Cibo senza tracciabilità: maxi sequestro in un ristorante e multe per 3.500 euro. Blitz dei carabinieri del Nas di Ancona in un locale alla periferia di Tolentino. Durante i controlli, i militari hanno sequestrato 70 chili di alimenti surgelati, tra cui carne, pesce, crostacei, ortaggi e dolci, tutti privi di documentazione che ne attestasse la provenienza e la tracciabilità. I prodotti sono stati trovati all’interno di due congelatori, in condizioni non conformi alle normative vigenti.
Le verifiche hanno inoltre evidenziato la mancanza dell’indicazione degli allergeni nei menù destinati ai clienti. Nessuna segnalazione era presente per avvisare gli avventori di rivolgersi al personale in caso di richieste relative agli ingredienti, un obbligo fondamentale per tutelare la salute pubblica.
In aggiunta, sono state rilevate carenze igienico-sanitarie sia nelle attrezzature utilizzate, sia nei locali del ristorante. Per tali violazioni, è stata inoltrata una segnalazione all'azienda sanitaria territoriale di Macerata. L'operazione ha portato all’emissione di sanzioni amministrative per un totale di 3.500 euro, confermando l'attenzione delle autorità nel garantire il rispetto delle norme sanitarie e la sicurezza alimentare.
Grande successo per lo spettacolo "La vittoria è la balia dei vinti" interpretato da Cristiana Capotondi, domenica 19 gennaio, a Tolentino. Ancora un "tutto esaurito" per il Politeama, che si conferma un polo d’eccellenza per lo spettacolo e la cultura di tutto il territorio.
Un racconto avvincente che ha fatto rivivere la storia di una Firenze scossa dai bombardamenti dell’ultima guerra, intrecciata con le sensazioni e le vicende dei civili che l’hanno vissuta. "Uno spaccato di vita che vale la pena ricordare alle giovani generazioni - ha detto alla fine dello spettacolo la Capotondi -. Un racconto che ci è stato tramandato dai nostri nonni e che abbiamo voluto mettere in scena con Marco Bonini, che ha curato il testo e la regia, per ricordare e far riflettere".
Cristiana Capotondi, sola in scena per oltre 70 minuti, ha dato di sé una grande prova d’attrice, con momenti drammatici ma anche ironici, supportata da una bella messa in scena fatta di proiezioni e un ottimo disegno luci. Le musiche originali di Jonis Bascir hanno arricchito lo spettacolo facendoci conoscere la Capotondi anche come una brava interprete di alcune canzoni.
"La vittoria è la balia dei vinti" ha conquistato il pubblico del Politeama che, ancora una volta, pur senza abbonati, ha visto una sala sold-out e tanti applausi. I prossimi appuntamenti del Politeama vedono in programma, sabato 1 febbraio, il concerto Jazz dedicato alle canzoni di Caterina Valente con il quartetto di Patty Lo Muscio e domenica 16 febbraio Giorgio Pasotti con lo spettacolo teatrale "Io Shakespeare e Pirandello".
Il regista Damiano Giacomelli, fondatore di Officine Mattòli e già noto per il suo lavoro nel campo del documentario e dei cortometraggi, è stato inserito tra le nomination finaliste della categoria “Miglior esordio alla regia” ai prestigiosi Ciak d’Oro 2024. Il suo film Castelrotto ha già superato i primi due turni di selezione, raggiungendo le ultime 5 posizioni in lizza per il grande premio popolare del cinema italiano, che sarà assegnato direttamente dal pubblico.
I Ciak d'Oro, che rappresentano un'importante vetrina per il cinema italiano, mantengono la tradizione di essere il “premio del pubblico”, con spettatori e lettori di Ciak Magazine chiamati a votare i propri preferiti direttamente sul sito ufficiale della rivista, ciakmagazine.it. Un'opportunità unica per i fan del cinema di esprimere la loro preferenza e influenzare il destino dei film e dei registi in gara.
Damiano Giacomelli ha percorso un lungo cammino nel mondo del cinema, iniziando con gli studi universitari in comunicazione e un master in scrittura cinematografica. Dopo aver lavorato come filmmaker indipendente su inchieste televisive a tema sociale, Giacomelli ha fondato nel 2010 il centro di formazione Officine Mattòli a Tolentino, dove ha dato vita a numerosi progetti cinematografici che spaziano dal documentario al cortometraggio, con un’attenzione particolare per temi sociali e culturali.
Nel corso della sua carriera, ha ricevuto riconoscimenti in festival nazionali e internazionali, consolidando la sua reputazione nel panorama cinematografico. Il successo ottenuto con il documentario Noci sonanti e con i cortometraggi La strada vecchia e Spera Teresa ha preparato il terreno per il suo esordio alla regia, avvenuto nel 2023 con il film Castelrotto. Questo progetto ha suscitato l'interesse di pubblico e critica, portando Giacomelli a essere candidato a uno dei premi più ambiti del cinema italiano.
Il regista di Castelrotto invita tutti gli appassionati di cinema e i suoi sostenitori a partecipare al voto per i Ciak d’Oro 2024. È possibile esprimere la propria preferenza per Damiano Giacomelli nella categoria “Miglior esordio alla regia” visitando il link ufficiale della votazione. Ogni utente può votare una sola volta al giorno, un’opportunità che consente di sostenere concretamente il talento di un regista che, partendo dalla sua terra, ha saputo portare la sua visione artistica a un pubblico sempre più vasto.
L’ingresso di Castelrotto tra le nomination ai Ciak d’Oro è un segno del crescente apprezzamento per il lavoro di Giacomelli, che ha saputo raccontare una storia che tocca temi universali con uno stile unico e autentico. Il film è il frutto di anni di esperienza e passione per il cinema, e rappresenta un importante passo avanti per un regista che ha sempre puntato su una narrazione profonda e coinvolgente.
Tolentino si prapara all’avvio dei lavori per il nuovo campus scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Filelfo”. Sabato 18 gennaio, durante una conferenza stampa, il sindaco Mauro Sclavi, insieme al dirigente scolastico Donato Romano, ha fatto il punto sulla situazione, annunciando l’inizio imminente dei lavori e illustrando i dettagli del progetto che vedrà il coinvolgimento della comunità e degli studenti.
Un progetto da 31 milioni di euro
Il sindaco ha anticipato che il cantiere aprirà già nelle prossime settimane, con l’avvio ufficiale dei lavori previsto per la fine di febbraio. In poco più di un anno, il nuovo campus prenderà forma: il corpo centrale della scuola e l'ala dei licei, che ospiterà le classi, saranno completati entro 600 giorni. Successivamente, verranno realizzate altre strutture a servizio delle attività scolastiche ed educative, il tutto con un investimento complessivo di 31 milioni di euro.
Sclavi ha anche annunciato un ulteriore intervento che prevede la costruzione di una nuova struttura destinata agli studenti, dove potranno consumare i pasti durante i rientri, e una foresteria dedicata a coloro che frequentano gli indirizzi coreutico e musicale, con diverse postazioni letto a disposizione.
Il dirigente scolastico Donato Romano ha sottolineato l’alto livello di interesse da parte degli studenti verso gli indirizzi dell’Istituto Filelfo, evidenziando come il progetto del campus rappresenti un’occasione imperdibile per il futuro della scuola. Romano ha espresso la sua fiducia nell’avvio dei lavori e ha ringraziato il sindaco, la Provincia e tutte le istituzioni coinvolte. “Questo campus sarà un vero fiore all'occhiello per il nostro territorio e ci permetterà di raccogliere studenti non solo da Tolentino, ma anche da altre zone della regione”, ha dichiarato. Il Filelfo è già uno degli istituti più apprezzati a livello regionale, grazie alla qualità della sua offerta formativa, e con il nuovo campus si prepara a diventare un polo educativo di riferimento.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il consigliere comunale Fabio Montemarani, il vicepresidente Roberto Romagnoli e la professoressa Cristina Lembo, oltre a una rappresentanza degli studenti. La partecipazione degli studenti è stata fondamentale, come ricordato da Deida Ago, che ha evidenziato come la comunità scolastica abbia quasi perso la speranza di vedere concretizzarsi il progetto. Il sindaco ha proposto la creazione di un comitato di garanzia che permetterà agli studenti di monitorare l'avanzamento dei lavori, garantendo loro trasparenza e partecipazione attiva nel processo.
L’assessore all’Istruzione Elena Lucaroni ha ribadito l’importanza di questo progetto per il futuro dei giovani di Tolentino, ricordando che le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado sono ormai alle porte. Con l’avvio dei lavori del campus, “dopo anni difficili tra il sisma e la pandemia, possiamo finalmente dare un segnale concreto e tangibile ai nostri ragazzi, mostrando loro che la città investe nel loro futuro", ha dichiarato Lucaroni.
L’Assessore ha anche espresso un ringraziamento a tutti i docenti, che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, hanno mantenuto alto il livello di preparazione degli studenti, un orgoglio per la città. “Vogliamo incentivare le future generazioni a iscriversi alle nostre scuole, che offriranno strutture all’avanguardia per una formazione di qualità”, ha concluso.
In occasione dell’imminente open day del Filelfo, che si terrà nei prossimi giorni, le famiglie e gli studenti interessati potranno conoscere meglio l’offerta formativa dell’Istituto, i programmi didattici e le novità legate al nuovo campus. L’invito del sindaco e dell’assessore Lucaroni è a visitare le scuole per scoprire le opportunità di crescita e formazione che Tolentino offre ai giovani del territorio.
Si spostava in monopattino per spacciare eroina, ma il suo piano è stato smascherato grazie all'intervento di Billy, il cane pastore antidroga dell’unità cinofila di Tolentino. Il giovane, un 18enne di origini tunisine, è stato arrestato sabato scorso intorno alle 18 nei pressi della stazione ferroviaria di Falconara, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il ragazzo ha tentato inutilmente di sfuggire agli agenti della polizia locale di Falconara nascondendosi dietro il parapetto del sottopasso pedonale. Tuttavia, Billy ha fiutato subito la presenza di droga: nelle tasche del giovane sono stati trovati circa 10 grammi di eroina bianca già suddivisi in dosi, 2 grammi di hashish e 180 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il probabile provento dell’attività di spaccio.
L'intervento congiunto tra la polizia locale e l'unità cinofila è stato elogiato dal sindaco di Falconara Stefania Signorini, che ha dichiarato: "Il mio ringraziamento va agli agenti della polizia locale di Falconara e all'unità cinofila di Tolentino per l'arresto di sabato. La prevenzione e il contrasto allo spaccio sono priorità per noi e, grazie a queste azioni congiunte, possiamo dare un segnale forte contro la diffusione delle sostanze stupefacenti, per tutelare la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini”.
L'operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro lo spaccio di droga nel territorio, confermando l'efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine e il prezioso contributo dei cani antidroga come Billy.
L'Osimana si conferma una bestia nera per il Tolentino in questa stagione. La sfida, valevole per la diciottesima giornata del campionato di Eccellenza Marche, termina sul punteggio di 1-0 nello scenario surreale di uno stadio "Diana" senza tifosi.
Colpa dello strascico dei disordini verificatisi in occasione della sfida interna dei giallorossi contro il Matelica, in cui si verificò il lancio di oggetti in campo. Situazione che costrinse l'arbitro a interrompere il match (leggi qui).
Il risultato consente il sorpasso in classifica degli uomini di coach Labriola, che si prendono l'ultimo posto utile nella griglia playoff - il quinto - proprio ai danni dei cremisi. Le due formazioni si trovano appaiate a quota 29 punti, ma gli scontri diretti sono a favore degli osimani.
LE FORMAZIONI - Passarini deve fare i conti con la squalifica di Moscati e con l'infortunio di Peluso. L'allenatore ospite sceglie quindi di cambiare modulo, rinforzando la mediana con l'inserimento dal primo minuto di Conti. Ad assistere Lovotti è Capezzani, avanzato sulla trequarti. L'allenatore cremisi ritrova, però, dall'infermeria due pedine fondamentali: l'under Manna e il centrale Tomassetti in difesa, che torna a far coppia con Strano al centro.
Nell'Osimana c'è l'assenza del grande ex Matteo Minnozzi, ormai in partenza, come confermato dalla società in settimana (leggi qui). In avanti ci si affida alla collaudata coppia composta da Alessandroni e Mafei. Torna titolare capitan Buonaventura, che prende il posto di Bambozzi rispetto all'undici schierato nella sfida contro la Sangiustese di una settimana fa.
LA CRONACA - Il primo squillo, dopo un avvio di gara piuttosto bloccato, arriva al 18' e porta la firma di Alessandroni che colpisce il palo con un famelico colpo di testa in anticipo su Stricker. L'attaccante fa il massimo su un cross che appariva piuttosto telefonato, scagliato dalla trequarti.
Al 21' arriva il calcio di rigore a favore dell'Osimana. Triana viene atterrato in area da un intervento piuttosto ingenuo di Tizi e per l'arbitro non ci sono dubbi nel fischiare la massima punizione. Dal dischetto Alessandroni sorprende Bucosse e firma l'1-0.
Subito lo svantaggio, gli ospiti alzano il proprio baricentro. Al 26' la reazione cremisi si concretizza con il tiro dalla distanza di Stricker, che non trova lo specchio. I giallorossi si affidano alle ripartenze e ancora Triana è in evidenza al 32'. L'esterno, vedendo Bucosse fuori dai pali, tenta il gol della domenica ma la mira è totalmente sballata.
Al 36' azione personale da applausi di Badiali che supera tre avversari sulla fascia sinistra e suggerisce al centro per l'accorrente Manna. L'under cremisi piazza la conclusione, deviata pericolosamente in corner. Al 40' l'Osimana si riaffaccia in avanti ed è decisiva la chiusura di Strano per impedire a Triana di battere a rete. Al riposo si va sull'uno a zero a favore dei padroni di casa.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino prova a spingere alla ricerca del pareggio. La punizione di Capezzani dalla trequarti costringe Santarelli alla parata in tuffo (52'). La partita diventa aspra e frammentata, con interventi duri da ambo le parti. Al 65' il tiro-cross di Lovotti non spaventa la retroguardia osimana.
I cremisi tengono le redini del possesso palla, ma faticano a creare chiare occasioni da gol. Pericolosità che, invece, continua a confermare Alessandroni. L'attaccante di casa vede negarsi la doppietta personale da uno straordinario intervento di Bucosse. Al 75' Santarelli respinge coi guantoni, sulla linea di porta, una punizione calciata in maniera velenosa da Tizi sullo spicchio destro del limite dell'area di rigore.
Sul corner susseguente Tolentino nuovamente vicino alla segnatura, ma il colpo di testa di Stricker termina a lato di un soffio. Una situazione simile si propone anche nell'area di rigore ospite, ma Mosquera è impreciso. Nei dieci minuti finali Passarini inserisce Pesaresi per rivitalizzare il proprio reparto avanzato, ridotto all'osso dalle assenze. A fargli posto è Capezzani. Mossa che non porta con sè i frutti sperati. Nemmeno nei cinque minuti di recupero concessi i cremisi riescono a rendersi pericolosi e incassano la seconda sconfitta consecutiva.
Come vuole la tradizione, da più di cinquanta anni, la domenica successiva al 17 gennaio, giorno in cui si festeggia Sant’ Antonio Abate protettore di tutti gli animali, in occasione della Benedizione si sono dati appuntamento a Tolentino, in piazza della Libertà, malgrado il maltempo, tantissimi cavalli di diverse razze e con vari tipi di monta con fantini e amazzoni che hanno indossato abiti tipici, oltre a tanti altri animali come cani, gatti, criceti, tartarughine.
Ad aprire la sfilata dei gruppi a cavallo la pattuglia della Polizia di Stato proveniente da Firenze e giunta a Tolentino grazie alla collaborazione con la Questura di Macerata. A seguire le Giacche Verdi, l’associazione di volontari che svolgono attività di protezione civile ambientale. Come tutte le edizioni presenti i cavalieri e le amazzoni di tante associazioni ippiche provenienti da tutte le Marche e gli organizzatori dell’associazione "I Cavalleggeri" di Tolentino.
A portare il saluto della città a tutti i partecipanti il sindaco Mauro Sclavi e a benedire gli animali il Priore della Comunità Agostiniana della Basilica di San Nicola, padre Massimo Giustozzo.
La tradizionale “Benedizione di Sant’Antonio” è stata organizzata dall’Associazione Ippica Dilettantistica “I Cavalleggeri” di Tolentino, in collaborazione con la Pro Loco Tct e con il patrocinio del Comune di Tolentino che, oltre a sostenere l’iniziativa con un finanziamento, cura la logistica dell’evento, mettendo a diposizione personale, il montaggio di un palco con amplificazione, il gruppo comunale di protezione civile e gli agenti di Polizia Locale per la viabilità.
In questi anni alla manifestazione di Tolentino hanno partecipato alla benedizione mucche, pecore, conigli, piccioni, cani, gatti, uccellini, pappagalli, merli, piccoli criceti, animali esotici come l’iguana e persino pesci rossi nelle loro bocce di vetro, tutti ornati con fiocchi rossi e cappottini all’ultima moda.
Ma i veri protagonisti sono sempre i tanti cavalli provenienti da tutta la regione e che arrivano in città su invito dei Cavalleggeri di Tolentino. Sfilano stupendi e superbi esemplari arabi, inglesi, italiani, andalusi, appaloosa, murgesi, lusitani, cavalli altissimi e pony, tutti fieri delle loro bardature “a festa” o del calesse che trainano. Mascotte dell’edizione 2025 della benedizione degli animali il piccolo pony falabella "Jack Sparrow" per via degli occhi di colore diverso, montato dal piccolo Enea.
L’Associazione Ippica Cavalleggeri, nata a Tolentino tra la fine degli anni novanta e il 2000, è presieduta da Giammario Paparoni e conta oltre 30 soci tutti appassionati di equitazione.
Consegnati, nel corso di un incontro ospitato presso la sede dell’associazione ProssimaMente i proventi raccolti grazie alla ormai tradizionale strenna natalizia promossa e realizzata dalla Tipografia Linotype di Tolentino con la collaborazione della Pro Loco TCT e con il patrocinio del Comune di Tolentino.
Infatti da diversi anni, come si ricorderà, l’azienda tolentinate realizza significativi gadget i cui proventi vengono destinati a sostenere progetti solidali.
Per il natale 2024 è stata realizzata una utile quanto interessante agenda perpetua che può essere utilizzata facilmente per annotare gli appuntamenti e che ogni mese presenta un monumento o un luogo di interesse storico artistico della Città di Tolentino, con le relative notizie e informazioni.
Gli introiti realizzati grazie a questa iniziativa, destinati a sostenere le attività dell’Associazione ProssimaMente.
Alla cerimonia di consegna hanno partecipato l’Assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni, il Presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli, la Presidente dell’Associazione ProssimaMente Laura Ferrari, la segretaria del Campus Rotary regionale disabili Iole Rosini e ovviamente Gionata Del Pupo della Linotype.
Molte le aziende e gli sponsor che hanno aderito, come negli anni scorsi, a questa significativa iniziativa della Linotype, acquistando la strenna che sarà regalata ai propri clienti: Ales Pelletterie, Arredotenda, Brandi Costruzioni, Cartoleria Filelfo, DoppioZero Pizzeria, Edil Scavi, Elettro Project, Ezio Il Salumiere, Terra Coeli, Sabe, Alimentari Fioretti, Happy Dent Laboratorio Dentistico, FAvola Beauty Lab, La Cornice, Idrotek, Green Room Pub, Gienne Antincendio, Pizzeria Piccolo Mondo, Multiradio, Piccolo Mondo Pizzeria, L’Oste e il Birraio.
Anche quest'anno, l'Associazione Pro Loco TCT, in collaborazione con il gruppo "I cavalleggeri di Tolentino", è pronta ad accogliere cittadini e visitatori per la tradizionale Benedizione degli Animali di Sant'Antonio, che si terrà domenica 19 gennaio 2025, in piazza della Libertà. Un appuntamento che rinnova una delle tradizioni più sentite della città, richiamando ogni anno numerosi partecipanti, uniti dalla volontà di onorare Sant'Antonio Abate, patrono degli animali.
Il programma della giornata prevede una parata di cavalieri che percorreranno le vie del centro storico, un corteo che si concluderà in piazza della Libertà, dove, alle ore 11.00, avrà luogo la benedizione degli animali, a cui sono invitati tutti i proprietari che desiderano partecipare. Un momento di grande spiritualità e di festa, che vedrà la benedizione delle diverse specie di animali che affolleranno la piazza insieme ai loro padroni.
Un ospite speciale della giornata sarà una pattuglia della polizia di Stato a cavallo, che, compatibilmente con gli impegni di servizio, arricchirà l'evento con la sua presenza. La cerimonia di benedizione sarà officiata dal priore della Basilica di San Nicola, Padre Massimo Giustozzo, che si dedicherà con devozione al rito religioso, simbolo di protezione e benedizione per gli animali e i loro proprietari.
Inoltre, la Giunta Comunale ha deciso di concedere il patrocinio del Comune di Tolentino alla Benedizione di Sant'Antonio 2025, riconoscendo così l'importanza culturale e sociale di questo evento per la comunità locale. A partire dalle 9.45, sempre in piazza della Libertà, i più piccoli potranno divertirsi con l'animazione e i giochi con i pony, curati dal centro ippico Quinta do Rio di Valentina Vitali, un’occasione imperdibile per le famiglie di vivere una mattinata all'insegna del divertimento e della tradizione.
Un evento che, come ogni anno, rappresenta un momento di incontro e di festa, capace di unire la comunità tolentinate in nome della fede, della tradizione e dell’amore per gli animali.
Tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, Cristiana Capotondi ricorda a teatro i drammatici momenti dei bombardamenti del ’43. Domenica 19 gennaio alle ore 18:00 va in scena "La vittoria è la balia dei vinti", scritto e diretto da Marco Bonini. Una storia avvincente fatta di coraggio e umanità per ricordare che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti. Quattro generazioni unite dalla voce di una madre che racconta alla figlia l’esperienza della sua bisnonna quella tragica notte del 25 settembre del 1943.
Una mamma di oggi, Cristiana Capotondi, mette a letto la sua bambina di 6 anni che le chiede, come storia della buonanotte, di raccontarle qualcosa di quando lei, la sua mamma, era bambina. Le viene in mente l'avventura della bisnonna Vittoria e di come il 25 settembre ’43, giorno del bombardamento a Firenze, aveva aiutato due gemelli.
Nonna Vittoria è nascosta nel rifugio improvvisato nelle cantine di Palazzo Pitti, dove risiede in quanto moglie del sovraintendente ai beni culturali di Firenze. Non si trova ad affrontare solo l'incubo della guerra, ma anche la vertigine di tabù sociale: allattare i due gemelli della sua balia che per lo shock aveva perso il latte. La guerra è uguale per tutti, sotto le bombe la Signora può servire la serva, sotto le bombe la Vittoria è la balia dei vinti.
Cristiana Capotondi è tra le più apprezzate attrici italiane. Esordisce a soli dodici anni nella serie televisiva Amico Mio. La prima apparizione sul grande schermo è del 1995 nel film Vacanze di Natale ‘95. Nel 2004 fa parte del cast di Luisa di Sanfelice (2004) dei fratelli Taviani ed è la protagonista del film Volevo solo dormirle addosso (2004) di Eugenio Cappuccio, presentato alla 61. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Mezzanotte.
Nel 2006 è nella sale con il film "Notte prima degli esami", esordio alla regia dello sceneggiatore Fausto Brizzi. Il film è il più grande successo cinematografico di quell’anno e ottiene 11 candidature ai David di Donatello, inclusa quella per Cristiana come migliore attrice protagonista. Per il film, Cristiana si aggiudica il Premio Diamanti al cinema e il prestigioso Premio Biraghi. Nel 2007 recita nel film "Come tu mi vuoi" e ottiene un’altra candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attrice protagonista.
Nel 2008 si aggiudica la prima edizione del premio L'Oréal Paris per il Cinema. Successivamente torna in televisione interpretando l'imperatrice Sissi in una miniserie campione di ascolti per cui Cristiana ritira, in Austria, il Premio Romy Schneider. La sua carriera si divide tra teatro, cinema e televisione, la ricordiamo inoltre in "Rebecca, la prima moglie", "Ex", "La mafia uccide solo d’estate", "Succede anche nelle migliori famiglie" e molti altri.
Biglietti 30 euro in vendita al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 20:00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo https://www.politeama.org/biglietti/.
"La vittoria è la balia dei vinti", scritto e diretto da Marco Bonini, con Cristiana Capotondi, musiche di Jonis Bascir e una produzione Stefano Francioni Produzioni. La stagione 2024-2025 del Politeama è sostenuta dalla Regione Marche e organizzata con il contributo di Simonelli Group, Estra Prometeo, BCC Recanati e Colmurano e Gruppo Medico Fisiomed.
Il Tolentino interrompe la sua striscia positiva casalinga, che durava dallo scorso 20 ottobre, cedendo al K Sport Montecchio per 2-0 (la cronaca). Nonostante il risultato, il tecnico dei cremisi, Paolo Passarini, si è detto comunque soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento della sua squadra, che ha lottato fino alla fine contro una delle formazioni più organizzate del campionato.
I pesaresi hanno costruito la vittoria su due episodi decisivi: il primo gol è arrivato sulla sirena del primo tempo, il secondo in avvio di ripresa. Due situazioni che, come ammesso dallo stesso Passarini, hanno indirizzato pesantemente l’andamento del match: "Siamo stati un po’ ingenui a subire gol sul finire di primo tempo. Se fossimo andati a riposo sullo 0-0 sarebbe stata una partita diversa nel secondo tempo. Rincorrere è sempre dura, poi il campo non è perfetto in questo periodo. I ragazzi però ce l’hanno comunque messa tutta, fino alla fine, per provare a riprenderla. Tutto sommato abbiamo fatto anche un buon primo tempo. Poi in fin dei conti ci sta perdere contro una squadra forte e organizzata come il Montecchio".
Oltre agli episodi di gioco, a far discutere sono state alcune decisioni del direttore di gara, Cazacu di Albenga. Al 55’, sul punteggio di 2-0 per il Montecchio, non è stato concesso un rigore al Tolentino per un tocco di mano in area giudicato regolare dall’arbitro. Un episodio che avrebbe potuto riaprire il match.
Ad aumentare le polemiche è arrivata anche l’espulsione di Moscati al 68’: un rosso diretto per un intervento duro che, rivedendo le immagini, è apparso severo. Più che le singole decisioni, però, Passarini ha puntato il dito sull’atteggiamento dell’arbitro: "L'unico rammarico è stato l’atteggiamento del direttore di gara. All’inizio non so perché ha incanalato la partita in un verso che non era quello giusto. C’è stata una correttezza estrema in campo e noi siamo andati a riposo con 4 ammonizioni. Questa è la cosa che più mi dispiace della partita di oggi, per il resto i ragazzi ci hanno provato fino alla fine e hanno fatto anche buone cose".
Inoltre, lo stesso Passarini è stato ammonito nel corso del primo tempo dal direttore di gara per aver varcato l’area di competenza. A peggiorare il clima già teso è stata l’espulsione del dirigente accompagnatore Vittorio Vincioni, allontanato al 68’ dopo le proteste per il rosso diretto inflitto a Moscati. Nonostante la sconfitta, il Tolentino guarda avanti con fiducia, consapevole di essersela giocata ad armi pari contro la seconda forza del campionato.
Il Tolentino cade in casa contro il K Sport Montecchio Gallo. I cremisi cedono per 2-0 tra le mura amiche dello stadio "Della Vittoria", dopo il successo in terra pesarese ottenuto nel girone d'andata. A segno Micchi e Magnanelli, nel big match della diciassettesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Tre punti che consentono al K Sport di continuare l'inseguimento in classifica alla Maceratese, al pari del Chiesanuova.
LE FORMAZIONI - Emergenza difensiva per Passarini che deve fare i conti con molti giocatori acciaccati. Al centro del pacchetto arretrato viene confermato Di Biagio, a far coppia con Tortelli che retrocede la propria posizione.
Seconda partita da titolare consecutiva per il 2008 Massini, dopo l'ottimo esordio di Montefano. Dal primo minuto si rivede anche Capezzani. Ospiti, al debutto nel 2025 dopo aver anticipato all'anno passato la sfida con l'Alma Juventus Fano, in campo con il consueto 4-3-3. In avanti a comporre il tridente sono Di Pollina, Micchi e Peroni.
LA CRONACA - Dopo una manciata di secondi Moscati scappa via sulla fascia sinistra e suggerisce al centro per l'accorrente Stricker, il cui colpo di testa termina debolmente a lato. La replica ospite arriva al terzo minuto con il tiro dal limite di Micchi, che non crea grossi grattacapi a Bucosse.
Al 6' fulmineo contropiede del Tolentino avviato da una spizzata di Moscati, la palla arriva a Capezzani che libera la corsa di Lovotti: l'attaccante argentino penetra in area e impegna Cerretani alla parata coi pugni. Sul ribaltamento di fronte è il Montecchio a essere pericoloso: sul tiro a giro di Torelli, Bucosse compie un grande intervento allungandosi sulla sua sinistra.
Con il passare dei minuti la pressione alta del K Sport mette in crisi la costruzione dal basso del Tolentino, non favorita nemmeno dal campo pesante. Al 21' Peroni scippa palla a Stricker e serve Micchi: l'attaccante biancorosso spara alto da posizione decentrata. Ancora ospiti al 30': la zuccata di Nobili, sugli sviluppi di corner, non trova la porta.
Il vantaggio della formazione di Magi arriva al tramonto del primo tempo. Ripartenza chirurgica del Montecchio al 47': Di Pollina crossa, Micchi svetta di testa troppo solo in area e Bucosse nulla può.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il K Sport trova subito il raddoppio. Di Pollina fa il panico sulla destra e mette in mezzo un pallone su cui si fiondano ben tre compagni di squadra. A trovare il tocco vincente è Magnanelli (50').
Il Tolentino prova a tornare in carreggiata al 55' con il tiro dal limite di Badiali, deviato in calcio d'angolo. Passarini decide che è arrivato il momento dei cambi e inserisce Peluso per uno spento Capezzani (58'). Ancora Badiali, il più vivo in casa cremisi, si inserisce in area ma nessuno è pronto a raccogliere il suo assist con la palla spazzata da Notariale sulla linea.
Ospiti vicinissimi al tris al 62' con la botta di Torelli che fa la barba al palo. Dalla distanza tentativo anche di Magnanelli (65'). Al 68' l'arbitro Cazacu estrae il rosso diretto nei confronti di Moscati per un intervento in scivolata su Peroni. L'entrata del numero nove è in evidente ritardo, ma la decisione appare assai fiscale e arriva al culmine di una gestione dei cartellini fortemente contestata dalla squadra cremisi.
I padroni di casa, nonostante l'uomo in meno, si riversano con generosità in avanti. Al 75' l'encomiabile Badiali crossa per la testa di Lovotti. Palla alta. Impreciso anche Peluso allo scoccare dell'80'.
Cremisi mai domi e alla ricerca della rete sino al triplice fischio, con il Montecchio che bada soltanto a difendersi. Al 90' Lovotti si mangia per due volte un gol già fatto, a porta sguarnita. È l'ultimo ruggito prima del triplice fischio.
Comincia nel migliore dei modi l'anno per gli uomini di Magi, che restano in scia alla capolista Maceratese, vittoriosa anch'essa in quel di Fermignano contro l'Alma Juventus Fano. I punti di distacco dalla vetta restano, dunque, invariati. Il Tolentino, pur sconfitto, mantiene la propria poltrona in zona playoff e si gode il, comunque convinto, incitamento della gradinata Pallorito.
Tabellino Tolentino - K Sport Montecchio 0-2
TOLENTINO (4-3-1-2): Bucosse; M.Salvucci (78' A. Salvucci), Di Biagio, Tortelli, Tizi (78' Mariani); Stricker (61' Strano), Badiali, Massini (78' Pesaresi); Capezzani (58' Peluso); Moscati, Lovotti. All: Passarini
K SPORT MONTECCHIO GALLO (4-3-3): Cerretani; Kalombo, Notariale, Nobili, Dominici; Carta, Torelli (88' Guglielmi), Magnanelli (77' Sakaj); Di Pollina (73' Villanova), Micchi (64' Fiorani), Peroni. All: Magi
Arbitro: Cazacu di Albenga
Reti: Micchi (45'+2), Magnanelli (50')
Ammoniti: Di Biagio, Massini, Passarini (all.), Badiali, Micchi, Peluso, Dominici. Espulsi: Moscati (rosso diretto).
Angoli: 5-2. Recupero: 2', 4'
Boom di vendite per lo show live del Doppiatore Marchigiano, appuntamento fuori abbonamento della stagione di prosa 2024-2025 al Teatro Vaccaj di Tolentino. Viste le numerose richieste, la produzione in accordo con il comune di Tolentino ha deciso di aggiungere una terza replica che ha registrato in pochi giorni il tutto esaurito.
Lo spettacolo andrà in scena venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 gennaio: tre appuntamenti di risate tutte locali con il duo comico tolentinate che da anni spopola sui social, esportando il dialetto marchigiano nel mondo, a colpi di doppiaggi e parodie conquistando centinaia di migliaia di seguaci.
Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci, solitamente nascosti dietro ai volti di tanti personaggi appartenenti all’attualità e alla cultura popolare, si mostrano finalmente a casa loro raccontando la loro storie in un alternarsi di stand-up comedy, doppiaggi live e ovviamente l’immancabile visione di alcuni dei loro contenuti più celebri.
Grande successo per l’evento “L’arrivo della Befana del Ponte del diavolo” che ha animato Tolentino il 6 gennaio attirando migliaia di persone nel centro storico provenienti anche da altre città. La manifestazione, organizzata dall’associazione artistico-culturale “I Ponti del diavolo”, guidata da Carla Passacantando che ha condotto la manifestazione, ha visto la partecipazione entusiasta di grandi e piccoli considerandosi come tradizione imperdibile per l’Epifania.
Centro storico gremito per l’iniziativa tra Ponte del diavolo e piazza della Libertà, è stato necessario chiudere corso Garibaldi per le tante persone presenti all’iniziativa che ha visto la collaborazione del comune di Tolentino e quest’anno anche del Caem/Lodovico Scarfiotti, arricchendo ulteriormente il programma con un mix di solidarietà, tradizione e spettacolo. La manifestazione è iniziata alle 16 con la partenza del corteo delle Befane dal suggestivo Ponte del diavolo con un’ampia partecipazione di bambini e adulti
C’erano Befane arrivate con mezzi di ogni tipo, dalla scopa alle moto e auto d’epoca, per distribuire dolciumi ai bambini. La prima tappa del corteo è stata alla casa di riposo di Tolentino, qui le Befane insieme ai soci del Caem hanno portato un momento di gioia agli anziani ospiti, regalando dolciumi e sorrisi. Questa iniziativa solidale si inserisce nel progetto nazionale “La Befana dell’Asi”, che ogni anno, in occasione dell’Epifania, coinvolge i club italiani di motorismo storico in attività benefiche. La presenza del Caem/Scarfiotti a Tolentino testimonia il suo impegno costante nel territorio maceratese, dove il club promuove eventi che uniscono passione per le auto d’epoca e attenzione al sociale. E’ stata una festa tra tradizione e spettacolo. Dopo la visita alla casa di riposo, il corteo è proseguito in piazza della Libertà dove si è svolto il raduno delle Befane, accompagnato dal canto tradizionale della Pasquella, eseguito dal gruppo “Cantastorie” di Treia.
La piazza era gremita di gente come del resto le vie adiacenti. La piazza è stato il cuore pulsante della festa. Tra i momenti più attesi, l’arrivo della Befana equilibrista, che ha lasciato tutti a bocca aperta, scendendo dalla Torre degli Orologi con il supporto dei vigili del fuoco di Tolentino e Macerata. La discesa, spettacolare e suggestiva, si è conclusa con la distribuzione di dolciumi regalando gioia ai più piccoli. Il pomeriggio ha visto anche l’elezione da parte dei bambini della Miss Befana 2025, titolo assegnato a Deida Argo studentessa di Tolentino che ha vestito i panni della Befana modella. Di Befane ce n’erano per tutti i gusti.
Dall’equilibrista all’autista, da quella in bici e slitta a quella in monopattino, dalla freddolosa alla punk, dalla modella alla sexi, dalla magliaia alla cantante, dalla falegname alla contadina, da quelle in moto a quelle in auto d’epoca. Il palco ha ospitato un simpatico siparietto tra le diverse Befane in competizione. A rendere ancora più coinvolgente l’atmosfera è stato Riccardo Lombardelli del Doppiatore Marchigiano che vestiva i panni della Befana in moto d’epoca.
Presenti anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e il presidente del Caem/Lodovico Scarfiotti, Mirco Recanatesi, che ha consegnato un gagliardetto al primo cittadino. A seguire, il mago Stefano ha intrattenuto il pubblico con uno spettacolo di magia, regalando un ulteriore tocco di meraviglia alla giornata. Durante il pomeriggio, inoltre, piazza della Libertà ha ospitato un’esposizione di auto e moto d’epoca del Caem/Scarfiotti, con una ventina di mezzi che hanno attirato l’attenzione di curiosi e appassionati valorizzando il patrimonio storico-automobilistico. Un successo anticipato da iniziative speciali. L’evento è stato preceduto, la sera del 5 gennaio, da un laboratorio giochi Clementoni all’agriturismo Terre del Chienti di Tolentino. Un ringraziamento speciale va a Clementoni e il Centro Fisiomed di Macerata. Quella del 6 gennaio è stata una giornata indimenticabile per la città.
Ma dov’era fino ad oggi Lovotti? Questa la frase con cui il telecronista ha celebrato il secondo gol di giornata dell’argentino durante Montefano-Tolentino, un lob straordinario da distanza siderale che ha lasciato tutti a bocca aperta. L’ennesima perla in un campionato che, fin qui, sta consacrando Fabricio Lovotti come uno dei protagonisti assoluti dell’Eccellenza Marche.
Grazie alla sua doppietta e al gol di Capezzani, il Tolentino ha iniziato il 2025 con una bella vittoria per 3-1 sul Montefano, consolidando la propria posizione nella parte alta della classifica. Con i due gol di domenica, Lovotti è salito a quota 8 reti in campionato (più 3 segnate in Coppa), guadagnandosi la vetta della classifica cannonieri al pari di Peroni del K Sport Montecchio Gallo. Tuttavia, non sono solo i numeri a raccontare l’impatto dell’argentino, ma soprattutto la qualità e la difficoltà delle sue realizzazioni, sorprendenti per un giocatore alla sua prima esperienza nel campionato di Eccellenza.
Classe 1998, Lovotti proviene dai campionati argentini, dove ha indossato le maglie di Central Córdoba, Gimnasia e Defensores. Nella stagione passata ha giocato con la Cingolana, segnando 14 gol ma non riuscendo ad evitare la retrocessione della squadra dalla Prima alla Seconda Categoria. Nonostante questa battuta d’arresto e le due categorie di differenza, il direttore sportivo del Tolentino, Giorgio Crocetti, ha deciso di puntare su di lui per guidare l’attacco cremisi.
“L’ho visto circa cinque volte lo scorso anno e ho subito notato che aveva qualità importanti. I suoi movimenti, la sua intelligenza tattica: mi era chiaro che potesse darci una mano. Quest’anno, con compagni di squadra che lo mettono nelle condizioni migliori, sta dimostrando tutto il suo valore”, ha dichiarato Crocetti. "Segnava già gol così belli? Si vedeva che aveva dei colpi importanti".
Un ruolo importante nella crescita di Lovotti lo ha avuto il suo partner d’attacco, Davide Moscati, autore di 4 gol in campionato. Crocetti si è espresso anche su di lui: “Anche su Davide abbiamo puntato molto. Questa estate non aveva ricevuto molte offerte, ma conoscendo le sue qualità umane e calcistiche, lo abbiamo richiamato. Qualche anno fa l’avevo portato giovanissimo in Serie D. Sta crescendo esponenzialmente e, pur avendo bisogno di segnare qualche gol in più, il suo apporto è fondamentale per la squadra”.
A chi, in estate, aveva dubitato della scelta di affidarsi a un attaccante proveniente dalla Prima Categoria, Crocetti risponde con serenità: “Mi piace ascoltare le critiche. Durante la mia esperienza a Civitanova ne ho sentite tante. Nel calcio non si tratta di non fare errori, ma di commetterne meno degli altri. Noi abbiamo creduto in Lovotti e, per ora, i fatti ci stanno dando ragione. Ma il campionato è lungo e non dobbiamo montarci la testa”.
Oltre alla prestazione di Lovotti, nella partita contro il Montefano ha brillato anche il giovanissimo Nicolò Massini, classe 2008, lanciato titolare da mister Passarini con la maglia numero 10. “Vorrei sottolineare la personalità con cui Massini ha giocato dal primo minuto. Ha sfiorato anche il gol nel finale. È un prodotto del nostro vivaio, a cui riserviamo sempre grande attenzione”, ha concluso il ds Crocetti.
Rovesciate, grandi conclusioni al volo, colpi di testa o gol da distanza probitiva. Nel repertorio di Lovotti sin qui c'è tutto. E nel frattempo il popolo cremisi continua a sognare con le giocate del suo bomber.
Il 2025 del Tolentino parte con il piede giusto. I cremisi si impongono al 'Comunale dell'Immacolata' di Montefano regolando i padroni di casa con il punteggio di 3-1 nella sfida valevole come prima giornata del girone di ritorno di Eccellenza Marche. A segno Lovotti (doppietta) e Capezzani per gli ospiti, Alla per i ragazzi di Amadio.
Un risultato che consente alla banda Passarini di mantenere il posto in griglia playoff, mentre i "viola" si fermano nuovamente dopo la striscia di tre vittorie consecutive che ne aveva permesso l'uscita dalla zona calda della classifica.
Padroni di casa in campo con l'immancabile riferimento offensivo Papa, supportato dal trio di trequartisti composto da Castignani, Bonacci e dal neo-arrivato Ferretti. Nell'undici del Tolentino la grande novità è il 2008 Massini, in campo dal primo minuto e con la pesante maglia numero dieci. In difesa è il cavallo di ritorno Stefoni ad agire sulla fascia destra come terzino.
LA CRONACA - Ospiti in grosso affanno difensivo in avvio di partita. Al 4' Papa va vicino al bersaglio grosso, approfittando di una pessima ribattuta di Strano che gli spalanca la via della rete. Il suo tiro di prima intenzione, però, è impreciso. All'8' arriva, improvviso, il vantaggio del Tolentino. Tutto nasce da un lancio lungo di Bucosse sul quale Lovotti si fionda con cattiveria. Il 'puntero' argentino, approfittando dell'uscita a vuoto di David, insacca da due passi a porta sguarnita.
Al 13' Ferretti, dopo aver visto il portiere cremisi fuori dai pali, prova a presentarsi ai suoi tifosi con un eurogol da centrocampo, ma Bucosse è bravo a ritornare in posizione e bloccare la sfera. Al 17' Passarini è costretto al cambio. Stefoni alza bandiera bianca, al suo posto entra l'under Salvucci. Tre minuti più tardi ancora Lovotti pericoloso: stop di petto e girata al volo deviata da Orlietti in corner.
Al 28' Ferretti, ben liberato da Alla, prosegue la sfida con Bucosse, ma il numero uno ospite ne esce di nuovo vincitore facendo buona guardia su un diagonale arcuato. Al 30' Moscati fugge sulla destra e impegna David alla parata. Non terminano le cattive notizie per quanto riguarda gli infortuni in casa Tolentino: al 32' anche Strano accusa un problema muscolare e viene sostituito da Capezzani, con Tortelli che arretra in difesa.
Al 35' raddoppio del Tolentino con una vera e propria gemma di Lovotti. L'attaccante cremisi firma la doppietta personale con un pallonetto chirurgico all'altezza della metà campo, che scavalca David e si deposita in rete. È l'ottavo sigillo stagionale per l'argentino. La replica del Montefano arriva con il solito Ferretti, la cui punizione spaventa Bucosse nel primo dei tre minuti di recupero concessi dal signor Eletto. Si va al riposo con gli ospiti avanti 2-0.
SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi la partita si mantiene più che godibile. Da un lato Papa cestina due ottime chance trovando poca potenza con il colpo di testa, mentre dall'altro Lovotti è poco preciso a tu per tu con il portiere avversario. Al 51' il Tolentino cala il tris. Capezzani, lanciato in contropiede da un colpo di testa del solito Lovotti, accarezza il pallone un paio di volte superando David con un lob delizioso. Gol di gran classe.
Montefano anche poco fortunato. La splendida punizione di Alla al 59' incoccia la traversa, a Bucosse battuto. Tra gli ospiti fanno l'esordio in maglia cremisi i nuovi acquisti Peluso e Conti, che rilevano Lovotti e Stricker.
I "viola" alzano il proprio baricentro alla ricerca della rete che riapra la partita. Rete che, puntualmente, arriva al 76' con la debordante azione personale di Alla, che fa tutto benissimo compreso il tiro che fa secco Bucosse. Quattro minuti dopo Massini vicino al poker, ma sulla sua conclusione, al termine di un ottimo contropiede, David si esalta e va a togliere il pallone da sotto la traversa.
Alla è l'ultimo ad arrendersi e impegna il portiere cremisi anche all'86'. L'arbitro concede cinque minuti di recupero, ma null'altro accade se non un guizzo di Capezzani che va vicino alla quaterna. Colpo esterno per il Tolentino, che "vendica" la sconfitta subita all'andata con una prestazione maiuscola.
MONTEFANO-TOLENTINO 1-3
MONTEFANO: David; Martedì, Orlietti, Postacchini (70’ Calamita), Nardacchione; Alla, Gabrielli; Ferretti (81’ Rombini), Castignani (53’ Scocco), Bonacci (53’ Pincini); Papa. A disp: Strappini, Moglie, Camilloni, Taddei, Galeotti. All: Amadio
TOLENTINO: Bucosse; Stefoni (17’ Salvucci), Strano (34’ Capezzani), Di Biagio, Tizi; Stricker (65’ Conti), Badiali, Tortelli; Massini (83’ Mariani); Moscati, Lovotti (53’ Peluso). A disp: Palazzo, Testiccioli, Dominino, Pesaresi. All: Passarini
Arbitro: Eletto di Macerata (Pastori di Jesi e Gorreja di Ancona)
Reti: 9’ Lovotti, 36’ Lovotti, 52’ Capezzani, 77’ Alla
Ammoniti: Strano, Postacchini, Stricker, Pincini, Amadio (all.), Capezzani
Angoli: 3-3 Recupero: 3’+5’
Inizia nel migliore dei modi il 2025 della Belfortese, che serve un poker all'Elite Tolentino nel derby della quattordicesima giornata del girone C di Prima Categoria.
Mattatore assoluto della gara è stato il bomber biancorosso Emanuele Castellano, autore di una magnifica tripletta. L'ex Settempeda ha aperto le marcature al 13', con un sinistro chirurgico a tu per tu col portiere avversario. Il raddoppio è arrivato al 21' con Selita, bravo a spingere di testa in rete un cross da palla ianttiva. La rirpesa si è aperta col il secondo gol di Catellano al 51', al termine di una bella azione personale. Al 63' la Belfortese ha calato il poker definitivo, con la tirpletta personale del suo numero 10, che si conferma top player assoluto della categoria.
La squadra di Mister Casoni torna dunuqe alla vittoria casalinga dopo il brutto stop contro il Portorecanati e si porta così a 22 punti, a -1 dalla zona playoff. Esce sconfitto e rimane al settimo posto quota 19 punti invece l'Elite Tolentino.
Un curioso e, al tempo stesso, inquietante ritrovamento è stato fatto lungo la strada che collega l'Abbadia di Fiastra a Mogliano, nella mattinata di venerdì 3 gennaio. Diverse segnalazioni da parte dei residenti hanno allertato le autorità locali sulla presenza dei resti di un serpente, un pitone reale, rinvenuto sull'erba, a bordo strada, privo di testa.
La presenza dell'animale esotico ha suscitato grande curiosità e anche incredulità tra i passanti e gli abitanti della zona, abituati a vedere una fauna decisamente diversa. Le autorità competenti dovranno ora stabilire come e perché il pitone reale, una specie protetta, si sia trovato in quella zona.
L'ipotesi più probabile è quella dello smaltimento irregolare del rettile, ma al momento le cause del ritrovamento restano ancora da chiarire. Considerata la stagione invernale che non consente la sopravvivenza di specie esotiche, si può ipotizzare un abbandono molto recente.
Il pitone reale è una specie protetta, il cui commercio e detenzione in ambienti non controllati sono soggetti a normative precise. Pertanto, il ritrovamento di una carcassa di questo tipo solleva interrogativi anche sul rispetto delle leggi riguardanti la fauna esotica.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con il calciatore Maurizio Peluso. L’attaccante classe ‘85, nella prima parte della stagione ha vestito la maglia del Fabriano Cerreto. Giocatore di grande esperienza, tra Eccellenza, Serie D e C. In passato ha vestito le maglie di Città di Castello, Ellera, Cannara, Foligno, Pistoiese, Tiferno, L’Aquila, Avellino, Juve Stabia, Poggibonsi e Pisa. Peluso è da subito a disposizione della squadra e della società già dalla partita di Domenica contro il Montefano.
“Ci tengo a ringraziare la società del Fabriano e soprattutto i miei ex compagni, sono un gruppo bellissimo in campo e fuori e auguro loro di centrare l’obiettivo che si sono prefissati" - ha dichiarato Peluso - "Ho accettato di venire a Tolentino per l’entusiasmo, la professionalità e l’ambizione che la società insieme al mister mi hanno trasmesso in questi giorni. Entro a far parte di un gruppo già forte e io ho il compito di mettermi a disposizione con tanta umiltà, cercando di trasmettere la mia esperienza, il mio entusiasmo e la mia voglia di combattere per qualcosa di importante, forza Tolentino “.
Il 6 gennaio Tolentino si prepara a celebrare l’Epifania con il tradizionale evento “L’arrivo della Befana del Ponte del diavolo”, organizzato dall’associazione artistico-culturale “I Ponti del diavolo”, guidata da Carla Passacantando che condurrà la manifestazione. L’iniziativa vede la collaborazione del comune di Tolentino e quest’anno del Caem/Lodovico Scarfiotti, arricchendo ulteriormente il programma con un mix di solidarietà, tradizione e spettacolo. Un corteo per tutti, con un cuore solidale. Il programma prende il via alle 16 con la partenza del corteo delle Befane dal suggestivo Ponte del diavolo.
Per chi volesse unirsi al corteo, l’appuntamento è fissato per le 15.30 al Ponte del diavolo. Ci saranno Befane che arriveranno con la scopa, ma anche con moto e auto d’epoca per distribuire dolciumi ai bambini. La prima tappa sarà alla casa di riposo di Tolentino, dove le Befane e i soci del Caem porteranno caramelle, dolciumi e un momento di gioia agli anziani ospiti. Questa azione solidale rientra nel progetto nazionale “La Befana dell’Asi”, che ogni anno, in occasione dell’Epifania, coinvolge i club italiani di motorismo storico in attività benefiche. La presenza del Caem/Scarfiotti a Tolentino testimonia il suo impegno costante nel territorio maceratese, dove il club promuove eventi che uniscono passione per le auto d’epoca e attenzione al sociale.
Sarà una festa in piazza tra tradizione e spettacolo. Dopo la visita alla casa di riposo, il corteo si dirigerà verso piazza della Libertà per il raduno delle Befane, accompagnato dal canto tradizionale della Pasquella, eseguito dal gruppo “Cantastorie” di Treia. La piazza sarà il cuore della festa, dove i più piccoli e le famiglie potranno assistere a spettacoli unici e coinvolgenti. Uno dei momenti più attesi sarà l’arrivo della Befana equilibrista, che scenderà dalla Torre degli Orologi con il supporto dei vigili del fuoco di Tolentino e Macerata. La discesa, spettacolare e suggestiva, si concluderà con la distribuzione di dolciumi ai bambini. A seguire, il mago Stefano intratterrà il pubblico con uno show di magia, regalando un ulteriore tocco di meraviglia alla giornata. Non mancherà l’elezione di Miss Befana 2025 da parte dei bambini, un’occasione divertente per celebrare la Befana più originale e simpatica. Durante il pomeriggio, inoltre, piazza della Libertà ospiterà un’esposizione di auto d’epoca del Caem/Scarfiotti.
I visitatori potranno ammirare veicoli storici che raccontano la passione per il motorismo e il valore della conservazione del patrimonio automobilistico. L’evento sarà anticipato la sera del 5 gennaio, alle 21, con il laboratorio giochi Clementoni all’agriturismo Terre del Chienti di Tolentino. "Si ringraziano Clementoni e il Centro Fisiomed di Macerata, si legge in una nota del comitato organizzatore. “L’arrivo della Befana del Ponte del diavolo” non è solo un momento di festa, ma un’occasione per unire la comunità in un gesto di solidarietà. Grazie all’impegno dell’associazione “I Ponti del diavolo” e delle altre coinvolte e alla partecipazione di tanti volontari, l’evento rappresenta una tradizione che continua a crescere, regalando emozioni e sorrisi a grandi e piccoli. Una giornata imperdibile per salutare l’Epifania con il cuore aperto e tanta voglia di divertirsi".