Ci sarà presto un nuovo sopralluogo nella zona nelle campagne di Tolentino, in contrada Pianarucci, dove venerdì scorso un passante ha trovato il corpo di una donna in avanzato stato di decomposizione, che si ipotizza possa essere quello della pittrice anconetana Renata Rapposelli, di 64 anni, di cui si sono perse le tracce dal 9 ottobre scorso. L'ex marito e il figlio sono indagati dalla Procura di Ancona per omicidio. L'area è ancora presidiata dai carabinieri per evitare 'contaminazioni' della zona, irta di rovi e vegetazione, nei pressi di un corso d'acqua. Il nuovo sopralluogo sarà effettuato con metal detector, alla ricerca di altri eventuali oggetti sfuggiti alle ricerche, dopo il recupero di una collana con una croce a tau e un orologio, che saranno mostrati ai due indagati. Difficile individuare le cause della morte. Domani il medico legale Antonio Tombolini eseguirà alcuni accertamenti sulla mandibola e dovrebbe effettuare il test del Dna.
(fonte Ansa)
Si rafforza l'ipotesi che il cadavere di donna in avanzato stato di decomposizione trovato nelle campagne di Tolentino possa essere della pittrice anconetana Renata Rapposelli, 64 anni. La donna è scomparsa dal 9 ottobre dopo una visita a Giulianova all'ex marito e al figlio che sono indagati dalla Procura di Ancona per omicidio. Durante l'esame cadaverico, condotto dal medico legale Antonio Tombolini, è stata trovata una ciocca di capelli di colore chiaro attaccata al cranio. All'esame dei carabinieri (in questo caso la Procura di Macerata sta procedendo contro ignoti per occultamento o distruzione di cadavere) anche alcuni oggetti personali rinvenuti nel fango che avvolgeva il corpo, in buona parte ridotto allo stato scheletrico, in particolare una croce a forma di tau e un orologio. Secondo le prime informazioni, il cadavere sarebbe di una donna giovane, ma si tratta di una definizione generica, secondo alcune fonti investigative, applicabile ad una ampia fascia di età.
(fonte Ansa)
Mentre proseguono gli accertamenti sul corpo ritrovato venerdì pomeriggio in una insenatura del fiume Chienti in contrada Pianarucci a Tolentino, si fanno strada diverse ipotesi.
Quella più battuta, ma solo mediaticamente, è quella che il cadavere possa appartenere a Renata Rapposelli, pittrice di Ancona di 64 anni scomparsa lo scorso 9 ottobre. Ipotesi suggestiva, anche se al momento è impossibile fare un qualche accostamento tra la donna rinvenuta cadavere a Tolentino, e Renata Rapposelli.
Della pittrice non si hanno notizie dal 9 ottobre, dopo essere stata riaccompagnata nei pressi di Loreto dall’ex marito Giuseppe Santoleri, indagato con il figlio Simone per omicidio in concorso e occultamento di cadavere.
Nessuna conferma arriva anche dagli investigatori che questa mattina hanno recuperato il corpo, in avanzato stato di decomposizione e ricoperto di fango. L’unica certezza, ripetono, è che si tratti di una donna. I vestiti, anch’essi decomposti, non sono per il momento confrontabili con quelli indossati dalla pittrice. Un campione dei tessuti, comunque, è stato acquisito per gli accertamenti, come pure, ovviamente un campione del dna. Ai piedi, la donna ritrovata calzava scarpe sportive. Il luogo del rinvenimento è peraltro distante dalla statale 16 che l’ex marito della pittrice dice di aver percorso fino a Loreto. Per raggiungere Tolentino, la strada ‘naturale’ è da Civitanova Marche verso l’interno.
Il primo esame del corpo della donna trovato in contrada Pianarucci però, presenta diversi particolari che riconducono alla pittrice anconetana, ma il corpo è talmente deteriorato da rendere impossibile fornire indicazioni certe.
Al momento della scomparsa, Renata Rapposelli indossava una giacca scura, pantaloni leopardati, scarpe da ginnastica e una grande borsa bianca e nera. Aveva anche una collanina con il Tao al collo. E anche il corpo della donna trovata a Tolentino è stato trovato con scarpe da ginnastica ai piedi e, anche se hnon ancora confermato, il Tao al collo. Questi sono i punti di contatto.
Che però poi non collimano con, ad esempio, i tempi. Secondo il primo rilievo del medico legale, il cadavere trovato a Tolentino appartiene a una donna morta da almeno due mesi, incompatibile con i 30 giorni dalla scomparsa della pittrice. Inoltre, sempre i primi rilievi, parlano di una donna di giovane età, ben diversa quindi dai 64 anni della Rapposelli.
Insomma, al momento, sembra possibile tutto e il contrario di tutto. Di certo, l'episodio di Tolentino ha riportato in tanti alla memoria un macabro episodio che ha visto come teatro l'entroterra maceratese. Molti, infatti, ricordano l’omicidio di una giovane prostituta albanese, assassinata e poi chiusa in un sacco dell’immondizia nella frazione Appennino di Pieve Torina. Il cadavere della donna venne ritrovato il 25 settembre del 1999 privo della testa e delle mani. La ragazza, Enkebida Bequiri, venne uccisa tra il 15 e il 17 settembre del 1999. Una vicenda che sconvolse l'intera provincia.
E mentre a Tolentino venerdì veniva rinvenuto il cadavere dell'ancora ignota donna, non molto distante, alle porte di Terni degli operai al lavoro sulla diga di Recentino trovavano tra la melma del fiume Nera dei resti umani. Solo la parte inferiore di un corpo, in avanzato stato di decomposizione, appartenente a un uomo. Delle restanti parti del corpo nessuna traccia. Ma quei resti sembrerebbero avere già un nome grazie alla tessera sanitaria trovata all’interno di una tasca dei pantaloni.
Si tratterebbe di un etiope di 22 anni, richiedente asilo con problemi mentali, che era stato accolto in una struttura ricettiva a Stroncone. La zia del ragazzo – residente a Roma – ha fatto denuncia di scomparsa ai carabinieri a settembre.
Luoghi dell'Infinito è una delle migliori riviste culturali e d'arte italiane ormai da molti anni. Il numero di novembre affronta come tema centrale "Il secolo degli affreschi. I colori del trecento". Introducono gli interventi di Franco Cardini ed Antonio Paolucci. Poi ampi articoli con vari esempi, illustrati come sempre da immagini di altissima qualità.
Tra questi, quello curato da Davide Rondoni: "Nel vortice di Tolentino". Rondoni parla del suo incontro con gli affreschi del Cappellone di San Nicola, in occasione di uno dei seminari di scrittura creativa organizzati dal Circolo Culturale "Tullio Colsalvatico", e della figura del Santo, riproponendo versi tratti dalla sua opera poetica "Vorticosa, dipinta" edita dalla Marietti con la collaborazione del Circolo. La presentazione del poema avvenne proprio nel Cappellone con la lettura a cura dell'attrice Iaia Forte e con le musiche di Aldo Passarini. Uno tra gli eventi più coinvolgenti ed emozionanti degli ultimi anni.
Si è rinnovato, sabato 11 novembre, per l’ottavo anno consecutivo l'appuntamento con la Giornata delle Eccellenze per gli studenti che, al termine della Scuola Secondaria di I Grado, si sono distinti per l'ottimo risultato ottenuto all’esame di stato e in ambito musicale.
Nella prestigiosa cornice del Politeama, il Dirigente Scolastico dell'istituto comprensivo Don Bosco, la professoressa Lauretta Corridoni, ha dato il benvenuto ad un nutrito pubblico di genitori, studenti, docenti e autorità del mondo della scuola e del territorio.
A dare il via alla cerimonia sono state le professoresse Barbara Bianchini e Roberta Carboni, che hanno chiamato sul palco il Sindaco Giuseppe Pezzanesi a premiare Swami Baldoni, Arianna Cardarelli, Federica Mattiacci, Claudia Mochi, Margherita Romagnoli e Gaia Santarelli distintesi all’esame di stato con la votazione di 10/10 e lode. È stato poi invitato il Lgt. C.S. Giuseppe Losito della Compagnia CC Tolentino a premiare Sofia Calamante, Virginia Agnese Ciavaroli, Nicole Esposito, Sofia Falconi e Gaia Maugeri che hanno conseguito 10/10.
Il Presidente del Consiglio d’Istituto Gianluca Aliscioni ha poi consegnato l’attestato di merito alle eccellenze musicali, che al termine della Scuola Secondaria di I Grado, hanno ottenuto 10/10 nello studio dello strumento: Sofia Acomordali (pianoforte), Swami Baldoni (pianoforte), Stella Bini (chitarra), Claudia Mochi (pianoforte) e Margherita Romagnoli (pianoforte).
In seguito la signora Oriana Forconi, titolare dell’emittente locale Multiradio, con i docenti di strumento musicale della Scuola di Primo Grado “D. Alighieri”, ha consegnato gli attestati ai ragazzi che hanno vinto il primo premio al Concorso Musicale “Tacchi Venturi” a San Severino Marche: Sofia Acomordali, Swami Baldoni al pianoforte; Stella Bini, Sebastiano Bruni alla chitarra. Tutti gli alunni distintesi in ambito musicale si sono esibiti eseguendo alcuni brani d’autore preparati con i loro docenti e hanno riscosso un notevole successo.
Quest’anno, inoltre, sono stati premiati anche i ragazzi che hanno realizzato l’opera in ceramica “In ascolto”, esposta nell’atrio della Scuola D. Alighieri, coordinati dalla Prof.ssa Cristina Giorgetti; il momento, che ha visto la proiezione di una presentazione in Power Point, è stato particolarmente coinvolgente e il Dirigente L. Corridoni ha sottolineato l’importanza di riconoscere l’eccellenza anche in chi lavora con le mani.
Al termine della cerimonia, il Dirigente ha ringraziato i presenti, congratulandosi con i ragazzi premiati e le loro famiglie. Con l’auspicio che questo traguardo sia solo il primo di una lunga, si dà appuntamento alla prossima iniziativa.
E' di una donna il cadavere ritrovato nel pomeriggio di venerdì in una insenatura del fiume Chienti in contrada Pianarucci a Tolentino, ai margini della strada che porta all'Abbadia di Fiastra.
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato recuperato questa mattina dai vigili del fuoco e trasportato all'obitorio dell'ospedale di Macerata, dove, dopo l'autopsia, si potranno avere le prime risposte sull'età, l'etnia e le cause della morte della donna.
Secondo i primissimi accertamenti svolti dal medico legale, la donna sarebbe morta da diverse settimane, probabilmente mesi. Inoltre, sarebbe di carnagione chiara e indosserebbe dei vestiti leggeri, a conferma del fatto che il decesso possa risalire al periodo estivo. Nulla di sicuro sull'età, ma dai vestiti potrebbe trattarsi di una giovane. Improbabile anche che si tratti di qualcuno del posto, dato che non ci sono denunce di scomparsa che possano ricondurre a qualcuno che veniva cercato dai familiari nella zona del maceratese.
Con il passare delle ore, prende sempre più corpo l'ipotesi che il corpo della donna non sia finito in quel posto casualmente. Si tratta di un anfratto difficile da raggiungere, tanto che gli stessi carabinieri si sono fatti strada a colpi di accetta per potersi aprire un varco. Il luogo è fondamentalmente inaccessibile e appare estremamente improbabile che una donna, da sola, sia arrivata fin lì per poi scivolare e precipitare in fondo al dirupo.
Ecco che allora si fa sempre più strada l'ipotesi del delitto. Da escludere quasi con certezza, infatti, la possibilità che il corpo sia stato trascinato a valle dal fiume: l'avanzato stato di decomposizione in cui si trova, lo avrebbe fatto arrivare a Tolentino praticamente a brandelli.
Allora, forse qualcuno ha gettato il corpo della donna in quell'anfratto di contrada Pianarucci, ma doveva evidentemente essere qualcuno che conosceva bene la zona e sapeva che da quelle parti non si passa molto frequentemente. Il medico legale ora darà risposte in merito alla causa della morte e da lì arriveranno riscontri che potranno aiutare gli inquirenti a seguire piste più concrete.
Choc a Tolentino. Nel tardo pomeriggio di oggi è stato rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione nella zona di contrada Pianarucci, vicino al fiume Chienti.
Sul posto stanno intervenendo in questi momenti carabinieri, ambulanze e vigili del fuoco in attesa dell'arrivo del magistrato di turno e del medico legale.
L'area interessata è al momento off limits per chiunque.
(In aggiornamento)
Sono terminati ieri i lavori sulla provinciale Tolentino - San Severino. Grazie a tale intervento si è provveduto alla messa in sicurezza e al rifacimento dei tappetini di una delle arterie più importanti della Provincia. "Era uno degli obiettivi della nostra Amministrazione", commenta Pettinari durante uno dei suoi tanti giri per i cantieri aperti dall'Ente sia sulle scuole che sulle strade di propria pertinenza. Infatti l'arteria collega due dei più importanti comprensori della vallata del Chienti e del Potenza: dopo il completamento della Superstrada e soprattutto ancor più a seguito del sisma, tale tratto stradale è diventato essenziale.
“Da tempo – chiarisce con una certa ombra di disappunto - volevamo realizzare questi lavori ma, prima per i vincoli del patto di stabilità e poi per le risapute vicende che hanno interessato le Province italiane, non siamo stati nella condizione di poter intervenire fino ad oggi. Per la realizzazione dell'opera sono stati fatti due distinti lotti con due appalti e sono stati spesi più di 600 mila euro; una quota delle risorse utilizzate proviene dalle sanzioni comminate dal Comune di San Severino che per legge ed in parte deve assegnarle alla Provincia.”
Ultimati i lavori di ripristino del manto stradale si tratta ora di portare a compimento, nelle prossime settimane, le attività connesse alla rifinitura delle banchine ed alla segnaletica orizzontale.
“Non posso che essere soddisfatto – aggiunge il Presidente – anche perché questi lavori sono stati progettati appaltati e diretti esclusivamente dal personale dell'Amministrazione Provinciale contemporaneamente ai tantissimi lavori di ripristino e di messa in sicurezza che sono stati espletati e si stanno tutt'ora attuando a seguito degli eventi sismici che tutti conosciamo.”
Due investimenti nel giro di poche ore a Tolentino. Questa mattina in via Tambroni, all'altezza delle strisce pedonali di fronte al bancomat Ubi, una commerciante è stata investita da un'auto il cui conducente è stato probabilmente abbagliato dal sole.
Le condizioni della donna, titolare di un esercizio commerciale non distante dal luogo dell'investimento, in un primo momento sembravano molto serie. Fortunatamente, invece, non è in pericolo di vita. E' stata trasportata in ospedale a Macerata dai sanitari del 118.
Sempre a Tolentino, ieri sera in viale Benadduci ad essere travolta è stata un'anziana. La donna è stata immediatamente soccorsa da alcuni passanti. Anche lei è stata trasportata in ospedale a Macerata.
(foto gentilmente concessa da Radio C1 Inblu)
Ancora Cabaret al Politeama di Tolentino, sabato 11 novembre alle ore 21.15, sul palco Piero Massimo Macchini con “ScherziAMO. Chi nasce per gioco non può che vivere in allegria”, un one-man show per la regia di Max Giusti. Dalle ore 20 appuntamento fisso in Caffetteria per l’apericena incluso nel biglietto d’ingresso.
Piero Massimo Macchini ci racconta il suo percorso di crescita personale, lasciando ormai alle spalle il celebre “Complesso di Edipo” (spettacolo pluripremiato) approda alla più rilassante sindrome di Peter Pan. Artista internazionale, si è esibito in tutti e cinque i continenti portando i suoi lavori di pantomima/clown con il personaggio Dolly Bomba negli spettacoli Brainstorminge Fuori Porta. In Italia lavora come attore su diversi fronti: improvvisazione teatrale, teatro per ragazzi e teatro comico collaborando con diverse compagnie. In Tv prende parte alla trasmissione comica Ci Pensa Fotticchia su Agoon Chanel, Eccezionale Veramente su La7, Challenge Four su Rai4. Fonda e dirige il progetto Web-TV-Live MARCHE TUBE, Conoscere le Marche senza Capirci un Tube!
Può uno spettacolo comico occuparsi del senso della vita? Piero Massimo Macchini ci ha ragionato a lungo e una mattina, leggendo l'ennesimo articolo sulla riforma delle pensioni, si è detto: "se chi si occupa del senso della nostra vita fa ridere, perché io da comico non posso fare il contrario?" Da questa amara constatazione prende vita "ScherziAMO, Chi nasce per gioco non può che vivere in allegria", un one-man show tra biografia, satira e vaudeville, in cui l'autore inserisce, nel solco della più nobile tradizione macchiettistica italiana, elementi di teatro di strada e clownerie, amalgamati in una scrittura post moderna dal respiro cinematografico. Nelle vesti di anti-eroe contemporaneo sdrammatizza, tra le righe, sulla crisi, non solo economica, ma emotiva e culturale dei giorni nostri.
Dalle ore 20 l’imperdibile appuntamento con l’apericena, cibo e comicità un binomio assolutamente vincente.
La rassegna Aperitivo Cabaret prosegue sabato 18 novembre con Michele Gallucci.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo.Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
L’evento è organizzato in collaborazione con Cucine Lube.
Il sindaco Pezzanesi e la Giunta comunale, dopo il fondamentale lavoro preparatorio svolto dall'Assessore delegato Giovanni Gabrielli, visto il Regolamento per la Partecipazione democratica – Consigli di quartiere e contrada, approvato con Deliberazione del Consiglio comunale, ha deliberato di convocare le assemblee di quartiere e contrada del Comune di Tolentino finalizzate alla elezione dei Consigli di quartiere e di contrada.
Infatti, il Regolamento prevede che al fine di nominare il Consiglio di quartiere o di contrada il Comune convoca la prima seduta dell’Assemblea entro i 180 giorni successivi all’insediamento del nuovo Consiglio comunale.
Pertanto l’Amministrazione ha predisposto un calendario che fissa le date delle Assemblee dei tredici quartieri e contrade presenti a Tolentino, come di seguito riportato:
Contrade Divina Pastora, Abbadia Di Fiastra, Pianarucci 14/11/17;
Contrade San Giuseppe, Collina, Riolante, Fontebigoncio, Maesta’, Portanova, San Giovanni, Asinina, Rambona, Colmaggiore, Acquasalata, Massaccio, Vicigliano 15/11/17;
Contrade Bura, Santa Lucia, Troiano, San Bartolomeo, Vaglie, Rosciano 21/11/17;
Contrade Paterno, Santa Croce, Sant’angelo, Regnano, Fontajello, Casadicristo, Ss Redentore 22/11/17;
Contrade Rancia, Rotondo, Cisterna, Pace, Salcito, Casone 28/11/17;
Contrade Ributino, Ancajano, Pianciano, Parruccia, Calcavenaccio 29/11/17;
Contrade Le Grazie, San Rocco, Rofanello, Sant’andrea, Pianibianchi, San Diego, San Martino 05/12/17;
Quartiere Buozzi 06/12/17;
Quartiere Foro Boario 12/12/17;
Quartiere Benadduci 13/12/17;
Quartiere Vittorio Veneto 18/12/17;
Quartiere Repubblica 19/12/17;
Quartiere Centro Storico 20/12/17.
In ordine a tale calendario, sono stati sentiti i Presidenti e i Vice Presidenti uscenti dei Consigli. Tutte le assemblee si svolgeranno dalle ore 21 alle ore 23,00 in luoghi di volta in volta individuati nell’ambito di ciascun quartiere/contrada. Le date potranno subire modificazioni per impedimenti o altre motivazioni dovessero sorgere nel frattempo. L’indicazione di giorno, orario e luogo dell’assemblea di quartiere/contrada è tempestivamente data a tutti i capifamiglia residenti nell’area di riferimento attraverso l’invio di una lettera.
Come ormai tradizione nell'Istituto Don Bosco di Tolentino, anche quest'anno verranno premiati gli studenti che si sono distinti all'Esame di Stato a conclusione della Scuola Secondaria di Primo Grado e nell'ambito musicale nell’a.s. 2016/2017.
Sabato 11 Novembre alle ore 10:30 nella splendida cornice del Politeama si terrà pertanto la Cerimonia di premiazione delle Eccellenze alla presenza del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Lauretta Corridoni, dei docenti, delle famiglie, degli studenti e delle autorità invitate.
Presentata l'immagine che promuoverà gli appuntamenti conclusivi della 29esima edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte, concorso internazionale di arte umoristica e caricatura realizzato dal Comune di Tolentino.
L’illustrazione è stata appositamente creata ispirandosi al tema scelto quest’anno dalla Biennale, “Onestà! Onestà!”, dalla giovane artista jesina Noemi Agosti: studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, classe 1994.
L’artista ha riflettuto su una parola d’ordine politicamente dirompente e culturalmente egemone e ha cercato, attraverso la sua opera, di parodiare i linguaggi e le caratteristiche di un tema quanto mai attuale: uomini-animali si aiutano e cooperano affinché si erga un “qualcuno” che trovi una facile soluzione e che indichi loro la via da seguire. Una onestà agognata, remota e fuori campo, indifferente alla complessità e alle diverse sfaccettature della contemporaneità. Una libera interpretazione della 'moralità' attraverso gli occhi di una giovanissima, che offrono un punto di vista alternativo, esterno e distaccato della società in cui viviamo.
Il coordinatore e segretario dei lavori che si sono svolti in questa edizione, il grafico Giorgio Leggi, si è espresso con parole entusiaste in merito alla scelta dell’illustrazione: “Abbiamo selezionato questo lavoro perché il soggetto e il messaggio rappresentato è strettamente connesso al tema scelto dalla 29° edizione della Biennale, Onesta! Onestà!: è disegnata infatti la famosa fiaba del fratelli Grimm dei musicanti di Brema. Inoltre vi è la precisa volontà di coinvolgere i giovani dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata in unprogetto istituzionale e formale come quello della Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino”.
L'immagine veicolerà il lavoro della prestigiosa Giuria del Concorso della 29° edizione, presieduta dal belga Rudy Gheysens, Presidente dell' European Cartoon Center, che ha impiegato un’intera giornata per scegliere, tra le 608 opere fatte pervenire da 226 artisti da oltre 40 nazioni, i vincitori del “Premio Internazionale Città di Tolentino” dedicato all'arte umoristica a tema e il “Premio Luigi Mari”, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri; i vincitori verranno decretati il 25 novembre in occasione di una grande serata di spettacolo dedicato alle numerose forme dell’umorismo contemporaneo.
Si inaugurerà la mostra dei vincitori nel pomeriggio del 25 e sarà visitabile fino 28 gennaio 2018 negli straordinari spazi del Miumor – Museo Internazionale dell'Umorismo nell'Arte a Palazzo Sangallo in Piazza della Libertà.
Maggiori info su www.biennaleumorismo.it
Si è costituito Venerdì 3 Novembre il Comitato “30 Ottobre Tolentino”, raccogliendo le adesioni dei terremotati della città di Tolentino.
Alla luce dei ritardi nella gestione dell’emergenza e delle scarse informazioni fornite ai cittadini, è emersa la volontà di creare un punto di riferimento per i terremotati, più che mai ora che la fine dello stato di emergenza si avvicina e non sono state trovate soluzioni adatte a dare un futuro ai cittadini e alla città di Tolentino stessa.
Trovare delle risposte per la difficile situazione nell’area container e la sorte degli 84 sfollati ospitati all’Hotel 77, si fa più che mai stringente vista anche la risoluta e irrazionale decisione di non predisporre le SAE. La città di Tolentino infatti, nonostante sia la più grande del cratere, è di contro l’unica a non avere nemmeno valutato un’area da destinare alle casette e quindi, a dare una speranza di tornare ai tanti sfollati di Tolentino.
Gli stessi terremotati hanno dunque deciso di costituirsi in un comitato che faccia da collante all’interno di queste difficili situazioni e che si interfacci con gli altri comitati formatisi nei comuni del cratere, nell’intento di poter sollecitare le risposte che attendono ormai di un anno.
Si è spento nella notte all'ospedale di Macerata Giovanni Lucentini: conosciutissimo a Tolentino come "Patò".
Da qualche tempo combatteva contro un male che non gli ha lasciato scampo. Lo si poteva vedere spessissimo in Piazza della Libertà insieme a i suoi amici ed era un vero e proprio simbolo per la città di Tolentino.
"Patò" ha gestito per tanti anni il distributore di carburante di Via Nazionale prima di godersi la meritata pensione. Negli ultimi anni, grazie alla sua simpatia ed esuberanza, era entrato a far parte della banda musicale di Sarnano "La Racchia" diventando anche lì uno degli elementi più caratteristici e simpatici.
I funerali si svolgeranno domani alle ore 15 presso la Chiesa dello Spirito Santo.
Il Consiglio direttivo della società sportiva US Tolentino 1919 ha deciso, nella giornata di lunedì 6 novembre di esonerare l’allenatore della prima squadra Luigi Zaini. Il sofferto provvedimento si è reso necessario per tentare di dare una scossa alla squadra che, a quasi un terzo del cammino in campionato, è invischiata nella zona playout al quartultimo posto e a sole 3 lunghezze dall’ultimo posto della classifica.
La società ringrazia di cuore il trainer Luigi Zaini per il lavoro svolto in questi mesi di collaborazione con l’US Tolentino 1919 e gli augura le migliori fortune professionali. Per ora, gli allenamenti verranno guidati dall’allenatore in seconda Pieralvise Ruani in collaborazione con il Prof.Omar Ippoliti. Nel frattempo, il consiglio direttivo ha dato mandato al Ds Giorgio Crocetti di sondare e valutare una figura adatta a risollevare le sorti sportive della squadra cremisi.
Considerato che per risollevare le sorti del Tolentino dalla deficitaria classifica serve un tecnico di esperienza e temperamento, al momento i favoriti dovrebbero essere Mobili e Cudini, allenatori per i quali il risultato è fondamentale.
Si ricorda che Mobili in una situazione analoga nella stagione 2009/2010 portò il Tolentino dalla zona play-out ai play-off, mentre addirittura Cudini nella passata stagione fece arrivare la Sangiustese dalla zona retrocessione a vincere il campionato. Il Tolentino, oltre al cambio del tecnico, ha la necessità impellente di cambiare la rosa, ed in questo contesto il mercato di riparazione sarà molto utile alla società per correggere la squadra nei ruoli più importanti.
Il Nautilus Libreria di Tolentino, mercoledì 15 novembre, alle 21.15, ospita il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Peronaci, che, sin dall’inizio della sua carriera, si è sempre occupato di giornalismo investigativo e d’inchiesta.
Peronaci presenterà il suo ultimo libro "La tentazione", edito da Centauria. Il libro percorre due filoni d’inchiesta. Entrambi sconvolgono l’ordine sacerdotale dei carmelitani scalzi. Uno scandalo sessuale ambientato, di notte, tra i viali di Villa Borghese e le stanze del vicino convento. E una passione lunga una vita tra un insigne reverendo e una professoressa romana. Il racconto, basato su fatti realmente accaduti, si snoda dunque lungo un doppio binario. Il primo parte dallo scandalo a luci rosse esploso nell’ottobre 2015 nell’ordine dei carmelitani scalzi, per il quale Jorge Mario Bergoglio pronunciò pubbliche scuse a nome della Chiesa. Il clamore dei media fu intenso, quanto breve. Ma il reporter autore dello scoop continuò a indagare, portando a galla il dossier secretato, inviato a papa Francesco, relativo a episodi di sesso a pagamento in seno alla Casa generalizia dei seguaci di Santa Teresa d’Avila. Una vicenda torbida, mai conclusa con un regolare processo canonico, nonostante le esortazioni alla trasparenza venute anche dall’interno della gerarchia ecclesiastica e dalla base dei fedeli.
La passione è invece quella esplosa a metà degli anni Sessanta tra il carmelitano Edoardo Raspini, all’epoca Padre Superiore della Provincia Romana, e un’insegnante di lettere. Compagno premuroso e papà di due figlie – da lui riconosciute ufficialmente – «Eddy» passava ogni giorno molte ore con l’amata, per poi all’alba indossare la tonaca e tornare tra i confratelli a condividere pasti, celebrare messe, gestire le finanze comuni. Una doppia vita scandita da cene clandestine al ristorante, incontri nascosti, ma anche da prelievi irregolari di danaro dalle casse della confraternita. Fino a che – nel giugno 1975 – la già rocambolesca relazione si trovò ad affrontare un’ulteriore prova: il coinvolgimento dello stesso padre Edoardo nel furto di un prezioso quadro seicentesco del “Gherardo delle Notti” dal convento di Monte Compatri. L’opera, valutata nell’ordine dei milioni di euro, non è stata ancora ritrovata.
Ce ne sono di rivelazioni e verità finalmente disvelate nel libro-inchiesta di Peronaci, che non ha mai abbandonato le ricerche più scottanti e i casi irrisolti che si celano o sono celati negli ambienti ecclesiastici. Due le precedenti pubblicazioni sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, la prima scritta col fratello di Emanuela, Pietro Orlandi “Mia sorella Emanuela” e “Il Ganglio”.
Un incontro da non perdere con un giornalista che intende far luce sulle tante vicende umane che si intrecciano con l’esistenza di una della più grandi e secolari istituzioni del mondo: la Chiesa cattolica.
In seguito al grande successo TV "Il Paradiso delle Signore" approda al Politeama di Tolentino "Le Dive dello Swing", il fenomeno teatrale del momento, con la supervisione artistica di Lillo.
Dopo la partecipazione a Domenica IN e alla Festa del Cinema di Roma, ancora prima delle date teatrali romane, Ladyvette portano in anteprima al Politeama di Tolentino giovedì 9 novembre alle 21.15 “Le Dive dello Swing”. Uno spettacolo teatral-musicale dallo stile vintage con la supervisione artistica di Lillo, che ne parla così: “Il senso di questo spettacolo è risate e musica, Ladyvette sono tre attrici con il talento e i tempi comici adatti ad un format di questo genere, come in Italia se ne vedono pochi”.
Mescolando lo charme delle dive d’altri tempi e un’ironia spiazzante tutta al femminile, Ladyvette sono straordinarie e riescono a creare un nuovo varietà fatto di pezzi inediti in pieno stile vintage, classici della musica pop anni ’80 e ’90 reinterpretati in chiave swing con intermezzi teatrali. Tre "cantattrici": Teresa Federico (Sugar), Valentina Ruggeri (Pepper) e Francesca Nerozzi (Honey), elegantemente chiamate "Le dive dello Swing": intitolato così è anche il loro spettacolo che sta facendo il giro dell’Italia e che il 9 novembre sarà al Politeama di Tolentino.Nello spettacolo interpretano tre sorelle, proprio come erano le componenti del famoso Trio Lescano al quale le Ladyvette vengono spesso paragonate e cui dedicano un omaggio grazie alla regia di Massimiliano Vado e alla supervisione artistica di Lillo. La vicenda si svolge in un freddo appartamento della Torino di metà anni' 30. Tre giovani sorelle sono impegnate ad imparare il napoletano per entrare nelle grazie della musica melodica italiana e raggiungere finalmente la celebrità. Le tre ragazze si troveranno ad affrontare incontri difficili e situazioni surreali, tutte vissute per conquistarsi il successo sulla scena musicale italiana. Lo spettacolo, in un'atmosfera a tratti energica e a tratti malinconica, attraverserà continui colpi di scena fino a scardinare completamente tutti i presupposti iniziali, passando dalla drammaticità, all'ironia, alla comicità. In quattro anni di attività Ladyvette sono state ospiti de: Summer Jamboree, Dolce Vita Festival in Croazia, Roma Vintage e Casa del Jazz, Micca e Cotton Clubs, Kino, Libreria del Cinema e Fabrique du Cinema. Per la tv, nella stagione 2014-2015, ospiti fisse della trasmissione “Sette note” di G. Marzullo in onda su RAI 1. Hanno suonato, al fianco di Anastacia, al galà di beneficenza di Children for Peace. Dal 2016 sono nel cast del grande successo TV “Il Paradiso delle Signore” che le vede sia attrici, al fianco di Giuseppe Zeno e Giusy Buscemi, che autrici e interpreti della colonna sonora che ha vinto il Premio Colonne Sonore 2015. Hanno recentemente vinto il Premio Margutta 2017 nella categoria Musica.La rassegna proseguirà il 5 dicembre Espressioni Teatrali presenta Ospiti scritto da Angelo LongoniI biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita.
Il piccolo, grande teatro è organizzato in collaborazione con Cromia e grazie al Patrocinio e contributo del Comune di Tolentino – Assessorato alla Cultura.
Politeama|Corso Garibaldi, 80|62029 Tolentino (MC)|T.+39 0733 968043|www.politeama.org
Pomeriggio di incidenti a causa dell'asfalto bagnato dalla pioggia.
A Tolentino, all'altezza dell'incrocio tra via Giovanni XXIII e via Nenni, intorno alle 17 una Fiat Punto è uscita fuori strada andando a sbattere contro un palo. Non sono state coivolte altre autovetture. La persona all'interno della macchina non ha riportato ferite gravi. Ad ogni modo sul posto sono intervenute due ambulanze e la polizia per i rilievi di rito.
Un secondo incidente è avvenuto verso le 17.30 nella zona del centro commerciale La Rancia, sempre a Tolentino. Anche in questo caso, fortunatamente, le conseguenze per le persone all'interno dei mezzi non sono state gravi.
Infine, in contrada Rambona a Pollenza un'Apecar si è rovesciata. Le persone che erano all'interno sono riuscite ad uscire praticamente illese.
Quella subita oggi dal Tolentino è forse la sconfitta interna più pesante della sua storia. E pensare che quella contro l’Atletico Alma doveva essere la partita della svolta ed invece si è rivelata un’autentica Caporetto per i colori cremisi.
Sotto di due reti dopo appena dieci minuti di gioco, la squadra cremisi non è mai stata in partita e non ha avuto dalla sua nemmeno un pizzico di fortuna, vedi i pali colpiti da Mercurio, Mongiello e Strano.
La cronaca: al 5’ Atletico in vantaggio. Corner dalla destra, palla a Dominici che batte di prima intenzione, palo, riprende Rivi che da pochi passi deposita il pallone in rete. Al 10’ secondo gol della squadra ospite. Difesa cremisi imbambolata, Marongiu si trova a tu per tu con Rossi e non ha difficoltà a batterlo. Al 22’ locali vicini al gol: cross di Belli, Raponi arriva in ritardo per il tap-in vincente. Al 23' Mongiello ci prova dal limite Cavalletti devia in angolo. Al 26’ locali sfortunati, Mercurio colpisce a botta sicura di testa, ma la traversa salva l’Atletico. Al 32' miracolo di Rossi su tiro a botta sicura di Bufalo. AL 41’ piove sul bagnato per la squadra cremisi. Espulso il portiere Rossi per fallo su chiara occasione da rete.
Ripresa: al 1' Mongiello vicinissimo al gol. Un difensore respinge sulla linea. Al 9’ terzo gol degli ospiti. Difesa cremisi ferma su corner dalla destra. Marongiu interviene e deposita la palla in rete. All'11' Mongiello colpisce il palo esterno. Al 15' punizione di Mongiello, Cavalletti devia in angolo. Al 27’ punizione di Mongiello, testa di Strano e un difensore devia in angolo. Al 27' terzo legno della squadra cremisi con Strano. Al 28' quarta rete degli ospiti: uscita a vuoto di Pettinari, Falcinelli deposita la palla in rete. Al 38' quinto gol per gli ospiti, autore Rivi. La panchina di mister Zaini, dopo la pesantissima sconfitta subita è a forte rischio.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Rossi 4 , Gobbi 4, Colonnelli 4, Lanzi 4, Carloni 4, Mercurio 5 (30’ st. Castelling ), Tizi 5(44’ ptPettinari 4), Strano 5, Raponi 4 (7’ st. Rozzi 5), Belli 4, Mongiello 5. A disposizione: Mariani, Corpetti, Storoni, Buresta All. Zaini 4.
ATLETICO ALMA: Cavalletti6,5, Morongiu 7, Dominici 6,5, Bernacchia 6 (39 st. Scavone ng), Mei 6, Parmegiani 6,5, Falcinelli6,5 (32’ st. Damiani ng), Gambini 6 , Rivi 7, Palazzi 6,5 (25’ st. Giunchetti 6) Bufalo 6,5 (45’ st. Rinaldini ng). A disposizione: Santini, Carnaroli, Orazi, Scavone, All. Ceccarini 7.
ARBITRO: Grieco di Ascoli Piceno 6(Galieni di Ascoli Piceno-Chirico di Ancona)
RETI: 5’pt e 38 st. Rivi, 10’pt e 9’ st. Marongiu, 28’ st. Falcinelli.
NOTE: spettatori 200 circa. Angoli 5 – 7 Ammoniti: Bernacchia, Mercurio, Palazzi, Giunchetti. Lanzi, Parmegiani. Al 43’ Espulso Rossi. Recupero 5 ‘ (2+3)