Tolentino

Tolentino, il cadavere trovato vicino al fiume è quello di Renata Rapposelli: manca solo la conferma del Dna

Tolentino, il cadavere trovato vicino al fiume è quello di Renata Rapposelli: manca solo la conferma del Dna

Ancora un sopralluogo questo pomeriggio dei carabinieri in contrada Pianarucci a Tolentino, dove venerdì è stato rinvenuto il corpo in decomposizione di una donna. Quella donna che, ormai appare quasi certo, sia quello di Renata Rappanelli, la pittrice di 64 anni scomparsa dal 9 ottobre dopo avere incontrato, a casa loro a Giulianova, l’ex marito Giuseppe Santoleri e il figlio Simone, entrambi indagati per concorso in omicidio volontario. La donna, che viveva da sola ad Ancona, sarebbe sparita dopo aver chiesto all’ex coniuge, che la stava riaccompagnando a casa, di lasciarla nei pressi del Santuario di Loreto. Una collanina e gli indumenti sul cadavere decomposto sarebbero quelli che, per i familiari, la pittrice indossava l'ultima volta che è stata vista viva. Inoltre, l'esame cadaverico condotto dal medico legale Antonio Tombolini ha evidenziato una ciocca di capelli di colore chiaro attaccata al cranio.  La zona del rinvenimento del corpo è stata setacciata anche con il metal detector dagli investigatori, ma non sono stati trovati altri elementi utili alle indagini. La certezza, però, è che la collanina con Tau e un ciondolo sono stati riconosciuti dalla figlia come appartenenti a Renata Rappanelli. Anche le scarpe da ginnastica rosa trovate sul cadavere corrisponderebbero a quelle indossate dalla pittrice.  Per avere la conferma definitiva, comunque, bisognerà attendere il risultato dell'esame del Dna disposto dal sostituto procuratore Enrico Riccioni e atteso per giovedì o venerdì prossimi. In questo quadro, poi, oggi si inserisce il tentato suicidio di Giuseppe Santoleri, il marito di Renata Rapposelli, ricoverato all'ospedale di Atri per un'intossicazione da farmaci in condizioni gravi. Cosa ha spinto l'uomo a cercare di togliersi la vita? Un'altra domanda che, probabilmente, troverà risposta nei prossimi giorni.

13/11/2017 19:39
Il jazz al Politeama: Mafalda Minnozzi e Paul Ricci presentano "eMPathia Jazz Duo"

Il jazz al Politeama: Mafalda Minnozzi e Paul Ricci presentano "eMPathia Jazz Duo"

Dopo il tour estivo in Italia, partecipando all’Ancona Jazz Summer Festival e al Villa Celimontana Jazz Festival di Roma, in Brasile allo storico "Beco das Garrafas" di Rio de Janeiro, "Birdland" di New York City e "Casa da Música" di Porto (Portogallo), giovedì 16 novembre alle 21.15 Mafalda Minnozzi e Paul Ricci presenteranno al Politeama brani tratti dalla loro trilogia "eMPathia", "Inside" e "Cool Romantics" con la Special Guest David Padella al contrabbasso. La serata continua con Jam Session in Caffetteria davanti ad una buona birra inclusa nel biglietto d’ingresso. Dal momento in cui una famosa tromba lasciò New Orleans e puntò verso nord, sono stati numerosissimi i tentativi di descrivere il Jazz, generazione dopo generazione, cercando tra quelle definizioni si scopre che il riferimento più comunemente citato è il ritmo, quello scandito dal pulsare della batteria. Come usare allora il termine jazz nel caso di un duo formato da voce e chitarra? La risposta dell'eMPathia Jazz Duo sta nelle improvvisazioni melodiche sul tema di una canzone popolare, sostenute da originali modelli armonici che ne accompagnano il respiro. Le caratteristiche di questo tipo di performance non sono diverse da quelle degli anni in cui il Jazz riuscì a fondere la musica popolare con l'espressione individuale attraverso una storia ricca di soul. Il progetto eMPathia Jazz Duo propone quindi, una sorprendente rilettura del songbook della tradizione musicale di Italia, Francia, Brasile e USA attraverso un dialogo in cui ritmo, armonia, improvvisazione e una garbata irriverenza sono esaltati da sofisticati arrangiamenti. Il gioco di intrecci tra le corde vocali di Mafalda Minnozzi e quelle delle chitarre di Paul Ricci conduce la platea in un coinvolgente ed insolito viaggio tra samba, bossa nova, swing e blues. Mafalda Minnozzi vanta una straordinaria carriera prevalentemente sviluppata in Brasile dove, in 20 anni, ha costruito una storia di grandi successi legati al suo nome. Grazie inoltre al grande numero di concerti realizzati nel paese sudamericano, Mafalda è conosciuta e riconosciuta come performer carismatica e versatile, cantante e solista, dotata di una estensione e di una gamma di timbri vocali assolutamente fuori dal comune, dedicata a progetti su grandi autori della musica del mondo. Per l’estrema disinvoltura con cui propone sul palco la “chanson” francese e il raffinato repertorio del “songbook” americano, il critico musicale Gerlando Gatto è arrivato a paragonarla a Caterina Valente. Paul Ricci è un chitarrista di New York la cui vita dedicata al Jazz è iniziata con gli studi e il diploma al conservatorio New England e proseguita nei Club di NYC, fin dagli anni ’80, suonando con Jaki Byard, Mike Clark, Harold Vick, Dennis Irwin, Larry Willis e molti altri musicisti della stessa levatura. Proprio al “Blue Note” la sua performance (al lato del pianista Jaki Byard), gli vale una menzione nel “The New York Times”. Nel 2015 Mafalda Minnozzi e Paul Ricci, con il nome di eMPathia Jazz Duo, hanno fatto confluire le loro esperienze in uno speciale incontro di culture e influenze che ha prodotto un “suond” assolutamente originale. La settimana prossima altro appuntamento con il grande jazz, giovedì 23 novembre sul palco del Politeama Trace elements Paolo Di Sabatino feat Dennis Chambers e Christian Galvez.  

13/11/2017 14:29
Tolentino inserita fra le "100 Mete d'Italia"

Tolentino inserita fra le "100 Mete d'Italia"

In questi giorni è giunta la notizia che il Comune di Tolentino rientra tra le 100 Mete d'Italia scelte dall'Osservatorio delle Eccellenze Italiane con la sovrintendenza del Comitato d'Onore e che pertanto sarà inserito nel volume di pregio “100 Mete d’Italia”, pubblicato da l’editori Riccardo Dell’Anna.   A rappresentare all'evento 100 Mete d'Italia al Senato che si svolgerà giovedì 16 novembre presso la prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica Italiana, sarà il Vicesindaco Silvia Luconi.. In questa occasione, con la supervisione di un Comitato d’Onore appositamente istituito, sarà assegnato il Premio Mete d'Italia ai 10 Comuni che si saranno contraddistinti tra i cento.   Il Premio Mete d’Italia si propone di rendere merito alle migliori esperienze finalizzate allo sviluppo, alla crescita, al potenziamento, realizzate per il miglioramento concreto della qualità della vita dei cittadini, in un'ottica di sostenibilità e di promozione della cultura; un premio a quelle comunità che hanno saputo sviluppare un'idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo.

13/11/2017 14:18
Tolentino, vandali danneggiano le statue al Parco Isola d'Istria

Tolentino, vandali danneggiano le statue al Parco Isola d'Istria

Ancora sciocchi ed inutili atti di vandalismo. Vittima della stupidità di qualche teppista, una delle statue del Parco Isola d’Istria che è stata danneggiata, probabilmente, nelle scorse notti. Infatti la scultura, anche se non di pregio, funge comunque da abbellimento ad una parte del parco dedicata ad ospitare i giochi riservati ai bambini più piccoli, è stata colpita ad una gambe e in altre zone. L’area che ospita le statue è stata recintata.   Inoltre è stato registrato anche un ennesimo abbandono di rifiuti. Questa volta varie suppellettili sono state abbandonate nell’anfiteatro dietro il Castello della Rancia. Gli operatori del Cosmari sono subito intervenuti per rimuovere i rifiuti. Resta soltanto tutta la stupidità di chi ha abbandonato i rifiuti in maniera sconsiderata. Infatti qualche chilometro prima era a disposizione il centro di raccolta comunale. 

13/11/2017 14:12
Mistero di Tolentino, il marito della pittrice anconetana in rianimazione dopo aver tentato il suicidio

Mistero di Tolentino, il marito della pittrice anconetana in rianimazione dopo aver tentato il suicidio

Si trova ricoverato in rianimazione in gravi condizioni Giuseppe Santoleri, il marito della pittrice scomparsa lo scorso 9 ottobre. Da quanto si è appreso, Santoleri ha tentato il suicidio, ingerendo pricofarmaci. Una coincidenza forse non casuale, visto che il gesto estremo dell'uomo erriva proprio nel giorno in cui potrebbe diventare ufficiale l'identificazione del corpo ritrovato a Tolentino con quello della ex moglie Renata Rapposelli. Infatti, gli elementi in mano agli inquirenti rafforzano sempre più l'ipotesi che il corpo ritrovato in contrada Pianarucci a Tolentino sia quello della pittrice: analogie fra i vestiti indossati dalla donna il giorno della scomparsa e una medaglietta con una Tao trovata sul cadavere uguale a quella della Rapposelli. Giuseppe Santoleri e il figlio Simone sono indagati per omicidio

13/11/2017 13:43
"Maurizio Galimberti - San Nicola ReMade": al via la mostra fotografica con circa 80 opere realizzate nella Basilica di San Nicola

"Maurizio Galimberti - San Nicola ReMade": al via la mostra fotografica con circa 80 opere realizzate nella Basilica di San Nicola

Dal 17 novembre 2017 al 28 gennaio 2018, la Villa Reale di Monza presenta la mostra fotografica “Maurizio Galimberti - San Nicola reMade”, a cura di Denis Curti. In esposizione circa 80 opere, tra mosaici di polaroid e big polaroid, realizzate nella Basilica di San Nicola di Tolentino, dal grande fotografo di fama mondiale Maurizio Galimberti, allestite al secondo piano nobile della Villa del Piermarini. La mostra costituisce la prima tappa espositiva di un importante progetto artistico-documentario voluto dal mecenate e collezionista Alberto Marcelletti, e patrocinato dal Comune di Tolentino, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni riportati dalla Basilica di San Nicola, a seguito dell’ultimo terremoto nelle Marche, e favorire altresì l’inizio dei restauri e la riapertura di tutto il complesso, quale testimonianza identitaria non solo di Tolentino ma di un ampio territorio di riferimento. L’accorato appello è stato accolto da Villa Reale che ha voluto ospitare il progetto nelle sue meravigliose stanze per portare l’attenzione su quest’opera da salvare, anche al di fuori della sua terra, e, grazie al lavoro di Galimberti, favorirne la conoscenza oltre che stimolare una più ampia consapevolezza sulla necessità di preservare il nostro patrimonio, come la stessa dimora monzese, recentemente riportata al suo antico splendore dopo decenni di incuria e abbandono. Galimberti ha scattato, nel corso di quattro anni, oltre 9.000 istantanee polaroid, sua personalissima tecnica, per raccontare in un mosaico assolutamente unico, lo splendore artistico e spirituale della Basilica di San Nicola e del Cappellone con l’importante ciclo di affreschi trecenteschi, recentemente attribuiti a Pietro da Rimini. Ritornato sul luogo a seguito del sisma del 2016, ha eccezionalmente utilizzato una polaroid di grandi dimensioni, una delle quattro al mondo ancora funzionanti, per scattare pezzi unici di 50x60 centimetri ad altissima definizione, a testimonianza del silenzio, del dolore, dell’abbandono in cui si trova oggi il monumento, tra polvere e macerie. Il progetto iniziale “San Nicola reMade” ossia “rifatto” si è così arricchito di una nuova valenza. Da vedere a Monza i mosaici e le grandi polaroid realizzate dall’artista come due punti di vista complementari su una stessa realtà trasformata. La composizione di più tasselli, in cui si manifesta la ricerca del ritmo e di una nuova particolarissima prospettiva, nel mostrare le bellezza, i dettagli e i colori degli affreschi storici, e la scena intima da immortalare in un singolo scatto di grandi dimensioni, per portare l’attenzione sul dramma del terremoto, in maniera personale e innovativa, utilizzando una chiave estetica fortemente emozionale. Spiega Denis Curti: "Le immagini di Maurizio Galimberti, le prime in assoluto ispirate a un soggetto religioso, non solo si inseriscono con grande coerenza nell'ampio corpus della sua produzione, ma ribadiscono il suo totale disinteresse nei confronti dei generi fotografici privilegiando, invece, la dimensione emotiva di un vedere empatico accompagnato da quella sua specifica qualità di mostrare agli altri ciò che spesso rischia di restare nascosto, in secondo piano. (…) In queste fotografie, ingrandimenti, mosaici di Polaroid, transfer ottenuti con la Polaroid Giant Camera, gli affreschi conservati nella basilica rimasta chiusa dopo gli eventi sismici tornano finalmente alla comunità di Tolentino, rinsaldandone il legame con la storia e le antiche radici culturali”. L’intero lavoro di Galimberti a San Nicola di Tolentino prima del sisma si può ripercorrere grazie al docufilm “San Nicola reMade” che fa parte della mostra e del progetto prodotto da Alberto Marcelletti. Il regista Luca Giustozzi ha seguito l’artista e racconta in modo appassionante i momenti salienti della sua creazione, la nascita dell’idea nel 2013 e la sua evoluzione. Già andato in onda su Sky Arte, il cortometraggio di circa 30 minuti rivela l’unicità dell’opera nella storia della fotografia, anche per l’utilizzo di tutte le ultime 6000 pellicole Polaroid originali rimaste e di 4000 pellicole IMPOSSIBLE, quali tasselli dei mosaici. Il materiale fotografico completo, comprese le big polaroid, opera di Galimberti è inoltre pubblicato nel nuovo pregiato libro di arte-fotografica “Maurizio Galimberti - San Nicola reMade” edito da Silvana Editoriale, a cura di Federico Mininni, con testi del curatore Denis Curti, di Maurizio Galimberti, Alberto Marcelletti e Giorgio Semmoloni. Il volume è disponibile presso il Bookshop di Villa Reale (140 pagine, 80 illustrazioni, edizione italiano, inglese e francese, 34€ prezzo speciale in mostra). Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956. Si trasferisce a Milano dove oggi vive e lavora. Si accosta al mondo della fotografia analogica esordendo con l’utilizzo di una fotocamera ad obiettivo rotante Widelux per poi nel 1983 focalizzare il suo impegno, in maniera radicale e definitiva, sulla Polaroid. Nel 1991 inizia la collaborazione con Polaroid Italia della quale diventa ben presto testimonial ufficiale realizzando il volume POLAROID PRO ART pubblicato nel 1995, divenuto vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid di tipo integrale. Viene nominato “Instant Artist” ed è ideatore della “Polaroid Collection Italiana”. Nel 1992 ottiene il prestigioso “Gran Prix Kodak Pubblicità Italia”. Per KODAK ITALIA, realizza nel 2000 una mostra itinerante della serie I Maestri. Continua la sua ricerca con Polaroid e reinventa la tecnica del “Mosaico Fotografico” che inizialmente adatta ai ritratti. Il primo esperimento risale al 1989 quando ritrae suo figlio Giorgio. Seguiranno i ritratti di Michele Trussardi, Carla Fracci e Mimmo Rotella dai quali è evidente il richiamo al fotodinamismo dei Bragaglia e la ricerca del ritmo, del movimento. Numerosi divengono i ritratti eseguiti nel mondo del cinema, dell’arte e della cultura. La popolarità e il successo con cui vengono accolte queste rappresentazioni di volti lo portano a partecipare come ritrattista ufficiale al Festival del Cinema di Venezia. Nel 1999 viene indicato dalla rivista italiana “CLASS” come primo fotografo-ritrattista italiano all’interno delle classifiche di merito stilate dal mensile. Il suo ritratto di Johnny Depp, realizzato durante l’edizione del Festival del Cinema di Venezia del 2003, viene scelto come immagine per la copertina del mese di settembre del prestigioso Times Magazine. In occasione della mostra “San Nicola reMade”, Villa Reale propone un laboratorio per scoprire la sinopia, tecnica fondamentale per la realizzazione degli affreschi. Si inizia con visita guidata alle fotografie di Galimberti, in particolare dove si vede la sinopia ovvero il disegno preparatorio, realizzato con un pigmento rosso proveniente dal Mar Nero, e si prosegue con la riproduzione di uno di questi dettagli su carta giapponese, utilizzando una terra minerale rossa ad acquerello. I lavori più validi saranno esposti uno accanto all’altro, formando un mosaico, come avviene con le tante polaroid dell’artista.  

13/11/2017 11:17
U.S. Tolentino, il nuovo allenatore è mister Andrea Mosconi

U.S. Tolentino, il nuovo allenatore è mister Andrea Mosconi

L’ U.S. Tolentino 1919 comunica di aver affidato l’incarico di allenatore della Prima Squadra a mister Andrea Mosconi.   Mosconi, classe 1967, ha iniziato la sua carriera da allenatore con una lunga trafila nelle giovanili di Gualdo e Foligno per poi approdare per un breve periodo alla guida del Foligno in Lega Pro. L’allenatore nella stagione 2010/2011 è stato assistente tecnico del Cagliari di Bisoli, per poi approdare al Nocera Umbra e alla Sambenedettese in Eccellenza, trascinando quest’ultima in serie D. La passata stagione Mosconi è stato alla guida del Poggibonsi in serie D. Nella sua carriera agonistica come portiere ha vestito le maglie di Ternana, Gualdo, Bisceglie, Trento, Rieti, Arezzo e Colligiana. Il Presidente e il Consiglio Direttivo intendono ringraziare Pieralvise Ruani e lo staff tecnico per il lavoro svolto in settimana con estrema professionalità ed entusiasmo, culminato con la bellissima vittoria di oggi a Fossombrone.

12/11/2017 21:10
Cadavere donna trovato a Tolentino: ci sarà presto un nuovo sopralluogo

Cadavere donna trovato a Tolentino: ci sarà presto un nuovo sopralluogo

Ci sarà presto un nuovo sopralluogo nella zona nelle campagne di Tolentino, in contrada Pianarucci, dove venerdì scorso un passante ha trovato il corpo di una donna in avanzato stato di decomposizione, che si ipotizza possa essere quello della pittrice anconetana Renata Rapposelli, di 64 anni, di cui si sono perse le tracce dal 9 ottobre scorso. L'ex marito e il figlio sono indagati dalla Procura di Ancona per omicidio. L'area è ancora presidiata dai carabinieri per evitare 'contaminazioni' della zona, irta di rovi e vegetazione, nei pressi di un corso d'acqua. Il nuovo sopralluogo sarà effettuato con metal detector, alla ricerca di altri eventuali oggetti sfuggiti alle ricerche, dopo il recupero di una collana con una croce a tau e un orologio, che saranno mostrati ai due indagati. Difficile individuare le cause della morte. Domani il medico legale Antonio Tombolini eseguirà alcuni accertamenti sulla mandibola e dovrebbe effettuare il test del Dna. (fonte Ansa)

12/11/2017 18:54
Mistero di Tolentino: altri elementi rafforzano la pista che porta alla pittrice di Ancona

Mistero di Tolentino: altri elementi rafforzano la pista che porta alla pittrice di Ancona

Si rafforza l'ipotesi che il cadavere di donna in avanzato stato di decomposizione trovato nelle campagne di Tolentino possa essere della pittrice anconetana Renata Rapposelli, 64 anni. La donna è scomparsa dal 9 ottobre dopo una visita a Giulianova all'ex marito e al figlio che sono indagati dalla Procura di Ancona per omicidio. Durante l'esame cadaverico, condotto dal medico legale Antonio Tombolini, è stata trovata una ciocca di capelli di colore chiaro attaccata al cranio. All'esame dei carabinieri (in questo caso la Procura di Macerata sta procedendo contro ignoti per occultamento o distruzione di cadavere) anche alcuni oggetti personali rinvenuti nel fango che avvolgeva il corpo, in buona parte ridotto allo stato scheletrico, in particolare una croce a forma di tau e un orologio. Secondo le prime informazioni, il cadavere sarebbe di una donna giovane, ma si tratta di una definizione generica, secondo alcune fonti investigative, applicabile ad una ampia fascia di età. (fonte Ansa)

12/11/2017 10:59
Il giallo di Tolentino: la pista della pittrice, il macabro precedente dei resti trovati a Pieve Torina e il cadavere ripescato nel Nera

Il giallo di Tolentino: la pista della pittrice, il macabro precedente dei resti trovati a Pieve Torina e il cadavere ripescato nel Nera

Mentre proseguono gli accertamenti sul corpo ritrovato venerdì pomeriggio in una insenatura del fiume Chienti in contrada Pianarucci a Tolentino, si fanno strada diverse ipotesi. Quella più battuta, ma solo mediaticamente, è quella che il cadavere possa appartenere a Renata Rapposelli, pittrice di Ancona di 64 anni scomparsa lo scorso 9 ottobre. Ipotesi suggestiva, anche se al momento è impossibile fare un qualche accostamento tra la donna rinvenuta cadavere a Tolentino, e Renata Rapposelli. Della pittrice non si hanno notizie dal 9 ottobre, dopo essere stata riaccompagnata nei pressi di Loreto dall’ex marito Giuseppe Santoleri, indagato con il figlio Simone per omicidio in concorso e occultamento di cadavere. Nessuna conferma arriva anche dagli investigatori che questa mattina hanno recuperato il corpo, in avanzato stato di decomposizione e ricoperto di fango. L’unica certezza, ripetono, è che si tratti di una donna. I vestiti, anch’essi decomposti, non sono per il momento confrontabili con quelli indossati dalla pittrice. Un campione dei tessuti, comunque, è stato acquisito per gli accertamenti, come pure, ovviamente un campione del dna. Ai piedi, la donna ritrovata calzava scarpe sportive. Il luogo del rinvenimento è peraltro distante dalla statale 16 che l’ex marito della pittrice dice di aver percorso fino a Loreto. Per raggiungere Tolentino, la strada ‘naturale’ è da Civitanova Marche verso l’interno. Il primo esame del corpo della donna trovato in contrada Pianarucci però, presenta diversi particolari che riconducono alla pittrice anconetana, ma il corpo è talmente deteriorato da rendere impossibile fornire indicazioni certe.  Al momento della scomparsa, Renata Rapposelli indossava una giacca scura, pantaloni leopardati, scarpe da ginnastica e una grande borsa bianca e nera.  Aveva anche una collanina con il Tao al collo. E anche il corpo della donna trovata a Tolentino è stato trovato con scarpe da ginnastica ai piedi e, anche se hnon ancora confermato, il Tao al collo. Questi sono i punti di contatto. Che però poi non collimano con, ad esempio, i tempi. Secondo il primo rilievo del medico legale, il cadavere trovato a Tolentino appartiene a una donna morta da almeno due mesi, incompatibile con i 30 giorni dalla scomparsa della pittrice. Inoltre, sempre i primi rilievi, parlano di una donna di giovane età, ben diversa quindi dai 64 anni della Rapposelli.  Insomma, al momento, sembra possibile tutto e il contrario di tutto. Di certo, l'episodio di Tolentino ha riportato in tanti alla memoria un macabro episodio che ha visto come teatro l'entroterra maceratese. Molti, infatti, ricordano  l’omicidio di una giovane prostituta albanese, assassinata e poi chiusa in un sacco dell’immondizia nella frazione Appennino di Pieve Torina. Il cadavere della donna venne ritrovato il 25 settembre del 1999 privo della testa e delle mani. La ragazza, Enkebida Bequiri, venne uccisa tra il 15 e il 17 settembre del 1999. Una vicenda che sconvolse l'intera provincia. E mentre a Tolentino venerdì veniva rinvenuto il cadavere dell'ancora ignota donna, non molto distante, alle porte di Terni degli operai al lavoro sulla diga di Recentino trovavano tra la melma del fiume Nera dei resti umani. Solo la parte inferiore di un corpo, in avanzato stato di decomposizione, appartenente a un uomo. Delle restanti parti del corpo nessuna traccia. Ma quei resti sembrerebbero avere già un nome grazie alla tessera sanitaria trovata all’interno di una tasca dei pantaloni. Si tratterebbe di un etiope di 22 anni, richiedente asilo con problemi mentali, che era stato accolto in una struttura ricettiva a Stroncone. La zia del ragazzo – residente a Roma –  ha fatto denuncia di scomparsa ai carabinieri a settembre.

11/11/2017 18:22
Tolentino, San Nicola in primo piano nella rivista culturale "Luoghi dell'Infinito"

Tolentino, San Nicola in primo piano nella rivista culturale "Luoghi dell'Infinito"

Luoghi dell'Infinito è una delle migliori riviste culturali e d'arte italiane ormai da molti anni. Il numero di novembre affronta come tema centrale "Il secolo degli affreschi. I colori del trecento". Introducono gli interventi di Franco Cardini ed Antonio Paolucci. Poi ampi articoli con vari esempi, illustrati come sempre da immagini di altissima qualità. Tra questi, quello curato da Davide Rondoni: "Nel vortice di Tolentino". Rondoni parla del suo incontro con gli affreschi del Cappellone di San Nicola, in occasione di uno dei seminari di scrittura creativa organizzati dal Circolo Culturale "Tullio Colsalvatico", e della figura del Santo, riproponendo versi tratti dalla sua opera poetica "Vorticosa, dipinta" edita dalla Marietti con la collaborazione del Circolo. La presentazione del poema avvenne proprio nel Cappellone con la lettura a cura dell'attrice Iaia Forte e con le musiche di Aldo Passarini. Uno tra gli eventi più coinvolgenti ed emozionanti degli ultimi anni.

11/11/2017 17:33
Tolentino, premiati gli studenti più meritevoli nella Giornata delle Eccellenze

Tolentino, premiati gli studenti più meritevoli nella Giornata delle Eccellenze

Si è rinnovato, sabato 11 novembre, per l’ottavo anno consecutivo l'appuntamento con la Giornata delle Eccellenze per gli studenti che, al termine della Scuola Secondaria di I Grado, si sono distinti per l'ottimo risultato ottenuto all’esame di stato e in ambito musicale. Nella prestigiosa cornice del Politeama, il Dirigente Scolastico dell'istituto comprensivo Don Bosco, la professoressa Lauretta Corridoni, ha dato il benvenuto ad un nutrito pubblico di genitori, studenti, docenti e autorità del mondo della scuola e del territorio. A dare il via alla cerimonia sono state le professoresse Barbara Bianchini e Roberta Carboni, che hanno chiamato sul palco il Sindaco Giuseppe Pezzanesi a premiare Swami Baldoni, Arianna Cardarelli, Federica Mattiacci, Claudia Mochi, Margherita Romagnoli e Gaia Santarelli distintesi all’esame di stato con la votazione di 10/10 e lode. È stato poi invitato il Lgt. C.S. Giuseppe Losito della Compagnia CC Tolentino a premiare Sofia Calamante, Virginia Agnese Ciavaroli, Nicole Esposito, Sofia Falconi e Gaia Maugeri che hanno conseguito 10/10. Il Presidente del Consiglio d’Istituto Gianluca Aliscioni ha poi consegnato l’attestato di merito alle eccellenze musicali, che al termine della Scuola Secondaria di I Grado, hanno ottenuto 10/10 nello studio dello strumento: Sofia Acomordali (pianoforte), Swami Baldoni (pianoforte), Stella Bini (chitarra), Claudia Mochi (pianoforte) e Margherita Romagnoli (pianoforte). In seguito la signora Oriana Forconi, titolare dell’emittente locale Multiradio, con i docenti di strumento musicale della Scuola di Primo Grado “D. Alighieri”, ha consegnato gli attestati ai ragazzi che hanno vinto il primo premio al Concorso Musicale “Tacchi Venturi” a San Severino Marche: Sofia Acomordali, Swami Baldoni al pianoforte; Stella Bini, Sebastiano Bruni alla chitarra. Tutti gli alunni distintesi in ambito musicale si sono esibiti eseguendo alcuni brani d’autore preparati con i loro docenti e hanno riscosso un notevole successo. Quest’anno, inoltre, sono stati premiati anche i ragazzi che hanno realizzato l’opera in ceramica “In ascolto”, esposta nell’atrio della Scuola D. Alighieri, coordinati dalla Prof.ssa Cristina Giorgetti; il momento, che ha visto la proiezione di una presentazione in Power Point, è stato particolarmente coinvolgente e il Dirigente L. Corridoni ha sottolineato l’importanza di riconoscere l’eccellenza anche in chi lavora con le mani. Al termine della cerimonia, il Dirigente ha ringraziato i presenti, congratulandosi con i ragazzi premiati e le loro famiglie. Con l’auspicio che questo traguardo sia solo il primo di una lunga, si dà appuntamento alla prossima iniziativa.    

11/11/2017 15:05
Il mistero della donna trovata morta lungo il fiume a Tolentino: si fa strada l'ipotesi del delitto

Il mistero della donna trovata morta lungo il fiume a Tolentino: si fa strada l'ipotesi del delitto

E' di una donna il cadavere ritrovato nel pomeriggio di venerdì in una insenatura del fiume Chienti in contrada Pianarucci a Tolentino, ai margini della strada che porta all'Abbadia di Fiastra. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato recuperato questa mattina dai vigili del fuoco e trasportato all'obitorio dell'ospedale di Macerata, dove, dopo l'autopsia, si potranno avere le prime risposte sull'età, l'etnia e le cause della morte della donna.  Secondo i primissimi accertamenti svolti dal medico legale, la donna sarebbe morta da diverse settimane, probabilmente mesi. Inoltre, sarebbe di carnagione chiara e indosserebbe dei vestiti leggeri, a conferma del fatto che il decesso possa risalire al periodo estivo. Nulla di sicuro sull'età, ma dai vestiti potrebbe trattarsi di una giovane. Improbabile anche che si tratti di qualcuno del posto, dato che non ci sono denunce di scomparsa che possano ricondurre a qualcuno che veniva cercato dai familiari nella zona del maceratese.  Con il passare delle ore, prende sempre più corpo l'ipotesi che il corpo della donna non sia finito in quel posto casualmente. Si tratta di un anfratto difficile da raggiungere, tanto che gli stessi carabinieri si sono fatti strada a colpi di accetta per potersi aprire un varco. Il luogo è fondamentalmente inaccessibile e appare estremamente improbabile che una donna, da sola, sia arrivata fin lì per poi scivolare e precipitare in fondo al dirupo.  Ecco che allora si fa sempre più strada l'ipotesi del delitto. Da escludere quasi con certezza, infatti, la possibilità che il corpo sia stato trascinato a valle dal fiume: l'avanzato stato di decomposizione in cui si trova, lo avrebbe fatto arrivare a Tolentino praticamente a brandelli.  Allora, forse qualcuno ha gettato il corpo della donna in quell'anfratto di contrada Pianarucci, ma doveva evidentemente essere qualcuno che conosceva bene la zona e sapeva che da quelle parti non si passa molto frequentemente. Il medico legale ora darà risposte in merito alla causa della morte e da lì arriveranno riscontri che potranno aiutare gli inquirenti a seguire piste più concrete. 

11/11/2017 10:23
Choc a Tolentino: trovato un cadavere vicino al fiume Chienti

Choc a Tolentino: trovato un cadavere vicino al fiume Chienti

Choc a Tolentino. Nel tardo pomeriggio di oggi è stato rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione nella zona di contrada Pianarucci, vicino al fiume Chienti. Sul posto stanno intervenendo in questi momenti carabinieri, ambulanze e vigili del fuoco in attesa dell'arrivo del magistrato di turno e del medico legale.  L'area interessata è al momento off limits per chiunque. (In aggiornamento)

10/11/2017 19:14
Ultimati i lavori di sistemazione della Tolentino - San Severino

Ultimati i lavori di sistemazione della Tolentino - San Severino

Sono terminati ieri i lavori sulla provinciale Tolentino - San Severino. Grazie a tale intervento si è provveduto alla messa in sicurezza e al rifacimento dei tappetini di una delle arterie più importanti della Provincia. "Era uno degli obiettivi della nostra Amministrazione", commenta Pettinari durante uno dei suoi tanti giri per i cantieri aperti dall'Ente sia sulle scuole che sulle strade di propria pertinenza. Infatti l'arteria collega due dei più importanti comprensori della vallata del Chienti e del Potenza: dopo il completamento della Superstrada e soprattutto ancor più a seguito del sisma, tale tratto stradale è diventato essenziale. “Da tempo – chiarisce con una certa ombra di disappunto - volevamo realizzare questi lavori ma, prima per i vincoli del patto di stabilità e poi per le risapute vicende che hanno interessato le Province italiane, non siamo stati nella condizione di poter intervenire fino ad oggi. Per la realizzazione dell'opera sono stati fatti due distinti lotti con due appalti e sono stati spesi più di 600 mila euro; una quota delle risorse utilizzate proviene dalle sanzioni comminate dal Comune di San Severino che per legge ed in parte deve assegnarle alla Provincia.” Ultimati i lavori di ripristino del manto stradale si tratta ora di portare a compimento, nelle prossime settimane, le attività connesse alla rifinitura delle banchine ed alla segnaletica orizzontale. “Non posso che essere soddisfatto – aggiunge il Presidente – anche perché questi lavori sono stati progettati appaltati e diretti esclusivamente dal personale dell'Amministrazione Provinciale contemporaneamente ai tantissimi lavori di ripristino e di messa in sicurezza che sono stati espletati e si stanno tutt'ora attuando a seguito degli eventi sismici che tutti conosciamo.”      

10/11/2017 13:42
Doppio investimento a Tolentino: due donne finiscono in ospedale

Doppio investimento a Tolentino: due donne finiscono in ospedale

Due investimenti nel giro di poche ore a Tolentino. Questa mattina in via Tambroni, all'altezza delle strisce pedonali di fronte al bancomat Ubi, una commerciante è stata investita da un'auto il cui conducente è stato probabilmente abbagliato dal sole.  Le condizioni della donna, titolare di un esercizio commerciale non distante dal luogo dell'investimento, in un primo momento sembravano molto serie. Fortunatamente, invece, non è in pericolo di vita. E' stata trasportata in ospedale a Macerata dai sanitari del 118.  Sempre a Tolentino, ieri sera in viale Benadduci ad essere travolta è stata un'anziana. La donna è stata immediatamente soccorsa da alcuni passanti. Anche lei è stata trasportata in ospedale a Macerata.  (foto gentilmente concessa da Radio C1 Inblu)

10/11/2017 11:35
Ancora cabaret al Politeama di Tolentino: sabato arriva Piero Massimo Macchini

Ancora cabaret al Politeama di Tolentino: sabato arriva Piero Massimo Macchini

Ancora Cabaret al Politeama di Tolentino, sabato 11 novembre alle ore 21.15, sul palco Piero Massimo Macchini con “ScherziAMO. Chi nasce per gioco non può che vivere in allegria”, un one-man show per la regia di Max Giusti. Dalle ore 20 appuntamento fisso in Caffetteria per l’apericena incluso nel biglietto d’ingresso. Piero Massimo Macchini ci racconta il suo percorso di crescita personale, lasciando ormai alle spalle il celebre “Complesso di Edipo” (spettacolo pluripremiato) approda alla più rilassante sindrome di Peter Pan. Artista internazionale, si è esibito in tutti e cinque i continenti portando i suoi lavori di pantomima/clown con il personaggio Dolly Bomba negli spettacoli Brainstorminge Fuori Porta. In Italia lavora come attore su diversi fronti: improvvisazione teatrale, teatro per ragazzi e teatro comico collaborando con diverse compagnie. In Tv prende parte alla trasmissione comica Ci Pensa Fotticchia su Agoon Chanel, Eccezionale Veramente su La7, Challenge Four su Rai4. Fonda e dirige il progetto Web-TV-Live MARCHE TUBE, Conoscere le Marche senza Capirci un Tube! Può uno spettacolo comico occuparsi del senso della vita? Piero Massimo Macchini ci ha ragionato a lungo e una mattina, leggendo l'ennesimo articolo sulla riforma delle pensioni, si è detto: "se chi si occupa del senso della nostra vita fa ridere, perché io da comico non posso fare il contrario?" Da questa amara constatazione prende vita "ScherziAMO, Chi nasce per gioco non può che vivere in allegria", un one-man show tra biografia, satira e vaudeville, in cui l'autore inserisce, nel solco della più nobile tradizione macchiettistica italiana, elementi di teatro di strada e clownerie, amalgamati in una scrittura post moderna dal respiro cinematografico. Nelle vesti di anti-eroe contemporaneo sdrammatizza, tra le righe, sulla crisi, non solo economica, ma emotiva e culturale dei giorni nostri. Dalle ore 20 l’imperdibile appuntamento con l’apericena, cibo e comicità un binomio assolutamente vincente. La rassegna Aperitivo Cabaret prosegue sabato 18 novembre con Michele Gallucci. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo.Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino.Il costo del biglietto è di 20 euro+ prevendita. L’evento è organizzato in collaborazione con Cucine Lube.

09/11/2017 09:49
Tolentino, convocate le assemblee di quartiere e contrada per l'elezione dei consigli

Tolentino, convocate le assemblee di quartiere e contrada per l'elezione dei consigli

Il sindaco Pezzanesi e la Giunta comunale, dopo il fondamentale lavoro preparatorio svolto dall'Assessore delegato Giovanni Gabrielli, visto il Regolamento per la Partecipazione democratica – Consigli di quartiere e contrada, approvato con Deliberazione del Consiglio comunale, ha deliberato di convocare le assemblee di quartiere e contrada del Comune di Tolentino finalizzate alla elezione dei Consigli di quartiere e di contrada. Infatti, il Regolamento prevede che al fine di nominare il Consiglio di quartiere o di contrada il Comune convoca la prima seduta dell’Assemblea entro i 180 giorni successivi all’insediamento del nuovo Consiglio comunale. Pertanto l’Amministrazione ha predisposto un calendario che fissa le date delle Assemblee dei tredici quartieri e contrade presenti a Tolentino, come di seguito riportato: Contrade Divina Pastora, Abbadia Di Fiastra, Pianarucci 14/11/17; Contrade San Giuseppe, Collina, Riolante, Fontebigoncio, Maesta’, Portanova, San Giovanni, Asinina, Rambona, Colmaggiore, Acquasalata, Massaccio, Vicigliano 15/11/17; Contrade Bura, Santa Lucia, Troiano, San Bartolomeo, Vaglie, Rosciano 21/11/17; Contrade Paterno, Santa Croce, Sant’angelo, Regnano, Fontajello, Casadicristo, Ss Redentore 22/11/17; Contrade Rancia, Rotondo, Cisterna, Pace, Salcito, Casone 28/11/17; Contrade Ributino, Ancajano, Pianciano, Parruccia, Calcavenaccio 29/11/17; Contrade Le Grazie, San Rocco, Rofanello, Sant’andrea, Pianibianchi, San Diego, San Martino 05/12/17; Quartiere Buozzi 06/12/17; Quartiere Foro Boario 12/12/17; Quartiere Benadduci 13/12/17; Quartiere Vittorio Veneto 18/12/17; Quartiere Repubblica 19/12/17; Quartiere Centro Storico 20/12/17. In ordine a tale calendario, sono stati sentiti i Presidenti e i Vice Presidenti uscenti dei Consigli. Tutte le assemblee si svolgeranno dalle ore 21 alle ore 23,00 in luoghi di volta in volta individuati nell’ambito di ciascun quartiere/contrada. Le date potranno subire modificazioni per impedimenti o altre motivazioni dovessero sorgere nel frattempo. L’indicazione di giorno, orario e luogo dell’assemblea di quartiere/contrada è tempestivamente data a tutti i capifamiglia residenti nell’area di riferimento attraverso l’invio di una lettera.

08/11/2017 13:08
Tolentino, sabato la premiazione delle Eccellenze all’I.C. “Don Bosco”

Tolentino, sabato la premiazione delle Eccellenze all’I.C. “Don Bosco”

Come ormai tradizione nell'Istituto Don Bosco di Tolentino, anche quest'anno verranno premiati gli studenti che si sono distinti all'Esame di Stato a conclusione della Scuola Secondaria di Primo Grado e nell'ambito musicale nell’a.s. 2016/2017. Sabato 11 Novembre alle ore 10:30 nella splendida cornice del Politeama si terrà pertanto la Cerimonia di premiazione delle Eccellenze alla presenza del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Lauretta Corridoni, dei docenti, delle famiglie, degli studenti e delle autorità invitate.    

08/11/2017 11:47
Presentata la grafica della 29esima edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo

Presentata la grafica della 29esima edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo

Presentata l'immagine che promuoverà gli appuntamenti conclusivi della 29esima edizione della Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte, concorso internazionale di arte umoristica e caricatura realizzato dal Comune di Tolentino.  L’illustrazione è stata appositamente creata ispirandosi al tema scelto quest’anno dalla Biennale, “Onestà! Onestà!”, dalla giovane artista jesina Noemi Agosti: studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata, classe 1994. L’artista ha riflettuto su una parola d’ordine politicamente dirompente e culturalmente egemone e ha cercato, attraverso la sua opera, di parodiare i linguaggi e le caratteristiche di un tema quanto mai attuale: uomini-animali si aiutano e cooperano affinché si erga un “qualcuno” che trovi una facile soluzione e che indichi loro la via da seguire. Una onestà agognata, remota e fuori campo, indifferente alla complessità e alle diverse sfaccettature della contemporaneità.  Una libera interpretazione della 'moralità' attraverso gli occhi di una giovanissima, che offrono un punto di vista alternativo, esterno e distaccato della società in cui viviamo.  Il coordinatore e segretario dei lavori che si sono svolti in questa edizione, il grafico Giorgio Leggi, si è espresso con parole entusiaste in merito alla scelta dell’illustrazione: “Abbiamo selezionato questo lavoro perché il soggetto e il messaggio rappresentato è strettamente connesso al tema scelto dalla 29° edizione della Biennale, Onesta! Onestà!: è disegnata infatti la famosa fiaba del fratelli Grimm dei musicanti di Brema. Inoltre vi è la precisa volontà di coinvolgere i giovani dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata in unprogetto istituzionale e formale come quello della Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino”.   L'immagine veicolerà il lavoro della prestigiosa Giuria del Concorso della 29° edizione, presieduta dal belga Rudy Gheysens, Presidente dell' European Cartoon Center, che ha impiegato un’intera giornata per scegliere, tra le 608 opere fatte pervenire da 226 artisti da oltre 40 nazioni, i vincitori del “Premio Internazionale Città di Tolentino” dedicato all'arte umoristica a tema e il “Premio Luigi Mari”, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri; i vincitori verranno decretati il 25 novembre in occasione di una grande serata di spettacolo dedicato alle numerose forme dell’umorismo contemporaneo. Si inaugurerà la mostra dei vincitori nel pomeriggio del 25 e sarà visitabile fino 28 gennaio 2018 negli straordinari spazi del Miumor – Museo Internazionale dell'Umorismo nell'Arte a Palazzo Sangallo in Piazza della Libertà.    Maggiori info su www.biennaleumorismo.it  

08/11/2017 09:30
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