
Sarnano

Sarnano, tornano agibili alloggi di edilizia popolare: consegnate le chiavi a sei famiglie
Concluso il restauro dell’edificio di edilizia residenziale pubblica ubicato in via Aldo Moro n.22 che era stato valutato “inagibile” e sei famiglie hanno ricevuto le nuove chiavi. Sei gli alloggi abitati dagli assegnatari dei nove che Erap Marche ha assegnato al Comune di Sarnano. L’USR ha concesso un contributo di 580.000 euro per i lavori di miglioramento sismico il cui progetto ha previsto soprattutto il rinforzo strutturale di alcuni nodi trave/pilastro, la realizzazione e l’inserimento nella struttura dell’edificio di nuove pareti in cemento armato, il contenimento delle tamponature esterne con l’inserimento di profili metallici adeguatamente collegati alla struttura, l’inserimento di sistemi di antiribaltamento dei divisori interni e la realizzazione di nuovi divisori in cartongesso al piano terra. Al taglio del nastro ha voluto essere presente il presidente di Erap Marche Saturnino Di Ruscio oltre al sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi. “È una giornata importante per la nostra comunità – ha detto il primo cittadino - con il taglio del nastro e la riconsegna delle chiavi a sei famiglie, a seguito dei lavori di ristrutturazione di un condominio post sisma. Un ringraziamento particolare ai tecnici ed al personale dell’Erap nonché al presidente Saturnino Di Ruscio, presente personalmente alla cerimonia. Un ritorno alla quotidianità per sei nuclei familiari, dopo anni di sacrifici. Che sia di speranza e di buon auspicio per i tanti che attendono di rientrare nelle proprie abitazioni da quasi nove anni, anche grazie ad una ricostruzione che va sempre più spedita nel corso degli ultimi mesi, con un’importante accelerazione impressa dal commissario straordinario Guido Castelli”. “La consegna delle chiavi di un edificio restaurato dopo il sisma è sempre un momento felice per quelle famiglie che hanno sofferto il disagio del sisma” – ha detto Di Ruscio.L’intervento di Sarnano è il primo lotto dei tre, insieme a Tolentino via don Minzoni n.11 e Belforte via Cavour n.15 (già completati), finanziati sempre con fondi dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione. “Ringrazio la struttura tecnica del presidio di Macerata per il grande lavoro che continua a svolgere per concludere i lavori dei molti interventi in corso soprattutto nei comuni del cratere” – ha concluso Di Ruscio. Il presidio Erap di Macerata ha avviato anche altre procedure di gara per la manutenzione straordinaria in località Villa Potenza via Dell’Acquedotto, per l’edificio in via Tagliamento 8 in località Piediripa in via di aggiudicazione e per la costruzione di un nuovo edificio di 12 alloggi di edilizia agevolata sempre in località Villa Potenza via Dell’Acquedotto già aggiudicata.

Sarnano, c'è la data per la riapertura delle Terme
Dopo una breve pausa invernale, le Terme di Sarnano si preparano a riaprire ufficialmente lunedì 31 marzo. Ad annunciare la riattivazione dei servizi è stato l'amministratore Fiorino Coppari, che ha confermato la ripresa dei reparti dedicati alle cure termali inalatorie e ai trattamenti di fisioterapia. La struttura sarà guidata dal punto di vista sanitario dal dottor Paolo Maria Del Giudice, che supervisionerà le attività terapeutiche, avvalendosi della preziosa collaborazione di operatori esperti e specializzati. Le Terme di Sarnano sono rinomate per le proprietà terapeutiche delle loro tre sorgenti naturali, impiegate con efficacia nella cura di numerosi disturbi acuti e cronici. Attraverso percorsi personalizzati e trattamenti specifici, la struttura garantisce benefici significativi per il benessere fisico e mentale dei suoi ospiti.

Sarnano, inaugurato il Centro La Sorgente: "Un punto di riferimento per le famiglie"
Il 6 marzo, il Centro Famiglia "La Sorgente" di Sarnano ha ufficialmente aperto le sue porte, dando il via a un'importante iniziativa a supporto delle famiglie del territorio. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato numerose autorità locali e regionali, tra cui il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi, che ha evidenziato l'importanza del centro "come risorsa fondamentale per la comunità, e il presidente dell'Unione Montana, Giampiero Feliciotti, che ha sottolineato il valore della collaborazione tra istituzioni per il benessere dei cittadini". Un altro intervento stato quello del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, che ha espresso il suo pieno sostegno per l'iniziativa, evidenziando come il Centro Famiglia rappresenti "una risorsa importante per le famiglie che affrontano quotidianamente difficoltà, offrendo un supporto concreto e mirato. La presenza delle assistenti sociali e delle psicologhe dell'Ambito, che hanno collaborato attivamente alla progettazione del centro, ha aggiunto ulteriore valore alla nuova struttura, garantendo qualità e professionalità nei servizi offerti". Il Centro Famiglia "La Sorgente" si propone come un punto di riferimento per una vasta gamma di persone, inclusi famiglie con bambini, giovani coppie, famiglie monogenitoriali, anziani e persone in difficoltà. In particolare, il centro si concentra su coloro che affrontano sfide quotidiane, offrendo supporto psicologico, mediazione familiare, consulenze per la genitorialità e progetti di inclusione sociale. Grazie alla collaborazione con l'ATS 16 e l'Unione Montana, il centro è in grado di fornire una rete di servizi finanziati dall'Ambito 16, con il Comune di Sarnano impegnato attivamente nella gestione della struttura. Tra le iniziative già attive presso il centro troviamo il supporto allo studio per bambini e ragazzi, il progetto "Caffè Alzheimer" per le famiglie che assistono persone affette da demenza, e il progetto "Up", mirato all'inclusione e al miglioramento delle competenze sociali degli anziani. Inoltre, sono attivi servizi di consulenza per le famiglie in difficoltà, come il supporto psicologico e la mediazione familiare, insieme a uno sportello antiviolenza, a disposizione delle donne vittime di violenza. "Con questa inaugurazione, conclude Fantegrossi, Sarnano si arricchisce di un nuovo e importante servizio che, grazie alla sinergia tra enti e professionisti del settore, sarà un punto di riferimento per il benessere delle famiglie e della comunità locale".

Accorpamento del De Magistris, il Comune di Caldarola ricorre al Tar: "Motivazioni inconsistenti"
Accorpamento, con una sola dirigenza, dell’Istituto Comprensivo Simone De Magistris di Caldarola all’Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano per il prossimo anno scolastico, il Comune di Caldarola ricorre al Tar. È stato presentato il 28 febbraio scorso, tramite l’avvocato incaricato dall’ente, Luca Forte, il ricorso al Tar che impugna la delibera regionale con cui viene dato il via libera all’accorpamento tra il De Magistris e la realtà scolastica di Sarnano. Il ricorso è stato presentato contro la Regione Marche, il Dipartimento Politiche Sociali, Lavoro, Istruzione e Formazione regionale, il Ministero dell’Istruzione e del merito, l’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, la Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale, l’Assemblea legislativa Marche, Affari istituzionali, Cultura, Istruzione, Programmazione e Bilancio e il Consiglio Autonomie Locali. «A oggi - spiega il sindaco Giuseppe Fabbroni - riteniamo che non ci sia stata una adeguata istruttoria per attuare l’accorpamento e che non siano state tenute in considerazione le peculiarità del Comune di Caldarola e degli altri Comuni su cui opera l’Istituto». Il Comune di Caldarola insorge quindi contro un provvedimento che non è stato condiviso nella forme e nei tempi opportuni: «Innanzitutto - prosegue Fabbroni - non troviamo una motivazione congrua che giustifichi questo accorpamento. Nel corso del tavolo interistituzionale del 13 dicembre scorso, questa ipotesi non è mai stata né discussa né accennata. In quella sede erano state valutate otto proposte di accorpamento, ma nessuna di queste includeva Caldarola». «Poi, improvvisamente, il 23 dicembre è comparsa la proposta dell’Ufficio Scolastico Regionale in attesa del parere favorevole della giunta regionale, che prevedeva l’accorpamento De Magistris-Frau Leopardi. Non capiamo cosa sia cambiato in dieci giorni e quale sia il motivo per cui nessuno degli enti e degli istituti coinvolti sia stato avvisato. Questo - evidenzia il primo cittadino - è il vizio per il quale ci sembra che ci sia stata a monte una istruttoria incompleta e che si sia trattato di una decisione calata dall’alto il 23 dicembre, senza essere stata discussa al tavolo interistituzionale. Vizi a cui si aggiungono disposizioni regionali e nazionali che richiedono particolare attenzione nel tutelare le sedi scolastiche montane. Chiaro che anche queste possono essere oggetto di ridimensionamenti, ma a seguito di una istruttoria adeguata e di maggiori attenzione, cautela e motivazione rafforzata che, in questo caso, sono venute meno».

Sarnano, cavallo impantanato nel fango: i vigili del fuoco lo soccorrono
Momenti di apprensione nel pomeriggio di oggi in Contrada Cardagnano, a Sarnano. Un cavallo è rimasto impantanato nel fango senza più riuscire a rialzarsi. L'animale, stremato dallo sforzo, non aveva più le forze per liberarsi da solo. L’allarme è scattato intorno alle 15:45, quando il proprietario ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco. Sul posto è intervenuta una squadra di Tolentino, che ha operato in sinergia con il veterinario e il proprietario del cavallo. Grazie all’utilizzo di fasce in tessuto, i soccorritori sono riusciti a sollevare l’animale e a riportarlo in piedi, ponendo fine alla disavventura senza conseguenze per la sua salute. Un intervento tempestivo e delicato che ha permesso di salvare il cavallo, evitando ulteriori complicazioni.

Cade la neve e Sassotetto si accende: pieno di eventi fino a Carnevale alla Baita Solaria (FOTO)
Dopo le recenti nevicate, Sassotetto si appresta a vivere un fine settimana all'insegna dello sci e del divertimento. Migliaia di appassionati si sono già riversati sulle piste, approfittando delle condizioni ideali per godersi la montagna in tutto il suo splendore. "Questa bella nevicata ci ha messo in condizione di fare un bel fine settimana", afferma Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding e azionista di Sassotetto Srl. Tra le attrazioni principali del weekend, spicca l'evento in programma alla Baita Solaria: domenica andrà in scena il pranzo spettacolo "Quota 1400 Aria di felicità" con Oriano & Alessandrino, accompagnati dal dj set di Licio Movimenti Notturni. Un appuntamento imperdibile per chi vuole vivere la montagna con musica e buona compagnia. Ma gli eventi non finiscono qui. Il calendario delle prossime settimane della Baita Solaria è ricco di appuntamenti, tra cui le celebrazioni per Carnevale, la Festa della Donna e un evento speciale con Molella. "Ci auguriamo di poterli realizzare con la neve", aggiunge Antonelli. La stagione invernale ha già regalato grandi soddisfazioni, con un periodo natalizio straordinario che ha visto un afflusso considerevole di sciatori e turisti. Anche nei momenti in cui la neve è venuta a mancare, la Baita Solaria ha saputo mantenere alta l'attrattività con eventi, pranzi spettacolo e un'offerta esperienziale dedicata a trekking, camminate e biking. Guardando al futuro, sono previsti investimenti significativi per rendere la Baita Solaria un punto di riferimento per le esperienze in montagna, con attività diversificate per soddisfare ogni tipo di visitatore. Tra le novità, è prevista anche la realizzazione di una bellissima spa all'interno della Baita Solaria, per offrire un'esperienza di relax e benessere immersi nella natura.Anche la Baita Sottozero, sempre di proprietà di Sassotetto Spa, continuerà a essere un elemento chiave nell'offerta turistica del comprensorio. Un altro importante servizio attivo è il collegamento in pullman da Porto San Giorgio e Civitanova, pensato per favorire l'interconnessione tra la costa e la montagna. "Oggi, con le nuove regole sulle patenti, almeno si può stare più tranquilli durante il pranzo spettacolo e magari concedersi un brindisi in più", conclude Antonelli con un sorriso. Il weekend a Sassotetto si preannuncia dunque imperdibile: neve, sport, musica e tanto divertimento per chiunque voglia vivere la montagna in tutte le sue sfaccettature.

Marche, è tornata la neve sui Sibillini
Dopo un lungo periodo di assenza di precipitazioni nevose, le montagne delle Marche sono tornate a vestirsi di bianco. A Frontignano, nel comune di Ussita, nel cuore del Maceratese, le nevicate stanno continuando da oltre 24 ore, con accumuli significativi soprattutto alla partenza della seggiovia Saliere e all’arrivo del Belvedere. Un ritorno tanto atteso da residenti e turisti, che finalmente possono godere della magia dell'inverno. Stessa cosa a Bolognola, dove la coltre bianca ha ammantato il territorio. Gli impianti sciistici, che avevano visto una stagione poco favorevole fino ad ora, hanno annunciato l'apertura della pista del campo scuola di Frontignano per domenica 16 febbraio, insieme a quella destinata agli slittini, I gestori degli impianti, tramite i loro canali social, hanno confermato con entusiasmo la riapertura, invitando tutti gli appassionati a godere delle fresche piste imbiancate. Anche a Bolognola impianti sciistici aperti per la giornata di domenica. L'apertura di altre piste sarà decisa in giornata, in base alle condizioni meteorologiche, che per il weekend si preannunciano buone: dopo la neve, infatti, il cielo tornerà sereno e le temperature si stabilizzeranno intorno ai 7 gradi. La nevicata di queste ore segna un ritorno tanto sperato dopo quasi due mesi di assenza di precipitazioni significative nell’Appennino umbro-marchigiano. Le abbondanti nevicate di Natale erano state l'ultimo vero imbiancamento della stagione, con il timore che l'inverno potesse finire prematuramente. Ma ora, con questa nuova ondata di neve, le speranze per una stagione invernale che prosegue si sono riaccese. I turisti e gli sportivi stanno già affollando le località sciistiche, pronti a sfruttare le prime discese. Con la neve che finalmente è tornata a cadere, i Sibillini si preparano a un weekend all'insegna degli sport invernali, del divertimento e del ritorno alla magia delle montagne marchigiane.

Maggioranza sotto accusa: "Il turismo di Sarnano non decolla al di là dei numeri, manca un vero progetto"
“I dati sulle presenze turistiche certificano il fallimento della politica della maggioranza”. Lo si legge in una nota di Insieme per Sarnano, il gruppo di minoranza guidato da Giacomino Piegentili: "Malgrado i tanto decantati sforzi, le autocelebrazioni, i 'mega eventi' che la maggioranza ha narrato in questi mesi, i dati sulle presenze turistiche per il 2024 sono deludenti. Solo 1.300 presenze in più rispetto al 2023, un incremento che a livello statistico è irrilevante. I numeri certificano un fallimento nella politica turistica estiva e autunnale, tanto contestata in passato dalla stessa maggioranza, ma ora presentata come il salvatore dell'economia locale". Il gruppo di minoranza, che non risparmia critiche all'attuale amministrazione, sottolinea anche come l'arrivo della neve a Natale, un fenomeno che non si verificava da quindici anni, non sia stato sfruttato come opportunità per il rilancio del turismo. "I dati escono proprio nella settimana in cui il sindaco ha finalmente nominato l'assessore al Turismo, dopo sette mesi dall'insediamento. È plausibile che questi numeri fossero già noti, e non vorremmo che la nomina di Eleuteri serva come capro espiatorio per scaricare le colpe di questo flop". La nota si conclude con un giudizio severo sull'operato della mgioranza: "Non c'è un vero progetto di sviluppo per Sarnano, solo ordinaria amministrazione. I fatti e i proclami sono due cose ben diverse".

Sarnano riabbraccia il suo patrimonio artistico: tornano a casa 15 opere restaurate dopo il sisma del 2016
Una giornata importante per la comunità di Sarnano: 15 opere d'arte, restaurate dopo il sisma del 2016, tornano finalmente a casa. La consegna ufficiale avverrà domani, venerdì 31 gennaio, alle 11 nelle sale della Pinacoteca (in allestimento) alla presenza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Interverranno l'architetto Giovanni Issini, il dottor Pierluigi Moriconi, il responsabile del laboratorio di restauro e deposito presso la Mole Vanvitelliana e i restauratori dell'Icr. Le opere saranno ospitate nella rinnovata Pinacoteca Comunale, situata nel cuore del centro storico, presso l'ex Convento di Santa Chiara. L’edificio, gravemente danneggiato dal sisma, è stato oggetto di un importante intervento di miglioramento sismico e funzionale, finanziato a livello regionale e concluso a dicembre 2024. I lavori hanno incluso la sostituzione del tetto, il consolidamento delle murature e il miglioramento degli impianti. A Sarnano sono 18 le opere messe in salvo. Tra quelle riconsegnate spiccano quattro dipinti di Vincenzo Pagani che compongono il Polittico del Compianto e una preziosa tela di Pietro Procaccini, San Francesco delinea lo stemma del comune di Sarnano nella figura di un Serafino. Un'opera particolarmente significativa in occasione degli 800 anni dal Cantico delle Creature. I dipinti verranno collocati negli ambienti recentemente recuperati della Pinacoteca, in attesa di poter allestire la nuova collezione e renderla fruibile al pubblico. "Siamo felici di riavere qui a Sarnano questo patrimonio inestimabile di opere, che dopo anni di restauro tornano nella disponibilità di questa comunità - dichiara il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi -. Torneranno a casa 15 delle 18 opere che erano state trasferite a seguito del sisma presso la Mole Vanvitelliana e che ci vengono restituite in questa nuova sede museale recentemente restaurata. Non resta che procedere ad un nuovo allestimento delle opere, per poi permetter a tutti di accedere a questa nuova Pinacoteca: una nuova bella pagina della ricostruzione e per il rilancio di questi territori". "Il rientro in sede di queste opere rappresenta un momento molto importante per il nostro territorio e per la nostra Comunità - commenta Cristina Tartabini, vicesindaco e assessore alla Cultura del comune di Sarnano -. Oggi è un punto di ripartenza e di rinascita dopo le ferite del sisma e il segnale forte che si sta ritornando alla quotidianità e alla vitalità che caratterizza il nostro borgo e la comunità sarnanese che può finalmente riabbracciare veri e propri capolavori di grande valore storico e artistico". "Le opere saranno collocate all'interno della nuova sede museale che è stata ristrutturata con i fondi sisma ancora in fase di allestimento e non può mancare un doveroso ringraziamento al commissario straordinario Guido Castelli per l'impegno e la vicinanza sempre mostrati verso la nostra Sarnano. Stiamo lavorando intensamente per donare a tutta la comunità ed ai tanti visitatori che frequentano Sarnano un luogo accogliente ed adeguato e per valorizzare al meglio questo nostro prezioso patrimonio storico-culturale che va attentamente preservato", conclude Tartabini. La restituzione delle opere segna un ulteriore passo verso la completa ripresa del territorio sarnanese, restituendo alla comunità e ai visitatori un patrimonio di inestimabile valore storico e artistico.

Calcio a 5, Largoni protagonista: Gagliole batte il Tre Torri Sarnano
L’Asd Gagliole C5 si impone per 6-3 sul Tre Torri Sarnano e torna subito al successo. Nella prima uscita casalinga del 2025 davanti al pubblico amico del “Pala Drago e Gentili”, con la Coppa Italia Marche appena vinta che campeggia all’ingresso della tribuna, i “galletti” hanno la meglio di un avversario ostico che li aveva costretti allo stop nel girone d’andata. I ragazzi di mister Mirko Rossini scendono in campo con caparbietà e determinazione, riuscendo a conquistare tre punti pesanti per la corsa play-off. Primo tempo con i rossoblù che sbloccano subito il risultato grazie a Largoni, uno dei mattatori di serata. Il Gagliole tiene bene palla e Di Ronza, da uno spiovente arrivato da rimessa laterale, riesce al 14’ ad insaccare il raddoppio. Gli ospiti non ci stanno e reagiscono subito trovando la rete del 2-1 con El Hajj con cui si va al riposo lungo. Ripresa con i rossoblù che provano a prendere il largo grazie all’uno-due piazzato da Largoni. Censori, come nel primo tempo, chiude la saracinesca in più di un’occasione e Massucci approfitta di un errore in disimpegno dei rossoblù per la rete del 4-2. Il match si mantiene in equilibrio poi Ferjani su rigore, atterrato da Censori, e Occhiuzzo con una rasoiata chirurgica portano il risultato sul 6-2. Gli ospiti hanno un ultimo sussulto con il portiere di movimento che porta al gol Soprano ma i “galletti” stringono i denti e chiudono sul meritato 6-3. ASD GAGLIOLE C5 – TRE TORRI SARNANO 6-3 (2-1 pt) ASD GAGLIOLE C5: Tamburrino, Di Ronza, Occhiuzzo, Pereira, Ocharan, Lo Giudice, Largoni, Casoli, Ferjani, Panella, Martin, Savi. All. Rossini TRE TORRI SARNANO: Censori, De Angelis, Procaccini, Latini D., Torquati, Latini M., El Haji, Massucci, Pellizzari, Soprano, Fabrizi, Brocci. All. Monaldi Arbitri: Del Dotto e Sabbouh di Fermo Reti: 3’ Largoni, 14’ Di Ronza, 17’ El Hajj // 2’ st Largoni, 5’ st Largoni, 10’ st Massucci, 16’ st Ferjani (rig.), 17’ st Occhiuzzo, 17’ st Soprano Note: Ammoniti Panella, Martin

Sassotetto, in meno di un mese 31 incidenti sulle piste da sci: gran lavoro per la polizia
Con l’apertura della stagione sciistica 2024/25, il comprensorio "Santa Maria Maddalena/Sassotetto" ha accolto un gran numero di appassionati di sci e famiglie, complice il meteo favorevole che ha richiamato numerosi visitatori. A garantire la sicurezza e il pronto intervento sulle piste è stato il personale specializzato della Questura di Macerata, che ha operato senza interruzioni dalle ore 8:00 alle 17:00, offrendo un servizio essenziale sia per il rispetto delle regole di condotta da parte degli sciatori sia per le emergenze sanitarie. Nonostante il clima di festa, la stagione ha registrato già 31 interventi di soccorso da parte della Polizia di Stato, chiamata a fronteggiare incidenti per lo più dovuti a cadute accidentali. Grazie alla prontezza degli agenti, i feriti sono stati rapidamente raggiunti e trasportati a valle utilizzando "toboga" (slitte specializzate per il soccorso, vedi immagine) o motoslitte. Tutti gli interventi sono stati svolti in collaborazione con il personale sanitario presente sul posto, assicurando cure immediate agli infortunati. Il servizio, attivo ininterrottamente durante l’orario di apertura degli impianti (leggi qui), si è rivelato fondamentale non solo per il soccorso agli sciatori, ma anche per promuovere il rispetto delle regole di sicurezza sulle piste, garantendo a tutti una piacevole esperienza in montagna. Con l’inizio di questa stagione, la Polizia di Stato conferma il proprio impegno nel rendere le piste di Sassotetto un luogo sicuro e accogliente per sportivi e famiglie.

Convegno a Sarnano, il Comune lancia il progetto "UP" e il "Caffè Alzheimer" per il supporto agli anziani
Si è svolto a Sarnano un convegno di grande rilevanza sociale, volto a presentare due importanti iniziative destinate a supportare le persone anziane e i loro caregiver: il progetto "UP – Servizi di Prossimità" e il "Caffè Alzheimer". L'evento, introdotto dal saluto del sindaco Fabio Fantegrossi, ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e professionali impegnate nella cura e assistenza delle persone anziane fragili. Nel suo intervento, il sindaco Fantegrossi ha sottolineato "come la promozione dell'inclusione sociale e del sostegno ai cittadini più vulnerabili sia una priorità per la comunità". Ha inoltre evidenziato l'importanza di progetti come "UP" e il "Caffè Alzheimer" come risposte concrete e dirette ai bisogni del territorio, in un momento storico in cui l'assistenza alle persone anziane è sempre più cruciale. I relatori presenti hanno approfondito vari aspetti legati ai progetti. Giampiero Feliciotti, presidente dell'Unione Montana, ha parlato del ruolo dell'ente nel promuovere iniziative sociali innovative, mentre Valerio Valeriani, coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale 16, ha spiegato come i servizi sociali sul territorio siano organizzati per garantire un supporto capillare e personalizzato. Un momento particolarmente significativo è stato quello dell'intervento di Gioele Petrelli, psicologo dell'AFam, che ha illustrato gli interventi specifici dedicati ai pazienti affetti da Alzheimer e al supporto psicologico per i loro familiari. Francesca Meccarelli, psicologa e coordinatrice del progetto "UP – Servizi di Prossimità", insieme a Marco Diamantini, ha descritto gli obiettivi e le modalità operative dell'iniziativa, che mira a offrire un aiuto concreto e vicino alle persone anziane e alle loro famiglie. Il "Caffè Alzheimer", un altro punto focale dell'incontro, è stato presentato come uno spazio di incontro e supporto per i caregiver. In questo ambiente accogliente, i familiari possono confrontarsi, ricevere supporto emotivo e partecipare a attività mirate per i pazienti, che possono giovare di momenti di socializzazione e stimolazione cognitiva. L'incontro ha rappresentato un'importante occasione per sensibilizzare la comunità locale sull'importanza di un welfare di prossimità, basato sulla collaborazione tra enti pubblici, associazioni e professionisti del settore. Grazie al lavoro di rete tra queste realtà, si punta a garantire .

"Neve Sicura", sulle piste di Sassotetto 'vigila' la polizia: "Obiettivo zero incidenti" (VIDEO)
Il 25 dicembre scorso è stato presentato il programma "Neve Sicura", promosso dalla Sassotetto Srl, con l'obiettivo di garantire la sicurezza degli sciatori sulle piste di Sassotetto durante la stagione invernale 2024-2025. L'evento ha visto la partecipazione delle autorità locali e dei responsabili della sicurezza. Abbiamo ascoltato l'ispettore Giuseppe Tedeschi durante uno dei giorni più affollati di sciatori: "Siamo riusciti ad aprire ufficialmente il 26 dicembre la stagione. Ci saranno molti sciatori, sia famiglie che singoli, e dobbiamo garantire la sicurezza. Far rispettare il decalogo dello sciatore è fondamentale", ha dichiarato Tedeschi, che ha anche sottolineato l'importanza di anticipare gli interventi con un'adeguata messa in sicurezza delle piste. Il servizio di soccorso, coordinato dalla Questura di Macerata, è stato attivato per intervenire rapidamente in caso di incidenti, che più frequentemente riguardano cadute, in particolare su ginocchia e spalle, e scontri tra sciatori. "Se si rispetta il decalogo, non dovrebbero esserci rischi di scontri. Da due anni l’assicurazione per danni a terzi è obbligatoria e il casco è obbligatorio fino ai 18 anni", ha aggiunto Tedeschi. Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding e azionista della Sassotetto srl, ha lodato il coordinamento tra le forze dell'ordine: "La sicurezza prima di tutto. Grazie al ministero, la polizia è presente ogni giorno a Baita Solaria. Un plauso al questore, a tutto il suo staff e agli agenti che operano qui". Il programma "Neve Sicura" si conferma un'importante iniziativa per assicurare un'esperienza sulla neve più sicura, tutelando la salute di tutti gli sciatori e offrendo un servizio di soccorso pronto a intervenire in ogni situazione.

Sarnano, un successo il concerto dei Pueri Cantores all'abbazia di Piobbico
Domenica 5 gennaio, l'affascinante Abbazia di Piobbico ha ospitato un evento speciale che ha toccato i cuori di tutti i presenti: un concerto dei "Pueri Cantores di Macerata", che ha offerto un repertorio di canti natalizi e della tradizione popolare. L'Abbazia, immersa nel verde delle colline marchigiane, è un luogo di grande fascino e spiritualità, che ha accolto con il suo ambiente sereno e suggestivo la numerosa affluenza di pubblico. La struttura, risalente al XIII secolo, con il suo portico romanico e l’imponente facciata, ha rappresentato lo scenario ideale per un evento di grande valore culturale e sociale. La sua atmosfera tranquilla e la bellezza del paesaggio circostante hanno contribuito a rendere ancora più magico il pomeriggio di festa. Il concerto, che ha visto protagonisti i giovani talenti del coro dei Pueri Cantores di Macerata, ha suscitato emozioni profonde tra i presenti, grazie all'intensità e alla dolcezza delle voci dei ragazzi, che hanno interpretato con grande maestria canti natalizi tradizionali e brani tipici delle festività. La loro performance ha richiamato alla memoria la bellezza e la sacralità del Natale, ma anche la ricchezza della tradizione musicale locale, che affonda le radici nella cultura delle Marche. A sorprendere e affascinare non è stata solo la qualità del concerto, ma anche la grande partecipazione della comunità. Oltre ai residenti di Piobbico, infatti, l'evento ha attratto persone provenienti anche da paesi vicini, a testimonianza del forte legame tra la musica, la tradizione e la voglia di vivere insieme momenti di condivisione. La sala dell'Abbazia era gremita di volti sorridenti e di una calda atmosfera di festa che ha unito tutti in un'esperienza unica. Al termine del concerto, l'evento si è concluso in bellezza con un brindisi collettivo, simbolo di unione e di speranza per l'anno che sta per iniziare. Un piccolo rinfresco, accompagnato da un caldo vin brulé, ha permesso a tutti i partecipanti di scambiarsi auguri e di concludere in serenità la splendida giornata di festa. L'evento è stato un successo, non solo per la qualità musicale offerta dai Pueri Cantores, ma anche per la dimostrazione di come la cultura, la musica e la tradizione possano unire le persone, creare comunità e regalare emozioni che rimangono nel cuore.

"Sarnano dietro a Bolognola come rilevanza politica. Perché accettare il senso unico?"
"Sarnano dietro addirittura a Bolognola come rilevanza politica. Di nuovo chiusa domenica 5 gennaio la strada che dal valico della Maddalena va verso Pintura di Bolognola perché il sindaco di Sarnano Fantegrossi ha accettato che si facesse di nuovo il senso unico da Bolognola verso Sarnano". L'accusa proviene da Giacomino Piergentili, capogruppo della lista di minoranza "Insieme per Sarnano". "Una decisione a parer nostro politicamente ed economicamente inaccettabile. In questo modo, come è già successo, il flusso turistico mattiniero passa da Fiastra e Bolognola e non da Sarnano. A pagarne le conseguenze gli esercizi commerciali della nostra città, perché solitamente chi sale in montagna si ferma in paese per acquistare panini o per un caffè mentre attende di noleggiare l’attrezzatura da sci", sottolinea in una nota Piergentili. "Il flusso di fine giornata a scendere non porta nulla a Sarnano perché gli esercizi commerciali sono chiusi ed inoltre la gente, ormai stanca della giornata in montagna, rientra a casa", prosegue il consigliere di minoranza che rincara la dose: "Il sindaco ha affermato anche che oggi purtroppo c’era vento e non si poteva sciare: assolutamente inesatto, perché se il gestore degli impianti avesse permesso a tutti di sciare a Sassotetto (sia nella sciovia "La Faggeta" che nel tapis roulant) sicuramente molti turisti avrebbero apprezzato". Un'amministrazione politicamente scellerata ed incapace di approfittare della presenza straordinaria di neve in questo periodo (non accadeva da anni che ci fosse neve a Natale) e a pagarne le conseguenze sono Sarnano e Sassotetto. Domenica nella nostra frazione sono giunte parecchie persone, ma i bagni pubblici erano agibili? C'era un punto ristoro per le famiglie o era tutto chiuso ed abbandonato? Che immagine di Sarnano sta dando l’amministrazione Fantegrossi a chi arriva a Sassotetto? Inoltre, chi ha la casa a Sassotetto non ha gli stessi diritti di chi abita a Sarnano di avere servizi adeguati, oltre alla possibilità di sciare senza dover prendere l’auto? Chiediamo all'amministrazione Fantegrossi chiarezza su tutto questo", conclude in una nota Piergentili.