San Severino Marche

San Severino, vandali in azione a Roccaccia: divelti segnali stradali. Presto installate telecamere

San Severino, vandali in azione a Roccaccia: divelti segnali stradali. Presto installate telecamere

Vandali in azione nel territorio del  Comune di San Severino Marche. Questa volta ignoti se la sono presa con la segnaletica stradale che indica il divieto di circolazione e sosta sui prati in località Monte Acuto – Roccaccia, al confine con il Comune di Cingoli, in un’area in aperta campagna. La segnaletica, che fa riferimento all’articolo 5 della legge regionale n.52 del 1974 e che interdice il passaggio sui prati di mezzi motorizzati e meccanici, è stata divelta per poi essere abbandonata a terra tra il verde. La polizia locale del Comune di San Severino Marche ha avviato un’indagine per risalire ai responsabili e ha subito ascoltato alcuni residenti in zona. Per evitare  danni al patrimonio saranno installate foto trappole in tutta l’area.    

21/06/2023 12:43
San Severino, si cercano giovani disposti "a fare fatica": come partecipare

San Severino, si cercano giovani disposti "a fare fatica": come partecipare

AAA Giovani volontari cercansi per partecipare al progetto estivo “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e organizzata dal Csv, il Centro servizi per il volontariato delle Marche in collaborazione con la Regione, è rivolta a giovani dai 16 ai 21 anni che, affiancati da tutor e volontari adulti, saranno impegnati in azioni collettive di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva a favore del territorio settempedano. Le iscrizioni sono ancora aperte sul sito www.cistoaffarefatica.it. Il progetto prevede attività di tipo manuale finalizzate alla custodia del proprio territorio, ma anche a sentirsi parte della comunità. A ogni squadra verrà assegnato un giovane tutor e un handyman, un volontario adulto con competenze artigianali. Al termine di ogni settimana, come riconoscimento all’impegno profuso, a ciascun  partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” del valore di 50 euro, spendibili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici e di lettura, sport e tempo libero, materiale informatico, negli esercizi commerciali convenzionati col progetto. Gli interessati potranno visitare anche le pagine Facebook e Instagram cistoaffarefatica.    

20/06/2023 16:59
San Severino, sindaco e prefetto firmano protocollo d'intesa contro la violenza di genere

San Severino, sindaco e prefetto firmano protocollo d'intesa contro la violenza di genere

Il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, ha sottoscritto insieme al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il protocollo d’intesa contro la violenza di genere volto a promuovere una sempre più fattiva collaborazione rispetto allo stesso tema e ad assicurare risposte adeguate e condivise da parte delle istituzioni. La cerimonia è stata ospitata a palazzo Governatori e anticipa un’attività di diffusione della cultura della prevenzione e del contrasto alla violenza con attività di formazione e di informazione e di promozione e sensibilizzazione alla collaborazione e al coordinamento in materia di violenza di genere con interventi condivisi tra i soggetti firmatari dell’intesa oltre all’adesione a uno specifico tavolo di coordinamento da parte del Comune di San Severino Marche che entrerà così a far parte di una rete locale che opererà per venire incontro e offrire aiuto alle vittime di violenza.

19/06/2023 17:44
San Severino, a scacchi si gioca con pedine...umane: l'evento in piazza del Popolo

San Severino, a scacchi si gioca con pedine...umane: l'evento in piazza del Popolo

La città di San Severino Marche entra nel gruppo ristretto delle realtà italiane in cui si disputano partite con scacchi viventi. L'evento è previsto per mercoledì 21 giugno, alle 21, in piazza del Popolo ed è organizzato dal locale circolo "La Torre Smeducci", guidato dall’infaticabile Caterina Ciambotti, nominata l’anno scorso benemerita della Federazione Scacchistica Italiana.  Vestendo costumi d'epoca della rievocazione storica cittadina i figuranti, giovani e meno giovani, "interpreteranno" una partita famosa che però è ancora top secret. Il progetto è stato realizzato con il sostegno del comune di San Severino e della provincia di Macerata, con la collaborazione del Palio dei Castelli e con il patrocinio della Federazione Scacchistica Italiana (Fsi).  La manifestazione si inquadra all'interno di un evento più strettamente agonistico: un torneo di scacchi che farà parte del programma dei Campionati nazionali universitari, che si svolgono proprio in quei giorni a Camerino.  Il Trofeo FederCusi, che prende il nome dalla federazione che organizza lo sport universitario, si svolgerà nell'arco di due giornate, mercoledì 21 e giovedì 22 giugno, all'Istituto Tecnico Tecnologico Statale "E. Divini", in viale Mazzini. In concomitanza con il torneo universitario si svolgerà anche una gara individuale aperta a tutti.     

19/06/2023 17:28
San Severino, ritrovato dai carabinieri dopo 17 anni il dipinto rubato da Castel San Pietro

San Severino, ritrovato dai carabinieri dopo 17 anni il dipinto rubato da Castel San Pietro

Non una semplice cerimonia di restituzione di un’opera d’arte, trafugata dalla sua collocazione originaria nel lontano 2006, ma la riconsegna alla comunità di Castel San Pietro, ridente località del comune di San Severino Marche, di un pezzo della sua storia. È stato salutato così il recupero, dopo un'attenta indagine da parte dell’Arma dei carabinieri, del dipinto su tela raffigurante Sant’Antonio Abate davanti al corpo di San Paolo primo eremita. Il quadro, proveniente dalla chiesa di Sant’Antonio, era finito prima nelle mani di un privato e da qui, era stato consegnato a un laboratorio per un restauro poi mai avvenuto. Il privato, considerato responsabile della tentata ricettazione di beni culturali, è stato denunciato all’autorità giudiziaria ma la storia ha avuto comunque il suo lieto fine e, seppure a diciassette anni dal furto, i carabinieri hanno riconsegnato indietro la tela nel corso di una breve ma intensa cerimonia ospitata nell’aula conferenze del museo MARec (leggi qui).  Evento che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, della direttrice del MARec, Barbara Mastrocola, del comandante della stazione carabinieri di San Severino Marche, luogotenente Massimiliano Lucarelli, del comandante della compagnia carabinieri di Tolentino, maggiore Giulia Maggi, e di quello del Nucleo tutela patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri di Ancona, maggiore Mattia Ivano Losciale.  "San Severino Marche città d’arte e di cultura - è intervenuto il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei - oggi si riappropria di un qualcosa che le appartiene". All’incontro per l'amministrazione comunale sono intervenuti anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l’assessore al patrimonio, Sara Clorinda Bianchi.  Presenti in sala anche il consigliere capogruppo Tarcisio Antognozzi, il vicario generale dell'Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, monsignor Mariano Ascenzo Bianchi, e il presidente della Comunanza agraria di Castel San Pietro, avvocato Federico Lucarelli che ha voluto ringraziare tutti dando appuntamento al 2 settembre a Castel San Pietro per un ulteriore momento di incontro. Per presentare l’opera è infine intervenuto lo storico dell’arte, Matteo Mazzalupi, che ha descritto la tela non come uno dei lavori dei maggiori pittori settempedani ma comunque come lavoro di metà Seicento interessante per la lettura iconografica con San Paolo primo eremita al centro della scena. Il quadro al momento resterà nelle sale del MARec, un "museo dell’arte ritrovata, come in questo caso, e recuperata", ha spiegato l’arcivescovo Massara parlando di un museo di passaggio e promettendo il ritorno a casa della tela non appena la chiesina di Sant’Antonio, a Castel San Pietro, sarà recuperata dopo il terremoto.    

19/06/2023 16:10
San Severino, al Teatro Feronia la Festa della Musica con l’Associazione Puccitelli

San Severino, al Teatro Feronia la Festa della Musica con l’Associazione Puccitelli

Fervono i preparativi per la Festa della Musica che quest’anno vedrà coinvolta anche la città di San Severino Marche nei festeggiamenti nazionali del Ministero della Cultura. Mercoledì 21 Giugno 2023, dalle ore 21:00, al Teatro Feronia andrà in scena il concerto “La senti questa voce...”, un evento organizzato dall’Associazione “Virgilio Puccitelli” con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e la collaborazione della Feniarco e dell’Arcom. Sul palco, tra i protagonisti, il coro di voci bianche “il MitiCoro”, i giovani talenti dell’Associazione e i piccoli musicisti del laboratorio “FaRe Musica”. Una serata all’insegna della musica, del canto e dell’amore in tutte le sue sfaccettature. Un’atmosfera magica, dove le note si fonderanno con le emozioni e le voci risuoneranno nell’anima. Un viaggio attraverso la bellezza della musica classica e pop, un’occasione per celebrare il potere unificante della musica e del canto. Tra gli ospiti della serata faranno ritorno sul palco del Feronia, dopo la vittoria alla prima edizione del “PoetiCanto Festival”, il giovane cantante Tommaso Foresi e la poetessa Giulia Carloni.

18/06/2023 17:10
Uccise la madre a San Severino, Quadraroli esce dal carcere: ora è in cura in una struttura psichiatrica

Uccise la madre a San Severino, Quadraroli esce dal carcere: ora è in cura in una struttura psichiatrica

Uccise la madre a San Severino. Ritenuto totalmente incapace di intendere e di volere al momento del fatto, Michele Quadraroli esce dal carcere e ora è in cura in un reparto psichiatrico ospedaliero. Venerdì 16 giugno, il giudice Claudio Bonifazi, alla luce delle conclusioni formulate dal perito nominato in sede di incidente probatorio, Gianni Giuli, ha disposto l’immediata scarcerazione per l’uomo, prevedendo una misura di sicurezza provvisoria consistente nel ricovero in una REMS. In attesa dell’individuazione di una struttura ritenuta idonea, Quadraroli è stato ricoverato in una struttura altamente specializzata dove sarà seguito e curato adeguatamente. “Questa decisione del giudice scaturisce dalle conclusioni tratte nella perizia dal dottor Giuli, che ha accertato nell’indagato un grave disturbo psichico tale da escludere totalmente la capacità di intendere e di volere al momento dei fatto", spiega il legale di Quadraroli, l’avvocato Laura Antonelli. “Alla luce di queste considerazioni per il Gip Bonifazi - continua il legale - vengono meno i presupposti di applicabilità della misura custodiale nella ragionevole previsione di una pronuncia di proscioglimento o assoluzione per mancanza di imputabilità”. “Pertanto Michele Quadraroli, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato trasferito dalla Casa circondariale di Monteacuto per essere affidato ad una equipe medica altamente specializzata per la cura dei disturbi di cui soffre”. L’omicidio dell’84enne Maria Bianchi che, insieme al figlio gestiva a San Severino un bar sotto casa, era avvenuto il 27 novembre scorso. Secondo le ricostruzioni, Quadraroli, in cura con psicofarmaci che sembra avesse arbitrariamente sospeso qualche giorno prima del delitto, in preda ad un raptus sarebbe salito addosso alla madre soffocandola, poi si sarebbe accanito sul volto di lei con un paio di forbici. Quando i carabinieri, allertati dalla psichiatra che aveva in cura il 56enne,  giunsero sul posto, la tragedia si era già consumata.

17/06/2023 18:51
San Severino, nuova sede per Teloni Travel: "Turismo in villa? È l'anno della svolta"

San Severino, nuova sede per Teloni Travel: "Turismo in villa? È l'anno della svolta"

L’Italia è tornata ad essere il Bel Paese. "La pandemia? Un brutto ricordo che ci siamo già lasciati alle spalle. Americani, inglesi, cittadini del Nord Europa, in particolare Olanda ma anche Germania, stanno scegliendo le nostre strutture per le loro vacanze e questo è quello che ci rende veramente felici e che segna, per le nostre dimore, l’attesa ripartenza. I numeri? Da record, con previsioni di tutto esaurito in tutte le località”. L’amministratore delegato, ideatore e fondatore di Teloni Travel, Sandro Teloni, mostra con entusiasmo i numeri che sembrano dare veramente credito alla sua idea di scommettere su di un turismo nuovo: quello degli affitti brevi di ville con piscina, casali e dimore storiche. Un turismo da affiancare a quello più tradizionale dei viaggi nel mondo e agli eventi destinati alle imprese, che comunque il gruppo ha nei propri pacchetti. Costituita nel 2012, l’impresa Teloni Travel è subito esplosa tanto che oggi conta un ventaglio di circa 300 strutture in tutta Italia, isole comprese. A San Severino Marche, in una regione che la prestigiosa guida Lonely Planet ha indicato come una delle mete al mondo assolutamente da scegliere, ha deciso di stabilire il quartier generale.  La nuova sede del gruppo, infatti, sorge proprio qui. Un’impresa di famiglia che però oggi dà lavoro a più di 30 professionisti. E che continua a investire scommettendo su nuove carriere e, soprattutto, su nuovi progetti: “Il 75% del nostro lavoro ha un unico focus: far venire stranieri in Italia. Su questo stiamo avviando nuove campagne pubblicitarie, formative e informative. Al turismo legato ai soggiorni nelle nostre ville – spiega Sandro Teloni – aggiungiamo l’attività di incoming legata ad eventi stranieri che si svolgono in Italia ma anche, e questa è una realtà esplosiva perché sempre più coppie stanno scegliendo proprio il Bel Paese, il destination wedding, quindi i matrimoni nelle nostre meravigliose strutture. Poi ci sono i viaggi in tutto il mondo, quelli che vanno dai viaggi di nozze ai viaggi di gruppo, alle crociere e a molto altro ancora”.  Insieme alla nuova sede, il gruppo ha anche inaugurato la “touring school” Teloni Travel dove super professionisti dell’accoglienza vengono formati e preparati. “Quella che non vogliamo perdere è la dimensione umana della nostra esperienza. In occasione della recente alluvione abbiamo ricevuto decine e decine di messaggi e telefonate dai nostri clienti, coppie che si erano sposate da noi ma anche turisti e vacanzieri che avevano soggiornato nelle nostre ville, che ci contattavano preoccupati per la nostra salute e quella dei nostri collaboratori”. “Questo è il premio più grande per la nostra quotidiana attività – aggiunge l’Ad del gruppo, che prosegue – Nella nostra impresa mettiamo familiarità in tutto quello che facciamo: per questa estate 2023 stiamo consigliando a molti turisti di scegliere l’Emilia Romagna per le proprie vacanze. Dobbiamo dare una mano a questa meravigliosa terra a rialzarsi anche se personalmente sono certo che i romagnoli ci metteranno carattere, come sempre. I numeri stanno confermando tutte le nostre proiezioni: le Marche, ad esempio, sono da “tutto esaurito” fino ad ottobre con 2.800 posti letto a settimana occupati nei periodi di alta stagione. Qui, in tutto, abbiamo una cinquantina di ville. Ma vanno molto bene, stiamo superando i dati pre-Covid, anche l’Umbria, la Toscana, la Puglia, la Sardegna”. “Per non parlare della zona dei laghi dove al trend positivo aggiungiamo, come per le altre regioni, l’acquisizione di nuove incantevoli ville. Teloni Travel non è solo dimore belle da vivere, non è solo matrimoni, non è solo eventi aziendali e non è solo viaggi in tutto il mondo, è l’insieme di tutti questi settori che vanno ad integrarsi in maniera incredibile al fine di offrire al cliente un’esperienza incredibile come una favola da raccontare. Un macchina che muove l’economia di diverse zone se si considerano tutti i servizi collegati: dalla ristorazione al catering e fino agli chef a domicilio, i transfer, le escursioni sui territori, le visite a musei e raccolte, a borghi e cantine, le uscite in barca, il car valet e l’infinito mondo del benessere con terme, massaggi, spa e molto altro ancora”. In concomitanza con l’apertura della nuova sede è iniziata anche una nuova campagna di reclutamento: dinamicità, voglia di fare e conoscenza di almeno una lingua, sono le caratteristiche richieste. Anche a chi intende semplicemente mettersi in gioco, a qualsiasi età, per lanciarsi in una nuova e promettente avventura nel mondo del turismo.    

17/06/2023 15:00
San Severino, "Nottambula" torna tra le vie del centro: ecco come cambia la viabilità

San Severino, "Nottambula" torna tra le vie del centro: ecco come cambia la viabilità

In occasione dell’edizione 2023 di “Nottambula”, in programma per il pomeriggio e la serata di oggi (sabato 17 giugno), la Polizia Locale del Comune di San Severino Marche ha emesso un’ordinanza con la quale, dalle ore 14,30 di oggi alle 01,00 di domani, verranno istituite le seguenti limitazioni alla circolazione stradale in centro città: divieto di transito ad autocarri sopra le 3,5 tonnellate ed autobus in viale Bigioli dall’intersezione con via Ercole Rosa all’intersezione con via Talpa. Per chi proviene da via del Vallato, divieto di transito ad autocarri sopra le 3,5 tonnellate e autobus in viale Bigioli dall’intersezione di via Collio con obbligo di svolta a sinistra verso via Ponte Collio. In via porta Orientale doppio senso di circolazione per ingresso/uscita in via Massarelli (riservato residenti centro storico), divieto di circolazione e sosta in viale Bigioli dall’intersezione con via Talpa all’intersezione con viale Eustachio eccetto per la sosta dei veicoli autorizzati dell’organizzazione, forze dell’ordine, soccorso, mezzi di servizio. Divieto di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Eustachio, dall’intersezione con viale Bigioli all’intersezione con via San Sebastiano/Gorgonero. Istituzione del divieto di sosta con rimozione in via San Sebastiano, dall’intersezione con viale Eustachio all’intersezione con il piazzale Grandinetti. Nel medesimo tratto è istituito il doppio senso di circolazione. Obbligo di svolta a destra in via San Sebastiano all’intersezione con il piazzale Grandinetti. Possibilità di proseguire diritto da piazzale Grandinetti in via San Sebastiano per l’uscita dei veicoli dal parcheggio verso il passaggio a livello – uscita città. Divieti di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Matteotti, divieto di transito e sosta (con rimozione coatta) in viale Mazzini dall’intersezione con piazzale Don Minzoni (rotatoria libera alla circolazione) all’intersezione con la rotatoria del don Orione. Inoltre divieto di transito e sosta in via Dante Alighieri, dall’intersezione con via Matteotti all’intersezione con via Alessandro Manzoni, eccetto veicoli dei residenti. Obbligo di svolta a destra in via XX Settembre all’intersezione con via Alessandro Manzoni con divieto di sosta e transito in via XX settembre, da intersezione con via Manzoni all’intersezione con via Matteotti. Per chi proviene da via S. Michele/Tolentino direzione obbligatoria verso lo stadio “Ciarapica” (SP 502) oppure per viale Europa, eccetto residenti del rione Mazzini che potranno accedere al rione con ingresso in via don Orione. Divieto di transito e sosta in via Eustachio , piazza del Popolo, via Ercole Rosa da piazza del Popolo a viale Bigioli. Divieto di transito e sosta in via Garibaldi eccetto residenti che potranno percorrerla in ingresso/uscita; In via Massarelli, obbligo di proseguire diritto in via Salimbeni all’intersezione con via Nazario Sauro.

17/06/2023 13:15
San Severino, scompare quadro da una chiesa: ritrovato dopo 17 anni in un laboratorio di restauro

San Severino, scompare quadro da una chiesa: ritrovato dopo 17 anni in un laboratorio di restauro

Ritrovato a San Severino un dipinto trafugato da una chiesa del posto.  Nel mese di settembre del 2022, grazie alla segnalazione di un cittadino, i carabinieri della Stazione di locale si sono recati a effettuare un controllo in un laboratorio di restauro. All’interno dell’esercizio i militari hanno individuato un quadro che, per le caratteristiche del soggetto rappresentato e per le dimensioni, poteva corrispondere ad un’opera trafugata dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, in località Castel San Pietro anni addietro. Da una ricerca effettuata presso gli archivi del Comando è effettivamente emerso che l’opera intitolata “Sant’Antonio Abate in visita a San Paconio morente” era stata oggetto di furto denunciato il 30 dicembre del 2006 dal parroco dell’epoca. I carabinieri di San Severino Marche hanno potuto quindi raffrontare l’effige fotografica presente agli atti con il dipinto individuato all’interno dell’esercizio commerciale, riscontrando una perfetta corrispondenza dell’immagine raffigurata. Hanno pertanto richiesto l’ausilio del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, specializzato in materia, per la conferma del dato anche in relazione all’autenticità dell’opera d’arte. Di fondamentale importanza si è rivelata, ancora una volta, la “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, la più grande del mondo con oltre 8 milioni di files relativi a beni da ricercare, gestita in via esclusiva dal comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.  Il reparto di Ancona ha immediatamente effettuato il raffronto con i dati custoditi all’interno del sistema, riscontrando effettivamente la provenienza illecita del dipinto, consentendone, dunque, l’immediato sequestro. Le successive indagini hanno consentito di verificare che il titolare del negozio era stato incaricato da un committente privato del restauro dell’opera, che consisteva nella stuccatura e ripresa del colore nelle parti mancanti. Nei giorni successivi i carabinieri hanno invitato in caserma un cittadino residente in località Castel San Pietro, frequentatore della parrocchia di quella frazione, che ha fornito ulteriori riscontri sulla corrispondenza dell’opera rubata, evidenziandone il deterioramento nel colore dovuto verosimilmente alle condizioni di conservazione. Il committente è stato quindi identificato dai reparti operanti congiuntamente, che lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per ricettazione di beni culturali.

16/06/2023 11:01
San Severino, le Sorelle di Santa Chiara celebrano gli 800 anni nella comunità settempedana

San Severino, le Sorelle di Santa Chiara celebrano gli 800 anni nella comunità settempedana

Una storia iniziata otto secoli fa a San Severino Marche, una storia da raccontare ma anche da continuare a costruire insieme. È quella delle Sorelle di Santa Chiara che, in questi giorni, celebrano gli 800 anni della nascita della loro comunità a Colpersito dove si registrò anche la presenza, in almeno tre occasioni, di San Francesco d'Assisi. Ora su quel colle si trova proprio il convento dei Frati francescani e qui venerdì 16 giugno, alle ore 19, sarà l’arcivescovo di Camerino-San Severino Marche, monsignor Francesco Massara, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica di ringraziamento. Saranno presenti ovviamente anche le Clarisse, il cui monastero si trova oggi poco distante, sulla sommità del monte Nero, al Castello.  Al momento di fede sabato 17 giugno seguirà un convegno di studi, in programma a partire dalle ore 9:30 nel complesso di San Domenico, nel corso del quale il professore Giammario Borri, docente all'università di Macerata,  spiegherà alla comunità locale le radici di questa presenza.  “Frate Francesco e le Sorelle di San Severino: un legame di 800 anni (1223-2023)”: è il tema del seminario durante il quale il professor Borri parlerà del documento più antico di Colpersito - datato, appunto, 16 giugno 1223 e conservato nell'archivio diocesano di Camerino - e illustrerà altre quattro pergamene di quel periodo in cui si fa menzione delle Sorelle di Colpersito e del passaggio di san Francesco nella piccola comunità femminile dell'epoca.  Al convegno interverranno anche padre Pietro Maranesi, storico del francescanesimo, sul tema “Frate Francesco a Colpersito” e fra Lorenzo Turchi, anche lui studioso della materia, su “Le pergamene di Colpersito: 1223-1292” (in tutto sono trenta; ndr) oltre a suor Chiara Francesca Raggi, madre abbadessa del monastero di San Severino, su “Le Sorelle di Colpersito”.  Le conclusioni saranno a cura del cardinale Edoardo Menichelli. In apertura dei lavori porteranno il loro saluto il sindaco Rosa Piermattei, il vescovo Francesco Massara, il Ministro provinciale dei Frati minori, fra Simone Giampieri, e il Ministro della fraternità Ofs di San Severino, Roberto Ronci. Modera l'incontro Mauro Grespini, insegnante e giornalista. Il convegno sarà preceduto da una messa nella chiesa di San Domenico, alle ore 8:30, celebrata dal cardinal Menichelli. L'ultimo momento di questa due giorni, sempre nel chiostro di San Domenico, sarà la messa in scena della divertente commedia “Ce pensa don Antò!” da parte della compagnia teatrale “Terra dei fioretti”, per la regia di suor Lucia Stacchio. Inizio ore 21.30, ingresso libero.     

15/06/2023 11:08
San Severino, presentata la nuova guida dedicata al "Cammino dei forti"

San Severino, presentata la nuova guida dedicata al "Cammino dei forti"

Condurre il viaggiatore per mano alla scoperta della natura nel segno dell’avventura in un percorso ad anello di circa 120 chilometri, che parte da San Severino Marche e che a San Severino Marche ritorna, attraverso un tour incantato diviso in 5 tappe, con visita a 7 fortezze, e 4 notti da trascorrere all’aperto, in compagnia o da soli. È il "Cammino dei Forti", l’esperienza proposta dall’associazione Pranzo al Sacco che si è presentata per la prima volta al pubblico in occasione del lancio della guida dedicata a questa esperienza pubblicata dall’editore Claudio Ciabochi per la collana “Marche in Tasca”. Gli autori del volumetto, i giovani settempedani David Dignani, Guido Pacella e Alessio Ancillani sono stati ospiti della rassegna “Incontri con l’Autore” dei Teatri di Sanseverino. Il direttore artistico, Francesco Rapaccioni, ha guidato una brillante presentazione della guida alla presenza dell’editore e del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è complimentata per l’egregio lavoro. Oltre al territorio settempedano il cammino interessa altre meravigliose realtà dell’entroterra Maceratese come Serrapetrona, Castelraimondo, Gagliole e Matelica. “Lo scopo del Cammino dei Forti e quello della nostra associazione – spiega David Dignani - è quello di portare nel nostro entroterra un modello di turismo lento che accoglie una specifica tipologia di viaggiatore che è quella che vuole legare l’esperienza di scoprire la natura passo passo insieme a tutto quello che c’è intorno e che contraddistingue un territorio. Si tratta di un turismo che va fuori dalle solite rotte turistiche che abbracciano città d’arte e di mare”. I numeri danno ragione a chi ha già sposato l’idea del Cammino dei Forti. Nel 2021 il percorso è stato proposto ad amici e parenti di chi lo ha ideato e questo ha avuto subito successo. Poi dall’aprile 2022 il tour è stato proposto a tutti e, nel primo anno, ha registrato circa 120 adesioni. Nel 2023, l’anno in corso, i numeri sono subito esplosi: solo nei primi 6 mesi si sono già registrati ben 100 camminatori. “La guida dedicata al Cammino dei Forti – spiega ancora Dignani - non vuole essere solo una guida che istruisce ma piuttosto vuole essere un manuale che spiega zona per zona con capitoli specifici dedicati ai Comuni e fornisce tutta una serie di informazioni tecniche spiegando cos’è la filosofia del cammino e con quale filosofia lo si deve percorrere illustrando le bellezze, l’enogastronomia del territorio, il folklore e molto altro ancora”. Chi ha ideato il Cammino dei Forti guarda già oltre: il sogno sarebbe quello di creare un modello da proporre all’attenzione di tutti i Comuni della nostra amata regione.

14/06/2023 15:10
San Severino, torna "Viaggiami, generazioni a bordo": il programma

San Severino, torna "Viaggiami, generazioni a bordo": il programma

Dopo il successo dello scorso anno, l’associazione socio culturale Luci e Pietre torna a riproporre l’evento “Viaggiami, generazioni a bordo”. L’appuntamento è per venerdì 23 giugno in mezzo alla natura con una cena pic-nic, angolo bar e, a seguire, una carica delle più celebri canzoni folk con la musica dei Folkappanka. Questo il programma: dalle ore 20 pic-nic in campagna con prodotti tipici della fattoria Fucili solo con prevendita e con posti limitati. A partire dalle ore 22 musica dal vivo. Contributo per la serata 5 euro, info e contattatti WhatsApp 328 6724985; prevendite presso Lui&Lei Profumeria, Simona Lingerie o presso il centro Luci e Pietre. Il ricavato della serata sarà utilizzato per dare vita al progetto “Viaggiami, generazioni a bordo”, un progetto di intergenerazionalità a quattro ruote che consisterà nell’acquisto di un camper che sarà la location di un incontro memorabile.

14/06/2023 10:36
San Severino colorata dai disegni dei bambini: premiati i vincitori del concorso Avis

San Severino colorata dai disegni dei bambini: premiati i vincitori del concorso Avis

L’Avis comunale di San Severino Marche è tornata a premiare i vincitori dell’annuale concorso di disegni "Progetto Giovani" riservato agli alunni della scuola primaria. L’iniziativa, giunta alla 26esima edizione, quest’anno aveva come tema: "Prenditi cura del prossimo con Avis". Ben 275 i lavori pervenuti alla commissione giudicatrice dell’associazione che, per le classi quinte, ha premiato: Elisa Noè, Elena Paciaroni, Mario Gazzellini, Nikol Vissani, Caterina Soverchia; per le classi quarte: Diba Mame Khadim, Asani Felek, Alessandro Caciorgna, Bianca Gregorietti, Alessio Rapaccioni. Per le classi terze, infine, riconoscimenti a: Vanessa Migneco, Alice Rosoni, Chiara Piantoni, Ilaria Mariani, Matteo Vallesi. I disegni dei bambini finiranno per colorare le pagine del calendario 2024 che l’Avis stamperà nei prossimi mesi grazie al contributo dell’azienda Novavetro e distribuirà a tutti gli alunni dell’Istituto comprensivo "Tacchi Venturi". Alla premiazione, svoltasi presso la sede Avis al cinema Italia, sono intervenuti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente della sezione settempedana dell’Avis, Anelido Appignanesi, e alcuni membri del direttivo, la vicaria del Comprensivo “Tacchi Venturi”, Martina Prosperi, la coordinatrice del progetto per la scuola, Paola Cataldi, e le insegnanti degli alunni premiati.

13/06/2023 13:00
San Severino, l'edizione 2023 del Palio dei Castelli al Rione Settempeda: "Una festa di popolo"

San Severino, l'edizione 2023 del Palio dei Castelli al Rione Settempeda: "Una festa di popolo"

Si chiude con la vittoria di Rione Settempeda nel Palio adulti, a distanza di sette anni dall’ultimo successo e di Rione di Contro che succede a Cesolo, in quello dei bambini, la 42^ edizione del Palio dei Castelli di San Severino in onore del Patrono. Nel corso dell’emozionante serata conclusiva, ricca di colpi di scena e con il ritrovato epilogo degli acclamati fuochi d’artificio su base musicale, il divertimento non è mancato per il foltissimo pubblico che ha gremito ogni angolo dell’ellisse di piazza del Popolo, per la soddisfazione degli organizzatori dell’Associazione Palio che hanno ringraziato davvero tutti, a partire dall’amministrazione Piermattei, con le sentite parole della presidente Graziella Sparvoli. In apertura di serata la proclamazione della vincitrice del primo concorso, in collaborazione con il Comitato Centro storico presieduto da Fabio Verbenesi, delle “Finestre in festa”, appannaggio di Silvia Cipolletta. Successivamente le finali baby del tiro alla fune, in cui si è imposto Cesolo su Colleluce con una doppia tirata vincente e della corsa delle torri, nella quale i gialloblu di Di Contro hanno regolato Colleluce chiudendo il giro di piazza in 50”-77c. Dopodiché il clou della fune grandi in cui Settempeda, pur prevalendo in finale su Serralta per 2-1, si è vista squalificare per aver abbandonato improvvisamente la fune dopo la tirata vincente. Inevitabile la coda di proteste e qualche scintilla, presto smorzata. Nel clou della corsa delle torri, memorial don Amedeo Gubinelli, Settempeda si è presa la rivincita ancora su Serralta, battuta per distacco in 1’-28”-77c. nel doppio giro di piazza. Grazie al successo nella gara che ai primordi dell’evento condensava tutte le competizioni, sia Settempeda nei grandi che Di Contro nella competizione dei bambini si sono aggiudicati la vittoria finale. Prima delle premiazioni con i premi dei baby confezionati dal centro diurno il Girasole e dall’ex capitano d’armi Franco Messi, il pubblico ha avuto l’opportunità di apprezzare l’innovativo e suggestivo spettacolo del gruppo musici Phoenix e delle danzatrici della Scuola di danza SD91.  È stato il Palio della ripartenza post Covid tornato al completo, quello dell’edizione XLII, dopo la parziale ripresa dello scorso anno, che ha ricevuto il plauso dell’intera popolazione settempedana. Ma non finisce qui perché da venerdì 23 a domenica 25 giugno, nel pittoresco borgo di Elcito tornano, dopo lo stop per l’emergenza pandemica, le feste medievali, “luci e ombre dell’era di mezzo”, giunte alla terza edizione, con osterie aperte fino a tarda notte e servizio bus navetta gratuito dal parcheggio dell’abbazia di Valfucina, con partenza a ciclo continuo.   CLASSIFICA FINALE GENERALE PALIO ADULTI   1) Rione Settempeda, punti 82, 2) Serralta, p.80, 3) Di Contro, p.77, 4) Cesolo, p.71, 5) Colleluce, p.61. CLASSIFICA FINALE GENERALE PALIO DEI BAMBINI 1) Di Contro, punti 74, 2) Colleluce, p.63, 3) Cesolo, p.62, 4) Settempeda, p.47, 5) Serralta, p.47, 6) Taccoli, p.36. CLASSIFICA FINALE CORSA DELLE TORRI ADULTI 1) Settempeda, punti 48, 2) Serralta, p.39, 3) Di  Contro, p.31, 4) Colleluce, p.24, 5) Cesolo, p.18. CLASSIFICA FINALE CORSA DELLE TORRI BAMBINI Di Contro, punti 48, 2) Colleluce, p.39, 3) Cesolo, p.31, 4) Settempeda, p.24, 5) Taccoli, p.18, 6) Serralta, p.13. CLASSIFICA TIRO ALLA FUNE GRANDI 1)Serralta, punti 16, 2) Colleluce, p.12, 3) Cesolo, p.9, 4) Di Contro, p.7, 5) Settempeda squalificata punti 0. CLASSIFICA TIRO ALLA FUNE BAMBINI 1) Cesolo, punti 16, 2) Colleluce, p.12, 3) Serralta, p.9, 4)Settempeda, p7, 5) Di Contro, p.5, 6) Taccoli, p.3

12/06/2023 11:30
San Severino, incidente con le moto da enduro: due uomini a Torrette

San Severino, incidente con le moto da enduro: due uomini a Torrette

Incidente con le moto da enduro: due motociclisti trasferiti d'urgenza a Torrette. È quanto avvenuto nella mattinata odierna, intorno alle 10:30, in località Serripola, a San Severino Marche.  Sul posto, una volta lanciato l'allarme, sono immediatamente accorsi i sanitari del 118. Ancora da accertare l'esatta dinamica del sinistro, avvenuto all'altezza di una curva, alla cui ricostruzione provvederanno i carabinieri della compagnia di Tolentino. Per entrambi i motociclisti, di 31 e 44 anni, è stato disposto il trasferimento all'ospedale regionale di Ancona in codice rosso: i due uomini, in ogni caso, non si trovano in pericolo di vita. 

11/06/2023 13:30
San Severino, donata al sindaco una raccolta di Valentino Puccitelli

San Severino, donata al sindaco una raccolta di Valentino Puccitelli

Una raccolta delle più belle composizioni di Valentino Valentini Puccitelli, musicate e incise in un cd e accompagnate dai manoscritti delle stesse, è stata donata dalla famiglia di quello che è stato anche l’autore del “Sanseverinno”, al sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei. Il 28 giugno prossimo ricorrerà il quarto anniversario della scomparsa di Valentino Valentini Puccitelli il cui nome si lega a due parentele illustri: quella con Virgilio Puccitelli, che è stato autore di drammi per musica tra i più rappresentativi del Seicento italiano, e con lo storico Domenico Valentini. Figlio di Antonio Valentini Puccitelli, illustre tenore scomparso nel 1964, e nipote di Artemia Valentini e di Marcello Parteguelfa, aiuto regista molto noto ma anche produttore a Cinecittà, Valentino Valentini Puccitelli è stato autore di diverse composizioni legate alla tradizione della canzone popolare romana (Roma testimone, Er Teverone) e alla grande tradizione napoletana. Puccitelli, come detto, ha composto anche il “Sanseverinno”, donato al Comune nel 2010. Scritto nel 2002, l’inno rimase chiuso per anni in un cassetto poi grazie a lui venne eseguito per la prima volta dal Coro da camera delle Muse. All’incontro, insieme ai familiari del compositore, hanno preso parte anche il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.

10/06/2023 11:15
San Severino, corteo storico da record per il Palio: 2mila figuranti in piazza del Popolo

San Severino, corteo storico da record per il Palio: 2mila figuranti in piazza del Popolo

Si è rivelato un successo l'atteso corteo storico del Palio di San Severino Marche che ha radunato in piazza del Popolo la cifra record di duemila figuranti tra adulti, bambini e ospiti, fra cui una delegazione di Fiuminata, Acquaviva Picena e del palio San Floriano di Jesi. "Sono veramente emozionata - ha detto al momento dell'omaggio sulla piattaforma di piazza del Popolo a messer Onofrio Smeducci e madonna Francesca Simonetti da Jesi da parte degli armigeri e del capitano d’arme la presidente dell’Associazione Palio dei Castelli, Graziella Sparvoli -. Mai eravamo arrivati ad una cifra come questa".  "È davvero un grande spettacolo. Ciò significa che il Palio è una festa veramente sentita da parte di tutti i settempedani e lo splendido colpo d’occhio dell’ellisse cittadina gremita ci infonde forza per andare avanti con tanti sacrifici per far girare a dovere tutta la macchina organizzativa", ha aggiunto. Tra i figuranti, nel palco riservato alla nobiltà, ancora una volta non è voluta mancare il primo cittadino Rosa Piermattei, “scortata” dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata. "Un ringraziamento sentito - ha detto il sindaco al microfono del ventennale presentatore della manifestazione, Luca Romagnoli - a Graziella Sparvoli per aver saputo riunire in piazza tutta la comunità settempedana. Il Palio è la festa di tutti". Armigeri, musici, balestrieri ed arcieri, popolani, frati, dame e nobiluomini, bambini di tutti i castelli in gara hanno fatto bella mostra di sé nel corso di una serata magica, che ha visto un quinto della popolazione della città sfilare lungo le vie del centro storico per poi prendere atto del giuramento degli atleti in gara successivo all’omaggio al nobile Smeducci signore della città nel 1400 da parte dei rappresentanti dei castelli. La giornata in onore di San Severino si era aperta con la sveglia alla città da parte di tamburini e chiarine, seguita alle 11 dalla messa solenne per il Santo Patrono nella basilica di San Lorenzo in Doliolo. Ora si attende l’epilogo dei giochi di domenica 11 (20.30, piazza del Popolo) con le finali del tiro alla fune e della corsa della torre baby, del tiro alla fune dei grandi e tutto lo svolgimento della corsa delle torri, memorial don Amedeo Gubinelli, ispiratore dei festeggiamenti in onore del Palio, al termine delle quali verranno assegnati il Palio dei bimbi, un dipinto delle scuole dell’Infanzia dei plessi cittadini Gentili, Luzio e Virgilio e quello degli adulti, realizzato dall’artista settempedano Luciano Padella. 

09/06/2023 19:33
San Severino, tutto pronto per il gran finale del "Palio dei Castelli": come cambia la viabilità

San Severino, tutto pronto per il gran finale del "Palio dei Castelli": come cambia la viabilità

Con la chiusura dei giochi del "Palio dei Castelli", domenica 11 giugno cambieranno viabilità e sosta in piazza Del Popolo. Dalle ore 14, e fino al termine della manifestazione, un'ordinanza della polizia locale istituisce il divieto di transito e quello di sosta in piazza Del Popolo, via Ercole Rosa nel tratto fino all’intersezione con viale Bigioli, e via Garibaldi. Dalle 17 divieto di transito e sosta anche in via Cesare Battisti e via Eustachio con contestuale istituzione del senso unico alternato in via Porta Orientale attraverso via Massarelli e divieto di sosta in via Cesare Battisti (nei pressi del civico 11) e piazzetta Longinotti. Dalle ore 19 in piazza Del Popolo sarà vietato il transito ai pedoni non muniti di biglietto di ingresso con esclusione dei residenti. Si ricorda, infine, che i veicoli in difetto verranno rimossi.

09/06/2023 18:20
Avis San Severino, celebrazione per i 70 anni dalla fondazione: ecco il programma

Avis San Severino, celebrazione per i 70 anni dalla fondazione: ecco il programma

Dopo la ripartenza delle donazioni al Centro trasfusionale presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”, la sezione Avis di San Severino Marche si appresta a salutare un importante momento di festa in occasione delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della fondazione. L’appuntamento è stato fissato per domenica 2 luglio con ritrovo nella storica sede di viale Matteotti, a partire dalle ore 15,30. Alle 16 deposizione di una corona di alloro al monumento dei caduti e del donatore di sangue. A seguire santa messa nella chiesa di San Domenico officiata da sua eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona e Osimo. Alle 17,30, nel chiostro di San Domenico, saluto dell'autorità e consegna delle benemerenze ai donatori. Seguirà una cena sociale dei soci al ristorante Villa Berta. Come viene ricordato nel sito del sodalizio, la sezione comunale settempedana dell’Avis è stata costituita il 26 luglio 1953 per iniziativa di un gruppo di cittadini che, uniti da un comune ideale di solidarietà, si sono fatti promotori di una nobile iniziativa sociale con l’intento di aiutare coloro la cui vita poteva essere salvata dal dono del sangue. Tra i soci fondatori figurano: Bianchedi Manlio, Castellani Francesco, Paniconi Costantino, Frattini Ivo, Giglioni Alberto, Sgolachcia Giuseppe, Ranciaro Camillo, Rocchi Michele, Giacanella Gino Aldo, Rossi Alberto. Il primo consiglio direttivo venne invece formato da: Manlio Bianchedi, presidente, Mario Rossi Alberto, vice presidente, Rocchi Michele, segretario, Castellani Francesco, consigliere, Giglioni don Goffredo, consigliere, Sgolacchia Giuseppe, consigliere.

09/06/2023 13:27
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.