Pomeriggio in maschera domani domenica 23 febbraio in piazza del Popolo. Dalle ore 14 sfilata in costume con premiazione di mascherine e gruppi insieme a tanta musica.
L’evento è promosso dalla Pro loco con il patrocinato del Comune di San Severino Marche.
Ingresso libero per tutti.
Il 21 febbraio si celebra la Giornata Internazionale della Guida Turistica con visite guidate gratuite in tutta Italia.
Eventi anche il 29 febbraio e il 1 marzo 2020. La Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation Tourist Guide Associations,è promossa in Italia dalla ANGT(Associazione Nazionale Guide Turistiche) e coinvolge decine di associazioni di guide turistiche abilitate di tutte le regioni italiane.
La Giornata si celebra il 21 febbraio ma dal 2013 le guide italiane scelgono anche un weekend in cui proporre ulteriori visite guidate gratuite a cittadini e turisti, con ottimi risultati di pubblico (mediamente 20.000 visitatori). Quest’anno la manifestazione sarà dedicata a Marcella Bagnasco, scomparsa nel 2019: donna colta e appassionata, socia fondatrice e per molti anni presidente di ANGT, è sempre stata fiera sostenitrice di tutte le manifestazioni che danno risalto alla figura professionale della guida turistica abilitata.
Nelle Marche, il team di “Guide nelle Marche”, per l'edizione del 2020, ha volutamente pensato di creare una vetrina turistico-culturale per le cittadine dell'entroterra marchigiano, preziosi scrigni di storia, cultura e arte tracciando, così, un'interessante e dinamica prospettiva e un momento di riflessione verso le grandi potenzialità turistiche del territorio. Gli itinerari a cura delle guide abilitate di “Guide delle Marche” proposti nelle date di sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, vedono visite guidate gratuite nelle città di: Ascoli Piceno, Monteprandone, Lapedona, Mogliano, Loro Piceno e San Severino Marche.
L'evento internazionale nelle Marche è patrocinato dalla ANGT (Associazione Nazionale Guide Turistiche), Confesercenti/Federagit e dalle amministrazioni delle città coinvolte nell'iniziativa.
Ulteriori e più dettagliate informazioni si posso avere consultando le specifiche locandine pubblicate on line o visitando le pagine dei siti internet e pagine facebook ufficiali e sotto elencati. “Vieni a scoprire le Marche con chi della passione per la propria terra ha fatto un'affascinante professione” www.giornatadellaguidaturistica.it - E mail: info@giornatadellaguidaturistica.it Pagina Facebook: Giornata Internazionale della Guida Turistica @GIDGT Twitter @GiornataGuida www.guidedellemarche.com FB: Guide delle Marche@guidedellemarche e mail: info@guidedellemarche.com
Dopo il Centro Italia il tour operator Homelike Villas alla conquista del Bel Paese. Il progetto ideato dalla famiglia Teloni, due generazioni di imprenditori che da un quarto di secolo si occupano anche di travel e incoming in Italia e all’estero, ha ampliato la sua offerta presentando ufficialmente tutte le novità del 2020 in occasione dell’ultima edizione della Bit, la Borsa internazionale del turismo di Milano.
Partita dalle zone del Centro Italia come proposta di rilancio per un turismo in crisi per via di una serie di motivi, la campagna Homelike Villas ha deciso così di rinnovarsi rompendo i confini: “Continueremo ad affittare le più belle ville con piscina e le più belle dimore storiche da noi stessi selezionate per periodi settimanali, da sabato a sabato, con la formula dell’esclusività del rent garantendo, dunque, assoluta privacy e riservatezza per una clientela che vivrà da sola la propria vacanza nelle proprietà che noi mettiamo a disposizione. Abbiamo fatto questo ulteriore passo forti della fiducia dei nostri clienti che la scorsa stagione hanno affollato le ville del centro Italia facendo registrare un trend davvero in controtendenza rispetto ai dati delle presenze nelle regioni dove da sempre operiamo. Proprio questo risultato ci ha fatto guardare oltre - spiega Alessandro Teloni, oggi alla guida del gruppo e impegnato quotidianamente nella ricerca di nuove strutture e nuove collaborazioni per il suo team di Consulenti viaggi e vacanze, figura realmente innovativa che lui e suo padre, l’imprenditore Sandro Teloni che ha ideato il progetto, hanno pensato dando lavoro a molti giovani appassionati di travel, neo laureati o ancora impegnati nei corsi di studi nel settore del turismo, ma anche ad esperti di lungo corso".
Continua Teloni: "Dopo un paio di anni dalla presentazione del nostro progetto, per noi è stata una scommessa puntare su Marche, Umbria e Toscana mesi prima che, per la prima di queste regioni ad esempio, arrivasse il riconoscimento di Lonely Planet come terra ideale per trascorrere una vacanza addirittura nel mondo; abbiamo deciso di cambiare passo e guardare ad altre realtà d’Italia. E’ così che abbiamo pensato alla Puglia e alla zona dei laghi del nord. Nella nostra rete abbiamo inserito tante nuove proposte esclusive: ci sono pure una dimora disegnata dal celebre architetto Gio Ponti e altre ville appartenute a importanti casati. La nostra rete in un anno è praticamente raddoppiata: oggi conta quasi 200 strutture che vanno dal mare alla montagna, passando per la collina. E poi c’è il wedding: le nostre ville sono meravigliose location per ospitare, in uno scenario da favola, il giorno del sì”.
A margine dell’ultima edizione della Bit il tour operator Homelike Villas ha anche ospitato importanti agenzie internazionali arrivate a fare visita a Marche, Umbria e Toscana dall’Olanda, dagli Stati Uniti e dalla Siberia Teloni afferma: “Ci piace far conoscere terre meravigliose attraverso la nostra proposta unica e sempre più a misura di turista. Quel che ci rende unici sono anche i prezzi, destinati pure a famiglie e gruppi di amici”.
Il Comune di San Severino Marche, ufficio Servizi alla Persona, torna ad organizzare i soggiorni per la terza età al mare e in montagna. Due le località prescelte per il 2020: la riviera delle Palme, con soggiorno a Porto d’Ascoli San Benedetto del Tronto, e il Trentino Alto Adige, con soggiorno a Soraga in Val di Fassa.
Per le vacanze al mare le iscrizioni sono ufficialmente aperte con possibilità di presentare domanda fino al 7 marzo presso l’ufficio Servizi alla Persona, in piazza Del Mercato, 1. Per le vacanze in montagna le domande si ricevono, invece, dal 7 al 21 luglio.
Il soggiorno al mare, nel periodo 14 – 28 giugno, prevede pensione completa con sistemazione in camere a due letti e bevande ai pasti con doppio menù a scelta e buffet di verdure a pranzo e cena poi drink di benvenuto e cena tipica insieme a servizio in spiaggia con ombrellone e sdraio e utilizzo gratuito della piscina. E’ prevista la presenza di un accompagnatore per tutta la durata del soggiorno, trasporto in pullman Gt, assicurazione infortuni. Il costo giornaliero è di 43 euro, per complessivi 602 euro.
Per il soggiorno in montagna, una settimana dal 30 agosto al 6 settembre, il costo giornaliero previsto è invece di 48,57 euro, per complessivi 340 euro. La sistemazione è in camere doppie con servizi privati, trattamento di pensione completa e una cena tirolese, oltre a un pranzo in malga e un’escursione guidata. Prevista nella tariffa assicurazione medico – bagaglio e quota parte escursione in pullman Gt.
I soggiorni estivi per la terza età sono riservati a tutte le persone autosufficienti che hanno compiuto i 60 anni di età e che sono residenti nel Comune di San Severino Marche.
L’ufficio Servizi alla Persona è a disposizione per info e prenotazioni nei giorni di apertura: martedì, giovedì e sabato dalle ore 10 alle ore 13. Sempre per informazioni si può anche contattare il numero di telefono 0733641320.
Piazza del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche è stata animata da tanti pagliaccetti colorati questa mattina in occasione della festa di Carnevale che ha coinvolto gli alunni dei plessi “Cesolo”, “Luzio”, Virgilio” e “Gentili” dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. Per il “giovedì grasso”, infatti, le insegnanti hanno fatto vivere agli alunni un momento di festa nell’ambito del progetto “Tradizionalmente e mondialmente in festa”. Il raduno dei bambini si è concluso con un grande girotondo.
E sempre piazza del Popolo si prepara a ospitare un altro evento in maschera: domenica prossima (23 febbraio), dalle ore 14, sfilata in costume con premiazione di mascherine e gruppi insieme a tanta musica, per un grande appuntamento promosso dalla Pro loco e patrocinato dal Comune.
La partecipazione è libera.
Sandro Bisonni, consigliere regionale dei Verdi, ha presentato una interrogazione in merito al raddoppio della Tolentino – San Severino Marche. Con il suo intervento Bisonni chiede alla Giunta se le somme assegnate per la realizzazione dell'opera possano o meno essere destinate ad un tracciato alternativo a quello attualmente approvato, come proposto dai 5 Stelle (leggi qui).
“In questo modo – afferma Bisonni – avremo o meno certezza del fatto che un tracciato alternativo non solo è possibile ma anche finanziabile senza rischio alcuno e senza perdite di tempo.”
Bisonni, nell'interrogazione pone altre domande per sapere quali siano le valutazioni della Regione sulla questione. “Come ho denunciato per primo - sottolinea il consigliere - dobbiamo evitare che l'opera subisca ritardi o che peggio diventi la solita incompiuta. Per scongiurare questo occorre partire con il piede giusto evitando l'attuale tracciato che, come ho già avuto modo di dire in più occasioni, rischia di fermarsi al primo metro di tunnel. Esistono varie soluzioni tutte meno impattanti e problematiche, più funzionali ed economiche e che ci darebbero la tranquillità di una più rapida esecuzione.”
Infine Bisonni chiede alla Giunta quali opere potrebbero essere finanziate con le eventuali economie realizzate grazie ad un tracciato meno costoso.
“Chi amministra soldi pubblici – conclude Bisonni – deve sempre fare scelte con la massima oculatezza. Sono convinto che i 10 milioni con i quali la Regione Marche finanzia l'opera possano essere risparmiati e impiegati per altre infrastrutture importanti. Oltre al ponte dell'addolorata a Tolentino, già previsto, si potrebbe ad esempio realizzare il ponte dell'intagliata a San Severino Marche e finanziare almeno un edificio pubblico danneggiato dal terremoto, oppure spostare queste somme investendole in sanità. Chi non vuole questo per realizzare un'opera a rischio incompiuta, impattante e costosissima, lo dovrebbe quanto meno giustificare dettagliatamente”.
LEGGI ANCHE: IL PARERE DELL'INGEGNER CRUCIANI SUL PROGETTO ORIGINARIO DELL'INTERVALLIVA
Andrea Nasso di San Severino, carabiniere di professione e arbitro internazionale di tiro alla fune per passione, è protagonista al Campionato mondiale indoor che da giovedì 20 a domenica 23 febbraio si disputa a Letterkenny, città importante dell'Irlanda del Nord.
E' il vice supervisore al fianco dell'olandese Gert Ratter: a loro il compito di coordinare il lavoro dei direttori di gara impegnati nella competizione, a cominciare dalle singole designazioni. Insomma, un ruolo importante ed è la prima volta che un italiano raggiunge questo livello nello sport del tiro alla fune. Nasso vanta già una certa esperienza a livello internazionale avendo arbitrato al Mondiale outdoor in Sudafrica (2018), a quello indoor in Cina (2018) e agli Europei 2019 svoltisi sempre in Irlanda.
A Letterkenny, dove prima sono in programma le sfide fra i Club, poi il torneo delle Nazionali, sentirà comunque parlare italiano. Gli azzurri partecipano alla categoria mista (4 donne, 4 uomini), mentre a livello di società sono in gara i Cobra Fermo e i Black Bull Camaiore. Fra le altre scendono in campo squadre di rango provenienti, ad esempio, da Germania, Taipei, Svezia, Giappone e Irlanda
Via libera dalla conferenza dei servizi, che si è tenuta (come negli incontri precedenti) nella sede istituzionale della Provincia di Macerata, agli interventi di ripristino e messa in sicurezza dei ponti che si trovano in due provinciali dell’entroterra: la SP 180 nel tratto che riguarda il Comune di Belforte del Chienti e la SP 13/7 nella parte che interessa San Severino Marche, in zona Rocchetta.
I rappresentanti degli enti presenti hanno preso atto dei pareri pervenuti alla seduta e hanno dato parere favorevole agli interventi da realizzare.
Si tratta di due lavori che prevedono un importo complessivo di 1.350.000 di euro: adesso seguiranno le procedure di appalto e il lavoro sarà seguito dall’ANAS, in qualità di soggetto attuatore per il ripristino della viabilità nei territori interessati dagli eventi sismici del 2016.
Il ponte di Belforte sarà pertanto messo in sicurezza nella parte superiore; i lavori comprenderanno il rifacimento della soletta, dei parapetti e dei marciapiedi. Il ponte sulla SP 13/7 ha bisogno di interventi di potenziamento e di ammodernamento, sia della parte superiore che in quella delle spalle.
“Questi lavori si aggiungono ai numerosi altri cantieri inerenti la viabilità - afferma il presidente della Provincia Antonio Pettinari - e in particolare quelli che sono in via di esecuzione o sono stati eseguiti. Anche in questa occasione ho ulteriormente sollecitato l’urgenza di concludere i lavori, specialmente sulle strade che risultano ancora interrotte nelle zone montane. I collegamenti e la mobilità sono elementi indispensabili e prioritari per qualsiasi azione di ricostruzione e di ripresa delle nostre comunità”.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio di via XX Settembre.
Lo stabile, composto da un’abitazione e da due uffici, è stato interessato da lavori di riparazione del danno per un importo complessivo di circa 135mila euro finanziato dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche. Il provvedimento del sindaco permetterà il ritorno alla normalità per una famiglia e per gli uffici ospitati a piano terra.
Sarà la musica, quella che lui tanto amava, a ricordare il maestro Giorgio Lorenzini, compositore, docente e direttore d’orchestra, da sempre anima dell’Accademia Feronia per le Arti dello Spettacolo di San Severino Marche.
L’associazione che lui stesso aveva tenuto a battesimo, nell’intento di incrementare e completare le attività di promozione e divulgazione della musica, ha deciso di tributargli una rassegna musicale fatta di sette concerti che, nei mesi di aprile e maggio, andranno ad arricchire l’offerta culturale ed artistica settempedana.
Il programma, presentato dal presidente dell’Accademia Feronia, il maestro Simone Cartuccia, darà spazio sia ai docenti stessi dell’Accademia, in qualità di esecutori, ma anche a diversi artisti che sono stati coinvolti nell’iniziativa.
Due le sedi che ospiteranno le esecuzioni ad ingresso libero, caratterizzate dalla formula dell’ascolto guidato basato sull’interazione tra artisti e pubblico: il teatro Italia e palazzo Gentili.
Queste le date degli eventi: venerdì 17 aprile, ore 21,15, “Sonore lezioni”, anteprima della rassegna a cura di Maurizio Moscatelli al teatro Italia, sabato 18 aprile, ore 21,15, concerto del Duo Lorenzini - Villegas (violino – contrabbasso) a palazzo Gentili, venerdì 24 aprile, ore 21,15, concerto Lirico: “Soirée rossiniana” di Alessia Cingolani (soprano) e Simone Cartuccia (pianoforte) a palazzo Gentili, domenica 3 maggio, ore 18, concerto duo Boldrini-Menichelli (violoncello –pianoforte) a palazzo Gentili, venerdì 8 maggio, ore 21,30, concerto musica jazz di Daniele Cervigni e le “Emily Dickinsongs” al teatro Italia, sabato 16 maggio, ore 21,30, Quartetto d’archi “Adriatico” a palazzo Gentili con Paolo Moscatelli violino primo, Edoardo Brandi violino secondo, Gianmarco Orciari viola, Gabriele Felice violoncello. Infine sabato 23 maggio, ore 21,30, “Happy Jazzday 2U” con Massimo Manzi, Maurizio Moscatelli, Antonino De Luca e David Padella al teatro Italia.
“I lupi nel Sanseverinate” è il titolo del nuovo saggio che lo storico settempedano Raoul Paciaroni ha dato alle stampe per una collana, a cura del Comune di San Severino Marche, che conta già ben trentasette titoli.
La pubblicazione è una vera e propria indagine sulla presenza storica del lupo in un territorio che ha un’estensione di quasi 20mila ettari e che è il più ampio della provincia di Macerata e il quarto, dopo Cagli, Urbino e Fabriano, di tutta la regione Marche.
La ricerca è stata condotta in due direzioni: lo spoglio bibliografico della letteratura locale e la consultazione delle fonti d’archivio. I risultati raccolti consentono di portare un contributo non trascurabile alla storia di una specie animale che vanta un legame molto forte col genere umano alimentando spesso paure, a volte irrazionali e a volte no.
“La curiosità ha portato Raoul Paciaroni - sottolinea nella presentazione al saggio il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - a spulciare manoscritti e documenti. In questa pubblicazione l’autore espone i risultati di uno studio che schiude inediti scorci di vita riproponendo l’importanza degli archivi come fonte primaria di conoscenza del nostro passato”.
Nel vasto e variegato territorio Sanseverinate la presenza dei lupi ha lasciato diverse tracce nei documenti degli archivi, delle biblioteche e, specialmente, nei nomi di luoghi. E non poteva essere altrimenti vista la naturale e generale diffusione di questi e di altri animali selvatici, soprattutto nella parte più montuosa delle campagne dove i lupi vennero cacciati dall’uomo fin dalle epoche più remote.
In località Pitino, nel lontano 1972, venne ritrovata forse la più antica raffigurazione di lupi che si conosca nelle Marche: un grande disco di lamina bronzea decorata a sbalzo, forse coperchio di un lebete, con al centro una singolarissima impugnatura formata da un elemento tronco conico desinente a testa umana tra quattro protomi oblique di lupo. I quattro guerrieri sembrano eseguire una danza rituale intorno al totem con teste di lupo e tutta la decorazione ha un grande significato culturale.
La nuova ricerca di Paciaroni, l’ennesima dedicata a un territorio che l’autore conosce più di chiunque altro, interessa i secoli che vanno dal XIV al XX. Un’appendice a parte è poi dedicata alla toponomastica. Quella locale settempedana ci ha tramandato precisi e chiari riferimenti proprio ai lupi: Acqua Lupina, Bocca di Lupo, Caccialupo, Campo del Lupo, Colle Lupo, Fonte dei Lupi, Fonte Lupara, Fossa del Lupo, Lopara o Lopaia, Luparello, Lupi Grossi, Petto di Lupo, Pian dei Lupi, Sasso del Lupo, Servetta del Lupo, Valle Lopara, Vallupa, Val Lupone e tanti altri.
Nel 1929 il geografo Ettore Ricci così scriveva in un volume dedicato alle Marche: “Il lupo è scomparso dal territorio montano di San Severino, così boscoso e selvaggio, da oltre quarant’anni”. In realtà il lupo non era e non è mai scomparso.
L'ingegnere settempedano Michele Cruciani, che da anni lavora al progetto “Intervalliva Tolentino – San Severino Marche”, replica a quanto affermato dagli esponenti del Movimento 5 Stelle, che hanno prospettato la presentazione di un'alternativa al tracciato del nuovo collegamento stradale tra i due paesi e proposto, in tal senso, un incontro pubblico con la cittadinanza (leggi qui).
"Se ciò è vero il Movimento 5 Stelle dovrebbe consentire, nell’incontro promosso per il 22 febbraio a San Severino Marche, la partecipazione di chi è stato il promotore tecnico dell’intervento finanziato dal CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) - afferma l'Ing. Cruciani -. Nell’auspicio di una maturità democratica al confronto, dichiaro pubblicamente la mia disponibilità a partecipare all’incontro in buona fede".
"Tenuto conto che non sarà affatto scontata la disponibilità del M5S al dibattito pubblico con il sottoscritto, ritengo opportuno che i cittadini interessati possano conoscere meglio l’argomento" osserva Cruciani.
Quello che viene contestato dall'ingegnere è l'etichetta personalistica (“tracciato Zura (Lega)/Ing. Cruciani”) che i 5 Stelle associano ad una soluzione tecnica che è stata diffusamente condivisa da tutti gli Enti, risalendo tutta la scala gerarchica delle istituzioni. Cruciani ricorda come il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) abbia finanziato con complessivi 98,3 milioni di euro l’opera (di cui 10 M€ per gli svincoli con la Delibera CIPE n.98/2017 e 88,3 M€ per il tracciato con la Delibera n.36/2019).
Il progetto è stato approvato dalla Cabina di Regia del Governo l'11 luglio del 2019 ed è stato inserito nell’elenco delle opere pubbliche appaltabili entro quest’anno con uno specifico codice di progetto (CUP: QU10 F12C03000050011). Il progetto affidato alla Quadrilatero è in avanzata fase di definizione.
"L’attuale progetto dell’intervalliva Tolentino – San Severino è stato approvato dal Ministero perché è stato il frutto di un lungo processo di condivisione, partito 10 anni fa" prosegue ancora l'Ing. Cruciani, che ne richiama i passaggi più significativi:
- Nell’ottobre 2015 il Comune di Tolentino, il Comune di San Severino, la Camera di Commercio di Macerata, e l’Università di Camerino, hanno formalmente sottoscritto un Protocollo di intesa condividendo il medesimo corridoio utilizzato dall’attuale linea ferroviaria e dalla attuale strada intervalliva Tolentino – San Severino (S.P.127);
- Il 4 luglio 2017 la Regione Marche formalizza, con il Decreto di Giunta Regionale n.778/2017, la condivisione del corridoio individuato;
- Il 7 luglio 2017 la Regione Marche, la Provincia di Macerata, il Comune di Tolentino e il Comune di San Severino Marche sottoscrivono un Protocollo di intesa per progettare e realizzare la strada intervalliva Tolentino – San Severino Marche nel corridoio condiviso utilizzato dall’attuale linea ferroviaria e dall'attuale strada intervalliva Tolentino – San Severino (S.P.127);
"Ora, dopo tutti questi anni di dibattito e dopo tutti questi atti pubblici di condivisione, nei quali il M5S nulla ha eccepito su quest’opera, resta difficile capire come si possa non tenerne conto, prospettando altre soluzioni non condivise dal Comune di Tolentino. Rimettere in discussione questi processi decisionali, tirando fuori soluzioni non condivise da tutti, significa di fatto impedire la realizzazione dell’opera".
"Resta molto difficile capire di quale interesse collettivo sia portatore chi non partecipa al dibattito istituzionale e non interloquisce, né con le amministrazioni, né con gli operatori economici del territorio. Questi ultimi, anche recentemente, hanno ribadito la condivisione del corridoio scelto negli accordi di programma sottoscritti da tutte le amministrazioni. Non vorrei che una componente del M5S stia cinicamente utilizzando i buoni propositi per impedire la realizzazione dell’opera". Perché si sa “solo ammantandola di buoni propositi, si lastrica la strada che porta diritti all’inferno”, o meglio che porta diritti all’abbandono del territorio di San Severino, che in un secolo ha perso 1/3 dei suoi residenti (passato da 17822 abitanti del 1921 ai circa 12000 di oggi), quando il territorio di Tolentino nello stesso periodo li ha quasi raddoppiati (passando da 13500 ai circa 21000 di oggi)" conclude Cruciani.
Colto da malore in strada: muore un uomo di 86 anni.
il tragico episodio si è verificato, intorno alle 18:50 del pomeriggio odierno, in via Ferranti a San Severino Marche.
Stando alle prime informazioni, l'uomo, G.F., ha accusato un malore mentre stava camminando in strada e si è accasciato al suolo. Lanciato l'allarme sono giunti sul posto i sanitari del 118, ma i tentativi per rianimarlo sono risultati vani, l'86enne non ce l'ha fatta.
I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri della Compagnia di San Severino.
“La politica è l'arte del compromesso poiché obbliga le persone capaci al raggiungimento di una sintesi. Con il Movimento 5 Stelle la sintesi può essere raggiunta solo nell'ottica del bene comune, ciò che serve deve essere realizzato nei modi più consoni, nel rispetto di principi fondamentali come economicità ed eco compatibilità”. Si sono espressi così, in una nota, gli attivisti dell’M5S di Tolentino e San Severino Marche riguardo al progetto riguardante l’intervalliva. Progetto, che allo stato attuale desta più di una perplessità agli esponenti pentastellati.
“I rappresentanti politici locali dovranno mettere la faccia sulla scelta di un tracciato ed eventualmente sul fallimento di una infrastruttura che i cittadini chiedono da tempo - proseguono gli esponenti del M5S - da parte nostra abbiamo palesato le criticità del progetto Zura (Lega)/Ing. Cruciani ed abbiamo presentato un’alternativa credibile e fattibile sulla base di un vecchio progetto di ANAS adattato alle esigenze odierne che ha diversi aspetti positivi.
Gli esponenti penta stellati spiegano il loro progetto: “ minor lunghezza del tracciato, una sola galleria di modesta entità, raccordo diretto alla superstrada (S.S.77) Civitanova/Foligno in corrispondenza di uno svincolo già esistente di Tolentino. Inoltre un raccordo diretto al nuovo tracciato nei pressi dell’Ospedale di San Severino Marche che evita di intasare la strada statale con il traffico di mezzi pesanti. Una bassa pendenza. Non risultano movimenti franosi lungo il percorso e il costo complessivo risulta nettamente inferiore (circa 60 milioni in meno) e certamente all’interno della disponibilità finanziaria stanziata dal CIPE. Costo stimato dell’opera 60milioni”.
Il tracciato Zura (Lega)/Ing. Cruciani, invece, sempre secondo gli esponenti M5S, non sembra avere aspetti positivi.
“Ha un percorso più lungo – spiegano - presenta due gallerie di cospicua lunghezza. Una galleria si sviluppa al di sotto di una zona edificata la cui stabilità potrebbe essere compromessa dallo scavo dato l’esiguo spessore di copertura e ancora nessuno si è premurato di chiedere ai cittadini che vi abitano cosa ne pensino. Altro punto presenta un lungo tratto rettilineo nella porzione settentrionale che non risponde alle moderne esigenze di viabilità. Intercetta, inoltre, una frana le cui caratteristiche sono ignote e che molto probabilmente farà lievitare i costi di realizzazione ben oltre la cifra stanziata. Interagisce con il ponte della ferrovia Civitanova/Albacina esistente. Per la procedura di VIA (valutazione di impatto ambientale) si devono individuare eventuali soluzioni alternative, che sono già note, come ad esempio la nostra – spiegano - . Confluisce sulla viabilità ordinaria di Tolentino con un notevole aggravio per la circolazione cittadina. Costo stimato dell’opera 120milioni”.
Il movimento 5 Stelle invitia, inoltre, la cittadinanza ad un incontro pubblico alla presenza del Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato Sen. Prof. Mauro Coltorti questo sabato pomeriggio - 22 febbraio - presso la sala Italia di San Severino Marche.
Piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, si anima per il Carnevale. Domenica prossima (23 febbraio), a partire dalle ore 14, sfilata, premiazione di mascherine e gruppi e tanta musica per un grande appuntamento promosso dalla Pro Loco e patrocinato dal Comune.
Sempre piazza Del Popolo ospiterà anche un’iniziativa organizzata dalle scuole dell’Infanzia nell’ambito del progetto “Tradizionalmente e mondialmente in festa”.
I plessi “Cesolo”, “Luzio”, Virgilio”, “Gentili” si ritroveranno per un’ora di divertimento giovedì 20 febbraio dalle ore 10,30 in poi.
Il Circolo ricreativo pensionati Città di San Severino Marche ha di recente rinnovato il proprio Consiglio direttivo nominando presidente Francesco Borioni che raccoglie il testimone dello storico presidente Giovanni Dialuce, eletto vice presidente e tesoriere.
Del nuovo Consiglio fanno parte il segretario Mirta Ramaccini e i consiglieri Maria Bartoloni e Goffredo Cambiucci.
Al nuovo presidente e al direttivo il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha fatto giungere una lettera di felicitazioni e auguri per il nuovo incarico.
Nella mattinata odierna, intorno alle 10:45, in via Gorgo Nero a San Severino Marche, la squadra dei Vigili del Fuoco del comando di Tolentino è intervenuta per spegnere un incendio divampato in un appartamento situato al secondo piano di una palazzina.
Ancora da chiarire le cause del rogo sulle quali si stanno conducendo tutti gli accertamenti e le indagini del caso.
Dopo aver domato le fiamme, partite dalla cucina dell'immobile, i Vigili del Fuoco hanno fatto evacuare tutti gli inquilini presenti negli altri appartamenti adiacenti e successivamente hanno effettuato la messa in sicurezza dell'area interessata.
Nessuna persona è rimasta coinvolta nel rogo ma non può dirsi lo stesso dell'abitazione, danneggiata a causa delle fiamme nei locali della cucina e del soggiorno.
Va alla Cluentina la sfida che metteva in palio il secondo posto con i maceratesi che restano in scia alla capolista Trodica e mantengono la piazza d’onore. Tutto ciò grazie al successo di misura al “Gualtiero Soverchia”. Per la Settempeda, invece, una brusca frenata alle ambizioni di vertice (ora al quarto posto) anche se i giochi playoff sono ancora tutti da fare viste le otto giornate che restano. Finisce male per i padroni di casa, al secondo ko casalingo del torneo, che non hanno trovato la giornata migliore per avere la meglio su un avversario molto organizzato, pratico e cinico. È stata una Settempeda opaca, imprecisa, poco lucida, quella che è scesa in campo, tutte cose che sono emerse nel primo tempo a metà del quale è arrivato l’episodio decisivo, un grave errore che ha punito i biancorossi che non sono riusciti poi a recuperare malgrado ci abbiano provato nel finale ma è stata una reazione soprattutto istintiva che non ha sortito l’effetto sperato. Nel complesso le squadre si sono equivalse dimostrando di avere enorme rispetto reciproco. Gara tattica con poche occasioni e decisa da un episodio che ha premiato gli ospiti. Nel prossimo turno Settempeda in trasferta a San Claudio.
LA CRONACA – Il match più atteso del settimo turno di ritorno va in scena a San Severino Marche dove arriva la Cluentina, seconda forza del girone, con la Settempeda, terza, che cerca il successo per operare il sorpasso. Ospiti che recuperano qualche elemento importante, fra tutti Andrea Mancini, e puntano su di un 4-2-3-1 che vede Tomassini agire da terminale offensivo. In casa biancorossa finisce l’emergenza delle scorse giornate con i rientri di Latini e Fiecconi, entrambi partono in panchina, e soprattutto di Borioni che può tornare titolare grazie al ricorso presentato dal club che gli ha fatto togliere un turno di squalifica. La novità nel 4-3-3 di base è quella di Montanari terzino sinistro al posto di Scocchi. Per il resto conferma in blocco dell’undici di Pollenza. Fin dalle battute iniziali si capisce che il match sarà molto tattico, con le formazioni che si temono conoscendo le rispettive qualità. La Settempeda prova a fare la partita, mentre la Cluentina attende e controlla non disdegnando di ripartire. Al 7’ un calcio piazzato da destra è l’ideale per il sinistro di Montanari. Palla direttamente in porta con Torresi che controlla in due tempi. Al 14’ un disimpegno all’indietro di Rossi si trasforma in passaggio per Pettinari che conclude dalla media distanza. Destro largo non di molto con Caracci che dà comunque la sensazione di essere sulla traiettoria. Al minuto 26 episodio fotocopia. Questa volta letale per i locali. Caracci serve Rossi che posizionato davanti alla propria area(era da solo) decide di toccare all’indietro di prima ancora al proprio portiere, ma il passaggio è impreciso e diventa preda di Tomassini che aggira Caracci e con un destro preciso trova la porta rimasta sguarnita. 0-1. Pur colpita a freddo la Settempeda ha una reazione immediata. Minnucci affonda a sinistra e crossa. Gianfelici stoppa in piena area e prima di poter calciare finisce giù. L’arbitro fa proseguire. Da qui fino all’intervallo gli uomini di Ruggeri perdono la misura della manovra e non riescono a fare il solito gioco fluido e incisivo, anche a causa del pressing e della aggressività dei rivali. Nel frattempo i locali perdono Marasca, infortunato, con Fiecconi che ne prende il posto. Torresi può andare al riposo senza aver corso rischi. Il primo squillo della ripresa è della Cluentina grazie ad un cross da destra che raggiunge a centro area Tomassini. Girata di testa di poco sul fondo. La curiosità era vedere con quale atteggiamento la Settempeda sarebbe rientrata in campo, ma le difficoltà già viste nella frazione precedente vengono confermate. Gli ospiti si chiudono bene senza rischiare e al 17’ costruiscono una buona ripartenza con Pettinari che fa tutto da solo. Fuga sulla sinistra e tiro una volta entrato in area con pallone che sfiora la traversa. Arrivano i cambi da una parte e dall’altra.
La Settempeda rivoluziona il centrocampo, a parte Minnucci ancora fra i più positivi, cercando più ritmo che però continuerà a latitare. Accade ben poco, anche perché i locali fanno molta fatica a trovare varchi per andare al tiro. Nel finale mister Ruggeri ordina il passaggio alla difesa a tre con Montanari messo alto a destra. Nell’ultimo quarto d’ora il forcing della Settempeda aumenta e si vede almeno voglia, orgoglio e maggiore grinta. Al 42’ ecco la chance migliore per pareggiare. Fiecconi sfonda sulla destra e crossa rasoterra. Rocci all’altezza del primo palo devia trovando la risposta di istinto di Torresi(bravo in precedenza a sventare una mischia da angolo dopo un tocco sulla linea di un compagno) con palla sui piedi di Minnucci che calcia da posizione ideale ma davanti alla linea di porta un difensore salva tutto respingendo con il volto. Sul capovolgimento di fronte bella girata di Andreucci che chiama ad un grande intervento Caracci che si distende in tuffo per mettere in angolo, salvando così il risultato e mantenendo viva la speranza di evitare il ko. Nel recupero (5’) la Settempeda ci prova ancora attaccando soprattutto a destra ma, aldilà di qualche corner(proprio sull’ultimo Minnucci manca il tocco risolutivo di testa), non si registrano occasioni propizie per il pari che infatti non arriva con la Cluentina che, pur con affanno, resiste e porta a casa tre punti fondamentali.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA-CLUENTINA 0-1
MARCATORI: pt 26’ Tomassini
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico(49’st Latini), Montanari, Gianfelici (27’st Dedja), Massi, Galuppa, Minnucci, Rossi(17’st Broglia), Borioni, Marasca(35’pt Fiecconi), Rocci. A disp. Sorichetti, Scocchi, Botta, Panzarani, Pierandrei. All. Ruggeri
CLUENTINA: Torresi, Porfiri, Mancini Luca, Marcantoni, Menghini, Foglia (15’st Scocco), Sopranzetti(12’st Cacchiarelli), Trobbiani, Tomassini(35’st Andreucci), Mancini Andrea(31’st Scoccia), Pettinari. A disp. Scoppa, Mariucci, Giulianelli, Gianfelici, Danchivskyi. All. Canesin
ARBITRO: Taboubi di Jesi
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Gianfelici Tommaso, Mancini Luca, Porfiri, Foglia, Marcantoni, Cacchiarelli. Angoli: 4-3 per la Settempeda. Recupero: pt 3’, st 5’
Hanno centrato un ottimo quinto posto alla loro prima partecipazione al tricolore di specialità. Gli staffettisti del Blugallery nuoto di salvamento, disciplina di recente costituzione, hanno sfiorato il colpaccio per questione di centesimi al Campionato italiano invernale di categoria di Lifesaving, mentre le ragazze hanno chiuso in una buona 12^ piazza.
Per tutti, squadra maschile e femminile, allo stadio del nuoto di Riccione si è trattato della prima esperienza ad un campionato italiano di Lifesaving, per cui al tirar delle somme i due tecnici del Blugallery Team, Matteo Colli e Michele Bastari, si sono detti "molto soddisfatti per aver visto i ragazzi lottare senza timori reverenziali in una manifestazione di così grande prestigio, sotto gli occhi, tra gli altri, del presidente del team natatorio settempedano, Gian Luca Pecchia".
In vista del prossimo appuntamento agonistico di Lifesaving, il meeting di Lignano, dal 24 al 26 aprile, ricordiamo i protagonisti del tricolore indoor di Riccione: Esordienti A femmine: Giulia Forconi, Stella Ilari, Vanessa Leonori e Hailie Medei. Esordienti A maschi: Riccardo Balloriani, Giacomo Cantarini, Mishel Dhamo e Tommaso Forconi.
Il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani “ Città di San Severino Marche ha rinnovato il proprio Consiglio direttivo. Alessandra Aronne è il nuovo presidente dell’associazione mentre Francesco Carducci è stato indicato come vice presidente, Riccardo Brandi segretario, Maria Carla Saliu segretario per la comunicazione.
Il maestro Vanni Belfiore continuerà nel suo ruolo di direttore della banda, Angelica Petrocchi diventa vice capo banda, Raffaella Santinelli incaricata alla sovrintendenza della gestione amministrativa e finanziaria, Michele Mennichelli delegato ai rapporti con l’Anbima. Sono stati inoltre nominati consiglieri organizzativi per gli eventi della banda e del coro Gianni Pierucci, Lorella Massei e Cadia Carloni.
Il consiglio direttivo nella sua prima seduta ha riconfermato all’unanimità il maestro Simone Montecchia come direttore del gruppo vocale “Tourdion Ensemble” e ha nominato il presidente uscente Stefano Leonesi presidente onorario. Grazie anche all’operato di quest’ultimo, com’è stato riconosciuto dal nuovo presidente Aronne nel corso dell’assemblea di insediamento, l’associazione è cresciuta in modo sponenziale. Le attività del Corpo Bandistico sono aumentate negli anni. Insieme ai servizi bandistici e ai concerti, la banda Città di San Severino Marche ha visto crescere la scuola di musica e si è arricchita di un prestigioso gruppo vocale.