La Città di San Severino Marche figura tra le realtà della regione che hanno aderito al progetto “Federico II e le Marche nel Medioevo. Percorsi Svevi tra i Comuni del sisma”, promosso col fine di valorizzare una figura che ha lasciato un’eredità immateriale quasi sconosciuta ma un patrimonio intangibile dal quale si è formata l’identità della maggior parte dei comuni marchigiani ancora oggi visibile in quei suggestivi incastellamenti dotati di possenti mura difensive che caratterizzano un po’ tutto il territorio regionale.
Grazie a questo progetto saranno creati percorsi ed itinerari volti alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, enogastronomico e produttivo di tutta l’area del cratere sismico. Una vera e propria scommessa sulla quale molte amministrazioni locali, insieme alla Regione Marche, hanno deciso di puntare per incrementare, usciti dall’emergenza che i territorio stanno vivendo, l’offerta turistica.
Tra le numerose attività previste, pubblicazioni di grande valore ma anche attività didattiche rivolte alle scuole, l’organizzazione di eventi di rilievo e poi visite guidate, campagne di comunicazione, un sito web e una campagna fotografica e un video promozionale che, riguardando tutto l’itinerario, interesserà ovviamente anche la Città di San Severino Marche.
Post collegati

“Rileggere Marisa Volpi”: giornata di studi e letture a Macerata per i dieci anni dalla scomparsa della scrittrice

Commenti