Il piazzale degli Smeducci di Castello al Monte, a San Severino Marche, sabato 15 agosto ospita il Concerto di Ferragosto dell’Orchestra Sinfonica Puccini, diretta dal maestro Alfredo Sorichetti.
L’appuntamento va ad arricchire la straordinaria offerta dell’estate settempedana. In programma celebri arie e ouverture d’opera con i solisti della masterclass tenuta da Inès Salazar, Alfredo Sorichetti e Giovanni Reali.
L’iniziativa viene promossa nell’ambito del progetto Marche inVita che presenta spettacoli dal vivo per la rinascita dal sisma.
La vigilia di Ferragosto, venerdì 14 agosto, Comune e Pro Loco torneranno a proporre una nuova tappa del tour dedicato alle bellezze settempedane tra arte, storia e tradizioni. Il ritrovo è fissato pe le ore 17,30. Le passeggiate andranno avanti per tutto il mese ogni venerdì. E’ necessario prenotarsi al numero di telefono 0733638414.
Fabrizio Castori è il nuovo allenatore della Salernitana: ennesima avventura per il tecnico marchigiano.
Dopo il mancato accesso ai playoff promozione e il divorzio con Giampiero Ventura, la società campana riparte da Castori, reduce dall’esperienza al Trapani, conclusasi con un'amara retrocessione.
Ora però un nuova sfida per lui, Il tecnico ha firmato con il club granata un contratto annuale con opzione per il secondo.
Farà parte dello staff: l’allenatore in seconda Riccardo Bocchini, il preparatore atletico Carlo Pescosolido e il match analyst Marco Castori.
Queste le prime parole del mister: "Sono molto contento di aver raggiunto l’accordo con la società granata. Ringrazio i presidenti Lotito e Mezzaroma per avermi dato la grande opportunità di tornare in una piazza importante di cui conosco già la passione e l’incredibile entusiasmo”.
Ferragosto da vivere a San Severino Marche grazie a una serie di iniziative promosse dal Comune e dalla Pro Loco. Domani mercoledì 12 agosto, anteprima di un nuovo tour per scoprire le bellezze settempedane tra arte, storia e tradizioni. L’iniziativa “Percorso fascinoso”, infatti, questa settimana doppia gli appuntamenti proponendo due date, quella di domani appunto e poi quella, come da calendario, di venerdì 14 agosto. Le passeggiate promosse dalla Pro Loco, con la collaborazione della sezione cittadina del Club Alpino Italiano e del Comune, andranno avanti per tutto il mese ogni venerdì con ritrovo sempre alle 17,30. E’ necessario prenotarsi al numero di telefono 0733638414.
Sempre domani (12 agosto), ma in serata alle ore 21,30, si accendono poi le luci su di una nuova imperdibile esibizione live del San Severino Blues Marche Festival 2020 che porterà nel giardino di palazzo Servanzi lo straordinario Maurizio Matt accompagnato dai solisti della Adriatic Blues Connection. La serata, ad ingresso gratuito, è per un numero limitato di posti. Anche in questo caso prenotazioni in Pro Loco o al numero di telefono 0733638414.
La straordinaria cornice di piazza Del Popolo, che ospita fino a settembre il giardino all’aperto “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni”, domani sera (12 agosto) ospiterà poi anche il mercatino serale del mercoledì “Una Piazza d’Altri Tempi” dedicato all’antiquariato, all’hobbistica e all’artigianato artistico. Una vetrina di richiamo per tanti appassionati ma anche per molte famiglie che tornerà ad essere riproposta anche mercoledì 19 e mercoledì 26 agosto. Domenica 30 agosto, quinta domenica del mese, l’iniziativa durerà invece per l’intera giornata.
Infine da segnalare un altro appuntamento per giovedì 13 agosto a partire dalle ore 21. Il giardino all’aperto di piazza Del Popolo ospiterà in questo caso l’evento “Musica d’Estate sotto il gelso” con i dj e le voci di Multiradio.
In attesa di fissare la data di inizio della preparazione precampionato, il Serralta ha praticamente ultimato la costruzione della squadra che parteciperà al torneo di Terza Categoria.
Il più sembra ormai fatto, anche se non è da escludere qualche altro innesto (forse un paio). La dirigenza ha continuato a lavorare bene sul mercato e negli ultimi giorni sono stati accolti altri giocatori. Sono tre i neo arrivati.
Le operazioni sono state condotte grazie alla stretta collaborazione esistente con la Settempeda che ha permesso al Serralta di avere questi nuovi rinforzi, cosa che è già accaduta in passato e sicuramente proseguirà in futuro vista la stessa appartenenza nell’ambito della Polisportiva. Dalla prima squadra biancorossa arriva Simone Panzarani (classe '98), centrocampista che ha collezionato qualche presenza in Prima, ma lo spazio è stato risicato vista la poca fortuna dal punto di vista fisico. Adesso Panzarani avrà modo di avere continuità e potrà dimostrare le proprie capacità in maglia gialloblù.
Giocatore di sicuro affidamento e di ottime potenzialità, Panzarani potrà mettersi in mostra e crescere per garantirsi un ritorno in futuro alla Settempeda, società in cui ha giocato in juniores (ha militato pure nel Chiesanuova) poi agli ordini di Ruggeri.
Arrivano, invece, dall’under 18 i giovani Lorenzo Spadoni e Enrico Vissani. Il primo portiere, il secondo difensore. Innesti che vanno a completare un gruppo molto giovane e che permettono di proseguire sulla strada dell’under 23, progetto partito da alcune stagioni e che sta avendo ottimi risultati. I due giovani calciatori affronteranno così il primo campionato tra i “grandi” e sarà un impegno utile per migliorare e per vivere una esperienza importante.
A distanza di 20 anni dagli ultimi lavori sugli argini del fiume Potenza, la Regione Marche ha ravvisato la necessità di alcune opere di consolidamento dell’argine specialmente nella parte terminale, opere che sono iniziate a fine luglio. Una necessità dettata anche da situazioni rischiose come l’inondazione del 2013 quando le acque di piena fuoriuscite a valle del ponte della Barchetta hanno inondato il campo sportivo, dirigendosi anche nel sottopassaggio verso i condomini della zona a mare. Nel 2018 con un finanziamento della UE, finalizzato alla riduzione del rischio dei territori costieri più urbanizzati, il Genio Civile di Macerata, nel pieno rispetto della normativa vigente, ha redatto il progetto di riduzione del rischio esondazione. Un progetto che riguarda un tratto fluviale di circa 3 km dalla foce e prevede il consolidamento dell’argine nella sponda sinistra che costeggia la strada comunale e una robusta manutenzione dell’alveo di piena ordinaria. Le scelte progettuali sono state condotte con il massimo rispetto ambientale e del paesaggio: il consolidamento dell’argine esistente ha mantenuto le piante di maggior pregio quali le querce secolari, ha previsto la rimozione di piante infestanti e di minor pregio e di ridotto diametro del fusto. Si ricorda che la normativa, ormai centenaria, vieta la presenza di piante sugli argini perché le radici indeboliscono la stabilità e ne limitano il controllo e la manutenzione.
Come si arrivati all’attuale situazione del Potenza?
Storicamente il corso del fiume Potenza, nel 1400 circa, ha subito da parte dei Benedettini lo spostamento dell’alveo naturale; ad 8 km dalla foce il corso d’acqua dal tracciato che attualmente è riconducibile sulla strada Regina è stato spostato dal lato nord, nella zona ai piedi della collina recanatese. Tale spostamento provocava delle controllate esondazioni nel centro della valle e per questo motivo era stato realizzato, per l’intera lunghezza dello spostamento, un argine, distaccato dall’ordinario corso d’acqua, che arrivava fin alla foce a mare. Con il tempo l’argine è stato in parte demolito, rovinato e tagliato tanto che alla fine degli anni 90 non assolveva più alla sua funzione. Nel 1998 e 1999 ci sono state due esondazioni con danneggiamenti alle industrie che sorgono a ridosso dell’argine ma anche l’interruzione della strada Regina per inondazione della sede stradale. Si arriva così al 2000, anno degli ultimi lavori.
L’attuale progetto, al fine di non disturbare l’habitat delle querce salvaguardate, prevede la scelta progettuale di effettuare rinterri nella zona di ombra della chioma e setti metallici al di fuori. Un’impostazione che trova la principale motivazione nella salvaguardia dei contenuti ambientali, rispettando pienamente quelli del paesaggio che non sarà danneggiato in nessun modo dai lavori di consolidamento che si sostanziano in un continuo morfologico di minimo impatto visivo, in considerazione dell’esistente e della sua altezza che solo in alcuni punti supera il metro dalla campagna circostante. Inoltre, i lavori che renderanno solido l’argine, in sicurezza idraulica ed il suo facile controllo permetteranno di rendere carrabile la sommità dell’argine che potrà permettere anche la realizzazione di una ciclovia lungo fiume in sicurezza stradale.
Le scelte progettuali sono state esaminate ed approvate dalle Autorità competenti sia in ordine alla valutazione ambientale e paesaggistica, sia sotto il profilo dei regolamenti comunali. Non è superfluo, infine, ricordare che mantenere in funzione l’argine è un dovere previsto dal codice civile nella apposita sezione delle acque pubbliche.
(Foto di archivio)
Sabato prossimo, 15 agosto, non si terrà il mercato settimanale di San Severino Marche, vista la coincidenza con la festività di Ferragosto. Il sindaco Rosa Piermattei ha disposto una specifica Ordinanza in merito, sentite anche le associazioni di categoria.
Per questa sera, invece, in occasione della notte di San Lorenzo è previsto un doppio appuntamento. Alle ore 21,30, nel cortile di palazzo Servanzi Confidati, i Teatri di Sanseverino propongono, per la rassegna “Incontri con l’Autore”, la presentazione del nuovo romanzo di Carlotta Wittig, “Floridiana, la figlia del Rinascimento”.
Lo straordinario lavoro è incentrato sulle figure di due donne, una madre e una figlia, entrambe cresciute alla Corte dei Medici. Attraverso le loro vicende il romanzo ricostruisce le contraddizioni di un luogo e di un tempo irripetibili: l’Italia di Lorenzo de Medici e la Roma dei Borgia.
A introdurre l’autrice sarà Filippo La Porta, intellettuale di grandissimo rilievo nel panorama della critica letteraria nazionale.
La rassegna “Incontri con l’Autore” proseguirà poi mercoledì 19 agosto ospitando Lucrezia Sarnari, blogger e autrice della casa editrice Rizzoli che torna con il nuovo lavoro “Vie di fuga”.
Sempre stasera, 10 agosto, appuntamento con “Sogno di una notte d’estate” presso l’azienda agricola Cinzia Anibaldi, in località Biagi. Dalle ore 22,30 degustazione con tipicità locali in un uliveto secolare e, a seguire, concerto del violinista Valentino Alessandrini sotto le stelle cadenti.
La proposta, fino a notte fonda, permetterà di esprimere i propri desideri dinanzi all’olivo plurisecolare della Beata Francesca dal Serrone.
Jack Bonaventura e Federica Ziliani sono convolati a nozze. Il fatidico "sì" sarebbe arrivato nella prima mattinata di oggi in gran segreto, con una cerimonia ristretta solo a familiari e testimoni che si è tenuta nello splendido giardino di "Villa Teloni".
A celebrale il lieto e blindatissimo evento è stata il Sindaco Rosa Piermattei e il tutto si è svolto nella massima riservatezza, tant'è che l'ex centrocampista di Milan e Atalanta, dopo aver dato l'addio alla maglia rossonera (leggi qui l'articolo) la scorsa settimana, questa volta si è impegnato a dribblare i fotografi e fans. Infatti la cerimonia originariamente si sarebbe dovuta tenere alle 10:30 ma i due novelli sposi hanno, in piena "zona cesarini", hanno anticipato la funzione alle ore 8:30 lasciando così a bocca asciutta tanti curiosi.
Decisamente più "affollato" il dopo-cerimonia, in quanto tutti gli amici e parenti hanno raggiunto gli sposi a proprio a "Villa Teloni" nella frazione di Cesolo, dove in questi istanti si sta svolgendo il pranzo nuziale.
Il progetto “E-Mobility Care”, destinato alla mobilità gratuita della popolazione anziana, riparte dopo l’emergenza Coronavirus. I promotori dell’iniziativa, che ha lo scopo di favorire l’accessibilità ai servizi pubblici e privati, lanciano un appello a chi può dare una mano per far sì che il servizio possa essere mantenuto e migliorato. L’associazione di promozione sociale “L’Albero dei Cuori”, che porta avanti la progettualità patrocinata dal Comune di San Severino Marche e dall’Unione Montana Potenza Esino Musone, è infatti alla ricerca di volontari. Basterà chiamare il numero di telefono 07334075233.
Il progetto è nato e si è sviluppato nelle ultime due annualità al fine di contribuire a creare comunità e reciprocità cittadine, favorire l’economica locale e ridurre l’isolamento delle persone dai principali luoghi di vita del paese.
Finanziato dal Comitato Sisma Centro Italia, il progetto è rivolto prevalentemente alla popolazione anziana del territorio. Due gli assi principali su cui si muove e si sviluppa: i trasporti e l’ascolto. Utilizzando un’auto a bassissime emissioni alcuni volontari si rendono disponibili ad accompagnare chi ne ha bisogno e necessità verso i luoghi scelti (supermercati, farmacie, amici e parenti) mentre una consulente, counselor professionista e life coach, offre un servizio di ascolto e consulenza. Un’attività, quest’ultima, che serve per esprimersi e comprendersi meglio in relazione ad un momento critico individuale, familiare o lavorativo, e quando non ci si sente a proprio agio negli ambienti frequentati e che ha uno straordinario valore per molte persone, soprattutto anziane, rimaste colpite dal dramma del terremoto.
La consulenza è affidata ad Alessandra Ricciardella che riceve tutti i giovedì dalle 9 alle 13, previo appuntamento, presso la sede Cisl di viale Dante Alighieri. Per questo servizio ci si può rivolgere anche al numero di telefono 0733638959. Per il servizio di trasporto, invece, è attivo il numero di telefono 0733637247.
Perfettamente riuscito il primo appuntamento con i mercatini serali del mercoledì della mostra mercato di antiquariato, hobbistica e artigianato “Una Piazza d’Altri Tempi”. Nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, resa ancora più unica dal giardino all’aperto “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni”, l’iniziativa ha richiamato a sé molti appassionati e collezionisti, ma anche tanti espositori. L’occasione ha fatto ritrovare anche molte famiglie per una passeggiata serale.
Il mercatino si ripeterà anche mercoledì 12, mercoledì 19 e mercoledì 26 agosto. Domenica 30, quinta domenica del mese, l’iniziativa durerà per l’intera giornata.
In preparazione alla festa di Santa Chiara e dopo l’ultimazione dei lavori di recupero e riparazione del danno che hanno fatto tornare nuovamente agibile la struttura, le suore clarisse di San Severino Marche domani sera (giovedì 6 agosto) alle ore 19, reciteranno la preghiera dei Vespri che sarà presieduta da padre Samuele Salvatori e inaugureranno ufficialmente il “noviziato”, nel monastero sito a Castello al Monte.
Ai festeggiamenti si unirà anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Dopo la benedizione sarà possibile visitare le nuove strutture, da sempre luogo di formazione e fraternità per le clarisse.
Le scosse di terremoto del 2016 avevano danneggiato le strutture. Ora è stato recuperato un cedimento di fondazione, localizzato all’angolo nord – est, con la realizzazione di sottofondazioni in muratura e la messa in opera di tiranti con capochiavi esterni a paletto. Oltre agli interventi strutturali sono state poi realizzate opere di finitura sia interne che esterne.
Quella delle suore di Santa Chiara a San Severino Marche è la più antica presenza clariana in tutta la regione e risale addirittura al 1223. All’inizio le clarisse furono ospitate nel convento di San Salvatore in Colpersito poi nel 1500 circa si trasferirono nell’attuale monastero di clausura con l’annessa chiesa anticamente intitolata a Santa Maria Annunziata. La struttura originaria risale al XIV secolo quando gli Smeducci finanziarono la costruzione di un edificio di culto per le terziarie di San Francesco.
Questo luogo carico di spiritualità oggi all’interno dell’altare maggiore, scolpito da Venanzio Bigioli, ospita un’Annunciazione dipinta da Lucio Tognacci. Di notevole interesse è anche il coro ligneo intagliato e intarsiato da Domenico Indivini già autore del coreo ligneo della basilica superiore di Assisi.
Cinque abitazioni, uno storico panificio aperto dal lontano 1924 e un locale artigianale, in un palazzo di via Garibaldi, sono tornate di nuovo agibili dopo i lavori di riparazione dei danni provocati dalle scosse di terremoto del 2016.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’inagibilità con la quale, quattro anni fa, aveva dichiarato non utilizzabile parte dell’immobile sito in una delle vie d’accesso alla centralissima piazza Del Popolo. Mentre i locali commerciali e artigianali al pian terreno hanno potuto proseguire la loro attività le famiglie che erano alloggiate nelle abitazioni in questo periodo sono state costrette al trasloco. Le opere di ricostruzione, per un importo di quasi 400mila euro, a breve consentiranno il rientro dei condomini.
Il Palazzo comunale, opera dell’architetto Clemente Orlandi, si tinge di verde, bianco e rosso. In occasione della cerimonia di inaugurazione del grande giardino all’aperto “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni” in piazza Del Popolo, sulla facciata del Municipio, nuovi corpi illuminanti a led hanno disegnato un grande Tricolore.
Uno spettacolo di luci che ha animato la festa dell’intera Città di San Severino Marche per l’apertura di quella che è la vera iniziativa a sorpresa dell’estate 2020.
“È stata una grande emozione vedere i colori della nostra bandiera avvolgere uno dei luoghi simbolo della nostra Città” - commenta il sindaco Rosa Piermattei, che annuncia anche la riqualificazione dell’illuminazione pubblica di altri monumenti come palazzo dei Governatori e il teatro Feronia.
Le nuove luci, che rappresentano anche un investimento in tema di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica dopo la sostituzione delle vecchie lampade della pubblica illuminazione in diverse vie e piazze del centro storico, sono state installate dalla società Menowatt Ge Spa di Grottammare e dal Comune.
Il Tricolore “sventolerà” simbolicamente in particolari occasioni, creando un fantastico gioco di luci, ma la nuova illuminazione prevede comunque la tradizionale colorazione gialla calda per non creare confusione con l’illuminazione degli altri palazzi storici che si affacciano sulla suggestiva piazza Del Popolo.
“Il Tricolore ci dice che siamo parte di una grande nazione che anche in momenti difficili e bui ha sempre saputo rialzarsi. Per noi è un vero simbolo di rinascita e ripartenza” – è ancora il commento del primo cittadino settempedano.
Musica sotto le stelle per vivere da vicino grandi voci e grandi emozioni. E’ questa la proposta, dal vivo, dell'associazione culturale Villa InCanto che giovedì 6 agosto proporrà, alle ore 21,30 ad ingresso gratuito numerato, il concerto “Dalla lirica a Morricone”, all’interno del chiostro del complesso monumentale di San Domenico.
Protagonisti della serata saranno I Solisti di Villa InCanto Francesco Ruospo (soprano), Dario Ricchizzi (tenore) e Riccardo Serenelli al piano, insieme al Quintetto Gigli. In programma musiche di Strauss, Puccini, Gershwin, Morricone appunto e Mancini.
La serata fa parte di una serie di serate promosse dall’assessorato alla Cultura della Regione Marche nelle zone colpite dal sisma e rientra nel cartellone estivo della rassegna “Teatri Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino che propone poi per sabato prossimo (8 agosto), dal pomeriggio e fino a tarda sera e sempre nel chiostro di San Domenico, il festival regionale di poesia “La punta della lingua”. L’iniziativa si concluderà, alle 21,30, con l'incontro con Loredana Lipperini e, a seguire, con il concerto dei Tete de Bois.
I teatri settempedani, inoltre, la prossima settimana proporranno (lunedì 10 agosto alle ore 21,30, nel cortile di palazzo Servanzi Confidati) l’incontro con la scrittrice Carlotta Wittig.
“Un grande spazio dove ritrovarsi dopo il lungo periodo di lock-down, dove poter tornare ad essere finalmente comunità, dove poter tornare a socializzare e a stare bene con gli altri. Quest’idea ci ha fatto subito dire sì alla proposta evento dell’estate 2020”.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha salutato così l’inaugurazione, nella magnifica cornice di piazza del Popolo, del grande giardino all’aperto richiamo fin da subito di centinaia e centinaia di visitatori settempedani ma anche di tantissimi turisti e vacanzieri.
“Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni”, questo il nome dato all’iniziativa, rappresenta per tutti una originalissima proposta a sorpresa che l’Amministrazione comunale e la Pro Loco hanno pensato e ideato in poche settimane ma grazie alla quale, tra numerose altre proposte che la città degli Smeducci è pronta ad ospitare nelle prossime settimane, l’estate settempedana tornerà ad animarsi.
Serate a tema, letture, concerti, presentazioni, una sfilata di moda e molti altri motivi di richiamo, renderanno vivo, infatti, il grande giardino nato da un’idea dell’assessore all’Urbanistica, ai Lavori Pubblici e all’Ambiente, architetto Sara Bianchi, e realizzato dai Vivai Manfrica e dalla paesaggista Luigina Giordani con il contributo di Assem Spa, dello studio fotografico Fratelli Serini e della Elettro Gp di Gabriele Prato.
Davvero suggestivo passeggiare tra i 36 elementi, tutti differenti, che danno vita a questo spettacolo della natura: ci sono olivi, corbezzoli, piante di agnocasto, melograni, gelsi, aceri, giuggioli ma anche vasi di vite, rosa, lavandula, salvia e altri.
L’installazione resterà aperta, giorno e notte, fino alla fine di settembre e sarà visitabile gratuitamente.
Intanto per domani (mercoledì 5 agosto) è atteso il primo appuntamento estivo con i mercatini serali del mercoledì della mostra mercato di antiquariato, hobbistica e artigianato “Una Piazza d’Altri Tempi”.
Il mercatino si ripeterà anche il 12, 19 e il 26 agosto. Domenica 30, quinta domenica del mese, l’iniziativa durerà per l’intera giornata.
Jack Bonaventura in lacrime dopo aver disputato l'ultima partita con la maglia del Milan in un San Siro deserto.
Il centrocampista marchigiano, infatti, non rinnoverà il suo contratto con i rossoneri e saluta dopo sei stagioni dove ha collezionato 154 presenze e 30 gol. Al termine del 3-0 contro il Cagliari, in cui è stato in campo per 52', l'ex Atalanta si è recato al centro del campo, accasciandosi e piangendo per qualche istante mentre i compagni rientravano negli spogliatoi.
Il saluto ufficiale è arrivato anche dal club rossonero . Il Milan, tramite i propri canali social, ha infatti postato una foto delle lacrime di Bonaventura, commentando: "Grazie Jack". Di sicuro, il campione nativo di San Severino Marche non faticherà a trovare un'altra sistemazione in serie A.
(Foto Instagram Ac Milan)
Il Comune di San Severino Marche ha affidato all’impresa Impriglia Luigi di Serra San Quirico, in provincia di Ancona, i lavori relativi alla riparazione dei danni e al miglioramento sismico di palazzo dei Governatori, sito in via Cesare Battisti.
Le opere, a seguito del ribasso presentato dall’impresa aggiudicataria, prevedono un intervento di 550mila euro oltre Iva e risultano finanziate con i fondi messi a disposizione con l’Ordinanza n. 56 del 2018 dal Commissario straordinario per la ricostruzione post terremoto del Centro Italia.
Complessivamente erano state invitate alla gara d’appalto affidata in base al minor prezzo 15 imprese, 14 quelle che hanno presentato un’offerta nei termini previsti per legge
Eretto nel 1607 palazzo Governatori, o del Podestà, ha sempre ospitato le istituzioni giudiziarie della città prima di accogliere alcuni uffici del Comune. Sulla facciata sono ancora visibili gli stemmi in pietra dei governatori che un tempo abitarono il palazzo. Sulla corte interna si affacciano i prospetti loggiati dell’ampio scalone dotati di arcate rinascimentali possiate su pilastri ottagonali.
Al piano nobile restano gli ambienti voltati e la sala delle udienze con il suo pregevole apparato ligneo d’arredo e l’elegante portale d’ingresso. Qui, dopo il terremoto del 2016, si tengono le sedute del Consiglio comunale.
La porzione posteriore del palazzo fu adibita a carcere fino agli anni Ottanta. Dal 1968 palazzo dei Governatori ospita anche la biblioteca comunale “Francesco Antolisei.
Nuovi asfalti in arrivo su alcune strade del Comune di San Severino Marche. Diversi i lavori di manutenzione straordinaria approvati dalla Giunta settempedana su progetto redatto dai tecnici dell’ufficio Manutenzioni. Tra questi quelli che riguarderanno il tronco stradale che va da Porta Romana alla parte terminale di via Madonna dei Lumi, nei pressi della fonte di San Francesco, e quelli al tronco finale della strada comunale di San Pacifico, di accesso al crossodromo. Infine rifacimento del fondo stradale anche in via Caccialupi.
Per le opere del primo tronco, quelle che interesseranno via San Pacifico Divini, via San Francesco e arriveranno fino al crossodromo è stata prevista una spesa complessiva di poco superiore ai 130mila euro. Sono previsti il rifacimento della fondazione stradale in misto granulometrico frantumato meccanicamente, la pulizia dei cigli della piattaforma stradale, la fresatura della pavimentazione stradale, la posa in opera di un tappetino di conglomerato bituminoso.
In via Caccialupi, infine, si provvederà al rifacimento del manto stradale, anche in questo caso deteriorato da tempo. Per le opere è stato previsto un importo che si aggira sui 50mila euro.
Da domani (sabato 1 agosto), e fino a settembre, il mercato settimanale di San Severino Marche trasloca da piazza Del Popolo in altre due aree della città per far posto all’evento estivo “Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni”, promosso dal Comune.
Le bancarelle per la sola vendita di generi alimentari e ortofrutticoli da parte di esercenti su aree pubbliche del settore alimentare, di produttori agricoli assegnatari di posteggi in forma permanente e dei partecipanti al mercato di “Campagna Amica” di Coldiretti, si trasferiscono nel parcheggio del complesso monumentale di San Domenico.
Gli altri ambulanti, invece, si trasferiranno nel parcheggio lato ovest della stazione ferroviaria e, in parte, su piazzale Don Minzoni.
“Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni” sarà l'evento dell'estate e trasformerà la bellissima piazza Del Popolo in un grande giardino all’aperto, anche la facciata del palazzo del Municipio cambierà aspetto.
Luci a led colorate verdi, bianche e rosse disegneranno, infatti, un grande tricolore sullo storico edificio opera dell’architetto Clemente Orlandi.
Tutti con il naso all’insù domani sera (sabato 1 agosto), alle ore 21, per la grande festa d’apertura del mega addobbo che nell’ovale simbolo della Città di San Severino Marche vedrà sistemati ben 36 alberi, ciascuno portatore di un suo significato.
Una giornata pensata per promuovere il territorio e, insieme, valorizzare i percorsi naturalistici che mirano sempre più a divenire mete frequentate dal turismo lento e sostenibile. Domenica 2 agosto, nell’ambito delle iniziative promosse dalla rete dei Comuni della Marca Maceratese Ma.Ma., la Città di San Severino Marche, insieme al Comune di Serrapetrona, propone un’escursione guidata a piedi a Buca d’Aria.
L’iniziativa, dal titolo “Zaino in spalla… per Buca d’Aria”, è aperta a tutti ed è gratuita. A guidare l’escursione saranno gli esperti del Cai, il Club Alpino Italiano, di San Severino Marche. La giornata è promossa con la collaborazione delle Pro Loco di San Severino Marche e di Serrapetrona e con quella dei volontari dei gruppi comunali di Protezione Civile.
Due gli itinerari previsti: il più breve, con ritrovo alle ore 8 e partenza dal campo di moto cross di San Pacifico, a San Severino Marche, è di 4 chilometri. Si raggiungerà la chiesa della Madonna della Neve dopo circa tre ore di cammino.
Per informazioni e adesioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di San Severino Marche al numero di telefono 0733638414.
Un secondo itinerario prevede la partenza, sempre alle ore 8, dal bivio strada dell’Acquedotto a Serrapetrona. Da qui si proseguirà, per una lunghezza di 7 chilometri, per Castel San Venanzo poi per Villa d’Aria, fino ad arrivare alla Buca del Terremoto sempre per le ore 11 circa. All’arrivo a Buca d’Aria incontro tra i due gruppi. A seguire pranzo al sacco davanti la chiesa della Madonna della Neve dove ci sarà anche un po’ di intrattenimento musicale.
Il verde e fitto bosco del monte d’Aria, per chi non lo sapesse, nasconde tra le sue conifere una sorpresa veramente unica a quanti ne percorrono un facile sentiero che conduce verso un’ampia radura dove la rossa roccia si apre in una grande cavità circolare a forma di cratere: si tratta, appunto, della “buca del terremoto”. Uno strano fenomeno geologico che si è aperto qualche migliaio di anni fa.
Il particolare nome è legato alla credenza popolare locale secondo cui l’origine risalirebbe a un antico sisma che, sconvolgendo la struttura della montagna con effetti devastanti, avrebbe generato la conca del diametro di 110 metri profonda circa 20.
Il Comune di San Severino Marche ha deciso di intervenire, con alcuni lavori di manutenzione straordinaria, sulla viabilità locale che risulta già da tempo compromessa al fine di migliorare la sicurezza di automobilisti e pedoni.
Tra le opere che partiranno a breve il rifacimento di via Santa Chiara, stretta stradina che porta al monastero di clausura all’interno delle mura storiche di Castello al Monte, quello di alcuni tratti della strada comunale a servizio della località di Colotto, che collega l’omonima frazione alla provinciale San Severino Marche – Tolentino, e il rifacimento di alcuni tratti della strada comunale Ponte delle Capre – Valle dei Grilli, strada bianca che dalla Statale 361 “Septempedana”, all’altezza del km 61+200, va fino alla fine del territorio comunale, in direzione di Castelraimondo.
Per via Santa Chiara e per la strada di Colotto è prevista la manutenzione straordinaria del manto stradale con rifacimento della pavimentazione dei piani viabili e la posa di conglomerato bituminoso a caldo tipo tappetino. Per la comunale Ponte delle Capre – Valle dei Grilli, invece, è previsto il completamento dell’arteria viaria fino oltre il nucleo abitato esistente con la sistemazione della pavimentazione con conglomerato bituminoso sempre di tipo tappetino in modo da evitare anche i disagi, soprattutto nel periodo estivo, della polvere sollevata dalle auto lungo le strade con pavimentazione in breccia.
Oltre all’asfaltatura dei piani viabili i lavori prevedono anche la pulizia dei cigli della piattaforma stradale e la fresatura della stessa.
La spesa complessiva delle opere, su progetto redatto dai tecnici dell’area Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, si aggira sui 30mila euro.