La Settempeda annuncia altri colpi di mercato e lo fa con una doppia ufficialità. Vestiranno il biancorosso i due fratelli caldarolesi Edoardo e Alessandro Staffolani. Si tratta di due ottimi prospetti che potranno essere molto utili per il prossimo campionato, in particolare il più giovane dei due, ovvero Alessandro, potrà essere schierato tra gli under essendo un classe 2007.
La Settempeda è stato prontissima ad andare su questo giovanissimo talento anticipando una nutrita concorrenza anche di formazioni di categoria superiore. Alessandro, dopo la trafila nel settore giovanile, in questa stagione ha messo insieme diverse presenze nel Caldarola in Prima Categoria, molte delle quali da titolare, imponendosi all’attenzione generale grazie ad ottime prestazioni.
Il ruolo prediletto da Staffolani è quello di esterno offensivo capace di disimpegnarsi su entrambe le fasce dove mette in mostra le sue indubbie doti di giocatore veloce, rapido e tecnico. Malgrado la giovane età, colpisce per personalità e autorità con cui si presenta in campo.
Mister Ciattaglia, che crede molto in lui, lo potrà aiutare a crescere e a migliorare ancora. In biancorosso, come detto, Alessandro non sarà solo perché verrà accompagnato dal fratello maggiore Edoardo. I due potranno così giocare ancora insieme come è avvenuto quest’anno. Classe 2001, è un centrocampista (mezzala ma anche centrale) di qualità e già di buona esperienza maturata sia al Matelica(convocazioni in prima squadra in serie D) che al Caldarola (Prima Categoria).
Negli anni delle giovanili Edoardo ha giocato con la maglia del Caldarola, del Camerino (Giovanissimi e Allievi regionali) e infine del Matelica (campionato nazionale juniores). Edoardo è il primo a parlare: "Ho ricevuto una chiamata importante da una delle società più blasonate e organizzate del territorio che ha un tecnico bravo e preparato come mister Ciattaglia che nel nostro primo lungo incontro mi ha parlato del progetto e dei valori che debbono essere alla base di una squadra di calcio. Le sue indicazioni mi hanno dato una grande carica per affrontare nel modo migliore questa nuova avventura. Ho voglia di mettermi subito al lavoro e a disposizione di mister e squadra oltre che della società che mi ha accolto con entusiasmo. Ho notato una organizzazione enorme che trovi solo nei grandi club. Tutti stimoli che mi servivano per rimettermi in gioco ad alti livelli. Potrò, inoltre, giocare al fianco di mio fratello che ha molta voglia di giocare con i 'grandi', dopo l’esperienza vissuta insieme al Caldarola dove il suo primo gol è venuto da un mio assist: è stata una gioia grande sia per me che per lui".
"Non mi aspettavo tutte queste attenzioni da parte della società, dei tifosi e in particolare di mister Ciattaglia il quale mi ha voluto fortemente - sottolinea Alessandro -. Non nascondo che ho avuto varie richieste, anche da Eccellenza e Promozione. Ad un certo punto mi sono sentito al centro del 'mercato' e dover scegliere fra tante opportunità non è stato certo semplice. Alla fine mi sono trovato a dover decidere fra una squadra di Eccellenza e la Settempeda: devo ammettere che è stato difficile ma alla fine ho deciso di venire a San Severino. Per due motivi principali: il primo è per il mister: le sue parole mi hanno convinto che è la persona giusta per me per crescere ed imparare aa stare fra i 'grandi', poi sono stato accolto al meglio come se fossi uno di famiglia; il secondo è per il fatto di poter giocare ancora con mio fratello Edoardo che è stato sempre un modello da seguire”.
(Articolo a cura di Roberto Pellegrino)
A cinque anni dalla scomparsa, avvenuta a Roma il 28 giugno 2019, la città di San Severino Marche tornerà a ricordare e a rendere omaggio alla figura del celebre compositore e poeta Valentino Valentini Puccitelli, maestro autore fra gli altri brani del Sanseverinno, un inno in note su testo in versi di Cesare Eusebi.
Venerdì prossimo (28 giugno), a partire dalle ore 18,30 ad ingresso gratuito, la biblioteca comunale “Francesco Antolisei” accoglierà il concerto “Musica e poesia dal Barocco al Novecento” che, oltre a Valentino Valentini Puccitelli, intende rendere omaggio a Virgilio Puccitelli.
L’evento culturale, per la direzione artistica di Alberto Pellegrino, vedrà protagonisti i cantanti dell’associazione “Virgilio Puccitelli” che saranno accompagnati al pianoforte dal maestro Luca Verdicchio. Al termine della serata, organizzata dalla famiglia Valentini Puccitelli con il patrocinio del Comune, apericena di saluto al pubblico.
Discendente delle famiglie Valentini e Puccitelli e figlio dell’illustre tenore Antonio Valentini Puccitelli, Valentino ha continuato la tradizione artistica di famiglia approfondendo gli studi musicali come compositore di musica classica. Tra le sue composizioni ricordiamo lo Stabat Mater del 2006 per coro orchestra d’archi, organo e percussioni su un testo poetico attribuito a Jacopone da Todi. È stato autore di composizioni legate alla tradizione della canzone popolare romana (Roma testimone, Er Teverone) e alla grande tradizione napoletana come ‘A fenestella, presentata con successo al Festival della Canzone napoletana del 2002, come ricorda il professor Alberto Pellegrino che a lui era molto legato".
"Nel Sanseverinno da lui musicato c’era tutto l’amore per la città che egli rese ancor più struggente grazie alle sue note: “Vivi, vivi, bella città, dai sette castelli, le torri e le porte e l’antica fonte con sette cannelle e la grande piazza. Vivi, vivi, bella città, dai tetti anneriti, dai vicoli stretti, le chiese silenti, le case nascoste e la grande piazza. O mia bella, bella città. O mia bella, o mia bella, o mia bella città”.
San Severino Marche si prepara ad ospitare la manifestazione itinerante Regioni d’Europa – Mercati Internazionali, evento che porterà circa quaranta espositori tra piazza Don Minzoni e piazza Grandinetti, piazzale della stazione intitolato circa un anno fa all’omonimo imprenditore Oliviero. Previsti tre giorni tra specialità enogastronomiche in versione street food ed artigianato di qualità.
Per far comprendere lo spirto di questo riuscito format, bisogna immaginare che ci saranno delegazioni di Spagna, Scozia, Austria, Francia, Olanda, Grecia, Germania, Argentina, Brasile, ma anche prodotti tipici alimentari ed artigianali italiani. Il cibo di strada, quello di qualità, sarà indiscusso protagonista della manifestazione. Dalla paella spagnola alla pyta greca, dagli arrosticini abruzzesi all’asado argentino, dalla focaccia ligure alle mini crepes olandesi, dalle dolci tette delle monache pugliesi alla picanha brasiliana, dalle bombette pugliesi alle creme al tartufo, dalle specialità siciliane alle birre scozzesi.
Presente a San Severino Marche anche uno stand della delegazione scozzese, dove sarà possibile scoprire tanti prodotti di quella cultura: Irn Bru, whisky, shortbread, una selezione di artigianato in Harris Tweed ma soprattutto degustare delle buonissime birre scozzesi. Si potrà scegliere tra quelle del più antico birrificio artigianale scozzese, tra stout, indian pale ale e scottish ale. Da bere nell’accogliente stand o da portare tranquillamente a casa per degustarle con i prodotti tipici del territorio.
Regioni d’Europa è un progetto realizzato da Apeca, Prisma, Unione Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in collaborazione con FIVA ASCOM. L’evento, ad ingresso gratuito ed orario continuato, avrà inizio a partire dalle ore 10 di venerdi 28 giugno e si concluderà nella tarda serata di domenica 30 giugno.
Le più belle canzoni di Max Pezzali e dei mitici 883 hanno risuonato in piazza Del Popolo in uno spettacolo che ha messo insieme musiche, parole e videoproiezioni e che è stata una delle tante date del cartellone estivo "Summer Time" 2024 (leggi qui) presentato dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche, in collaborazione con la Pro Loco, ma anche del nuovo tour della PezzaBand, formazione che gira da tempo l’Italia proponendo le ballate di uno dei gruppi pop più noti degli anni Novanta.
La voce di Francesco Giordano, la batteria di Mario Gioffrè, il basso di Marco Corbetta e la chitarra di Matteo Ratti, hanno regalato oltre due ore di show. Impossibile non farsi prendere e lasciarsi andare a cantare i brani di Max Pezzali. A salutare la formazione e i presenti dal palco sono intervenuti l’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi, e l’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani.
La società Poste Italiane ha comunicato la rimodulazione delle aperture estive giornaliere e orarie dell’ufficio di via Gorgonero, a San Severino Marche. Gli interventi inseriti nel piano di rimodulazione debitamente comunicato all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, fanno sapere da Poste Italiane, sono adottati in conformità ai criteri di cui al decreto del ministero delle Comunicazioni del 28 giugno 2007 "Nuovi standard minimi degli uffici postali nei periodi estivi".
Questi i nuovi orari: dall’8 al 12 luglio apertura dalle ore 8:20 alle 13:35, sabato 13 luglio dalle ore 8:20 alle 12:35. Dal 5 al 16 agosto apertura dalle ore 8:20 alle 13:35, sabato 10 e sabato 17 agosto apertura dalle ore 8:20 alle ore 12:35.
Tre interventi di restauro per restituire decoro ad altrettanti monumenti nella frazione di Corsciano. È la buona azione degli abitanti del posto, e di altre frazioni limitrofe, che si sono messi al lavoro, con il supporto del Comune di San Severino Marche, per recuperare dall’incuria del tempo un’edicola votiva, che custodisce una statuetta raffigurante la Madonna di Loreto, un crocifisso e il monumento ai caduti di tutte le guerre.
“L’idea è nata con un gruppo di amici stando seduti al bar. Ci siamo detti – spiega Angelo Possanzini, ex capo operaio della città di San Severino Marche che ha offerto la propria manodopera gratuitamente – perché non sistemare i monumenti lungo la strada che attraversa la frazione? Dopo aver pensato questa cosa, nata veramente per caso, ci siamo messi all’opera e, a restauro finito, abbiamo organizzato una piccola festa”.
Alla cerimonia per la riconsegna dei tre monumenti ha voluto prendere parte anche al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che si è complimentato personalmente con i concittadini per l’opera portata a termine. Con lei anche l’assessore al Patrimonio, Sara Clorinda Bianchi, e quello all’Urbanistica, Jacopo Orlandani.
Una piccola celebrazione, con la benedizione dei tre manufatti da parte del diacono Giovanni Tarquini, ha salutato la fine dei lavori con l’incontro della comunità alla presenza anche del comandante della locale stazione dei carabinieri, luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, e della polizia locale.
La Città di San Severino Marche, rappresentata dal sindaco Rosa Piermattei, prenderà parte, quale unico Comune della e Rgione, alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026.
Ad ufficializzare la partecipazione all’importante vetrina internazionale è stata, sul palco del teatro Feronia, la consigliera di Parità della Provincia di Macerata, avvocato Deborah Pantana, in occasione della conferenza di presentazione della “Partita del Cuore” che, sabato 14 settembre, vedrà scendere in campo allo stadio “Gualtiero Soverchia” le formazioni dei “Sibillini nel Cuore”, coordinata dal medico tolentinate Stefano Gobbi, e quella degli “Angeli dello sport”, squadra coordinata da Boris Roberti.
“Anche quest’anno riproporremo la Partita del Cuore, un evento solidale destinato a raccogliere fondi, per quanto riguarda l’edizione 2024, da destinare ad importanti progetti che si stanno portando avanti nel Saharawi e presso la Casa di riposo “Lazzarelli” di San Severino Marche. Abbiamo coinvolto, insieme all’Amministrazione settempedana, altri Comuni del territorio, il Cus Camerino, il Liceo sportivo e moltissime associazioni” – ha sottolineato la consigliera Pantana.
Tre i giorni in calendario, dal 13 al 15 settembre, in cui si parlerà di sport, solidarietà e comunità. Nella giornata clou, quella del 14 settembre, parata di tutte le associazione sportive e poi, in serata a partire dalle ore 21, la “Partita del Cuore” che vedrà tanti protagonisti tra le vecchie glorie del calcio nelle due formazioni in campo e di cui faranno parte Amoruso, Altobelli, Baresi, Beccalossi, Berti, Bianchi, Buso, Castori, Colonnese, Di Livio, Flachi, Galli, Gori, Maccarone, Muraro, Pasinato, Ravanelli, Rizzitelli, Scanziani e Torricelli solo per citare qualche nome.
La manifestazione, va ricordato, ha avuto l’adesione da parte del Comitato olimpico e paralimpico invernale Milano – Cortina 2026.
“Tutto nasce nel segno della solidarietà – ha sottolineando, presentando l’appuntamento, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, per poi spiegare – In questa tre giorni, dal 13 al 15 settembre, parleremo di sport a tutti i livelli, anche dello sport che è inclusione e socializzazione, ma soprattutto dello sport che serve per rinascere”.
A supportare l’iniziativa, che insieme alla figura della Consigliera di Parità della Provincia di Macerata e alla Città di San Severino Marche, coinvolge direttamente anche la Pro Loco Tct di Tolentino, rappresentata dal presidentissimo Edoardo Mattioli, e la Pro Loco di San Severino Marche, guidata da Paola Miliani, sarà l’impresa Punto Verde e il ristorante Villa Berta di Enrico Vallesi.
Alla presentazione ufficiale dell’appuntamento sono intervenuti anche l’assessore e vice sindaco di Castelraimondo, Ilenia Cittadini, l’assessore allo Sport del Comune di Caldarola, Sergio Grasselli, gli assessori comunali della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, Paolo Paoloni e Jacopo Orlandani. Presenti, in platea, anche Fabio Ricci ed Alessandra Drusian, i componenti del duo musicale italiano dei Jalisse impegnati nella loro attività ma anche nella scoperta del territorio in vista di esibizioni che potrebbero portare importanti novità nel corso dell’estate.
Per l’estate l’impianto comunale di via Bramante, a San Severino, apre le porte agli appassionati di pattinaggio, ma anche di basket.
Grazie alla collaborazione con le società Rotellistica Settempeda e Amatori Basket, il pattinodromo cittadino, che nei mesi scorsi è stato rinnovato con una pista in resina colorata e un rettangolo centrale polifunzionale, sarà a disposizione degli appassionati sportivi il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 12 alle 18 e il sabato dalle ore 9 alle 19.
“Metteremo a disposizione l’impianto cittadino – sottolinea l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni – per praticare lo sport anche d’estate ma anche con lo scopo di far ritrovare i nostri giovani e far trascorrere loro insieme qualche ora all’aria aperta”.
Il Comune di San Severino Marche informa i cittadini che nella notte di martedì 25 e nella notte di mercoledì 26 giugno il centro urbano e le frazioni saranno interessate da interventi di disinfestazione larvicida e adulticida della campagna di prevenzione contro le zanzare.
Per evitare la diffusione degli insetti la cittadinanza è comunque invitata a seguire alcune importanti regole: non abbandonare oggetti e contenitori ove possa raccogliersi l’acqua piovana, compresi copertoni, pneumatici usati, bottiglie, sottovasi e simili collocati nei cortili e nei terrazzi delle abitazioni. Svuotare spesso i contenitori di uso comune, come secchi ciotole per l’acqua degli animali, sottovasi, annaffiatoi. Eliminare pneumatici usati e contenitori inulti come barattoli, lattine e altro affinché non si accumuli acqua e si eviti la formazione di ristagni. Coprire accuratamente con zanzariere o con teli tutti i contenitori inamovibili quali ad esempio vasche bidoni serbatori per l’irrigazione di giardini e orti. Prevedere, nel caso di fontane ornamentali o di laghetti artificiali, l’introduzione di pesci che si nutrono di larve di zanzare. Tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce sterpi e rifiuti di ogni genere e prosciugare in ogni luogo le acque stagnati che possano essere causa di insalubrità.
“È sempre un piacere festeggiare l’apertura di una nuova attività, soprattutto quando a scommettere sul territorio sono i nostri giovani supportati dalle loro famiglie”.
Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha salutato l’apertura, in viale Bigioli, del nuovo centro estetico “L’Estetista” di Chiara Stefanelli.
Al party d’inaugurazione, benedetto da padre Luciano Genga parroco di San Lorenzo in Doliolo e nuovo guardiano del santuario di San Pacifico, anche i genitori di Chiara, Stefano e Paola, insieme alle famiglie Stefanelli e Cetoretta e a tanti amici.
Il sindaco ha espresso i migliori auguri per l’avviata attività a nome di tutta la comunità settempedana.
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di asfaltatura della strada che collega le frazioni di Granali e Colmartino. Le opere, affidate all’impresa Ferretti Srl di Castelraimondo per un importo di oltre 160mila euro, sono state in parte finanziate dai privati frontisti grazie a una quota di compartecipazione di circa 40mila euro.
I lavori hanno permesso di mettere in sicurezza oltre un chilometro e 100 metri di strada con il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso e la posa in opera di nuove zanelle. Il progetto è stato interamente redatto e seguito dall’Area Manutenzioni del Comune.
“L’unione tra pubblico e privato ha permesso di sistemare questo collegamento che da tempo attendeva un intervento” – sottolinea l’assessore alle Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Dopo aver pensato alla difesa, la Settempeda si muove per l’attacco e piazza il colpo Davide Andreucci. Anche il quarto acquisto dei biancorossi arriva dall’Aurora Treia squadra in cui ha militato negli ultimi sei mesi dopo averlo fatto nelle due precedenti stagioni con in mezzo sei mesi al Castelfidardo. Ancora prima, invece, Andreucci ha vestito le casacche di Maceratese, Helvia Recina, Cluentina e Filottranese.
Il classe 99’ diventa dunque una delle pedine per il nuovo reparto offensivo e dovrà garantire un buon bottino di reti come gli è riuscito nelle esperienze passate (11 gol con l’Aurora). Le prime parole da neo settempedano di Andreucci denotano soddisfazione per l’arrivo nella squadra di San Severino: "Sono contento e soddisfatto della scelta. Ho parlato con il mister ed ho incontrato i dirigenti. Prime impressioni molto positive. Ho percepito che si tratta di persone competenti, professionali, serie e che parlano con chiarezza. La società è molto organizzata. Insomma, è stato un piacere conoscere tutti e mi sono sentito ben voluto fin dal primo approccio e questo è un aspetto importante ed ha inciso sulla decisione di venire qua".
"Non vedo l’ora di cominciare, sono pronto e carico - prosegue l’attaccante maceratese - ho un desiderio enorme di lavorare e di fare bene per aiutare la squadra. Darò tutto me stesso per mettermi in mostra e cercare di giocare al massimo in ogni partita. Vedremo poi insieme ai compagni cosa riusciremo a fare".
Tu conosci bene la Promozione. La Settempeda come dovrà affrontare il campionato?
"Credo che la chiave per noi sarà il gruppo. Non lo dico solo io, ma è lo stesso pensiero che hanno espresso mister e dirigenza. Si dovrà per cui lavorare molto su questo aspetto cercando di formare in fretta il gruppo e trovare la giusta alchimia fra elementi più esperti, che dovranno metterci le loro conoscenze, e quelli più giovani, che dovranno sfruttare l’entusiasmo e dovranno cercare di apprendere il più possibile per crescere".
Davide, sei un attaccante di ruolo. Con quali caratteristiche?
"Direi che sono una punta che ama giocare in area e sfruttare la rapidità, l’opportunismo, la capacità di leggere le situazioni ed abile a sfruttare le occasioni che capitano. Comunque quello che conterà sarà riuscire a dare alla Settempeda ciò che so fare meglio. Voglio mostrare tutte le mie qualità".
La mano di Riccardo Messi per rappresentare, tramite l'arte del fumetto, un racconto che unisce i ricordi di molti anziani residenti nella Rsa di San Severino Marche.
Gli studenti di cinque istituti superiori della provincia di Macerata hanno incontrato ed intervistato gli anziani, ospiti della casa di riposo "Lazzarelli" di San Severino Marche. Dai loro racconti è nato il fumetto ideato dai ragazzi e illustrato, appunto, da Riccardo Messi, artista poliedrico prematuramente scomparso pochi giorni fa.
"Mario è un ragazzo di 14 anni che vive a Granali. È il 1940, suo padre è in guerra e suo nonno è malato: sulle sue spalle ricadono tante responsabilità. Non ha una vita semplice ma ha un sogno ...". Mario oggi è ospite della casa di riposo, ha 98 anni e tanta voglia di raccontare
L'iniziativa è stata promossa dall'associazione Help di San Severino e finanziata dalla Regione Marche e dal Ministero per le politiche giovanili attraverso il bando "interscambi" e ha impegnato i ragazzi dei diversi istituti che per tutto l'inverno hanno raccolto con molto interesse i racconti degli anziani, tra cui quello di Mario che da il titolo all'opera.
Sentitissimi i ringraziamenti per la direttrice della Rsa Teresa Traversa, allo staff, agli ospiti che si sono messi a disposizione, alle professoresse Adriana Amici e Roberta Tacchi, all'esperta Daniela Zepponi e a Riccardo Messi.
Proprio su Riccardo Messi si sofferma ogni passaggio. Oltre ad un superbo fumettista è stato da sempre un collaboratore premuroso e presente la cui scomparsa repentina a 41 anni ha scosso tutti.
"Increduli abbiamo letto la terribile notizia - le parole dell'associazione Help - mandiamo un abbraccio alla famiglia del nostro fumettista Riccardo Messi, siamo veramente provati per la sua prematura scomparsa. Un ragazzo brillante che collaborava con noi da un paio di anni e con cui abbiamo fatto veramente cose strepitose. Con lui, Daniela Zepponi e l'associazione Terre di Sogno. Vi siamo vicini, ti ricorderemo sempre con grande affetto".
Dopo il grande successo degli anni passati San Severino torna ad ospitare, da venerdì 27 a domenica 30 giugno, una bella tre giorni dedicata allo street food internazionale. Il migliore cibo di strada sarà protagonista di un’edizione ancora più succulenta e indimenticabile con prelibatezze da tutto il mondo.
L’appuntamento, tutti i giorni fino alle ore 24, si terrà nel piazzale Don Minzoni e nel piazzale Grandinetti. Più di 30 gli stand presenti con cibo di strada ma anche prodotti tipici dal mondo per un evento nell’evento.
Sarà un viaggio culinario senza confini con bancarelle colorate e profumate che regaleranno sapori autentici provenienti da ogni angolo del pianeta, offrendo un'esperienza gastronomica unica e indimenticabile.
Ci si potrà immergere nelle fragranze speziate dell'Asia, si potranno assaporare le specialità mediterranee o ci si potrà deliziare con i sapori esotici dell'America Latina con un'infinità di delizie culinarie pronte a soddisfare ogni palato e desiderio.
Ogni stand sarà una finestra sul mondo culinario, dove chef appassionati e venditori ambulanti accoglieranno tutti con sorrisi calorosi e piatti che racconteranno storie di tradizione, innovazione e passione. Dagli street food più iconici alle prelibatezze gourmet, ci sarà davvero qualcosa di speciale per tutti i gusti e le preferenze.
L'evento dedicato al cibo sarà anticipato, sabato 22 giugno, dall'appuntamento con gli anni d’oro della musica e con i brani che hanno fatto ballare generazioni di italiani. A partire dalle ore 21:30, in piazza Del Popolo, la Pezza Band 883 si esibirà per un tributo al mitico gruppo degli 883 e alla voce di Max Pezzali. La serata sarà ad ingresso gratuito.
Per gli amanti dello sport, inoltre, da lunedì 17 giugno è stato riaperto il campo da beach volley presso gli impianti sportivi comunali del rione Settempeda. Il campo in sabbia, delle dimensioni regolamentari di 8 metri di larghezza per 16 di lunghezza, è stato affidato a una nuova gestione che si avvarrà della collaborazione del comune di San Severino Marche, dell’associazione Rione Settempeda e di quella della Pro Loco settempedana. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3339832507 (Michele).
La sezione Avis comunale di San Severino Marche, con il patrocinio del comune, è tornata a salutare una nuova edizione del "Progetto giovani", iniziativa destinata agli alunni del secondo ciclo delle scuole elementari che ogni anno permette di raccogliere disegni e frasi da utilizzare per la realizzazione del calendario dell'associazione.
Per la 27esima edizione il tema scelto è stato: "La vita è un dono, dona la vita". Più di 300 gli elaboratori presentati dagli studenti delle classi terze, quarte e quinte che sono stati selezionati da un'apposita commissione formata dalle insegnanti Milvia Catena e Roberta Marini, dal presidente dell’Avis cittadina, Cinzia Fagiolini, dai consiglieri Anelido Appignanesi, Loredana Agrifoglio, Alberto Capradossi, Loredana Poloni, Roberto Cipolletti, Graziella Aringolo e Dino Marinelli.
Dopo una lunga e accurata selezione la commissione ha premiato i disegni che hanno evidenziato maggiore ricchezza di contenuti, essenzialità del tema e potenzialità creative oltre ad avere un effetto cromatico molto significativo e ben curato.
La cerimonia di premiazione è stata ospitata al teatro Italia alla presenza del sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, del presidente del sodalizio settempedano, Cinzia Fagiolini, e di altri membri del consiglio direttivo.
Per le classi terze premiati gli elaboratori realizzati da Aurora Appignanesi, Giovanni Angeloni, Vittoria Della Mora, Emma Scattolini e Diego Svampa. Per le classi quarte premi ad Alice Rosoni, Farah Nousri, Christian Pavoni, Matilde Cantarini e Mandip Kaur. Per le classi quinte, infine, premiti i disegni di Elena Orazi, Edoardo Alfei, Alice Caruana, Giacomo Rinaldi e Giacomo Serafini.
Piazza del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, torna a trasformarsi in passerella delle eccellenze per ospitare la nuova edizione della rassegna dedicata a “Le stelle dello sport settempedano”.
L’appuntamento, ad ingresso libero, è per sabato 29 giugno, a partire dalle ore 21. A presentare la serata sarà Marco Moscatelli. Tra gli ospiti anche la campionessa olimpica di scherma Elisa Di Francisca.
L’iniziativa è promossa dal Comune di San Severino Marche in collaborazione con la S.S. Settempeda e con il patrocinio e il sostegno del Consiglio regionale delle Marche.
Ad essere premiati saranno gli atleti che si sono distinti nelle varie specialità nel corso dell’ultimo anno. “Sarà una festa per lo sport e dello sport - sottolinea l’assessore allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, che promette - Oltre alle giovani promesse e ai tanti campioni delle varie discipline sul palco ci saranno anche grandi e inattesi ospiti”.
Il convento dei Frati Cappuccini di San Severino Marche domenica scorsa ha ospitato la celebrazione dell’Eucaristia per ricordare gli 801 anni sulle orme di Francesco delle sorelle Clarisse di Santa Chiara.
La celebrazione è stata officiata da padre Sergio Lorenzini, ministro provinciale dei frati minori Cappuccini delle Marche, il quale ha ringraziato le Clarisse, che hanno animato la cerimonia, sottolineando: “Sono tornate a casa loro perché questo convento è stato la loro prima dimora”.
Un documento, datato 16 giugno 1223 e a firma del vescovo di Camerino monsignor Attone, concesse infatti licenza alle suore di avere come visitatori e correttori i frati Minori scelti da Francesco.
È un documento molto importante che segna la nascita della presenza Francescana femminile nella nostra regione, partita proprio da San Severino Marche.
Una storia di ben otto secoli che lo scorso anno le sorelle di Santa Chiara hanno festeggiato, ma le iniziative ancora continuano, ricordano proprio la presenza, in almeno tre occasioni, di San Francesco d'Assisi in città. Qui il “santo poverello” di Assisi convertì il "Re dei versi" e qui riconsegnò la pecorella alle religiose che lo abitavano.
Alla celebrazione dell’Eucarestia ospitata nel convento di Colpersito ha preso parte, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi.
Successo storico per il Castello di Serralta che vince il Palio dei Castelli dopo ben 31 anni. I piccoli di Villa di Cesolo succedono invece ai coetanei di Rione di Contro nel Palio dei bambini, dominando la contesa e svettando sia nel tiro alla fune che nella prestigiosa corsa delle torri. Per Rione Di Contro, la vittoria nella corsa delle torri, memorial Amedeo Gubinelli (l’ispiratore dei giochi), non è stata sufficiente per imporsi nella graduatoria generale a causa dell’ultimo posto nel tiro alla fune.
Grande festa in Piazza del Popolo con il classico epilogo dei fuochi d’artificio su base musicale per la 43^ edizione del Palio dei Castelli. Questa edizione consacra lo storico tris di vittorie dei grandi da parte degli arancioneri e lo schiacciante ritorno al successo dei piccoli biancoblù di Cesolo, in una quindici di giorni di festa in onore del Patrono senza intoppi né rinvii per la pioggia, che ha fatto solo una breve comparsa sull’anello cittadino gremito di spettatori.
“Siamo davvero felici – ha commentato al termine la presidente dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli – per la perfetta riuscita dei festeggiamenti più sentiti nella nostra città. È la festa del Patrono in cui tutti si riconoscono”. Alle premiazioni è intervenuta anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha dichiarato: “Con questo evento eccezionale uniamo il significato religioso della commemorazione del nostro Patrono con la rievocazione storica medievale e i valori dello sport, soprattutto fra i giovanissimi. Bravi tutti!”.
Dai segreti dei baby corridori cesolani: “Ho raccomandato ai miei piccoli atleti – ha svelato il capitano Diego Governatori - di andare a letto presto sabato sera, fare una breve passeggiata domenica mattina e presentarsi con animo sereno alla contesa. Ce l’abbiamo fatta!” ai complimenti del capitano e compagno di squadra della fune Luca Piantoni: “Onore agli sconfitti di Colleluce. Anche se abbiamo vinto 2-0 è stata una bella gara”.
Per il vessillifero della fune dei grandi di Serralta, Marcello Palazzesi: “La mia squadra aveva qualcosa in più, abbiamo vinto tutte le tirate, dalle eliminatorie alla finalissima con Colleluce”, mentre sono raggianti i due capitani di Di Contro, Chiara Stefanelli e Pietro Paparelli: “L’anno scorso mi sono infortunato a ridosso della competizione – ha rivelato Paparelli – ma mi sono rifatto alla grande quest’anno. I ragazzi hanno realizzato il miglior tempo nelle qualificazioni ed hanno battuto con discreto margine Serralta in semifinale e Villa di Cesolo (1’26”70 contro 1’30”41 dei cesolani) nella sfida decisiva”.
Prima del gran finale pirotecnico sono stati comunicati anche i nomi delle vincitrici della seconda edizione del concorso “Finestre in festa”, in collaborazione con il Comitato Centro Storico. Leondina Eusebi ha prevalso su Annamaria Bisello e Manuela Panzarani, con menzioni speciali per la signora Giovanna di via Salimbeni e Rossana di Fonte Nova.
Classifiche finali:
Tiro alla fune bambini:
1. Cesolo
2. Colleluce
3. Serralta
4. Di Contro
5. Settempeda
6. Oltre le Mura
7. Taccoli
Corsa delle torri bambini:
1. Cesolo
2. Settempeda
3. Oltre le Mura
4. Serralta
5. Colleluce
6. Taccoli
7. Di Contro
Palio dei bambini:
1. Villa di Cesolo - 88 punti
2. Castello Serralta - 61 punti
3. Rione Settempeda - 59 punti
4. Contrada Oltre le Mura - 56 punti
5. Castello Colleluce - 48 punti
6. Rione di Contro - 40 punti
7. Rione Taccoli - 35 punti
Tiro alla fune grandi:
1. Serralta
2. Colleluce
3. Taccoli
4. Cesolo
5. Settempeda
6. Oltre le Mura
7. Di Contro
Corsa delle torri grandi:
1. Di Contro
2. Cesolo
3. Settempeda
4. Serralta
5. Oltre le Mura
6. Colleluce
7. Taccoli
Palio dei grandi:
1. Castello Serralta - 94 punti
2. Rione Settempeda - 85 punti
3. Rione di Contro - 83 punti
4. Villa di Cesolo - 82 punti
5. Contrada Oltre le Mura - 64 punti
6. Rione Taccoli - 54 punti
7. Castello Colleluce - 51 punti
La sezione di San Severino Marche dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha celebrato la ricorrenza del 210° annuale della fondazione dell’Arma con una santa messa officiata nella chiesa di Santa Maria Assunta, nella frazione di Cesolo.
Alla cerimonia insieme al presidente, maresciallo maggiore Decio Bianchi, e ai volontari della sezione settempedana dell’Anc, hanno preso parte anche i militari della locale stazione dell’Arma, rappresentati dal luogotenente carica speciale Massimiliano Lucarelli, il comandante della Polizia Locale, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
Dal 5 giugno 1920 ogni anno in questa data si celebra la Festa dell’Arma, nata come “Corpo dei Carabinieri reali” il 13 luglio del 1814. Un contributo prezioso quello offerto dai Carabinieri in più di due secoli di storia che si rinnova ogni giorno nell’ordinario contrasto a ogni forma di criminalità, reso con abnegazione silenziosa dai militari impegnati, spesso mettendo a rischio la propria incolumità. Un pericolo reale, testimoniato dai tanti caduti di ogni tempo, come l’eroico vicebrigadiere Salvo d’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.
Più di 330 cartelli stradali rinnovati o sistemati dove prima non c’erano, oltre 10 chilometri di segnaletica orizzontale rifatta. Il Comune di San Severino Marche ha completato un importante progetto di messa in sicurezza della segnaletica sulle strade del vastissimo territorio settempedano, uno dei più grandi di tutta la regione Marche con i suoi quasi 194 chilometri quadrati, che ha coinvolto anche diverse frazioni tra cui Serrone, Biagi, Sant’Elena, Serripola e Cesolo.
Oltre a posizionare una nuova segnaletica orizzontale in diverse arterie in altre è stata ripassata e ripristinata quella esistente e sono stati rimossi e sostituiti i segnali di numerose località.
“Abbiamo rinnovato nella quasi totalità la segnaletica verticale, in alcuni tratti vecchissima di oltre vent’anni – spiega l’assessore alla Segnaletica e Viabilità, alla Polizia Locale e alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, che sottolinea – Per la sicurezza di tutti abbiamo aggiunto la segnaletica in prossimità di diverse curve pericolose, stesso discorso per la nuova cartellonistica stradale che indica la presenza di strettoie o di piante bordo strada. Il consistente intervento, davvero necessario e portato a termine con grande impegno da parte del servizio Segnaletica e della polizia locale che desidero ringraziare, rispecchia l’attenzione che l’Amministrazione comunale cerca di dare a tutto il nostro territorio seppure esso sia davvero molto vasto”.