“Oggi non ho voluto indossare la fascia da sindaco perché sento di non aver fatto abbastanza. Vi parlo da cittadino di questa comunità scossa e ferita per quanto accaduto. Chiedo perdono a Santina e Giuseppe per non essere stata all’altezza di difendere la famiglia”.
Con queste parole Rosa Piermattei, che per la giornata di oggi aveva proclamato il lutto cittadino in concomitanza con i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni interpretando il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità, ha preso parte alle esequie funebri officiate da don Paul Mbolé nella struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” dove le due bare sono giunte e sono state sistemate, l’una accanto all’altra, dopo un corteo partito dalla camera mortuario dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio”.
“Come sindaco – ha riflettuto la Piermattei rivolta ai tanti fedeli riuniti nella chiesa tendone del Don Orione – ho potuto fare ben poco ma da cittadino mi adopererò affinché queste situazioni non abbiano più a ripetersi. Chiedo alle famiglie settempedane, a quelle coinvolte da queste tragedie ma anche a quelle che non lo sono state e non lo sono, di aiutarmi. La mia battaglia è già iniziata. Ai cittadini, a chi non sta bene, dico cercatemi, venite da me perché sono qui. Queste situazioni non devono impaurirci, dobbiamo affrontarle, pensare alle strutture e pensare alle persone che non stanno bene anche a causa della depressione, il male del secolo di cui non dobbiamo vergognarci perché da esso si può guarire se ben curato. Con il terremoto le nostre case sono distrutte ma mi chiedo che cosa ci facciamo con una casa nuova se poi non curiamo le persone che la abitano? Le persone come Giuseppe devono essere amate di più e condotte in strutture affinché possano guarire”.
Al termine dell’omelia il sindaco Piermattei ha voluto abbracciare i familiari e poi accompagnare i feretri fino al cimitero cittadino dove sono stati tumulati.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha proclamato il lutto cittadino per domani (sabato 15 luglio) in concomitanza con i funerali di Santa Bianchini e Giuseppe Bordoni. Interpretando il dolore e lo sconcerto dell’intera comunità ed evidenziando il turbamento che il lutto ha suscitato, facendosi portavoce del comune e diffuso sentimento della popolazione, anche in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore della famiglia, il primo cittadino settempedano in un’Ordinanza ha stabilito che venga osservato un minuto di silenzio in tutti gli uffici pubblici alle ore 9,45. Nella stessa Ordinanza i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive, sono state invitate a esprimere la loro partecipazione al lutto.
Il corteo funebre muoverà alle ore 9,30 dalla camera mortuaria dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” verso la struttura provvisoria della Parrocchia di San Severino Vescovo – Opera “Don Orione” dove, alle ore 9,45 circa, sarà celebrata una Santa Messa.
Prenderà il via lunedì prossimo (17 luglio) il servizio autobus che il Comune di San Severino Marche, in collaborazione con la società Contram SpA, ha istituito per raggiungere la spiaggia di Porto Recanati. Il servizio si svolgerà tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, escluse le domeniche e i festivi e terminerà il 5 agosto.
Le partenze sono previste nei seguenti orari: San Severino ore 7 e arrivo a Porto Recanati alle ore 8. La corsa di ritorno partirà da Porto Recanati alle ore 13. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero verde 800.037737.
Una passeggiata turistica, con visita guidata, alla scoperta del borgo antico del Castello al Monte. E’ quella che propongono, per giovedì 27 luglio alle ore 16, le Guide turistiche di San Severino Marche in collaborazione con la ProLoco San Severino Marche e Scorci settempedani.
L’evento, dal titolo “San Severino Marche Photowalk”, è un’escursione fotografica che grazie al contest, cui sarà possibile partecipare attraverso l’hastag #sanseverinophotowalk, permetterà all’autore dello scatto più bello di vincere una cena per due al ristorante Marisa di Stigliano. Costo di partecipazione 5 euro. Una parte del ricavato della passeggiata sarà devoluto in beneficenza a favore dei terremotati. Prenotazione obbligatorio al numero di telefono 0733638414 della Pro Loco San Severino Marche. Ritrovo alle ore 16 in piazza del Popolo all’ingresso del Municipio.
A San Severino lo scorso fine settimana è stato il primo estivo in cui Piazza del Popolo è stata chiusa al transito per effetto di una ordinanza Sindacale.
Il centro del paese, in virtù di tale provvedimento, sarà chiuso alle auto dal venerdì alla domenica dalle ore 21 alle 6 del mattino. Dal lunedì al giovedì l’isola pedonale riguarderà solo metà della piazza.
I proprietari dei quattro bar della piazza però non ci stanno: in un’intervista il consigliere comunale Jacopo Orlandani, che ha la delega alla Polizia municipale ha affermato che il provvedimento è in linea con gli interessi sia dei residenti che dei commercianti. E che la piazza sarà così a disposizione di turisti e famiglie senza però compromettere l’esercizio delle attività economiche.
Peccato però che i quattro bar lavorino soprattutto la sera dopo cena mentre, per effetto della chiusura della piazza, alle 23.30 tutto diventa deserto perché le famiglie se ne tornano a casa e gli avventori abituali dei bar, non potendo arrivare in auto, non vi si recano più.
Tra le attività commerciali l’amministrazione comunale non ha quindi considerato i bar, ben quattro, oltre al fatto che, secondo quanto ci riferiscono i proprietari di tali esercizi commerciali: “Nulla è stato concordato con i commercianti. La sera dopo cena i negozi sono chiusi e, tranne qualche evento programmato dal comune, non è stato possibile essere ascoltati su proposte per rendere la piazza più attrattiva nelle ore di isola pedonale”.
“Questa amministrazione non comunica né collabora con i commercianti. Abbiamo cercato di proporre l’installazione di una giostra per i bambini o l’allestimento di un tappeto di prato sintetico. Ma proprio durante la giunta comunaledi mercoledì scorso ci è stato ribadito che l’amministrazione proseguirà su questa strada senza coinvolgere né ascoltare noi commercianti”.
“Inoltre veniamo avvisati dello svolgimento degli eventi solo due giorni prima e così è impossibile organizzarsi per beneficiarne. Anche gli eventi che si svolgono ogni anno nel comune ci vengono comunicati con uno scarsissimo preavviso (una settimana) a causa - dicono - del fatto che non è stato approvato il bilancio”.
Ogni sera i bar riferiscono di perdere parte del loro incasso a causa dell’isola pedonale mal gestita e “non condivisa” e per protesta lunedì prossimo i quattro bar della piazza annunciano di restare tutti chiusi dopo cena durante la proiezione del cinema all’aperto.
La lesione riscontrata al capo di Santina Bianchini, la donna di 83 anni trovata morta in casa a San Severino Marche, potrebbe non essere stata provocata dal mortaio di cucina trovato accanto al cadavere, ma da una caduta. Emerge dall'autopsia sul corpo dell'anziana fatta questa mattina dal medico legale Antonio Tombolini nella sala mortuaria dell'ospedale di Macerata.
L'esame scagionerebbe dunque il figlio della donna, Giuseppe Bordoni, 47 anni, affetto da disturbi psichici, accusato di aver ucciso la madre. Peraltro lo stesso Bordoni, ai primi soccorritori, aveva subito detto che la madre era caduta. E' quindi ipotizzabile che il 47enne abbia ingerito l'acido muriatico che lo ha portato poco dopo alla morte per il dolore di non aver potuto far nulla per salvare o comunque aiutare la madre. Il medico legale - secondo quanto dichiarato dal procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio - si è riservato in ogni caso ulteriori accertamenti. (Ansa)
Domani (venerdì 14 luglio), con inizio dello spettacolo alle ore 21,30, torna la rassegna di cinema estiva sotto le stelle “Una piazza da cinema”, promossa dal Comune di San Severino Marche insieme alla Pro loco settempedana e alla direzione del Cinema San Paolo e inserita nella stagione “Aperti per Ferie” dei Teatri di Sanseverino. Il film che viene proposto è “Captain Fantastic”, film del 2016 scritto e diretto da Matt Ross.
Protagonista del film è Viggo Mortensen, che interpreta il ruolo di un padre fuori dagli schemi che ha vissuto in isolamento con la sua famiglia per oltre un decennio, lontano dalla moderna e consumistica società.
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2016, poi è stato proiettato nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2016, dove ha vinto il premio per la miglior regia. Nel corso del 2016 ha ottenuto diversi riconoscimenti.
Nei boschi della costa nord occidentale degli Stati Uniti (nello Stato di Washington), Ben Cash vive con la propria famiglia, lontano da ogni forma di civiltà, cacciando, coltivando e vivendo di piccolo artigianato che scambia con un negoziante della cittadina più vicina. Ben cerca di crescere i suoi figli nel migliore dei modi, preparandoli fisicamente e intellettualmente alle difficoltà che potrebbero forse un giorno incontrare nella vita, attraverso un rigoroso allenamento fisico e mentale infondendo in essi una connessione primordiale con la natura. Visto che altre famiglie festeggiano di consueto ogni anno il Natale, la famiglia Cash festeggia la "Giornata di Noam Chomsky", perché Ben non vuole che i suoi figli credano in un personaggio di fantasia amato dai cristiani, ma in un personaggio reale che ha fatto tanto per la cultura. Il risultato della loro educazione sarà quello che i bambini leggeranno Middlemarch, sapranno a memoria gli emendamenti della costituzione americana e discuteranno sul marxismo.
La madre dei ragazzi Leslie è lontana dalla famiglia da diversi mesi per curare un disturbo bipolare dell'umore di cui soffre a seguito della nascita del suo primo figlio. Quando giunge la notizia che la donna si è suicidata, questa tragedia colpisce l'intera famiglia e Ben è costretto, suo malgrado, a lasciare la vita che si era creato nei boschi per affrontare il mondo della realtà, fatto di pericoli ed emozioni che i suoi figli non conoscono. La famiglia Cash sale sul loro personale scuolabus di colore blu, chiamato Steve, e intraprendono un lungo viaggio verso il Nuovo Messico per assistere al funerale della madre, nonostante l'opposizione del padre di Leslie. I Cash intendono rispettare le ultime volontà della madre, che in quanto di fede buddista voleva essere cremata, dopo la sua morte, con le ceneri sparse nello scarico di un bagno pubblico.
Ben e i figli si ritrovano a viaggiare nella società moderna e i ragazzi mostrano delle difficoltà a muoversi nel mondo reale costellato di materialismo e spreco tipico della cultura americana contemporanea. Durante il loro viaggio si fermano a casa della sorella di Ben, Harper e di suo marito Dave. Molto presto Ben e sua sorella si scontrano per i diversi metodi di educare i figli, cercando di dimostrare la superiorità del suo programma educativo, mentre i figli di Harper sono più concentrati sui loro telefoni smartphone e sui programmi di videogiochi e sparatutto.
Arrivati nel Nuovo Messico, i Cash irrompono al funerale di Leslie per cercare di far rispettare le ultime volontà della donna, ma Ben si scontra con il suocero Jack. Alcuni dei figli iniziano a dubitare dei metodi educativi del padre e accusano l'uomo di aver contribuito all'esaurimento della madre. Il maggiore dei figli, Bo, grazie al supporto della madre, fa richiesta a prestigiose università, quali Harvard, Yale, Stanford, Princeton, Brown e MIT, per avere un'educazione tradizionale e scoprire il mondo al di fuori dei libri imposti dal padre. Ben si ritrova quindi a riesaminare la sua idea di libertà e il significato di essere un genitore, lasciando così i bambini ai suoi suoceri e ricominciando una nuova vita.
La rassegna “Una piazza da cinema” prosegue lunedì 17 luglio con “Questione di karma”, sabato 29 luglio con “Veloce come il vento”, mercoledì 2 agosto con “Oceania”, mercoledì 9 agosto con “Lion” e si chiude giovedì 17 agosto con “Mamma o papà?”.
E’ stato sistemato durante la notte, grazie al lavoro senza soste di tecnici e operai della società municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche, il guasto alla conduttura idrica che da Sefro si collega all’acquedotto pubblico cittadino. Nel corso di alcuni lavori di scavo per la posa in opera della fibra ottica si era aperta una falla nella rete all’altezza dell’abitato di Castelraimondo, lungo la strada 361 “Septempedana”.
L’erogazione dell’acqua è stata ripristinata in quasi tutto il territorio del Comune di San Severino Marche, già nella prima mattinata. Il servizio rientrerà totalmente alla normalità in queste ore. Si raccomanda comunque un uso consapevole dell’acqua, visto il periodo di forte siccità, per evitare che le scorte disponibili si riducano sensibilmente e sia difficile rifornire i serbatoi.
A causa di un guasto alla conduttura idrica che da Sefro serve l’acquedotto pubblico di San Severino Marche, verificatosi all’altezza dell’abitato di Castelraimondo lungo la strada statale 361 “Septempedana” durante lavori di scavo per la posa in opera della fibra ottica, l’erogazione di acqua potabile in diverse zone della città potrebbe subire nelle prossime ore delle interruzioni.
La società municipalizzata Assem Spa sta lavorando per ripristinare il guasto. Tecnici e operai saranno in azione per tutta la notte. All’utenza viene richiesto di limitare al massimo l’uso dell’acqua.
Domenica 16 luglio, in piazza del Popolo a San Severino Marche, a partire dalle 21.30 si svolgerà la finale regionale del Gran Galà della Moda, New model today contest.
La manifestazione è a cura del patron Albano Croceri, mentre la direzione artistica è di Cinzia Gavasci. L'organizzazione è curata dalla Pro Loco di San Severino con il patrocinio del Comune.
Presentano l'evento Marco Moscatelli e Miss Marche Taryn Piccinini che recentemente è stata ospite nello show room del ain sponsor del concorso Dolci Oberdan a Sant'Elpidio a Mare per la presentazione della sua nuova linea.
Un camion ha perso il rimorchio mentre percorreva la strada fra Tolentino e San Severino all'altezza di Santa Lucia.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che, però, hanno dovuto chiedere l'aiuto di una ditta specializzata per recuperare il rimorchio. Fortunatamente, nessuno si è fatto male ma il traffico risulta bloccato e si sono formate lunghe code.
AGGIORNAMENTO DELLE 23.15 - Il rimorchio è stato rimosso e ora la viabilità sta tornando normale.
E' sopravvissuto solo poche ore alla madre che lui stesso, ormai senza dubbio, aveva ucciso ieri sera nella casa che condividevano nella zona del Glorioso a San Severino.
Giuseppe Bordoni, 47 anni, è morto nel tardo pomeriggio di oggi all'ospedale di Macerata dove era stato portato d'urgenza dopo che aveva ingerito dell'acido muriatico. Bordoni, alle prese da tempo con gravi problemi psichiatrici, secondo una prima sommaria ricostruzione, avrebbe ucciso la madre con un pestacarne colpendola ripetutamente alla testa. Poi, per farla finita, ha ingerito dell'acido muriatico prima di chiamare aiuto (qui)
Malgrado i disperati tentativi di tenerlo in vita, Bordoni non ce l'ha fatta. Una tragedia sotto certi aspetti quasi annunciata (qui), terminata nel peggiore dei modi.
Il direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, Cesare Spuri, e l’assessore alla Protezione Civile della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, incontreranno tecnici e cittadinanza domani (mercoledì 12 luglio), a partire dalle ore 17,30, al teatro Italia a San Severino nel corso di un incontro pubblico dal titolo: ““Terremoto, incontro per la ricostruzione”.
Dopo i saluti e l’intervento del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, Spuri e Sciapichetti illustreranno le norme e i provvedimenti riguardanti il sisma. L’ingresso è libero, seguirà un dibattito.
Tragedia a San Severino dove, nella notte, si è consumato molto probabilmente un omicidio.
La zona è quella del Glorioso, nei pressi dell'ospedale. Una donna del posto di 83 anni, Santina Bianchini, è stata trovata senza vita questa mattina dalla badante che la accudiva. Ma l'anziana non era sola in casa. Infatti, in una stanza vicina c'era il figlio, Giuseppe Bordoni, 47 anni, in evidente stato confusionale. L'uomo, da quanto si è appreso, già in passato sarebbe stato sottoposto a diversi trattamenti sanitari obbligatori per problematiche psichiche.
Appeso sulla porta della camera della donna c'era un biglietto con scritto "Mamma è morta questa notte a mezzanotte". Sul pavimento i carabinieri hanno trovato un oggetto contundente, pare una mazza, e una bottiglia di acido muriatico.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe ucciso la madre colpendola con un pestacarne alla testa per poi ingerire l'acido muriatico per farla finita.
Insieme ai militari dell'Arma, sul posto sono intervenuti gli agenti della Scientifica per tutti i rilievi di rito. Nel frattempo, il figlio della vittima è stato accompagnato in ospedale.
(In aggiornamento)
Sabato 15 luglio in piazza del Popolo si terrà una serata di festa e divertimento tutti insieme per raccogliere fondi per i terremotati e le scuole di San Severino, organizzata dall'Associazione “108 Una scuola per la vita”, insieme a Tambaba e Dream Day, in collaborazione con la Pro Loco di San Severino ed il patrocinio del Comune di San Severino.
Dalle ore 18 in piazza si terrà “Sms, summer music smile” con la musica dei Vili Maschi ed il loro tributo a Rino Gaetano, i ballerini dello Stadio Dance Academy, la voce della cantanta Tiziana Rivale, il coro Anfass di Atessa (Chieti) “La rosa blu” ed il gruppo musicale dei Formula 3. Durante la manifestazione saranno presenti gli stand della Coldiretti di San Severino con i prodotti tipici del territorio, l'associazione Tambaba proporrà attività ludiche per i più piccoli, insieme alla ludoteca Arcobaleno con giochi gonfiabili, popcorn e zucchero filato. Presentano Selena Abatelli ed Andrea Gherardi. L'ingresso è ad offerta.
L’ufficio Servizi alla Persona del Comune di San Severino Marche informa che il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione del Miur, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha fornito alcune indicazioni operative in merito alla donazione di libri di testo alle famiglie dei territori colpiti dal sisma. Tali indicazioni fanno seguito all’accordo operativo sottoscritto in data 11 novembre 2016 tra il Miur e l’Aie, l’Associazione Italiana Editori, col quale si prevede un piano di distribuzione straordinaria e gratuita di libri di testo per le famiglie degli studenti residenti nei Comuni terremotati.
In particolare si estende la donazione predisposta dall’Associazione Italiane Editori anche ai Comuni colpiti dai sismi successivi a quello di agosto 2016 e si forniscono indicazioni per la donazione relativa all’anno scolastico 2017/2018 dei libri di testo in adozione nelle istituzioni scolastiche secondarie di I e di II grado e limitatamente ai nuclei familiari residenti in uno dei 140 Comuni, individuati come Comuni “cratere” dal Decreto n. 189 del 17/10/2016.
Al fine di individuare gli effettivi beneficiari, nel limite delle donazioni massime disponibili – spiega il ministero - sarà effettuata una rilevazione volta a verificare la sussistenza, da parte dei richiedenti, dei seguenti criteri:
1. Residenza in uno dei Comuni appartenenti al “cratere” sismico;
2. Inagibilità abitativa certificata;
3. Eventuale stato di disoccupazione e/o perdita dell’attività produttiva, determinato/a
a causa degli eventi sismici successivamente al terremoto del 24/08/2016.
I richiedenti all’atto dell’iscrizione dovranno autocertificare il reddito complessivo, fino ad un massimo di 32mila euro, cosi come da documento Isee. La richiesta del beneficio dovrà essere effettuata entro il 25 luglio 2017 attraverso la piattaforma online che è raggiungibile all’indirizzo http://terremoto.arearischio.it
Ad operazione conclusa il sistema rilascerà un attestato di avvenuta registrazione. L’elenco degli effettivi beneficiari sarà comunicato a chiusura delle iscrizioni, e coloro che hanno attenuto il beneficio riceveranno al proprio indirizzo di posta elettronica le indicazioni per scaricare il voucher digitale per il ritiro dei testi. Gli stessi potranno essere richiesti presso le librerie situate nel comune di residenza o nei Comuni limitrofi, individuate dall’associazione Ali Confcommercio.
Si specifica che la fornitura gratuita sarà limitata ai soli libri di testo in adozione, pertanto ogni richiesta di testi aggiuntivi non presenti nelle liste dei libri in adozione non sarà presa in considerazione. Sono esclusi dal beneficio vocabolari e altri sussidi tecnici alla didattica.
Dopo lo straordinario successo della serata inaugurale del 2 luglio a San Severino con Zac Harmon, il festival riprende il suo programma e parte in tour dalla piazza di Pollenza. La storica collaborazione tra San Severino Blues e l’esposizione pollentina dedicata all’antiquariato e al restauro quest’anno si rinnova con un grande ospite americano, il chitarrista e cantante Mike Zito, che salirà sul palco di piazza della Libertà alle 21,30 del 13 luglio, con ingresso gratuito per il pubblico.
Southern rock, Texas blues, funk sono gli elementi del sound del chitarrista di St. Louis. Un maestro della slide, raffinato e grintoso, intenso ed emozionante nel modo di suonare e cantare. Un artista la cui vita on the road nel sud degli USA rivive in maniera personale nella musica e nei 13 album pubblicati, tra i quali “Gone To The Texas”, disco autobiografico nominato Rock Blues Album dell’Anno 2014. Ha vinto diversi Blues Music Awards, tra i quali quello per “Pearl River” come Song Of The Year 2010. Un brano scritto con Cyrill Neville, con il quale poi nel 2012 ha fondato il supergruppo Royal Southern Brotherood, insieme a Devon Allman e Yonrico Scott. A seguire ha pubblicato due acclamati album solisti: “Gone To Texas” e “Keep Coming Back”. Presenta l’ultimo cd “Make Blues Not War”, uscito nel 2016. Un album pieno di blues e con tanta chitarra, un album che di fronte alla velocità della vita contemporanea, al bombardamento di notizie e tweets, propone di disconnettersi e di lasciarsi andare ai vecchi piaceri della grande musica. "Sono così orgoglioso di questo album", dice Mike. "Rispecchia il divertimento che ottengo quando ascolto Johnny Winter e Muddy Waters, Stevie Ray Vaughan e Luther Allison. La loro musica mi rende felice e mi ricorda perché volevo suonare la chitarra e suonare il blues. Essere libero e onesto, forte e orgoglioso. Spero che ognuno goda nell’ascoltare questo album tanto quanto mi è piaciuto farlo ... ". San Severino Blues tornerà a Pollenza domenica 23 luglio per la festa finale dell’esposizione antiquaria e del restauro, con il concerto swing’n’roll di Slick Steve & the Gangsters.
Mike Zito chitarra/voceZach Zito chitarra/coriTerry Dry bassoMatt Johnson batteria/cori
“Oggi diamo una schiacciata alla paura”. Con queste parole l’assessore allo Sport e alle Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, ha inaugurato sabato scorso, presente l’ex assessore allo Sport della passata Amministrazione, Gianpiero Pelagalli, che aveva dato il via alle opere, il nuovo campo da beach volley presso gli impianti sportivi comunali del rione Settempeda.
L’impianto, già in funzione, è stato completato nelle ultime settimane dall’ufficio Manutenzioni del Comune dopo una prima fase affidata alla ditta Pier Paolo Zaganelli di San Severino Marche. Alla cerimonia ufficiale del taglio del nastro hanno preso parte il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, con fascia tricolore, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il presidente della Pro Loco a cui è stata affidata la gestione della struttura, Andrea Migliozzi, il rappresentante del Comitato rione Settempeda, Simone Vitturini, il dirigente del San Severino Volley, Sergio Manuale, insieme a Paolo Arcifava dell’ufficio allo Sport del Comune.
Alla realizzazione del nuovo campo da beach volley ha partecipato anche l’azienda municipalizzata Assem Spa per quanto riguarda l’impianto di illuminazione grazie al quale sarà garantita anche l’apertura in notturna.
Il campo in sabbia, delle dimensioni regolamentari di 8 metri di larghezza per 16 di lunghezza, è stato affidato per la gestione alla Pro Loco di San Severino Marche, che si avvarrà anche della collaborazione del Comitato rione Settempeda.
In occasione dell’apertura ufficiale dell’impianto è stata lanciata anche una speciale campagna promozionale: chi sottoscriverà la tessera di iscrizione alla Pro Loco, del costo di 10 euro, avrà due coupon e potrà utilizzare l’impianto una tantum gratuitamente per due ore complessive in orari e date da confermare. Per chi non si tessererà alla Pro Loco il costo di utilizzo del campo da beach volley è, invece, di 10 euro l’ora.
La solidarietà torna a viaggiare sui pedali grazie all’associazione “Ruota Libera”, squadra ciclistica di Masi Torello, in provincia di Ferrara, che nelle scorse settimane aveva consegnato, tramite il referente Riccardo Tosi, una somma in denaro al Comune di San Severino Marche per aiutare la popolazione colpita dal terremoto.
In questi giorni il sodalizio ha aderito al “Progetto Ospitalità”, in corso di svolgimento presso l’Educamp Residenziale Emilia Romagna all’Holiday Village Florenz del Lido degli Scacchi, offrendo completa accoglienza a dieci giovani settempedani, d’età compresa fra gli 11 e i 14 anni, appartenenti a diverse società sportive. All’iniziativa partecipano attivamente anche l’Amministrazione comunale di Masi Torello, rappresentata dal sindaco Riccardo Bizzarri, e il Panathlon Club di Ferrara che ha presentato l’evento nel corso di un pubblico incontro al quale hanno preso parte anche l’assessore comunale allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, i sindaci di Comacchio e Masi Torello, il presidente del Coni regionale Emilia – Romagna, i referenti del team “Ruota Libera”.
“Con questa iniziativa – spiega l’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche , Paolo Paoloni – si rinsaldano i rapporti, già molto forti, che abbiamo con la squadra ciclistica di Masi Torello che è arrivata fino a San Severino Marche nelle scorse settimane per consegnare un aiuto in denaro a favore dei terremotati. Il “Progetto Solidarietà” interessa sei ragazze e quattro ragazzi di San Severino Marche che, tramite l’associazione San Severino Volley, sono stati coinvolti nell’iniziativa. Si tratta di un progetto di educazione allo sport che personalmente reputo molto interessante. Vorrei ringraziare pubblicamente per la collaborazione offerta all’Amministrazione comunale la nostra società di volley e, in particolare, i dirigenti Sergio Manuale e Loredana Agrifoglio insieme al presidente, Cesare Martini, e tutti gli altri dirigenti e amici del sodalizio”.
Accogliendo gli amici dell’associazione “Ruota Libera” in città il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, aveva avuto parole di elogio e riconoscenza: “L’idea della bicicletta come simbolo di ripartenza credo sia emblematica in questo nostro percorso di ritorno verso la vita normale - aveva sottolineato il primo cittadino settempedano, per poi aggiungere - Stiamo spingendo con grande fatica sui pedali perché siamo desiderosi di raggiungere un traguardo importante nel più breve tempo possibile. Sappiamo che non è facile ma sappiamo anche di essere sostenuti da molte persone e di correre con i colori di una comunità unita e coesa”.
I ragazzi settempedani sono partiti sabato pomeriggio e resteranno al Lido degli Scacchi per l’intera settimana.
Compirà 83 anni il prossimo 12 settembre ma il tempo non riesce a frenarlo. L’ex bancario settempedano Gianpaolo Paciaroni continua a mietere successi al volante della sua Autobianchi 112, infliggendo distacchi netti anche agli avversari più giovani.
Come nella terza prova del campionato regionale di regolarità per auto d’epoca organizzato a Montegiorgio dai teams Camsa, Scuderia Marche e Manovella del Fermano, a cui hanno preso il via 25 concorrenti. In seconda piazza, 84,60 penalità complessive nelle tre prove a cronometro contro le 50,46 del vincitore, il concittadino Pietro Caglini che, smessi i panni del presidente del Caem, non disdegna qualche momento di sana competizione.
Ma come fa Paciaroni a tenersi così in forma? “Quest’anno con il terremoto qualche problema è emerso – si lamenta l’inossidabile driver -. Fra qualche settimana dovrò dedicarmi con i famigliari alla casa, visto che sono necessari lavori di restauro post sisma. Insomma, mi aspetta un lavoro massiccio a cui avrei fatto volentieri a meno, soprattutto alla mia età, ma – sottolinea con inguaribile ottimismo - vado avanti. Il problema è che non riesco più ad allenarmi come un tempo. Qualche mese fa provavo su alcuni tratti del mio comune che si prestano ai test un paio di volte alla settimana, adesso invece una sola ogni dieci giorni. Ma mi sono ingegnato. Ho trovato il modo di migliorare le prestazioni acquistando una strumentazione più precisa per scandire il tempo, dato anche che sono sempre meno le competizioni che obbligano al conteggio dei secondi manualmente. Quest’anno al campionato nazionale Asi ce n’erano pochissime e molto lontane dalle Marche, per cui ho optato per il Campionato italiano formula Asi in cui la strumentazione è appunto elettronica e ci sono più gare a disposizione. Cercherò inoltre di prestare maggiore attenzione ai dettagli visto che, come è accaduto al recente Trofeo Scarfiotti, gara clou del Caem, la mia società, ho commesso un errore di 1 secondo nella preparazione delle prove speciali a tavolino che mi è costato il primo posto. Ho approcciato una prova cronometrata con un evidente handicap, per cui i miei 2 centesimi di secondo di infrazione si sono dilatati”.
Alla sua età glielo possiamo concedere… Ma come è nata la passione per le auto d’epoca? “Un concittadino mi propose di “navigarlo” in una gara in cui il cronometro contava, ma soltanto per scandire il tempo… giusto, non come nelle gare di velocità a cui prendevo il via da giovane. Accettai per provare un’esperienza nuova. Il mio amico non produsse tempi eccezionali nelle prime prove a cronometro, per cui mi mise al volante per provare ed il risultato fu incoraggiante. Ho trovato un nuovo hobby. Con il passare del tempo le vittorie sono arrivate”.
Paciaroni non si ferma qua. “Proseguo con il Campionato regionale – parla degli impegni futuri – dove con il 2° posto di Ancona, dove si è imposto il mio pupillo Carnevali, temibile driver di Treia e la vittoria di Montegiorgio posso puntare al successo finale. Idem nel Campionato italiano Formula Asi a strumentazione elettronica, in cui è prezioso il successo nella 240’ sotto le stelle. Punto alla massima precisione in 5 prove. Lavori all’abitazione permettendo”. A Paciaroni le sfide non fanno paura.