San Severino Marche

Coronavirus, San Severino: salgono a 17 i casi positivi, 15 le persone in quarantena

Coronavirus, San Severino: salgono a 17 i casi positivi, 15 le persone in quarantena

Salgono a 17 i casi positivi al Covid-19 a San Severino Marche ma scende, considerevolmente, il numero delle persone seguite in assistenza sanitaria domiciliare dall’Asur attraverso i medici di medicina generale e il Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta3. Secondo l’ultimo aggiornamento del Gores sono 15, invece, i settempedani che restano ancora in quarantena. “Un dato, quest’ultimo - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei - che ci fa tirare un piccolo sospiro di sollievo anche se sappiamo bene di essere ancora al centro di un’emergenza mondiale che nella nostra città ha fatto due vittime. A farci ben sperare - aggiunge il primo cittadino settempedano - oggi è anche il numero delle persone che sono guarite e che sono uscite, dunque, dagli elenchi del Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie che ogni giorno ci presenta, anche a noi sindaci, la drammaticità dei numeri. Di fronte a tutto questo, però, mi sento in obbligo di continuare a chiedere a tutti i settempedani di non uscire di casa se non per estrema necessità, di evitare ogni forma di assembramento, di prestare la massima attenzione agli avvisi e ai richiami delle varie autorità. Lo faccio alla vigilia ormai della Santa Pasqua. È un momento questo veramente temuto perché c’è il rischio che si riaccendano focolai e che la curva dei contagi torni a salire. Abbiamo intensificato i controlli, cerchiamo di mantenere l’attenzione ai massimi livelli ma restate a casa, fatelo per il vostro bene e per il bene delle persone a voi care. Avremo modo di tornare a stare insieme una volta finita questa emergenza”. Il Comune di San Severino Marche ricorda, inoltre,  i numeri utili a disposizione per l’assistenza alla popolazione. Per essere aiutati a fare la spesa o altre piccole necessità ci si può rivolgere ai volontari del gruppo Comune di Protezione Civile tel. 3336116712. Per avere assistenza e risposte ai propri quesiti, ma anche informazioni su come comportarsi, sarà sufficiente comporre il numero di telefono 3336116675.

08/04/2020 12:18
San Severino, massicci controlli delle Forze dell'ordine: verifiche nei negozi e al domicilio di chi è in quarantena

San Severino, massicci controlli delle Forze dell'ordine: verifiche nei negozi e al domicilio di chi è in quarantena

Maxi operazione di controllo sul vasto territorio del Comune di San Severino Marche da parte delle forze dell’ordine che sono impegnate, con diversi agenti, nella verifica del rispetto delle disposizioni governative di contrasto e contenimento del Covid-19. Pattuglie della Polizia Locale e dell’Arma dei Carabinieri sono entrate in azione congiuntamente sia sulla viabilità urbana che su quella extraurbana con posti di blocco per il monitoraggio delle autovetture ma anche con verifiche sulle persone che camminavano a piedi per strada. Altre verifiche hanno riguardato il rispetto della quarantena per chi è destinatario di provvedimenti di isolamento domiciliare sanitario. A tutto ciò si aggiungono i controlli su segnalazione degli stessi cittadini e quindi nei parchi e luoghi pubblici, e sulle attività commerciali. Nel pomeriggio di ieri il territorio è stato interessato anche da operazioni di controllo alle uscite di questi ultimi anche da parte dei militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino.  

07/04/2020 13:34
San Severino, ricostruzione post-sisma: torna agibile un'abitazione in via Ercole Rosa

San Severino, ricostruzione post-sisma: torna agibile un'abitazione in via Ercole Rosa

Un’abitazione, con locali accessori, torna agibile nel centro urbano di San Severino Marche dopo i lavori di riparazione del danno e rafforzamento localizzato della struttura che hanno fatto seguito ai danni provocati dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. L’edificio, sito in via Ercole Rosa numero 26, è stato interessato da opere per un importo complessivo di circa 100mila euro. A firmare la revoca dell’Ordinanza di inagibilità con la quale lo stabile era stato dichiarato inutilizzabile è stato il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.  

07/04/2020 13:20
San Severino, buoni spesa: si allunga l'elenco delle aziende pronte ad accettarli

San Severino, buoni spesa: si allunga l'elenco delle aziende pronte ad accettarli

Nuove aziende si aggiungono all’elenco delle imprese settempedane che hanno accolto l’invito del Comune di San Severino Marche al ricevimento dei Buoni spesa alimentari quale misura di sostegno all’emergenza Covid-19, in base al Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo. I buoni saranno spendibili presso i seguenti esercizi commerciali: Coop Alleanza 3.0 di via Virgilio da San Severino n.68, che ha anche deciso di applicare un ulteriore sconto del 10% sull’importo del valore del buono, i Supermercati Sì con Te in via Ranaldi n. 8 e in piazzale Del Commercio n. 34, l’Alimentari Luciano di viale Santa Margherita n. 169 in località Cesolo, il Minimarket di Branchesi Stefano di via Giovan Battista Caccialupi n. 38, l’Antica Latteria Crai di viale Bigioli n. 68, la Casa del Pane di via Piazzale del Commercio e il supermercato La Qualità di Antonio Vissani in viale Bigioli n. 122. Intanto è iniziata la distribuzione dei buoni spesa. Maggiori informazioni insieme ai moduli di domanda per il contributo alimentari sono disponibili al seguente indirizzo https://www.comune.sanseverinomarche.mc.it/avvisi-cms/buoni-spesa-alimentari-covid19-procedure-e-modulistica/ dove è anche disponibile la modulistica sia per i cittadini che per le imprese.

07/04/2020 13:13
San Severino, le suore dello Smac cuciono mascherine tricolori per per affrontare l’emergenza

San Severino, le suore dello Smac cuciono mascherine tricolori per per affrontare l’emergenza

Pregano e lavorano tutto il giorno fermandosi solo alle 17 per la recita del rosario che viene diffuso ai fedeli da potenti altoparlanti e viene ascoltati così da mezza città. A San Severino Marche le suore dello Smac, le Sorelle missionarie dell’amore di Cristo, hanno trovato rifugio e ospitalità nel santuario della Madonna dei Lumi dopo il terremoto del 2016. Le scosse non hanno fermato il loro spirito missionario, come non l’ha fermato l’emergenza Coronavirus. La preghiera, ogni giorno, si fa viva anche quando sono impegnate con quella che per loro è sempre più una missione: produrre sempre più mascherine “perché là fuori ce n’è tanto bisogno”, ci dice la madre superiora dal monastero della Madonna dei Lumi, a Castello al Monte. “Sono tre settimane che tagliamo, cuciamo, pieghiamo e stiriamo scampoli di stoffa per farne mascherine. Ne abbiamo realizzate circa 400, con una produzione media giornaliera di 60 pezzi”. Le prime tre le hanno consegnate al cardinale Edoardo Menichelli, che condivide con loro la foresteria esterna al santuario reso inagibile dalle scosse del sisma 2016 e chiuso al culto in attesa dei lavori di recupero e restauro. L’ultima mascherina, invece, è stata confezionata in queste ore “per l’amica Rosa, il nostro sindaco”. Al primo cittadino settempedano, grazie a un’idea del responsabili dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civili, Dino Marinelli, andrà un pezzo unico realizzato con il verde, il bianco e il rosso del nostro tricolore. “Abbiamo ricevuto ordini da tutta Italia: Torino, Belluno, Roma, Palermo e poi dalla nostra città ovviamente. Lavoriamo per farci trovare pronte anche per richieste future anche se abbiamo a disposizione una macchina piccolina che non riesce a farne più di tante al giorno. Ci lavoriamo in quattro o cinque: una suora taglia, una cuce, una fa le piegoline e poi le puliamo e le stiriamo. Si possono riutilizzare, dopo averle lavate, perché sono di cotone puro”. Le mascherine delle suore Smac non sono presidi sanitari veri e propri ma sono “mascherine solidali” indispensabili per affrontare l’emergenza.  Per averle basta un’offerta. Chi fosse interessato può prenotarle chiamando lo 0733 638810, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16.        

07/04/2020 11:51
San Severino aderisce al progetto turistico dedicato a Federico II

San Severino aderisce al progetto turistico dedicato a Federico II

La Città di San Severino Marche figura tra le realtà della regione che hanno aderito al progetto “Federico II e le Marche nel Medioevo. Percorsi Svevi tra i Comuni del sisma”, promosso col fine di valorizzare una figura che ha lasciato un’eredità immateriale quasi sconosciuta ma un patrimonio intangibile dal quale si è formata l’identità della maggior parte dei comuni marchigiani ancora oggi visibile in quei suggestivi incastellamenti dotati di possenti mura difensive che caratterizzano un po’ tutto il territorio regionale. Grazie a questo progetto saranno creati percorsi ed itinerari volti alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, enogastronomico e produttivo di tutta l’area del cratere sismico. Una vera e propria scommessa sulla quale molte amministrazioni locali, insieme alla Regione Marche, hanno deciso di puntare per incrementare, usciti dall’emergenza che i territorio stanno vivendo, l’offerta turistica. Tra le numerose attività previste, pubblicazioni di grande valore ma anche attività didattiche rivolte alle scuole, l’organizzazione di eventi di rilievo e poi visite guidate, campagne di comunicazione, un sito web e una campagna fotografica e un video promozionale che, riguardando tutto l’itinerario, interesserà ovviamente anche la Città di San Severino Marche.  

06/04/2020 15:42
San Severino, il sito Turismo.it racconta il fascino di Elcito: “il borgo del silenzio”

San Severino, il sito Turismo.it racconta il fascino di Elcito: “il borgo del silenzio”

Benvenuti ad Elcito, il “borgo del silenzio”. Anche il sito Turismo.it va alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi del Comune di San Severino Marche. In questo periodo in cui tutti noi siamo costretti a casa dall’emergenza Coronavirus, la pubblicazione ci fa apprezzare, sottolineandone le sue caratteristiche uniche, uno dei posti più cari ai settempedani facendo così conoscere Elcito, insieme alla nostra città, al mondo intero. “Addossato al colle di Montenero, nella valle del Potenza, San Severino Marche - si legge nell’articolo della testata online - è un Comune in provincia di Macerata che si offre al visitatore come piacevole destinazione per una gita fuori porta. La sua principale attrazione è la Pinacoteca dove sono esposte opere di artisti locali. Ma vale la pena visitare la suggestiva frazione di Elcito, situata su uno sperone di roccia ad oltre 800 metri di altezza alle pendici del monte San Vicino. La sua posizione la rende la località più suggestiva del Comune di San Severino Marche e si presenta come un vero e proprio gioiello circondato da mura difensive e raccolto intorno alla piazzetta. Il borgo è rimasto proprio come era un tempo, con il suo nucleo centrale caratterizzato dalle case in pietra oggi ristrutturate, l’antico castello medievale, le strade strette e piccole dove non possono accedere i mezzi. Ogni angolo regala spettacolari scorci panoramici sulla vallata, permettendo al visitatore di contemplare un paesaggio rimasto immutato nel corso del tempo. Essendo un borgo quasi disabitato, le ispirazioni arrivano dai rumori della natura. Non è un caso che Elcito sia conosciuto infatti come il Borgo del Silenzio: qui si stacca la spina completamente, non ci sono ritmi frenetici ma solo la tranquillità più assoluta. Pace ancora più palpabile durante l’inverno, quando la neve ricopre le case, i resti del castello e l’intera vallata regalando atmosfere ovattate sospese nel tempo”. Il racconto poi prosegue descrivendo così c’è da vedere, ma anche da fare, in questo suggestivo borgo. La versione completa è disponibile all’indirizzo https://www.turismo.it/cultura/articolo/art/marche-le-particolarit-del-borgo-di-elcito-id-22039/  

06/04/2020 15:05
"A casa con... i Teatri di Sanseverino": incontro con la scrittrice Marta Zura Puntaroni

"A casa con... i Teatri di Sanseverino": incontro con la scrittrice Marta Zura Puntaroni

L’iniziativa “A casa con… i Teatri di Sanseverino” incontra la scrittrice e social media manager settempedana Marta Zura Puntaroni, autrice del romanzo “Grande era onirica”, edito da Minimum Fax. Ad intervistare l’autrice di San Severino per parlare della sua opera finalista al premio Fiesole Narrativa Under 40, al premio letterario Massarosa, al premio Pop Premio Opera Prima del master in editoria della Fondazione Mondadori e candidata al premio Grotte della Gurfa; il direttore artistico dei teatri settempedani, Francesco Rapaccioni, grazie a una rubrica, sempre più seguita sui social, che in tempi di Coronavirus con molte persone costrette a casa, intende proporre interviste, consigli di lettura, visite guidate virtuali e tanto altro ancora. “Un modo - spiega Rapaccioni - per sentirci vicini pur stando ciascuno a casa propria”. L’intervista completa è disponibile, per tutti e cioè anche per chi non ha un account Facebook, all’indirizzo https://drive.google.com/file/d/1PMcL6CgUOPnbZP64YDynBVDNr-0mm2xv/view?usp=drivesdk Marta Zura Puntaroni, che sempre per Minimum Fax sta terminando il suo secondo romanzo ambientato proprio a San Severino Marche, vive a Siena, dove ha studiato letteratura ispanoamericana. Lavora come social media manager nel campo della moda e cura il blog Diario di una Snob. In “Grande era onirica” racconta di una giovane Marta in un viaggio impaziente tra i viali di Parigi, le piazze di Siena e i boschi delle Marche. È un viaggio tramato da amori assoluti e assolutamente sbagliati, cosparso di farmaci e rituali per tenere a bada l’ansia, nell’attesa testarda della felicità. Marta sa di aver estratto una buona carta alla ruota dei destini, tutto è stato preparato perché le cose vadano nel verso giusto per lei, ma lo stare bene è la superficie levigata e illusoria di un lago ghiacciato. Marta si muove verso il centro, dove la crosta è più sottile e il pericolo non si percepisce e a volte sprofondare è inevitabile. Ma lei non si rassegna, risale ostinata tra le onde dei sogni e delle sostanze, della storia familiare e della passione fatale per un uomo molto più grande di lei.  

06/04/2020 14:46
San Severino, fermato con il cane lontano da casa: insulta i carabinieri e viene denunciato

San Severino, fermato con il cane lontano da casa: insulta i carabinieri e viene denunciato

Questa mattina a San Severino una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Tolentino, impegnata a controllare il rispetto del Decreto inerente il contenimento dal contagio da Covid-19, ha fermato un cittadino settempedano che stava facendo fare una passeggiata al proprio cane in città. Durante le fasi del controllo i militari hanno accertato che il cittadino non era in prossimità della propria abitazione, così come imposto, ma si trovava molto lontano da casa propria sebbene a piedi col cane. I carabinieri hanno, quindi, proceduto alla contestazione amministrativa ma il cittadino non solo si è opposto alla compilazione dell'autocertificazione ma ha addirittura oltraggiato i due militari operanti. Ora dovrà rispondere sia amministrativamente per la sanzione da €400 che gli è stata comminata che penalmente per il delitto di oltraggio a Pubblico  Ufficiale.

05/04/2020 18:04
San Severino, Mario Chirielli: "Ospedale unico provinciale? ora solo pensarlo è una follia"

San Severino, Mario Chirielli: "Ospedale unico provinciale? ora solo pensarlo è una follia"

«Pensare a realizzare l'ospedale unico provinciale in giornate drammatiche come queste è una follia. Bene fanno i sindaci di Camerino e Civitanova a puntare il dito, contro questa scelta sciagurata del governatore regionale Luca Ceriscioli». A dirlo è Mario Chirielli, segretario del comitato per la difesa e la tutela dell'ospedale di San Severino. «Abbiamo appreso del parere favorevole del Dipe (dipartimento della programmazione economica del consiglio dei ministri) - continua Chirielli - quindi l'iter per la realizzazione dell'ospedale unico alla Pieve di Macerata ha fatto un passo avanti, con soddisfazione della Regione. Da chi siamo amministrati? Questi non hanno rispetto per i cittadini in queste drammatiche giornate. Sono degli irresponsabili che offendono i morti e le loro famiglie. Possibile che non si rendano conto della drammatica stuazione del nostro sistema sanitario, dei danni alla nostra economia che avrà un crollo del Pil, del debito pubblico ormai insostenibile. La sanità nella nostra Regione va rivista e programmata secondo le esigenze dei territori, come dicono i sindaci di Camerino Sandro Sborgia e di Civitanova Fabrizio Ciarapica, dopo la fine dell'emergenza Coronavirus». Conclude Chirielli: «Siamo totalmente contrari all'ospedale unico e speriamo che in futuro si ripensi questa scelta, mettendo da parte questa idea scellerata. Si dovrà valutare un'organizzazione diversa del sistema sanitario regionale, adeguata alle sfide del futuro, come la terribile crisi sanitaria ed economica che stiamo affrontando in questo periodo. Sono necessari senso di responsabilità e unità d’intenti con chi opera sul territorio, basta con le decisioni calate dall’alto! Mancano persino i soldi per comprare i tamponi: dove andiamo di questo passo? Fermiamo tutto, per rispetto se non altro, delle tante vittime da Coronavirus e di chi ogni giorno va in corsia a combattere in prima linea un nemico invisibile, con la speranza di salvare vite umane».

05/04/2020 16:31
San Severino, emergenza coronavirus: 16 casi positivi e 28 persone in quarantena

San Severino, emergenza coronavirus: 16 casi positivi e 28 persone in quarantena

Sedici positivi al Covid-19, tra questi diversi pazienti che restano ricoverati in ospedale, e altre 28 persone seguite in assistenza sanitaria domiciliare dall’Asur. Questo il nuovo bollettino sull’emergenza Coronavirus a San Severino Marche diffuso dal sindaco, Rosa Piermattei, dopo gli ultimi aggiornamenti del Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie. Al 30 marzo i positivi erano 15, i ricoverati in ospedale 7 e 32 le persone in quarantena a casa. Il primo cittadino settempedano da settimane ormai, e con ogni mezzo, continua a ripetere di non uscire di casa se non per estrema necessità. Il Comune di San Severino Marche ha anche attivato due linee telefoniche dedicate all’assistenza alla popolazione: per essere aiutati a fare la spesa o altre piccole necessità ci si può rivolgere ai volontari del gruppo Comune di Protezione Civile tel. 3336116712. Per avere assistenza e risposte ai propri quesiti, ma anche informazioni su come comportarsi, sarà sufficiente comporre il numero di telefono 3336116675.    

04/04/2020 18:45
San Severino, 5 aziende dicono sì ai buoni spesa. Simonetti dona buoni carburante

San Severino, 5 aziende dicono sì ai buoni spesa. Simonetti dona buoni carburante

Sono cinque le imprese settempedane che, alla data del 3 aprile, hanno dato disponibilità al Comune di San Severino Marche al ricevimento dei Buoni spesa alimentari assegnati, tra le misure di sostegno all’emergenza Covid-19, con Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo. Si tratta delle imprese Coop Alleanza 3.0, con sede in via Virgilio da San Severino n. 68, che ha anche deciso di applicare un ulteriore sconto del 10% sull’importo del valore del buono, dei Supermercati Sì con Te, con sede in via Ranaldi n. 8 e in piazzale Del Commercio n. 34, dell’Alimentari Luciano di viale Santa Margherita n. 169 località Cesolo, del Minimarket di Branchesi Stefano di via Giovan Battista Caccialupi n. 38 e dell’Antica Latteria Crai di viale Bigioli n. 68. Dalla prossima settimana l’ufficio Servizi Sociali del Comune inizierà la distribuzione dei Buoni spesa.  Ai primi assegnatari, grazie a una donazione di mille euro da parte della Simonetti Mario Srl che opera nel settore della distribuzione di carburanti da oltre cinquant’anni ed è presente nelle regioni Marche, Umbria e Abruzzo con le stazioni dei marchi Is e Ip, saranno consegnati anche buoni carburante del valore di 30 euro. Il Comune ricorda che i titolari di attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari sono invitati a comunicare, entro il 7 aprile 2020 e tramite apposito modello da inviare via mail, la propria disponibilità al ricevimento dei Buoni spesa il cui rimborso, con i fondi pubblici appositamente assegnati al Comune, avverrà in base alle procedure indicate in un apposito avviso (leggi qui) dove è anche disponibile la modulistica sia per i cittadini che per le imprese.  

04/04/2020 17:14
San Severino, "Vado a fare spesa", ma è una scusa: scatta la multa da 400 euro

San Severino, "Vado a fare spesa", ma è una scusa: scatta la multa da 400 euro

Stretta sui controlli, da parte della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, per scovare i troppi “furbetti” che continuano a circolare impunemente anche in questi giorni di massima allerta per l’emergenza sanitaria Covid-19. Dovrà pagare 400 euro di multa il trasgressore che, a piedi, è stato fermato nei pressi della sede del Comando della Municipale e, che lontano dalla propria abitazione senza un giustificato motivo, ha cercato di accampare la scusa di doversi recare a fare la spesa. Accertato che si trattava solo di un’inutile bugia, gli agenti gli hanno fatto compilare il modulo dell’autocertificazione cui è però seguito un verbale di contestazione della violazione alle nuove norme introdotte dal Governo. Il nuovo illecito amministrativo, prevede il pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro che viene incrementata di un terzo se il fatto è commesso con l’uso di un veicolo. In caso di recidiva, cioè se si viene trovati più volte a non rispettare i divieti, l’importo viene raddoppiato. Attenzione anche a chi possiede attività commerciali e imprenditoriali, perché non osservare l’obbligo di tenere chiuso può aggiungere alla multa anche la chiusura obbligata per un periodo da 5 a 30 giorni. Molto più gravi, in questo caso scattano le sanzioni penali che vanno dalle lesioni personali, dolose o colpose, fino, teoricamente, all'omicidio le contestazioni per chi dovrebbe stare chiuso in “quarantena” ma viene sorpreso fuori casa. “L’invito che rivolgono ancora a tutti i cittadini è quello di restare a casa, di limitare al massimo ogni uscita e di scongiurare ogni forma di aggregazione, di rispettare la distanza minima di almeno un metro dalle altre persone in qualsiasi situazione” – continua a ripetere da giorni il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei. I controlli, sia sulle persone che sugli autoveicoli, proseguiranno e saranno intensificati in prossimità anche delle festività pasquali.  

04/04/2020 14:17
San Severino, la ditta Color Glo dona gratuitamente la sanificazione dei mezzi della Polizia Locale

San Severino, la ditta Color Glo dona gratuitamente la sanificazione dei mezzi della Polizia Locale

Un piccolo grande gesto per chi è impegnato nella battaglia quotidiana contro il Coronavirus e assicura, col proprio lavoro quotidiano, la salute di tutti attraverso continui controlli sul territorio. Per questo la ditta Color Glo Macerata di Pampanini Luca, con sede in via Merloni a Gagliole, ha deciso di fare omaggio alla Polizia Locale del Comune di San Severino Marche della sanificazione gratuita dell’abitacolo dei mezzi di servizio. Il gesto è stato particolarmente apprezzato dagli operatori che hanno voluto ringraziare attraverso il comandante, Marco Gatti, e l’assessore comunale alla Polizia Locale, Jacopo Orlandani.  

04/04/2020 12:55
San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di febbraio

San Severino, in pagamento il Cas relativo al mese di febbraio

Il Comune di San Severino Marche sta procedendo al pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, del mese di febbraio. Sono 664 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, in totale, a 489.672,41 euro. L’ufficio Servizi alla Persona del Comune ricorda che, a causa dell’emergenza Coronavirus, è stata  pubblicata dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, l’Ordinanza n. 650 con cui è stata disposta la proroga di 60 giorni per la presentazione delle nuove domande del Cas, in scadenza il 18 marzo 2020. La nuova Ordinanza, di fatto, apporta modifiche all’articolo 1 dell’Ordinanza dello stesso capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 614 del 12 novembre 2019. Chi ha già presentato domanda non dovrà ripresentare nuove dichiarazioni. Si ricorda, infine, agli aventi diritto al Cas di comunicare all’ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente.

04/04/2020 10:47
San Severino, post-sisma: dopo i lavori di riparazione torna agibile l'Istituto Croce Bianca

San Severino, post-sisma: dopo i lavori di riparazione torna agibile l'Istituto Croce Bianca

Lavori di ricostruzione terminati anche all’Istituto Croce Bianca, in località Rocchetta. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato parzialmente non utilizzabile la struttura che ospita da più di cinquant’anni una comunità terapeutica residenziale impegnata nell’assistenza carceraria e post -detentiva e nella salvaguardia dell’emarginazione sociale oltre che nella cura e nel reinserimento socio lavorativo di soggetti affetti da disturbi derivanti da nuove e vecchie forme di dipendenza patologica anche sottoposti a misure alternative alla reclusione. La revoca fa seguito ad opere di riparazione del danno sismico con rafforzamento localizzato della struttura per un importo di circa 425mila euro. A San Severino Marche, complessivamente, sono 430 le pratiche di ricostruzione presentate e inserite nel portale Domus Sisma-2016. Di queste 290 fanno riferimento alla ricostruzione leggera B – C, 136 alla ricostruzione pesante E e altre 4 alle attività produttive. Altre 45 pratiche hanno interessato la delocalizzazione di queste ultime. In totale sono state finanziate 217 pratiche per un totale di 35.664.546,63 euro di cui 195 relative alla ricostruzione leggera B – C e 22 alla ricostruzione pesante E. Di queste ne sono state chiuse 162 con riferimento alla ricostruzione sisma 2016, 3 relative alla ricostruzione pubblica e altre 37 con riferimento al cosiddetto Sisma Bonus.        

04/04/2020 10:30
San Severino, dopo la Giunta anche il Consiglio comunale si riunisce in via telematica

San Severino, dopo la Giunta anche il Consiglio comunale si riunisce in via telematica

Dopo la Giunta anche il Consiglio comunale di San Severino Marche si riunisce in via telematica per l’emergenza Coronavirus. La seduta, convocata dal presidente dell’Assise settempedana Sandro Granata, si terrà mercoledì prossimo (8 aprile) alle ore 16 in prima seduta. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, dopo le comunicazioni del sindaco Rosa Piermattei, la definizione delle aliquote dell’addizionale comunale all’Irpef, l’approvazione del programma dei lavori da realizzare nel triennio 2020/2022 e dell’elenco annuale riferito al 2020, l’approvazione del programma biennale degli affidamenti di servizi e forniture relativo agli anni 2020 e 2021. Successivamente si passerà alla ricognizione, all’approvazione e alla valorizzazione del Piano di alienazione del patrimonio comunale disponibile, alla ricognizione e alla determinazione dei prezzi di cessione, per l’anno 2020, delle aree e dei fabbricati da destinare ad attività produttive e terziarie alla residenza pubblica. Infine saranno sottoposti ad approvazione il Dup per il triennio 2020-2022, il bilancio previsionale 2020-2022 e il Piano di revisione delle società partecipate. Da ultimo, tra gli argomenti all’ordine del giorno, figura anche l’approvazione definitiva della variante parziale al vigente Piano regolatore generale comunale per la suddivisione in tre lotti di un’area di trasformazione sita nel rione di Contro.    

03/04/2020 14:52
San Severino, emergenza Covid-19: la ditta Olicor dona 500 mascherine alla Protezione Civile

San Severino, emergenza Covid-19: la ditta Olicor dona 500 mascherine alla Protezione Civile

La solidarietà ai tempi del Coronavirus è fatta anche di gesti importanti per le nostre comunità costrette da settimane, ormai, a fare i conti con una pandemia a livello mondiale. E’ così che certe azioni scaldano il cuore e fanno sentire il vero senso di una società fatta ancora di persone e valori importanti. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nella veste di responsabile del gruppo comunale di Protezione civile, insieme al coordinatore dei volontari, Dino Marinelli, ha ricevuto in queste ore in dono 500 mascherine dai titolari dell’impresa Olicor, Oliviero e Corrado Carducci, alla guida di un’azienda con sede nella zona industriale settempedana  ma leader, in Italia e in Europa, nella produzione di abiti da lavoro e indumenti protettivi. La Olicor, da anni anche fornitore ufficiale della Federazione Italiana Vela, ha consegnato il materiale utilissimo in una situazione in cui si registra assoluta carenza di strumenti di protezione individuale. “Ogni contributo fatto con entusiasmo ha per noi un valore enorme - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei, che aggiunge - Tutte le iniziative di imprese e cittadini per venire incontro alla necessità mostrano un valore umano altissimo e ne abbiamo veramente un grande bisogno. Mi auguro che questi esempi siano seguiti sempre più perché la solidarietà è veramente qualcosa di straordinario e noi lo sappiamo molto bene avendo vissuto già il dramma del terremoto”.

03/04/2020 13:55
Ospedale di San Severino, emergenza Covid-19: il Sindaco chiede la riattivazione del Pronto Soccorso

Ospedale di San Severino, emergenza Covid-19: il Sindaco chiede la riattivazione del Pronto Soccorso

“La riattivazione del Pronto Soccorso all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche è un imperativo categorico d’obbligo. E’ assurdo che ancora non si sia proceduto in tale direzione in piena emergenza pandemia visto che questo è, ormai, l’unico ospedale No-Covid19 di tutta la provincia di Macerata. Mi chiedo perché non l’abbiano già fatto. A me sembra scontato farlo, ne vale la vita di tutti”. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, è tornata a scrivere ai vertici della sanità regionale ma anche al ministro della Salute, Roberto Speranza, e al capo della Protezione Civile nazionale, Angelo Borrelli, per chiedere un provvedimento urgente per la struttura ospedaliera cittadina. “In questo particolare momento legato alla pandemia Covid-19, credo si debba pensare con la massima attenzione e celerità alla popolazione con un’attenzione dedicata anche alle altre emergenze, altrettanto gravi, che essa vive – scrive il primo cittadino settempedano, sottolineando nella sua missiva - Queste emergenze sono ancor più amplificate dall’assoluta mancanza di una viabilità adeguata, dalla presenza di persone molto anziane e spesso sole, colpite da malattie che richiedono un’alta ospedalizzazione. Tempo fa è stata presa per l’ospedale “Bartolomeo Eustachio” di San Severino Marche, oggi unico presidio ospedaliero No-Covid dell’intera provincia di Macerata dove vengono trasferiti tutti i pazienti di diverse Unità Operative dai presidi di Camerino, Civitanova Marche e Macerata; l’assurda decisione di chiudere il Pronto Soccorso per trasformarlo in Punto di primo intervento. Quella che stiamo vivendo oggi, è una vera e propria emergenza nell’emergenza e richiede di rivedere questa organizzazione disponendo l’immediata riapertura del Pronto Soccorso con dotazione del personale necessario e di un’ambulanza medicalizzata H24. Una Unità Operativa – spiega ancora il sindaco nella sua richiesta - che sarebbe dedicata ai casi di emergenza e con spazi per la breve osservazione, con percorso “sporco” – “pulito”, dove verrebbero prestate le prime cure in tutti i casi di urgenza ed emergenza (traumi, infarti, ecc.) e dove si dovrebbe accedere in modalità di "ricovero urgente". L’ospedale “Bartolomeo Eustachio” - si chiude così la lettera appello del sindaco Piermattei - diventerebbe così un presidio No Covid-19 completo dove ricevere la necessaria assistenza”.

03/04/2020 12:54
San Severino, definite le modalità di erogazione dei buoni spesa. Istituito anche un fondo di solidarietà

San Severino, definite le modalità di erogazione dei buoni spesa. Istituito anche un fondo di solidarietà

Il Comune di San Severino Marche ha definito le modalità di erogazione dei buoni spesa per i nuclei familiari in gravi difficoltà economiche a causa della riduzione, o sospensione della attività lavorativa, in seguito ai provvedimenti governativi adottati per l’emergenza Covid-19. L’Amministrazione settempedana, inoltre ha istituito un apposito fondo di solidarietà dove tutti possono fare donazioni per aiutare chi è in difficoltà. “Confidiamo nel cuore grande dei settempedani – sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei – Mai come in questo momento dobbiamo dare sostegno e aiuto a quella parte di popolazione che non ce la fa. Quest’emergenza imprevista richiede il sacrificio di tutti ma anche un contributo di chi può per aiutare chi è in difficoltà a rialzarsi”. Per presentare richiesta il richiedente dovrà dichiarare: a) di avere la residenza o il domicilio a San Severino Marche, o comunque di trovarsi nello stesso Comune nell’impossibilità di tornare alla propria residenza in base ai provvedimenti Governativi per l’emergenza Coronavirus; b)  di aver ridotto o sospeso l’attività lavorativa in seguito ai provvedimenti governativi adottati per l’emergenza Covid-19 oppure di essere disoccupato alla data del 29 febbraio 2020 con stato di disoccupazione perdurante; c)  la composizione analitica del nucleo familiare di cui fa parte; d) di non essere titolare di reddito di inclusione o reddito/pensione di cittadinanza,  cassa integrazione ordinaria e in deroga, disoccupazione, contributo di autonoma sistemazione Cas ex sisma 2016 oppure di esserlo per un importo mensile pari o inferiore a 300 euro; e)  di non aver percepito nel mese di marzo 2020 contributi di qualsiasi natura da enti pubblici o enti del terzo settore d'importo superiore a 300 euro; f) che i componenti del nucleo a cui appartiene non hanno complessivamente risparmi o comunque disponibilità finanziarie superiori a 6 mila euro. Gli interessati dovranno presentare domanda, utilizzando apposito modello disponibile sul sito www.comune.sanseverinomarche.mc.it o su apposita cassettina posta all’esterno dell’ingresso dell’ufficio Servizi Sociali in piazzale Del Mercato. La presentazione dovrà avvenire: • a mezzo posta elettronica – all’indirizzo mail: info@comune.sanseverinomarche.mc.it oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it,

02/04/2020 15:29
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