Termina 1-1 il match senza precedenti storici fra Montevarchi e Recanatese. I locali conquistano il quinto punto in tre partite strappando il pareggio alla Recanatese, nonostante l’inferiorità numerica. L’episodio chiave della gara avviene dopo la mezz’ora di gioco con l’espulsione di Kernezo che lascia i suoi in 10 spezzando il buon ritmo di gioco dei locali. Il gol del sorpasso dei toscani arriva, a sorpresa, all’inizio del secondo tempo ma la Recanatese non cede e Sbaffo ristabilisce il pareggio al 78’.
LA CRONACA - Il primo squillo è del Montevarchi con Kernezo che, in apertura, serve Giordano, poi steso sui 20 metri: il calcio di punizione battuto dallo stesso Giordano impatta sulla barriera. Nelle fasi centrali della prima frazione sono i padroni di casa a farsi preferire, pimpanti in fase offensiva e raramente impensieriti dai giallorossi. Al 31' il Montevarchi rimane in dieci per la doppia ammonizione di Kernezo e la Recanatese inizia a farsi vedere in avanti, senza però centrare il bersaglio. Si va a riposo a reti bianche.
A inizio ripresa il risultato si sblocca grazie alla rete fulminante di Jallow che anticipa Fallani, appena entrato in campo. I leopardiani cercano il pari e quasi lo trovano con la girata di Sbaffo, la quale termina però sul fondo. Il "Re Leone" non demorde e a pochi minuti dallo scadere riagguanta il risultato siglando la rete dell’1-1 su lancio illuminante di Zammarchi (78’). Finale di gara acceso che non lascia spazio ad altre reti con il triplice fischio che sancisce il definitivo 1-1.
Oggi il "Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano" e il "Centro Nazionale di Studi Leopardiani" presentano L’Infinito (2021), opera di Ester Pasqualoni (Roma 1980) donata al Fai da miramART (Santa Margherita Ligure) per l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati.
Bene affidato in concessione alla Fondazione nel 2017 in virtù dell’accordo tra Comune di Recanati, Fai, Centro Nazionale di Studi Leopardiani e Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi”.
L’opera, allestita nella Biblioteca del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, arricchisce l’attuale percorso di visita inserendosi con profondità di senso e raffinatezza di gusto nel racconto de "L’Infinito" di Giacomo Leopardi realizzato dal Fai, che consiste in un percorso multimediale immersivo che guida il pubblico a una lettura approfondita della poesia, introducendo così all’esperienza di visita dell’Orto.
Nell’opera l’artista ha inciso manualmente su una lamina di piombo il capolavoro di Leopardi in alfabeto braille: un invito ad andare oltre la visione del reale e i limiti della vista fisica utilizzando il linguaggio per i ciechi come fosse scultura di luce.
L’opera ha la forma di un kakemono, dove la stoffa e la carta sono state sostituite dal piombo e le bacchette in legno da tondini in ottone. L’aspetto tridimensionale è accentuato dalla scrittura braille che emerge dal piombo.
L’intuizione di incidere in braille "L’Infinito" di Leopardi è stata la naturale conseguenza del percorso personale e artistico di Ester Pasqualoni, che nel 2015 ha intrapreso il proprio "viaggio verso lo sguardo interiore", come lei stessa racconta, dopo aver conosciuto il pianista Luciano Lanfranchi, per il quale la perdita della vista da bambino è stata la via che l’ha condotto alla musica.
La visita dell’artista all’Orto sul Colle dell’Infinito nel 2019 ha rafforzato la sua ricerca: è stata profondamente emozionante e ispiratrice, in particolare, l’esperienza immersiva ideata dal Fai nella visita guidata dentro la poesia, dove tutto evidenzia come Leopardi inizi a immaginare e sentire l’infinito partendo dall’impedimento visivo della "...siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude".
Per Ester Pasqualoni, infatti, la vista fisica è spesso un limite alla percezione di sé stessi e solo l’immaginazione può illuminare la realtà dell’uomo e del mondo in cui è immerso. "L’opera L’Infinito è la meta di un percorso iniziato dal desiderio di conoscere l’ignoto mondo della cecità che sentivo collegato al mio vissuto personale e alla mia crescente esigenza di luce", afferma l’artista.
L’opera, allestita in modo permanente nella Biblioteca del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, è stata presentata oggi nella sala conferenze "Franco Foschi" del Cnsl a Recanati. All’evento hanno partecipato Fabio Corvatta, presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani; Daniela Bruno, vicedirettrice Generale Fai per gli affari culturali; Aldo Grassini, direttore Museo Tattile Omero di Ancora; Ester Pasqualoni, artista; Andrea Fustinoni, donatore; Laura Suzzani, responsabile Fai Coordinamento Offerta di Visita nei Beni; Suor Barbara Brunalli, responsabile Istituto Villaggio delle Ginestre di Recanati.
La città dell'infinito celebra il 65° Anniversario della morte dell’illustre cittadino recanatese il grande tenore Beniamino Gigli con il recital lirico 'Memorial Gigli 2022', il prossimo 30 novembre alle ore 21,15 nell’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia di Recanati, aperto al pubblico. Si tratta di un’iniziativa dell’Associazione Beniamino Gigli e dell’Assessorato alle Culture del Comune in collaborazione con l’Associazione Controvento Aps di Recanati che offrirà al pubblico le più famose arie del bel canto italiano.
“Beniamino Gigli, nato a Castelnuovo il quartiere più antico di Recanati, è uno dei figli più illustri della nostra terra”, ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi. “Ultimo di sei di Domenico calzolaio e campanaro del duomo ed Ester Magnaterra, cantava nel coro della Concattedrale di San Flaviano, qui è iniziato lo straordinario percorso di uno degli artisti più applauditi al mondo. Con il Memorial vogliamo sempre più tenere viva la sua memoria e promuovere la sua grande opera.”
“Anche quest’anno celebriamo il Memorial con un concerto offerto dal Comune in collaborazione con gli Enti Gigliani recanatesi”, ha aggiunto l’assessora alla cultura Rita Soccio. “Beniamino Gigli con la sua voce unica dal timbro ricco ed espressivo è stato osannato e acclamato dal pubblico di tutto il mondo. Ricordiamo in questa occasione il Maestro Vincenzoni, nipote del tenore, che tanto si è speso per ricordare lo zio e il belcanto sperando che anche la Regione Marche si faccia promotore presto di Gigli come uno dei figli più celebri".
“L’associazione Beniamino Gigli è orgogliosa anche quest’anno di ricordare il grande tenore nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 30 novembre del 1957”, ha detto il presidente Gigli Pierluca Trucchia. “Un caro ricordo va in questa occasione al Maestro Vincenzoni con il quale per tanti anni abbiamo organizzato insieme l’evento”.
Attesi protagonisti del concerto i soprani Valeria Esposito e Lucia Casbarra, il tenore Paolo Lardizzone e il baritono Sundet Baigozhin accompagnati al pianoforte dal Maestro Otello Visconti. Tra le arie d’opera in programma: “Dai campi dai prati”, “Vissi d’Arte”, “Hai già vinto la causa”, “Il sogno di Doretta”, “Amor ti vieta”, “Regnava nel Silenzio”, “Pace, pace mio Dio”, “Improvviso”, “Io morrò, ma lieto in core” e “Verranno a te sull’aure”.
Il recital si concluderà con l’esecuzione di “Mamma”, la canzone che ha dato a Gigli la fama nel mondo tratta dalla colonna sonora del film da lui interpretato, e diretto dal regista Guido Brignone nel 1941.
Tre nuove palestre a servizio delle scuole e l’ampliamento di due istituti esistenti. Sono queste le opere, per un investimento complessivo di quasi 8 milioni di euro, che la provincia sta appaltando in queste settimane e che saranno finanziate grazie ai fondi messi a disposizione dal Pnrr per l’adempimento della Missione 4 “Istruzione e ricerca”.
I progetti, approvati con decreto del presidente Sandro Parcaroli, assicurano corrispondenza e coerenza con i criteri ambientali minimi, la sostenibilità delle strutture con criterio “nZeb” (nearly Zero energy building), rispetto delle norme sulla sismica, assenza di barriere architettoniche e impianti che consentono elevata sostenibilità ecologica.
Il primo progetto (investimento 1.210.000 euro) riguarda la realizzazione della nuova palestra all’istituto “Mattei” di Recanati. La struttura sarà organizzata su due livelli: al piano terra verranno sistemati gli spogliatoi di alunni/insegnanti e magazzino per il deposito degli attrezzi, mentre al piano primo verrà realizzata la palestra. Il nuovo edificio sarà dotato di involucri ad elevato isolamento termico, impianti termici, elettrici e speciali ad alta efficienza, illuminazione al led, impianto radiante a pavimento e pompa di calore per climatizzazione estiva e invernale.
Anche il secondo progetto (investimento 1.320.000 euro) riguarda la realizzazione di una nuova palestra di 700 metriquadri, ma questa volta all’istituto agrario “Garibaldi” di Macerata, la cui progettazione è stata affidata e realizzata in toto dalla Società Plan Ingegneria Società Cooperativa. L’opera sarà realizzata all’interno dell’ampia area di proprietà della scuola stessa, in corrispondenza del manufatto da demolire (accessorio stalla).
“Per entrambi i progetti – spiega Laura Sestili, consigliera provinciale con delega all’edilizia scolastica – andremo a soddisfare le esigenze delle scuole che, in questi anni, hanno visto aumentare sensibilmente il numero degli iscritti. C’era necessità di nuovi spazi da mettere a disposizione degli studenti e la provincia ha lavorato per cercare di dare la migliore risposta”.
Andrà a servizio dell’intero comprensorio di via Cioci, a Macerata, invece, la palestra che sarà realizzata all’interno dell’istituto “Matteo Ricci, a servizio anche del vicino Itg “Bramante”, dell’Ite “Gentili” e del liceo artistico “Cantalamessa”. Il progetto, per un investimento complessivo di 1.320.000 euro, è stato realizzato dalla società di ingegneria Exup srl.
Per quanto riguarda, invece, l’ampliamento delle scuole, i progetti riguarderanno l’istituto “Leonardo Da Vinci” di Civitanova e l’istituto “Mattei” di Recanati. Nel primo caso l’ampliamento, la cui progettazione è stata affidata e realizzata dalla Società Fima Engeneering, avverrà su due livelli per un totale di 1.132 metriquadri in cui saranno realizzate 10 nuove aule e 10 bagni. L’importo per la realizzazione dell’opera ammonta 2.647.488 euro.
A Recanati, infine, l’ampliamento dell’istituto “Mattei” riguarda un recente manufatto realizzato tra la palestra e gli uffici (investimento di 1.320.000 euro), sviluppato su due piani, compreso di vano ascensore. La struttura sarà fornita di impianto fotovoltaico, elevata tecnologia degli impianti e nuovi infissi.
Recanati si colora di rosso per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, venerdì 25 novembre alle ore 15,30 in via Turati presso il Circolo di quartiere Villa Musone sarà inaugurata una nuova panchina di colore rosso.
“L’impegno della nostra Amministrazione è quello di contrastare la violenza sulle donne in ogni forma e le panchine rosse sono un segnale forte e visibile che dura nel tempo affinché il dramma della violenza contro le donne sia sempre presente nella coscienza di ciascuno di noi – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - .
“Continueremo a sostenere con forza lo Sportello di contrasto alla violenza, le iniziative di sensibilizzazione come le panchine rosse e soprattutto i progetti di educazione rivolti alle studentesse e agli studenti. Spetta ad ognuno di noi agire e sensibilizzare sul tema non solo una volta l’anno in occasione della giornata dedicata, ma tutti i giorni”.
Si tratta della terza panchina rossa che la città di Recanati dedica alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, le altre due sono state inaugurate negli anni scorsi nel quartiere di Castelnuovo e all’interno dei giardini pubblici del centro storico.
“La violenza contro le donne è da sempre al centro di dibattiti politici e sociali, poiché il fenomeno sta raggiungendo dimensioni sempre più preoccupanti. Purtroppo, continuiamo ad essere spettatori di una guerra dichiarata. - Ha detto Tania Paoltroni presidente del Consiglio Comunale con delega alle Pari Opportunità - .
“Ritengo che il fenomeno debba essere affrontato in modo preventivo con l’educazione contro gli stereotipi di genere e la formazione per tutti coloro che possono trovarsi a contatto con queste situazioni. Troppo spesso la violenza ha le chiavi di casa e resta dentro le mura domestiche per vergogna, solitudine, mancanza di servizi, per l'irreale illusione della protezione nei confronti di minori, a loro volta vittime di violenza assistita e ancora peggio per la mancanza di tutela normativa. Come donna e amministratrice ritengo che le istituzioni siano chiamate a dare il massimo supporto nella lotta contro questo barbarico crimine”.
All’inaugurazione della nuova panchina rossa a Villa Musone saranno presenti le autorità e le associazioni cittadine. “Quello della violenza sulle donne è un problema che investe ogni persona, perché ognuno può fare la sua parte, da cittadino e cittadina, da insegnante o educatore, da medico o vicino di casa, da operatrice del settore o negoziante. - Ha affermato Paola Nicolini assessora Politiche sociali - .
“Nelle interazioni quotidiane, in quelle specificamente educative, nella comunicazione, è sempre il momento giusto per crescere insieme, apprendere a collaborare, dare sostegno, dare ascolto”.
La Recanatese resta impantanata nel terreno pesante dello stadio Helvia Recina di Macerata. I leopardiani vengono battuti per 1-0 dal Rimini nel match valevole per la quattordicesima giornata del girone B di serie C. Una sconfitta che fa restare inchiodati i giallorossi al quattordicesimo posto, mentre i romagnoli ritrovano i tre punti, scacciando una mini-crisi.
Il gol vittoria degli ospiti arriva al 19' del primo tempo. Piscitella sgasa sulla sinistra liberandosi della marcatura di Somma e scodella in area uno splendido cross su cui si avventa l'accorrente Delcarro che lascia secco Fallani con il suo colpo di testa. La reazione dei padroni di casa arriva al 36': sugli sviluppi di corner Marafini colpisce la sfera che rischia di carambolare in porta, colpendo la traversa.
Recanatese pericolosa anche nella ripresa. L'occasione più ghiotta capita sui piedi dell'ex Tolentino Zammarchi, lanciato dal passaggio illuminante di Sbaffo verso la porta. La conclusione del giovane attaccante viene, però, neutralizzata da un prodigioso intervento di Zaccagno. Nel finale il Rimini resta anche in dieci uomini per l'espulsione di Santini al 90', causa doppio giallo. Il forcing leopardiani nei minuti di recupero non porta i frutti sperati. A gioire all'Helvia Recina è il Rimini.
TABELLINO RECANATESE-RIMINI 0-1
RECANATESE (4-4-2): Fallani; Somma (1’st Senigagliesi), Ferrante, Longobardi (38’st Meloni), Marafini; Ferretti, Alfieri (33’st Moliterni), Morrone (1’st Ventola), Carpani;, Giampaolo (32’ Zammarchi), Sbaffo. A disp. Bagheria, Amadio, Tafa, Moliterni, Guidobaldi, Meloni. All. Pagliari
RIMINI (3-5-2): Zaccagno; Tofanari (7’st Pietrangeli), Allievi, Panelli (6’st Regini); Laverone, Delcarro, Pasa (38’st Tanasa), Tonelli, Piscitella (29’st Rossetti); Gabbianelli (29’st Sereni), Santini. A disp. Galeotti, Lazzarini, Gigli, Acquistapace, Lo Duca, Serpe, De Rinaldis, Eyango, Accursi. All. Accursi
ARBITRO: Maria Marotta di Sapri
RETI: 19’ Delcarro
NOTE Spettatori: Ammoniti: Panelli, Somma, Tofanari, Longobardi, Santini, Pietrangeli, Amadio dalla panchina, Minicucci, Delcarro, Espulsi: Santini. Calci d’angolo 5-4 (primo tempo 4-0 per la Recanatese). Recupero: 3’ e 4’
Si conclude a Recanati la rassegna “Pasolini, l’intellettuale che capiva troppo” con il prestigioso appuntamento di giovedì 17 novembre, alle ore 21:15, presso l’aula magna del comune, che vede protagonista il giornalista, scrittore e filosofo Marcello Veneziani in una lectio magistralis dal titolo “Pasolini contro il conformismo”, affiancato dall’attore Luca Violini che proporrà alcune letture tratte da opere di Pasolini.
La rassegna, organizzata dall’associazione Controvento e dall’agenzia Mediadux srls, cofinanziata dalla Regione Marche e patrocinata dai comuni di Recanati e di Sirolo, si propone di focalizzare gli aspetti salienti della sua figura umana e culturale.
"Il Pasolini intellettuale, fuori dal coro, è ancora oggi la figura che più di ogni altra può indurci a valutare e comprendere la realtà non secondo gli antiquati e pesanti strumenti dell’ideologia, ma affidandoci al rasoio tagliente ed efficace della passione: sia essa civile, culturale, o semplicemente umana. Passione e ideologia: una dicotomia ed una contraddizione efficace che sta alla base della visione del mondo di Pier Paolo Pasolini", sottolineano gli organizzatori. L'evento è ad ingresso gratuito, con prenotazione raccomandata al numero 320/5623974.
Recanatese indomita sul campo di Gubbio conquista una vittoria netta per 1-3 e balza in avanti in graduatoria. I padroni di casa collezionano la seconda sconfitta in due settimane dopo lo 0-3 a Cesena e scivolano giù dal podio perdendo il terzo posto, fermi a 23 punti. Sbaffo, Alfieri e Carpano firmano il tris che regala ai leopardiani il riscatto dalla sconfitta contro Fiorenzuola.
La gara si decide già nella prima frazione, con i giallorossi subito proattivi in fase offensivi e determinati a passare in vantaggio. La squadra di Pagliari insiste e dopo un quarto dal fischio d’inizio è capitan Sbaffo (17’) a siglare la prima rete del match con un elegante colpo di tacco su corner battuto da Ferretti. Il raddoppio non si fa attendere e un minuto più tardi è Alfieri (18’) a ribadire in porta con un missile rasoterra nell’angolino. Prima del duplice fischio, i locali accorciano le distanze con il bel gol in rovesciata confezionato da Bulevardi (45') che fissa il parziale sull’1-2.
Nella ripresa il Gubbio parte all’inseguimento e ottiene un tiro dal dischetto nei primi minuti: Fallani monumentale mura Bulevardi. I toni in campo si scaldano e piovono ammonizioni lato locali: al 76’ arriva anche l’espulsione di Bulevardi per doppio giallo che lascia i suoi in dieci. A mettere la firma in calce alla gara è Carpani (78') che, forte della superiorità numerica appena ottenuta, cala il tris per l’1-3 definitivo.
Il Comune di Recanati rafforza la rete anti violenza a supporto delle donne, dei minori e di tutti coloro che subiscono violenza di genere. Questo il tema dell’incontro che si è tenuto nella Sala del Consiglio del Comune con i protagonisti della rete che lavorano intorno alla sportello antiviolenza, aperto dall’Amministrazione di Recanati nel 2013 che con una reperibilità h 24, si rivolge alle vittime di violenza sessuale, psicologica, economica o di stalking, ai loro familiari, amici o conoscenti offrendo in maniera gratuita accoglienza, codifica del caso e consulenza psicologica presso l’Ospedale di comunità “Santa Lucia”.
Alla presenza del sindaco Antonio Bravi, della Presidente del Consiglio comunale con delega alle Pari Opportunità Tania Paoltroni, dell’assessora alla Politiche Sociali Paola Nicolini, dell’assessora alle Culture Rita Soccio si sono riuniti i rappresentanti delle scuole, delle forze dell'ordine, dei medici, del Consultorio e dei Servizi Sociali del Comune di Recanati diretti dalla nuova dirigente Francesca Pallotta.
La presidente Tania Paoltroni ha riassunto i dati della situazione locale sulla violenza contro le donne, lo Sportello Antiviolenza di Recanati quest’anno ha seguito fino ad oggi 60 donne di cui 52 di nazionalità italiana e 8 da altre provenienze e 80 bambini e bambine. Un sensibile aumento registrato due mesi prima della chiusura dell’anno rispetto a quanto rilevato a fine 2021 dove in totale sono state prese in carico 57 donne e 64 bambini e bambine vittime a loro volta di violenza assistita.
Le motivazioni per cui le donne si sono rivolte allo Sportello di Recanati vanno dalla necessità di avere informazioni legali e pratiche circa la loro situazione, al bisogno di trovare uno spazio dove poter portare, spesso per la prima volta, il proprio disagio e la propria sofferenza, sino alla necessità di denunciare di essere o essere stata vittima di violenza psicologica, stati di isolamento sociale e/o lavorativo, umiliazioni, violenza fisica, violenza economica e/o stalking.
La dott.ssa Margherita Carlini, responsabile dello Sportello Antiviolenza, ha sottolineato all’inizio dell’incontro un dato culturale significativo: nonostante il problema della violenza sulle donne non è delle donne, ma degli uomini, alla riunione nella Sala del Consiglio comunale, a parte il sindaco Bravi, non erano presente altri uomini.
Si è parlato delle lacune generate da leggi che per tutelare donne e bambini, in caso di denuncia per violenze, li allontana dalle loro dimore abituali, dalla rete delle amicizie e delle relazioni, lasciando gli uomini a vivere nelle proprie case, mentre forse servirebbe il contrario, cioè avviare chi pratica la violenza a percorsi di recupero, magari in comunità.
Sono stati numerosi gli interventi che hanno indicato in percorsi comuni di formazione una impellente necessità, a partire da protocolli condivisi per la presa in carico e l'accoglienza nell'immediatezza della denuncia. Tra i punti discussi la mancanza di una cultura delle pari opportunità dove ancora c’è molto da lavorare per colmare l'inconsapevolezza nel ricorso a stereotipi e pregiudizi che alimentano la violenza di genere.
Sarà celebrato il prossimo martedì 15 novembre, alle ore 15:30 presso la Cattedrale di San Flaviano di Recanati, il funerale di Marco Simonacci, il dermatologo stroncato da un malore mentre si trovava in Spagna ad una battuta di caccia con amici (leggi l'articolo).
“Salvo imprevisti legati al volo – fanno sapere i familiari del professionista - lunedì la salma rientrerà a Recanati presso la Casa Funeraria Bamo, dove sarà possibile porgere l'estremo saluto dalle ore 18 circa, fino alle 14 del giorno successivo 15 novembre, giorno delle esequie funebri.
Marco Simonacci era conosciuto in tutto il maceratese, e non solo, per le sue doti professionali e umane. Era stato, per molto tempo, primario del reparto di dermatologia dell’ospedale di Macerata.
Una delegazione del liceo popolare di Sunderby, situato a Norrbotten in Svezia, ha effettuato una visita studio a Recanati finalizzata alla conoscenza della metodologia di lavoro utilizzata nel progetto Sai "Pomerium" che vede in qualità di ente titolare il comune di Recanati e di ente attuatore la cooperativa sociale Cooss Marche.
Il progetto lavora per l’accoglienza, in piccole strutture abitative diffuse nel territorio comunale, di 18 richiedenti asilo e rifugiati, nuclei familiari e uomini singoli ed è diretta da un’equipe multidisciplinare costituita da operatori con professionalità specifiche: educatori, mediatori linguistico-culturali, assistente sociale, operatore legale e coordinatore di progetto. La delegazione è stata ricevuta presso il municipio dal sindaco Antonio Bravi e dall'assessore alle politiche sociali Paola Nicolini.
"È stato interessante sentire i commenti dei nostri ospiti svedesi che ci hanno raccontato di essere stati colpiti soprattutto dalla passione e dai modi gentili dei professionisti che hanno incontrato nei vari servizi che hanno visitato, tra cui il nostro Progetto SaI" ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi
L’obiettivo generale del progetto SAI “Pomerium” è quello di favorire percorsi rivolti all’autonomia in favore degli ospiti del progetto, tra cui in particolare, garantire l’accesso ai servizi per la salute, semplificare i percorsi di legalità, far apprendere la lingua italiana, offrire una formazione professionale per un inserimento lavorativo e permettere agli ospiti un’autonomia alloggiativa.
La visita studio della delegazione svedese a Recanati si inserisce all’interno di una collaborazione del Dipartimento di Ricerca e Formazione di Cooss Marche finalizzata allo scambio di metodologie e di interventi legati alla presa in carico di persone a rischio di esclusione e marginalità.
"Ricevere la delegazione è stato un momento di confronto e una possibilità di riflettere sui servizi presenti nel nostro territorio, talmente integrati al tessuto sociale che quasi ci dimentichiamo che esistano - ha affermato l’assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini -. Gli occhi ammirati rispetto alla nostra città, da parte degli ospiti svedesi, poi, ci hanno permesso un piccolo moto di orgoglio".
In occasione dello spettacolo Le verdi colline dell’Africa che inaugura martedì 8 novembre in prima nazionale la stagione del Teatro Persiani di Recanati, il giorno seguente, mercoledì 9 novembre, Sabina Guzzanti, autrice, interprete e regista della pièce, e Giorgio Tirabassi incontrano il pubblico alle ore 11.30 presso l’Aula Magna del Comune di Recanati.
Lo spettacolo è un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo Insulti al pubblico dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke ed è proposto nel cartellone curato dal Comune di Recanati con l’Amat e realizzata con il contributo della Regione Marche e del Mic
Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente. Questo voleva Handke, e questo ci regalerà Sabina Guzzanti. Uno spettacolo ma soprattutto un gioco che ruota intorno a un serissimo confronto sul teatro e la sua essenza.
La produzione dello spettacolo è di Pierfrancesco Pisani - Isabella Borettini per Infinito Teatro e Argot Produzioni, con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con Atcl e Amat.
++ AGGIORNAMENTO ore 10:00 9 NOVEMBRE ++
L'incontro con Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi previsto oggi, alle ore 11:30, nell’Aula Magna del Palazzo Comunale di Recanati è annullato in via precauzionale a seguito degli eventi sismici di questa mattina.
Ennesimo trionfo internazionale per il 44enne recanatese Mirko Savoretti, fuoriclasse delle bocce nazionali Insieme al compagno Luca Viscusi, Savoretti si è laureato campione del mondo nella specialità della coppia alla rassegna iridata conclusasi oggi a Mersin (Turchia).
La bacheca di Savoretti si arricchisce quindi di un altro trofeo internazionale dopo i tre mondiali a squadre (2003, 2007 e 20012) e i quattro europei (tre a squadre e uno nella coppia, con Mattia Visconti, nel 2019). Per lui anche un Mondiale per club con la società della Monastier Treviso nel 2011.
La coppia Savoretti-Viscusi è collaudatissima. I due, oltre ad essere pluricampioni d'Italia con la maglia della bocciofila Caccialanza di Milano, hanno vinto innumerevoli gare di alto livello. Il ct Giuseppe Pallucca li ha scelti per giocare nella coppia maschile ai mondiali in Turchia e la scelta si è rivelata azzeccata. Nettissime le loro vittorie contro Croazia, Libia, Ungheria, e poi il trionfo in finale sull'Algeria.
Per Viscusi è arrivato anche il titolo mondiale nell'individuale, unico trofeo che manca a Mirko Savoretti, ma, chissà, a 44 anni potrebbe ancora non essere troppo tardi.
Nuovo stop per la Recanatese dopo due vittorie consecutive: allo stadio Helvia Recina di Macerata i leopardiani escono sconfitti per 1-0 dal match contro Fiorenzuola, che si presentava alla sfida odierna dopo tre sconfitte consecutive. Decisiva la rete di Morello, che proietta gli emiliani a quota 21 punti in classifica, in piena zona play-off, mentre i marchigiani restano inchiodati a 11 punti, navigando in acque pericolose.
Primo tempo che si accende dopo aver scavallato la mezz'ora di gioco. Al 32' il Fiorenzuola tesse una bella trama offensiva che viene conclusa da Morello, il cui tiro viene deviato in corner da un'efficace parata di Fallani. Al 43' è Di Gesù ad innescare nuovamente Morello (il più pericoloso tra le fila emiliane), ma la sua conclusione a giro termina a lato di poco. Squillo dei padroni di casa al 45', poco prima del duplice fischio, con il palo colpito da Ferretti. Il trequartista della Recanatese lascia partire un sinistro da applausi che soltanto il legno riesce a ribattere.
Al rientro dagli spogliatoi subito Fiorenzuola pericoloso. Sugli sviluppi di calcio d'angolo il pallone arriva a Di Gesù che calcia in porta ma trova ancora pronto alla deviazione Fallani (48'). Al 52' la Recanatese replica con Carpani, ma la sua conclusione viene respinta, col piede, dal portiere ospite.
Gli emiliani trovano il varco giusto al 70' con il solito Morello, bravo a concludere di prima intenzione su assist di Sartore al culmine di un'azione avviata dal grande lancio di Fiorini. Nel finale i giallorossi provano a buttarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma con poco costrutto. Neanche l'ingresso in campo di Marilungo serve a dare la scossa. Per la Recanatese si materializza la quinta sconfitta stagionale.
In occasione dell’VIII edizione del Grand Tour Cultura della regione Marche, 'Terre d’Oltre' - la rete costituita dai Comune di Recanati, Porto Recanati e Loreto per la valorizzazione e la promozione sinergica del territorio - presenta il nuovo progetto 'Marche Terra d’Oltre' una rassegna dedicata al racconto di storie d’emigrazione a cura del Museo dell’Emigrazione Marchigiana.
Un ciclo di tre appuntamenti ad ingresso libero - il 10 dicembre a Recanati, il 28 gennaio 2023 a Loreto e il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati - che vedranno protagonista l’autore e performer Maximiliano Cimatti in reading letterari sulla grande epopea dell’emigrazione marchigiana. Un fenomeno che ha ampiamente interessato la regione Marche, soprattutto nel periodo tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 e che ha visto il territorio dei tre comuni della rete tra le aree maggiormente coinvolte nello spopolamento a favore di paesi come l’Argentina e gli Stati Uniti.
“Con il progetto Marche Terra d’Oltre la rete che abbiamo costituito tra i tre comuni si va a implementare e valorizzare con un nuovo progetto culturale”, ha affermato l’assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio. “L’iniziativa regionale del Gran Tour della Cultura ci ha dato l’occasione per progettare un percorso unico che ha unito le nostre città con un unico argomento valorizzando le peculiarità di ciascuno. Partendo dal MeMa Museo dell’Emigrazione Marchigiana Regionale che abbiamo la fortuna di ospitare nella nostra città, si raccontano e si fanno conoscere le tante storie che appartengono alla memoria collettiva delle nostre comunità. Riuscire a collaborare in progetti di rete volti alla promozione e alla crescita dell’intero territorio è l’obiettivo che stiamo portando avanti anche con altri comuni.”
La rassegna 'Marche Terra d’Oltre partirà dunque da Recanati il prossimo 10 dicembre, data fortemente simbolica per la Regione nella quale ogni anno si celebra la Giornata delle Marche, istituita nel 2005 per riflettere sulla storia, la cultura e le tradizioni dei marchigiani nelle Marche e nel mondo. In programma lo spettacolo 'C’era una volta in Argentina' che metterà in luce lo stretto rapporto che accomuna le Marche al grande paese sudamericano e si terrà nel Museo Civico di Villa Colloredo Mels alle ore 17,30.
Il 28 gennaio 2023 il progetto farà tappa a Loreto, nella sala Consigliare del Municipio alle ore 17,30 con lo spettacolo 'Le vene della terra' dedicato al duro lavoro degli italiani in miniera, il racconto di un legame antico e indissolubile, con la partecipazione di Martin Navello. La rassegna si chiuderà il 26 febbraio 2023 a Porto Recanati con 'Cantami di questo tempo', alle 17,30 nella Pinacoteca Comunale con l’appuntamento dedicato a Fabrizio De André, storico cantore degli ultimi, con la partecipazione di Marco Sonaglia.
Lutto a Recanati e in tutto il Maceratese per la scomparsa del dermatologo Marco Simonacci. Il professionista, 69 anni, è stato stroncato ieri da un malore, mentre si trovava in Spagna per una battuta di caccia con alcuni amici.
L’uomo, durante una pausa, si è accasciato improvvisamente a terra. Chi si trovava con lui ha subito lanciato l’allarme, ma ogni tentativo di rianimarlo da parte dei sanitari è risultato vano. Il 69enne è deceduto, con tutta probabilità, per un arresto cardio circolatorio.
I familiari saranno già oggi in Spagna per sbrigare le formalità di rito e riportare la salma in Italia. Il dottor Simonacci era molto conosciuto e stimato, non solo a Recanati, ma anche in tutta la provincia.
Era andato in pensione nel giugno scorso da primario del reparto di dermatologia dell’ospedale di Macerata, struttura che aveva fatto crescere e implementare fino a farla diventare un'eccellenza del settore, con pazienti che vi si recano per curarsi anche da fuori regione.
"Apprendiamo con sconcerto della prematura e improvvisa scomparsa del dottor Marco Simonacci, medico molto conosciuto e stimato nella nostra città", scrive in una nota il sindaco di Recanati Antonio Bravi. Le nostre più vive condoglianze al figlio Simone, consigliere comunale, alla famiglia tutta, ai parenti e agli amici".
(E.L.)
Seconda vittoria consecutiva per la Recanatese che espugna Alessandria 1-0 e conquista tre punti d'oro ai fini di classifica: un balzo in avanti che proietta i giallorossi fuori dalla zona playout, a quota 11 punti, a +2 dalla Fermana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i ragazzi di Pagliari trovano l'imbucata fortunata su un errore dei locali e galvanizzati dominano la ripresa.
LA CRONACA - Il primo tempo inizia con i giallorossi in difficoltà, schiacciati nella propria metà campo sotto le offensive dei locali. Il primo acuto per l’Alessandria arriva al 10’ sugli sviluppi di un corner: Sini batte da destra ma Fallani intercetta e sventa il tap in di Baldi. Al 17’ il primo squillo per la Recanatese con il tiro insidioso di Morroni dai 20 metri, ma Liverani non si fa sorprendere. Continui ribaltamenti di campo nella seconda metà del primo tempo: Sini e Senigagliesi protagonisti ma il parziale non cambia e si va a riposo sullo zero a zero.
Pronti via e la Recanatese passa in vantaggio a inizio ripresa: Nunzella perde palla in difesa e Sbaffo (48’) recupera, evita il ritorno di Checchi e trafigge Liverani per il gol dell’1-0. Nella parte centrale del secondo tempo il gioco si svolge a centrocampo, non coinvolgendo gli estremi fino alle fasi finali. La prima occasione per i Grigi arriva al 39’: Gazoul incorna il cross di Martignano ma la palla si impenna sopra la traversa. Nei 6’ di recupero concessi dal direttore di gara c’è il forcing infruttoso dell’Alessandria: la Recanetese festeggia il primo successo esterno stagionale.
Giovedì 27 ottobre alle ore 16.00 presso l’Auditorium Unimc di Macerata in Via Padre Matteo Ricci si terrà il convegno sul tema Pnrr: Dalla digitalizzazione alla transizione ecologica nelle Pmi – Come accedere ai bandi ed ottenere finanziamenti.
"Sarà un importante momento di confronto con le imprese, i professionisti e tutti i soggetti interessati ad approfondire le opportunità del Pnrr con l’obiettivo di favorire l'ottenimento delle agevolazioni derivanti dai fondi del piano, grazie ad una consulenza specialistica oltre che di integrare, laddove necessario, le fonti di finanziamento delle imprese con il credito bancario, favorendo la loro transizione ecologica e digitale", si legge in una nota della Bcc.
Tra i relatori Carlo Napoleoni del Gruppo Bcc Iccrea che presenterà brevemente le iniziative progettuali ed il sistema di offerta che il Gruppo Iccrea mette a disposizione delle imprese negli ambiti oggetto del Pnrr; a seguire Giorgia Obici del Gruppo FinService, società leader della finanza agevolata, presenterà la missione primaria del Pnrr focalizzando l’attenzione sulle componenti della digitalizzazione e dell’innovazione nelle Pubbliche medie imprese.
Concluderà i lavori il Giuseppe Marsala di Bit Spa, società di consulenza e servizi tecnico-finanziari, che presenterà la missione due del Pnrr. Verranno analizzati nel dettaglio i bandi attivi ed in fase di attivazione in tema di efficienza energetica ed energia rinnovabile oltre che valutati tutti i benefici di un’azienda “green”. Non mancheranno inoltre momenti di dibattito e confronto tra i partecipanti. Il convegno è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Una banca può veramente dirsi del territorio quando, al di là del normale rapporto con il cliente, riesce a dare centralità alla persona, valore e prerogativa essenziale di ogni credito cooperativo. Questo è successo sabato 22 ottobre all’evento "Le note delle eccellenze a teatro", organizzato dalla Bcc di Recanati e Colmurano, con il patrocinio del comune di Recanati.
Un teatro Persiani gremito di giovani e famiglie ha permesso di creare una giusta atmosfera di festa e di impegno solidale. La musica e la danza hanno incontrato degli interpreti d’eccezione nei tanti ragazzi e ragazze che si sono esibiti, dimostrando come i giovani siano in grado di coltivare il proprio talento attraverso il sacrificio e la passione.
Le coreografie e i balletti sono state curate dalle scuole di danza locali Ludart, Centro Danza L’infinito, I Have a dream e Happiness Group, mentre la parte musicale è stata affidata alla giovane rock band "Nova", composta da artisti recanatesi che hanno presentato il loro repertorio musicale. A condurre la serata i due speaker radiofonici di Multiradio Vive con Te, Giusy e Luca.
Una serata speciale che si è caratterizzata anche per l’impegno verso il terzo settore, con le donazioni effettuate durante lo spettacolo che saranno interamente devolute alle Cooperative recanatesi "Terra e Vita" e "La Ragnatela".
In chiusura dell’evento, il direttore generale della Bcc di Recanati e Colmurano, Davide Celani ed il presidente Sandrino Bertini, visibilmente emozionati, hanno preannunciato che la manifestazione sarà ripetuta il prossimo anno.
La Banca prosegue ora con la sua agenda di eventi targati “70 Anni di BCC Recanati e Colmurano” con il convegno sul Pnrr calendarizzato per giovedì 27 Ottobre all’Auditorium Unimc e la seconda edizione di BCinCin, il brindisi di Natale per i Soci e clienti in programma Sabato 17 Dicembre in Piazza G.Leopardi.
Forte del suo ritrovato ruolo di banca locale e di un bilancio che si attende come uno dei più brillanti della sua storia, la Bcc di Recanati e Colmurano continuerà ancora più decisa a dimostrare concretamente la sua vicinanza al territorio.
Approvato dalla Giunta comunale il progetto per la nuova segnaletica turistica cittadina denominato Infinita Scoperta: percorsi digitali in una città a più dimensioni per l’importo complessivo di 39.999,euro finanziati, grazie al bando “Progetti accoglienza 2021” per un valore di 20.000 euro dall’Assessorato al Turismo della Regione Marche e per la somma restante dal Comune di Recanati con quota parte dell’utile distribuito da Centro Marche Acqua.
“Con questo finanziamento regionale sul turismo che abbiamo intercettato, finalmente riusciamo a dare una risposta alle tante richieste che in questi anni ci sono pervenute da cittadini, turisti e operatori turistici. – Ha dichiarato l’assessora alla Cultura e al Turismo Rita Soccio - Il progetto grafico, frutto di una collaborazione con l’Università di Camerino è stato presentato qualche tempo fa ed accolto con entusiasmo dalle Associazioni recanatesi. La nuova segnaletica dovrebbe essere pronta per la prossima stagione turistica e avrà una particolare attenzione alla fruizione delle persone con disabilità.
Dopo il parere favorevole del Comando di Polizia locale in relazione al rispetto del Codice della strada e dell’Ufficio Programmazione e gestione del territorio in rispetto del regolamento comunale sulla pubblicità e conformità edilizia-urbanistica, il progetto, composto dalle schede tipologia tabelle, testi, localizzazioni, tecniche di montaggio, fotomontaggi fotografici, computo e piano costi, è stato approvato dalla Giunta recanatese.
Studiato con la collaborazione scientifica dell’Università di Camerino, il progetto sulla nuova segnaletica turistica della città verrà realizzato dalla Nexma Srl di Corciano, azienda specializzata e qualificata nell’ideazione e realizzazione di progetti di valorizzazione e promozione territoriale, soprattutto nell’ambito della segnaletica turistica.
La nuova segnaletica turistica di Recanati rappresenta un'efficace modalità per valorizzare il patrimonio culturale ed ambientale della città dell’Infinito, un biglietto da visita importante per comunicare ai numerosi visitatori e turisti che ogni anno si riversano nelle piazze e nelle vie di Recanati, ma anche un ottimo mezzo per promuovere i luoghi stessi.
Uno strumento di promozione ed accoglienza che offrirà una guida informativa, pratica e semplice avvalendosi di grafiche moderne e di disegni che colpiscono l’interesse e inducono alla visita dei siti.