Venerdì 13 e sabato 14 luglio il Centro Storico di Recanati pronto ad accogliere la rassegna dedicata all’Arte contemporanea ideata dall’Associazione Whats Art.
Nuovo anno e nuova edizione per il Recanati Art Festival, il festival ideato nel 2016 per la promozione dell’Arte nella sua valenza terapeutica e catartica che trova come sua location ideale il Centro Storico della cittadina leopardiana. Un progetto nato per passione degli organizzatori, riuniti nell’associazione di promozione sociale Whats Art e realizzato grazie al sostegno dell’Assessore alle Culture, dell’Amministrazione Comunale e di tanti partner lungimiranti.
Una sfida che se agli esordi si è concentrata su artisti locali, negli anni successivi si è aperta a partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero: la nuova edizione, pur riproponendo il format ormai consolidato di circa 30 punti spettacolo distribuiti in due chilometri di centro storico, ha la fortuna di ospitare infatti compagnie ed artisti da Francia, Brasile, Spagna e Repubblica Ceca. Un sogno che si realizza e un obiettivo raggiunto: quello di valorizzare attraverso la fruizione artistica il nostro territorio, facendolo conoscere ad un pubblico sempre numeroso ed eterogeneo.
La serie di spettacoli in programma per Recanati sono il frutto di un lavoro di scelta e selezione che ha impegnato la direzione artistica per quasi un anno: per le performances si è cercato di mantenere un equilibrio tra le varie discipline: musica, teatro, danza di strada, circo contemporaneo, mostre e installazioni. Tra le news, in Via Falleroni, un’intera sezione di live painting, una vera e propria fucina di arti visive in cui ammirare la creazione estemporanea di opere d’arte. Le opere realizzate saranno poi destinate ad un’asta benefica a sostegno della città di Visso. Sempre in Via Falleroni, ci sarà uno stand dedicato alla città marchigiana vittima del terremoto, in collaborazione con l’Associazione Vissosteniamo, con la quale Whats Art ha realizzato diversi eventi.
Proseguendo, il centralissimo Corso Persiani sarà sempre dedicato alle attrazioni per bambini con giochi tradizionali, spettacoli e laboratori, in Piazza Giacomo Leopardi quattro punti spettacolo a rotazione, poi via Calcagni, che sarà ancora sede del mercato di artigianato artistico, con espositori da tutta Italia, mentre in Via Roma altri quattro punti spettacolo da Piazzale San Vito per tutta la via. Il Festival sarà inoltre l’occasione di collaborazioni importanti: quella con il Centro Culturale Fonti San Lorenzo che quest’anno sarà presente anche con due band emergenti del contest Memorabilia e quella con Arezzo Wave che ha proposto una delle band finaliste alla competizione regionale.
Una due giorni, quella del 13 e 14 luglio, che vuole affermarsi come una rassegna non tanto di arti di strada, quanto di arti in strada, in cui cioè vengono offerti al grande pubblico spettacoli di varie discipline artistiche, nella convinzione che l’Arte costituisce “un potente strumento per affrontare meglio la quotidianità” e in quanto tale, va resa accessibile a tutti.Dopo l’annuncio degli artisti presenti, a breve verrà pubblicato online il programma dettagliato con tutti gli orari.Ingresso gratuito.Questo il link per approfondire la conoscenza degli artisti ospiti: https://www.recanatiartfestival.com/artisti-2/artisti-2018/
“Il cerchio della vita. Le parole gentili” una lezione aperta di teatroterapia a cura di Stefano Bianchi e degli educatori del Centro socio educativo riabilitativo “L’Infinito” di Recanati. L’incontro è dedicato all’importanza delle parole gentili, dell’amore, dell’amicizia e degli effetti benefici sul mondo, come il cerchio della vita del pittore Henri Matisse, raffigurato nel famoso quadro “La danse”, dove esprime il prorompere inarrestabile della vita, il suo continuo rinnovarsi, il suo eterno movimento dove l’uomo ritrova la pace, la tranquillità, l’armonia, se stesso.
L’evento si terrà venerdì 22 giugno, alle ore 16, al teatrino della Fondazione Ircer Assunta di Re-canati. E’ organizzato dalla cooperativa sociale Pars onlus in collaborazione con l’associazione culturale Artelibera ed è patrocinato dal Comune di Recanati. L’ingresso è gratuito.“La Pars onlus gestisce il Cser L’Infinito dal 2006 ed è il secondo anno di teatroterapia per i nostri ragazzi e ragazze” spiega la coordinatrice del centro Marianna Pistolesi “La lezione aperta è la conclusione del laboratorio teatrale di quest’anno dedicato allo studio delle emozioni. L’obiettivo finale di questo progetto educativo-formativo è il riconoscimento di sé, delle dinamiche relaziona-li, dei conflitti e delle maschere che impediscono agli individui di vivere in uno stato di benesse-re”.
Allo spettacolo parteciperanno i rappresentanti del consiglio di amministrazione Ircer, Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, Tania Paoltroni, assessore ai servizi sociali e le associazioni so-stenitrici del centro, “ragazzi 58”, “gli Imbattibili”, “Vespa Club”, “GE Cartotecnica”, “Astellas Pharma” e Paolo Pagnanelli e i familiari degli utenti,“Coinvolgeremo l’intero pubblico” dice Stefano Bianchi “Troppo spesso si propongono copioni già fatti, invece in questo caso, il copione siamo noi. Metteremo in scena noi stessi senza filtri. Faremo una prova aperta in cui mostreremo i meccanismi e le attività che vengono realizzate all’interno di un laboratorio teatrale con persone diversamente abili. Durante il laboratorio abbia-mo lavorato sull’aspetto emotivo e sulla dimensione dell’io e del noi. Ogni lezione è un continua scoperta”.
“Abbiamo lavorato tantissimo sull’esternazioni delle emozioni personali con i ragazzi” commenta Cristiana Giovagnola, operatrice Pars “I ragazzi leggeranno una lettera rivolta ad una persona a lo-ro cara, un regalo rivolto a un loro familiare. Ci sarà anche un momento dedicato alla musica con la cantante Michela Raschia. E trascriveremo nei palloncini bianchi le parole gentile e le faremo volare. Alla fine formeremo un cerchio con un telo rotondo rappresentato da più spicchi di colore, un cerchio della vita per dare il senso del tempo che passa”.
Un'ape nella cabina di guida, una frazione di secondo per scacciarla che si sarebbe rivelate determinante. L'autista ha perso il controllo e il camion ha finito la sua corsa contro un albero, non troppo lontano dalla recinzione di una casa. L'episodio si è verificato oggi nei pressi della zona industriale di Fontenoce, a Recanati. Come detto, il conducente del mezzo - secondo una prima ricostruzione - avrebbe perso il controllo nel tentativo di scacciare l'insetto che si era introdotto nella cabina.
L'autista del camion, nonostante il violento impatto, ha fortunatamente riportato conseguenze minime. Sul posto vigili del fuoco e 118.
Nella ricca e variegata programmazione estiva di Recanati, non poteva mancare una proposta per grandi e piccini, un’occasione privilegiata per assaporare il gusto della narrazione nei magnifici luoghi della città con la rassegna- promossa dal Comune di Recanati e dall’AMAT - Le storie di Ferruccio. Tre luoghi da scoprire, tre storie da ascoltare a cura di Ferruccio Filippazzi, narratore di grande capacità evocativa. Secondo appuntamento giovedì 21 giugno ai Giardini Comunali con Storie di animali della notte.
La rassegna - tre appuntamenti per offrire ai bambini storie che catturino la loro attenzione, stuzzichino la loro fantasia e li mettano di fronte alle loro emozioni, esplorandosi e mettendosi in gioco - termina giovedì 28 giugno al Colle dell’Infinito con Storiededicate alla luna. “Ho letto fiabe per i piccolini delle scuole materne e per i bimbi delle elementari – afferma Ferruccio Filippazzi -, ho raccontato le ansie e le delusioni che accompagnano le giovani vite verso il mondo adulto. Ho narrato pagine familiari per figli, fratelli, genitori, nonni.
Ho descritto storie di viaggi, di guerre, di città, di periferie. Da allora non ho più smesso. Perché se grande è il piacere di ascoltare, altrettanto grande è quello di leggere e raccontare!”.
Inizio ore 21.15, ingresso gratuito.
Ferruccio Filippazzi nel 1973 fonda il gruppo musicale “...e per la strada” che aderisce al Nuovo Canzoniere Italiano e all’Istituto E. De Martino con numerose tournée in Italia e all’estero. Lavora con il C.T.B. sotto la regia di Massimo Castri, con il Teatro Stabile di Torino diretto da Sergio Liberovici, con Sala Fontana di Milano e con il Teatro del Buratto dove opera dall’81 al ’91, prima come attore e poi anche come autori dei testi e delle musiche. Fondamentale in questi ultimi anni l’esperienza della lettura teatrale, con bambini e adulti.
Ha accompagnato Fernanda Pivano, Dacia Maraini e Vincenzo Consolo. Dal ’96 conduce un seminario sulla lettura a voce alta presso l’Università Cattolica. Negli ultimi anni ha realizzato gli incontri di letture e musiche in collaborazione con scuole, biblioteche e comuni.Dal 1998 collabora con Accademia Perduta alla produzione di spettacoli per ragazzi. Con lo spettacolo Genesi ha vinto l'edizione 2013 di "I Teatri del Sacro" di Lucca.
Grazie a una bella giornata di sole, tanti amici motociclisti si sono ritrovati a Bolognola per il XII° Motoraduno Nazionale organizzato da Moto Club Franco Uncini di Recanati, una testimonianza che dura da ben 12 anni, dove le moto e il Parco dei Monti Sibillini sono gli unici protagonisti .
Alle 11,45, la rombante carovana, muovendosi da Bolognola, ha raggiunto il belvedere di Fiastra per un aperitivo godendo di un bellissimo panorama sul lago.
Alle 12,30, il parroco Don Oreste della vicina Parrocchia Beato Ugolino di Fiegni, ha impartito la benedizione del motociclista prima di concludere l’appuntamento con il pranzo e con le premiazioni presiedute dal vice Sindaco di Bolognola, Paola Cardarelli, che ha portato il saluto dell’amministrazione Comunale. Al termine i saluti e la promessa di ritrovarsi al prossimo motoraduno a Recanati, il 19 di Agosto, con il XVII° Motoraduno Nazionale della Papera.
Pochi mesi fa erano morti i suoi genitori, ora lui. A soli 27 anni, lasciando un bambino piccolissimo. E' la tragica storia che arriva da Recanati, dove un male incurabile ha stroncato la giovanissima vita di Paolo Mancinelli.
Una tragedia nella tragedia, se si considera che questo ragazzo, nel giro di pochissimi mesi e nonostante facesse i conti con una bruttissima malattia, aveva perso i genitori: il padre a maggio del 2017, la mamma a dicembre. S'era fatto forza, Paolo, e insieme alla compagna Katy aveva tenuto botta ad una malattia che inesorabilmente lo stava consumando. Fino al triste epilogo dei giorni scorsi, quando ha dovuto arrendersi alla morte. Oltre alla compagna e al piccolo Edoardo, Paolo Mancinelli lascia i fratelli Valentino e Romina
Recanatese sul tetto d’Italia. La formazione Juniores giallorossa, battendo il Seregno nella finalissima per l’assegnazione dello scudetto della categoria Juniores serie D, conquista il tricolore.
Il 16 giugno 2018 rientra a tutti gli effetti tra le date da ricordare, ma non solo per la Recanati “pallonara”, non solo per la società guidata da Adolfo Guzzini. Per tutta la città leopardiana il trionfo giallorosso rappresenta un successo leggendario, perché laurearsi campioni d’Italia non è certo ordinaria amministrazione. Il bagno di folla al ritorno del pullman della squadra da Forte dei Marmi resterà un’immagine indelebile per lo sport recanatese. La valanga di messaggi ed attestazioni di affetto e congratulazioni ricevuti direttamente o attraverso i canali ufficiali sui social network, stanno a testimoniare che i ragazzi della Juniores della Recanatese hanno compiuto un’impresa epica.
Dobbiamo ritornare indietro di 17 anni, nel 2001, per trovare un’altra formazione marchigiana vinvere lo scudetto Juniores serie D (il Fano). Allora permetteteci di aggiungere che l’impresa compiuta dai ragazzi allenati da mister Gianluca Dottori rappresenta anche un grande successo per la regione Marche.
Un trionfo, quello della Recanatese, che parte da molto lontano. La “semina” inizia più di dieci anni fa, quando la società giallorossa decide di intraprendere un percorso incentrato sulla valorizzazione e sullo sviluppo del calcio giovanile. Grazie al rispetto di severi requisiti decisi dalla FIGC, la Recanatese ha ottenuto una sorta di certificato di qualità per l’organizzazione del Settore Giovanile, la Scuola Calcio Elite. Organizzazione, lavoro, sacrifici e passione hanno fatto il resto. Anche gli errori commessi sono stati importanti, perché nel calcio come nella vita il detto “sbagliando s’impara” è sacrosanto. Il successo della Recanatese rappresenta carburante per continuare la mission giallorossa sul Settore Giovanile sulla quale il presidente Adolfo Guzzini per primo crede moltissimo.
La soddisfazione per la conquista dello scudetto è direttamente proporzionale alla sofferenza per arrivare all’obiettivo. Nella finalissima, disputata allo stadio comunale “Carlo Necchi” di Forte dei Marmi (LU), i 22 ragazzi in campo non si sono risparmiati. E’ stata una gara dura, tirata ma corretta e la Recanatese grazie al suo portiere Piangerelli, in versione “uomo ragno”, è riuscita a portare a casa il trofeo. L’estremo difensore della Recanatese ha salvato la propria porta durante i 90 minuti regolamentari con almeno due interventi prodigiosi. Poi ai calci di rigore ha neutralizzato 4 rigori su 5.
Ma questa è stata la vittoria della squadra, composta da ragazzi dalle grandi qualità tecniche ed umane. Un gruppo granitico che nel cammino verso lo scudetto è riuscito a superare formazioni che sulla carta avevano maggiori chance di vittoria. Mai come in questo caso lo spogliatoio è stata la vera anima di questa Recanatese. Si può avere una squadra tecnicamente molto forte, preparata atleticamente e tatticamente ma senza lo spirito di gruppo, cioè la mancanza di “spogliatoio” mai si raggiungerannoi risultati programmati. La compattezza, l’unità e la piena condivisione di valori permettono di sopperire sia a lacune tecnico-tattiche che a condizioni ambientali sfavorevoli.
In questo contesto un ruolo chiave lo svolge l’allenatore, mister Gianluca Dottori, bravo comunicatore e “psicologo”, capace di parlare al collettivo e di stimolare i singoli, facendo attenzione, nella gestione della dialettica individuo/gruppo, di far prevalere il “noi” sull’ ”io”.
E’ giusto citare anche chi, pur stando dietro le quinte, ha svolto con grande professionalità il proprio compito oltre ad aver contribuito a creare e mantenere un’atmosfera positiva che ha consentito ad ogni giocatore di svolgere la propria attività con un buon grado di benessere: il preparatore atletico prof.Vincenzo Chinè, il team manager Simone Medei, il preparatore dei portieri Oscar Brusi, gli accompagnatori Luciano Bertini e Franco Cipolloni, il consiglieri con delega al settore giovanile Marco Cipolletta e Andrea Paoloni, il dirigente accompagnatore presente nella fase finale Paolo Camilletti, il consigliere,anche lui presente nella fase finale, Mirko Giulianelli, il medico sociale Daniele Massaccesi. Dulcis in fundo il responsabile del settore giovanile Thomas Zani che ha rappresentato I’elemento catalizzatore delle relazioni e delle dinamiche che intercorrono tra le varie componenti che caratterizzano la strutturazione e I’organizzazione della Scuola Calcio.
Concludiamo sottolineando che la vittoria della Recanatese Juniores è anche il risultato di una splendida sinergia con la prima squadra che durante la stagione ha messo a disposizione di mister Dottori alcuni giocatori. Quindi una citazione di merito va anche al direttore tecnico Josè Cianni ed a mister Marco Alessandrini per la loro disponibilità. Una bella dimostrazione di sinergia con la prima squadra è rappresentata anche dalla presenza di bomber Manuel Pera ad incitare i ragazzi della Juniores sia nella semifinale contro il Pineto giocata a Viareggio che nella finalissima di Forte dei Marmi. Ad ulteriore conferma che il gruppo (questa volta inteso in senso più ampio) vince sempre.
Congratulazioni Recanatese!
Si è tenuta lo scorso 14 giugno a Villa Arvedi, la più grande villa veneta della provincia di Verona, la cena in opera a cura di Villa InCanto di Recanati, chiamata ad essere ospite per un evento privato.Con la sua atmosfera elegante e raffinata, Villa Arvedi si fa scenografia per importanti eventi aziendali o mondani e nei giorni scorsi è stata proprio Villa InCanto a farne risuonare le stanze con il bel canto portato della Maison Serenelli.
L’evento privato, che ha accolto il Maestro accompagnato da Giulio Boschetti, Francesca Ruospo e Dario Ricchizzi, è stato organizzato dalla Fineco ed è stato dedicato alla degustazione di vini. L’eleganza e la piacevolezza della serata, combinati alla qualità della proposta artistica, sono la cornice perfetta creata dalle cene in opera che Villa InCanto inserisce nel suo programma e che, come in questo caso, si traducono in successo e in mezzo efficace di diffusione dell’opera lirica del grande tenore recanatese Beniamino Gigli.
“La salvaguardia e tutela del punto di primo intervento del Santa Lucia è un successo importante frutto anche della capacità del Pd recanatese di saper mediare con il governo regionale". E' il commento del segretario del Pd, Andrea Marinelli che prosegue: "Gran parte del merito è da attribuire alla dottoressa Antonella Mariani che, in qualità di consigliere delegato alla sanità, ha svolto un ruolo determinante a tal proposito".
"Adesso - continua il segretario - bisognerà continuare a lavorare in modo da poter arrivare a delle garanzie scritte che ci tutelino, visto l'insediamento del nuovo governo, anche in caso di diversi orientamenti nazionali. Per ora ci sentiamo garantiti dalle promesse del nostro governatore regionale che ha ribadito che finché ci sarà lui il punto di primo intervento non si toccherà. L’ospedale può contare inoltre di due nuovi, importanti ed avanzati servizi come l’ambulatorio cardio-metabolico e l’ortopantomografo digitale. Un’ulteriore conquista che accresce e valorizza la nostra struttura sanitaria. Alla dott.ssa Mariani vanno i mei più sentiti ringraziamenti".
L’ufficialità è arrivata nella giornata di ieri per voce del Governatore delle Marche Luca Ceriscioli. "La mia è una soddisfazione grandissima perché vedo realizzati quei reparti che sempre avevamo auspicato e per i quali da lungo tempo stiamo combattendo"- sottolinea Mariani- Ringrazio i tanti colleghi che mi hanno aiutato nella messa in atto del potenziamento del Santa Lucia, alcuni dei quali, forse i più preziosi, apparivano agli inizi molto scettici per finire ora con il manifestare tutto il loro entusiasmo. Un ringraziamento particolare anche al partito che mi ha sempre supportato ed ora speriamo di riuscire a rafforzare gli impegni del nostro overnatore nel salvare il Ppi preparandoci a discutere e mediare anche con il nuovo Governo nazionale".
Poco meno di un mese e il 13 e 14 luglio sarà Recanati Art Festival. Fervono i preparativi e si pensa anche quest’anno ai volontari: appassionati di arti contemporanee, a volte artisti loro stessi, tutti desiderosi di immergersi in quell’atmosfera coinvolgente che davvero trasforma il centro storico della cittadina leopardiana in un gigantesco palcoscenico all’aperto.
Una consuetudine, quella di coinvolgere volontari nella manifestazione, che ha creato nel tempo amicizie e collaborazioni davvero interessanti: si, perché le persone che decidono di dedicare il loro tempo al Festival, hanno tutte delle competenze in grado di arricchire enormemente tutto l’apparato organizzativo. Con loro, il rapporto continua oltre e al di là della due giorni estiva e tanti, presenti alla prima edizione, tornano, entusiasti più che mai.
Per il 2018 è bandita ogni selezione. Per chi vuole aggiungersi al gruppo, martedì 26 giugno alle ore 20.30 verrà organizzato un incontro conviviale in cui a vecchie e amicizie e new entry verrà illustrata la nuova edizione. La location sarà stabilità in base al numero di persone che verranno e sarà comunicata successivamente. Per partecipare all’incontro e dare la propria disponibilità chiamare il numero 3336330897.
Giacomo Leopardi ancora oggi è un grande “attrattore” di poesia: 1467 studenti delle scuole superiori di di tutta Italia hanno partecipato al concorso "Diventerò Poeta". Il Premio Letterario, alla sua prima edizione, è riservato a tutti i ragazzi delle scuole superiori italiane, in collaborazione con Il Centro Studi Leopardiani di Recanati e del Centro Mondiale di Poesia, con il prezioso sostegno della Fondazione Bracco, e ha visto l’adesione di moltissimi giovani, le cui opere sono state esaminate da una Giuria di specialisti,a vario titolo, a cui è giunta una selezione (sui 1467 partecipanti) di circa 100 testi.
Una giuria qualificata composta dal Presidente Rita Soccio, assessore alle culture del comune di Reanati e dai giurati, Fabio Corvatta, Presidente Centro studi leopardiani, Umberto Piersanti, Direttore Centro mondiale della poesia, Nicola Crocetti, Direttore Poesia, Gabriella Dina, Curatore Editoriale, Alberto Mina, Manager e filosofo, Patrizia Galeazzo, Docente di lettere, Lorenzo Altieri, speech writer e Moreno Gentili, Direttore artistico del Festival Manifestare Poesia ha selezionato i vincitori.
Sono Paolo Vincenzoni di Recanati, tra i ragazzi con “l'Ottavo giorno” e Valentina Gai di San Severino Marche con “Attese”.
Il Festival dal 29 giugno al 01 luglio
La poesia contemporanea è un punto di riferimento per rappresentare valori di cultura civile e non solo. Manifestare poesia mette l’accento sulla trasversalità delle culture creative e dei linguaggi letterari in un luogo simbolico, quale è Recanati, città della poesia e di eccellenza nel panorama storico, letterario e turistico italiano. È anche per questo che in occasione dell’apertura del festival, verrà riaperto, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, il Palazzo Comunale, dopo i restauri del post-terremoto. Un modo per sancire quel patto tra istituzioni e cittadini, che la giunta di Recanati, rappresentata dal sindaco Francesco Fiordomo, e nel caso specifico di Manifestare poesia dall’assessore alle Culture Rita Soccio, ha mantenuto fino in fondo.
A Recanati, nella nuova veste del festival voluta oltre che dall’Assessorato alle Culture, dal Centro Studi Leopardiani rappresentato dal Presidente Fabio Corvatta e dal Centro Mondiale della poesia di Recanati di cui è Presidente Umberto Piersanti, si discuterà di poesia, si ascolterà musica e si assaggeranno prodotti enogastronomici grazie alla tradizione tipica delle Marche, una delle terre più ospitali in Italia e nel mondo.
Manifestare poesia presenta autori quali Patrizia Cavalli, Durs Grünbein, Maria Grazia Calandrone, Antonis Fostieris, Nicola Crocetti, Gian Mario Villalta, Irene Santori, Vivian Lamarque, Mariangela Gualtieri, Graham Nash, Umberto Piersanti, Francesco Antonioni, Rossella Frollà, Daniele Piccini, Gabriele Lavia, (che presenterà, nella serata di apertura del Festival, il suo spettacolo Si dice Leopardi, promosso da Amat di Recanati) e altri autori chiamati a confrontarsi su temi di cultura poetica e a mettere in campo performance del loro scrivere versi, parole e musica.
“L’edizione di quest’anno sarà particolarmente ricca di proposte”, spiega Moreno Gentili, direttore artistico del Festival di Recanati. “Proposte che guardano alla cultura civile di questo Paese, rappresentata dai migliori poeti contemporanei. In occasione della manifestazione, inoltre, verrà riaperto lo splendido Palazzo Comunale per la prima volta dopo il terremoto e non solo. Il Colle dell’Infinito, luogo leopardiano simbolico, sarà teatro di suggestive performance a partire dalla mezzanotte del 30 e del 1 luglio. La poesia si fa così strada in uno dei suoi luoghi di origine per donare pure emozioni”.
A Manifestare poesia, si accompagna un Premio Letterario nazionale che intende avvicinare i giovani studenti italiani ancor più alla poesia. “ll valore della parola, l’emozione della cultura”, “nutrire la mente: sogni, valori e identità”. Sono questi i temi proposti agli studenti delle scuole superiori italiane del Premio “Diventerò Poeta” lanciato dal Comune di Recanati nell’ambito delle tradizionali celebrazioni leopardiane e sostenuto dalla Fondazione Bracco, che da anni porta avanti il “progettoDiventerò” per i giovani talenti.
“Il Comune di Recanati, in occasione delle giornate dedicate a Giacomo Leopardi, quest’anno ha voluto aprire il Festival di poesia ai giovani”, ha affermato Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati. “Perciò, in collaborazione con il Centro nazionale di studi Leopardiani di Recanati e del Centro Mondiale della poesia e con il prezioso sostegno di Fondazione Bracco abbiamo indetto il Premio letterario ‘Diventerò poeta’, riservato a tutti gli studenti delle scuole italiane. Saremo felici di ospitare a Recanati i due vincitori in occasione della premiazione, che avrà luogo nella suggestiva cornice del nostro storico Festival”.
Il Centro di Assistenza Cardiometabolica rappresenta per Recanati e per l’Area Vasta un’eccellenza per la prevenzione cardiovascolare, una nuova realtà avviata nel mese di marzo ed ora pienamente operativa all’Ospedale di Comunità.Al primo piano della struttura sono stati realizzati due nuovi ambulatori integrati con la Diabetologia di Area Vasta e dotati di tutta la tecnologia strumentale più avanzata per la diagnosi e la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Grazie all’acquisizione di apparecchiature di alto livello, che consentono di fare una diagnosi accurata negli utenti con problematiche cardiometaboliche come il diabete, è possibile eseguire esami diagnostici e clinici avanzati. Da marzo a maggio sono già stati arruolati 153 pazienti diabetici che sono stati sottoposti a elettrocardiogramma e visita come da protocollo. In approfondimento diagnostico sono stati inoltre erogati in tempo reale:
- 22 prove da sforzo- 16 Holter ECG- 15 Holter pressorio- 45 ecocardiogramma- 38 ecodoppler vasi epiaortici
Obiettivi fondamentali del nuovo servizio attivato a Recanati sono quelli di effettuare una diagnosi precoce e un corretto trattamento su tutti i fronti del diabete e della sindrome metabolica, modificare fattori di rischio quali obesità, ipertensione, inattività fisica, regime dietetico non sano, fumo, dislipidemie, glicemia e fattori di stress psicosociali.
Nel Centro di Assistenza Cardiometabolica è possibile organizzare più prestazioni nell’arco della stessa giornata per ottenere, in poche ore, un quadro completo della situazione clinica del paziente e fornire indicazioni specifiche alle quali attenersi, sia in termini di terapie che di eventuali ulteriori esami in stretta correlazione con la Cardiologia ospedaliera e l’Emodinamica dell’ Area Vasta 3.Al servizio, attivo dal lunedì al giovedì, sono stati dedicati tre specialisti cardiologi ed una equipe infermieristica espressamente dedicata e formata, non solo per la gestione delle apparecchiature strumentali ma anche e soprattutto per l’attività di consulenza per l’orientamento del paziente.L’investimento per i lavori ammonta a € 19.572,00 mentre per le attrezzature (ecografo portatile, sistema per le prove da sforzo, plicometro, bilancia) e gli arredi dell’ambulatorio è stata sostenuta una spesa peri a € 74.003,00.Gli ambulatori di Radiologia della struttura di Recanati sono stati inoltre potenziati con l’acquisizione di un ortopantopmografo digitale (atteso da tempo) per l’esecuzione delle radiografie dentali panoramiche, delle radiografie delle articolazioni temporo/mandibolari e tomografie longitudinali o trasversali delle ossa maxillo facciali. La spesa sostenuta per l’apparecchio radiologico è pari a € 64.416,00.
L’estate è oramai alle porte! Tante le iniziative organizzate dal Comune di Recanati e da Sistema Museo, la società che gestisce i musei civici della città leopardiana (Villa Colloredo Mels, il Museo dell'Emigrazione marchigiana, il museo Beniamino Gigli, la Torre del Borgo e l’Ufficio Iat), per tutto il mese di giugno. In programma ci sono tante visite guidate nei musei e per la città, degustazioni, spettacoli teatrali, musica e laboratori per bambini. Tra le novità dell’estate 2018, il tour “Colle dell’Infinito Experience” al rinnovato Parco dell’Infinito accompagnati da un attore che vestirà i panni di Giacomo Leopardi e l’evento Happy Birthday Giacomo. Un calendario di appuntamenti imperdibili che confluiscono nel progetto “Recanati verso l’Infinito”, un ricco programma di eventi e mostre che animeranno la città in occasione del 200 anni dalla scrittura e pubblicazione della lirica più suggestiva di Leopardi: L’Infinito. Un viaggio tra mostre ed eventi che fa leva sulla forte identità culturale di Recanati legata all’arte, alla poesia e alla musica. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con l’Associazione Spazio Cultura.
Un’estate a Recanati alla scoperta delle bellezze della città tra arte, poesia e musica. Sono quattro i tour tematici nel centro storico e nei musei civici. Un'esperienza immersiva, autentica e unica nella tipicità di Recanati, in grado di catapultare i visitatori nelle realtà artistiche e storiche della città marchigiana. Il primo tour, “Giacomo Leopardi e il favoloso ‘800 a Recanati”, in programma il 14 e il 23 giugno, guiderà il visitatore alla scoperta delle vie e degli scorci più belli del centro storico attraverso gli occhi di Leopardi, nei luoghi che il poeta ha reso immortali nelle sue opere. Il secondo percorso “Lorenzo Lotto e il Rinascimento a Recanati”. La visita, il 21 giugno, permetterà di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio a caccia delle tracce del periodo d’oro dell’arte. “Recanati sotto le stelle e la luna al colle dell'infinito” (29 giugno) è una vera e propria passeggiata in notturna, come ai tempi di Leopardi, per ammirare luoghi, respirare emozioni e scoprire tutti quei dettagli che restano nascosti alla luce de sole. Il tour “Quattro passi con Beniamino Gigli”, che prenderà il via ad agosto, permetterà di passeggiare dove è cresciuto il noto tenore, visitando quei posti dove puntualmente, dopo aver girato il mondo, tornava a trovare gli amici. Le visite, condotte da guide esperte, permetteranno di conoscere e passeggiare attraverso i suggestivi vicoli della città, tra archeologia e paesaggio, e si concluderanno con un aperitivo o degustazione di prodotti tipici del territorio. È possibile acquistare online i tour con l’operatore ItalyToLive collegandosi al sito www.italytolive.it oppure rivolgendosi all’Ufficio IAT –Tipico.tips in via Leopardi 9 al numero telefonico 071 981471 o inviando una mail a recanati@sistemamuseo.it
Per festeggiare il compleanno del giovane favoloso Giacomo Leopardi giovedì 28 gennaio sono stati organizzati una serie di appuntamenti imperdibili: dalle 17 tour notturni, visite guidate, aperitivi, degustazioni, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, dj set con musica classica e videoproiezioni nel fantastico scenario del Museo Civico di Villa Colloredo Mels. Per informazioni e prenotazione contattare l’Ufficio IAT – Tipico.tips 071981471 recanati@sistemamuseo.it
Il tour “Colle dell’Infinito Experience” è la grande novità dell’estate 2018 e che continua quel percorso già avviato dal progetto “Recanati verso l’Infinito”, il ricco programma di eventi e mostre ideate dal Comune di Recanati e Sistema Museo, che animeranno le celebrazioni in occasione del bicentenario dalla scrittura e dalla pubblicazione della lirica più suggestiva di Giacomo Leopardi: L’Infinito. Un evento sensazionale che permetterà di tuffarti nella Recanati dell’Ottocento e dove il poeta recanatese, interpretato da un attore, vi guiderà alla scoperta del Colle, il luogo che meglio rappresenta l’eredità romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito. Una sosta davanti alla Chiesa di Monte Morello, dove il poeta fu battezzato, una passeggiata al Colle passando per la scalinata di Nerina, una giovane tessitrice di cui Leopardi si era innamorato e, infine, il luogo che ha ispirato la composizione, nel 1819, del celebre idillio. Un tour esperienziale e coinvolgente che renderà indimenticabile la tua visita a Recanati. Le prossime date? 23-24-30 giugno, partenze ore 12 oppure ore 17. Info Ufficio IAT – Tipico.tips 071981471 recanati@sistemamuseo.it
Infinito Recanati prevede la creazione di un circuito uniforme tra le risorse culturali, museali e turistiche. Obiettivo generale è quello di promuovere non la singola realtà museale o collezione ma il patrimonio culturale nel suo complesso, come un unico museo diffuso da percorrere e scoprire. A tale scopo è stato già creato un circuito museale con biglietto unico che comprende il Polo museale ed espositivo di Villa Colloredo Mels con il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, la Torre Civica, il Museo “Beniamino Gigli” e l’Ufficio di accoglienza turistica Iat Tipico Tips. Per informazioni sul progetto visitare il sito ufficiale www.infinitorecanati.it
Sarà un sabato mattina speciale quello in programma a Recanati il 16 giugno. Alle 10, all'Auditorium del Centro Mondiale della Poesia, presentazione del libro "Il torto di essere vittime" di Stefano Guarnieri per iniziativa della Fondazione Michele Scarponi. La città di Recanati ha iniziato un rapporto di collaborazione con Marco, fratello del grande campione di ciclismo, e la sua famiglia per promuovere la cultura del rispetto per chi va in strada: pedone, ciclista, automobilista. Rispettare le regole e proteggere la vita. Questo è l'obiettivo della Fondazione Michele Scarponi.
All'incontro, introdotto dal sindaco Fiordomo e dal delegato allo Sport Scorcelli, partecipa il giornalista e conduttore televisivo Marino Bartoletti, una delle firme più prestigiose e stimate dello sport italiano. Direttore del Guerin Sportivo (dove è cresciuto con Gianni Brera) ha portato al successo Domenica Sportiva, Processo del Lunedì ed inventato nuovi format come Pressing e Quelli che il calcio. Bartoletti sarà poi a Filottrano per Musica e Pedali, un pezzo della nostra storica raccontata attraverso il ciclismo, il Giro d'Italia e la musica.
Alle 11.30 ci si sposterà in zona Fratesca per inaugurare il Bike Park Fratesca, allestito dal Recanati Bike Team e dal Centro Ricreativo "La Fratesca" in una zona rigenerata grazie all'attivismo delle famiglie della zona ed ora del Recanati Bike Team.
Nella ricca e variegata programmazione estiva di Recanati, non poteva mancare una proposta per grandi e piccini, un’occasione privilegiata per assaporare il gusto della narrazione nei magnifici luoghi della città con la rassegna- promossa dal Comune di Recanati e dall’AMAT - Le storie di Ferruccio. Tre luoghi da scoprire, tre storie da ascoltare a cura di Ferruccio Filippazzi, narratore di grande capacità evocativa.
Primo appuntamento giovedì 14 giugno nella Piazzetta San Vito con Storie di santi e di animali: San Vito e Sant’Antonio. La rassegna - tre appuntamenti per offrire ai bambini storie che catturino la loro attenzione, stuzzichino la loro fantasia e li mettano di fronte alle loro emozioni, esplorandosi e mettendosi in gioco - prosegue negli altri due giovedì di giugno: il 21 ai Giardini Comunali con Storie di animali della notte e il 28 al Colle dell’Infinito con Storie dedicate alla luna. “Ho letto fiabe per i piccolini delle scuole materne e per i bimbi delle elementari – afferma Ferruccio Filippazzi -, ho raccontato le ansie e le delusioni che accompagnano le giovani vite verso il mondo adulto. Ho narrato pagine familiari per figli, fratelli, genitori, nonni. Ho descritto storie di viaggi, di guerre, di città, di periferie. Da allora non ho più smesso. Perché se grande è il piacere di ascoltare, altrettanto grande è quello di leggere e raccontare!”.
Ferruccio Filippazzi nel 1973 fonda il gruppo musicale “...e per la strada” che aderisce al Nuovo Canzoniere Italiano e all’Istituto E. De Martino con numerose tournées in Italia e all’estero. Lavora con il C.T.B. sotto la regia di Massimo Castri, con il Teatro Stabile di Torino diretto da Sergio Liberovici, con Sala Fontana di Milano e con il Teatro del Buratto dove opera dall’81 al ’91, prima come attore e poi anche come autori dei testi e delle musiche. Fondamentale in questi ultimi anni l’esperienza della lettura teatrale, con bambini e adulti. Ha accompagnato Fernanda Pivano, Dacia Maraini e Vincenzo Consolo. Dal ’96 conduce un seminario sulla lettura a voce alta presso l’Università Cattolica. Negli ultimi anni ha realizzato gli incontri di letture e musiche in collaborazione con scuole, biblioteche e comuni.Dal 1998 collabora con Accademia Perduta alla produzione di spettacoli per ragazzi. Con lo spettacolo Genesi ha vinto l'edizione 2013 di "I Teatri del Sacro" di Lucca. Inizio ore 21.15, ingresso gratuito.
Annunciati i nomi degli artisti della terza edizione del Recanati Art Festival, nel corso dell’intervista fatta lunedì 11 giugno dal direttore artistico Gian Luigi Mandolini per l’emittente locale RadioErre: artisti scelti tra i più significativi esponenti dell’Arte contemporanea, per animare più di trenta punti spettacolo previsti dal festival in tutto il Centro Storico di Recanati. La selezione è frutto di mesi di lavoro da parte delle Direzioni Artistica, che ha cercato di proporre in egual misura spettacoli delle varie discipline artistiche: performances di teatro, danza, musica, circo, installazioni, mostre d’arte saranno offerte al grande pubblico, promuovendo allo stesso tempo l’Arte e il Territorio. Artisti locali, provenienti da tutta Italia e alcuni dall’estero, ognuno con una propria storia, con un proprio bagaglio culturale e artistico, si faranno conoscere in tutte le loro peculiarità.
Ecco i nomi: Ace, Acid Brew, Alessio Burini e Chiara Gregorin, Andrea Silicati, Andrea Pompei, Blink Circus, Cartabianca, Circo El Grito, Circo Ludobus, Circo Pouet, Centro Culturale Fonti San Lorenzo, Cristina Corradini, Daiana Lou, Deep Silence, Federico Bruglia.
E ancora: Francesca Zoccarato, Ghadyego Carraro Trio, Hisaco Mori, I Brema, Ilaria Romagnoli, Liliana Palumbo, L’Abile Teatro, Les Coquettes, Linee Libere, Luca Bellezze, Martina Basconi, Maki, Marcel Esg, Michela Paoloni, Nikolo Habilaj, Nooz, Ccsr Le Grazie Obiettivo per Tutti, Riddarte, Spring Trio (Angelo Casagrande, Monic Micheli, Francesco Savoretti) feat Lisa Gelli, Ukuachi, Victoria Varga, Vinicio Simonetti, Visionaria.
Dopo l’annuncio, si potranno conoscere meglio sia accedendo al sito www.recanatiartfestival.com, sia dai post che la pagina Facebook del Festival farà nei prossimi giorni. A breve sarà pubblicato anche il programma con tutti i dettagli delle serate del 13 e 14 luglio. Patrocinio Comune di Recanati e Regione Marche.
Ci sarà anche la Juniores della Recanatese tra i premiati alle Civiche Benemerenze cittadine, tradizionale cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale di Recanati per ringraziare coloro che tengono alto il nome della città su vari ambiti.La squadra giallorossa riceverà la menzione speciale per meriti sportivi, “per la conquista delle fasi nazionali del campionato di categoria stagione 2017-2018”. L’evento si terrà alle 10 di venerdì 15 giugno, giorno di festa per il San Vito, Patrono di Recanati, nella splendida cornice del teatro Persiani.Una soddisfazione dietro l’altra per la società giallorossa del presidente Adolfo Guzzini che dopo la bella stagione della prima squadra, la vittoria del concorso “Giovani Di Valore” si gode la strepitosa stagione della Juniores che sabato ha raggiunto le Final Four per il titolo di Campione d’Italia.Sarà Pineto-Recanatese la semifinale del Campionato Nazionale Juniores. L’incontro è fissato per giovedì alle 15.30 allo stadio “T.Bresciani” di Viareggio (LU). A seguire, alle 18 nello stesso impianto, è in programma l’altra semifinale che vedrà di fronte Campodarsego e Seregno. La finalissima per il titolo di Campione d’Italia si gioca a Forte dei Marmi sabato alle 11.Ancora è vivissimo il ricordo della palpitante semifinale vinta dalla Recanatese dopo i calci di rigore allo stadio “Anco Marzio” di Ostia Lido contro l’Ostiamare. Una partita difficile da dimenticare che ha rappresentato una tappa storica per la società giallorossa. Infatti mai la Recanatese era arrivata così lontano nel Campionato Nazionale Juniores. Nel 2011 la Recanatese si è fermata ai quarti battuta dall’Union Venezia. Dopo sette anni i giallorossi (che oggi come allora sono allenati da mister Gianluca Dottori) sono riusciti ad andare oltre e tagliare un traguardo straordinario.Poi in serata al ritorno a Recanati la squadra è stata applaudita, inneggiata e festeggiata con un brindisi insieme a società, allenatori del settore giovanile e le famiglie dei giocatori.
Ricordiamo il percorso dalla formazione giallorossa che dopo aver conquistato i play off raggiungendo la quarta posizione, hanno eliminato Vis Pesaro e Vivialtotevere Sansepolcro (entrambe partite vinte fuori casa). Alla fase finale la Recanatese supera il Francavilla pareggiando 1-1 in Abruzzo all’andata, e 0-0 al Tubaldi al ritorno. Agli ottavi i leopardiani trovano sul proprio cammino l’Aquila Montevarchi, la squadra che aveva vinto il girone in cui era la Recanatese, con un dominio incontrastato dalla prima all’ultima giornata. Ma anche stavolta la formazione allenata da Dottori riesce a vincere fuori casa 3-1 e nonostante la sconfitta al Tubaldi (2-0) riesce a qualificarsi per il turno successivo. Ai quarti di finale la Recanatese trova l’Ostiamare, al Tubaldi i laziali la spuntano 1-0 con una rete maturata nei secondi finali ma al ritorno i giallorossi compiono l’impresa vincendo 1-0 con rete di Papa e battendo i laziali ai calci di rigore per 5-3.
Allo stadio “Anco Marzio” di Ostia Lido i ragazzi allenati da Dottori avevano solo un’opzione a disposizione per proseguire il già più che lusinghiero cammino: la vittoria. Infatti dopo aver perso la gara di andata al Tubaldi con una rete subita al terzo minuto di recupero, la formazione giallorossa aveva a disposizione solo il successo ai danni dei laziali. “Ora è dura” recitava il titolo di un quotidiano cartaceo locale, a testimonianza che ribaltare il risultato in trasferta non si presentava compito agevole. Oltretutto l’Ostiamare è una squadra che si è dimostrata sia all’andata che al ritorno una formazione molto ostica, concreta e battagliera.Insomma serviva un’impresa ed impresa è stata. La Recanatese ha vinto dopo i calci di rigore per 5-3 dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul punteggio di 1-0 per la Recanatese grazie alla rete di Papa nella ripresa, sugli sviluppo di un’azione di calcio d’angolo.Ad Ostia Lido è andata in scena una partita vietata ai deboli di cuore. Incontro tirato fino alla fine ed anche nella lotteria dei rigori si è andati ad oltranza visto che l’equilibrio persisteva dopo i canonici cinque rigori. Per la Recanatese hanno trasformato il calcio di rigore Papa, Gambacorta, Marchei e Sopranzetti. Poi è potuta partire la festa che ha coinvolto non solo giocatori, mister e staff tecnico ma anche i fedelissimi tifosi che non hanno mai abbandonato la Juniores anche nei periodi più difficili e che per seguire la gara di oggi si sono organizzati con pulmini a noleggio.Le gare di semifinale si disputeranno giovedì 14 giugno in campo neutro (gara secca), la finalissima per il titolo di campione d’Italia Juniores è in programma per sabato 16 giugno. Sognare è gratis…“Soddisfazione indescrivibile-esordisce mister Dottor-questi ragazzi hanno scritto la storia. Essere tra le prime quattro squadre in Italia ci riempie di orgoglio. Andiamo a giocarci le nostre chance alle semifinali portando in alto i colori giallorossi, la città di Recanati e la regione Marche.Dopo aver eliminato il Montevarchi, a mio avviso tra le squadre migliori, ho iniziato a pensare che potevamo arrivare ancor più lontano. Anche dopo aver perso l’andata con l’Ostiamare ero confidente nella rimonta. Questa è la vittoria di tutti, della società, dei ragazzi, dei tifosi che oggi si sono organizzati per seguirci noleggiando i pulmini. Grazie a tutti, ma non vogliamo certo fermarci!”
E’ stata un festa in biblioteca la cerimonia di consegna “Dono del libro ai nuovi nati”, per i bambini nati nel 2017 e nei primi tre mesi del 2018. Il Sindaco Francesco Fiordomo e l’Assessore alle Culture Rita Soccio hanno salutato i piccoli partecipanti accompagnati dai genitori e dai nonni e sottolineando l’importanza dell’ascolto e della lettura sin dai primi mesi di vita, hanno fatto dono ai bambini del libro cartonato “Guarda che faccia!”appositamente selezionato dalla Regione Marche, come simbolico invito ai piccolissimi affinchè la lettura diventi un momento centrale della relazione affettiva e della vita familiare. Un libro scelto con cura per incominciare bene, perché le storie nutrono l’immaginazione e fanno volare.La manifestazione, resa possibile grazie al finanziamento della Regione Marche sul progetto “Nati per Leggere - Nati per la musica” tramite protocollo sottoscritto con i cinque Comuni capoluogo marchigiani nel 2017, che hanno curato il coordinamento dell'iniziativa in ogni provincia, ha visto l’adesione di circa 28 comuni della provincia di Macerata. Presenti alcune lettrici volontarie NpL che hanno letto ad alta voce un breve, mentre l’ Assessore Rita Soccio ha affermato -Si tratta di un’iniziativa che paragono ad un grande evento, leggere ai bambini e leggere a voce alta è un passaggio fondamentale per la crescita dei più piccoli. Un grazie invece v al personale della Biblioteca, alle scuole, a tutte le associazioni culturali, alle lettrici volontarie NpL, che con progetti mirati e lavoro costante sulla lettura ci hanno riconfermato Città che legge dal MiBact per il biennio 2018-19-.Chi non ha potuto essere presente all’appuntamento di sabato mattina può ricevere il libro presentandosi presso la Biblioteca Comunale negli orari di apertura.
Da Andrea Marinelli, segretario Pd di Recanati, riceviamo
E’ bastata un’intenzione, seppur scritta, di uscire dall’Euro, nell’ormai noto contratto giallo-verde, a quantificare e concretizzare la tensione finanziaria che il Paese corre. Il termometro che ci misura la febbre oggi dice che l’Italia è stata superata dalla Grecia in tema di titoli di stato. Una constatazione amara e pesantissima. In soldoni un Bot, a parità di durata, rende maggiormente rispetto ad uno strumento simile emesso in Grecia ed è dunque più rischioso sottoscriverlo. Siamo la cenerentola di tutta l’area Euro. Sono 38 i miliardi che gli investitori, istituzionali e privati, hanno dislocato dal bel Paese.
Fonte “corriere della sera”. La spiegazione, oltre all’incertezza che fa da padrona, è la totale assenza di ancoraggio che gli investitori cercano e la confusione da parte di esponenti di spicco della Lega (Borghi e Bagni, quest’ultimo possibile sottosegretario all’economia) che prima hanno invocato la cancellazione del debito e poi chiesto alla BCE interventi ad hoc sui nostri titoli per fermarne l’instabilità. Se l’idea era quella di “spostare” il debito in avanti per finanziare le promesse della campagna elettorale allora s’intende la miopia di chi è ai posti di comando.
In pratica si dovrebbero rendere non esigibili i titoli in scadenza in modo da evitare il rimborso ed un conseguente rinnovo a tassi peggiorativi per chi vende (in questo caso l’Italia). Cosa che si potrebbe applicare al massimo sugli investitori istituzionali, impensabile proporlo ai risparmiatori. Verificata dunque l’infattibilità del tutto, il tandem Di Maio-Salvini ha un ulteriore gravoso problema a cui far fronte: lo spettro dell’ingigantimento degli interessi sul debito pubblico. Spetta dunque al PD, attraverso un’opposizione costruttiva davvero, ad indicare la strada per correggere il tiro. E’ necessario intervenire senza esitazioni. Lo dicono i numeri.