Si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso l’Aula Biblioteca dell’Ospedale di Macera la cerimonia di inaugurazione con la quale la struttura ha ufficialmente accolto tre nuove strumentazioni top di gamma, ottenute attraverso le donazioni di privati e associazioni. A presenziare, oltre alla direttrice di Area Vasta 3 Daniela Corsi, anche il sindaco e presidente della provincia Sandro Parcaroli e l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamrtini.
Le nuove apparecchiature consistono in: un ecografo mod. Samsung RS85 Prestige di ultima generazione – il primo in assoluto nelle Marche, donato dalla Sig.ra Gianna Piera Silvetti alla U.O. di Medicina diretta dal Dott. Roberto Catalini – allocato nella sala riunioni che commemora il Dott. Stefano Pieroni (scomparso nel 2014); un sistema ad ultrasuoni per la chirurgia resettiva epatica mod. Sonastar HF, donato dalla LUBE Industries SRL di Luciano Sileoni alla U.O. di Chirurgia diretta dal Dott. Walter Siquini; una apparecchiatura Dignitana mod. Dignicap Delta, donata dal Rotary Club di Macerata nella persona del Presidente AR Dott.ssa Mirella Staffolani alla U.O. di Oncologia.
“Si tratta di importanti attrezzature che permetteranno di aumentare la qualità delle prestazioni sanitarie erogate”, ha spiegato Corsi in apertura della conferenza. “Queste donazioni sono un gesto prezioso e per nulla scontato”. Parole avallate anche da Gianna Piera Silvetti, che ha ammesso “avrei preferito donare in forma anonima, poi sono stata convinta da persone a me vicine. Ho voluto che il nuovo ecografo si chiamasse 'Maria Italia', per fede cristiana e amore per il nostro Paese. Ma ci tengo a precisare che possiamo aiutare chi è in difficoltà in tanti modi, non solo attraverso i soldi”.
Tanti i ringraziamenti, da parte della Dott.ssa Staffolani e il direttore/oncologo Nicola Battelli, rivolti alle realtà Rotary di Ancona, Macerata, Loreto, Civitanova e Camerino, a Soroptimist, CNA Macerata, il Consiglio delle Donne, le Acli, la Bcc Recanati e Colmurano e ancora altre associazioni. “Riteniamo importante assistere al 100% le donne durante i percorsi di chemioterapia”, ha sottolineato Battelli. “In un anno nelle Marche avvengono 1.350 operazioni per tumore alla mammella, 450 solo a Macerata: con nuovi strumenti all’avanguardia possiamo allargare sempre di più il nostro bacino di utenza”.
“Il nuovo sistema a ultrasuoni – ha spiegato invece il Dott. Siquini – ci garantirà maggiore sicurezza negli interventi chirurgici al fegato, evitando emorragie e fughe biliari come accadeva spesso in passato. Inoltre, dimezziamo in poco tempo la degenza dei pazienti, facendo scorrere più rapidamente le liste di attesa”.
In chiusura, ad anticipare il simbolico “taglio del nastro” presso la nuova Aula Stefano Pieroni, le parole di compiacimento di Saltamartini, che ha annunciato a sorpresa: “Lunedì 30 maggio presenterò ufficialmente in giunta la riforma della legge sanitaria regionale (n.13, 20/06/2003, ndr). Diamo inizio così a un percorso che sarà faticoso: la guerra ha costretto il nostro Governo a rivedere le priorità".
“Saremo costretti – ha aggiunto l’assessore - ad attingere i 4 mld di euro che oggi servono alle aziende sanitarie nazionali direttamente dal bilancio interno, ed è un grosso problema perché saremo costretti a fare dei tagli. A breve, però, faremo in modo che ogni Area Vasta riacquisti la sua autonomia e avremo un nuovo Piano Socio Sanitario, in attesa delle risorse da investire previste con il PNRR”.
"Ho difficoltà a sintetizzare, vista la loro molteplicità, i sentimenti che provo dentro di me data l'imminenza della seconda presentazione del mio libro ‘La buona notizia’. Provo a farlo servendomi di tre parole: responsabilità, gratitudine, profezia".
Così l'autore, Giorgio Terrucidoro, racconta la vigilia dell’evento che si svolgerà sabato 28 Maggio, alle 17.30, presso l'Istituto Figlie Santa Maria della Divina Provvidenza “Villaggio delle Ginestre” (Via Nazario Sauro, 44 Recanati).
"Il primo sentimento che avverto nitidamente è la responsabilità - spiega Terrucidoro -. Per comprendere pienamente questo primo sentimento è necessario soffermare brevemente la nostra attenzione sulla tematica centrale, il filo conduttore, di questa presentazione: disabilità e gioia".
Un connubio possibile o una mera utopia? "Io sono disabile, affetto sin dalla nascita da una tetraparesi spastica, quindi confrontarmi pubbllicamente con il quesito sopra citato mi tocca sul vivo, direttamente e personalmente, elevando così notevolmente la responsabilità, appunto, in merito al mio intervento".
"Il secondo sentimento, unito strettamente al primo, è la gratitudine nei riguardi delle persone che hanno reso possibile questo evento che si svolgerà", aggiunge Terrucidoro. "Penso, in primis, alla direttrice dell'Istituto: Suor Barbara Brunalli. La direttrice ha accettato immediatamente la mia proposta. Ho avvertito subito, da parte sua, disponibilità e fiducia in me e, soprattutto, nel libro".
"La seconda persona alla quale voglio dire grazie è il dottor Fabio Corvatta per l'amicizia e la stima che sempre mi dimostra - dice l'autore -. Conosco Fabio da molto tempo, circa un quarantennio, ho avuto modo di frequentarlo in diversi momenti storici e con compiti differenti. Consigliere comunale, presidente della Cooperativa “Terra e Vita”, sindaco della nostra amatissima Recanati. Sono veramente felice, non nascondo una punta di emozione ed orgoglio, che abbia accettato di condividere con me, in qualità di direttore sanitario del 'Villaggio delle Ginestre', la presentazione del mio secondo libro".
"Rivolgo, inoltre, un sentito ringrazimento a Don Mario Menghini. Attualmente, per ragioni di età, svolge il Suo Ministero Sacerdotale nel 'Villaggio delle Ginestre', celebrando la S. Messa che quotidianamente anima e sostiene la vita dell'Istituto stesso e si relaziona costantemente con persone disabili", ricorda Terruccidoro.
Infine, la natura profetica dell'evento come auspicio. "Spero vivamente che questa presentazione sia l'inizio di un nuovo approccio, autenticamente evangelico, sia del disabile nei confronti della propria menomazione che, più in generale, delle persone normodotate che vivono, per qualsiasi ragione, con le persone disabili" conclude Terrucidoro. L'ingresso all'evento, causa covid, è consentito in base alle normative vigenti.
Tragedia questa mattina a Recanati. Erano le 10:30, circa, quando un 51enne è precipitato dal tetto della propria abitazione sita in via Moretti, nei pressi dello Stadio comunale. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i Carabinieri per gli accertamenti del caso. Il medico dell’emergenza, tuttavia, non ha potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo.
Dalle prime indagini, sembra si sia trattato di un gesto volontario. Il 51enne, infatti, un operaio che da tempo soffriva di crisi depressive, ha lasciato un biglietto di scuse indirizzato ai propri familiari.
Approvati dalla Giunta recanatese, guidata dal sindaco Bravi, i progetti di grado esecutivo per gli interventi di adeguamento sismico delle scuole dell’Infanzia di via Camerano e di Montefiore, finanziati dai contributi reperiti dal Comune di Recanati dal PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito degli “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni”
“E’ una nostra priorità quella di garantire la massima sicurezza agli edifici delle nostre scuole – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – grazie ad una programmazione pluriennale degli stanziamenti nazionali che riusciamo a reperire sempre con successo, realizziamo tutti gli interventi necessari per garantire luoghi sicuri ai bambini e bambine della nostra città. A breve approveremo anche i lavori della scuola elementare di Pintura del Braccio e della scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro.”
Il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di via Camerano ammonta a € 202.669,34 di cui € 148.934,47 per lavori comprensivi di € 3.704,92 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ed € 53.734,87 per somme a disposizione. Per quanto riguarda la Scuola dell’ infanzia di Montefiore il progetto di grado esecutivo dell’Intervento di adeguamento sismico ha un costo complessivo di € 147.531,95 di cui € 109.818,61 per lavori comprensivi di € 4.050,17 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e a € 37.713,34 per somme a disposizione.
"Gli interventi nelle scuole sono da anni costanti e puntuali, in modo da avere sempre edifici sicuri e che ospitano al meglio i nostri bambini e ragazzi. – Ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo - Oltre alle opere più consistenti, questi interventi puntuali, magari non vistosi, sono però essenziali. Ottimo il recupero di finanziamenti nazionali."
Entrambi i progetti esecutivi rientrano come da cronoprogramma nel bilancio del Comune di Recanati di previsione 2022/2024, nell’ annualità 2022. Nei prossimi giorni verranno approvati dalla Giunta recanatese altri due progetti esecutivi per gli interventi nelle scuole primarie già finanziati, la scuola elementare di Pintura del Braccio e la Scuola dell'infanzia di Via Aldo Moro. Tutti i lavori verranno realizzati durante il periodo della chiusura estiva delle scuole.
La cavalcata della Recanatese termina con un pareggio in casa contro Chieti per 1-1. Match ininfluente in termini di classifica per i leopardiani, data la vittoria proclamata già tre giornate fa.
Primo tempo povero di emozioni con le due squadre poco incisive in fase offensiva. Al fischio del direttore di gara, la frazione si chiude a reti inviolate.
Nella ripresa i ritmi si alzano e i giallorossi arrivano a minacciare il sorpasso. A trovare la conclusione in rete è Marafini (61’) che sigla l’1-0. Ma il Chieti è determinato a difendere la posizione in graduatoria e parte in cerca del pari. Al 74’ Fabrizi salva il risultato trasformando per l’1-1 finale.
Il Comune di Recanati ha avviato uno sportello di sostegno psicologico gratuito per adulti e famiglie ucraine, già residenti o appena arrivate in città. "Capendo che fuggire da un paese in guerra, lasciando gli affetti e le cose più care sotto i bombardamenti, non può che essere traumatico, abbiamo voluto mettere in campo un servizio, grazie alla disponibilità di due psicologhe recanatesi, specializzate in psicoterapia e psicologia dell'emergenza" ha dichiarato l’assessora alla Politiche Sociali Paola Nicolini.
"Si tratta di un segnale di attenzione, accanto ad altre iniziative intraprese - ha aggiunto -. Ringraziamo le famiglie che stanno ospitando profughi e profughe, le scuole, le società sportive che hanno aperto le porte per la frequenza alle loro attività, le parrocchie, le associazioni di volontariato, gli uffici preposti e quanti, tra i nostri concittadini e concittadine, stanno offrendo vari tipi di supporto. Auspichiamo che l'emergenza abbia fine al più presto e si possa tornare a ragionare sugli accordi di pace".
Ad accogliere la comunità ucraina saranno le psicologhe e psicoterapeute di Recanati Michela Campagnoli e Manuela Giuggiolini specializzate in psicologia delle emergenze. "Lo sportello si occupa in particolare di sostegno a persone che hanno dovuto lasciare l'Ucraina in seguito al conflitto - ha detto la dottoressa Michela Campagnoli - Sono persone che hanno vissuto eventi traumatici legati alla guerra e che affrontano la grande difficoltà di aver lasciato improvvisamente il proprio paese e i propri affetti"
"Nonostante le risorse che riescono a mettere in campo, questo ha un impatto a livello psicologico per cui può essere utile un sostegno. Si cerca anche di valutare se ci sono altri bisogni ed eventualmente fare rete con altri servizi sul territorio che possano dare una risposta di aiuto", ha proseguito.
"Oltre al trauma vissuto in Ucraina le persone soffrono chiaramente di forti stati di ansia per il futuro delle loro famiglie e quello del proprio paese essendo consapevoli di non avere nessuna certezza di quando e come questa emergenza finirà - ha spiegato la dottoressa Manuela Giuggiolini -. La cosa di cui hanno più bisogno è quella di sentirsi integrati nella nostra comunità, il problema della lingua accentua il loro isolamento".
Lo sportello di sostegno psicologico alle famiglie ucraine ha sede presso l’Ospedale di comunità “Santa Lucia” – Recanati (locali ex pediatria – padiglione est) ed è attivo nei seguenti giorni: il lunedì dalle 14 alle ore 15:30 e il venerdì dalle 10 alle 11:30.
Auto contro moto: centauro trasportato a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 12:30, in contrada Saletta, nel territorio comunale di Recanati.
Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, una vettura e una moto sono entrate in collisione. Ad avere la peggio l’uomo in sella alla due ruote che è stato disarcionato dal mezzo ed è finito a terra.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l’eliambulanza. L’elicottero del soccorso ha trasferito il centauro all’ospedale di Torrette, in codice rosso. Illeso il conducente dell'autovettura.
(Servizio in aggiornamento)
Tutto pronto in piazza Leopardi a Recanati per “Quattro zampe alla riscossa", la manifestazione in programma domenica 22 maggio dalle 15,30 e organizzata dall’associazione Animals Mago Ranch di Cingoli (Mc) in collaborazione con il gruppo Cittadinanza Attiva - Servizio sgambatoio del comune.
“Il nostro intento è focalizzare l'attenzione verso i nostri amici a quattro zampe – spiega la presidente di Animals Mago Ranch Odv, Francesca Gozzoli – e sensibilizzare la popolazione alla cultura cinofila. Il tutto cercando di regalare una domenica di puro divertimento e di condivisione”. E per farlo ben tre diverse iniziative animeranno l’evento”.
A dare lo start agli eventi in programma sarà la spettacolare esibizione “Eroi a quattro zampe”, con i cani da ricerca in superficie e da salvataggio del Centro addestramento unità cinofile da soccorso di Jesi, e quelli dell’associazione Il Mio Labrador di Treia, centro di addestramento cani per l’assistenza a persone con disabilità.
A seguire, la sfilata dei cani ospiti dei canili marchigiani e in cerca di una casa, e quella aperta a tutti (non solo “cani di razza”). Le categorie in gara saranno: “Il più simpatico” , “Bon Ton” , “Ogni scarrafone…” e “Nonno sprint” . A fine sfilata verranno premiati i cani vincitori per categoria e tutti gli iscritti riceveranno dei simpatici, utili e gustosi omaggi. Le iscrizioni, ad offerta libera, si raccoglieranno direttamente in piazza, a partire dalle ore 15: i fondi raccolti serviranno per aiutare gli animali in difficoltà di cui si occupa Mago Ranch Odv e per rispondere alle richieste di aiuto di famiglie e associazioni animaliste che sostiene.
Un’altra nota di colore a cornice della manifestazione sarà la caccia al tesoro per le vie di Recanati, organizzata dall’artista Heidi Aellig e il gruppo di “Un sasso per un sorriso”, con l’augurio che i sassi a tema canino trovati, portino tanta fortuna ai cani dei canili, in cerca di una casa .
Come nota aggiuntiva, verrà distribuito a curiosi e partecipanti nel corso della giornata un utile programma-libretto con norme e leggi sulla tutela degli animali d’affezione, la detenzione e la conduzione dei cani da parte di privati, con estratti del Regolamento Comunale di Recanati, a cui l’associazione Animals Mago Ranch ha collaborato, e non mancherà il regolamento dello sgambatoio comunale, area destinata a far correre e giocare i cani in sicurezza.
Incidente tra due auto lungo la Regina: tre persone trasportate al pronto soccorso. È quanto avvenuto nella mattinata intorno alle 8.
Due auto - che viaggiavano in direzioni opposte - si sono scontrate frontalmente lungo la strada Regina all'altezza dello svincolo per San Girio, a Porto Potenza Picena.
Lanciato l'allarme sono accorsi immediatamente sul posto gli operatori del 118. Trei i feriti tra gli occupanti dei mezzi trasportati all'ospedale di Civitanova Marche, le loro condizioni, tuttavia, non destano particolari preoccupazioni.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Per i rilievi sul luogo del sinistro le Forze dell'Ordine.
Si è conclusa la kermesse più importante a livello giovanile che la Federazione Italiana Scherma dedica a tutti gli schermitori U14, ovvero il Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” che ogni anno vanta la partecipazione di tantissimi giovani atleti provenienti da tutta Italia.
Il Club Scherma Recanati ASD è più che soddisfatto delle bellissime prestazioni dei recanatesi in gara e soprattutto dell’ottima performance di Ludovica Pensato che, al primo anno in una categoria agonistica, sale sul terzo gradino del podio, sconfitta in semifinale dalla vincitrice del torneo Freguglia Diletta della ProNovara Scherma. Tante le doti di Ludovica: prime tra tutte la grinta e la capacità di non mollare e recuperare e vincere assalti che sembravano impossibili.
Un bronzo che riempie di orgoglio tutta la società e che è di buon auspicio per gli anni a venire, e servirà sicuramente da stimolo per tutti i compagni di sala. Il risultato di Ludovica suggella l’ottima annata del Club Recanatese che ha conquistato titoli regionali e qualificazioni ai Campionati Nazionali sia Giovani che Assoluti.
In attesa dell’apertura della nuova sala di scherma presso il Palazzetto dello Sport, la società prosegue gli allenamenti presso la palestra della Scuola Primaria “Le Grazie” ed effettua lezioni di prova per bambini, ragazzi ed adulti su prenotazione.
Grande successo per la decima tappa del Giro d'Italia 2022 (Pescara-Jesi), che ha visto il passaggio dei campioni su due ruote a Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone. Tutto si è svolto nel più assoluto ordine e rispetto delle regole da parte dei tifosi che si sono riversati per le strade ad incitare i propri beniamini, grazie anche al servizio di sicurezza messo in atto dal questore Vincenzo Trombadore, che ha coordinato i servizi operativi di tutte le Forze di Polizia e Polizia Locale interessate al passaggio della carovana dei ciclisti.
Importante è stato anche il ruolo della Sezione di Polizia Stradale di Macerata, guidata dal Comandante Tommaso Vecchio, garantendo la pubblica sicurezza in sinergia con il team della Questura e della Prefettura, ugualmente essenziale nella gestione della viabilità stradale
Le strade della provincia di Macerata tornano protagoniste al Giro d'Italia, in diretta televisiva su Rai Due. Le colline dell'entroterra e la costa sono state interessate dal transito dei corridori, nel corso della decima tappa partita da Pescara in direzione Jesi, dove è posto il termine della gara.
L'ingresso nel Maceratese è avvenuto attraverso il traguardo volante di Civitanova Marche (interessata anche dalla partenza del Giro-E), posto sul lungomare Piermanni. A transitare per pimo è stato Mattia Bais (Drone Hopper-Androni Giocattoli), componente del gruppo dei tre fuggitivi di giornata insieme a Alessandro De Marchi (Israel-Premier Tech) e Lawrence Naesen (AG2R Citroën).
A seguire ben due Gpm di quarta categoria: quello di Crocette di Montecosaro e quello di Recanati, entrambi vinti da De Marchi che ha totalizzato sei punti nella speciale classifica destinata agli scalatori. Proprio dalla città leopardiana i tifosi che hanno affollato le strade hanno iniziato a mostrare le immagini dell'indimenticato Michele Scarponi, a cui la tappa è dedicata, visto il passaggio nella sua Filottrano.
In telecronaca lo scrittore Fabio Genovesi ha proposto un focus su Montelupone e la sua eccellenza gastronomica, il carciofo, oltre che su Monaldo Leopardi, padre di Giacomo.
I fuggitivi sono usciti dalla provincia di Macerata con un vantaggio di circa tre minuti sul plotone principale, in cui si trova anche la maglia rosa, lo spagnolo Juan Pedro Lopez. Da segnalare la caduta di uno dei favoritissimi per la vittoria finale, il colombiano Richard Carapaz, sebbene senza conseguenze, all'altezza di Montecosaro.
Tutto pronto per la decima tappa del Giro d’Italia 2022 che transiterà anche per la provincia di Macerata. La tratta Pescara - Jesi (196 km) di martedì 17 maggio vedrà infatti la carovana rosa attraversare le frazioni di Civitanova, Morrovalle, Montecosaro, Recanati e Montelupone.
Risale all’anno scorso l’ultima volta che il maceratese si è reso protagonista della “corsa per la maglia rosa”: il 13 maggio 2021 (tappa Grotte di Frasassi – Ascoli Piceno) i campioni in gara passarono per Matelica, Castelraimondo, Camerino, Muccia, Pieve Torina, Valfornace, Visso, Ussita e Castel Sant’Angelo sul Nera.
Bisogna poi compiere un salto indietro di 6 anni per vedere la provincia nuovamente al centro delle cronache sportive, precisamente nella 200 km da Civitanova a Forlì del 19 maggio 2015, che valse la vittoria al sandonatese Nicola Boem. Ma sono molteplici le occasioni nelle quali il Maceratese è stato protagoniste del Giro d'Italia.
Bisogna fare un salto nel tempo per ricostruire una cronistoria del Giro. Nella prima tappa che vede coinvolto il capoluogo, nel 1920, nella Chieti - Macerata è Leopoldo Torricelli ad aggiudicarsi la maglia rosa. Seguono nel corso degli anni Alfredo Binda (1931, Ravenna - Macerata), Antonio Folco (1935, Riccione - Porto Civitanova), Aldo Bini (1937, Pescara - Ancona che attraversò anche Porto Civitanova e Macerata).
Il Maceratese protagonista nei passaggi della maglia rosa in ben 25 occasioni tra il 1951 e il 1995. Nel Giro d'Italia 1974 Macerata è stata per la prima volta arrivo e partenza di tappa (vinta dall'italiano Franco Bitossi). Poi un salto al 1981,con la provincia protagonista con arrivo e partenza di tappa a Recanati, (vinta da Giuseppe Saronni).
Nel giro 1995 è la volta della partenza di tappa da Porto Recanati (vinta da Filippo Casagrande). Tre anni dopo Macerata è ancora arrivo e partenza di tappa, con vincitore l’italiano Mario Cipollini nel Giro d’Italia poi vinto dall’indimenticata Marco Pantani negli anni d'oro del ciclismo italiano nel mondo.
Nel 2006 partenza da Civitanova Marche e arrivo a Passolanciano vinto da Ivan Basso, che poi si aggiudicherà anche l’89esima edizione del Giro. Quattro anni dopo arrivo ancora a Porto Recanati vinto da Filippo Pozzato. Nel 2012 partenza ancora da Recanati e arrivo a Rocca di Cambio vinta da Paolo Tiralongo, per una corsa in rosa che, nei passaggi dal Maceratese ha sempre visto ciclisti italiani protagonisti.
Partita poco sentita per la formazione ospite che siede già sul trono, ma che regala al Notaresco tre punti ottimi in ottica salvezza.
Primo tempo poco emozionante con una Recanatese non impeccabile. Il Notaresco alza progressivamente il baricentro e prima dello scadere riesce anche a trovare il primo vantaggio: Maio (41’) sigla la rete dell’1-0 su cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa il Notaresco scende in campo determinato ad incrementare il vantaggio. I ritmi di gioco si alzano fino alla doppietta personale di Maio che al 68’ trova il 2 a 0, seguito poco dopo dalla rete di Scimia che mette una seria ipoteca sul risultato.
(Fonte foto: pagina FB Recanatese)
Grande successo quest’ultimo weekend per l'iniziativa "Luci sull'arte", la visita guidata a lume di torcia fortemente voluta dai Comuni di Recanati e Loreto in occasione della Notte Europea dei Musei e del Grand Tour della Regione Marche - organizzata da Sistema Museo. Un’iniziativa congiunta tra le due città marchigiane che rientra nell’ambito delle sinergie attivate dal Protocollo d’intesa “Terre d’Oltre” per la promozione culturale ed enogastronomica del territorio.
Sono stati oltre trenta i partecipanti alla serata – provenienti anche fuori dalla regione - che hanno potuto godere di una visita decisamente inusuale ai capolavori pittorici della Pinacoteca di Villa Colloredo Mels (Recanati), e a seguire a quelli della mostra temporanea "Sulle orme di San Michele Arcangelo" (Bastione Sangallo di Loreto). Infine, i visitatori hanno potuto compiere - idealmente e fisicamente - l'ultima tappa della Via Lauretana, l’antico percorso che da Roma conduceva i pellegrini al Santuario di Loreto, località già molto conosciuta nel Medioevo come una delle principali mete di culto della cristianità.
Notevole la caratura degli artisti scelti per la visita guidata e la qualità delle opere illustrate che è risaltata ancor più grazie alla magica atmosfera ricreata dalla luce delle torce. Seguendo le orme di artisti come Lorenzo Lotto, Carlo Crivelli, Pietro Alamanno,Olivuccio da Ciccarello, Pomarancio, Antonio da Fabriano, i visitatori hanno potuto entrare direttamente in contatto con l'indissolubile legame storico che esiste tra le città di Recanati e Loreto, fondato sulla forza della spiritualità e del pellegrinaggio.
Grazie al successo ottenuto dall’iniziativa, gli assessorati alla Cultura di Recanati e Loreto guidati da Rita Soccio e Francesca Carli hanno già previsto di replicare la graditissima visita nei mesi di giugno e luglio.
La Cpm Gestioni Termiche Srl di Recanati ha festeggiato sabato 14 maggio, con un pranzo con tutti i collaboratori dell’impresa presso il ristorante "Scogliera" di Numana, l’assegnazione dell’Alta Onorificenza di Bilancio del 41° evento del Premio Industria Felix.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato alla Cpm quale migliore media impresa per performance gestionale e affidabilità finanziaria in un anno "terribile" come è stato il 2020.
"Il premio Industria Felix è un riconoscimento che ci riempie di orgoglio – ha dichiarato il fondatore Renzo Tramannoni – la nostra è un’impresa di servizi nata nel 1980 che ha saputo negli anni innovarsi, investendo continuamente nella ricerca, nella digitalizzazione, nella formazione, nella sostenibilità".
"Per noi servizio non significa vendere, è creare relazione, essere attenti alle distinte necessità del cliente per soddisfarle - ha aggiunto -. L’amore per il lavoro, la passione in ogni cosa che facciamo sono gli elementi che ci contraddistinguono e che ci hanno consentito di riuscire a crescere e creare valore per il territorio e la comunità anche in un anno drammatico come quello della pandemia".
"Forti di una storia di più di 40 anni ci proiettiamo nel futuro pensando già alla terza generazione. Dedico questo premio ai tutti i collaboratori dell’impresa che rappresentano il nostro patrimonio e ringrazio gli organizzatori e il Comitato Scientifico per questo importante riconoscimento", ha concluso Tramannoni.
Il premio, promosso da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza in supplemento con il Sole 24 Ore, viene assegnato alle imprese scelte da un qualificato Comitato Scientifico presieduto dal professor Cesare Pozzi (docente di Economia industriale della Luiss), che si avvale per la classifica di un incontrovertibile algoritmo di competitività relativo al conto economico, all’affidabilità finanziaria indicata dal Cerved Group Score Impact e da una media addetti non inferiore all’anno precedente.
L’evento della premiazione è stato presentato dallo scrittore e vice direttore del Day time Rai Angelo Mellone e dalla giornalista e conduttrice del Tg1 Maria Soave, organizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de “Il Sole 24 Ore” e “Askanews”, con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking e Grant Thornton.
Svelato il programma dell’edizione 2022 di “Lunaria”, la manifestazione ideata e artisticamente curata da Musicultura. In arrivo a Recanati un tris d'assi: Subsonica, Fabrizio Bosso e Irene Grandi.
"Lunaria è da sempre tra gli appuntamenti più attesi dell’estate recanatese - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi -. Anche quest’anno siamo riusciti ad offrire ai nostri concittadini, visitatori e turisti un cartellone di importanti eventi di grande richiamo nazionale che appassionano e uniscono i gusti di pubblici diversi in linea con la vocazione della città che promuove tutti i valori della bellezza e della qualità".
Tre gli appuntamenti artistici, due dei quali in piazza Giacomo Leopardi, l’altro all’Orto sul Colle dell’Infinito. Apriranno le danze, il 16 luglio, i Subsonica, con un concerto che si annuncia d’impatto e denso di suggestioni. Seguirà il 22 luglio lo spettacolo "Shadows: omaggio a Chet Baker", che vedrà insieme in scena, all’Orto sul Colle dell’Infinito, Fabrizio Bosso alla tromba, Julian Oliver Mazzariello al pianoforte e Massimo Popolizio - già nelle vesti di Monaldo nel film "Il giovane favoloso" di Mario Martone – come voce recitante.
Si tornerà in piazza Leopardi per la data di chiusura, il 28 luglio, per godere la voce e le canzoni di Irene Grandi, accompagnata dalla sua band. "Musica e parola sono il binomio perfetto che rappresenta la nostra città e che in Lunaria esprime la sintesi migliore - ha affermato l'assessora alla Cultura del comune di Recanati, Rita Soccio -. Gli ospiti che avremo quest’anno a partire dalla prima serata con i Subsonica rappresentano quanto di meglio esprime oggi la musica italiana con quella trasversalità e creatività che da sempre ci distingue. Anche quest’anno non mancherà l’appuntamento sul Colle dell’Infinito, luogo evocativo e magico della cultura italiana.”
"Trovo particolarmente vario e intrigante Il mix di sound, canzoni e storie offerto da questa edizione di Lunaria - ha spiegato Ezio Nannipieri, direttore artistico Musicultura - Continuiamo ad operare nel solco di scelte artistiche che tengano conto delle attitudini culturali di una città come Recanati, per cucirle addosso un abito che è giusto sia confezionato su misura. Poter finalmente tornare alle capienze pre-pandemiche credo poi renderà quest’anno ancora più bello l’incontro con gli spettatori".
Lunaria ha il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano. "Da undici anni seguo Lunaria con grande entusiasmo nelle straordinarie location recanatesi – ha detto Sandrino Bertini, presidente della Bcc Recanati e Colmurano -. È un dovere per la nostra banca investire sul territorio e continueremo a farlo con piacere anche nel futuro".
I biglietti per assistere allo spettacolo dei Subsonica e all’omaggio a Chet Baker di Bosso-Mazzariello-Popolizio all’Orto sul Colle dell’Infinito sono disponibili sul circuito Ciaotickets e su TicketOne al costo speciale di 15 euro. L’ingresso al concerto di Irene Grandi sarà libero.
Il Palazzetto dello Sport del Comune di Recanati, intitolato nel 2016 alla memoria di “Mauro Cingolani” e di qui il nome PalaCingolani, da oggi verrà co-intitolato anche alla memoria di un campione del basket che si è distinto, oltreché per l’attività professionale, per l’eredità dei messaggi valoriali etici e civici lasciati alla comunità: Attilio Pierini.
Il suo nome verrà aggiunto a fianco a quello di “Mauro Cingolani” e il Palazzetto dello sport di Recanati verrà pertanto denominato Pala Cingolani – Pierini. Attilio Pierini, nato il 26.07.1981 e deceduto tragicamente in data 23.06.2020, è stato un campione di basket e lo storico capitano e bandiera dell'Us Basket Recanati in A2, che ha dato lustro alla sport cittadino con i grandi risultati sul piano agonistico e con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi nell’attività sportiva.
“L’omaggio a Pierini nasce da una volontà profondamente sentita dalla nostra Amministrazione e maturata anche grazie anche ai suggerimenti dei cittadini e delle associazioni sportive della nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – La figura di Attilio Pierini testimonia la dedizione allo sport in tutte le sue espressioni, da quelle agonistiche a quelle di carattere ludico e dilettantistico, con lo spirito del grande campione che vede nello sport il luogo dell’ amicizia, della lealtà e della crescita umana e culturale".
Nato a Loreto il 26 Luglio 1981, Attilio Pierini è cresciuto nel settore giovanile del Porto Recanati, la sua città di residenza. Dopo i trascorsi a Porto San Giorgio (C/1) e Castelraimondo (C/2) ha trovato nel corso della sua militanza a Recanati la definitiva consacrazione divenendo uno dei pilastri dell’ascesa dei gialloblu leopardiani dalla Serie C/1 all’A/2 attirando le attenzioni degli addetti ai lavori nel corso della sua lunga carriera cestistica.
Attilio Pierini era l’icona, il cuore, l’anima del Us Basket Recanati, il condottiero impavido e generoso soprannominato “Attila” che ha suggellato il suo matrimonio per ben 15 anni consecutivi al club gialloblu leopardiano , stabilendo il record di permanenza tra tutti i giocatori di Serie A/1, A/2 e Serie B in attività, entrando di diritto nel “Guinness” dei primati. Dopo aver tagliato le 700 presenze in carriera, in tre lustri a Recanati, di cui peraltro è cittadino benemerito, sfondando il muro dei 5.000 punti in carriera, un record per l’inossidabile numero 8 autentica bandiera gialloblu, ha dimostrato alla pallacanestro nazionale le sue qualità di ottimo giocatore oltreché di grande persona.
Ragazzo serio ed equilibrato, Attilio ha sempre dato una mano al gruppo nel corso della sua carriera, avendo la capacità di tenere tutti uniti, grazie alle sue qualità tecniche ed umane, senza mai far pesare il suo ruolo. È stato l’anello di congiunzione fra il passato, il presente ed il futuro, un modello di riferimento per centrare gli obiettivi prefissati dalla società nella ultra trentennale storia del basket leopardiano.
Per i più grandi, Attilio è stato “il Capitano” della squadra che ha militato in Serie A/2,un traguardo storico per la città di Recanati, ma soprattutto un campione e un esempio da seguire, in campo e fuori. Sempre disponibile con tutti a partire dalla prima squadra e sempre pronto a sostenere le iniziative delle giovanili e del minibasket e a ricordare che i risultati non si raggiungono solo per talento ma soprattutto per voglia e spirito di sacrificio.
Infatti Attilio non è arrivato in Serie A a 14 anni, scelto da una società blasonata perché giovane promettente, Attilio ha conquistato quel traguardo insieme alla sua squadra, giocando con gli americani, il suo sogno sin da piccolo, partendo dalla Serie C, alzando il livello ogni anno, con impegno, sagacia e spirito di sacrificio, mettendosi in discussione e smentendo tutti quelli che ad ogni salto di categoria pensavano “eh ma chissà se riesce a fare la differenza anche qui”. La differenza Attilio l‘ha sempre fatta.
Un esempio per tutti i ragazzi di come, spesso, i limiti esistono solo nella nostra mente. Peccato che un destino crudele, che ha lasciato tutti sgomenti, ha stroncato la vita del giovane Attilio all’età di 38 anni in un tragico incidente stradale il 23 Giugno 2020 sull’autostrada A24 a bordo della sua Audi Q5 con la moglie Francesca. Attilio morì sul colpo, mentre Francesca, venne ricoverata all’ospedale di Teramo, dove si riprese lottato a lungo fra la vita e la morte.
La morte di Attilio Pierini ha toccato profondamente Recanati avendo dato lustro allo sport cittadino con i grandi risultati ottenuti sul piano agonistico e con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi nell’ attività sportiva. Attilio Pierini è stato un esempio per tanti, sia per l’impegno mostrato nella vita sia per la dedizione e il sacrificio testimoniato nello sport.
La Recanatese viene battuta in rimonta a domicilio da Castelfialrdo, terzultima in graduatoria. Dopo la storica promozione in serie C festeggiata domenica scorsa, l'insuccesso odierno non influisce in alcun modo sul finale di stagione per i giallorossi. Il Re Leone può invece gioire per il 24° centro realizzato che lo riconferma sempre più capocannoniere del girone. Muovono la classifica, invece, i fidardensi che rimangono comunque in zona play-out.
LA CRONACA - I campioni non si fanno attendere e dopo appena 6’ si portano subito in vantaggio: il solito Giampaolo (6') è il primo a inserire il suo nome nella lista dei marcatori. Una rete che mette la partita in discesa fin dall’inizio: i giallorossi non concedono spazio agli ospiti al 31’ arriva anche il raddoppio firmato Capitan Sbaffo. Il Castelfilardo non si lascia abbattere e imbastisce la reazione: sarà Perkovic (40’) a segnare il gol del 2 a 1 che consente di accorciare le distanze entro la fine del primo tempo.
Nella ripesa il vento cambia e i filardensi riescono a tornare in gioco. Dopo quasi 20’ dal fischio di inizio secondo tempo, Bracciatelli (63’) insacca in rete il gol del pari e ristabilisce l’equilibrio in campo. Rimonta completata a 4’ dalla fine con una rete all’ultimo di Cardinali (86’). Il Castelfilardo strappa tre punti importanti in vista salvezza da una capolista già promossa.
Nuova ribalta nazionale per il patrimonio culturale di Recanati, stavolta sul canale Sky specializzato in arte. I quattro capolavori di Lorenzo Lotto custoditi presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels (Annunciazione, Polittico di San Domenico, Trasfigurazione, San Giacomo Maggiore) saranno infatti parte integrante della nuova produzione Sky Original, “Rinascimenti Segreti”, ciclo di 6 episodi alla scoperta delle meraviglie più nascoste della stagione tra Quattro e Cinquecento in cui l'Italia ha rivoluzionato la cultura europea.
Presentata dal Maestro Beatrice Venezi, con il contributo del coinvolgente divulgatore d'arte Stefano Zuffi, la serie è un viaggio in sei città italiane: Genova, Mantova, Padova, Ancona-Loreto, Napoli, Lecce, tra gioielli artistici, storie e personaggi eccezionali, spesso oscurati dal prestigio di Firenze e di Roma, universalmente note come capitali del Rinascimento.
Proprio nella puntata dedicata ad Ancona e Loreto ci sarà un focus sulle quattro opere lottesche di Recanati, città con la quale il Maestro ebbe un rapporto speciale; Lorenzo Lotto, infatti, giunse per la prima volta nelle Marche nel 1506 chiamato dai recanatesi a realizzare il maestoso Polittico di San Domenico, e trascorse gli ultimi anni della sua vita a Loreto (allora facente ancora parte del Comune di Recanati), dove morì nel 1556/7.