Sono aperte le registrazioni per il Salone d’Orientamento dell’Università di Macerata, in programma per giovedì e venerdì, 1 e 2 febbraio. Due giorni per scoprire tutti i servizi e l’offerta formativa dell'ateneo, ma anche per visitare i dipartimenti e i luoghi dell'università, attraverso tour guidati. E’ già possibile iscriversi online sul sito www.unimc.it/salone.
Un'occasione importante per entrare nel mondo universitario e per conoscere i corsi di studio che l'università di Macerata offre. Il programma, identico in entrambe le giornate, si aprirà la mattina alle 8:15 con l’accoglienza dei partecipanti alla Loggia del grano in via Don Minzoni per i corsi ospitati in centro storico - cioè quelli dei Dipartimenti di Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali e Studi Umanistici - e al Polo Bertelli in contrada Vallebona per il Dipartimento di Scienze della Formazione, beni culturali e turismo.
Nel corso delle giornate, saranno messi a disposizione autobus navetta gratuiti con fermate ai Giardini Diaz, Rampa Zara e Polo Bertelli. Il rettore John McCourt saluterà i partecipanti insieme alla delegata per l’orientamento Rosita Deluigi e alla direttrice della Scuola di Studi Superiori "Giacomo Leopardi", Carla Danani.
Saranno tre le repliche previste per la presentazione dei corsi di laurea che gli studenti potranno ascoltare tra le 10 e le 13.15 direttamente nelle sedi dei dipartimenti. Il 1° febbraio alle 14.30 è previsto anche un turno aggiuntivo nel pomeriggio.
I partecipanti avranno la possibilità di usufruire del servizio mensa ritirando i buoni pasto ai punti di accoglienza durante la mattinata, vivendo così la realtà universitaria a 360 gradi. Per approfondimenti riguardo le iscrizioni, gli importi e le agevolazioni, le borse di studio, gli alloggi e i servizi, durante le giornate gli operatori dell'Infopoint saranno a disposizione nella sede di corso Matteotti n. 45.
Il Salone dell’Orientamento offre da sempre un’occasione di confronto e di ascolto per tutti coloro che ancora devono compiere la scelta del proprio percorso universitario, un’opportunità per confrontarsi direttamente con docenti, tutor e staff dell’orientamento.
L’Università di Macerata mette al centro lo studente e fa dell’internazionalizzazione, della qualità e dell’innovazione didattica i suoi punti di forza. Unica tra gli atenei marchigiani, Unimc da quest’anno partecipa a "Erua2 - European Reform University Alliance 2", una tra le più ampie alleanze per diffusione geografica, che raccorda l’Ateneo maceratese con quelli di altre sette nazioni: Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania.
L'offerta formativa conta 14 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali nelle aree linguistica, filosofica e letteraria, storico-archeologica, economica, giuridica, pedagogica, delle scienze politiche, della comunicazione, dei beni culturali e del turismo.
Dall’anno scorso è attivo il nuovo corso di laurea triennale in "Data Analysis per le Scienze sociali" ed è stato rinnovato il corso di laurea triennale in "Mediazione linguistica per l’impresa internazionale e i media digitali". L'ateneo ha attivi anche quattro corsi in lingua inglese nei settori del diritto internazionale, delle scienze politiche, dell’economia e finanza e del management turistico, e percorsi a titolo doppio o multiplo insieme ad altri Atenei europei.
Era il lontano 1979 quando per la prima volta si accendeva l’insegna della discoteca Much More di Matelica. Un’unica sala, pista illuminata in stile Studio 54 di New York e tanti deejay di fama nazionale che hanno inaugurato le prime stagioni di quello che sarebbe diventato uno dei locali più noti e più longevi del centro Italia.
A 45 anni di distanza l’attuale gestione del Much More ha deciso di festeggiare questa ricorrenza con una serata tutta dedicata al "salotto di Matelica", una seconda piazza in cui si sono incontrate diverse generazioni e in cui si è scritta la storia del divertimento notturno dell’entroterra. Oggi il Much More è diviso in tre sale, conta una 40ina di dipendenti e cerca di portare avanti con onore e rispetto una storia lunga 45 anni.
"Per noi è emozionante aprire ogni volta le porte di questo locale – ammettono Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli, gestori della discoteca matelicese – al Much More sono arrivati artisti e ospiti di fama internazionale, sono state organizzate serate storiche che ancora oggi sono nella mente dei clienti più adulti. Noi cerchiamo ogni stagione di alzare il livello qualitativo del nostro lavoro, puntando su più fasce d’età e garantendo un divertimento sicuro e genuino. Chi entra al Much More deve sentirsi a casa, come è stato da 45 anni ad oggi".
"Finora la risposta del pubblico è stata molto buona, tanto che dall’inizio della nostra gestione nel 2018 ad oggi, nonostante le difficoltà del Covid, siamo sempre riusciti a migliorarci in termini di numeri e continuità, attirando addirittura un numero sempre maggiore di clienti anche dalle zone più lontane, come l’Umbria e la riviera adriatica. Per noi il Much More è un pezzo di vita, un’icona da trattare con rispetto in cui cerchiamo di lasciare la nostra impronta", concludono Antonelli e Bellardinelli.
L'appuntamento con la festa di compleanno del Much More è per sabato, 20 gennaio, a partire dalle ore 23. Tante le sorprese che caratterizzeranno l’ennesima serata storica del locale di via Borgo Nazario Sauro.
Furto in una villetta di San Severino Marche, rintracciato e arrestato dopo un anno l'ultimo componente della banda di ladri, di origine croata, che aveva messo a segno il colpo. Residenti tra Zagarolo e Tor Bella Monaca, i quattro - tra cui una donna - erano stati destinatari della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Macerata.
IL FURTO - Il fatto risale al 15 gennaio del 2023, quando una pattuglia della locale stazione dei carabinieri è intervenuta per un furto in abitazione su segnalazione del proprietario che, pur trovandosi fuori regione, aveva avuto contezza della presenza di persone intente a rubare all’interno, grazie ai sensori del sistema di videosorveglianza, installato in casa e collegato al telefono cellulare.
Giunti sul posto, i militari hanno verificato che i malviventi avevano provocato danni non trascurabili all’abitazione, forzando il cancello in ferro e la porta finestra della cucina, dandosi poi alla fuga perché accortisi della presenza del sistema di videosorveglianza interno.
In sede di denuncia, i proprietari dell'immobile hanno segnalato come i quattro fossero riusciti a sottrarre un orologio e delle sterline, mentre i tentativi di aprire la cassaforte non erano andati a buon fine.
Le successive indagini, condotte nell’immediatezza dei fatti, attraverso acquisizione di fonti testimoniali e analisi dei sistemi di videosorveglianza dei comuni di San Severino Marche e Castelraimondo hanno consentito di individuare il mezzo utilizzato dai ladri per mettere a segno il colpo, e di avviare le indagini.
È, quindi, emerso come l'auto fosse utilizzata da soggetti residenti nei comuni di Zagarolo e Tor Bella Monaca. Il confronto tra le loro foto segnaletiche e i volti ripresi dalle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’abitazione e della città, hanno permesso di riconoscere con certezza i quattro autori del reato.
Sulla base delle risultanze investigative relazionate, il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata aveva chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di misura cautelare a carico degli indagati, per il reato di furto in abitazione in concorso. Per tutti e quattro gli indagati il Gip aveva così disposto la custodia cautelare in carcere, tenuto conto anche dei numerosi precedenti penali per reati specifici.
Nel mese di febbraio i militari avevano eseguito la misura nei confronti di due degli indagati, rintracciati a Zagarolo, con l’ausilio dei carabinieri del posto. Gli altri due indagati, con numerosi alias e tendenza a spostarsi in tutto il territorio nazionale, erano risultati irreperibili. La sera di ferragosto uno di loro, attivamente ricercato, è stato rintracciato dai carabinieri della Compagnia di Frascati e tradotto al carcere di Velletri.
Domenica si è chiuso il cerchio con l’arresto del quarto uomo, 54 anni, fermato da personale del Commissariato di Roma Prati e tradotto al Regina Coeli.
A Tolentino i carabinieri dell'aliquota radiomobile hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un 37enne, originario del Marocco e residente fuori regione. Nel corso della nottata, infatti, l'uomo è stato fermato al volante di un mezzo di un'impresa edile ed è subito emerso che era privo di patente di guida, in quanto mai conseguita.
L’accertamento mediante etilometro ha poi attestato che l'uomo aveva un tasso alcolemico di 2,27 grammi/litro (quasi 5 volte superiore al limite consentito per legge). I militari hanno così proceduto al fermo amministrativo del veicolo, oltre alla denuncia penale all’autorità giudiziaria.
"Essere ospiti di Panatta è come stare nella Disneyland del fitness", ha esclamato la star internazionale Angela Borges, tre volte campionessa mondiale di bodybuilding con una community di 1,3 milioni di utenti su Instagram, entrando nello showroom Panatta.
Ad Apiro, presso l’azienda leader nel mondo del fitness, si sono dati appuntamento alcuni tra i più importanti nomi del bodybuilding mondiale: insieme a lei, per visitare l’azienda, testare i macchinari e per collaudare in anteprima le nuove attrezzature, sono arrivati atleti, distributori e clienti provenienti da Stati Uniti, Messico, Brasile, Venezuela, Colombia, Emirati Arabi Uniti, Spagna e Regno Unito.
Steve Weinberger, a capo dei giudici del Mr. Olympia che è la più famosa gara di bodybuilding al mondo, nonché titolare della palestra Bevs Gym a New York, ha dichiarato ai microfoni della stampa: "Non ho mai visto nulla di simile in tutta la mia vita", riferendosi all’attenzione nel design, nella progettazione ingegneristica e nella biomeccanica.
Dello stesso avviso anche Mr Olympia 2008 Dexter Jackson, colui che ha vinto più competizioni Ifbb Pro League al mondo, che si è intrattenuto per ore nello showroom testando un macchinario dietro l’altro e sentendosi "come un bambino in un negozio di caramelle", anche lui con oltre 1,7 milioni di fan su Instagram.
Esiste inoltre un’altra categoria del bodybuilding oggi molto conosciuta anche tra i ragazzi, rappresentata dal pluricampione Erin Banks Mr. Olympia Men’s Physique 2022, arrivato direttamente dagli Stati Uniti, che ha spiegato come "la disciplina ‘Men's Physique’ esalti maggiormente l’armonizzazione del corpo, puntando più sull’estetica; per questo durante gli allenamenti è fondamentale lavorare su simmetria e proporzionalità muscolare".
Special guest della giornata il più famoso presentatore di gare di bodybuilding al mondo Bob Cicherillo, grande fan dei macchinari Panatta e brand Ambassador dell’azienda. Panatta, leader nell’ideazione e produzione di macchinari per il fitness e bodybuilding, ha messo a disposizione il suo show room di 1800 metri quadrati con oltre 500 macchinari, dove atleti, clienti e distributori hanno testato le macchine scambiandosi pareri e consigli con i trainer ed i tecnici progettisti.
"Desideriamo organizzare momenti di incontro con atleti, clienti e distributori per aumentare la fidelizzazione e per far conoscere tutto il ciclo produttivo del Made in Italy, particolarmente apprezzato dai nostri ospiti, che si sentono sempre più parte della famiglia Panatta; – spiega Angela Maria Tosti, presidente dell’azienda fondata dal marito Rudi Panatta sei decadi fa – L’incoming è fondamentale per conoscere in anteprima il feedback di chi usufruirà dei nostri macchinari per far toccare con mano la nostra realtà industriale. Ad oggi la nostra proposta vanta oltre 500 prodotti personalizzabili in più di 2000 combinazioni colori".
Per agevolare l’accoglienza, la Famiglia Panatta nel tempo ha sempre investito nel territorio. Si segnala la recente acquisizione dell’hotel di Apiro già in fase di ristrutturazione: questo per garantire il maggiore comfort possibile a chi verrà in visita presso la sede aziendale e produttiva.
Più di trent’anni di storia e la passione di una comunità che, anche quest’anno, ha rinnovato con orgoglio la tradizione del presepe vivente di Potenza Picena allestito in tre occasioni (26 dicembre 2023 – 6 e 14 gennaio 2024, ndr), presso la suggestiva cornice della Selva dei Frati Minori.
"La Natività da Betlemme a Greccio... ...fino ai giorni nostri": questo il titolo della 31° edizione dell’iniziativa diretta dall’Associazione "Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena" promossa dal Convento S. Antonio dei Frati Minori, dalla Parrocchia dei Ss. Stefano e Giacomo e dal Comune di Potenza Picena, con i patrocini della Regione Marche e della Provincia di Macerata.
"Abbiamo accolto oltre 3.000 visitatori tra cui tantissimi bambini - spiega il parroco, Padre Luca Gabrielli -. C’è stata tanta emozione tra i partecipanti, in particolare davanti alle scene che raccontavano la vita di San Francesco, il presepe di Greccio, la natività".
Un itinerario in 10 scene raccontate con oltre 200 figuranti e con 40 altre maestranez tra cui allestitori e costumisti: tanti cittadini che, per settimane, si sono adoperati volontariamente curando la rappresentazione fino all’ultimo dettaglio. E all’uscita anche una pesca di beneficenza, possibile grazie al contributo di numerose aziende del territorio.
"Uno degli aspetti più affascinanti di questo presepe vivente è la sua autenticità - dichiara il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini -. Non è solo un’occasione per celebrare fede e spiritualità, ma anche per promuovere il senso di comunità e solidarietà. Ad ogni partecipante, di tutte le età, che contribuisce, con impegno e dedizione, a rendere il presepe vivente di Potenza Picena un’esperienza indimenticabile, va il più sincero ringraziamento”.
Il sindaco Franco Capponi ha consegnato a Padre Ferdinando Campana l’ampolla con l’olio per la lampada votiva perenne, al Santuario del Santissimo Crocifisso. Il gesto, a nome dell’intera comunità treiese, rappresenta un momento sempre sentito e di grande trasporto in uno dei luoghi del cuore della città. Il Santuario del Santissimo Crocifisso sorge armonioso e solenne a circa un chilometro da Treia, tra il verde della campagna, lungo la strada provinciale per San Lorenzo.
Il Crocifisso presente all’interno del Santuario, risalente al XV secolo, di autore ignoto (alcuni esperti vi vedono l’arte del grande Donatello) è una scultura in legno policromo dalle proporzioni perfette. Ai piedi del Crocifisso è posto, come ex voto dell’intera cittadinanza, un plastico della città di Treia (allora chiamata Montecchio) del 1513.
La compagnia "Il teatro dei Superpoteri" di Recanati farà debuttare il suo nuovo spettacolo "Attori travolti da un insolito destino di un gelido inverno" al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Due le messe in scena, venerdì 19 e sabato 20 gennaio dalle ore 21:15.
A spiegare lo spettacolo è Victor Carlo Vitale, che ne ha curato la drammaturgia e la regia. "Amleto è un argomento complicato - le sue parole - Ci sono quelli per cui rappresenta quanto di più noioso e sciocco offrano il teatro e il mestiere dell’attore; per altri invece può rappresentare una delle più commoventi e straordinarie esperienze che si possano vivere in teatro. Dunque, lo spettacolo guarda con modo ironico ad entrambe le idee: quella in cui gli attori si rapportano ad Amleto come se rappresentasse lo zenith assoluto della loro esperienza artistica e anche quella in cui, se recitano male, può diventare veramente comico".
Sul palco saliranno: Ida Angelici, Laura Bonicalzi, Michele Cerioni, Sabina Cingolani, Monia Frapiccini, Patrizia Gabbanelli, Giorgio Guardabassi, Stefania Salvi, Marco Tubaldi e Alessandro Poeta.
Posto unico 12 euro, ridotto ad 8 euro. Biglietti online su vivaticket.com e alla biglietteria dei Teatri, che sarà aperta: giovedì 18 gennaio (17.30 – 19.30, al teatro Rossini); venerdì 19 gennaio (10 – 12 al teatro Annibal Caro, 17.30 – 19.30 al teatro Rossini e 18.30 – 21.30 all’Annibal Caro); sabato 20 gennaio (10 – 12 Rossini e 18.30 – 21.30 Annibal Caro).
Perde la vita in casa a soli 40 anni. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di lunedì, intorno alle 19:30, in un appartamento dell'Hotel House di Porto Recanati. A lanciare l’allarme, è stato un coinquilino dell'uomo.
Sul posto sono prontamente giunti gli operatori del 118 ed i sanitari della Croce Rossa di Potenza Picena. I medici hanno tentato di rianimare l'uomo, di origine nigeriana, ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Per svolgere gli accertamenti su quanto accaduto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche. Sul corpo del 40enne non ci sarebbero segni di violenza e, secondo una prima ricostruzione, la morte sarebbe dovuta a cause naturali.
Il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano non poteva inaugurare in modo più felice il 2024. Ancora una volta grazie alle gesta straordinarie della sezione del Salvamento, la specialità della casa.
Gli atleti biancorossi hanno esportato a Treviso le loro grandi qualità, quelle che a dicembre avevano consentito ancora una volta di laurearsi i migliori di tutti nelle Marche. A Monastier, il team del presidente Mauro Antonini, al via con 28 atleti impegnati in un totale di 124 gare individuali (e 28 staffette di categoria), ha conquistato ben 7 medaglie nel meeting nazionale: 2 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo.
Uno dei momenti salienti è stato il trionfo di Tommaso Campanella, vincitore della prova individuale del 100 metri pinne nella categoria Ragazzi. Un exploit senza essere al 100%. Il giorno dopo infatti non ha potuto prendere parte alle gare a causa della febbre alta. L’altra medaglia più pregiata l’hanno vinta i ragazzi della Cadetti 4x50 ostacolo, grazie alla super performance di Lorenzo Menichelli, Alessandro Pianesi, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali.
Il 2004 Pianesi non si è fermato qui. Ha dato un ulteriore saggio della sua abilità aggiudicandosi due medaglie d’argento con prestazioni maiuscole nella 100mt Percorso Misto e nella nuova specialità del 100mt Misto Lifesaver. Le restanti medaglie di bronzo sono state ottenute nelle prove di staffetta: gradino più basso del podio per la Senior maschi 4x50 ostacolo composta da Matteo Bernabei, Tommaso Campanella, Erik Morettini e Filippo Pugnaloni.
Per la 4x25 manichino Cadetti maschi con Alessandro Pianesi, Filippo Pugnaloni, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali e infine terzo posto per la Pool Lifesaver Mista con Angelica Marsuzi, Florentino, Tommaso Zaffrani Vitali, Alessandro Pianesi ed Elena Piercamilli.
Va rimarcato che parecchi atleti, pur non mettendosi al collo medaglie, hanno migliorato i propri primati personali e centrato le qualifiche per i prossimi campionati italiani. Molto soddisfatto il team manager Franco Pallocchini, che ha elogiato i giovani allenatori Lorenzo Menchi e Pietro Trobbiani, in questa stagione responsabili rispettivamente dei gruppi di Macerata e Tolentino.
"Geografie Musicali", l’itinerario spazio-temporale disegnato dal consulente artistico della Form, Vincenzo De Vivo, prende le mosse dalla Vienna di Haydn, Beethoven e Brahms, che tra Settecento e Ottocento fu la capitale della musica.
A restituire le atmosfere viennesi tra lo stile classico e il romanticismo è il concerto "Austria Felix - Beethoven Quinta", suggestiva e policroma "prima “pagina" di quell’Atlante storico-sonoro dal vivo che costituisce l’originale struttura, distesa lungo tutto il territorio regionale, della stagione sinfonica firmata dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Sul palco, insieme alla Form, la giovane violoncellista, di fama internazionale, Erica Piccotti "Young Artist of the Year" 2020 agli International Classical Music Awards (Icma), premiata dalla Kronberg Academy con il "Landgraf von Hessen-Preis" e dalla Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano con il Premio "Maura Giorgetti".
La direzione è affidata al grande maestro ungherese György Györiványi Ráth, per la prima volta sul podio della Filarmonica Marchigiana. Il concerto, realizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale, è previsto per martedì 16 gennaio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle ore 21.
Il programma accompagna il pubblico ad attraversare una sublime esperienza d’ascolto comprendente il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in do magg. di Franz Joseph Haydn, le Variazioni di Johannes Brahms su un tema di Haydn in si bemolle magg., Op. 56a, per orchestra per concludere con la celeberrima quinta di Ludwig van Beethoven (Sinfonia n. 5 in do min., Op. 67). Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735. Vendita anche online su www.vivaticket.com.
Dopo l'esonero di Stefano Saja da parte dell'Hr Macerata, arrivato all'indomani dell'eliminazione dalla Coppa Italia subita da Messina, la squadra di patron Balducci è stata guidata da Michele Carancini nel match di campionato contro Melendugno.
La partita è stata vinta dalla formazione maceratese con il punteggio di 3-1 (leggi qui), facendo così iniziare l'avventura di Carancini da head coach in maniera positiva. Il tecnico, da sette anni nello staff tecnico arancionero, ha contribuito a scrivere pagine di storia importanti della Cbf Balducci.
Contro Melendugno è arrivato il suo esordio da allenatore, che ha commentato così: "È stata per me una sensazione indescrivibile. Oggi forse c’era più gente del solito al palazzetto, quindi ho avuto la sensazione che fosse un evento speciale. Prima della partita ero molto teso, ma allo stesso tempo molto carico".
"Arrivavamo a questo incontro da un momento particolare e abbiamo dovuto prepararla in pochi giorni. Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno fatto una grande partita, rimanendo concentrate nei momenti di difficoltà".
Coach Michele Carancini tornerà a guidare la squadra nel prossimo turno di campionato, quando l'Hr Volley andrà ad Olbia per far visita alla Hermaea Volley. Match in programma per domenica 21 gennaio alle ore 17:00.
"L’economia di questi territori e la ricostruzione post sisma non possono essere fermate. Per questo ho voluto convocare un tavolo per risolvere, con il contributo dei tecnici di Anas e della Regione, il problema determinato dall’incidente stradale e dall’incendio del 24 dicembre scorso, evento che aveva determinato la chiusura della galleria all’altezza dello svincolo di Serravalle in entrambe le carreggiate della Civitanova Marche-Foligno e la deviazione del traffico sulla vecchia 77".
È il commento dell’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli, che ha promosso un incontro con Anas, comune di Serravalle di Chienti e categorie economiche locali, presso la sede municipale serravallese, con l’obiettivo di trovare in tempi rapidi la soluzione a un problema che interessa, non solo i territori interni della provincia di Macerata, ma l’intera viabilità del Centro Italia, in una delle direzioni est-ovest maggiormente preferite dai traffici internazionali che transitano nel Porto di Ancona e diretti nel Tirreno.
"Ho riscontrato subito l’immediata disponibilità di Anas - continua l'assessore Baldelli - che stava già lavorando alla riapertura della galleria, insieme alla grande collaborazione degli uffici regionali coinvolti. Il traffico riprenderà, nel rispetto della sicurezza, per le aziende locali, sulla strada regionale 77 ed entro la settimana Anas garantisce la riapertura, in modalità provvisoria, delle due carreggiate della superstrada, con una corsia per senso di marcia. Quindi ritornerà percorribile un’arteria importante e vitale, un collegamento fondamentale per la viabilità della provincia di Macerata, i collegamenti Marche-Umbria e del Centro Italia, l’economia dei territori interni e le imprese che stanno lavorando che alla ricostruzione post sismica".
L'assessore Baldelli ha anche anticipato che, giovedì 18 gennaio, "incontreremo a Roma la direzione nazionale di Anas per affrontare alcuni temi di stretta attualità per le infrastrutture stradali delle Marche. Un argomento sul tavolo sarà anche quello di verificare se sia possibile rendere 'smart' progressivamente le gallerie della Ss77, garantendo una copertura telefonica agli automobilisti in transito, necessaria in caso di emergenze e per le quotidiane necessità lavorative di chi viaggia".
Apprezzamento per la celerità del ripristino della viabilità è stata espresso dalle categorie economiche locali - Confindustria, Confartigianato, Cna, Confcommercio e Coldiretti - intervenute all’incontro, le quali hanno sottolineato "il segnale di attenzione e sensibilità delle istituzioni coinvolte".
Il sindaco di Serravalle Emiliano Nardi, infine, ha parlato di "una risposta davvero celere al problema, con l’istituzione del tavolo tecnico per la risoluzione immediata di questa emergenza. Ancora un grazie alla Regione e all’Anas per il lavoro svolto in queste due settimane, nonostante le festività natalizie intercorse. Serravalle vuole tornare a essere lo snodo principale per l’alto maceratese, sia a livello turistico, ma anche di servizio per la ricostruzione post sisma. Se si fosse bloccata questa arteria, si sarebbe bloccata anche la macchina della ricostruzione".
La Civitanovese è tornata in campo e ha vinto la sua prima partita del 2024, superando 2-0 l’Osimana al Polisportivo. Proprio 'impianto di Civitanova è al centro di una diatriba che riguarda la società rossoblù e l'amministrazione comunale.
Nei giorni scorsi, infatti, l’assessore ai lavori pubblici di Civitanova Ermanno Carassai aveva criticato apertamente la gestione della struttura da parte della società, con riferimento particolare alla zona degli spogliatoi (leggi qui).
Non si è fatta attendere la risposta del patron Profili, che ha definito le dichiarazioni di Carassai "un tentativo maldestro di nascondere le proprie responsabilità", ritenendole inoltre offensive nei confronti della Civitanovese.
Durante il match con l’Osimana, i supporters civitanovesi hanno espresso il proprio pensiero sulla questione, con uno striscione che recita: "Se non riuscite a spostarlo dovete sistemarlo" e poi, senza troppo giri di parole "fuori i soldi".
La vittoria del campionato di Promozione dello scorso anno, unita alla stagione di vertice che la Civitanovese sta disputando, ha riacceso la passione del tifo rossoblù, presente sempre in gran numero allo stadio. I tifosi chiedono però interventi più concreti riguardo lo stadio da parte dell'amministrazione comunale, soprattutto per quanto riguarda il "soddisfacimento dei bisogni principali". Dopo la partita di domenica, un altro striscione è stato esposto per le vie del centro. Questa volta ancora più chiaro il messaggio.
Anche il presidente Profili, dopo essersi congratulato con la squadra per la vittoria sull’Osimana, considerandola un bel regalo di compleanno, è tornato ad affrontare la questione stadio: "Noi abbiamo preso lo stadio in affido da circa due anni. Tutti sono consapevoli delle condizioni in cui verte e sappiamo di chi è la colpa. Noi, nel momento in cui veniamo attaccati, ci difendiamo. L’attacco però non è stato fatto allo stadio, ma all'intera città di Civitanova".
Il presidente della Civitanovese ha poi analizzato i prossimi impegni della squadra, che scenderà in campo mercoledì alle 18:00 ad Urbino per recuperare il match rinviato per nebbia la scorsa settimana. Poi sarà la volta del Chiesanuova, in quello che si preannuncia un vero e proprio scontro al vertice. Il patron però guarda ancora oltre, perché fra due settimane ci sarà anche il derby con la Maceratese.
"La Maceratese al momento è sotto di noi ma va rispettata perché è una squadra con dei valori importanti. Noi dobbiamo fare comunque il nostro dovere. Mi auguro di fare un record di spettatori. Se riuscissimo a fare sold out sarei la persona più contenta al mondo". Profili dunque sogna in grande, non nascondendo anche di desiderare una nuova casa per la sua squadra, per quello che sarebba il grande coronamento della sua esperienza da presidente della Civitanovese: "Chi mi conosce sa quello che ho fatto a Civitanova e quello che ho portato, quindi mai dire mai".
In occasione della Giornata della Memoria il prossimo 26 gennaio la città di San Severino Marche medaglia d’oro al valore civile, insieme all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione “Capitano Salvatore Valerio” medaglia d’oro al valore militare, ha organizzato una doppia iniziativa nell’ambito del progetto denominato “Le famiglie ebraiche e la Shoah a San Severino” che si aprirà al teatro Italia, alle ore 10,30, con i saluti istituzionali e la presentazione del libro “Ricordo di David Bivash. Salonicco 1 agosto 1890 – Auschwitz 1944”.
Dopo i saluti del sindaco, Rosa Piermattei, interverranno il vice presidente della comunità ebraica di Napoli, Sandro Temin, che presenterà “Le comunità ebraiche del sud Italia”, Marco Labbate dell’Università degli Studi di Urbino che tratterà il tema: “Pietre di inciampo. Il significato di un monumento diffuso” e Simona Gregori che parlerà, invece, di “David Bivash a San Severino Marche”.
Alle ore 12 ci si sposterà in via Ponte Vecchio, a Borgo Fontenuova, dove verrà apposta una pietra di inciampo di fronte a quella che fu proprio l’abitazione di Bivash e della sua famiglia. Nato in Grecia, a Salonicco, il 1 giugno 1890, David Bivash era sposato con Ida Saltiel. Arrestato a San Severino Marche, fu deportato nel campo di sterminio di Auschwitz e non riuscì a sopravvivere alla Shoah.
A lui sarà dedicato quello che viene ormai riconosciuto internazionalmente come un simbolo che viene posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti. La pietra di inciampo ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.
La duplice iniziativa settempedana sarà sostenuta anche da Coop Alleanza 3.0. In questi giorni la pietra d’inciampo dedicata a Bivash è stata esposta nell’atrio d’ingresso dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
Al via, da oggi, la campagna social promozionale della Regione Marche con il social ambassador Gianmarco Tamberi, campione del mondo e campione olimpico di salto in alto: marchigiano doc che ha scelto la sua regione per vivere e allenarsi.
"Saltiamo, è il caso di dire, nel 2024 - così il presidente della Regione e assessore al turismo, Francesco Acquaroli - lanciando la nuova campagna per la promozione attraverso i social network, che ha come protagonista il nostro campione olimpico e mondiale, già social ambassador dal 2022. Anche in questa nuova campagna Gianmarco ha saputo farsi ispirare e cogliere nuovi spunti per raccontare le tante peculiarità della nostra regione, con la sua impronta e la capacità di divertirsi. Le Marche hanno molto da offrire, in ogni stagione, e noi vogliamo continuare a raccontarlo per ampliare sempre di più l’offerta e i target di riferimento".
Da oggi, per i prossimi mesi, sui canali social della Regione e di Gianmarco saranno pubblicati i nuovi video promo e i nuovi scatti realizzati nelle scorse settimane in cinque località marchigiane, una per provincia, raccontando, con la solita ironia e genuinità tipiche dell’oro olimpico, le mille sfaccettature delle Marche.
"Arte e cultura", "Benessere", "Escursioni e natura", "Enogastronomia" e "Borghi incantevoli" sono i topic principali dei spot che si alterneranno per raccontare la variegata offerta turistica dell’unica regione al plurale.
Tante, insomma, le cose che si possono scoprire se si sceglie di fare "un salto nelle Marche": una regione che riesce ad accontentare tutti i visitatori in tutte le stagioni. I contenuti della campagna saranno caricati sulle piattaforme online e i social network, per ampliare la riconoscibilità del territorio marchigiano e delle sue unicità anche attraverso un pubblico più giovane e un target più trasversale.
Continuano i controlli sul territorio da parte delle guardie venatorie volontarie della sezione provinciale Federcaccia di Macerata. A San Severino Marche, all'interno di una pineta, è stato ritrovato abbandonato, nelle vicinanze di una strada, un serbatoio di eternit con problemi di inquinamento per il territorio circostante. Nel comune di Petriolo è stato rinvenuto un "laccio" predisposto dai bracconieri per la cattura della fauna selvatica in modo illegale.
"Come sempre è intervenuta prontamente la polizia provinciale per gli adempimenti di competenza - afferma il coordinatore provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi -. Colgo l'occasione per ringraziare le guardie volontarie e la polizia provinciale che con competenza e professionalità sono sempre presenti sul territorio per far rispettare le normative, finalizzate alla tutela del territorio e della fauna selvatica".
Il coordinamento provinciale delle guardie venatorie volontarie della Federcaccia è attivo tutti i giorni e le segnalazioni possono essere effettuate telefonando al 339/5981898 o al numero verde della polizia provinciale 800216659.
L’azienda sanitaria territoriale di Macerata ha visto confermata la certificazione Uni En Iso 9001:2015, anche quest’anno, dopo essere stata sottoposta nel mese di novembre 2022 ad audit esterno.
La certificazione, che ha durata triennale e validità internazionale, costituisce il riconoscimento del possesso e rispetto di standard elevati di qualità nello svolgimento dell’attività e nell’erogazione di prestazioni e servizi.
“Il nostro obiettivo è arrivare con il tempo a certificare tutta l’Azienda sanitaria di Macerata - dichiara il direttore generale Marco Ricci - Stiamo lavorando per migliorare la qualità di tutte le prestazioni sanitarie erogate, ottimizzando le risorse disponibili e garantendo la sicurezza di operatori e utenti”.
Undici sono le Unità Operative e i Servizi certificati ISO: Anestesia e Rianimazione, Blocco Operatorio, Servizio di emergenza territoriale 118, Farmacia Ospedaliera, Fisica Medica, Medicina Nucleare, Oncologia, Servizio delle Professioni Sanitarie Area Infermieristica e Ostetrica, Terapia del Dolore e Cure Palliative, Radioterapia Oncologica, Servizio di Prevenzione e Protezione.
Acquisita nel 2008 e 2009 e mantenuta negli anni successivi, la certificazione di qualità ha attestato la correttezza e il controllo costante dei processi adottati, in un monitoraggio continuo del lavoro svolto.
L’adeguamento alla norma ISO 9001:2015 ha comportato una revisione dell’organizzazione alla luce di un approccio basato sulla “valutazione dei rischi”. In questo iter, il personale interno è stato formato per acquisire le competenze per svolgere le verifiche interne richieste dall’audit, abbattendo di conseguenza i costi derivanti dall’utilizzo di professionisti esterni e aumentando consapevolezza e confronto costruttivo tra gli operatori.
“Il raggiungimento della certificazione – sottolinea l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - è frutto di un lungo percorso, che ha impegnato gli operatori sanitari in un’attenta e continua analisi del contesto lavorativo, delle criticità e dei vincoli economici e organizzativi per giungere all’adozione di metodologie, procedure e percorsi comuni e condivisi. Va dunque rimarcato il loro ruolo determinante per questo obiettivo e quelli che verranno conseguiti in futuro”.
Se ne va all'età di 93 anni Enzo Biancucci, storico commerciante di Civitanova Marche, titolare per anni della gioielleria lungo Corso Umberto I. Un vero punto di riferimento nel settore per l'intera comunità. Si è spento questa mattina, nella sua abitazione in zona Villa Pini.
"Ho appreso con dolore della sua scomparsa. Sempre sorridente ed affabile, Enzo era un vero gentiluomo appassionato del suo lavoro, oggi portato avanti con professionalità dalla figlia Teresa. Ci mancheranno i suoi sorrisi e la sua gentilezza. Alla famiglia e a tutti i suoi cari giungano le mie più sentite condoglianze", sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica in una nota di cordoglio. I funerali saranno celebrati nella giornata di martedì 16 dicembre, alle ore 15, nella chiesa di San Gabriele.
Auto sequestrata e denuncia, per violazione dei sigilli, per un ventenne fermato dalla polizia locale di Macerata, guidata dal comandante Danilo Doria, in viale don Bosco durante un’operazione di controllo del territorio.
Il giovane si era reso protagonista di un episodio simile nel novembre scorso quando era stato fermato dagli agenti ed era risultato privo di patente e il mezzo di assicurazione e per questo l’auto era stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli agenti della Locale, inoltre, dopo la segnalazione per uno scooter parcheggiato irregolarmente in via Urbino, sono intervenuti sul posto e, dopo aver eseguito gli accertamenti del caso, hanno scoperto che il mezzo risultava essere stato rubato il 27 dicembre e hanno così proceduto al suo sequestro.