Provincia Macerata

Tolentino, polo scolastico da 31 milioni di euro: lavori al via a inizio 2025. Presentato il progetto

Tolentino, polo scolastico da 31 milioni di euro: lavori al via a inizio 2025. Presentato il progetto

Il raggruppamento di imprese costituito dalla Apulia srl e Pagano spa si è aggiudicato l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione del nuovo polo scolastico di Tolentino che sorgerà in contrada Pace. questa mattina, nella sala Consiliare della Provincia, dal Presidente Sandro Parcaroli, dalla Consigliera provinciale delegata all’Edilizia scolastica, Laura Sestili, dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli e dal sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi. Presente anche una delegazione di studenti delle scuole interessate. Dal 2 settembre invece, i tecnici aggiudicatari sono al lavoro per la progettazione esecutiva. “Il nuovo polo scolastico è un’opera di fondamentale importanza non solo per Tolentino, ma per tutto il territorio maceratese – ha detto il Presidente Parcaroli -. Un investimento di oltre 31 milioni di euro che permetterà di realizzare un complesso moderno, funzionale, che si avvarrà delle ultime tecnologie per l’efficientamento energetico e la sicurezza. Come Provincia stiamo investendo molto sulle scuole perché crediamo che queste siano un elemento imprescindibile di rinascita del nostro territorio che ancora porta le ferite del sisma. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a questo importante progetto che mette al centro i nostri studenti, ma consentitemi in particolare un ringraziamento al Commissario Castelli e a tutta la struttura commissariale che ha già liquidato il primo 20% del contributo programmato (circa 4 milioni di euro) e ha anche incrementato la disponibilità di fondi previsti per l’opera per far fronte all’aumento dei prezzi delle materie prime e al necessario adeguamento”. Ha parlato di “un giorno importante per tutto il territorio” anche la consigliera Sestili che ha voluto sottolineare come l’obiettivo della Provincia, dell’Ufficio Ricostruzione e dell’amministrazione comunale sia sempre stato quello di “dare alla comunità scolastica la certezza di avere scuole sicure, belle, funzionali e all’avanguardia”. “L’affidamento dei lavori per il nuovo campus di Tolentino è una notizia di grandissima importanza per il territorio, perché sarà una realtà al servizio di tutti – ha aggiunto il Commissario Castelli -. Il percorso che ci porta oggi a celebrare questo passaggio non è né semplice né scontato e ringrazio per il lavoro svolto il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, il Presidente della Provincia Sandro Parcaroli e il sindaco Mauro Sclavi. Non dobbiamo arrestare ora il nostro impegno, gli studenti meritano spazi sicuri e innovativi a Tolentino e in tutto l’Appennino centrale”. Castelli ha inoltre annunciato che il nuovo polo scolastico di Tolentino sarà la scuola con il finanziamento più importante ottenuto dai fondi destinati alla ricostruzione post sisma del 2016 per il Centro Italia, davanti a Foligno e Teramo.    A illustrare i dettagli tecnici del nuovo polo sono stati il dirigente dell’ufficio Edilizia scolastica della Provincia, ing. Stefano Mogetta, il Rup arch. Giordano Pierucci e il gruppo che ha curato la progettazione definitiva. Il complesso scolastico, che andrà ad ospitare il Liceo Classico, il Liceo Scientifico, il Liceo Coreutico “Filelfo, l’Ite “Filelfo” e l’Ipia “Frau”, sarà suddiviso in tre distinti corpi di fabbrica e potrà arrivare ad ospitare fino a mille alunni, ripartiti in 44 classi. La costruzione si avvarrà della tecnologia Bim (Building Information Modeling) e delle ultime tecnologie in termini di efficientamento energetico e sicurezza: tetto green a invarianza idraulica, raffreddamento a soffitto e classe IV di sicurezza che la renderanno una struttura pubblica strategica. Il complesso centrale del primo corpo sarà dedicato alla didattica e alle attività complementari. Qui si troveranno l’atrio dell’istituto Filelfo, la dirigenza didattica, la segreteria, l’infermeria e l’archivio. Inoltre, saranno realizzate anche una palestra, due sale danza e una sala registrazione con relativi spogliatoi. Nelle due ali est ed ovest, oltre alle aule, ci saranno la biblioteca per gli alunni, le sale professori, l’archivio, alcuni spazi studio per gli studenti e i servizi igienici. Un secondo corpo sarà dedicato all’officina meccanica a servizio dell’Ipia, mentre nel terzo e ultimo complesso ci sarà una palestra di tipo B1, con funzione anche di auditorium. Tutto il complesso sarà accessibile alle persone diversamente abili e, nella parte esterna del polo, ci saranno anche ampi spazi verdi. La consegna del cantiere è fissata tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2025. Previsti 1.200 giorni di lavori, ma la Provincia ha chiesto alla ditte di consegnare in 600 giorni la prima parte del polo dove saranno ospitati i licei. “Personalmente non lo chiamerei polo di Tolentino, perché ritengo che questa sia una soluzione scolastica innovativa, che può avere un respiro molto più ampio – ha concluso il sindaco Sclavi -. Su quel suolo sacro bisogna insegnare bene e avere la possibilità di apprendere bene. Quindi questa progettualità che vedrà la luce nei prossimi mesi, grazie a tutti i soggetti che sono intervenuti a partire dal Commissario Castelli e dall’Usr, permetterà finalmente ai nostri ragazzi di vedere e di formarsi in un luogo sicuro e all’avanguardia”.

13/09/2024 15:40
Macerata, derattizzazione scuole Medi e Agazzi: prorogata la chiusura fino al 20 settembre

Macerata, derattizzazione scuole Medi e Agazzi: prorogata la chiusura fino al 20 settembre

Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato una nuova ordinanza relativa alla chiusura dei plessi scolastici Medi e Agazzi (primaria e infanzia) dell'istituto comprensivo Enrico Fermi fino al 20 settembre compreso per consentire le puntuali e scrupolose operazioni di derattizzazione, disinfestazione, sanificazione e pulizia dello stabile. "Gli ulteriori tre giorni di proroga si sono resi necessari a seguito della comunicazione pervenuta dalla ditta specializzata incaricata delle operazioni di derattizzazione", sottolinea in una nota l'amministrazione comunale. Per garantire soluzioni alternative idonee per la sistemazione degli alunni nei giorni di chiusura dei due plessi, gli studenti della scuola primaria Medi sono stati accolti nei locali dell'Istituto Salesiano mentre le bambine e i bambini della scuola dell’infanzia Agazzi presso la scuola "Andersen" di Piediripa. Come concordato con il Comitato Genitori nei giorni scorsi, sono garantiti i trasporti dalle Vergini alle rispettive scuole per tutto il periodo di trasferimento.  

13/09/2024 15:14
Macerata, lo Sferisterio Live guarda già al 2025: arriva Gianna Nannini con il "Sei nell'anima festival"

Macerata, lo Sferisterio Live guarda già al 2025: arriva Gianna Nannini con il "Sei nell'anima festival"

“Nemmeno il tempo di archiviare la memorabile edizione di Sferisterio Live 2024, con oltre 22.000 presenze e 7 sold out, e siamo già pronti a partire con il cartellone della stagione 2025. E iniziamo con una ‘bomba’: sarà infatti la grande cantautrice Gianna Nannini, il 13 agosto, ad esibirsi in Arena – annunciano il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Siamo già al lavoro per il nuovo calendario che, siamo certi, sarà coinvolgente e stupefacente, con una stagione ricca e intensa. Nannini, infatti, è la prima di tante altre chicche che abbiamo in serbo e che popoleranno il calendario degli appuntamenti musicali estivi dell’Arena maceratese”. La cantautrice italiana a soli due mesi dall'attesissimo ritorno live con la tournée europea Sei nell’anima tour - European Leg in partenza il 22 novembre da Jesolo e a pochissimi passi dal tutto esaurito, Gianna Nannini annuncia il Sei nell’anima - Festival European Leg 2025 la leg estiva distribuita da Friends & Partners e co-prodotta con 3Monkeys con cui Gianna tornerà ad attraversare l’Europa da nord a sud trascorrendo un’estate all’insegna di nuovi rock show. Con un calendario in continuo aggiornamento, il Sei nell’anima - Festival European Leg 2025 porterà l’icona del rock a calcare i palchi di alcuni dei festival estivi più importanti. Le prime date annunciate sono, oltre al 13 agosto a Macerata a SferisterioLive 2025  con la collaborazione di Live Elite Agency Group e Alhena Entertainment in ambito organizzativo, il 3 luglio al Sequoie Music Park di Bologna, il 6 luglio a Villa Manin di Codroipo, il 12 luglio al Marostica Summer Festival Volksbank 2025 di Marostica, il 17 luglio al Moon & Stars Festival di Locarno, il 18 luglio al Rosenheim Sommerfestival di Rosenheim, il 20 luglio allo Stadtpark Open Air di Hamburg, il 21 luglio al Rheingau Musik Festival di Wiesbaden, il 26 luglio al Festival Schloss Kapfenburg di Lauchheim, il 28 luglio allo  Zelt-Musik-Festival di Freiburg, il 29 luglio al Barockgarten Am Festspielhaus di Füssen, il 31 luglio al Bosenbach Festival di St. Wendel, il 2 agosto al Roesler Open Air Schloss Eyrichshof di Ebern, il 3 agosto all’ Erbenhof Schallkultur Festival di Weimar. Il Sei nell’anima - Festival European Leg 2025 si aggiunge al grande mosaico del progetto Sei nell’anima che - oltre al tour europeo indoor - comprende l’album Sei nell’anima (pubblicato a marzo per Columbia Records/Sony Music Italy), il film Sei nell’anima disponibile da maggio su Netflix e da subito al primo posto tra i titoli più visti sulla piattaforma e liberamente tratto dal libro autobiografico“Cazzi miei” (2016), ristampato per l’occasione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei). Vendita biglietti: presale fanclub lunedì 16 settembre alle 11:00, general sale martedì 17 settembre alle 11:00 (sul circuito TicketOne www.ticketone.it e la biglietteria dello Sferisterio). Questi i prezzi (diritti di prevendita inclusi): Platino 99,00, Oro 92,00, Verde 85,00, Blu 79,00, Rosso 72,00, Giallo 65,00 e Loggione in piedi 49,00  

13/09/2024 14:23
Civitanova, ruba uno zaino in centro poi si dà alla fuga: 35enne irregolare identificato ed espulso dall'Italia

Civitanova, ruba uno zaino in centro poi si dà alla fuga: 35enne irregolare identificato ed espulso dall'Italia

Protagonista del furto di uno zaino: viene espulso dall’Italia un 35enne tunisino irregolare senza fissa dimora. Nel pomeriggio di ieri, una volante del Commissariato di polizia di Civitanova ha ricevuto la segnalazione del furto di uno zaino avvenuto poche ore prima in una via del centro. Gli agenti hanno effettuato, pertanto, dei controlli nelle zone limitrofe e hanno proceduto a identificare, tra gli altri, un soggetto somigliante alla descrizione fornita dalla vittima. L’uomo, particolarmente insofferente al controllo di polizia, è stato condotto in commissariato per ulteriori accertamenti. All’esito del controllo, lo stesso  è stato trovato in possesso di alcuni apparecchi elettronici di proprietà della vittima, mentre il resto della refurtiva è stato rinvenuto all’interno di un cassonetto non lontano dal luogo del furto per poi essere restituito alla parte offesa. L’uomo, 35enne tunisino senza fissa dimora, non sarebbe nuovo a episodi di questo genere essendo gravato da numerose condanne e denunce per reati contro il patrimonio e arrestato in più occasioni per cessione di stupefacenti. Lo stesso, da diversi anni in Italia  ma irregolare sul territorio nazionale, è stato quindi affidato al personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata che successivamente ha proceduto all’espulsione del soggetto mediante accompagnamento al centro per il rimpatrio di Roma, da dove ripartirà alla volta del proprio paese di origine.  

13/09/2024 13:42
Civitanova, 110 mila euro per il restauro dell'organo Nacchini dell'ex chiesa di San Francesco

Civitanova, 110 mila euro per il restauro dell'organo Nacchini dell'ex chiesa di San Francesco

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di restauro dell’organo Pietro Nacchini, posto sopra la porta d’ingresso principale dell’ex chiesa San Francesco di Civitanova Alta. Lo strumento è stato già trasferito presso i locali comunali di palazzo Ciccolini in attesa del restauro, cui seguirà il ripristino della collocazione originaria. L’organo fu costruito dal celebre organaro veneziano, di origine dalmata, Pietro Nacchini, maestro dell’altrettanto celeberrimo organaro veneziano Gaetano Callido, presumibilmente intorno alla prima metà del Settecento. La cantoria lignea è sorretta da mensole e bussola sottostante in muratura riccamente decorata con tele dipinte a tempera rappresentanti motivi architettonici e floreali di rara bellezza. Le medesime sono fissate a secco sulle tavole con speciale chioderia forgiata da tappezziere. A effettuare i lavori di restauro sarà la “Artigiana Formentelli S.A.S.” di Camerino, inscritta nell’apposito elenco dei Restauratori di Beni Culturali presso la Soprintendenza, che ha fornito apposita relazione di progetto. Il costo totale dell’intervento ammonta a 110.000 euro, di cui 40.000 ricavati dal contributo Art bonus dalla Fondazione Carima.

13/09/2024 13:13
A Camerino convegno della Cgil sul futuro delle aree interne: il segretario Landini chiude l'evento

A Camerino convegno della Cgil sul futuro delle aree interne: il segretario Landini chiude l'evento

Dal 2013 al 2023, hanno perso oltre  5mila attività economiche, oltre 600 imprese manifatturiere. Senza contare la flessione demografica e la questione dei redditi, inferiori di quasi 2 mila euro rispetto alle altre zone. Sono le aree interne delle Marche, una parte consistente del territorio marchigiano: si tratta, spesso, di zone che in molti casi riescono a garantire ai residenti solo una limitata accessibilità ai servizi. È il quadro che emerge dalla ricerca presentata oggi nel corso del convegno a Camerino dal titolo “Aree interne: restare, transitare, scomparire. Questioni di sfondo e il caso Marche”, promosso da Cgil Marche con il patrocinio dell’ateneo di Camerino. L’iniziativa si concluderà, alle 16:45, con l'intervento del segretario generale Cgil, Maurizio Landini, che sarà intervistato dalla giornalista Rai Patrizia Senatore. I DATI – Gli indicatori socio-economici mettono in evidenza il grande divario tra questi comuni e quelli delle altre zone. Si parte dalla popolazione: in base ai dati Istat, dal 2014 al 2021, i residenti delle aree interne scendono del -7,8%, un calo più marcato rispetto agli altri comuni (-2,7%), con accentuati fenomeni di invecchiamento visto che, nelle zone interne, si registrano 242 anziani ogni 100 giovani  mentre per le Marche il valore si abbassa a 207. La flessione demografica coinvolge anche le imprese. Secondo i dati della Camera di Commercio, dal 2013 al 2023, le aree interne hanno perso oltre 5mila attività economiche, -15,9% e più di 600 imprese manifatturiere , - 16,2%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, gli occupati , dal 2018 al 2021, hanno una riduzione del -3,2%; allo stesso tempo, aumenta la popolazione inattiva. All’interno di questa fascia, occorre far risaltare il calo degli studenti  con – 2,4% , in controtendenza rispetto al resto dei Comuni  con  +4,5%. Ultimo capitolo dell’indagine: i redditi. Secondo i dati del Mef, anno di imposta 2022, c’è un divario di quasi 2mila euro (-8,5%) tra comuni delle zone interne e gli altri comuni, con il 24,8% dei contribuenti che dichiara un reddito inferiore a 10mila euro. Dunque, territori fragili caratterizzati anche da una minore offerta pubblica di servizi sociali: nel 2020 la spesa sociale procapite dei Comuni delle Aree interne si attesta su  93,7 euro. Divario rilevante sia con la generalità degli altri comuni (117,3 euro procapite) sia,  soprattutto, con i nove comuni cosiddetti “Poli”, la cui spesa sociale in termini procapite ammonta a 155,6 euro.  ANALISI – “A oggi, nelle Marche – è l’analisi di Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche - non esiste uno studio pubblico sulla condizione delle aree interne. Il nodo della questione su cui dibattere è  garantire l’uguaglianza dei diritti  tra tutti i cittadini,  un dovere sancito dall’articolo 3 della Costituzione.  Come Cgil, crediamo che si possa porre un freno al destino di questi territori.  Non ci possiamo abbandonare a questa idea, per così dire, luttuosa, delle aree interne; piuttosto, assieme alle comunità, dobbiamo far prevalere le positive esperienze sociali ed economiche che sono presenti in queste zone”. Quanto al ruolo della Regione, chiude Santarelli, “ in questi anni,  la modalità di distribuzione dei fondi del Pnrr, destinati ai borghi e i bandi regionali,  rischia di bruciare ingenti risorse senza una strategia d’insieme; la stessa attenzione va posta anche sulla ricostruzione post-sisma che deve essere non solo fisica ma anche sociale. È tempo di una svolta radicale, pure per il Governo che deve rilanciare le Aree Snai”.  

13/09/2024 12:46
Incanto per il Mondo: un festival di viaggio lento e inclusivo tra le meraviglie del lago di Fiastra e dei monti Sibillini

Incanto per il Mondo: un festival di viaggio lento e inclusivo tra le meraviglie del lago di Fiastra e dei monti Sibillini

La magnifica cornice del lago di Fiastra, i Piani di Ragnolo e la macchia tonda di Pintura di Bolognola ospiteranno il 15 ed il 22 Settembre il festival Incanto per il Mondo, un’esperienza di viaggio lento, responsabile e inclusivo, organizzato e curato dall’associazione Spina Bifida Italia – Marche (Asbi), con il sostegno di CSV Marche Ets (Centro servizi per il volontariato), il patrocinio di: Comuni di Fiastra e Bolognola, Province di Macerata e di Pesaro e Urbino, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Riserva naturale Gola del Furlo, ATS 15 e numerose altre collaborazioni tra associazioni e aziende. L’evento, che è alla sua terza edizione, quest’anno torna con una rete di partner e un programma ancora più ricchi, potendo contare anche sul supporto offerto dal CSV Marche nell’ambito del progetto “C'entro. Insieme per le terre del sisma”, che ha tra i suoi obiettivi proprio quelli di favorire la crescita del tessuto associativo, l’iniziativa e l’aggregazione, riscoprire le bellezze naturalistiche e storico-culturali dell’entroterra marchigiano, orientare e formare gli enti del Terzo settore all’amministrazione condivisa. Non solo. Nell’ambito dei percorsi di Formazione partecipata del CSV Marche, il festival ospiterà due importanti azioni formative sulle attività inclusive outdoor dedicate al viaggio lento in montagna: domenica 15 settembre un corso di conduzione di Joelette, e domenica 22 un corso di conduzione di Tandem inclusivi. Il progetto formativo è promosso da Asbi Marche come capofila in partenariato con le associazioni Il volo della libellula, I nuovi amici, Anmic Macerata, Anffas Sibillini, Umani Eventi, Liberi nel vento, Avi Marche. Da tre anni Asbi Marche si impegna all’organizzazione del Festival dedicato a rendere la montagna accessibile a tutti. Ma Incanto per il Mondo non affronta solo il tema dell’inclusione sociale. “Cosa rende il mondo un incanto?” è l’interrogativo che diventa ogni anno il cuore pulsante del festival, stimolando un dialogo aperto e creativo in cui i partecipanti sono incoraggiati a condividere le loro risposte e visioni. Quanto al filo conduttore di questa edizione, sarà il gioco: una forza universale che attraversa culture e generazioni, risvegliando in ognuno di noi l’energia, la curiosità e l’immaginazione dell’infanzia, un elemento essenziale della nostra esistenza e un potente strumento di connessione, apprendimento e creatività. Domenica 15 settembre il festival si aprirà al Lago di Fiastra alle 9.00 con l’esposizione delle sculture dell’artista Ivan Biondi, dal titolo “Mondo Migliore”.  Si proseguirà a Pintura di Bolognola con “Insieme superiamo le barriere”, il laboratorio pratico di conduzione della Joelette, la speciale carrozzina da fuoristrada, progettata per consentire alle persone con mobilità ridotta di partecipare a escursioni in montagna. A seguire, la "Passeggiata Incanto" offrirà un'escursione inclusiva al ritmo della Joelette. Insieme si esplorerà la splendida Punta Ragnolo, attraversando i meravigliosi Piani di Ragnolo. Sarà un momento di condivisione e scoperta, in cui la bellezza del paesaggio si fonderà con lo spirito di comunità. Per chi cerca un contatto profondo con la natura, seguirà il "Bagno di foresta": le Guide della Marca accompagneranno i partecipanti in un'immersione totale nei suoni, nei profumi e nell'energia del bosco, offrendo un'opportunità per ricaricare mente e corpo. Poi una sessione di "Yoga della risata" guidata da Maura Ricotta dimostrerà il potere del sorriso per promuovere il benessere fisico e mentale. Per un momento di convivialità, il festival propone un pranzo speciale all'ombra della faggeta di Macchia Tonda, a Pintura di Bolognola: i partecipanti potranno gustare le delizie del Frollabus, in compagnia degli amici di Frolla, in un'atmosfera rilassata e accogliente. Poi le attività proseguiranno al Lago di Fiastra, presso la spiaggia del Verdefiastra, dove Claudia Antonelli guiderà l'esperienza del Drum Circle, un laboratorio di percussioni dove i partecipanti scopriranno la magia del ritmo e l'energia collettiva del gruppo. L'associazione Il Volo della Libellula, con l'artista Alessandra Suardi, organizzerà il laboratorio di pittura "L’arte prende il volo" offrendo ai presenti l'opportunità di esprimere sé stessi attraverso il colore e la forma, in un ambiente stimolante e collaborativo. A seguire lo spettacolo di bolle di sapone "Ribellula nel paese delle bolle" sarà un momento di pura magia per grandi e piccini. Infine, il festival si concluderà a bordo lago con l’emozionante concerto live dell’ “uomo fisorchestra” Diego Trivellini: conosciuto per il suo straordinario talento nell'uso della fisarmonica elettronica, Trivellini trasformerà la serata in un viaggio musicale capace di toccare le corde più profonde dell'anima. Il Festival proseguirà domenica 22 con un’altra giornata da non perdere, tra arte, laboratori formativi, giri in bici, tandem, handbike, immersioni nella natura, giochi e spettacoli, momenti di musica e danza. In caso di maltempo, l’evento sarà annullato (per aggiornamenti, consultare i canali social di Incanto per il mondo).

13/09/2024 12:39
Pieve Torina, successo per "MarcheStorie", Gentilucci: "Tanti eventi che hanno valorizzato il nostro territorio"

Pieve Torina, successo per "MarcheStorie", Gentilucci: "Tanti eventi che hanno valorizzato il nostro territorio"

Pieve Torina si conferma protagonista di "MarcheStorie" con un'edizione ricca di eventi che ha saputo valorizzare le bellezze del territorio e la poesia come forma d'arte, in perfetta sintonia con lo spirito del progetto regionale. "È stato un MarcheStorie ricco di eventi, che ha saputo valorizzare sia le bellezze del nostro territorio che la poesia", ha dichiarato il sindaco Alessandro Gentilucci, esprimendo grande soddisfazione per il successo dell'iniziativa. Il percorso artistico e culturale, che ha preso il nome di "Il Canto delle Acque", si è concentrato sul valore dell'acqua in tutte le sue declinazioni – naturalistica, simbolica, artistica e turistica – trasformandola in un tema centrale per lo sviluppo futuro del comune. "Pieve Torina ha scelto di costruire il suo futuro proprio intorno a questo tema, l'acqua, un bene che diverrà sempre più prezioso e strategico", ha sottolineato Gentilucci. Gli spettacoli diretti da Allì Caracciolo, lungo il suggestivo Sentiero delle Acque, hanno attirato un folto pubblico che ha potuto apprezzare la qualità delle performance offerte da attori, danzatori e musicisti professionisti. Ogni evento ha celebrato l'acqua come elemento vitale che arricchisce e anima il territorio di Pieve Torina. Oltre agli spettacoli all’aperto, il programma ha offerto un'anteprima della riapertura del "Museo della Nostra Terra", vero fiore all’occhiello del comune. Il chiostro di Sant'Agostino ha ospitato la chiusura degli eventi, mentre una delle sale del museo è stata allestita con una mostra d'arte del pittore Piergiorgio Bruno, offrendo ai visitatori un primo assaggio di ciò che sarà il rinnovato spazio culturale del paese. “Se la logica di MarcheStorie è quella di promuovere i nostri borghi più caratteristici attraverso l'arte, la storia e la natura, credo che Pieve Torina abbia saputo interpretare tutto ciò in modo esemplare”, ha aggiunto il sindaco. La manifestazione ha rappresentato un prolungamento ideale degli eventi estivi, segnando un record di presenze mai visto prima nella cittadina. Il primo cittadino ha poi ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, con un pensiero particolare rivolto agli artisti che, con il loro talento, hanno reso indimenticabile l'estate di Pieve Torina, confermandone il ruolo di centro culturale e turistico sempre più attivo nelle Marche. Con questo successo, Pieve Torina rafforza la sua vocazione di custode delle tradizioni e promotrice di iniziative che esaltano il suo patrimonio storico, culturale e naturale, dimostrandosi pronta a raccogliere nuove sfide per il futuro.

13/09/2024 12:30
Cingoli, Consalvi (Pd) sull'ampliamento della discarica: "Il silenzio della Giunta Vittori è assordante"

Cingoli, Consalvi (Pd) sull'ampliamento della discarica: "Il silenzio della Giunta Vittori è assordante"

 “La conferenza stampa del nuovo Cda del Cosmari è stata l’occasione per ribadire che l’ampliamento della discarica di Cingoli va fatto subito senza aspettare la scelta del nuovo sito provinciale. Questa è la prova provata di quello che il sottoscritto nella passata consiliatura ha più volte denunciato attraverso interventi e interpellanze” . Così Raffaele Consalvi, già consigliere e segretario Pd del Comune di Cingoli, riguardo alle parole pronunciate dal nuovo presidente del Cda del Cosmari sull’ampliamento della discarica locale. “Oggi siamo all’atto finale di una commedia tragicomica dove le vittime sono gli abitanti di un territorio che oltre all’olezzo di una discarica, negli anni hanno visto depauperarsi il valore dei terreni, abitazioni, attività produttive e agrituristiche”, continua Consalvi. “In questo scenario il silenzio della Giunta Vittori è assordante, un’amministrazione che non ha avuto la forza o la voglia di esprimere il presidente, ma nemmeno un componente nel consiglio d’amministrazione affinché la sceneggiata possa continuare: il piagnisteo a Cingoli e l’esattore a Macerata". “Sia ben chiaro, il Pd di Cingoli unitamente ai vertici provinciali è contrario a questo stato di cose - sottolinea il segretario dem - . Siccome siamo persone responsabili, proponiamo altre soluzioni che superino sull’impiantistica questa visione provinciale che sa tanto di provincialismo”. “Se la famosa filiera della destra funzionasse basterebbe che la Regione in attesa del nuovo Piano regionale dei rifiuti deliberasse un provvedimento stralcio o ponte su gli impianti, autorizzando la discarica di Fermo come sito d’appoggio per la provincia di Macerata. Si risparmierebbero sui quattro milioni di euro evitando di portare i rifiuti a prezzi folli in Provincia di Pesaro, ma nello stesso tempo non si andrebbe a impegnare milioni di euro per l’ampliamento di Cingoli”. “Nella prima conferenza stampa di questo nuovo consiglio d’amministrazione ci si aspettava, viste le condizioni in cui versa il consorzio, una progettualità nuova, una analisi economica finanziaria che portasse l’ente fuori dal pantano dove a pagare saranno i cittadini con gli aumenti della Tari da qui ai prossimi anni, ma soprattutto una parola chiara sul consorzio che dovrà rimanere pubblico. Nulla di tutto questo, ancora ballano sul Titanic mentre la nave affonda”. 

13/09/2024 12:11
A Civitanova il festival dello sport marchigiano: Assunta Legnante e  Rigivan Ganeshamoorthy tra gli ospiti

A Civitanova il festival dello sport marchigiano: Assunta Legnante e Rigivan Ganeshamoorthy tra gli ospiti

Domenica 15 settembre va in scena, nel grande quadrilatero centrale di Civitanova Marche, la quarta edizione di Sport Live, il festival dello sport marchigiano che rappresenta una delle più importanti vetrine per le tante società ed associazioni sportive che svolgono le loro attività sul territorio. Un format tutto civitanovese, quello nato da un’idea di Domenico Rita e accolto dall’Assessorato allo Sport del Comune di Civitanova, che ha l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva di ogni genere e l’attività motoria tra tutta la popolazione, nessuno escluso. L’evento, organizzato dalla Sport live asd, è patrocinato da Comune di Civitanova Marche, Regione Marche, Coni e Comitato Italiano Paralimpico. Questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Sforza, presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il dirigente del settore Sport Paola Recchi e Domenico Rita della Sport live asd che organizza l’evento. Corso Umberto I, Piazza XX Settembre e Varco sul Mare sono le tre postazioni adibite ad ospitare per tutta la giornata il variopinto mondo del dinamismo sportivo. A partire dalle ore 09,30 alle 20,00, in 62 postazioni saranno messe in mostra in maniera gratuita le diverse discipline, con possibilità di prove pratiche. Per l’occasione scattano in centro divieti di sosta con rimozione e divieto di transito per tutti i veicoli nelle vie interessate. “Restiamo meravigliati ogni anno nel vedere pullulare in centro tantissimi sportivi, curiosi, bambini e famiglie per provare discipline diverse e meno conosciute al grande pubblico – ha sottolineato Ciarapica. L’intento è richiamare i valori fondanti dello sport, ma nel contempo la manifestazione è un modo efficace per fare orientamento, perché tanti bambini ancora indecisi possono provare ed interessarsi allo sport del cuore”.  Sport live si aprirà domenica mattina e fino alle 19.30 ci sarà spazio per ogni disciplina: calcio, tennis, karate, ginnastica ritmica e ginnastica artistica, basket, basket in carrozzina, sitting volley, boxe, volley maschile e femminile, danza, pattinaggio, judo, ginnastica artistica e ritmica, sport acquatici, pesca sportiva e molto altro. “Siamo orgogliosi che il nostro format piaccia sempre più ed abbia fatto da traino per organizzare eventi simili anche in altre città – ha dichiarato Domenico Rita -. Il nostro motto è: “Nessuno escluso”, nel nostro programma c’è tanta attenzione alla disabilità perché lo sport è soprattutto inclusione ed integrazione. Ringrazio l’Amministrazione comunale e la Regione Marche con il Governatore Francesco Acquaroli che attendiamo per il taglio del nastro, insieme al Coni, al Banco Marchigiano, ’Anthropos, la Pro Loco Civitanova e altri sponsor”.  La manifestazione quest’anno inizierà con un’anteprima sabato 14 al Varco sul Mare, alle ore 17,00, dove si svolgerà un torneo di basket composto da ragazzi normodotati e ragazzi con sindrome di Down, che vedrà graditissimi ospiti la pluripremiata Assunta Legnante e l'azzurro Rigivan Ganeshamoorthy, oro nel lancio del disco F52 ai Giochi Paralimpici. A premiare, per l’Anthropos ASD, sarà presente il presidente Nelio Piermattei. Domenica lungo la parte finale di corso Umberto I, ci saranno anche giochi gonfiabili e attrazioni per i bambini  

13/09/2024 11:00
Corridonia, Gretel torna con il nuovo singolo "Parti di Me": sarà presto protagonista anche su Rai Due

Corridonia, Gretel torna con il nuovo singolo "Parti di Me": sarà presto protagonista anche su Rai Due

Gretel, giovane cantautrice di Corridonia, torna con il singolo "Parti di Me". Il nuovo brano è stato rilasciato su tutte le piattaforme a partire dalla mezzanotte di oggi e racconta il punto di vista di un'adulta che scopre il dolore della vita e si arrabbia con chi, da bambina, l'avrebbe dovuta sorreggere ed accompagnare verso una realtà che a volte sa essere troppo cruda. La rabbia è un sentimento incalzante e viene espressa attraverso le sonorità rock del brano. "Parti di me" è stato distribuito con Tunescore Milan Italy e scritto insieme a Francesco Palma per la produzione di Stefano Morroni.  Dietro il nome d'arte di "Gretel" si nasconde Greta Palmieri, ragazza di Corridonia appassionata di musica fin da quando era bambina. A dieci anni intraprende lo studio del canto come privatista e da allora non ha mai più lasciato la disciplina. Ha studiato vari generi musicali cimentandosi anche con pianoforte e chitarra. L’espressione libera di sé stessi è l'obiettivo principale della sua musica. Obiettivo che traspare anche dal suo nome d’arte, ispirato all’omonima protagonista della celeberrima fiaba dei fratelli Grimm. Durante il periodo della pandemia inizia a scrivere i suoi primi brani inediti in cui racconta le sue emozioni e il suo vissuto. Accompagnata dal suono del pianoforte pubblica la sua prima trilogia in acustico: “Pioggia dei ricordi”, “L’eco dei pensieri” e “Il giardino delle parole”, scritto a quattro mani con Francesco Palma. A queste prime pubblicazioni segue la presenza a diversi contest e arrivano anche i primi riconoscimenti ufficiali: nel 2021 partecipa a "Cantagiro" qualificandosi alle semifinali nazionali; nel 2023 si esibisce con un nuovo singolo nella televisione di Stato per le selezioni di "Una voce per San Marino". Ora un nuovo successo con il debutto su ''Rai Radio 2' previsto nei prossimi mesi. Nella musica Gretel racconta di sé e delle sue fragilità, cercando di trasmettere emozioni a chi si riconosce nei suoi testi. "Nella scrittura delle canzoni riesco ad essere libera di esprimere me stessa e la mia emotività", dice. 

13/09/2024 10:28
Macerata, furgone avvolto dalle fiamme in via Bramante: il traffico va in tilt (FOTO)

Macerata, furgone avvolto dalle fiamme in via Bramante: il traffico va in tilt (FOTO)

Furgone in fiamme mentre è in marcia, l'autista accosta in tempo: traffico in tilt a Macerata. I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 09:00 circa, per l'incendio di un furgone, che trasportava alimenti, in via Bramante nei pressi del cimitero cittadino. La squadra dei pompieri, sul posto, ha spento le fiamme e messo in sicurezza l'area dell'intervento. Sul posto anche la polizia locale per direzionare il traffico. Il tratto interessato è stato chiuso alla circolazione il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

13/09/2024 09:45
Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Dopo l’ottimo esordio in campionato con la vittoria di Urbania, la Maceratese è pronta per il debutto casalingo, in programma domenica 15 settembre alle ore 15:00. I biancorossi giocheranno per la prima volta in stagione sul nuovo manto dell’Helvia Recina Pino Brizi, in uno stadio che si preannuncia gremito di pubblico. Nelle due vittorie contro il Montefano in Coppa e contro l’Urbania in campionato si è vista una squadra determinata e in grado di proporre un buon calcio. Fra i più positivi sicuramente Lorenzo Albanesi, che si è reso particolarmente pericoloso con le sue accelerazioni palla al piede a inizio ripresa. Da una di queste si è sviluppata l’azione che ha poi portato al gol di Cognigni. Così l’ex Montegiorgio ha commentato la vittoria di Urbania: “È stata una partita difficile, come lo saranno tutte in questo campionato. Il primo tempo abbiamo trovato difficoltà a trovare i giusti spazi, poi nella ripresa siamo rientrati in campo con il piglio giusto e la partita si è un po’ aperta. Alla fine che abbiamo meritato la vittoria”. Il prossimo ostacolo sulla strada della Maceratese si chiama Alma Juventus Fano. Dopo le diverse vicissitudini societarie che hanno caratterizzato il precampionato dei granata, il Fano ha perso 2-0 contro il K Sport Montecchio Gallo alla prima di campionato giocata a Fermignano e ha pareggiato 0-0 nel match di Coppa Italia contro l’Urbania disputato mercoledì. Albanesi, così come i suoi compagni, è molto motivato per il ritorno della Maceratese all’Helvia Recina, ma sa che anche contro il Fano non sarà una partita semplice. “Non vediamo l’ora di entrare in campo nel nostro stadio con i nostri tifosi. Spero ci siano un sacco di persone a sostenerci. Sarà sicuramente una partita difficile ma ce la metteremo tutta per regalare una gioia al nostro pubblico”.    

12/09/2024 21:04
Civitanova, torna "Caro Teatro": sei spettacoli e un nuovo concorso di poesie. Il programma

Civitanova, torna "Caro Teatro": sei spettacoli e un nuovo concorso di poesie. Il programma

Torna anche quest’anno Caro Teatro storica rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Culturale Piccola Ribalta Aps, con il patrocinio e sostegno di Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri. A fare da cornice alla kermesse, giunta ormai alla sua 27esima edizione, sarà lo storico palcoscenico del teatro Annibal Caro di Civitanova Alta che dal 13 ottobre al 17 novembre ospiterà sei spettacoli teatrali selezionati tra le sessantasei proposte giunte da tutta Italia. “É sempre un momento piacevole ed emozionante presentare Caro Teatro, anche dopo 26 anni – ha esordito Antonio Sterpi dell’associazione culturale Piccola Ribalta -. Emozionante perché in sei settimane si realizza e si conclude un progetto che ha il solo scopo di intrattenere il nostro pubblico con spettacoli atti a gratificare in maniera intelligente la nostra anima". Un programma variegato quello presentato nel corso della conferenza stampa di stamattina “Vogliamo che gli spettacoli siano di altissimo livello – ha proseguito Sterpi - che abbiano un costo sostenibile per tutti, che siano impegnati ma anche divertenti, insomma che facciano tornare a casa la gente soddisfatta di aver speso bene il suo tempo”. Il sipario si aprirà domenica 13 ottobre con “La Cattedrale” (di Roberta Costantini e Marco Marino), un classico rivisitato in chiave moderna dalla Compagnia Costellazione di Formia per poi proseguire il 20 ottobre con “Bianca B.” commedia psicologica di Claudio Pesaresi. Il 27 ottobre il 3 novembre sarà la volta dei grande classici con “Il Mercante di Venezia” di Giovanni Florio e “La Locandiera e gli Amorosi”,vivace commedia di Piero Dal Prà ispirata al classico goldoniano  La rassegna proseguirà  il 10 novembre con “Buon Natale” (Absurd Person Singular) dell’associazione culturale Le Luci della Ribalta di Bolzano per chiudere i battenti domenica 17 novembre con “C’era una volta a Varsavia” commedia brillante di Gianni della Libera. Ad affiancare il programma una grande novità: il primo Concorso Nazionale di Poesia “Città di Civitanova Marche”. Una commissione di alto livello dopo aver selezionato le dieci poesie più belle, dedicherà il pomeriggio di sabato 16 novembre presso l’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Marche Alta, alla celebrazione dei componimenti e alla premiazione del primo classificato. Molti i ringraziamenti dell’associazione Piccola Ribalta, organizzatrice della manifestazione. Oltre al sindaco Fabrizio Ciarapica e ai Teatri di Civitanova un grazie particolare è stato rivolto agli sponsor: Banca Macerata SpA, ATAC di Civitanova e Luca Diamanti, consulente della Vittoria Assicurazioni di Civitanova Marche. “Abbiamo sempre rispettato il teatro e ogni espressione culturale sostenendo molte attività nel nostro territorio - ha concluso Debora Falcetta direttrice commerciale Banca Macerata - il teatro per noi non è solo diletto ma aiuta la società a crescere in maniera sana, per questo Banca Macerata non si è mai risparmiata per la cultura”.

12/09/2024 19:36
Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Marche, raffiche di vento fino a burrasca e temporali: diramata una nuova allerta meteo

Proseguiranno anche nelle prossime ore condizioni di spiccato maltempo sull'Italia, con temporali sparsi, in particolare sulle aree adriatiche e sulla fascia tirrenica meridionale, e una generale intensificazione dei venti settentrionali. La Protezione civile delle Marche ha emesso una nuova allerta gialla, valida per tutta la giornata di domani 13 settembre,  per raffiche di vento fino a "burrasca forte" nelle zone collinari-costiere.  Nelle stesse zone sono previste precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità, in particolare tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane. Mare molto mosso o agitato, con possibili mareggiate lungo tutto il litorale.

12/09/2024 18:54
UniMc a trazione europea inaugura il  735° anno accademico: "Muovere le menti e accendere nuovi significati" (VIDEO e FOTO)

UniMc a trazione europea inaugura il 735° anno accademico: "Muovere le menti e accendere nuovi significati" (VIDEO e FOTO)

Il rettore dell’Università di Macerata John Mc Court ha citato le parole del poeta premio Nobel Seamus Heaney, “muovere le menti e accendere nuovi significati”, per tracciare la rotta verso l’Europa dell’Università di Macerata e degli altri sette atenei associati nella European Reform University Alliance, protagonisti oggi della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, il 735° dalla fondazione. Ad aprire l’evento è stato l’ormai tradizionale corteo che si è snodato nel centro storico per fare ingresso in un teatro Lauro Rossi gremito da docenti, studenti, personale tecnico amministrativo insieme alle autorità civili, militari e religiose.   A portare il saluto della città è stato il sindaco Sandro Parcaroli. “Insieme dobbiamo lavorare e collaborare per avere una città campus in cui gli studenti si sentano accolti, in cui possano studiare e vivere insieme ai loro compagni, con i giusti stimoli e con adeguate opportunità”, ha detto. Il governatore Francesco Acquaroli ha ribadito il sostegno della Regione. “L'Università di Macerata ha dato un contributo inestimabile allo sviluppo della nostra civiltà, cultura, società ed economia. Le università hanno un ruolo fondamentale nella formazione del capitale umano, essenziale per la competitività e il futuro del nostro territorio”. Nucleo tematico dell’evento  quest’anno è stato “Il valore della nostra Università Europea”, volto a sottolineare l’importanza pubblica dell’ Ateneo maceratese e del sistema universitario italiano contestualizzati organicamente all'interno di una rete europea, aprendo una preziosa occasione di riflessioni e scandaglio. Recentemente, l’Università di Macerata si è unita ad altre sette università europee: l’Université Paris 8, l’Università dell’Egeo, la New Bulgarian University, l’University of Social Sciences and Humanities - SWPS (Varsavia), l’Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, l’European University Viadrina e il Mykolo Romerio Universitetas (Vilnius), per far parte dell’European Reform University Alliance (ERUA). Questa è l’unica alleanza europea che si concentra principalmente sulle discipline umanistiche e le scienze sociali; inoltre, conta tre fusi orari,10milaa docenti e più di 120mila studenti. “È il tempo - ha detto Mc Court - di ripensare e rilanciare, come faremo con la rete Erua, un nuovo modello di educazione universitaria capace di sostenere la crescita personale e professionale delle nuove generazioni”. L’internazionalizzazione è una sfida, che, come ha sottolineato la delegata del rettore Benedetta Barbisan, “comincia quando ci si adopera a rendere il nostro ateneo attraente, accessibile, accogliente”. “Lo scambio di buone pratiche nell’insegnamento, nella ricerca, nella terza missione e nelle azioni amministrative – ha spiegato il rettore - aiuterà le istituzioni partner a innovarsi. Il risultato di questo ambizioso progetto dipenderà, più che dalla volontà politica dei rettori, dalla partecipazione attiva di tutte le nostre comunità, delle studentesse e degli studenti”. “In un mondo in rapida evoluzione, stanno emergendo nuove forme di collaborazione e si stanno creando alleanze come la nostra. Oggi, qui a Macerata, nel cuore dell’Italia, e in tutta Europa, celebriamo il nostro ricco patrimonio, la nostra identità e la nostra missione fondamentale”, ha rimarcato Roman Cieślak, presidente del consiglio dei rettori di Erua. “Riteniamo imprescindibile che la componente studentesca sia il pilastro principale per lo sviluppo di Erua, la stessa componente che risente delle inique condizioni di partenza che le istituzioni sembrano ignorare. La didattica, mezzo fondamentale per l’abbattimento di ogni barriera culturale e sociale, dovrebbe affermarsi come il fulcro principale delle iniziative per il raggiungimento di una consapevolezza attiva e critica dei singoli individui”, sono state le parole del presidente del Consiglio degli studenti Dario D’Urso. “Erua non è solo un insieme di istituzioni, bensì una rete viva e pulsante che connette persone, idee e opportunità. Per un nuovo studente iscriversi da noi sarà come iscriversi contemporaneamente alle altre sette università europee”, ha dichiarato Camilla Domenella, intervenuta in rappresentanza del personale tecnico amministrativo". "È un ateneo impegnato su tanti fronti, quello descritto da Mc Court, che però ha lanciato l’allarme circa l’annunciato taglio al Fondo di finanziamento ordinario: “Come Università dobbiamo trovare il modo, sollecitando il ruolo della CRUI, per sviluppare e tracciare insieme una strategia non di sopravvivenza ma di consolidamento, e magari di crescita, nella piena consapevolezza che il paese ha bisogna di noi, dei nostri laureati”. Hilligje van ‘t Land, segretaria generale dell’International Association of Universities, ospite della cerimonia, ha ampliato la prospettiva a livello globale. “L’erosione della fiducia pubblica nelle istituzioni, comprese le università, è fonte di preoccupazione crescente. In Europa e Nord America, vediamo un crescente scetticismo riguardo al ruolo delle università, alimentato da populismo, dall’instabilità economica e dalla crescente disuguaglianza. In America Latina, Africa e Asia, le università affrontano ulteriori sfide legate al sottofinanziamento, alle interferenze politiche e ai disordini sociali. Il declino della democrazia in alcune regioni, compresa una parte dell’Europa, minaccia le fondamenta stesse della libertà accademica e dell’autonomia, rendendo più difficile per le università adempiere alla loro missione”. E ha ribadito l’importanza dei valori fondanti delle università: libertà accademica, autonomia istituzionale e responsabilità sociale. “Come Segretaria Generale di Erua – ha ribadito Bruna Vives - sono convinta che le università debbano aprire la strada nel plasmare il futuro dell’Europa e nel creare un impatto sociale significativo. Ciò implica non solo formare i futuri leader, ma anche promuovere il pensiero critico, l’inclusività e la responsabilità civica. L’alleanza Erua mira a raggiungere questo obiettivo attraverso progetti di ricerca collaborativa, mobilità studentesca transfrontaliera e programmi accademici congiunti, aspirando a un’Europa dove l’istruzione sia più accessibile, inclusiva e trasformativa”. E proprio nel segno della responsabilità sociale si distinguono alcuni dei più recenti risultati conseguiti dall’Università e di Macerata e rivelati dal rettore. Due progetti coordinati da Unimc, Devices, sullo sviluppo dei sistemi educative in Vietnam e Cambogia, e EthicAI4Care, per l’implementazione dell’etica nell’uso dell’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario, hanno ottenuto un finanziamento per un totale di un milione di euro. Il progetto EdVance, di cui l’Ateneo è partner, ha ottenuto un finanziamento Ministeriale di più di 13 milioni di euro e coinvolge 13 università italiane, 3 Afam e diversi prestigiosi partner privati per offrire educazione digitale di qualità elevata agli studenti universitari e ai lavoratori di tutto il Paese. Con il nuovo Centro di Servizio per la Formazione Avanzata, l’Ateneo ha rafforzato la sua posizione di spicco nella formazione iniziale dei docenti. I dottori di ricerca mostrano un livello di occupazione molto elevato a un anno dal conseguimento del titolo e le attuali domande di iscrizione al primo anno segnano un incremento del 20%. Parola chiave della relazione del rettore è stata “rete”: la rete della International Association of Universities, la rete Europea Erua, la rete interregionale UniHamu, la rete fra le Scuole Superiori, la rete degli Alumni, la rete dei rappresentati degli studenti, l’insieme di tutte le persone che lavorano all’interno dell’Ateneo e che collaborano dall’esterno, e tante, tante altre. “L’insieme di queste reti ci rende più forti, più sicuri, più stimolati, più internazionali. L’antico detto ‘Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme’ racchiude una profonda verità”.

12/09/2024 18:48
Ussita, camion divorato dalle fiamme ad alta quota: pronto intervento dei vigili del fuoco

Ussita, camion divorato dalle fiamme ad alta quota: pronto intervento dei vigili del fuoco

Camion prende fuoco ad alta quota. I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina a Frontignano di Ussita, nei pressi della seggiovia Belvedere, per l’incendio di un camion. Le fiamme hanno distrutto completamente la parte anteriore del mezzo pesante. La squadra di Visso ha spento l’incendio utilizzando liquido schiumogeno e messo in sicurezza l’automezzo. Nessuna persona è rimasta coinvolta.

12/09/2024 18:12
Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Domenica 8 settembre, il Balcone delle Marche ha ospitato la prima tappa dell'Enduro Marche Series, il campionato regionale mountain bike della specialità Enduro. Oltre 200 gli appassionati che, con i loro accompagnatori, hanno riempito i viali Valentini trasformati in una coloratissima area paddock per la "Cingoli Enduro Race". A salire sul gradino più alto del podio della gara mtb è stato Tommaso Bianchetti, seguito da Diego Gostoli e Nicholas Lazzarini. Nella categoria e-bike a trionfare è stato Andrea Paoloni, seguito da Luca Verdini e Pietro Chinucci. Ottimi risultati per i due atleti di casa: Cristian Piergentili, 1° in cat. M2 e 9° assoluto, e Filippo Sordini, 1° in cat. Junior e 4° assoluto. Grande soddisfazione nelle parole del presidente dei Downhill Deers, associazione organizzatrice: "vedere così tanti atleti e sentire i loro complimenti ripaga i mesi di lavoro che abbiamo dedicato all'organizzazione”. “Una gara che, oltre a una bella pagina di sport, incide positivamente nell'economia cittadina, interessando moltissime strutture ricettive e attività commerciali. Voglio ringraziare tutti i Deers, i tanti che ci hanno aiutato nella riuscita dell'evento, l'Amministrazione comunale, i vigili urbani, la Cri di Cingoli e l'Unione Montana Potenza Esino Musone. È grazie a tutti loro se, dopo quattro anni di speranze, siamo riusciti a realizzare un sogno che sembrava impossibile".

12/09/2024 17:45
Il sogno americano si compie nelle Marche: la scalata di Andrea Pizzarulli tra i colossi mondiali dell'high tech

Il sogno americano si compie nelle Marche: la scalata di Andrea Pizzarulli tra i colossi mondiali dell'high tech

In un contesto come quello marchigiano dove innovazione e impresa sono spesso legate solo al mondo della calzatura, si distingue l'immagine di Andrea Pizzarulli uno degli imprenditori più influenti a livello internazionale nel settore dei sistemi high tech. Nato a Civitanova Marche, laureato in ingegneria Elettronica all’Università Politecnica di Ancona, giovanissimo approda in Silicon Valley dove per cinque anni lavora presso la Terawave Communication. Ritornato poi nelle Marche, mette a frutto le competenze maturate negli Usa  fondando nel 2012, insieme a Michael Perlmutter Civitanavi Systems un’azienda con sede a Porto Sant’Elpidio che rappresenta uno dei principali player nel settore dei sistemi high tech di navigazione e stabilizzazione inerziale. Oggi Civitanavi Systems conta circa 220 dipendenti e nell'agosto 2024 il colosso statunitense Honeywell, ne ha acquisito l'intero capitale sociale tramite un’OPA valutandolo 200 milioni di euro.  Ho incontrato il dottor Pizzarulli per capire come da una realtà piccola come quella marchigiana si possa arrivare, a soli 51 anni, a diventare un imprenditore corteggiato dalle più importanti multinazionali del mondo. Dottor Pizzarulli come è possibile da Porto Sant’Elpidio farsi conoscere da un’azienda come l’Honeywell leader del mondo dell’informatica? "La Honeywell ci ha riconosciuti come competitor dopo averli superati in una gara internazionale all’estero. Incuriositi ci hanno contattati e da quel momento è iniziata la nostra collaborazione". Nell’agosto 2024 la Honeywell acquisisce Civitanavi System con un’offerta pari a 200 milioni di euro. Perchè proprio voi? "Per attrarre un colosso come l'Honeywell occorre avere qualcosa nell’ambito delle tecnologie da porre nel mercato. Qualcosa di cui loro hanno bisogno. Grazie a noi, Honeywell sarà in grado di offrire un insieme più ampio di tecnologie a tutti i suoi clienti. Il nostro obiettivo è quello di creare una struttura indipendente da quella degli Stati Uniti. I clienti europei, sopratutto nel campo della difesa, vogliono fornitori europei e noi copriremo quella parte del mercato non solo nel settore aerospazio difesa ma anche aerospazio civile".  Nello specifico cos'è Civitanavi? "Civitanavi si occupa della progettazione, sviluppo e produzione di sistemi ad altissima precisione per la navigazione e stabilizzazione inerziale senza l’utilizzo del Gps. Per fare un esempio in caso di situazioni particolari come guerre o nel caso dei sottomarini i nostri sensori inerziali permettono di propagare la posizione anche dove il Gps non è disponibile".  Un’invenzione, la sua, che non ha uguali. Ma come nasce quest’idea? "Tornato dall’America ho avuto un’intuizione: utilizzare i componenti in fibra ottica usati nel mercato delle telecomunicazioni, che hanno costi ridotti, in un settore di nicchia dove tipicamente vengono utilizzati componenti molto particolari che ovviamente hanno costi molto alti e richiedono macchinari molto sofisticati per produrli. Noi invece abbiamo utilizzato materiali facilmente reperibili come la tecnologia a fibra ottica e ne abbiamo fatto un prodotto unico. Insomma siamo gli chef stellati della tecnologia. Utilizzando questo approccio siamo riusciti a raggiungere livelli di eccellenza".  La sua è la storia di un ragazzo che realizza il sogno americano in Italia. Una storia che dà speranza e fa sognare.  "Io sono partito da Civitanova con un biglietto per l’America comprato con i 6000 euro vinti in un business plan contest organizzato dai prime venture capitalist italiani. Ricordo che inviai più di 200 richieste in tutto il mondo e tra questo venni contattato da una sola azienda la Terawave Communication, ubicata nel polmone dell’innovazione, la Silicon Valley. Sono partito con nulla e sono rimasto negli USA per cinque anni. Poi l’Italia mi mancava e volevo che i miei figli crescessero qui, nel nostro paese. Nel 2012 contro il parere di tutti, nasce come start-up Civitanavi. Avevo già due figli e una famiglia. Il rischio era enorme. Ma ci ho creduto. Ho scelto il mio team ed ora, sopratutto grazie a loro, abbiamo raggiunto grandi risultati". Nelle sue interviste parla spesso del suo team. Come sceglie i suoi collaboratori? "È stato possibile raggiungere i risultati mostrati ed emergere dallo start-up iniziale grazie al team d’eccellenza e alla visione condivisa dalla squadra. La Civitanavi conta circa 220 dipendenti tutti giovanissimi. Nel settore produzione i ragazzi hanno dai 18 ai 23 anni e anche in ambito di progettazione, i nostri ingegneri, tra i quali circa il 20% donne, sono neo laureati che in poco tempo diventano manager". La produzione avviene tutta a Porto Sant’Elpidio? "In sede viene prodotto solo ciò che ha valenza strategica per il resto la nostra filiera è comunque molto corta. Viviamo e lavoriamo nelle Marche, cerchiamo fornitori di fiducia nel nostro territorio dando la priorità al consolidamento del rapporti umani". Come si definirebbe, un imprenditore, un visionario o un inventore? "In realtà mi sento un innovatore perchè inventare significa avere un'idea, magari originale ma fine a sé stessa. Innovare invece significa far sì che la tua idea generi profitto, sia utile a qualcosa e ciò che noi produciamo è qualcosa di importante non solo per l’Italia ma per il mondo".

12/09/2024 16:47
Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Cosmari, il nuovo presidente del Cda si presenta: "Ampliamento discarica di Cingoli? Bisogna correre"

Il nuovo presidente del Cosmari, Paolo Gattafoni, e i componenti del CdA Sandra Gentili e Alfredo Mancinelli sono stati presentati  nella sede di Tolentino. Alla conferenza stampa ha preso parte anche il direttore generale Brigitte Pellei. Il nuovo CdA del Cosmari srl è stato nominato nel corso dell’ultima assemblea dei Comuni soci e resterà in carica per i prossimi tre anni. L'organo è composto da tre soli membri in quanto i sindaci riferibili agli schieramenti politici del centrosinistra e delle liste civiche hanno deciso di non nominare i loro rappresentanti. Un qualcosa di inedito e un fatto significativo. Il nuovo presidente è Paolo Gattafoni, avvocato di Potenza Picena. Sposato con una figlia, 53 anni in passato ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio comunale, nel secondo mandato dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Mario Morgoni a cavallo degli anni 2000. Dal 2014 al 2018 ha fatto parte del CdA della Cosmari su indicazione dell’allora sindaco del Comune di Potenza Picena, Francesco Acquaroli, e ha partecipato alla realizzazione di diversi progetti. Già membro della giunta esecutiva della Confservizi CispeL Marche di Ancona che associa le società, le aziende e gli Enti che gestiscono i Servizi Pubblici locali in Regione, fu indicato da Utilitalia per curare i rapporti con la Regione Marche. È membro dell’Odv di Macero Maceratese corrente a Piediripa di Macerata e socio della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata. In un recente passato ha esercitato anche la docenza in diritto per i corsi di formazione curati dalla Società Imprendere della Confartigianato Impresa Macerata - Fermo - Ascoli. L’altro componente del Cda è Sandra Gentili, di Camerino, perito tecnico commerciale, dopo essere stata responsabile della sede di Camerino di Confartigianato Imprese è attualmente in pensione. Ha fatto parte del Cda dell’Ersu Camerino, è stata presidente dell’associazione Corsa alla Spada e il Palio e ha ricoperto la carica di assessore e Consigliere comunale per diversi mandati dal 1995 al 2014. L’altro è Alfredo Mancinelli di Recanati, geometra ha alternato la propria attività professionale collaborando con studi di consulenza e come dipendente del Comune di Recanati. Attualmente svolge la libera professione. È consulente del Tribunale di Macerata e di diversi istituti di credito. È stato Consigliere comunale e dal 1999 al 2004 assessore e vicesindaco del Comune di Recanati. Ha progettato e seguito la realizzazione di importanti progetti definitivi ed esecutivi architettonici di importanti opere pubbliche e private, oltre a seguire ristrutturazioni o manutenzioni di edifici abitativi. Nel corso dell’incontro con la stampa, il presidente Gattafoni, ha ringraziato per la fiducia accordatagli da quei sindaci che lo hanno votato come presidente palesando che” il cammino del nuovo CdA si avvierà sul solco di quello che è stato il frutto di condivisione politico amministrativa nella gestione di una delle società più importanti del panorama provinciale e non solo”. Spera altresì in cuor suo in un ripensamento di tutti quei primi cittadini che hanno deciso di non nominare propri rappresentanti in seno al nuovo CdA, facendo appello “al buon senso che ha sempre portato a una governance unitaria della Cosmari, auspicando, comunque, una opposizione partecipativa e costruttiva”. Ha confermato le linee tracciate con l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Comuni soci del Bilancio triennale preventivo che di fatto è una sorta di piano industriale che prevede investimenti e strategie fino al 2026 e che avendo avuto la condivisione politica non può certamente essere disatteso.  “Abbiamo già iniziato a lavorare – ha detto – per individuare le criticità e per apportare quelle che saranno ritenute le soluzioni migliori per potenziare ulteriormente servizi di alta qualità e per dare risposte certe ai cittadini, soprattutto in materia di costi”. “Seguiremo l’iter autorizzativo dell’impiantistica dell’opificio e agiremo di conseguenza, mentre confermiamo gli investimenti per il rinnovo del parco mezzi. Quanto alla tariffa puntuale l’obiettivo è semplice: pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e gettati nella spazzatura e questo è l’orizzonte di chi chiede ai cittadini di differenziare i rifiuti già nelle proprie case”. Massimo impegno invece sul fronte discarica: Gattafoni si riferisce all’ampliamento di quella di Cingoli nel medio termine e qui bisogna fare presto “Ho già preso contatti con il sindaco di Cingoli per approfondire la tematica, bisogna correre”.  “Non mi risultano problemi di abbancamento nel frattempo, ma sono conscio dell’impatto dello scorrere del tempo sui numeri del bilancio in termine di maggiori costi”. “Verrà discusso a breve il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e sembra che per gli impianti di discarica sia ritenuto prioritario e strategico considerare l’ampliamento degli impianti esistenti prima di individuare un nuovo sito di discarica, la cui individuazione non è compito del gestore”. “Resta inteso - dice Gattafoni - che dovranno essere favoriti i rapporti con tutti i Comuni soci, con l’Ata, con la Provincia e con la Regione Marche anche in attesa del nuovo Piano Regionale dei Rifiuti a cui vorremmo dare il nostro costruttivo contributo. Altresì è fondamentale mantenere rapporti positivi anche con la Fondazione Giustiani Bandini e con tutti i residenti vicini alla sede dei nostri impianti con l’obiettivo comune di continuare a lavorare per preservare l’ambiente che ci circonda e mitigare ulteriormente l’impatto delle lavorazioni. Fondamentale lo stretto rapporto e la condivisione di intenti con la direttrice generale e con tutti i dipendenti”. “Ci siamo appena insediati – ha concluso il presidente Gattafoni – con l’intento di operare nell’interesse di Cosmari che ricordiamolo sempre, è una azienda pubblica di proprietà dei cittadini della Provincia di Macerata e di Loreto. “Lavoreremo – ribadisce Gattafoni – nel solco di una programmazione già condivisa, da chi mi ha preceduto, nel Bilancio preventivo 2024 e apporteremo, se del caso, integrazioni e correzioni nel prossimo bilancio consuntivo”.                 

12/09/2024 16:05
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