Provincia Macerata

Cus Macerata, Angelica Picciola vola sul podio europeo: bronzo da sogno a Tallinn nel sumo

Cus Macerata, Angelica Picciola vola sul podio europeo: bronzo da sogno a Tallinn nel sumo

Oltre 300 sono stati gli atleti presentatisi a Tallinn per i Campionati Europei Under15 di sumo e tra questa folta concorrenza e moltitudine di talento, proprio una ragazza del Cus Macerata ha conquistato la medaglia di bronzo. Nella capitale dell’Estonia, la giovane Angelica Picciola, classe 2010, è salita sul gradino più basso del podio nella categoria dei +65kg. Un risultato gigante alla sua prima esperienza internazionale, conseguito dimostrando grande determinazione e abilità. Non era nemmeno l’unica rappresentante del Cus. Con lei è stata protagonista pure Matilde Mercuri. La classe 2012 non è riuscita a cogliere medaglie nella -50kg, ma ha combattuto con bravura e tenacia in una delle categorie più competitive. Sotto la guida della veterana Maria Bertola, tecnico della squadra italiana, le atlete si sono distinte in una competizione di alto livello ed hanno contribuito a condurre la Nazionale al 5° posto nella competizione a squadre, condividendo il piazzamento con la forte selezione ucraina. La presenza del 69° yokozuna Hakuho Sho come supervisore è stata un ulteriore segno della crescente popolarità del sumo, che si avvale anche della recente collaborazione con Netflix per la promozione globale della disciplina.

30/09/2025 12:54
Potenza Picena, entra in casa della ex per aggredirla: fermato dai carabinieri

Potenza Picena, entra in casa della ex per aggredirla: fermato dai carabinieri

Porto Potenza Picena - Una tentata aggressione nei confronti della ex compagna è stata sventata grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della stazione locale. Un uomo di 45 anni, cittadino straniero già noto alle forze dell'ordine, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Macerata per maltrattamenti in famiglia. L’episodio è avvenuto nell’abitazione di una donna di 46 anni, anch’essa straniera. A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, insospettiti da rumori sospetti e da una possibile situazione di pericolo. I militari, giunti rapidamente sul posto, hanno sorpreso l’uomo mentre, introdottosi senza alcun consenso, tentava di portare a termine l’aggressione. L’arrivo della pattuglia ha impedito che la violenza si consumasse: l'uomo ha desistito dai suoi propositi e si è dato alla fuga, ma le successive indagini hanno confermato che il suo comportamento si inserisce in un quadro più ampio di maltrattamenti nei confronti della donna. Nei confronti della vittima è stata immediatamente attivata la procedura del "Codice Rosso", che prevede misure urgenti di protezione e un percorso di assistenza dedicato alle vittime di violenza domestica e di genere. L’uomo, intanto, dovrà rispondere all'autorità giudiziaria delle accuse di maltrattamenti in famiglia.

30/09/2025 12:40
Regionali, Catena unico maceratese all'opposizione: "Ricci miglior leader possibile. Il Pd riparta dai territori"

Regionali, Catena unico maceratese all'opposizione: "Ricci miglior leader possibile. Il Pd riparta dai territori"

Con 3.996 preferenze, il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena è stato eletto consigliere regionale, risultando il secondo candidato più votato della provincia di Macerata e superando l’ex consigliere Romano Carancini. Determinante il risultato nel suo comune, dove ha raccolto 1.109 voti e trascinato il Partito Democratico al 37,33%. Nonostante la sconfitta del candidato presidente Matteo Ricci e il risultato complessivamente deludente per il centrosinistra, Catena sarà l’unico rappresentante dell’opposizione maceratese nel nuovo consiglio regionale. Ecco l’intervista rilasciata a Picchio News. Ben 3.996 voti. Se li aspettava?«Speravo di far bene. È sicuramente un risultato molto importante, frutto dell’impegno delle tante persone, amiche e amici che mi hanno sostenuto in questi mesi di campagna elettorale. Il merito va a loro e li ringrazio molto. Speravo di far bene e certo sarei stato più contento se avessimo vinto le elezioni». Ha condiviso tutte le scelte di Matteo Ricci in questa campagna elettorale? Come vede il futuro del partito in provincia e in regione?«Matteo Ricci è stato bravissimo: ha fatto una grande campagna elettorale, con tanta energia, passione e coraggio. Non potevamo avere un leader migliore per guidarci. Bisogna però prendere atto che metà degli elettori marchigiani non è andata a votare: c’è molta sfiducia e molti pensano che sia inutile scegliere un partito piuttosto che un altro. Il primo partito è quello dell’astensione e da qui dobbiamo ripartire, ricostruendo un rapporto di fiducia e dimostrando che non siamo tutti uguali. Noi possiamo fare la differenza con le buone idee e l’impegno.Va dato anche merito al presidente Acquaroli, che è stato riconfermato: gli auguro buon lavoro. Noi saremo presenti in maniera costruttiva, con proposte, e quando servirà faremo opposizione alle scelte che non condivideremo». La provincia di Macerata è quella in cui il PD ha ottenuto il risultato più basso in termini di preferenze nella regione Marche. Come commenta questo dato?«Il PD non è andato come speravamo in tutta la regione, con differenze percentuali minime tra le province. Incidono molto anche i candidati delle liste civiche. Non mi focalizzerei solo sul dato maceratese: credo che vada ricostruito un partito più radicato nei territori. Non sarà facile, perché c’è un allontanamento evidente delle persone dalla politica. Sarà un lavoro da fare come PD ma anche come coalizione, intorno a un progetto chiaro e riconoscibile, che possa essere un punto di riferimento anche per chi oggi sceglie di non votare». Un comune di circa 7mila abitanti con un rappresentante in Regione è sicuramente un grande traguardo. Non c’è nessun candidato del capoluogo. Questo dato la sorprende? Come lo spiega?«Sono molto grato ai miei concittadini, che in questi anni mi hanno sempre rinnovato la fiducia a livello comunale e questa volta lo hanno fatto anche a livello regionale. Molti cittadini che non votano centrosinistra mi hanno sostenuto e questo è per me motivo di grande gratificazione.Ogni consigliere regionale rappresenta tutta la provincia e tutta la regione, non solo il proprio comune. Ma so che avrò una grande responsabilità: sarò l’unico eletto della coalizione di Matteo Ricci in provincia di Macerata. Mi aspetta un lavoro difficile, ma ho l’entusiasmo di ricostruire con l’obiettivo che fra cinque anni si possa tornare a competere per vincere». Cosa succederà ora nel comune di Montecassiano? Le dispiace dover lasciare l’incarico di sindaco?«È una pagina importante della mia vita che si chiude. Credo di aver dato tanto alla mia comunità e di aver ricevuto altrettanto. Essere eletti tre volte consecutive con percentuali importanti non è facile. Sono fiducioso che il progetto proseguirà: ho lavorato con un gruppo motivato, affiatato e appassionato che saprà andare avanti anche senza di me. La giunta e il consiglio comunale potranno proseguire almeno per un anno fino al primo turno elettorale utile, portando avanti i progetti in corso. Io sarò comunque al loro fianco, anche se non siederò più in consiglio comunale».    

30/09/2025 12:24
Claudio Baglioni inaugura lo "Sferisterio Live 2026": Macerata accoglie una leggenda della musica italiana

Claudio Baglioni inaugura lo "Sferisterio Live 2026": Macerata accoglie una leggenda della musica italiana

Il 9 settembre 2026 lo Sferisterio accoglierà Claudio Baglioni, in una data che inaugurerà ufficialmente la stagione di “Sferisterio Live + 2026”. Un evento definito storico dall’amministrazione comunale, che vedrà la città protagonista di una delle 40 tappe speciali del "GrandTour La vita è adesso", il grande progetto live con cui l’artista celebra i 40 anni dall’uscita del suo album più venduto. L’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi non nasconde l’entusiasmo: "Siamo immensamente orgogliosi e felici di annunciare che lo Sferisterio sarà una delle tappe di un progetto imponente e significativo. Portare un artista del calibro di Baglioni conferma ancora una volta la centralità e il prestigio della nostra arena. Non è solo un onore culturale, ma anche uno straordinario investimento per il territorio, capace di garantire un ritorno in termini di turismo, economia e immagine". L’annuncio è arrivato direttamente da Baglioni il 27 settembre a Lampedusa, in occasione dell’anteprima nazionale del tour, che partirà ufficialmente da piazza San Marco a Venezia a giugno 2026, nell’ambito del Festival della Bellezza. Da lì un viaggio lungo tutta l’estate, tra luoghi di valore storico, archeologico e paesaggistico, che si concluderà a metà settembre. Lo Sferisterio si inserisce così in un itinerario che rievoca lo spirito dei Grand Tour, i viaggi di formazione che nei secoli scorsi portarono in Italia artisti e intellettuali da tutta Europa. Il ritorno del cantautore romano in una tournée italiana all’aperto arriva a 15 anni di distanza dall’ultima esperienza di questo tipo e promette di trasformarsi in un evento irripetibile. "La vita è adesso, il sogno è sempre – ha aggiunto Sacchi – e questa volta il sogno sarà vivere un’emozione senza tempo, qui, nella nostra città". L’organizzazione è affidata a Elite Agency Group e Alhena Entertainment. La biglietteria è già pronta a registrare la grande attesa: oggi, 30 settembre, alle ore 11 è partita la prevendita Telepass (48 ore), il 2 ottobre alle ore 11 sarà la volta del circuito TicketOne e dal 4 ottobre alle 10 aprirà la vendita anche la Biglietteria Sferisterio (tel. 0733 230735). Questi i prezzi dei biglietti, comprensivi dei diritti di prevendita: Platino e Oro 130 euro, Verde 120, Blu 115, Rosso 110, Giallo 105, Loggione in piedi 90 euro. Macerata, con il suo Sferisterio, si prepara dunque ad accogliere Claudio Baglioni e il suo pubblico per una serata destinata a entrare nella storia musicale della città.

30/09/2025 11:30
"San Severino è uno dei paesi più belli d'Italia e dunque del mondo": Gramellini porta la città sul Corriere della Sera

"San Severino è uno dei paesi più belli d'Italia e dunque del mondo": Gramellini porta la città sul Corriere della Sera

San Severino Marche si è risvegliata oggi con un'inaspettata ribalta nazionale: la città è protagonista della prima pagina del Corriere della Sera. Il noto giornalista e scrittore Massimo Gramellini, nella sua celebre rubrica "Il Caffè", dedica un approfondimento a "Sgarbi dopo Sgarbi", concentrandosi sul ritorno sulla scena del noto critico d’arte in occasione del voto per le elezioni Regionali. Gramellini cita espressamente il legame tra Sgarbi e il comune settempedano, dove il critico d'arte ha la residenza, ed esalta la città con una frase che ne sottolinea l'inestimabile valore: "La foto diffusa dai suoi social lo ritrae al seggio elettorale di San Severino Marche, uno dei paesi più belli d'Italia e dunque del mondo, dove è stato anche sindaco". Una bellissima considerazione quella espressa da Massimo Gramellini, che celebra il patrimonio storico, artistico e paesaggistico del territorio. Il professor Sgarbi, da sempre legato a San Severino Marche, com’è noto domenica ha esercitato il suo diritto di voto presso il seggio numero 9. Il suo ritorno è stata anche l'occasione per un incontro con il sindaco Rosa Piermattei e per una visita approfondita alla mostra "Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”. L'esposizione, allestita nella Galleria d'Arte Moderna del Palazzo Comunale in piazza Del Popolo, promossa da Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni, è un percorso di grande valore simbolico e culturale, che sarà visitabile fino al 19 ottobre e che presenta alcuni capolavori d’arte sottratti alla furia del terremoto. La risonanza mediatica offerta dal Corriere della Sera è un ulteriore invito a visitare San Severino Marche e ad ammirare la sua bellezza, riconosciuta ora come "unica al mondo".  

30/09/2025 10:50
Chi va in Consiglio Regionale in provincia di Macerata? Ecco i sei nomi

Chi va in Consiglio Regionale in provincia di Macerata? Ecco i sei nomi

Macerata si prepara a mandare in Consiglio regionale sei rappresentanti, secondo le prime proiezioni legate all’assegnazione dei seggi. I dati non sono ancora ufficiali, ma la distribuzione delle preferenze sembra ormai delineata: due seggi a Fratelli d’Italia, uno alla Lega, uno a Forza Italia, uno alle liste civiche Libertas-Unione di Centro e uno al Partito Democratico. A trainare la corsa alle urne è stato il camerte Gianluca Pasqui, candidato di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio regionale, che ha raggiunto quota 4.043 preferenze. È lui il più votato in assoluto in provincia di Macerata, davanti ai big di Fratelli d’Italia e del Pd. Con questo risultato Pasqui conquista senza dubbi il seggio azzurro, confermando anche il rilancio di Forza Italia, che in questa tornata ha superato la Lega come seconda forza del centrodestra provinciale. Subito dietro si piazza il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena (Pd), che ha ottenuto 3.996 preferenze. Un risultato ragguardevole, frutto anche del consenso raccolto nel suo comune, dove ha convinto 1.109 elettori e trascinato i democratici al 37,33%. Catena supera così di misura il collega di partito ed ex consigliere regionale Romano Carancini, fermatosi a 3.412 voti. Fratelli d’Italia, primo partito in provincia con una percentuale vicina al 30% (29,13%), conquista due seggi. La più votata è Silvia Luconi, consigliera comunale di Tolentino, che ha raccolto 3.953 preferenze, di cui 2.246 nella sua città, dove FdI ha raggiunto uno storico 47,35%. Un risultato che le consente di imporsi sul consigliere regionale uscente Pierpaolo Borroni, civitanovese, fermo a 3.834 preferenze. Entrambi, comunque, risultano destinati a entrare in Consiglio, a conferma della forza del partito della premier Meloni sul territorio. Per la Lega il seggio va a Renzo Marinelli, di Castelraimondo, che ha ottenuto 2.847 voti e si conferma il più votato del Carroccio. Alle sue spalle l’assessore uscente Filippo Saltamartini, sceso a 2.308 preferenze con un calo di oltre mille voti rispetto al 2020. Tra le liste civiche che sostenevano il governatore Francesco Acquaroli, emerge il risultato del recanatese Luca Marconi (Libertas-Udc), che ha raccolto 1.067 preferenze. Una cifra sufficiente a garantirgli il ritorno in Consiglio regionale e a riportare il suo partito a contare nella nuova assemblea. La geografia politica della provincia di Macerata si ridisegna così attorno a questi sei nomi, in attesa della proclamazione ufficiale.

30/09/2025 10:35
Macerata piange la scomparsa di Domenico Gironella: si è spento a 77 anni

Macerata piange la scomparsa di Domenico Gironella: si è spento a 77 anni

La comunità di Madonna del Monte a Macerata piange la scomparsa di Domenico Gironella, venuto a mancare all'affetto dei suoi cari all'età di 77 anni. Gironella era una figura molto conosciuta e apprezzata a Macerata, in particolare nel quartiere di Madonna del Monte, dove la sua cordialità e il suo spirito gioviale lo avevano reso un punto di riferimento per amici e conoscenti. La foto che accompagna il triste annuncio lo ritrae con un sorriso aperto e sincero, che ben rappresenta la gioia di vivere e la benevolenza per le quali era stimato. Ne danno il triste annuncio la moglie Maria, i figli Giovanni con la moglie Lara, Elena con Samuele, e il fratello Germano, unitamente ad amici e parenti tutti. I familiari, nel momento del dolore, hanno espresso una sentita richiesta, sostituendo il tradizionale omaggio floreale con un gesto di solidarietà: "Non fiori ma opere di bene". Un desiderio che riflette la generosità e la sensibilità che hanno contraddistinto la vita di Domenico. La funzione religiosa per dare l'ultimo saluto a Domenico Gironella verrà celebrata mercoledì 1 ottobre alle ore 10.00 presso la Chiesa parrocchiale S. Maria del Monte a Macerata. La salma è composta presso il Centro Funerario Città di Macerata, sito in via dei Velini 235, Macerata. L'orario di visita è fissato dalle 08.00 alle 20.00. La famiglia ringrazia anticipatamente per l'affetto e la partecipazione al lutto che li ha colpiti.

30/09/2025 09:50
"Un campo. A maggio": Civitanova omaggia Giacomelli con la mostra di Paola Tornambè

"Un campo. A maggio": Civitanova omaggia Giacomelli con la mostra di Paola Tornambè

“Un campo. A maggio” è il titolo della mostra di Paola Tornambè dedicata a Caroline Branson di Mario Giacomelli, a sua volta ispirato a Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters. Ad organizzarla è Percorsi visivi aps presso la Fototeca Comunale “Paolo Domenella” di vicolo Sforza 6, a Civitanova Marche. La cerimonia d’inaugurazione si svolgerà venerdì 3 ottobre alle 21,30. La mostra mette in luce un lavoro che scava nel tempo, nell’amore e nella memoria, un lavoro sulla terra e sui ricordi che essa trattiene. Tra fiori di primavera, in un campo sotto il cielo di maggio, si consuma l’amore tra i due protagonisti. Un amore delicato e passionale al tempo stesso, riversato nella natura che li circonda, che non è solo il mero sfondo delle vicende, ma parte integrante di una storia legata alla terra, alla rinascita primaverile, ai campi dove trova svolgimento. Paola Tornambè è fotografa artistica, scrittrice e sperimentatrice visiva, nata a Roma nel 1982. La sua fotografia è caratterizzata da lunghe esposizioni, immagini mosse atmosfere oniriche, con un uso frequente del bianco e nero. Tema centrale è il fluire del tempo: la fotografia per Tornambè non serve a cristallizzare un istante, ma a mostrarne lo scorrere, le dissolvenze, le tensioni tra visibile e invisibile. Spesso integra l’immagine con la parola: i suoi lavori si accompagnano a testi che dialogano con le fotografie. Ha realizzato varie mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Tra gli esempi “Parti di Invisibile”, presentato in più sedi, e la mostra bipersonale “Tutto quel che resta” presso la Galleria La Nica a Roma. È stata pubblicata su riviste e raccolte che trattano di fotografia contemporanea, arte e scrittura. Aperture: mercoledì e giovedì dalle 15,30 alle 18,30 e venerdì dalle 09,00 alle 12,00. La mostra è organizzata da Percorsi Visivi aps in collaborazione con Centro Culturale aps, Ministero della Cultura, Regione Marche. Ingresso gratuito.

30/09/2025 09:50
Gualdo rivive il Medioevo al Teatro Nuovo: un convegno su "La vita al Castello"

Gualdo rivive il Medioevo al Teatro Nuovo: un convegno su "La vita al Castello"

Un'occasione imperdibile per riscoprire le radici storiche del territorio marchigiano è in programma a Gualdo. Sabato, 4 ottobre, alle ore 17.00, il Teatro Nuovo ospiterà un significativo convegno di studi intitolato "La vita al castello. Gualdo e le sue origini medievali". ​L'evento, promosso con il sostegno dell'Unione Montana dei Monti Azzurri e del Centro Studi Sarnanesi, si prefigge di analizzare in modo approfondito la società dell'epoca attraverso tre filoni tematici centrali: l'economia, l'educazione e i costumi medievali. ​La giornata di studio vedrà la partecipazione di tre relatori di alto profilo, pronti a offrire visioni specialistiche e complementari sul periodo storico. ​Ad aprire il ciclo di interventi sarà Tarcisio Chiurchiù, docente presso l'Istituto Teologico Marchigiano di Ancona, che affronterà un tema di grande attualità storica con la relazione intitolata "La scuola nel Medioevo", indagando le strutture e i metodi dell'insegnamento di quei secoli. ​Seguirà l'intervento di Augusto Ciuffetti, docente dell'Università Politecnica delle Marche, che illustrerà le dinamiche produttive e le strutture sociali della regione con "L'economia medievale dell'Appennino centrale", fornendo un quadro specifico e di diretta pertinenza per il comprensorio. ​A concludere la serie di approfondimenti sarà Furio Cappelli, scrittore e medievista, che proporrà un'affascinante disamina sul linguaggio del vestiario con la sua relazione: "Da Carlo Magno a Dante Alighieri: forme e concetti del vestiario nel Medioevo". ​L'intero incontro sarà moderato dal Francesco Pirani dell'Università di Macerata, a garanzia di un dibattito stimolante e ben coordinato. L'atmosfera sarà ulteriormente arricchita dall'accompagnamento musicale a cura di Roberto Lucozzi. ​L'iniziativa è volta a coinvolgere la cittadinanza e gli appassionati di storia, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale legato alle origini medievali di Gualdo. Si sottolinea che l'ingresso è libero e gratuito.

30/09/2025 09:40
Regionali 2025, nel Maceratese Pasqui re delle preferenze: Catena è il secondo più votato, Luconi vince la lotta interna a FdI

Regionali 2025, nel Maceratese Pasqui re delle preferenze: Catena è il secondo più votato, Luconi vince la lotta interna a FdI

Fratelli d'Italia si prende tutto in provincia di Macerata. Il partito della premier Meloni riesce ad ottenere una percentuale di voti che sfiora il 30% (29,13%), ma deve cedere il primato delle preferenze a Gianluca Pasqui. L’ex vicepresidente del Consiglio Regionale, candidato con Forza Italia, ha infatti sfondato quota 4.000 voti personali (4.043), risultando il più votato in provincia. Alle sue spalle il sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, che ha corso sotto il simbolo del Partito Democratico, ottenendo ben 3.996 preferenze di cui 1.109 nel suo comune, dove ha portato il Pd al 37,33%. Battuto il compagno di partito e consigliere regionale uscente Romano Carancini, che si è fermato a 3.412 voti. Terzo posto per la consigliera comunale di Tolentino, Silvia Luconi di Fratelli d’Italia, capace comunque di ottenere un risultato notevole con 3.953 voti (2.246 solo nel suo comune). A Tolentino FdI raggiunge uno storico 47,35%. Un traguardo considerevole che le consente di superare il consigliere regionale uscente Pierpaolo Borroni (3.834 preferenze). Flop invece per la vicesindaca di Macerata, Francesca D’Alessandro, che chiude al penultimo posto della sua lista con 2.311 preferenze. Nella coalizione di centrodestra il partito che si rilancia in questa tornata elettorale è Forza Italia, capace di superare anche la Lega come seconda forza. Oltre al successo personale di Pasqui, il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, si ferma a 2.342 preferenze. Nel "Carroccio" ad ottenere il maggior numero di preferenze è Renzo Marinelli, premiato con 2.847 voti. Da segnalare anche le 2.308 preferenze ottenute dall'assessore uscente Filippo Saltamartini, che nella tornata elettorale del 2020 fu il più votato della provincia e, rispetto ad allora, ha perso più di mille voti.   Tra le liste civiche della coalizione che appoggiava Acquaroli, risultato considerevole è quello del vice sindaco di San Severino Marche Jacopo Orlandani che ha corso sotto le insegne dei Civici Marche (lista che ottenuto meno del 3% a livello regionale, terzultima nella coalizione), ottenendo 1.571 preferenze di cui 1.274 soltanto a San Severino dove si è imposto nettamente come il candidato più votato. Sono, invece, 864 le preferenze totalizzate dall'ex senatore, Salvatore Piscitelli (I Marchigiani per Acquaroli).  Exploit, nella liste civiche Libertas Unione di Centro, per Luca Marconi che ha ottenuto 1.067 preferenze. Nel Movimento Cinque Stelle il più votato è Roberto Cherubini (902 preferenze). Tommaso Claudio Corvatta, ex sindaco di Civitanova Marche, è il più votato nella lista di Alleanza Verdi e Sinistra che sosteneva Matteo Ricci (845 preferenze). Buon riscontro elettorale, infine, per Massimiliano Sport Bianchini (787 voti, Progetto Civici Avanti con Ricci). 

30/09/2025 08:00
Montecosaro, sbanda con l'auto e finisce in una scarpata: 19enne in elicottero a Torrette

Montecosaro, sbanda con l'auto e finisce in una scarpata: 19enne in elicottero a Torrette

Sbanda con l'auto e finisce fuori strada: 19enne trasportato d'urgenza a Torrette. Poco prima delle ore 14 di oggi, i vigili del fuoco sono intervenuti in località San Giacomo, nel comune di Montecosaro, per un grave incidente stradale. Per cause in corso di accertamento, il giovane conducente di una Peugeot ha perso il controllo del veicolo, finendo in una scarpata a lato della carreggiata e rimanendo intrappolato all’interno dell’abitacolo. La squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche, intervenuta sul posto, ha provveduto all’estricazione del ragazzo, in collaborazione con il personale del 118, che ha poi disposto l’elitrasporto all’ospedale di Torrette di Ancona. Il ferito è un 19enne di Morrovalle, attualmente in prognosi riservata. I vigili del fuoco hanno inoltre messo in sicurezza il veicolo e l’area dell’intervento, mentre i carabinieri hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente.

29/09/2025 19:10
Macerata, malore al volante: 57enne si schianta contro un muro e muore in ospedale

Macerata, malore al volante: 57enne si schianta contro un muro e muore in ospedale

Tragico incidente questo pomeriggio a Sforzacosta di Macerata, in via Natali. Un uomo di 57 anni ha perso la vita dopo aver accusato un malore mentre era alla guida della propria auto, perdendo il controllo del veicolo e schiantandosi contro il muro di un’abitazione. La vittima è il maceratese Marco Montecchiari.  L’episodio è avvenuto intorno alle ore 16.15. Sul posto è intervenuta immediatamente un’ambulanza del 118, che ha trasportato il 57enne al pronto soccorso di Macerata, dove purtroppo è deceduto poco dopo l’arrivo. Sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Locale, che stanno effettuando i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto.

29/09/2025 19:00
Incidente a Montecassiano, auto abbatte recinzione e si ribalta in un campo: donna trasportata all'ospedale

Incidente a Montecassiano, auto abbatte recinzione e si ribalta in un campo: donna trasportata all'ospedale

Nel tardo pomeriggio lungo la strada provinciale 77, nel territorio di Montecassiano, un’autovettura condotta da una donna è uscita di strada a Sant’Egidio di Montecassiano. Secondo le prime ricostruzioni, la conducente ha perso il controllo del veicolo, abbattendo la recinzione di un’abitazione, urtando lateralmente contro una quercia sul lato passeggero e ribaltandosi in un campo adiacente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Montecassiano, il personale del 118 e i Vigili del Fuoco di Macerata, che hanno estratto la donna dall’auto. Nonostante i danni ingenti al veicolo, la conducente ha riportato ferite lievi ed è stata trasportata in codice giallo all’ospedale di Macerata per ulteriori controlli. Le autorità continuano a indagare per accertare le cause precise dell’incidente.    

29/09/2025 18:36
Regionali Marche 2025, Meloni incorona Acquaroli: "Sono certa che continuerà nel suo impegno"

Regionali Marche 2025, Meloni incorona Acquaroli: "Sono certa che continuerà nel suo impegno"

"Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro". Lo afferma sui social Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia nell'esprimere la propria soddisfazione per il risultato delle urne e per la riconferma di Francesco Acquaroli. Candidato verso il quale la premier si è spesa più volte in prima persona, l'ultima delle quali nel comizio di Ancona tenutosi lo scorso 17 settembre ad Ancona.  "Agli insulti e alle polemiche della sinistra, i marchigiani hanno dato una risposta chiara: grazie". Così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini commenta sui social la vittoria di Francesco Acquaroli nelle Marche. "I cittadini premiano il buongoverno del centrodestra. Buon lavoro al rieletto Presidente Acquaroli. Forza Italia con un ottimo risultato sarà ancora protagonista nella Regione Marche. Grazie agli elettori che hanno creduto in noi. Grazie a tutti i nostri candidati e militanti per il loro lavoro, sono orgoglioso di tutti voi!". Lo afferma sui social Antonio Tajani, vicepremier e leader di Forza Italia.        

29/09/2025 18:10
Regionali, Ricci parla da sconfitto: "Battaglia impari, ho dato il 200%. Io all'opposizione? Farò le mie valutazioni"

Regionali, Ricci parla da sconfitto: "Battaglia impari, ho dato il 200%. Io all'opposizione? Farò le mie valutazioni"

"Ho appena chiamato il presidente Acquaroli per congratularmi per il risultato e fargli l'in bocca al lupo a nome dell'intera coalizione di centrosinistra. Sapevamo che era una battaglia complicatissima, io mi sono messo a disposizione di questo progetto pur sapendo che la strada era in salita, ho dato il 200% con grande generosità come sono abituato a fare. Abbiamo fatto una campagna straordinaria in ogni parte della regione". Sono le parole con cui Matteo Ricci, candidato alla presidenza della regione Marche per la coalizione di centrosinistra, certifica la sconfitta elettorale.  "Le forze in campo sapevamo fossero del tutto sbilanciate, per ogni manifesto nostro ce ne erano dieci degli altri, così come la maggior parte del potere nei comuni. È stata una lotta impari dal punto di vista delle risorse. Voglio ringraziare i militanti che mi sono stati al fianco in questa campagna: siete stati persone straordinarie - ha aggiunto Ricci -. C'è anche amarezza per ciò che mi è successo personalmente, ricevere un avviso di garanzia in campagna elettorale mi ha colpito profondamente. Nonostante sia completamente estraneo ai fatti e convinto, tra poco, di uscirne completamente. Ho rispetto per la Magistratura, meno per chi ha strumentalizzato questa vicenda. Non c'è dubbio che mi abbia ferito personalmente e anche politicamente".  "Bisogna sperare che i prossimi cinque anni della regione siano migliori dei precedenti. Spero davvero che il presidente Acquaroli possa fare meglio e portarci fuori dalle secche nelle quali ci troviamo. Non ho nessun rammarico, perché quando la tua gente ti chiama non ci si può tirare indietro. Credo che l'opposizione si dovrà organizzare al meglio e non disperdere l'alleanza del cambiamento che abbiamo messo in piede. Farò le mie valutazioni vista l'incompatibilità con il ruolo da europarlamentare. L'obiettivo è costruire un'alternativa per il Paese e, per farlo, non si esce dal tipo di coalizione che abbiamo costruito", ha concluso Matteo Ricci. 

29/09/2025 17:40
Regionali 2025, lo scrutinio in diretta: Francesco Acquaroli confermato presidente

Regionali 2025, lo scrutinio in diretta: Francesco Acquaroli confermato presidente

È iniziato lo scrutinio dei voti per eleggere il presidente e i 30 consiglieri della nuova legislatura della Regione Marche. Al voto erano chiamati 1.325.689 marchigiani, che hanno potuto esprimersi nei 1.572 seggi allestiti sul territorio, compresi quattordici seggi ospedalieri, distribuiti nei 227 Comuni della regione. Il governatore uscente va verso la riconferma con una percentuale di consenso che oscilla tra il 51 e il 52% delle preferenze.  Le Regionali 2025 vedono sei candidati governatori: tra questi, Francesco Acquaroli per il centrodestra e Matteo Ricci per il centrosinistra, sostenuti entrambi da più liste. Gli altri candidati alla carica di presidente della Regione Marche sono: Beatrice Marinelli, Claudio Bolletta, Lidia Mangani e Francesco Gerardi.  Dopo lo scrutinio delle complessive 1.572 sezioni i dati definitivi rilevati dall’Ufficio elettorale della Regione Marche assegnano le seguenti percentuali ai candidati presidenti: - Francesco Acquaroli (centrodestra): 52,43% - Matteo Ricci (centrosinistra): 44,44% - Beatrice Marinelli (Evoluzione Della Rivoluzione): 0,98% - Lidia Mangani (Partito Comunista Italiano): 0,78% - Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana e Popolare): 0,75% - Francesco Gerardi (Forza del Popolo con Amore e Liberta): 0,61% Per quanto riguarda i voti ricevuti dalle singole liste, Fratelli d'Italia si conferma con ampio margine il primo partito della regione con il 27,41% delle preferenze, seguito dal Partito Democratico con il 22,50% delle preferenze. Nella coalizione di centrodestra si segnala il sorpasso di Forza Italia (8,50%) sulla Lega (7,37%). Si attesta al 2,59% la lista Civici Marche per Acquaroli presidente e al 4,25% la lista 'I Marchigiani per Acquaroli Presidente'. Nella coalizione di Matteo Ricci la seconda lista più votata è quella civica che porta il nome del candidato presidente con il 7,34% delle preferenze. Cinque Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra si fermano rispettivamente intorno al 5,08% e 4,15% delle preferenze. 

29/09/2025 17:10
Api, chimica e microalghe: l'Università di Camerino illumina la Notte dei ricercatori

Api, chimica e microalghe: l'Università di Camerino illumina la Notte dei ricercatori

Per il sesto anno consecutivo l’Università di Camerino ha fatto brillare la notte dei ricercatori e delle ricercatrici grazie a SHARPER, con attività di intrattenimento e approfondimento in compagnia delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Ateneo. SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights), progetto sostenuto dalla Commissione Europea, si è svolto venerdì 26 settembre in 15 città italiane, tra cui appunto Camerino, con il coordinamento dell’impresa sociale Psiquadro in collaborazione con un ampio consorzio che comprende atenei ed istituti ed enti di ricerca. “L’Università di Camerino – ha affermato il rettore Unicam prof. Graziano Leoni – ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005. E’ per noi una grande soddisfazione poter far parte anche quest’anno del progetto SHARPER che ha realizzato ancora un volta un evento di grande successo con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dalle ricercatrici e dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso questa professione. Raccontare ai cittadini, partendo dai giovanissimi, come la buona ricerca contribuisca al loro benessere è fondamentale per la democrazia e la crescita sociale del paese ed è uno dei compiti più alti dell’università”. Ricco di appuntamenti è stato il programma Unicam, che ha coinvolto le sedi di Camerino e San Benedetto del Tronto. A Camerino la giornata si è aperta al mattino con l’incontro “Cibo e religione. Aspetti nutrizionali e razionale scientifico dei precetti alimentari religiosi” tenuto da Sergio Salvi, biologo nutrizionista ed introdotto dal Giovanni Caprioli, docente della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute. Si è proseguito poi con l’iniziativa “Rotte in Movimento: simulazione dei percorsi migratori” presso l’I.I.S. Varano-Antinori, in cui attraverso attività ludico-pratiche, le studentesse e gli studenti hanno potuto immedesimarsi nei ruoli di migranti, avvocati e policy-maker, affrontando i dilemmi etici, giuridici e politici legati ai percorsi di accoglienza, guidati dai ricercatori e dalle ricercatrici della Scuola di Giurisprudenza di Unicam Giulia D’Agnone, Marco Giovagnoli, Tatiana Guarnier, Agostina Latino, Gennaro Pica. Nel pomeriggio, presso il Polo Informatico il professor Massimo Callisto De Donato del gruppo di ricerca PROcesses & Services lab della sezione di Informatica Unicam ha condotto un’attività immersiva con visori di realtà virtuale per mostrare come le tecnologie digitali possano migliorare la sicurezza e la gestione delle emergenze in caso di terremoto. Ci si è spostati poi al Bar Civico28 per un Calice di Scienza con la professoressa Maria Chiara Invernizzi della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie, che ha raccontato la vita e le scoperte di Marie Tharp, la geologa e oceanografa statunitense che ha contribuito in modo determinante alla teoria della tettonica a zolle. A San Benedetto del Tronto il programma si è aperto nel primo pomeriggio con l’iniziativa “Tutta questione di…. intelligenza! Costruiamo macchine che imparano e dimostrano” che si è svolta presso il Liceo Scientifico Rosetti a cura del gruppo di ricerca della professoressa Sonia L’Innocente e del professore Dario Corona della Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, in collaborazione con studentesse e studenti Unicam e con alunne ed alunni del Liceo Matematico del Liceo Scientifico Rosetti. Ci si è spostati poi presso il Polo didattico Unicam in Lungomare Scipioni, 6, dove è stato possibile seguire interessanti e divertenti attività laboratoriali: “Dalle alghe alla salute: quando la ricerca migliora la vita”, con racconti scientifici e dimostrazioni pratiche sulle microalghe e i loro benefici per la salute e per la sostenibilità del pianeta, a cura del gruppo di ricerca composto da Diego Romano Perinelli, Giulia Bonacucina, Marco Cespi e Laetitia Novelli della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute; “Missione Diagnostica: salva l’opera!”, un’attività esperienziale che unisce arte, scienza e logica per far scoprire al pubblico più giovane il mondo affascinante della diagnostica applicata ai beni culturali, a cura delle studnetesse del corso di laurea in Tecnologie e Diagnostica per i Beni culturali; “A tavola… anche con la chimica!”, un divertente viaggio tra provette, cucchiai e colori, per sperimentare e per scoprire alcuni principi fondamentali della chimica… usando ingredienti di tutti i giorni, a cura del gruppo di ricerca della professoressa Rossana Galassi e del dottor Lorenzo Luciani della Sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam. Nel tardo pomeriggio ha preso poi il via un talk show dal titolo “Ama le api, i loro tesori e salva il pianeta!” per accompagnare il pubblico alla scoperta del fantastico mondo delle api insieme a docenti Unicam e ad apicoltori che collaborano con l’Ateneo. Sono intervenuti il professore Giacomo Rossi, docente della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di Unicam, l’apicoltore Stefano Pugliesi dell’Apicoltura Fabbri di Lajatico (PI), il Direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Gianni Sagratini e le ricercatrici Laura Acquaticci e Gulzhan Khamitova, il professor Francesco Palermo, docente della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, Pierluigi Pierantoni della Cooperativa apicoltori montani di Matelica, Aldo Metalori dell’Apicoltura Metalori di Massa Macinaia e la professoressa Roberta Ciampolini dell’Università di Pisa. Infine, a seguire, il professor Michele Loreti docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie ha guidato l’incontro “L’IA generativa nella nostra vita”, un momento di riflessione sul ruolo rivoluzionario che questi strumenti digitali stanno assumendo nella quotidianità.

29/09/2025 16:55
Serravalle, grande successo per Micoverso: primo grande evento del Centro Italia dedicato ai funghi

Serravalle, grande successo per Micoverso: primo grande evento del Centro Italia dedicato ai funghi

Micoverso, un evento eccezionale che non è solo una celebrazione del mondo micologico, ma un'autentica vetrina per la nostra comunità. Per tre giorni, Serravalle di Chienti si afferma come la capitale dei funghi del Centro Italia. È il primo evento divulgativo del Centro Italia interamente dedicato all'universo micologico, pensato per esplorare un mondo in continua evoluzione a 360 gradi. Il nostro programma offre un'esperienza completa e immersiva: si spazia da lezioni e laboratori a escursioni e documentari, per arrivare alla gastronomia, al cinema e all'arte. Micoverso è un'occasione unica per unire esperti, associazioni e principianti in un'atmosfera di condivisione e convivialità. L'intero borgo si è trasformato in una grande esposizione a cielo aperto, con spazi tematici, mercatini, concerti e stand gastronomici, tutti pensati per creare un'esperienza indimenticabile e per valorizzare le nostre tradizioni. Un sentito ringraziamento va al Coordinamento Associazioni Micologiche delle Marche (C.A.M.M) per il loro fondamentale supporto. Un grazie speciale va a tutti i gruppi micologici e ai relatori in particolare Nicolò Oppicelli che sono qui per condividere con noi il loro sapere e svelarci i segreti di questo affascinante mondo. Altro rigraziamento va alla società "La Catasta", che con la guida di Michele Serafini ed il suo staff, hanno saputo trasformare un'idea in realtà e anche all'Unione Montana Marca di Camerino, rappresentata dal presidente Alessandro Gentilucci, per il loro prezioso contributo. "Infine- concludono gli organizzatori- ma non meno importante, un sentito rigraziamento da parte degli organizzatori è rivolto alla Protezione Civile alla Pro Loco e a tutti i volontari che amano questo paese e che, con il loro spirito di dedizione, hanno lavorato instancabilmente per la riuscita di questo evento. Le altre iniziative che arricchiscono il nostro festival vanno dal Museo Paleontologico alla splendida mostra allestita nella biblioteca comunale, dedicata alle storiche macchine Olivetti, simbolo di ingegno e orgoglio italiano. Per questo, ringraziamo il signor Ferruccio Minnozzi, al quale va la nostra più sincera riconoscenza".  

29/09/2025 16:30
Civitanova ricorda Saba Pistilli con borse di studio dedicate agli studenti

Civitanova ricorda Saba Pistilli con borse di studio dedicate agli studenti

Se ne è andata giovane, Saba Pistilli: è scomparsa a febbraio dello scorso anno, e ha lasciato un vuoto enorme non solo nella vita dei suoi familiari, ma anche in quella di tanti giovani che incontrava quotidianamente nel nostro Istituto, dove ha lavorato fino all’ultimo come assistente dei ragazzi con disabilità e dove ha svolto anche tanti progetti nelle classi, come esperta nell’orientamento e counselor. Per questo, e per rendere viva e feconda la sua memoria, le famiglie Ricci-Pistilli in collaborazione con l’IIS Bonifazi-Corridoni, e con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, hanno deciso di istituire un “Riconoscimento di merito sociale in memoria di Saba Pistilli”. Il premio prevede l’attribuzione di due borse di studio, di 500 euro ciascuna, donate dalle famiglie Ricci-Pistilli, per studenti dell’ultimo triennio dell’Istituto che si sono distinti per comportamenti capaci di generare un impatto sociale positivo nel contesto scolastico o nella comunità locale di riferimento. La proclamazione pubblica e la consegna delle borse di studio ai vincitori si terrà il prossimo 10 ottobre, all’interno di un evento educativo dal titolo “Connessi ma distanti - Luoghi di vita e relazioni autentiche nell’era digitale”, di cui sarà protagonista il terapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai; l’appuntamento è all’Auditorium della scuola a partire dalle 15:00, in contrada Asola a Civitanova Alta. Sarà un evento aperto al pubblico e a ingresso gratuito, organizzato grazie anche al contributo del Comune di Civitanova Marche e delle “amiche storiche” di Saba, Isabella Mantovani, Maria Ercoli e Carla Galanti. I valori che saranno usati come criteri di valutazione per i premi sono l’altruismo, la solidarietà, l’inclusione, la tutela della diversità e la cittadinanza responsabile e attiva: sono proprio gli stessi valori in cui lei credeva e che viveva concretamente. Era una donna generosa che attraverso un percorso post diploma non immediato, ma fortemente voluto, aveva conseguito prima la laurea in Scienze dell’Educazione all’Università di Urbino, ottenendo anche la lode e poi si era ulteriormente formata, con un master internazionale alla Scuola Superiore Europea di Counseling professionale, come “Agevolatore nelle relazioni di aiuto”. Studi fondamentali, e ampiamente sfruttati, che uniti a una sensibilità fuori dal comune l’hanno portata a incontrare, aiutare e accompagnare tanti ragazzi. Aveva una capacità unica: lei “vedeva” i giovani, specialmente quelli con problemi particolari o abbandonati. Loro incrociavano il suo sguardo comprensivo ed empatico e si aprivano fino in fondo, fino a mostrarle le ferite che sanguinavano ma anche le potenzialità che potevano salvarli.  Una persona che siamo grati di aver avuto tra di noi: il premio per gli studenti nel suo nome ci onora e ringraziamo pubblicamente le famiglie Ricci-Pistilli per aver deciso di investire in questo modo l’eredità che Saba ci ha lasciato.

29/09/2025 16:20
Scatta foto in cabina elettorale e la pubblica online: denunciato 55enne a Porto Recanati

Scatta foto in cabina elettorale e la pubblica online: denunciato 55enne a Porto Recanati

I Carabinieri della Stazione di Porto Recanati hanno denunciato all’autorità giudiziaria un uomo di 55 anni del posto, responsabile di aver violato il divieto di introdurre nelle cabine elettorali apparecchi telefonici o dispositivi in grado di fotografare o registrare immagini. L’attività investigativa è scaturita dopo la pubblicazione su Facebook di una foto che ritraeva una porzione della scheda elettorale, con indicazione della preferenza espressa a un candidato politico. I militari, attraverso accertamenti telematici, hanno identificato l’utente intestatario e utilizzatore dell’account come il 55enne portorecanatese. La foto sarebbe stata scattata all’interno di una cabina elettorale a Porto Recanati. Il gesto configura una violazione del codice elettorale, volto a garantire la segretezza del voto e l’integrità del procedimento elettorale. 

29/09/2025 16:16
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