Provincia Macerata

Maceratese, nasce la squadra Allievi B: Paolo Morresi spiega l'inusuale scelta

Maceratese, nasce la squadra Allievi B: Paolo Morresi spiega l'inusuale scelta

La Maceratese ha archiviato il 2024 prendendo una decisione importante e non così comune, al fine di mettere alla prova e far crescere sotto qualunque punto di vista i suoi baby. La descrive Paolo Morresi, responsabile tecnico del Settore Giovanile. "Da un mese abbiamo deciso di rimodulare la nostra programmazione e abbiamo allestito una nuova formazione Allievi, che si confronta con avversari dell'anconetano. Ne fanno parte baby sotto età del 2010. Siamo consapevoli che giungeranno sconfitte ma non ci importa, in questo modo i Ratini, in campo contro rivali più grandi e teoricamente più forti, possono crescere tanto. L'esperimento sta piacendo ai ragazzi e alla società e rafforza la nostra politica volta a formare giocatori che possano aiutare davvero la Prima Squadra. Qui alla Maceratese si punta sul talento individuale mettendo in secondo piano i risultati di squadra". Come si è arrivati a questo cambiamento? "Per due motivi. Ha influito la mancata qualificazione dei Giovanissimi alla fase regionale. Sono stati anche sfortunati perchè giunti secondi nel girone e settimi come migliori secondi mentre i posti a disposizione erano sei. Diciamo che la formula non consente di sbagliare nemmeno una partita. Nel frattempo ci siamo trovati a gestire un numero sempre più elevato di tesserati perchè siamo arrivati ad avere 75 Esordienti, una quarantina di Giovanissimi e 50 Allievi. Numeri eccellenti che gratificano ma dovevamo fare qualcosa per coinvolgerli. Ed ecco l'idea di allestire gli Allievi B". Un'ultima iniziativa a chiudere un 2024 assai positivo, giusto? "E' stato un anno che ci ha visto andare a 100 all'ora, la parola giusta è coinvolgente. Tra i momenti più belli potrei ricordare i successi dei Giovanissimi che hanno fatto triplete vincendo la fase Regionale, il Memorial Catani e poi il Torneo Velox. O gli Allievi che hanno trionfato al Memorial Angelini Cremona. Ma come detto per il vivaio della Maceratese le gioie non sono solo quelle legate ai risultati, per noi è stato significativo mostrare sempre un calcio propositivo, di qualità. Abbiamo vissuto inoltre momenti splendidi come le sfide alle Under16 e 17 dell'Inter, la visita a Zingonia nel quartier generale dell'Atalanta, per non parlare della gioia di vedere Giovanni Raffaelli approdare al Perugia e poi in Nazionale Under16 Lega Pro. Il tutto infiocchettato da numeri imponenti. Colgo l'occasione per ringraziare Alessandro Porro responsabile della Scuola Calcio e Matteo Siroti che dall'estate si è rivelato un gran valore aggiunto". Propositi per l'anno nuovo? "Il desiderio principale è che possano esserci altri debutti nella Prima squadra. La ciliegina sulla torta infine sarebbe veder spiccare il volo verso club professionistici ad altri nostri talenti, ne abbiamo diversi monitorati”.  

10/01/2025 17:02
"Pista in corso", Urbisaglia celebra la tradizione norcina in un weekend di sapori e musica

"Pista in corso", Urbisaglia celebra la tradizione norcina in un weekend di sapori e musica

Urbisaglia si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: “Pista in Corso”, che si terrà il 25 e 26 gennaio, sotto il patrocinio del Comune. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle tradizioni gastronomiche e folkloristiche delle Marche, con una serie di appuntamenti che promettono di incantare il pubblico di tutte le età. La tradizione della pista del maiale. Al centro della manifestazione ci sarà la “Pista del Maiale”, un rito antico che celebra la tradizione norcina delle Marche. L’evento prende vita grazie alla collaborazione tra il Ristorante Le Tre Spighe e l’azienda Pasta Fresca da Oriana, che metteranno in tavola i migliori piatti tipici a base di maiale, simbolo della cucina marchigiana. Un’opportunità unica per assaporare prelibatezze come il ciauscolo, il salame, le braciole e le salsicce, preparate secondo le antiche ricette della tradizione locale. Musica Live per tutti i gusti. Il programma musicale dell’evento sarà altrettanto ricco e variegato. Sabato 25 gennaio, la Paolo Petrini & Spoti Band salirà sul palco per una performance energica e coinvolgente, mentre domenica 26 gennaio sarà la volta di Stefano e Cristian, che accompagneranno il pubblico con melodie italiane vivaci e divertenti. La musica dal vivo offrirà una colonna sonora perfetta per godere della convivialità e dell’atmosfera festosa di “Pista in Corso”. Divertimento per tutta la famiglia. Oltre alla gastronomia e alla musica, l’evento offrirà anche una serie di attività ludiche per tutte le età. La “Ruota della Fortuna” sarà un’attrazione per grandi e piccini, con premi e sorprese da non perdere. Un modo divertente per trascorrere un pomeriggio in compagnia della famiglia e degli amici. Un’occasione per scoprire Urbisaglia. Non solo cucina e musica: “Pista in Corso” sarà anche un’opportunità per esplorare Urbisaglia, un incantevole borgo marchigiano ricco di storia e cultura. Situato nel cuore delle Marche, Urbisaglia è conosciuto per i suoi paesaggi mozzafiato e per il suo patrimonio storico, che include il Parco Archeologico di Urbs Salvia, testimonianza della sua antica grandezza. La festa si arricchirà anche di un appuntamento imperdibile: l'apertura straordinaria della rocca medievale. Sabato e domenica il maestoso maniero aprirà il suo “portone”, invitando grandi e piccoli a un viaggio nel tempo fino a tarda sera.   Un appuntamento imperdibile. “Pista in Corso è un evento che unisce tradizione, cultura e divertimento in una formula vincente. Non perdere l’occasione di partecipare a questa festa che celebra la ricchezza del territorio marchigiano e la convivialità delle sue tradizioni. Vi aspettiamo il 25 e 26 gennaio per un weekend all’insegna del gusto, della musica e del divertimento" . Così il sindaco Riccardo Natalini: “L’evento, che si terrà nel cuore dell’inverno, offrirà dunque due giorni ricchi di attività, musica e buona cucina, in un’atmosfera che unisce passato e presente, tradizione e innovazione. Non resta che segnare le date sul calendario e prepararsi a vivere la festa a Urbisaglia”.  

10/01/2025 16:20
Matelica, revocata la chiusura della Sp14 'Braccano': "Dialogo in corso per nuova asfaltatura"

Matelica, revocata la chiusura della Sp14 'Braccano': "Dialogo in corso per nuova asfaltatura"

Revocata l'ordinanza di chiusura della strada provinciale 14 "Braccano" dal km 5+000 al km 15+000 emessa un paio di settimane fa. L’ente provinciale, in seguito alle copiose nevicate di dicembre, aveva scelto di procedere alla chiusura della strada: ora invece la stessa Provincia ha deciso di revocare l’ordinanza in seguito ai colloqui intercorsi con l’amministrazione comunale di Matelica guidata dal sindaco Denis Cingolani. “Con soddisfazione comunico che con l'ordinanza 2/2025 la Provincia di Macerata ha dato parere favorevole alla riapertura della strada provinciale SP14 'Braccano' a partire dalle ore 12 di domani 11 gennaio 2025 - annuncia il primo cittadino -. Nell'ordinanza viene citata l'importanza del territorio che attira turisti e favorisce la conoscenza delle nostre montagne. Un segnale tangibile che l'amministrazione provinciale è attenta alla zona montana che è ricca di paesaggi mozzafiato e di luoghi culturali straordinari". "Ringrazio il Presidente Sandro Parcaroli, il vice Presidente Luca Buldorini e tutto l’ufficio tecnico della Provincia di Macerata per aver aperto un tavolo di confronto volto ad organizzare e programmare per gli anni prossimi il mantenimento del manto stradale anche attraverso interventi importanti di asfaltatura per garantire nella stagione invernale l’apertura costante della strada, in modo da valorizzare le attività di questo territorio e per accogliere i turisti che ogni anno aumentano e ci rendono orgogliosi del lavoro e degli investimenti volti in tal senso".

10/01/2025 16:10
Recanati, asili nido comunali: esenzioni rette garantite fino a luglio 2025

Recanati, asili nido comunali: esenzioni rette garantite fino a luglio 2025

L’amministrazione comunale di Recanati centra un importante obiettivo del suo programma di assistenza sociale. È stata infatti pubblicata la graduatoria dell'Avviso Regionale FSE+ 2021/2027 riguardante la "Programmazione regionale degli interventi per la promozione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita a 6 anni d’età", che ha concesso a Recanati l’importante somma di 51.300 euro per l’erogazione di fondi a sostegno degli aventi diritto all’esenzione dalle rette degli asili nido comunali. La partecipazione all’Avviso era stata ratificata con delibera di Giunta lo scorso ottobre e oggi l'amministrazione comunale può salutare con soddisfazione l’ottimo esito della graduatoria. Nello stesso periodo, inoltre, la Giunta Pepa aveva deciso di stanziare a bilancio 14mila euro per garantire l’esenzione alle famiglie aventi diritto nel quadrimestre settembre-dicembre 2024. "Il nostro sforzo per continuare ad assicurare l’applicazione della misura non è stato vano - ha commentato l'assessore ai servizi sociali di Recanati, Emanuela Pergolesi -. Grazie ai fondi concessi dall’Avviso, ripartiti fra Unione Europea, Stato e Regione Marche, l'amministrazione dà seguito a due importanti obiettivi: garantire un sostegno concreto alle famiglie e in particolare alle donne, agevolandole nella conciliazione dei tempi vita-lavoro, e al contempo assicurare ai loro bambini e alle loro bambine percorsi educativi adeguati alla loro crescita". L’ingresso in graduatoria dell’Avviso regionale permetterà infatti al Comune di erogare i fondi sino alla fine dell’intero anno educativo (luglio 2025), con evidenti ricadute positive sul piano educativo e sociale. "Ora auspichiamo una conferma di questa importante misura anche per gli anni a venire - ha concluso Pergolesi - L’accesso ai fondi ci consentirà, ad oggi, di ampliare il raggio d’azione della misura assistenziale in modo importante, consentendo, nel rispetto dei requisiti richiesti, di mantenere l'esonero fino a luglio 2025".   

10/01/2025 15:58
Un’antenna a Trodica, il Comune ricorre al Consiglio di Stato

Un’antenna a Trodica, il Comune ricorre al Consiglio di Stato

L’amministrazione comunale non molla la presa sulla questione dell’installazione di un’antenna in un terreno tra via Brodolini e via Cimabue. Il Comune, infatti, ha presentato il ricorso alla Consiglio di Stato per opporsi alla sentenza con la quale lo stesso, ribaltando il pronunciamento del Tar, ha dato ragione all’azienda Inwit per l’installazione del traliccio (ma non dei ripetitori da montare su di esso), seppur questa non sia compresa tra quelle autorizzate all’interno del Piano antenne approvato dall’ente nel 2023. «Avevamo prospettato all’azienda la possibilità di utilizzare un terreno poco distante, a circa 450 metri, per la realizzazione dell’impianto, terreno in quel caso individuato già come idoneo all’interno del regolamento comunale – spiega il sindaco Andrea Staffolani – Inwit però ha deciso di impugnare la sentenza del Tar che ci dava ragione e il Consiglio di Stato ha ribaltato la lettura data dal tribunale in primo grado. Il paradosso è che l’azienda è autorizzata solo alla realizzazione della struttura, del traliccio, ma non delle antenne vere e proprie. Il nostro ulteriore ricorso è volto proprio a confermare questa interpretazione».  L’amministrazione monitora la vicenda da tempo: nel Consiglio comunale del 28 giugno 2023 vennero approvate in via definitiva le localizzazioni individuate all’interno del regolamento comunale degli impianti per la telefonia mobile, atto che confermava il diniego alla Inwit di installare il traliccio in un’area non prevista all’interno del piano stesso fornendo un’area alternativa che invece non è stata presa in considerazione. «Non siamo per un no cieco e aprioristico all’installazione di questo tipo di impianti, sarebbe folle in un mondo in cui la tecnologia è sempre più importante in tutti gli ambiti della nostra vita – aggiunge Staffolani – ma vogliamo poter avere voce in capitolo sulla pianificazione territoriale dell’installazione di tali impianti, pianificazione che viene fatta attraverso studi scientifici da parte di aziende serie e preparate come la Polab, che ha lavorato per la stesura della nostra mappatura. Per cui, andremo avanti per far valere questo principio».  

10/01/2025 15:31
Bolognola, approvato il progetto per la riparazione del Municipio

Bolognola, approvato il progetto per la riparazione del Municipio

Prende il nome dalla famiglia Maurizi, che lo edificò nei primi anni del XIX secolo. Nel tempo è divenuto sede del Comune, dove al momento del sisma ospitava gli uffici amministrativi, l’ufficio del sindaco, sala consiliare e ufficio tecnico, il locale di una compagnia telefonica, locali per lo svago e magazzini. Dopo l’inagibilità dovuta ai danni prodotti dal terremoto, il Municipio di Bolognola, in provincia di Macerata, verrà riparato e migliorato sismicamente grazie al progetto da 2,5 milioni appena approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione. «Siamo davanti ad un altro passaggio importante, soprattutto per l’entroterra appenninico marchigiano - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Non dimentichiamo infatti che Bolognola è uno dei comuni più piccoli della regione e quello ubicato più in alto rispetto al livello del mare, in lotta come tanti anche contro lo spopolamento, per questo rappresenta un esempio. Il lavoro di ripartenza va dunque avanti, ringrazio come sempre l’apporto fondamentale di Usr e della Regione guidata dal presidente Acquaroli». “Ringrazio la Struttura Commissariale, il Commissario Castelli e l’Usr per questi anni di lavoro e di pazienza per questo progetto e per essere arrivati al decreto definitivo” aggiunge il sindaco Cristina Gentili. Il palazzo, situato in località Villa di Mezzo, si articola su tre livelli. Oltre al restauro degli apparati decorativi, sono previsti, tra gli altri, interventi di sottofondazione, consolidamento dei solai in latero-cemento e di quelli in legno, rifacimento della copertura, nuove capriate in legno ed in acciaio. Curiosità. Alla fine del XIX secolo Palazzo Maurizi venne acquistato dal Comune, che aveva necessità di reperire aule scolastiche. Al pianterreno fu dunque ospitata la scuola, mentre al piano superiore vennero trasferiti gli uffici del municipio, gli archivi e la sede della Congregazione della Carità.

10/01/2025 15:25
Civitanova, al Cosmopolitan un convegno sull'Alzheimer

Civitanova, al Cosmopolitan un convegno sull'Alzheimer

Si svolgerà domani, sabato 11 gennaio, al Cosmopolitan di Civitanova Marche a partire dalle ore 15, un convegno che affronta il tema della malattia di Alzheimer intitolato “Ci sei ancora, ma non ci sei più. Viaggio attraverso la vita di chi si occupa di un malato di demenza: la quotidianità, le sfide “impossibili” e le opportunità per superarle”. L’evento ha come referente scientifico per l’Ast di Macerata del Progetto della Regione Marche finanziato dal Fondo per l'Alzheimer la Dr.ssa Martina Pesallaccia e affronterà i concetti basilari della malattia e delle altre demenze, offrendo l’opportunità al pubblico presente di fare domande ai qualificati relatori previsti nel programma. Il convegno ha il patrocinio del comune di Civitanova Marche, della Regione Marche, dell’Ordine dei Medici-Chirurghi della Provincia di Macerata, dell’Ordine degli Psicologi della Regione Marche, degli Assistenti Sociali della Regione Marche e degli Infermieri della Provincia di Macerata e del SINDEM.

10/01/2025 14:55
Macerata, chiuso bar per tre giorni: "È frequentato da pregiudicati"

Macerata, chiuso bar per tre giorni: "È frequentato da pregiudicati"

Nella giornata di ieri, a seguito di un'attenta attività di monitoraggio e controllo condotta nei mesi precedenti, il questore di Macerata ha disposto la sospensione delle autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande, nonché per la conduzione generale del bar "Dolcevita" , situato in via Jacopo Robusti a Macerata. Il provvedimento, che prevede una durata di tre giorni, è stato emesso ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza (Tulps). Il provvedimento è stato notificato al titolare dell’esercizio pubblico dopo che le indagini, svolte dal personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, hanno evidenziato "frequenti episodi di presenza nel bar di soggetti con precedenti di polizia, molti dei quali legati a reati in materia di stupefacenti. Tali frequentazioni, a quanto emerso durante i controlli, hanno creato un ambiente che non solo ha sollevato preoccupazioni in merito alla sicurezza pubblica, ma ha anche danneggiato la reputazione del locale".  

10/01/2025 14:37
Scuole e Pnrr, oltre 13 milioni investiti dalla Provincia: "Completato il 60% dei lavori nel Maceratese"

Scuole e Pnrr, oltre 13 milioni investiti dalla Provincia: "Completato il 60% dei lavori nel Maceratese"

Oltre 13 milioni di euro suddivisi in 12 diversi interventi, di cui ben più del 60% già ultimati. Questo il quadro dei lavori finanziati dal Pnrr che la Provincia sta portando avanti all’interno delle scuole del territorio. “Il progetto più importante – spiegano il presidente Sandro Parcaroli e Pierfrancesco Castiglioni, consigliere delegato all’Edilizia scolastica – riguarda sicuramente i lavori di adeguamento sismico del liceo artistico di Macerata, finanziato per 4.379.149 euro e che ha superato un 30% delle opere completate. Cinque, invece, i cantieri ultimati. Si tratta dei lavori di manutenzione straordinaria sulla copertura del liceo scientifico di Recanati (350mila euro); la sostituzione degli infissi all’Ite Gentili di Macerata (422.024 euro), i lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione degli infissi al liceo di Recanati (250mila euro), la riqualificazione e realizzazione ex novo di alcune aree destinate alle attività sportive scolastiche (112.500 euro) e la riqualificazione architettonica e funzionale della palestra del liceo classico “Leopardi” di Macerata (260mila euro)”. Tra gli interventi in fase di ultimazione, invece, ci sono la realizzazione di una nuova palestra (l’importo complessivo dei lavori è di 1.210.000 euro) e di nuovi spazi (1.320.000 euro) all’Istituto Mattei di Recanati, la realizzazione di una nuova palestra a servizio degli istituti scolastici di via Cioci (1.320.000 euro), la realizzazione di nuovi spazi al liceo “Da Vinci” di Civitanova (2.647.488 euro) e la costruzione di una palestra all’Istituto agrario “Garibaldi” di Macerata (1.320.000 euro). Ultimo cantiere che deve ancora essere avviato, invece, è quello relativo alla riqualificazione delle aree sportive all’aperto al liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata (per un importo dì 53.400 euro). “Oltre il 60% delle programmazioni finanziate dal Pnrr è stato ultimato – conclude Giorgio Pollastrelli, consigliere delegato al Pnrr – e questo grazie all’impegno di tutti i tecnici della Provincia che hanno lavorato alle progettazioni e delle ditte che stanno rispettando i cronoprogrammi. Anche nei prossimi mesi si continuerà a lavorare per completare le progettazioni rimaste e dare ai vari Istituti del territorio risposte concrete alle loro esigenze. Ritengo sia un risultato importante che traccia un quadro positivo dello stato di attuazione delle missioni che sono state affidate alla Provincia. Soprattutto se si considera la situazione di grave difficoltà in cui si trovano queste istituzioni, su cui ancora pesano riforme sbagliate e tagli drammatici a fondi e personale”.

10/01/2025 13:00
'Pazzo cuore orange': in 8 contro 10 l'Helvia Recina supera la Cingolana ai calci di rigore

'Pazzo cuore orange': in 8 contro 10 l'Helvia Recina supera la Cingolana ai calci di rigore

Serata da ricordare per l'Helvia Recina, che mercoledì sera ha conquistato i quarti di finale di Coppa Marche con una prestazione epica all'Aldo Spivach di Cingoli. Gli orange, in doppia inferiorità numerica e poi addirittura in otto uomini, riescono a pareggiare nei tempi regolamentari e a imporsi ai rigori contro la Cingolana San Francesco, dimostrando cuore, grinta e carattere. La gara si era messa subito in salita per la squadra di Villa Potenza: i padroni di casa passano in vantaggio nel primo tempo con una punizione precisa di Marchegiani. Nella ripresa, l'episodio che avrebbe potuto spezzare le gambe a chiunque: l'arbitro espelle Mariani per un fallo dubbio, scatenando le proteste di Conti, che rimedia un doppio giallo e lascia l'Helvia Recina in 9 uomini. Nonostante la doppia inferiorità numerica, gli orange non si arrendono e trovano la forza per reagire. Protagonista Lombi, che conquista un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Cammertoni per il gol dell'1-1. La partita, già ricca di tensione, vive un finale ancora più acceso, con un'ulteriore espulsione che lascia l'Helvia Recina in otto uomini contro dieci. L'equilibrio del doppio confronto (1-1 anche all'andata) porta le squadre ai calci di rigore. Qui l'Helvia Recina si dimostra infallibile: realizza tutti i quattro tiri dal dischetto, mentre il portiere Ascenzi si erge a eroe di serata, neutralizzando due penalty alla squadra avversaria. Con questa vittoria sofferta e meritata, l'Helvia Recina avanza ai quarti di finale, dove affronterà il Ripe San Ginesio, che ha superato il CSKA Corridonia nella doppia sfida. Dopo la vittoria della Coppa Marche di due anni fa e la semifinale raggiunta lo scorso anno, l'Helvia Recina conferma il suo grande feeling con la competizione, regalando un'altra grande 'notte di coppe' ai suoi tifosi.  Non c'è però tempo per riposare: domani, sabato 11 gennaio, gli orange scenderanno nuovamente in campo per il sentito derby contro l'Atletico Macerata. Il match, in programma alle 14:30, si disputerà nella suggestiva cornice dello Stadio della Vittoria (campo dei pini. La squadra di Villa Potenza arriva all'appuntamento con il morale alle stelle, pronta a regalare un'altra prestazione indimenticabile.

10/01/2025 13:00
Macerata, la mostra “Vis-à-vis" si congeda con 12000 presenze. Domenica il gran finale

Macerata, la mostra “Vis-à-vis" si congeda con 12000 presenze. Domenica il gran finale

Domenica 12 gennaio chiuderà i battenti, a quota 12.000 presenze, la mostra “Vis-à-vis. Ritratti moderni e contemporanei”, allestita dal 29 giugno 2024 nei Musei civici di Palazzo Buonaccorsi e che, nei 6 mesi di esposizione, ha riscosso successo di pubblico e di critica. Con laboratori, visite guidate, conferenze e talk, dedicati a visitatori, famiglie e bambini, che da luglio a dicembre 2024 hanno fatto da corollario alla mostra, curata da Elsa Barbieri, Massimo Francucci e Giuliana Pascucci, la stessa, attraverso un percorso espositivo che ha coinvolto le collezioni civiche e le sale del palazzo, ha esposto oltre 60 opere accostando maestri del passato e artisti del presente, italiani e internazionali, con l’intento di offrire una riflessione inedita sulla ritrattistica settecentesca e contemporanea. Un originale incontro artistico dal Settecento, il Secolo d’oro della ritrattistica marchigiana al Contemporaneo, che traccia le traiettorie di studio di quanto la percezione visiva – di un ritratto – sia frutto di un processo di selezione, integrazione e intuizione in cui intervengono, oltre alla facoltà visiva, il dato reale, la coscienza, l’adesione affettiva, la memoria individuale e la messa a fuoco morale. “Una mostra che abbiamo voluto fortemente nonostante fossimo consapevoli della sfida di proporre un percorso nuovo, un modo alternativo di fruire il museo e di percepire il valore del patrimonio antico in dialogo con le forme di espressione più contemporanee provenienti dalle migliori gallerie e collezioni italiane – commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Un lavoro complesso, lungo e che ha coinvolto tante professionalità e offerto una serie di esperienze ai tanti visitatori che hanno confermato, tutti, la qualità della mostra e l’audacia nel proporre in provincia uno spaccato sull’arte contemporanea che difficilmente sarebbe stato possibile se non avessimo coinvolto artisti internazionali. Tutto questo è stato fatto grazie a un lavoro di squadra tra istituzioni pubbliche e private, grazie al coinvolgimento di tanti privati che hanno condiviso con noi una visione e una sfida ai quali va il mio sentito ringraziamento. L’augurio che il percorso avviato, l’attenzione che si è accesa sul nostro museo, sulle sue collezioni che hanno dialogato con le opere esposte durante la mostra, possa continuare come sta già avvenendo a instaurare collaborazioni e progetti per il futuro”. In occasione del finissage della mostra "Vis-à-Vis. Ritratti moderni e contemporanei", il 12 gennaio a Palazzo Buonaccorsi avrà luogo “Fotomobil Call for Models | Diventa protagonista di una nuova opera d’arte!” a cura del fotografo Fabrizio Centioni di Fotomobil. Si tratta di un progetto artistico esclusivo in cui la gente è stata invitata a partecipare a una call. I ritratti selezionati saranno esposti, dal 18 gennaio al 16 febbraio, nella mostra fotografica sulla figura umana “La cattura lenta di un istante”  con scatti di Fabrizio Centioni ed Enrico Maria Lattanzi, curata da Vincenzo Izzo, docente di fotografia all'Accademia di Belle Arti di Macerata, che verrà allestita al Museo Ghergo di Montefano dove sono ospitate opere di Arturo Ghergo e vi sono strumenti di lavoro in spazi che celebrano la fotografia regionale e nazionale.

10/01/2025 12:33
Macerata, 185 milioni di euro e 379 posti letto: i dettagli del nuovo ospedale presentato in Consiglio comunale

Macerata, 185 milioni di euro e 379 posti letto: i dettagli del nuovo ospedale presentato in Consiglio comunale

Durante il Consiglio comunale aperto sulla sanità, svoltosi ieri nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, il sindaco Sandro Parcaroli, insieme al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e agli assessori regionali Francesco Baldelli e Filippo Saltamartini, ha presentato le prime immagini del nuovo ospedale della città. Una struttura definita come moderna, innovativa, sicura e tecnologicamente avanzata, descritta come un punto di riferimento per la sanità pubblica regionale. Il sindaco Parcaroli ha sottolineato l'importanza del lavoro sinergico tra le istituzioni comunali e regionali per portare avanti un progetto tanto ambizioso quanto necessario. “Un ringraziamento ai vertici comunali che stanno concretizzando il progetto con fatti tangibili e che si sono resi protagonisti di un Consiglio comunale dedicato al bene dei cittadini”.  Il nuovo ospedale avrà un costo preliminare stimato di 185 milioni di euro. Le risorse già disponibili provengono da diverse fonti legislative e di finanziamento, ognuna con uno scopo specifico. Le prime risorse derivano dal Fondo sanità della Regione Marche per il 2024, che ha stanziato 9 milioni di euro destinati a supportare progetti infrastrutturali legati al miglioramento del sistema sanitario regionale. Una quota significativa, pari a 90 milioni di euro, proviene dai fondi per la ricostruzione post Sisma 2016, dedicati alla ricostruzione e riqualificazione di strutture pubbliche danneggiate dal terremoto, con particolare attenzione a quelle di importanza strategica come gli ospedali. Altri 55 milioni di euro sono stati assegnati tramite il fondo previsto dall’articolo 1, comma 95, della Legge 145/2018, che prevede finanziamenti per infrastrutture strategiche nel settore sanitario a livello nazionale. Un ulteriore contributo di 4,5 milioni di euro proviene dall’articolo 1, comma 14, della Legge 160/2019, che finanzia opere pubbliche considerate prioritarie per il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini. Queste risorse ammontano complessivamente a 158,5 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 26,5 milioni di euro derivanti da altre fonti per raggiungere il budget totale necessario. La struttura ospiterà 379 posti letto, ampliabili a 434 in caso di emergenze, garantendo flessibilità e capacità di risposta alle necessità sanitarie della popolazione. Il progetto è stato affidato al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP) MNR Progetti, composto da MNR Progetti srl di Roma (mandataria), Valle 3.0 srl di Roma, Termostudi srl di Jesi, ALL Ingegneria di Ancona, Studio GEO/TEC di Jesi e ISD srl di Afragola. Il team ha ottenuto l’aggiudicazione con un ribasso del 39,50%. L’assessore regionale alle infrastrutture e ai lavori pubblici Francesco Baldelli ha ribadito la centralità della sanità pubblica nel progetto: “Il capoluogo merita una struttura innovativa, tecnologicamente avanzata, sicura e soprattutto pubblica. Questo impegno si estende a tutte le Marche, sia nei grandi centri che nei piccoli borghi”. Con queste premesse, il nuovo ospedale di Macerata si propone come un passo importante per rispondere alle esigenze del territorio. Ora rimane da vedere se l’attuazione rispetterà le aspettative e se la nuova struttura riuscirà a garantire un miglioramento concreto nella qualità della sanità locale.  

10/01/2025 12:11
Civitanova,  Cartechini vende la sua gioielleria dopo 22 anni: "Abbiamo visto i nostri clienti diventare amici"

Civitanova, Cartechini vende la sua gioielleria dopo 22 anni: "Abbiamo visto i nostri clienti diventare amici"

La gioielleria Cartechini, punto di riferimento per il lusso e l'eleganza, situata in piazza XX Settembre a Civitanova, sta per concludere il suo capitolo. Dopo ventidue anni, Matteo Cartechini, fondatore e cuore pulsante di questo storico negozio, ha deciso di cedere l'attività. La sua scelta è frutto di riflessioni personali, che lo hanno portato a voler prendere un anno sabbatico o, meglio, una pausa di riflessione e reindirizzamento del corso della sua vita. Una vita lontano dalla penisola italiana che, soprattutto negli ultimi tempi, è sempre più segnata da scenari d’insicurezza, sotto più aspetti, e da un sistema fiscale che non semplifica l’esistenza di un’attività imprenditoriale: in altre parole, è una decisione rivolta all’opportunità di reinventarsi e riscoprire un nuovo percorso. A subentrare nella gestione della gioielleria sarà la famiglia Granarelli di Senigallia, la quale, ad aprile di quest’anno, si prepara a inaugurare il negozio, dopo un accurato restyling. Il team che ha lavorato fianco a fianco con Matteo sarà mantenuto, garantendo una continuità professionale e affettiva con i clienti. Matteo Cartechini racconta, con un velo di nostalgia e gratitudine, la sua lunga esperienza nel mondo della gioielleria: "Sono cresciuto nella gioielleria di mio padre, un luogo dove il mestiere e l'arte si intrecciavano ogni giorno. A sei anni già mi portava alle fiere, insegnandomi il valore delle cose, la cura dei dettagli. A ventuno anni, dopo essermi diplomato come gemmologo, ho iniziato a lavorare con lui a Corridonia, nel negozio storico di famiglia. Poi, nel 2003, abbiamo avuto l'opportunità di inaugurare la nuova sede a Civitanova". Inizia così la storia di una gioielleria con uno staff che includeva lui, Romina, Paola e Patrizia, designer e incastonatrice. Non passò molto tempo prima che si aggiungesse Daniele, orafo eccezionale che contribuì a creare pezzi unici e personalizzati. Anni di successi e difficoltà si intrecciano nelle sue parole: "Abbiamo avuto tante soddisfazioni ma anche momenti difficili. Due furti clamorosi, due auto che hanno sfondato le vetrine del negozio a distanza di soli due anni; nonostante questo, non ci siamo mai abbattuti. Ci siamo rialzati e, nel corso degli anni, siamo stati anche i primi a portare a Civitanova un negozio più fashion e accessibile, nel centro commerciale Cuore Adriatico". Il successo, per Cartechini, è arrivato gradualmente e costantemente. Grazie alla passione, alla qualità e a un'instancabile ricerca del bello, la gioielleria ha acquisito il diritto di trattare marchi di prestigio come Bulgari, Damiani, Pomellato, DoDo, Gucci, Omega, Longines e molto altro: "Non solo abbiamo costruito una solida reputazione, ma abbiamo anche visto i nostri clienti diventare amici. E questo è ciò che più ci ha gratificato, il fatto che numerose persone siano venute a trovarci non solo per acquistare, ma anche per condividere momenti di vita", confessa con affetto. Matteo Cartechini, a conclusione di un lungo corso ultraventennale riflette con lucidità sulle trasformazioni che ha osservato nel settore negli ultimi anni: "Se dieci anni fa la gioielleria importante di design era ancora molto richiesta, oggi le cose sono diverse. La gente spende meno e preferisce investire in qualcosa che non solo soddisfi un desiderio estetico, ma che possa anche essere facilmente monetizzato. I diamanti non sono più l'unica scelta, e negli ultimi anni, in particolare dopo il Covid, abbiamo visto un incremento di vendite di Rolex. Questi orologi non solo sono simboli di status, ma sono anche oggetti che possono essere rivenduti, rivalutati, e questo ha reso il mercato più dinamico". Eppure, Cartechini guarda al futuro con ottimismo, sapendo che ha dato il massimo in ogni singolo giorno di lavoro. Infine, per salutare la sua clientela e concludere questa lunga avventura, Cartechini ha deciso di fare un ultimo regalo: “Fino al 25 gennaio, faremo una svendita con sconti fino al 60%”.

10/01/2025 11:50
La traversata di Cristiana Monina nell'Atlantic Rally for Cruisers: "Lontana dal frastuono della quotidianità"

La traversata di Cristiana Monina nell'Atlantic Rally for Cruisers: "Lontana dal frastuono della quotidianità"

Cristiana Monina, velista appassionata e manager d'azienda, è la fondatrice di Monina Corporate Sailing, una realtà che unisce il mondo della vela e della gestione aziendale. Originaria di Civitanova Marche, Cristiana ha avuto l’opportunità di cimentarsi con la traversata oceanica attraverso l'Atlantic Rally for Cruisers, una regata che collega le Canarie ai Caraibi, percorrendo oltre 2.700 miglia nautiche. Avevamo già avuto il piacere di sentire la sua opinione sull'America's Cup.  L'abbiamo intervistata per farci raccontare la sua esperienza in un evento come l'Arc, in cui si intrecciano mare, sfide tecniche, umane e logistiche. Parlaci della regata a cui ai partecipato “La regata si chiama Atlantic Rally for Cruisers, un evento di trasferimento di tutte le barche che dalle Canarie vanno ai Caraibi. All’interno di questo trasferimento vengono calcolati i tempi compensati, e vengono ricalcolati in base a lunghezza superfice velica e peso. Siamo partiti da Las Palmas nelle Canarie e abbiamo percorso quasi 2700 miglia nautiche ed arrivare a Saint Lucia nei Caraibi, che richiedono tra i 15 e i 21 giorni di navigazione, a seconda delle condizioni meteorologiche e delle prestazioni dell’imbarcazione. L’ARC non è solo una regata, ma una manifestazione di vela e comunità internazionale. È progettata per accogliere sia velisti esperti sia appassionati che desiderano vivere l’esperienza unica di una traversata oceanica, godendo di una perfetta combinazione di sfida sportiva, sicurezza e networking". "Un evento globale con equipaggi provenienti da tutto il mondo, l’ARC è un’occasione per incontrare e condividere esperienze con navigatori di culture e tradizioni diverse, accomunati dalla passione per il mare. Quando il mare chiama, è impossibile resistere. Questa volta, la sfida è stata attraversare l’oceano a bordo di un C-Cat 38, un catamarano di 11 metri e 67 centimetri. Siamo riusciti a vincere la nostra classe”. Come si prepara una regata oceanica? “Intanto è importante avere tutti i dispositivi di sicurezza a bordo. Considera che abbiamo impiegato 18 giorni di mare per attraversare tutto l’Atlantico. È importante quindi avere continuamente cura di questi strumenti. L’altra parte fondamentale da gestire è l’alimentazione. Si sa quando si parte ma non sai poi cosa può succedere. Bisogna fare quindi la giusta cambusa, perché il frigorifero che si ha a bordo non è di grande dimensione. Saper calibrare la quantità di proteine carboidrati e fibre è fondamentale per affrontare un’esperienza come questa. È importante poi lavare tutto prima di imbarcarlo. All’interno ci possono essere le uova di cucaracee e quindi ti potresti ritrovare con molti animali e farfalle a bordo”. Quali sono le maggiori insidie? “Come dicevamo prima potresti incappare in fasce con poco vento. Bisogna mantenere il fisico preparato a ogni evenienza. Avere tutti i dispositivi, come dicevo, funzionanti ti permette di affrontare ogni piccolo o grande inconveniente. Ad esempio, in un’altra barca più competitiva che ha preso parte alla regata, un ragazzo danese di 33 anni è scomparso cadendo in mare alle due di notte. Ognuno deve avere il giubbotto salvagente autogonfiabile e un sistema che traccia dove sei. C’è sempre il rischio che questo Gps non si attivi. Devi riuscire a mantenere una concentrazione continua. Devi saper dormire quando non hai sonno e magiare quando non hai fame. Ci vuole una giusta organizzazione e divisione dei compiti e delle competenze, e un controllo continuo della strumentazione”. È difficile mantenere i rapporti saldi per così lungo tempo in mare?  “È difficile ma sta alla base della riuscita dell’esperienza. Considera che la traversata l’ho fatta con il mio compagno, mio cognato e mia cognata e un’altra persona che non conoscevamo. In così tanti giorni puoi rovinare dei rapporti. Siamo riusciti a gestirci. Ognuno di noi aveva una competenza diversa.  Da far la cambusa, a saper cucinare, alla pulizia della barca, al regolare le vele. Tutti siamo stati bravi perché ognuno ha messo la propria competenza a disposizione degli altri. È una sensazione che ogni giorno vorremmo avere nella nostra vita quotidiana. Serve molta flessibilità e voglia di fare. Importante è poi parlare chiaramente perché in una situazione come quella ogni incomprensione può essere fatale”.  Cosa ti rimane di questa esperienza? “Ogni momento a bordo è stato memorabile. Le albe e i tramonti spettacolari che tingono l’orizzonte di colori unici. Il suono costante del mare che accompagna ogni miglio navigato. La connessione profonda con la natura, lontano dal frastuono della quotidianità”. La prova più estrema che vorresti provare a completare? “Non ti nascondo che, nonostante mi faccia molta paura, è fare una navigazione di questa portata in solitaria. Con l’equipaggio scambi qualsiasi emozione con qualcuno. Mi piacerebbe mettermi alla prova e capire se sono in grado di potermi gestire per così lungo termine in una navigazione da sola, lavorando sui limiti del mio corpo e della mia mente”.  

10/01/2025 11:00
Pieve Torina, coinvolto in un incidente stradale viene trovato positivo ai cannabinoidi: denunciato 66enne

Pieve Torina, coinvolto in un incidente stradale viene trovato positivo ai cannabinoidi: denunciato 66enne

Incidente stradale e controlli antidroga: due interventi dei carabinieri nei comuni di Pieve Torina e Cingoli. I carabinieri della Stazione di Pieve Torina hanno denunciato all'autorità giudiziaria un uomo di 66 anni, residente a Roma, accusato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e lesioni personali stradali gravi. L'incidente è avvenuto nei giorni scorsi, quando l’indagato, alla guida della sua autovettura, è rimasto coinvolto in un sinistro che ha visto una donna rimanere ferita. Gli accertamenti tossicologici, disposti dai militari, hanno evidenziato la positività dell'uomo all’assunzione di cannabinoidi, determinando così il deferimento alle autorità competenti. Sempre nella provincia, la stazione carabinieri di Cingoli ha effettuato un controllo a un giovane di 24 anni, di cittadinanza marocchina, incensurato, in località San Faustino. Durante la perquisizione personale, i militari hanno trovato nella sua disponibilità un quantitativo di 10,1 grammi di hashish. Il giovane è stato sanzionato amministrativamente per uso personale di stupefacenti, mentre la sostanza è stata sequestrata e messa a disposizione delle autorità competenti per gli accertamenti del caso.

10/01/2025 10:30
Michele Antonelli: un 2024 da record, tra medaglie e la gioia della paternità

Michele Antonelli: un 2024 da record, tra medaglie e la gioia della paternità

Il 2024 si conclude come un anno memorabile per Michele Antonelli, marciatore maceratese in forza al C.S. Aeronautica, che ha raggiunto risultati straordinari nella sua carriera sportiva, pur vivendo un evento che trascende ogni successo agonistico: la nascita della sua piccola Ophelia. Arrivata a fine novembre, Ophelia rappresenta un dono che nessuna medaglia potrà mai eguagliare, ma la stagione appena trascorsa è stata comunque ricca di traguardi che consolidano Antonelli tra i migliori atleti della sua disciplina. Il cammino agonistico di Antonelli è cominciato alla grande con un bronzo ai Campionati Italiani di Frosinone, dove ha fermato il cronometro a 1h23'04”, segnando il suo ritorno in nazionale con la diciassettesima convocazione. La stagione ha proseguito con una performance straordinaria ai Campionati Mondiali a squadre di marcia a Antalya, in Turchia, dove ha conquistato il bronzo portando il suo tempo personale a 1h21'18”, il terzo miglior tempo tra gli italiani, e contribuendo a un inaspettato terzo posto per l’Italia nella competizione.  Il 2024 ha visto anche il debutto di Antonelli nel World Walking Tour, dove ha ottenuto una prestigiosa ottava posizione a Varsavia, sfiorando il suo primato personale con un crono di 1h21'28”. Nonostante una piccola pausa forzata per una bronchite, Antonelli è tornato più determinato che mai, ottenendo l'argento ai Campionati Italiani sui 10 km su strada a La Spezia con il record personale di 40'06”.  L'anno ha anche portato un riconoscimento significativo da parte del Coni: la quarta medaglia di bronzo al valore atletico, per il suo quinto posto al Campionato Europeo a squadre sulla 35 km a Podebrady nel 2023. Pochi maceratesi possono vantare un simile palmarès, con tanti riconoscimenti da parte dell’organo sportivo nazionale.  Per concludere la stagione, Antonelli ha partecipato all'ultima tappa del World Walking Tour a Dublino, dove ha ottenuto un altro bronzo con un tempo di 1h23'52”, un risultato ottenuto grazie a un intenso lavoro di preparazione, nonostante il mese di dicembre fosse dedicato alla fase invernale.  Michele Antonelli, seguito dal suo tecnico Alessandro Garozzo con la supervisione del professor Patrizio Parcesepe, è pronto ad affrontare il 2025 con rinnovate ambizioni e un obiettivo sempre più chiaro: continuare la sua scalata ai vertici della marcia internazionale. Il 2024 è stato solo l’inizio di una carriera che, tra medaglie e nuove sfide, promette di regalare ancora emozioni indimenticabili.      

10/01/2025 09:44
Meteo Marche: un inizio anno primaverile, ma il tempo cambia da venerdì

Meteo Marche: un inizio anno primaverile, ma il tempo cambia da venerdì

L’anno 2025 si è presentato nelle Marche con un anticipo di primavera: le temperature, ben superiori alla media stagionale, hanno caratterizzato l’inizio di gennaio, regalando giornate di sole e clima mite. Le massime hanno toccato valori quasi primaverili: 14 gradi ad Ancona, Pesaro e Fermo, 16 gradi ad Ascoli Piceno, 13 a Macerata e 12 a Urbino. A Pesaro, addirittura, ieri si sono raggiunti i 19 gradi, un dato sorprendente per la stagione. Tuttavia, nonostante il bel tempo e le temperature gradevoli, il meteo nelle prossime ore si prepara a un cambiamento. Le previsioni per il venerdì 10 gennaio segnalano un peggioramento, con l’arrivo di nuvole che porteranno, soprattutto in serata, a deboli piogge isolate nelle zone montane. Il cielo sarà molto nuvoloso per gran parte della giornata, ma senza eccessive precipitazioni, se non per qualche rovescio sparso. Secondo i dati forniti dalla Regione Marche, il mare sarà mosso nella giornata di domani e le temperature rimarranno stabili nei valori minimi, ma le massime subiranno un lieve calo. I venti, inizialmente sud-occidentali, soffieranno moderati nelle zone montuose e come brezza tesa lungo la costa, per poi ruotare dai quadranti settentrionali già a partire dalla mattinata. L’intensità del vento lungo la costa sarà moderata, ma solo per brevi tratti. Per quanto riguarda le temperature, ad Ancona si prevedono minime intorno ai 10 gradi e massime che non supereranno i 13. Ad Ascoli Piceno, le minime saranno di 6 gradi, con massime che arriveranno a 14. A Fermo, le temperature oscilleranno tra 11 e 12 gradi, mentre a Macerata si registreranno minime di 10 e massime di 14. Pesaro vedrà temperature minime tra 6 e 10 gradi, e Urbino tra 8 e 10 gradi. Quindi, se da un lato il 2025 ha portato giornate dal clima piacevole, le Marche dovranno fare i conti con un meteo capriccioso: in arrivo un breve peggioramento che porterà nuvole e piogge leggere, ma senza sconvolgere completamente il quadro meteorologico. (Foto tratta dalla pagina Bolognola Ski) 

09/01/2025 19:45
A14 Bologna-Taranto, lavori sul viadotto San Biagio Nord: deviazione in corso

A14 Bologna-Taranto, lavori sul viadotto San Biagio Nord: deviazione in corso

Sulla A14 Bologna-Taranto, nel tratto compreso tra Pedaso e Fermo in direzione Ancona, sono in corso lavori di ripristino del piano viabile in corrispondenza del viadotto San Biagio Nord, al km 283. La società Autostrade ha reso noto che, per consentire l’intervento, è stata attivata una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta, misura che è attualmente in fase di installazione. Il termine dei lavori è previsto entro la mattinata di sabato 11 gennaio. Durante tutta la durata dell'intervento, sarà comunque garantita una corsia per senso di marcia, al fine di mantenere il traffico fluido. Tuttavia, la società Autostrade avverte che, in ragione dei volumi di traffico previsti per venerdì 10 gennaio, soprattutto nella direzione di Pescara, si prevedono rallentamenti nelle fasce orarie del pomeriggio e della sera. In caso di accodamenti, agli utenti diretti verso Pescara si consiglia di uscire alla stazione di Fermo e rientrare in A14 a Pedaso, percorrendo la Strada Statale SS16. Per coloro che viaggiano verso Ancona, invece, è raccomandato il percorso inverso. Gli automobilisti sono invitati a prestare particolare attenzione e a pianificare eventuali percorsi alternativi per evitare disagi, soprattutto durante le ore di punta.

09/01/2025 18:22
Civitanova, scontro all'incrocio tra un'auto e uno scooter: corriere finisce in ospedale (FOTO)

Civitanova, scontro all'incrocio tra un'auto e uno scooter: corriere finisce in ospedale (FOTO)

Scontro tra un'auto e uno scooter: corriere finisce in ospedale. È quanto avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 16, in via Cavour, all'altezza dell'incrocio con corso Garibaldi, a Civitanova Marche.  Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari con un'automedica e un'ambulanza della Croce Verde. Valutati i traumi riportati dal rider, a seguito dell'impatto con il veicolo, ne è stato disposto il trasferimento per accertamenti al pronto soccorso del nosocomio cittadino. Il ferito non si trova, in ogni caso, in gravi condizioni. L'auto, una Fiat 500, ha riportato danni sul parafango posteriore destro mentre il carico presente sul portapacchi posteriore del ciclomotore si è riversato sulla carreggiata. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, ai rilievi procedono gli agenti della polizia locale.  

09/01/2025 16:50
Civitanova, sabato 11 e domenica 12 gennaio ultime due giornate per visitare i presepi nella città alta

Civitanova, sabato 11 e domenica 12 gennaio ultime due giornate per visitare i presepi nella città alta

Ultime giornate per visitare gli allestimenti dedicati al Presepe nella Città Alta. Dalle ore 15:00 alle 19:30, di questo fine settimana, da non perdere i magici appuntamenti del calendario natalizio realizzati dalla Pro Loco Civitanova Alta in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Cultura della Città di Civitanova Marche, azienda Atac spa e diverse associazioni cittadine (Sted, Sentinelle del mattino, Contemporanea 2.0, TdC teatri di Civitanova Marche, Archeo club, Centro studi civitanovesi, circolo fotografico il Faro e gruppo scout Civitanova Alta 1). “Un'edizione che ci ha riempito di soddisfazione grazie alle tantissime presenze e ai complimenti ricevuti - fa sapere la Pro Loco -. Questo coinvolgimento non può che continuare a motivarci nell'organizzazione di grandi eventi dedicati alla cittadinanza e a far risplendere la nostra Civitanova Alta". In occasione della chiusura dei presepi, domenica 12 gennaio ore 17:00, si propone anche la visita guidata al Borgo di Civitanova Alta accompagnati dal prof. Alvise Manni, dalla prof.ssa Anna Maria Vecchiarelli e da Valerio Gaetani del Centro Studi Civitanovese e dell'Archeoclub di Civitanova. Evento gratuito senza obbligo di prenotazione  

09/01/2025 16:00
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