Il 7 dicembre scorso, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata sono intervenuti in piazza Pizzarello a seguito di una segnalazione al numero unico europeo 112, che denunciava un'aggressione da parte di due uomini nei confronti di una terza persona. Giunti sul posto, i militari hanno identificato la vittima, un uomo di 50 anni di origini rumene, e uno dei due aggressori, un 49enne anch'egli rumeno, residente a Frosinone.
Il responsabile, identificato dai carabinieri, è stato denunciato per lesioni personali aggravate, in quanto avrebbe causato alla vittima delle lesioni personali, come confermato dal referto medico redatto dal pronto soccorso locale.
Dai successivi accertamenti, è emerso che l'aggressore era l'ex datore di lavoro della vittima e che l'episodio era legato a vecchie controversie di natura lavorativa, che avevano alimentato il conflitto tra i due.
Il 49enne denunciato dovrà ora rispondere delle sue azioni in sede legale, mentre la vittima ha ricevuto le cure necessarie per le lesioni riportate nell'aggressione. I carabinieri proseguono le indagini per fare chiarezza sull'intero accaduto e per identificare l'altro aggressore, la cui presenza è stata confermata sul luogo dell'incidente.
Nuovi appuntamenti con il festival "Kafka in persona" organizzato in occasione del centenario della morte di Franz Kafka dal dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, e il sostegno di Comune di Macerata, Erdis Marche e Forum Austriaco di Cultura Roma. Ogni evento è ad ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti. Il programma completo è consultabile online sul sito www.unimc.it/kafkainpersona.
Giovedì e venerdì, 12 e 13 dicembre, saranno dedicati all’illustratore austriaco Nicolas Mahler: si inizia giovedì 12 alle 17:30 con un primo incontro-dibattito con l’artista all’Accademia di Belle Arti di Macerata, Aula Svoboda, sostenuto dal Forum Austriaco di Cultura Roma. Mahler presenterà il suo recente libro illustrato “A tutto Kafka” in conversazione con il suo traduttore Matteo Galli dell’Università di Firenze, Marino Neri dell’Accademia Belle Arti, e Maria Paola Scialdone di Unimc.
Sempre giovedì, alle 19:00, alla presenza delle autorità e dell’autore si inaugurerà la mostra del Goethe Institut "A tutto Kafka", nel chiostro della sede in via Garibaldi 20, affiancata dell’esposizione dei lavori artistici di studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, frutto di un progetto didattico tra la cattedra di Letteratura tedesca e il corso di Arte del fumetto e di Illustrazione dell’Abamc. Sarà presente la Bottega del Libro di Macerata.
Sabato 14 dicembre, di nuovo a Macerata presso la casa editrice/libreria Giometti & Antonello, Reinhard Sauer parlerà del rapporto fra Kafka e Kurt Wolff a partire dal libro “Memorie di un editore”, accompagnato dalle letture di Giacomo Lilliù.
L’Avis-Admo e Come Ginestre ricordano l’amica scomparsa lo scorso marzo dopo una malattia: “Grande esempio di forza e solarità per chi ha avuto il privilegio di conoscerla”.
Il 27 marzo la sua ultima poesia, il 30 marzo il suo ultimo respiro, ma la luce e il bene che Maria Assunta Canaletti ha elargito in vita rimarranno custoditi nel libro di scritti che i figli Eleonora e Christian e gli amici dell’associazione Come Ginestre e Avis Admo hanno fatto pubblicare in questi giorni, edito da Grafiche Fioroni. Moglie di Sandro Ciribè, madre di Christian ed Eleonora e nonna di cinque nipoti, ha dedicato la sua vita alla famiglia e al volontariato, iniziando come donatrice di sangue e poi prestando attivamente il so impegno a favore dei gruppi Come Ginestre e di tante altre associazioni civitanovesi.
La raccolta di pensieri “Ed io che sono” è stata presentata questa mattina nella Sala della Giunta del Comune di Civitanova Marche, alla presenza dell’assessore Barbara Capponi, del consigliere regionale Pierpaolo Borroni e del giornalista Adolfo Leoni, che ne ha scritto la prefazione dopo aver condiviso con lei negli ultimi sette anni un percorso di fede.
“Pubblicare questo libro era il suo sogno e voi avete il merito di averlo realizzato, grazie di cuore” – queste le parole di ringraziamento della figlia Eleonora, commossa per la presenza delle tante persone che questa mattina erano all’incontro e che hanno voluto testimoniare la bellezza, la forza e la vena ironica della mamma “Assuntina”, strappata alla vita a soli 69 anni.
“Assuntina ha fatto tanto per gli altri, ci manca, ma tutto il buono che ha dato arriverà lontano e aiuterà ancora tante persone che la conosceranno anche grazie a questi scritti – ha detto l’assessore Capponi affidando il ricordo alla lettura di una poesia, un omaggio alla sua vita e al bene che ha dato alla famiglia e alla comunità.
“Una donna che teneva molto a sé e agli altri – ha sottolineato Leoni –. Come tutti gli artisti amava comporre, in un mondo che scompone e disgrega, lei legava le persone tra loro. Fino alla fine non si è data per vinta ed ha lottato perché amava la vita, anche con i suoi dolori”.
“La nostra associazione trae il nome dai versi di Leopardi nel descrivere la ginestra, un fiore forte e coraggioso che sa tornare in vita anche dopo la distruzione – ha detto la signora Orioli, presidente Come Ginestre. Il titolo del libro di Assuntina trae spunto da un verso del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia e i suoi versi ora entreranno nei ricordi delle persone care che non la dimenticano. Il dono della scrittura lo ha tramandato alla nipote, premiata nei giorni scorsi per un componimento poetico dedicato al nonno. Un ringraziamento particolare va Mariella Ranieri per la meticolosa revisione”.
“Da donatore Avis ho conosciuto Assunta – ha ricordato il consigliere regionale Borroni – che possedeva una gentilezza e una profondità unica. Sono felice di essere qui a ricordarla e voglio ringraziare le associazioni che hanno avuto questo merito di pubblicare questo bel libro”.
Anche la presidente Avis Chiara Cesaretti ha sottolineato i grandi talenti artistici e di impegno sociale della signora Canaletti, che ha fatto parte anche del direttivo Avis, ma che si occupava di ogni dettaglio creativo in occasione delle varie ricorrenze. Il libro sarà donato dalle associazioni nel corso delle iniziative che saranno organizzate per beneficenza.
Quest'anno la raccolta delle olive ha visto quantitativi record e una produzione di olio con numeri altrettanto importanti. Ce lo conferma anche l'Associazione Coroncina, che da anni si occupa di preservare e tutelare la varietà pregiata di oliva, autoctona delle zone dei cinque comuni di Caldarola, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Cessapalombo e Camporotondo di Fiastrone.
"Dopo un 2023 che è stato pari a zero, quest'anno la quantità è stata elevata. Abbiamo raccolto circa settanta quintali di olive e abbiamo prodotto circa 1600 bottiglie di Coroncinus. Altissima anche la qualità, testata attraverso controlli. È davvero un'annata speciale" ha spiegato il presidente dell'associazione Livio Giovenali, proprietario dell'omonimo frantoio di famiglia a Tolentino.
Giovenali, anche campione italiano di potatura degli ulivi, ci spiega l'intento dell'Associazione Coroncina: "Siamo nati per valorizzare l'olio derivato dall'oliva della varietà coroncina, tipica dei cinque comuni citati. La fascia geografica più evidente in cui cresce è quella sopra il lago di Caccamo e sotto Pievefavera".
"L'associazione inizialmente si occupava dell'ambito comunicativo, cercando di divulgare l'importanza di questa varietà ai produttori della zona, insegnando le pratiche corrette di coltivazione delle piante di coroncina. Dal 2017 sono il presidente di questa associazione e negli ultimi anni abbiamo dato una spinta ulteriore. Alla divulgazione abbiamo allegato un'attività simile a quella di un consorzio di tutela - spiega Giovenali - Abbiamo riunito una decina di produttori, che nell'anno sono seguiti da un agronomo, per raccogliere e curare nel modo giusto le piante". Poi tutti insieme si produce l'olio chiamato Coroncinus".
"Da un impegno iniziale di comunicazione e valorizzazione del prodotto si è passati a una tutela vera e propria - prosegue Giovenali -. Siamo riusciti a riunire piccoli produttori, che da soli non sarebbero riusciti a garantire standard elevati come quelli attuali. Solo chi rispetta il disciplinare e aderisce all'associazione può produrre il Coroncinus e utilizzare la nostra etichetta registrata".
L'olio Coroncinus ha caratteristiche particolari, con proprietà organolettiche uniche: "Nella regione Marche ci sono 23 varietà tipiche di oliva e la coroncina è una delle varietà più pregiate. L'olio ha un fruttato e un'intensità medio intensa. Ha sentori di erba tagliata e spicca questo profumo e questo sapore di carciofo e di foglia di carciofo".
"È un processo che ci riporta anche un po' indietro nel tempo alle esperienze collettive contadine come quella della mietitura e appunto della raccolta delle olive, non dimenticando però l'aspetto qualitativo dell'olio che ne deriva. La molitura viene fatta insieme da tutti i produttori al frantoio Giovenali, si crea quindi una comunità e una rete di conoscenze tra produttori", conclude Giovenali.
Giovedì 12 dicembre, alle ore 21:15, la Fototeca comunale Paolo Domenella, gestita dalla "Percorsi Visivi aps", organizza una visita guidata presso la sede di vicolo Sforza 6, a Civitanova Marche.
La dottoressa Francesca Iacopini, esperta archivista, condurrà questo primo incontro per mettere in luce perché è importante mantenere vivo un archivio storico della città. Un archivio di immagini non è solo una raccolta di ricordi del passato, ma è il cuore pulsante della memoria di una città, un patrimonio culturale che racconta il suo evolversi nel tempo.
Per valorizzare questo tesoro unico, viene organizzata questa serata dedicata alla scoperta di come questo patrimonio viene composto, gestito e conservato. Un’occasione preziosa per comprendere il valore di un archivio che non tutte le città hanno la fortuna di possedere, ma che ogni comunità dovrebbe custodire con orgoglio.
Per il terzo anno consecutivo la città di San Severino Marche tenterà di conquistare la vittoria del contest, promosso da Dubbing Marche, dedicato al "Miglior albero di Natale". L’iniziativa coinvolge in questo caso i Comuni marchigiani con oltre 10mila abitanti in una competizione volta a decretare il miglior albero natalizio della regione tramite votazione pubblica online. Si tratta di una simpatica sfida che si propone di valorizzare il territorio regionale, durante le festività, puntando su cultura, turismo e tradizioni attraverso la visibilità offerta dal concorso.
La partecipazione al contest entra nel vivo proprio in questi giorni ma la festa in città si è già animata con la straordinaria cerimonia di accensione delle luci del grande abete posto al centro della bellissima piazza Del Popolo e delle luminarie lungo le vie e le altre piazze.
Quest’anno per abbellire l’ovale simbolo della Città di San Severino Marche è stato scelto un sempreverde proveniente dalla zona del quartiere San Paolo, destinato purtroppo ad essere abbattuto per ragioni di sicurezza. Un bellissimo esemplare della famiglia delle pinaceae, alto circa 12 metri, che di notte si illumina grazie a circa 35mila luci led a bassissimo consumo.
La grande festa dell’accensione delle luci, animata da tanti bambini delle scuole settempedane che hanno cantato canzoni natalizie, ha richiamato centinaia e centinaia di persone per una apertura con il botto delle iniziative pensate dall’Amministrazione locale per le prossime festività.
Tornando al concorso di Dubbing Marche gli alberi di Natale dei Comuni partecipanti saranno sottoposti a una votazione pubblica attraverso una piattaforma online. L’albero che riceverà il maggior numero di voti sarà proclamato vincitore, portando prestigio e visibilità al proprio territorio.
Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, invita cittadini e visitatori a partecipare attivamente al voto, sostenendo la candidatura con un voto. Basterà andare, dalla mezzanotte di oggi e per i prossimi 15 giorni, sul sito www.dubbingmarche.it oppure sulle pagine Instagram o Facebook di Dubbing Marche e scegliere l’albero della Città di San Severino Marche mettendo un like.
Un aiuto concreto per migliorare la qualità della vita e rafforzare il senso di comunità: a Treia torna il Servizio Civico di Sorveglianza, un’iniziativa che unisce inclusione sociale e attenzione al territorio. Grazie a questo progetto, i cittadini disoccupati o pensionati potranno dare il proprio contributo alla collettività, occupandosi di attività fondamentali per la sicurezza e il decoro della città.
Tra i compiti previsti rientrano infatti aiutare i bambini e i ragazzi nell'attraversamento delle strade vicino alle scuole; vigilare sui giardini pubblici e le aree gioco, assicurando ordine e sicurezza; supportare il trasporto e le attività scolastiche dei più piccoli, nel rispetto delle regole di convivenza civile.
Il servizio prevede un impegno massimo di quattro ore al giorno. L’iniziativa è rivolta a cittadini di Treia con almeno 29 anni di età, in condizione di disoccupazione o pensionamento, e con idoneità fisica certificata. Particolare attenzione sarà riservata a coloro che vivono situazioni di disagio socio-economico o di isolamento, segnalate dal Servizio Sociale.
Le candidature devono essere presentate presso l’Ufficio Servizi alla Persona entro le ore 12:00 del 7 gennaio 2025. Tutti i dettagli sono disponibili nel bando pubblicato sul sito ufficiale del Comune: clicca qui.
Il Servizio Civico di Sorveglianza non è solo un aiuto concreto per i cittadini più fragili, ma anche un'opportunità per partecipare attivamente alla vita della comunità, rendendo Treia ancora più sicura e accogliente.
La Giunta comunale della città di San Severino Marche ha approvato due importanti delibere per garantire la continuità e il miglioramento dei servizi sportivi relativi alla pista di pattinaggio e all’impianto di tiro a volo che continueranno ad essere affidati in gestione a terzi anche per il triennio 2025-2027, con possibilità di successivo rinnovo per altri tre anni, con l’obiettivo di ottimizzare la funzionalità, migliorare la qualità delle strutture stesse e razionalizzare i costi.
Per quanto riguarda la pista di pattinaggio, l’impianto sportivo di via Bramante, continuerà ad essere gestito dunque fino al dicembre 2027, con possibilità di rinnovo per altri tre anni, dall’associazione dilettantistica Rotellistica Settempeda. Saranno a carico del gestore le utenze di energia elettrica e acqua potabile ma questi avrà la possibilità di riscuotere le tariffe orarie dagli utenti.
Analogo affidamento per l’impianto di tiro a volo, sito in località San Pacifico, gestito dall’associazione sportiva dilettantistica Tav Le Ginestre, che sarà appunto oggetto di un nuovo contratto di gestione con caratteristiche analoghe sia per quanto riguarda la durata dell’affidamento, vale a dire dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2027, con possibilità di rinnovo triennale, sia per quanto riguarda i costi a carico del gestore: utenze di energia elettrica e acqua potabile. Anche in questo caso il gestore potrà utilizzare le tariffe orarie per garantire la copertura dei costi di gestione.
Per i due impianti l’obiettivo che si è posta la Giunta settempedana è stato quello di assicurare che le strutture potessero continuare a ospitare attività sportive con continuità, promuovendo l’utilizzo pubblico e la conservazione degli impianti stessi senza ricadute economiche per il bilancio comunale.
Doppio appuntamento con la rassegna culturale Filosofarte. Venerdì 13 dicembre alle ore 19, presso il Vecchio Caffè Maretto di Civitanova Marche, Michele Cesari, insieme a Gianluca Crocetti, ideatore della rassegna, presenta il suo ultimo libro "Per la vita - storia dinamica di una vita immobile".
Un libro in cui l’autore, tra prosa e poesia, racconta la sua vita di disabile vissuta da “normale”, sempre che la normalità esista, in continue battaglie prima contro il ministero della sanità, che gli ha regalato la sua disabilità, e poi contro il sistema bancario ed una giustizia che discrimina i disabili a favore dei poteri forti; durante la presentazione verranno anche svelati gli sviluppi delle battaglie che Michele Cesari sta portando avanti.
Per chi vorrà approfondire le tematiche riportate nel libro al termine della presentazione l'autore si fermerà per un momento conviviale, degustando gli ottimi aperitivi del Caffè Maretto.
Domenica 15 dicembre, alle ore 16, nella sala consiliare del comune di Civitanova torna il giornalista e conduttore radiofonico della celebre trasmissione "La Zanzara", Giuseppe Cruciani con il suo libro "Via Crux". "Due appuntamenti interessanti sul fronte sociale e culturale - ha detto Crocetti - Filosofarte, è un'iniziativa pensata per promuovere il dialogo e la riflessione su temi di grande rilevanza sociale e culturale. Nostro obiettivo è quello di offrire uno spazio per la condivisione di idee e storie che possano ispirare e coinvolgere la comunità". Gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
Sarà Massimo Ranieri, dopo Gianni Nannini e Diodato, la terza star di Sferisterio Live 2025, la rassegna di musica dal vivo organizzata dal Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Sferisterio. L’artista napoletano sarà in arena il 23 agosto, alle 21, con "Tutti i sogni ancora in volo" il nuovo show live ideato e scritto da Edoardo Falcone e Massimo Ranieri.
Dopo il successo del varietà serale "Tutti i sogni ancora in volo", andato in onda a fine maggio in due prime serate su Raiuno, e dopo la fiction Mediaset "La voce che hai dentro", torna Massimo Ranieri con un’altra straordinaria avventura live, tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti.
Tra le tante canzoni ci sarà anche il brano vincitore del Premio della Critica a Sanremo 2022, "Lettera di là dal mare". Con un nuovo allestimento scenografico, si ascolteranno dal vivo anche bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo Album, che ha lo stesso titolo dello spettacolo, uscito lo scorso anno e che porta la firma della produzione musicale dell’artista internazionale Gino Vannelli.
Anche questa volta ci sarà un Massimo al 100% che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e prestigioso. Lo spettacolo, con l’organizzazione generale del noto producer Marco De Antoniis e per il concerto maceratese della Best Eventi (info 085 9047726, www.besteventi.it), si vestirà di una nuova veste scenografica e una big band di musicisti inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Trolli, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce Valentina Pinto, sax Max Filosi, voce e sax Cristiana Polegri.
Biglietti in vendita da oggi sul circuito TicketOne www.ticketone.it (online e punti vendita) e biglietteria dello Sferisterio. I prezzi dei biglietti (diritti di prevendita inclusi) sono: Platino: 100,00 euro, Oro: 85,00, Verde: 70,00, Blu: 65,00, Rosso: 57,50, Giallo: 52,00 e balconata in piedi: 40,00.
Il Teatro di Treia si trasformerà nel palcoscenico di un magico mondo incantato con lo spettacolo "Cenerentola", domenica 15 dicembre, alle ore 17. Una storia di sogni e magia: Cenerentola, con il suo coraggio e la sua dolcezza ricorderà agli spettatori che ogni sogno può diventare realtà.
Un’occasione unica per grandi e piccini di immergersi in una fiaba senza tempo, tra incantesimi, risate e tante emozioni in uno dei racconti più amati di tutti i tempi. Lo spettacolo promette di coinvolgere tutta la famiglia in un pomeriggio ricco di emozioni, magia e divertimento, all’interno della rassegna "Domeniche da Favola", che renderà ancora più speciale il clima delle festività natalizie.
Info e prenotazioni: tonicoservoce@gmail.com oppure 3392304624 (ore 15-20). Prevendita online su www.liveticket.it/tonicoservice.
Giovedì 5 dicembre, in una Sala Consiliare gremita, si è svolta la seconda edizione di "Civitanova Solidarity Word", il concorso di poesia dedicato a tematiche sociali, ideato dalla Consulta per i Servizi Sociali di Civitanova Marche e realizzato con la collaborazione e il supporto economico dell'assessorato al Welfare, rappresentato dall’assessore Barbara Capponi.
In finale sono approdate sedici poesie, suddivise in quattro sezioni. Durante la serata, le emozionanti interpretazioni di Antonio Sterpi e Agata Turchetti hanno dato voce alle opere di giovani e adulti, esordienti e non, alcuni alle loro prime esperienze poetiche. Le esibizioni sono state ulteriormente impreziosite dal sottofondo pianistico di Samuele Dutto, direttore artistico del concorso, che ha reso l’esperienza poetica ancora più coinvolgente.
"L'iniziativa si conferma un eccellente volano per valorizzare i talenti di grandi e piccoli e che interviene concretamente in quel cambio di passo culturale di cui Civitanova vuole rendersi protagonista in rete con il sociale e la comunità - ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi -. I miei complimenti a partecipanti e classificati, e un grazie alla consulta per la propositività e al maestro Dutto per avere anche stavolta curato nei minimi dettagli una iniziativa di crescita per tutti".
La Sezione C ha registrato una grande partecipazione con 27 poeti iscritti. Per valorizzare la qualità delle opere, sono stati assegnati due secondi posti ex aequo in questa categoria. I vincitori hanno ricevuto un buono del valore di 200 euro in materiale scolastico da utilizzare presso la cartolibreria "Bella Copia". Per i due secondi posti ex aequo della Sezione C, è stato assegnato un buono del valore di 100 euro ciascuno.
"Un ringraziamento speciale va alla giuria, composta da Carlo Molinari, Barbara Cerquetti, Antonio Sterpi, Agata Turchetti e l’assessore Barbara Capponi, oltre che a tutte le associazioni della Consulta per il loro prezioso contributo - ha detto il direttore Dutto -. Un sentito grazie anche a Michele Peretti e Letizia Frattani, che hanno reso l’intera serata accessibile traducendo ogni momento nella Lingua dei Segni. Il pubblico ha accolto con entusiasmo l’evento, apprezzando non solo la qualità della serata, ma anche l’opportunità offerta a molti giovani di esprimersi attraverso un’arte nobile come la poesia".
Questi i vincitori del concorso:
Sezione B – Ragazzi della scuola primaria:
Guenda Maceratesi con La stella gialla
Sezione C – Ragazzi della scuola primaria:
1° posto: Allegra Perugini con Nonno
2° posto ex aequo:
Benedetta Manzi con Le stagioni dell’adolescenza
Greta Angeletti con Il cielo
Sezione D – Ragazzi della scuola secondaria di 1° grado:
Lucia Giammarini con La diversità
Sezione E – Ragazzi della scuola secondaria di 2° grado:
Ludovica Paciaroni con La città delle dame
(Credit foto: Luigi Gasparroni)
È stata una domenica di festeggiamenti quella per i primi 50 anni dalla fondazione della Parrocchia "Regina Pacis" di Matelica. Insieme alla comunità, ai sacerdoti, al vescovo monsignor Francesco Massara e all’amministrazione comunale, sono stati raccontati e ricordati 50 anni di storia, dalla prima sede alla costruzione della nuova chiesa, fino al grande lavoro svolto dal mitico don Franco Paglioni e dagli altri sacerdoti che si sono succeduti durante questi 5 decenni.
"Grazie al parroco don Ruben ed ai suoi collaboratori per aver organizzato la giornata – ha commentato il sindaco Denis Cingolani -. Quella di Regina Pacis è una comunità che è cresciuta tantissimo nel corso degli anni, tanto da diventare il quartiere più popoloso della città. Avere a disposizione una guida religiosa come quella offerta dai parroci di Regina Pacis è un privilegio per i nostri cittadini".
Venerdì 13 dicembre al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta (dalle 21.15) andrà in scena un divertente spettacolo organizzato dal laboratorio teatrale del Gruppo Sportivo Fontespina.
La rappresentazione è stata ideata per destinare i proventi dell’iniziativa alla locale associazione Anthropos, che da molti anni opera sul territorio e che ha saputo coniugare in maniera egregia il mondo della disabilità con quello della pratica sportiva.
Un connubio, quello tra teatro dialettale e volontariato, già più volte sperimentato con successo e che, indirizzato ai sostenitori e agli spettatori, può essere sintetizzato in un semplice concetto: aiutateci ad aiutare chi aiuta.
La commedia dialettale, dal titolo "Scene de strada … de famija … e de candina!", scritta dai fratelli Diego e Flavio Rogani, verrà rappresentata dalla compagnia teatrale Un Vrango de Matti con le attrici Emilia Bacaro, Paola Cosimi, Speranza Di Lorenzo, Nadia Funghini, Michela Morgoni, e gli attori Pierluigi Connestà, Mauro De Luca, Alberto Emili, Alessandro Giannazzi, Giorgio Gobbi, Luigi Petrocchi, Diego Rogani e Flavio Rogani.
Per i biglietti rimasti ancora a disposizione è possibile contattare i numeri 334-8982353 (Giuseppe), 329-2008257 (Diego) o 333-4746344 (Speranza) oppure recarsi alla biglietteria dei Teatri.
La sconfitta col Montefano, la terza consecutiva in campionato, costa la panchina del Matelica a Giuseppe Santoni. Si chiude dunque dopo 14 giornate l'avventura del "Comandante" sulla panchina biancorossa. Il club della presidentessa Sabrina Orlandi ha ufficializzato la decisione con il seguente comunicato: "La S.S. MATELICA CALCIO comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Giuseppe Santoni.
Nel ringraziarlo per il lavoro svolto, la Società augura al tecnico le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera".
I 18 punti conquistati sin qui non sono bastati a soddisfare le ambizioni di una società che, visti anche gli investimenti fatti in estate, si aspettava di chiudere il 2024 in un'altra posizione di classifica. Da capire chi sarà individuato per sostituire Santoni.
Photo Credit: S.S. Matelica Calcio
Unipol Forum di Assago in delirio per Naska. In 11.000 hanno assistito al concerto del cantautore originario di Monte San Giusto, che nel corso della serata ha annunciato anche il suo nuovo show nei teatri, dal titolo "Unplugged Tour" che vedrà Naska esibirsi, in primavera, nei più importanti e grandi teatri italiani per uno spettacolo intimo e suggestivo.
Montecatini Terme, Padova, Torino, Bologna, Milano e Roma, ma in mezzo anche Civitanova Marche, col Teatro Rossini pronto ad accogliere il 16 marzo l’artista marchigiano che ha definitivamente spiccato il volo.
La magia del Natale a tema Disney ha invaso nuovamente la città di Castelraimondo. I commercianti locali, in collaborazione con il centro studi danza Joy Dance e il patrocinio del Comune, hanno organizzato domenica 8 dicembre, dalle ore 16:30, una parata "ballata" a tema Disney dal titolo "Magic Christmas".
Protagonisti sono stati i personaggi dei cartoni animati più famosi, con una parata tra musica, danza e animazione lungo le vie principali di Castelraimondo che ha attirato tantissimi bambini con le loro famiglie nonostante il freddo. Dalle vie ai negozi e ristoranti, tutta la città è stata invasa da questa atmosfera magica che l’ha fatta diventare per un giorno una piccola "Disneyland".
«I commercianti ringraziano Silvia Zampetti e tutta la Joy Dance che come sempre supporta le iniziative di Castelraimondo con idee originali – ha spiegato Valeria Mancinelli, referente della categoria -. Grazie anche a tutte le attività che con il loro contributo hanno reso possibile la seconda edizione di questo evento e all’amministrazione comunale che con il suo patrocinio ci è vicina come sempre alle nostre iniziative, in particolar modo con l’assessore Elisabetta Torregiani. Un grazie poi a Simone Mosciatti della Pubblicolor che ci affianca nelle nostre iniziative con impegno e supporto. Un’esplosione di gioia e divertimento con tante famiglie da tutto il territorio».
Testimonianze positive da parte degli stessi commercianti, come ad esempio quella di Mara Procaccini della pizzeria Ago's: «È stata una bellissima manifestazione, molto coinvolgente sia per i più piccoli ma anche per i grandi. Come l’anno scorso, si è riconfermata come una delle feste più belle del periodo natalizio. Noi da commercianti abbiamo cercato di partecipare al massimo nel nostro piccolo, ci siamo divertiti a mascherarci e sicuramente continueremo a farlo negli anni seguenti. Ci teniamo a ringraziare la Joy Dance per aver organizzato questa magnifica festa e soprattutto un ringraziamento speciale a tutti i ragazzi che hanno partecipato, sia per lo spettacolo che hanno realizzato, sia per esser passati nel nostro locale a fare foto e a far divertire tutti i nostri clienti».
Grandi complimenti ed applausi per la Joy Dance di Silvia Zampetti: «Abbiamo inserito tutte le favole e i grandi successi Disney, siamo molto contenti perché c’è stata grande partecipazione - ha sottolineato -. Come centro studi danza Joy Dance ci siamo occupati di tutte le coreografie e della parata in generale, cercando di migliorarci ancora dopo il successo dello scorso anno. Voglio ringraziare la parruccheria Ghibli’s per le acconciature, il salone Valentina Menghini per i trucchi e Giusy Romaldi e Chiara Capesciotti».
Tutti insieme per il successo dell’iniziativa: non può che esserne soddisfatta l’intera amministrazione comunale. «È stato un piacere vedere i volti soddisfatti dei bambini - ha affermato il sindaco Patrizio Leonelli - Castelraimondo si è riempita di personaggi e di persone anche da fuori. È stata una serata magica tra luci, musica e tanta allegria, per questo ringraziamo l’associazione dei commercianti che ha organizzato uno splendido pomeriggio che ha visto una grandissima affluenza di pubblico».
Un evento che è piaciuto molto, come conferma l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: «La nostra città è stata letteralmente invasa dalle persone - ha dichiarato -. Tanta gente è venuta a Castelraimondo e ha seguito questa parata ricca di personaggi e di bellissimi balli coinvolgenti grazie alla Joy Dance. Ben 95 le persone coinvolte, con tanti bambini vestiti a tema Carica dei 101. Ringraziamo i commercianti che si sono impegnati molto per questa seconda edizione di Magic Christmas».
Il Trodica lancia un messaggio forte e chiaro a tutte le avversarie e, battendo con un sonoro 5-2 il Casette Verdini, si laurea campione d’inverno nel girone B di Promozione con un turno di anticipo, grazie ai 3 punti di vantaggio sul Porto Sant’Elpidio, sconfitto 1-0 nello scontro diretto dello scorso 12 ottobre.
La gara contro il Casette Verdini, sulla carta impegnativa vista la solidità difensiva degli ospiti, che si presentavano all'appuntamento con la miglior difesa del torneo con appena sei gol subiti in 13 partite, è stata risolta già nei primi 45 minuti. I biancoazzurri hanno chiuso la prima frazione con un clamoroso 5-0, mettendo in mostra un calcio di altissimo livello e mandando in rete quattro marcatori diversi: Gobbi, Giovannini, Chornopyschuck (doppietta) e Bonvin.
"È stata una grossissima prova di forza da parte nostra", ha commentato Mister Buratti. "Nel primo tempo siamo stati perfetti, segno di un collettivo che funziona. Oltre ad avere nomi importanti che c’entrano poco con questa categoria, siamo un gruppo molto forte, che si sacrifica molto e lavora. Non posso che ringraziare i ragazzi, perchè oltre a vincere abbiamo fatto divertire il pubblico, che per noi è fondamentale e parte integrante della squadra".
Tra i protagonisti del momento magico del Trodica ci sono i bomber Chornopyschuck e Bonvin, che guidano rispettivamente con 9 e 8 gol la classifica marcatori del girone. A loro si aggiunge il talento dell'ultimo arrivato, Tino Susic: l'ex nazionale bosniaco, con un passato ai Mondiali 2014, ha già conquistato i tifosi con le sue giocate. "Susic è stato un grande acquisto", ha sottolineato Buratti. "Nonostante la sua carriera importante, si è presentato con grande umiltà e voglia di mettersi al servizio del gruppo. La sua presenza è un valore aggiunto per noi".
Con una rosa di livello, una società solida e un tifo da categoria superiore, il Trodica si appresta a chiudere il girone di andata da leader indiscusso, mantenendo alta la concentrazione per continuare la marcia verso il titolo. Mister Buratti ei suoi ragazzi, però, non dimenticano l'importanza del lavoro quotidiano: "Rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli delle nostre qualità ma anche di quanto sarà dura mantenere questo livello fino alla fine".
(Foto di Marcello Valentini)
Si è tenuta oggi presso il rettorato dell'Università di Macerata la conferenza stampa per la presentazione del nuovo protocollo d'intesa tra l'ateneo maceratese e l'Inps regionale. Alla cerimonia hanno preso parte il rettore dell'Università di Macerata John McCourt, la direttrice regionale dell'INPS Emanuela Zambataro, il direttore della Scuola di specializzazione in diritto sindacale, del lavoro e della previdenza Guido Canavesi e il direttore provinciale dell'INPS di Macerata Marco Mancini .
La firma dell'accordo ha sancito il rafforzamento di una collaborazione già consolidata nel tempo. Il protocollo prevede l'organizzazione di incontri pubblici su temi di interesse generale, tra cui il riscatto della laurea e l'uso dello SPID.
“In questo modo si rafforza una collaborazione ultra decennale. Attraverso le borse di studio, l'Inps offre da anni un sostegno importante al nostro ateneo e al nostro territorio”, ha dichiarato il rettore McCourt. Sulla stessa linea la direttrice regionale Zambataro, che ha sottolineato l'importanza del dialogo tra istituzioni: "Vogliamo promuovere iniziative a vantaggio non solo di studenti e laureati, ma della cittadinanza tutta. Solo nell'ultimo triennio abbiamo finanziato 340 percorsi formativi e 27 borse di studio per master in marketing e innovazione nella pubblica amministrazione".
Il progetto sarà coordinato da Guido Canavesi e Marco Mancini, i quali hanno annunciato tre incontri, previsti tra febbraio e aprile 2025, che si terranno presso la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, con il patrocinio del Comune. Gli eventi saranno dedicati rispettivamente al riscatto della laurea, ai profili di tutela per dottorandi e assegnisti di ricerca, e all'utilizzo della piattaforma Inps e dello Spid, con un focus sulle novità introdotte dalla legge di bilancio. Si sta inoltre valutando la possibilità di trasmettere gli incontri online per garantire una più ampia diffusione.
"Questa iniziativa è un ponte verso la cittadinanza – ha evidenziato Marco Mancini –. È un seme che può diventare un prototipo da replicare anche in altre regioni". Il protocollo conferma l'impegno congiunto di Università di Macerata e INPS nel favorire la conoscenza di strumenti previdenziali e assistenziali, contribuendo alla crescita culturale e sociale del territorio.