La Kappabi Futsal Potenza Picena cede per 4-5 dopo una battaglia contro la Dozzese. I potentini sfoderano una prestazione di sostanza e qualità ma non basta contro la seconda forza del torneo, più cinica e un pizzico più fortunata nel riuscire a conquistare tre punti pesanti. Una prova comunque da cui ripartire per il duo Nikinha – Moro in vista dei prossimi appuntamenti.
Potentini che recuperano alcuni acciaccati ma sono privi dello squalificato Gomez. Primo tempo equilibrato con le due squadre che giocano a viso aperto, senza risparmiarsi. Occasioni da ambo le parti ma a sbloccare il match è Nikinha al 7’, con un gol da due passi su assist di Pizzo.
La Dozzese risponde con tre montanti e trova il gol da corner con l’appoggio di Martella al 13. Ancora equilibrio in campo con i potentini che provano il quinto di movimento nel finale ma si rimane sull’1-1.
Secondo tempo altrettanto scoppiettante con i potentini che provano due volte la fuga in avanti, con Di Iorio e Belleggia, ma gli ospiti rispondono con Arellano, gran slalom il suo, e Kakà. Il brasiliano si accende e regala il 3-4 ai suoi, seguito dalla botta sotto misura di Badahi. Sembra finita ma Sgolastra riapre i giochi al 18, 4-5. Finale arrembante per i potentini ma il risultato non cambia.
"E’ un periodo che ci gira un po' male – afferma mister Giuseppe Moro – Abbiamo fatto una bella prova contro un’ottima squadra ma dovremo lavorare maggiormente sull’aspetto mentale perché abbiamo subito alcuni gol evitabili. Sicuramente possiamo trarre alcune indicazioni positive da cui ripartire".
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA – DOZZESE 4-5 (1-1 pt)
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Di Iorio, Nunzi, Giacomelli, Pizzo, Nikinha, Carnevali, Babucci, Rossi, Sbacco, Belleggia, Sgolastra. All. Moro-Nikinha
DOZZESE: Sangiorgi, Fanile, Martella, Lefons, Drago, Badahi, Conti, Fuentese, Kakà, De Lollis, Golinelli, Younes. All. Vanni
Arbitri: Turano di Roma 2, Di Donato di Merano
Reti: 1-0 7' Nikinha, 1-1 13' Martella // 2-1 3' st Di Iorio, 2-2 5' st Fuentes, 3-2 10' st Belleggia, 3-3 12' st Kakà, 3-4 14' st Kakà, 3-5 17' st Badahi, 4-5 18' st Sgolastra
Note: Ammonito Kakà
Una nuova casa di riposo per anziani, che sia residenza, ma che offra anche la possibilità di centro diurno, a sollievo delle famiglie del territorio. L’amministrazione comunale ha incontrato nelle scorse settimane i referenti del comitato “Casa di riposo per anziani”, promotore di una raccolta firme (oltre mille sino ad ora) per chiedere la realizzazione di una nuova struttura residenziale nella città di Potenza Picena: tra questi, insieme a un gruppo di imprenditori locali, anche Dino Pantanetti, padre del consigliere comunale di maggioranza, Simone Pantanetti. E proprio quest’ultimo spiega come “l’amministrazione comunale ha già da tempo avviato un percorso di approfondimento per la realizzazione di una nuova struttura che vada ad implementare il servizio attualmente offerto dalla casa di riposo. La raccolta firme è un ulteriore segnale concreto, che merita attenzione a cui vogliamo dare risposte”.
“Siamo consapevoli del fatto che la nostra casa di riposo, dotata di soli 29 posti, non riesce a coprire le esigenze dell’intera comunità. – spiega il primo cittadino di Potenza Picena, Noemi Tartabini - Ci stiamo lavorando da tempo e, nelle scorse settimane, abbiamo voluto incontrare il comitato proprio per condividere idee e progetti. Apprendiamo poi con soddisfazione che anche le opposizioni politiche plaudono a questa iniziativa”.
Riguardo la tipologia di servizio che si potrebbe offrire nella nuova struttura, “molte famiglie necessitano di un sostegno permanente per i loro anziani - spiega la sindaca - altre invece chiedono uno spazio che li accolga nelle sole ore del giorno. Uno spazio che sia luogo di socializzazione e condivisione e che offra la possibilità di effettuare attività ricreative mirate. Per questo l’idea di integrare il servizio di residenza con un centro diurno ci sembra importante. Così come è da valutare l’idea del cohousing, che offre a persone autosufficienti, ma sole, di vivere nello stesso appartamento dividendo spazi, costi e servizi. Guardiamo dunque proprio ai servizi e alla socialità oltreché all’assistenzialismo”.
Rispetto ai locali da destinare alla struttura “si stanno valutando diverse ipotesi, tenendo conto che servono spazi molto ampi”. E sui finanziamenti possibili “Stiamo lavorando per capire quali possono essere le modalità di reperimento delle risorse ed eventuali compartecipazioni. – conclude la sindaca – Sulla questione è stato inoltre aperto il dialogo con le istituzioni regionali”.
Più di trent’anni di storia e la passione di una comunità che, anche quest’anno, ha rinnovato con orgoglio la tradizione del presepe vivente di Potenza Picena allestito in tre occasioni (26 dicembre 2023 – 6 e 14 gennaio 2024, ndr), presso la suggestiva cornice della Selva dei Frati Minori.
"La Natività da Betlemme a Greccio... ...fino ai giorni nostri": questo il titolo della 31° edizione dell’iniziativa diretta dall’Associazione "Amici del Presepe Vivente di Potenza Picena" promossa dal Convento S. Antonio dei Frati Minori, dalla Parrocchia dei Ss. Stefano e Giacomo e dal Comune di Potenza Picena, con i patrocini della Regione Marche e della Provincia di Macerata.
"Abbiamo accolto oltre 3.000 visitatori tra cui tantissimi bambini - spiega il parroco, Padre Luca Gabrielli -. C’è stata tanta emozione tra i partecipanti, in particolare davanti alle scene che raccontavano la vita di San Francesco, il presepe di Greccio, la natività".
Un itinerario in 10 scene raccontate con oltre 200 figuranti e con 40 altre maestranez tra cui allestitori e costumisti: tanti cittadini che, per settimane, si sono adoperati volontariamente curando la rappresentazione fino all’ultimo dettaglio. E all’uscita anche una pesca di beneficenza, possibile grazie al contributo di numerose aziende del territorio.
"Uno degli aspetti più affascinanti di questo presepe vivente è la sua autenticità - dichiara il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini -. Non è solo un’occasione per celebrare fede e spiritualità, ma anche per promuovere il senso di comunità e solidarietà. Ad ogni partecipante, di tutte le età, che contribuisce, con impegno e dedizione, a rendere il presepe vivente di Potenza Picena un’esperienza indimenticabile, va il più sincero ringraziamento”.
Domenica 14 gennaio al Belvedere Donatori di Sangue di Potenza Picena si è svolta la manifestazione pubblica a sostegno della riapertura della biblioteca comunale, promossa da 14 cittadini in seguito all'improvvisa interruzione del servizio il 31 dicembre 2023, senza che ne venisse data comunicazione da parte dell'amministrazione alla cittadinanza.
Oggi molti semplici cittadini hanno preso coraggio decidendo di metterci la faccia non solo con la partecipazione, ma anche prendendo la parola. Alla manifestazione hanno preso parte più di 200 persone che hanno anche firmato una petizione. Gli interventi dei promotori e di comuni cittadini hanno evidenziato numerose criticità nell'operato dell'amministrazione:1. ad oggi, pur essendo stato dato l'incarico, non c'è una nuova perizia tecnica che giustifichi la brusca interruzione del servizio;
2. le condizioni "fatiscenti" dei locali erano note almeno dal 2020 e non è stato fatto alcun intervento di adeguamento della struttura né si è provveduto ad allestire in altri locali una vera biblioteca;3. è stato fatto scadere il bando di gestione senza promuovere un nuovo bando nei tempi idonei.
L'interruzione di tale servizio priva la cittadinanza "del diritto all'educazione, alla cultura, all’informazione e all'inclusione" (manifesto IFLA - UNESCO delle biblioteche pubbliche 2022), poiché in questi anni (a fronte di un costo complessivo di soli 20000 euro), oltre all'attivissimo servizio di prestito anche interbibliotecario, gli incaricati hanno promosso numerose iniziative: letture per i minori legate al progetto nazionale "Nati per leggere"; collaborazioni di letture animate con le scuole, doposcuola, visite guidate delle classi, presentazione di libri, cineforum, collaborazioni con le associazioni del territorio volte a valorizzarne la storia.Presso la biblioteca sono stati inoltre forniti servizi come: Informagiovani, aiuto nella compilazione di curricula e per la ricerca di lavoro, internet service gratuito, informazioni ai turisti in visita nel centro storico.
Il valore della nostra biblioteca non consente di degradarla a sola sala lettura: all'interno dei locali chiusi c'è un significativo fondo che riguarda la storia locale, una collezione dedicata alla letteratura per l'infanzia, un'accuratissima collezione dedicata alla poesia, riconosciuta da eminenti personalità come Umberto Piersanti e altri poeti intervenuti oggi. Nei locali previsti alla scuola elementare potrà essere ospitata una minima parte dei libri, mentre gli altri resteranno dove sono, chiusi e senza riscaldamento. Tale patrimonio potrebbe deteriorarsi se la chiusura si prolungasse per troppo tempo come fanno temere le dichiarazioni dell'amministrazione, prive di tempi certi per la riapertura. Si è ribadita dunque l'importanza di mantenere la biblioteca negli attuali locali o comunque nel centro storico poiché si tratta di un fondamentale punto di aggregazione e di libero accesso alla conoscenza, alla cultura e alle informazioni. Si è ribadita l'importanza di mantenere una gestione qualificata ed esperta come quella che in questi anni ha dato vita alla biblioteca comunale, dato che essere bibliotecario è una vera e propria professione che non va sminuita né sostituita.
È stato un momento forte di mobilitazione civica e sono state proposte ulteriori iniziative per tenere viva l'attenzione su questo tema sentito in maniera trasversale da giovani e anziani, potentini e porto potentini, semplici cittadini che con coraggio sono scesi in piazza.
“Una città non è una città senza una biblioteca. Magari pretende di chiamarsi città lo stesso, ma se non ha una biblioteca sa bene di non poter ingannare nessuno” (Neil Gaiman “American Gods”)
Seconda sconfitta consecutiva per la Kappabi Futsal Potenza Picena che cade in casa della Real Fabrica di Roma per 4-2. Al cospetto di un avversario comunque ostico, al di là della classifica e che sembra aver ritrovato nuova linfa con il cambio in panchina, i giallorossi non riescono a trovare punti in questo avvio di 2024 rimanendo ancora a secco.
Nonostante il vantaggio iniziale messo a segno da Belleggia, i potentini si sono fatti rimontare andando al riposo lungo sul 2-1. Nella ripresa il match si è mantenuto sui binari dell’equilibrio con i ragazzi del duo Nikinha – Moro sotto per 3-1, ma capaci di accorciare con Di Iorio, prima di subire quasi allo scadere la rete del 4-2 con il portiere di movimento, azione rivedibile per un possibile tocco di mano di Martinozzi.
Da segnalare l’espulsione di Gomez a tre minuti dalla fine. A pesare sul match odierno comunque anche le assenze di Carnevali e Sgolastra che hanno ridotto le rotazioni per la panchina giallorossa.
“Il primo tempo siamo partiti bene - afferma mister Giuseppe Moro - Avevamo un buon ritmo e una buona circolazione di palla a differenza della partita di Reggio Emilia. Infatti abbiamo messo subito in difficoltà la Real Fabrica e siamo andati in vantaggio poi però prima della fine del primo tempo abbiamo commesso due ingenuità e siamo andati sotto".
"Nel secondo tempo la reazione c’è stata purtroppo ma non è bastata per portare a casa punti. È un periodo che gli episodi non girano bene, dobbiamo imparare da queste sconfitte e proiettarci già all’impegno di sabato prossimo contro la Dozzese", conclude Moro.
REAL FABRICA – KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA 4-2 (2-1 pt)
REAL FABRICA: Mechelli, Sciarrini, D’Agostino, Emer, Russo, Martinozzi, Proietti, Sbarra, Abati, Relandini, Bielousov, De Camillis All. Lucchetti
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Di Iorio, Nunzi, Giacomelli, Pizzo, Nikinha, Babucci, Rossi, Venditti, Gomez, Sbacco, Belleggia All. Nikinha – Moro
Arbitri: Daniel Fior di Castelfranco Veneto e Federica Grasso di Caserta
Sequenza Reti: 0-1 Belleggia, 1-1, 2-1 // 3-1, 3-2 Di Iorio, 4-2
Riaprire subito la biblioteca comunale di Potenza Picena. È la richiesta che arriva da 14 cittadini che hanno organizzato per domenica prossima alle 11, al Belvedere del Pincio, un incontro pubblico per dare maggiore voce alla richiesta.
“Siamo un gruppo di cittadini sorpresi e rattristati dall’improvvisa chiusura della biblioteca, patrimonio di cultura e socialità della nostra comunità – scrivono i firmatari dell’appello – invitiamo pertanto tutta la cittadinanza a ritrovarsi domenica per chiederne la riapertura”.
Questi gli organizzatori dell’iniziativa: Paola Pierantoni, Barbara Morgoni, Wanda Grandinetti, Mariella Guiducci, Caterina Cirioni, Silvia Riccobelli, Valentina Brogna, Sergio Ceccotti, Francesco Cingolani, Igor Bartolacci, Alessandro Ceccotti, Luca Giustozzi, Lucio Mannocchi, Stefano Carletti.
La sospensione del servizio era scattata a inizio 2024 per l’incrociarsi di due motivazioni: la scadenza della gestione dell’Accademia dei Calaginosi da un lato, l’inagibilità dei locali e la necessità di trovarne di nuovi dall’altro.
La Kappabi Futsal Potenza Picena viene fermata per 8-2 dall’Olimpia Regium Reggio Emilia e vede sfumare il pass per la Coppa Italia. Nel match da dentro/fuori contro gli emiliani, i potentini incappano in una giornata no e non riescono a concludere il girone d’andata nel lotto delle prime quattro.
Un match equilibrato per i primi 10 minuti poi i locali sono riusciti a scavare il primo solco, 3-0, con la rete di Di Iorio a rendere meno amara la prima frazione. Nella ripresa i locali hanno preso il largo, con i giallorossi che non sono riusciti a rientrare in partita, con il gol di Gomez nel finale a chiudere la contesa sull’8-2.
"Purtroppo il risultato parla da solo - afferma mister Moro -. Non abbiamo affrontato la partita con la giusta mentalità. Eravamo lenti e poco aggressivi nonostante questo abbiamo chiuso il primo tempo sull’1-3. Nel secondo tempo eravamo scarichi e demotivati. Si impara dalle sconfitte quindi ora testa bassa e lavorare. Dobbiamo pensare subito al prossimo impegno contro la Real Fabrica".
OR REGGIO EMILIA-KAPPABI POTENZA PICENA 8-2 (pt 3-1)
OR REGGIO EMILIA: Di Giorno, Edinho, Lafif, Caffarri, Canale, Santoriello, Ruggiero, Timite, Guennounna, Halitjaha F., Aquilini, Mazzariol All. Margini
KAPPABI POTENZA PICENA: Luciani, Di Iorio, Nunzi, Nikinha, Pizzo, Carnevali, Babucci, Rossi, Gomez, Belleggia, Tinteanu, Sgolastra All. Moro
Arbitri: Filippi di Bergamo e Krupic di Brescia (Crono: Bruno di Bergamo).
Reti: pt 9’25” Halitjaha F. (OR), 10’14” Edinho (OR), 15’25” Canale (OR), 19’55” Facundo (PP); st 2’55” Ruggiero (OR), 5’28” Canale (OR), 6’48” Edinho (OR), 7’58” Edinho (OR), 9’30” Ruggiero (OR), 15’35” Gomez (PP).
Note: ammoniti Halitjaha F., Mazzariol e Rossi.
All’interno dell’ampio piano di rigenerazione urbana del centro storico di Potenza Picena, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo esecutivo di piazza Giacomo Matteotti, già inviato alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Macerata che ha aperto l’avviso pubblico finalizzato alla selezione della ditta per l’esecuzione dei lavori, fissando i termini di scadenza per il giorno 11 gennaio 2024 alle ore 9.
L’intervento di riqualificazione sullo spazio antistante il Palazzo Municipale, cuore della città alta, vedrà lavori che interesseranno sia gli spazi pedonali che la viabilità, per un importo complessivo di poco superiore ai 675 mila euro, dei quali 135 mila finanziati con fondi comunali e la restante somma tramite il bando di Rigenerazione Urbana. “
"l progetto intende concretizzare un’immagine del centro che sia rappresentativa per la comunità urbana nel quale ha avuto origine - si legge nella nota tecnica dello studio 'Engineering & Architecture Conti' incaricato del progetto -. Data la ricchezza di storia e la configurazione scenografica del sito, l’intervento deve misurarsi con la rimozione di elementi stradali non strettamente necessari, promuovendo le connessioni e la qualità dello spazio urbano".
"I potenziali fruitori della Piazza sono le famiglie, i bambini, i giovani e gli anziani che vivono e vivranno nella zona oltre alle persone che visitano il centro di Potenza Picena e i cittadini che qui trovano alcuni dei servizi principali della città, dove la persona è al centro - si legge ancora nella nota -. Inoltre è stata confermata la scelta di mantenere la fontana come elemento centrale per spogliarlo del ruolo di semplice rotatoria e trasformarlo in un elemento simbolico e scenografico della nuova piazza pedonale".
Il progetto prevede la sostituzione dell’attuale manto in asfalto con materiale più coerente al centro storico, saranno rifatti i marciapiedi con uno spazio pedonale che include la fontana ma lasciando nella parte carrabile degli stalli di parcheggio. Sono stati, inoltre, acquisiti i pareri della Sovrintendenza sia regionale che nazionale. In considerazione dell’importanza dell’opera per il centro storico entro il mese di gennaio verrà indetto un ulteriore incontro con i cittadini per eventuali miglioramenti da apportare al progetto. Nel caso se ne ravvisasse la necessità, l’Amministrazione Comunale ha confermato la massima disponibilità ad una variante economica in corso d’opera per implementare l’importo.
Saranno dieci le scene allestite nella Selva dei Frati Minori di Potenza Picena per la 31esima edizione del Presepe Vivente, quest'anno eccezionalmente in chiave Francescana per gli 800 anni dal primo presepe vivente di Greccio del 1223, voluto proprio dal Santo di Assisi.
"Le prime quattro scene saranno quelle classiche del Vangelo mentre le altre sei saranno dedicate alla vita di San Francesco che culmineranno con il Cantico delle Creature", ha riferito il parroco, Padre Luca Gabrielli, nel corso della presentazione svoltasi nella sala giunta del Comune alla quale hanno preso parte anche il sindaco Noemi Tartabini, il vice parroco Padre Gabriele Lazzarini e Massimo Lavini, segretario dell'Associazione Presepe Vivente di Potenza Picena.
Tre saranno gli appuntamenti: il primo il 26 dicembre alle 17:30 e gli altri due il 6 e il 7 gennaio alla stessa ora. "Una straordinaria macchina di risorse umane - ha aggiunto il sindaco Tartabini - capace di aggregare oltre 200 persone, tutti volontari, tra figuranti e staff addetto all’allestimento per un percorso immersivo reso unico dalla suggestione e dalla natura stessa della Selva. Un ringraziamento particolare da parte dell'amministrazione comunale a chi si adopera per perpetuare questa tradizione, adulti e bambini, alla parrocchia e all'Associazione Presepe Vivente".
Questa edizione speciale ha un ulteriore significato spirituale: "Solo quest’anno e per un periodo limitato, ovvero dall’8 dicembre al 2 febbraio, - ha precisato Padre Gabriele - si può ottenere l’indulgenza plenaria, concessa dal Santo Padre, per chi visita un presepe legato ai frati Francescani".
Altra novità sarà la Messa di Natale, a mezzanotte, nella Selva dei Frati Minori usando proprio le ambientazioni del Presepe Vivente. "San Francesco, infatti - ha sottolineato Padre Luca - aveva ideato il Presepe Vivente proprio per utilizzarlo come luogo interattivo per la Messa dei Fedeli. Più che una novità è un ritorno alle origini".
Un evento che promuove la Fede e il territorio e che ogni anno attira sempre più visitatori: "Per agevolare l’accesso ordinato - ha detto Massimo Lavini - abbiamo organizzato dei bus navetta gratuiti in tre differenti punti di raccolta individuati nei principali parcheggi cittadini ovvero Colle Bianco (zona Cimitero), Campo Sportivo e Poliambulatorio".
La Map Communication, in linea con il suo operato e i suoi obiettivi che da quarantacinque anni sono indirizzati a una valorizzazione capillare del territorio e delle sue eccellenze, ha organizzato nella cornice dell’Auditorium di Sant’Agostino, a Potenza Picena, una preziosissima esposizione di macchine fotografiche Kodak, collezionate nel tempo da Enzo Romagnoli.
Una collezione unica che spicca a livello internazionale insieme all’altra che si trova a Toronto in Canada. Per quanto concerne questa mostra, spiega il cofondatore Mario Carlocchia, oltreché a Potenza Picena, è stata allestita presso l’Università di Macerata seguitando poi, nel 2024, oltre i confini regionali e approdando a Roma e a Mantova.
Quella messa in campo dalla Map, è un’operazione che, nel dar risalto alle peculiarità locali, crea un dialogo inedito tra continenti geografici, culturali e umani. A tal riguardo, in questo contesto, l’orizzonte si estende ulteriormente e dal regionale arriva allo scenario internazionale, nello specifico in Cina. La regia del video della mostra potentina è stata affidata a “Cinitalia”, unica rivista bilingue (cinese e italiano), pubblicata dalla Sezione di Radio Cina Internazionale e volta a illustrare al pubblico italiano e cinese la cultura dei due Paesi e i loro scambi politici, culturali ed economici.
A raccontare come è nata la collezione è Romagnoli stesso; tutto è iniziato da un regalo del padre e da lì la ricerca non si è mai esaurita: “Ho iniziato a collezionare tutte queste macchine fotografiche Kodak da un regalo che mio padre mi fece a 17 anni; da lì è cominciato il percorso di ricerca e collezionismo dei modelli Kodak. Inoltre, il lavoro mi ha permesso di girare il mondo riuscendo così a trovare parecchie macchine in tutte le parti del globo e pian piano, fino a oggi, in quarantacinque anni di collezionismo, sono arrivato a circa quattrocento macchine fotografiche delle quali l’80% sono funzionanti”. Una parte di queste macchine, circa 180, sono state donate al comune di Potenza Picena nel 2013 e da qui è nato un piccolo museo.
Francesca Rossi, Picchio d'Oro 2023, professoressa d'informatica anconetana all'università di Padova e da otto anni alla Ibm, dove ha fondato il Comitato etico per l'intelligenza artificiale. Sofia Scataglini, premio del presidente della Regione, ingegnere biomedico di Potenza Picena e professoressa ordinaria all'Università di Anversa in Modellazione umana.
Sono le due marchigiane premiate nell'ambito della Giornata delle Marche 2023. Presso la Mole di Ancona, hanno ricevuto i riconoscimenti, rispettivamente, dal consigliere regionale Carlo Ciccioli (presidente della commissione speciale Picchio d'Oro) e dal presidente della Regione Francesco Acquaroli.
"Sono super contenta e onorata per la mia regione e ringrazio il presidente per questo prestigioso riconoscimento - ha dichiarato la potentina Sofia Scataglini -. Sono docente ad Anversa ed ho promosso un accordo tra l'Università in cui insegno e gli atenei marchigiani, in particolare con l'Università Politecnica delle Marche, per portare innovazione tecnologica attraverso una modellizzazione urbana. Quindi sto cercando di portare nel nostro territorio conoscenza, ma anche di portare ad Anversa studenti marchigiani per l'apprendimento all'interno del nostro nuovo laboratorio tecnologico in 4D".
"Essere premiata dalla mia regione è motivo di doppio orgoglio - ha detto Francesca Rossi - Innanzitutto perché vedo che la regione è attenta a questi temi che sono tecnologia ma anche responsabilità ed etica dell'uso della tecnologia e questa è una cosa fondamentale. Secondariamente, perché vi è grande emozione nel vedere che, anche se io non vivo qui da tanto tempo, però c'è ancora in me un legame stretto con il territorio e con lo spirito di questo territorio rappresentato dal mare, dalle colline, dal cibo. E io, con tutto quello che faccio, ma in generale nella mia vita, porto tutto questo ovunque vada. Spero di aver dimostrato che è possibile raccontare cosa ci portiamo dietro dalle Marche e questo lo vedo anche dagli incontri a New York, dove abito, con gli appartenenti all'Associazione dei marchigiani. Ringrazio pertanto il presidente Acquaroli e tutta l'amministrazione regionale per l'onore grandissimo che mi è stato offerto".
La Kappabi Futsal Potenza Picena torna da Prato con i tre punti. Successo largo per i potentini che si impongono con un netto 7-2 sui toscani, allungando ulteriormente la striscia di risultati positivi.
Una prova convincente per i giallorossi bravi ad imporre fin da subito il loro ritmo in un primo tempo tambureggiante chiuso sull’1-7 grazie alle reti di Nunzi, dopo pochi secondi, Gomez, da schema di corner, Pizzo, da palla inattiva, Belleggia, diagonale vincente, Di Iorio, in ripartenza, Del Greco, gol da due passi, Sgolastra, rasoiata a fil di palo, e l’autorete di Raimondi.
La rete di Marangon al 20’ della ripresa serve solo per le statistiche, in un match mai in discussione per i potentini. "Abbiamo approcciato molto bene la gara siamo andati subito in vantaggio dopo 6 secondi - afferma mister Moro - poi abbiamo continuato a mantenere l’intensità alta e siamo riusciti ad allungare il gap su due buone situazioni da palla da fermo. Nel secondo tempo ci siamo limitati a gestire il vantaggio".
"Faccio i complimenti a tutti perché era importante vincere per dare continuità al nostro percorso: lo abbiamo fatto convincendo ma soprattutto siamo stati compatti fino alla fine. Dobbiamo migliorare ancora alcune cose ma sono molto soddisfatto. Nel secondo tempo abbiamo dato l’opportunità di esordire al nostro secondo portiere, classe 2006, Giorgio Tinteanu che ha fatto un’ottima gara: se lo merita perché come tutti sta lavorando sodo e il lavoro fatto bene paga sempre", conclude l'allenatore.
PRATO C5 – KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA 2-7 (1-7 pt)
PRATO C5: Sottosanti, Fazzini, Panchetti, Del Greco, Cellini, Raimondi, Giannattasio, Lo Conte, Tempesti, Marangon, Martini All. Bearzi
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Rossi, Nunzi, Di Iorio, Nikinha, Carnevali, Sgolastra, Babucci, Belleggia, Gomez, Tinteanu, Pizzo Allenatore: Moro-Nikinha
Arbitri: Emanuele Roscini di Foligno e Letizia Fabiola Macca di Imola
Reti: 0-1 Nunzi, 0-2 Gomez, 0-3 Pizzo, 0-4 Belleggia, 0-5 Di Iorio, 1-5 Del Greco, 1-6 Sgolastra, 1-7 aut. Raimondi// 2-7 Marangon
Una tragedia nella tragedia quella che si è consumata ieri all'azienda Somacis di Cerretano a Castelfidardo. A poche ore dalla tragica morte del 47enne Luca Gatto, colto da un malore fatale nel sonno dopo il lavoro, un suo collega si è spento, improvvisamente, proprio mentre la notizia si stava diffondendo nella ditta.
A perdere la vita è Giuseppe Muscarella, 56 anni, siciliano d'origine ma residente a Potenza Picena da anni a seguito della chiusura della sede milanese della Somacis. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi degli altri operai, che si sono subito prodigati nel chiamare il 112 appena accortisi che l'uomo si era accasciato a terra. Le condizioni del 56enne sono da subito apparse gravissime e, purtroppo, a nulla è valso il trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
Muscarella è deceduto poche ore dopo il ricovero nel nosocomio dorico. Lascia la moglie e un figlio. Un drammatico doppio lutto ha colpito l'azienda fidardense che nella giornata di ieri è rimasta chiusa in segno di lutto per la scomparsa dei due lavoratori.
"Io dono! Non so a chi...ma so perchè". È questo il messaggio e, al tempo stesso, la sintesi dello spirito dell'Aido - l'Associazione Italiana Donatori di Organi, Tessuti e Cellule - che le "panchine del Dono" intendo veicolare alla cittadinanza di Potenza Picena.
Con cerimonie sobrie, ma significative, sono state inaugurate le due panchine posizionate in luoghi strategici del territorio: sul Belvedere Donatori di Sangue - Pincio e in Piazza Douhet: "Non sono soltanto due semplici oggetti - ha detto il presidente provinciale Aido, Elio Giacomelli - si tratta di un tangibile promemoria di quanto ognuno di noi puo' fare per il prossimo, un atto di generosità e civiltà che perpetua la vita e che, davvero, non ci costa nulla".
Il presidente della Sezione Aido Comunale, Paolo Tasselli, ha sottolineato l'importanza del donare organi: "Ogni anno circa 9 mila persone sono in lista di attesa e di queste soltanto la metà riescono ad avere la possibilità di essere trapiantate. Da qualche anno con il rinnovo della carta d'identità, da parte degli uffici anagrafe dei Comuni, viene indicata la possibilità di sottoscrivere il foglio di consenso all'espianto degli organi post mortem". Facciamolo, a noi non serviranno più ma potrebbero ridare una speranza di vita a più di una persona".
Molti i cittadini che hanno voluto partecipare insieme ai rappresentanti delle Istituzioni e dell'associazionismo, in primis il sindaco Noemi Tartabini, il presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, i consiglieri comunali Valentina Campugiani, Margherita Fermani e Stefano Mezzasoma, i comandanti delle Stazioni carabinieri territoriali Inerio Sopranzi e Alessio Alberigo, i presidenti delle Pro Loco Giuseppe Castagna e Francesca Ceci, il vice presidente Comunale Aido Giuseppe Rosati, il presidente regionale Familiari Vittime della Strada Piero Bonarini e il coordinatore della Protezione Civile Comunale Carlo Carlini.
"Quando l'Aido Provinciale e quello Comunale ci hanno proposto questa iniziativa - ha precisato il sindaco Tartabini - abbiamo subito aderito con entusiasmo, sostenendo e condividendo in pieno il significato profondo di un gesto concreto di grande valenza sociale. Ci tengo a ringraziare l'Aido sia provinciale che comunale per la loro attività meritoria. Un ringraziamento lo rivolgo anche agli operai del nostro Comune che si sono prodigati nella verniciatura e nel posizionamento delle panchine, senza guardare l'orario di lavoro, e all'artista potentina Antonella Melatini che ha scritto a mano le frasi su entrambe le panchine del dono".
Regione Marche e Rfi (Rete ferroviaria italiana) investiranno 34,425 milioni di euro per sei interventi di difesa della costa a Pesaro (250 mila euro), Porto Recanati (9 milioni), Potenza Picena e Civitanova Marche (oltre 11 milioni), Pedaso (7,6 milioni), San Benedetto del Tronto (6,255 milioni). La Regione stanzia 25 milioni dei Fondi Fesr 2021/2027, Rfi cofinanzia con 9,425 milioni i tre interventi che prevedono anche la messa in sicurezza di tratti ferroviari costieri vulnerabili.
I contributi assegnati copriranno l’intero costo dell’intervento finanziato. Su proposta dell’assessore alla Difesa della costa Stefano Aguzzi, la Giunta regionale ha approvato gli schemi di convenzione con i Comuni coinvolti che beneficeranno dei contributi e che rivestiranno il ruolo di “soggetti attuatori”, incaricati della progettazione, dell’appalto dei lavori e del loro collaudo. Le intese andranno sottoscritte a breve.
“Gli interventi individuati e finanziati rientrano tra quelli previsti nel Piano di gestione integrata delle zone costiere e rivestono particolare urgenza per la salvaguardia delle comunità locali e la sicurezza dei trasporti ferroviari – evidenzia l’assessore – Non era scontata una compartecipazione così rilevante da parte di Rfi che invece ha contributo, con risorse davvero importanti, a contrastare l’erosione che impatta sulla stessa viabilità su ferro. I sei interventi beneficeranno del contributo delle risorse europee, secondo le annualità di programmazione previste, che abbracciano l’arco temporale dal 2023 al 2025”.
Il Comune di Pesaro riceverà un contributo di 250 mila euro, a carico della Regione Marche, per il “Completamento scogliera del litorale località Casteldimezzo”. Il Comune di Porto Recanati 9 milioni di euro dalla Regione per il primo stralcio della “Realizzazione di scogliere emerse litorale di Scossicci”. I Comuni di Potenza Picena e Civitanova Marche beneficeranno di 11 milioni (5,4 a carico della Regione, 5,6 di Rfi) per il primo stralcio dell’intervento di “Difesa del paraggio con opere rigide e morbide”.
Al Comune di Pedaso verranno finanziati due interventi: con 3 milioni di euro (1,5 della Regione e 1,5 di Rfi) la “Riconfigurazione e riallineamento di opere a difesa del litorale di Pedaso nord – primo stralcio”; con altri 4,6 milioni (2,3 della Regione, 2,3 di Rfi) il primo stralcio della “Realizzazione scogliere emerse litorale sud”. Infine il Comune di San Benedetto del Tronto otterrà 6,5 milioni regionali per la “Realizzazione scogliere sommerse litorale Sentina (primo stralcio), con recupero e protezione della riserva Sentina”.
All’apertura di stagione, lo scorso fine marzo, il nuovo corso del Natural Village guidato dalla civitanovese Alessandra Mori lo aveva annunciato a chiare lettere: "Puntiamo a mettere in campo un progetto di destagionalizzazione facendo rete con il territorio, allargando l’offerta turistica anche ai mesi non canonici".
La struttura di Porto Potenza Picena, con gli oltre 800 posti letto a disposizione, ha chiuso ufficialmente la stagione ad inizio novembre con un resoconto più che lusinghiero: un aumento di oltre il 30% delle presenze, che passano dalle circa 53 mila del 2022 alle oltre 73 mila del 2023.
"Dopo un avvio non brillantissimo, dovuto anche alla messa a regime del villaggio con personale quasi totalmente nuovo - ha riferito la direttrice, Alessandra Mori -, abbiamo registrato un incremento esponenziale, con il pieno fino a metà settembre e numeri importanti sino ad oltre la metà di ottobre".
"Indubbiamente il clima favorevole ci ha aiutati, ma credo che la ricetta vincente sia stata proprio la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici, un rapporto qualità/prezzo apprezzabile, abbinato alla professionalità del nostro personale e ad un attenta gestione del customer care. Un buon viatico per proseguire su questa strada puntando ad attrarre più clientela straniera", ha aggiunto Mori.
Il proprietario del Natural Village Stefan Rubner, a capo di uno dei più importanti gruppi industriali altoatesini, ha puntato molto sulle Marche investendo proprio sul villaggio turistico portopotentino oltre 9 milioni di euro per il suo rilancio.
La Kappabi Futsal Potenza Picena espugna il parquet di Lucrezia e torna alla vittoria. I potentini dopo la sconfitta beffa nell'ultimo turno contro il Bologna 1909 FC, colgono punti pesanti su un campo difficile come quello dei gialloblù.
I ragazzi del duo Nikinha - Moro sono stati bravi a recuperare l'iniziale svantaggio e a colpire al momento giusto, mostrando cinismo e grande carattere. Un bel successo, importante per il morale e la classifica.
Primo tempo che vede una buona partenza dei locali bravi a trovare il vantaggio con Napoletano. I giallorossi trovano di fronte una squadra compatta e un Corvatta sempre attento. Sgolastra mette a segno il gol del pari. Il pareggio dà nuova linfa ai potentini che non riescono però a sfondare e si va all'intervallo lungo sul risultato di parità.
Nella ripresa di giallorossi partono bene, con le squadre che in alcuni frangenti trovano spazi interessanti. La svolta arriva al 3’ con la rete di Di Iorio che porta avanti i potentini. Rispondono i padroni di casa con il gol di Taurisano da azione di corner. Sul 2-2 la partita si infiamma e le squadre creano occasioni interessanti ma i portieri sono sempre attenti.
I ragazzi del duo Nikinha - Moro trovano il vantaggio con una bella azione tutta in velocità partita da Sgolastra e chiusa sotto porta da Carnevali. La Buldog Lucrezia si riversa in avanti ma Luciani è decisivo sulla conclusione a botta sicura di Napoletano da due passi. Sul successivo ribaltamento di fronte Gomez in diagonale trova la rete del 4-2 che di fatto chiude i giochi.
"Il campo di Lucrezia è sempre un campo difficile - ammette mister Giuseppe Moro - ma siamo ugualmente riusciti a vincere anche se probabilmente abbiamo fatto meno bene rispetto ad altre occasioni. Siamo contenti di avere una panchina lunga e di poter contare sull’apporto anche dei nostri giovanissimi che danno sempre il massimo".
"C'è stato oggi l'esordio in A2 di Tognetti, oltre a Belleggia e Luciani che ormai hanno acquisito minuti e sicurezza, senza dimenticare Giacomelli e Babucci che oggi non erano convocati. Tutti questi ragazzi in questa parte di stagione hanno fatto comunque molto bene e danno un grosso apporto alla squadra", conclude mister Moro.
BULDOG LUCREZIA – FUTSAL POTENZA PICENA 2-4 (1-1 pt)
BULDOG LUCREZIA: Corvatta, Warid, Copparoni, Campo, Cirillo, Sabatinelli, Enachi, Taurisano, Marinelli, Napoletano, Diotalevi, Pezzolesi All. Renzoni
FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Tognetti, Belleggia, Pizzo, Sgolastra, Carnevali, Nunzi, Rossi, Tinteanu, Gomez, Nikinha, Di Iorio All. Moro - Nikinha
Arbitri: Guadagnini – Soligo
Reti: 5’ Napoletano, 14’ Sgolastra //3’st Di Iorio, 13’ st Taurisano, 17’ st Carnevali, 18’ st Gomez
Note: Ammoniti Sabatinelli, Taurisano, Marinelli, Nunzi, Rossi, Gomez, Sgolastra
L’Avis comunale di Potenza Picena taglia il traguardo del mezzo secolo di attività. Cinque lustri di volontariato a disposizione della collettività in cui centinai di donatori di Potenza Picena, e non solo, si sono messi a disposizione del prossimo per un servizio di vitale importanza sul piano socio – sanitario. La festa del cinquantennale ha visto un fitto programma di eventi iniziato al mattino, in piazza Matteotti, alla presenza delle autorità civili e religiose del territorio, del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, di molte rappresentanze delle consorelle avissine provenienti da tutta la provincia e del gruppo bandistico Città di Potenza Picena.
La giornata è proseguita con una partecipatissima conviviale dove sono stati premiati i tanti donatori virtuosi dell’Avis potentina, alla presenza del sindaco Noemi Tartabini, del presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, del presidente regionale Avis Daniele Ragnetti e del presidente provinciale Avis Morena Soverchia.
La neo presidente Avis Comunale, Elena Tartabini ha voluto ringraziare il suo predecessore Nazzareno Cognigni, purtroppo non presente per un improvviso ricovero in ospedale, al quale è andato il simbolico e affettuoso abbraccio di tutti i 424 iscritti potentini.
Il 2023 si è chiuso con un bilancio di tutto rispetto: ben 1200 donazioni, 950 di sangue intero e 250 di plasmaferesi. “Il nostro scopo è quello d’impegnarci con perseveranza per superare questi risultati, già eccellenti – ha sottolineato la presidente Elena Tartabini - e possiamo farlo soltanto grazie al contributo di tutti i donatori. L’auspicio è quello di riuscire ad arruolare nuove leve nel prossimo futuro per superare i risultati finora ottenuti, perché donare è un piccolo gesto di grande generosità, non dimentichiamolo!”
Lo scorso fine settimana la sindaca Noemi Tartabini ha visitato l’allevamento amatoriale del campione del mondo 2023 di ornitologia, Luigi Carusio. Nella struttura situata nelle campagne potentine vengono allevate quaglie, fringillidi, esotici e tortore. Proprio le sue tortore hanno dominato il 70° Campionato del Mondo di Ornitologia svoltosi alla Mostra d’Oltremare a Napoli, guadagnando l’oro sia nella categoria Stamm (si espongono quattro esemplari uguali sia per sesso che per mutazione) che nel singolo. Oltre ai due titoli mondiali, Luigi ha vinto un argento nel singolo con un cardellino e due bronzi: uno con un’altra tortora e l’altro con un colino della California.
Il primo cittadino di Potenza Picena ha effettuato un tour guidato nelle voliere che ospitano 150 esemplari, molti dei quali partecipano a competizioni a base di forma e posizione ovvero per bellezza e per comportamento. Luigi Carusio, originario di Napoli, ma da oltre 30 anni residente a Porto Potenza Picena, ha ereditato dal padre la passione per l’ornitologia e ora la sta trasmettendo anche al figlio.
Nel ricco palmares dell’allevatore spiccano altri prestigiosi riconoscimenti come due Best Show, tre premi internazionali e il titolo di "Campione dei campioni" del raggruppamento territoriale Marche-Umbria-Lazio. La sindaca Noemi Tartabini ha voluto esprimere la soddisfazione e l’orgoglio di tutta la città per il prestigioso risultato conseguito da Carusio consegnandogli un attestato di riconoscimento personalizzato dall’artista Giusi Riccobelli: “Una ulteriore e meravigliosa realtà che contraddistingue e valorizza a livello internazionale il nostro territorio – ha detto il sindaco Tartabini – dove il denominatore è la passione e l’amore per la natura”.
La Kappabi Futsal Potenza Picena cede all’ultimo per 3-2 contro un coriaceo Bologna 1909. Al termine di un match tirato e combattuto, i potentini vedo sfumare la possibilità di cogliere un punto in una partita che li ha visti rimontare l’iniziale svantaggio di 2-0. Per quanto visto in campo il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma alla fine i rossoblu sono stati cinici nel capitalizzare le occasioni create. Potentini che si presentano all’appuntamento senza lo squalificato Pizzo, tra le fila degli ospiti manca Badahi.
Nel primo tempo, dopo un buon avvio degli ospiti, gli uomini del duo Moro – Nikinha cercano di prendere in mano le redini delle operazioni ma proprio nel momento di crescita dei giallorossi arriva il gol di Cavina al 7’. Con la rete, gli emiliani prendono in mano il pallino del gioco con i padroni di casa che non riescono a sfondare l’attenta retroguardia ospite. Nel finale di frazione Spadoni viene atterrato da Luciani in area di rigore: rigore che Spada realizza e si va al riposo lungo sullo 0-2.
Nella ripresa la Kappabi Futsal Potenza Picena cambia marcia, e accorcia le distanze con il gol di Sgolastra da schema di calcio d’angolo. Il gol galvanizza i giallorossi che protestano per un tocco di mano dubbio di Signorini e sfruttano la superiorità numerica, per l’espulsione di Spadoni per doppio giallo, con Gomez che sigla il 2-2 all’8’.
La partita diventa apertissima con i potentini che trovano un super Paciaroni e l’incrocio dei pali sulla botta di Nikinha, mentre i rossoblu falliscono due clamorose palle gol. Negli ultimi due minuti, la panchina potentina opta per il portiere di movimento ma il rimpallo sulla conclusione di Di Iorio favorisce Guandeline che trova il gol da distanza siderale a porta vuota. Arrembaggio finale dei giallorossi ma sorride il Bologna.
"E’ stata una bella partita – afferma Simone Consolani, ds dei potentini – forse nel primo tempo abbiamo concesso un po’ troppo. Siamo comunque stati bravi a recuperare dopo lo svantaggio, poi noi vogliamo sempre proporre del bel gioco e ci sta sul 2-2 di provare a vincere la partita. Con il portiere di movimento ci abbiamo provato, oggi purtroppo non ha pagato. Comunque abbiamo colpito due traverse e probabilmente c’era anche un rigore a nostro favore, se devo fare un’osservazione alla squadra è quella di capire che dobbiamo giocare non solo per un tempo. Però siamo ad inizio stagione e la squadra è rinnovata quindi ci può stare questa sconfitta nel nostro percorso di crescita".
KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA – BOLOGNA 1919 FUTSAL
KAPPABI POTENZA PICENA: Luciani, Tognetti, Di Iorio, Nunzi, Silveira, Carnevali, Rossi, Gomez M., Gomez A., Belleggia, Tinteanu, Sgolastra All. Nikinha - Moro
BOLOGNA FC: Paciaroni, Spadoni, Signorini, Gianfelice, De Vecchis, Pritoni, Kaio Vinicius, Spada, Ansaloni, Cavina, Radesco, Anselmo All. Carobbi
Reti: 0-1 7' Cavina, 0-2 19' Spada (rig) // 1-2 4' Sgolastra, 2-2 8' Gomez M., 2-3 19' Guandeline
Note: Ammoniti Luciani, Spadoni, Nunzi Espulso al 7’ st Spadoni per doppia ammonizione