L'incidente si è verificato questa mattina nel tratto di strada che congiunge Montelupone a Potenza Picena. Per ragioni ancora in corso di accertamento, un ragazzo ha perso il controllo del proprio autoveicolo finendo fuori dalla carreggiata stradale e subendo un ribaltamento.
Il conducente è stato immediatamente soccorso dai sanitari del 118, che a causa dei traumi riportati, lo hanno trasportato all'ospedale di Civitanova Marche in codice giallo.
Una signora di circa 70 anni, intorno alle ore 13:00 di oggi, ha accusato un improvviso malore mentre passeggiava per le vie di Porto Potenza Picena. Si tratta di una turista, di nazionalità argentina, in vacanza assieme ai propri parenti che nella giornata odierna aveva deciso di passeggiare per la città vista la presenza della fiera allestita in occasione della Festa di Sant'Anna.
Sul posto sono intervenute la Croce Azzurra di Porto Recanati e un'autoambulanza di Civitanova Marche, che hanno provveduto al trasporto della signora all'ospedale di Macerata in codice rosso: la natura del suo malessere sarebbe attribuibile ad un problema di natura neurologica.
Sono già oltre 50 le adesioni di cittadini porto potentini abitanti nel tratto interessato dal progetto per il “completamento della Ciclovia Adriatica” nel tratto “centro-sud di Porto Potenza Picena” che, con una petizione nata tra i residenti di via Roma, chiedono al Sindaco Noemi Tartabini di cambiare il progetto trovando un percorso alternativo all’attuale.
La richiesta è che il tratto di Ciclovia approvato dalla Giunta Acquaroli il 20 marzo 2018 venga modificato così da non percorrere via Roma e da arrecare minori disagi alle famiglie residenti.
I forti timori dei firmatari sono infatti dovuti all’impatto negativo che questo progetto avrà una volta realizzato su tutta la zona interessata andando a modificare la viabilità, eliminando parcheggi gratuiti (oggi presenti lungo il tracciato della ciclabile) e costringendo molte famiglie a dover attraversare la Ciclovia per immettersi in strada: disagi preoccupanti non solo per le famiglie, ma anche per i fruitori della ciclabile che sarebbe così continuamente interrotta.
Con la petizione pertanto i cittadini chiedono alla Giunta di farsi carico dei problemi introdotti da questa nuova opera, che a causa degli evidenti riflessi negativi che produrrà sulla vita dei residenti, vanificherà i possibili ritorni positivi per la città.
Si chiede infine che anche possibili cambiamenti del percorso siano oggetto di un preventivo confronto con i cittadini, per evitare nuove “brutte sorprese”.
(Foto di repertorio)
“Barriere fino a 8 metri per ridurre l’inquinamento acustico? No grazie, ci sono altri metodi per risolvere il problema e non distruggere un patrimonio ad alto valore aggiunto come i panorami della nostra Italia”.
È questo il succo dell’ audizione dell’Amministratore Delegato di RFI – Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile tenutasi oggi su richiesta dai deputati leghisti marchigiani Tullio Patassini e Giorgia Latini. L’intento è quello di aggiornare il piano di contenimento ed abbattimento del rumore di RFI che prevede di realizzare un primo stralcio di 416 barriere antirumore per complessivi 716 km. Approvato dalla Conferenza Unificata Stato Regioni nell’intesa del 1° luglio 2004, è divenuto anacronistico quanto a metodi.
“RFI ha oggettive difficoltà a realizzare il piano e il Paese dispone di un patrimonio dal valore unico costituito da paesaggi tra i più affascinanti al mondo. È dovere del legislatore intervenire per ricomporre anche dal punto di vista normativo le modalità di risoluzione della problematica alla luce di nuove opportunità tecnologiche – spiega Patassini, componente della commissione Attività Produttive della Camera – I risvolti economici e sociali altamente negativi per territori che si caratterizzano per l’alta vocazione turistica sono evidenti sia durante la lunga fase della cantierizzazione delle opere sia a lavori ultimati e per questo da scongiurare”
L’audizione ha avviato il processo per modifiche e integrazioni alla legislazione vigente rese necessarie e opportune dalle innovazioni tecnologiche di cui si dispone attualmente e che non potevano essere prese in considerazione al momento di varo del piano.
“Guardiamo agli effetti più che positivi di soluzioni adottate da alcuni paesi del Nord Europa che si sono concentrati su interventi alle ruote e ai sistemi frenanti dei treni installando le barriere antirumore solo in casi eccezionali e comunque di altezza ridotta – conclude Patassini – Migliorare il materiale rotabile e adottare politiche incentivanti di retrofitting di quello in esercizio sono soluzioni altrettanto efficaci e ad impatto zero”.
Il Vice Sindaco del Comune di Potenza Picena ha firmato un’ordinanza che mette in atto il divieto temporaneo di balneazione, a decorrere dal 23 luglio, nelle acque marino-costiere che si trovano nell’area 100 metri a sud dallo scarico del depuratore comunale.
Il Comune precisa che “in queste acque continueranno a essere svolti gli accertamenti qualitativi da parte del competente servizio provinciale ARPA Marche e che tali tratti di costa saranno riaperti alla balneazione con ulteriore ordinanza sindacale solo a seguito di esito favorevole delle analisi, compiuto dal competente servizio provinciale ARPAM."
L’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica delle Marche, Presidio di Macerata, ha emanato un avviso pubblico per l’acquisto di alloggi invenduti da utilizzare per i nuclei familiari inseriti nelle graduatorie di ERAP.
Gli alloggi da acquistare dovranno essere ubicati nei Comuni di Macerata, quale Capoluogo di Provincia, Civitanova Marche, Potenza Picena e Recanati, quali Comuni ad alta tensione abitativa.
L’avviso è stato pubblicato sul sito web dell’Ente www.erapmarche.it, in data 18 settembre 2019, unitamente alla modulistica di riferimento.
Il termine per la presentazione all’Ente delle proposte di vendita da parte dei soggetti interessati è fissato alle ore 13:00 di lunedì 16 settembre 2019.
Le risorse economiche disponibili per le finalità dell’avviso sono pari a 1.731.640,35 euro, stanziate dalla Regione Marche nell’ambito del piano regionale di edilizia residenziale pubblica.
Quello dell’equità fiscale è uno degli argomenti di pressante attualità, al quale l’Ente Locale e in particolare il Comune di Potenza Picena, essendo esso l’apparato istituzionale più a diretto contatto con i cittadini, deve far fronte. È questo, infatti, uno dei punti programmatici prioritari del neo Assessore al Bilancio e Finanze del Comune Marco Mazzoni. "È volontà forte di questa Giunta procedere nel percorso di avvicinamento tra Pubblica Amministrazione e cittadino, in continuità con il lavoro già avviato nel precedente mandato. A nostro avviso – aggiunge Mazzoni – si tratta di una problematica strettamente legata a fattori sociali, i cui contorni non possono essere rigidamente circoscritti da lineari disposizioni tecnico - burocratiche senza tener conto della vita reale. Il percorso che intendiamo attuare sin da subito è finalizzato ad andare incontro alle esigenze del contribuente in difficoltà, consentendo loro forme di pagamento su misura parametrate alle possibilità di ciascun cittadino."
"Innanzitutto informeremo il cittadino stesso in merito alla propria situazione tributaria con l’Ente, tenendo conto della sua reale situazione ISEE al fine di tarare l’aiuto o il sostegno da parte del Comune anche con un costante confronto con i Servizi Sociali. Questo – conclude l’Assessore Mazzoni – è il primo passo verso una politica locale di equità non solo fiscale, ma anche sociale, che pone al centro del nostro operato il cittadino”.
Grande festa a Potenza Picena per la nascita della secondogenita del primo cittadino Noemi Tartabini e del marito Leonardo. Celeste è nata questa mattina alle 11:09.
Tanti i messaggi indirizzati al primo cittadino Tartabini per questa bellissima notizia.
Congatulazioni anche da parte della Redazione di Picchio News.
“Viviamo in tempo di “fake news” e ciascuno si sente in diritto di dire tutte le stupidaggini che vuole, senza argomentare adeguatamente”. Non usa giri di parole il presidente dell’Asd Porto Potenza Picena Calcio, Mario Ferraresi e rispedisce al mittente la lettera di protesta inviata nei giorni scorsi all’Amministrazione Comunale da un gruppo di “appassionati” della società calcistica della cittadina rivierasca.
“Sono trascorsi alcuni giorni dalla lettera perché ho voluto raccogliere tutta la documentazione e i dati per essere più preciso e puntuale possibile”. E poi, in risposta a quanto sostenuto nella lettera, Ferraresi snocciola tutte le argomentazioni smantellando punto per punto le critiche avanzate. “Dal punto di vista della Gestione finanziaria/amministrativa, due anni fa la società si trovava in una difficile situazione finanziaria e con gravi lacune amministrative. Con una precisa suddivisione dei ruoli, in particolare nella responsabilità e controllo dei costi e ricavi, la società è oggi in grado di sostenere gli impegni assunti, salvo qualche piccolo ritardo dei pagamenti per la diversa tempistica dei contributi comunali. A questo proposito ricordiamo che il costo annuo della ASD (tenuto conto che per l’esercizio 2018-2019 i dati sono ancora provvisori) è intorno ai 135.000 euro di cui solo il 40% circa è sostenuto da contributi comunali (20.000 euro annuo) e dalle quote sociali, ingressi e varie (35.000 euro), mentre il rimanente 60% viene da contributi personali dei dirigenti e dagli sponsor. Credo che sia difficile sostenere un uso improprio dei soldi pubblici, ma si dovrebbe ringraziare chi fa la ricerca di sponsor e chi versa contributi a fondo perduto”.
Capitolo Settore giovanile. “Anche qui i numeri parlano chiaro: da 55 siamo passati, nel corso dei due anni della nostra gestione, ad oltre 110 ragazzini, includendo anche la pregevole iniziativa dell’accordo con Ama Down per far praticare il calcio anche ai ragazzi meno fortunati. Inoltre che sono in corso di definizione degli importanti accordi con persone di provata competenza e disponibilità (e appartenenti al mondo di Porto Potenza Picena) per una implementazione e riorganizzazione del settore tecnico, soprattutto, del settore giovanile”.
“Per quanto detto sopra sulla situazione finanziaria, l’attuale dirigenza ha fatto i miracoli nel tamponare le effettive carenze dei campi e dei servizi ausiliari, riuscendo, per inciso, a ottenere l’omologazione dei due campi da gioco. Continue sono state le richieste e gli incontri con gli organi amministrativi e tecnici del Comune. Siamo fiduciosi in merito ai contributi finanziari approvati alla fine del mandato amministrativo”.
“Non c’è mai stato un atteggiamento ostile da parte nostra all’ingresso di nuove persone che volessero far parte dei sostenitori del calcio porto potentino. Da un’approfondita riunione, in cui erano presenti anche i fautori della lettera in questione, è emerso chiaramente che le loro intenzioni erano di entrare in società come dirigenti senza la volontà di interessarsi ai problemi economici e finanziari o di occuparsi dei problemi logistici (accompagnamento dei ragazzi, presenza organizzata nei diversi settori…)”.
“In conclusione, ringrazio il Vice Presidente Fabio Sacconi ed il segretario/tesoriere Andrea Costantini e tutto il Consiglio Direttivo per il pesante ed efficace lavoro compiuto, in mezzo a tutte le difficoltà ed ostilità che abbiamo incontrato. Al di là delle polemiche, mi sembra che la ASD Calcio sia sulla giusta via per poter lavorare con maggior serenità nel prossimo futuro”.
"Torniamo, nostro mal grado, sulla questione della sentenza del TAR Lazio sulla zona ex volpini, per sottolineare ancora una volta come l’amministrazione, tanto brava a fare proclami e a gettare accuse infondate sull’opposizione, ancora non abbia presso una posizione chiara e definita sulla vicenda. Il dato politico della questione è chiaro ed incontrovertibile: la sentenza certifica in modo inconfutabile l’inerzia e la mancanza di idee e di progettazione dell’amministrazione su tale problematica. Si legge infatti: “il Collegio dispone, pertanto, che gli adempimenti (restitutori ovvero ex art. 42 bis TU Espropri) siano posti in essere dall’Amministrazione Comunale nel termine di giorni 90 (novanta) dalla comunicazione della presente sentenza o, se anteriore, dalla notificazione della stessa. In considerazione del mancato rispetto da parte del Comune del termine già assegnato con l’ordinanza n. 6880/2018, il Collegio ritiene, altresì, di fare applicazione dell’art. 34, comma 1 lett. e), c.p.a., disponendo, già in sede di cognizione, la nomina di un Commissario ad acta, con effetto dalla scadenza del termine assegnato all’Amministrazione per l’ottemperanza.” I gruppi consiliari di Potenza Picena Progetto Civico e Partito Democratico tornano sulla questione dell'area ex Volpini e attaccano l'Amministrazione guidata dal sindaco Noemi Tartabini, dopo la replica di qualche giorno fa.
"L’Amministrazione Acquaroli-Tartabini non è stata in grado di prendere posizione chiara e netta su una vicenda importante per il nostro territorio, ha disatteso un ordine del Giudice Amministrativo, gettando un’ombra sull’affidabilità dell’azione del comune di Potenza Picena - continuano i consiglieri di minoranza -. Adempiere l’ordinanza del TAR Lazio era onere dell’amministrazione Acquaroli-Tartabini. Tale onere non è stato rispettato, questa è la realtà dei fatti, che l’Amministrazione attuale omette di riferire. Quel che è più grave è che ancora ad oggi la giunta non ha una posizione chiara su tutta la vicenda; questo è inaccettabile e un’opposizione seria non può che sottolinearlo con forza e determinazione, il resto sono chiacchiere che lasciano il tempo che trovano e non aiutano a risolvere problema."
"Esiste un modo di fare politica che prevede l’attacco sempre e comunque dell’avversario, il dare la colpa a chi c’era prima, il dichiararsi immune da qualsivoglia responsabilità, appellandosi ad una realtà parziale comunicata omettendo sapientemente ogni elemento che potrebbe mettere in cattiva luce il proprio operato - conclude l'opposizione -. Ecco è questo modo di fare politica che sta ponendo in essere l’amministrazione Tartabini: di fronte a una sentenza che certifica in modo inconfutabile l’inerzia, la mancanza di idee e di progettazione, la maggioranza attacca il passato e l’opposizione e non dichiara quale soluzione vuol porre in essere per affrontare e risolvere il problema."
Nella giornata di ieri, dopo i controlli effettuati all'Hotel House di Porto Recanati, i Carabinieri della stazione di Potenza Picena, coordinati dal Comandante, il Maresciallo Paquale Di Muzio, hanno effettuato dei sopralluoghi lungo la costa per contrastare il fenomeno del commercio ambulante e abusivo in spiaggia e nelle zone del mercato.
I militari hanno perlustrato via Roma e via Piacenza, le due arterie della città rivierasca in cui si svolge appunto il mercato settimanale. I Carabinieri hanno poi controllato la spiaggia di Porto Potenza: in entrambe i casi i controlli hanno dato esiti negativi.
Le attività dell'Arma continuaneranno incessanti, con una maggiore concentrazione soprattuto nel periodo estivo, quando è maggiore la presenza di persone lungo le zone costiere.
"Al consigliere di opposizione, nonchè candidato a Sindaco alle scorse amministrative, Edoardo Marabini, diamo il benvenuto nel mondo dei contenziosi e controversie ereditati dagli ultimi trent’anni". L'amministrazione comunale di Potenza Picena replica tramite comunicato stampa ai gruppi di minoranza (Città Progetto Civico e Partito Democratico, ndr) in merito alla questione dell'Area Ex Volpini.
Dopo la pronuncia del Tar del Lazio - Sezione di Roma, che ha condannato il Comune di Potenza Picena a restituire i terreni occupati e al risarcimento del danno da occupazione illegittima delle aree private "ex Volpini", la giunta Tartabini puntualizza come già "l'Amministrazione Comunale Acquaroli-Tartabini, a seguito di vari incontri con i promissari acquirenti dell’area in oggetto, ha proposto un accordo transattivo per la definizione bonaria della problematica ma che non ha avuto esito positivo. [...] Pertanto, il 27 aprile 2019 la giunta fornisce atto di indirizzo per avviare le procedure di acquisizione coattiva sanante e stabilisce che l’indennizzo venga determinato sulla base di quanto previsto dalla vigente normativa e su apposita valutazione effettuata dalla competente Agenzia del Territorio. A seguito di questo atto di indirizzo votato dalla Giunta, l’Ufficio Tecnico comunale, con nota del 13 maggio 2019 a mezzo Pec, ha provveduto a richiedere valutazione economica".
"Pertanto si ingrazia il Pd locale ed il gruppo civico per i consigli, dettati anche con toni altezzosi, ma - quello che loro oggi consigliano di fare - è stato già stato fatto dall’Amministrazione Acquaroli- Tartabini, così come si può evincere dai documenti" si conclude nel comunicato stampa.
Il volley mercato in vista della stagione di Serie A3 Credem Banca 2019/20 si chiude con un altro colpo a tinte biancazzurre nella cornice di Salsomaggiore, sede della tre giorni dedicata alle trattative finali e ai nuovi calendari di Serie A (domani l’annuncio). Il libero Giacomo Giorgini, atleta nato ad Ancona nel 2002 e alto 185 cm, cresciuto nella cantera falconarese, entra nel roster della GoldenPlast Civitanova, agli ordini del tecnico riconfermato Gianni Rosichini. Un colpo di coda che arricchisce l’organico con un emergente pronto ad allenarsi in prima squadra e a cimentarsi nei tornei U18, Serie C e Junior League.
Reduce dal terzo anno al liceo di scienze applicate, nelle ultime due stagioni Giorgini ha fatto parte dei gruppi del Volley Game Falconara e del Volley Ancona in B conciliando lo studio alla passione per la pallavolo. Il suo idolo è il libero francese Jenia Grebennikov, ma il neo biancazzurro stima molto anche giovani atleti come Filippo Federici e il nuovo compagno Paolo Di Silvestre.
Libero Giacomo Giorgini: “Il progetto giovani è un forte richiamo per chi aspira a fare strada. Sono orgoglioso di questa chiamata perché, oltre alla prestigiosa vetrina, posso migliorarmi. La nostra forza sarà l’entusiasmo, conosco già alcuni dei compagni come Disabato, un osso duro da rivale. Sono contento di averlo dalla mia parte del campo e di condividere questa esperienza con molti giovani di valore. Sarò utilizzato anche nei campionati giovanili, ma sfrutterò ogni singolo allenamento in prima squadra. Non vedo l’ora d’incontrare i tifosi di Passione Biancazzurra”.
GoldenPlast Civitanova – ROSTER 2019/20:
Palleggiatori: Pier Paolo Partenio e Azaria Gonzi.
Opposti: Matteo Paoletti e Stefano Ferri.
Schiacciatori: Paolo Di Silvestre, Gianluca Dal Corso, Piervito Disabato e Paolo Cappio (S/L).
Centrali: Stefano Trillini, Gabriele Maletto, Gabriele Sanfilippo.
Liberi: Francesco D’Amico, Giacomo Giorgini.
Presiedute dal Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, si sono insediate le tre Commissioni Consiliari di Potenza Picena che saranno operative per il quinquennio amministrativo 2019 – 2024.
Alla Presidenza della prima Commissione, che si occuperà di bilancio, affari generali, patrimonio, personale, tributi, finanze, partecipate e trasparenza, è stato eletto Luca Strovegli (in foto) che verrà coadiuvato dai Consiglieri Mara Barbaresi, Sara Mazzoni, Edoardo Marabini e Stefano Mezzasoma.
La Consigliere Catia Mei presiederà la seconda Commissione dedicata a Urbanistica, Lavori Pubblici, Ambiente e Politiche Comunitarie di cui fanno parte i Consiglieri Massimo Caprani, Giulia Marcantoni, Enrico Garofolo e Stefano Mezzasoma.
Michele Galluzzo è il Presidente della terza Commissione che si farà carico di Servizi Sociali, Turismo, Cultura e Sport della quale sono componenti i Consiglieri Margherita Fermani, Simone Pantanetti, Valentina Campugiani e Stefano Mezzasoma.
“Ho formulato i migliori auguri di buon lavoro alle nuove Commissioni Consiliari - ha detto il presidente del Consiglio Comunale, Mirco Braconi - e illustrato il funzionamento delle stesse introducendo già alcune tematiche che saranno oggetto di lavoro per le nuove commissioni, come ad esempio l’ammodernamento del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, che deve essere aggiornato per rispondere alle esigenze dettate dai tempi e dalle nuove tecnologie, e la costituzione di un tavolo di confronto con Terna S.p.A., già concordato nella scorsa legislatura, e confermato nei giorni scorsi, per affrontare la tematica del nuovo elettrodotto che interesserà il nostro territorio.”
Un altro Campione d’Italia Under 20, reduce dalla vittoria della Junior League con la Lube Volley, entra nel roster 2019/20 della GoldenPlast Civitanova. Il palleggiatore Azaria Gonzi, nativo di Montepulciano, classe 2000 per 193 cm, protagonista di uno sviluppo da record in altezza nel giro di pochi anni, ritroverà Pier Paolo Partenio come compagno di reparto.
I due atleti nella passata stagione militavano nella Menghi Shoes Macerata, ma il talentuoso toscano era impiegato con maggiore costanza nella formazione di Serie C della Pallavolo Macerata, che anche grazie al suo estro in cabina di regia ha disputato una grande annata sfiorando la vittoria della Coppa Marche.
L’alzatore può contare sul feeling collaudato con altri reduci dalla campagna vincente in Junior League: Francesco D’Amico, Stefano Ferri e Stefano Trillini, ma anche il tecnico Gianni Rosichini e il secondo Michele Massera, al torneo Under 20 rispettivamente coach e scoutman nel team Lube Volley.
Ex nuotatore, Azaria ha tolto cuffia e occhialini sotto l’influenza della sorella, appassionata di volley. Mai scelta fu più azzeccata. L’impatto con la pallavolo in un team locale si è rivelato molto positivo. L’atleta ha poi attirato l’attenzione della Emma Villas Siena, che nel 2016 lo ha inserito nel roster di A2.
L’interesse della Lube Volley fu decisivo per il passaggio nelle giovanili marchigiane alla corte di Gianni Rosichini e per la successiva esperienza con la Pallavolo Macerata. Fresco di diploma in ragioneria con una grande prova all’esame, Gonzi si pone l’obiettivo di migliorarsi in campo, ma svela un sogno nel cassetto per il futuro: “Diventare un vigile del fuoco e aiutare la gente”.
Palleggiatore Azaria Gonzi: “Mi stimola questa nuova esperienza e mi servirà a migliorare. Giocare per Rosichini in Serie A è stato l’incentivo principale, ma anche ritrovare Partenio e i compagni della Lube Volley U20 sono stati fattori decisivi. Al di là delle capacità individuali e dei nomi, quando una squadra si basa su un gruppo affiatato ha una marcia in più e noi vogliamo farne di strada. Lo scorso anno i tifosi biancazzurri mi hanno impressionato nel derby, erano compatti e calorosi. Voglio rivederli all’opera il prima possibile”.
La GoldenPlast Civitanova ha già salutato e ringraziato sui canali social Anjun Lavanga e Daniele Cuti! A entrambi la dirigenza rinnova i migliori auguri per il percorso professionale e di vita!
Nuova rassegna culturale al Pincio di Potenza Picena che prevede incontri con autori e presentazioni di libri.
Amministrazione Comunale, Pro Loco di Potenza Picena, Biblioteca Comunale ed Associazione Centro Culturale insieme per lanciare i quattro appuntamenti di BelvederE BuonaletturA.
Ad inaugurare la manifestazione martedì sera alle 21:30 sarà Saverio Raimondo con il suo libro “Stiamo calmi. Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’ansia” (Feltrinelli).
"Un'azione sinergica ci ha permesso di proporre quattro serate con personaggi di livello che vanno ad impreziosire la stagione estiva della Città" - afferma Tommaso Ruffini - assessore al Turismo e Cultura.
Su Saverio Raimondo ed il suo libro:
Abbiamo sempre pensato all’ansia come ad un problema, un qualcosa che peggiora le nostre vite e quelle degli altri. Ma se non fosse così? Saverio Raimondo è un comico, o meglio, uno stand-up comedian (recentemente il suo spettacolo è stato trasmesso da Netflix) che in passato ha lavorato anche - tra gli altri - con Serena Dandini, i fratelliSabina, Caterina e Corrado Guzzanti, Gianluigi Paragone (“La Gabbia” su La7) e Massimo Gramellini (“Le Parole della Settimana” su Rai 3 con la sua rubrica satirica sugli oggetti della settimana). Ma prima ancora è una persona. Ansiosa. Figlio di madre ansiosa, che a tavola esortava il suo appetito di bambino con l’invito: “Mangia che stai morendo”. Dopo esser cresciuto nell’ansia altrui, Saverio in età adulta ne ha sviluppata una sua, personale. E ha imparato non solo a conviverci e a scherzarci su, ma anche a riconoscervi una forza motrice che lo spinge a migliorarsi. Da questa sua esilarante prospettiva rivoluzionaria, scrive il suo personale elogio dell’ansia: in essa individua uno dei massimi fattori evolutivi dell’uomo nel corso dei secoli; rilegge in chiave “ansiosa” alcuni dei principali avvenimenti e dei personaggi più stressati della storia; rivaluta il senso di colpa come baluardo della civiltà; affronta con umorismo e ironia tutte le principali fonti di ansia del mondo contemporaneo. Mescolando autobiografia, speculazioni filosofico-umoristiche e applicazioni pratiche surreali, Saverio Raimondo - che nel 2016 è stato insignito del “Premio Satira Politica della TV” a Forte dei Marmi - produce un arguto e divertentissimo ribaltamento cardinale: non bisogna farsi paralizzare dall’ansia, ma lasciarsi ispirare e guidare da essa.
Grazie all’Art Bonus, ovvero al credito d’imposta a favore di cittadini che effettuano erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura, il Comune di Potenza Picena ha potuto restaurare quattro reliquari a statua in legno scolpito dorato del 1600 presenti nella Pinacoteca Comunale.
Le preziose statue, che rischiavano di essere rovinate irrimediabilmente dal tempo, sono state affidate alle cure della restauratrice pesarese Letizia Bruscoli. Dopo alcuni mesi di lavoro i reliquari rappresentanti San Giacomo Maggiore, San Giacomo Minore, San Filippo e Sant’Andrea sono stati riconsegnati in Municipio nel corso di una cerimonia a cui hanno preso parte il Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi, il Consigliere Comunale Michele Galluzzo e i due finanziatori del restauro Roberto Domenichini e Franco Senigagliesi.
“Si tratta delle prime quattro delle dieci statue lignee ricoverate nella nostra Pinacoteca inserite nell’elenco dell’Art Bonus – ha detto l’Economo dell’Ente, Simona Ciasca – sono pezzi scolpiti a mano del ‘600 italiano. Confidiamo nella sensibilità dei nostri concittadini per poter restaurare anche i restanti sei pezzi”.
Nella giornata di oggi, lungo la costa di Porto Potenza Picena, gli uomini della Polizia Locale in borghese e altri in divisa hanno messo in campo una vasta operazione per la prevenzione e il contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione.
A seguito della domanda di contributo, corredato da progetto, presentata in aprile e dopo aver superato con esito positivo il vaglio del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il comune di Potenza Picena ha ottenuto il finanziamento di 42 mila euro disposto dal Ministero dell’Interno, utilizzandolo prevalentemente per ampliare l’organico della polizia Municipale assumendo tre unità a tempo determinato e acquistando le nuove divise operative previste dalla legge regionale e dotandosi di una nuova auto sempre ad uso della Polizia Municipale.
Il Comandante del corpo, Anna Mercuri, che ha seguito minuziosamente il progetto, ha inoltrato nei giorni scorsi alla Prefettura di Macerata un primo rendiconto dell’attività svoltasi sulle nostre spiaggie: 7 verbali di sequestro amministrativo a carico di ignoti (in quanto la persona in possesso di merce abusiva è fuggita abbandonando la stessa merce) e 563 beni sequestrati.
A questo si aggiunge l’operazione di Polizia Locale di quest’ultimo fine settimana sull’arenile nord di Porto Potenza Picena, condotta da due agenti, che ha portato all’identificazione e alla segnalazione di un venditore abusivo di abbigliamento contraffatto al quale è stata comminata una sanzione amministrativa di 5 mila euro. Un intervento importante per contrastare un illecito e per dare più sicurezza ai cittadini e ai turisti che frequentano la riviera e la Città.
Al Comandante e a tutti gli agenti della Polizia Locale un sentito riconoscimento da parte del Sindaco e di tutta l’Amministrazione per l’operatività e per l’attività specifica che si va ad aggiungere a molti altri servizi.
"Con sentenza pubblicata il 4/07/2019, il Tar Lazio Sezione di Roma si è pronunciato in merito all’annosa questione (inizio anni ‘ 80) dell’esproprio e del mancato pagamento della relativa indennità delle aree private “ex Volpini” in località Alvata dove oggi insistono il depuratore, il canile, la ditta privata Green Garden e l'isola ecologica di Porto Potenza" a darne notizie sono i gruppi di minoranza della Città Progetto Civico e Partito Democratico che puntanto il dito contro l'attuale amministrazione guidata dal primo cittadino Noemi Tartabini.
"Il Collegio Romano, al termine di un lungo iter giudiziario, ha accolto, come era ampiamente prevedibile, il ricorso e condannato il Comune di Potenza Picena a restituire i terreni occupati, previo ripristino dello stato dei luoghi, nonché a risarcimento del danno da occupazione illegittima. In alternativa, il Comune può, secondo la pronuncia del Giudice amministrativo, far ricorso all’istituto della cosiddetta acquisizione sanante, corrispondendo ai proprietari l’indennizzo dovuto entro 90 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza - prosegue la minoranza -. La notizia non dovrebbe sorprendere l’amministrazione Tartabini, la quale era ben a conoscenza degli elementi di fatto emersi nel corso del giudizio e delle conseguenze nefaste che avrebbe avuto una sentenza a riguardo."
"Tuttavia, nonostante il giudizio penda da anni, nonostante il TAR abbia a più riprese indicato e sollecitato il Comune a trovare una soluzione e l’ufficio tecnico abbia indicato la via transattiva come la più adeguata, oggi apprendiamo, per bocca dell’assessore Isidori che, poiché la sentenza non è stata ancora notificata, “[…] non abbiamo affrontato la questione in modo definitivo”. Tutto questo denota un atteggiamento di poca cura e di mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione che non pianifica, non gestisce e non governa le questioni fondamentali per il Comune, ma lascia che le stesse divengano emergenza per risolverle poi in maniera inadeguata e dispendiosa per il Comune - proseguono PD e Progetto Civico -. È ovvio che l’ipotesi della restituzione in questo caso sia difficilmente percorribile in quanto le opere andrebbero velocemente spostate altrove e, di conseguenza, al Comune non rimane che pagare l’indennizzo per la realizzazione dell'esproprio sanante e chiudere la vicenda senza dover smantellare tutto. Quest’ultima, rischia indubbiamente di essere la soluzione più gravosa sulle casse comunali e, quindi, per la cittadinanza tutta."
"Alla Giunta Tartabini chiediamo di quantificare i costi a cui andiamo incontro e per quali motivi la Giunta non sia riuscita a chiudere una trattativa con il privato proprietario dell'area per evitare di arrivare a sentenza: quali sono stati gli ostacoli che non lo hanno reso possibile? La questione è di primaria importanza per il territorio comunale e non può essere trattata con superficialità. Occorre, in tempi brevissimi, valutare se vi sono, nonostante la sentenza, gli spazi per riaprire una trattativa e cercare una soluzione definitiva a questa vicenda che salvaguardi i vari interessi in gioco - concludono i gruppi di minoranza -. Per raggiungere questo scopo, chiediamo alla Giunta di coinvolgere il Consiglio Comunale e le commissioni consiliari preposte ed insieme tentare di riaprire la trattativa confrontandosi con il privato. Pertanto chiediamo che venga interessata la commissione competente e che venga invitato il privato ad una riunione aperta della medesima, per verificare insieme se possano esistere ancora margini per riaprire una trattativa finalizzata a dare un esito meno pesante a tutta questa vicenda."
Santo Stefano Sport protagonista, con la sua squadra di atleti, ai Campionati Italiani Paralimpici Assoluti di Jesolo. L’impianto della cittadina veneta ha visto i ragazzi “neroverdi” sugli scudi nelle rispettive categorie. In modo particolare Fabio Staffolani che ha portato a casa due ori nel peso e nel disco, categoria F36M, rispettivamente con le misure di 7,33 e 20 metri.
Molto bravi anche gli altri in canotta S. Stefano Sport con Giuseppe Mazzolani che ha messo in cascina due argenti e un bronzo, rispettivamente nel peso, nel disco e nel giavellotto, mentre Agnese Ciesla si è portata a casa un argento nel disco e un bronzo nel peso.
Il medagliere, complessivamente, vede dunque i portopotentini tornare da Jesolo con 2 ori, 3 argenti e 2 bronzi.
Dopo essersi laureata Campione d’Italia con la squadra di basket in carrozzina, la Santo Stefano Sport si conferma a livelli top anche nei lanci. A guidare i "fantastici quattro" (Roberto Belelli, Agnese Ciesla, Giuseppe Mazzolani e Fabio Staffolani) il tecnico Sofia Scarpetta accompagnata dal dirigente delegato Luisa Pocognoli e dal prezioso e sempre disponibile autista Nazzareno Domizi della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio.