Facce meste alla ripresa degli allenamenti in casa Volley Potentino, ma non per la sconfitta di domenica in 3 set con la Synergy Arapi F.lli Mondovì che ha fatto scivolare la squadra al quinto posto del Girone Bianco a – 2 dalla Monini Spoleto. Gli atleti della GoldenPlast Potenza Picena sono comprensibilmente scossi per il dramma familiare vissuto dal compagno Anjun Lavanga, che lunedì ha presenziato al funerale della sorella Marisol e che rimarrà tutta la settimana dai suoi genitori in Basilicata. Oltre a due dirigenti biancazzurri scesi a Potenza, fino a ieri (martedì 5 marzo) anche il libero Francesco D’Amico ha scelto di restare vicino ad Anjun per poi rientrare in serata.
Per quanto difficile, il sodalizio marchigiano cercherà di tornare a concentrarsi sul volley giocato perché la decima giornata di ritorno, in programma domenica 10 marzo alle 18.00, riserverà una trasferta complicata in Salento. Gli uomini di Gianni Rosichini dovranno sorprendere l’Aurispa Alessano al PalaTricase consapevoli di giocare in campo difficile, ma di essere attrezzati per l’impresa.
LE DICHIARAZIONI DEL LIBERO FRANCESCO D'AMICO - “Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo. Domenica venivamo da una vigilia difficile visto che diversi compagni stavano male e non ci eravamo potuti allenare al completo, ma abbiamo messo paura alla capolista per due set, pagando dazio solo nei finali contro un team esperto. Gli applausi dei tifosi ci han fatto piacere, ma siamo usciti dal campo arrabbiati perché, oltre a giocare bene, volevamo raccogliere punti. Dobbiamo rifarci nella mia regione, in un campo ostico come Tricase. Sarà importante rimanere concentrati e accantonare i malumori per il dramma vissuto da Lavanga. Siamo molto legati ad Anjun e cercheremo di vincere anche per lui”.
Un risultato da incorniciare.
Il Derby dell’Adriatico va alla S. Stefano-Avis di Porto Potenza che da una spallata vigorosa alla contendente diretta per il secondo posto in regular season ma soprattutto mette ben in chiaro su chi sia la vera rivale numero uno della corazzata Cantù.
Vincere ad Alba Adriatica, in casa del Giulianova, non è mai facile. Tanto meno lo era sabato scorso, visto l’ottimo momento anche di Giulianova che veniva da una grande vittoria in casa del S. Lucia di una settimana prima, in un match fondamentale per marcare l’accesso alla post season.
Quella di Alba Adriatica per i marchigiani è stata un’autentica prova di forza e carattere. Il 69 a 58 finale è stato convincente sotto tutti i punti di vista, sopratutto quello caratteriale.
Dal punto di vista realizzativo e degli score individuali, Mehiaoui ha messo a referto 24 punti con un ottimo 11/16 al tiro, mentre il catalano Jordi Ruiz si conferma ad ottimi livelli andando ancora in doppia cifra e finendo il match a quota 15.
L’Amicacci si arrende nonostante i 17 punti di Mena Perez.
Sabato prossimo il campionato si ferma per lasciare spazio alla Champions.
Il grande basket in carrozzina tornerà sabato 16 marzo al PalaPrincipi: la S. Stefano-Avis ospiterà il Porto Torres alle ore 15.
In cassaforte il secondo posto in regular season
Roma fuori.
Cantù, Porto Potenza, Giulianova e Porto Torres a play off.
Queto è il verdetto fondamentale uscito dalla 12° giornata del massimo campionato nazionale di basket in carrozzina.
A due match da termine della regula season, la vittoria di Alba Adriatica consente alla S. Stefano – Avis di Porto Potenza di mettere in cassaforte la seconda piazza in classifica e di pensare ai play off già come seconda qualificata che andrà ad affrontare la terza classificata.
Ora rimane proprio da vadere chi, tra Giulianova e Porto Torres, terminerà la regular season al terzo posto.
Porto Torres è lontana due punti dagi abruzzesi ai quali basterà una vittoria nelle ultime due per mettere al sicuro il piazzamento.
Ai playout salvezza le altre quattro squadre del campionato: Santa Lucia Roma, Dinamo Lab Banco di Sardegna e le due ultime della classe, SBS Montello e HS Varese.
L'uomo, trasportato in codice rosso all'Ospedale Torrette di Ancona con l'eliambulanza, molto probabilmente stava potando una pianta quando ha perso l'equilibrio ed è caduto nel vuoto.
L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, quando erano le 15:00, a Potenza Picena, in contrada Casette Torresi.
Immediati sono scattati i soccorsi e i sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno deciso di allertare Icaro che ha trasferito l'uomo al nosocomio dorico.
Oggi il Campionato passa in secondo piano per la società Volley Potentino, addolorata per la tragedia che ieri ha colpito uno dei giocatori più giovani nel roster. Il palleggiatore Anjun Lavanga ha perso la sorella 17enne Marisol in seguito alle complicazioni di una grave malattia. L’atleta ha appreso la notizia poco dopo aver giocato contro la Synergy Arapi F.lli Mondovì.
La società esprime la propria vicinanza alla famiglia Lavanga e sospende per 24 ore le attività social.
Presidente Giuseppe Massera: “Anjun è come un figlio per noi e la perdita fulminea della sorella ci addolora”.
Coach Gianni Rosichini: “In un momento come questo è impossibile parlare di pallavolo. Siamo tutti vicini ad Anjun e ai suoi cari”.
L'incidente è avvenuto questa sera, quando erano circa le 23:00, lungo la Strada Statale 16, a Potenza Picena, un km più a nord del punto in cui si è verificato il fatale schianto di ieri sera nel quale hanno perso la vita Giancluca Carotti e Elisa Del Vicario.
Ancora da chiarire la dinamica del sinistro, fatto sta che un'auto ha tamponato un furgone che, a sua volta, è finito contro una seconda vettura.
Immediati sono scattati i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con sei ambulanze, l'automedica e la Polizia Stradale.
Il bilancio dell'incidente è di sei persone trasportato all'Ospedale: due al nosocomio di Macerata e quattro a quello di Civitanova Marche. Tra queste, una donna, le cui condizioni sembrano essere gravi.
Il sestetto marchigiano viene sconfitto in tre set dalla capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì nella nona giornata di ritorno del Girone Bianco. Un passivo troppo severo per quanto visto in campo. Più forte degli acciacchi, più calda della febbre, la GoldenPlast Potenza Picena cade a testa alta in casa tra gli applausi dei propri sostenitori e scivola al quinto posto in classifica a -2 dalla Monini Spoleto, vittoriosa 3-1 con Reggio Emilia. Fin dai primi minuti i biancazzurri si buttano alle spalle le difficoltà della vigilia, con Jacopo Larizza e Paolo Di Silvestre recuperati in extremis, e giocano alla pari per due set con la capolista sprecando nei finali autentiche occasioni d’oro. Il team di casa molla solo nel terzo parziale, viziato dal nervosismo e da una svista arbitrale che innesca la fuga ospite e taglia le gambe alle speranze di rimonta del sestetto di Gianni Rosichini.
Grande equilibrio nel primo set, con Potenza Picena che sul 23-21 incassa tre punti di fila (23-24) e cede sull’ ace di Treial alla terza palla set (25-27). Deja vu nel secondo set con i potentini avanti 23-21 e beffati per una serie di ingenuità (23-25). Nel terzo set Potenza Picena regge fino alla fuga di Mondovì innescata da un tocco non ravvisato di Fusco. Monopoli e compagni cedono alla tensione e Rosichini inserisce la diagonale composta dai giovanissimi Lavanga e Ferri, ma il parziale si chiude 15-25. Gli 8 ace a1 per la formazione di Marco Fenoglio sono l’unico vero smacco su un tabellino che vede i biancazzurri più incisivi a muro (9-6) e impeccabili in attacco per gran parte dei primi due set. Morelli chiude la gara da top scorer con 19 punti, seguito da Paoletti con 16.
Domenica 10 marzo (ore 18.00) il Volley Potentino sarà di scena al PalaTricase contro l’Aurispa Alessano, match valevole per la decima giornata di ritorno.
Lo schiacciatore/opposto Stefano Ferri: “Sapevo che avrei avuto più spazio. Per me non è stata una partita come le altre. Abbiamo cercato di battere bene e ci siamo battuti alla pari per due set. Per noi non cambia nulla. Cercheremo di riconquistare il quarto posto con tutte le forze”
La partita - Sugli spalti dell’Eurosuole Forum anche i tifosi piemontesi festanti. Recupero lampo per due dei tre atleti biancazzurri a rischio, schierati anche se non al top.Padroni di casa in campo con Monopoli in cabina di regia per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Pinali laterali, Larizza e Trillini centrali, D’Amico libero. Ospiti schierati con Pistolesi al palleggio per la bocca da fuoco Morelli, Terpin e Borgogno in banda, l’ex biancazzurro Biglino e Treial al centro, Fusco libero.
Avvio equilibrato (7-6). La difesa del cambio Under Ferri e la chiusura in attacco di Pinali valgono il +2 (13-11). Borgogno pesca il jolly dai nove metri (14-14) e mette in difficoltà la difesa biancazzurra per il +2 degli ospiti (14-16). Con quattro punti di fila i marchigiani capovolgono la situazione (18-16). Sono gli errori dei potentini a rimettere in pista i piemontesi (19-19). La Goldenplast torna avanti (22-20) dopo un pallonetto sventato da Trillini. Morelli rianima i monregalesi al servizio (23-24), ma sbaglia la battuta decisiva (24-24). Gli uomini di Rosichini annullano un’altra palla set prima di cedere 25-27 su ace di Treial. A fare la differenza proprio i 3 ace della Synergy.
Nel secondo set prosegue il braccio di ferro (9-8), ma la Synergy è sempre pericolosa (10-12) e ci vogliono gli straordinari di Monopoli a muro per il nuovo vantaggio (14-13), il block di Trillini e il tocco di Di Silvestre per il +3 (17-14). La rincorsa di Mondovì è coronata dall’ace di Morelli (19-19). Potenza Picena riprende il pallino del gioco e centra il doppio vantaggio (23-21) come nel primo set con due schiacciate di Paoletti. Deja vu per Potenza Picena, che manca i colpi del ko e si ritrova 23-23 per poi cedere su un attacco out di Paoletti e un muro (23-25).
In avvio di terzo set Trillini lascia il posto a Garofolo per qualche scambio. Le due squadre continuano a dare spettacolo (7-9). I monregalesi trovano la fuga complice anche un tocco di Fusco non ravvisato (8-12) che innervosisce pubblico e giocatori. Potenza Picena perde lucidità (11-18). Sul 12-18 Rosichini schiera la diagonale composta da Lavanga e Ferri. I due giovanissimi si mettono in mostra, ma il set si chiude 15-25.
GoldenPlast Potenza Picena – Synergy Arapi F.lli Mondovì 0-3 (25-27, 23-25, 15-25)
POTENZA PICENA: U Trillini 6, Pinali 7, L D’Amico, U Ferri 3, Gozzo ne, Di Silvestre 9, Larizza 8, Monopoli 3, Lavanga, Calistri, Paoletti 16, Garofolo. All. Rosichini
MONDOVI’: Morelli 19, Kollo 8, U Bosio ne, Spagnuolo ne, L Fusco, Treial 8, Pistolesi, U Terpin 2, Buzzi ne, Biglino 5, Garelli ne, Borgogno 9. All Fenoglio
Arbitri: Luca Cecconato e Maurina Sessolo di Treviso
Note: durata set: 29’, 25’, 21’. Totale: 1h 15’. Potenza Picena: errori al servizio 13, ace 1, muri 9. Mondovì: errori al servizio 7, ace 8, muri 6.
Prosegue la campagna di ascolto dei cittadini da parte del Candidato Sindaco Edoardo Marabini, che venerdì 01 Marzo presso la locale sede dell'ANFFAS ha incontrato i cittadini di Montecanepino e dintorni.
Numerose le questioni affrontate dal Candidato Sindaco che ha illustrato alcune idee cardine del suo programma: in primo luogo rimarcando l'importanza della partecipazione attiva dei cittadini e la necessità di ricreare una comunità coesa e solidale, per poi proseguire con la volontà di investire su progetti di rigenerazione urbana per riqualificare i centri abitati senza sacrificare ulteriori spazi verdi e con l'esigenza di ripensare la mobilità interna al comune.
I numerosi presenti sono intervenuti lamentando l’assenza di manutenzioni ordinarie del centro abitato e le crescenti problematiche in tutta la zona, dovute sia al selvaggio deposito di rifiuti di ogni genere nei punti di raccolta sia al mancato rispetto della corretta raccolta differenziata.
Tra i progetti che hanno raccolto maggior apprezzamento va citata l'idea di collegare tutti i centri abitati partendo da Porto Potenza per arrivare al centro storico del capoluogo con percorsi ciclo-pedonali che possano consentire una mobilità alternativa e sicura, immersa nella bellezza offerta dal nostro territorio.
Si è inoltre discusso di servizi sociali da ripensare e potenziare, della presenza e vicinanza che gli amministratori devono garantire a tutti i cittadini del comune e dell'importanza di promuovere azioni volte a costruire una comunità più consapevole dei propri doveri e attenta al rispetto delle regole.
Dopo un lungo e farraginoso iter burocratico sono partiti i lavori di riqualificazione della zona ovest di piazza Douhet, in pieno centro di Porto Potenza Picena.
Si tratta di un progetto di recupero urbanistico di un’area strategica per la vivibilità del centro rivierasco che si inserisce all’interno di un nutrito pacchetto di opere volte al miglioramento della vivibilità cittadina, anche in termini di sicurezza. La ditta esecutrice dei lavori è la G&L Immobiliare di Grassetti e Luzi per la progettazione e la direzione dell’Arch. Cesare Mucci.
È previsto l’abbattimento della siepe e del muro adiacente il sagrato della Chiesa del Corpus Christi e la realizzazione di una pavimentazione centrale che, a ridosso della strada della ex scuola elementare, verrà ampliata in modo da ospitare un palco permanente a disposizione di eventi e manifestazioni. In tal modo, oltre a lasciar libero lo spazio antistante la chiesa, si creerà un asse prospettico longitudinale per dare continuità tra i due fulcri centrali di piazza Douhet e piazza della Stazione. Nella medesima area è, inoltre, in itinere il progetto di rifacimento della pubblica illuminazione.
GoldenPlast Potenza Picena tormentata dagli infortuni alla vigilia del big match di campionato contro la capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì, valevole per la nona giornata del Girone Bianco del campionato serie A2 di Volley maschile.
Oltre al centrale Jacopo Larizza (febbricitante) e allo schiacciatore Paolo Di Silvestre (fastidio alla schiena), già in forse da ieri, si è appena fermato lo schiacciatore Stefano Gozzo (febbre).
Il tecnico Gianni Rosichini: "E' una vigilia tormentata. A questo punto speriamo che sia finita qui con le sorprese. La speranza è di recuperare tutti, ma i tempi sono ristretti".
La nona giornata di ritorno del Girone Bianco riserva un banco di prova molto impegnativo per la GoldenPlast Potenza Picena, impegnata domenica 3 marzo (ore 18.00) in casa contro la capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì, che all’andata in Piemonte sconfisse i biancazzurri con il massimo scarto.
In campo due ex incrociati: l’opposto biancazzurro Matteo Paoletti, autentico idolo del PalaManera per un biennio, e il centrale Omar Biglino, amatissimo dai tifosi di Passione Biancazzurra nei due anni trascorsi a Potenza Picena.
La seconda parte della settimana ha riservato qualche brutta sorpresa al sodalizio marchigiano, che giovedì ha perso il centrale Jacopo Larizza per la febbre e lo schiacciatore Paolo Di Silvestre per un problema alla schiena. Entrambi sono in forse per la sfida di domenica. Paoletti è alle prese con qualche fastidio, ma non dovrebbe essere a rischio.
Buoni riscontri in allenamento per chi finora ha avuto meno spazio: grandi le prove del secondo opposto Stefano Ferri, procede bene il reinserimento del laterale Stefano Gozzo e si fa trovare sempre pronto nel momento del bisogno il centrale Stefano Trillini.
Gli ospiti, allenati da Marco Fenoglio, dominano il gruppo con 45 punti all’attivo e sono reduci dalla vittoria interna contro Livorno. Gli uomini di Gianni Rosichini stanno affrontando un girone di ritorno da protagonisti con 18 punti incamerati nelle prime 8 giornate, comprensive del turno di riposo, con una sola sconfitta, subita al fotofinish. Negli ultmi due turni Monopoli e compagni hanno espugnato Macerata in tre set e si sono ripetuti domenica scorsa in casa annichilendo la Roma Volley. Fruttuosa anche la seduta in allenamento congiunto di martedì pomeriggio alla Marpel Arena con la Menghi Shoes.
LE PAROLE DI COACH ROSICHINI - “Sarà fondamentale disputare una grande gara al servizio. Mondovì gioca un’ottima pallavolo e l’unico modo per limitarla è mettere pressione dai 9 metri. I ragazzi non scenderanno in campo con il timore di sbagliare, ma con il piacere di giocarsi le proprie carte in questo momento della stagione.
Il nostro obiettivo è quello di lottare alla pari o almeno provarci, ma ci sono delle incognite perché Larizza si è fermato per la febbre e Di Silvestre per un fastidio alla schiena. Gli altri hanno lavorato sodo. Le vittorie hanno aiutato il gruppo a superare le difficoltà e a credere nei propri mezzi. I ragazzi si stanno allenando con serietà. Chi scenderà in campo darà il massimo!”.
GLI AVVERSARI - Mondovì si presenta con un organico rinforzato nel mercato estivo. Fresca di sponsorizzazione Synergy, la squadra monregalese ha trovato una miscela vincente: in panchna c’è la saggezza di Marco Fenoglio, due volte tricolore nel femminile e ora CT della Nazionale donne in Slovacchia (rientrato mercoledì da una due giorni con la selezione). Lo affianca il genovese Enrico Salvi. Inedita la diagonale palleggiatore - opposto, formata da Matteo Pistolesi, due stagioni a Ravenna in SuperLega, e da Michele Morelli, neo capitano biancoblù.
Per la coppia di posto 4, Fenoglio può contare sull’apporto di Jernej Terpin, ex Monza, affiancato da Luca Borgogno, alla seconda stagione in biancoblù. Prima opzione, il Nazionale estone Kristo Kollo. Interessante il reparto centrali, con l’albese Omar Biglino (ex biancazzurro) a far coppia insieme all’altro Nazionale di Estonia, Henri Treial, torre di 2,02 cm.
Completa il 7 titolare Synergy il libero Pasquale Fusco, alla prima esperienza lontano da Brescia. Rinnovata la panchina, formata dal secondo regista Luca Spagnuolo, gli schiacciatori Emanuele Bosio e Marco Garelli, il centrale genovese Daniele Buzzi.
SALTA LA FILA CON LIVETICKET - Si possono acquistare i biglietti con posto numerato per le singole gare casalinghe (stesso prezzo del botteghino). Le modalità: acquisto online, collegandosi al sito www.liveticket.it/volleypotentino, o vendita diretta rivolgendosi agli shop Liveticket in Italia riportati sul sito ufficiale del circuito. Chi acquista il biglietto online potrà stamparlo e accedere senza file al botteghino.
IL MATCH IN TV - La gara andrà in onda su Lega Volley Channel in live streaming alle 18.00 di domenica3 marzo 2019 e sarà trasmessa in differita dall’emittente Fano TV sul canale 17 del digitale terrestre sia lunedì 4 marzo 2019 alle 22.30 circa che martedì 5 marzo 2019 alle 15.30.
Cinque Comuni delle Marche beneficeranno dei fondi Spiagge Sicure 2019. Ciascuno di loro riceverà 42mila euro che potranno essere investiti per l'assunzione a tempo determinato di agenti di polizia locale, per il pagamento degli straordinari, per l'acquisto di nuove attrezzature o per campagne di sensibilizzazione.
Sono Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio e Porto Potenza Picena in provincia di Macerata, riferisce una nota del Viminale. L'obiettivo è contrastare l'abusivismo commerciale e la contraffazione durante il periodo di massima affluenza turistica.
"Il contrasto all'abusivismo è un doveroso impegno a tutela dei commercianti onesti, mentre la stretta sulla contraffazione serve anche per tutelare la salute dei cittadini - dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini -. Il finanziamento di Spiagge Sicure è l'ennesimo segnale di attenzione alle comunità locali e alla loro sicurezza".
Dopo l'annuncio del matrimonio arrivato lo scorso ottobre, Aurora Pepa e Diego Fusaro si preparano a diventare genitori. È la stessa giornalista potentina a rivelare la lieta notizia tramite un post apparso sul proprio profilo Facebook lo scorso 24 febbraio.
"Esattamente un anno fa, quando eravamo in Norvegia, abbiamo deciso di sposarci e, tra qualche mese, diventeremo una famiglia a tutti gli effetti. Poiché l’amore genera sempre amore, oltre a divenire ufficialmente marito e moglie, presto saremo anche genitori. Il vero miracolo della vita è la vita stessa". Così scrive Aurora sulla propria bacheca.
In merito alle proteste dei residenti di via Emilio Alessandrini, nel quartiere Spinnaker di Porto Potenza Picena, l’Amministrazione Comunale precisa quanto segue: “Quella delle fognature e del manto stradale di via Alessandrini è una questione annosa e viziata sul nascere per la quale questa Amministrazione Comunale, sin dal suo insediamento, ha posto l’attenzione e la volontà di risolverla nel modo migliore. Se, dunque, vi è stata un’Amministrazione che ha considerato i cittadini di serie B non è di certo quella attuale. Abbiamo avuto diversi incontri con i residenti, sia in Municipio che in loco, e ci siamo attivati per capire, a livello burocratico e amministrativo, lo stato dell’arte."
"Comprendiamo le difficoltà dei cittadini che lì ci vivono e ci scusiamo con loro per i disagi che hanno avuto in questi anni. Teniamo anche a precisare che i propedeutici lavori di rifacimento della rete fognaria, preceduti dall’iter per mettere in bilancio le somme necessarie e appaltare l’opera, sono stati completati lo scorso mese di dicembre. Ora è possibile passare alla seconda fase, ovvero quella del rifacimento del manto stradale. In tal senso l’Ufficio Tecnico sta già definendo le procedure utili all’inizio dei lavori in tempi brevi" conclude il Comune.
"Domenica 3 marzo, in Piazza Douhet, raccoglieremo le firme per dire NO alla realizzazione di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria a Porto Potenza - è la posizione degli Attivisti e dei Consiglieri del MoVimento 5 Stelle di Potenza Picena -. Sette km di barriere antirumore, del tutto simili a quelle istallate lungo le autostrade, verranno realizzate lungo tutto il tratto ferroviario che interessa Porto Potenza. Si tratta di pannelli cosiddetti fonoassorbenti che avranno un'altezza media di 7 metri (vanno da 4 a 10 metri), costruiti in calcestruzzo alleggerito con leca e pannelli fonoassorbenti in vetro stratificato antisfondamento. Verranno costruiti in ottemperanza ad una direttiva della U.E. del 2000 volta a ridurre l’inquinamento acustico."
"La direttiva U.E. prevedeva in primis l’ammodernamento del materiale rotabile ferroviario e delle rotaie, e in seconda battuta la costruzione di barriere antirumore - continuano i pentastellati -. Se l’ammodernamento in Italia è in parte avvenuto per molti dei treni passeggeri delle Ferrovie dello Stato, lo stesso non è avvenuto per i treni merci, affidati negli anni in concessione a privati, e mai ammodernati, per cui in Italia abbiamo in circolazione materiale rotabile, specie quello dei treni merci, vetusto e responsabile in gran parte dell’inquinamento acustico ferroviario."
"Le Ferrovie dello Stato hanno in programma di disporre lungo tutto il tratto della linea ferroviaria adriatica, da Bologna a Bari, delle barriere antirumore, e possiamo solo immaginare il danno non solo d’immagine, ma anche ambientale che potranno provocare nelle Città rivierasche come a Porto Potenza, escludendo la vista del mare a cittadini e turisti - proseguono i 5 Stelle -. Non ci bastava nello spazio di poche centinaia di metri sopportare la linea ferroviaria adriatica, la statale 16 e l’autostrada A 14, adesso pure una barriera di cemento e vetro a soffocare una Città già troppo penalizzata. Pertanto domenica 3 marzo raccoglieremo in Piazza Douhet le firme da portare in Regione per rafforzare il NO già espresso da altre comunità di cittadini che risiedono lungo la fascia adriatica."
"Inoltre come Gruppo Consiliare abbiamo presentato una mozione affinché tutte le forze politiche possano esprimersi con forza contro la realizzazione di un’opera tanto impattante per il nostro territorio, invocando la salvaguardia del paesaggio, della vocazione turistica del territorio e della salubrità dell’aria, e chiedendo che sia la stessa Rete Ferroviaria Italiana a “intervenire prioritariamente sulla sorgente del rumore, ossia sui treni e sulle rotaie applicando le moderne tecniche insonorizzanti - concludono i pentastellati -. Inoltre riteniamo che sia prioritario che le Ferrovie dello Stato dotino la Stazione di Porto Potenza di una sala d’aspetto decorosa, di una pensilina e di incrementare le fermate dei treni locali. Questo è quello che vogliono i cittadini."
La settimana di lavoro del Volley Potentino in vista del big match interno con la capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì si è aperta ieri (martedì 26 febbraio) a Macerata con la seduta congiunta insieme alla Menghi Shoes. Un allenamento intenso con palla di riconferma e le squadre schierate per provare situazioni di gioco impegnative. Biancazzurri con l’opposto Matteo Paoletti a riposo e con il centrale Jacopo Larizza in campo per un solo set, padroni di casa senza l’opposto Igor Tiurin e lo schiacciatore Cristian Casoli.
Il tecnico Gianni Rosichini ha dato ampio spazio all’opposto Stefano Ferri, al laterale Stefano Gozzo insieme ad altri atleti meno utilizzati nelle ultime gare.- Il collettivo si è messo in evidenza dando un saggio delle qualità. Sul fronte opposto anche l’allenatore Adriano Di Pinto ha fatto girare il roster.
Centrale Jacopo Larizza: “Si avvicinano 5 sfide simili ad altrettante finali, ma non muteremo atteggiamento e daremo il massimo senza sentire il peso. E’ bello essere in lizza per le prime posizioni. Stiamo sbagliando meno e questo ci aiuta a scalare la classifica. Mi sento bene, voglio rendere al massimo. Abbiamo raggiunto un equilibrio che ci porta a limitare i cali di tensione e c’è sintonia tra di noi anche fuori dal campo. All’andata con Mondovì abbiamo sofferto in ricezione, domenica in casa cercheremo di fermare la capolista”.
Schiacciatore Stefano Gozzo: “A Macerata abbiamo espresso un buon gioco. Sto facendo un grande lavoro con il preparatore Filippo Belluccini per tornare al 100% dopo l’infortunio. Sono contento di aver avuto spazio. Mi mancava il ritmo partita, ma la voglia di giocare mi ha fatto mettere da parte la fatica. Ci tengo a ritagliarmi i miei spazi, ma devo complimentarmi con i compagni di reparto che stanno giocando a livelli altissimi. Voglio mostrare a tutti ciò che so fare e spero di essere una carta in più per la volata finale. Battere Mondovì vorrebbe dire lanciare un segnale alle rivali dirette in chiave quarto posto”.
La classe 3^ D, battendo in finale la 1^ A, ha vinto il primo campionato scolastico di basket in carrozzina dell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena. Un’iniziativa unica nel suo genere che ha coinvolto i 260 ragazzi e ragazze della scuola media in un percorso teorico-pratico che si concluderà ad aprile prossimo, per un totale di 52 ore.
I due progetti adottati con entusiasmo dalla Preside dell’Istituto Comprensivo “Sanzio”, Prof.ssa Federica Lautizzi, su proposta dell’Associazione Sportiva Santo Stefano Sport del Presidente Mario Ferraresi, con la collaborazione del Comune di Potenza Picena e della Twinssebastiani per le riprese video e fotografiche, denominati “Su Ruote a Scuola & Canestro” e “Io Tifo Sano”, sono partiti lo scorso mese di novembre: “Una prima parte teorica – ha detto il coordinatore del progetto Roberto Ceriscioli, allenatore della locale squadra di basket in carrozzina miltante in serie A1 nonché vice coach della Nazionale Italiana – è servita per costruire una relazione educativa con i ragazzi.
Lo sport vuole essere solo uno strumento per pensare e riflettere insieme su valori come la legalità, l’inclusione, la collaborazione, il rispetto reciproco e l’importanza del gruppo. Abbiamo utilizzato anche audio visivi e, nella seconda parte, quella pratica, i ragazzi hanno conosciuto direttamente sul campo il basket in carrozzina diventando loro i protagonisti nel torneo scolastico appena conclusosi. L’ultimo step è quello fuori scuola partecipando con un tifo attivo ed educativo al campionato del Santo Stefano”. Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti della disabilità, delle barriere mentali e culturali, specie in un territorio come quello del Comune di Potenza Picena che ha una delle percentuali più alte in Italia di residenti portatori di handicap.
La Bandiera d’Italia nota per antonomasia come il Tricolore e decantata nell’inno nazionale ("…Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme, già l'ora suonò…"), è stata espressione, nel corso della sua lunga storia, prima di speranza e poi di una testimoniata unità fino alla nascita della Repubblica Italiana di cui ne è diventata il vessillo nazionale.
Sancita dall'art. 12 della Costituzione e tutelata dalla legge ulteriormente disponendo l'insegnamento nelle scuole insieme agli altri simboli patri italiani, a dimostrazione del memorabile passato racchiuso nel Tricolore, garrisce presso l'Altare della Patria a Roma.
Nel 2001, l’allora Presidente della Repubblica, dichiarava come il Tricolore non fosse "una semplice insegna di Stato" piuttosto un “vessillo di libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito” sottolineandone un’identità radicata sui "principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia” e “nei valori della propria storia e della propria civiltà…”.
Ma, gli alunni della classe V^ A della scuola primaria di Porto Potenza, pur consapevoli studiosi grazie alla loro Insegnante Cristiana Gironelli, non potevano ammirare il fascino incontrastato e simbolico della Bandiera italiana nella loro scuola. Essi infatti frequentano le lezioni in un edificio temporaneamente adattato da quando, si ricorderà, gli ultimi eventi sismici avevano decretato e costretto alla chiusura del plesso in piazza Douhet.
Poi arriva Nonno Fernando, dal buon cuore, che dona alla classe di sua nipote una splendida bandiera. Allora ecco l’idea: perché non consentire a tutti gli alunni di provare quei sentimenti così fortemente evocati dal Tricolore ancorando quell’emblema alla culla del sapere quale è la Scuola? Ha avuto inizio, così, una mobilitazione su più fronti, non essendovi di sicuro esperti nel fissaggio di bandiere! E dopo varie vicissitudini, tutto si concretizza quando un Docente della scuola secondaria, che oltre a disporre di tanta buona volontà (dote già di per sé rara…) deve anche possedere infinite risorse multidisciplinari, insieme alla Docente della classe (mossa dall’unico intento di vedere realizzato il desiderio dei propri alunni …), hanno stabilizzato e poi issato la Bandiera d’Italia al di fuori della Fondazione Divina Provvidenza, ad oggi, plesso della scuola primaria.
La Dirigente Scolastica, Dr.ssa Federica Lautizi, informata preventivamente di quanto gli alunni desiderassero, nonostante fosse fuori sede per impegni istituzionali, non ha mancato nel provvedere a una celerissima autorizzazione, espressa, con grande entusiasmo definendo l’iniziativa in assoluto “meritoria” e sottolineando il valore del Tricolore quale risorsa fondante “…per la scuola e il Paese tutto..”.
I genitori referenti per i fatti della inconsueta vicenda, aggiungono poi una nota: "Ringraziamo con tutto il cuore i Docenti coinvolti e la Dirigente Scolastica perché il loro impegno è andato molto oltre quella didattica nozionistica, pur necessaria, ma non esaustiva. I dicenti, non solo hanno veicolato ai nostri figli “Valori” importanti in cui credere e “ancorarsi” nell’arduo percorso della vita, ma, essi stessi, hanno rappresentato un “modello positivo” agli occhi degli alunni. E considerato il pericoloso diffondersi di miti e modelli fuorvianti, propinati ormai quotidianamente da mass media e social network, passibili di disorientare i giovani e rendere sempre più gravoso l’onere educativo nelle famiglie, allora, in siffatto scenario, non possiamo che concludere come i protagonisti della nostra “storia di Valori” abbiano integrato un concetto di“Scuola”di cui essere davvero orgogliosi nella nostra comunità portopotentina!»”
“Ci sentiamo cittadini di serie B, tante promesse ma fatti zero”. Così i residenti di via Emilio Alessandrini, nel quartiere Spinnaker di Porto Potenza, sintetizzano in una lettera inviata al Comune (la seconda nel giro di un anno) il loro disappunto circa lo stato di manutenzione in cui versa la strada che conduce alle proprie residenze.
“Abbiamo fatto presente alle varie amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi anni la situazione alquanto precaria del manto stradale di via Alessandrini – sottolineano i residenti – opere di urbanizzazione mai completate, nonostante qualcuno abbia pagato gli oneri visto che ci ha costruito. Gli incontri e le rassicurazioni del Comune non hanno poi trovato concretezza. Ci dicono che bisogna aspettare i permessi a costruire per una nuova lottizzazione la cui ditta andrebbe poi a completare le opere di urbanizzazione, ovvero strade e illuminazione. Ora lo stato della strada è diventato davvero pericoloso, indegno di un paese civile. Cosa dobbiamo aspettare per intervenire? Che qualcuno si faccia male?”
Il panorama si fa sempre più bello per il Volley Potentino. Grazie al 3-0 interno di ieri contro la Roma Volley e il balzo al quarto posto in classifica a più uno sui rivali della Monini Spoleto, la GoldenPlast Potenza Picena è rientrata in zona Play Off Promozione a cinque giornate dal termine del Girone Bianco.
Con gli oleari potrebbe profilarsi una suggestiva resa dei conti all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche in notturna tra 5 turni, nell’ultima fatica della Regular Season. Entrambi i team, tra l’altro, hanno osservato il turno di riposo. Coach Gianni Rosichini evita voli pindarici, ma ragiona un match alla volta.
Strategia che, unita ai progressi in allenamento e a uno spirito di gruppo in crescita, ha portato i biancazzurri a vincere sei delle sette partite disputate nel girone di ritorno e a conquistare 1 punto anche a Cosenza, campo dell’unica sconfitta subita, una beffa al tie break con rimonta dei calabresi dallo 0-2.
Domani alle 17.45 (martedì 26 febbraio), vista l’indisponibilità del campo di allenamento per una giornata, Potenza Picena sosterrà una seduta alla Marpel Arena insieme ai cugini della Menghi Shoes Macerata, che nel posticipo hanno centrato una brillante vittoria per 3-0 in Calabria contro la Conad Lamezia.
Coach Gianni Rosichini: “All’inizio dell’anno speravamo di crescere, ma non immaginavamo di trovarci quarti a 5 turni dal termine della Regular Season. Non c’è appagamento perché essere in ballo ci dà stimoli. Lo testimoniano le difese dei ragazzi. L’atteggiamento nel recuperare i palloni mostrato anche con Roma è il termometro della voglia di vincere. Ci attende una volata dura: 3 partite in casa col supporto dei tifosi, ma contro avversari tosti, e 2 trasferte in campi ostici. Pensiamo a una gara per volta. Mondovì merita il primato e vorrà consolidarlo, ma faremo di tutto per mettere in difficoltà i piemontesi. Prima ci alleneremo con Macerata, poi ci focalizzeremo sulla capolista”.
Tutto secondo programmi.
Al PalaPrincipi la S. Stefano-Avis Porto Potenza vince contro i lombardi 71-44. Partita e risultato mai in discussione.
Già da primissimi minuti i padroni di casa hanno messo i puntini sulle “i” ed hanno incamerato un vantaggio subito cospicuo grazie a un Ruiz Jordan stellare che ha messo a segno di tutto e di più già nei primi 10 minuto. Ben presto i portopotentin hanno messo in cascina un vantaggio di 20 punti e il gap ha sfiorato i 30. Poi nel terzo quarto i marchigiano si sono un po' seduti e i bergamaschi hanno iniziato ad avvicinarsi fino ad arrivare a -11 nell’ultimo quarto. A quel punto la formazione di coach Robi Ceriscioli ha accelerato quel tanto che è bastato per ripristinare le distanze tanto che alla quarta sirena il vantaggio era di 27.
Per poche ore i neroverdi sono stati secondi in classifica sole due lunghezze da Cantù. Ma la formazione di coach Bergna sabato sera ha poi vinto nel match serale contro Varese ripristinando il vantaggio di 4 punti. S. Stefano-Avis resta comunque al secondo posto solitario in classifica.
Ora sabato prossimo big match a Giulianova contro i cugini dell’Amicacci.
Un derby dell’Adriatico sempre sentito ma che si carica di attese visto l’ottimo momento di entrambe le squadre. Lo stesso Giulianova viene da una grande vittoria in casa del S. Lucia (77-60 per gli abruzzesi) in un match che era fondamentale per marcare l’accesso alla post season e che l’Amicacci non ha fallito.
Ci sarà da divertirsi sabato prossimo ad Alba Adriatica al Palasport di via degli Oleandri contro una delle formazioni in maggior crescita in questa fase della stagione.
SERIE A 11° GIORNATA
Santa Lucia Roma – Deco Group Amicacci Giulianova 60 a 77
S.Stefano Avis – SBS Montello 71 a 44
Key Estate Porto Torres – Dinamo Lab Banco di Sardegna 73 a 57
UnipolSai Briantea84 Cantù – HS Varese 55 a 49
LA CLASSIFICA
22 punti: UnipolSai Briantea84 Cantù
18 punti: S. Stefano Avis
16 punti: Deco Group Amicacci Giulianova
12 punti: Key Estate Porto Torres
10 punti: Santa Lucia Roma
6 punti: Banco di Sardegna Dinamo Lab
2 punti: SBS Montello, HS Varese
Ruiz Jordan da stropicciarsi gli occhi!!
Pronti, via! 5 secondi dalla palla a due e Ruiz Jordan mette una tripla.
Così, tanto per gradire e per far capire che aria tirava quel giorno tra le sue mani.
Una sinfonia che è andata avanti con la stessa melodia per tutti i minutaggio in cui lo spagnolo è stato in campo sabato contro Bergamo. Nel solo primo quarto Jordi ha messo a segno la bellezza di 16 punti, tutto quello che ha toccato lo ha trasformato magicamente in un “ciuff”.
Comprese due triple.
AL termine del match MVP scontato a lui che ha realizzato ben 34 punti con un 14/21 dal campo. Ma soprattutto con l’ennesima dimostrazione di essere uomo squadra, che realizza ma che gioca con e per gli altri.
Davvero uno dei giocatori più belli che abbiamo avuto modo di ammirare sul parquet del PalaPrincipi negli ultimi anni.
Nell’intervallo le premiazioni alle Scuole
“Su Ruote a Scuola & Canestro” e “Io Tifo Sano”, sono i due progetti adottati dall’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena su proposta dell’Associazione Sportiva Santo Stefano Sport e con la collaborazione del Comune di Potenza Picena.
E nel corso dell’intervallo lungo del match di sabato scorso, la S. Stefano Sport ha provveduto a premiare le tre classi vincitrici di sezione e che sono arrivate alle finali del torneo di basket in carrozzina collegato ai due progetti. Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti della disabilità, delle barriere mentali e culturali.
A provvedere alle premiazioni il Presidente del Santo Stefano Sport Mario Ferraresi, il Sindaco ff di Potenza Picena Noemi Tartabini, l’Assessore ai Lavori Pubblici Luisa Isidori, coach Robi Ceriscioli e il giocatore Sabri Bedzeti.
Ringraziata più volte la Preside dell’ICS Raffaello Sanzio, Federica Lautizzi.
Ricordiamo che il progetto, inserito nell’offerta didattica della Scuola Primaria di Secondo Grado portopotentina, ha coinvolto 10 le classi, dalla prima alla terza media, in un percorso teorico -pratico che si sta dipanando per un totale di 52 ore curriculari con una prima parte teorica già conclusa, che è servita per costruire una relazione educativa con i ragazzi in cui lo sport è stato uno strumento per pensare e riflettere insieme su valori come l’inclusione, la collaborazione, il rispetto reciproco e l’importanza del gruppo. Nella seconda parte, poi, quella pratica che si sta svolgendo in questi giorni, i ragazzi hanno conosciuto sul campo il basket in carrozzina diventando loro i protagonisti. L’ultimo step è quello fuori scuola in cui i ragazzi parteciperanno con un tifo attivo ed educativo al campionato della Santo Stefano-Avis.