Pesaro

La Regione modifica lo statuto: via libera alla nomina del sottosegretario alla presidenza

La Regione modifica lo statuto: via libera alla nomina del sottosegretario alla presidenza

Anche nelle Marche, come accade già anche in altre Regioni, potrà essere nominato un sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale. Il via libera alla proposta di legge per la modifica statutaria, a maggioranza, è arrivato dal Consiglio regionale. Il sottosegretario coadiuverà il presidente nello svolgimento dei compiti contemplati dal mandato. Tra le attività previste, la partecipazione, senza diritto di voto, alle sedute dell'Esecutivo, seguire su incarico del presidente questioni specifiche anche attraverso la presenza a incontri e tavoli istituzionali, e rispondere su delega alle interrogazioni durante le sedute consiliari. La "figura", come indicato nella legge - relatori Carlo Ciccioli (FdI) per la maggioranza e Fabrizio Cesetti per l'opposizione - potrà essere scelta anche al di fuori dei componenti del Consiglio regionale. Se fosse nominato tra i consiglieri, non gli spetterà alcuna indennità aggiuntiva rispetto a quella già percepita proprio in qualità di consigliere. L'atto, a iniziativa della giunta, aveva già ottenuto il parere positivo lo scorso 6 dicembre e, come previsto dalla Costituzione, lo Statuto può essere modificato dal Consiglio solo con legge approvata a maggioranza assoluta e due deliberazioni successive adottate ad intervallo non minore di due mesi.  Nella proposta di legge, all'articolo uno, si prevede anche che il presidente della Giunta possa delegare specifiche attività ai singoli consiglieri regionali; prevista la partecipazione alle sedute di Giunta, senza diritto di voto, ove si discuta di questioni attinenti alle attività delegate. Voto contrario dal Pd che, per voce di Cesetti, aveva rimarcato la possibilità di soddisfare alle esigenze di 'supporto' all'Esecutivo mediante la prevista nomina di consiglieri regionali delegati; oltre al 'contrasto' tra l'introduzione del Sottosegretario con la il dl 138 del 2011 che aveva ridotto il numero di assessori regionali per abbassare le spese. Voto sfavorevole anche da Marta Ruggeri (M5s), contraria a un sottosegretario estraneo al Consiglio, che ha ricordato la bocciatura, in precedenza, di emendamenti volti a escludere la possibilità per il sottosegretario di rispondere alle interrogazioni.

28/02/2023 16:13
Sisma, accordo da 350 milioni per la ricostruzione delle aree del centro Italia

Sisma, accordo da 350 milioni per la ricostruzione delle aree del centro Italia

Si rafforza l’impegno della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa (Ceb) e di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) a favore del rilancio e della ricostruzione nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, gravemente colpiti dal sisma nel 2016 e nel 2017. Un nuovo accordo per ulteriori 350 milioni di finanziamenti è stato sottoscritto nella sede di Cassa dall’amministratore delegato di Cdp, Dario Scannapieco, e dal governatore della Ceb, Carlo Monticelli. L’obiettivo è quello di destinare nuove risorse alle comunità dell’Appennino colpite dal sisma e di sostenere la ricostruzione di edifici privati o ad uso produttivo danneggiati dal terremoto. A seguito del completo utilizzo da parte di Cdp del precedente finanziamento da 350 milioni mobilitato dalla Ceb nel 2018, la Banca ha messo a disposizione di Cdp nuove risorse per ulteriori 350 milioni da destinare al finanziamento della ricostruzione.  I fondi impegnati da Cdp, grazie alle migliori condizioni di raccolta sui mercati internazionali in termini di tassi di interesse, consentiranno allo Stato italiano un sensibile risparmio finanziario nell’arco dei 25 anni di durata del finanziamento. Queste risorse confluiranno nel plafond sisma Centro Italia di Cdp e saranno veicolate, attraverso le banche convenzionate, a famiglie e imprese dei territori, sulla base dello stato di avanzamento degli interventi di ricostruzione ammessi alle agevolazioni.  Gli oneri di rimborso dei finanziamenti sono a carico dello Stato mediante un meccanismo che prevede il riconoscimento, a favore dei beneficiari, di un credito di imposta che sarà ceduto alle banche convenzionate e che le stesse utilizzeranno in compensazione dei propri debiti fiscali. L'importo del credito d’imposta è pari alle rate dovute (quota capitale e quota interessi). A seguito della sottoscrizione del contratto di finanziamento tra Ceb e Cdp, il Governatore della Ceb, Carlo Monticelli e il commissario straordinario riparazione e ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli ha firmato un accordo parallelo per garantire il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti sostenuti dalla Ceb. “Con questo nuovo accordo Ceb conferma il proprio sostegno ai più vulnerabili. L’impegno della Banca nell’essere a fianco delle istituzioni italiane per rispondere a situazioni di emergenza, come quelle dei disastrosi terremoti che hanno colpito il Centro Italia nel 2016-2017, ha consentito a migliaia di persone di poter rientrare nelle proprie case e di riprendere le proprie attività produttive in aree a rischio di spopolamento”. “Si è inoltre già tradotto in un risparmio per lo Stato pari a oltre 30 milioni di euro. Questo nuovo finanziamento contribuirà ulteriormente a questi importanti obiettivi”, ha enfatizzato Carlo Monticelli, governatore della Ceb. “Con l’accordo firmato oggi si arricchiscono ulteriormente le risorse che Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione dei territori colpiti dal sisma nel 2016 e 2017. Grazie alle sinergie con le Istituzioni Europee, come la CEB, e alla solida collaborazione con il commissario straordinario, il nostro istituto ha già mobilitato circa tre miliardi a favore di famiglie e imprese in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, confermando il proprio impegno per la ricostruzione, con particolare attenzione verso il miglioramento della qualità delle abitazioni e dei siti produttivi”. "Come Cdp continueremo a lavorare costantemente per contribuire allo sviluppo del Paese e generare un impatto positivo sui territori. Questo è il nostro modo di guardare al futuro con senso di responsabilità”, ha dichiarato l’amministratore Delegato di Cdp, Dario Scannapieco. “Per il centro Italia colpito dal sisma il sostegno di enti quali Ceb e Cdp rappresenta un segnale concreto e fattivo, nel complesso percorso per ricostruire case e attività produttive, della vicinanza nazionale e internazionale alla causa del cratere 2016”. “Un impegno che ci esorta ad essere ancora più tempestivi nel trovare e applicare le formule migliori per attuare pienamente la ricostruzione, anche attraverso quelle procedure in grado di semplificare e migliorare la messa a terra delle risorse. La qualità degli edifici ricostruiti dipenderà anche dalla capacità finanziaria di sostenere le innovazioni necessarie per garantire i massimi livelli di sicurezza sismica e di efficienza energetica”, ha dichiarato Guido Castelli, commissario straordinario riparazione e ricostruzione sisma 2016.  

28/02/2023 15:14
Da Ancona a Monaco e Vienna: arriva il treno Euronight che collega le Marche a Germania e Austria

Da Ancona a Monaco e Vienna: arriva il treno Euronight che collega le Marche a Germania e Austria

"Da oggi sul sito di Trenitalia sarà possibile prenotare l'Euronight che collega le Marche alla Germania e Austria. Un'ottima notizia per tutto il territorio, che si arricchisce di un ulteriore servizio per i cittadini e per i turisti che vogliono spostarsi in treno, il mezzo più comodo, economico, ma soprattutto sostenibile". Ad annunciarlo il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Il nuovo collegamento internazionale notturno sarà attivo durante tutto il periodo estivo, "a partire dall'11 giugno", specifica il sindaco: partirà da Ancona e arriverà a Monaco e Vienna, in Italia fermerà, oltre a Pesaro, a Cattolica, Riccione, Rimini e Bologna. Si viaggerà di notte, con partenze e arrivi previsti previsti per l'ora di cena e colazione, con la possibilità di scelta tra posti a sedere, cuccette da 4 a 6 posti, vetture letto con servizi in cabina. Un progetto che sposa a pieno la strategia del Comune di Pesaro, ricorda Ricci: "qualche anno fa abbiamo deciso di costruire un'economia nuova, basata su cultura, turismo e bellezza. Una linea che oggi ci ha portato a diventare Capitale Italiana della Cultura 2024, una medaglia che tutti i cittadini devono sfoggiare con orgoglio, e che siamo pronti a raccontare già da quest'anno, ai tanti visitatori che verranno a trovarci a bordo dell'Euronight" conclude. 

28/02/2023 13:58
Primarie Pd, le Marche scelgono Elly Schlein e Chantal Bomprezzi: buona l'affluenza ai gazebo

Primarie Pd, le Marche scelgono Elly Schlein e Chantal Bomprezzi: buona l'affluenza ai gazebo

Le Marche scelgono Elly Schlein e Chantal Bomprezzi, rispettivamente per la segreteria nazionale e regionale del Partito Democratico.  Sovvertiti, dunque, i pronostici della vigilia e il voto dei circoli, almeno per quanto riguarda la guida nazionale.   Nella regione Elly Schlein si è imposta con 14.185 voti (pari al 54.6% delle preferenze) , contro gli 11.783 voti ottenuti da Stefano Bonaccini, il grande favorito , che non è andato oltre il 45.4%. In totale sono andate a votare 26.237 persone.  La nuova segretaria dem si è imposta in tutte le province, tranne in quella di Pesaro-Urbino, dove è stata superata da Bonaccini. Il risultato ottenuto nelle Marche è in linea con quello nazionale, ma sorprende considerato l’endorsement dei vari big del partito nei confronti del presidente dell’Emilia Romagna. Da evidenziare poi come la gran parte di chi all’interno del Pd aveva espresso l’intenzione di votare Elly Schlein, lo abbia fatto anche per Chantal Bomprezzi per la segreteria regionale, la quale si è imposta sulla sfidante Michela Bellomaria. Il numero di votanti per la carica di segretario marchigiano è stato di 25.679 elettori, dunque circa 558 in meno rispetto al dato sul segretario nazionale.  "Complimenti alla neo segretaria del Pd Marche Chantal Bomprezzi - scrive su twitter il sindaco di Pesaro Matteo Ricci  -. In bocca al lupo e anche a lei va garantita la massima unità e sostegno, a partire dai giovani che si sono resi protagonisti di questa nuova fase”. “Grazie a Michela Bellomaria per la sua generosità. Si riparte, bisogna ricostruire e i nostri elettori hanno indicato la strada. Forza" è la conclusione”. La candidatura di Bomprezzi, 32 anni, avvocato, consigliere di minoranza a Senigallia era stata lanciata da una ventina di giovani democratici.

27/02/2023 10:30
Primarie PD, le Marche al voto per la segreteria regionale: testa a testa fra Bomprezzi e Bellomaria

Primarie PD, le Marche al voto per la segreteria regionale: testa a testa fra Bomprezzi e Bellomaria

In occasione delle primarie del Partito Democratico in programma per domani, domenica 26 febbraio, i marchigiani sono chiamati ad eleggere anche un nuovo segretario regionale ponendo fine al lungo commissariamento inziato nel 2020.  Il popolo delle primarie che domani andrà a votare nei 192 seggi allestiti in tutta la regione, oltre alla scelta delle segreteria nazionale fra Stefano Bonaccini e Elly Schlein, potrà anche esprimere la prorpia preferenza fra Michela Bellomaria, 41 anni, vice sindaco di Cerreto d'Esi (Ancona), e Chantal Bomprezzi, 32 anni, avvocato e assegnista di ricerca all'Università di Bologna e consigliere comunale di minoranza a Senigallia (Ancona). Alla vincitrice spetterà il compito di risollevare il PD marchigiano, in profonda crisi dopo la sonora sconfitta alle regionali del 2020 che hanno portato, per la prima volta dopo decenni di esecutivi di centrosinistra, ad un governo di centrodestra, con la vittoria di Francesco Acquaroli di Fratelli d'Italia. Dopo la debacle dei dem, prima si è cercato di avviare un congresso 'costituente' (rinviato anche per l'emergenza covid), poi si è optato per il commissariamento che tutt'ora perdura. Serve un rinnovamento del partito e Bomprezzi, candidata da una ventina di giovani "dal basso", vuole esplicitamente mettere "da parte personalismi e vecchie leadership".  Per Bellomaria, che mette in campo anche l'esperienza di vice sindaco, affiancata da una squadra di giovani, amministratori locali e dirigenti, il Pd deve tornare a parlare "al Paese reale, con un linguaggio semplice chiaro".  Tutte e due sostengono Bonaccini, ma Bomprezzi potrebbe intercettare a livello regionale il voto pro Schlein. Bellomaria è sostenuta, tra gli altri, dai sindaci di Pesaro Matteo Ricci, coordinatore nazionale dei sindaci Pd, di Ancona Valeria Mancinelli, e dal capogruppo regionale dem Maurizio Mangialardi.  Con Bomprezzi si sono schierati il parlamentare Francesco Verducci, l'ex sottosegretaria al Mise Alessia Morani, i consiglieri regionali Antonio Mastrovincenzo, Romano Carancini, e altri sindaci come quello di Jesi Lorenzo Fiordelmondo.  Tra attenzione alle politiche di genere e all'entroterra, le due candidate hanno tanti punti in comune, compresa l'idea di riportare al centro "i temi come il lavoro, i diritti, l'uguaglianza, la sostenibilità" al posto delle alchimie di partito. (Fonte Ansa) 

25/02/2023 18:00
Marche, sarà una domenica "da brividi": neve, vento e temperature in calo

Marche, sarà una domenica "da brividi": neve, vento e temperature in calo

Dopo l’anticiclone che ha regalato questa settimana temperature sopra le medie del periodo, l’inverno torna a farsi sentire sulle Marche. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto un brusco calo delle temperature, con pioggia e neve.  La Protezione Civile delle Marche ha emanato un avviso meteo per neve, vento e condizioni del mare valido per 24 ore a partire dalla mezzanotte di oggi, sabato 25 febbraio, e per l’intera giornata di domani. Nello specifico, le precipitazioni nella mattinata saranno deboli ed intermittenti, poi i fenomeni assumeranno anche carattere di rovescio e saranno maggiormente diffusi a cominciare dai settori settentrionali e via via, dal pomeriggio, nel resto della regione. Il limite delle nevicate in calo fino a 500m nel settore centro settentrionale, attorno ai 1000m per poi scendere nel pomeriggio fino a 800 metri nel settore meridionale. Le temperature: saranno in diminuzione con i valori minimi della giornata che si registreranno nella seconda parte. I venti si presenteranno nord orientali, di vento moderato o teso, con raffiche fino a burrasca lungo la costa e vento forte nelle zone alto collinari e montane. Pericolo di mareggiate lungo la costa.  

25/02/2023 16:12
I Maneskin conquistano Pesaro: Vitrifrigo Arena gremita per la data zero del tour

I Maneskin conquistano Pesaro: Vitrifrigo Arena gremita per la data zero del tour

Grande successo per la data zero dei Maneskin giovedì sera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, città dove la carriera della band romana partì con le audizioni per X-Factor. Quasi diecimila spettatori di ogni età - arrivati da tutt'Italia ma anche da Croazia, Spagna, Belgio, Germania e Austria - per il debutto italiano di Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio, reduci dal 'Loud kids tour' negli Stati Uniti riproposto ora con l'aggiunta dei pezzi del nuovo album 'Rush'. Due ore di musica ad alto volume, dalle coinvolgenti note di 'Mamma mia', 'Beggin', 'Gossip', 'Coraline', 'Zitti e buoni' (pezzo che due anni fa ha vinto il festival di Sanremo e l'Eurovision Song Contest) a 'I wanna be your slave', che nel 2021 ha ricevuto una nuova vita nella versione con Iggy Pop e che ha chiuso il concerto con un trascinante bis dopo l'intensa 'The loneliest'. Il tour europeo era già stato programmato per gennaio dello scorso anno, ma le limitazioni legate alla pandemia da Covid ne avevano imposto lo slittamento, poi reiterato a causa del conflitto Russia-Ucraina. Ora il via libera per un cartellone di appuntamenti 'sold out'. Al palasport marchigiano tutto ha funzionato per il meglio, dalle coinvolgenti luci al sound graffiante e pulito, in uno stretto rapporto con il pubblico sfociato - poco prima dei bis - nell'invito rivolto da Damiano perchè i fan salissero sul palco. C'è stato spazio anche per un piccolo momento acustico, sulle note di un paio di brani tra cui 'Malena torna a casa'.  A Pesaro, alla vigilia del concerto e ieri a pranzo, i Maneskin non si sono sottratti ai selfie con i loro fan. Ora li attende una lunga serie di date, da Torino, sabato 25, ad un pacchetto di concerti in Olanda, Belgio, Germania e Francia, per poi tornare in Italia con un'accoppiata di appuntamenti il 16 e 17 marzo a Bologna, quindi Firenze, Roma, Napoli, Bari, Assago e nuovamente in Europa, per approdare trionfalmente a luglio negli stadi di Trieste, Roma e Milano. (Fonte Ansa, foto da Facebook Sabrina Ammenti) 

24/02/2023 11:00
Omicidio di Pierpaolo Panzieri, catturato in Romania il presunto assassino

Omicidio di Pierpaolo Panzieri, catturato in Romania il presunto assassino

Era fuggito in Romania a bordo della Renault Clio del padre, Michele Alessandrini , l'uomo che per la Procura di Pesaro è l'assassino di Pierpaolo Panzieri, il 27enne pesarese ucciso con 13 coltellate nella sua abitazione in centro a Pesaro, la sera di lunedì 20 febbraio. È stato catturato ieri in Romania, nella città di Bosov, Transilvania, e poi trasferito a Timisoara, dove sembrerebbe abbia confessato davanti ad un giudice del Tribunale del luogo di aver ucciso il suo amico. L'uomo 30 anni, pesarese come la vittima, affetto da una grave ludopatia, sembra avesse importanti problemi psicologici alle spalle. Amico d'infanzia di Pierpaolo, era conosciuto nella cerchia di amicizie per il suo carattere "strano", spesso irascibile. Pierpaolo era uno dei pochi amici che ancora lo frequentava e gli era rimasto vicino. Per lui l'accusa è di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla crudeltà. Il movente del terribile delitto non è ancora noto. Alessandrini aveva cenato a casa di Pierpaolo la sera di lunedì, e resta ancora da spiegare cosa abbia scatenato la furia omicida che ha riversato sulla sua vittima.  

23/02/2023 09:30
Scuola Marche, Filisetti va in pensione: per lui nuovi impegni a Roma

Scuola Marche, Filisetti va in pensione: per lui nuovi impegni a Roma

Marco Ugo Filisetti lascia la guida dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche dal prossimo marzo per raggiunti limiti di età. Giunto ad Ancona, il 16 dicembre del 2015 con l’incarico di direttore generale, Filisetti corona, dopo più di sette anni nel capoluogo marchigiano, una lunga carriera nel mondo della pubblica amministrazione. A Roma lo aspettano nuovi impegni, chiamato dalla segreteria tecnica del ministro Valditara a partecipare ai tavoli sull’attuazione dell’autonomia differenziata e sull’autorevolezza dei docenti. “In questi anni ad Ancona Filisetti ha contribuito alla creazione di un modello marchigiano dell’amministrazione scolastica, tutto centrato sulla priorità della programmazione condivisa con gli altri attori del sistema d’istruzione (Regione, enti locali, Camera di commercio, Coni, Consulte provinciale degli studenti etc.) sulla cui base poi declinare e attuare le singole decisioni operative”, si legge in una nota dell’Ufficio scolastico regionale”. “Frutti di questa impostazione sono stati, per esempio, il sistema centralizzato per la pianificazione dell’organico delle scuole,  di supporto alle scuole sulla privacy, il progetto 'School-Work', finalizzato a collegare la programmazione dell’offerta formativa in raccordo con le con le richieste di figure professionali espresse dal territorio, o, sul piano più strettamente formativo e culturale, la creazione di 'Eroica', l’orchestra sinfonica delle scuole marchigiane, il progetto 'Tutti In Campo' integrativo dei campionasti studenteschi, che ha portato 60.000 studenti delle secondarie a sperimentare la pratica sportiva, le attività con le consulte degli studenti quali la ricerca studio “Genius Loci” o l’esperienza per il centenario del Milite ignoto”. “Laureato in giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, Filisetti, dopo una breve esperienza come docente e l’esercizio dell’attività legale, nel 1987 entra in ruolo alla Provincia di Bergamo come funzionario direttivo e nel 1993 diventa dirigente”. "Tre anni dopo è dirigente di ruolo in Regione Lombardia dove resta fino al 2003 per poi tornare in Provincia su delega regionale per occuparsi di sistemi informativi, attività produttive e programmazione. Nel 2009 approda al Ministero dell’istruzione come dirigente di prima fascia per occuparsi via via di politica finanziaria, bilancio, contratti e acquisti e sistemi informativi. È stato anche, per un breve periodo, direttore reggente dell’Usr Calabria”. Nel frattempo, ricopre diversi incarichi di collaborazione professionale come segretario generale Ipab Bergamo e poi direttore della Fondazione Isb (ex IPAB), direttore amministrativo del Conservatorio “Donizzetti” della città e direttore del periodico d’informazione  del Comune di Gorle (di cui è stato sindaco) “Gorleinforma” in quanto iscritto nell'elenco speciale dei direttori responsabili di periodici o riviste annesso all'Albo dei Giornalisti della Lombardia. È stato, tra l’altro, anche componente dei consigli di amministrazione del Cnr e dell’ASI, membro del gruppo di lavoro per l’elaborazione delle linee strategiche per il sistema nazionale di valutazione del Miur e coordinatore del gruppo di lavoro Miur-Consip per le procedure di gara per i servizi esternalizzati nelle istituzioni scolastiche, componente del Consiglio superiore dei Lavori Pubbici, della Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale presso il Ministero dell’economia e Finanza, Comitato interministeriale FAR per il finanziamento dei progetti di ricerca.

22/02/2023 17:59
Omicidio di Pierpaolo Panzieri: trovato in Romania il presunto killer

Omicidio di Pierpaolo Panzieri: trovato in Romania il presunto killer

Sono in corso in tutta Italia le ricerche di un uomo di 30 anni, pesarese, di cui si sono perse le tracce, nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Pierpaolo Panzieri, il giovane di 27 anni, trovato morto ieri mattina nella sua casa nel centro storico di Pesaro con oltre 13 coltellate (leggi qui).  Panzieri avrebbe aperto al suo assassino, poiché non risultano segni di effrazione alla porta dell'abitazione; l'ha probabilmente ospitato ed ha cenato con lui, come dimostrerebbero i rilievi effettuati dalla scientifica sui resti di cibo rinvenuti in casa. Verosimilmente si tratta di qualcuno che la vittima conosceva e di cui si fidava. Dopo la cena, secondo le prime ricostruzioni, la vittima sarebbe stata colta di sorpresa dal suo assassino; avrebbe cercato di difendersi dai molteplici fendenti scappando in bagno, dove è poi stato ritrovato esanime.  Il 30enne sospettato dell’omicidio avrebbe qualche precedente di polizia. La squadra mobile che conduce le indagini è al lavoro per ricostruire la rete dei rapporti della vittima al fine di individuare un possibile movente. Al momento è inspiegabile il perchè di un accanimento così violento su un giovane benvoluto da tutti, buono, appassionato di musica, circondato da molti sinceri amici che oggi, insieme alla famiglia, sono devastati dal dolore per questo terribile omicidio che ha sconvolto tutta la città di Pesaro. ++ AGGIORNAMENTO ORE 15:29 ++ È stato fermato in Romania il 30enne sospettato di aver ucciso a Pesaro il 27enne Pierpaolo Panzieri. Si chiama Michael Alessandrini, amico della vittima, è stato fermato durante  un normale controllo stradale della polizia ed è stato bloccato anche se, secondo fonti investigative, i poliziotti romeni non avrebbero ancora in mano il mandato di cattura e attenderebbero l'atto dall'Italia per formalizzare un provvedimento cautelare in relazione all'omicidio.  Si tratterebbe di un giovane con problemi psichici e legati alla ludopatia, appassionato di musica. Dopo l’omicidio, si è allontanato con una vecchia Renault Clio dei genitori, ha passato con l’auto il confine a Trieste per poi vagare nei Paesi dell’Est Europa. (Foto Radio Incontro Pesaro)     

22/02/2023 11:40
Pesaro, 27enne trovato morto in casa con segni di coltellate: si cerca movente omicidio

Pesaro, 27enne trovato morto in casa con segni di coltellate: si cerca movente omicidio

Risale a questa mattina il ritrovamento del cadavere di un giovane di 27 anni, Pierpaolo Panzieri, trovato deceduto nella propria abitazione nel centro storico di Pesaro con ferite da arma da taglio al torace. Il giovane lavorava con il padre come artigiano ed era il titolare di un'attività in proprio. Si era trasferito nella casa appena quindici giorni fa. A rinvenire il corpo del 27enne è stato il fratello che si era insospettito non vedendolo arrivare sul luogo di lavoro. Aveva, dunque, deciso di controllare direttamente nella sua abitazione e, una volta giunto sul luogo, lo avrebbe trovato esanime. Sono state immediatamente allertate le forze dell'ordine locali che si sono precipitate sulla scena: sul posto erano presenti la Squadra Mobile della Polizia e il sostituto procuratore di Pesaro, Silvia Cecchi. Ancora in corso le indagini degli inquirenti, attualmente impegnati nella ricerca dell'arma del delitto, assente sulla scena del crimine.  Dopo una prima ipotesi di suicidio scartata rapidamente, si è presto iniziato a pensare a un omicidio, con gli inquirenti e la scientifica che stanno ancora cercando qualche traccia utile ad individuare il responsabile e l'eventuale movente dietro il crimine.

21/02/2023 15:45
Abusi su allievi di tennis, l'istruttore respinge le accuse: "Gesti mal interpretati"

Abusi su allievi di tennis, l'istruttore respinge le accuse: "Gesti mal interpretati"

È stato interrogato ieri nel Tribunale di Pesaro l'istruttore di tennis arrestato con l'accusa di violenza sessuale e atti sessuali su alcuni allievi minorenni: nel corso dell'interrogatorio di garanzia, ha respinto ogni addebito, dicendo che non c'è stato alcun contatto sessuale con i ragazzi, nessun rapporto sentimentale, ma solo un atteggiamento affettuoso ed espansivo con loro. L'istruttore 37enne, in servizio al circolo tennis di Fano, è stato interrogato per quasi due ore dai magistrati che hanno cercato di comprendere il rapporto che aveva instaurato con i suoi allievi; ha spiegato che, essendo di origini argentine, "è molto affettuoso con tutti" e che nel suo Paese "le persone sono più espansive che nel nostro". I suoi gesti, secondo le sue dichiarazioni, sarebbero stati mal interpretati dai ragazzi e si è dichiarato molto dispiaciuto per i disagi che questi ex allievi hanno manifestato.    

21/02/2023 09:50
Auto si schianta contro un albero: 20enne estratto dalle lamiere. È grave

Auto si schianta contro un albero: 20enne estratto dalle lamiere. È grave

Auto esce di strada e si schianta contro un albero: ventenne viene trasportato all’ospedale di Torrette in gravi condizioni. L’incidente è avvenuto, intorno alle 5 della notte appena trascorsa, in località Gallo di Petriano. Per cause in corso di accertamento, il giovane ha perso il controllo della propria vettura (una Ford Fiesta) che, dopo aver sbandato, ha terminato la sua corsa contro un albero adiacente alla carreggiata.  Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco di Urbino che ha liberato il conducente rimasto bloccato nell'abitacolo della vettura, in collaborazione con il personale del 118, e messo in sicurezza il veicolo coinvolto. Il ragazzo alla guida è stato trasportato all’ospedale regionale di Torrette con l’elisoccorso per accertamenti.   

19/02/2023 12:40
Istruttore di tennis arrestato per molestie sessuali su allievi minorenni

Istruttore di tennis arrestato per molestie sessuali su allievi minorenni

Fano. Il gip del Tirbunale di Pesaro, su richiesta della Procura, ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti di un istruttore di tennis di 37 anni, di origini sudamericane, accusato di aver molestato sessualmente alcuni suoi allievi minorenni. Le indagini sarebbero partite dalla segnalazione dei genitori di un bambino che frequentava i corsi di tennis del 37enne a Fano, e avrebbero fatto emergere elementi indiziari a suo carico. Secondo la tesi investigativa, "tramite un abile lavoro psicologico", l'istruttore sarebbe riuscito a circuire alcuni allievi tra i 10 ed i 15 anni di età,  anche provenienti da Pesaro, città presso la quale l’uomo aveva lavorato sempre come istruttore di tennis, compiendo atti sessuali nei loro confronti; in particolare sarebbero almeno tre o quattro i minorenni nei confronti dei quali avrebbe  messo in atto palpeggiamenti durati svariati mesi.

18/02/2023 10:00
Assegni di cura per anziani non autosufficienti e disabili gravissimi: oltre 5 milioni dalla Regione

Assegni di cura per anziani non autosufficienti e disabili gravissimi: oltre 5 milioni dalla Regione

La Regione Marche, nell’ambito della programmazione degli interventi in favore di “anziani non autosufficienti” e della “disabilità gravissima”, ha messo a disposizione 5 milioni e 550 mila euro di fondi nazionali e regionali per realizzare gli interventi, disciplinando l’utilizzo dei fondi regionali. “Una notevole mole di risorse – ha affermato il vicepresidente e assessore alla Salute e Servizi Sociali, Filippo Saltamartini – che abbiamo deciso di attingere dai fondi del programma operativo complementare Poc Marche 2014/2020 con lo scopo di integrare le risorse del Fondo nazionale e regionale per la non autosufficienza e aumentare il numero di beneficiari. La somma stanziata sarà messa a disposizione per avviare le procedure territoriali da parte degli Ambiti territoriali sociali e realizzare progressivamente i livelli essenziali delle prestazioni sociali Leps.” Per quanto concerne gli anziani non autosufficienti è previsto un assegno di cura, cioè un intervento rivolto ad anziani ultrasessantacinquenni non autosufficienti che consiste in un contributo mensile di importo pari a 200 euro. Sarà erogato dagli ATS sulla base di graduatorie predisposte a seguito di appositi avvisi pubblici. Altro intervento è il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD), gestito dai Comuni o dagli Ambiti Territoriali Sociali e rivolto unicamente ad anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti. Il SAD è costituito da un insieme di interventi di natura socio–assistenziale, tra loro coordinati e integrati, erogati al domicilio del beneficiario destinato prevalentemente a soddisfare bisogni essenziali come il governo della casa, la cura della persona, le relazioni umane. Nel 2020 hanno beneficiato di queste misure 3617 anziani non autosufficienti attraverso risorse che sono state ripartite in base a criteri riferiti principalmente al numero di anziani ultra 65enni o con 85 e più anni non autosufficienti residenti nell’Ambito sociale in rapporto alla popolazione regionale nelle stesse fasce di età  In relazione alla disabilità gravissima i beneficiari sono invece le persone di qualsiasi fascia di età che hanno ottenuto il riconoscimento della condizione di disabilità gravissima da parte delle Commissioni sanitarie provinciali. Si tratta di un contributo una tantum, quantificato sulla base del fondo complessivo e delle istanze presentate, con criteri di riduzione del contributo se il disabile è inserito nel percorso di istruzione/formazione o in un centro socio-educativo riabilitativo diurno oppure in un centro di riabilitazione. Sono state destinate per la realizzazione dell’intervento risorse per 3 milioni di euro che saranno ripartiti in proporzione a quanto riconosciuto ad ogni singolo Ats per gli interventi a favore della disabilità gravissima tenendo conto delle rendicontazioni presentate dagli Ats relative all’annualità 2021.  Di questa misura hanno beneficiato nel 2021 3.873 persone. Nello stesso anno  il 51,05% degli utenti beneficiari del contributo per la disabilità gravissima era costituito da anziani over 65 ai quali è andato il 57,34% delle risorse.

16/02/2023 16:26
Investita da un treno merci: muore donna di 42 anni

Investita da un treno merci: muore donna di 42 anni

Si chiamava Patrizia Federici e aveva 42 anni la donna nata e residente a Fossombrone (PU) che la sera del 14 febbraio è rimasta tragicamente uccisa alla stazione ferroviaria di Alba Adriatica, centrata da un treno poco dopo le 21. Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia ferroviaria di Giulianova, la donna stava attraversando i binari di corsa, temendo di perdere il treno su cui doveva salire per rientrare a casa, il Pescara- Novara: non si è accorta di un convoglio merci che stava sopraggiungendo proprio al momento del suo attraversamento ed è stata investita. Inizialmente si era pensato ad un gesto volontario, poi alcune testimonianze, compresa quella del macchinista del treno merci, hanno chiarito la dinamica dell'evento.  

16/02/2023 08:00
Contributi per l'assistenza alle persone affette da Sla o malattie rare: stanziati oltre 2 milioni

Contributi per l'assistenza alle persone affette da Sla o malattie rare: stanziati oltre 2 milioni

Due azioni rivolte alle famiglie che svolgono un ruolo di cura del familiare affetto da Sla e da malattia rara, sono state decise ieri dalla giunta regionale attraverso due distinti provvedimenti con i quali vengono stanziati complessivamente 2 milioni e 50 mila euro. “Si tratta del consolidamento e prosecuzione di misure di politiche sociali positivamente collaudate a favore delle famiglie – ha spiegato il vicepresidente e assessore alla Salute e Servizi Sociali, Filippo Saltamartini -  famiglie che hanno in carico un malato grave e a cui la Regione – ora attraverso le Ast – riconosce per gli affetti da Sla o di giovani con malattie rare o portatori di handicap grave, un contributo mensile commisurato sulla gravità della malattia. Lo scorso anno i beneficiari raggiunti sono stati complessivamente 210, 150 affetti da Sla e 60 da malattie rare".  Più in particolare, per quanto riguarda i malati di SLA, per le famiglie “caregiver” sono stai messi a disposizione 1 milione e 350 mila euro che saranno erogati attraverso l’Azienda territoriale sanitaria di residenza, alla quale va presentata la richiesta di contributo per beneficiare mensilmente di 833 euro se il malato si trova nella condizione di poter respirare autonomamente senza l'uso continuativo di macchine; o di 1000 euro se tracheostomizzato e respira attaccato continuamente ad una macchina per la ventilazione invasiva.  Analogamente, per quanto riguarda le famiglie di malati tra 0 e 25 anni affetti da malattie rare o portatori di handicap grave certificato e che necessitano di ventilazione e/o nutrizione artificiale, sono stati stanziati 700 mila euro. Le Ast di riferimento provvederanno a liquidare un contributo mensile di 1000 euro alle famiglie che faranno domanda sulla base dei requisiti richiesti.

15/02/2023 16:38
Terremoto Turchia e Siria, carico di aiuti dalle Marche: "Vicini alle popolazioni colpite”

Terremoto Turchia e Siria, carico di aiuti dalle Marche: "Vicini alle popolazioni colpite”

La Regione Marche ha risposto positivamente alla richiesta di aiuto pervenuta dal Dipartimento nazionale di protezione civile per fornire attrezzature e materiali per l’emergenza sisma che ha coinvolto la Turchia e la Siria. Questa mattina il dipartimento di Protezione civile regionale ha predisposto un carico diretto a Palmanova (UD) dove partiranno nuovi aiuti dell’Italia coordinati dal Dipartimento nazionale.  “Siamo vicini alla popolazione turca e siriana colpita duramente dal sisma che ha sprigionato una forza inaudita causando gravi perdite di vite umane – ha affermato l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi - La Regione Marche si è resa subito disponibile a dare ogni sopporto utile all’emergenza”. Il materiale messo a disposizione dalla Regione riguarda un gruppo elettrogeno da 200kwa, oltre a materiale logistico come 1800 giacconi antipioggia, 1500 giacche k-way, 390 coperte di lana, 50 sacchi a pelo. È stato trasportato su due mezzi messi a disposizione da Anpas Marche e dal Gruppo Protezione civile di Filottrano. Inoltre, in un secondo invio verrà spedito un potabilizzatore per acqua con capacità produttiva di lt 1500/ora. Per il materiale sanitario, il dipartimento Sanità, insieme alle Aziende sanitarie territoriali, sta procedendo a una ricognizione generale per mettere a disposizione medicinali a lunga scadenza, dispositivi sanitari e elettromedicali che saranno spediti in un secondo momento.

15/02/2023 13:37
Trapianti, le Marche toccano quota 105 nel 2022: prima regione in Italia per donatori utilizzati

Trapianti, le Marche toccano quota 105 nel 2022: prima regione in Italia per donatori utilizzati

Le Marche superano “quota 100”. Nel 2022 hanno registrato 105 trapianti d’organo (fegato, rene, combinati) effettuati in regione. Un traguardo “storico” che premia la generosità dei donatori (60 marchigiani, 44 da fuori regione, 1 vivente) e l’attività del Centro regionale trapianti Marche: coordinato da Francesca De Pace e istituito nel 2002, la struttura ha iniziato il programma dei trapianti di fegato e rene nel 2005. Alla data del 5 febbraio 2023, inoltre, i dati del report del Centro nazionale trapianti attribuiscono alle Marche 47,7 donatori utilizzati ai fini di trapianto per milione di popolazione. “Siamo per ora in testa in questa classifica tra tutte le regioni italiane, Toscana compresa, da sempre prima della classe per donatori sulla popolazione - ha dichiarato De Pace - Il risultato dimostra l’enorme generosità e sensibilità dei marchigiani ma anche l’altissima professionalità delle nostre Rianimazioni e dei nostri specialisti negli ospedali, coinvolti in un processo lungo ed estremamente complesso, come quello della donazione e trapianto di organi. È probabile che il nostro record durerà poco, ma questo testimonia la grande attività e il grande entusiasmo della nostra rete trapianti nazionale”. I 105 trapianti d’organo effettuati nel 2022 sono il frutto di un lavoro in crescendo, come sottolineato dall’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini: “Un risultato eccezionale, se pensiamo che l’anno scorso furono 90 (comunque sei in più dell’anno ancora precedente). Siamo arrivati addirittura a 105, il segnale di una sensibilità crescente su un tema tanto delicato e importante. La donazione è simbolo supremo di generosità: è una scelta che ha salvato molte vite. Mi sento di ringraziare col cuore le famiglie dei donatori che prendono talvolta decisioni difficili, ma in grado di salvare vite e migliorarne altre. Le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi: invece non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità, perché ci sono organi particolarmente longevi come il fegato. Non dimentichiamo che la donatrice più anziana d’Italia è marchigiana: a 97 anni, 6 mesi e 29 giorni a Fabriano ha donato il fegato, poi trapiantato a un paziente dell’ospedale Torrette di Ancona. Con il nuovo Piano socio sanitario cercheremo di dare ancora più impulso e stimolo a questa attività. Ringrazio la dottoressa Francesca De Pace e il suo staff per il grande lavoro svolto quotidianamente”. Nel 2019 furono effettuati, nelle Marche, 82 trapianti d’organo, cresciuti a 84 nel 2020 e a 90 nel 2021. I 105 effettuati nel 2022 comprendono 46 di fegato (22 donatori da fuori regione e 24 dalle Marche), 57 di rene (rispettivamente 21 e 36) e un trapianto combinato (fegato + rene) con donatore da fuori regione. Un intervento ha invece riguardato il trapianto di rene “da vivente”.

13/02/2023 12:00
Neve anche in pianura: prorogata l'allerta meteo nelle Marche

Neve anche in pianura: prorogata l'allerta meteo nelle Marche

Prorogata l’allerta meteo della Protezione Civile delle Marche. L’avviso è valido fino alle 14 di domani (9 febbraio). Aria molto fredda dai quadranti orientali favorirà fino alle ore centrali della giornata di giovedì deboli nevicate anche a quote pianeggianti; Nello specifico, dal tardo pomeriggio sono previste schiarite a partire dai quadranti settentrionali, in graduale estensione verso il resto della regione. Le precipitazioni sono previste al mattino sparse sui settori centro-meridionali, locali altrove; dalle ore centrali della giornata deboli residui fenomeni sui settori montani meridionali, in graduale esaurimento. Limite delle nevicate a quote pianeggianti Le temperature si presenteranno stazionarie o in lieve diminuzione. I venti saranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro). Previste gelate diffuse. I venti si presenteranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro).   (Foto di repertorio) 

08/02/2023 17:00
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