Pesaro

Marchigiani dell’Anno 2024: dallo spazio al Papa, dall’impresa alla Serie A, l’eccellenza regionale premiata a Roma (FOTO e VIDEO)

Marchigiani dell’Anno 2024: dallo spazio al Papa, dall’impresa alla Serie A, l’eccellenza regionale premiata a Roma (FOTO e VIDEO)

Dal conclave allo spazio, dal grande schermo alla Serie A, dall’intelligenza artificiale ai vertici del giornalismo, dalla grande imprenditorialità ai più importanti teatri del mondo. Grazie alla loro laboriosità, al loro talento e alla loro pazienza, i marchigiani dimostrano di poter raggiungere l'eccellenza in ogni campo. La 39ª edizione del 'Marchigiano dell’Anno' ne è una testimonianza concreta e orgogliosa. La cerimonia di conferimento del prestigioso riconoscimento “Picus del Ver Sacrum” si è svolta martedì 10 giugno a Roma, nella splendida Sala Capitolare del Senato della Repubblica, in Piazza della Minerva. Il premio, giunto coem detto alla sua 39ª edizione, è patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Regione Marche e dal Consiglio regionale delle Marche, e viene conferito ogni anno dal Ce.S.Ma – Centro Studi Marche "G. Giunchi" – a marchigiani distintisi in ambito scientifico, artistico, culturale e sociale. Ad aprire la cerimonia è stato il Senatore Questore Antonio De Poli. Sono seguiti gli interventi di Umberto Antonelli, presidente del Ce.S.Ma, dell’ambasciatore Giorgio Girelli, della giornalista Rosanna Vaudetti, presidente emerito, della deputata Giorgia Latini, vice presidente della Commissione Cultura, Scienza e Isstruzione e della consigliera regionale Anna Menghi. La lettura dei curriculum e delle motivazioni che hanno portato all’assegnazione dei premi è stata affidata agli attori Simone Pieroni e Roberta Sarti.  Sono dieci i marchigiani insigniti del riconoscimento quest’anno. Nel mondo dell’imprenditoria, l’ascolano Battista Fariotti ha ricevuto il premio per il successo della sua azienda Fainplast, leader nella produzione di compound e materiali plastici. Il pesarese Onelio Fratesi, è stato premiato per l’eccellenza nel settore calzaturiero, con una produzione che ha conquistato i mercati internazionali. Federico Steca, imprenditore fermano, si è distinto con la Steca Srl, realtà attiva nei settori dell’ambiente, dell’energia e delle costruzioni. Dalla provincia di Pesaro-Urbino arriva anche Corinna Sperandini, CEO dell’azienda fanese Spacewear, che ha portato le sue tute spaziali interattive fino alla NASA, vestendo gli astronauti della missione Ax-3. Nel campo della tecnologia, è stata premiata Luigia Carlucci Aiello, originaria di Cerreto d’Esi, riconosciuta a livello nazionale come la madre dell’intelligenza artificiale in Italia. In ambito musicale, la soprano Rossella Marcantoni, direttrice artistica dell’Accademia Altidonese e fondatrice dell’Accademia Musicale Internazionale Maria Malibran, ha ricevuto il Picus per il suo straordinario impegno nella valorizzazione del patrimonio lirico. Il mondo dello sport è stato rappresentato da Massimo Palanca, indimenticabile calciatore di Serie A nato a Porto Recanati, celebre per i suoi “gol olimpici” e protagonista di una storica tripletta contro la Roma. Il suo contributo sociale per Catanzaro e la Calabria è stato sottolineato anche dal funzionario ONU Andrea Angeli, che lo ha paragonato a quello dato da Gigi Riva per Cagliari. Nel campo dell’informazione è stato premiato Roberto Tellei, giornalista di Tolentino e attuale vicecaporedattore di Sky TG24, con una carriera ventennale da inviato e corrispondente in Italia e all’estero. Il riconoscimento è andato anche all’attrice anconetana Lucia Mascino, amata dal grande pubblico per il ruolo nella serie di successo I delitti del BarLume. Un momento particolarmente toccante è stato il premio a Padre Bruno Silvestrini, agostiniano di Porto Recanati, liturgista e membro della comunità della Sagrestia Pontificia. Padre Silvestrini ha raccontato con ironia e commozione la sua recente esperienza in conclave: “Un mese e qualche giorno fa ero nella sacrestia per aiutare i cardinali. Non avevamo contatti con l’esterno, quindi non abbiamo visto la fumata bianca. Quando abbiamo sentito l’applauso, pensavo fosse stato eletto il cardinale Parolin. Poi invece ho scoperto che il nuovo Papa era il mio confratello Prevost, con cui ho studiato e che mi ha sempre stimato. In quel momento ho perso le staffe. Sono corso ad abbracciarlo. Ora lo vedo ogni giorno: non sono cardinale, ma sono l’amico del Papa”. Accanto ai dieci premiati principali, sono stati assegnati anche due importanti riconoscimenti speciali. Al presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, è andato il Premio Marchigiano ad Honorem (18ª edizione), mentre alla presidente dell’AMIS – Associazione Marchigiani in Spagna – Silvia Giorgi è stato conferito il Premio Marchigiano nel Mondo (10ª edizione), per il suo impegno nella promozione delle Marche all’estero. Grande soddisfazione è stata espressa dalla direttrice del Ce.S.Ma., Pina Gentili, che ha annunciato la pubblicazione di un libro che raccoglierà le biografie e le immagini dei premiati. Il presidente Umberto Antonelli ha colto l’occasione per rivolgere un affettuoso augurio di compleanno al suo predecessore Franco Moschini, sottolineando come “Le Marche siano sempre al vertice. Spesso lavoriamo a testa bassa e non ci valorizziamo abbastanza, ma oggi possiamo alzare la testa ed essere davvero fieri della nostra regione.” Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci della Comunità Montana dei Monti Azzurri, guidati dal presidente Giampiero Feliciotti, che ha ribadito il legame del territorio con il Ce.S.Ma. e l’importanza della pluralità dei talenti marchigiani. Come gesto simbolico, Felicitotti ha donato un cesto di prodotti tipici al  il Senatore Questore Antonio De Poli. “La storia di Padre Silvestrini, che è stato anche nostro Priore a San Nicola, è solo uno dei tanti esempi di eccellenza che questa regione è capace di esprimere". L'evento è stato organizzato dalla direttrice del Ce.S.Ma Pina Gentili, in collaborazione con l'Unione Montana dei Monti Azzurri, le aziende Castellino, Fileni, Ciriaci e Grafiche Fioroni. Questa edizione del Premio Marchigiano dell’Anno ha ancora una volta celebrato non solo i successi individuali, ma l’anima profonda di una terra che, pur mantenendo l'umiltà delle sue genti, continua a lasciare un segno nel mondo.

11/06/2025 17:00
Disperso sul Monte Nerone: escursionista 71enne ritrovato dopo tre giorni di ricerche

Disperso sul Monte Nerone: escursionista 71enne ritrovato dopo tre giorni di ricerche

È stato ritrovato vivo oggi pomeriggio, dopo tre giorni di ricerche, l’uomo di 71 anni disperso da domenica nella zona del Monte Nerone (Pesaro Urbino). L’escursionista, residente nella zona, era uscito per una camminata organizzata, ma non aveva fatto ritorno, facendo scattare l’allarme e dando il via alle operazioni di soccorso. Le ricerche sono state coordinate dalla centrale operativa del 112, che ha attivato il Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche. Sul posto hanno operato una decina di tecnici specializzati, tra cui un conduttore cinofilo e soccorritori esperti in forra. Le prime ricostruzioni, condotte in collaborazione con i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, hanno concentrato l’attenzione lungo i sentieri principali del Monte Nerone, a partire dal Rifugio Corsini, ultimo punto in cui l’uomo era stato visto. Fondamentale è stata una segnalazione arrivata nella giornata di martedì, che ha permesso di restringere il campo delle ricerche nella zona della Forra dell’Infernaccio, in val d’Abisso. Proprio lì, intorno alle 15:00 di oggi, l’uomo è stato individuato da due tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Sondrio che si trovavano sul Monte Nerone per un’escursione privata. Nonostante le tre notti trascorse all’aperto, l’escursionista era cosciente. È stato immediatamente attivato l’elisoccorso Icaro 02, che ha calato tramite verricello un tecnico del Soccorso Alpino e l’equipe sanitaria. Dopo la stabilizzazione e l’immobilizzazione, il 71enne è stato elitrasportato al campo sportivo di Piobbico per un primo intervento e poi trasferito all’ospedale regionale Torrette di Ancona per accertamenti.   Un lieto fine per una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso familiari e soccorritori.

11/06/2025 16:48
Droga tra Macerata, Fermo e Fano: sei denunciati, smantellata rete di spaccio

Droga tra Macerata, Fermo e Fano: sei denunciati, smantellata rete di spaccio

Una fiorente rete di spaccio attiva tra le province di Macerata, Fermo e il centro cittadino di Fano è stata smantellata dai Carabinieri al termine di una complessa attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Macerata. Sei le persone deferite all’autorità giudiziaria, tutte già note alle forze dell’ordine. Gli indagati sono: due uomini di 46 anni, residenti rispettivamente a Montecosaro e Montappone (FM), una donna di 36 anni di Ripe San Ginesio, una 29enne di Macerata, un uomo di 37 anni di Sant’Angelo in Pontano e un altro 36enne residente a Macerata. Le indagini, partite nell’ottobre 2023 dopo un controllo effettuato dalla Stazione Carabinieri di Pollenza, hanno permesso di far luce su un’attività di spaccio di hashish, marijuana, cocaina e metadone, messa in atto nel periodo compreso tra marzo 2023 e febbraio 2025. Fondamentali per la ricostruzione dei fatti sono stati l’incrocio dei tabulati telefonici, le attività di osservazione e numerosi riscontri investigativi, che hanno portato a individuare una rete consolidata di clienti abituali. All’alba del 6 giugno scorso, i Carabinieri del N.O.R. di Macerata, supportati dalle Compagnie di Civitanova Marche, Tolentino e Montegiorgio, dal Nucleo Investigativo di Macerata e da due unità cinofile di Pesaro, hanno dato esecuzione a sei decreti di perquisizione locale e personale, emessi dalla Procura della Repubblica di Macerata. Durante le operazioni sono stati sequestrati 10 flaconi di metadone da 45 grammi ciascuno, un bilancino di precisione e tre frammenti di hashish per un peso complessivo di 1,68 grammi. L’intera attività è scaturita da un controllo stradale avvenuto nell’ottobre 2023 ad Appignano, quando i militari di Pollenza fermarono un 37enne pregiudicato alla guida della sua auto. L’uomo, risultato positivo all’etilometro con un tasso alcolemico di 1,38 g/l, tentò di disfarsi di un involucro gettandolo nei campi. Il contenuto del calzino abbandonato si rivelò essere 48,38 grammi di eroina suddivisi in più tocchi e due ulteriori involucri contenenti una sostanza polverosa.   La successiva perquisizione domiciliare permise di rinvenire materiale utile al confezionamento della droga. Il soggetto fu arrestato per spaccio e posto ai domiciliari, oltre a essere denunciato per guida in stato di ebbrezza e privato della patente.

09/06/2025 15:30
Sanità, solo una Regione su tre in attivo: le Marche tra queste. Acquaroli: “Conti in ordine senza aumentare le tasse”

Sanità, solo una Regione su tre in attivo: le Marche tra queste. Acquaroli: “Conti in ordine senza aumentare le tasse”

Solo una Regione su tre, in Italia, chiude i conti della sanità in attivo. Le Marche sono tra queste. A sottolinearlo è il presidente della Regione Francesco Acquaroli, che in un post pubblicato sui social ha commentato un articolo del Corriere della Sera dedicato al bilancio delle gestioni sanitarie regionali. «Abbiamo tenuto i conti in ordine senza aumentare le tasse per i cittadini marchigiani», ha scritto Acquaroli, rivendicando il risultato come frutto di una gestione attenta e responsabile. Il presidente ha evidenziato anche il quadro degli investimenti in corso sul territorio: «Stiamo costruendo numerosi nuovi ospedali e realizzando importanti investimenti in quelli esistenti, su tutto il territorio regionale». Un lavoro, secondo Acquaroli, che si affianca a un rafforzamento dell’assistenza di prossimità: «Abbiamo rafforzato i servizi sui territori, con oltre 30 Punti Salute già aperti, le farmacie dei servizi, le aggregazioni dei medici di medicina generale, le case e gli ospedali di comunità in realizzazione». Altro fronte su cui la Regione ha deciso di puntare è quello della formazione, con un sostegno costante alle nuove leve della sanità: «Abbiamo finanziato ogni anno con 3 milioni le borse di studio per medici di medicina generale e specialisti», ha ricordato il presidente. «I numeri confermano che la buona politica fa la differenza», ha concluso Acquaroli. La Corte dei Conti ha sottolineato, tuttavia, un ritardo nel recupero delle liste d’attesa: le risorse disponibili sono state utilizzate solo per circa il 30%. La spesa sanitaria pro capite resta nella media nazionale, anche leggermente inferiore (circa 2 160–2 190 € pro capite), mentre la sanità privata si attesta sotto la media italiana.  

08/06/2025 18:03
Eccellenza, il Montecchio saluta Magi: "Cavalcata da primo posto". Il tecnico verso la Vigor Senigallia

Eccellenza, il Montecchio saluta Magi: "Cavalcata da primo posto". Il tecnico verso la Vigor Senigallia

Dopo una stagione intensa, il K Sport Montecchio Gallo e mister Beppe Magi si dicono addio. L’annuncio è arrivato con una nota ufficiale del club, che ha salutato l’allenatore protagonista dell’avvincente testa a testa con la Maceratese, culminato nello spareggio promozione del Del Conero, vinto ai rigori dalla formazione biancorossa. Il Montecchio aveva poi conquistato i playoff regionali superando in finale il Tolentino, fermandosi però al primo turno degli spareggi nazionali contro la Vianese. Questo il comunicato del club: “La Società K-Sport Montecchio Gallo comunica ufficialmente che si separano le strade con il tecnico della prima squadra Giuseppe Magi. Si ringrazia il mister per il grande e proficuo lavoro effettuato e per la magnifica cavalcata culminata con il primo posto in classifica unitamente alla società Maceratese 1922 e la successiva vittoria dei play off del girone di Eccellenza Marche. Nel salutarlo porgiamo un grande in bocca al lupo a Giuseppe augurandogli le migliori fortune”. Per il futuro, secondo i primi rumors, Magi potrebbe comunque approdare in Serie D: il suo nome è infatti accostato con insistenza alla panchina della Vigor Senigallia, che sta valutando il profilo dell’ex Maceratese - che ritroverebbe ancora da avversario - per guidare la nuova stagione.Resta invece da capire chi sarà il successore alla guida del Montecchio, che, dopo un’annata di alto livello, vorrà certamente disputare un altro campionato da protagonista.

05/06/2025 12:30
Presidenti di regione più graditi d’Italia: Zaia in testa, Acquaroli all'undicesimo posto sale di un punto

Presidenti di regione più graditi d’Italia: Zaia in testa, Acquaroli all'undicesimo posto sale di un punto

È Luca Zaia il presidente di Regione più apprezzato d’Italia secondo l’ultimo sondaggio condotto da Swg e pubblicato in esclusiva dall’Ansa. Il governatore del Veneto svetta in cima alla classifica con un indice di gradimento del 70%, seguito da Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia) al 64% e dalla nuova presidente dell’Umbria Stefania Proietti (53%). E Francesco Acquaroli? Il presidente della Regione Marche raggiunge un gradimento del 37%, con una lieve crescita di un punto percentuale rispetto al rilevamento precedente. Il dato, pur collocandolo nella parte centrale-bassa della graduatoria nazionale, conferma un andamento sostanzialmente stabile per il governatore marchigiano, esponente di Fratelli d’Italia, a pochi mesi dalla conclusione del suo primo mandato. Tra i presidenti di Regione del centrodestra, Acquaroli si posiziona davanti ad Attilio Fontana (Lombardia), Marco Marsilio (Abruzzo) e Francesco Rocca (Lazio), che si attestano al 35% e 31%, mentre chiude la classifica Renato Schifani (Sicilia) con il 25%. Il sondaggio restituisce una fotografia aggiornata del rapporto tra i cittadini e i propri amministratori regionali. Per il presidente Acquaroli, il leggero incremento di consenso rappresenta un segnale positivo in vista delle prossime elezioni regionali. 

04/06/2025 13:00
“Un anno a colori”: festa di fine progetto tra arte, emozioni e comunità nelle scuole di Valfornace e Pieve Torina

“Un anno a colori”: festa di fine progetto tra arte, emozioni e comunità nelle scuole di Valfornace e Pieve Torina

Un pomeriggio all'insegna dell'arte, della creatività e della gioia ha animato il Palazzetto dello Sport di Valfornace in occasione della conclusione del progetto “Un anno a colori” che ha coinvolto gli studenti delle scuole dell'Infanzia di Valfornace e Pieve Torina. L'evento, organizzato dall'Istituto Comprensivo "Monsignor L. Paoletti" di Pieve Torina, con il patrocinio del Comune di Valfornace e la preziosa collaborazione della Pro-Pieve di Pievebovigliana, ha regalato un'esperienza indimenticabile a bambini, genitori e parenti. La manifestazione, presentata da Selena Abatelli, ha offerto una ricca mostra dei lavori realizzati dai piccoli artisti durante l'anno scolastico 2024/25. Le opere esposte, sorprendenti per varietà e originalità, hanno raccontato non solo l'arte ma anche il ciclo delle stagioni attraverso il cambiamento dei colori, dimostrando l'utilizzo di numerose tecniche, spesso attraverso il riciclo di materiali. Un bellissimo insegnamento di educazione civica che ha sottolineato l'importanza del riuso e della sostenibilità. Accanto alla mostra, i laboratori creativi "Io sono un artista" hanno visto adulti e bambini cimentarsi insieme in attività artistiche, sotto la guida esperta delle insegnanti e del personale scolastico. Un momento di condivisione e divertimento che ha rafforzato il legame tra la scuola e le famiglie. L'evento ha beneficiato del caloroso supporto della comunità: la Proloco ha generosamente offerto le bevande per tutti i partecipanti e si è prestata per l'apprezzatissimo servizio di trucca bimbi, che ha trasformato i volti dei bambini in piccole opere d'arte. Le famiglie, con il loro contributo, hanno offerto un ricco buffet allestito dall’Angolo del Pane di Ines Romagnoli. Nel finale della giornata, un commovente momento di canto collettivo ha preceduto la consegna dei diplomi ai bambini che, nel prossimo anno scolastico, passeranno alla Scuola Primaria. Un rito di passaggio carico di emozione, che ha sancito la chiusura di un ciclo e l'inizio di una nuova avventura educativa. L'iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni scolastiche, amministrazioni locali e associazioni del territorio, a dimostrazione di come la sinergia e l'impegno congiunto possano creare momenti di crescita e aggregazione preziosi per tutta la comunità.    

03/06/2025 15:12
Industria marchigiana in calo dell’1,2%: segnali di tenuta dal commercio

Industria marchigiana in calo dell’1,2%: segnali di tenuta dal commercio

Una flessione dell’1,2% nel primo trimestre 2025 segna un avvio d’anno in calo per l’industria marchigiana. È quanto emerge dall’indagine congiunturale elaborata dal Centro Studi di Confindustria Marche, che parla di una “contenuta flessione”, in continuità con il rallentamento avviato dalla fine del 2022, ma con una dinamica più moderata rispetto agli anni precedenti. Il dato negativo riguarda principalmente la produzione industriale, mentre l’attività commerciale mostra segnali di crescita, seppur contenuti, sia sul mercato interno che su quello estero. Proprio questo lieve miglioramento nella domanda commerciale lascia sperare in una possibile inversione di tendenza nei prossimi trimestri. Tuttavia, il contesto rimane fragile, aggravato dalle misure economiche introdotte negli Stati Uniti e dall’instabilità geopolitica internazionale. “Il 2025 si è aperto con un ulteriore segno meno – ha commentato il presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali –. Si confermano le criticità di alcuni settori, su tutti il calzaturiero, mentre altri comparti fanno registrare un andamento moderatamente incoraggiante, in particolare l’alimentare, il legno e mobile e la farmaceutica”. Nel dettaglio, la maggior parte dei settori produttivi si presenta in una condizione stazionaria o in leggero miglioramento. Fa eccezione il comparto moda, che continua a segnare una sensibile flessione. In lieve calo anche gomma e plastica, mentre sono in moderato recupero la meccanica e, appunto, i settori legno e mobile. A fronte di queste difficoltà, Cardinali ha ribadito l’urgenza di recuperare competitività, agendo su burocrazia e costi energetici: “Dobbiamo mettere le imprese italiane in condizione di competere ad armi pari con quelle europee. È prioritario sostenere gli investimenti, pubblici e privati, a tutti i livelli”.   A tal proposito, è stata rilanciata da Confindustria nazionale la proposta di un grande piano straordinario per il rilancio dell’industria italiana, avanzata dal presidente Orsini: “Anche i numeri ne testimoniano la necessità”, ha concluso Cardinali.

30/05/2025 11:04
Puledro scivola in un fossato profondo due metri: intervengono i Vigili del fuoco

Puledro scivola in un fossato profondo due metri: intervengono i Vigili del fuoco

Nel primo pomeriggio di oggi, i Vigili del fuoco sono intervenuti in località Cerreto, nel territorio comunale di Cagli, per soccorrere un puledro in difficoltà. L'animale era infatti scivolato in un fossato profondo circa due metri, rimanendo bloccato e incapace di risalire da solo. La squadra dei Vigili del fuoco di Cagli è prontamente intervenuta, calandosi nel fossato per raggiungere il giovane equino e riportarlo in superficie in sicurezza. Dopo il salvataggio, gli operatori hanno rintracciato il branco di cavalli nelle vicinanze, permettendo così al puledro di ricongiungersi con la madre. L’intervento si è concluso senza complicazioni e l’animale è stato affidato alle cure dei proprietari.

22/05/2025 19:30
In casa un ordigno artigianale e cocaina: arrestato 65enne stalker

In casa un ordigno artigianale e cocaina: arrestato 65enne stalker

È stato arrestato in flagranza di reato un uomo di 65 anni, residente a Pesaro, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a comportamenti persecutori nei confronti di una donna di 46 anni. L’operazione è stata condotta dalla polizia di stato lo scorso 9 maggio, a seguito di una perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento di un ordigno esplosivo artigianale e di una modica quantità di cocaina. L’uomo era stato già ammonito il 20 novembre 2024 per atti persecutori, su richiesta della vittima, conosciuta ad agosto dello stesso anno. Tuttavia, il provvedimento non aveva sortito l’effetto sperato: i comportamenti molesti erano proseguiti, spingendo la donna a formalizzare una denuncia. Alla luce dei fatti, nei confronti del 65enne era stata disposta una misura cautelare con l’obbligo di presentazione alle autorità e la permanenza notturna in casa. Misure che non hanno però interrotto la sua condotta preoccupante. Durante la perquisizione, infatti, oltre all’ordigno e alla droga, gli agenti hanno rinvenuto anche una fionda, numerose biglie in vetro, una pistola ad aria compressa e un ingente quantitativo di pallini di piombo appuntiti. Alla luce della pericolosità del materiale rinvenuto e della recidiva nella condotta persecutoria, il giudice ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere, con ordinanza emessa il 10 maggio. (Fonte Ansa) 

13/05/2025 19:23
Giancarlo Affatato presenta “Libertà è Democrazia” nelle Marche: Corrado Pilotti nominato coordinatore regionale (FOTO e VIDEO)

Giancarlo Affatato presenta “Libertà è Democrazia” nelle Marche: Corrado Pilotti nominato coordinatore regionale (FOTO e VIDEO)

Una nuova forza politica si affaccia nel panorama nazionale con l’ambizione di ricucire lo spazio centrale del dibattito pubblico. Si chiama “Libertà è Democrazia”, ed è un partito di centro ispirato alla Dottrina Sociale della Chiesa, fondato da Giancarlo Affatato con il dichiarato intento di coniugare valori cristiani, giustizia sociale e partecipazione civica.  L’esordio ufficiale nelle Marche è avvenuto con un incontro a Penna San Giovanni, presso il Borgo Pilotti Beauty Clinic Hotel & SPA, dove il fondatore Giancarlo Affatato ha presentato i valori e gli obiettivi del movimento. «Dopo il nostro battesimo ufficiale con gli Stati Generali a Roma – spiega Affatato – stiamo lavorando per strutturarci in tutte le regioni italiane, coinvolgendo chi proviene dal sociale, dal civismo, dall’impegno quotidiano nelle comunità. Il nostro obiettivo non è raccogliere ciò che già esiste, ma parlare a quella fascia di cittadini – stimata tra il 15 e il 20% – che oggi non vota perché non si riconosce in nessuna proposta politica». I pilastri del movimento sono chiari: sociale, istruzione, sicurezza, difesa e lavoro. «Sono i temi su cui si fonda la nostra azione – aggiunge il fondatore –. Partiamo sempre dalla Dottrina Sociale della Chiesa, che riteniamo oggi più attuale che mai per affrontare con equilibrio e concretezza le sfide del presente». Un altro punto chiave è l’attenzione ai giovani. «Per un giovane professionista oggi è difficile inserirsi nel mondo del lavoro – osserva Affatato –. Vogliamo dare risposte rapide e strumenti concreti. Lo stesso vale per le donne: teniamo molto alla loro presenza e al loro ruolo attivo nella vita politica del partito». Su questo si inserisce l’intervento di Cheti Cafissi, coordinatrice nazionale del movimento per le donne: «In Italia la rappresentanza femminile si ferma al 33%. C’è bisogno di una forza che, attraverso la femminilità, che è diversa dal sentire femminista, sappia costruire ponti: di dialogo, tolleranza e amore. La donna è il fulcro, è creatrice di vita e luogo della famiglia. Vogliamo portare una visione diversa e più completa, di una donna partner dell’uomo proprio in politica. Il mio compito è questo». Importante anche il tema del dialogo intergenerazionale. «Dobbiamo tornare a una politica che ascolta l’esperienza. I nonni della politica e dell’imprenditoria hanno il dovere di tramandare ai giovani la visione e i valori su cui si costruisce una società stabile. Serve una politica giovane, ma radicata». Per guidare il radicamento del movimento nelle Marche è stato scelto Corrado Pilotti, imprenditore attivo nel sociale, che assume il ruolo di coordinatore regionale: «A lui – conclude Affatato – abbiamo affidato un compito importante. Lo abbiamo scelto con meticolosità perché rappresenta quella politica pulita he vogliamo portare nei territori». All’incontro ha partecipato anche Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, che ha portato il proprio saluto istituzionale e manifestato interesse verso i temi affrontati nel corso dell’iniziativa.   “Libertà è Democrazia” sta crescendo rapidamente in tutta Italia, strutturandosi più velocemente del previsto. «Dobbiamo essere pronti per le elezioni nazionali – afferma Affatato – ma credo che potremmo già anticipare la nostra presenza alle regionali». Il futuro del partito, nelle sue parole, è «roseo, vincente e sicuro», con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per quell’ampia fascia di cittadini oggi lontani dalla politica, offrendo loro una proposta centrata su valori solidi e partecipazione attiva.

10/05/2025 13:00
Noi Moderati correrà con una lista autonoma alle Regionali: "Pieno sostegno ad Acquaroli"

Noi Moderati correrà con una lista autonoma alle Regionali: "Pieno sostegno ad Acquaroli"

Il gruppo dirigente di Noi Moderati delle Marche ha partecipato a un vertice nazionale a Roma per definire la linea politica in vista delle elezioni regionali del 2025. A guidare la delegazione marchigiana il segretario regionale Tablino Campanelli e il capogruppo in consiglio regionale Marco Marinangeli, che hanno incontrato i vertici del partito: il presidente Maurizio Lupi, la segretaria Mara Carfagna, e i responsabili nazionali per Enti Locali e Organizzazione, Pino Bicchielli e Alessandro Colucci. Durante l’incontro è stata ufficializzata la volontà di presentare una lista autonoma di Noi Moderati alle prossime elezioni regionali, confermando al tempo stesso il sostegno al presidente uscente Francesco Acquaroli. "Con Acquaroli – si legge nella nota diffusa dal partito – le Marche hanno ritrovato slancio e visibilità. Il rilancio del turismo, la realizzazione di infrastrutture attese da anni e l’attrattività per nuovi investimenti sono risultati tangibili di un’amministrazione che ha restituito centralità alla nostra Regione. Le Marche sono oggi tra le prime in Italia per l’efficace utilizzo dei fondi europei, un dato che testimonia l’efficienza dell’azione di governo". Con questa scelta, Noi Moderati conferma la propria collocazione nel centrodestra e si prepara a contribuire in modo attivo alla prossima competizione elettorale regionale, con l’obiettivo dichiarato "di proseguire il lavoro già avviato nella legislatura in corso".

08/05/2025 17:49
Eccellenza, prima novità in panchina: l'Urbania annuncia il ritorno di mister Ceccarini

Eccellenza, prima novità in panchina: l'Urbania annuncia il ritorno di mister Ceccarini

L’Urbania Calcio riabbraccia Antonio Ceccarini. La società ha annunciato ufficialmente l'accordo con il nuovo allenatore per la stagione 2025-26, segnando così l’inizio del "Ceccarini 3.0", terza avventura in biancorosso per il tecnico che ha scritto pagine importanti della storia durantina, prima da calciatore e poi da allenatore. Proprio sotto la sua guida, nel campionato 1996-97, la squadra conquistò una storica promozione in Cnd (l’attuale Serie D), lasciando un segno indelebile nella memoria dei tifosi. Dopo quella brillante esperienza, Ceccarini ha proseguito la sua carriera sulle panchine di diverse realtà del panorama calcistico marchigiano e non solo: Tolentino, Maceratese, Rosetana, Castel Rigone, fino alle recenti e vincenti stagioni con Atletico Alma e Urbino Calcio. Con il suo ritorno, la società punta a dare continuità a un progetto ambizioso, facendo leva sull’esperienza di Ceccarini ."Buon lavoro mister!", si legge nella nota con cui l’Urbania Calcio ha accolto il tecnico.

07/05/2025 17:00
Regione Marche e sindacati: intesa da 8,5 milioni per potenziare la Medicina generale

Regione Marche e sindacati: intesa da 8,5 milioni per potenziare la Medicina generale

È stata sottoscritta l’intesa tra la Regione Marche e le organizzazioni sindacali della medicina generale per la definizione dell’utilizzo dei fondi contrattuali residui, nell’ambito del percorso di transizione verso il nuovo modello organizzativo basato sulle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT). A disposizione ci sono 8,5 milioni di euro derivanti da residui contrattuali, che saranno prioritariamente destinati a incentivare i Medici di Medicina Generale che, negli anni 2023 e 2024, hanno aderito agli istituti di rete e gruppo. Ulteriori risorse saranno finalizzate al sostegno dell’assunzione di collaboratori di studio e infermieri. Prorogato inoltre fino al 31 gennaio 2026 l’incentivo economico previsto per l’impegno proattivo dei medici nella campagna vaccinale. “Questo accordo rappresenta un ulteriore passo concreto nel lavoro che abbiamo messo a terra in questi anni per la ricostruzione di una sanità territoriale più vicina ai cittadini,” ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -. Oggi, grazie all’attivazione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali, al potenziamento dei Punti Salute e delle Farmacie dei Servizi, al finanziamento delle borse di studio per i medici di medicina generale e a una riforma complessiva del sistema, stiamo restituendo centralità ai territori e alle comunità locali. Il nostro obiettivo è riequilibrare l’offerta sanitaria garantendo servizi a tutti i cittadini”. “Un risultato importante – ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – che premia il lavoro tra istituzioni e rappresentanze sindacali e che rafforza il ruolo strategico della medicina generale all’interno della riforma sanitaria marchigiana. Questo accordo rappresenta un passo concreto nella direzione della valorizzazione della medicina territoriale, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un’assistenza più capillare, efficiente e centrata sui bisogni reali della popolazione”. Le AFT, costituite da gruppi di 3 a 10 medici di base operanti in sede unica o in rete, rappresentano uno dei pilastri del nuovo assetto organizzativo, in particolare nelle aree interne e disagiate, garantendo una presa in carico integrata dei bisogni sanitari e socio-sanitari. L’accordo prevede inoltre la possibilità per le Aziende Sanitarie Territoriali (AST) di attivare progetti per migliorare l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico, la copertura vaccinale, e l’adesione agli screening oncologici e alle campagne di prevenzione. Questa intesa costituisce un tassello fondamentale nel percorso del nuovo Accordo Integrativo Regionale (AIR) in fase di definizione, e permette alla Regione di sostenere ulteriori progetti di rafforzamento dei servizi di prossimità, da attuare attraverso successivi accordi. L’obiettivo complessivo è rafforzare la sanità del territorio, per ridurre gli accessi impropri nei Pronto Soccorso, abbattere le liste di attesa e colmare il vuoto determinato da una errata programmazione del passato nella formazione dei medici di base. 

07/05/2025 11:08
Sede Maceratese-Montecchio, telenovela finita: ecco dove si gioca lo spareggio promozione

Sede Maceratese-Montecchio, telenovela finita: ecco dove si gioca lo spareggio promozione

Fine della telenovela. Dopo giorni di silenzi, rinvii e colpi di scena, è arrivata l’ufficialità: sarà lo Stadio Del Conero di Ancona a ospitare domenica 11 maggio 2025 alle ore 16:30 la gara di spareggio tra la Maceratese e il K Sport Montecchio Gallo, sfida decisiva per assegnare la vittoria del campionato di Eccellenza Marche. La comunicazione, contenuta nel nuovo Comunicato Ufficiale della FIGC, è giunta nella tarda mattinata di oggi (venerdì), mettendo fine a una vicenda che ha tenuto col fiato sospeso società, tifosi e addetti ai lavori. Lo spareggio sarà in gara unica. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con supplementari ed eventuali rigori. La strada per arrivare ad Ancona è stata tutt’altro che lineare. Inizialmente la partita era stata fissata allo Stadio Bianchelli di Senigallia, poi bocciato dalla Questura di Ancona senza fornire motivazioni ufficiali. Un secondo tentativo con il Recchioni di Fermo è sfumato nella mattinata di mercoledì, a causa di un improvviso veto dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. Il caos ha scatenato la rabbia dei tifosi. A chiamarli a raccolta è stato un comunicato della Curva Just, che ha denunciato “l’assoluta mancanza di comunicazioni da parte di chi dovrebbe garantire il corretto svolgimento della partita più importante dell’anno”. Così mercoledì sera, centinaia di sostenitori biancorossi si sono ritrovati in piazza Annessione per chiedere chiarezza. Presente all’incontro anche il presidente Crocioni, che ha parlato direttamente ai tifosi:  Intanto la FIGC ha confermato anche le modifiche alla finale playoff, ora in programma domenica 18 maggio: la seconda classificata tra Maceratese e Montecchio affronterà la vincente della semifinale tra Chiesanuova  e Tolentino, che rimane invece in programma domenica 4 maggio alle 16:30 al Sandro Ultimi di Chiesanuova.  Dopo giorni di incertezza e tensione, la Maceratese può finalmente guardare avanti. La data è fissata, la sede è ufficiale: ad Ancona si decide una stagione.    

02/05/2025 12:51
Spareggio Maceratese-Montecchio, fumata grigia: il Recchioni di Fermo in pole come sede

Spareggio Maceratese-Montecchio, fumata grigia: il Recchioni di Fermo in pole come sede

Arriva la fumata grigia, in attesa di quella bianca. Parafrasando il Conclave per l'elezione del successore al soglio pontificio di Papa Bergoglio, la ben più terrena ma sentitissima sfida spareggio tra Maceratese e Montecchio – decisiva per decretare il prossimo campione del campionato di Eccellenza – si giocherà allo stadio "Bruno Recchioni" di Fermo. Dopo la bocciatura della sede inizialmente ipotizzata, lo stadio "Bianchelli" di Senigallia, escluso per ragioni legate all’ordine pubblico, il Comitato regionale ha individuato nel capoluogo fermano il terreno neutro per ospitare il confronto secco che vale l’accesso alla Serie D. La scelta dello stadio fermano è dettata da motivi di capienza e logistica, con una divisione degli spazi ben precisa: ai tifosi della Maceratese sarebbe riservata la curva est (oltre 970 posti) e la tribuna laterale est (circa 400 posti), mentre ai sostenitori del Montecchio spetterebbe la tribuna laterale ovest, con una capienza stimata in circa 900 posti. La tribuna centrale sarebbe, invece, condivisa tra le due tifoserie, con modalità di accesso che saranno comunicate nelle prossime ore dalle autorità competenti. L’attesa è altissima: si preannuncia un vero e proprio esodo di tifosi da entrambe le province, in un clima che si spera di grande sportività e passione calcistica.

30/04/2025 11:42
Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Primo Maggio in musica: da Bob Sinclair al bassista di Slash, i migliori eventi nelle Marche

Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, si trasforma come ogni anno in un grande abbraccio collettivo all’insegna della musica. In tutta Italia, e anche nelle Marche, la ricorrenza è celebrata con concerti, festival e spettacoli che uniscono le generazioni nel segno della cultura, della condivisione e del divertimento. A fare da faro rimane il celebre Concertone di Roma, che torna nella sua storica cornice di Piazza San Giovanni in Laterano con i grandi nomi della scena musicale nazionale e internazionale. Ma anche nel cuore delle Marche gli appuntamenti non mancano, offrendo un ventaglio di proposte per tutti i gusti, da Tolentino a San Benedetto del Tronto. A Tolentino, la notte tra il 30 aprile e il Primo Maggio si preannuncia ad alta tensione emotiva e sonora. Al Magma saliranno sul palco Giorgio Canali & Rossofuoco insieme ai Little Pieces of Marmelade, per un live che promette schiaffi sonori, distorsioni necessarie e verità scomode urlate senza filtri. Canali, storico membro dei CCCP e punto di riferimento del rock indipendente italiano, sarà affiancato dalla sua band Rossofuoco, un'autentica macchina da guerra sonora. Con loro, i Little Pieces of Marmelade, rivelazione marchigiana tra garage e grunge, porteranno la loro energia viscerale. Ad aprire il concerto saranno Le Colonne d’Ercole, mentre Dj Nooz chiuderà la serata. Sempre il 30 aprile, a Corridonia, Viale del Lavoro diventa teatro di una grande festa folk-rock con Cisco e il suo tour “Riportando tutto a casa – Trent’anni dopo”. Ad accompagnare Stefano Bellotti sul palco ci sarà una formazione straordinaria che richiama i fasti dei Modena City Ramblers: Marco Michelini al violino, Roberto Zeno alla batteria, Kaba Cavazzuti alla produzione e percussioni, Bruno Bonarrigo al basso, Max Frignani alle chitarre, Enrico Pasini alla fisarmonica e tromba. Con loro anche Giovanni Rubbiani alla chitarra e Massimo Giuntini, maestro di cerimonie, cornamuse e pipe. Una vera reunion dei protagonisti di quegli anni Novanta e Duemila in cui il folk italiano toccò vette altissime. In scaletta ci saranno brani che hanno segnato una generazione, da “In un giorno di pioggia” a “Ebano”, passando per “Funerali di Berlinguer” e “Contessa”. Corridonia si prepara così a una serata magica, all’insegna della memoria e della musica che ancora oggi sa scuotere le coscienze. Il 1° maggio, Urbisaglia sarà la culla del rock con il Caffè dell’Urbe 1 Maggio Rock Festival. Ospite d’eccezione sarà Todd Kerns, bassista di Slash, che si esibirà in una performance unplugged. Prima di lui saliranno sul palco tre tribute band che faranno rivivere i fasti del rock anni ’70-’90: Aerosmith Tribute Band, Made in Europe Tribute Band e In Rock Deep Purple Tribute Band. Fuori dalla provincia, il calendario musicale continua a brillare. Il 1° maggio a Porto Sant’Elpidio si potrà cantare sulle note di Valeria Rossi, autrice della celebre "Tre parole", che si esibirà in un live pensato per un pubblico trasversale, tra pop e revival. Chi invece ama ballare, potrà farlo in riva al mare a Sirolo, dove torna l'evento firmato Casacon con Bob Sinclar, uno dei re mondiali della house music. L'appuntamento è per giovedì 1° maggio, dalle prime luci del giorno fino al tramonto. A San Benedetto del Tronto, il Primo Maggio Agraria si trasforma in un piccolo festival diffuso. Si comincia il 30 aprile con Les Votives, band rivelazione dell'ultima edizione di X Factor, e il dj set di Camilla PNK, si prosegue il 3 maggio con lo spettacolo Stazioni Lunari, che unisce musica e teatro con protagonisti del calibro di Ginevra Di Marco, Marina Rei, Nada e La Rappresentante di Lista, per concludere domenica 4 maggio con Jacopo Sarno e il suo show Superjam!, che celebra le canzoni più amate di Disney Channel. Che si tratti di rock ruvido, folk impegnato, pop nostalgico o house da dancefloor, il Primo Maggio nelle Marche si conferma una festa della musica a tutto tondo. Un’occasione per ritrovarsi, ascoltare, ballare e – perché no – riflettere, anche attraverso le note, sul significato profondo di una festa che parla di diritti, lavoro e libertà.

29/04/2025 19:56
Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Clima, Macerata nella top 20 città italiane: le Marche primeggiano nella classifica de "Il Sole 24 Ore"

Macerata conquista la top 20 delle città italiane con il clima migliore. Lo dice la nuova classifica elaborata dal Sole 24 Ore, pubblicata ieri, che aggiorna i dati al decennio 2014-2024 grazie alla collaborazione con 3bmeteo. Il capoluogo si piazza al 20° posto con un punteggio di 653,1, ma soprattutto contribuisce a un risultato storico: tutte e cinque le province marchigiane rientrano tra le prime venti, a conferma di una regione dal clima sempre più equilibrato e vivibile. Ancona guida la rappresentanza marchigiana con un ottimo 6° posto (710,2 punti), seguita da Pesaro-Urbino al 10° (692,2). Nella fascia immediatamente successiva compaiono Ascoli Piceno (18° con 656,9), Fermo (19° con 654,6) e, appunto, Macerata, che chiude il gruppo al 20° posto. Un risultato che premia la qualità ambientale diffusa e il comfort climatico che caratterizza l’intero territorio regionale. La graduatoria prende in esame 107 capoluoghi italiani e si basa su 15 indicatori climatici: tra questi, soleggiamento, brezza estiva, indice di calore, notti tropicali, giorni freddi, precipitazioni estreme, umidità relativa, raffiche di vento, escursione termica, circolazione dell’aria, caldo estremo, e numero di giorni consecutivi senza pioggia. Rispetto alla precedente edizione sono stati introdotti cinque nuovi parametri, per una lettura più completa e aggiornata dei dati meteo. Nel dettaglio, Macerata si distingue per un profilo climatico equilibrato, senza estremi né criticità gravi. Nei parametri considerati “verdi” – cioè quelli che rappresentano condizioni favorevoli – ottiene punteggi compresi tra il 20esimo e il 66° posto. Nei parametri “rossi”, che misurano fenomeni climatici sfavorevoli (come caldo estremo o intensità pluviometrica), le posizioni variano tra il 25° e il 74°. Un andamento stabile che descrive un clima mite, con buoni livelli di ventilazione, scarsa incidenza di eventi estremi e una distribuzione delle precipitazioni tutto sommato regolare. Ma ciò che rende ancora più significativo il dato 2025 è il confronto con la classifica dell’anno precedente. Nel 2024, Macerata si trovava infatti in 41ª posizione: un balzo in avanti di ben 21 posizioni in un solo anno. L’analisi del decennio 2013-2023, utilizzata per la precedente edizione, aveva evidenziato alcune criticità legate alle piogge frequenti (86 giorni l’anno), alle raffiche di vento (oltre 170 giorni con intensità superiore ai 25 nodi), e a un tasso di umidità elevato per quasi metà dell’anno. Il netto miglioramento nel 2025 potrebbe essere legato a una maggiore stabilità atmosferica registrata negli ultimi anni, ma anche all’ampliamento degli indicatori presi in esame, che ha permesso una valutazione più articolata e forse più aderente alla realtà. Le nuove metriche, infatti, hanno contribuito a valorizzare alcuni punti di forza del clima maceratese – come la discreta escursione termica e il numero contenuto di notti tropicali – che prima risultavano sottorappresentati. Anche le altre province marchigiane mostrano un’evoluzione positiva. Ancona si conferma tra le migliori in assoluto, con otto indicatori favorevoli su quindici e punteggi sempre sopra la media anche nei parametri sfavorevoli. Pesaro-Urbino, già nella top ten nel 2024, mantiene una posizione di rilievo. Fermo e Ascoli Piceno, entrambe nella seconda metà della classifica l’anno scorso, si portano ora stabilmente tra le prime venti. Il quadro complessivo è quello di una regione che, dal punto di vista climatico, si presenta oggi come una delle più vivibili d’Italia. Un elemento che, in tempi di crisi climatica e mutamenti atmosferici sempre più repentini, può fare la differenza in termini di qualità della vita, attrattività turistica e valorizzazione del territorio.

29/04/2025 11:55
La Serie D si decide al Bianchelli: lo stadio di Senigallia per lo spareggio Maceratese-Montecchio

La Serie D si decide al Bianchelli: lo stadio di Senigallia per lo spareggio Maceratese-Montecchio

È lo stadio Goffredo Bianchelli di Senigallia la cornice scelta dalla FIGC Marche per il decisivo spareggio finale di Eccellenza tra Maceratese e K Sport Montecchio Gallo, in programma domenica 4 maggio alle 16:30. Una sfida ad altissima tensione che vale il salto in Serie D, mentre la formazione sconfitta dovrà affrontare la “finale playoff” contro la vincente di Chiesanuova-Tolentino. Il terreno di gioco è in erba sintetica: un elemento che favorirà un calcio più veloce e ritmi elevati.  In caso di parità al 90′, sono previsti due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Se nemmeno i 120 minuti regolamentari dovessero bastare a decretare un vincitore, l’esito sarà affidato ai calci di rigore, con la tensione pronta a toccare il suo apice. Lo stadio Bianchelli, con i suoi 4.000 posti a sedere, è pronto ad accogliere i tifosi di entrambe le formazioni. Al momento non sono ancora state comunicate le disposizioni ufficiali sui biglietti, ma si prevede un’affluenza massiccia visto il valore in palio. Il terreno di gioco è in erba sintetica: un elemento che favorirà un calcio più veloce e ritmi elevati.  Chi vincerà, potrà festeggiare la promozione; chi perderà, avrà ancora un’ultima chance nella finale playoff: il 4 maggio, al fischio d’inizio, si scriverà la pagina più cruciale di questa stagione.

28/04/2025 19:10
Confcommercio e Intesa Sanpaolo: 170 milioni per rilanciare le imprese marchigiane

Confcommercio e Intesa Sanpaolo: 170 milioni per rilanciare le imprese marchigiane

Il Direttore Regionale di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco e la Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo Alessandra Florio hanno siglato oggi un accordo che mette a disposizione delle aziende regionali associate 170 milioni di nuovo credito per finanziamenti a favore della competitività e delle transizioni e prevede commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti POS per accrescerne la competitività e favorire la nascita di nuove attività commerciali. Una collaborazione strategica per sostenere concretamente le imprese in un momento di grande complessità del mercato e di trasformazione economica, che si inquadra nel più ampio accordo nazionale grazie al quale la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano Barrese si prefigge l’obiettivo di accompagnare insieme a Confcommercio le piccole e microimprese del settore in programmi di crescita e di rafforzamento. Nel periodo 2020-2024, infatti, Intesa Sanpaolo ha erogato circa 18 miliardi di euro alle aziende del commercio al dettaglio e all’ingrosso italiane. L’iniziativa si rivolge alle imprese associate a Confcommercio Marche con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio e, in particolare, si caratterizza per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, una misura di grande attenzione verso gli esercenti che la Banca aveva già attivato nel 2022 e che oggi conferma per l’intero 2025 rispondendo così a una esigenza manifestata a più riprese soprattutto dalle realtà commerciali più piccole, con l’obiettivo di favorire la diffusione dei pagamenti digitali. Viene inoltre agevolato l’accesso al credito delle imprese di minori dimensioni grazie a soluzioni completamente digitali: i finanziamenti a breve termine saranno direttamente accessibili dal canale internet dedicato - sia in fase di domanda che in fase di perfezionamento – con la possibilità di mantenere la consulenza del proprio gestore bancario e potendo al contempo amministrare l’operatività dalla propria azienda. In particolare, è previsto un pacchetto di misure pensate per rispondere alle esigenze più urgenti degli imprenditori, tra cui: soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti (es. SmartPOS) che abilitano molteplici servizi (es.  mance); accesso ad un nuovo innovativo processo del credito dematerializzato e digitalizzato; supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili; definizione di modelli di business in chiave sostenibile, anche grazie ai Laboratori ESG di Intesa Sanpaolo; strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. "L’accordo che è stato siglato segna un rinnovo della collaborazione tra Confcommercio Marche ed Intesa Sanpaolo che è già fattiva e che nel corso degli anni ha dato risultati significativi per le nostre imprese associate - commenta il Direttore Regionale Confcommercio Marche e Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali, Massimiliano Polacco - Rilanciare l’intesa in un periodo così difficile e complicato come questo, significa offrire un ulteriore supporto alle imprese Turistico-Ricettive e del Terziario di mercato. Abbiamo di fronte nuove sfide e vogliamo dare risposte concrete alle aziende che in questi anni hanno dovuto fare i conti con la guerra russo-ucraina, l’aumento del caro energia e le ultime turbolenze internazionali. Per supportarle in un momento storico quantomeno delicato, raddoppiamo i nostri sforzi mettendo in campo accordi come quello con Intesa Sanpaolo che punta a sostenere il rafforzamento e lo sviluppo di settore offrendo risposte alle questioni più attuali come l’innovazione, la transizione digitale e la sostenibilità ambientale". Commercio: lo scenario e le dinamiche marchigiane  A cura del Research Department Intesa Sanpaolo Nelle Marche le imprese del commercio sono circa 28.500, il 22% del totale delle imprese della regione e il 2,7% delle imprese del commercio in Italia. Gli addetti del settore sono 92.700, di cui circa 27.600 nella provincia di Ancona, seguita da Pesaro e Urbino (21.000), Macerata (20.900), Ascoli Piceno (13.900) e Fermo (9.200). Il valore aggiunto del commercio regionale è pari a quasi 5 miliardi di euro (il 12% del valore aggiunto regionale e il 2,3% di quello nazionale). Assumono un ruolo rilevante le microimprese (meno di 10 addetti) che rappresentano in Italia il 96% del totale e impiegano il 53,9% degli addetti. Queste percentuali salgono rispettivamente al 99,6% e al 72,8% quando si aggiungono le piccole imprese (tra 10 e 49 addetti). Le imprese medie e grandi (rispettivamente tra 50 e 249 addetti e più di 250 addetti), pur assorbendo solo il 27,2% degli occupati, incidono per il 43,1% in termini di valore aggiunto, grazie a buoni livelli di produttività del lavoro, sostenuti da una buona propensione a investire.  Nelle Marche, il ruolo delle microimprese nel commercio è ancora più rilevante, impiegando il 62,2% degli addetti. In regione la percentuale di imprese di medie e grandi dimensioni del commercio non supera lo 0,3% del totale delle imprese attive, assorbendo quasi il 16% degli addetti.  Il settore, dopo il crollo subito nel 2020 a causa della pandemia, nel triennio successivo ha mostrato una crescita sostenuta, registrando nel 2023 un valore aggiunto superiore dell'8,6%, a prezzi costanti, rispetto ai livelli del 2019. Dopo la frenata del 2024, le attese per il 2025 sono moderatamente positive: il recupero del potere d’acquisto delle famiglie dovrebbe contribuire alla ripresa dei consumi, con effetti positivi sulle attività commerciali.  Nel corso degli ultimi anni le imprese del commercio hanno mostrato una buona crescita degli investimenti, saliti tra il 2016 e il 2022 del +20,5%. Un contributo importante è arrivato dagli investimenti in macchinari e apparecchiature (+15,5%), computer (+67%), software e basi dati (+35%) e R&S (+26,5%). Tuttavia, restano ampi spazi di miglioramento. Nel biennio 2021-2022, la quota di aziende del settore con almeno tre addetti impegnata in attività di innovazione è stata pari al 37,4%. Pesano le basse percentuali riscontrate tra le imprese più piccole; nelle medie imprese si sale al 65%, mentre nelle grandi si raggiunge il 76%. Se si considera l’adozione di azioni per migliorare la sostenibilità ambientale il dato complessivo di settore si ferma al 37,2%, mentre quello delle grandi sfiora il 70%.

23/04/2025 14:10
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.