“Propongo alla Regione Marche di recedere dal contratto che vede Mancini nostro testimonial turistico e di sostituirlo con Gianmarco Tamberi. Abbiamo bisogno di messaggi e testimonial positivi e unificanti, non divisivi". Lo dice, in una nota, il sindaco di Pesaro, ed esponente del Pd, Matteo Ricci.
"Alla faccia della Patria. Brutta e triste la vicenda di Mancini e la nazionale - continua Ricci -. Molte scuse, quando in fondo era solo questione di milioni, i tanti che intascherà per andare ad allenare l'Arabia Saudita. Senza ipocrisia - prosegue l'esponente marchigiano del Pd - sappiamo bene che il calcio funziona così purtroppo, ma la nazionale non dovrebbe essere trattata come un club”.
“Gli azzurri sono il nostro orgoglio, rappresentano un forte senso di appartenenza popolare, qualcuno direbbe 'patriottismo'. Mancini, che va ringraziato per l'Europeo vinto, ha scelto di arricchirsi ulteriormente dando poca importanza alla sua immagine, che ne esce danneggiata da questa vicenda".
"Per questo - precisa il sindaco di Pesaro - propongo alla Regione Marche di recedere dal contratto che vede Mancini nostro testimonial turistico. Abbiamo bisogno di messaggi e testimonial positivi e unificanti, non divisivi. In questo momento credo che l'immagine miglior nel mondo per le Marche sia quella di Gianmarco Tamberi (già testimonial social), grande campione che ha compiuto un'impresa storica". "Abbiamo bisogno di una Regione che salti più in alto, e stavolta la sostituzione dobbiamo farla noi: fuori Mancini, dentro Tamberi come testimonial unico delle Marche", conclude il primo cittadino di Pesaro".
Un 38enne di origine albanese, con problemi psichici, ha rifiutato il ricovero coatto e si è barricato da alcune ore con il proprio cane nella casa che divide con i genitori (non presenti in casa in questo momento) in un condominio di via De Gasperi a Morciola di Vallefoglia (Pesaro Urbino), e minaccia di dare fuoco al palazzo o di gettarsi dal balcone se qualcuno si azzardasse ad entrare.
L'abitazione è al primo piano ma ha sotto un seminterrato che porta ai garage e dunque raggiunge un'altezza di sei metri. Nel palazzo sono stati staccati gas e luce. I genitori del 38enne sono terrorizzati dal figlio che spesso avrebbe anche alzato le mani su di loro.
Dalle prime informazioni, sembra che da mesi non assuma più alcun medicinale per la sua patologia. E questo ha progressivamente aggravato il rischio che diventasse un pericolo per sé e per gli altri condomini, in preda al terrore di incontrarlo.
L'uomo sarebbe uso disegnare croci ovunque, e movimentare taniche di benzina, e sospettato di incendi a cassonetti incendiati. Per il 38enne, con un passato di indagini a carico per droga sarebbe stato negato in passato un trattamento sanitario per pericolosità legata a patologia psichiatrica chiesto dal medico di base e avallato dal sindaco.
Oggi all'ennesima richiesta di tso per minacce e aggressioni, l'uomo si è barricato in casa con il suo cane maremmano minacciando di far saltare il palazzo o di suicidarsi. Da ore, i vigili del fuoco hanno steso un tendone sotto il balcone dove l'uomo ogni tanto si affaccia, affermando che non si farà prendere vivo. Sul posto decine di carabinieri e agenti di polizia.
Donna accusa un malore mentre percorre un sentiero: soccorsa dai vigili del fuoco. L'allarme è scattato questa mattina, intorno alle 11:30, in località Cà Rossara, nel comune di Apecchio.
La donna si trovava a camminare in una zona particolarmente impervia quando, forse anche a causa del grande caldo, ha subito un mancamento. Sul posto si è precipitata una squadra di Pesaro dei vigili del fuoco, con due mezzi 4x4, insieme ai sanitati del 118.
L'infortunata è stata raggiunta dai soccorritori e trasportata con l'eliambulanza in un punto più accessibile, dopodiché è stata trasferita in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale limitrofo, a Pesaro, per accertamenti.
Incidente stradale mortale nella notte a Pesaro, in direzione Fano, verso l'una e trenta. Un 60enne di Fano, in sella al suo scooter, si è schiantato contro un'auto, proveniente in senso opposto, sulla Strada statale 16 in località Fosso Sejore di Pesaro.
L'urto è stato particolarmente violento e non ha lasciato scampo al motociclista che è morto sul colpo dopo esser finito a terra. Illeso il conducente della vettura, una Ford Fiesta. Il 60enne stava viaggiando con un potente scooter in direzione Fano mentre l'auto stava svoltando a sinistra per imboccare la panoramica Ardizio.
Il traffico non era particolarmente intenso. Sul posto, per i rilievi di legge, la polizia stradale, oltre al 118 e ai vigili del fuoco.
Un finale a lieto fine per una famiglia belga: genitori e tre figli, in vacanza in Italia, il 16 agosto, dopo essersi avventurati tra il verde e i monti di Piobbico nella località Sassorotto, avevano perso l’orientamento tanto da non riuscire a tornare indietro al punto in cui avevano parcheggiato la loro auto.
In estrema difficoltà, ed essendo la vegetazione troppo fitta al punto tale da non consentirgli di riconoscere una via d’uscita al percorso intrapreso, i genitori, hanno localizzato la posizione segnalandola ad un loro amico in Belgio il quale ha dato l’allarme.
Da lì in poi le ricerche si sono protratte senza sosta, i carabinieri Francesco Boemio (vice brigadiere della stazione di Macerata Feltria) e Michel D’Elia, della stazione di Sassocorvaro Auditore, non hanno perso tempo: coadiuvati dal personale dei vigili del fuoco di Cagli sono riusciti ad individuare dapprima il posto dove era stata parcheggiata l’autovettura per poi precipitarsi spediti nei boschi senza meta sino a quando dopo un’ora e trenta minuti di cammino riuscivano, da lontanissimo, a percepire le grida dei bambini e dei genitori, tutti totalmente in preda al panico.
Una volta raggiunti, i membri della famiglia sono stati portati al riparo e condotti all’esterno del bosco. I militari hanno tenuto i bambini per mano e stretti a sé, anche perché il percorso era sdrucciolevole e minato da numerosi pericoli.
"Anche noi di Unarma Pesaro vogliamo porgervi un sentito ringraziamento per quello che avete fatto, se non foste stati così determinati finanche al costo della vita, che ne sarebbe stato di quella famiglia? Grazie per aver onorato la nostra Istituzione ed aver compiuto un gesto che voglio definire eroico". Le parole del segretario Provinciale Unarma di Pesaro-Urbino Marco Ravizzone e del segretario provinciale aggiunto Floriana Casciabanca.
Perde il controllo dell'auto e finisce nel fossato: conducente trasferito in ospedale. È quanto avvenuto poco dopo le 23:30 di venerdì, lungo la Strada dei Colli a Pesaro. Per cause ancora in corso di accertamento, la vettura è terminata fuori dalla carreggiata stradale, in una zona fitta di vegetazione.
Al momento dell'arrivo dei vigili del fuoco il mezzo era a rischio ribaltamento ed è stato ancorato. Gli operatori hanno, quindi, estratto la persona alla guida affidandola alle cure del personale del 118 e, successivamente, recuperato il veicolo con l'autogru.
Tre scosse di terremoto sono state registrate la mattina di Ferragosto, nel giro di poche ore, sulla costa marchigiana all'altezza di Ancona: la prima alle ore 8,11 di magnitudo 2.6, quindi quella delle 9,23 di magnitudo 2.1 e quindi la terza scossa segnalata dall'Ingv alle 9,56 sempre di questa mattina, la più forte di magnitudo 3.2.
L'ultimo evento sismico segnalato ha avuto epicentro in mare davanti alle coste tra Cesano e Fano. Al momento non vengono segnalati danni o disagi causati dal movimento tellurico del resto l'epicentro è lontano dai centri abitati
Risveglio choc all’alba a Pesaro, dove è stato trovato il corpo ormai privo di vita di una donna, sui 40 anni, che era riverso in acqua a pochi metri da riva a Lido Pavarotti, in Baia Flaminia, nel tratto di spiaggia libera che degrada verso le pendici del San Bartolo.
A trovare per primi il cadavere della donna sono stati gli addetti alla pulizia della spiaggia. Una volta lanciato l'allarme, sul posto sono giunti i sanitari del 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare. Sono in corso le indagini delle forze dell'ordine per stabilire l’identità, al momento sconosciuta, e la causa del decesso.
Un commando composto da 4-5-cinque rapinatori ha fatto irruzione in una villa lungo la Metaurense, a Fermignano (Pesaro Urbino), picchiando ed immobilizzando i proprietari. Il fatto è accaduto ieri mattina ma se ne è avuta notizia solo nella tarda serata di ieri.
In particolare sono stati aggrediti i fratelli Vittorio e Alberto Rossi, contitolari dell'omonima ditta di zincatura che si trova a poche decine di metri dall'abitazione.
La rapina è avvenuta ieri mattina. I banditi hanno dapprima sorpreso in casa il solo Alberto, che stava per uscire e poi hanno dato una botta in testa al fratello Vittorio che era tornato a casa per avere notizie del familiare che non era arrivato in fabbrica.
Rientrato in villa è stato colpito in testa col calcio della pistola e immobilizzato; legato un collaboratore che era con lui. I banditi hanno setacciato la casa rubando soldi e gioielli ma il bottino è stato modesto. Vittorio è stato medicato alla testa al pronto soccorso di Urbino e poi dimesso.
Dopo l'allarme, sono intervenuti i carabinieri. Indaga la procura di Urbino. Cinque anni fa, le famiglie di due cugini, che anche loro fanno parte dell'azienda di zincatura, erano state rapinate in piena notte da tre banditi incappucciati. Il bottino, in soldi e gioielli, fu allora di 30mila euro. Nonostante le indagini non si riuscì a scoprire i responsabili e nella cittadina si temono altri assalti.
La Giunta regionale ha assegnato 1,5 milioni di euro, del triennio 2023-2025, alle Aziende sanitarie territoriali (Ast) per la fornitura gratuita di farmaci non rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale e dispositivi medici a favore delle persone affette da malattie rare. La ripartizione tra le Ast di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno (500 mila euro per annualità) avverrà, annualmente, sulla base della spesa sostenuta nell’anno precedente.
Nel 2022 i pazienti marchigiani che hanno necessitato di questa assistenza, non solo farmacologica, sono stati 490. “Sono classificate come malattie rare – ricorda il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità – quelle a bassa prevalenza nella popolazione, che colpiscono non più di un abitante su duemila. I malati hanno bisogno di piani terapeutici personalizzati, approvati dal Centro regionale malattie rare".
"Pur non rientrando nei Lea (Livelli essenziali di assistenza), queste prestazioni, talvolta, possono rappresentare le uniche opzioni terapeutiche per trattare una malattia rara, le sue complicanze e le sue manifestazioni sintomatologiche".
"Sono prestazioni salvavita ed essenziali, che la Regione si impegna a riconoscere, comunque, gratuitamente”. Le forniture garantire dalla Regione riguardano, essenzialmente, farmaci di fascia C, dispositivi medici, alimenti speciali, integratori e, in alcuni casi, cosmetici indispensabili per le persone affette da malattie rare".
È Donatella D’Amico la nuova direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, nominata dal ministro dell'istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. La nuova responsabile della scuola marchigiana, che ha preso servizio oggi negli uffici di Ancona, è nata ad Avezzano nel 1965 ed è divenuta direttrice didattica a soli 25 anni, giovanissima vincitrice del concorso nazionale del 1990.
Tre lauree magistrali in Lettere moderne, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Scienze pedagogiche, dopo circa trenta anni di dirigenza scolastica svolta con passione e impegno in molte istituzioni scolastiche d’Italia (l’ultimo incarico al Liceo classico D’Annunzio di Pescara) ma anche un master di secondo livello in “Strategie organizzative e di innovazione nella P.A.”, D’Amico vince nel giugno 2020 l’interpello pubblico per direttore generale dell’Ente per il diritto allo studio universitario del Piemonte, con sede a Torino.
Ma, come recita un vecchio detto popolare, “il primo amore non si scorda mai”: così, dopo tre anni intensi e pieni di soddisfazioni, di eventi nazionali e internazionali, lascia il Piemonte per “tornare” nel mondo della scuola come direttore generale dell’USR Marche.
“Questi tre anni vissuti a Torino – ha dichiarato infatti il nuovo direttore generale - sono stati ricchi di soddisfazioni ma anche di grandi responsabilità. Penso sia arrivato per me il momento giusto per portare questa esperienza nel mondo della scuola, dove ho costruito il mio percorso professionale nella dirigenza scolastica, affiancato a molteplici esperienze come docente nel mondo universitario e partecipazione a commissioni e incarichi istituiti dal Ministero dell’istruzion".
"Del resto, continuerò a portare avanti una tradizione di famiglia: infatti sono figlia e nipote di insegnanti che hanno vissuto l’universo scolastico in prima linea, fin dal periodo del dopoguerra. Fin da ora posso già assicurare – aggiunge poi D’Amico -, che sarà mio impegno chiedere la collaborazione e il supporto da parte del mondo scolastico delle Marche, regione già virtuosa in questo, per sviluppare ancora di più lo spirito del viaggiatore, che ama scoprire e confrontarsi con altre culture, per approdare infine ad una dimensione cosmopolita, più forte ed aperta alle novità”.
Dopo la giornata di allerta arancione ieri per temporali nelle Marche, nella quale i vigili del fuoco sono stati impegnati in circa un centinaio di interventi in particolare nell'Anconetano, Maceratese e Fermano, altri 80 ne sono stati effettuati nella notte dai pompieri per l'ondata di maltempo, distribuiti in tutte le cinque province marchigiane.
Stamattina, ovunque nelle Marche il meteo ha concesso una tregua e splende il sole: è comunque in vigore per oggi un'allerta gialla (ordinaria) della protezione civile per "isolati temporali di forte intensità".
Le chiamate alle sale operative sono state soprattutto per infiltrazioni d'acqua nei locali seminterrati e alberi caduti sulla sede stradale.
Non sono state segnalate comunque particolari criticità. Gli interventi effettuati nelle varie province sono così distribuiti: 30 ad Ancona, 20 a Macerata, 10 a Pesaro Urbino, 10 ad Ascoli Piceno e 10 a Fermo.
Un 37enne romeno è rimasto ferito in maniera gravissima - ha perso un occhio ed entrambe le mani - in una esplosione nella mansarda di un appartamento a Apsella di Vallefoglia (Pesaro Urbino) mentre preparava un ordigno ad alto potenziale che i carabinieri ritengono volesse utilizzare per l'assalto ad uno sportello bancomat.
Dopo il fatto, risalente al 10 giugno scorso, l'uomo era stato curato ad Ancona in Rianimazione, poi in Medicina d'urgenza dell'ospedale di Pesaro. I carabinieri Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pesaro e Urbino e della Compagnia, dopo articolate indagini, hanno dato esecuzione a un'ordinanza cautelare di arresti domiciliari nei confronti del 37enne, pregiudicato, per fabbricazione e detenzione di materiale esplodente.
L'onda d'urto che si era sprigionata dall'esplosione aveva danneggiato quello stesso locale e provocato il crollo di una porzione di pignatte nella sottostante camera da letto occupata dai figli minori del trentasettenne.
Secondo gli accertamenti l'uomo, approfittando della momentanea assenza dei suoi parenti, si era recato nella mansarda per preparare un ordigno esplosivo a base di Tatp (triperossido di acetone) ad elevatissimo potenziale realizzabile con sostanze facilmente reperibili in commercio e frequentemente impiegato per ordigni artigianali usati per assalti a bancomat.
Era giunto pochi giorni prima dalla Romania e, secondo le indagini, stava preparando il colpo. Ad aiutarlo vi era un altro soggetto, in corso di identificazione, che dopo il gravissimo incidente lo avrebbe lasciato in fin di vita, tentando di far sparire le tracce prima di darsi alla fuga
Poste Italiane ricerca nelle Marche portalettere da inserire con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire entro il 4 settembre il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione.
I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. I requisiti richiesti per la candidatura sono il possesso di un diploma di scuola media superiore e patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali
Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.
Al via il secondo fine settimana di grandi partenze per l’esodo estivo con spostamenti di breve e lunga percorrenza lungo la rete stradale di competenza Anas (Società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Viabilità Italia prevede bollino nero (traffico critico) nella mattinata di domani, sabato 5 agosto, e bollino rosso (traffico intenso con possibili criticità) nel pomeriggio di domani e per l’intera giornata di domenica 6 agosto.
Nelle Marche, le principali direttrici in gestione Anas maggiormente interessate dall’incremento del traffico sono il raccordo autostradale “Ascoli-Porto d’Ascoli”, le strade statali 73 Bis “di Bocca Trabaria” in provincia di Pesaro e Urbino, la SS76 “della Val d’Esino” (direttrice Perugia-Ancona), la SS77 “della Val di Chienti” (direttrice Civitanova Marche-Foligno) e la statale 16 “Adriatica” lungo la costa.
Per agevolare gli spostamenti, Anas ha gradualmente rimosso, già a partire dalle scorse settimane, molti dei principali cantieri di manutenzione programmata attivi sulla rete di competenza.
In particolare, sulla SS77 “della Val di Chienti” è stato rimosso ieri l’ultimo cantiere, che interessava un tratto a Muccia. Anche sul raccordo Ascoli-Porto d’Ascoli sono stati rimossi tutti i cantieri, l’ultimo dei quali nelle scorse ore tra Maltignano e Castel di Lama. Sulla SS76 “della Val d’Esino” sarà rimosso entro la giornata di oggi il cantiere che interessa il tratto in corrispondenza dello svincolo di Monte Roberto e resterà quindi attivo soltanto un cantiere a Fabriano.
Sulla strada statale 3 “Flaminia” sarà riaperto oggi il tratto compreso tra gli svincoli di Cantiano e Pontedazzo, dove sono in corso lavori di risanamento strutturale dei viadotti. Il transito, che attualmente viene deviato sulla viabilità locale, tornerà quindi ad essere regolato a senso unico alternato con semaforo.
Infine, sulla SS685 “delle Tre Valli Umbre” (direttrice Ascoli Piceno-Norcia) la galleria Cesaronica sarà sempre aperta anche in orario notturno nelle notti di sabato e domenica. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti, già da oggi nella fascia oraria 16:00-22:00, sabato 5 agosto dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00.
I carabinieri e la polizia locale hanno interrotto un pericolosa esibizione di testacoda, frenate e sgommate che alcuni giovanissimi avevano organizzato nella periferia di Cartoceto (Pesaro Urbino).
Circa un centinaio i ragazzi coinvolti, in gran parte minorenni e neo patentati: il ritrovo, come già avvenuto in altre occasioni segnalate alle forze dell'ordine, era nella zona industriale Borgognina a Lucrezia di Cartoceto, dove i giovani si sono radunati con auto e moto per eseguire manovre spericolate, mentre il resto dei presenti girava video con i telefonini.
I carabinieri della Stazione di Colli al Metauro e la polizia locale di Cartoceto si sono prima appostati in lontananza attendendo che si ripetesse quanto segnalato.
Lo spettacolo clandestino è stato subito interrotto da agenti e militari che hanno identificato i presenti. Sono state elevate sanzioni per mille euro per la mancanza di dispositivi in dotazione rispetto alle caratteristiche del mezzo, per la velocità non commisurata alle condizioni della strada e per i rumori causati dagli pneumatici a seguito di forti frenate, accelerazioni e testacoda. Foto e video delle performance venivano postate anche su un profilo Instagram.
Anche i presenti sono stati ammoniti perché non si ripetano situazioni simili che sono pericolose per gli autori, ma anche per gli spettatori.
Salgono a 155 le borse di studio per i medici di medicina generale che risulteranno ammessi al corso triennale di formazione 2023-2026. Cento verranno finanziate direttamente dalla Regione Marche, con 3,7 milioni di euro del proprio bilancio.
Saranno invece 34 quelle sovvenzionate dal Fondo sanitario nazionale, destinate alla formazione specifica in medicina generale, e 21 quelle sostenute con le risorse del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Lo scorso anno le borse erano state portate a 111, di cui 40 a carico della Regione. All’insediamento della Giunta Acquaroli, nel 2021, le borse sono state aumentare da 29 a 82, con un incremento progressivo garantito, negli anni, per rispondere alle esigenze di salute che provengono dal territorio.
“Per il terzo anno andiamo a invertire una tendenza che vedeva un numero di medici prossimi alla pensione molto più elevato rispetto ai medici in ingresso nel nostro circuito di medicina territoriale – evidenzia il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. Questo investimento, ancora più significativo rispetto a quello dello scorso anno, ci consentirà di dare l'opportunità a tanti giovani laureati di potersi formare ed entrare nel sistema sanitario regionale. La mancanza di medici è un problema atavico che grava su tutto il sistema nazionale; in questo modo investiamo sui giovani e sul futuro anche in termini di nuovo personale per dare risposte ai cittadini”.
“Abbiamo operato un’inversione di tendenza totale nel campo della formazione dei medici di medicina generale – afferma il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità - Il piano attuato garantisce che la nostra regione, nei prossimi anni, sarà in grado di superare le criticità che abbiamo trovato a seguito della scarsa programmazione passata. Dobbiamo affrontare ancora la scarsità di medici di famiglia e pediatri e l’affollamento dei Pronto soccorso, ma mettiamo a bando un numero di borse davvero rilevante".
"Sul fronte della medicina d’urgenza sfrutteremo le opportunità offerte dal DL 34 che prevede prestazioni aggiuntive, la cui tariffa oraria può aumentare fino a 100 euro lordi nei servizi di emergenza-urgenza”.
La pubblicazione del Bando in Gazzetta Ufficiale, preliminare alla presentazione delle domande, avverrà nei primi giorni di settembre. Le domande di ammissione alle borse di studio dovranno essere inviate con la procedura informatica sviluppata dalla Regione, come verrà precisato nel bando.
Con DM del 29 ottobre 2021 è stato inoltre eliminato il limite minimo di 60 risposte esatte per il superamento della prova. Il corso inizierà entro il mese di febbraio 2024 e comporterà un impegno dei partecipanti a tempo pieno.
I medici si formeranno nei cinque poli istituiti presso le Aziende Sanitarie Territoriali di Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Per il conseguimento del diploma di formazione i candidati dovranno sostenere un esame che si svolgerà presso la Regione Marche, di norma in due sessioni: una ordinaria e una straordinaria, al termine dei trentasei mesi di formazione.
Un uomo ha sparato alla compagna del fratello, una 40enne, e l’ha uccisa. La tragedia si è consumata, intorno alle 10.30 di oggi, in una villetta bifamiliare nelle campagne di Fossombrone, luogo dove la vittima abitava insieme al compagno e alla figlia piccola al piano terra, mentre l'omicida, Andrea Marchionni, 47 anni, ex falegname attualmente disoccupato, viveva da solo.
Non si sa nulla al momento del movente: il 47enne ad un certo punto ha estratto la pistola, regolarmente detenuta, e ha sparato un colpo in testa alla donna, poi à andato subito nella caserma dei carabinieri, dove ha consegnato l'arma.
Sul fatto indagano i carabinieri della Compagnia di Fano, guidati dal capitano Maximiliano Papale, e il Reparto operativo del Comando provinciale di Pesaro. Sul luogo si è recata anche la pm titolare dell'inchiesta, Simonetta Catani della Procura di Urbino.
Un fatto di sangue che ha lasciato sotto choc la piccola comunità di Fossombrone, poco più di 9.500 abitanti, dove tutti conoscono i protagonisti della vicenda, descritti come: "Brave persone, gente che lavora".
Grave incidente nella serata di domenica, a Sirolo, sulla Sp.2 lungo la corsia in direzione Ancona. Intorno alle 20:15, un giovane centauro in sella alla sua moto si è scontrato con un’auto volando per diversi metri per poi rovinare sull’asfalto.
Il 18enne ha riportato fratture multiple ed è stato necessario l’arrivo dell’eliambulanza per l’immediato trasporto a Torrette. Le condizioni del ragazzo sono gravi. Illeso invece il conducente della vettura.
La ricostruzione dell'incidente è spettata ai carabinieri di Camerano.
Raffica di aumenti per i prezzi dei prodotti alimentari tipici dell'estate. Il Codacons segnala che "il riso costa oggi il 32% in più rispetto allo scorso anno, i pomodori il 12,8% in più, mentre la voce radici, bulbi, funghi e altri vegetali (finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi) ha subito aumenti medi del 23,6%; le patate sono rincarate addirittura del 26,9%, e per condire una pietanza con olio d'oliva occorre mettere in conto una maggiore spesa del 26,7% - analizza l'associazione - Per la verdura fresca si spende in media il 17,8% in più, con punte del +22% per i cavoli.
Male anche la frutta fresca: gli aumenti sono in media dell'8,3% con punte del 16% per le arance e del 15,2% per i frutti a bacca (uva, kiwi, more, mirtilli, ecc.). Va peggio per i gelati, che rincarano del 18,9% su base annua, mentre per una birra si spende in media il 13,2% in più (+15,8% per quelle non alcoliche). Le bevande gassate aumentano del 19.5%, i succhi di frutta del 15.8% e sono più cari anche aperitivi alcolici (+10%) e acqua minerale (+11,9%)".