Arriva nelle Marche il nuovo anticorpo monoclonale per l'immunizzazione dei bambini contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), responsabile di severe infezioni delle basse vie aeree come bronchioliti e polmoniti. La campagna di prevenzione, rivolta ai neonati e ai bambini nella loro prima stagione di circolazione del virus, sarà disponibile a partire dall'autunno e la somministrazione potrà essere effettuata dai pediatri di libera scelta o nei centri vaccinali. Il via libera è stato dato dalla giunta regionale: il nuovo anticorpo monoclonale che sarà somministrato nelle Marche è il Nirsevimab, approvato nei mesi scorsi dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). L'adesione sarà su base volontaria.
“Trattandosi di un virus che può dare origine a infezioni pericolose, specie nei bambini più piccoli, abbiamo ritenuto importante avviare questa campagna di prevenzione - dichiara il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - attualmente non vi sono terapie specifiche per la cura delle infezioni gravi da virus respiratorio sinciziale”.
L’anticorpo monoclonale ha protezione dimostrata per almeno 5 mesi, quindi un periodo corrispondente alla stagione di rischio autunnale/invernale, ed è utilizzabile quindi in singola somministrazione. Il presidio ha dimostrato di essere sicuro e di poter ridurre dell’80% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono assistenza medica, e del 77% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono ospedalizzazione.
Va ricordato che, dei bambini ospedalizzati, circa il 20% ha necessità di ricovero in reparti di terapia intensiva mentre circa il 70% dei bambini che hanno avuto bronchiolite da VRS va incontro a broncospasmo ricorrente negli anni successivi e quasi il 50% sviluppa asma bronchiale. Nelle Marche nel 2023 sono stati ricoverati 360 bambini per bronchiolite acuta nella fascia d’età 0-1 anno con un incremento di ben 106 casi rispetto al 2022 e nel primo semestre 2024 i casi rilevati sono quasi uguali a quelli di tutto lo scorso anno (322).
L’anticorpo monoclonale può essere somministrato direttamente in ospedale ai bambini nati nel periodo ottobre 2024-marzo 2025, prima della dimissione dal reparto di maternità, mentre i bambini nati nel periodo precedente (aprile-settembre 2024) possono essere immunizzati dai pediatri o dai servizi vaccinali.
Perde il controllo della jeep e precipita per 200 metri: la donna al volante soccorsa in eliambulanza. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, in località Fonte Avellana, sulla strada delle Scalette che collega il Monastero alla cima del Monte Catria.
Stando ad una prima ricostruzione l'automobilista, nel percorrere in discesa gli ultimi metri sotto la vetta, avrebbe perso il controllo del veicolo precipitando per circa duecento metri e fermandosi in corrispondenza della strada.
Ad assistere al sinistro è stata un’escursionista che ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono intervenute le squadre del soccorso alpino e speleologico della stazione di Pesaro, in supporto agli operatori sanitari.
La donna, a seguito dell'impatto, è stata sbalzata fuori dall'abitacolo riportando dei traumi agli arti inferiori. Una volta stabilizzata e imbarellata, è stata trasferita in elicottero presso l'ospedale Torrette di Ancona.
Semirimorchio in fiamme, il conducente riesce ad accostare: intervento dei vigili del fuoco in autostrada. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 11, tra i caselli di Marotta e Senigallia, in corsia sud, lungo la A14.
L'uomo al volante dell’autoarticolato è riuscito ad accostare in una piazzola di sosta e a staccare la motrice per evitare che venisse coinvolta dalle fiamme. Sul posto sono immediatamente giunte le squadre dei vigili del fuoco di Fano e Senigallia, che hanno provveduto allo spegnimento dell'incendio e alla messa in sicurezza dell'area coinvolta. Presente anche il personale della società autostrade per la viabilità.
Auto tampona un mezzo pesante e finisce sotto il rimorchio del camion: una donna finisce in ospedale. Il fatto è avvenuto intorno alle 15:00 del pomeriggio odierno, lungo la strada delle Regioni, nel territorio comunale di Montelabbate.
Stando ad una prima ricostruzione, una Toyota Yaris, con a bordo moglie e marito, avrebbe tamponato un autoarticolato, finendone sotto il rimorchio. Violento l'impatto.
Per liberare dall'abitacolo la donna, rimasta incastrata tra le lamiere, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che l'hanno poi affidata alle cure dei sanitari del 118. Per la paziente è stato richiesto il trasferimento all'ospedale di Pesaro.
Ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale che hanno anche provveduto a gestire il traffico sino al completamento della messa in sicurezza del tratto. Si sono registrati inevitabili disagi al traffico.
Questa mattina, domenica 4 agosto, una donna ha accusato un malore mentre si trovava in mare a Pesaro. Nonostante l'intervento tempestivo di un bagnino, che l'ha recuperata e portata a riva, i tentativi di rianimazione effettuati sulla spiaggia sono risultati vani. Anche l'intervento successivo dei sanitari del 118 non ha potuto evitare la tragedia: la donna è deceduta sul posto.
La Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Pesaro è intervenuta prontamente per eseguire gli accertamenti di rito. Sul posto era presente una pattuglia di terra, impegnata nell'operazione "Mare e Laghi Sicuri 2024", che ha provveduto a informare l'autorità giudiziaria.
Dopo la pubblicazione delle graduatorie di qualche giorno fa, il Comitato Regionale Marche ha ufficialmente definito gli organici per le categorie di Eccellenza e Promozione per la stagione 2024-2025.
Nel massimo campionato regionale, l'Alma Juventus Fano ha visto accettata la sua domanda di iscrizione, entrando così a far parte del girone composto da 16 squadre. A fare compagnia all'Alma Juventus Fano c'è anche l'Atletico Mariner (Atletico Centobuchi dopo il cambio di denominazione) ripescato dopo settimane di attesa.
Per quanto riguarda la Promozione, sono stati confermati due ripescaggi. Dopo l'ammissione dell'Atletico Mariner in Eccellenza e la mancata iscrizione del Valfoglia, che si è fuso con l'Athletico Tavullia, entrano nell'organico della Promozione Vigor Montecosaro e Aurora Treia. La prossima settimana verranno resi noti i due gironi di Promozione, con una fra Appignanese e la stessa Aurora Treia che andrà a comporre il girone A, ovvero quello del Nord delle Marche.
Organico Eccellenza 2024-2025
ALMA JUVENTUS FANO1906 SRL
ATLETICO MARINER
F.C. CHIESANUOVA A.S.D.
FABRIANO CERRETO
K SPORT MONTECCHIO GALLO
LMV URBINO CALCIO
M.C.C. MONTEGRANARO SSDRL
MATELICA CALCIO 1921 ASD
MONTEFANO CALCIO A R.L.
MONTURANO CALCIO
OSIMANA
PORTUALI CALCIO DORICA
S.S. MACERATESE 1922
SANGIUSTESE VP
U.S. TOLENTINO 1919 SSDARL
URBANIA CALCIO
Escursionista scivola da una scogliera: intervento di emergenza del Soccorso Alpino in località “Baia di Vallugola”, nel Parco naturale regionale di San Bartolo, a cavallo tra la regione Marche e l’Emilia Romagna.
L’uomo mentre ridiscendeva la scogliera, poiché impossibilitato a continuare la salita a causa dell’infido terreno, è scivolato procurandosi un trauma alla spalla.
Giunto sul posto, l’elisoccorso regionale Icaro 02 ha verricellato il tecnico di elisoccorso del Cnsas e il medico che ha prestato le prime cure al paziente. In supporto all’equipaggio dell’elicottero, una squadra di tecnici della stazione del Soccorso Alpino di Pesaro è arrivata sul posto a coadiuvare le operazioni di evacuazione, avvenute tramite verricello.
Si è costituito il 19 luglio 2024, ad Ancona presso la sede di Cgil Marche, il Comitato promotore marchigiano per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata, "una legge sbagliata che divide il Paese, aumenta le diseguaglianze e le ingiustizie sociali", si legge nella nota dei sindacati.
Ne fanno parte oltre alla Cgil e alla Uil, le associazioni che formano la rete della Via Maestra (Coordinamento Democrazia Costituzionale, Acli, Anpi, Arci, Libera, Legambiente e Cnca, Emergency, Auser, Federconsumatori, Ali, Articolo 21, Associazione Proteo fare sapere, Dipende da NOI, Forum italiano Movimento per l’acqua, Istituto Gramsci, Comitati aderenti Marche alla Fondazione Nilde Iotti, Sunia, Uniat, Adoc, Rete degli studenti medi, Associazione Gulliver), i partiti politici (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Sinistra Italiana e Verdi, Partito della Rifondazione Comunista, Partito comunista italiano, Partito socialista Italiano). Il comitato si dice aperto anche ad altre associazioni che vogliano aderire.
Già da sabato 20 luglio i cittadini potranno firmare presso i banchetti che saranno allestiti nei vari territori, presso le sedi delle associazioni aderenti al comitato promotore, così come nella piattaforma referendaria online attraverso lo spid.
"L’obiettivo - spiegano i sindacati - è quello di raggiungere il maggior numero possibile di persone affinchè non solo si superi il numero minimo necessario per la presentazione del referendum ma si crei una forza popolare che con il voto nel 2025, possa superare il quorum e abrogare la legge sull’autonomia differenziata".
Il Comitato Regionale Marche ha pubblicato le prime graduatorie per il completamento organici per la stagione 2024-25.
Nessuna sorpresa in Eccellenza, con l'Atletico Mariner a cui manca solo l'ufficialità per il ripescaggio nel massimo campionato regionale. Sempre minori invece le speranze della Jesina di essere ripescata nel massimo campionato regionale, a seguito della riuscita iscrizione dell'Alma Juventus Fano.
Per quanto riguarda la Promozione, è ormai solo questione di tempo prima che venga ratificato il ripescaggio della Vigor Montecosaro, che sarà seguita dall'Aurora Treia. Dalla Seconda alla Prima Categoria diventano certi i ripescaggi di CSI Delfino Fano e Offida, ma attenzione anche ad Argignano e Chiaravalle. Dalla Terza alla Seconda Categoria saliranno Montelabbate, Aurora Jesi, Acli Villa Musone e Piandirose, ma godono di ampie chance anche le società che seguono come Monte San Martino, GMD Grottammare e Corva.
Graduatoria Eccellenza
1 - Atletico Mariner
2 - Jesina
3 - Vigor Castelfidardo
Graduatoria Promozione
1 - Vigor Montecosaro
2 - Aurora Treia
3 - Montemarciano
4 - Potenza Picena
5 - Castelfrettese
Graduatoria Prima Categoria
1 - CSI Delfino Fano
2 - Offida United
3 - Argignano
4 - Chiaravalle
5 - Vigor Folignano
6 - Senigallia Calcio
7- Loreto
Graduatoria Seconda Categoria
1 - Montelabbate
2 - Aurora Jesi
3 - Acli Villa Musone
4 - Piandirose
5 - Monte San Martino
6 - GMD Grottammare
7 - Corva
8 - Abbadiense
9 - Micio United
10 - Sforzacosta
11 - Grottese
Pubblicato il Rapporto Siae 2023 che analizza i dati degli eventi sia locali che nazionali. Per quanto riguarda la regione Marche, sono le discoteche gli eventi in grado di generare un ricavo maggiore dalla vendita dei biglietti.
Lo scorso anno, le 9.544 serate danzanti nella regione hanno generato incassi per oltre 21,5 milioni di euro da 1,6 milioni di ingressi, con una spesa media di 13 euro per partecipante, leggermente inferiore alla media nazionale.
Anche i concerti registrano un grande successo, con introiti di 15 milioni di euro provenienti da 710mila spettatori. Il costo medio per persona è stato di 16,53 euro, più basso rispetto alla media nazionale di 21,14 euro a biglietto.
Seguono gli intrattenimenti musicali, che hanno raccolto 10 milioni di euro da 566mila partecipanti, le opere di prosa con incassi di 7,2 milioni di euro da 431mila biglietti venduti e le partite di calcio, che hanno totalizzato 4 milioni di euro da 603mila tifosi.
Per quanto riguarda la classifica dei singoli eventi con il maggior pubblico, in testa troviamo il concerto di Tiziano Ferro ad Ancona dell'8 luglio, in grado di registrare 24.626 spettatori. Il carnevale di Fano occupa il secondo e il terzo gradino del podio, con le date del 12 e 19 febbraio che hanno ospitato rispettivamente 11.788 e 13.664 persone. Ai piedi del podio invece ci sono il Montelago Celtic Festival, con 12.756 presenze e la partita di rugby Italia-Romania del 19 agosto, con 10.587 tifosi sugli spalti del Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto.
Gianmarco Tamberi campione mondiale e olimpico di salto in alto e portabandiera della delegazione italiana alle Olimpiadi di Parigi è il nuovo testimonial della Regione Marche. “Gimbo”, già protagonista della campagna social regionale “Fai un salto nelle Marche” negli scorsi due anni, d’ora in poi sarà volto delle future iniziative di promozione che riguardano il territorio italiano ed europeo.
L’accordo con l’atleta è stato ufficializzato questo pomeriggio nella sede di Palazzo Raffaello dal presidente della Regione con delega al Turismo Francesco Acquaroli, insieme a Marco Bruschini direttore di Atim e Massimiliano Polacco delegato della Camera di Commercio delle Marche che è partner dell'iniziativa.
“Essere il testimonial delle Marche è un grandissimo onore – ha detto Tamberi concedendosi con grandi sorrisi e gentilezza ai flash dei fotografi e ai selfie -. Non vedevo l'ora onestamente: non ho mai nascosto la mia felicità di essere marchigiano, l'orgoglio che provo, l'amore per questa terra. Ho sempre detto che vorrò sempre vivere per tutta la mia vita qui in questa terra perché la adoro".
"Nelle Marche si respira un'aria unica. Ripeto, sarà che sono cresciuto qua, ma ogni volta che ritorno a casa mi sento tranquillo, sereno, mi piace andare a vedere il mare, mi piace andare a fare delle passeggiate sulle nostre colline e, specie quando arrivano settembre e ottobre e sono “fuori dieta”, non vedo l'ora di mangiare le olive all'ascolana e i vincisgrassi. Qui si vive bene. Il mio posto preferito nelle Marche? Sono diversi. Forse il primo che mi viene in mente è il Passetto di Ancona perché mi ricollega a tantissime cose: la serenità di cui parlavo prima, tutti gli allenamenti che ho fatto su quelle gradinate, il sudore versato per raggiungere i miei obiettivi, le passeggiate con Chiara. È un posto che racchiude tanto della mia vita in pochi metri quadri. Per tutti questi motivi sono contento e orgoglioso di rappresentare le Marche”.
Un entusiasmo contagioso quello del campione marchigiano condiviso dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “Avere Gianmarco Tamberi come testimonial è una grandissima soddisfazione per tutta la comunità marchigiana – ha commentato -. Questo è il sentimento che accomuna tutti in un momento straordinario in cui il portabandiera della nazionale italiana è rappresentato da un marchigiano. C'è anche la voglia di fare bene per la nostra regione e darle quel giusto risalto che merita, per la sua bellezza, per la sua grande capacità di produrre, e anche per l'umiltà che accomuna tutti noi marchigiani. Sono particolarmente emozionato perché questa firma di oggi ci porta alla ribalta mondiale. Tutti i marchigiani ne comprendono il valore e credo che Gianmarco più di tutti lo comprenda: rappresenta una comunità che ha sofferto tantissimo in questi anni, ma che si è sempre saputa rialzare. Anche questo accomuna la storia di Gianmarco alla storia delle Marche, è uno dei tratti che ci unisce in questa sfida straordinaria dove lui avrà non solo il tifo, ma tutto il sostegno della nostra comunità”.
E a proposito di cadute ed infortuni Gimbo ha rassicurato tutti sulle sue condizioni attuali: “Va molto meglio fortunatamente – ha spiegato -. Sono stati giorni un po' complicati come ho comunicato sui social però l'ecografia di ieri ha dato esito positivo e mi hanno detto che posso ripartire al 100% e quindi bene così. Ho sempre lavorato tantissimo su me stesso, cercando di dare sempre il 100% di quello che posso ad ogni singolo allenamento. Penso di non aver mai preparato così bene una gara in tutta la mia vita, per quanto l'ho fatto bene in passato mettendoci tutto me stesso. Pensando però che possa essere la mia ultima olimpiade, questo mi ha spinto a fare quel qualcosa in più sotto ogni punto di vista, dalla dieta alla fisioterapia, alla visualizzazione, agli allenamenti, alla vita fuori dallo sport. Ho cercato di aggiungere non un 1 né un 2 ma un 10% in più per migliorare tutto quello che potevo, solo il tempo dirà se ne è valsa la pena. Quello che sto rincorrendo in questo momento è qualcosa di veramente unico, sarà difficilissimo da raggiungere perché non c'è mai riuscito nessuno nella storia, è l'unica disciplina dell'atletica leggera in ambito maschile che non ha un vincitore per due volte. Sento la pressione, la paura, l'ansia di non essere pronto abbastanza. Però è normale quando si tiene molto a qualcosa. Se la pressione non ce l'ho, la cerco”.
Presenti alla firma anche la Camera di Commercio delle Marche, nella persona di Massimiliano Polacco delegato del presidente Gino Sabatini, e Marco Bruschini Direttore di Atim. "Camera Marche è accanto alla Regione con particolare forza nella partita del turismo, quindi oggi supportiamo con convinzione la scelta del campione Tamberi, già testimonial social della nostra comunicazione, alla vigilia dell'appuntamento olimpico che lo vede portare non solo la bandiera marchigiana ma tutto il territorio marchigiano al centro di una ribalta internazionale" ha commentato Gino Sabatini che ha subito aderito alla proposta promozionale della Regione Marche e che oggi alla firma dell'accordo con l'atleta è stato rappresentato da Massimiliamo Polacco, consigliere di Camera Marche già con delega al Turismo che ha sottolineato, a Palazzo Raffaello "la necessità per i mesi a venire di un piano di marketing territoriale strutturato che soprattutto guardi al target internazionale: le persone, il mondo, non solo i device, sono diventati mobili, specie dopo gli anni di crisi pandemica. Ora gli italiani e i marchigiani sono attratti dall'estero, siamo i turisti internazionali altrui; noi di contro dobbiamo compensare attirando in modo sempre più convincente ospiti stranieri, con una promozione coesa e integrata, Tamberi in questo senso ci sembra l’atleta giusto per far parlare delle Marche nel mondo. Esperienza a 360° rimane il concetto chiave di ogni politica di accoglienza".
Per il ventesimo anno consecutivo, il Governance Poll 2024 svela quali sono i primi cittadini e i presidenti di Regione più apprezzati dalla popolazione. L’indagine è realizzata dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, è sceso al 43% a -6 punti percentuali rispetto al voto del 2020, scivolando in fondo della classifica.
Sempre tra i presidenti di Regione, invece, a conquistare la prima posizione è Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli Venezia Giulia, col 68%. Fedriga ha scavalcato sia Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna (67%), sia Luca Zaia, governatore del Veneto (66%), che si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto. Questo trio di testa caratterizza da anni la classifica e si conferma anche nel 2024, ma ancora una volta a piazzamenti invertiti.
Per quanto concerne i sindaci, il vincitore del Governance Poll 2024, quindi quello che è risultato più apprezzato, è Michele Guerra: il primo cittadino di Parma, 42 anni, supera tutti attestandosi al 63% (è la percentuale di cittadini che rispondono positivamente alla domanda se lo voterebbero in caso di elezioni oggi).
L’anno scorso Guerra aveva ottenuto la stessa percentuale ma si era piazzato quarto, dietro Beppe Sala a Milano, Marco Fioravanti ad Ascoli Piceno e Antonio Decaro a Bari. Quest’anno il podio è tutto nuovo. Al secondo posto c’è Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, al 62% (+5,5% rispetto al consenso dello scorso anno). In terza posizione troviamo Michele De Pascale, primo cittadino di Ravenna, al 61% (+11%). Il podio, quindi, è tutto di centrosinistra.
“Un dato più vistoso del ventesimo Governance Poll, si legge in una nota di Noto Sondaggi, è però il calo di popolarità della maggior parte dei primi cittadini. Solo un sindaco su quattro incrementa il consenso rispetto al giorno delle elezioni. Tra questi, la migliore performance è quella di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, che segna +6,3%. È seguito da Jamil Sadegholva di Rimini (+6,2%) e Luigi Brugnaro di Venezia (+5,9%). Per tre sindaci su quattro si è invece registrato un calo”. Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, è invece in 29° posizione su 80 primi cittadini.
“Non poteva essere altrimenti” - afferma il Pd regionale - . “Le Marche fanalino di coda per sanità pubblica, per il lavoro, per l'economia, per i diritti delle donne, presentano il conto al responsabile di questa allarmante discesa”. “Il presidente Francesco Acquaroli è oggi al centro di una crisi di popolarità senza precedenti.
“La segretaria del Pd Marche Chantal Bomprezzi non può non sottolineare l'inesorabile debacle: "Questa cifra rappresenta una bocciatura sonora da parte delle marchigiane e dei marchigiani, confermando il distacco crescente tra il governo regionale e i cittadini".
"Questi dati dimostrano una verità lampante: l'alternativa alla colonia di Meloni esiste e si chiama Campo largo del centro-sinistra" ha dichiarato la segretaria”. “La perdita di fiducia nei confronti di Acquaroli è evidente e allo stesso tempo preoccupante, il calo di 6,1 punti percentuali rispetto al giorno delle elezioni, non lascia scampo”.
“Il Pd Marche richiama l'attenzione sulla necessità di un cambiamento urgente, sottolineando come la leadership attuale non sia in grado di rispondere alle esigenze della comunità marchigiana. La discesa inesorabile di Acquaroli è un chiaro segnale che le politiche adottate fino ad ora non sono state all'altezza delle aspettative dei cittadini e hanno disatteso totalmente le promesse elettorali di 4 anni fa”.
A Palazzo Raffaello della Regione Marche è stata accolta la delegazione marchigiana in partenza per le Olimpiadi 2024 di Parigi. A dar loro il benvenuto, in primis, il presidente della Regione Francesco Acquaroli che si è detto onorato di ricevere una delegazione di talenti sportivi della nostra regione: “Siete l’orgoglio per noi marchigiani. State partendo per una avventura straordinaria; con voi porterete un pezzo di Italia, ma anche un po’ delle Marche. Lo sport è da sempre motivo di orgoglio della regione e la vostra presenza alle Olimpiadi sarà significativa. Non posso che augurarvi il meglio”.
Alle sue parole si accodano quelle del presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Grazie agli atleti, ai tecnici, ai dirigenti, ai medici e ai giornalisti che volgono lo sguardo sempre verso il talento sportivo. Queste ragazze e questi ragazzi sono l’orgoglio della nostra regione. Pienamente condivisa la nomina di Gianmarco Tamberi a Portabandiera, che ringrazio, prima come uomo e poi come atleta. Prima di lui a ricoprire il ruolo di portabandiera per l’Italia Giovanna Trillini e Valentina Vezzali. Il mio auspicio è che voi atleti vi godiate questa esperienza unica, al di là dei risultati perché le Olimpiadi non sono solo una competizione sportiva, ma un momento di forte aggregazione che porta con sé valori precisi, come il rispetto per le persone, per lo stesso sport, la disciplina e l’impegno, che va sempre celebrato”.
Durante la cerimonia di saluto è stato presentato anche il Volume IV: Tokio 2020 - Pechino 2022 "Le Marche a 5 Cerchi" realizzato dal giornalista, Andrea Carloni. All'incontro erano presenti: Giovanna Trillini (tecnico) e Tommaso Marini (atleta) per la scherma, Marco Fortuna (tecnico), Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati e Carlo Macchini (atleti) per la ginnastica artistica, Claudia Mancinelli (tecnico), Michele Ragni (Massofisioterapista), Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli (atlete) per la ginnastica ritmica, Giulia Cicchinè (giornalista) per il giornalismo, Assunta Legnante (atleta) per l'atletica leggera paralimpica, Giorgio Farroni (atleta) per il paraciclismo e Michele Massa (atleta) per la scherma paralimpica.
Le prime ore di questa mattina la guardia di finanza di Salerno, su delega della Dda, sta eseguendo, nelle province di Salerno, Napoli, Caserta, Potenza, Matera, Cosenza, Sassari, L'Aquila e Pesaro-Urbino, un'ordinanza di custodia cautelare, in carcere e domiciliare, nonché di divieto di esercizio dall'attività professionale emessa dal gip del tribunale di Salerno nei confronti di 47 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata all'immigrazione clandestina, riciclaggio ed utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Contestualmente appartenenti al comando carabinieri per la tutela del lavoro e della guardia di finanza di Salerno stanno eseguendo un provvedimento di fermo di indiziati di reato nei confronti di sette indagati per la violazione delle disposizioni contro l'immigrazione clandestina. Entrambi i provvedimenti sono collegati all'illecito utilizzo del cosiddetto click day legato al decreto flussi, a partire dal 2020.
(In aggiornamento)
I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle tre di questa notte, 5 luglio, per l’incendio di una abitazione in via Nazionale, a Vallefoglia, che ha coinvolto un locale di servizio di un appartamento. La squadra dei pompieri ha spento le fiamme e messo in sicurezza la stanza coinvolta.
Sul posto anche il 118. Non si segnalano persone coinvolte.
È durato alcune ore l'intervento dei vigili del fuoco a Palmiano, in provincia di Ascoli Piceno, dove dalle 13:30 si è sviluppato un incendio che ha coinvolto un campo di orzo, una pineta, sterpaglie e anche alcune rotoballe.
Impegnati nello spegnimento dieci vigili del fuoco, con l'ausilio di due autobotti e due mezzi 4x4. Data la zona impervia, le fiamme si sono dirette verso i calanchi ed è stato necessario l'intervento anche dell'elicottero della Regione che ha effettuato 23 lanci rifornendosi dalla vasca appositamente montata nella zona dai pompieri. Sul posto, a coordinare le operazioni, anche il direttore operazioni di spegnimento (Dos). La situazione è stata riportata sotto controllo nel tardo pomeriggio.
Non si è trattato dell'unico intervento svolto dai vigili del fuoco nel territorio regionale. Già questa mattina, infatti, intorno alle 9:35, si è sviluppato un incendio di bosco in località Carignano, nel territorio comunale di Fano.
Sul posto squadre locali e provenienti dal Comando di Pesaro con 6 automezzi (autobotti e mezzi 4x4) e con l'ausilio dell'elicottero della regione Marche, hanno spento le fiamme e bonificato l'area coinvolta dall'incendio che è di circa 2 ettari. Sul posto anche i volontari Aib della protezione civile.
Nel pomeriggio, intorno alle 15:30, due ulteriori incendi hanno interessato la vegetazione nel territorio comunale di Senigallia. Uno in località Sant’Angelo dove le fiamme hanno aggredito un campo di stoppie e l’altro in strada del Giardino dove bruciavano delle sterpaglie.
Le squadre dei vigili del fuoco di Arcevia, Senigallia e Ancona con tre autobotti e tre mezzi 4x4, hanno spento i roghi che - in una circostanza - stavano per interessare anche un'abitazione. Successivamente sono state bonificate le aree degli interventi.
Continua a crescere il fenomeno delle truffe online. Nonostante siano generazioni native digitali, a sorpresa a essere maggiormente vittime di questi fenomeni, dalle frodi con carte di credito al phishing, sono Gen Z e Millennial e non i senior. È quanto emerge dalle evidenze di polizia di Stato e Airbnb che, alla vigilia dell’estate e delle prenotazioni delle vacanze, hanno rinnovato la collaborazione per aiutare i cittadini a riconoscere ed evitare i malintenzionati in rete. Il testimonial della campagna è Marco Camisani Calzolari, che già collabora con la polizia di Stato sul tema delle truffe online.
L’identikit della vittima
Secondo il Report 2023 delle attività della polizia postale e per la sicurezza cibernetica, l’anno scorso si è registrato un considerevole aumento dei tentativi di truffa online in Italia, con una crescita di questi reati del 6% dal 2022 al 2023 e un conseguente incremento del denaro sottratto, che è passato da 114 milioni di euro a 137 milioni (+20%).1] Sono invece 2.500 i siti di phishing individuati e bloccati da Airbnb solamente negli ultimi 12 mesi. Anche se nate e cresciute nell'era digitale, le nuove generazioni sono meno attente quando si tratta di sicurezza online. Secondo Consumerismo, 1 italiano su 5 dichiara di aver subìto almeno una truffa mentre faceva acquisti in rete, percentuale che sale al 33,1% nella fascia d'età 25-34 anni: ciò significa che 1 giovane su 3 è caduto nelle “trappole” dell'e-commerce. L’Italia non fa eccezione rispetto all’Europa, come evidenziano le indagini di Airbnb:
Nel Regno Unito, i giovani tra i 18 e i 34 anni sono stati truffati più di ogni altra fascia di età e più di un terzo (34%) non saprebbe a chi rivolgersi per chiedere aiuto qualora venisse truffato. In Spagna, la maggior parte dei Baby Boomer (60%), Gen X (55%) e Millennial (56%) utilizza una password diversa per ogni account online, mentre la percentuale scende fino alla metà (50%) se si considera la Gen Z.
Nei Paesi Bassi, quasi un terzo degli utenti in fascia 18-24 anni (31%) e tra i 25 e i 34 anni (33%) è disponibile a pagare le vacanze con un bonifico bancario, una modalità di pagamento meno sicura, rispetto ad appena il 14% dei 55-64enni e il 14% degli over 65.
In Francia, quasi un quarto (23%) degli utenti utilizzerebbe un social network per pagare o prenotare un alloggio per le vacanze, un contesto nel quale i truffatori potrebbero prendere di mira le vittime con offerte troppo allettanti per essere vere.[5]
Anche se l’opinione comune è che i Baby Boomer siano i più a rischio truffa, nella realtà i Millennial ammettono di essere disposti ad azzardare acquisti d’impulso se ciò comporta un risparmio in termini economici; le persone di questa fascia d'età, infatti, sono più propense a mettersi d’accordo al di fuori delle piattaforme di prenotazione affidabili, esponendosi in questo modo a un maggiore rischio che qualcosa vada storto. Infine, l’attitudine rilassata nei confronti dei social media che si frequentano ogni giorno può essere tra le cause che espongono i più giovani alle brutte sorprese.
Valentina Reino, responsabile relazioni istituzionali di Airbnb Italia, ha dichiarato: "Ci troviamo nel pieno del periodo delle prenotazioni; questa iniziativa vuole aiutare le persone a capire quali siano i campanelli d’allarme da cogliere e le buone pratiche da adottare. Quando si tratta di prenotare su Airbnb, incoraggiamo i nostri ospiti a comunicare, prenotare e pagare solo sulla piattaforma, dove le transazioni sono sicure e possono contare anche su AirCover, il nostro programma assicurativo a tutela di host e ospiti. La grandissima parte dei tentativi di raggiro avviene infatti fuori dal nostro sito”.
“Negli ultimi anni si sta assistendo a un costante aumento nel settore dei reati finanziari commessi online, solo nel 2023 la polizia postale ha trattato oltre 16mila casi, tra cui quelli legati alla prenotazione di case vacanza, pacchetti e titoli di viaggio - dichiara Massimo Bruno, primo dirigente della polizia di Stato e direttore della Divisione financial cybercrime del servizio polizia postale e per la sicurezza cibernetica - .
"Sebbene la maggior parte delle truffe si realizzino al di fuori delle piattaforme di prenotazione di viaggi, anche in tale settore riscontriamo significative evidenze, specialmente in coincidenza dei periodi di punta per la pianificazione delle vacanze. Sono tipologie di raggiri che, con un’adeguata e costante opera di sensibilizzazione verso gli utenti, possono essere riconosciuti ed evitati, e in tale direzione è massimo l’impegno della polizia Postale. Per tale motivo, apprezziamo e rinnoviamo la collaborazione con Airbnb nella prevenzione di tali reati".
Come evitare le truffe online: i consigli
Controllate l’indirizzo del sito web. Che si utilizzi un computer o uno smartphone, meglio verificare di stare prenotando attraverso la piattaforma ufficiale. La soluzione è utilizzare l'app Airbnb o andare direttamente sul sito web per assicurarsi di essere sul sito ufficiale (www.airbnb.it).
Non cliccate su link sconosciuti. L’utilizzo rilassato dei social media può contribuire a esporre gli utenti al rischio di truffa. Se non si è sicuri che un messaggio o un post provengano da un'azienda riconosciuta, non condividere o interagire con essi e non cliccare su eventuali link presenti. Airbnb fornisce delle linee guida su come identificare un link o un'e-mail autentica della piattaforma.
Diffidate di offerte troppo convenienti o richieste di caparra. Con il costo della vita che tende ad aumentare, molti consumatori sono a caccia di offerte vantaggiose; ma se un'offerta o un annuncio sembrano troppo belli per essere veri, potremmo essere di fronte a una truffa. In questo caso è consigliabile prendersi tutto il tempo necessario per esaminare i dettagli dell’annuncio e le recensioni esistenti, soprattutto se viene messa fretta per il pagamento.
Non pagate mai con bonifico bancario. Si tratta di uno strumento di pagamento non consentito da Airbnb. Meglio utilizzare la carta di credito, che offre più tutele. Se si riceve la richiesta di pagare un viaggio tramite bonifico bancario, criptovalute o carte regalo, è molto probabile che si tratti di una truffa.
Prenotate, pagate e comunicate solo sulla piattaforma. Alcuni utenti potrebbero essere attratti dalla proposta di trattare privatamente fuori dal portale per risparmiare. Tuttavia, questo non consente di usufruire delle garanzie Airbnb, che non riconosce i pagamenti effettuati dagli ospiti fino a 24 ore dopo il check-in, mentre AirCover per gli ospiti fornisce una protezione per alcune possibili evenienze.
Controllate le recensioni. Leggere le opinioni di altri ospiti è utile per farsi un’idea più precisa prima di prenotare, controllando le valutazioni e le recensioni e leggendo attentamente la descrizione dell'annuncio. Inoltre è possibile porre domande all'host tramite la messaggistica sulla piattaforma prima di bloccare le date.
Comunicate con l’host. A prenotazione effettuata, prima di mettersi in viaggio, è preferibile contattare l’host per prendere accordi sull’arrivo, e verificare eventuali necessità particolarmente importanti. In caso di mancanza di risposta, contattate subito il servizio clienti.
Come segnalare un dubbio nel modo giusto. Su Airbnb, gli utenti possono segnalare messaggi controversi direttamente dalla messaggistica interna, mentre casi sospetti possono essere segnalati tramite una bandierina presente su ciascun annuncio. Se si è effettuato un pagamento fuori dal sito, è necessario contattare subito l’assistenza clienti che è a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
A Camerino si sta svolgendo la “Festa della scintilla” 2024, l’evento che si tiene nel convento dei Frati Minori Cappuccini in preparazione al 2028, l’anno clou del cinquecentesimo anniversario della fondazione di un Ordine, tra i più importanti nel mondo nato il 3 luglio 1528.
Il Convento di Camerino, il primo convento al mondo dei Cappuccini, è il cuore pulsante di questo appuntamento. Una storia partita dalla terra marchigiana e fiorita lungo i secoli con strabiliante diffusione in tutto il mondo. Camerino è tappa del Cammino dei Cappuccini, il percorso che si snoda in 17 tappe per quasi 400 km da Fossombrone ad Ascoli Piceno, attraversando la dorsale interna delle Marche, dove incantevoli borghi a misura d’uomo si fondono con il paesaggio naturale.
All’incontro di Camerino hanno partecipato i sindaci del territorio, il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il commissario alla Ricostruzione e alla Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli. “Siamo incaricati non solo di ricostruire il cratere, ma anche il tessuto sociale distrutto dal sisma. Puntiamo sui Cammini con 47 milioni di euro messi a disposizione per questa esperienza religiosa che è a favore di un turismo sostenibile che realizza numeri importanti. È un’esperienza che incrocia desideri e gusti di molti che verranno a visitare questi luoghi”.
Il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli parla di ”Un grande momento vissuto a Camerino alla presenza del presidente Regione Marche, Francesco Acquaroli, e del commissario straordinario, Guido Castelli, che sono andati a certificare l'importanza dei Cammini per tutto il territorio delle Marche e soprattutto del cratere sismico danneggiato”.
“Un momento di collaborazione istituzionale dove noi sindaci ci siamo potuti confrontare sul cammino e sugli aspetti futuri. Un grazie va a Fra Sergio Lorenzini e tutta la comunità Cappuccina per l'ospitalità che ci hanno voluto regalare e per il lavoro e l’impegno che svolgono. Il primo momento importante di una strategia che poi dovrà andare a coinvolgere anche tutti gli altri Cammini che attraversano i territori. È un primo passo fondamentale per poi mettere a sistema tutte quelle che sono le peculiarità dei Cammini e le potenzialità che questi possono avere sul territorio”.
Comincia a delinearsi la dinamica del duplice omicidio ieri a Fano stando a quanto trapela dalle indagini. Secondo una ricostruzione, alle 2 di notte, l'anziana madre, Luisa Marconi di 70 anni, chiama il figlio Luca perché non si sente bene. Il figlio, Luca Ricci, scende nell'appartamento dai genitori per misurare la pressione alla madre. Scoppia una lite, presumibilmente per i soldi che il figlio chiede ancora e per la perdita della casa andata all'asta, per i debiti che lui stesso ha maturato. L'uomo reagisce con violenza, prende un filo da elettricista, o un cordino, e strangola la madre in cucina.
A quel punto va in camera da letto dove dorme il padre con un martello preso nella cassetta degli attrezzi e colpisce il padre alla testa. C'è un tentativo di resistenza ma dura poco. Giuseppe Ricci muore in pochi istanti per la ferita inferta. L'assassino getta il martello in un pozzetto del giardino e torna a dormire al piano di sopra dove sta dormendo il figlio 18enne che non si accorge di nulla.
La mattina alle 8 circa, Luca accompagna il figlio a scuola per i corsi di recupero crediti a Pesaro. Poi torna a Fano, in via Fanella 127, e alle 8.30 circa lancia l'allarme alla polizia dicendo che i suoi genitori non rispondono e la porta è chiusa dall'interno. Arrivano i pompieri e trovano i due corpi senza vita. Poi, dopo 16 ore di interrogatorio, la confessione di Luca Ricci al procuratore e agli uomini della squadra mobile e del commissariato di Fano coordinati dal dirigente Paolo Badioli con trasferimento del presunto omicida in carcere in stato di fermo alle 3 di notte.
È stato fermato nella notte e portato in carcere per omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà, Luca Ricci, 50enne, che dopo 16 ore di interrogatorio ha confessato di aver ucciso entrambi i genitori nella villetta dove abitavano in via Fanella 127 a Fano. Ieri mattina l'uomo aveva strangolato la madre Luisa Marconi, 70 anni, e colpito a martellate il padre Giuseppe Ricci, 75 anni. Il 50enne, separato, padre di due figli, ha ammesso tutto davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile: ha ucciso perché "i genitori non volevano dargli altri soldi dopo che aveva fatto perdere loro la casa per i suoi debiti".
(Fonte Ansa)
Gli apicoltori delle Marche lanciano un nuovo grido di allarme per la crisi del settore a causa del clima di questi mesi. L’instabilità del meteo sta mettendo a dura prova le aziende apistiche che negli ultimi quattro anni vedono compromessi i raccolti con una produzione ai minimi storici.
“La situazione è pressoché disastrosa – sottolineano i quattro presidenti dei consorzi apistici delle Marche (Frederic Oliva, Giovanni Zucconi, Alvaro Caramanti, Sergio Cocciarini) – le produzioni sono al collasso, completamente azzerate quelle primaverili e di acacia con una perdita che va dal 90 al 95% così come per il coriandolo e il tiglio che sfiora il 70%”.
Sono cifre allarmanti quelle rese note dai consorzi: se lo scorso anno il danno derivante da mancata produzione, soltanto per il miele di acacia, si aggirava intorno ai 3,7 ml di euro, quest’anno il rischio è che possa addirittura salire in maniera vertiginosa con conseguenze disastrose per le aziende apistiche marchigiane. Considerando che i costi per 1 kg di miele prodotto in Italia supera i 4 euro, in un mercato in cui viene importato miele adulterato, in particolare dalla Cina, a 1,70 euro, gli apicoltori marchigiani fanno fronte comune e chiedono un tavolo di crisi alla Regione Marche e al Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare.
“Non ci sono più i margini per lavorare – affermano i presidenti dei consorzi – la situazione si ripete ciclicamente anno dopo anno senza tregua. Le temperature, a causa dei cambiamenti climatici, si alzano improvvisamente per poi crollare in modo brusco, determinando il collasso delle produzioni in modo prolungato mentre le spese aziendali subiscono aumenti senza precedenti”.
Oltre a produzioni azzerate, le preoccupazioni degli apicoltori sono causate dall’aumento dei costi aziendali e di gestione per le nutrizioni di emergenza senza le quali le api morirebbero di fame. In particolare, la spesa per acquistare le alimentazioni di soccorso, ormai fondamentali, è aumentata ed è interamente a carico degli apicoltori.
“Ci rivolgiamo alla Regione Marche e al Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare – continuano i quattro presidenti affinché possano intervenire con urgenza per sostenere e non far morire le aziende, che ogni giorno affrontano spese importanti, da quelle per gli investimenti ai costi del personale dipendente, senza vedere da ormai diversi anni il risultato dei loro sacrifici, in un settore che opera, prima di tutto, a tutela dell’ambiente”.
I quattro consorzi apistici delle Marche, riuniti sotto il marchio ‘Marche di Miele’, impegnati a tutelare l’identità del miele delle Marche, anche con l’approvazione della direttiva breakfast in Parlamento europeo, per la quale hanno contribuito attivamente, rischiano di vanificare il lavoro di questi anni: “Un grande risultato che salva l’identità territoriale a favore degli apicoltori che da anni si impegnano per la tutela del prodotto made in Marche, ma che deve andare di pari passo al sostegno pubblico alle aziende in un momento di grande crisi” - concludono i quattro presidenti dei consorzi apistici marchigiani.