E’ iniziata da poche ore l’avventura di mister Pasquale Minuti sulla panchina del Trodica. Nella serata di ieri, infatti, la società presieduta da Roberto Garbuglia ha optato per l’esonero di Marco Michettoni e ha affidato la guida dei biancocelesti al trainer sambenedettese. Classe 1965, Minuti ha vissuto in passato una gloriosa carriera da calciatore, vestendo le maglie di: Sambenedettese, Siena, Lucchese, Avellino, Ascoli e Pisa. Maceratese, Samb e Montegranaro tra le squadre allenate, fino all’avventura al Valdichienti San Giusto la passata stagione, subentrando a Sergio Calcabrini, strappando ai play off il pass per la Promozione.
Entusiasta il neo tecnico della nuova sfida al Trodica:”Arrivo in una società seria, determinata e con un grande passato alle spalle – le prime parole di Minuti da neo tecnico biancoceleste – Non è mai facile subentrare in corsa, ma cercherò di sfruttare la sosta per conoscere il gruppo e iniziare a lavorare insieme. La piazza è importante, che ha fame di calcio e dobbiamo fare il massimo per ripagare la fiducia del club. Ora testa bassa e lavorare, cercando di trasmettere quanto prima la mia concezione di calcio”.
Il Trodica Calcio, in serata, ha deciso di sollevare dalll'incarico il tecnico Marco Michettoni e ha affidato la panchina biancoceleste a Pasquale Minuti. La società ringrazia Marco Michettoni per la professionalità mostrata in questi mesi e augura al tecnico un proficuo futuro professionale.
Con il tecnico saluta anche il vice Elvino Cassetta, al quale il club augura buona fortuna per il proseguo della carriera.
Portiera dell'auto devastata, con un grosso foro nella carrozzeria al posto del blocchetto della serratura e regali di Natale volatilizzati. È la triste esperienza accaduta ad un cittadino di Morrovalle che nella notte di Natale, si era recato alla messa di mezzanotte nella nuova chiesa del Sacro Cuore di Gesù.
Ignoti, anche se in molti ipotizzano di conoscere i responsabili, hanno agito praticamente indisturbati durante la funzione religiosa e sfortunatamente per il proprietario, che aveva già subito l'effrazione dell'auto solo pochi mesi, dentro il portabagagli c'era i pacchi dono che di li a poco, al rientro a casa, sarebbero stati depositati sotto l'albero di Natale della propria famiglia. "Quest'anno - conclude laconico il post di denuncia su Facebook - Babbo Natale ha premiato i cattivi".
Sempre nel territorio comunale, a poche ore di distanza, si segnala un furto con destrezza avvenuto la mattina di Natale, nella chiesa dei padri passionisti, dove qualcuno ha sfilato il portafogli dalla tasca di un signore, per un bottino che supera i 100 euro.
Si apre ufficialmente la crisi del Trodica che, anche sul campo della Cluentina, conferma il trand negativo delle ultime sei giornate senza vittorie ed esce sconfitto da una coriacea Cluentina che, con doppio Cammertoni, nel primo tempo si aggiudica l’intera posta in palio. I biancorossi di mister Pietro Canesin, seppur privi dell’uomo chiave Guzzini, mostrano in campo grande grinta e temperamento da vendere, agganciando proprio i trodicensi in classifica a quota 19 punti, in piena zona play off.
E il rammarico cresce per il roster di Marco Michettoni, visto che la capolista Passatempese rallenta ancora, viene sconfitta per due a uno in casa dal Pioraco ma resta a più sette.
Il pomeriggio di Collevario parte subito male per il Trodica che, al quarto minuto, va sotto: azione sulla sinistra in area di Canesin, palla al centro area per Cammertoni che, in sospetto fuorigioco, davanti a Recchi non sbaglia. La riposta biancoceleste è tutta nei piedi Angelini che, agganciato un pallone sul dischetto di rigore, spalle alla porta, si gira e calcia di destro ma non trova l’angolino basso. E al 19esimo la Cluentina raddoppia: gran triangolo al limite dell’area, palla di ritorno per Cammertoni che, con uno splendido sinistro a giro, trova il secondo palo e la rete del due a zero. Ancora padroni di casa pericolosi al 35esimo con Canesin, ma il diagonale dalla destra sfiora il palo a Recchi battuto. In pieno recupero gran taglio di Angelini per Bracciotti che si invola al limite, tiro in spaccata ma la conclusione è debole e termina tra le braccia di Pagliarini.
Si va così al riposo sul due a zero. Mister Michettoni rivoluziona la squadra negli spogliatoi: fuori Bracciotti, Angelini, Recchi infortunato e Silla; dentro Pennacchietti, Canuti, Marchioni e Bigioni. All’ottavo minuto Bigioni pesca in area Ulissi, cross basso dalla sinistra ma Canuti, praticamente un rigore in movimento, calcia debole e favorisce la parata di Pagliarini. Al 12esimo sponda di Bigioni per Bibini che calcia da fuori area, tiro debole bloccato dal portiere locale. Al 32esimo cross dal fondo di Marchioni, Bigioni è tutto solo in area piccola ma stacca fuori tempo e spedisce a lato. A nulla servono i cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro, Bibini calcia l’ultimo pallone tra le braccia di Pagliarini e per il Trodica arriva la meritata sconfitta.
Il Trodica non va oltre il pari in casa contro il Muccia e rimanda, ancora una volta, l’appuntamento con la vittoria che manca oramai da cinque partite. Al San Francesco, infatti, non basta la rete di Ulissi a dieci minuti dalla fine, dopo l’iniziale vantaggio di Betello, a completare una rimonta che avrebbe proiettato i biancocelesti a meno cinque dalla capolista Passatempese. Mister Marco Michettoni schiera dal primo minuto il neo arrivato Matteo Petruzzelli, conferma il trio d’attacco composto da Bracciotti, Ulissi e Angelini e lascia fuori Monteverde. Pronti via e il Trodica si porta in avanti con Ulissi che stoppa in area, fa la sponda all’indietro per Petruzzelli che calcia al volo ma spara alto.
Ancora il numero quattro locale ci prova al sesto ma non trova lo specchio della porta. Risponde il Muccia al decimo minuto con la discesa sulla sinistra di Caporale, palla sul secondo palo per l’accorrente Gentili che, però, tutto solo a porta vuota spedisce di piatto sul fondo. Caporale, al 12esimo, prova a mettersi in proprio e calcia da dentro l’area, pallone alto. Al 26esimo proteste Trodica: dopo un’azione prolungata palla fuori area per Lambertucci, grande sinistro che si infila sul secondo palo ma l’arbitro punisce il fuorigioco attivo di Angelini e annulla il vantaggio. Due minuti più tardi ci prova Petruzzelli da lontano, sfera alta sopra la traversa. E, al 36esimo, il Muccia trova l’uno a zero: Gentili recupera palla a centrocampo e lancia sulla sinistra Caporale, pallone in mezzo per Bertello che, di piatto, trova la traiettoria beffarda che infila Recchi. Il Trodica, scosso, prova a reagire con Bracciotti, ma la conclusione dal limite termina alta. Si va così al riposo sull’uno a zero ospite.
Nella ripresa la prima occasione è locale con Ulissi che, servito da Petruzzelli, calcia in diagonale ma spedisce sul fondo. Al 15esimo tiro a rientrare di Angelini dalla sinistra, Palanca spedisce in angolo. Al 18esimo ci prova Ulissi: aggancio in area, conclusione con il destro sul primo palo ma pallone che sfiora il palo. Al 28esimo il Muccia può chiudere il match ma spreca clamorosamente: Caporale si porta in area dalla sinistra e si presenta a tu per tu con Recchi, destro sul secondo palo ma sfera che lambisce il palo e termina fuori. Il Trodica, passata la paura, ci prova con Bracicotti, Angelini anticipa il portiere e insacca ma viene fermato ancora una volta in fuorigioco. Il pari, però, è solo rimandato di un minuto: lancio di Petruzzelli, aggancio in area e diagonale di Ulissi che riporta il match in parità. Nei sette minuti di recupero concessi dall’arbitro il Trodica, però, non riesce a trovare il gol partita e il match termina sull’uno a uno.
Trodica-Muccia 1-1 Trodica: Recchi, Cher, Lambertucci, Petruzzelli, Muraro, Tidei (Berrettoni 70’), Ulissi, Bibini, Angelini, Bracciotti, Silla (Marchioni 72’); All Marco Michettoni A disp: Pennacchietti, Panico, Sgalla, Monteverde, Canuti Muccia: Palanca, Gentilucci, Massei, Favale (Santoni 61’), Trabalza, Ferri, Zaccheo, Gentili, Bertello (Innocenzo 90’), Natalini, Caporale; All Paolo Rossi A disp: Rocchi, Rossi, Albano, Albano Direttore di gara: Alessio Capponi (Macerata) Marcatori: Bertello (36’), Ulissi (80’) Ammoniti: Gentilucci (96’), Favale (19’), Trabalza (9’), Ulissi (50’), Bibini (95’), Berrettoni (75’) Note: Angoli (7-1); Recuperi (1’ p.t.; 7’ s.t.) Man of the match: Caporale (Muccia)
LE INTERVISTE DEL DOPO GARA Marco Michettoni (Trodica):”Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, anche oggi la prestazione c’è stata ed è mancata solo la vittoria. Dobbiamo lavorare sodo per tornare a fare tre punti, ma la squadra sta in forma e gioca bene. Dopo i tre pali e il rigore sbagliato contro la Passatempese, oggi due reti annullate. Forse, a breve, gli episodi gireranno anche a nostro favore
Perde il controllo del veicolo, esce di strada e carambola sugli alberi.
È successo ad una ventenne di Trodica di Morrovalle nel tardo pomeriggio di oggi. Stava percorrendo via dell'industria, nella zona di casette Verdini quando, per cause in corso di accertamento, è uscita di strada andando a colpire più alberi in successione.
L'autovettura è rimasta distrutta da ripetuti impatti ma la ragazza è riuscita a uscire dal veicolo autonomamente. Trasportata al pronto soccorso di Macerata per accertamenti, le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione.
Sul posto intervenuti il 118 con l'auto medica, i Vigili del Fuoco di Macerata e le forze dell'ordine.
Il Trodica calcio, in occasione del cinquantesimo anno dalla nascita, festeggerà, giovedì 13 dicembre, con una cena sociale all’Hotel San Crispino e lo farà in compagnia di tre ospiti d’onore. Parteciperanno alla serata d’onore, che vedrà la partecipazione degli ex presidenti biancocelesti e del Sindaco Stefano Montemarani, grandi ex campioni dell’As Roma. La società, infatti, ha saputo coinvolgere i due campioni d’Italia nel 1982/83 Sebastiano Nela, per tutti Sebino e Odoacre Chierico, oltre al capitano di lungo corso, numero dieci indiscutibile, Giuseppe Giannini, semplicemente Il Principe. Sarà una serata all’insegna dei ricordi, del divertimento e dello sport vero, valore che il club presieduto da Roberto Garbuglia da sempre persegue. Sul valore degli ospiti d’eccezione nulla da eccepire.
Nela, terzino di professione, ha collezionato con la maglia giallorossa ben 281 presenze e 16 gol, conquistando tre coppe Italia e il titolo iridato nella magica stagione di mister Nils Liedholm. Insieme a lui l’amico di sempre Odoacre Chierico, centrocampista in campo 77 volte con la maglia capitolina e sei reti all’attivo. Romano de Roma, capitano indiscusso e idolo della Sud, il Principe Giuseppe Giannini. Quindici anni di amore per la Roma, conditi da 318 presenze e ben 49 gol per l’eterno regista del quartiere Trieste, che legò alla Roma quasi tutta la sua carriera. Un rigore sbagliato in un derby, infatti, incrinò definitivamente il rapporto già in bilico con il presidente marchigiano Franco Sensi, chiudendo l’attività tra Sturm Graz, Lecce e Napoli, prima di immergersi nel ruolo di allenatore. Per partecipare alla cena, al costo di 35 euro, sarà possibile chiamare e prenotare al numero 329-4907962. Per il Trodica, dunque, un cinquantenario da campioni, immerso tra ricordi ed emozioni.
Le opere d'arte esposte nella mostra di arte contemporanea "Metafigurazione", nel prestigioso Palazzo Lazzarini a Morrovalle dal 9 dicembre 2018 all’11 gennaio 2019 si inseriscono nel mondo sostenendo l'identità personale di ogni autore, sono il frutto di scelte pittoriche, sia esso un paesaggio o uno stato d'animo, con un valore estetico capace di arricchire con una totalità di significati una pluralità, cioè i fruitori. L'artista le idee le trova nella sua vita, nelle sue esperienze e la pittura rende visibile il ritmo e la tonalità di ogni vita individuale assieme alla temporalità dell'esperienza vissuta. Hegel scrive che il contenuto dell'arte è il pensiero, e questo pensato deve essere soggettivo, individuale, dunque sia un contenuto concreto e singolo in sé, che un linguaggio universale capace di fondere l'esperienza del soggetto con quella dell'altro da sè. Un sentito ringraziamento va a Silvio Craia, Carlo Iacomucci, Vincenso Raccosta e Sandro Trotti per il loro contributo estetico ben inserito nel contesto della mostra e ai poeti Mario Monachesi, Gianni Marcantoni e Lucia Nardi.
La poesia scrive Ungaretti “è il mondo, l’umanità, la propria vita fioriti dalla parola, la limpida meraviglia di un delirante fermento…”
Inaugurazione domenica 9 dicembre alle 17.
La CNA Territoriale di Macerata organizza un momento di confronto incentrato sulle problematiche della gestione dei rifiuti provenienti dalle lavorazioni e dalla produzione industriale e artigianale: un’occasione di riflessione costruttiva, con aziende e operatori del settore, su criticità e problematiche che investono il tessuto economico del territorio
“La gestione dei rifiuti speciali: criticità e problematiche” è l’incontro, organizzato su stimolo del direttivo zonale della CNA di Morrovalle – Monte San Giusto, in programma per sabato 1° dicembre, alle 10, all’agriturismo Il Casale, a Trodica di Morrovalle (c.da Campomaggio 125).
“Da qualche tempo, insieme a Carlo D’Angelo, presidente della CNA di Civitanova Marche e Montecosaro, abbiamo avviato una serie di incontri con le amministrazioni comunali del basso bacino del Chienti – spiega Gabriele Tullio, presidente della CNA Morrovalle e Monte San Giusto - affinché si possa riflettere sull’uniformare i diversi regolamenti comunali sui rifiuti, specie nelle parti relative all’identificazione delle qualità e quantità degli assimilabili, ed evitare che imprese dello stesso settore ma in territori confinanti si trovino ad operare in territori diversi. Nel frattempo – aggiunge Tullio - sono insorte le problematiche relative alla saturazione dei siti di stoccaggio dei rifiuti speciali e questo ci preoccupa, perché è un problema che prima o poi potrà scoppiare”.
I siti di stoccaggio stanno giungendo a saturazione e, al momento, non sono state presentate soluzioni alternative. In caso di completo ingolfamento del sistema, saranno purtroppo le imprese a pagare i costi più alti, che probabilmente lieviteranno in conseguenza delle maggiori distanze da coprire per trasportare i rifiuti speciali fuori dalle Marche o, addirittura, fuori confine.
Dopo il saluto delle Autorità, si alterneranno gli interventi di Gabriele Tullio, Eleonora Cestola responsabile Ambiente di CNA Work ed Enrico Iesari, presidente dell’Associazione Imprese Gestione Rifiuti. Seguirà il dibattito.
Ladri scatenati a Trodica di Morrovalle. Una notte di tentate razzie tra via Michelangelo, via Monti, via Manzoni che hanno interessato automobili e abitazioni. Ma che non si sono concretizzate, in alcuni casi, perché i ladri sono stati messi in fuga dai proprietari.
Il bilancio, raccontano i residenti, è di diversi danni registrati e di una buona dose di paura.
Il 21 ottobre scorso, presso la sede della Croce Verde di Morrovalle-Montecosaro, si è svolta l’assemblea straordinaria dei soci per il rinnovo del Consiglio Direttivo. Con lo spirito partecipativo che ha sempre contraddistinto l’Associazione, circa 100 persone, tra soci sostenitori e militi attivi hanno espresso il loro voto eleggendo i nuovi consiglieri.
Questa elezione si è contraddistinta per l’elevato numero di candidati, segno che in molti si sono messi a disposizione, totalmente gratuita, per apportare il proprio contributo ai miglioramenti che riguarderanno la Croce Verde. I consiglieri eletti sono: Giuliano Bruschini, Mauro Fabiani, Mara Capancioni, Graziano Sagripanti, Simone Torresetti, Sara Platinetti, Laura Sbrascini, Vreonica Corpetti, Nando Giannini, Michele Bottoni, Andrea Pizzuti, Claudio Meschini ed Andrea Mazzaferro. Il giovedì successivo, 25.10.2018, si è svolta la prima assemblea del Consiglio Direttivo in cui sono state elette le cariche previste dallo statuto ed assegnati gli incarichi di responsabilità all’interno della struttura.
Il neo-presidente eletto all’unanimità è il Sig. Giuliano Bruschini, stimato imprenditore di Morrovalle, che in questi anni ha sempre dimostrato di essere oltre che un volontario preparatissimo, anche un elemento aggregante e diplomatico tra le varie posizioni interne. A sostituirlo, come vice-presidente, Mara Capancioni, veterana del Consiglio Direttivo e socia-fondatrice. Mauro Fabiani tesoriere ed anch’esso socio-fondatore. Claudio Meschini, volontario instancabile, in qualità di segretario. Il Consiglio Direttivo è già a lavoro per adeguarsi agli elevati standard richiesti da ASUR Marche e soprattutto per mantenere ed implementare, anche attraverso innumerevoli attività extra 118, l’affetto ed il rispetto che la cittadinanza ha sempre dimostrato verso questi eroi silenziosi che 24 ore su 24 prestano il proprio servizio per la comunità. L’Associazione dedica il suo più vivo ringraziamento ed apprezzamento per il servizio pluriennale svolto al presidente uscente Massimo Centioni e a tutto lo staff del precedente consiglio direttivo.
Vandali scatenati la scorsa notte a Trodica di Morrovalle. A diverse auto, parcheggiate in punti diversi della frazione, qualcuno ha infatti tagliato le gomme. È accaduto in via Giovanni Paolo II, dove il malcapitato che questa mattina ha fatto la brutta scoperta sulla propria auto, ha affidato la sua denuncia ai social, prima di sporgere quella ben più pesante alle forze dell'ordine.
Da un commento sul post in questione, si scopre che quella non è stata la sola auto colpita dai teppisti, e che ben altre due vetture in via Lorenzo Lotto hanno subito lo stesso tipo di danneggiamento. Sembra che il fenomeno non sia nuovo e la stessa cosa sia già capita in paese, insieme ad altri danneggiamenti di carrozzerie e persino a serbatoi di carburante.
Il Trodica non va oltre lo zero a zero sul campo del Porto Potenza e non approfitta della contemporanea sconfitta della capolista Passatempese contro la Cluentina, restando al secondo posto con un punto di ritardo. I ragazzi di mister Michettoni (in foto) non riescono a sfondare il muro rossonero, ben eretto dal duo Morbiducci e Morbidoni. La gara è abbastanza noiosa e per vedere la prima vera conclusione nello specchio bisogna attendere il 23esimo, quando ci prova Bracciotti da fuori ma sfiora l’incrocio. Al 43esimo rispondono i locali con Scaduto, ma il tiro dal limite sfiora il palo. Si va così al riposo sullo zero a zero. Ci prova Muraro ad inizio ripresa, ma il colpo di testa viene respinto bene da Caponi. Risponde il Porto Potenza con Scaduto, conclusione a lato. Al 61esimo Silla, tutto solo in area, dalla destra spara in diagonale ma tra le braccia del portiere locale. La più grande chance trodicense arriva al 70esimo: Angelini protegge palla in area, scarico per l’accorrente Cher che lascia partire un bel destro angolato, ma Caponi vola in corner. Ci prova con un bel tiro da fuori Menghini, palllone di poco sopra la traversa. L’ultima occasione porta la firma di Lambertucci, ma il colpo di testa termina alto. Nulla accade nel recupero, il pari è il risultato più giusto.
Tabellino Porto Potenza – Trodica 0-0
Porto Potenza: Caponi, Conocchiari, Cervellini, Angeletti (Giri Mariano 57’), Morbidoni, Morbiducic, Giri Marco (Alko 68), Gregori, Scaduto (Martellini 80’), Sanchez, Menghini; All Carinelli
A disp: Mobili, Baldassarri, Capitanelli, Tanoni
Trodica: Recchi, Berrettoni (Monteverde 57’), Lambertucci D, Canuti, Muraro, Tidei, Ulissi, Cher, Angelini (Bibini 87’), Bracicotti (Marchioni 71’), Silla; All Marco Michettoni
A disp: Pennacchietti, Panico, Sgalla, Cilenti
Direttore di gara: Alessandro Pascoli (Macerata)
Ammoniti: Gregori (42’), Cervellini (81’), Sanchez (90’)
Note: Angoli (3-4); Recuperi (1’ p.t.; 3’ s.t.)
Man of the match: Giovanni Morbidoni (Porto Potenza)
Il Monte e Torre spaventa il Trodica per un tempo, passando in vantaggio con Smerilli al 15esimo del primo tempo. Ma i biancoazzurri, reduci dalla sconfitta di Corridonia, non possono permettersi altri passi falsi e nella ripresa rimontano i fermani grazie alle reti dei soliti Angelini e Ulissi.
Nonostante le difficoltà di classifica i ragazzi di mister Marsili mettono alle corde i trodicensi che, nella prima frazione, appaiono sotto ritmo e poco collegati tra loro. Poi, nel secondo tempo, la rimonta scaccia crisi. Ci prova subito al quarto minuti da fuori area Costanzo, Recchi blocca. All’ottavo risponde Bracciotti, la palla sbatte su Angelini che controlla e insacca ma per l’arbitro è tutto fermo e si resta sullo zero a zero. All’undicesimo cross dalla sinistra di Ulissi, Cher in spaccata anticipa tutti in area ma spedisce di poco a lato. Un minuto più tardi ci prova Angelini, entrando in area dalla destra e calciando sul primo palo, trovando però l’esterno della rete. E al 15esimo arriva il vantaggio ospite: serie di rimpalli al limite che favoriscono Smerili che, appena entrato in area, non lascia scampo a Recchi con un bel diagonale. Al 30esimo Angelini trova la via della rete, ma l’off-side annulla ancora una volta la gioia locale. Al 32esimo ci prova Bracciotti dopo il recupero palla a centrocampo di Cher, palla fuori. Si va così al riposo sull’uno a zero Monte e Torre.
Si torna in campo e il Trodica, al settimo, trova subito il pari: Monteverde ruba palla sulla sinistra a Costanzo, forse con un fallo, il cross trova la testa di Angelini che spedisce sotto il sette. Al 12esimo grave errore dell’arbitro: Ulissi trova il filtrante per Cher che, partendo nettamente dietro la linea dei difensori, si invola verso il portiere accompagnato da Angelini; l’arbitro fischia un incredibile offside e spegne le speranze biancocelesti. E un minuto dopo il Monte e Torre rischia la beffa: gran lancio per Smerilli che parte sul filo del fuorigioco, sinistro terrificante e palla piena sulla traversa. Al 17esimo grave ingenuità di Bah che, già ammonito, interviene da dietro su Bibini: doppio giallo e fermani in dieci uomini. Il Trodica pressa e ci prova con il colpo di testa di Muraro, prò debole tra le braccia di Grifi. Ci prova anche Bracciotti dal limite al minuto 80, blocca ancora il portiere ospite. Bibini si mette in proprio un minuto più tardi, bolide da fuori area che sfiora l’incrocio. Poi, all’83esimo, il gol partita: crossa dal vertice destro alto dell’area del neo entrato Marchioni, Ulissi aggancia sul secondo palo e trafigge Grifi a pochi passi dalla porta. Fino alla fine non accade più nulla e, dopo cinque minuti di recupero, il Trodica può festeggiare la vittoria e il secondo posto a due punti dalla capolista Passatempese.
Trodica – Monte e Torre 2-1
Trodica: Recchi, Berrettoni, Monteverde, Bibini (Cilenti 89’), Muraro, Tidei, Ulissi, Cher, Angelini, Bracciotti, Silla (Marchioni 75’); All Marco Michettoni
A disp: Pennacchietti, Panico, Bingunia, Sgalla, Cilenti
Monte e Torre: Grifi, Cocci, Silenzi (Giacinti 84’), Medori, Maroni, Lopedote, Smerilli, Ercolani (Croceri 66’), Galdo (Compagnucci 62’), Bah, Costanzo; All Mauro Marsili (squalificato in tribuna)
A disp: Minnucci, Battilà, Molini, Marziali
Direttore di gara: Michele Cesca (Macerata)
Marcatori: Smerilli (15’), Angelini (62’), Ulissi (83’)
Ammoniti: Ercolani (36’), Bah (39’; 62’), Giacinti (89’), Berrettoni (89’)
Espulsi: Bah (62’ doppio giallo)
Note: Angoli (3-0); Recuperi (0’ p.t.; 5’ s.t.)
Man of the match: Paolo Angelini (Trodica)
MAICOL ULISSI (ATTACCANTE TRODICA):”E’ stata una gara molto dura, non abbiamo affrontato bene il primo tempo e fortunatamente abbiamo chiuso sotto solamente di una rete. Poi, nella ripresa, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo dato a questa bella rimonta. Dopo Corridonia non era semplice, abbiamo ripreso il cammino e ci godiamo questi tre punti”.
Una rete del neo entrato Emanuele Luciani all’81esmo stende il Trodica che, al Martini di Corridonia, perde l’imbattibilità e viene agganciata in vetta proprio dai ragazzi di mister Martinelli, con la Passatempese attenta spettatrice e ancora in attesa di giocare. I biancocelesti di mister Michetoni (nella foto) non offrono una grande prestazione e sin dai primi minuti il Corridonia si rende maggiormente pericoloso. Ci prova, infatti, Pettinari dopo una percussione centrale ma Recchi blocca.
La gara è sotto ritmo e al 36esimo arriva la prima conclusione ospite con Monteverde che, però, spara alto. Al 43esimo ci prova Bracciotti: aggancio in area e girata di sinistro che sfiora la traversa. Si va così al riposo con uno scialbo zero a zero. Al rientro in campo, al 54esimo, bella rovesciata di Monteverde su assist di Lambertucci, pallone morbido tra le braccia di Renzi. Il Corridonia risponde con Iacopini, pallone alto di poco. Al 64esimo proteste Trodica per un contatto in area su Silla, l’arbitro lascia proseguire. Poi, al 77esimo l’episodio chiave del match: Lambertucci dice qualche parola di troppo al direttore di gara e viene espulso. E i locali impiegano quattro minuti per approfittarne: cross dalla destra, il neo entrato Luciani svetta di testa in area e trafigge Recchi per l’uno a zero. Il Trodica ci prova con Ulissi ma timidamente e, dopo ben nove minuti di recupero, complice l’infortunio del match winner Luciani, arriva il triplice fischio che sancisce la meritata vittoria corridoniense.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all’avvocato”.
In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla vendita di prodotti alimentari; nello specifico, una lettrice di Morrovalle ha posto il seguente quesito: a quali responsabilità può andare incontro quel venditore ambulante che, all’interno del suo furgoncino, mette in commercio frutta e verdura o altri alimenti lungo una pubblica via, esponendole così, purtroppo, anche ai gas di scarico delle autovetture?
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza riguardo ad una tematica attuale e piuttosto frequente, ossia la salubrità dei prodotti alimentari messi in commercio; difatti, colui che esercita l’attività di “commercio in forma itinerante” è tenuto sia a garantire la tracciabilità della filiera e, dunque, la provenienza dei generi alimentari venduti, sia a rispettare le medesime regole igienico-sanitarie e merceologiche previste per tutti i commercianti.
Capita di frequente, però, che determinati alimenti, prima di essere venduti, vengano esposti per ore lungo strade trafficate, senza le apposite cautele igieniche e precauzioni, venendo dunque a contatto con lo smog o altri agenti, alterandosi, così, la loro freschezza e genuinità.
Rispetto a tale tematica si è espressa la Corte di Cassazione, con una recente sentenza, la n. 45274/2018, affermando la responsabilità di un venditore ambulante che risultava aver violato lo specifico obbligo di assicurare l’idonea conservazione delle sostanze alimentari, così come stabilito ex art. 5, lett. B), L. 283/1962; tale disposizione, infatti, sancisce espressamente che, “È vietato impiegare nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per vendere o somministrare come mercede ai propri dipendenti, o comunque distribuire per il consumo sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione”, e, peraltro, chiunque risulta aver posto in essere tale condotta rischia di esser punito con la reclusione fino ad un anno, o con l’ammenda da € 309,00 a € 30.987,00.
Nello specifico, la Suprema Corte è stata adita in riferimento proprio alla vicenda di un commerciante ambulante, il quale aveva detenuto, a fini di vendita, un ampio quantitativo di alimenti, senza predisporre alcuna protezione ed esponendolo così, lungo la pubblica via, a tutti gli agenti atmosferici e batteri in grado di alterarne le proprietà; a tal proposito, la Corte di Cassazione ha dunque stabilito quanto segue: “il cattivo stato di conservazione di cui all’art. 5 lett. b riguarda quelle situazioni in cui le sostanze alimentari, pur potendo essere ancora perfettamente genuine e sane, si presentano mal conservate e cioè preparate o confezionate o messe in vendita senza l’osservanza di quelle prescrizioni di leggi, regolamenti o atti amministrativi generali che sono dettate a garanzia della buona conservazione al fine di prevenire il pericolo di una loro precoce degradazione, contaminazione o comunque alterazione (scatolame bombato, arrugginito, involucri forati, intaccati, unti, bagnati, esposizione prolungata ai raggi solari di vino e olio, latte lasciato a temperature inadeguate, alimenti collocati in prossimità di insetti e simili). Dunque, ai fini dell’integrazione della contravvenzione in esame si deve ritenere sufficiente l’inosservanza delle prescrizioni igienico sanitarie volte a garantire la buona conservazione del prodotto.” (Cass. Pen., 09.10.2018, n. 45274).
Pertanto, nell’analizzare le ripercussioni giuridiche di simili condotte da parte di venditori ambulanti posizionati in aree di parcheggio, lungo le vie cittadine o a ridosso addirittura di strade urbane o extraurbane per la vendita dei più svariati alimenti come frutta e verdura, pane, prodotti ittici, salumi e formaggi, ecc., risulta opportuno rammentare come la disposizione ex art. 5, lett. B) L. n. 283/1962 è volta ad assicurare che il prodotto esposto giunga al consumo con le opportune garanzie igieniche; difatti, lo stato di cattiva conservazione riguarda quelle situazioni in cui le sostanze alimentari, pur potendo essere ancora genuine e sane, si presentano mal conservate, e cioè preparate, confezionate o messe in vendita senza l’osservanza delle prescrizioni dirette a prevenire il pericolo di una loro precoce degradazione o contaminazione. Ciò significa che a inchiodare il commerciante è «l’inosservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie volte a garantire la buona conservazione» dell’alimento, a prescindere dalla sua «genuinità»(Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 45274/18; depositata il 9 ottobre).
Nel consigliare, dunque, di porre particolare attenzione alle condizioni in cui si presentano i prodotti che si intendono acquistare, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Avv. Oberdan Pantana
La Polizia di Stato ed in particolare la Squadra Mobile di Forlì e la Squadra Mobile di Macerata hanno rintracciato in località Morrovalle un cittadino italiano originario della Sardegna classe 59 G.P., in quanto destinatario di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Forlì per 5 anni e 9 mesi di reclusione per i reati di violenza sessuale. L’uomo nel 2008 venne colpito da un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Forlì in quanto al termine di una complessa attività d’indagine coordinata all’epoca dei fatti dal Sost. Proc. della Repubblica presso la Procura di Forlì dott.ssa Galassi, venne ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale nei confronti della propria figlia dodicenne affidata dai servizi sociali di Forlì. In particolare le indagini permisero di accertare che l’uomo aveva abusato della ragazzina per circa 1 anno. L’attività fu supportata anche da riscontri oggettivi quali intercettazioni video-ambientali. Durante questi anni, i gradi processuali non hanno modificato il quadro probatorio che ha portato ad una condanna definitiva nei giorni scorsi. L’uomo viveva nelle campagne di Morrovalle dove continuava a svolgere la propria attività lavorativa di operaio agricolo e dopo essersi rifatto altresì una nuova famiglia. Sabato, durante le prime ore del mattino, gli uomini della squadra mobile, al termine di approfondite ricerche ed accertamenti hanno individuato l’abitazione del P.G. ed appostati hanno atteso l’arrivo dell’uomo nell’immediatezza non presente. Al termine delle attività di rito svolte all’interno della Questura di Macerata, il P.G. veniva associato presso la casa circondariale di Pesaro-Urbino.
Un Trodica tutto cuore, grinta e coraggio rimonta il Casette Verdini e vola in testa alla classifica dopo quattro giornate di campionato. L’iniziale rete del vantaggio locale con Okere, infatti, non scoraggia i biancocelesti che, dopo aver raggiunto il pari con un bolide fuori area di Bracciotti, trovano il gol vittoria con Ulissi nella ripresa, difendendo nei sette minuti di recupero la preziosa vittoria esterna. I ragazzi di mister Marco Michettoni, in un sol colpo, riscattano il pareggio casalingo di sabato scorso contro l’Elpidiense Cascinare e si portano in solitaria al primo posto, con un punto di vantaggio sulla Passatempese, che però ha già osservato il turno di riposo e conta una gara in meno.
E pensare che inizia male il pomeriggio trodicense: al quinto minuto, infatti, il fallo di mano di Monteverde permette a Russo di calciare una punizione dalla sinistra, Okere viene lasciato colpevolmente solo e insacca alle spalle dell’incolpevole Recchi. Ma la gioia dei locali dura solamente cinque minuti: al decimo, infatti, una corta respinta della difesa permette a Bracciotti, di contro balzo, di calciare dal limite dell’area e trovare l’angolo opposto per l’uno a uno. Lo stesso Bracciotti, cinque minuti più tardi, calcia una punizione dal vertice alto destro dell’area, Caracci devia sul palo e Angelini, sulla ribattuta, trova la decisiva deviazione in angolo del difensore granata. Succede poco altro fino al 42esimo, quando una conclusione di Tarquini viene respinta alla grande dall’attento Recchi. L’ultima chance del primo tempo capita sui piedi di Ulissi che, su punizione, impegna in due tempi Caracci.
Si va così al riposo sul risultato di parità. Al rientro in campo, dopo due minuti, Tacconi calcia al volo ma spara di poco alto. Quindi, al 62esimo, il gol vittoria: cross dalla destra di Monteverde, Ulissi si apposta in area e di piatto beffa Caracci per la rete della rimonta. Okere, tre minuti più tardi, ha la grande chance del pari ma la conclusione al volo termina di poco sopra la traversa. La gara si maschia, tanti contatti e falli costringono il direttore di gara a ben sette cartellini gialli. Al minuto 84 ci prova il neo entrato Bibini da fuori area, pallone di nulla a lato. Un minuto più tardi Silla subisce un colpo da Menghi, per l’arbitro è solo giallo. A nulla valgono i sette minuti di recupero, il Trodica resiste all’attacco in massa del Casette Verdini e vola in testa alla classifica del girone C di Prima Categoria.
Tabellino Casette Verdini – Trodica 1-2
Casette Verdini: Caracci, Menghi, Menchi, Foresi (Telloni 55’), Piermattei, Tacconi, Bisi (Di Gioia 65’), Fosfati, Tarquini, Russo (Guermandi 71’), Okere; All Daniele Marinelli
A disp: Ruani, Staffolani, Campilià, Vallorani
Trodica: Recchi, Monteverde, Panico, Cher (Bibini 46’), Muraro, Tidei, Ulissi, Canuti (Bingunia 65’), Angelini (Berrettoni 77’), Bracciotti (Bigioni 85’), Silla; All Marco Michettoni
A disp: Pennacchietti, Lambertucci, Marchioni Direttore di gara: Mohammed Taboubi (Jesi)
Marcatori: Okere 5’, Bracciotti 10’, Ulissi 67’
Ammoniti: Cher (23’), Bracciotti (30’), Tidei (60’), Bigioni (93’), Foresi (53’), Tacconi (68’), Menghi (85’)
Note: Angoli (6-4); Recuperi 1’ p.t.; 7’ s.t.)
Man of the match: Luca Bracciotti (Trodica)
LE INTERVISTE DEL DOPO GARA
LUCA BRACCIOTTI (TRODICA):”Abbiamo avuto un grande cuore, il merito va a tutti i ragazzi che hanno strappato tre punti su un campo difficilissimo, contro una squadra davvero ostica. Restiamo con i piedi per terra, andremo avanti partita dopo partita e vedremo in avanti quello che potremo regalarci. Il mio è stato un bel gol, per altro di destro che non è il mio piede preferito e sono felice che sia servito alla squadra”.
MAICOL ULISSI (TRODICA):”Vittoria importantissima su un campo molto difficile, abbiamo sofferto verso la fine ma il risultato pieno è stato davvero il top per tutti noi. Grande cuore di tutta la squadra, ora testa bassa e andiamo avanti. Non ci nascondiamo, puntiamo alle zone alte della classifica ma c’è ancora tanto da lavorare”
La Croce Verde di Morrovalle - Montecosaro ha inaugurato oggi una nuova ambulanza per il servizio di emergenza 118. Alle ore 11,00 In piazza Vittorio Emanuele il saluto dell'associazione ai benefattori che hanno reso possibile l'acquisto del nuovo mezzo: la Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro tramite il Trust Carla Pepi, la Fondazione Girolamo Colonna di Macerata, l'amministrazione Comunale di Morrovalle e la Famiglia Antonio Lazzarini.
"Un ringraziamento particolare va a Giuseppe Ascani e Michele Gentilucci che insieme hanno sensibilizzato e reso possibile questa sinergia".
Solcare i cieli su un parapendio a motore, monitorando costantemente e in tempo reale il suo funzionamento da uno speciale orologio, da smartphone o inforcando un paio di occhiali a realtà aumentata. A renderlo possibile un dispositivo frutto dell’ingegno e delle competenze acquisite da un gruppo di studenti del corso di alta specializzazione in meccatronica e automazione dei sistemi meccanici, organizzato dalla Fondazione Its Recanati, punto di riferimento nelle Marche di percorsi formativi post diploma sviluppati in stretta collaborazione con il tessuto produttivo locale.
L’innovativa soluzione hardware, di cui gli allievi del corso con sede ad Ancona hanno realizzato un prototipo, è stata sviluppata nell’ambito dell’iniziativa Progetti Its 4.0, promossa dal Miur in collaborazione con il dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e selezionata tra i 25 migliori progetti scelti per partecipare alla Maker Faire di Roma, la più importante manifestazione europea dedicata all’innovazione, in programma dal 12 al 14 ottobre.
L’idea di sviluppare un sistema capace di controllare il corretto funzionamento del motore durante il volo, analizzandone e registrandone i vari parametri, quali la temperatura della testata, dei gas di scarico e il numero di giri, è nata dopo aver raccolto l’invito del Miur, rivolto a tutti gli Its d’Italia, a sperimentare il futuro 4.0 insieme alle imprese, realizzando progetti in grado di risolverne le criticità. Individuata l’azienda partner, la Vittorazi Motors di Morrovalle, leader nel settore aeronautico, i ragazzi, coordinati dal professor Marco Cantarini, si sono subito messi al lavoro per raggiungere l’obiettivo fissato dall’azienda: studiare una soluzione per aumentare i livelli di sicurezza e affidabilità nella guida del parapendio a motore.
“Abbiamo messo a punto uno strumento moderno e versatile, utilizzabile sia in volo dal pilota che a terra come supporto alla manutenzione – spiega il professor Cantarini – ora la speranza è quella di trovare un’azienda interessata alla produzione in serie”.
Il prototipo, che non ha mai volato, ma che si spera di possa farlo a breve, è costituito da una piccola scatola nera a batteria, composta da un microcontrollore e da sensori, da fissare sul telaio, alle spalle del pilota. Il dispositivo è stato pensato per funzionare in tre diverse modalità. Il pilota potrà monitorare il funzionamento del motore da uno smartphone sul quale verrà installata una app già sviluppata, agganciare al polso un display grafico in grado di visualizzare le grandezze e segnalare con un Led rosso eventuali situazioni di pericolo, oppure indossare un paio di lenti a realtà aumentata.