
Morrovalle

Morrovalle, Stefano Romagnoli lascia la guida della Farmacia comunale dopo 18 anni
Dal 1° maggio Stefano Romagnoli non sarà più il direttore della Farmacia comunale. Dopo esservi entrato come dipendente nel 2007 ed averne assunto la guida dall’agosto 2008, Romagnoli ha deciso di intraprendere una nuova avventura professionale e di concludere quindi un’esperienza lunga ben 18 anni. Il sindaco Andrea Staffolani ha voluto omaggiarlo con una targa in ricordo del grande lavoro portato avanti negli anni. «Lo ringrazio a nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza – ha sottolineato il primo cittadino – nel corso degli anni il suo lavoro è stato fondamentale per far crescere l’attività della farmacia e centrare grandi risultati, non solo a livello di fatturato ma anche e soprattutto di apprezzamento a Trodica e dintorni per i servizi forniti ogni giorno in maniera puntuale e cordiale. In tanti si sono affezionati alla farmacia grazie al suo lavoro, gli facciamo il più grande in bocca al lupo per la nuova avventura che lo aspetta». «A nome della Morrovalle Servizi srl desidero esprimere il nostro più sentito ringraziamento a Stefano, che ci lascia per intraprendere una nuova avventura professionale – fa eco Alver Torresi, presidente della Morrovalle Servizi – in questi anni, grazie alla sua competenza, passione, dedizione e capacità di innovazione, ha saputo rendere la nostra farmacia un punto di riferimento all’avanguardia per tutta la cittadinanza. Il suo impegno ha contribuito in modo determinante alla crescita del servizio, portando beneficio non solo ai clienti della farmacia, ma a tutta la comunità di Morrovalle. Lo salutiamo con stima e gratitudine, augurandogli i migliori successi per il suo futuro professionale».

Morrovalle, a Trodica inaugurato il nuovo campo da tennis coperto: investimento da 300mila euro
Un’altra missione compiuta. Ieri pomeriggio è stato inaugurato il nuovo campo del circolo tennis di Trodica, in via Verga. L’intervento, realizzato dal Comune con un impegno economico di 300 mila euro, consisteva nella realizzazione di una nuova struttura al coperto di dimensioni regolamentari con pavimentazione in resina acrilica e copertura costituita da arcate in legno e tamponature in membrana tessile impermeabile. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Andrea Staffolani e l’assessore allo sport Desirée Lupi, oltre al presidente di Fitp Marche Andrea Bolognesi, il vicepresidente del Coni, Giovanni Battista Torresi e ovviamente i rappresentanti dell’Asd Tennis Trodica, con in testa il presidente Enrico Gironelli. «Un altro impegno preso in campagna elettorale che portiamo a termine – rimarca Staffolani – ma se ci abbiamo voluto puntare è perché c’è una realtà come l’Asd Tennis Trodica che ha grande vitalità e i cui numeri sono in grande crescita. L’attività delle associazioni è imprescindibile per tutta la città di Morrovalle ed è in primis per stare vicino a loro che crediamo molto negli investimenti sull’impiantistica sportiva. Nei tre anni di questa amministrazione, ma anche in quelle precedenti era stato così, abbiamo investito qualcosa come 3 milioni di euro su questo fronte tra il nuovo campo da tennis, i lavori al bocciodromo, al campo sportivo e al palasport, la riqualificazione del polo sportivo di Borgo Pintura grazie ai fondi del bando “Sport e periferie”. Ma non ci fermiamo qua».

Morrovalle, la pioggia non ferma le celebrazioni per il 25 aprile: il sindaco cita Primo Levi
La pioggia battente non ha fermato le celebrazioni per l’80° anniversario della liberazione a Morrovalle, che però si sono spostate all’interno della chiesa di Sant’Agostino anziché nel tradizionale format che prevedeva un corteo da piazza Vittorio Emanuele al Monumento ai Caduti. Dopo la messa in memoria dei caduti, la banda musicale Giuseppe Verdi si è schierata ai piedi dell’altare, mentre il sindaco Andrea Staffolani, affiancato dal primo cittadino del consiglio comunale dei ragazzi Lucia Cartechini, dalle autorità civili e militari, dai rappresentanti del consiglio comunale e delle associazioni cittadine, ha rivolto il suo discorso alla cittadinanza citando, in chiusura, la poesia di Primo Levi “Shemà”. «Il 25 aprile 1945 nasceva una nuova Italia – ha sottolineato Staffolani – questa è e deve essere la festa di tutti gli italiani, una giornata da celebrare per rafforzare la nostra identità, la nostra cultura e lo spirito di unità. Il nostro operare, come quello dei nostri padri, deve continuare a incentrarsi nel rispetto dei valori della libertà e dell'uguaglianza, della democrazia e dell’indipendenza, principi fondamentali richiamati dalla nostra Costituzione. La guerra, questo lo possiamo appurare anche ai giorni nostri, produce solamente orrori. L’umanità, purtroppo, la conosce fin troppo bene. Eppure non riusciamo a imparare dal passato». «Ricordo il nostro Santo Padre, Papa Francesco, che in diverse occasioni ha affermato che la guerra è sempre una sconfitta, un inganno, una distruzione della fraternità umana, un crimine contro l’umanità. Dobbiamo allora sforzarci di essere tutti quanti costruttori di pace. Costruire la pace, in ogni ambito e in ogni luogo, è un processo che richiede impegno, cambiamento di stile di vita e volontà di agire in modo non violento - ha aggiunto Staffolani .. È possibile costruire la pace nel quotidiano, partendo dalle proprie scelte e dai propri comportamenti. Come l’Italia è ripartita e ha trovato la forza di risorgere, così anche noi dobbiamo affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione. Mi rivolgo, in particolare, ai giovani, affinché con l’energia e la grinta che vi appartengono, sappiate affrontare le sfide di oggi e guardare al futuro con ottimismo traendo dalla nostra storia gli stimoli giusti e il senso di responsabilità. Le donne e gli uomini della Resistenza, sono un esempio di resilienza e coraggio straordinari». Spazio poi ai rappresentanti del consiglio comunale dei ragazzi, che hanno ricordato le figure di due martiri della Resistenza maceratese, Livio Cicalé e Giuseppe Biagiotti, che vennero fucilati nel campo di concentramento di Sforzacosta dopo aver tentato di catturare un gerarca fascista. In chiusura l’intervento del consigliere comunale di opposizione Francesco Sopranzi, che ha letto un messaggio a nome del gruppo Cura e Partecipazione. «L’antifascismo non è una bandiera di questa o quella parte, ma un filo che ci lega – ha rimarcato Sopranzi – oggi non può esserci divisione, questa festa ci connette a quella storia, a chi ha dato la vita per la nostra libertà. Questa non è una cerimonia polverosa, ma una festa vita. Il messaggio più autentico, con parole nette e senza fronzoli, ce lo ricorda la lapide di piazza Garibaldi: “Nel secondo anniversario della liberazione di Morrovalle, ricordando i militari e i civili morti nella guerra 1940-1945, voluta dalla follia di un regime totalitario e tirannico, contro la volontà del popolo”. E la firma è “La cittadinanza”. Non un partito, non una fazione. La liberazione l’hanno voluta tutti, tutti insieme. Morrovalle allora ha scelto da che parte stare e quelle parole non sono ideologia, sono la nostra identità, la nostra radice».

Trodica all'assalto della Coppa. Buratti suona la carica: "Le finali non si giocano, si vincono"
Appuntamento con la storia per il Trodica, che dopo aver conquistato la promozione in Eccellenza vincendo con largo anticipo il campionato di Promozione, è pronto a giocarsi il secondo trofeo stagionale. Domani sera, alle 20:30 allo stadio “Bianchelli” di Senigallia, la squadra di Roberto Buratti affronterà, domani,16 aprile, il Marina nella finalissima di Coppa Italia Promozione. Una sfida secca – in caso di parità si va direttamente ai rigori – che potrebbe proiettare il club biancazzurro verso uno storico “triplete”. Sì, perché l’obiettivo è chiaro: dopo il campionato e la Coppa, il Trodica punta anche alla finale regionale da disputare contro la Jesina, vincitrice del Girone A. Un traguardo annunciato da tempo dallo stesso mister Buratti. Intanto, alla vigilia della sfida di Senigallia, il tecnico suona la carica: «Arriviamo a questa finale col morale alto. Veniamo da un mese di ferie, visto che abbiamo vinto il campionato troppo presto - scherza - Non è stato facile tenere alta la tensione, ma questa settimana ci siamo allenati bene. La Coppa era il nostro secondo obiettivo stagionale: all’inizio può sembrare una rottura di scatole, invece è una bellissima competizione e vincerla significherebbe tanto». Di fronte ci sarà un Marina agguerrito, che ha lottato fino a poche giornate fa per la promozione diretta insieme a Jesina e Fermignanese:«È una squadra forte e organizzata, con individualità interessanti – avverte Buratti – non vedo una favorita, se sono arrivati in finale un motivo c’è». Nonostante le finali regalino spesso partite bloccate, il Trodica non tradirà la propria filosofia: «Spero che riusciremo a giocare come abbiamo sempre fatto – continua l’allenatore – con concentrazione, ritmo e ovviamente tutti all’attacco. Abbiamo costruito la squadra puntando su tanti giocatori offensivi, crediamo in questo stile di gioco e vogliamo portarlo fino in fondo». Dopo aver vinto due campionati da allenatore – prima con l’Elpidiense Cascinare e ora col Trodica – per Buratti sarà la prima finale da mister:«Le finali non si giocano, si vincono – afferma deciso – sono sicuro che sarà una bella partita, con una grande cornice di pubblico. Le Teste Matte ci seguiranno in massa, con più di tre pullman: è stata una stagione bellissima, ora vogliamo renderla davvero speciale». Il Trodica è pronto: la storia chiama, e i biancazzurri vogliono rispondere con il tris. (Foto di Marcello Valentini)

Morrovalle, donati al Comune 50 libri editi dalla Provincia
Dagli archivi della Provincia agli scaffali di Palazzo Lazzarini a Morrovalle. Dopo la consegna effettuata nelle scorse settimane al Comune di Matelica, altri 50 libri editi dalla Provincia di Macerata hanno trovato una nuova collocazione e, da ora, potranno essere consultati e sfogliati all’interno della biblioteca civica allestita al piano terra di Palazzo Lazzarini. A farsi promotore della consegna è stato il consigliere provinciale con delega agli enti locali, Giorgio Pollastrelli, che ha incontrato il sindaco Andrea Staffolani, accompagnato dall’assessore Fabiana Scarpetta e dai consiglieri Emiliano Filippetti e Gabriele Tullio. I 50 volumi che trattano di storia, archeologia, personaggi illustri, territorio e ambiente della nostra provincia troveranno così nuovi spazi in uno dei palazzi storici più belli del nostro territorio. Il sindaco e l’amministrazione comunale si sono detti orgogliosi di poter essere tra i primi enti ad ospitare l’intera collezione edita dalla Provincia di Macerata che rimarrà a disposizione dei cittadini, degli studiosi e dei turisti che visitano ogni anno Palazzo Lazzarini, la sua mostra di quadri d’epoca, le sue stanze e le opere d’arte presenti al suo interno. Subito dopo la consegna dei libri, la mattinata è stata anche momento di confronto su alcuni temi, con particolare attenzione alla viabilità, con la futura realizzazione della rotatoria a Trodica programmata dalla Provincia, alla raccolta differenziata e alla sicurezza.

Promozione, Trodica forza 4: solo goleade nell'ultimo mese. Intanto c'è la sede della finale di coppa
Si poteva pensare a un rilassamento dopo la vittoria del campionato con quattro giornate di anticipo, ma il Trodica continua a dimostrare la propria superiorità, migliorando numeri già da record. Domenica scorsa i biancoazzurri hanno conquistato un'altra vittoria nel match casalingo contro l'Azzurra Colli, sconfitta per 4-2. Protagonisti dell’incontro Panichelli, autore di una doppietta, Virgili e Giovannini, quest’ultimo arrivato a quota 10 reti in campionato, diventando il terzo giocatore della squadra a raggiungere la doppia cifra. Con questo successo, il Trodica ha raggiunto quota 68 punti in campionato, consolidando ulteriormente il proprio dominio. Pochi giorni prima, la squadra di mister Buratti aveva già travolto l’Azzurra Colli, in quel caso 4-1, nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia, bissando il 4-0 dell’andata. Il mese di marzo si era aperto con due vittorie schiaccianti per 4-0 contro Sangiorgese e Monticelli, a conferma di un attacco travolgente. Il 4-2 contro l'Azzurra Colli ha così chiuso un cerchio statistico impressionante: nell'ultimo mese, tra coppa e campionato, il Trodica ha messo a segno ben cinque poker, un dato curioso ma che evidenzia la straordinaria continuità realizzativa della squadra. Ora, dopo aver superato l'Azzurra Colli nelle semifinali di Coppa Marche, il Trodica si prepara alla finale contro il Marina. La data e la sede dell’ultimo atto della competizione sono state ufficializzate: la sfida decisiva si disputerà il 16 aprile alle 20:30 allo Stadio Bianchelli di Senigallia. Un appuntamento che i biancazzurri affronteranno con la consueta fame di vittoria, pronti a completare una stagione da incorniciare. (Foto di Marcello Valentini)

Morrovalle, incidente in superstrada: auto urta camion e invade la corsia opposta, traffico in tilt
Mattinata di disagi lungo la superstrada SS77 della 'Val di Chienti', dove un incidente ha causato la chiusura del tratto stradale all'altezza dello svincolo di Morrovalle. L'episodio si è verificato intorno alle 7:30, coinvolgendo tre veicoli e provocando lunghe code. Secondo le prime ricostruzioni, un'auto che procedeva in direzione mare ha urtato un camion per cause ancora da accertare. L'impatto ha fatto sbandare il mezzo, che ha invaso la carreggiata opposta, scavalcando il guardrail e colpendo un’altra vettura proveniente dalla direzione contraria. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso il conducente 21enne della vettura e lo hanno trasportato all'ospedale di Civitanova. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi. Per consentire i rilievi della polizia stradale, il tratto di superstrada in direzione monti è stato temporaneamente chiuso per oltre due ore, con deviazioni obbligatorie agli svincoli di Montecosaro e Morrovalle. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco, il personale dell’Anas, i carabinieri e la polizia locale di Morrovalle per gestire la viabilità e ripristinare la sicurezza della strada.

Trodica - Giovannini re del fair-play, l'arbitro fischia rigore ma lui lo 'corregge': "Non ho subito fallo"
Il Trodica non si ferma più e, dopo aver dominato il campionato di Promozione, si assicura anche l'accesso alla finale di Coppa Italia. La squadra di Buratti supera con un netto 4-1 l’Azzurra Colli anche nel ritorno delle semifinali, bissando il 4-0 dell’andata. In trasferta, le reti di Stroppa, Giovannini, Chornopyshchuk e Panichelli certificano il passaggio del turno, mentre per i padroni di casa, scesi in campo con una formazione molto giovane, il gol della bandiera porta la firma di Ciotti. Ora per il Trodica l’appuntamento è fissato per il 16 aprile, quando si giocherà la finale contro il Marina. Restano da definire lo stadio che ospiterà l’evento: al momento, il Tubaldi di Recanati e il Bianchelli di Senigallia sono le ipotesi più accreditate. Se la vittoria è stata schiacciante, il momento più significativo della partita però porta la firma di Lion Giovannini, non solo per il gol segnato, ma per un bellissimo gesto di fair play. Alla mezz’ora, dopo un’azione sulla sinistra, l’arbitro concede un rigore al Trodica per un presunto fallo di Regnicoli su di lui. Ma l'ex Ascoli, con grande onestà, ammette di non aver subito alcun contatto e l’arbitro, riconoscendo l’errore, corregge la decisione concedendo un calcio d’angolo. “Questione di correttezza”, ha spiegato Giovannini. “Sono scivolato da solo e mi è sembrato giusto dirlo all’arbitro. Gli avversari mi hanno immediatamente ringraziato. Non l'ho fatto solo perchè eravamo in vantaggio, ma avrei fatto la stessa cosa anche in un'altra situazione. Mi sento un giocatore molto maturato da questo punto di vista". La serata è stata resa ancora più speciale dalla consapevolezza di aver raggiunto un altro importante traguardo. “C’è grande soddisfazione per essere arrivati in finale”, ha raccontato Giovannini. “Questo era il nostro secondo obiettivo stagionale, dopo la vittoria del campionato. Ora cerchiamo di completare il benedetto ‘triplete’ di cui parla sempre il mister”. Guardando al futuro, l’attaccante non ha dubbi sulla sua permanenza. “Da parte mia, l’intenzione è assolutamente quella di restare”, ha dichiarato. “Ora vedremo con la società, ma credo che ci sia disponibilità da entrambe le parti. Quest’anno mi sono trovato benissimo: la squadra, lo staff e i tifosi mi hanno fatto sentire un giocatore importante. Un grazie particolare va a Le Teste Matte, che ci hanno seguito anche ieri, nonostante il turno infrasettimanale e l’orario lavorativo, e ci hanno spinto alla vittoria”. Il Trodica continua la sua corsa e ora punta deciso alla Coppae poi al titolo regionale: il sogno del triplete è più vivo che mai. (credit foto: Marcello Valentini)

Mancanza guardia medica Trodica, Staffolani: "Situazione complessa, serve collaborazione per affrontarla"
"La questione della mancanza di copertura di alcuni turni del servizio di guardia medica di Trodica è purtroppo ben nota all’amministrazione comunale ed è una problematica che è figlia della carenza di medici che si registra a livello nazionale e, conseguentemente, anche locale". Così, in una nota, la giunta Staffolani, in merito alla carenza del servizio di guardia medica nel territorio di Trodica. "Per molto tempo, i turni in guardia medica sono stati spesso coperti da specializzandi che usavano questa possibilità per accumulare esperienza", prosegue la nota. Ma negli ultimi anni, vista la mancanza di nuovi medici, anche i giovani appena laureati vengono precettati per il lavoro ospedaliero, lasciando così sguarniti i posti nelle guardie mediche". "Un fenomeno nazionale, causato da un lungo periodo in cui i Governi che si sono succeduti hanno trascurato la formazione dei nuovi medici e cui quello attuale ha iniziato a porre rimedio abolendo il numero chiuso ai test d’ingresso. In questo quadro, la Regione Marche sta cercando di dare man forte finanziando borse di studio per la formazione di medici di medicina generale e l’Ast sta tentando la via di un accordo con i medici di base per la copertura dei turni di guardia medica". "Interventi che però inizieranno a sortire i primi effetti solo nel giro di 6-7 anni, una volta completati i cicli di formazione dei primi nuovi dottori. Il sindaco Andrea Staffolani sta monitorando la situazione costantemente, interfacciandosi con la direzione dell’Ast di Macerata e i vertici della Regione Marche, ma come evidente si tratta di una questione su cui le amministrazioni locali possono incidere in maniera limitata, se non sollecitando e facendo presenti le situazioni particolari come quella di Trodica. "E c’è il rischio concreto, come abbiamo già visto in realtà limitrofe, che la situazione si aggravi ancora nei prossimi anni. Capiamo la preoccupazione dei consiglieri di Cura e Partecipazione ed è la medesima che abbiamo come amministratori. Ma la serietà e la complessità del momento storico che viviamo ci impongono di lasciare da parte le sterili polemiche di cortile e le mistificatorie accuse al sindaco per cercare, unitariamente, soluzioni di lungo respiro a questioni che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone".

Livello completato: 62 gol fatti e imbattibilità casalinga, i numeri del Trodica campione sono davvero da Playstation
Livello completato. Così recitavano le maglie celebrative del Trodica domenica scorsa, richiamando il mondo della Playstation per festeggiare la matematica vittoria del campionato di Promozione, arrivata grazie al successo per 2-0 sulla Palmense. E in effetti, la cavalcata trionfale della squadra di mister Buratti ha avuto qualcosa di virtuale, di straordinario. A parlare sono i numeri, davvero da Playstation, che descrivono un dominio assoluto: la vittoria del campionato è arrivata con ben quattro giornate d'anticipo, frutto di un percorso quasi perfetto. In 26 partite disputate, i biancoazzurri hanno collezionato 62 punti, frutto di 20 vittorie, 4 pareggi e appena 2 sconfitte, entrambe lontano dal San Francesco, dove invece la squadra si è rivelata imbattibile: 11 vittorie e 2 pareggi in 13 partite casalinghe, per un totale di 35 punti conquistati tra le mura amiche. Anche in trasferta il Trodica ha fatto valere la propria forza, con 9 vittorie, 2 pareggi e, come detto, solo 2 sconfitte. Ma il dato più impressionante è senza dubbio quello dei gol segnati: 62 in 26 partite, una media di quasi due reti e mezzo a incontro. A trascinare l'attacco biancazzurro è stata la coppia d'oro Chornopyshchuck-Bonvin, autori rispettivamente di 16 e 14 reti, per un totale di 30 gol in due. Una degna dei migliori Del Piero e Trezeguet. Dietro di loro Lion Giovannini, fermo a quota 9, che nelle ultime quattro partite avrà la possibilità di diventare il terzo giocatore del Trodica ad andare in doppia cifra. Solida anche la fase difensiva, con appena 22 reti incassate, seconda miglior difesa del campionato dietro al granitico Casette Verdini di mister Lattanzi, che ne ha subite solo 20. Questi numeri potranno essere solo migliorati nelle ultime 4 gare, ma già raccontano di una squadra costruita con intelligenza e ambizione dalla dirigenza, che ha messo a disposizione di mister Buratti una vera e propria corazzata. Merito assoluto poi al tecnico, capace di trovare la giusta formula per valorizzare il grande potenziale offensivo senza perdere solidità e di gestire al meglio uno spogliatoio vincente. Un plauso speciale va poi alla tifoseria delle "Teste Matte", che con il suo calore e la sua costante presenza sugli spalti si è rivelata l'uomo in più in questa stagione memorabile. Il Trodica ha scritto una pagina di storia, ora si punta al prossimo livello: l'Eccellenza. (Foto di Marcello Valentini)

"Chiusure sempre più frequenti della guardia medica a Trodica, il sindaco prenda posizione"
La chiusura sempre più frequente della guardia medica di Trodica sta accendendo il dibattito politico locale. Il gruppo consiliare di minoranza "Cura e Partecipazione" ha lanciato un duro attacco all'amministrazione comunale e al sindaco. Secondo i consiglieri di opposizione, la sospensione ripetuta del servizio medico non è un caso isolato, ma fa parte di un piano più ampio che mira allo smantellamento della sanità pubblica: "Prima si riduce il servizio, poi si abitua la popolazione alla sua assenza e, infine, lo si cancella del tutto", denunciano in una nota i rappresentanti di "Cura e Partecipazione". Il gruppo di minoranza punta il dito anche contro la Regione, accusata di favorire la privatizzazione della sanità a scapito del servizio pubblico. Ma, soprattutto, chiama in causa il primo cittadino di Morrovalle, esortandolo a prendere posizione: "Il sindaco, in quanto massima autorità sanitaria cittadina, ha il dovere di intervenire subito. Non può girarsi dall'altra parte". Nel mirino dell'opposizione finisce anche il modus operandi della giunta comunale, accusata di dare priorità all'immagine piuttosto che alle reali necessità della popolazione. “Nel frattempo, da parte dell’amministrazione vediamo solo una continua passerella di foto e post autocelebrativi. Ma i cittadini non vivono di propaganda”, sottolineano nella nota i consiglieri di "Cura e Partecipazione". L'opposizione ribadisce che la guardia medica di Trodica non deve chiudere e che il servizio deve essere garantito in modo continuativo ed efficiente. A tal proposito, si dichiara disponibile a collaborare con l’amministrazione per individuare una soluzione concreta. Ma l’appello al sindaco è perentorio: "Decida fin da subito da che parte vuole stare: con i cittadini o con i giochi di potere?".

Trodica straripante anche in coppa: 4-0 al Colli e finale in tasca. Buratti: "Vogliamo il triplete" (VIDEO)
Un'altra serata magica per il Trodica, che inizia quella che potrebbe diventare una settimana storica con un netto 4-0 nell'andata delle semifinali di Coppa Italia contro l'Azzurra Colli. La squadra di Buratti, a cui manca un solo punto per vincere matematicamente il campionato, scende in campo con una formazione giovane e intraprendente, in grado di chiudere il primo tempo in vantaggio e dilagare nel finale, mettendo più di un piede nella finalissima contro la vincente di Marina-Sant'Orso. Mister Buratti opta per una squadra con ben quattro under in campo, senza rinunciare all’abituale aggressività e voglia di fare la partita. Il gol del vantaggio arriva al termine di un primo tempo dominato dai padroni di casa: è il classe 2003 Antolini a sbloccare il risultato da pochi passi, premiando la pressione biancoblu. Bonvin sfiora il raddoppio al 36’ colpendo un palo, e si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa il copione non cambia: il Trodica continua a macinare gioco e crea numerose palle gol, ma il raddoppio arriva solo al minuto 80’. Da una punizione di Merzoug nasce la zampata vincente di Berrettoni, che porta i suoi sul 2-0. Il capitano biancoblu è protagonista anche al 90’, quando anticipa un avversario e innesca una ripartenza perfetta orchestrata da Bonvin: il suo assist trova il solito Chornopyshuck, che insacca con freddezza il tris. La ciliegina sulla torta arriva nel recupero: un lancio lungo ancora di Berrettoni pesca Merzoug, che brucia il diretto avversario in velocità e, entrando in area da sinistra, firma il definitivo 4-0. Con un solo punto da ottenere per vincere matematicamente il campionato e conquistare la promozione in Eccellenza, il Trodica vola anche verso la finale di Coppa Italia. Mister Buratti, a fine gara, non nasconde le ambizioni della sua squadra: “Vogliamo il triplete. Campionato, Coppa Italia e il titolo regionale contro la vincitrice dell'altro girone”.

Il Trodica non fa scherzi neanche a Carnevale: poker alla Sangiorgese e campionato ipotecato (VIDEO)
Il Trodica non fallisce il matchpoint e nel posticipo del campionato di Promozione rifila un netto 4-0 alla Sangiorgese, allungando il vantaggio in classifica a +13 sulla Palmense, sconfitta 3-0 dalla Settempeda nell’ultimo turno. A sei giornate dalla fine, la squadra di mister Buratti consolida ulteriormente un distacco già importante, avvicinandosi sempre di più alla conquista del campionato. Nel prossimo turno, i biancoazzurri saranno impegnati sul campo del Monticelli, mentre la domenica successiva potrebbero già festeggiare la vittoria del campionato davanti al proprio pubblico, ospitando al San Francesco proprio la Palmense, in quello che potrebbe diventare il match della matematica promozione. La Sangiorgese di mister Stallone ha provato a contenere il Trodica nel primo tempo, giocando con generosità e cercando di limitare il grande potenziale offensivo della capolista. Al 36’ però i padroni di casa sono riusciti a sbloccare il risultato grazie al solito Chornopyshchuk. Nella ripresa, il Trodica ha immediatamente messo in cassaforte il risultato con il raddoppio di Bonvin e ancora Chornopyshchuk, autore della doppietta personale che lo porta a quota 15 reti in campionato, capoccannoniere davanti al collega argentino salito a 13. Il poker finale arriva al 69’, con la punizione di Marcaccio deviata in rete da un difensore neroblu. Il Trodica conferma ancora una volta la sua superiorità con una prestazione di forza e carattere. Oltre al campionato, la squadra di Buratti punta al ‘double’: mercoledì prossimo sarà infatti impegnata nell’andata delle semifinali di Coppa Marche contro l’Azzurra Colli, un altro obiettivo che la formazione biancoazzurra non vuole lasciarsi sfuggire. Con un vantaggio ormai rassicurante e una squadra in forma smagliante, il Trodica ha il destino nelle proprie mani: l’Eccellenza è sempre più vicina.

"Musiche da Oscar…e non solo”, un concerto a Morrovalle per aiutare i meno fortunati
Domenica 9 marzo alle 17.30 all’auditorium San Francesco di Morrovalle, l’orchestra di fiati Insieme per gli altri – Colonna sonora della solidarietà terrà un concerto di beneficenza dal titolo “Musiche da Oscar……e non solo”. Un viaggio emozionante nelle più belle musiche che hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale internazionale. Sotto la direzione di Gianpiero Ruggeri, si potranno ascoltare le più belle colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema due ore di musica per rivivere le emozioni dei grandi capolavori del cinema in un unico concerto. L’ evento, organizzato dall’associazione Amici del Talento con il patrocinio del Comune di Morrovalle, rinforza il legame di stima e amicizia che si è instaurato tra l’ensemble e l’associazione, un rapporto costruito su valori condivisi di solidarietà, cultura e impegno sociale, e permetterà di raccogliere offerte interamente devolute all’associazione Amici del Talento per sostenere i laboratori di teatro, ceramica, arte, attività educativa con i cani organizzati dalla stessa associazione per ragazzi diversamente abili. Amici del Talento promuove esperienze di inclusione sociale mediante eventi in collaborazione con il territorio; offre a persone diversamente abili uno spazio, a Morrovalle, dove fare esperienze creative e ricreative in piccolo gruppo; offre l’opportunità di mettersi al servizio della comunità a quanti vogliono dedicare tempo al volontariato. Un obiettivo che rispecchia l’impegno dell’orchestra, capace in soli cinque anni di sostenere attraverso i 198 concerti eseguiti in favore di 127 associazioni di volontariato, le quali nel corso delle esibizioni hanno raccolto circa 100 mila euro, dimostrando come la musica possa essere un potente veicolo di solidarietà.

Derby spettacolo: Trodica e Vigor Montecosaro si dividono la posta in un pirotecnico 3-3 (VIDEO)
Gol, emozioni e continui ribaltamenti di fronte: il derby di Promozione tra la capolista Trodica e la sorprendente Vigor Montecosaro ha regalato spettacolo puro, terminando con un combattuto 3-3. Al San Francesco, di fronte a una cornice di pubblico calorosa e colorata, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita a un match ricco di colpi di scena. I padroni di casa partono subito forte e sbloccano il risultato al 9’ con Giovannini, freddo nel battere Renzi da pochi passi. La risposta degli ospiti è immediata: al 13’ Tulli trasforma con freddezza un calcio di rigore, siglando il suo decimo gol in campionato e riportando il punteggio in parità. Il primo tempo si chiude sull’1-1, lasciando presagire una ripresa infuocata. Nel secondo tempo, infatti, la Vigor Montecosaro sorprende tutti trovando il gol del sorpasso: protagonista è il giovane Compagnucci, classe 2005 in prestito dalla Maceratese, che con una grande giocata porta in vantaggio i giallorossi. Il Trodica allora si riversa in avanti alla ricerca del pareggio e lo trova al 67’ grazie a Bonvin, che firma il suo dodicesimo gol stagionale deviando in rete la respinta di Renzi sulla conclusione di Chornopyschuck. Proprio quest’ultimo, al 73’, completa il sorpasso biancoazzurro con una splendida torsione di testa su cross perfetto di Susic. Il bomber del Trodica si conferma dunque capocannoniere del torneo staccando di un gol proprio il collega Bonvin. Quando la rimonta dei padroni di casa sembra completata, arriva il colpo di scena: Mancini pesca il jolly da fuori area con la complicità di una deviazione avversaria, firmando il definitivo 3-3 e facendo esplodere la gioia della Vigor. Nei minuti finali il Trodica tenta il tutto per tutto per trovare il gol vittoria, ma la squadra di Pierantoni resiste e porta a casa un punto preziosissimo sul campo della capolista. Nonostante il pareggio, il Trodica allunga a +10 sulla Palmense, sconfitta 1-0 dalla Cluentina. Al termine della gara, mister Buratti non nasconde un pizzico di rammarico per l’occasione sfumata, ma riconosce i meriti degli avversari. Dall’altra parte, il tecnico giallorosso Pierantoni esprime grande orgoglio per la prestazione dei suoi, consapevole che la sua squadra può continuare a stupire e a lottare per un posto nei playoff. (Foto di Marcello Valentini)