Cade da un'altezza di circa tre metri: uomo soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto attorno alle ore 9:45 della mattinata odierna, in via XVI marzo, a Montecosaro.
Sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri e i sanitari del 118, con un'ambulanza della Croce Verde Morrovalle-Montecosaro e un'automedica.
A seguito della caduta che, stando ad una prima frammentaria ricostruzione sarebbe avvenuta da un carrello elevatore, l'uomo ha riportato traumi che hanno reso necessario l'intervento dell'eliambulanza: è stato trasferito in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
Cade con la moto (una Ducati) lungo la superstrada: conducente viene soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:15 del pomeriggio odierno, nel tratto compreso tra gli svincoli di Morrovalle e Montecosaro, in direzione mare.
Ancora in corso di accertamento la dinamica dell'incidente, nel quale nessun altro mezzo è stato coinvolto: ai rilievi procederanno gli agenti della Polizia Stradale.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 allertati dalla conducente di un'auto che transitava in superstrada al momento del sinistro.
Constatati i traumi riportati dal motociclista, è stato richiesto il supporto dell'elisoccorso proveniente da Ancona. Si è, quindi, proceduto al trasferimento del centauro in codice rosso all'ospedale dorico di Torrette.
RIVE.R festival, il nuovo progetto di arte ambientale di Giorgio Felicetti, è pronto al via, e la barchetta festival, dalle rive dell’adriatico risale la corrente per raggiungere i fiumi Chienti e Potenza, e svela la prima parte del programma: sabato e domenica prossimi, con un ricco cartellone di eventi, animerà le sponde del fiume Chienti ed il centro storico di Montecosaro.
Ambiente, storie dai fiumi, musica sacra e contemporanea, teatro, paesaggi sonori, laboratori per l’infanzia, trekking fotografico, giornalismo, arte, saranno i protagonisti della prima parte del festival, che poi, nel successivo week end del 3 e 4 luglio si sposterà a Pollenza sulle rive del fiume Potenza.
Un programma che coinvolge le associazioni culturali e ambientaliste del territorio, le Pro Loco, i gruppi di giovani artisti residenti. La memoria dell’acqua, il paesaggio naturale che cambia insieme a quello umano, gli insediamenti industriali e il mondo del lavoro, il sistema di vita post Covid, sono tra i temi che verranno affrontati durante il festival.
Si torna agli eventi dal vivo, e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico dei Comuni RIVE.R, sono parte essenziale di tutto il cartellone in rete. Inizio sabato 26 giugno, e come promesso in fase di progettazione, con un laboratorio dedicato alla fascia di età che più ha sofferto le limitazioni da crisi pandemica: i bambini da 6 fino ai 10 anni, che alle ore 17 presso il Parco del Cassero, si cimenteranno nell’espressività artistica in natura, con LE PIANTE CANTANO! A cura di Laura Della Valle e Riccardo Casentini (per partecipare al laboratorio gratuito, bisogna prenotare al numero 347 3665927).
Alle ore 18,30 presso il foyer del Teatro delle Logge, il collettivo artistico Maschere Luminose, in una performance digitale, interagirà con i visitatori del festival. Alle ore 19, uno degli appuntamenti più attesi: sul palco del teatro delle Logge salirà Lisa Iotti, la giornalista e reporter di Presa Diretta - il programma di Rai Tre condotto da Riccardo Iacona - che presenterà il suo libro “8 secondi. Viaggio nell’era della distrazione”, edito da Il Saggiatore.
E’ giornalista d’inchiesta, Lisa Iotti, la cui puntata di Presa Diretta, «Iperconnessi» ha vinto il premio Goffredo Parise per il reportage. Otto secondi. È questo il tempo massimo di concentrazione di un essere umano nella nostra era, scrive la Iotti. Com’è stato possibile che la tecnologia ci abbia trasformato fino a questo punto? Cosa vuol dire dipendenza da smartphone? Quante vittime si registrano ogni anno a causa della distrazione? Lisa Iotti da giornalista d’inchiesta qual è, entra nell’universo dell’iperconnessione partendo dall’esperienza personale, e presenta un libro sconvolgente.
Anticipato alle ore 20, l’ultimo appuntamento del sabato, in modo che gli appassionati di calcio possano seguire la partita dell’Italia agli Europei: presso la suggestiva Chiesa delle Anime, c’è FRIDA NERI in “ANIMA MUNDI” concerto in duo con il contrabbassista Filippo Macchiarelli. Frida Neri, cantautrice ed autrice di spettacoli di teatro canzone e filosofo, ha un amore viscerale per le sonorità jazz, eleganti, minimali ed acustiche e per le musiche del mondo, che la porta ad incontri e collaborazioni importanti, come con gli ex C.S.I. Magnelli, Maroccolo, Zamboni.
Ha calcato le scene insieme ai Nomadi, Simone Cristicchi, Ginevra di Marco, Noemi, Lella Costa. Polistrumentista, insieme al bassista Filippo Macchiarelli, presenta a RIVE.R Anima Mundi, un progetto speciale per la Chiesa delle Anime.
Il giorno dopo, domenica 27 giugno, il fitto programma inizia sempre alle 17, partendo dall’abbazia di Santa Maria a Piè di Chienti, per la CAMMINATA CON ANIMAZIONE ARTISTICA LUNGO LE RIVE DEL CHIENTI, organizzata insieme a CAMMINA MONTECOSARO e a CICLISTI DI CAMPAGNA.
Durante il breve tragitto, una serie di appuntamenti con l’arte in mezzo alla natura: Workshop di fotografia naturalistica, a cura del Circolo Fotografico IL FARO, di Civitanova; I CANTI DELLA PALUDE, happening a cura del collettivo artistico “Bestie impappate”; LA FAVOLA AMBIENTALE PER BAMBINI, a cura di Moira Ciccioli; PAESAGGIO SONORO CON FIUME, con il sassofonista e polistrumentista GIANNI PERINELLI; e la scrittrice LUCIA TANCREDI che propone una carrellata letteraria su “LE DONNE DEL FIUME”; al tramonto, si torna alla Chiesa dell’annunziata, dove il sassofono di Gianni Perinelli, sonorizzerà il SILENZIO DELLE PIETRE dell’abbazia romanica.
A chiudere il programma dopo la pausa cena, alle 21,30 appuntamento al Teatro delle Logge dove GIORGIO FELICETTI, in compagnia dell’attrice Valentina Bonafoni e della PICCOLA ORCHESTRA ARMONIKÒS metterà in scena “FIUMI FATICA E FISARMONICHE”, dalla sua opera FISSÒARMONIKÒS.
Lo spettacolo, definito dallo stesso autore “teatral-circense-musicale, con note leggere e lacrime amare”, è stato riscritto per il progetto RIVE.R, in base alle storie ed alle testimonianze raccolte lungo il paesaggio fluviale e nel territorio marchigiano.
Anche questo evento, come tutto il cartellone, è ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle vigenti normative anticovid.
Info e prenotazioni: 347 3665927, aggiornamenti sul sito www.rivefestival e sulla pagina Facebook: rivefestival.
Si è svolta, presso il tiro a volo Castellano di Montecosaro, la sesta edizione del “Memorial Sergio Natalini” l’indimenticabile presidente provinciale FIDC Macerata, prematuramente scomparso e ricordato da tutti per le sue qualità umane, sempre pronto ad aiutare tutti senza nulla chiedere in cambio, amante del suo territorio e soprattutto delle sue montagne per le quali si prodigava quotidianamente al fine di salvaguardarle.
Centonovanta i tiratori che hanno partecipato all’evento di cui molti provenienti da fuori regione. Vincitore del trofeo è stato Emanuele Buccolieri (Fiamme Gialle), secondo classificato Luigi Mele (tav la Torretta) e terzo Stefano Pennoni (tav Umbria Verde).
Vincitore del fucile messo in palio dalla famiglia Natalini è stato Emanuele Buccolieri dopo lo spareggio con la campionessa Jessica Rossi.
Alla premiazione hanno presenziato il sindaco di Serrapetrona Silvia Pinzi, il presidente regionale FIDC Marche Paolo Antonioni e i presidenti provinciali FIDC di Macerata e di Ancona, Nazzareno Galassi e Ivo Amico.
Un apprezzato buffet ha concluso questa riuscita manifestazione con l’appuntamento per il prossimo anno nel ricordo sincero del caro Sergio.
Un'auto dell'Asur finisce contro il guardrail in superstrada, e po si scontra con un'altra vettura: è quanto avvenuto attorno alle ore 12:30 della mattinata odierna tra lo svincolo della zona industriale di Civitanova Marche e lo svincolo di Montecosaro, in direzione monti.
Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Verde di Morrovalle: fortunatamente non vi sono state gravi conseguenze fisiche per i conducenti, una donna è stata trasferita per accertamenti in ospedale.
Presenti sul luogo del sinistro anche i vigili del fuoco.
Ancora da chiarire la dinamica esatta di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia stradale intervenuti sul posto, i quali hanno anche momentaneamente regolato il traffico su una sola corsia sino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza del tratto interessato dall'incidente.
Ancora un'auto contromano lungo la superstrada. A ritrarre l'ennesimo incredibile episodio è un camionista attraverso un video che sta divenendo virale sui social, nel quale si evince tutta l'incredulità dell'uomo nel constatare quanto avvenuto attorno all'orario di pranzo nei pressi dello svincolo di Montecosaro, in drezione mare-monti.
Questa volta, fortunamente, non ci sono state conseguenze gravi né incidenti a differenza di circa un mese fa, quando un Suv Toyota aveva preso contromano la superstrada nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, direzione Foligno, generando uno scontro a catena (leggi l'articolo).
Secondo una prima ricostruzione, a bordo dell'auto sarebbero stati presenti due uomini che hanno percorso tutto il tratto della superstrada compreso tra gli svincoli di Montecosaro e Civitanova Marche contromano, prima di essere stati fermati dagli uomini della Polizia di Stato.
In questi minuti è in corso un interrogatorio presso il commissariato di Civitanova Marche.
Lo scorso venerdì 4 giugno si è svolta una stupenda festa di fine anno, a tratti toccante, per gli alunni della classe Quinta C della Scuola Primaria di Montecosaro, facente capo all’Istituto Sant’Agostino di Civitanova Marche.
Un turbillon di emozioni che ha coinvolto tutti bambini, insegnati e soprattutto i genitori che sono intervenuti a festeggiare la conclusione del ciclo scolastico delle elementari dei propri figli.
Il taglio del nastro da parte dei bambini all’uscita ha dato il via alla festa, proseguita con l’intervento della dirigente scolastica Dott.ssa Roberta Capriotti che ha ringraziato tutti i presenti, ma alla quale sono tornati i complimenti e i ringraziamenti da parte dei genitori per aver eccellentemente coordinato i lavori scolastici specialmente negli ultimi due anni compromessi dalla pandemia.
Alle maestre Barbara Traini e Michela Mazza è stato tributato il più grande ringraziamento per aver trasmesso ai loro alunni non solo le nozioni scolastiche ma soprattutto un bagaglio pieno di esperienze, relazioni e valori che solo due insegnanti tanto speciali potevano essere in grado di trasmettere.
Nel corso della festa si è percepito pienamente il grande trasporto emozionale che in questi anni le maestre sono riuscite a costruire con i loro alunni, grazie naturalmente anche al preziosissimo contributo di tutte le altre insegnanti, Eleonora, Erika, Maria Sabrina, Anna e Noemi.
Un rapporto unico che va ben oltre il canonico binomio studente-insegnante riuscendo ad abbattere ogni barriera istituzionale e a legare insegnanti e ragazzi in una sorta di seconda famiglia, facendoli sentire uniti e pronti per ogni sfida.
"I ringraziamenti sono stati molti ma i più sentiti devono andare nuovamente ai ragazzi che hanno saputo abilmente affrontare ogni difficoltà che si è loro parata contro dando spesso anche a noi genitori lezioni di maturità e di buon senso. La scuola ha dimostrato ancora una volta che può e deve essere sede, non solo di studio, ma di crescita personale umana e spirituale" sottolinea Gianluca Marsili, consigliere del comune di Montecosaro.
Il Ministero per la Transizione Ecologica destina oltre 10 milioni di euro per interventi finalizzati alla mitigazione del dissesto idrogeologico nella Regione Marche.
“Un’ottima notizia e un buon risultato per la nostra regione – commenta l’assessore regionale alla Difesa del Suolo e della Costa, Stefano Aguzzi - perché con questo importante stanziamento potremmo ridurre il dissesto idrogeologico in tutte le province e in situazioni che ci sono state segnalate di grande criticità e interesse. Questi fondi si aggiungono a quelli già previsti dal Bilancio regionale per l’annualità 2021-22”.
Il Ministero esaminerà le proposte e, a breve, invierà le risposte alla Regione Marche su quali interventi saranno finanziati definitivamente. Si tratta di fondi statali che vengono messi a disposizione periodicamente, solitamente una volta all’anno e il Ministero ha chiesto alla Regione Marche di trasmettere l’elenco degli interventi da proporre per il finanziamento, individuati all’interno del ReNDis, il Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo, che siano almeno nella fase della progettazione esecutiva o che arrivino, in breve tempo, a questo stadio.
La Regione ha già inviato un elenco di 11 interventi estratti dal ReNDis, di cui 5 dotati di progettazione esecutiva e 6 che arriveranno alla progettazione esecutiva entro il 2021 o nei primi mesi del 2022. Almeno il 20% delle risorse assegnate è destinato al finanziamento di “progetti integrati”, che riguardano cioè il miglioramento della qualità delle acque e la sicurezza per le eventuali esondazioni.
Il primo intervento in elenco riguarda proprio quest’ultima tipologia e si riferisce alla mitigazione del rischio idraulico e alla riqualificazione fluviale del tratto terminale del fiume Aso, nei Comuni di Altidona, Lapedona, Campofilone, Pedaso, in provincia di Fermo, per un importo di 2.150.000 euro. Sempre in Provincia di Fermo, si prevedono un intervento di sistemazione idraulica del fiume Ete Vivo a Fermo e Porto San Giorgio per 1.240.000 euro e un intervento per il completamento delle opere di difesa della costa, con realizzazione delle scogliere emerse, a Porto Sant’Elpidio (1° stralcio) per 2.950.000 euro.In provincia di Macerata, gli interventi proposti sono: lavori di manutenzione idraulico-forestale del fiume Potenza nei Comuni di Castelraimondo e San Severino Marche (754.800 euro), mitigazione del rischio idraulico al fiume Bagnolo a Morrovalle (600.000 euro), opere di mitigazione e rischio idraulico al fosso Cunicchio a Montecosaro (750.000 euro), manutenzione delle arginature e ripristino della sezione idraulica del fiume Potenza a Montelupone e Recanati (483.500 euro).Nella provincia di Ancona, gli interventi riguardano le opere idrauliche connesse alla realizzazione di casse di espansione sul fosso Rigo a Castelfidardo (136.986 euro). Nella provincia di Pesaro e Urbino, è stato segnalato il completamento del consolidamento del centro abitato di Monte Cerignone, in via Ca’ Rosso (1 milione di euro). L’elenco prevede anche altri due interventi che potrebbero essere finanziati nel caso ci fossero risorse aggiuntive disponibili.
“Un ottimo risultato che ci consentirebbe di ridurre il dissesto in tutte le province” ha concluso Aguzzi.
Scontro tra auto e scooter: richiesto l'intervento dell'eliambulanza per soccorrere il giovane in sella al ciclomotore, che era stato sbalzato violentemente sull'asfalto dopo l'incidente. È quanto avvenuto attorno alle ore 19:30 del pomeriggio odierno, a Montecosaro Scalo.
Sul posto sono subito accorsi i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportato dal giovane, hanno allertato l'intervento dell'elisoccorso. Il ragazzo è stato trasferito in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, la cui ricostruzione spetterà alle forze dell'ordine intervenute.
Sabato prossimo (22 maggio) alle ore 18:15 presso il Teatro delle Logge di Montecosaro Beatrice Mezzanotte accompagnata al pianoforte dal maestro Stefano Chiurchiù, che ci farà viaggiare attraverso la musica francese Ankon Duo, composta dal maestro Martina Giordani al pianoforte e dal maestro Chiara Burattini al violoncello, ci sposteranno verso Est attraversando il tardo-romanticismo di Liszt e Brahms per giungere alle folkloristiche danze rumene di Bartók.
Il Festival di Musica da Camera Montecosarese nato nel 2018, vede quest’anno la sua quarta edizione con le prime due serate (o meglio pomeriggi date le restrizioni), nel periodo primaverile 22 e 23 maggio presso il Teatro delle Logge di Montecosaro. Negli anni precedenti ha avuto modo di ospitare diverse formazioni e artisti, tra i quali il fagottista Patrick de Ritis e l’oboista Francesco di Rosa. Tutte le serate proposte hanno riscosso un gran successo e apprezzamento da parte del pubblico, portando a riempire sempre le diverse sale che hanno ospitato il Festival.
Per il primo dei due pomeriggi musicali, sabato 22 maggio alle ore 18.15, ospite sarà la splendida voce del mezzosoprano Beatrice Mezzanotte accompagnata al pianoforte dal maestro Stefano Chiurchiù, che farà viaggiare il pubblico attraverso la musica francese. Domenica 23 maggio, sempre alle ore 18.15, la formazione da camera Ankon Duo, composta dal maestro Martina Giordani al pianoforte e dal maestro Chiara Burattini al violoncello, ci faranno viaggiare verso Est attraversando il tardo-romanticismo di Liszt e Brahms per giungere alle folkloristiche danze rumene di Bartók.
I concerti sono resi possibili grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Montecosaro e dai due sponsor: Banco Marchigiano di Civitanova Marche e Montecosaro e Elettromedia s.r.l. di Potenza Picena.
Per gli eventi verranno rispettate tutte le misure previste dalla legge per svolgere le manifestazioni in sicurezza. Dato il numero limitato dei posti consigliamo a chi fosse interessato di prenotare al numero 328 4681751.
Niente da fare per Lorenzo Baldassarri, che va lungo al quarto giro. del quinto appuntamento del mondiale. gettando così alle ortiche una ghiotta occasione per classificarsi tra i migliori della Moto2 e chiudendo quindi 18esimo e fuori dalla zona punti
Peccato perché il pilota montecosarese era stato protagonista di un avvio sprint in terra francese che lo aveva portato a recuperare ben sette posizioni ma l'errore ha poi vanificato in pratica quella che era stata la sua migliore prestazione stagionale.
Dopo aver ottenuto il 13esimo posto nelle qualifiche, quest'oggi era riuscito sin dal primo giro a scalare sei gradini all'avvio ma nel quarto giro è finito sulla ghiglia tornando poi in pista ma quando oramai tutti gli altri piloti lo avevano raggiunto e superato.
La sua esperienza sul tracciato di Le Mans, quindi, termina con un 18esimo posto a circa 40 secondi dal vincitore Raul Fernandez che ha avuto la meglio su Gardner e Bezzecchi, rispettivamente secondo e terzo sul podio.
In classifica generale Lorenzo Baldassarri rimane fermo a quota 4 punti e il prossimo appuntamento con la Moto2 sarà in programma il 30 maggio, questa volta in Italia, sul circuito del Mugello.
Un Suv Toyota percorre contromano la supestrada e genera uno scontro a catena: il traffico va in tilt.
L'incidente, che ha coinvolto diversi mezzi, si è verificato intorno alle 17 lungo la S.S. 77 “della Valle del Chienti", nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, direzione Foligno (mare-monti).
Il fuoristrada è stato dapprima schivato - in slalom - da numerose autovetture (ha percorso contromano circa due chilometri ndr), per poi collidere frontalmente contro un furgone. Quest'ultimo veicolo è stato tamponato - quasi in contemporanea - dall'auto che lo seguiva. Inoltre, a catena si sono originati altri scontri che hanno coinvolto complessivamente sette veicoli.
Alla guida del Suv Toyota che ha percorso la superstrada contromano vi era un anziano, S.S., residente a Penna San Giovanni.
Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 (con quattro ambulanze e due automediche) e i Vigili del Fuoco.
Nel complesso sono stati quattro i feriti a seguito dello scontro: due di loro sono stati trasferiti all'ospedale di Civitanova Marche, mentre altri due hanno raggiunto l'ospedale di Macerata. Nessuno di loro è in pericolo di vita.
A causa del sinistro si sono generati diversi chilometri di coda. Il tratto stradale interessato è stato momentaneamente chiuso al traffico, al fine di consentire il completamento delle operazioni di soccorso. Disposta l'uscita obbligatoria allo svincolo di Montecosaro.
Presenti sul luogo dell'incidente anche le Forze dell'ordine, con agenti della Polizia Stradale e una pattuglia della Guardia di Finanza.
Di seguito alleghiamo un video amatoriale di quanto accaduto, che sta divenendo virale sui social in questi minuti:
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 12 decessi correlati al Covid-19.
Sono tre le vittime registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 72enne di Fermo e di una 70enne di Porto Sant'Elpidio decedute al Covid-Hospital di Civitanova, e di una 79enne residente a Montecosaro che è spirata all'ospedale di Macerata.
Nelle strutture ospedaliere di Ancona hanno perso la vita 3 persone: un 94enne e una 88enne entrambi del capoluogo si sono spenti all'Inrca, mentre una 82enne (sempre del capoluogo di regione) è deceduta a Torrette. Una vittima segnalata anche all'ospedale di Fermo, dove è spirato un 72enne di Falerone. Anche al nosocomio di Ascoli Piceno si segnala un decesso: si tratta di un 72enne di Offida. Un 82enne di San Paolo Civitate si è spento all'ospedale di Urbino, mentre un 90enne di Senigallia ha perso la vita presso il nosocomio cittadino.
Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro, dove è morto un 85enne di Urbino. Infine presso la Rsa Villa Serena di Jesi è spirata una 92enne di San Marcello.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2848 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (942), mentre sono 474 quelle totali nella provincia di Macerata.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche:
Roberto Acquaroli, parrucchiere e tricologo, continua a mettere le sue mani sui capelli di attori, artisti e personaggi del mondo dello spettacolo, cinema, teatro e lirica. Anche in questo periodo dove tutto sembra sospeso dal Covid, la sua fama di acconciatore lo porta in giro per set cinematografici.
L’ultimo lavoro, terminato da poco, lo ha condotto dietro le quinte del nuovo lavoro dei Mannetti Bross “Io e Spotty”, la nuova produzione Mompracem, con la regia di Cosimo Gomez.
Il film è stato girato in un mega attico di Bologna con un cast molto selezionato.
"Ho dovuto lavorare da solo a causa della pandemia - ci racconta Roberto Acquaroli -. Sul set poteva starci solo chi lavorava. Quando si è girato in notturna, sono arrivati i controlli per assembramento e coprifuoco, ma era tutto in regola e c’erano tutti i permessi".
L’Hair Stylist e formatore coiffeur marchigiano ha curato l’acconciatura della mitica Paola Minaccioni.
"Lungi da essere banale, questa ragazza romanesca emana una semplicità dietro la quale si nasconde una qualità comica palpabile – continua Acquaroli -. Volto televisivo, ancor prima che cinematografico è nota al grande pubblico per la sua comicità. Ho avuto il piacere di pettinare l’attrice Michela De Rossi, già apprezzata interprete in The Many Saints of Newark (2020), La terra dell’abbastanza (2018) e I topi (2018) e il giovane Filippo Scotti, che ha al suo attivo tanto teatro, cortometraggi, film e televisione".
Durante il Festival del Cinema di Venezia è stato in laguna per stringere nuove collaborazioni nel mondo dello spettacolo. L’hair stylist che vuole essere al passo con i tempi non si occupa solo di passerelle e servizi fotografici.
La figura del parrucchiere è molto importante anche nelle produzioni cinematografiche e teatrali. Acquaroli, che ha iniziato da piccolo in un salone di Trodica di Morrovalle da tempo è responsabile del trucco di molti eventi nazionali e internazionali di lirica, di produzioni cinematografiche e spettacoli in generale. Inoltre ha curato l’apertura di prestigiosi saloni di bellezza all’estero.
"Fare l’hairstylist per cinema e teatro richiede una grande conoscenza storica e costumistica - spiega Roberto Acquaroli - Inoltre, alla propria abilità, va unita una grande empatia per poter rendere reale ciò che registi e costumisti immaginano. Ciò non significa tradurlo necessariamente con un’acconciatura storica, quanto piuttosto trasmettere attraverso l’immagine del capello una specifica sensazione allo spettatore, significa entrare in un mondo parallelo a quello della moda, dove non conta la tendenza, bensì ricostruire la realtà del quotidiano. È necessario fare ricerca per ricostruire uno storico: sia nel cinema sia nel teatro è utile studiare l’opera e imparare a caratterizzare i vari personaggi anche attraverso i capelli".
Elio Brusamento, il camminatore solitario che gira l'Italia a piedi e in totale percorrerà 13mila chilometri, lascia l'Abruzzo e arriva nelle Marche.
Questo personaggio unico, un alpino padovano 69enne, sta tornando a piedi a Udine, dopo essere partito il 25 aprile del 2019, dalla zona di confine di Trieste. Ad accompagnarlo uno zaino rosso in spalla, da 25 chili, che - in caso nessuno dovesse generosamente ospitarlo per la notte - costituisce il suo riparo per la notte.
Nel percorso marchigiano toccherà Monteprandone, Montefiore dell'Aso, Fermo, Montecosaro, Loreto e Ancona.
Elio arriva dalla Sicilia, quindi ha percorso la Calabria ionica, la Basilicata, poi la Puglia, mettendosi alle spalle più di 7000 chilometri.
Dopo la partenza aveva lasciato il nord d'Italia, scendendo per il litorale tirrenico. Una puntata in Sardegna e poi ancora più a sud fino a raggiungere, procedendo la costa occidentale, il Mezzogiorno.
Brusamento è anche diventato testimonial volontario dell'Associamone Sclerosi Tuberosa (Ast). E' stato accolto generosamente da parrocchie, conventi, sindaci, associazioni di pubblica assistenza e senza dubbio da club di alpini che sono presenti ovunque.
"Una grande esperienza - dice il podista veneto - sono certo che crescerà la mia accoglienza anche nelle Marche. Le gambe reggono e ringrazio tutti coloro che mi aiutano”.
Il Gruppo Intercomunale dell‘associazione AIDO di Civitanova Marche e Montecosaro ha aderito alla Giornata Nazionale per la donazione degli organi e dei tessuti, indetta dal Ministero della Salute per il giorno11 aprile 2021, proponendo ai due Comuni interessati di illuminare nella settimana che va dal 5 all’11 aprile 2021 il proprio Palazzo Comunale.
L'iniziativa è stata accolta dall'amministrazione comunale di Montecosaro.
Una delegazione dell’associazione composta dai Chiara Cesarettiil, Gabriella Catini, Vincenzo Gagliardi, Paola Parenti, ha partecipato, ieri, a un incontro col Vice Sindaco Lorella Cardinali e dell’Assessore all’Urbanistica Filippo Dalterio.
“Il nostro ringraziamento va al Sindaco di Montecosaro, Reano Malaisi e a tutti gli amministratori locali, che prontamente si sono attivati per illuminare il palazzo comunale con fascio di luce rossa atta a sensibilizzare la cittadinanza alla problematica della donazione degli organi” – hanno affermato i membri del gruppo Aido -.
“Come amministrazione crediamo che la donazione degli organi sia un atto concreto di generosità e solidarietà che permette di restituire una migliore qualità di vita a persone gravemente malate e di salvarle, ha aggiunto il primo cittadino montecosarese Reano Malaisi. “Se la solidarietà fa parte della tua vita, donare gli organi va oltre la vita “.
Dal giorno 5 aprile 2021 una luce rossa sta illuminando il comune di Montecosaro, altre amministrazioni locali si sono attivate per accogliere l’iniziativa.
“La Regione Marche può e vuole fare la sua parte per offrire sostegno alle imprese, per questo sta velocizzando le opere di immediata cantierabilità e attivazione: far partire i lavori è la migliore soluzione per immettere sul territorio nuove risorse, con l’ottica di migliorare al contempo la mobilità della regione. Alcune di queste opere competono ai piccoli Comuni, che hanno scarse disponibilità di bilancio. Ed è guardando a loro che la Regione ha stanziato 816mila euro come contributi per la creazione di nuovi percorsi ciclabili, risorse vincolate a questo tipo di intervento”.
L’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli prosegue nell’impegno di erogare fondi per interventi infrastrutturali sul territorio.
Dopo il bando per installare impianti di ventilazione meccanica nelle aule scolastiche e gli investimenti nell’edilizia scolastica ed ospedaliera, ora è il turno della mobilità sostenibile. Ventotto piccoli Comuni con meno di 20mila abitanti beneficeranno di un cospicuo contributo della Regione Marche per la realizzazione di nuove piste ciclabili e la messa in sicurezza delle esistenti. Gli uffici hanno approvato le graduatorie finali: una prima graduatoria è riservata ai Comuni con meno di 10mila abitanti e una seconda graduatoria ai Comuni con popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti.
“Complessivamente – spiega l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli -, sono 10 i progetti finanziati, che interessano 28 comuni, per un contributo totale di 816mila euro. Potenziare la mobilità dolce, mettere in rete le ciclabili tra di loro e interconnetterle con le infrastrutture stradali e ferroviarie è una delle priorità di questa amministrazione regionale. Infatti, nell’elaborare la graduatoria delle richieste pervenute, è stata data priorità agli interventi promossi dai raggruppamenti di Comuni che hanno presentato progetti sinergici e che prevedono la connessione con la rete ciclabile di livello regionale”.
“Nella giornata internazionale dello sport queste risorse assumono ancora di più maggiore rilevanza. – afferma l’assessore con delega alle Piste ciclabili Giorgia Latini -. La mobilità ciclistica ha indubbi vantaggi, non solo dal punto di vista salutare, ma anche sotto l’aspetto socio-culturale. Il mondo delle due ruote è in forte espansione e come regione vogliamo dare tutto il nostro apporto affinché la rete ciclopedonale sia sempre più sviluppata perché permetterà ai tantissimi marchigiani di muoversi in lungo e in largo sul territorio, sia per lavoro, che per svago.” – conclude l’assessore Latini.
Sono state presentate complessivamente 50 richieste di finanziamento, da parte di 30 Comuni che hanno partecipato singolarmente e ulteriori 65 Comuni che hanno partecipato in aggregazione, per un coinvolgimento complessivo di 95 Comuni. Di queste 50 richieste di finanziamento, solo 7 sono pervenute da Comuni o raggruppamenti di Comuni con una popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti, tutte accolte, per un contributo complessivo di 316.625 euro. Mentre le restanti 43 richieste sono state presentate da Comuni o raggruppamenti di Comuni con meno di 10mila abitanti, e ne sono state accolte 3, per un contributo complessivo di 500mila euro.
Questi i progetti immediatamente finanziabili:
- al raggruppamento dei Comuni di Massa Fermana, Montappone, Monte Vidon Corrado, Falerone, Servigliano, Belmonte Piceno e Montegiorgio della provincia di Fermo sono stati riconosciuti 244.347 euro per sviluppare una rete di percorsi che attraversi e connetta i territori dei sette comuni, a partire dalle Piane di Montegiorgio, passando per Servigliano ed arrivando a Massa Fermana, ai confini del territorio provinciale
- al raggruppamento dei Comuni di Colmurano, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, San Ginesio e Urbisaglia della provincia di Macerata sono stati assegnati 210mila euro per la realizzazione della Ciclovia dei colli del Fiastrella, che si sviluppa per circa 38 chilometri con tratti prevalentemente in pendenza, si immette nei sentieri dei parchi di Urbisaglia e si connette alla ciclovia del Fiastra in tre punti
- al raggruppamento dei Comuni di Sassoferrato, Arcevia, Genga, Cerreto d'Esi e Serra San Quirico nella provincia di Ancona sono stati concessi 45.652 euro per la Ciclovia dei parchi e dei castelli, che collegherà i comuni di Cerreto d'Esi e Genga, passando per Fabriano, percorso inserito all'interno del più vasto comparto denominato “Distretto cicloturistico della Vallesina”
- al raggruppamento dei Comuni di Chiaravalle, Monte San Vito e Montemarciano nella provincia di Ancona sono stati assegnati 104.950 euro per la realizzazione del progetto 'Dalle colline al mare'
- al raggruppamento dei Comuni di Sant'Elpidio a Mare e Montecosaro sono stati attribuiti 69.949 euro per il tracciato ciclopedonale lungo il fiume Chienti
- al Comune di Morrovalle (Macerata) sono stati concessi 35mila euro per il primo stralcio della pista ciclopedonale Trodica Colli Bellavista
- al Comune di Grottammare (Ascoli Piceno) sono stati assegnati 12mila euro per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile su corsia riservate al fine di collegare il tracciato ciclabile tra la stazione e il lungomare
- al Comune di Porto San Giorgio (Fermo) sono stati riconosciuti 35mila euro per la corsia ciclabile a doppio senso sul lungomare Gramsci
- al Comune di Corridonia (Macerata) andranno 35mila euro per la realizzazione di un circuito ciclabile di collegamento tra via Eugenio Niccolai e via Sant'Anna
- al Comune di Tolentino (Macerata) sono stati assegnati 24.725 euro per la pista ciclabile in contrada Piani Bianchi
Nulla da fare per Lorenzo Baldassari nella prima gara stagionale. Al Gp del Qatar il centauro cade all’ottavo giro.
Il pilota montecosarese, scattato dalla 26esima posizione in griglia, spinge il gas cercando di recuperare qualche posizione, salvo poi arrendersi a causa di un proprio errore.
La vittoria, dopo una prestazione super va a Sam Lowes , che ricomincia in Moto2 proprio come aveva concluso la scorsa stagione. Il centauro britannico del team Marc VDS, già dalle prime curve del GP di Losail, ha messo le cose in chiaro con gli inseguitori. A sorridere, al termine della gara, anche KTM con Gardner e, soprattutto il team Gresini. Ad un mese dall'addio a Fausto Gresini, il team di Moto2 raccoglie il primo podio stagionale grazie alla risalita d'applausi di Fabio Di Giannantonio che, partito ottavo, si è fatto spazio nel gruppo fino al testa a testa finale con Bezzecchi che si è arreso al connazionale per soli 13 millesimi.
Per Baldattak sarà tempo di riscatto la domenica di Pasqua, quando si correrà garà 2 del Gp del Qatar.
(Foto:Lorenzo Baldassari profilo Facebook ufficiale)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata registrata all'ospedale di Camerino: si tratta di una 87enne di Montecosaro.
Sono tre, invece, i decessi segnalati nelle strutture sanitarie anconetane: a Torrette ha perso la vita un 66enne di Osimo, mentre all'Inrca sono spirati due 87enni del capoluogo. Una vittima segnalata anche al nosocomio di Jesi: si tratta di una 87enne di Falconara Marittima. Un 78enne di Senigallia è deceduto presso l'ospedale cittadino.
Una decesso segnalato anche all'ospedale di Fossombrone, dove è morta una 94enne di Fabriano. Nella struttura ospedaliera della città della carta ha perso la vita una 58enne del posto, la donna - secondo i dati diramati dal Servizio Sanità delle Marche - non presentava patologie pregresse. Infine al nosocomio di Pesaro è spirata una 92enne residente a Monteporzio.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2521 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (876), mentre sono 426 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio sanità delle Marche:
Per il secondo anno consecutivo, la Federcaccia Provinciale di Macerata e l’ ACMA (Associazione Cacciatori Migratori e Acquatici) settoriale dell’associazione che si interessa specificamente di ricerca, monitoraggio e gestione della fauna acquatica - in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Caccia MC2 - hanno rimesso in campo il progetto dei nidi artificiali predisposti per la nidificazione dei germani reali.
Il germano reale è un’anatra di superficie, appartenente all’ordine degli anseriformi e della famiglia degli anatidi; è una delle più grandi e il maschio in livrea nuziale, si distingue facilmente dalla femmina screziata di bruno.
Questa specie frequenta molto le aree stagnanti e le zone lungo i fiumi, dove nidifica nei mesi di marzo e aprile, deponendo una covata in media di 7/11 uova.
Grazie alla fattiva opera di alcuni soci, i nidi artificiali, sono stati ristrutturati e sono stati collocati nei comuni di Montecosaro, Potenza Picena e Montelupone e vista l’esperienza dell’anno passato sono stati posizionati in alcuni laghi artificiali, mettendoli più vicino al livello dell’acqua ed occultandoli tra la vegetazione palustre.
I nidi hanno l’enorme vantaggio di permettere una tranquilla nidificazione a questa anatra, evitando il concreto rischio a predazione da parte di corvidi e volpi.
Terminati i lavori, i nidi verranno monitorati periodicamente dalle guardie venatorie volontarie della FIDC, al fine di verificare la consistenza della nidificazione.