Ancora una vittoria per i ragazzi di mister Rossi, che anche davanti al pubblico amico bissano meritatamente l’exploit dell’esordio.
Una buona prima frazione quella giocata dai rossoblù, passati in vantaggio contro i campioni d’Italia grazie alla rete in contropiede di Marcantoni alla mezz’ora ed in precedenza pericolosi con Tarsilla, nonostante il vento a sfavore.In seguito, il penalty comminato per il fallo di Giulianelli in area, permetteva al numero dieci giallorosso Lombardi di pareggiare il conto al 42’ pt e di chiudere la prima frazione sull’1-1.Nella ripresa, l’undici di casa si riportava subito avanti con Di Rosa che, servito da Armellini, al 9’st con un tiro cross sorprendeva il portiere per il 2-1.La reazione dei leopardiani si faceva veemente con un forcing: al 32’ st il calcio piazzato di Lombardi veniva però respinto dalla barriera.Nei 5’ di recupero i locali si rammaricavano per il tentativo di Ercoli servito da Frontini che terminava alto, mentre era comunque vano l’ultimo assalto con una punizione dalla sinistra per la Recanatese.La Sangiustese si imponeva con pieno merito portandosi a 6 punti in classifica.Soddisfatto mister Rossi nel post gara:“Felice per il risultato, un po’ meno per la prestazione espressa, nonostante il grande caldo. Faccio ai ragazzi tantissimi complimenti per l’impegno e la grinta profusi, ma spero che maturino presto anche dal punto di vista del carattere e del gioco. Una menzione particolare per Marcantoni, un ragazzo della prima squadra che oggi dopo due mesi di preparazione con mister Senigagliesi, proprio su indicazione del tecnico, al fine di fare minutaggio è sceso in campo con noi. Per la prima volta veniva schierato dopo un anno dall’infortunio: ha dimostrato di essere pronto per il rientro in gare ufficiali”.
Domenica la Sangiustese affronterà la prima trasferta della stagione ad Isernia.I ragazzi di Senigagliesi dovranno concentrarsi per ripetere quanto di buono fatto vedere tra le mura amiche, i padroni di casa vorranno invece a tutti i costi riscattare il passo falso di Forlì.
“I molisani sono un avversario da non sottovalutare: lotteranno fino alla fine con carattere per mantenere la categoria. Hanno perso con una squadra dalle grandi qualità e vorranno subito rifarsi – ha dichiarato il Direttore Generale Alessandro Cossu – noi dovremmo stare molto attenti. Vietato allentare la presa. La prestazione di Isernia sarà fondamentale per gestire bene anche la settimana successiva in cui scenderemo in campo ogni tre giorni, ricevendo in infrasettimanale la Vastese e poi andando a Pineto. La formazione di mister Amaolo proprio ieri si è ulteriormente rinforzata tesserando Stefano Amadio, centrocampista espertissimo, con tanto professionismo alle spalle, per anni capitano del Teramo. La nostra vittoria con il Campobasso potrebbe avere ingannato qualcuno: senza le parate decisive di un giocatore esperto come Chiodini quando eravamo in vantaggio per 1-0, non so se avremmo raccontato la stessa storia. Il calcio è fatto anche di episodi”.
“Non ci dimentichiamo che siamo stati inseriti in quello che secondo me è il girone più difficile della Serie D – ha proseguito il D.G. – dove non ci sono partite dall’esito scontato e le squadre sono tutte agguerrite. Anche lo stesso Cesena, dato da tutti per favorito, ha avuto vita difficile per imporsi domenica e dovrà sudare le proverbiali sette camice per tornare in Serie C, perché incontrerà tanti avversari organizzati che gli daranno filo da torcere”. Un campionato che, dopo tanta attesa e tante incertezze, finalmente è partito. “Non vedevamo l’ora di tornare a vivere le emozioni del campo – ha concluso il DG – noi abbiamo approfittato per impegnarci molto anche a livello di comunicazione e relazioni con la città, i tifosi e le attività. Sono soddisfatto di come Monte San Giusto e il territorio stiano rispondendo. Ancora abbiamo tanto da lavorare e migliorare. Sicuramente lo faremo. A questo proposito vorrei ringraziare di cuore Emanuele Trisciani, un dirigente che ci è stato molto vicino e che ha contribuito a creare tanta appartenenza, aiutandoci molto nella campagna abbonamenti. Un ragazzo bravissimo che sicuramente darà il suo contributo anche in futuro sia nell’organizzazione sia per altre iniziative che stiamo mettendo in cantiere”.
Archiviata la bella vittoria di Campobasso (bissata il giorno dopo al Comunale di Villa San Filippo anche dai ragazzi di mister Senigagliesi), la Juniores Nazionale rossoblù ha subito riattaccato la spina per prepararsi al meglio al test di sabato prossimo.
L’esordio casalingo al Comunale di Villa San Filippo con i campioni d’Italia della Recanatese sarà anticipato alle ore 15:00 rispetto alle 16:00 previste dall’orario ufficiale.
“Siamo già proiettati all’incontro con i leopardiani. La Recanatese è una squadra che ogni anno propone degli juniores di alto livello, che dispone di un ottimo settore giovanile ed è guidata da un ottimo allenatore come Gianluca Dottori. Sicuramente la vittoria della settimana scorsa ha creato entusiasmo nel nostro ambiente e tra i ragazzi, soprattutto per la consapevolezza che, anche essendo più giovani degli altri, in questo campionato possiamo riuscire a dire la nostra, mantenendo sempre alti umiltà, impegno e dedizione tattica” ha commentato mister Adolfo Rossi.
Nella serata di ieri i militari della compagnia di Macerata hanno effettuato un controllo straordinario del territorio, monitorando in modo specifico le zone di Macerata, Corridonia, Monte San Giusto e Mogliano.
Dieci i militari impegnati in questa operazione che ha visto il controllo di 60 autovetture e 70 soggetti, alcuni dei quali risultati noti alle cronache giuidiziarie.
Tre le contravvenzoni al c.d.s. elevate ed una patente di guida ritirata poiché scaduta da oltre un anno.
In particolare poi i militari del nucleo radiomobile, a Macerata, hanno controllato una vettura il cui conducente è risultato avere un tasso alcolico superiore alla soglia consentita. Patente ritirata e auto sequestrata e destinata alla confisca in quanto il tasso di alcol nel sangue era superiore alla soglia che prevede – se l’auto è di proprietà - la confisca.
I militari della stazione di Corridonia hanno deferito alla competente autorità giudiziaria una giovane 21enne poiché, dopo un controllo, aveva con sè una decina di grammi di hashish.
I carabinieri di Cingoli infine, hanno controllato un giovane della zona, 18enne, che alla vista dei militari ha cercato di disfarsi di un involucro contenente un modesto quantitativo di marijuana.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Tra i migliori in campo domenica scorsa, quando la Sangiustese ha meritatamente battuto il Campobasso all’esordio, va inserito sicuramente Cristiano Camillucci, esperto centrocampista di origini ternane, al secondo anno in rossoblù.
Una prestazione importante, quella del classe 1981, che insieme a capitan Perfetti, compagno di reparto, nel classico 4-2-3-1- di Senigagliesi, ha costituito un efficace filtro nella zona nevralgica del campo, con una percentuale di passaggi a buon fine altissima, quasi impeccabile.
“La conoscenza maturata lo scorso anno ci ha aiutato moltissimo. Rispetto ai nostri avversari di domenica, che avevano cambiato gran parte della rosa e sicuramente necessiteranno di più tempo per trovare condizione e meccanismi, noi ci siamo schierati con 7/8 elementi della scorsa stagione. Un doppio vantaggio, perché conosciamo bene le caratteristiche reciproche ed il tipo di gioco che ama sviluppare il mister – ha dichiarato Camillucci, elemento di sostanza e qualità – siamo un gruppo affiatato e con i nuovi arrivati ci siamo integrati alla perfezione. Una prestazione così bella e convincente all’esordio è andata al di là di ogni più rosea aspettativa”.
“Chiudere la prima frazione 4-1, giocando bene, dimostrando di essere già in palla e di aver metabolizzato diversi movimenti ci fa piacere e ci dà fiducia – ha proseguito l’esperto mediano, ex Ancona, Sambenedettese ed Empoli, tra le altre squadre di una lunga carriera, con tanta Serie C e cadetteria – ma non dobbiamo rilassarci ritrovando immediatamente la concentrazione. Domenica affronteremo l’Isernia, una squadra sicuramente vogliosa di rifarsi davanti al proprio pubblico dopo la pesante sconfitta dell’esordio. Quest’anno il livello del torneo si è alzato, alcune squadre hanno allestito organici ottimi, ci sono tante giornate e tanti turni infrasettimanali. Il campionato sarà ancora più difficile dello scorso anno. Il nostro obiettivo resta sempre lo stesso. Pensare alla salvezza, ragionando partita dopo partita”.
Riceviamo e pubblichiamo l'intervista a Mister Senigagliesi della Sangiustese Calcio
Mister, bellissimo esordio per punteggio e prestazione. Sono state confermate le sensazioni positive della vigilia?
Al momento c’è grande soddisfazione per la gioia delle persone che mi sono vicine. Abbiamo già riguardato la partita di domenica e, rispetto ai ricordi a caldo, a mente fredda ci siamo accorti di diverse difficoltà accusate e di errori commessi ai quali prestare subito attenzione. Ci sono vittorie pericolose e sconfitte corroboranti. Dovremo essere bravi a far sì che questo risultato non ci porti verso una situazione illusoria e pericolosa.
Avere difesa e centrocampo uguali alla scorsa stagione, insieme a Cheddira, quanto ha agevolato nell’inserimento dei nuovi arrivati?
Tantissimo, poi se in quelle zone del campo puoi contare su ragazzi della qualità di quelli che ho io, tutti, dal primo all’ultimo, strepitosi dal punto di vista umano al di là dell’aspetto tecnico, il lavoro diventa molto più facile. Il loro supporto in campo con le loro doti tecniche e atletiche e nello spogliatoio è fondamentale.
Le tante reti segnate sono frutto di maturità realizzativa?
Le reti a mio avviso sono più che altro frutto della casualità, come capita quasi sempre nel calcio. Durante le amichevoli potevamo stare una settimana intera a tirare verso la porta, ma la palla non sarebbe mai entrata. Una circostanza stranissima, ma ovviamente meglio che sia capitata in quel momento. Domenica, invece, sembravamo dei cecchini. Nel calcio ci sono episodi e situazioni che cambiano di domenica in domenica. Per questo, ripeto, bando alle illusioni, altrimenti poi ci si fa male.
Prossimo appuntamento la trasferta di Isernia, con i molisani reduci da una pesante sconfitta all’esordio.
Non conosciamo molto di loro, ma Isernia è di certo una realtà grande. Non so se il loro obiettivo è la salvezza. Il risultato di domenica parla più che altro della forza di un avversario come il Forlì. Per me i romagnoli saranno una delle squadre candidate a vincere il campionato dei terrestri. Insieme a loro, Avezzano, Francavilla, Pineto e Matelica saranno le squadre che si giocheranno la soddisfazione di essere i primi alle spalle del Cesena, che non avrà problemi a portare a casa il campionato.
Una doppietta di Argento, un timbro del solito Cheddira e un gioiello di Herrera sigillano la prima vittoria casalinga della Stese che, in divisa bianca davanti ad una buona cornice di pubblico, batte per 4-2 il Campobasso e conquista meritatamente i primi tre punti della stagione. Prima frazione brillante tra le due formazioni che scelgono entrambe uno schieramento offensivo e che sin dai primi minuti infiammano la contesa. Pronti via e subito i padroni di casa si portano in vantaggio con Argento. Il bis è opera di uno scatenato Cheddira, già in più occasioni vicino alla rete, il tris lo sigla Herrera con una splendida conclusione che si insacca tra gli applausi.Nel frattempo, il solo Improta provava a tenere vivi i Lupi: era stato lo stesso ariete in precedenza ad accorciare le distanze.Distanze che venivano ristabilite allo scadere con la doppietta personale di un super Argento, che chiudeva i primi 45’ con la Stese in vantaggio nel visibilio dei tifosi di casa.Nella ripresa mister Mandragora rivoluzionava il suo undici con gli ospiti che tentavano di reagire.La rete del 4-2 era opera del subentrato Branicki dal dischetto dopo un mani di Marfella in area.I padroni di casa, sempre in totale controllo del match, sfioravano più volte il colpaccio della cinquina con Pezzotti, Cheddira e Perfetti, le cui mire facevano però difetto.
Successo di grande valore e prestigio per i rossoblù marchigiani che iniziano il campionato divertendo il proprio pubblico e regalando tante emozioni.
PRIMA FRAZIONE
1’ pt: prima sortita in avanti dei padroni di casa con Herrera che mette al centro la sfera.2’ pt: GOL!! Sangiustese in vantaggio con Argento, che scattato in profondità, con un pallonetto buca Sposito.5’ pt: i locali non riescono a raddoppiare con una bella punizione di Herrera e poco dopo con Cheddira dal limite.14’ pt: Cheddira atterrato in area dopo unoscontro con il portiere. L’arbitro lascia proseguire. Per gli ospiti il più vispo è Improta.22’ pt: Cheddira a tu per tu con Sposito viene fermato dalla bandierina dell’assistente, così come pochi dopo lo stesso annulla al numero nove una rete per off-side.24’ pt: dal limite scaglia la conclusione Improta.26’ pt: ancora Cheddira si fa vedere con un diagonale out di poco. 28’ pt: Chiodini respinge di piede il tiro di Minchillo,32’ pt: GOL!! Herrera lavora un pallone eccellente sulla corsia destra. Al centro dell’area Cheddira timbra il cartellino e raddoppia.33’ pt: subito occasione per il tris ma Pezzotti spara alto. 36’ pt: GOL!! Per i lupi accorcia le distanze Improta trafiggendo la retroguardia di casa. 38’pt: GOL!! Il tris locale è un coniglio che esce dal cilindro di Herrera. Il panamense numero dieci dedica la rete alla moglie in dolce attesa.40’ pt: Argento vede Sposito fuori dai pali e tenta la conclusione, out. 45’ pt: GOL! Ancora Argento dalla destra firma doppietta e 4-1.
SECONDA FRAZIONE
10’ st: GOL! mani di Marfella in area. Dal dischetto Branicki realizza il 4-2.16’ st; alto sulla traversa il tentativo di Pezzotti.25’ st: Shiba impegna Sposito.30’ st: Kamara serve Cheddira che spara alto sulla traversa.34’st: Laringe per Kamara che non riesce ad approfittarne.35’ st: ci prova da fuori capitan Perfetti.
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Marfella, Santagata (27’ st Kamara), Perfetti, Patrizi, Scognamiglio, Pezzotti, Camillucci, Cheddira (38’st Calamita), Herrera (31’ st Laringe), Argento (14’st Shiba). A disposizione: Carnevali, De Reggi, Moracci, Tizi, Pluchino. Allenatore: Stefano Senigagliesi.CAMPOBASSO (4-3-3): Sposito, Antonelli (12’st Spinelli) , Del Prete (1’ st D’Angelo), Diop, D’Orsi (1’ st Tomassini), Allocca, Da Dalt (1’ st Branicki) , Danucci, Improta, Giacobbe, Minchillo (1’ st Seck). A disposizione: Cutrupi, Palmieri, Morra, Progna. Allenatore: Bruno Mandragora.ARBITRO: Sig. Domenico Leone della sezione di Barletta.ASSISTENTI: Sig.ri Pio Carlo Cataneo della sezione di Foggia e Francesco Festa della sezione di Barletta.RETI: 2’ pt e 45’ pt Argento, 32’ pt Cheddira, 36’ pt Improta, 38’ pt Herrera, 10’ st Branicki (rig).
NOTE: spettatori 250 con rappresentanza ospite; ammoniti Seck, Chiodini, Marfella; corner 0-2; recupero 2’ + 3’.
Inizia con una vittoria esterna bagnata dalla pioggia il percorso della Juniores Nazionale della Sangiustese. Vittoria a Campobasso per 2-1.
I ragazzi di Mister Adolfo Rossi, dopo essere andati in svantaggio al 32’ della prima frazione, riuscivano a raddrizzare la contesa già prima dell’intervallo.
Alla rete di Palange che al 32’ aveva portato in avanti i lupi anticipando Raccio in uscita, aveva risposto al 42’ Buaka che, eluso un difensore, lasciava partire un tiro dalla destra su assist di Ezzaitouni.
Sfera sotto il sette ed ecco l’ 1-1.
Nella ripresa, dopo aver sofferto nei primi 45’, una indovinata serie di cambi permetteva ai rossoblù di avere la meglio.
Ezzaitouni sfiorava il colpaccio impegnando Santaniello, ma era il subentrato Scoponi con un preciso sinistro da fuori a siglare il definitivo 2-1.
Il forcing finale dei padroni di casa non sortiva effetto, con Doci e Di Rosa autori di un miracoloso salvataggio sulla riga a testa.
La Sangiustese aveva la meglio sul Lupo e conquistava meritatamente i tre punti.
“Portiamo a casa una vittoria importante, frutto del lavoro del gruppo – il commento a caldo di mister Rossi – siamo contenti per il risultato e perché la squadra ha saputo soffrire quando serviva e reagire dopo la sfortunata rete del vantaggio dei molisani. Mi sono molto piaciute l’accortezza tattica e la compattezza che abbiamo dimostrato, i ragazzi si sono aiutati fra loro e questo è un bel segno. Adesso sono felici e si godono questo bel momento. Sicuramente c’è tanto da migliorare però all’esordio abbiamo conquistato un risultato incoraggiante e che permette di continuare a lavorare con serenità”.
È una vigilia serena e concentrata quella che i rossoblù stanno affrontando in vista del primo match ufficiale della stagione 2018/19.
“I ragazzi si sono preparati benissimo ed arrivano pronti e carichi all’esordio. Sono mesi che si allenano in modo serio e responsabile e sin dall’inizio di questa settimana si è evidenziato l’aspetto caratteriale. La spina è stata attaccata è sono sicuro che nel corso delle giornate sapranno tirare fuori i loro valori e le loro qualità” il commento di mister Senigagliesi dopo la rifinitura di questa mattina.
“Il Campobasso è una realtà dal grande blasone. Domani riceveremo una squadra molto cambiata rispetto allo scorso campionato, ma che anche per questo avrà entusiasmo e voglia di ben figurare - ha proseguito il tecnico - così come del resto ne abbiamo noi. Sono state fatte tante iniziative in città e sui social che ci hanno riempito di orgoglio e soddisfazione. La società ha lavorato in modo coinvolgente, creando interesse e senso di appartenenza. Un bel segnale di affetto e rispetto. Quello che i tifosi hanno per la nostra squadra e che noi abbiamo per loro. Ci impegneremo sempre per onorare al massimo la maglia e regalare a loro, alla città e ai nostri dirigenti tante soddisfazioni”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Campobasso: Carnevali, Chiodini, Calamita, De Reggi, Marfella, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Armellini, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Pluchino, Cheddira, Ezzaitouni, Herrera, Kamara, Laringe, Marcantoni, Buaka.
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Al fianco della Sangiustese 2018/19 si schierano anche il Sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili e l’Assessore allo Sport Mauro Spinelli, che ieri pomeriggio hanno ricevuto in Comune la visita del Direttore Generale rossoblù Alessandro Cossu e della Responsabile della Comunicazione Marta Bitti che hanno consegnato loro le tessere valide per assistere a tutte le partite casalinghe della Stese.
Ringraziando la Società rossoblù e portando i saluti al Presidente Andrea Tosoni e al vice Presidente Secondo Grandinetti, il Sindaco e l’Assessore hanno augurato il tradizionale “in bocca al lupo” alla squadra cittadina che da domenica sarà impegnata nel campionato di Serie D.Un gesto che prosegue nel solco tracciato dalla campagna abbonamenti intitolata “Riavviciniamoci”, il cui obiettivo è stringere ancora di più intorno alla squadra, ai suoi valori e ai suoi colori, la città di Monte San Giusto, le autorità, le attività e tutti gli appassionati del territorio.
Riceviamo e pubblichiamo l'intervista al Direttore Generale della Sangiustese Calcio, Alessandro Cossu
Antivigilia di campionato e in casa Sangiustese a farsi sentire è la voce dell’esperto Direttore Generale Alessandro Cossu.
Direttore ci siamo: mancano solo 48 ore allo start ufficiale. Quanta attesa c’è nell’ambiente?
La tensione inizia a farsi sentire, ma è positiva. Per fortuna abbiamo giocatori importanti che hanno saputo interpretare bene questo lungo periodo di attesa, così come hanno fatto i ragazzi più giovani e la Società stessa. Per noi, come per tutte le nostre avversarie, si è accumulato un certo stress. Non vediamo l’ora di scendere in campo.
Un campionato lungo e difficile, con 20 squadre impegnate, 38 gare e 7 turni infrasettimanali. Come si affronta un torneo del genere? Le era mai capitato?
Secondo me la differenza verrà fatta dalla gestione dei turni infrasettimanali. Quando in sette giorni si debbono giocare tre partite devi avere una rosa importante ed essere bravo a dosare le forze. Qualche anno fa mi capitò qualcosa di simile quando ero alla Jesina: anche quella volta si trattava di un girone a 20 squadre. In quel caso erano state inserite le toscane.
Affronterete il Campobasso: di che squadra si tratta?
Una squadra importante e blasonata che noi addetti ai lavori conosciamo bene e teniamo d’occhio da tempo. Almeno fino a dicembre sono sicuro che i molisani spezzeranno gli equilibri un po’ come fecero lo scorso anno, quando poi però nel girone di ritorno ebbero un cammino nettamente diverso.
Tante iniziative anche fuori dal campo: la Sangiustese sta cercando di riavvicinarsi al territorio. Come giudica le risposte del pubblico e dove si può migliorare ancora?
Prima di tutto devo ringraziare il Presidente. E’ stato lui che ci ha permesso di lavorare in una certa maniera e che ci ha dato questa possibilità di crescere. I margini di miglioramento sono ancora enormi, ma il fatto che la Società abbia voluto puntare su una maggiore organizzazione è un buon segno. Solo dopo una attenta programmazione ci si può dedicare al lato tecnico e si può trasmettere ai giocatori quella mentalità necessaria ad ottenere risultati importanti. Un buon campionato, a mio parere è fatto per il 33% dalla Società, per il 33% da staff tecnico e giocatori e per il restante 33% da pubblico e ambiente. Noi abbiamo cercato di lavorare al meglio, spronando i tifosi a venirci a vedere allo stadio, preparando la stagione così come lo hanno fatto sul campo i ragazzi. Abbiamo cercato di mettere le basi per creare un ambiente sereno e costruttivo. Anche la squadra cercherà di metterci del suo, giocando per divertire il pubblico e fare risultati, perché poi sono sempre le vittorie a portare entusiasmo. Domenica sia in campo che fuori ci aspetta il primo test: dobbiamo assolutamente partire bene”.
Sabato si inizierà a fare sul serio. La Juniores Nazionale della Sangiustese, così come la prima squadra il giorno dopo, affronterà il Campobasso. Trasferta in Molise per i giovani rossoblù, mentre i ragazzi di Senigagliesi riceveranno a domicilio i lupi allenati da Mister Bruno Mandragora.
“Siamo pronti – ha dichiarato il tecnico della Juniores Nazionale Adolfo Rossi - arriviamo alla prima di campionato con un grande entusiasmo. Nell’ultimo test stagionale ci siamo misurati con i pari-età della Civitanovese ed abbiamo ricavato ulteriori indicazioni. Al di là del risultato (vittoria per 1-0 con gol di Mastrillo) abbiamo potuto osservare che i ragazzi hanno già un buon atteggiamento. La condizione fisica è in crescita, i concetti fondamentali espressi durante la preparazione sembrano già in via di acquisizione da parte dalla squadra”.
Un esordio contro un avversario tosto: “Non si sa molto dei giocatori avversari, ma il blasone di una Società e di una città come Campobasso è ben noto. Il loro bacino d’utenza è superiore al nostro. Anche nella scorsa stagione i molisani hanno ben figurato disputando i play-off. Noi avremo dalla nostra parte un grande entusiasmo. Dovremo essere bravi e attenti anche sul lato emotivo. Per molti dei miei ragazzi si tratta della prima vera trasferta da giocatore, non avendo alcuni mai superato i confini regionali. Sicuramente però ci siamo preparati bene e ci faremo trovare pronti, cercando di non demeritare. Il verdetto poi lo emetterà il campo”.
Di seguito rosa ufficiale e staff della Juniores Nazionale.Portieri: Lorenzo Raccio (02) e William Apolloni (02).Difensori: Mattia Basconi (02), Francesco Dichiara (02), Iacopo Di Rosa (01), Alessandro Girotti (01), Leonardo Giulianelli (02), Mattia Nepa (01), Francesco Lazzarini (01), Paolo Pianaroli (01) Shahwaiz Thair Khan (00).Centrocampisti: Andrea Agresti (03), Selim Doci (01), Matteo Ercoli (02), Samuel Garcia (01), Vittorio Guzzini (02), Alessandro Scoponi (01).Attaccanti: Daniele Frontini (01), Giuseppe Mastrillo (01), Marino Messi (02), Leonardo Rogani (01), Claudio Tarsilla (01), Rokko Tolnay (02).Allenatore: Adolfo RossiVice Allenatore: Fulvio MalloniDirigente Responsabile: Fabrizio Brandelli
Una delle certezze da cui è ripartita la Sangiustese è il classe 1980 Mauro Chiodini, al suo secondo anno in rossoblù.
Tantissime le casacche vestite dall’esperto portiere, a partire da quando, sedicenne, esordì con la maglia della sua Civitanovese in Serie D.
Fermana, Frosinone, Lanciano, Sorrento, Montegranaro, Folgore e Castelfidardo: le tappe di una carriera straordinaria, costellata di successi e soddisfazioni e ancora nel pieno, viste le splendide prestazioni messe in luce anche nella stagione trascorsa.
Anche l’anno scorso esordio con il Campobasso.
“Per noi fu l’inizio di una bella avventura. Non sapevamo ancora che tipo di squadra eravamo, eppure al primo impegno, dopo aver subito gol, abbiamo preso in mano il gioco e ci siamo conquistati un meritato pareggio. Anche quest’anno sarà una bella sfida. Noi all’80% siamo rimasti gli stessi, inserendo alcuni elementi interessanti, mentre loro hanno cambiato la rosa quasi del tutto e non abbiamo molte informazioni. Sono ottimista: se giochiamo come sappiamo secondo me possiamo fare bene” ha esordito il goalkeeper.
Sarà un campionato lungo e difficile: “Di dilettantistico c’è poco. Tanti turni infrasettimanali nei mesi autunnali, realtà importantissime da affrontare e qualità delle rose lo rendono del tutto simile al professionismo. Quest’anno il livello si è ancora alzato. La nostra società si è mossa bene. Possiamo giocarcela alla pari con molte squadre e provare a far divertire il nostro pubblico. La rosa che è stata allestita ci permetterà di affrontare anche gli impegni ravvicinati al completo e questo è importante” ha proseguito Chiodini.
Importante come il ruolo del portiere, specie negli ultimi anni in cui si cerca sempre di inserire l’under in porta.
“Secondo me è una scelta forzata. Se un ragazzo è bravo è giusto che giochi, ma valutare solo la carta d’identità è un errore. Si viene messi subito sotto processo e spesso non ci sono seconde possibilità. Una politica sbagliata che nuoce a squadra e giocatore e che per fortuna nell’ultimo periodo sta un po’ cambiando, visto che il portiere esperto spesso offre maggiori garanzie in termini di punti ” ha puntualizzato.
“Per noi ragazzi, per i tifosi e per il Comune di San Giusto deve essere una gioia immensa confrontarsi con queste piazze blasonate che hanno fatto addirittura la serie A – ha concluso Chiodini - mi fa piacere che quest’anno sono stati sottoscritti parecchi abbonamenti. Speriamo in un pubblico più numeroso a seguirci perché come l’anno scorso ce la metteremo tutta per far divertire la gente e rendere Società e tifosi orgogliosi di noi”.
I carabinieri della stazione di Monte San Giusto hanno denunciato per lesioni personali un 40enne residente nel Fermano, ritenuto responsabile dell'aggressione ai danni di un 35enne.
L'aggressione sarebbe avvenuta in seguito a un diverbio per futili motivi. Il ferito è stato giudicato guaribile in 30 giorni. I carabinieri, dopo la sua denuncia, sono risaliti al presunto aggressore.
Inizia la marcia di avvicinamento della Sangiustese allo start ufficiale della stagione.E’ mister Stefano Senigagliesi a tracciare il quadro del clima che regna all’interno dello spogliatoio rossoblù.“Finalmente si inizia a sentire il clima campionato. L’adrenalina è partita e questa è una cosa positiva: tutto è diventato più semplice e si è accesa la spia giusta. I ragazzi dovrebbero essere tutti a disposizione: avere la rosa al completo sarà importante sia dal punto di vista tecnico, con più soluzioni a disposizione, sia dal punto di vista emotivo-caratteriale, perché i giocatori più esperti sono sempre d’aiuto e da sprone ai più giovani” ha dichiarato il Mister al termine della seduta odierna.
Domenica la Sangiustese, come un anno fa, si troverà di fronte il Campobasso: “Rispetto ad un anno fa ci sono molte differenze perché sono cambiati i giocatori. Quello che non è cambiato è la forza dei nostri avversari, il loro blasone. Hanno messo in piedi una squadra importante, quindi come l’anno scorso sarà molto molto difficile” ha proseguito il tecnico.
“Quest’anno ci aspetta un torneo difficilissimo, ma i turni infrasettimanali non debbono essere una scusa. Giocare tante partite è bello e stimolante, l’unica cosa che ho sottolineato più volte è che i tanti impegni ravvicinati allontanano un po’ dallo spirito dilettantistico e favoriscono chi ha una rosa più lunga” ha concluso Senigagliesi.
Per il secondo anno consecutivo mister Adolfo Rossi è al timone della Juniores Nazionale della Sangiustese.
Dopo l’uscita del calendario che nei prossimi mesi vedrà impegnati in un lungo e difficile cammino i suoi ragazzi, ecco le sensazioni della vigilia.
“I ragazzi fino ad ora si sono comportati benissimo, mettendosi a disposizione con intelligenza e voglia di imparare. Stiamo per concludere la fase di preparazione, in cui abbiamo cercato di amalgamare un gruppo completamente nuovo e che per scelta della società è stato allestito sotto età. C’è molto lavoro da fare, ma sia dall’attività quotidiana sia dalle diverse amichevoli disputate, tutte contro prime squadre di promozione e prima categoria di buon livello, di segnali positivi e incoraggianti insieme al mio staff ne abbiamo notati parecchi. Ovviamente ci sono anche alcuni aspetti negativi, sui quali insistere per arrivare al meglio ai nastri di partenza – ha dichiarato mister Rossi – lo start ufficiale sarà tra una settimana. Siamo stati inseriti in un girone complicato, in cui ci sono squadre marchigiane, abruzzesi e molisane. Il coefficiente tecnico e quello agonistico saranno molto elevati. Avremo una partenza strong. Ci recheremo prima a Campobasso e poi riceveremo in casa i campioni d’Italia della Recanatese. Un ulteriore stimolo a farci trovare pronti. Di sicuro partiremo fiduciosi dei nostri mezzi, senza timori reverenziali. Cercheremo di ben figurare in ogni occasione”.
La Juniores Nazionale della Sangiustese affronterà domani mattina in amichevole alle ore 10.00 presso lo Stadio Comunale di Villa San Filippo la Prima Squadra rossoblù di mister Senigagliesi.
Nel test che questo pomeriggio ha visto impegnati i ragazzi di Mister Senigagliesi contro i giallorossi di Zannini la Sangiustese si è imposta di misura sul Potenza Picena. Orfani di capitan Perfetti, i rossoblù hanno comunque dato vita ad un match gradevole che ha regalato diversi spunti interessanti: corsie esterne molto dinamiche e grande attenzione, pur sotto fatica, hanno caratterizzato la prima frazione, che si è conclusa sul pari a reti inviolate.Al palo centrato da Patrizi sugli sviluppi di un corner, aveva infatti risposto Ramadori impegnando in presa centrale Chiodini a seguito di un doppio calcio piazzato.
La rete del vantaggio maturava al 6’ della ripresa, quando su assist di Pezzotti, il numero 9 Pluchino batteva Natali e fissava il risultato sul definitivo 1-0.
Nel finale, dopo che entrambi i tecnici avevano effettuato tutte le sostituzioni a disposizione, non riusciva né a Marcantoni né a Tizi di siglare il raddoppio.
POTENZA PICENA (4-3-3): Natali, Pepa, Scocco, Savoretti, Ciaramitaro, Sulce, Bernal, Gallo, Yaya, Ramadori, Mancini. Subentrati nella ripresa: Faraci, Foglia, De Fazio, Zallocco, Cotronè, Stramucci, Domesi, Fontinovo, Capitoli, Menghi. Allenatore Gianfranco Zannini.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Marfella, Santagata, Pezzotti, Patrizi, Scognamiglio, Laringe, Camillucci, Pluchino, Cheddira, Argento. Subentrati nella ripresa: Carnevali, De Reggi, Armellini, Shiba, Calamita, Tizi, Marcantoni, Ezzaitouni, Papavero, Buaka, Guzzini, Basconi. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Faraci di Potenza Picena.RETE: 6’st Pluchino.NOTE: corner 5-5.
Riceviamo e pubblichiamo l'intervista al capitano della Sangiustese Calcio, Lorenzo Perfetti
Dopo l’uscita dei calendari, è capitan Lorenzo Perfetti a prendere la parola in casa rossoblù e a dare un primo commento sull’imminente start del campionato.
Calcio d’inizio fissato per le ore 15:00 di domenica 16 settembre, quando la Sangiustese riceverà in casa il Campobasso.
Capitano, stagione della conferma per te. Cosa ti aspetti?
Mi aspetto di fare un buon campionato e di toglierci delle belle soddisfazioni, cercando di raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo che è la salvezza.
Cosa si prova ad indossare la fascia di capitano della Sangiustese?
E’ una bella responsabilità, ma ne vado molto fiero. Sono orgoglioso di fare il capitano di una squadra così importante e costituita da uomini veri, in campo e fuori dal rettangolo verde.
Che cosa ti ha convinto a restare e cosa si può fare per migliorare ciò che di buono è stato fatto nella scorsa stagione?
A convincermi sono stati il progetto tecnico che avevamo iniziato con Mister Senigagliesi, la serietà della Società e il Presidente, che è una persona straordinaria. Fattori molto importanti per un giocatore. In questa stagione cercheremo di continuare sulla riga di quanto abbiamo fatto nei mesi passati. Il nostro credo è quello di giocare bene e di raggiungere i risultati attraverso il gioco del collettivo. Proseguiremo così, cercando di migliorare ancora. Non sarà facile perché sappiamo che il campionato sarà duro però stiamo lavorando bene e ce la metteremo tutta.
Sono appena usciti i calendari, cosa ne pensi?
Un inizio niente male. In questo girone secondo me non ci saranno partite facili, sarà dura ogni domenica, a prescindere se giocheremo in casa o fuori. Sono tutte squadre attrezzate, ci sarà da lottare sempre e speriamo di trovare una Sangiustese all’altezza.
Dopo l’uscita dei calendari, è stato il DG della Sangiustese Cossu a commentare il percorso dei rossoblù.
“Un calendario importante con una partenza tosta, ma noi ci siamo e tutti quanti debbono comunque affrontarci. È vero che partiamo, come ha detto qualche addetto ai lavori, anche esperto, come una squadra che naturalmente ha perso l’effetto sorpresa che aveva nello scorso campionato e che quindi troverà grandissima difficoltà nella strada per la salvezza. Questo però sarà per noi un grande stimolo, così come un avvio del genere dovrà spronarci a dare sin dall’inizio il 200%, perché il 100% non basterà per provare a disputare un buon campionato. E’ vero che ci saranno tanti turni infrasettimanali, ma la nostra rosa è adeguata ad affrontare anche questa situazione, visto che abbiamo anche tanti under bravissimi che possiamo considerare quasi over. Gli altri sono fortissimi ma secondo me anche noi ci siamo e sarà il campo a svelare il nostro valore”.
Riceviamo e pubblichiamo l'intervista a Mister Senigagliesi della Sangiustese Calcio
Consueta ripresa degli allenamenti del martedì per i rossoblu ed in casa Sangiustese: si fa il punto della situazione con Mister Senigagliesi.
Stanno per uscire i calendari: cosa si aspetta da questo girone e che giudizio dà della connotazione a 20 squadre che di sicuro comporterà diversi turni infrasettimanali?
Venti squadre secondo me sono tantissime, soprattutto partendo così in ritardo questo format costringerà a diversi turni infrasettimanali e questo favorirà sicuramente chi ha rose più lunghe. Senza sottovalutare che si parla di un campionato dilettantistico, dove potrebbero esserci problemi sia per chi lavora sia per chi va a scuola. Le difficoltà non saranno poche. Sinceramente spero di giocare la prima gara a Cesena, così, oltre a toglierci subito il pensiero, insieme ai ragazzi potremo toglierci la grande soddisfazione di esordire in un grande stadio contro avversari di grande blasone e probabilmente davanti a un pubblico diverso da quello a cui siamo abituati. Insomma, un’entrata a piedi pari nel campionato di Serie D.
Nel corso delle amichevoli e nella gara di Coppa a Pineto la Sangiustese è sempre stata punita alla minima distrazione. Come si lavora per far sì che la situazione non si ripeta in campionato?
A mio parere è un discorso di motivazioni, perché abbiamo giocatori troppo forti, soprattutto nel reparto arretrato, per avere dei dubbi sulla loro tenuta tecnica – tattica. La verità è che ci siamo distratti un po’. Siamo partiti bene anche quest’anno, arrivando in palla al periodo programmato per l’inizio di campionato, poi il ritardo ha creato nervosismo e si è prolungato troppo, rovinandoci i piani. Secondo me a fare la differenza in questo momento sono le motivazioni, ma non ho dubbi sul fatto che per lo start ufficiale ritroveremo la solita solidità e forza che abbiamo sempre dimostrato. A Pineto, invece, non c’è stata distrazione da parte di Scognamigli o dei difensori: si è trattato solo di un episodio, in cui hanno inciso anche casualità e sfortuna.
L’ultimo arrivo è stato l’attaccante venezuelano Pluchino. Cosa può portare al reparto offensivo rossoblù?
Ho conosciuto Pierre nei due giorni che è stato con noi. Ha fatto bene, mi ha dato l’impressione di essere un attaccante tipicamente goleador, ovvero un giocatore abile a sfruttare le occasioni. Non partecipa tantissimo alla manovra e proprio per questo è perfetto per noi. A servirci è proprio un finalizzatore: vi Giocatori partecipativi alla manovra ne abbiamo già tanti. Quindi mi auguro che Pluchino vada proprio a sopperire a quelle carenze evidenziate sia nella passata stagione che in questo inizio. Noi produciamo molto ma concretizziamo poco e quindi la mia speranza è che sia la nostra ciliegina sulla torta.
Piccola curiosità: Khailoti è passato al Bologna. Quanta soddisfazione c’è per il bel percorso di questo ragazzo?
R: C’è grande soddisfazione perché il ragazzo lo meritava dal punto di vista umano, è stato troppo sfortunato nelle situazioni della vita quindi mi auguro che si riprenda tutto con lo sport. E’ un ragazzo che merita e gli auguro di arrivare a grandi livelli.
In attesa della diramazione dei calendari, la Sangiustese ha programmato due amichevoli per i prossimi giorni: ore 15:30 giovedì pomeriggio a Potenza Picena. Ore 10:00 sabato mattina contro la Juniores Nazionale di mister Adolfo Rossi.
Auto in fiamme a Monte San Giusto. È accaduto questa mattina intorno alle 9.30, in via Valle all’altezza del civico 14. L'auto, una Fiat Panda alimentata a metano ha preso fuoco e sono intervenuti i vigili del fuoco a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza il sito.
Le cause è in via di accertamento. Il conducente residente nel comune di Monte San Giusto è illeso.