I carabinieri di Porto Sant'Elpidio e Monte San Giusto hanno arrestato due individui, responsabili di furti avvenuti in un supermercato e all'interno di un'auto parcheggiata, dopo un'indagine condotta con precisione e tempestività.
Nel primo caso, i militari hanno concluso un’indagine riguardante un furto commesso all’interno del supermercato Conad elpidiense. Il protagonista dell'episodio è un 41enne residente a Monte San Giusto, già gravato da un provvedimento di prevenzione: un foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Sant'Elpidio, emesso dal questore di Fermo, che gli vietava l'accesso al territorio per una durata di quattro anni.
Nonostante il divieto, l’uomo si è recato nel supermercato, dove, con l'intento di sottrarre merce, ha nascosto vari alimenti e bevande alcoliche all’interno di uno zaino. Approfittando dei sistemi di sorveglianza, ha tentato di allontanarsi senza pagare la merce. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, l’uomo è stato arrestato e sarà processato per furto.
Nel secondo episodio, i carabinieri sono intervenuti a seguito della segnalazione di un cittadino, che aveva notato un individuo all'interno della propria auto parcheggiata. L’uomo, un 39enne foggiano con precedenti penali per furto, era riuscito a forzare il finestrino della vettura per cercare oggetti di valore da rubare. I carabinieri sono giunti prontamente sul posto e hanno sorpreso il ladro, che è stato arrestato e condotto in caserma. L’individuo dovrà rispondere del reato di tentato furto.
La magia del Natale torna a Monte San Giusto con la quindicesima edizione della tradizionale mostra di presepi, organizzata dall'Associazione Amici del Presepe con il patrocinio e il sostegno del Comune di Monte San Giusto. L'esposizione, ospitata nel suggestivo Museo di Palazzo Bonafede, rappresenta una delle manifestazioni più attese dell'anno, unendo arte, storia e tradizione in un evento che incanta ogni anno centinaia di visitatori.
Le Marche sono da sempre un luogo ricco di tradizioni artistiche e artigianali, e la mostra di presepi di Monte San Giusto non fa eccezione. Fin dalla fine del Settecento, grazie all'opera dei francescani, il culto del presepe si è radicato nel territorio, diffondendosi prima nella chiesa di Santa Maria della Purità. Le statue di gesso marchigiano, vivacemente colorate, erano così imponenti e belle da attirare pellegrini anche dai paesi vicini. Oggi, quella tradizione continua grazie al lavoro e alla passione di Andrea Pistolesi, che ha dedicato la sua vita alla realizzazione e alla conservazione di presepi di altissimo pregio.
Andrea Pistolesi è il cuore pulsante di questa mostra, che ha creato fin da bambino, quando iniziò a realizzare presepi all'età di otto anni. Oggi Pistolesi è uno dei più noti presepisti italiani e possiede una collezione vasta e pregiata di statue provenienti da tutta Italia. Grazie al supporto di esperti collaboratori come Cesare Ciccale, Gilberto Pistolesi, Stefano Renzi e Matteo Trisciani, Pistolesi ha saputo realizzare una mostra presepistica che rappresenta una vera e propria scuola marchigiana moderna. La particolarità di questa esposizione risiede nel fatto che, oltre a essere un abile presepista, Pistolesi è anche un collezionista di presepi realizzati da autori di fama internazionale come Antonio Pigozzi, Nicolò Celegato, Fabio Modeo e Antonio Floris.
La mostra è una vera e propria immersione nell'arte presepistica, con opere che spaziano da piccole miniature racchiuse in lampade a grandi presepi interamente meccanizzati. Quest'anno, l'esposizione si arricchisce di ben sedici presepi artistici di grandi dimensioni, quattro piccoli presepi e una "Adorazione dei Magi" in filigrana, dono della storica cartiera di Fabriano. Il percorso espositivo inizia con una serie di presepi che raccontano scene di vita tra il 1940 e il 1960, realizzate con straordinaria minuzia. Continuando lungo il corridoio che porta alla grande sala, si può ammirare un presepe del 2016, lungo oltre dieci metri, con più di trenta movimenti meccanici, che lascia senza fiato per la sua maestosità. Infine, l'ultima stanza ospita una selezione di dieci presepi di diverse dimensioni, che completano il percorso della mostra.
Secondo Andrea Pistolesi, il presepe rappresenta molto più di una tradizione natalizia: "Il presepe è la risposta per eccellenza, la luce che indica la strada nel buio della storia, e la strada è quella dell'amore insegnato da Dio e testimoniato da suo figlio Gesù: amore, unica fonte di pace, fraternità, carità, verità e libertà". Per Pistolesi, ogni anno il presepe rinnova in noi il desiderio di essere migliori, portando serenità e rinnovando l'attrazione per il bene. Una tradizione che non invecchia mai, ma che si rinnova ad ogni Natale, invitandoci a riflettere sui valori più profondi della vita.
La mostra di presepi di Monte San Giusto non è solo un evento artistico, ma un'esperienza che coinvolge emotivamente tutti i visitatori, portandoli a riscoprire la bellezza della tradizione e l'importanza dei valori universali che essa rappresenta.
La mostra di presepi è visitabile tutto l’anno, ma durante il periodo natalizio raggiunge il suo culmine. Non perdere l'occasione di ammirare questi straordinari capolavori d'arte e di immergerti nell’atmosfera magica che solo il presepe sa creare. Il Museo di Palazzo Bonafede è pronto ad accogliere visitatori di tutte le età, con l’obiettivo di trasmettere la bellezza e la profondità della tradizione presepistica marchigiana. Un’esperienza unica, che celebra la cultura, l'arte e la spiritualità della nostra terra.
Dopo aver conquistato il ‘double’ nella scorsa stagione, vincendo sia il campionato sia la Coppa Marche, la Stese ha dimostrato di poter competere anche nel suo primo anno in Seconda Categoria. La squadra rossoblù, guidata dai mister Ciccioli e Fermani, ha raccolto 21 punti nelle prime 13 giornate, con 5 vittorie, 6 pareggi e appena 2 sconfitte. Un cammino che la vede in piena lotta per l’accesso ai playoff, un risultato ambizioso a cui la società non ha però mai nascosto di voler puntare.
In vista dell’ultima gara dell’anno, il presidente Manuel Micucci, ha tracciato un bilancio della prima parte di stagione, evidenziando i progressi e le sfide affrontate.“Possiamo ritenerci soddisfatti di quanto fatto finora,” ha dichiarato Micucci. “Passare a una categoria nuova non è semplice, ma la squadra ha saputo adattarsi, anche se ci è voluto un periodo di assestamento iniziale. Alcuni giocatori hanno avuto bisogno di tempo per integrarsi, ma con il lavoro di Mister Ciccioli e dello staff tecnico, i risultati stanno arrivando. Vorrei ringraziare giocatori come Vukelic, Atragene, Dell'Aquila e Fermani, che stanno trascinando il gruppo con il loro carisma e la loro esperienza, oltre che tutto l'organigramma della Stese: Pecorari, Brillarelli, Temperini, Beato e tutti quelli che sono sempre al campo e ci danno una mano a portare avanti questo progetto".
La Stese ha salutato diversi giocatori che hanno lasciato il club per motivi personali o lavorativi, tra cui Montecchiarini, Marinozzi, Acciarresi e Berardini. "Con tutti però siamo riusciti a rimanere in ottimi rapporti - afferma il presidente - conservando un bel clima, con la promessa di risentirci in futuro". Un pensiero particolare è andato a Michele Malloni, veterano del calcio e punto di riferimento per la squadra, che ha deciso di interrompere la sua avventura con i rossoblù: “Alla soglia dei 40 anni, Michele ha dimostrato una professionalità esemplare,” ha sottolineato il presidente. “Spero che possa trovare nuove opportunità, perché il suo talento e il suo impegno non si discutono.” Un altro addio significativo è stato quello di Danilo Cancellieri, bomber e simbolo della squadra: “Ci dispiace che le nostre strade si siano divise, ma rimarrà sempre una figura centrale nella storia della Stese”.
Per ogni giocatore che parte, però, la Stese ha saputo rinforzarsi, grazie al grande lavoro del direttore sportivo Alessandro Magnamassa. Tra i nuovi arrivi spiccano Paolo Grifi, esperto portiere proveniente dall’Invictus Rapagnano Grottazzolina e lo scorso anno in Promozione con il Casette Verdini, Fabio Sbaffone in difesa, che arriva dalla Pinturetta Falcor in prima categoria, Mariano Giri, elemento esperto e di qualità che arriva dalla Vigor Macerata, Luca Facciaroni, infaticabile centrocampista e bandiera del Rapagnano e il giovane promettente David Avallone.
La Stese chiuderà il 2024 ospitando il C.S.I. Recanati sabato alle 14:30 al Comunale di Villa San Filippo. Dopo due pareggi subiti all'ultimo contro United Civitanova e Real Porto, i rossoblù puntano a un risultato positivo per chiudere l’anno con il sorriso. “Speriamo di fare bene per trascorrere un bel Natale e prepararci a un grande girone di ritorno. La Stese vuole stare in alto”, ha concluso Micucci. Con questa determinazione e il supporto di una società solida, il 2024 della Stese si chiude all’insegna della crescita, con l’obiettivo di consolidare il proprio ruolo da protagonista in Seconda Categoria.
Unipol Forum di Assago in delirio per Naska. In 11.000 hanno assistito al concerto del cantautore originario di Monte San Giusto, che nel corso della serata ha annunciato anche il suo nuovo show nei teatri, dal titolo "Unplugged Tour" che vedrà Naska esibirsi, in primavera, nei più importanti e grandi teatri italiani per uno spettacolo intimo e suggestivo.
Montecatini Terme, Padova, Torino, Bologna, Milano e Roma, ma in mezzo anche Civitanova Marche, col Teatro Rossini pronto ad accogliere il 16 marzo l’artista marchigiano che ha definitivamente spiccato il volo.
Semina il panico in un bar: arrestato. Il fatto è avvenuto a Monte San Giusto, dove in un locale è stata segnalata la presenza di un 49enne rumeno, in evidente stato di ubriachezza, che ne infastidiva gli avventori.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Mogliano e di Corridonia. L'uomo, già noto alle forze di polizia, non ha mostrato assolutamente un atteggiamento collaborativo, anzi si è rifiutato di fornire i documenti di identificazione e ha cominciato ad inveire contro i militari, apostrofandoli con frasi offensive ed imprecazioni.
I carabinieri hanno cercato di calmare l'esagitato, invitandolo anche a lasciare sul tavolo un bicchiere di vetro che aveva in mano, ma il 49enne ha continuato ad opporre forte resistenza ed ha aggredito gli operanti, con numerosi calci alle gambe.
Con grande fatica i militari sono riusciti a immobilizzarlo e a condurlo in caserma, dove è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale. Come disposto dall'autorità giudiziaria, il rumeno è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa del giudizio direttissimo e della convalida del fermo.
Il Comune di Corridonia ha dato disponibilità a stipulare il protocollo d’intesa con il garante delle Marche dei diritti della persona, per l’attivazione dello sportello territoriale del difensore civico. È quanto emerso dall’incontro, svoltosi nella Sala Giunta del palazzo Municipale della cittadina maceratese, tra la sindaca Giuliana Giampaoli, l’assessore alla Cultura Massimo Cesca e il garante delle Marche Giancarlo Giulianelli.
“Il difensore civico regionale – ha precisato Giulianelli - tutela i diritti e gli interessi dei cittadini e delle organizzazioni sociali nei rapporti con la Regione e gli enti dipendenti o sottoposti a vigilanza della stessa Regione, con gli enti ed aziende ed agenzie del servizio sanitario regionale, nonché con enti locali, previa stipula di convenzione. Interviene d’ufficio o su richiesta per segnalare casi di ritardi, di omissioni, d’irregolarità, di rifiuto di accesso agli atti amministrativi”.
Si tratta dunque di uno strumento di tutela e di primo supporto ai cittadini, specie quelli più deboli e vulnerabili, a cui hanno aderito molti Comuni marchigiani, tra i quali il vicino Tolentino. La visita del Garante Regionale, la prima dopo l’insediamento della nuova Giunta comunale a guida Giampaoli, è stata un importante momento per parlare anche di progetti legati all’ambito sociale e dell’inclusione, da mettere a terra nel 2025 con il fattivo coinvolgimento dell’ente regionale presieduto da Giulianelli.
Ritenuti responsabili del giro di spaccio a Monte San Giusto: nei guai un 30enne e una donna 28enne, entrambi domiciliati a Montegranaro. È quanto emerso a seguito dell'attività di indagine condotta dalla locale stazione dei carabinieri, che ha permesso di ricostruire un’intensa e fiorente attività attuata dagli indagati nel periodo compreso tra settembre 2023 e giugno 2024.
Sono state documentate 70 cessioni di sostanze stupefacenti ad assuntori abituali, per una quantità complessiva di 65 grammi di eroina, 120 grammi di cocaina e 140 grammi di hashish, con un profitto di oltre 6mila euro.
L'uomo è stato sottoposto alla misura del divieto di dimora nei comuni di Monte San Giusto, Corridonia e Monte San Pietrangeli oltre che all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, mentre la donna alla sola misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il trentenne, dopo le formalità di rito, è stato allontanato dal comune di Monte San Giusto ed entrambi dovranno recarsi quotidianamente presso il comando dell’Arma competente, per ottemperare all’obbligo di firma.
Già nel mese di giugno scorso, la perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’uomo aveva permesso di rinvenire 52 grammi di hashish, 0,43 grammi di marijuana, 0,48 grammi di sostanza da taglio, 4 bilancini di precisione, 7 coltelli con le lame intrise di stupefacenti, materiale atto al confezionamento e alla preparazione delle dosi.
I militari della Stazione di Monte San Giusto, a seguito di querela presentata da un 26enne del luogo, hanno denunciato per truffa un 49enne con residenza in Germania.
Il 26enne, acquistata per 35.000 euro una vettura di un noto marchio tedesco dal 49enne, e firmati i documenti presso un’agenzia locale, non vedendo concretizzarsi l’immatricolazione del veicolo, dopo diverse settimane di attesa ha deciso di rivolgersi a un legale.
Il giovane, quindi, ha potuto verificare presso l’Agenzia delle Entrate che la vettura non poteva essere immatricolata in Italia poiché non risultava assolto il pagamento dell’IVA. Il 26enne ha inoltre appurato che il veicolo non era formalmente di proprietà della concessionaria tedesca, come dichiarato dal venditore, bensì di un privato olandese.
A causa di tali inadempienze, il giovane acquirente si è trovato costretto a sostenere un ulteriore esborso di 7.700 euro all’Agenzia delle Entrate di Macerata, indispensabile per sanare le pendenze fiscali e procedere con l’immatricolazione.
I carabinieri della stazione di Monte San Giusto, a seguito della querela presentata da una docente 48enne del luogo, hanno denunciato un 22enne di Castel Volturno per truffa.
La montesangiustese, nel mese di febbraio 2024, mentre era alla ricerca, su internet, di una nuova polizza Rca per la sua vettura è stata contattata da un sedicente "broker assicurativo" che le proponeva buone condizioni con una nota compagnia assicurativa on-line. La donna, dopo aver pagato la somma di 224 euro, ha ricevuto telematicamente dal broker il certificato della polizza Rca.
Nel successivo mese di luglio, in occasione della scadenza semestrale, la docente ha appreso, chiamando il numero verde rilevato sulla polizza della compagnia assicurativa, che la polizza di cui era titolare era inesistente.
Le indagini effettuate a 360 gradi, dalla Stazione di Monte San Giusto, hanno permesso di giungere all’identificazione di un 22enne di Castel Volturno, che è stato denunciato. Al giovane è stata bloccata e recuperata, dai due conti correnti di cui è titolare, la somma complessiva di 152,29 euro.
La stazione dei carabinieri di Mogliano, comandata dal maresciallo Marcello Bragagnolo, nel giro di pochi giorni dopo il caso ai danni di un'imprenditrice edile del luogo (leggi qui), ha denunciato all’autorità giudiziaria un’altra persona che si è resa responsabile di truffa. La vittima, stavolta, è un artigiano locale.
Nel mese di luglio 2024 l'uomo, attratto dall’annuncio di vendita di un "mini escavatore" pubblicato da una ditta di Spoleto sulla piattaforma e-commerce "Marketplace", ha preso contatto con i venditori.
Dopo la contrattazione per l’acquisto del mezzo, avvenuta con un sedicente dipendente della ditta spoletina, l’artigiano ha versato, tramite bonifico bancario, la somma di 1.301 euro, quale acconto, mentre il saldo sarebbe stato pagato al momento della consegna.
Consegna mai avvenuta anche perché il sedicente venditore si è reso irreperibile. Le indagini informatiche, telematiche e bancarie messe in atto dai militari, hanno permesso di identificare una 30enne, senza fissa dimora, del Bergamasco che utilizzando un "falso profilo" della ditta spoletina ha, purtroppo, tratto in inganno l’artigiano.
Dopo la sconfitta interna contro il Cska Corridonia, la Stese rialza la testa e torna alla vittoria aggiudicandosi il sentitissimo derby contro il Real Telusiano al Comunale di Villa San Filippo. Un successo cercato e voluto con determinazione dai ragazzi di Mister Ciccioli, che grazie alla rete decisiva dell'attaccante Matteo Pettinari portano a casa tre punti fondamentali.
La partita è stata accompagnata da una cornice di pubblico entusiasta, con tifosi di entrambe le squadre pronte a sostenere i propri colori. Tra gli striscioni esposti, uno in particolare ha attirato l'attenzione: “No bomber, no Football”, un tributo sentito a Danilo Cancellieri, bendiera della Stese e idolo per i suoi tifosi.
In campo la squadra di Mister Ciccioli ha dato prova di carattere e intensità, interpretando la gara con la giusta "garra". Al centro del gioco, Emanuele Fermani, che nonostante le sue 47 primavere ha dimostrato ancora una volta dipoter fare la differenza a centrocampo.
Oltre alla gioia per la vittoria del derby, la Stese fa anche un bel balzo in classifica, portandosi a 11 punti e agganciando così la zona playoff nel Girone E di Seconda Categoria.
Al posto della palazzina di via Macerata vedrà la luce la sede della Protezione civile, del Coc e dell’ufficio anagrafe del comune di Monte San Giusto. L'Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento di demolizione e ricostruzione per un importo di circa un milione di euro.
«I Comuni del cratere devono poter espletare al meglio le loro funzioni e nostro dovere è metterle nelle condizioni migliori per farlo - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. La tragedia del terremoto non deve intaccare il potenziale di questi territori, anzi. Il lavoro che stiamo mettendo in campo con enti, tecnici e con tutte le componenti coinvolte è importante e vitale; ringrazio soprattutto l’Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».
Il progetto fa seguito alla necessità del Comune (che riveste il ruolo di soggetto attuatore) di delocalizzare alcune funzioni della pubblica amministrazione considerate “strategiche”, attualmente svolte nel monumentale Palazzo Bonafede, un edificio di notevole interesse storico-artistico su cui gli interventi non porterebbero al raggiungimento di sufficienti livelli di sicurezza. Pertanto, è stato individuato l’edificio di via Macerata 8, di proprietà dello stesso Comune e collocato a breve distanza dal Municipio.
Il nuovo fabbricato sarà costituito da due livelli fuori terra ed una copertura a terrazza. Al piano terra, tra le altre cose, spazio ad uffici, sportelli e archivi dell'anagrafe, mentre al primo la sala operativa del Coc (Centro Operativo Comunale), sala di attesa e uffici del settore lavori pubblici e dell’ufficiale governativo.
Pregiudicato italiano evade dagli arresti domiciliari. A denunciare l'uomo, un 30enne, sono stati i carabinieri della stazione di Monte San Giusto. I militari, allertati dell'allontanamento grazie all’attivazione del dispositivo di controllo elettronico applicatogli, si sono subito diretti presso la sua abitazione, constatandone l’effettiva assenza.
Dai successivi accertamenti è emerso come il 30enne si fosse recato in un paese limitrofo, utilizzando l’autovettura del padre. Nei suoi confronti, è stato proposto un aggravamento della misura cautelare alla quale è già sottoposto.
La prima sconfitta in campionato arriva nella maniera più dolorosa possibile per la Maceratese. I biancorossi, dopo aver rimontato al 89’ con Cirulli il vantaggio della Sangiustese con Handzic, cadono al 99’, sull’ultima azione del match, sul tocco vincente di Cornero.
Possanzini ritrova Oses dopo la squalifica e lo schiera sulla trequarti al fianco di Nasic e Albanesi. Gaindomenico, privo dell’ex di turno Di Ruocco, ritrova bomber Handzic in attacco.
Parte meglio la Maceratese, con Albanesi che al 2’ di gioco mette in mezzo un pallone velenoso dalla sinistra. Cognigni e Nasic si disturbano un po’ a vicenda e non riescono a trovare la porta da pochi passi. Risponde la Sangiustese al 10’, con Handzic che si ritrova un pallone al limite dell’area dopo un errore in uscita avversario e calcia a giro di sinistro. Palla di poco a lato. Al 25’ Cognigni si invola verso la porta avversaria e cade in area di rigore sull’intervento in scivolata di Herrea. Il signor Lautuga di Pesaro ammonisce il capitano biancorosso per simulazione. La Sangiustese ha una doppia occasione con l’under Gaspari, che però in entrambe calcia male. Sulla punizione di Vanzan bloccata da Rossi si chiude sullo 0-0 il primo tempo.
Nella ripresa la Maceratese ha subito due ghiotte occasioni: al 4’ Oses mette la testa sul tiro cross di Albanesi ma la palla finsice sopra la traversa. Al 14’ Albanesi raccoglie in area un lancio lungo di Lucero ma Rossi, anche con un po’ di fortuna, riesce a sbarrargli la strada. La Sangisutese punisce alla sua prima occasione della rirpesa: Tulli trova bene Handzic in area che, lasciato forse un po’ troppo libero, controlla col petto e lascia partire un sinistro al volo imparabile per Gagliardini. La Maceratese prova a reagire, con un colpo di testa di Lucero che però finisce a lato. Al 26’ Sangiustese vicina al raddoppio, con la sponda di Grassi raccolta da Maquisse che dal limite dell’area però calcia sopra la traversa. Al 36’ Gagliardini deve distendersi per deviare in corner il tentativo da fuori da parte di Tulli. Due minuti dopo, sulla sponda di Cognigni, il tiro a botta sicura di Barcciatelli dalla zona del dischetto viene murato dalla retroguardia rossoblù. La Rata insiste e al 44’ Vrioni si gaudagna il fondo e trova sul secondo pallo Cirulli che di testa segna il gol del pareggio. I biancorossi, galvanizzati dal gol del pareggio, si rigettano in avanti per cercare anche la rete del vantaggio. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero, che vengono prolungati per ulteriori sostituzioni e infortuni. La Maceratese concede in maniera ingenua una punizione dal limite allo scadere e Cornero, al minuto 99, devia in rete il cross tagliato di Crescenzi per il 2-1 definitivo.
Arriva dunque il primo ko in campionato per la Maceratese, che rimane ferma a 13 punti e si fa agganciare in classifica proprio dalla Sangiustese. I biancorossi scivolano al secondo posto e vengono scavalcati dal Chiesanuova, vittorioso per 3-1 ai danni dell’Urbino.
(Foto di Francesco Tartari)
Arrestato un 20enne per spaccio di stupefacenti con sequestro di 2,54 kg di hashish. Nel corso di un servizio, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, a Monte San Giusto, hanno attenzionato due giovani che camminavano a piedi nella frazione Villa San Filippo, controllando in particolare i movimenti di uno dei due che portava a tracolla uno zaino.
All’atto del controllo, un giovane è stato fermato e identificato, mentre il secondo, quello con lo zaino, è fuggito velocemente a piedi per i vicoli circostanti e, durante la corsa, ha lanciato lo zaino contro il militare che lo inseguiva riuscendo così a far perdere le proprie tracce.
Lo zaino è stato recuperato e al suo interno sono stati rinvenuti 25 panetti di hashish, per un peso complessivo di 2,548 kg. Il fuggitivo è stato ricercato nelle zone limitrofe sino a quando, contattato dall’amico sul cellulare, è ritornato spontaneamente sul luogo del controllo, assumendosi anche la responsabilità del possesso dello stupefacente.
A seguito di perquisizione domiciliare, nell’appartamento di quest’ultimo sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro la somma di 2.460 euro, in banconote da piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita ed uno smartphone utilizzato per la stessa attività.
Il giovane trovato in possesso dello stupefacente, un operaio 20enne residente nel comune, è stato arrestato e posto in detenzione domiciliare a disposizione della competente.
Dal 10 al 13 ottobre, la Bocciofila Sangiustese ospiterà il Village Beer Festival , un evento che promette di essere molto più di una semplice festa della birra. Organizzato da Luca Benedetti e Leonardo Santarelli , il festival mira a unire la convivialità del classico evento bavarese alla sensibilizzazione verso l'abuso di alcool, con un importante richiamo alla Giornata mondiale della salute mentale , che cade proprio il 10 ottobre.
Il festival segna un'evoluzione del concept tradizionale delle feste della birra, includendo non solo un ricco menù bavarese e birre speciali direttamente da Monaco e Kulmbach , ma anche una serie di attività rivolte a ogni fascia d'età. Durante i quattro giorni, ci saranno tornei di freccette, biliardino e ping pong, arricchiti da un raduno di auto sportive e d'epoca e da emozionanti uscite in e-bike. Inoltre, le dirette Twitch dell'evento offriranno a chi non potrà essere presente l'opportunità di seguire ogni momento in tempo reale. Per i più piccoli, l'area bimbi con gonfiabili e giostre sarà attiva tutte le sere, mentre ogni cena sarà animata da spettacoli, che spazieranno dalla musica dal vivo a performance artistiche.
Uno degli aspetti più interessanti del Village Beer Festival è la forte partecipazione delle realtà locali, come Accrico Shoes e Ferroni Parrucchieri , che contribuiranno a rendere unico il festival. Il main sponsor Miami e Francia Auto sosterranno la manifestazione, garantendo la qualità degli eventi in programma e la diffusione capillare dell'iniziativa.
Un tema centrale del festival sarà, come detto, la prevenzione dell'abuso di alcool, in linea con la Giornata mondiale della salute mentale. Oltre alla birra alla spina, sia classica che analcolica, gli organizzatori vogliono promuovere un approccio consapevole alla bevanda più amata dell'evento. Sabato mattina sarà organizzata una dimostrazione pratica con un fermentatore, che illustrerà l'intero processo di produzione della birra.
L'impegno sociale è un altro pilastro dell'evento: una parte del ricavato sarà devoluta alla Croce Verde di Monte San Giusto, con il supporto di altre Croci Verdi del territorio. L'apertura del festival vedrà l'intervento delle squadre femminili di Pallavolo Sangiustese e Sangiustese Women, seguito da un emozionante spettacolo musicale. La serata del venerdì sarà dedicata alla musica dal vivo e alle magie di un prestigiatore, mentre sabato sarà la giornata dedicata ai tornei e all'esposizione di auto d'epoca, culminando in una cena spettacolo con un corpo di ballo e una serata DJ. La chiusura di domenica sarà affidata a un pranzo bavarese e alla premiazione dei vincitori dei tornei e dell'auto più bella, accompagnata dalle esibizioni della scuola di musica di Monte San Giusto.
Per partecipare all'evento e assicurarsi un posto in prima fila, è possibile prenotare tramite il link di prenotazione fornito dagli organizzatori. Un'occasione imperdibile per vivere quattro giorni all'insegna della birra, del divertimento, della prevenzione e della solidarietà!
L’ha rifatto ancora Manuel Dell’Aquila. Dopo il gol in rovesciata all’esordio con la Stese, l’esperto attaccante ha segnato un altro gol in acrobazia alla sua seconda presenza in maglia rossoblù, nel match pareggiato 1-1 contro l’Atletico Macerata.
Al minuto 33 del match valido per la prima giornata del girone E di Seconda Categoria, l’attaccante, dopo aver controllate un suggerimento di un compagno con il petto, si è coordinato colpendo al volo in semi-rovesciata, trovando l’angolino in basso a destra e realizzando così un altro gol capolavoro.
L’arrivo di Dell’Aquila in estate aveva creato grande entusiasmo in casa Stese e curiosità fra gli addetti ai lavori nel vederlo in all’opera in Seconda Categoria. A giudicare dalle prime due partite, non sta decisamente deludendo le aspettative.
Lutto a Monte San Giusto. Si è spento all’età di 56 anni Andrea Quadrini, storico titolare del bar San Filippo.
Quadrini è deceduto all’hospice di Montegranaro dove si trovava ricoverato a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Era molto conosciuto e stimato nella comunità sangiustese. Lascia la moglie Monica, la figlia Dalila, i fratelli Amedeo e Marco.
Il funerale avrà luogo a Monte San Giusto, mercoledì 18 settembre alle 10:30, nella chiesa della casa di riposo.
Inizia con un pareggio la stagione della Stese, in un finale incredibile contro il Real Telusiano nel derby della Coppa Marche di Seconda Categoria.
Succede tutto negli ultimi minuti a Villa San Filippo. Dopo una gara di grande intensità ed equilibrio i rossoblù avevano trovato il gol del vantaggio a 2 minuti dal termine con un gol da antologia di Manuel Dell’Aquila. L’esperto attaccante, autentico colpo di mercato dell’estate della Stese, si è presentato segnando una fantastica rete in rovesciata. Nemmeno il tempo di esultare che gli ospiti pervengono al pareggio con il diagonale vincente di Iesari. Finisce 1-1 fra Stese e Real Telusiano.
Dopo la salvezza in extremis dello scorso anno, la Sangiustese è pronta per un nuovo campionato di Eccellenza. La società si è mossa molto bene sul mercato, con gli arrivi importanti di giocatori esperti come Pasqualini, Iommi,Crescenzi, Bonifazi, Lanza, Grassi e Rossi.
Il club dei presidenti Rossi, Bordoni e Pazzarelli ha messo la ciliegina sulla torta finale al proprio mercato, salutando il ritorno dell'attaccante Haris Handzic e l’arrivo dell’esterno offensivo Rosario Di Ruocco.
Arrivato lo scorso dicembre in casa Sangiustese, nella sua prima stagione nel campionato d'Eccellenza Marche Handzic ha raggiunto quota 10 gol, diventando uno dei simboli della salvezza. Poter contare ancora sul suo peso offensivo sarà sicuramente un’arma importante per i rossoblù.
Dopo una stagione non proprio ai suoi livelli vissuta con la maglia della Maceratese, Di Ruocco arriva invece a portare qualità e fantasia alla corte di mister Giandomenico. L’esterno campano ha già avuto modo di lavorare con il tecnico della Sangiustese ai tempi dell’Atletico Ascoli, nella stagione che culminò con la vittoria del campionato di Eccellenza.
La Sangiustese ha esordito pareggiando 0-0 l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Chiesanuova. Domenica debutterà in campionato contro i Portuali Ancona in quel di Villa San Filippo. Con un organico rinnovato e di assoluto livello, i rossoblù sono pronti a dire la loro nel massimo campionato regionale.