Matelica

Serie C, l'Ancona Matelica inciampa in Toscana sul campo dell'Aquila Montevarchi

Serie C, l'Ancona Matelica inciampa in Toscana sul campo dell'Aquila Montevarchi

Toscana sfortunata per i biancorossi che a Montevarchi vedono interrotta la striscia di risultati utili lontano dalle mura amiche che durava dallo scorso ottobre in casa della capolista Reggiana. Entrambe reduci da sconfitte nel turno infrasettimanale, rispettivamente l’Ancona Matelica con il Cesena, i valdarnesi con la capolista Modena, tutte e due le formazioni scendevano in campo alla ricerca di un pronto riscatto, con i locali con il coltello tra i denti alla ricerca di punti chiave in ottica salvezza. Al “Brilli Peri”, squalificato Gasperi, mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa Bianconi a far compagnia a Iotti, a centrocampo Papa a giostrare con D’Eramo e Delcarro, in avanti Faggioli al centro del tridente con Sereni e Rolfini. Mister Malotti era invece costretto a rinunciare a Nannelli e Gennari. Come sempre presenti gli ultras biancorossi, giunti a sostenere i colori della propria città. Prima frazione dai due volti. Dopo il buon approccio da parte degli ospiti, con il passare dei minuti salivano in cattedra i padroni di casa che intorno alla mezz’ora trovavano il vantaggio con Gambale. Sugli sviluppi del primo corner per i toscani, l’incornata del numero 9 valeva l’1-0. Il Montevarchi sfiorava il raddoppio sul finale di tempo, provando a sfruttare un pericoloso contropiede. Poche le emozioni di marca biancorossa nei primi 45’, caratterizzati da un gioco spesso frammentato e da qualche imprecisione. La ripresa sembrava iniziare con lo stesso copione, ma al 4’ tutto sembrava essere rimesso in discussione. Azione insistita di Sereni sulla sinistra, Tozzuolo lo affondava in area e dal dischetto il numero 10 marchigiano ristabiliva la momentanea parità. Nona marcatura stagionale per Sereni, ancora una volta glaciale dagli undici metri. La reazione dei padroni di casa si faceva però sentire con un doppio brivido in area biancorossa. La retroguardia con qualche affanno riusciva a sbrogliare, prima di capitolare nuovamente nel giro di pochi minuti con Gambale autore di una doppietta e poi con la terza rete firmata Giordani. Mister Colavitto provava a inserire le forze fresche di Palesi, Iannoni, Moretti e Del Sole e l’Ancona Matelica provava a scuotersi negli ultimi minuti con Rolfini protagonista di un diagonale a lato e di una rete annullata per offside. Troppo poco per incidere ai fini del risultato e riaprire l’incontro. Subito testa a mercoledì, quando ci sarà un nuovo turno infrasettimanale: alle ore 18 al Del Conero andrà in scena il recupero della seconda giornata di ritorno. Avversario il Grosseto. AQUILA MONTEVARCHI - ANCONA MATELICA 3-1 AQUILA MONTEVARCHI (4-3-1-2): 22 Giusti; 14 Boccadamo (27’ st 3 Martinelli), 4 Tozzuolo, 6 Dutu, 2 Achy; 8 Amatucci, 5 Mercati (27’ st 29 Carpani), 70 Giordani; 13 Barranca; 21 Jallow (20’ st 11 Sorrentino), 9 Gambale. A disposizione: 12 Ciabattini, 16 Lunghi, 20 Chiesa, 32 Intinacelli, 55 Gennari, 77 Boiga, 88 Mionic. Allenatore Roberto Malotti.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari (36’ st 33 Noce), 5 Bianconi, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 23 D’Eramo (13’ st 4 Iannoni), 27 Papa (13’ st 19 Palesi), 8 Delcarro; 9 Rolfini, 18 Faggioli (25’ st 21 Del Sole), 10 Sereni (25’ st 17 Moretti). A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Andrea Zanotti della sezione di Rimini.ASSISTENTI: Sig.ri Fabio Dell’Arciprete della sezione di Vasto e Andrea Barcherini della sezione di Terni.QUARTO UFFICIALE: Sig. Stefano Striamo della sezione di Salerno.RETI: 28’ pt e 20’ st Gambale, 5’ st Sereni (rig), 25’ st Giordani.NOTE: spettatori totali 599, di cui 69 da Ancona, paganti 321 per un incasso 4.535,00 euro (abbonati 278, quota 823,00 euro); locali in divisa arancio, pantaloncini blu, calzettoni arancio e portiere verde; ospiti in divisa bianca con riporti rossi, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Achy, Iannoni, Rolfini, Amatucci, Dutu, Delcarro e Boccadamo; corner 6-3; recupero 3’ pt, 4’ st.

20/02/2022 20:10
Serie C, il Cesena travolge l'Ancona Matelica: i bianconeri si impongono per 3-0

Serie C, il Cesena travolge l'Ancona Matelica: i bianconeri si impongono per 3-0

È il Cesena ad aggiudicarsi il big match in notturna dello stadio “Del Conero” grazie alle reti di Ciofi nel primo tempo, Candela e Pierini nella ripresa. È amaro il ritorno sugli spalti della Curva Nord: sold out già dal pomeriggio i 1500 posti a disposizione, per una cornice di pubblico biancorosso da altre categorie. L’Ancona Matelica incappa in una serata da dimenticare e non riesce nel proposito di fermare una delle “big” del campionato, come capitato nel turno pre natalizio con il Pescara, con il quale divise la posta. Il Cavalluccio dell’ex dorico Viali arrivava ad Ancona con una gran fame di riscatto. Solo un pari in rimonta nell’ultimo turno con il Grosseto e tante assenze (Mulè, Gonnelli, Favale,Pittarello e Tonin). Padroni di casa invece con la salvezza matematica conquistata dopo il blitz di Imola con tredici giornate d’anticipo e tanta voglia di continuare a stupire. Prima frazione equilibrata, con le squadre che si affrontavano a viso aperto e la gara che viveva di fiammate. Al guizzo di Sereni rispondeva la traversa di Bortolussi, prima dell’episodio chiave del match intorno alla mezz’ora. Proprio nel momento in cui l’Ancona Matelica si trovava in dieci, con Masetti pronto a rientrare da bordo campo dopo un infortunio, la palla sfilava dalla sua parte e Ciofi da buona posizione aveva il tempo di colpire indisturbato trovando il vantaggio. I padroni di casa potevano subito riportarsi in careggiata con Rolfini, ma il Cobra biancorosso non riusciva a far male. Nella ripresa pronti via ed il Cesena raddoppiava: la rasoiata chirurgica di Candela valeva il 2-0 per i bianconeri che provavano ad addormentare la gara. I biancorossi non demordevano e provavano subito ad accorciare con Moretti, ma la sua incornata terminava fuori bersaglio. Triplo cambio intorno al 20’ del secondo tempo per mister Colavitto, che provava a rinvigorire l’attacco con gli innesti di D’Eramo, Faggioli e Del Sole, con il primo subito a farsi pericoloso, ma senza riuscire a svoltare l’inerzia della gara. Il Cesena trovava infine la rete del 3-0 con il tiro a giro di Pierini. Nel prossimo turno, in programma domenica, l’Ancona Matelica tornerà a viaggiare verso Montevarchi, dove affronterà nuovamente quello che la scorsa estate fu il suo primo avversario di Coppa Italia. Mercoledì invece sarà di nuovo turno infrasettimanale al Del Conero: alle ore 18:00 arriverà il Grosseto, per il recupero della seconda giornata del girone di ritorno, posticipata lo scorso gennaio per evitare le recrudescenze del Covid. TABELLINO  ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti (9’ st 5 Bianconi), 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni (19’ st 23 D’Eramo), 7 Gasperi, 8 Delcarro; 9 Rolfini (19’ st 21 Del Sole), 17 Moretti (40’ st 19 Palesi), 10 Sereni (20’ st 18 Faggioli). A disposizione: 12 Vitali, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 26 Ruani, 27 Papa, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto. CESENA (4-3-2-1): 33 Nardi; 2 Candela, 28 Pogliano (35’ st 98 Lepri), 15 Ciofi, 32 Calderoni; 5 Steffè, 6 Brambilla (27’ st 4 Rigoni), 8 Ardizzone (20’ st 25 Missiroli); 9 Caturano (20’ st 16 Ilari), 10 Pierini (35’ st 31 Frieser); 20 Bortolussi. A disposizione: 22 Benedettini, 34 Bizzini, 14 Berti, 44 Cristian Shpendi, 45 Stiven Shpendi. Allenatore: William Viali. ARBITRO: Sig. Mattia Ubaldi della sezione di Roma 1. ASSISTENTI: Sig.ri Michele Piatti della sezione di Como e Glauco Zanellati della sezione di Seregno. QUARTO UOMO: Sig. Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano. RETI: 31’ pt Ciofi, 2’ st Candela, 31’ st Pierini. NOTE: spettatori totali 2387, di cui circa un centinaio ospiti, per un incasso di euro 22382,54; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ospiti in divisa bianca con riporti neri, pantaloncini neri, calzettoni bianchi e portiere azzurro; ammoniti Gasperi e Pogliano; corner 8-2; recupero 2’ pt, 3’ st.

17/02/2022 09:45
Halley Matelica, le assenze non bastano e arriva la vittoria contro la Robur Osimo

Halley Matelica, le assenze non bastano e arriva la vittoria contro la Robur Osimo

Vittoria preziosissima per la Halley Matelica nella sfida tra squadre in emergenza. I biancorossi, senza Genjac, Vissani e Bugionovo e con Tosti a stringere i denti nonostante i problemi alle anche, girano nel secondo tempo la partita con una Robur Osimo a sua volta giunta a Castelraimondo senza Reimundo, David, Drigo e Frei Meier. Ne è uscita fuori una partita divertente e combattuta ma con protagonisti difficili da pronosticare: la Vigor si è aggrappata alla fantastica serata di Mentonelli e Ciampaglia, mentre Osimo, nella serata così così di Dubois, ha trovato nel primo tempo un super Ortenzi (cinque triple nei primi 20’), cui però i biancorossi hanno messo la museruola nella ripresa. Sono proprio le bombe della guardia da Macerata a sospingere lo scatto degli ospiti uscendo dai blocchi di partenza (3-9 al 4’). I guizzi di Tosti accendono Matelica dopo un avvio abulico, ma la Robur ha un Ortenzi infuocato: una tripla dietro l’altra, sempre un passo più lontano dall’arco, e gli ospiti toccano il massimo vantaggio sul +9 (20-29 al 13’). Nel momento di massima difficoltà della serata, sono un paio di guizzi di Provvidenza e due triple di Mentonelli a riportare la Halley in carreggiata e all’intervallo lungo il punteggio è di perfetta parità (39-39). La musica cambia nel secondo tempo perché la Vigor alza di un tono il volume della difesa. Ortenzi non trova più spazio per colpire dall’arco, un nervoso Dubois spreca falli e si mette fuori partita e a quel punto la Halley prende in mano la partita. Un libero di un ondivago Falzon entrando nell’ultimo minuto del terzo quarto vale il massimo vantaggio vigorino sul +8 (57-49), ma la Vigor manca il colpo del ko. Il duello a distanza Migliorelli-Mentonelli anima il quarto periodo, Osimo si rifà sotto fino al -2 (60-58 a 5’ dalla sirena) con la firma del play di Castelraimondo, ma non mette mai davvero i brividi alla Vigor perché a ribattere c’è il talentino matelicese, che con una tripla e un paio di liberi fa sprofondare gli ospiti di nuovo a -8 (69-61). Una rubata convertita in tre punti da Dubois (69-64 con poco più di un minuto da giocare) dà l’ultimo spavento alla Vigor, che però controlla senza ulteriori affanni: la gioia sulla sirena è liberatoria dopo una settimana a dir poco complicata. Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «L’ho detto più volte, questa squadra è fatta di uomini veri. A volte siamo troppo emotivi, a volte sentiamo troppo la pressione di certi appuntamenti o di certi campi, ma sull’avere gli attributi e la voglia di sputare sangue per questa maglia non avevo alcun dubbio. Viste le rotazioni molto accorciate, abbiamo fatto scelte anche estreme a livello difensivo soprattutto nel secondo tempo e ci hanno dato buoni frutti, così le abbiamo cavalcate fino alla fine. Questo buon lavoro difensivo siamo stati bravi a cavalcarlo anche in attacco e nel finale con Mentonelli e Provvidenza lo abbiamo capitalizzato bene. Abbiamo sopperito anche alla serata balistica così così di Falzon distribuendo le responsabilità e realizzando comunque 72 punti. Tornando a Gabri, ha fatto una grande partita, matura e disciplinata allo stesso tempo, prendendo fiducia presto. Sono diverse partite che sta giocando bene, ha cambiato passo e una prestazione del genere nel giorno in cui manca Bugionovo è una ciliegina sulla torta di cui avevamo bisogno. Chiudo con un messaggio per Genjac, che oggi si è operato: è andato tutto bene, speriamo che i tempi di recupero siano limitati, lo aspettiamo a braccia aperte in primis fuori dall’ospedale e poi di nuovo in campo». HALLEY MATELICA-ROBUR OSIMO 72-64 MATELICA: Provvidenza 13, Fianchini, Mentonelli 19, Falzon 7, Caroli 6, Ciampaglia 14, Poeta, Tosti 13, Offor ne. All.: Cecchini. OSIMO: Lisica 3, Ortenzi 16, Ferraro 4, Cardellini 4, Migliorelli 13, Tongue 2, Manojlovic 8, Dubois 14, Piccinini ne. All.: Pesaresi. ARBITRI: Ciaralli, Giardini. PARZIALI: 18-23, 21-16, 19-11, 14-14. Ufficio stampa Vigor Basket Matelica

14/02/2022 09:50
Serie C, volta pagina l'Ancona Matelica e torna alla vittoria in trasferta a Imola

Serie C, volta pagina l'Ancona Matelica e torna alla vittoria in trasferta a Imola

Torna subito alla vittoria e continua il brillante cammino esterno l’Ancona Matelica che, al ‘Romeo Galli’ di Imola, batte i ragazzi di mister Fontana grazie alle reti, entrambe nella ripresa, di D’Eramo e Rolfini. I biancorossi superano così la fatidica soglia salvezza fissata a 40 punti, salendo a quota 42. Entrambe reduci da due battute d’arresto le due formazioni: l’Ancona Matelica fermata in casa dal fanalino di coda Pistoiese, mentre i padroni di casa alle prese con il doppio stop con il Pontedera e prima con la Viterbese.Mister Fontana portava in panchina l’ultimo arrivato, l’attaccante Gianmarco De Feo, con Padovan a fare coppia con l’argentino Belloni al posto di De Sarlo.Come annunciato alla vigilia, diversi i cambi nell’undici titolare per mister Colavitto, che ritrovava però il prezioso e fondamentale supporto dei supporters della Curva Nord, presenti e calorosi sugli spalti (oltre 250 i presenti). Difesa ridisegnata con Tofanari a destra, Masetti al centro a fare coppia con Bianconi e Maurizii sull’out di sinistra in luogo di Di Renzo. Nella zona nevralgica del campo D’Eramo, Gasperi e Delcarro a dettare la manovra, mentre in attacco tornava dal primo minuto Del Sole nel tridente con Moretti e Faggioli. Prima frazione di marca prettamente locale, con i padroni di casa che partivano a testa bassa prendendo il controllo del gioco, desiderosi di mettersi alle spalle le criticità dell’ultimo periodo e che sfioravano in più occasioni il vantaggio, trovandosi di fronte un Avella versione super. Molto attiva la catena di destra con un pressing asfissiante e Benedetti sempre pericoloso nelle sue incursioni. Sul fronte biancorosso, D’Eramo in grande spolvero nei suoi break, con i ragazzi di mister Colavitto sempre pronti a far male in contropiede, vicini al colpaccio prima con Moretti e poi con Gasperi. Nella ripresa gli sforzi del numero 23 biancorosso venivano premiati: batti e ribatti in area locale e D’Eramo insaccava la prima rete stagionale. Mister Colavitto provava ad insistere, gettando nella mischia le frecce Rolfini e Sereni (stoppata sul più bello una ripartenza che poteva valere il raddoppio), insieme a Iannoni, mentre Avella continuava ad essere attentissimo, compiendo un prodigio su Lombardi. Il gol era nell’aria e un’altra ficcante combinazione tra Moretti e Rolfini portava il numero 9 alla tredicesima marcatura stagionale ed il punteggio sul definitivo 2-0.Sfida affascinante nel prossimo turno: l’appuntamento è per mercoledì in notturna, quando al Del Conero arriverà il Cesena. IMOLESE (3-5-2): 22 Rossi; 3 Vona, 5 Rinaldi, 6 Angeli (19’ st De Feo); 11 Liviero, 8 Benedetti (39’ st 20 Luca Lombardi), 23 Cerretti, 21 D’Alena, 25 Alessandro Lombardi; 16 Padovan, 29 Belloni. A disposizione: 1 Santopadre, 2 Lia, 4 Boscolo Chio, 10 Santoro, 14 Angeletti, 17 Manzo, 18 La Vardera, 27 Milani, 28 Palma. Allenatore Gaetano Fontana.ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari, 25 Masetti, 5 Bianconi, 28 Maurizii; 23 D’Eramo (11’ st 4 Iannoni), 7 Gasperi (43’ st 27 Papa), 8 Delcarro; 21 Del Sole (11’ st 10 Sereni), 18 Faggioli (11’ st 9 Rolfini), 17 Moretti. A disposizione: 12 Vitali, 3 Di Renzo, 6 Iotti, 15 Sabattini, 19 Palesi, 20 Vrioni, 26 Ruani, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Andrea Calzavara della sezione di Varese.ASSISTENTI: Sig.ri Andrea Zezza della sezione di Ostia Lido e Federico Fratello della sezione di Latina.QUARTO UOMO: Sig. Giuseppe Salsano della sezione di Padova.RETI: 9’ st D’Eramo, 36’ st Rolfini.NOTE: spettatori totali 492 compresi abbinati e di cui 258 ospiti per un incasso di euro 3400; locali in divisa rossoblu, pantaloncini e calzettoni blu e portiere giallo; ospiti in divisa bianca con riporti rossi, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Delcarro, Rinaldi, Alessandro Lombardi, Faggioli, Cerretti e Belloni; corner 7-1; recupero 0’ pt, 4’ st.

13/02/2022 20:58
Vigor Matelica, ossa facciali frantumate dopo uno scontro di gioco: Haris Genjac operato a Torrette

Vigor Matelica, ossa facciali frantumate dopo uno scontro di gioco: Haris Genjac operato a Torrette

Nella mattinata di oggi, sabato 12 febbraio, Haris Genjac - ala piccola in forza alla Vigor Basket Matelica - è stato operato all’ospedale Torrette di Ancona per la riduzione della frattura scomposta e pluriframmentata del pavimento orbitario dell’occhio destro riportata a seguito di uno scontro fortuito nei primi secondi della gara contro la Sicoma Valdiceppo di due settimane fa.  L’intervento, eseguito dai dottori Giuseppe Consorti e Gabriele Monarchi (medico in formazione specialistica) con il supporto anestesiologico della dottoressa Ivana Lisanti e dell’equipe infermieristica dell’Unita Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale, è consistito nel riposizionamento delle ossa facciali completamente frantumate e scomposte, che gli impedivano la normale visione, e nella loro stabilizzazione con una placca tridimensionale in titanio. L’intervento è riuscito con successo e permetterà al cestista innanzitutto di evitare alterazioni visive. I tempi di recupero non sono stati ancora definiti, bisognerà attendere l’esito della visita di controllo cui l’atleta biancorosso deve sottoporsi a circa una settimana dall’intervento. Da parte della società matelicese, dello staff tecnico e della squadra il più grande in bocca al lupo ad Haris, in attesa di ritrovarlo fra non molto in palestra, e un ringraziamento all’equipe medica che sta seguendo il giocatore con professionalità e attenzione.  

12/02/2022 16:45
Pnrr sanità: "Matelica con un pugno di mosche, servono fatti e non chiacchiere"

Pnrr sanità: "Matelica con un pugno di mosche, servono fatti e non chiacchiere"

I consiglieri comunali di minoranza del gruppo Per Matelica commentano a caldo il piano regionale per i fondi del Pnrr che vede la città esclusa. “Ancora una volta apprendiamo dalla stampa una notizia che ci lascia interdetti e preoccupati, ed ancora una volta la cittadinanza non è stata informata dal sindaco Baldini, scrivono in una nota. Questa amministrazione non si è imposta e non ha sostenuto abbastanza la riqualificazione della struttura ospedaliera della nostra città tanto da meritare un bel titolo a lettere cubitali sulla stampa regionale” “Ora non servono più le chiacchiere da campagna elettorale, ora servono i fatti, dopo quasi tre anni di mandato forse bisogna agire e non continuare a vivere di rendita. La grande opportunità del Pnrr era da sfruttare mentre ancora una volta i cittadini di Matelica restano con un pugno di mosche”.

11/02/2022 17:10
Ancona Matelica, record infranto contro l'ultima in classifica. La Pistoiese cala il tris

Ancona Matelica, record infranto contro l'ultima in classifica. La Pistoiese cala il tris

È amaro il ritorno in casa per l’Ancona Matelica, che interrompe la sua striscia positiva che durava da otto turni con la Pistoiese, fanalino di coda del girone B, bravissima però nella giornata odierna a sfruttare tutte le occasioni concesse dai padroni di casa, incappati nella classica giornata no, dove nulla sembrava riuscire. Torna al Del Conero da ex mister Marco Alessandrini alla guida degli arancioni toscani, pesantemente piegati nel turno infrasettimanale dal Grosseto, ma forti anche da una grande campagna acquisti in cui spiccano il portiere Seculin e l’attaccante Di Massimo, entrambi presenti nel 3-5-2 iniziale ospite.Padroni di casa invece reduci dal positivissimo blitz di Olbia, con Mister Colavitto che riportava Papa e Delcarro nell’undici titolare, schierando in avanti il tridente offensivo composto da Rolfini, Faggioli e Moretti. Primo tempo in salita da parte della formazione di casa, che al pronti via si ritrovava subito sotto grazie alla rete di Vano, lesto a spedire in fondo al sacco la sfera dopo una triangolazione con Di Massimo. I biancorossi tentavano subito la riscossa, mettendo in campo grande voglia di recuperare, con Iannoni che calciava alto da ottima posizione. L’Ancona Matelica recriminava poiper un sospetto mani in area toscana, dopo una grande discesa di Noce sulla destra. Per l’arbitro non c’erano gli estremi per il penalty. La squadra di casa continuava a spingere, ma nè Rolfini nè Faggioli riuscivano a trovare la rete. Provvidenziale anche il salvataggio in extremis di Marcucci sulla linea a Seculin battuto. Beffa completata al 40’ , quando Bocic (entrato per sostituire Di Massimo infortunato) veniva steso in area e dal dischetto raddoppiava ancora Vano, oggi a tratti imprendibile. Prima dell’intervallo i padroni di casa avevano anche l’occasione di accorciare (atterrato Faggioli) e rimettersi in carreggiata, ma dagli undici metri Moretti si faceva respingere il tiro da Seculin. Nella ripresa erano ancora una volta letali i primi minuti con il solito Vano appostato sul secondo palo a firmare tripletta e 3-0. Mister Colavitto correva ai ripari inserendo Sereni e Del Sole, con il numero 21 che sfiorava subito il gol in tre occasioni, calciando prima a lato, poi con un tiro a giro smanacciato da Seculin, oggi insuperabile, ed infine su punizione. L’infortunio di Sereni costringeva il tecnico di casa a sostituirlo con Palesi, mentre nell’ultimo quarto d’ora trovavano spazio anche Gasperi e D’Eramo, con la gara che però non cambiava mai binario.Incidente di percorso e testa subito alla prossima: domenica i biancorossi saranno attesi dalla difficile trasferta di Imola. Il tabellino: ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 33 Noce, 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni (29’ st 23 D’Eramo), 27 Papa (8’ st 21 Del Sole), 8 Delcarro (29’ st 7 Gasperi) ; 9 Rolfini, 18 Faggioli (8’ st 10 Sereni, 29’ st 19 Palesi), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 13 Vitali, 5 Bianconi, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto. PISTOIESE (3-5-2): 90 Seculin; 42 Moretti, 4 Venturini, 3 Sottini; 94 Mezzoni, 34 Suciu, 6 Marcucci (24’ st 33 Martina) , 77 Pertica (25’ st 16 Portanova), 97 Paolini; 9 Vano (24’ st 20 Pinzauti) , 99 Di Massimo (27’ 11 Bocic). A disposizione: 1 Pozzi, 22 Crespi, 2 Nica, 8 Castellano, 10 Stijepovic, 28 Di Matteo, 29 D’Antoni. Allenatore: Marco Alessandrini. ARBITRO: Sig. Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino.ASSISTENTI: Sig.ri Marco Porcheddu della sezione di Oristano e Marco Pilleri della sezione di Cagliari.QUARTO UOMO: Sig. na Stefania Menicucci della sezione di Lanciano. RETI: 1’ pt, 40’ pt (rig) e 2’ st Vano. NOTE: prima del fischio d’inizio la squadra di casa è entrata in campo con una maglia contro il bullismo; spettatori totali 1364 per un incasso di 12.439,54 euro; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa blu, pantaloncini e calzettoni blu e portiere verde; ammoniti D’Eramo, Portanova, Mezzoni, Vano, Di Renzo, Venturini, Delcarro, Pertica e Sottini; corner 8- 6; recupero 1’ pt, 5’ st.

06/02/2022 17:40
Matelica, focolaio Covid alla casa di riposo: "Carenza di personale". Il Comune scrive a Regione e Ministero

Matelica, focolaio Covid alla casa di riposo: "Carenza di personale". Il Comune scrive a Regione e Ministero

"Per superare le difficoltà che si sono manifestate in relazione alla carenza di personale, si è provveduto ad inoltrare sia all'Assessorato Regionale alla Sanità che al Ministero della Difesa richiesta di personale medico e paramedico affinchè si possa superare l'emergenza in essere". Lo sottolinea, in una nota, l'amministrazione comunale di Matelica a seguito del focolaio Covid che ha coinvolto sia il personale che gli ospiti della casa di riposo "Fondazione Tommaso de Luca - Enrico Mattei" di Matelica  "Siamo solidali con l'operato del Consiglio d'Amministrazione e del personale tutto, al quale va il riconoscimento per il grande lavoro che sta portando avanti in un momento così delicato - si aggiunge dal Comune -. La Casa di Riposo potrà contare, come sempre avvenuto, sul sostegno morale e fattivo da parte dell'ente, a tutela dei suoi ospiti e dei suoi operatori".

03/02/2022 20:15
Dramma a Matelica, non risponde ai familiari: uomo trovato morto in casa

Dramma a Matelica, non risponde ai familiari: uomo trovato morto in casa

Dramma a Matelica dove è stato rinvenuto tra le mura domestiche il corpo senza vita di un 73enne. Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio in un appartamento sito in via Nenni. Da alcuni giorni l’anziano non rispondeva e i familiari non erano riusciti più a contattarlo, così si sono rivolti ai militari dell'Arma preoccupati e in ansia per la sua sorte e per quello strano silenzio. Sul posto sono intervenuti i Vigili Del Fuoco che, una volta dentro, hanno trovato il corpo ormai senza vita del 73enne. Il personale medico del  118 non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, le cui cause sono in corso di accertmento. Sul posto i Carabinieri per le indagini di rito.  

02/02/2022 19:13
Serie C, Ancona Matelica corsaro in Sardegna: l'Olbia si arrende alla doppietta del 'Cobra' Rolfini

Serie C, Ancona Matelica corsaro in Sardegna: l'Olbia si arrende alla doppietta del 'Cobra' Rolfini

L’Ancona Matelica torna dalla Sardegna con una bellissima vittoria: decisiva al Bruno Nespoli di Olbia la doppietta nella seconda frazione del Cobra Rolfini. Inutile, come all’andata, il gol nel finale di Ragatzu. Nel recupero della seconda giornata di ritorno e alla terza trasferta consecutiva, i ragazzi di mister Colavitto tornano al successo e proseguono nella striscia positiva che dura da otto turni. Isolani reduci dalla netta sconfitta di Cesena di tre giorni fa, che sul mercato hanno perso Palesi (finito proprio nelle fila dei biancorossi ed oggi ex di giornata all’esordio dal primo minuto) ma che hanno poi prelevato in prestito dal Cagliari il centrocampista classe 2000 Ladinetti (per lui un ritorno) e l’attaccante 2002 Manca. Mister Colavitto, dopo il 2-2 con la Lucchese e dopo aver blindato sul mercato i gioiellini Iannoni e Faggioli, dava vita a diverse turnazioni, così come annunciato. Avella tra i pali, Noce e Di Renzo a presidiare le corsie basse, a centrocampo Gasperi, Iannoni e Palesi (diffidato capitan Papa), in attacco Rolfini dal primo minuto insieme a Sereni e Faggioli. Inizio a viso aperto per le due squadre, con i padroni di casa che mantenevano il pallino del gioco e gli ospiti pronti a colpire in ripartenza. Dopo appena 10’ Canzi era costretto a sostituire per infortunio Boccia e Renault. Era però la formazione sarda, desiderosa di riscattarsi al più presto, a farsi preferire e creare le occasioni migliori, con un Ragatzu mobilissimo a danzare tra le linee e Lella più volte vicino alla rete. L’Ancona Matelica si risvegliava nel finale, provando a mettere pressione dalle parti di Ciocci, soprattutto con le incursioni di Iannoni. Nella ripresa pronti via ed era ancora Ragatzu a mettersi in evidenza, con la sfera che sorvolava la traversa e i soliti Lella ed Arboleda a cercare il guizzo vincente. Mister Colavitto inseriva il dinamismo di Delcarro, Moretti e Del Sole per cercare di sovvertire il copione dell’incontro e la mossa portava subito frutto. La gara in pochi minuti cambiava infatti completamente. Al 22’ un guizzo di Rolfini sbloccava il parziale. Letale la rovesciata del Cobra che valeva l’1-0, con lo stesso numero nove a ripetersi qualche giro di lancette dopo portandosi a 12 marcature personali con un gol da rapace dell’area di rigore dopo una pennellata su punizione di Del Sole spizzata da Iannoni. L’Olbia al 35’ rimaneva in inferiorità numerica per il rosso diretto comminato a La Rosa (espulso anche all’andata) reo di una dura entrata su Delcarro. Nel finale il gol di Ragatzu teneva vivi i 5’ di recupero concessi. L’Ancona Matelica saliva a 39 punti. Prossimo avversario per il ritorno al Del Conero dopo oltre un mese e mezzo da quel match per-natalizio con il Pescara sarà la Pistoiese. Appuntamento domenica 06 Febbraio alle 17:30.

02/02/2022 17:44
Serie C Gold, serata sfortunata per l'Halley Matelica che cade nella trasferta a Valdiceppo

Serie C Gold, serata sfortunata per l'Halley Matelica che cade nella trasferta a Valdiceppo

Sconfitta dolorosa per la Halley Matelica sul campo della Sicoma Valdiceppo. Dolorosa per le modalità con cui è arrivata, contro un avversario che ha dimostrato tutto il suo valore e che nel finale ha avuto lucidità e un pizzico di fortuna dalla sua per chiudere i conti dopo 40’ sulle montagne russe. Che la serata non sia di quelle fortunate la Vigor lo capisce già dopo una manciata di secondi: prima azione della partita, Polekauskas attacca Genjac e lo colpisce fortuitamente a un occhio: il pivot bosniaco è costretto a lasciare la partita, provando a rientrare più tardi con una vistosa benda ma riuscendo ad aiutare solo in minima parte i suoi compagni. I biancorossi accusano il colpo e con aggressività e brio Valdiceppo punisce una stitica Vigor salendo a +7 (10-3 al 6’). Pian piano Matelica sale di colpi, sorpassa sul finire del primo quarto e poi allunga nel secondo, toccando anche il +7 con un Falzon che inizia a salire di colpi (il suo 2+1 vale il 26-33). La bomba sulla sirena del secondo quarto firmata da Speziali per il -1 perugini (32-33) girà però completamente l’inerzia del match. La Halley perde un paio di palloni banali direttamente sull’apertura dopo il rimbalzo difensivo e si schianta contro la zona della Sicoma, che prende fiducia e decolla con un parzialone di 17-2 per il 49-34 di metà terzo quarto. Matelica sembra non averne e quando Polekauskas apre il quarto periodo con il canestro del +18 Sicoma (62-44) il ko sembra già scritto o quasi. Ma la Halley ha un cuore grande e, spalle al muro, cambia marcia. Due bombe di Vissani scuotono i biancorossi, che in difesa alzano le barricate e punto su punto arrivano all’ultimo giro di lancette sotto solo di 2 (66-64 dopo la quarta tripla di serata di Falzon). Il momento decisivo della partita arriva però a 15” dalla sirena: rimessa in zona d’attacco Vigor, palla nelle mani di Bugionovo che va a cercare il blocco di Caroli per costruire il potenziale tiro del pareggio o addirittura del sorpasso. Ma Casuscelli, non appena avverte il contatto, si lascia  alesemente cadere e gli arbitri fischiano il fallo in attacco al capitano biancorosso. Mentonelli spende il fallo per fermare il cronometro, Meschini fa 2/2 (68-64) con 8” da giocare, serve un miracolo per rimetterla in piedi. Caroli va rapidissimo per il tiro da tre che non va a segno, ma Genjac è lesto a rimbalzo e si guadagna un fallo con 6 decimi da giocare. Bisogna segnare il primo libero e sbagliare il secondo per provare un’impossibile tripla sulla sirena. Il pivot biancorosso fa quel che deve, ma sull’errore volontario del secondo giro in lunetta la difesa perugina spazza via: finisce 68-65, ma quanti rimpianti. Questo il commento di coach Cecchini a fine partita: «Che sarebbe stata dura lo sapevamo, quello che non mi va giù è che l’abbiamo regalata con errori gratuiti. Siamo stati sul piano partita soprattutto difensivamente, abbiamo fatto buone cose sulle situazioni offensive loro che avevamo preparato. Ma abbiamo fatto dei regali incredibili: ricordo a memoria almeno 8 punti con la palla in mano nostra dopo dei rimbalzi difensivi. Sommati ai tiri liberi concessi per falli su tiri da tre e a una bomba da nove metri di Speziali sulla sirena poi i regali diventano troppo. In più dopo 12” Genjac ha preso un colpo all’occhio da Polekauskas, credo senza malizia ma ha voluto giocare lo stesso, seppur vedendoci praticamente da un occhio soltanto. Un peccato perché è in un buon momento di forma, anche se comunque nel secondo tempo ha fatto discrete cose. Una sconfitta che pesa perché è stata una partita che potevamo portare a casa: Falzon è partito male poi è cresciuto tantissimo nel secondo tempo, Bugionovo continua a non fare canestro ma questo mi preoccupa il giusto, vorrei giocarmi tutte le partite con i suoi tiri piedi per terra. Quello che è stato preoccupante è stato l’aver concesso troppi regali nei momenti topici del match». SICOMA VALDICEPPO-HALLEY MATELICA 68-65 VALDICEPPO: Rosini, Anasatsi J., Speziali 15, Meschini 13, Orlandi 2, Ambrosino 13, Taccucci 2, Casuscelli 6, Polekauskas 17, Giannullo. All.: Fioravanti. MATELICA: Provvidenza 6, Fianchini ne, Mentonelli 4, Bugionovo, Falzon 21, Vissani 11, Carsetti ne, Caroli 6, Ciampaglia 2, Genjac 9, Poeta ne, Tosti 6. All.: Cecchini. ARBITRI: Santini, Scaramellini. PARZIALI: 12-13, 20-20, 28-11, 8-21.

31/01/2022 11:10
Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

Serie C, Ancona Matelica pareggia in trasferta a Lucca. È il settimo risultato utile consecutivo

L’Ancona Matelica torna con il bicchiere mezzo pieno dalla seconda trasferta consecutiva in Toscana che frutta un altro punto in classifica, utile a salire a quota 36.I ragazzi di mister Colavitto, seguiti anche da un piccolo numero di sostenitori, al Porta Elisa dividono infatti la posta con la Lucchese, proseguendo nella striscia positiva (sette giornate con 15 punti). All’interno dell’ipotetica griglia playoff le pantere, alla ricerca di un pronto riscatto dopo lo stop di misura di Olbia ed il pari nel recupero con l’Imolese. Mister Pagliuca sceglieva il classico 4-3-1-2: out Fedato, in avanti spazio alla coppia Babbi e Semprini, con Belloni alle spalle.La risposta di mister Colavitto era affidata alla conferma quasi totale del blocco capace di imporsi per 5-0 a Pontedera. Le uniche variazioni riguardavano il pacchetto arretrato dove Maurizii e Masetti si avvicendavano con Bianconi e Di Renzo.Partenza shock: dopo appena un minuto il calcio d’angolo dalla destra si trasformava in un perfetto assist per la testa di Semprini che portava in vantaggio i rossoneri, autori di un avvio a spron battuto. Dopo la doccia fredda l’Ancona Matelica provava a riorganizzarsi e a cercare spazi, trovando un micidiale uno due.Prima il pari al quarto d’ora con Faggioli in mischia poi il raddoppio alla mezzora ancora con il numero 18 dal dischetto (undicesimo sigillo stagionale), dopo un fallo su Moretti in area. Nel mezzo il grande intervento di Coletta a smanacciare in angolo una punizione di capitan Papa dalla sinistra destinata sotto la traversa. Nella ripresa subito Bensaja rilevava da Minala le chiavi del centrocampo, con i toscani che con la girata di Visconti dalla sinistra, mentre gli ospiti sembravano in controllo, si riportavano invece in parità all’ottavo minuto. L’Ancona Matelica provava subito a reagire con capitan Papa che su punizione centrava la traversa, ma i locali non stavano a guardare con lo stesso Bensaja che poco dopo lambiva il palo con una rasoiata. Mister Colavitto gettava nella mischia Rolfini e Gasperi e proprio dal corner del primo, spizzato dal secondo, nasceva l’inzuccata di Delcarro, con palla di poco alta sul montante. Negli ultimi dieci minuti di gioco i padroni di casa restavano in dieci per il doppio giallo comminato a Corsinelli. Nel finale un pericoloso contropiede della Lucchese veniva sventato da Gasperi. Mercoledì sarà già di nuovo ora di scendere in campo: i biancorossi sono attesi dalla terza trasferta consecutiva, questa volta in Sardegna, in casa dell’Olbia battuta 3-0 a Cesena. LUCCHESE – ANCONA MATELICA 2-2 LUCCHESE (4-3-1-2): 1 Coletta; 21 Corsinelli, 5 Bachini, 13 Belllich (21’ st 27 Baldan), 6 Nannini; 15 Collodel (21’ st 16 Frigerio), 58 Minala (1’ st 4 Bensaja), 3 Visconti; 30 Belloni (38’ st 26 Brandi); 9 Babbi (31’ st 18 Babbi), 10 Semprini. A disposizione: 22 Cucchietti, 7 Gibilterra, 8 Picchi, 14 Quirini, 19 Ubaldi, 23 Zanchetti, 25 Ruggiero. Allenatore: Guido Pagliuca.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti (41’ st 21 Del Sole) 6 Iotti, 28 Maurizii; 4 Iannoni, 27 Papa (15’ st 7 Gasperi), 8 Delcarro (41’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (15’ st 9 Rolfini), 18 Faggioli (33’ st 5 Bianconi), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 3 Di Renzo, 19 Palesi, 20 Vrioni, 26 Ruani, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Luca Zucchetti della sezione di Foligno.ASSISTENTI: Sig.ri Egidio Marchetti della sezione di Trento e Matteo Paggiola della sezione di Legnago.QUARTO UOMO: Sig. Nicoló Dorillo della sezione di Torino.RETI: 1’ pt Semprini, 16’ pt e 30’ pt (rig) Faggioli, 8’ st ViscontiNOTE: spettatori totali 762 di cui 27 ospiti; locali in divisa rossonera, pantaloncini e calzettoni neri e portiere verde; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere blu; espulsi al 36’ st Corsinelli (doppio giallo) e al 46’ st il massaggiatore Vannucchi; ammoniti mister Pagliuca in panchina, Baldan,Bensaja, Sereni, Bachini, Nannini e Minala; corner 3-7; recupero 0’ pt, 5’ st.

30/01/2022 17:35
Matelica, focolaio Covid alla casa di riposo. 20 casi positivi

Matelica, focolaio Covid alla casa di riposo. 20 casi positivi

Sono stati accertati nelle ultime ore più di 20 casi di positività al Covid presso la casa di riposo De Luca-Mattei di Matelica. Ad essere coinvolti nove dipendenti del personale e almeno una decina di ospiti. Una volta lanciato l'allarme, sono stati subito attivati i protocolli, eseguendo i tamponi e mettendo in moto la quarantena. Sette dei dipendenti sono risultati negativi dopo i controlli e potranno tornare al lavoro; per alcuni degli anziani contagiati invece sarà ancora applicato l'isolamento per evitare il diffondersi della variante Omicron. Tutti i soggetti comunque hanno dimostrato di essere asintomatici e sottoposti alla terza dose di vaccino. "Fortunatamente l'allarme è rientrato - ha spiegato l'assessore Rosanna Procaccini - La maggior parte del personale è guarito e continuiamo a tenere i pazienti sotto osservazione, che hanno comunque mostrato sintomi lievi. Nel frattempo continuiamo a praticare la somministrazione dei vaccini, che sta ottenendo ottimi risultati: il 26 gennaio abbiamo toccato il record delle 590 dosi".

28/01/2022 21:43
INTERVISTA - Giorno della Memoria, la testimonianza: “Basta orrori, bisogna tornare umani” (FOTO e VIDEO)

INTERVISTA - Giorno della Memoria, la testimonianza: “Basta orrori, bisogna tornare umani” (FOTO e VIDEO)

“La Shoah non va dimenticata. Sono stati tempi oscuri e non dobbiamo permettere che si ripetano”. Sono le parole di Ivano Tacconi, classe 1938, ex consigliere comunale di Macerata, iscritto da più di 40 anni all’Anpi e vecchio militante della DC di Enrico Mattei – come lui stesso ricorda romanticamente. Ivano è nato proprio nell’anno delle Leggi Razziali introdotte in Italia: 6000 ebrei residenti furono costretti a emigrare, più di 7000 ad essere deportati in campi di concentramento nel nostro Paese e all’estero. Alla fine della guerra, il bilancio delle sole persecuzioni è stato di 7.579 ebrei identificati e arrestati, di cui 6.806 deportati nei lager, dai quali ne sono ritornati soltanto 837. I morti furono 5.969. Oggi Ivano si occupa di pubblicità, ma ricorda ancora la sua infanzia scanzonata e, al contempo, profondamente segnata dai fatti storici di quel tempo, divisi fra la paura seminata da fascisti e nazisti e la promessa di fare in modo che orrori del genere non si sarebbero più ripetuti. In questa intervista la sua storia di ragazzo che si affacciava a un’Italia da ricostruire. Oggi adulto che vive per non dimenticare:

27/01/2022 10:00
Matelica, autocisterna avvolta dalle fiamme: intervengono i Vigili del Fuoco

Matelica, autocisterna avvolta dalle fiamme: intervengono i Vigili del Fuoco

Autocisterna in fiamme: intervengono i vigili del fuoco. Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 10, in via Merloni nel comune di Matelica. In base una ricostruzione fatta dai vigili del fuoco intervenuti sul posto, le fiamme sarebbero divampate a causa dell’eccessivo surriscaldamento dei freni del mezzo. Il conducente, fortunatamente, è riuscito a scendere in tempo dall’abitacolo e a chiamare i soccorsi. I pompieri, intervenuti sul luogo dell’accaduto, hanno  subito domato l’incendio e messo in sicurezza l’area. Non si registrano feriti o intossicati.

24/01/2022 13:15
Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Serie C Gold, riscatto casalingo per l'Halley Matelica nel match contro la Virtus Assisi

Pronto riscatto per la Halley Matelica dopo lo scivolone di mercoledì scorso sul campo del Bramante Pesaro. I biancorossi non sono in vena di regali e comandano dall’inizio alla fine su una Virtus Assisi presentatasi a Castelraimondo sì priva di Santantonio, ma con tutta l’intenzione di bissare il successo strappato nel match di andata. La Vigor, nonostante le fatiche di una settimana con tre partite in otto giorni e Bugionovo e Tosti recuperati in extremis, ha voluto mettere subito le cose in chiaro, prendendo il comando delle operazioni sin dall’avvio. L’ex di turno Genjac e Falzon costruiscono il 19-9 che porta via la prima fuga matelicese, ma Peychinov scalda i motori, griffa 11 punti in un amen riporta subito i suoi in scia. Assisi gioca duro, spesso al limite del fallo, ma la Halley non si scompone, martella la palla dentro per un Falzon implacabile (già 17 punti all’intervallo lungo) e decolla fino al +20 (51-31 al 18’). Sembra il preludio a un secondo tempo sereno e invece la Virtus non ne vuol sapere di mollare la presa e punto dopo punto erode buona parte dello svantaggio fino a toccare il -4 (57-53 con bomba di Alessandri quando mancano una manciata di minuti alla fine del terzo quarto). Due canestri in fila di capitan Caroli scacciano gli spettri, Provvidenza e Falzon affondano il colpo e per Assisi si fa notte fonda. Gli ospiti nell’ultimo quarto non hanno più la forza di reagire e crollano anche oltre i loro oggettivi demeriti. La Halley si riprende momentaneamente la vetta solitaria della classifica con 2 punti di vantaggio sul Bramante, che però ha due partite da recuperare. Ora però è tempo di tirare un po’ il fiato dopo una settimana a dir poco di fuoco, perché all’orizzonte c’è già la sfida insidiosa sul campo della Sicoma Valdiceppo. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «La sconfitta di Pesaro è stata preoccupante soprattutto dal punto di vista psicologico, i ragazzi erano super nervosi e il giorno dopo erano molto abbattuti per la brutta prestazione offerta. Ma questa squadra è fatta di persone fantastiche, che come mercoledì hanno perso di squadra oggi hanno vinto di squadra. Avevamo anche Bugionovo e Tosti a mezzo servizio, ho dosato il loro minutaggio ma volevamo testarli in campo per vedere come rispondevano dai rispettivi acciacchi. Entrambi, stringendo i denti, hanno manifestato la volontà di esserci oggi e così li abbiamo gettati nella mischia, ma ovviamente nel finale non aveva senso rimetterli in campo sopra di 20. Ora sotto con Valdiceppo, squadra che si è rinforzata con un lungo lituano che produce buone cifre. Senza giocare a nascondino, mi sembra una squadra che ha un quintetto per poter stare anche tra i primi due posti. Squadre come loro e come Osimo sono un po’ indietro in classifica, ma con le mosse di mercato che hanno fatto testimoniano di voler provare a giocarsela fino in fondo. Domenica dovremo scendere in campo duri per portare a casa i due punti» HALLEY MATELICA-VIRTUS ASSISI 87-68 MATELICA: Provvidenza 12, Mentonelli 8, Bugionovo, Falzon 25, Vissani 15, Carsetti, Caroli 11, Ciampaglia 1, Genjac 8, Poeta, Tosti 7, Offor. All.: Cecchini. ASSISI: Capezzali G., Alessandri 12, Ponti, Papa, Provvidenza 5, Capezzali T. 9, Meccoli 18, Peychinov 21, Fondacci, Landrini 3, Pagano. All.: Piazza. ARBITRI: Antonelli, Marconi. PARZIALI: 23-19, 29-15, 15-20, 20-14.

24/01/2022 10:40
Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

Serie C, l'Ancona Matelica spezza la maledizione a Pontedera e inaugura l'anno con sul 5 a 0

I biancorossi dell’Ancona Matelica inaugurano il 2022 con una bella vittoria in terra toscana in casa del Pontedera di mister Maraia.Per la quarta giornata di ritorno, in uno stadio storicamente ostico per i colori biancorossi come il Mannucci (ben 66 gli anni di astinenza), i ragazzi di Colavitto si rituffavano in campo ad un mese esatto dal pari interno pre-natalizio con il Pescara e lo facevano con il botto. Mister Colavitto sceglieva Vitali tra i pali, in difesa optava per i centimetri di Bianconi, a centrocampo ritrovava una maglia da titolare Papa (ai box Gasperi), con bomber Rolfini che partiva dalla panchina, dove trovava posto anche il neo arrivato Palesi.  Mister Maraia schierava il consueto 3-5-2, dove ritrovava dalla squalifica il difensore Bakayoko e il centrocampista Catanese. Assente Caponi. Inizio perfetto da parte dei biancorossi: palla con i giri contati di capitan Papa che dopo soli 34 secondi imbeccava Faggioli. Il numero 18 con il suo diagonale trovava subito il gol del vantaggio e la nona marcatura stagionale. Immediata la reazione del Pontedera che, dopo aver accusato il colpo, provava subito a reagire cercando di portare pericoli dalle parti di Vitali. Buono il ritmo tra le due formazioni che si affrontavano a viso aperto e senza risparmiarsi, con l’Ancona Matelica che appena prima dell’intervallo trovava il raddoppio con l’ottavo centro di Sereni su suggerimento di Tofanari.  Nella fase centrale della prima frazione tornava a farsi pericoloso il Pontedera con Vitali sugli scudi a salvare la propria porta: prima la doppia la prodezza su Magnaghi prima e poi su Catanese, poi sul finale di tempo il numero 12 si ripeteva nuovamente sul capocannoniere del torneo, mentre capitan Papa sventava su Regoli. Anche la ripresa sembrava riproporre lo stesso spartito dei primi 45’, ma negli inevitabili spazi lasciati dai padroni di casa, protesi in avanti per riaprire la partita, si inseriva Moretti che al 3’ trafiggeva nuovamente Sposito per il 3-0.  L’Ancona Matelica trovava fiducia e manovre, con una difesa sempre attenta alle sortite granata ed un attacco in grande spolvero. Di pregevole fattura sia il poker griffato Moretti, che si coordinava alla perfezione e siglava doppietta e 4-0, prima dello splendido slalom di Iannoni che valeva il definitivo 5-0. Da segnalare il ritorno in campo di Del Sole e l’esordio del neo arrivato Palesi.Domenica prossima sarà di nuovo trasferta in Toscana per i biancorossi, che saranno impegnati con la Lucchese. PONTEDERA (3-5-2): 1 Sposito; 23 Matteucci, 19 Espeche, 14 Bakayoko; 21 Perretta (30’ st 16 Marianelli), 20 Benedetti (27’ st 27 Del Carlo), 24 Regoli (27’ st 2 Parodi), 13 Catanese, 3 Milani; 11 Mutton (27’ st 18 Benericetti), 9 Magnaghi (35’ st 7 Mattioli). A disposizione: 12 Angeletti, 30 Santarelli, 6 Shiba, 10 Barba, 15 Di Meo, 25 De Ioannon. Allenatore Ivan Maraia.ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 5 Bianconi (39’ st 16 Farabegoli), 6 Iotti, Di Renzo; 4 Iannoni, 27 Papa (16’ st 19 Palesi), 8 Delcarro (16’ st 23 D’Eramo); 10 Sereni (29’ st 21 Del Sole), 18 Faggioli (29’ st 9 Rolfini), 17 Moretti. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 20 Vrioni, 25 Masetti, 26 Ruani, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore Gianluca Colavitto.ARBITRO: Sig. Kevin Bonacina della sezione di Bergamo.ASSISTENTI: Sig.ri Nicola Zandonà della sezione di Portogruaro e Andrea Pasqualetto della sezione di Aprilia.QUARTO UOMO: Sig. Andrea Migliorini della sezione di Verona.RETI: 1’ pt Faggioli, 14’ pt Sereni, 3’ st e 23’ st Moretti, 37’ st Iannoni.NOTE: spettatori totali 222 di cui 3 ospiti; locali in divisa granata, pantaloncini e calzettoni neri e portiere nero; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere grigio; ammoniti Di Renzo ed Espeche; corner 8-2; recupero 1’ pt, 2’ st.

22/01/2022 17:15
Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Via libera oggi dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge delega per l’adozione di un “Codice della ricostruzione”. “Una riforma di portata storica, che punta a definire un quadro normativo uniforme per le attività di ricostruzione post sisma, con l’attuazione di un modello che garantisca certezza, stabilità e velocità di questi processi, e che al tempo stesso assicuri una ripresa delle attività economiche e sociali nei territori colpiti” hanno sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, che hanno contribuito alla stesura del testo. Oggi in Italia sono in corso almeno sette ricostruzioni post sisma, ciascuna con le sue regole, le sue procedure, un proprio modello di gestione. Il “Codice” nasce proprio per superare questa frammentazione, che genera confusione normativa e diseguaglianze nei diritti riconosciuti ai cittadini colpiti dalle catastrofi naturali. La delega propone la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alle ricostruzioni nell’ambito della Presidenza del Consiglio, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di nomina di Commissari straordinari per le ricostruzioni più complesse, e l’introduzione di uno “stato di ricostruzione”, distinto e susseguente allo “stato di emergenza”. Sarà possibile in sostanza realizzare quel passaggio coordinato tra prima assistenza alla popolazione e gestione dello stato di emergenza, affidati al sistema di Protezione Civile, e la successiva fase di ricostruzione. Si introducono, inoltre, alcuni principi nuovi ed importanti. Innanzitutto, quello che i processi di ricostruzione non si limitino alla riparazione materiale dei danni, ma assicurino ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico, ad esempio con gli aiuti alle imprese. Si prevede poi che, in caso di danni molto elevati e di situazioni complesse, si possa attuare una ricostruzione pubblica dei centri urbani e storici dei comuni più colpiti attraverso progetti unitari. Per il rifacimento delle opere pubbliche si prevedono anche semplificazioni e meccanismi di accelerazione, come l’obbligo di utilizzare centrali uniche di committenza. Per la prima volta, inoltre, si apre alla possibilità di introduzione di polizze assicurative private per il ristoro dei danni da sisma, delegando il Parlamento a valutare l’eventuale introduzione di forme di indennizzo diverse dal contributo pubblico. Molte delle soluzioni proposte dalla delega sono mutuate dalle esperienze passate, ed in particolare dalle più recenti innovazioni nella ricostruzione post sisma 2016, come il modello di gestione multilivello delle grandi ricostruzioni, affidate ad una Cabina di coordinamento, guidata dal Capo del Dipartimento o dal Commissario, con i presidenti delle Regioni interessate, i rappresentanti dei sindaci ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, con il quale vengono stabilite precise modalità di raccordo nel passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. Viene poi confermato il modello amministrativo delle attività di ricostruzione, basato sugli Uffici Speciali Regionali, che assistono i comuni anche nella pianificazione urbanistica e attuano gli interventi pubblici più rilevanti, così come quello del monitoraggio, basato sulle piattaforme digitali, e dei controlli di legalità, con il rafforzamento della Struttura di missione del Ministero dell’Interno. La nuova struttura della Presidenza del Consiglio potrà essere dotata di un contingente di personale tecnico altamente specializzato, ricorrendo a professionalità attualmente impegnate nelle ricostruzioni dell’Aquila, dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia. “Tutto il Servizio Nazionale della Protezione Civile darà il suo contributo di esperienza al grande cantiere normativo che prenderà il via grazie alla legge delega approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. È un risultato particolarmente importante perché da tempo sentivamo l’esigenza di armonizzare, in caso di grandi terremoti, il superamento dell’emergenza e la fase di ricostruzione. La scelta del Governo consente di avviare questo percorso che garantirà ai cittadini non solo una pronta risposta all’emergenza ma anche uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale” ha aggiunto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Si tratta di una proposta virtuosa, resa possibile dalla collaborazione e dalla condivisione delle esperienze di tutti. L’idea di fondo è quella di assicurare una policy stabile della ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, ispirata ai principi di semplificazione, accelerazione dei tempi e dello sviluppo. Un modo per individuare un’ordinarietà nella straordinarietà dell’emergenza ricostruzione perché, come suggerito dalla Corte dei Conti, anche nella fase successiva all’emergenza è necessaria una regolamentazione che individui modelli organizzativi e procedurali idonei a dare certezza e a ridurre i tempi della ricostruzione” ha detto il Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande. “Ringrazio il Governo per l’approvazione del disegno di legge delega che potrà finalmente essere sottoposto all’esame del Parlamento, presso il quale pende già il disegno di legge dell’On.le Pezzopane. Mi auguro che si proceda celermente con l’approvazione del testo, in tempo utile per il varo del Codice entro la Legislatura, una riforma che potrà finalmente dare certezze ai cittadini, alle imprese e agli enti locali dei territori colpiti dai terremoti, così superando le lungaggini e le incertezze che hanno da sempre caratterizzato l’avvio dei processi di ricostruzione“ ha concluso il Commissario Giovanni Legnini.

21/01/2022 17:40
Serie C, l'Ancona Matelica acquista dall'Olbia il centrocampista Luca Palesi

Serie C, l'Ancona Matelica acquista dall'Olbia il centrocampista Luca Palesi

L’Ancona Matelica arricchisce la propria mediana con l’arrivo del duttile centrocampista Luca Palesi.Classe 1997, nato a Milano e cresciuto nel Settore Giovanile del Monza, Palesi ha militato nella Primavera del Genoa prima di esordire in Serie D proprio con il Monza.Ha giocato con i brianzoli anche nella stagione seguente, prima delle esperienze con Giana Erminio, Pro Patria, Pro Sesto e quest’anno nella prima parte del campionato nell’Olbia, con la squadra sarda inserita nello stesso girone dei biancorossi.Come numero di maglia Palesi prenderà il 19.

19/01/2022 15:46
Screening gratuito agli  studenti: a Matelica cambia giorno e orario

Screening gratuito agli studenti: a Matelica cambia giorno e orario

Lo screening gratuito agli studenti delle scuole superiori, previsto a Matelica, si terrà nella giornata di domenica e non sabato, con un orario ampliato per andare incontro alle esigenze degli studenti. Lo comunica la Regione Marche. L’appuntamento è per il 16 gennaio dalle 8.30 alle 12.30, sempre nella sede della Protezione Civile in via Cavalieri e non più sabato 15 come inizialmente previsto. L'orario è stato ampliato per l'intera mattinata, come ha comunicato l’Area Vasta 3. Ricordiamo che l’adesione allo screening è su base volontaria e non è necessaria la prenotazione.    

14/01/2022 11:45
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