Il Lions Club Matelica, come recita il motto del Lions Club International, "Dove c’è un bisogno lì c’è un Lions", cerca di rispondere alle richieste della comunità e in quest’ottica ieri ha donato all’asilo nido comunale di Matelica, un "Kiddy bus" a sei posti, che servirà per condurre i piccoli ospiti all’esterno della struttura, con la massima tranquillità, essendo i sedili attrezzati con cinture di sicurezza.
Sono intervenuti per il Lions Club Matelica, il presidente Maria Gilda Murani Mattozzi e alcuni soci. L'amministrazione comunale ha visto presenti il sindaco di Matelica Massimo Baldini, l'assessore ai lavori pubblici, servizi sociali, sanità, infanzia ed istruzione Rosanna Procaccini, il vice sindaco Denis Cingolani, il vice segretario comunale Maria Gabriella Elia ed il consigliere di maggioranza Manila Bellomaria. È stato l'ultimo giorno di lavoro per la coordinatrice dell’asilo nido Rosanna Gubinelli, che è stata omaggiata dal presidente del Lions Club Matelica con un mazzo di fiori e dall'assessore Procaccini di una targa ricordo per il suo lavoro, svolto sempre con passione e grande dedizione. Il sindaco e i componenti dell’amministrazione comunale hanno approfittato dell’evento per visitare per la prima volta la struttura e si sono complimentati.
Grande entusiasmo dei piccoli, che hanno voluto subito utilizzare il mini bus. I soci del Lions Club di Matelica hanno infine ringraziato tutte le educatrici, che hanno accolto con grande ospitalità ed amicizia i presenti.
Rapina nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:00, al supermercato Simply in via Martiri della Libertà a Matelica.
Secondo la ricostruzione fatta dai dipendenti dell'eserciziocommerciale ai carabinieri, un uomo, con il volto parzialmente travisato, dopo aver minacciato di fare uso di un’arma occultata al di sotto della felpa che indossava, si è fatto consegnare l’intero incasso della giornata, 770 euro. Poco dopo il malfattore si è speditamente allontanato dal luogo della rapina con l’intento di far perdere le proprie tracce.
A quel punto il malvivente, che nel frattempo era riuscito a liberarsi degli indumenti utilizzati poco prima, si è nascosto all’interno di un bar della zona. Bloccato dai carabinieri, l’uomo è stato tratto così in arresto, in stato di “quasi flagranza”, e sottoposto a perquisizione personale che ha permesso ai militari di recuperare l’intero bottino occultato accuratamente nei calzini.
L’arrestato è Sulejmani Ardian, di 45 anni, disoccupato e residente a Matelica. Dopo le formalità di rito è stato condotto dagli agenti presso il carcere di Montacuto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione della domanda d’accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti residenti nei Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro.
Sono destinatarie dell’avviso le persone anziane non autosufficienti che ricevono a domicilio interventi di supporto assistenziale gestiti direttamente dalle loro famiglie o con l’aiuto di assistenti familiari privati in possesso di regolare contratto di lavoro e iscritti nell’apposito elenco regionale. Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti nello stesso nucleo familiare si ricorda che sarà concesso un massimo di due assegni di cura. Sono ovviamente escluse dal sussidio le persone non autosufficienti che vivono in strutture sociali e socio-sanitarie.
La persona anziana assistita dovrà aver compiuto i 65 anni di età, essere non autosufficiente con certificazione di invalidità pari al 100%, aver ricevuto il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, essere residente in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n.17 di San Severino Marche e ivi domiciliata, ricevere assistenza nel proprio domicilio.
Possono presentare domanda, compilando apposito modulo, i diretti interessati, i familiari o soggetti delegati, i soggetti incaricati della tutela dell’anziano. Le domande di assegnazione dell’assegno vanno presentate entro le ore 14 del 22 novembre prossimo o consegna a mano durante l’orario d’apertura dell’Ats o tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno o mediante Pec. L’entità del contributo è di 200 euro mensili e ha durata annuale e non potrà essere cumulabile con altri interventi come il servizio assistenza domiciliare anziani non autosufficienti, il progetto Home Care Premium, gli interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissima. Servizi Sociali/Sportelli UPS presenti nei Comuni di residenza
Copia dell’avviso e modello di domanda sono disponibili presso gli uffici dell’Ambito Sociale n. 17 presso la sede dell’Unione Montana in viale Mazzini n. 29, San Severino Marche, oppure all’indirizzo internet https://www.umpotenzaesino.it/
“Davvero una bella realtà, tecnologicamente avanzata specializzata nei servizi per gli enti pubblici, che progetta il futuro”. È il commento dell’assessore al Bilancio e all’Informatica della Regione Marche, Fabrizio Cesetti in visita nei giorni scorsi all’azienda Halley di Matelica.
“Una tra le più innovative imprese industriali della regione” ha aggiunto l’assessore che ha visto i padiglioni operativi e i campi di attività che l’azienda copre con le produzioni di software gestionali per molte pubbliche amministrazioni. Realtà che vuole crescere e ampliare l’attività anche in altri settori della pubblica amministrazione e del mondo produttivo e industriale, attraverso la fornitura di veri e propri sistemi di intelligenza artificiale.
“Ciò che più colpisce della struttura produttiva - ha aggiunto Cesetti - è la giovanissima età dei tecnici impiegati e la loro professionalità in varie discipline, tecniche, matematiche o umanistiche oltre all’informatica. Insomma una realtà che bene interpreta il presente e le sue esigenze ed è proiettata al futuro e alla quale possiamo offrire suggerimenti per lo sviluppo di future eventuali partnership nell’interesse della Regione Marche”.
Halley informatica è specializzata nella produzione di software per Comuni. Circa 3.500 Enti utilizzano i programmi Halley. Lo sviluppo del prodotto avviene a Matelica, sede centrale dell’azienda. Un unico gruppo di programmatori realizza tutte le procedure. Diverse le sedi operative e circa 35 i centri di assistenza in tutta Italia, occupa oltre 800 addetti altamente qualificati di cui 400 nella sola città di Matelica.
Il Much More di Matelica nella stagione dei suoi 40 anni proporrà una serie di eventi dedicati esclusivamente a un pubblico minorenne. L'intenzione è quella di creare un format che consenta ai ragazzi della zona di potersi divertire in maniera sana e corretta. Le serate avranno infatti orari leggermente diversi dai normali sabato sera e inoltre i bar saranno privi di alcol. Una scelta forte e in contro tendenza, mirata a quel pubblico che nella scorsa stagione e negli altri eventi della discoteca è costretto a rimanere fuori.
"La nostra politica rispetto all'ingresso dei minorenni è molto chiara fin dal primo giorno della nostra gestione - spiegano i tre proprietari del Much More Gianluca Mattioli, Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli - abbiamo scelto di tenerli fuori non per discriminazione, ma semplicemente perché il pubblico a cui ci rivolgiamo noi nei normali eventi è adulto e non ha niente a che fare con i ragazzi di 16-17 anni".
Ora la svolta con questo format dal nome "Teenagers". "C'è il bisogno di creare un punto di incontro anche per queste fasce d'età, tanti genitori e diverse istituzioni ce lo hanno chiesto - affermano i tre gestori - è chiaro che parliamo di eventi studiati nel minimo dettaglio, dai bar senza alcol ai controlli dentro e fuori dal locale. La volontà è quella di educare questi ragazzi al divertimento notturno, cosa fondamentale per la crescita di un individuo che si affaccia per la prima volta a questo mondo".
Il progetto "Teenagers" inoltre non si ferma solo all'interno delle mura del Much More, ma viene esportato anche nelle scuole in collaborazione con l'associazione Scacco Matto Onlus. Giovedì 24 ottobre infatti i tre proprietari del Much More incontreranno i ragazzi dell'Ipia e dell'Itc di Matelica. Al loro fianco anche Paolo Nanni, comunicatore del Servizio territoriale dipendenze patologiche di Macerata, un membro delle forze dell'ordine e un amministratore comunale. Il team cercherà di spiegare agli studenti le varie dinamiche connesse al mondo del divertimento notturno. Il primo evento dedicato ai teenagers è previsto per sabato 26 ottobre al Much More.
"I traumi dello sport, come affrontarli oggi”, è stato il tema della serata conviviale organizzata dal Lions Club di Matelica, alla presenza del dottor Gabriele Caraffa, direttore della struttura complessa di ortopedia e traumatologia dell'ospedale di Macerata e del dottor Giorgio Del Gobbo, direttore del centro diagnostico e di riabilitazione Caradel di Corridonia.
Introdotti dalla presidente del club Maria Gilda Murani Mattozzi, i due relatori si sono soffermati sugli aspetti tecnici della tematica di estrema attualità. Del Gobbo ha sottolineato come il traumatologo sportivo, oltre che competenze proprie del medico, debba possedere quelle sportive e come la preoccupazione principale degli atleti riguardi il tempo necessario al recupero dopo il trauma e come con l'incremento dei praticanti di discipline sportive di età avanzata, il traumatologo si trovi a dover affrontare anche patologie degenerative e pediatriche in caso di bambini.
Il medico ha invitato a fare attenzione all'aumento dell'offerta di traumatologi sportivi, in cui a volte ci sono persone che esercitano senza titoli. Grazie alla tecnologia sono incrementate le indagini diagnostiche, ma la visita medica resta fondamentale ed inoltre Del Gobbo ha denunciato che la cultura sportiva fatica ad accettare la necessità di non abbreviare inutilmente tempi di recupero, per questo i migliori dirigenti devono essere impiegati nei settori giovanili delle squadre, perchè è nei vivai che si costruisce il futuro dello sport.
Il dottor Caraffa ha illustrato l'evoluzione tecnica e dei materiali, nella chirurgia ortopedica e rigenerativa, specie negli interventi in tecnica artroscopica che danno ottimi risultati per varie patologie di spalla e ginocchio. Frequenti nel mondo sportivo lesioni al menisco, ai tendini, alla cuffia dei ruotatori, dei legamenti crociati anteriori, per evitare recidive va posta molta attenzione nei tempi di recupero.
Sono intervenuti, oltre al presidente del Lions Club Maria Gilda Murani Mattozzi, il dottor Gabriele Caraffa e la signora Giusy, il dottor Giorgio Del Gobbo e la signora Rubia, l'assessore allo sport Graziano Falzetti, la consigliera comunale Manila Bellomaria, il coordinatore distrettuale eventi Lions Matilde Amina Murani Mattozzi, Carlo Maria Conti presidente del comitato organizzatore dei campionati sci Lions, Maurizio Del Savio direttore generale banca credito cooperativo di Spello e Bettona.
Tante le società sportive presenti, dal Matelica Calcio rappresentato dalla presidente Roberta Nocelli, al Fabiani Matelica con la presidente Sabrina Orlandi, Tennis Club, Salus Nuoto, Vigor Basket, Moto Club, scuola Off Road, Porto Recanati calcio, Lucia Di Paola dirigente scolastica Ipsia Matelica, Rosanna Gubinelli dirigente asilo nido Matelica.
La Sangiustese espugna con merito Matelica, battendo quella che negli ultimi anni era sempre stata una bestia nera per la squadra di Senigagliesi. A decidere il derby che vedeva l’esordio di mister Colavitto sulla panchina biancorossa è Mingiano, lesto a scaraventare in fondo al sacco l’imbeccata di Pezzotti servito da Scognamiglio.
Positivo l’approccio della squadra ospite, vogliosa di recuperare immediatamente il brutto stop interno di sette giorni fa. Il tecnico rossoblù promuoveva Romano sull’out di destra, con Scognamiglio che tornava a dar man forte all’ex di giornata Perfetti e Alessio Palladini in cabina di regia dietro la punta. Il trainer del Matelica rispondeva con un coperto 4-4-2 con Tomassini e Leonetti sostenuti dal rombo di centrocampo. Prima frazione godibile seppure senza forzare troppo i ritmi e senza troppe emozioni, fatta esclusione per la traversa centrata da Valenti al 19’ che poteva sbloccare l’equilibrio del match.
Il risultato cambiava invece appena 5’ più tardi con la zampata vincente del numero 9 della Sangiustese che faceva 1-0. Non mancava la reazione locale, ma le conclusioni degli avanti matelicesi risultavano sterili. Nella ripresa è ancora la Sangiustese ad andare vicina al raddoppio, ma Bigliardi dice no a Pezzotti. Il Matelica si affida alle ripartenze: al quarto d’ora Colavitto getta nella mischia Peroni e Moretti per Di Renzo e Valenti, ma è ancora il solito Leonetti l’uomo più pericoloso. Senigagliesi è invece costretto a sostituire Romano e Basconi, stremati seppure autori di buone prestazioni, con Niane e Orazzo.
Al 23’ st è ancora la traversa ad opporsi agli uomini di casa, mentre sul fronte opposto Mingiano sfiora la doppietta a seguito di una azione rocambolesca e Palladini calcia alle stelle da buona posizione. Al 30’ st Chiodini risponde da campione ancora su Leonetti, poi non succede più nulla e arriva il meritato successo per i rossoblù.
MATELICA (4-4-2): Bigliardi, Visconti, Di Renzo (15’ st Peroni), Massetti, De Santis, Busi, Valenti (16’ st Moretti), Bordo, Tomassini (29’ st Barbetta), Leonetti, Bugaro (11’ pt Severini, 35’ st Rinaldi). A disposizione: Amoroso, Demoleon, De Luca, Severini, Barbarossa. Allenatore Gianluca Colavitto.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Zannini, Basconi (20’ st Orazzo), Perfetti, Mengoni, Patrizi, Pezzotti, Scognamiglio (29’ st Proesmans), Mingiano (29’ st Manari), Palladini Alessio, Romano (10’ st Niane). A disposizione: Raccio, Ercoli, Doci, Boschetti, Cerbone. Allenatore: Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Giuseppe Lispoli della sezione di Locri.ASSISTENTI: Sig.ri Alessandro Rastelli della sezione di Ostia Lido e Mattia Roberto della sezione di Lamezia Terme.RETE: 24’ pt Mingiano.NOTE: corner 7-5; ammoniti Niane, Barbetta, Perfetti e Scognamiglio; recupero 2’ + 5’.
“L’amministrazione Baldini non smette di deludere le aspettative, solo apparenza e proclami. L’ultima clamorosa bocciatura è arrivata nientemeno che dal MIUR. Per settimane abbiamo sentito i due assessori che si sono posti al comando della Giunta, Ciccardini e Procaccini, dire che stavano partecipando a decine di bandi per avere soldi per tantissimi progetti. In realtà, abbiamo fatto accesso agli atti, abbiamo verificato che i bandi erano solo due. Uno per la messa in sicurezza delle strade e l’altro per l’adeguamento sismico della scuola materna e della scuola media”. Non usano mezzi termini i componenti del gruppo consiliare “Per Matelica”, guidato dall’ex sindaco Alessandro Delpriori, per attaccare l’amministrazione Baldini di "immobilismo" riguardo agli interventi per gli istituti scolastici del paese.
"Riguardo all’adeguamento sismico della scuola materna – continuano - questo fa capire quanto l’assessore Procaccini voglia fare dei bambini di Matelica: vuole riportarli al secondo piano rialzato (di fatto il terzo) di una scuola materna inadeguata e pericolosa. I bambini di 4 e 5 anni. Ci chiediamo come la Procaccini possa andare a dormire ogni sera con questi pensieri. Fatto sta che nonostante i proclami, le mirabolanti e sognanti variazione di bilancio, sono usciti i risultati del bando. Il Ministero finanzia 59 progetti, Matelica è 400esima. Quindi, solo chiacchiere, nessun bando, nessun euro. Niente dei 3milioni di euro per le scuole medie, niente dei 900mila euro per la scuola materna di via Bellini”.
"Probabilmente se avessero seguito la nostra strada e avessero voluto partecipare a questo bando col progetto di una scuola dell'infanzia nuova, con incarico di progetto avviato da delibera, e voluto dalla Amministrazione Delpriori – concludono -, oggi avremmo plaudito al finanziamento di una scuola nuova e moderna invece di registrare l’ennesima imbarazzante sconfitta di Baldini, Procaccini e Ciccardini. Eppure era possibile richiederla, senza scuse".
Una manovra semplice che può salvare la vita di un bambino in caso di soffocamento: è stato questo l'obiettivo del service organizzato dal Lions Club di Matelica con due appuntamenti relativi al corso di primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare di base, destinato agli operatori dell'infanzia e ai genitori, a semplici cittadini che non si vogliono trovare impreparati di fronte ad un terribile imprevisto.
“Viva Sofia”, il nome scelto per il corso salvavita, promosso dal multidistretto Italy del Lions Club International, come service di interesse nazionale, che da diversi anni viene proposto in varie regioni d'Italia. Il primo incontro si è tenuto ieri 9 ottobre alle 13.30 presso l'asilo nido comunale, l'altro nel pomeriggio presso i locali del Tennis club di Matelica, alla presenza dei soci Lions di Faenza e Matelica, delle autorità locali. Nella prima parte teorica sono state illustrate le manovre salvaviva e il massaggio cardiaco su bambini di differenti età, nella seconda i partecipanti hanno potuto mettere in pratica quanto appreso durante il corso, con manovre eseguite sotto la supervisione degli esperti.
"Viva Sofia!" è un corso di primo soccorso e rianimazione polmonare di base che ha lo scopo di fornire conoscenze e procedure utili a salvaguardare la vita in attesa dell'arrivo del personale del 118, nato come service a costo zero del Lions Club Faenza Valli Faentine e dedicato a Sofia, una bambina di Faenza, alla quale la mamma ha salvato la vita nel novembre 2011, rimuovendo un corpo estraneo alimentare dalle sue prime vie respiratorie, un gamberetto, grazie alle semplici manovre illustrate nel corso.
Il corso "Viva Sofia!" è nato da una felice intuizione del dottor Daniele Donigaglia, supportato da tutti gli altri soci medici del Lions Club Faenza Valli Faentine, Francesco De Pasquale, Omar Giama, Tommaso Rotatori e Paolo Viozzi (segretario dell'ordine dei medici della provincia di Ravenna). Il corso è operativo dal 9 gennaio 2012, con corsi itineranti svolti almeno due volte al mese, e si inserisce nella scia dei numerosi service socio-sanitari sviluppati dal Lions Club Faenza Valli Faentine dal 1989 (anno della sua fondazione) ad oggi.
Chi non avesse potuto partecipare può prendere visione del materiale didattico del corso sul sito www.vivasofia.org
Finisce 1-1 la partita dei ragazzi del Matelica contro il Campobasso in terra molisana. Dopo essere andati sotto di un goal, i ragazzi di Colavitto hanno tentato in tutti i modi di recuperare lo svantaggio e sono stati premiati con la rete di Massetti.
La cronaca della partita - Al 2′ occasione per il Campobasso: Tenkorang lancia in contropiede Alessandro che si libera di un avversario e conclude di prima, palla alta di pochissimo sulla traversa. Al 3′ insistono i padroni di casa, scambio stretto tra Alessandro e Bontà sulla fascia sinistra, palla servita al limite dell’area a Pizzutelli che calcia alto. Al 21′ padroni di casa in vantaggio con Alessandro che imposta sulla sinistra, mette in mezzo un pallone morbido su cui arriva Pizzutelli che scarica in rete. Debole la reazione degli ospiti.
Nella ripresa ci prova il Matelica con Bugaro al 10′, para Natale. Il pareggio del Matelica arriva al 30′ con il neo entrato Massetti: bella conclusione dai trenta metri e pallone che sorprende Natale.
40’st, ancora Matelica , Moretti serve Leonetti in area ma quest’ultimo viene atterrato da un difensore, per l’arbitro non è calcio di rigore e lascia proseguire. Dopo 5 minuti di recupero finisce 1-1 tra le due squadre. Un buon punto in trasferta nella giornata di esordio del nuovo allenatore Colavitto.
Campobasso – Matelica 1-1
Campobasso:1 Natale, 2 Fabriani, 3 Vanzan, 4 Brenci (32’st Giampaolo), 5 Cafiero, 6 Dalmazzi (40’st Pistillo), 7 Bontà, 8 Pizzutelli (20’st Candellori), 9 Njambe, 10 Alessandro (46’st Musetti), 11 Tenkorang. All: Cudini.
Matelica:1 Bigliardi, 2 Visconti, 3 Di Renzo A., 4 Croce (1’st Massetti), 5 Demoleon (17’st Valenti), 6 De Santis, 7 Peroni (17’st Busi), 8 Bordo, 9 Tomassini, 10 Leonetti, 11 Bugaro (26’st Moretti). All: Colavitto.
Dal primo novembre fino al 15 aprile 2020, dal lunedì al venerdì (dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30), sarà vietata la circolazione ai veicoli diesel pre Euro, Euro 1,2 e 3; ai veicoli a benzina pre Euro, Euro 1; agli autobus urbani ed extraurbani diesel pre Euro e Euro 1, 2 e 3 e ai motocicli con cilindrata superiore a 50 centimetri cubici, 2 tempi pre Euro e infine ai ciclomotori pre Euro.
Il provvedimento è stato adottato dalla Giunta regionale marchigiana che ha approvato le misure per la riduzione della concentrazione degli agenti inquinanti nell’aria. Saranno interessati, secondo la classificazione Istat, i comuni di Civitanova, Corridonia, Matelica, Montecosaro, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati.
Le limitazioni interesseranno anche il riscaldamento degli edifici e le attività produttive. Queste ultime dovranno ridurre le emissioni di polveri totali e di ossidi di azoto in modo tale da attenersi a limiti inferiori del 10% rispetto a quelli autorizzati.
“Chi si ferma è perduto”. Un grido di battaglia tanto caro ai Capabrò, giovane band marchigiana pronta a girare l’Italia da Nord a Sud. Adrenalina allo stato puro per il ‘capitano’ Diego Brocani e i suoi boys: guai a mollare di un centimetro, guai a porsi limiti, con la mission di ripetere le eccellenti performance musicali fatte registrare negli ultimi anni sul palcoscenico nazionale.
In rampa di lancio l’ambizioso ‘Restiamo Umili Tour’, spettacolare itinerario musicale che ci accompagnerà fino alla primavera, prima del lancio del nuovo tour estivo che regalerà, come sempre, energia e tante sorprese. Dopo Arcevia e Tolentino, i Capabrò saranno il 18 ottobre al Caffè dell’Urbe (Urbisaglia), il 19 al Buena Vista Club (Matelica), il 26 ottobre al Festival della Birra (Jesi), il 16 novembre a Belvedere, il 19 dicembre al Marla (Perugia) e il 28 dicembre al Krach Club (Treviso).
Sono soltanto alcune date del Restiamo Umili Tour griffato Capabrò che toccherà di certo anche numerose altre regioni tra cui Lazio e Friuli.
Il percorso musicale della goliardica band dal Dna Made in Marche 100%, autrice di un pop rock insolito e orecchiabile e di oltre 300 live in Italia negli ultimi anni, non conosce alcun tipo di sosta. Lunghi viaggi, indimenticabili live, premi e riconoscimenti musicali non solo sul territorio nazionale ma pochi giorni fa anche in Spagna, esattamente a Murcia e Barcellona.
Il tutto frutto di una eccellente preparazione e di un canovaccio testuale all’avanguardia, che periodicamente si rinnova, andandosi ad intrecciare con contagiose note ritmate e tematiche che affrontano in maniera ironica pregi e difetti della società contemporanea.
Chissà se presto potremo vederli, in punta di piedi, sul grande schermo, magari a qualche talent-show televisivo. I Capabrò non si sbilanciano, ma sognare non costa assolutamente nulla. “Restiamo Umili”, scherzano i Capabrò.
Ecco la composizione del bruppo: Diego Brocani, 30 anni di Jesi, voce e basso elettrico; Giorgio Pantaloni, 30 anni di Serra San Quirico, batteria; Alessandro Corvatta, 22 anni di Recanati, chitarra; Giovanni Moroni, 26 anni di Ancona, chitarra e tastiere.
Nella serata di lunedì 30 settembre, presso la Sala Boldrini, si è tenuto il quarto consiglio comunale dell’era Baldini a Matelica. Il gruppo di opposizione guidato dall'ex sindaco Alessandro Delpriori evidenzia come, nel corso della seduta, si siano già mostrate delle crepe all'interno della maggioranza: "Grande protagonista della serata il punto che affrontava l’indennità del Presidente del Consiglio, un punto che ha messo in grave difficoltà l'Amministazione".
"La proposta è stata illustrata direttamente dal Presidente e non dal Sindaco, cosa piuttosto inusuale ma comprensibile - sottolineano gli esponenti della lista "Per Matelica" -, fino ad arrivare ad una serie di distinguo imbarazzanti per tutti. Tre assessori su sei sono intervenuti preannunciando un voto di astensione, altri tra cui il Sindaco hanno dovuto fare dietrofront su quanto hanno sempre sostenuto negli ultimi anni, ovvero sull’utilità della figura del Presidente del Consiglio e quindi sulla sua indennità".
"Al momento del voto si sono delineate due linee di pensiero nell’attuale maggioranza che hanno messo in notevole imbarazzo sia il Sindaco Baldini sia il Presidente Turchi, una brutta pagina per una compagine che millanta tanta unità, ma che si dimostra nei fatti, il frutto di “un’accozzaglia” politica nata solo per frenare un progetto di sviluppo della città che avrebbe portato Matelica a ricoprire ruoli di prim’ordine, mentre ci troviamo a discutere del nulla amministrativo".
"Da parte nostra abbiamo pubblicamente dichiarato che quanto riceveremo, seppur esiguo, come gettoni di presenza per le attività da consiglieri comunali sarà utilizzato per attività da rivolgere alla comunità" hanno concluso i rappresentanti della minoranza.
Il Matelica riparte da una vecchia conoscenza del direttore sportivo Francesco Micciola, si tratta, infatti, del tecnico Gianluca Colavitto. I due professionisti hanno condiviso un’esperienza alla Vastese nella stagione 2017/2018.Il nuovo allenatore biancorosso è nato a Pozzuoli nel 1971 e vive a Lanciano in provincia di Chieti. Nella sua carriera vanta presenze come giocatore con l’under 19 del Napoli, con la Torres, ad Avellino e nel 2002 ha chiuso la sua carriera con la Virtus Lanciano. Si è seduto sulla panchina dell’Avezzano nella seconda parte della stagione 2018/2019 portando la compagine abruzzese alla salvezza."Conosco il valore umano e tecnico del mister e sono convinto che in questo ambiente sarà all’altezza di tirare fuori il meglio da tutta la rosa che ha a disposizione”il commento del DS Micciola."Sono onorato che il direttore e la società abbiano riposto su di me la loro fiducia. Ringrazio la famiglia Canil e tutta la società per questa grande opportunità” le prime parole di Colavitto.In vista della trasferta molisana a Campobasso, i ragazzi riprenderanno le sedute di allenamento oggi pomeriggio alle 15.00 al Giovanni Paolo II, ad accoglierli il nuovo tecnico biancorosso.La società augura a mister Colavitto un proficuo lavoro.
Ribaltone a sorpresa sulla panchina dell' S.S. Matelica, il tecnico Pier Francesco Battistini lascia la squadra. A comunicarlo la stessa società biancorossa in un comunicato.
“La società comunica che in giornata odierna, di comune accordo, si sono divise le strade con l'allenatore Pier Francesco Battistini. La separazione è maturata al termine di un incontro tra la Società ed il mister, nel corso del quale le parti hanno deciso consensualmente di non proseguire il rapporto. La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto con grande professionalità ed impegno in questi mesi sulla panchina biancorossa, augurandogli le migliori fortune umane e professionali”.
Un addio inaspettato considerando che ieri il Matelica ha battuto il Chieti per 4-0.
Schianto nella notte, quando erano circa le 4, sulla strada che da Matelica conduce a Cerreto. Per cause in corso di accertamento, un giovane 26enne ha perso il controllo della sua auto, una Mini, e si è schiantato contro uno sbarra del passaggio a livello della zona. Violento l'impatto, la vettura nella parte anteriore è andata distrutta.
Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso del 118 e i Vigili del Fuoco.
Il giovane fortunatamente è uscito praticamente illeso dall'abitacolo, ma è stato comunque portato all'ospedale di Camerino per accertamenti.
I rilievi del caso sono spettati ai carabinieri.
Il giovane è stato poi sottoposto ad accetamenti clinici di routine e , su richiesta dei carabinieri, al tasso alcolemico , al quale è risultato positivo. Il 26enne è stato quindi denunciato per guida in stato ebbrezza.
L'incidente è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 7:10, lungo la strada che conduce da Matelica a Castelraimondo.
Per cause ancora in corso di accertamento, una 31enne a bordo della sua auto, ha perso il controllo del mezzo finendo sotto a una scarpata.
Immediato è scattato l'allarme e i sanitari del 118, giorni prontamente sul posto, in un primo momento avevano deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona. Icaro è stata poi fatta rientrare perché le condizioni della giovane non erano preoccupanti. La 31enne è stata trasferita all'Ospedale di Camerino.
Sabato 21 e domenica 22 settembre la Lega torna a far sentire la propria voce in mezzo alla gente. Parlamentari, consiglieri regionali, amministratori e militanti incontreranno nelle piazze di tutte le Marche i cittadini, invitandoli a firmare a sostegno di Matteo Salvini e della sua azione politica.
"La maggioranza degli italiani ci chiede di fare qualcosa contro questo Governo delle poltrone che in pochi giorni ha permesso la ripresa incontrollata degli sbarchi, la gente è preoccupata. Così come è preoccupata dell’atteggiamento servile del Governo verso l’Europa”, spiega il Senatore Arrigoni, responsabile della Lega Marche. “Sarà anche l’occasione per tesserarsi. Tantissimi marchigiani che non hanno mai fatto politica ci stanno contattando perché vogliono dare una mano alla Lega e questo weekend ai gazebo sarà l’occasione giusta”.
I gazebo della Lega, tra sabato e domenica, saranno allestiti in oltre 50 comuni e copriranno tutte le cinque province.
“La Lega è in maggioranza nel Paese – conclude Arrigoni – e visto che non ci fanno andare al voto sono certo che le Marche daranno una risposta importante con migliaia e migliaia di firme, un messaggio chiaro anche nei confronti della fallimentare giunta Ceriscioli e contro i giochi di palazzo che anche in Regione il PD ha improvvisato con il M5S”.
Ecco date e orari dei gazebo nella provincia di Macerata:
Macerata
21/22 settembre
10:00/13:00 Corso Cavour
Recanati
21 settembre
ore 10:00/13:00 e 17:00/19:30 Corso Cavour
22 settembre
ore 10:00/13:00 Corso Cavour
Tolentino
21 settembre
Ore 16:00/20:00 Piazza Maurizi
Cingoli
22 settembre
9:00/13:00 Borgo Paolo Danti
Civitanova Marche
21/22 settembre
9:00/12:30 Corso Umberto I
Matelica
21 settembre
9:30/12:30 - 17:00/19:00 Viale Cesare Battisti
22 settembre
9:30/12:30 Viale Cesare Battisti
San Severino Marche
21 settembre
9:00/18:00 Piazzale della Stazione
22 settembre
9:00/13:00 Piazzale della Stazione
Sarnano
22 settembre
9:00/13:00 - 14:00/18:00 Piazza della Libertà
Morrovalle
21 settembre (Trodica di Morrovalle)
16:00/19:00 Piazza Pertini
Porto Recanati
21 settembre
16:00/20:00 Corso Matteotti
Treia
21 settembre (Passo di Treia)
16:00/19:30 via dell'Asilo
22 settembre (Passo di Treia)
09:30/12:30 via dell'Asilo
Corridonia
21/22 settembre
09:00/13:00 Piazza della Vittoria
Appignano
21/22 settembre
09:00/13:00 Borgo Santa Croce
Ieri sera nella splendida Location di Villa Giustozzi a Pollenza, si è svolta una magnifica festa che ha riunito gli Ipermercati OASI di Jesi, Macerata, Matelica e Tolentino.
Duecento persone si sono ritrovate per festeggiare la fine dell'estate con lo slogan “Oltre il lavoro c’è anche il divertimento” che dimostra la grande armonia tra tutti i collaboratori.
"Il 12 settembre, data molto vicina all’inizio dell’anno scolastico, ci si aspettava che nei locali della Scuola Media in via Roma a Matelica, si parlasse di scuola, di istruzione, ma ci siamo trovati di fronte all'ennesima parata politica dell'Amministrazione Baldini. Tutti presenti al tavolo, Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e Consiglieri e il Preside Boldrini, allineato a loro già dalla campagna elettorale. L'invito rivolto ai genitori dei bambini frequentanti le scuole materna, elementari e medie è stato positivamente accolto con l'aula magna gremita. Addirittura anche l'adiacente aula docenti, seppur chiusa e al buio, era stranamente popolata, dai soliti “cittadini" che vigilano sull’operato di questa maggioranza. Brutto evidenziare che in molti sono andati via prima della fine dell’incontro. Era un'assemblea pubblica dell'amministrazione? Allora perchè non farla in un luogo pubblico con leale e civico contraddittorio." A segnalare quanto avvenuto nella scuola medi di via Roma il 12 settembre è il gruppo di opposizione in consiglio comunale "Per Matelica" guidato dall'ex primo cittadino Alessandro Delpriori.
"L'apporto del preside e le informazioni fornite sono state pressoché di contorno. Da parte sua un elogio all'attuale amministrazione, che ha permesso di verniciare le aule del plesso di via Roma. Ha anche espresso gratitudine per l’installazione delle nuova LIM di ultima generazione nelle stesse aule, ma senza dire naturalmente, grazie a chi è stato reso possibile questo intervento. Ve lo diciamo noi per trasparenza e dovere, dall'amministrazione di "PER MATELICA" e in particolare dall’allora sindaco Delpriori che ha trovato e dato alla scuola una donazione di 25.000 € da parte del Credito Valtellinese - continua l'opposizione -. Sempre dal Preside è giunta una giusta critica sugli ultimi 30 anni di immobilismo verso la scuola da parte delle amministrazioni che si sono succedute. È riuscito a strappare qualche sorriso con aneddoti legati al passato scolastico, sdrammatizzando un'atmosfera troppo seriosa, fin quasi ostile, impostata dal Sindaco Baldini e dall'Assessore Procaccini."
"Informazioni decontestualizzate e false da parte di quest'ultima, a conferma di un approccio distruttivo verso l'operato della precedente amministrazione, un motivo che la contraddistingue dall’inizio del suo mandato e che, francamente, la qualificano come attività politica. Come ad esempio, riguardo la mensa che verrà realizzata nell’edificio dell'Istituto Tecnico Commerciale. Gli spazi ora concessi grazie all'intervento politico del presidente della Provincia Pettinari, sono stati più volte richiesti precedentemente, ma mai concessi, come dichiarato anche in un incontro con l'allora minoranza dove erano presenti Massimo Baldini e l'ex Consigliere Paolo Sparvoli - continua "Per Matelica" -. Ricordiamo poi che quelle presentate dall'Assessore Procaccini ancora come scelte a sua avviso sbagliate e non condivise, di trovare una sede (AGIBILE) per i bambini delle elementari per spostarli da un edificio INAGIBILE, sono state sempre prese in accordo con la Presidenza dell'Istituto Comprensivo e condivise con la minoranza. In situazione di EMERGENZA con lo sciame sismico più devastante della storia moderna d’Italia che era ancora in atto."
"Tanto, come ha già dichiarato, il terremoto è finito, ed è per lei facile la retorica quando non si è vissuto sulla propria pelle la responsabilità di gestire un evento del genere. L’Assessora a Tutto, ha mostrato il suo unico sorriso della serata, quando dichiarava "se fosse per me ce li avrei messi già dentro" riferendosi ai bambini. Si, ai bambini da 3 a 5 anni e non sedie o banchi, che vuole a forza rimettere al secondo piano dell'edificio di Via Bellini una scuola materna in deroga, con un indice di vulnerabilità sismica di 0,16 per la quale lei stessa ha previsto di spendere oltre 1 milione e 200 mila euro per l'adeguamento sismico - prosegue la minoranza -. Per questa, ci teniamo ancora ad evidenziare che viene ancora ignorato l'iter già avviato dall'amministrazione Depriori per la progettazione e realizzazione di una nuova scuola materna in un’area già individuata e libera, di proprietà comunale. Buttato nel secchio il progetto già pronto per la nuova scuola dell’infanzia? Buttato nel secchio il finanziamento per realizzarla, pubblicato l’11/07/2019 e scaduto il 20/09/2019? Sì, tutto buttato nel secchio, per ripicche personali mascherate da ipocriti e falsi proclami alla collaborazione. L’assessore Procaccini, piena di sé e senza altri motivi, vuole spostare a forza i bambini, al secondo piano una scuola non adatta, non sicura e nemmeno adeguata sismicamente con delle uscite di sicurezza che in caso di evacuazione nemmeno un adulto potrebbe percorrere agevolmente. Figuriamoci un bambino da 3 a 5 anni !!!"
"Sono i bambini che ora vanno al prefabbricato in via Bramante che, a quanto dichiara sempre la Procaccini, sono privilegiati perché in uno stabile più sicuro e quindi, vanno spostati seguendo la regola del “o tutti o nessuno”. Non crediamo ci sia necessità di commentare oltre. A detta del Sindaco Baldini saranno i genitori e la presidenza scolastica a decidere. Ci chiediamo: Ma il senso di responsabilità di un amministratore dove è andato a finire? Perchè scaricare ai genitori, che non sono tecnici, tale onere? - le domande dell'opposizione -. È stato dichiarato dello stesso Sindaco che il prezzo del buono mensa non aumenterà a fronte dei costi sostenuti per la realizzazione dello spazio adibito a mensa, e che i costi del personale saranno assorbiti dal gestore della mensa, anche perché nelle linee di programma che hanno appena votato in consiglio, facendole diventare un atto ufficiale, hanno dichiarato che toglieranno la quota sulla mensa. E gli aumenti per le famiglie? Quali aumenti, vi chiederete. Quelli NON comunicati in questa assemblea. Sembra che la tariffa del pre e post scuola sia aumentata del 100%. Ci giungono notizie da genitori che sono andati a pagare in comune che rispetto ai 25 euro mensili dell’anno scorso si è passati a 50 euro. Alla domanda lecita del perchè di tale aumento, la risposta da parte della solerte impiegata comunale è stata: "perchè prima costavano troppo poco". Ci chiediamo ancora più allibiti: la notizia degli aumenti deve essere nascosta dagli amministratori e la giustificazione deve essere data da un’impiegata comunale, che evidentemente si preoccupa di amministrare al posto di qualcun altro?"
"Purtroppo stiamo assistendo al fatto che oltre a non perseguire scelte giuste ed adeguate per le scuole di Matelica soprattutto per motivi personali, l’amministrazione Baldini sta sbandierando le ovvietà di scelte ordinarie, nascondendo sempre di più le verità, o, peggio, scaricando le responsabilità su altri" conclude il gruppo guidato da Alessandro Delpriori.