Torna anche quest'anno la tradizionale Festa dello Sport. Il CONI dà appuntamento agli atleti e a tutti i protagonisti del mondo delle attività sportive per celebrare insieme i successi del 2017 e per ringraziare chi, ogni giorno, si impegna per tenere alta la bandiera dello sport marchigiano in Italia e nel mondo.
Quest’anno un riconoscimento speciale andrà a tutti i giovani campioni marchigiani che si sono distinti al Trofeo CONI Kinder + Sport di Senigallia, una manifestazione che rimarrà negli annali delle Marche.
In ogni provincia la festa sarà l'occasione per premiare le società, i dirigenti, i giudici, i giornalisti e gli atleti che si sono particolarmente contraddistinti nelle loro attività durante l'ultimo anno con le onorificenze al merito sportivo ed i premi assegnati da ogni Coni Point provinciale.
"È stato un anno eccezionale per lo sport delle Marche, in particolare quello giovanile, grazie alla straordinaria esperienza del Trofeo CONI Kinder + Sport di Senigallia, un’ulteriore dimostrazione di quanto il movimento sportivo della regione, dalla base ai vertici, sia dinamico, attivo e capace. Una vera squadra – le parole del presidente del Coni Marche, Fabio Luna –. Il Trofeo Coni è diventato l’emblema di ciò che noi vediamo ogni giorno sul territorio: operatori del settore si spendono con dedizione per garantire la pratica sportiva a quante più persone possibili. È così che ogni anno si formano nuovi atleti e nuovi campioni, come i giovanissimi che andremo a premiare in queste edizioni 2017 delle Feste dello Sport. Come ogni anno la Festa dello Sport è un momento anche per dire grazie a tutti coloro che si impegnano perché i risultati a cui assistiamo ogni anno in ambito sportivo possano essere raggiunti".
A Macerata, la Festa dello Sport si svolgerà giovedì 14 dicembre alle 18 al teatro della Filarmonica in via Gramsci. Anche la provincia di Macerata assegnerà le Stelle al merito sportivo e le Medaglie al valore atletico, oltre al premio alla memoria Terzo Censi e quello “Raccontare lo sport” rivolto ai cronisti sportivi. Nella serata saranno consegnati anche le onorificenze del Coni provinciale di Macerata.
L'Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Macerata convoca i membri dell'ordine per le Assemblee Elettorali per il triennio 2018-2020, per l’elezione dei componenti del Consiglio Direttivo, dei componenti della Commissione per gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri e dei componenti del Collegio dei Revisori dei Conti.
Si svolgeranno presso la sede dell’Ordine in via Famiglia Palmieri 6 a Macerata.
Sono indette nei giorni di sabato 2 dicembre dalle 15 alle 19, domenica 3 dicembre dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, lunedì 4 dicembre dalle 9 alle 13.
A seguito degli articoli di stampa in cui la Regione Marche comunicava l’andamento dei flussi turistici post sisma e il crollo delle presenze nel maceratese, la Confesercenti di Macerata coglie l’occasione per lanciare qualche spunto di riflessione su quanto emerso dai dati regionali e locali confrontandoli con la realtà di un territorio su cui "l’assenza delle istituzioni, nell’ultimo anno, ha pesato gravemente". Dopo un’indagine territoriale presso i rappresentanti delle categorie appartenenti alla Confesercenti di Macerata, si è potuto rilevare come la mancanza di un piano strategico nazionale e locale per la ricostruzione e il rilancio dell’economia, abbia radicalmente cambiato le abitudini di vita dei residenti sradicandoli dalla loro quotidiana realtà per proiettarli in un limbo fatto di promesse puntualmente disattese.
Il vice presidente Confesercenti Macerata, Marco Massucci, afferma: “l’entroterra maceratese partendo da Tolentino, con circa 4000 cittadini sfollati decine di attività commerciali che sono state costrette a delocalizzarsi sulla costa, passando per Caldarola, San Severino, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Pievebovigliana, Camerino, fino ad Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera, per citarne solo alcuni, ha avuto il maggior numero di danni al patrimonio edilizio, culturale ed economico con un calo dei consumi stimato intorno al 50% rispetto all’anno precedente. Ne consegue che metà della popolazione non porta i propri figli a scuola, non fa attività sportiva e non acquista con conseguenti gravi danni all’economia locale. Senza parlare del comparto turistico, praticamente annullato.”
Dai dati raccolti dalla Confesercenti di Macerata il quadro che emerge, contrariamente a quanto annunciato dal presidente Ceriscioli e dall’assessore Pieroni, è quello di una regione e di una provincia, quella di Macerata, dove l’evento calamitoso, insieme alla lentezza burocratica, ha causato una disgregazione sociale di intere comunità dell’entroterra, un crollo economico delle tante attività commerciali presenti sul territorio e un azzeramento turistico a causa delle gravi lesioni al patrimonio monumentale e della delocalizzazione di opere d’arte in mostre extra territoriali che hanno economicamente avvantaggiato un numero esiguo di soggetti escludendo dai benefici economici e sociali la maggior parte della comunità del cratere: insomma oltre al danno anche la beffa!.
Ciò premesso, Marco Massucci sottolinea come, nonostante tutto, la Confesercenti di Macerata sia stata sempre attiva e presente nell’accogliere le richieste dei propri associati, avviando una serie di iniziative che hanno tentato di animare un territorio profondamente ferito dal sisma e dall’inerzia politica. Nell’azione di sensibilizzazione della Confesercenti di Macerata verso alcune delle zone più colpite dal sisma, il vice presidente Confesercenti Macerata vuole ricordare quelle più importanti come il patrocinio dato all’iniziativa della raccolta fondi nazionale per Pievebovigliana, il gemellaggio delle Confesercenti di Macerata e di Ferrara per la donazione di una lavagna interattiva alla scuola elementare di Sant’Angelo in Pontano e il sostegno all’evento estivo del comune di Bolognola. Le iniziative a favore degli esercenti di Macerata hanno visto, invece, l’organizzazione de “la notte delle boutiques e dell’arte” per vivere il centro storico con i suoi esercenti, “le passeggiate dell’opera” affinchè i turisti potessero scoprire Macerata veicolandone un’immagine positiva, “Scrivere Festival” a Recanati dove letteratura e territorio diventano insieme strumenti di valorizzazione e promozione, senza dimenticare la grande e qualificata offerta formativa verso tutte le categorie di lavoratori e professionisti attraverso corsi di formazione e aggiornamento che spesso vedono la collaborazione dell’Università di Macerata attraverso suoi docenti.
Marco Massucci conclude dicendo:” al di là delle statistiche, molto spesso poco aderenti alla realtà dei fatti, l’impegno constante della Confesercenti di Macerata verso gli attori economici del territorio deve essere assolutamente supportato dalle amministrazioni locali le cui scelte politiche non possono e non devono prescindere dalle necessità contingenti dei residenti. Auspico, quindi, che il 2018 sia all’insegna di un maggiore dialogo e una maggiore concertazione tra Confesercenti Marche e Regione e, in particolare, tra Confesercenti Macerata e gli amministratori locali affinchè si possa raggiungere l’unico ed importante obiettivo della rinascita territoriale”.
Dramma nella notte a Montegranaro, dove è improvvisamente deceduta la signora Carla Ceccarelli, moglie del dottor Giuseppe Tappatà, primario del reparto di Rianimazione dell'ospedale di Macerata.
Il decesso è avvenuto per soffocamento nella casa dove la donna viveva col marito. La signora Ceccarelli, 63 anni, soffriva da tempo di una grave malattia, causa anche del soffocamento che ha portato al decesso.
La salma è stata composta nell'abitazione della famiglia Tappatà a Montegranaro, non distante dalla chiesa di Santa Maria.
Cordoglio e vicinanza al dottor Tappatà sono stati espressi dal direttore dell'Area Vasta 3 dottor Alessandro Maccioni e da tutto il personale medico e paramedico dell'ospedale di Macerata.
Truffe, furti e rapine sono all'ordine del giorno ormai. Ma gli artefici si reiventano continuamente mettendo in atto pratiche sempre diverse. Come è successo a una coppia qualche giorno fa.
I due coniugi sono andati al Centro Commerciale Val di Chienti a Piediripa di Macerata per fare la spesa. Una volta usciti, hanno trovato le gomme dell'auto a terra. Il marito si è allontanato in cerca di un gommista e la moglie è rimasta in auto ad aspettarlo.
Fin quando la signora ha sentito un rumore sopra il cofano dell'auto e ha deciso di scendere per controllare cosa fosse e ha trovato due monetine. Nel frattempo gli si è avvicinato un signore che le ha chiesto alcune indicazioni per l'ingresso della superstrada. Lei ha dato le indicazioni ed è rientrata in macchina.
La borsa però era sparita. Probabilmente l'uomo aveva un complice che, mentre lui ha distratto la signora, ha rubato la borsa dall'auto.
Mercoledì 29 novembre 2017 alle ore 21,15 nella chiesa Sacro Cuore di Macerata, in occasione dell’inizio della novena all’Immacolata Concezione, verrà offerto il concerto “Santa Maria strela do dia” con l’esecuzione moderna delle Cantigas de Santa Maria (sec. XIII).
Protagonista del concerto la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià, accompagnata dagli strumenti dell’Ensemble ModernAntiqua composto da Marta Senesi al flauto, Carlo Piergallini alla viola, Andrea Gramaccini alla chitarra e Marco Romanelli alle percussioni.
Le “Cantigas de Santa Maria” sono canzoni monofoniche spagnole del XIII secolo con testi laudativi rivolti alla Vergine Maria che raccontano anche dei miracoli ottenuti per sua intercessione. Le 427 composizioni vennero raccolte per il re Alfonso X el sabio (il saggio), re di Castiglia e di Leòn (1221-1284), un amante della poesia e della musica, e sono pervenuti a noi in quattro preziosi manoscritti custoditi a Madrid e Firenze; in essi è possibile ammirare miniature e raffigurazioni pittoriche di strumenti e musici. Le cantigas sono vere e proprie poesie, ove i testi utilizzano immagini preziose per la Vergine: “stella”, “cammino”, “luce”, “rosa”. Furono tutte scritte in gallego, perché considerata una lingua più dolce e musicale.
Attraverso il canto monodico si narrano le vicende di numerosi personaggi miracolati dalla Vergine Maria. Queste “cantigas de miragres” (dei miracoli), intervallate ogni dieci da una “cantiga de loor” (di lode), sono raccolte da tutta la tradizione mariana dell'Europa occidentale, e mostrano particolare attenzione agli ambienti sociali più poveri ed emarginati così come a brani di storia sacra.
Il titolo del concerto, “Santa Maria strela do dia” (tradotto dal gallego “Santa Maria, stella del giorno”), è tratto dalla cantiga di lode n.100.
Una donna di 74 anni, M.C., è stata rinvenuta cadavere dalla polizia nella sua abitazione in via Pirandello, a Collevario di Macerata.
Gli agenti della Volante sono intervenuti questo pomeriggio, intorno alle 17.15, su richiesta dell'ex marito della donna. Una volta entrati in casa, dopo che i vigili del fuoco sono riusciti a passare da una finestra, gli agenti e i pompieri si sono trovati di fronte alla macabra scenta: la donna era riversa a terra e per lei, ormai, non c'era più niente da fare. A stroncarla, quasi certamente, un malore.
L'Helvia Recina incappa nella seconda sconfitta consecutiva in una partita incredibile ed emozionante sul campo del Chiesanuova. Un finale ricco di capovolgimenti di fronte giocato sotto una fitta pioggia premia alla fine i biancorossi, più decisi e concreti.
Senza lo squalificato Romanski e con Di Crescenzo ancora ai box, mister Carassai schiera dal primo minuto Di Marino sulla destra e Maccioni nel trio d'attacco completato a sinistra da Mandorlini con il resto degli undici confermati rispetto alla gara con il Montecosaro.
L'Helvia parte bene ma già al terzo minuto è il Chiesanuova a passare con un destro di Medei in area che trova la deviazione decisiva quanto sfortunata di un difensore che spiazza Palmieri.
Passano appena cinque minuti e i biancorossi costruiscono l'azione di ripartenza perfetta con il pallone sulla destra di Ferrini per Santoni, cross di prima e destro al volo ancora di Medei per il micidiale uno – due dei locali.
L'Helvia fatica a reagire e a proporre gioco sulla pressione costante a tutto campo e gli spazi ristretti concessi da un Chiesanuova ben messo in campo e in pieno controllo della partita.
Al 27' è Santoni ad andare al tiro di sinistro dal limite ma è Pasqui da terra a respingere la conclusione destinaata in porta e sul capovolgimento di fronte è Mandorlini di testa a sfiorare il gol su cross di Maccioni. Segnali di risveglio dell'Helvia che al 44' va due volte vicino al gol con Girotti che impegna Natali e Capparuccia di testa che costringe il portiere locale al doppio intervento decisivo. Doppio vantaggio meritato al riposo per il Chiesanuova ed Helvia con poca concretezza.
Ad inizio ripresa doppio cambio con gli ingressi di Domizioli e Perrella per Girotti e Di Marino e la mossa di Carassai ha i suoi effetti. Non succede nulla per un quarto d'ora con i biancorossi che non rischiano nulla ma che cominciano a patire lo sforzo fisico e lasciare più spazi. Su un lunghissimo lancio in profondità la difesa dei treiesi si addormenta e Perrella si fa ipnotizzare da Natali in uscita, l'azione prosegue e il portiere locale salva anche su un destro di Mandorlini troppo centrale.
Anche l'Helvia protesa in avanti lascia spazi in contropiede e su un cambio di gioco preciso di Santoni è il neo entrato Rosetti a sbagliare il colpo del ko a due passi da Palmieri al minuto sessantaquattro. L'Helvia riapre la contesa al 68' con Domizioli che mette dentro una sponda di testa di Perrella su azione di calcio d'angolo e con il Chiesanuova che si allunga sul campo, comincia a credere nella rimonta. E' Badiali a siglare il nuovo pareggio con un destro a giro in area dopo un dribbling nello stretto su Aringoli. Il Chiesanuova sbanda e all'86 è Perrella ad avere il pallone del sorpasso ma il diagonale imparabile dell'esterno trova il palo e Mandorlini da due passi non riesce a correggere in rete. Lo spavento risveglia il Chiesanuova che all'88 va vicino al gol con Giansante che si vede negare il gol da Poiccioni sulla linea a porta vuota ma sul corner successivo è Aringoli a mettere dentro il 3-2 di testa, lasciato solo nell'area piccola, e a far esplodere il pubblico di casa.
L'Helvia ha rischiato il tracollo, ha avuto la forza di rialzarsi e di sfiorare il clamoroso ribaltone ma alla fine paga l'ennesima distrazione difensiva e torna a casa a mani vuote.
La classifica si fa ora preoccupante con gli arancio neri a meno sette dalla vetta e meno quattro dalla zona play off e solo tre lunghezze di margine sulla zona play out. Contro la Futura 96 nel prossimo turno saranno vietati ulteriori passi falsi.
CHIESANUOVA: Natali, Belelli, De Santis, Morettini (92' Picchio), Aquino, Aringoli, Medei (60' Rosetti), Ferrini, Pasqui (60' Giansante), Santoni (89' Piccinini), Rapaccini. All: Travaglini
HELVIA RECINA: Palmieri, Piccioni, Montanari, Hoxha, Capparuccia, Campana, Di Marino (47' Domizioli), Girotti (47' Perrella), Maccioni, Badiali (88' Andreucci), Mandorlini. All: Carassai
RETI: 3' – 8' Medei, 88' Aringoli (CH), 68' Domizioli , Badiali (HR)
AMMONITI: Aquino, Medei, Ferrini (CH) Maccioni, Capparuccia (HR)
La solidarietà chiama e Macerata risponde a gran voce. Lo dimostrano le quasi due tonnellate e mezzo (2472 kg) di prodotti alimentari raccolte al supermercato Oasi sabato 25 novembre, nell’ambito della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2017.
Alla vigilia, l’obiettivo sperato era quello di eguagliare e, magari, superare la tonnellata di spesa donata lo scorso anno, ma il risultato finale è andato oltre le aspettative grazie ad una straordinaria prova di generosità dei maceratesi.
Ad accoglierli all’ingresso del supermercato, con indosso la pettorina gialla “d’ordinanza” ed entusiasti sorrisi, i volontari del Rotary Club di Macerata, insieme al Club «Matteo Ricci», ai giovani del Rotaract e alle donne dell’Inner Wheel.
Gli alimenti a lunga conservazione, in particolare pasta, scatolame e prodotti per l’infanzia, arriveranno presto nelle case di famiglie del territorio in grave difficoltà economica che non verranno lasciate sole, ma continueranno ad essere seguite: il cammino della solidarietà non si ferma qui.
Nove patenti ritirate nella notte per guida in stato di ebbrezza a Civitanova Marche.
Nella scorsa notte, quella tra sabato 25 e domenica 26 novembre gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Macerata hanno effettuato un servizio volto alla prevenzione del tragico fenomeno delle "stragi del sabato sera". La polizia stradale ha effettuato controlli nella zona di Civitanova Marche.
I conducenti delle auto ai quali sono state ritirate le patenti - due donne e sette uomini di età compresa tra i 23 e i 37 anni - sono stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
Nelle prime ore di stamane, la polizia ha rintracciato un peruviano di 26 anni, su cui gravava un ordine di carcerazione emesso di recente dal Tribunale di Macerata.
L’individuo noto alle Forze di polizia per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio (inerenti la rapina, il danneggiamento e la ricettazione), nonché per il reato di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato trasportato presso il carcere di Marina del Tronto (AP), dove dovrà scontare la pena della reclusione di 2 anni e 3 mesi.
Denunciato 21enne per detenzione a fini di spaccio.
Poco dopo la mezzanotte di oggi la volante ha individuato in Via Don Minzoni a Macerata uno scooter che guidava contromano. Gli agenti hanno fermato il veicolo, costituito da uno scooter attrezzato per il trasporto delle pizze, alla cui guida c'era un 21enne di origini campane.
Dai primi controlli effettuati, il soggetto è risultato in possesso di circa 4 grammi di marijuana, contenuti in una bustina di cellophane e di altri 3 grammi di cocaina, suddivisi in 6 involucri, ognuno del peso di circa mezzo grammo.
Considerate le circostanze i poliziotti hanno esteso la perquisizione anche allo scooter e su di una auto di cui l’individuo aveva la disponibilità, in quanto in possesso di un mazzo di chiavi. Su quest’ultima sono stati rinvenuti altri 8 grammi di marijuana suddivisi in dosi, ovvero confezionati in bustine di plastica.
La successiva perquisizione effettuata presso il domicilio del soggetto fermato ha permesso di trovare, inoltre, un bilancino digitale di precisione ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi, ovvero un rotolo di bustine di cellophane e nastro adesivo dello stesso tipo di quello rinvenuto in possesso dell’individuo.
Considerato il materiale sottoposto a sequestro penale, che rende verosimile che il soggetto fosse intento durante la serata all’attività di spaccio, il soggetto, incensurato, è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio e gli è stata sequestrata la somma di denaro di cui era in possesso, verosimile provento dell’attività delittuosa, ammontante a circa 100 euro.
Nel corso della giornata di ieri sono stati controllate 70 persone e 30 veicoli.
“Si prosegue esattamente allo stesso modo, con l’accesso diretto in Pediatria al Reparto di Macerata per i pazienti da 0 a 14 anni” è questa la dichiarazione del Dott. Maccioni direttore Area Vasta 3 in un articolo su Picchio News del 20/11/2017 , in cui sminuiva l’allarme lanciato da alcuni genitori. “Eppure, dice Cristina Marcucci, presidente dell’Associazione "Help S.O.S. Salute e Famiglia Onlus", una mamma ieri ci ha scritto che era ferma al Pronto Soccorso di Macerata da ben 2 ore con il suo bimbo di 1 anno con la febbre alta, non è stata considerata da nessuno e non le è stato consentito di accedere direttamente al reparto. Quindi, esasperata e stanca di aspettare, è tornata a casa con il bimbo che vomitava e con la febbre che era salita a 39, 8°. Ha così provato a chiamare la guardia medica di Macerata che le ha risposto che non sarebbe intervenuta perché tanto non poteva fargli nulla…!”.
Prosegue la Marcucci: “Quando sempre nell’articolo il dott. Maccioni dice che stanno adottando la migliore procedura per garantire le condizioni di sicurezza sia per i bambini che per gli operatori, ci deve spiegare se i viaggi continui in macchina con 39 di febbre e a rischio convulsioni e lunghe attese al Pronto Soccorso, sono condizioni che intende per i nostri bambini! Abbiamo poi già denunciato più volte in passato l’atteggiamento delle guardie mediche (anche a San Severino Marche) che rifiutano di intervenire sui bambini”,
“A questo punto ci spieghino bene come dobbiamo comportarci noi mamme, a chi ci dobbiamo rivolgere? Non ci dicano ai pediatri di libera scelta perché anche lì ci sono tante cose di cui parlare (abbiamo già parlato della non possibilità di scegliere liberamente il proprio pediatra di fiducia..). Forse è il caso di lasciare l’accesso diretto in reparto come è stato fino a pochi giorni fa? Ci dicano a chi dobbiamo rivolgerci nelle ore notturne e nei giorni festivi, ed è forse il caso di far fare corsi di formazione pediatrica alle guardie mediche?”.
Medea Macerata continua la sua rincorsa a Portomaggiore (che nel frattempo ha battuto Ancona 3-0) battendo per 3-1 la Blueitaly Pineto. Per la formazione maceratese la seconda vittoria consecutiva in rimonta dopo aver perso il primo set.
Coach Pasquali propone subito Di Meo in coppia con capitan Casoli in banda e opera dei cambiamenti al centro rispetto allo starting six delle ultime partite affiancando Bussolari ad Alex Molinari. Dall’altra parte Gianni Rosichini inizia con la diagonale palleggiatore opposto Colarusso-Cannistrà, Picardo e Testagrossa al centro, Porcinari e Bulfon in banda. Il libero è l’ex Medea Tommaso Cacchiarelli.
Pineto, reduce dalla sconfitta per 3-1 proprio contro Portomaggiore del week-end precedente parte sparata, forzando il servizio per mettere in difficoltà la ricezione maceratese, che a Falconara era stata basilare per la vittoria contro Ancona. 4 aces per gli abruzzesi nel primo set, con Porcinari nelle vesti di mattatore e 7 errori in ricezione dei maceratesi, con capitan Casoli un po’ in difficoltà e cercato dalla battuta avversaria.
Medea sotto, come a Falconara, ma la pausa aiuta. Cominciando a contenere Porcinari, Macerata comincia il recupero partendo subito forte (8-4) e non dando mai modo a Pineto di rientrare in gioco. Parità: per la migliore ricezione occorre aspettare ancora, ma l’efficacia offensiva degli ospiti viene ridotta dal 50% al 31%, merito della difesa e di un’ottima prestazione a muro che frutta ben 5 punti (4 punti a muro nel match per Alex Molinari, che completa con 1 ace e 3 su 3 in attacco).
Rimessasi in carreggiata, la formazione di casa dal terzo set in poi si esprime con maggiore scioltezza, la ricezione positiva sale al 64% nel terzo parziale, con 2 errori, e nel quarto set si attesta sul 53% (solo 1 errore).
Migliorata anche l’attacco: Di Meo dimostra di essere un valore aggiunto per questa squadra risolvendo anche situazioni complicate e chiudendo con 16 punti in coabitazione con Scuffia; Casoli si riscatta degli affanni del primo set mettendo a terra palloni importanti con soluzioni tecniche di alto livello; Bussolari al centro chiude con 5 attacchi su 6.
Superato anche il test Pineto ci si prepara alla trasferta di Assisi contro la Sir Safety Perugia di sabato 2 dicembre.
MEDEA MACERATA-BLUEITALY VOLLEY PINETO 3-1
MEDEA MACERATA: Molinari A. 8, Benedetti n.e., Casoli 12, Miscio 3, Medei n.e., Troiani, Molinari M., Scuffia 16, Thiaw, Di Meo 16, Bussolari 7, Furiassi n.e., Gabbanelli (L1), Valenti (L2) n.e.. All. Pasquali
BLUEITALY VOLLEY PINETO: Cannistrà 16, Catone, Colarusso, Fortuna n.e., Porcinari 14, Picardo 10, Mancini 5, Bulfon 9, Testagrossa 8, Evangelista n.e., Pisciella n.e., Cacchiarelli (L). All. Rosichini.
ARBITRI: Santoniccolo-Porti
PARZIALI: 20-25 (24’), 25-18 (23’), 25-18 (23’), 25-20 (25’)
Nella giornata di sabato 25 novembre si è verificata una serie di furti nelle abitazioni in zona Borgo San Giuliano a Macerata.
Sembrerebbe una banda l'artefice dei 5-6 furti avvenuti, ma ancora non se ne conosce bene la strategia.
Si sono concentrati soprattutto nel tardo pomeriggio, intorno alle 18.
Inoltre, sempre tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri sono intervenuti in due distinte abitazioni a Macerata, nella zona Pace e nei pressi di via Pancalducci, ove ignoti si sono introdotti, con effrazione alle finestre, asportando alcuni monili d'oro per un danno da quantificare.
Un post su facebook raccomanda di fare la massima attenzione.
La Roana Cbf vince anche fuori casa. In terra toscana la formazione arancionera batte la Blu Volley, ritrovando una fiducia e un gioco più costante rispetto alle scorse gare. Un'ottima priva che lascia ben sperare per il proseguo del campionato.
Si parte in equilibrio tra le due formazioni, le ragazze di Paniconi cercano di guadagnarsi il break ma le locali non mollano la presa soprattutto in difesa. Si va avanti punto a punto, Macerata regala troppo dai nove metri sbagliando spesso la battuta mentre la Blu Volley è più fallosa in attacco. Finalmente Di Marino e compagne riescono a crearsi un vantaggio sul 18 a 20 e subito le locali chiamano timeout per non far scappare le avversarie. Tornate in campo l'errore in battuta ritrovando di Peretti e un muro su Pomili ristabiliscono la parità. Con un mani out di Belucci e un ace di Rita Macerata si riporta avanti e Quarrata richiama tempo. Ed è di nuovo parità, questa volta è coach Paniconi a chiamare time out per cercare il guizzo finale per conquistare il set. Bellucci sigla il setball e Di Marino chiude con una fast impetuosa.
Dopo una partenza con il piede giusto, la Roana Cbf si blocca e sull'8 a 5 Paniconi chiama time out e con un muro di Di Marino Macerata torna a far punto, ma Quarrata risponde con una bella fast. Due errori delle locali e altri due punti di Di Marino rimettono in gioco le maceratesi. Con un po' di fiducia in più nelle sue capacità Pomili e compagne si portano sul 10 a 13. Gioco interrotto dal tecnico toscano, ma tornate in campo è ancora la Roana Cbf a far punto. Coach Torrachi si gioca anche il secondo time out sul 10 a 16, vuole impedire la fuga arancionero. Spazio anche per Costagli che entra sul 12 a 18, entra e fa punto. La Roana Cbf sembra aver trovato il ritmo giusto. Proprio con la pipe di Costagli si chiude il set 16 a 25.
Il terzo parziale inizia con Macerata che detta legge e la Blu Volley che insegue. La formazione di casa riagguanta le maceratesi a quota 11. Come nei set precedenti si torna a giocare punto a punto. Le locali riescono a portarsi in vantaggio sul 20 a 18 e Paniconi chiama subito time out. Ritornate in campo Quarrata sbaglia la battuta e Grizzo riporta la squadra in parità, poi Bellucci con una parallela imprendibile firma il 20 a 21. L'allenatore toscano chiama time out, le locali non mollano, di nuovo parità. Finale infuocato, nessuno cede e l'attenzione è al massimo con un contrasto vinto di Pereti e una parallela di Grizzo la Roana Cbf chiude set e partita 26 a 28.
Un incidente durante la notte nel comune di Porto Potenza. Una macchina è andata fuori strada da sola, all'altezza del distributore Is, lungo la statale. A bordo cinque persone che fortunatamente non sono stati feriti gravemente.
L'auto ha perso aderenza, probabilmente a causa della strada bagnata ed ha sbandato finendo fuori strada. Sul posto è intervenuta la croce Azzurra di Porto Recanati, la croce verde di Civitanova, e l'auto medica di Civitanova che ha valutato i ragazzi che hanno però rifiutato il trasporto in ospedale.
Un altro incidente non grave si è invece svolto a Macerata, in via Puccinotti, appena prima dello Sferisterio. Anche in questo caso l'auto ha sbandato senza coinvolgimento di altri mezzi. A bordo due ragazzi che non sono stati feriti gravemente.
“L’esperienza del terremoto sta cambiando le nostre vite, quella da amministratore ha cambiato la mia. Ogni giorno lotto per dare un aiuto concreto ai cittadini”. Con queste parole il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha portato il proprio saluto all’evento organizzato dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata dal titolo: “Il lavoro illustre nella provincia di Macerata, diamo un volto al nostro talento”.
All’iniziativa, ospitata al Teatro Lauro Rossi, il primo cittadino settempedano è stata invitata sia per la consegna di un proiettore da parte dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, sia per portare la propria testimonianza nella sezione dal titolo: “L’illustre talento femminile, la donna e il lavoro”.
La Piermattei, manager nel settore della moda, ha raccontato della sua esperienza vissuta in giro per il mondo e oggi messa a servizio delle istituzioni.
“La mia è una storia difficilissima – ha esordito parlando di lavoro ma anche della decisione di presentarsi alle elezioni da sindaco della città di San Severino Marche - Mi sono candidata perché volevo dedicare cinque anni alla rinascita della mia città. Essendo donna e avendo raggiunto degli obiettivi professionali con tanto lavoro e caparbietà, ho deciso di mettermi a disposizione anche se di politica non sapevo e non so nulla. La mia formazione mi è servita tantissimo però perché appena arrivata ho dovuto fare i conti con il terremoto che ha colpito pesantemente la mia città. Tredicimila abitanti, 195 chilometri quadrati di estensione, ci siamo trovati con 7500 persone fuori casa e con un territorio da soccorrere. Se torno indietro con la memoria mi viene solo voglia di dire grazie ai tanti volontari e alle istituzioni – continua la Piermattei - Ho firmato ordinanze per strada, ho studiato la normativa con i tecnici e mi sono data da fare cercando di portare a termine, nel più breve tempo, quello che andavo ad iniziare. In parte ci sono riuscita anche se con il terremoto e la burocrazia non è facile. Ogni giorno lotto, lo sanno bene i miei collaboratori, per dare un aiuto concreto ai miei cittadini. Questa esperienza mi sta cambiando la vita, sto diventando più umana. Ho anche chiesto aiuto ai giovani, perché sono convinta che sono loro il nostro futuro. Continueremo a lavorare mettendocela veramente tutta”.
Denunciato 18enne originario del Gambia per spaccio di droga.
Come disposto dal Questore Vuono è stata intensificata l’attività di prevenzione e controllo del territorio nel comune di Macerata. Ieri, venerdì 24 novembre, alle ore 19:30 circa, la “Volante” è intervenuta in Piazza Garibaldi a seguito di una segnalazione riguardo ad alcune persone sospette.
Gli agenti, che in un primo momento non sono riusciti a rintracciare le persone segnalate, probabilmente allontanatesi prima dell’arrivo della “Volante”, ha ad ogni modo proceduto a controllare la zona.
Alle ore 21:30, sempre in Piazza Garibaldi, gli agenti hanno notato un giovane 20enne cha ha riferito di essere stato poco prima minacciato con una bottiglia da un cittadino di colore che gli aveva intimato di allontanarsi da quella zona.
Le immediate ricerche effettuate dagli agenti, sulla scorta delle descrizioni fornite dal ragazzo, hanno consentito di rintracciare lo straniero segnalato il quale, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e di marijuana, nonché della somma di 80 euro presumibilmente guadagno dell’attività di spaccio.
Sequestrati sia la droga che il denaro.
Il giovane è stato deferito all’A.G. per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, minaccia aggravata e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Inoltre sono stati controllati in totale 56 persone e 39 veicoli nel territorio comunale di Macerata. Grazie a questa intensa attività, nel pomeriggio è stato trovato (nella zona del parco urbano di Fontescodella) e restituito al legittimo proprietario uno scooter che era stato rubato il 10 novembre scorso in Via Mozzi.
Domenica 26 novembre con il patrocinio del Comune di Macerata alla Galleria Antichi Forni si svolgerà l'ormai tradizionale evento "Per Amore dei libri", organizzato dalla casa editrice Giaconi Editore con prestigiosi ospiti del mondo dello spettacolo e della comunicazione che, con i loro libri, esaltano le peculiarità delle Marche.
Si inizia alle 11 con un confronto sulla bellezza delle Marche proposta da 4 delle blogger più seguite della Regione: Nadia Stacchiotti (Racconti di Marche), Silvia Alessandrini Calisti (Mamme Marchigiane), Vissia Lucarelli (Marche for Kids) e Lucia Paciaroni (Con in faccia un po' di sole) intervistate dalla giornalista di viaggi Erika Mariniello. I loro libri "Racconti di Marche" e "Le Marche con i bambini" in pochissimo tempo sono diventati strumenti utilissimi per migliaia di turisti e famiglie che vogliono vivere e scoprire i segreti della Regione.
Si prosegue alle ore 16 con un omaggio ai Monti Sibillini con lo scrittore civitanovese Enrico Tassetti ed il suo romanzo di successo "Il segreto della Sibilla Pastora" che precede il reading di Elena Santilli e Donne di Carta sul tema "Voci e Sibille".
Alle 17,30 l'attesissimo esordio letterario di Deborah Iannacci, la giovane elpidiense fondatrice del blog TRIPPAdvaisor, diventato ben presto punto di riferimento di circa 40.000 appassionati, con il libro "Il Tripponario, usi e costumi scostumati della Vergara", un divertente vocabolario della "marchigianità" osservata con gli occhi della donna che, da sempre, tiene le redini della famiglia.
Si conclude alle 19 con Piero Massimo Macchini, l'eclettico artista fermano che in ogni palcoscenico nazionale ed internazionale propone il marchigiano medio o, come lui ama definirlo, il "radical grezzo" che proporrà in anteprima gustose chicche sul suo secondo libro, in uscita il 10 dicembre, dall'emblematico titolo "La gente mormorano".