Nella giornata di oggi, presso il Palazzo del Governo di Macerata, il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha ricevuto una delegazione delle organizzazioni sindacali rappresentative dei pensionati SPI-CGIL Marche, FNP-CISL e UILP-UIL Marche .
Durante l’incontro, che si inserisce nell’ambito di una mobilitazione nazionale, i soggetti intervenuti hanno rappresentato le loro rivendicazioni in tema previdenziale, fiscale, assistenziale, socio sanitario e maggiore attenzione sul tema della non autosufficienza.
A conclusione della riunione le citate organizzazioni sindacali hanno consegnato un documento, nel quale sono state sintetizzate le motivazioni della vertenza e hanno chiesto che il Prefetto se ne facesse interprete presso le sedi opportune.
Inserzione cod. Conf 194
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore metalmeccanico un FABBRO (cod. annuncio Conf 194) con esperienza. La risorsa dovrà essere in grado di comprendere i fogli di lavorazione e realizzare manufatti in ferro di diversa tipologia: parti di capannoni industriali ed agricoli, scale di emergenza, ringhiere, cancellate (no prodotti in serie). Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/ SIM del 30/06/2016
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Inserzione cod. Conf 195
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore metalmeccanico un INGEGNERE CIVILE o MECCANICO (cod. annuncio Conf 195) con esperienza. La risorsa dovrà essere in grado di realizzare i fogli di lavorazione per il reparto officina e progettare i manufatti in acciaio (no prodotti in serie). Si richiede laurea in ingegneria civile o ingegneria meccanica. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/ SIM del 30/06/2016).
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
“C’era il vescovo Nazzareno Marconi quel giorno all’obitorio . Fece una preghiera veloce e mi disse: lei deve dimenticare in silenzio. Non so perché me lo ha chiesto forse la morte di mia figlia stava facendo troppo rumore”. A parlare è Alessandra Verni, madre di Pamela Mastropietro, in una lunga intervista rilasciata a Panorama in esclusiva e uscita oggi con la firma di Emanuela Fiorentino.
“Anche il Papa avrebbe potuto dire una parola, ricordare Pamela in qualche modo, ma…” continua la mamma della 18enne romana uccisa e fatta a pezzi il 30 gennaio del 2018 dal nigeriano Innocent Oseghale, condannato lo scorso 29 maggio all’ergastolo e all’isolamento diurno per 18 mesi (LEGGI QUI).
Nessuna vicinanza, racconta Alessandra Verni, nemmeno dalla Caritas. “Durante il processo, un testimone, compagno di cella di Oseghale, ha raccontato che la Caritas portava in carcere cibo e vestiti per lui, l’assassino di mia figlia. La Caritas con me non si è mai fatta viva, neanche con una telefonata.”
E ancora la questione degli affitti pagati, sembrerebbe, dalla parrocchia. Come spiega nell’intervista a Panorama il legale della famiglia nonché zio di Pamela Marco Valerio Verni “in uno dei suoi interrogatori (Oseghale, ndr.) rivela che qualche affitto glielo aveva pagato la parrocchia. Erano 450 euro al mese, non pochi per una abitazione a Macerata, e non credo che fosse ignota la sua attività di spacciatore. Se fosse vero, e se la casa fosse quella di via Spalato, un parroco coscienzioso avrebbe dovuto ammonirlo: ti sei un preso un posto nel centro residenziale , trovatene un altro meno pretenzioso. E soprattutto, cercati un lavoro lecito.”
Nella lunga intervista alla giornalista Fiorentino, Alessandra Verni parla poi dell’abbandono che c’è stato da parte di tutte le istituzioni. Il sindaco di Macerata Romano Carancini le ha espresso tutta la sua vicinanza “ma poi è sparito. Quando c’è stata la fiaccolata, il 6 febbraio dell’anno scorso, non si è presentato e mi ha chiamato per dire: cerchi di capire, ci sono le elezioni…”.
La mamma di Pamela poi mostra alla collega di Panorama la lettera che il 5 luglio del 2018 gli inviò il Comune di Macerata. “Gentilissima signora Verni, nella seduta della Conferenza dei Capigruppo del Comune di Macerata dell’11 maggio 2018 è stata assunta all’unanimità la volontà di provvedere alla collocazione di una targa per ricordare Sua figlia Pamela nel giardino antistante la palazzina di Via Spalato n.124”. Nella missiva, firmata dal presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti, l’Ente comunale chiedeva il nullaosta alla mamma della 18enne uccisa da Oseghale. “Io sono stata contenta e ho risposto subito, ma poi non ho saputo più nulla.”
“C’è chi spinge per dimenticare in fretta, chi pensa che quello di Pamela sia un brutto marchio per la città – continua Alessandra Verni nell’intervista -. E dire che a Casette Verdini la pro loco ha fatto mettere una stele nel punto in cui hanno ritrovato i due trolley. Anche quella volta, il vescovo non fu gentile. Disse un Padrenostro e non aspettò neppure che venisse scoperta la lapide. Ci ha fatto sapere che doveva fare altre celebrazioni. Noi arrivavamo da Roma ed eravamo in ritardo esattamente di tre minuti”.
“Mi auguravo che il procuratore aprisse un’inchiesta d’ufficio nel momento in cui il tossicologo, analizzando i capelli di Pamela, rilevava un uso pregresso di stupefacenti, addirittura nei due mesi prima della morte, e lei era già lì” continua nell’intervista il legale Verni. “Fratelli d’Italia e Lega hanno fatto un’interrogazione regionale per chiedere se la Pars fosse stata oggetto di ispezione e accertamenti, visto che percepisce fondi pubblici. Ma non c’è stata ancora risposta” aggiunge la mamma di Pamela.
A corredo dell’intervista esclusiva di Panorama anche l’inchiesta del giornalista Carlo Cambi sulla mafia nigeriana che, pochi giorni fa, è stata definita dal procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho “l’organizzazione criminale attualmente più potente in Europa in forza della tratta di essere umani e della spaccio di droga”.
Colpo di mercato per la Maceratese: torna in biancorosso “l’invincibile” Lorenzo Perfetti.
Dopo due stagioni al Matelica e alla Sangiustese il forte centrocampista ritorna a vestire la maglia della Rata. Sarà subito a disposizione della squadra a partire dal match esterno di Loreto in programma sabato prossimo.
Paolo Principi entra nella storia della ginnastica. La Federazione Internazionale ha riconosciuto ufficialmente un nuovo elemento che porterà il suo nome. Il 30enne di Macerata, aviere dell'Aeronautica Militare, lo aveva presentato lo scorso 28 maggio alla World Challenge Cup di Osijek, al termine di un lungo periodo di stop forzato a causa di un infortunio. In quell'occasione, Paolo aveva presentato alla sbarra un "Markelov con mezzo giro in presa mista e salita in verticale", evoluzione dello Yamawaki a gambe aperte.
Per il ginnasta della Virtus Pasqualetti, allenato da Sergio Kasperskyy, il riconoscimento del proprio nome nel codice dei punteggi è una soddisfazione immensa.
"Una grande emozione che mi ricompensa di tutti i sacrifici e le fatiche di questo ultimo periodo - ha commentato Paolo sul sito della Federginnastica -. Ritornare in campo internazionale dopo un doppio intervento al tendine d’Achille e presentare con successo il mio nuovo elemento, sfruttando l’unica possibilità a disposizione, è un bellissimo riconoscimento. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me e hanno pensato che potessi avere ancora qualche asso nella manica da donare al magnifico mondo della Ginnastica!"
Cassa Depositi e Prestiti ha stipulato con la Regione Marche un contratto per la concessione di un prestito, con oneri a carico del bilancio dello Stato, di 48.4 milioni di euro per il finanziamento di interventi relativi alla costruzione, ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà degli enti locali adibiti all’istruzione scolastica.
L’accordo prevede il finanziamento di interventi su 20 edifici scolastici che si trovano nelle province di Ancona, Macerata, Pesaro-Urbino, Fermo, e Ascoli Piceno.
In particolare, ad Ancona e provincia sono 6, a Macerata e provincia sono 4; a Pesaro-Urbino e provincia sono 3, a Fermo e provincia sono 5 e ad Ascoli Piceno e provincia sono 2.
Il finanziamento rientra nell’ambito del programma di edilizia scolastica 2018-2020 e a seguito della stipula di un protocollo di intesa con il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR - che coordina il piano e monitorerà l’utilizzo dei fondi), il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), la Banca europea per gli investimenti (BEI), la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB).
Entro la fine dell’anno è prevista la stipula di ulteriori contratti di prestito con altre18 regioni beneficiarie di contributi statali, per un ammontare complessivo di 1.550 milioni di euro, utilizzando la provvista resa disponibile dalla BEI e dal CEB, sempre destinati alla realizzazione di interventi di edilizia scolastica sull’intero territorio nazionale.
CDP conferma nuovamente il proprio impegno nel finanziamento di interventi da realizzarsi nel settore dell’edilizia pubblica scolastica, proseguendo un percorso avviato nel 2015 che ha già permesso di stipulare con le regioni prestiti per un importo di circa 1,2 miliardi di euro, avvalendosi della provvista finanziaria fornita da istituzioni finanziarie internazionali ed in collaborazione con il MIUR ed il MEF. Le risorse saranno erogate da CDP a Comuni, Province e Città Metropolitane tramite la concessione di mutui alle Regioni, sulla base di graduatorie di priorità predisposte da queste ultime e rientranti nella programmazione nazionale. Gli oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato e, grazie a specifiche modalità di erogazione, i beneficiari finali potranno utilizzare le risorse senza impatto sul proprio patto di stabilità interno.
Differenziare i rifiuti ormai è un gesto spontaneo. Da oggi sarà possibile non rinunciare a questa buona pratica anche durante i momenti di relax trascorsi ai Giardini Diaz, dove sono state installate due nuove postazioni per conferire separatamente plastica e barattolame metallico, carta e cartone, rifiuti non riciclabili.
Con i Giardini Diaz si completa il progetto messo in campo dall'Amministrazione comunale con il quale si invitano tutti i cittadini ad adottare comportamenti responsabili nella gestione dei rifiuti prodotti nell'ambito delle aree verdi cittadine.
Alle 10 postazioni già rese disponibili dalla scorsa primavera nei principali spazi verdi della città, si sono ora aggiunte quelle appositamente predisposte per il più importante e frequentato polmone verde della città.
I contenitori, realizzati in legno da un artigiano locale, sono stati progettati con lo scopo di rendere immediatamente riconoscibili le tipologie dei rifiuti da differenziare e semplici le operazioni di vuotamento, senza trascurare il valore estetico dei manufatti.
Ndiaga Dieng, atleta dell'AVIS Macerata, lunedì a Roma, nel Salone d’Onore del CONI, ha ricevuto, dalle mani del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Collare d’Oro, la massima onorificenza dello sport Italiano, alla presenza anche del Presidente del CONI stesso Giovanni Malagò, per i successi al Global Games di Brisbane (AU), dove il forte mezzofondista avisino, allenato da Maurizio Iesari, ha vinto gli 800 e i 1500, validi per il Campionato del Mondo INAS di atletica leggera.
Domenica 15 inoltre si è svolta, al Parco degli Ulivi di Ancona, l’ultima corsa campestre della stagione 2019 per l'AVIS Macerata e anche in questa occasione ci sono stati ottimi riscontri.
Elisa Marini ha dominato la gara della categoria Ragazze davanti a Martina Trisolino del Cus Urbino arrivata a debita distanza, ma al terzo e quarto posto altre due avisine: Anna Mengarelli e Sofia Romagnoli che hanno completato una classifica sontuosa. In particolare da sottolineare la prestazione della giovane Marini che ha dominato gli ultimi tre cross dell’anno: Tolentino – Osimo e Ancona, dimostrando tutto il suo talento e grande continuità che fanno ben sperare per il 2020 quando si confronterà con la nuova realtà della categoria cadette. Nella categoria cadette altra vittoria per i colori bianco-rossi con Baldoni Emma che si afferma davanti a Maria Albanesi della Stamura.
Fra i cadetti quattro avisini fra i primi sette con il secondo posto di Leonardo Storani che ha battagliato per tutta la gara con lo stamurino Filippo Sanna, davanti a Libero Samuele Marino, terzo, quinto Musawir Ali e settimo Michele Storani. Buona anche la prova di Christian Foglia al dodicesimo posto.
Bene l’AVIS anche nel settore assoluto femminile dominato da Ilaria Sabbatini davanti alla compagna di squadra Margherita Forconi seconda, con un ottima prestazione agonistica pur essendo nella allieva, con Patric Clothilde Cenier all’ottavo posto e Samira Amadel al tredicesimo.
Bella classifica anche nel settore assoluto maschile con Ndiaga Dieng in grande condizione, secondo in una bella volata con Stefano Massimi della Stamura che si è aggiudicato la prova, al quarto posto Barkinde Mamadou Diallo con Nicholas Gironelli e Federico Vitali rispettivamente tredicesimo e sedicesimo.
Primo appuntamento del 2020 sarà il 26 gennaio in Ancona con la prima prova del Campionato Marchigiano di società sia assoluto che giovanile.
La Task festeggia i suoi primi 20 anni. Giovedì 19 dicembre, alle 15.30, nell’aula Verde dell’Abbadia di Fiastra, la società con sede a Macerata, che oggi svolge il ruolo di Centro Servizi Territoriale, ha organizzato un incontro che ripercorre la propria storia, con uno sguardo al presente e un pensiero alle strategie future.
A fare gli onori di casa ci saranno l’amministratore unico Francesco Vitali, il Presidente della Provincia Antonio Pettinari, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, con il coinvolgimento di tutti i sindaci e gli amministratori degli enti soci e altri protagonisti dei primi venti anni dell’azienda.
Task, nata per gestire il Sistema Informativo Provinciale e creare una “città digitale diffusa”, dirige per gli enti del territorio maceratese (Provincia, Comuni, Unioni Montane ed altri) siti, sportelli, piattaforme e servizi on line, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse ed eliminare il digital divide.
Tra questi c’è il Portale territoriale provinciale, di cui nell’occasione verrà presentata la nuova versione. La logica con cui Task è stata concepita, e tuttora si muove, è quella del CST (Centro Servizi Territoriale), che promuove strategie cooperative a supporto dell’intero territorio.
Il progetto ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale nel campo dell’e-government. Sicuramente l’azienda rappresenta un punto di riferimento e di supporto nell’adozione delle nuove tecnologie per province, comuni, comunità montane, associazioni di categoria, ordini professionali ed altre realtà del territorio, con l’obiettivo sia di migliorarne l’efficienza operativa interna, che di consentire l’erogazione integrata dei servizi al cittadino ed alle imprese.
Negli ultimi anni il raggio d’azione della società si è esteso a livello regionale e dal 2016 ha assunto un ruolo strategico anche nelle attività di supporto alla Regione Marche per la gestione dell’emergenza e della ricostruzione.
“In questi anni si è consolidato il lavoro svolto e si è sviluppata un’azione molto ampia dei servizi forniti - afferma il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - Con l’ingresso della Regione Marche tra i soci è diventata una realtà sempre più importante e di portata regionale. La Task, inoltre, è riuscita a superare indenne la riforma delle province, grazie all’apporto delle istituzioni locali e alla volontà delle varie amministrazioni che si sono succedute nel tempo”.
L’incontro di giovedì pomeriggio si concluderà con un brindisi offerto dalle Cantine Belisario di Matelica, con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli.
Task è una società a capitale pubblico. Attualmente i suoi soci sono la Provincia di Macerata, la Regione Marche, l’Università di Camerino, la CCIAA di Macerata, la Provincia di Fermo, tutti i Comuni della provincia di Macerata (Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Civitanova Marche, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Monte Cavallo, Monte San Giusto, Monte San Martino, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Poggio San Vicino, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace e Visso), Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e l’Unione Montana Potenza Esino Musone, dei Monti Azzurri, Marca di Camerino, Tronto e Val Fluvione.
“Facciamo parte della vostra famiglia, siamo il vostro compagno di banco e su di noi potete sempre contare”. Così il questore di Macerata Antonio Pignataro ha salutato gli alunni di quattro classi (due prime, una seconda e una terza) delle medie dell’Istituto San Giuseppe di Macerata che oggi hanno avuto l’occasione di visitare l’ufficio del questore e di ammirare il presepe esposto all’interno appartenente alla famiglia Cassese. Il presepe fa parte della collezione esposta al Museo Tipologico del Presepe di Macerata. Presenti anche la Dirigente della Squadra Mobile, il commissario capo Maria Raffaella Abbate e il dottor Fabio Frascarelli, dirigente dell’Ufficio Sanitario provinciale medico Superiore.
“Siamo i vostri angeli custodi e abbiamo il dovere di difendervi e tutelarvi – ha spiegato il questore agli attenti studenti -. Siamo una componente della vostra famiglia, siamo il vostro compagno di banco e sapete che ogni volta che avete dei problemi la nostra porta è sempre aperta e siamo qui per ascoltarvi. Da noi potrete sempre attingere sicurezza e disponibilità”.
“Ricordate che siete il futuro della nostra nazione e dovete contribuire a migliorarla ogni giorno di più – ha concluso il questore Pignataro -. Noi vi vogliamo bene e vi abbracciamo tutti”.
“La Polizia è pronta ad ascoltarvi in ogni momento e se vi dovesse capitare di vivere delle situazioni particolari non esitate a venire da noi – ha aggiunto la dottoressa Abbate -. Oggi è una bella giornata perché solitamente è la Polizia a venire nelle scuole invece in questa occasione siete stati voi a venire da noi”.
Il questore Pignataro ha poi consegnato alle docenti, accompagnate dalla Dirigente Scolastica la professoressa Maria Ortenzi, un dépliant per gli studenti, da affiggere in classe, con tutti i contatti utili per poter parlare direttamente con la questura in caso di necessità. Le insegnanti hanno, a loro volta, ringraziato il questore e tutti i poliziotti donando il libro "Five saviours of the sea" disegnato e scritto dagli alunni per l’occasione; un dono che ha commosso il questore Pignataro.
A un anno dalla morte dell'onorevole Eraldo Isidori, la frazione di Villa Potenza ha celebrato il concerto di Natale in onore delle persone scomparse. Una vita, quella dell'onorevole Isidori, segnata dalla scomparsa del figlio Sergio, di appena 5 anni, il 23 aprile del 1979. L'associazione territoriale Penelope Marche Onlus presieduta dalla sorella di Sergio e figlia di Eraldo, Giorgia, ha dato vita al concerto natalizio con l'intento di riflettere sul tema delle persone scomparse. Un concerto realizzato in collaborazione con la Pro Loco Locale e ospitato dal teatro di Villa Potenza. Protagonisti della serata sono stati i ragazzi del coro Pueri Cantores "Zamberletti" e la recitazione della poesia "Goccia" da parte della presidente dell'associazione Penelope, Giorgia Isidori, in onore del padre Eraldo.
Ecco il video-racconto della serata:
L'ex direttore generale dell'Asur Piero Ciccarelli è stato assolto dall'acusa di corruzione nell'inchiesta della procura dorica sui presunti scambi di favori tra gli ex vertici Asur e la Medilife spa di Roma.
Ciccarelli è stato assolto perché il fatto non sussiste dal gup di Ancona Paola Moscaroli. Assoluzione, sempre con l'abbreviato, anche per l'ex direttore amministrativo Asur Alberto Carelli e Gabriele Neri, membro della commissione di collaudo.
Rinvio a giudizio per gli altri imputato che non avevano chiesto il rito abbreviato.
Un pomeriggio di festa quello che è andato in scena ieri a Villa Potenza e che ha visto le vie del paese invase da una marea gioiosa di bambini dell’Infanzia Helvia Recina e della Primaria Anna Frank.
Partendo dalla scuola sulle note di canzoni natalizie, i bambini, seguiti da tutti i genitori, hanno deciso di fare una passeggiata per il paese “Viaggiando verso il Natale” (titolo della festa Natalizia) lasciando traccia del loro percorso con disegni e pensieri sulla festività. La slitta di Babbo Natale con le sue immancabili renne è stata realizzata con le impronte delle mani e dei piedi dei bambini dell’infanzi che hanno colorato le vie del paese in questi giorni di festa. Camminando per Villa Potenza è possibile leggere anche i bei messaggi di auguri e i buoni propositi scritti dai bambini della Primaria lasciati sui tanti cartelloni appesi sulle diverse ringhiere delle case, negozi e pali della luce.
Questa esperienza, oltre a un momento di festa condivisa tra la scuola e le famiglie, ha l’intento di aprirsi al contesto dove i bambini quotidianamente vivono, lasciando una traccia nel paese, convinti che questi piccoli gesti possano segnare il futuro.
"È sempre con questa speranza che, avendo a cuore il futuro dei nostri piccoli, abbiamo deciso insieme a loro di partire dalle piccole cose, cambiando semplici abitudini come realizzare gli addobbi utilizzando materiali di ricliclo, e sono nati così il “Presepe Espresso” e “l’Albero in Scala”, realizzati riciclando le capsule di caffè usate e le palline da tennis e da baseball per addobbare una vecchia scala ormai in disuso2 - spiegano le maestre.
Dopo una breve sosta sotto l’albero illuminato della piazzetta e dopo aver ammirato il bel presepe del paese i bambini hanno concluso il loro percorso nell’anfiteatro della scuola dove hanno cantato per i genitori presenti alcune canzoncine natalizie.
L’Associazione dei commercianti di Villa Potenza ha offerto a tutti i presenti una merenda con buonissimi e sempre graditi pandori.
Nell’anticipo della 12° giornata cade il Volley Macerata per mano della Paoloni Appignano. Match senza storia con gli appignanesi che hanno avuto vita facile mentre Macerata ha fatto vedere buone cose a sprazzi ma non sono bastate per impensierire i ragazzi allenati da Giacomo Giganti.IL MATCH
Coach Cacchiarelli schiera in avvio Marincioni in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gigli e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Bussolotto e Singh centrali, Plesca libero; risponde coach Giganti con Zamponi al palleggio opposto a Iencenella, Branchesi e Spernanzoni martelli ricettori, Biagetti e Piermattei al centro, Marconi libero.Un mani e fuori di Ciccioli regala il +3 al Volley Macerata (8-5) ma gli attacchi di Branchesi e Iencenella portano Appignano subito in parità a quota 8; l’attacco dal quattro di Spernanzoni consente ai ragazzi di Giganti di allungare sul 9-11 mentre il tocco di prima di Biagetti dà il +4 agli ospiti (11-15). Macerata non riesce a recuperare con gli appignanesi che allungano ulteriormente sul 12-20 (ace di Spernanzoni) per poi chiudere la prima frazione 15-25 grazie al muro di Piermattei.Al cambio di campo subito avanti i biancoazzurri grazie a tre punti consecutivi di Biagetti (4-8); Ciccioli prova a riportare sotto i suoi (8-10) ma Appignano non sbaglia un colpo, allunga sul 13-19 con il primo tempo di Piermattei mentre Genevrini chiude il secondo parziale in proprio favore con il punteggio di 19-25.Sotto di due il Volley Macerata si spegne completamente nel terzo periodo: la “doppietta” di Iencenella porta subito gli ospiti sul 2-7, l’attacco dal quattro di Branchesi consente agli appignanesi di allungare sul 5-13 con i ragazzi di Giganti che possono chiudere agevolmente anche il terzo set con il punteggio di 13-25 conquistando così l’intera posta in palio.Nuovo stop per la banda di Cacchiarelli che nel prossimo turno affronterà la Sios Novavetro nella trasferta di San Severino Marche in programma Sabato 21 Dicembre con fischio di inizio fissato alle ore 21:00.Volley Macerata – Paoloni Appignano 0-3 (15-25 19-25 13-25)Volley Macerata: Serafini (L2), Del Gobbo, Ciccioli 4, Aguzzi 5, Gigli (K) 14, Gentili, Marincioni, Singh 4, Bussolotto 7, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrato: Caraffi. All. CacchiarelliPaoloni Appignano: Branchesi 6, Giuliani 1, Violini 2, Genevrini 3, Spernanzoni 9, Marconi (L1), Gobbi (L2), Silvi, Iencenella 10, Piermattei 5, Zamponi (K), Biagetti 14. Non entrato: Magnanini. All. GigantiArbitro: Settimi Mirco (FM)
"Suonala" è il nuovo singolo della cantautrice maceratese Alessandra Machella, in concerto il 21 dicembre a Camporota di Treia per la festa di Natale del Silvibar insieme a Davide Chiarelli, talentuoso batterista salentino con il quale ha aperto il concerto di Capodanno di Elio e le Storie Tese a Taranto lo scorso anno.
Canto, chitarra e scrittura sono i segni contraddistintivi del percorso musicale di Alessandra Machella; pluristrumentista, assetata di musica fin da giovanissima, irrompe con grinta e preparazione nella scena della canzone pop con un susseguirsi di molteplici esperienze trasversali, come è del resto il suo rapporto con la musica. Dal CET di Mogol a X Factor; dal Festival di Castrocaro a Musicultura, senza trascurare le sue performance in radio, nel programma “Un giorno da pecora” (Radio Rai), la sua indimenticabile partecipazione televisiva a "The Voice" e le attività legate a una linea di abiti firmati da lei stessa.
"Suonala", su etichetta Clodio Music, è un brano sofisticato, nella sua essenzialità, in cui il potere dell’interpretazione, lo caratterizza di sfumature e atmosfere underground. La musica è vissuta come espressione di una totalità e nel ritornello è probabile associarne ogni spinta verso la vita, contro ogni forma di mercificazione o partigiana monotonia del sopravvivere. La vita diviene momento di tensione verso il Sé. Una generazione capace di distinguersi.
Gli autori del brano, oltre alla stessa interprete sono Francesco Morettini, Luca Angelosanti e Nartico; la squadra sta lavorando su altre canzoni.
Il brano “Suonala” in rotazione radio dal 6 dicembre e disponibile in digitale, è accompagnato da un videoclip prodotto da Pasquale Scilanga per Clodio Music e firmato dalla regia di Michele Vitiello. Le riprese e il montaggio sono di Damiano Punzi, la fotografia di Enrico Petrelli, il tutto coordinato da Niccolò Carosi.
Il videoclip offre una lettura del brano asettica, per esprimere la centralità dell’artista, nitida, avvolta esclusivamente dal suo stile e dall’energia che da sempre l’accompagnano. Perché l’arte è anche un modo di stare nel mondo.
Si è conclusa ieri, lunedì 16 dicembre 2019, con la consegna degli attestati la seconda edizione del corso di perfezionamento in “Mediazione familiare. Prospettive di rete nella risoluzione dei conflitti”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata nell’ambito delle attività del corso di laurea in Teorie, culture e tecniche per il Servizio sociale.
Anche questa seconda edizione, come la prima, ha registrato un elevato numero di partecipanti. Oltre quaranta iscritti tra avvocati, docenti, assistenti sociali e psicologi hanno concluso positivamente il percorso di perfezionamento, che ha offerto una moderna prospettiva interdisciplinare di mediazione familiare in materia di diritto civile, diritto tributario, psicologia sociale della famiglia e pedagogia.
Sono intervenuti il direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli, il direttore del corso Giuseppe Rivetti e i componenti del Comitato Scientifico Tiziana Montecchiari, Alessandra Fermani, Enrico Emiliozzi, Cristina Fattori.
I numerosi partecipanti hanno espresso un elevato apprezzamento per l’iniziativa, le modalità e i contenuti scientifici. Il corso di perfezionamento verrà riproposto anche il prossimo anno accademico, viste le numerose richieste già pervenute.
Quest’anno possiamo essere tutti dei veri Babbo Natale per i vecchietti del canile comunale di Macerata. L’inverno, infatti, è tornato e con esso il freddo, la pioggia, la nebbia, il buio e le giornate che sono un po’ più cupe. Per questo i volontari dell’associazione Argo invitano tutti gli amanti degli animali ad aiutare loro a coccolare i cani senza padrone ospiti del rifugio donando carne in scatola, per rendere il loro pasto più goloso, e lampade a incandescenza, per riscaldare i cagnolini che stanno meno bene.
“Ogni anno aspettiamo l’arrivo dell’inverno con un nodo in gola – spiega la presidente di Argo, Alexandra Florescu – perché sappiamo che, nonostante le preziose cure e il grande lavoro svolto dagli operatori della Meridiana, i box restano purtroppo freddi, che molti cani sono anziani e vediamo nei loro occhi che soffrono e che sono un po’ più tristi”. Per questo motivo l’associazione Argo fa ogni Natale un appello a tutti coloro che hanno a cuore la sorte dei cani abbandonati affinché possa compiere la sua missione: portare quel “di più” nelle loro giornate, rendere la loro prigionia un po’ più leggera e sostenerli nei mesi invernali, che sembrano sempre troppo lunghi.
“Tutti i cani seguono una dieta bilanciata secondo le indicazioni del veterinario responsabile sanitario della struttura e il competente servizio Asur, ma chiediamo anche della carne perché mescolando un po’ di umido alle crocchette li possiamo rendere un po’ più felici ed assicurarci che i cani che hanno meno appetito in questi giorni mangino di più – aggiunge Alexandra Florescu – e, per quanto riguarda le lampade, purtroppo si fulminano frequentemente e spesso le dobbiamo cambiare per tenere al caldo i cani che stanno poco bene come ad esempio Peter, uno dei veterani del canile che pochi giorni fa ha subito un ictus, dal quale fortunatamente si sta riprendendo bene, ma che ha bisogno di stare al caldo”.
I punti di raccolta organizzati da Argo sono il canile di Macerata (situato in c.da Acquesalate, n. 38) ed i negozi Il Prato (situato in via dei Velini, n. 190) e Dr. Wally (situato a Montecassiano in via G. Mainini, n. 9): chiunque voglia mettersi in contatto con l’associazione può chiamare il numero 3298281947 oppure scrivere ad info@argomacerata.it.
Prima di Natale, poi, ci sarà ancora un’occasione per incontrare i volontari Argo e i cagnolini ospiti del canile comunale: parteciperanno all’edizione natalizia de "Il Barattolo", in programma domenica 22 dicembre nel centro storico di Macerata. “Saremo presenti in piazza della Libertà con un nostro banchetto e con alcuni cani che, ovviamente, cercando casa – dice la presidente Argo – e sarà possibile anche acquistare il calendario Argo 2020 per sostenerci nelle nostre attività a favore degli animali durante tutto l’anno perché crediamo fortemente che i cani del canile non sono i cani di ‘nessuno’, ma sono di tutti noi”.
La Società Filarmonico-Drammatica di Macerata ha festeggiato il suo duecentoundicesimo compleanno nello splendido teatro di via Gramsci insieme a tanti soci con familiari e amici, in una serata allietata da Sally Moriconi, dai maestri dell’Accademia di tango di Macerata e da allieve della scuola di danza classica Carillon.
Alla presenza dell’assessore allo sport del Comune di Macerata Alferio Canesin e del Maggiore Roberto De Paoli comandante della Compagnia dei Carabinieri di Macerata, la Filarmonica ha celebrato il proprio genetliaco ricordando il fertile clima sociale, economico e culturale che agli inizi dell’Ottocento portò alla sua fondazione.
“In questa felice occasione”, ha sottolineato il presidente Enrico Ruffini, “desidero omaggiare uno dei primi soci della Filarmonica, Pantaleone Pantaleoni, che tanto teneva alla sua città da volerle donare, insieme agli altri Consorti, quello che nel tempo è diventato il suo monumento simbolo, l’Arena Sferisterio. Rinnovando le tante collaborazioni che animano la nostra sede storica e gli appuntamenti ormai prossimi col Natale a palazzo e il veglione di fine anno, è nel segno della personalità illuminata e lungimirante di Pantaleone Pantaleoni che presentiamo per il 2020 un ciclo di conferenze che vedono la Filarmonica partner dell’Associazione Sferisterio e degli Amici dello Sferisterio”.
Sei incontri, curati dall’associazione presieduta da Lucia Rosa, che si svolgono nella biblioteca della Società Filarmonico-Drammatica con protagonisti illustri docenti universitari: si comincia il 9 gennaio alle 18 col professore di UniMC Marcello La Matina, quindi il 20 gennaio sarà la volta dei professori di ABAMC Benito Leonori ed Enrico Pulsoni, il 10 febbraio il professore Piefrancesco Giannangeli dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, il 28 febbraio il prof. Vincenzo Caporaletti di UniMC, il 3 marzo il violinista Stefan Milenkovich che quella sera si esibirà con la FORM al Teatro Lauro Rossi e, in conclusione, i proff. Ilaria Bonomi ed Edoardo Buroni di Università statale di Milano. Gli eventi del 9 gennaio e del 3 marzo sono realizzati in collaborazione con FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Sono sempre molto accattivanti gli incontri del gruppo di lettura che, dopo la docente Michela Meschini e l'ingegnere e autore Carlo Nardi, proseguono il 10 gennaio con Alessandro Perri, pediatra e scrittore, il 7 febbraio con Carlo Pongetti, geografo, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici UniMC, il 3 marzo con il docente di storia del cinema UniMC Anton Giulio Mancino, il 16 aprile con il docente di letteratura angloamericana UniMC Valerio M. De Angelis, il 2 maggio con Lucia Tancredi insegnante e scrittrice. Quattro gli incontri di confronto sui libri in lettura: 17 gennaio, 28 febbraio, 27 marzo, 29 maggio.
Ancora occasioni di grande qualità culturale sono gli appuntamenti dedicati al teatro: il 5 gennaio alle 17 la Compagnia CTR-Calabresi TeMa Riuniti propone “Un Natale d’altri tempi”, lettura scenica perfetta per grandi e piccini; la Compagnia teatrale Filarmonico-Drammatica porta in scena “Sesso contro amore” domenica 12 gennaio e la plautina “Casina” domenica 19, entrambi gli spettacoli iniziano alle 17.
Da febbraio ad aprile torna la rassegna tutta da ridere Cabaret in Filarmonica: apre Michele Gallucci in Peluche (2 febbraio), quindi Cesare Catà in Shakespeare Juke Box (29 marzo), Piero Massimo Macchini in Gesticolors (5 aprile) e Marco Passiglia in Basta poco (19 aprile). Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 18.
Immancabili anche gli appuntamenti più tradizionali: il 21 febbraio la Festa di Carnevale, il 23 quella dedicata ai bambini, e l’8 marzo la Festa della donna.
Perfetta, infine, la sede della Filarmonica come cornice alle lezioni di tango dell’Accademia di Nanda Ferretti e ai corsi di yoga di Sibilla Leanza: attività che confermano la loro capacità di conquistare il pubblico per la grande cura e la professionalità con cui sono organizzate. Avviate nei mesi di ottobre e novembre scorsi, proseguiranno fino a primavera inoltrata.
(Foto di Giuseppe Saluzzi)
Si è spento a 79 anni Franco Moressi, imprenditore dell'omonima azienda specializzata nella lavorazione e preparazione di carni. Moressi era molto conosciuto nel capoluogo per aver legato indissolubilmente il suo nome ai colori biancorossi della Maceratese, della quale è stato presidente dal 1980 al 1986. Lascia la moglie Ada, le figlie Donatella e Crisitina, i generi Luca e Andrea e le nipoti Luna e Aurora. I funerali si terrano questo pomeriggio, alle ore 15:00, nella Chiesa di Santa Croce.
Sarebbe stata innescata da un tentativo di truffa l'aggressione che si è verificata nella mattinata di domenica in via Roma, a Macerata. La polizia ha provveduto a confermare l'arresto per il cittadino camerunese bloccato a seguito della colluttazione nata con due cittadini macedoni, all'interno dell'appartamento di questi ultimi. A carico dell'uomo vi sono numerosi precedenti.
La truffa, originatasi nella nostra provincia diversi anni fa e che si credeva ormai tramontata, riguardava la possibilità di moltiplicare le banconote tramite inverosimile procedura chimica. La proposta, pervenuta dal cittadino africano assieme a un suo complice, avrebbe allettato i due uomini macedoni.
Per poter completare l'operazione vi era, però, una discriminante: veniva richiesto un ingente quantitativo di denaro in contanti tanto che i due muratori macedoni, secondo le prime ricostruzioni, avrebbero affidato ai truffatori africani ben centomila euro.
L'appuntamento per compiere l'operazione era stato fissato proprio nella mattinata di domenica nell'appartamento dei due macedoni, ma qualcosa è andato storto. Evidentemente i proprietari si sono resi conto di essere caduti in una truffa e hanno bloccato in casa i due cittadini camerunesi, intimando loro di aspettare l'arrivo della polizia. A questa richiesta gli africani avrebbero reagito in maniera violenta, innescando una colluttazione. Uno dei due truffatori, poi fermato, avrebbe anche estratto un coltello venendo prontamente bloccato dalla coppia macedone che lo ha poi pesantemente pestato. Il tutto mentre il complice ne ha approfittato per scappare.
Dopo essere stato oggetto delle cure del caso, il truffatore camerunese è stato arrestato per truffa e domani dovrà affrontare l'udienza di convalida in tribunale, mentre è ancora caccia al suo complice che sembra comunque avere le ore contate. La coppia di muratori macedoni è stata ascolatata in questura per la verbalizzazione delle denunce e per chiarire quanto avvenuto.