Macerata

Da Forza Italia Polidori e Fortuna ribadiscono il NO al referendum

Da Forza Italia Polidori e Fortuna ribadiscono il NO al referendum

La Coordinatrice provinciale di Forza Italia di Macerata, Lorena Polidori, quella comunale di Forza Italia di Civitanova Marche, Consuelo Fortuna, congiuntamente ai Coordinamenti  comunali Fi, ribadiscono -attraverso un comunicato stampa  e con l'ennesimo appello al voto - il loro NO al referendum su una riforma, proposta dal Governo Renzi: "una riforma pasticciata e nociva per il Paese".Contestualmente - si legge ancora nella nota - non essendo previsto il quorum,  invitano tutti gli elettori ad andare a votare e a votare No per difendere la nostra Costituzione, la nostra Democrazia e il nostro Paese. L'Italia, infatti, in caso di vittoria del Sì, sprofonderebbe in un centralismo dello Stato ed un colpo letale per il  diritto alla scelta degli eletti. I cittadini, peraltro,  non godrebbero di alcun beneficio dalla riforma, anzi sarebbero sempre più succubi di un Governo accentratore, distinto e distante anni luce dai problemi della gente comune. Questo, evidentemente lo sanno anche in casa Pd. E per questo motivo il Premier, clamorosamente concentrato sulla campagna elettorale, invece di occuparsi del ruolo istituzionale che ricopre senza legittimazione popolare, ha riempito il suo proselitismo di menzogne e dati sballati.Si tratta, infatti, di una finta riforma - prosegue la nota - che comporta solo un decimo del risparmio spacciato dal premier Renzi. Si ridurrebbero le Regioni a enti amministrativi senza alcun potere decisionale. Si taglierebbero fortemente gli spazi di partecipazione democratica dei cittadini che non potranno più scegliere i loro rappresentanti politici, non potranno più  proporre referendum consultivi o leggi di iniziativa popolare dove la raccolta di firme minima passa da 50 mila a 150 mila. Tutta Forza Italia è schierata per il No. Lo siamo sia nel merito che per dare un segnale al Governo che sta sgovernando la Nazione. Si tratta di una riforma pasticciata che invece di risolverli, complica tutti i problemi degli Italiani. Chi propone questa consultazione referendaria  è, oltretutto, un Governo non legittimato dal Paese, con anche un premio di maggioranza dichiarato incostituzionale. Si va a ledere la democrazia, si introduce una clausola di prepotenza che usurperebbe alle Regioni poteri decisionali. Nessun risparmio. Avremo un Senato part-time con tutti i costi che ne derivano, con senatori non sempre presenti a Roma per gli incarichi locali e non scelti dagli elettori. Che con questa riforma si accelererà l'iter legislativo è un'altra grossa menzogna. Basti ricordare che siamo il Paese al mondo con più leggi. Non serve una pioggia di leggi ma norme mirate da rispettare. Il premier se ne va in giro per l'Italia a promuovere il suo referendum senza mai affrontare i problemi che attanagliano il nostro Paese e a cui non è riuscito a dare risposte. E' ora di dire basta - concludono le esponenti politiche provinciali -  e di votare convintamente NO.

02/12/2016 15:52
Solidarietà Telethon, Trento e Bolzano in campo per Macerata

Solidarietà Telethon, Trento e Bolzano in campo per Macerata

Il 30 novembre una riuscita serata di beneficenza Telethon, organizzata dalle sedi di Trento e Bolzano della Bnl Bnp Paribas, con una location d’eccezione: Le cantine Rotary di Mezzocorona, per esprimere concretamente la vicinanza con Macerata.Con il patrocinio del Commissario del Governo di Trento si sono riuniti per la cena conviviale 140 persone all’insegna della solidarietà, raccogliendo oltre 7.000 Euro, destinati a Telethon e, tramite il Comitato Provinciale di Macerata della Croce Rossa, alle zone terremotate del maceratese.La Presidente del Comitato, Rosaria Del Balzo Ruiti, ha fatto pervenire agli ospiti presenti un video proiettato durante la riunione, con il suo ringraziamento per il contributo che sarà incluso nell’importante iniziativa della Croce Rossa di Macerata: la realizzazione di un ambulatorio medico mobile. Un prolungato applauso al termine della proiezione ha suggellato un legame Trento Macerata destinato a consolidarsi in futuro.Erano presenti alla riunione anche i responsabili della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa che hanno illustrato il loro impegno per alleviare i disagi delle zone terremotate, iniziato appena giunta la notizia dei danni causati dal sisma, che, come ha precisato la Presidente Del Balzo, ha interessato 42 dei 57 comuni della provincia di Macerata.Erano presenti tutte le massime cariche istituzionali delle Province di Trento e Bolzano, ed i parlamentari, che hanno assicurato il contributo nell’ambito delle loro specifiche competenze per il più veloce possibile ritorno alla quotidianità.Gradito è stato anche il collegamento audio con Roma dove erano riuniti Giorgio Iacobone, maceratese d’adozione, Maurizio Graziano e Dario Buffa, rispettivamente ex questore, comandante provinciale dei carabinieri e Generale comandante del distretto militare.Nei prossimi giorni la somma offerta sarà consegnata alla Presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti.

02/12/2016 15:43
Santa Barbara: i Vigili del Fuoco festeggiano la loro patrona

Santa Barbara: i Vigili del Fuoco festeggiano la loro patrona

Domenica 4 dicembre 2016, si celebrerà la ricorrenza  di Santa Barbara patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.La celebrazione eucaristica, officiata da S.E. Monsignor Nazzareno Marconi, si svolgerà presso la chiesa di Santa Croce di Macerata, alle ore 9, alla presenza delle autorità civili e militari della provincia.Al termine della cerimonia religiosa, presso piazza Indipendenza, i Vigili dei Fuoco di Macerata con l’ausilio dell’autoscala e con l’accompagnamento musicale dell’inno d’Italia eseguiranno il dispiegamento del tricolore.A seguire, presso la sala riunioni della Parrocchia di Santa Croce in viale Indipendenza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ing. Achille Cipriani  relazionerà sull’attività svolta nell’anno 2016 e consegnerà  alcune benemerenze per anzianità di servizio a dipendenti dei Vigili del Fuoco del Comando.Analoghe manifestazioni celebrative si terranno anche nelle sedi distaccate del Comando dei Vigili del Fuoco della Provincia di Macerata: Camerino, Civitanova Marche, Tolentino.

02/12/2016 12:33
Christmas Country Chic: arriva l'artigianato femminile a Macerata

Christmas Country Chic: arriva l'artigianato femminile a Macerata

L’atmosfera natalizia inizia farsi sentire, incombono i preparativi per il periodo delle feste, che da sempre sono sinonimo di “stare in famiglia” e di “regali.Christmas Country Chic è il nome della mostra mercato di prodotti artigianali organizzato da Le amiche del tè in collaborazione con i Sogni di Bea e si terrà dal 3 al 31 a Macerata, nel locale di corso Matteotti 47/a. La mostra mercato è patrocinata dal comune di Macerata ed è giunta alla sua quinta edizione, uno spazio dedicato all’artigianato di qualità di stampo femminile con atmosfera tutta natalizia.Le amiche del Tè nasce dalla voglia di Alessandra Marangoni e Antonella Vettese di iniziate a produrre le loro idee e mettere in pratica le loro specialità quindi fanno cucito creativo in stile country chic usando tessuti di qualità, cristalli Swarovski e pizzi e merletti. Sono loro che hanno dato vita a questo evento per il quale lavorano tutto l’anno. In questa ultima edizione si è aggiunta Cristina Marega di I sogni di Bea, che dipinge a mano libera su vari materiali, come legno e ceramica, oltre a composizioni floreali e ghirlande natalizie.Durante l’inaugurazione di sabato, dalle 17, la Banca Mediolanum offrirà una degustazione di vini e gadget per tutti. La Banca supporta l’intera iniziativa insieme a Piangiarelli Profumeria, la parafarmacia Albero della Vita, Galleria Ferretti e Nuovi Arredi Appignano. 

02/12/2016 11:48
Bastianelli unisce 5 stelle, Forza Italia e Sel con il No!

Bastianelli unisce 5 stelle, Forza Italia e Sel con il No!

Edoardo Bastianelli Presidente del comitato ''Ragazzi uniti con il No!' 'si riconferma il volto del ''No'' nel maceratese e conclude così il percorso del proprio gruppo con un evento senza precedenti. Il dibattito organizzato dai giovani nel pomeriggio di mercoledì 30 novembre all'Hosteria del Buonumore ha infatti visto per la prima volta nella storia di questo referendum schierarsi l'uno affianco all'altro oratori di 3 diverse correnti politiche.Erano presenti: il senatore Remigio Ceroni e Barbara Cacciolari come esponenti di Forza Italia, l'avvocato Paolo Storani a rappresentare il 5 stelle e Michele Verolo per il Sell. ''Questa era la mia idea fin dal principio: dimostrare che esiste ancora un fronte unito di persone dedite alla politica che sono pronte ad infrangere le barriere partitiche quando la difesa degli elettori si impone come priorità; questo era ciò che avevo in mente con il mio ''Uniti con il No''. Continua Bastianelli nella presentazione dell'evento e non nasconde l'entusiasmo e l'orgoglio per l'impresa riuscita.Il dibattito ha velocemente riempito con un pubblico curioso ed attento il locale dell' ''Hosteria del Buonumore'', dove gli ospiti delle diverse ideologie politiche si sono alternati con estrema correttezza e collaborazione generando un piacevolissima armonia sia relazionale che nei contenuti trattati. Si è così generato l'effetto che i ''Ragazzi uniti con il No'' volevano ottenere: un incontro sereno e informativo basato su quella che essi stesso hanno definito come una sana e costruttiva politica.I ragazzi hanno poi arricchito con le proprie idee e i propri discorsi le saldi basi a favore del No poste dagli ospiti.Si conclude così l'ottimo percorso dei ''Ragazzi uniti con il No''. Ora al gruppo ed alle numerose persone che li hanno seguiti nei loro canali ed eventi e che li hanno sostenuti nelle loro idee non spetta altro che sperare che gli sforzi di questi giovani volenterosi siano premiati domenica 4 dicembre.

02/12/2016 10:35
Cordoglio della Rata per la morte del tifosissimo Roberto Galletti

Cordoglio della Rata per la morte del tifosissimo Roberto Galletti

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Maceratese:"Il suo cuore l’ha tradito, ma la sua fede per la Rata resterà eterna. Si è spento la notte scorsa, all’improvviso, il tifosissimo Roberto Galletti, che tante e tante partite della Maceratese aveva seguìto con grande amore, incurante dei chilometri macinati nelle trasferte, per essere sempre vicino agli amati colori biancorossi. Domenica capitan Quadri ed il resto della truppa avranno un motivo in più per battere il Sudtirol ed uno spettatore d’eccezione in cielo. L’intera società si associa al dolore della famiglia di Roberto nel porgere le più sentite condoglianze.Grazie di cuore, Alberto".

02/12/2016 10:25
Kiwanis Club di Macerata, una lavagna multimediale per le scuole di Pievebovigliana

Kiwanis Club di Macerata, una lavagna multimediale per le scuole di Pievebovigliana

Il Kiwanis Club di Macerata ha consegnato al Comune di Pievebovigliana un Digiquadro della ditta Eugeni tecnologie di Magliano di Tenna. Si tratta di una lavagna multimediale interattiva di ultima generazione, del valore commerciale di oltre 3000 €, da utilizzare nelle scuole del Comune.Il Kivanis Club di Macerata ha, infatti, deciso di dedicare uno dei propri service in favore dei bambini del piccolo Comune di Pievebovigliana, duramente colpito dal recente sisma e per il quale anche modesti aiuti possono risultare significativi.Degli  di nota sono stati, tra l'altro, gli sforzi fatti per permettere ai bambini della zona di avere una nuova struttura scolastica, evitando la loro dispersione sul territorio regionale e la conseguente disgregazione del tessuto sociale. Al momento l'Istituto scolastico e collocato in una una tendo-struttura e ci si augura che al più presto vengano forniti i moduli abitativi promessi, per consentire lo svolgimento delle lezioni in un ambiente più adeguato e confortevole.Il Kiwanis Club di Macerata ringrazia sentitamente le ditte Eugeni Tecnologie di Magliano di Tenna e SP metallo di Tolentino che progettano e realizzano in collaborazione il prodotto . Grazie alla loro disponibilità, hanno consentito la realizzazione del service.

01/12/2016 18:49
Palazzo degli studi, finiranno a febbraio i lavori di restauro

Palazzo degli studi, finiranno a febbraio i lavori di restauro

Il presidente della Provincia Antonio Pettinari, questa mattina, ha accolto i giornalisti nella splendida terrazza di Palazzo degli Studi di Macerata per fare il punto sui lavori di restauro iniziati a febbraio.I lavori sono stati appaltati ad una ditta di Ferrara, la Baruffaldi, e una ditta di Rimini, CRCS, che si sono occupate del rifacimento della facciata e del restauro del terrazzo all'ultimo piano inclusa la pavimentazione per evitare le infiltrazioni di acqua che ne danneggiava l'interno, oltre al restauro di tutte le colonne e le statue rovinate dal tempo. Inoltre si sta operando al restauro della sala conferenze Govannotti all'interno del palazzo.Un fiore all'occhiello della città di Macerata che presto tornerà al suo antico splendore con la speranza che sia di nuovo un polo attrattivo per i cittadini, gli studenti e tutti quelli che frequentano il capoluogo di provincia.I lavori si sono resi necessari dopo il crollo del cornicione avvenuto nel luglio del 2014, ma purtroppo a causa del patto di stabilità, nonostante ci fossero sia il progetto che i fondi, non è stato possibile intervenire subito per sistemare Palazzo degli Studi. Lo scorso anno, grazie alla riforma che ha alleggerito il patto di stabilità la Provincia si è subito mossa per creare il bando della gara di appalti e stilare la graduatoria. In brevissimo tempo, vista l'esistenza regressa di fondi e progetto, è stato possibile iniziare con il restauro. I lavori si sono dilungati nel tempo poiché, mano a mano che procedevano, sono emerse delle criticità che non erano state preventivate. Questa mattina Pettinari, con i responsabili dei lavori hanno annunciato che per febbraio Palazzo degli Studi sarà pronto per la città."Sono molto felice di quanto fatto" dichiara il presidente della Provincia "Questo Palazzo è sempre stato nel mio cuore e sistemarlo era una promessa che oggi posso dire di aver mantenuto. Sono certo che tornerà ad essere un luogo importante e che anche i commercianti che hanno il locale nella galleria Scipione saranno agevolati da questi lavori di restauro. Tra i tanti lavori fatti durante lo scorso mandato e quello iniziato questo ha un valore speciale ed emotivo per me".Fortunatamente il sisma non ha lesionato l'edificio che è interamente di cemento e che è stato costruito bene sin dal progetto originario. L'ottima collaborazione tra le aziende appaltatrici e la cura con cui stanno svolgendo il lavoro sta portando al più roseo dei risultati. La speranza è quella che, una volta completamente restaurato, Palazzo degli Studi sia utilizzato come cornice per eventi e convegni importanti, come ad esempio la stagione dello Sferisterio.   

01/12/2016 17:42
Le lavoratrici della Tombolini marciano contro il Tribunale

Le lavoratrici della Tombolini marciano contro il Tribunale

Prima le scosse di terremoto, poi il fallimento dell’azienda dove lavoravano. Un uno-due micidiale al volto di circa 150 dipendenti della Tombolini. Ma se ad assestare il primo colpo è stata la natura, sul secondo pesa, come un macigno, la responsabilità dell’uomo e della burocrazia. Un cocktail esiziale che ha costretto 150 lavoratori a marciare contro il tribunale (un tempo luogo di giustizia) e contro l’istituto di previdenza sociale.È stato infatti l’INPS a presentare istanza di fallimento contro la Tombolini verso cui vantava crediti di centinaia di migliaia di euro. Il tribunale, accogliendo l’istanza, ha dichiarato il fallimento, mettendo in mezzo ad una strada quasi 150 dipendenti, per la maggior parte donne. L’interesse meritevole di tutela, dunque, è stato il credito dell’istituto e non (l’evangelico) pane quotidiano. Un pane, peraltro reso duro e pure insudiciato dalla polvere e dal fango prodotti dal crollo di solai o tramezzi delle case di queste - doppiamente - sfortunate lavoratrici.Con loro, ed in prima fila i sindaci interessati: Ornella Formica di Colmurano e Paolo Giubileo di Urbisaglia.Una vicenda diventata ormai simbolo di massima ingiustizia (fatti salvi i cavilli propri del latinorum dei giuristi) che grida ovunque vendetta, ma che giorno dopo giorno, si sta spegnendo sotto la somma, colpevole indifferenza di tutte le istituzioni pubbliche. Anche di quelle più alte.  Pure ieri la vicenda è stata rappresentata in tutta la sua paradossale drammaticità al premier Renzi, ma niente.Colposamente latitante appare la Regione Marche che avrebbe dovuto intervenire anche suggerendo un provvedimento ad hoc, in sede di conversione del decreto sul terremoto. Invocando, casomai ve ne fosse stato bisogno, perfino il primo articolo della Costituzione a protezione e tutela dei lavoratori terremotati. Invece silenzio.Un silenzio pesante che la dice lunga sul reale interesse della politica per le complicate vicende dell’entroterra.Ad onor del vero, l’unica che sembra aver preso a cuore la situazione delle tantissime operaie è l’Onorevole Irene Manzi, ma abbiamo la sensazione che, come nel caso del cementificio di Castelraimondo, sia stata ancora una volta, lasciata dolosamente sola.È giunto il momento che la politica regionale, piuttosto che balbettare stantii slogan - come continua inutilmente a fare da troppo tempo il governatore Ceriscioli -  si muova e lo faccia in fretta.È stucchevole e fuori luogo celebrare nelle calde stanze del Consiglio Regionale  pompose giornate contro la violenza sulle donne con tanto di interviste, aperitivi e stuzzichini, quando dopo solo ventiquattro ore, a pochi chilometri da Ancona, ci sono donne che piangono disperate perché la giurisprudenza toglie loro e all'improvviso il pane di bocca. Se i politici regionali non lo hanno ancora capito, è ora che qualcuno, prima o poi glielo dica. Qui in montagna si combatte ogni giorno per guadagnarsi da mangiare. Dei party celebrativi che organizzate in Ancona, francamente, non sappiamo che farcene.Se la politica ha ancora un senso, un ruolo ed una funzione, faccia sentire la sua voce forte e chiara una volta per tutte: in deroga ai cavilli, ma in sintonia con il buon senso,  con la doverosa solidarietà alle tante lavoratrici – già piegate dalle scosse di terremoto – faccia in modo che possano al più presto tornare in fabbrica per portare a casa, ai loro figli, il meritato pane quotidiano.Tutto il resto, oltre che incomprensibile, fa rabbrividire…

01/12/2016 17:20
A Villa Potenza si aprono le porte de "Il Paese dei Balocchi"

A Villa Potenza si aprono le porte de "Il Paese dei Balocchi"

Una fiera dedicata ai bambini e alle famiglie per far ritrovare il clima natalizio anche in un periodo così pesante com’è quello che stiamo vivendo a causa del terremoto. L’agenzia di comunicazione Cirix presenta “Il Paese dei Balocchi”, dal 2 al 4 dicembre al Centro Fiere di Villa Potenza (aperto venerdì dalle ore 14,00 alle ore 20,00, sabato e domenica dalle ore 9,00 alle ore 20,00).La fiera è ad ingresso gratuito per agevolare chiunque ad usufruire della tante proposte previste negli ampi spazi a disposizione. Naturalmente ci saranno diverse opportunità per offrire solidarietà ai bambini delle zone terremotate.Alla fiera saranno presenti oltre 140 stands e altri 100 rigattieri. Si potranno trovare tante idee regalo per il Natale, dall’abbigliamento all’oggettistica, ai giochi, articoli fatti a mano, la sezione degli hobbisti e dei mercanti, e naturalmente dolci e street food. Non mancheranno gli spazi ludici: dal simulatore di guida al parco giochi per bambini. Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia Cirix, ha voluto fortemente questa nuova manifestazione per offrire un evento a larga fruizione e come opportunità di intrattenimento. Insomma un modo per cercare di tornare alla normalità dopo il sisma. “Visto che tanti eventi sono stati annullati – afferma Di Iorio – questa è un’opportunità anche per i commercianti dei centri terremotati di vendere la propria merce. Tra gli standisti infatti, diversi provengono da Tolentino, Camerino e Muccia”.Durante le giornate della fiera sarà possibile visitare la Casa di Babbo Natale e fare uno scatto fotografico con il simpatico vecchino dalla barba bianca che regalerà ad ogni bambino il suo cappello natalizio e la foto. Prevista una raccolta fondi il cui ricavato sarà utilizzato dalla Pro loco di Casette Verdini per un’iniziative natalizia a favore dei bambini ospiti del Centro di accoglienza di Camerino. Inoltre, chi vorrà, potrà fare acquisti in fiera e inserirli in una busta insieme ad un biglietto di auguri, da consegnare alle popolazioni terremotate.Da segnalare che la fiera è completamente al coperto , con parcheggi auto e ingresso totalmente gratuiti.  

01/12/2016 15:12
Centro Nuoto Macerata, salutato un novembre eccellente nei risultati

Centro Nuoto Macerata, salutato un novembre eccellente nei risultati

La nebbia del mese di novembre ha avvolto tante gioie per il Centro Nuoto Macerata, protagonista con i suoi atleti in più manifestazioni in giro per la regione. La società ha portato in alto il nome del capoluogo grazie a tesserati di differenti età, a conferma di un movimento di qualità ed anche completo nella piscina di viale Don Bosco.Nello specifico i nuotatori Master guidati dal tecnico Massimo Perugini hanno gareggiato a Osimo nella 4° edizione del meeting “Senza Testa” e nella categoria Under25 Alessandra Vella ha regalato la medaglia più bella, oro nei 100 misti. La Vella non si è fermata qui e si è messa al collo anche il bronzo nei 50 stile. Grande prova di Monica Zafrani argento nei 50 rana, imitata nella piazza d’onore da Riccardo Pianesi però nei 100 dorso.Molti i bronzi, in  particolare dalla gara dei 100 misti dove li hanno conseguiti Roberto Alessandrini, Francesco Fiorelli e Giorgio Bormioli, quest’ultimo ha anche aggiunto un altro importante terzo posto nei 100 rana. Da segnalare poi le prestazioni assai promettenti per gli esordienti Omar Ippoliti e Roberto Alessandrini, il primo si è cimentato nei 50 rana e nei 100 stile, il secondo nei 50 stile.I ragazzi allenati da Franco Pallocchini e Mauro Antonini hanno invece gareggiato a Fermo sotto le insegne dell’Ippocampo, progetto ambizioso che vede confluire atleti da Macerata, Civitanova e Loreto. Grazie e non poco ai risultati eccellenti dei talenti maceratesi, l’Ippocampo ha festeggiato addirittura il 2° posto nella classifica finale, miglior club della regione. Superstar Ilaria Simoncini con un tris di ori in appena 4 gare disputate (50 dorso, 50 stile e 100 dorso). Ancora 2 ori (50 e 100 dorso) e un argento (100 farfalla) per la scatenata Lucrezia Battistini; due argenti (50 e 100 dorso) e un bronzo (200 misti) per Alex Pop. Da ricordare la medaglia di bronzo vinta da Giorgia Scoccia nei 50 rana.Lucrezia Battistini ed Alex Pop hanno anche preso parte alla staffetta mista 4x50 salita sul terzo gradino del podio. Punti preziosi infine con i piazzamenti di Alessio Biaggi, Alena e Gaia Fraticelli, Serena Lulaj, Marco Tognetti e Nicolò Covais. 

01/12/2016 14:16
Referendum costituzionale, i maceratesi al voto

Referendum costituzionale, i maceratesi al voto

Domenica 4 dicembre i maceratesi saranno chiamati alle urne per votare al referendum per approvare o respingere la riforma della carta istituzionale promossa dal Governo.Saranno 32.286 gli elettori che andranno al voto, 15.107 maschi e 17.179 femmine. I diciottenni che si recheranno al voto per la prima volta  sono in totale 186, 84 femmine e 102 maschi. Di questi  i più giovani sono Alessio Arcangeli nato il 3-12-1996 e Claudia Francioni nata invece il 2-12-1996.Si voterà solo nella giornata del 4 dicembre, dalle 7 alle 23. Subito dopo la chiusura dei 44 seggi  prenderanno il via le operazioni di spoglio delle schede. Nel referendum costituzionale, a differenza di quello abrogativo, non è previsto un quorum: la validità della consultazione, cioè, non dipende da quante persone voteranno. Il risultato sarà valido qualunque sia la partecipazione al voto.Per poter votare l’elettore dovrà esibire la tessera elettorale, insieme a un documento di riconoscimento. In caso di smarrimento della tessera o per chi avesse completato tutti gli spazi a disposizione, potrà essere richiesto un duplicato all’ufficio Elettorale in viale Trieste 24, aperto da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12.30. Ulteriori informazioni e modulo per richiedere il duplicato a questo link: http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/servizi/elettorale/documenti-per-votare

01/12/2016 13:59
Il maceratese Giuseppe Mazzarella riconfermato nella Giunta Esecutiva di Confartigianato Imprese

Il maceratese Giuseppe Mazzarella riconfermato nella Giunta Esecutiva di Confartigianato Imprese

Giorgio Merletti è stato riconfermato Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese, la maggiore Confederazione italiana dell’artigianato e della piccola impresa che associa oltre 700.000 imprenditori organizzati in 118 associazioni territoriali (1.200 sedi in tutta Italia), 20 federazioni regionali, 12 federazioni di categoria e 46 associazioni di mestiere.<< Confartigianato – ha dichiarato Merletti indicando le linee programmatiche del suo secondo mandato – prosegue il proprio cammino all’insegna della capacità di rispondere alle sfide del cambiamento per lo sviluppo della categoria artigiana e di tutte le piccole imprese. Il Governo deve sostenere questo sforzo: le misure della manovra economica mi sembra contengano segnali di attenzione verso il  nostro mondo, tra tutte quelle che impattano sulla riduzione del carico fiscale e sulla burocrazia, da sempre freno per le piccole imprese. Ma è necessario insistere in questa direzione! Il Paese potrà uscire dalla crisi soltanto se verrà adeguatamente sostenuta la sua economia reale, rappresentata in particolar modo dalle oltre 4.200.000 micro e piccole imprese >>.Contestualmente all’elezione del Presidente l’Assemblea Nazionale ha provveduto a rinnovare la Giunta Esecutiva: venti rappresentanti di tutto il territorio nazionale e tra questi, riconfermato, il maceratese Giuseppe Mazzarella, Presidente Nazionale della Moda e Vice Presidente Provinciale di Macerata e, new entry, Natascia Troli, Presidente Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo.<< Esprimo soddisfazione per la riconferma di Giorgio Merletti alla guida della nostra Confederazione – ha commentato Renzo Leonori, Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata – ma in particolar modo esprimo il compiacimento mio personale e di tutta l’Associazione provinciale per la considerazione, nell’elezione della nuova Giunta Esecutiva, in cui è stato tenuto il nostro territorio: la presenza della collega Natascia Troli e, soprattutto, di Giuseppe Mazzarella sono senz’altro un riconoscimento alle qualità ed alle capacità personali di entrambi, ma sono anche un forte segnale di attenzione ad un territorio, quello delle province di Ascoli, Fermo e soprattutto Macerata, profondamente ferito dal devastante sisma di queste ultime settimane .ed alle prese con enormi problemi di tenuta del tessuto e di quello produttivo. Sono certo che la loro presenza nei vertici della Confederazione rappresenterà una voce importante per canalizzare solidarietà, sostegno e aiuti concreti a favore delle nostre terre e delle nostre piccole imprese >>.

01/12/2016 13:54
Domenica porte aperte all’istituto Agrario di Macerata

Domenica porte aperte all’istituto Agrario di Macerata

Con il mese di dicembre riprende l’iniziativa Scuola aperta. L’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata, diretto dalla prof.ssa Antonella Angerilli, apre le porte al pubblico in tre giornate: domenica 4 dicembre, dalle 14.30 alle 17.30, sabato 10 (dalle 14.30 alle 17.30) e domenica 11 dicembre (9.30-12.30, 14.30-17.30). Ragazzi e genitori possono visitare la scuola, vedere le aule, i laboratori e tutta l’azienda agricola che conta più di 50 ettari utilizzabili. L’istituto offre un indirizzo quinquennale “Agraria – agroalimentare – agroindustria” che fornisce competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente. Il corso ha un biennio comune per poi dividersi in ulteriori indirizzi: Produzioni e trasformazioni, Gestione dell’ambiente e del territorio, Viticoltura ed Enologia. Gli studenti che seguono l’articolazione di Viticoltura ed Enologia possono frequentare un sesto anno per acquisire la specializzazione di “Enotecnico”.  Altro corso di 5 anni è quello con indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”. Il diplomato avrà competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari e agroindustriali. Nei primi tre anni gli studenti possono seguire anche un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) per conseguire al termine del terzo anno la qualifica regionale per operatore agricolo o operatore della trasformazione agroalimentare. Per info: www.itagaribaldi.it oppure telefonare allo 0733/262036.

01/12/2016 13:50
La squadra del rettore Francesco Adornato

La squadra del rettore Francesco Adornato

Si conferma sotto il segno della collegialità la gestione del neo rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, che ha nominato i propri delegati per importanti settori dell’Ateneo. Alta la rappresentanza femminile, con undici donne su un totale di quindici tra prorettore, delegati e responsabili di progetto. “Sono docenti e ricercatori – spiega Adornato – di grande preparazione e professionalità nei campi di azione loro affidati. Insieme, formeranno una squadra che lavorerà in un’ottica sinergica per ottimizzare le attività dell’ateneo, al fine del raggiungimento di obiettivi condivisi. Il piano strategico e il report del mio predecessore Luigi Lacchè rappresentano punti di riferimento fondamentali da cui partire per orientarci”.Ecco i nomi e le deleghe. Prorettore è Claudio Ortenzi del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo, con delega per la didattica; a lui fanno riferimento il progetto “Laboratorio di innovazione della didattica e dell’e-learning” e il progetto di supporto agli studenti “I Care”, di cui è responsabile Pier Giuseppe Rossi, e il progetto di offerta didattica permanente, di cui è responsabile Raffaella Coppier.Carla Danani di Studi umanistici è delegata alla ricerca; Francesca Spigarelli di Giurisprudenza al trasferimento di conoscenze e competenze, all’auto-imprenditorialità e alla progettazione comunitaria; Benedetta Giovanola di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali alle relazioni internazionali e all’internazionalizzazione della didattica; Pamela Lattanzi di Giurisprudenza all’orientamento, all’accoglienza, al tutorato, allo stage, al placement, ai servizi per gli studenti diversamente abili, ai rapporti con le associazioni studentesche; alla stessa fa riferimento il progetto “Inclusione 3.0” di cui è responsabile Catia Giaconi. Elisabetta Michetti di Economia e diritto è delegata al sistema bibliotecario d’Ateneo; Bianca Sulpasso di Studi umanistici ai servizi linguistici e allo sviluppo delle competenze linguistiche; Pierluigi Feliciati di Scienze della formazione al sistema informativo di Ateneo; Lucia D’Ambrosi di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali alla progettazione e al monitoraggio della comunicazione istituzionale; Erik Longo di Giurisprudenza ai rapporti istituzionali; Natascia Mattucci di Scienze politiche alle politiche in materia di equità, uguaglianza di genere e pari opportunità; Katia Giusepponi di Scienze della formazione, alla pianificazione strategica, alla programmazione triennale, alla contabilità e al controllo di gestione.Nella foto, da sinistra: Coppier, Longo, Giusepponi, D’Ambrosi, Spigarelli, Feliciati, Michetti, Lattanzi, Mattucci, Sulpasso, Adornato, Rossi, Giaconi, Danani, Giustozzi, Ortenzi

01/12/2016 13:20
"Un dono per un sorriso": raccolta di regali per i bambini terremotati

"Un dono per un sorriso": raccolta di regali per i bambini terremotati

Parte l’iniziativa “Un dono per un sorriso” volta a raccogliere regali che andranno ad allietare il Natale dei bambini e delle famiglie colpite dal sisma.Molte attività del territorio si sono rese disponibili per effettuare la raccolta dei doni che verranno consegnati da diversi Babbi Natale, durante le festività nei centri di accoglienza.A chi facesse piacere partecipare può consegnare i doni presso i centri di raccolta, entro il 15 dicembre 2016, specificando sul pacchettino età e se il destinatario è maschio o femmina.Un’iniziativa volta a far passare dei momenti di gioia in un periodo così difficile.Centri di raccolta:Sant’Elpidio A Mare: Semauto, via Faleriense 2080/bCivitanova Marche: Exe Fit, via Enauidi 394Ancona: Inlingua Ancona, via Ludovico Menicucci 1Corridonia: DanzaPiù Arte e Cultura, via dell’Industria 215Piediripa: The Bern Store, via Domenico Concordia 32Tolentino: Trepuntozero Architettura, contrada Colmaggiore 16Belforte del Chienti: Bernabei Parquet, via Fonte Moreto 2San Severino Marche: Cristiana Antonini, via Mattei 7 

01/12/2016 13:06
Convegno: "La responsabilità professionale nell'emergenza psichiatrica"

Convegno: "La responsabilità professionale nell'emergenza psichiatrica"

La S.I.P.S.I. (Società Italiana di Psicologia e Psichiatria), la Camera Penale di Macerata e il Comitato Pari Opportunità  dell'Ordine degli Avvocati di Macerata hanno organizzato per il prossimo 2 e 3 dicembre 2016 un Corso di Aggiornamento su  “La Responsabilità Professionale nell'emergenza psichiatrica” che si terrà presso l'Università degli Studi di Macerata con il patrocinio dell'Ordine dei Medici della prov. di Macerata.Dopo gli incresciosi e tragici eventi che hanno condotto al decesso di pazienti in seguito ad interventi sanitari di emergenza in ambito psichiatrico appare decisamente necessario cercare di avviare un dialogo tra le parti finalizzato al confronto ed alla condivisione di un approccio il più possibile costruttivo ed eticamente funzionale alla questione della gestione dell'emergenza psichiatrica.L'obiettivo è semplicemente quello di provare ad avviare un confronto tra Professionisti finalizzato esclusivamente ad individuare le modalità di intervento più appropriate in un contesto in cui una legge del 1978 non riesce ancora ad essere applicata in maniera dignitosa nel rispetto della dignità umana e dell'etica professionale.Il Corso si terrà venerdì 2 dicembre presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienze della Formazione – Polo Bertelli e, il giorno successivo, presso il Polo didattico “D.Pantaleoni” in Via Pescheria Vecchia n. 22. A tale corso potranno accedere Medici ed Avvocati con il riconoscimento di crediti ECM e Crediti Formativi; l'evento scientifico consentirà a Medici, Avvocati e Magistrati di incontrarsi in una “full immersion” su argomenti sicuramente discussi  più volte ma, per alcuni versi, ancora non risolti nella speranza che l'esperienza, la dottrina e la professionalità dei partecipanti possano offrire un valido contributo alla possibile soluzione, almeno, di alcuni aspetti della gestione dell'emergenza psichiatrica.

01/12/2016 11:04
Incontro tra il commissario per la ricostruzione Errani e il rettore Adornato

Incontro tra il commissario per la ricostruzione Errani e il rettore Adornato

A margine dell'incontro tra il premier Matteo Renzi e i sindaci e gli amministratori locali delle zone colpite dal sisma di ieri pomeriggio al Teatro Don Bosco, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani, accompagnato dal consigliere Gianluca Busilacchi in rappresentanza del presidente della Regione Luca Ceriscioli, ha incontrato il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato e una delegazione dell'Ateneo per una rapida riunione operativa.Erano presenti anche l’onorevole Irene Manzi, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e il consigliere regionale Francesco Micucci. Adornato ha illustrato brevemente i principali danni subiti dalle strutture universitarie, in particolare dall’Istituto Confucio, dall’Aula Magna, da alcune aule didattiche e da alcune sedi degli uffici. L’incontro ha permesso di individuare le modalità per accelerare le procedure di riparazione dei danni inflitti dal terremoto.“Continueremo a lavorare e ad approfondire i nostri progetti – ha dichiarato il rettore al termine del colloquio – per renderli immediatamente operativi. Contiamo di ripristinare presto, per gli studenti e per i docenti stessi, gli spazi sottratti alla didattica e allo studio. La presenza delle rappresentanze politiche è un segnale di coesione e di sostegno agli obiettivi e alle esigenze dell’Ateneo. Abbiamo ricevuto anche la disponibilità dell’ufficio per la ricostruzione ad operare già nell’immediato, appena definiti gli interventi da effettuare”.Intanto nel corso dell’ultima riunione della Crui, la conferenza dei rettori delle università italiane, il capo dipartimento del Ministero per l’istruzione, l’università e la ricerca Marco Mancini ha ribadito l’impegno preso dal ministro Stefania Giannini circa la messa a disposizione di cinque milioni destinati al ripristino dell’edilizia universitaria maceratese.

01/12/2016 10:48
Per cittadini e giornalisti di Macerata, il premier è stato solo un puntino lontano... - VIDEO -

Per cittadini e giornalisti di Macerata, il premier è stato solo un puntino lontano... - VIDEO -

Molti hanno passato il pomeriggio davanti al teatro Don Bosco di Macerata per curiosità, nel tentativo di vederlo di persona e magari mandargli un saluto, altri invece avrebbero voluto contestarlo, e infine noi giornalisti avremmo voluto che facesse il punto della situazione sul post-sisma. Matteo Renzi invece ha preferito non comparire per nulla.Tutti lo aspettavano davanti l’ingresso ma la scorta l’ha fatto entrare dal retro, direttamente in automobile. Dentro ad attenderlo c’erano i sindaci e i tecnici dei comuni colpiti dal sisma. A quel punto, almeno noi giornalisti e operatori televisivi pensavamo di poter entrare, ad impedirci l’accesso però ci ha pensato la polizia perché l’incontro, c’è stato detto, era rigorosamente a porte chiuse. Salvo che per esponenti del Pd. Sorge il dubbio: si parlava di terremoto o di referendum?Rimaniamo tutti perplessi compresa la gente che lo aspettava da tre quarti d’ora. Un meeting blindato sarebbe stato comprensibile se all’incontro avessero partecipato solo il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il Commissario per la ricostruzione Vasco Errani, insomma figure tecniche. Assieme a loro sul palco del Teatro però c’era il Presidente del Consiglio, la più alta carica di Governo, e lui sì avrebbe dovuto rispondere ai cittadini e agli operatori dell’informazione.Confidavamo di incontrarlo al termine della riunione. Per sicurezza, questa volta, ci siamo tutti spostati all’ingresso posteriore. Quando è iniziato il trambusto e si è capito che Renzi stava per uscire, la polizia ha aperto il cancello agli operatori dell’informazione che sono stati intruppati tutti dietro ad una transenna. C’era chi avrebbe voluto chiedergli delle prossime mosse del Governo, rassicurazioni sui contributi per l’autonoma sistemazione ma niente; tempistiche riguardo l’arrivo di eventuali moduli e casette di legno ma niente. Matteo Renzi è un puntino lontano, sale in auto e sfreccia verso Ancona dove ad attenderlo c’è la campagna referendaria a favore del sì.Dall’Ansa riusciamo a sapere che nel corso del dell’incontro il Premier ha rassicurato i primi cittadini che quella che avverrà “Non sarà solo una ricostruzione di mura e di abitazioni, ma anche per il futuro di questa regione”. Per le scuole il premier ha invitato i sindaci a confidare in senso assoluto sulla soluzione di tutti problemi perché i finanziamenti, ha ribadito, ci sono. Ed entro 15 giorni saranno emanati nuove ordinanze e provvedimenti.Insomma Renzi ha voluto tranquillizzare la platea sulla gestione dell’emergenza e sulla ricostruzione. Di sicuro non ha tranquillizzato i cittadini e i giornalisti che fino all’ultimo lo hanno aspettato davanti al teatro Don Bosco. E la cosa, ve lo assicuriamo, non è stata affatto gradita.(foto dalla rete)https://www.youtube.com/watch?v=uz7ujPlAMpM

30/11/2016 20:06
Simone Baldelli illustra a Macerata le ragioni del NO al referendum

Simone Baldelli illustra a Macerata le ragioni del NO al referendum

“Ha quaranta anni, fa politica da venti e si propone come l’anticasta!” È condensato in questa caustica ed incisiva frecciata il giudizio su Matteo Renzi del vice presidente della Camera dei Deputati Simone Baldelli, eletto nelle file di Forza Italia, nel collegio delle Marche.Il parlamentare, salito ultimamente alla ribalta delle cronache locali per aver destinato, con una risoluzione, ai terremotati di Marche, Umbria e Lazio i risparmi sui costi sulle spese di gestione della Camera dei Deputati   (si tratta di ben 47 milioni di euro), in una conferenza stampa convocata, in tarda mattinata, presso l’Hotel Claudiani di Macerata, ha argomentato le ragioni del NO al referendum. Accanto a lui la coordinatrice provinciale Lorena Polidori e la capogruppo in Regione Jessica Marcozzi.“Una riforma approvata nottetempo con i banchi delle opposizioni vuoti per protesta. – ha continuato Baldelli – Nulla a che vedere, quanto a legittimità, con quella proposta da Berlusconi nel 2005. In quel caso, il presidente del consiglio era stato eletto, con una maggioranza schiacciante e con il Mattarellum: quindi senza nessun premio di maggioranza dichiarato poi illegittimo dalla Consulta.  Appare quantomeno curioso – rileva ancora il parlamentare – come in questa riforma una maggioranza, di fatto delegittimata dalla Corte Costituzionale, si preoccupi di investire preventivamente la stessa Consulta, nel giudicare sulla legittimità delle leggi elettorali. La verità - continua Baldelli - è che è stato messo in piedi un meccanismo spregiudicato di campagna elettorale che mette sul piatto della bilancia la sola sopravvivenza politica di Renzi, ma il conto da pagare verrà consegnato a tutti gli italiani: una pessima riforma con un titolo ingannevole che non farà che aumentare il contenzioso tra Stato e Regioni.”Baldelli infine ha posto due domande provocatorie alla platea di giornalisti. La prima relativa alle conseguenze sull’approvazione del referendum: “Se sbagli una riforma, poi ci vogliono degli anni per rimettersi in carreggiata. L’Italia ha tutto questo tempo da perdere? ” - ed infine si è chiesto: “Come mai in questa eccezionale sovraesposizione mediatica sul referendum non sia mai passata, nemmeno sullo spot di Palazzo Chigi l’informazione che a questo quesito non è richiesto, a differenza degli altri referendum, il quorum necessario per la sua validità ed efficacia.”“Anche per questa ragione – ha concluso Baldelli – il mio invito è duplice: prima di tutto occorre andare a votare e portare a votare più gente possibile, quindi fermare questa deriva e votare convintamente NO”       

30/11/2016 19:44
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.