Eccezionalmente sotto le insegne del Club Sakura Osimo, ma appartenenza rigorosamente cussina, Matilde Maria Mercuri e Angelica Picciola si sono messe al collo due strepitose medaglie d'argento al Campionato Nazionale CSEN tenutosi a Riccione.
Alla Playhall, grande struttura gremita di spettatori nonché atleti, tanto da distribuire i partecipanti su ben 7 aree, le cussine hanno gareggiato in prestito per la società osimana ed hanno contribuito al raggiungimento del 5° posto nella classifica giovanile (Esordienti A e B) e del 3° posto in quella generale dell'evento.
E pensare che le giovanissime cussine erano di scena per la prima volta in una finale nazionale. La 12enne Matilde e la 14enne Angelica non si sono lasciate sopraffare dall'emozione e dalla tensione che un evento del genere sempre suscita e si sono piazzate seconde rispettivamente nella classe Esordienti A - 44 Kg e nella classe Esordienti B -70 kg.
Risultati che premiano in primis la bravura di Mercuri e Picciola e in secondo luogo l'impegno di tutta la sezione del Cus Macerata, capeggiata dalla Maestra, c.n. 5° dan, Laura Moretti, figura che da sempre porta avanti con passione il judo nel capoluogo maceratese.
Scontro laterale tra due auto: strada chiusa e traffico bloccato. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 7:30, in contrada Acquesalate, nel territorio comunale di Macerata. Ad essere coinvolte nel sinistro sono state una Opel Corsa e una Volkswagen Golf. Uno dei due mezzi, nell'impatto, ha anche subito la perdita di una ruota.
Fortunatamente per nessuno degli occupanti è stato necessario il trasporto in ospedale, entrambi sono usciti illesi dallo scontro. A ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto sono stati gli agenti della polizia locale di Macerata. Per consentire il completamento della messa in sicurezza del tratto, si è provveduto alla chiusura al traffico della strada per circa 30 minuti con inevitabili conseguenze alla circolazione.
Il Centro Commerciale Val di Chienti è lieto di annunciare una celebrazione speciale per il suo anniversario, che si terrà domenica 17 novembre alle ore 17:00. L'evento, aperto a tutti i clienti, vedrà la partecipazione straordinaria di Ezio Greggio, celebre conduttore televisivo, comico e attore italiano.
Ezio Greggio ha iniziato la sua carriera televisiva nel 1978 partecipando a programmi come "La sberla" e "Tutto compreso". La svolta arriva nel 1983 con "Drive In", programma che lo consacra al grande pubblico. Dal 1988 è il volto storico di "Striscia la notizia", telegiornale satirico di grande successo. Oltre alla televisione, Greggio ha recitato in numerosi film, collaborando con registi come Carlo Vanzina e Mel Brooks. È anche fondatore del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie e promotore di iniziative benefiche a favore dei neonati prematuri.
Durante la festa, Ezio Greggio intratterrà il pubblico con la sua inconfondibile ironia, offrendo momenti di spettacolo e divertimento per tutti.
"Siamo entusiasti di celebrare il nostro anniversario con un ospite d'eccezione come Ezio Greggio", ha dichiarato Gianluca Tittarelli, direttore del Centro Commerciale Val di Chienti. "Invitiamo tutti i nostri clienti a partecipare a questa serata speciale, pensata per ringraziarli della loro fiducia e del loro supporto nel corso degli anni".
L'ingresso all'evento è gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del Centro Commerciale Val di Chienti o contattare il servizio clienti al numero dedicato.
Tutto pronto al Teatro Lauro Rossi per il concerto - spettacolo "Un bianco castello fatato" di e con Luigi Fontana, in programma sabato 16 novembre alle 21. Si tratta di un evento che segue l’intitolazione del loggiato del Palazzo degli Studi al padre Jimmy Fontana voluta dall'Amministrazione comunale per rendere omaggio al grande musicista e cantante e quelle organizzate insieme aad Unimc e a Musicultura.
Con un "Un bianco castello fatato" Luigi Fontana proporrà il meglio del repertorio del padre: da “Il Mondo” a “Che sarà” e una spettacolare sequenza di capolavori, firmati, tra gli altri, da Bindi, Paoli, Tenco, De Andrè, Battisti, Dalla, Ron, Cocciante, De Gregori.
Il tutto insieme alla sua band, composta da Giorgio Di Maio pianoforte, tastiere e cori, Nazzareno Zacconi chitarre, Roberto Musolino basso e cori, Emiliano Caroselli batteria e Salvatore Cauteruccio fisarmonica con la quale Luigi regalerà interpretazioni ed arrangiamenti ricercati ed originali.
Lo ‘spettacolo - concerto' sarà impreziosito da video, ideati per questa specifica occasione: filmati, fotografie storiche, immagini e suggestivi giochi grafici sottolineeranno le interpretazioni di Luigi, voce pianoforte e chitarra, donando ulteriore emozione ed intensità allo spettacolo. I biglietti, al costo di 18 euro, sono in vendita alla Biglietteria dei Teatri (piazza Mazzini, 10 - tel. 0733230735) e su vivaticket.
Si è laureata ieri presso l’aula Shakespeare di Palazzo Ugolini, Francesca Mattiucci, che ha ottenuto il titolo di dottoressa nel corso di laurea in Discipline della Mediazione Linguistica (classe L-12) con un punteggio di 109/110.
La neo-laureata ha presentato una tesi in Lingua e Traduzione Inglese intitolata: "La comunicazione invisibile: Analisi del Linguaggio Non Verbale nell'Interpretazione Dialogica" ("The Invisible Communication: Analysis of Non-Verbal Language in Dialogic Interpretation").
Il lavoro di Francesca ha esplorato il ruolo fondamentale del linguaggio non verbale nella mediazione e nell'interpretazione dialogica, un campo di studio particolarmente rilevante per chi opera come mediatore linguistico. La tesi si è soffermata sull'importanza di saper cogliere segnali che vanno oltre le parole, quali gesti, espressioni facciali e postura del corpo, che possono influenzare la comprensione e l'interpretazione del messaggio tra interlocutori di lingue diverse. I migliori auguri a Francesca per una carriera ricca di soddisfazioni e successi!
La serata si apre con un po’ di ritardo, ma la sala dello Sferisterio di Macerata è gremita di spettatori curiosi e appassionati. Il Maestro Dante Ferretti, tre volte premio Oscar, è l’ospite d’onore della conferenza organizzata dall’associazione Praxis "Cinema e psiche", ma prima di iniziare, il Maestro si rivolge al pubblico chiedendo: "Il sindaco?". La sua domanda resta sospesa nell’aria, poiché il primo cittadino non è presente, e il vuoto istituzionale viene colmato solo dalla presenza dell’assessore ai servizi sociali e vicesindaco Francesca D'Alessandro, che, insieme al presidente dell’associazione Praxis Paolo Scapellato, apre l’incontro con un caloroso ringraziamento al Maestro per la sua disponibilità.
L'inaugurazione del mese della prevenzione psico-pedagogica prende vita con un programma ricco di emozioni e ricordi. Con la moderazione dello scrittore David Miliozzi, biografo di Ferretti e autore del suo prossimo libro "Bellezza imperfetta. Io e Pasolini", si dipana un racconto intenso e personale. Ferretti ripercorre la sua straordinaria carriera, un cammino che ha avuto inizio con un evento tragico: il bombardamento della sua casa a Macerata il 3 aprile 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. "L'errore è fondamentale nella vita, come nell'arte", ha affermato il Maestro, ricordando il fatto che ha segnato profondamente la sua esistenza.
La serata prosegue con il racconto di Ferretti delle sue esperienze professionali e artistiche al fianco di grandi registi come Pier Paolo Pasolini, con il quale ha lavorato in ben otto film, da Il Vangelo secondo Matteo (1964) a Salò (1975), prima della tragica morte di Pasolini. "Abbiamo perso il più grande intellettuale italiano", ha commentato il Maestro, che non ha mancato di elogiare anche i suoi lavori con registi internazionali come Martin Scorsese, Federico Fellini e Tim Burton.
Il tema della bellezza, tanto imperfetta quanto potente, è stato il filo conduttore della serata, con Macerata sempre presente nel cuore e nei ricordi di Ferretti. "Questa è la mia città, è qui che è iniziato tutto", ha detto il Maestro, condividendo con il pubblico la sua profonda connessione con la città che lo ha visto crescere.
Il libro Bellezza imperfetta. Io e Pasolini, curato da David Miliozzi e in uscita a Natale per i tipi della Pendragon, è un omaggio alla sua carriera e ai grandi incontri che hanno segnato il suo percorso.
Alla fine dell'evento, il pubblico ha potuto incontrare il Maestro per foto e dediche, sempre disponibile e affabile. "Ci vediamo presto. È sempre un piacere tornare a Macerata", ha concluso Dante Ferretti, lasciando un segno indelebile nella memoria di chi ha partecipato alla serata.
Dalla sesta giornata del campionato italiano di serie A2 i marchigiani tornano a casa con un risultato schiacciante, superata la formazione emiliana per 5 a 1, e adesso al Circolo Giuseppucci si accendono i sogni play off.
Non inganni il risultato così netto a favore dei maceratesi, la trasferta lungo la via Emilia annidava diverse insidie, che i ragazzi capitanati dal solito Alessio Cherri hanno saputo affrontare con la giusta determinazione e concertazione.
La squadra marchigiana si presentava al completo, con lo spagnolo Alejandro Marti Pujolras (n°361 ATP) a formare il quartetto dei singolaristi in aggiunta a Tommaso Compagnucci, Edoardo Lamberti e Gianluca Acquaroli. Compagnucci è uscito agilmente vittorioso dallo scontro con Leonardo Iemmi per 6-1 6-2. È stata quindi la volta di Lamberti, autore di un ottimo match contro l’ex 480 ATP Tommaso Iotti imponendosi 6-2 7-6(4). Unica nota dolente la sconfitta di Acquaroli che ha ceduto a Cristian Carli per 6-7(5) 1-6. A fissare il punteggio sul momentaneo 3 a 1 ci ha pensato Pujolras, sconfiggendo Flavio Bocci per 61 61.
Nei doppi la storica coppia composta dai fratelli Compagnucci, Tommaso e Nicolas non ha tradito, e si è conquistata il punto per 6-2 6-3 contro Tommaso Iotti e Matteo Bononi. Il punto esclamativo alla prestazione di carattere dei marchigiani l’ha messo la coppia formata da Pujolras e un redivivo Acquaroli, con un netto 6-3 6-4 ai danni degli emiliani Bocci/Iemmi Leonardo.
“C’è grande soddisfazione da parte dei ragazzi e orgoglio da parte della dirigenza per aver centrato, con una giornata di anticipo, l'obiettivo prefissato che era quello della salvezza", le parole del presidente del circolo ATM di Macerata Fabiano Tombolini.
”Domenica in casa la formazione capitanata da Cherri si giocherà l’ingresso ai playoff “Se vinciamo domenica siamo sicuri dell’ingresso ai playoff. Siamo consapevoli che ci sono squadre molto più forti sulla carta, però sognare non costa niente. Testa alla prossima, cerchiamo di fare il risultato, e aspettiamo i risultati delle altre partite”.
Il Senato Accademico dell’Università di Macerata ha designato i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione e del Nucleo di valutazione per il triennio 2024-2027.
Per il Cda stati nominati come componenti Silvana Colella, Anna Ascenzi e Laura Marchegiani in rappresentanza dei docenti, Adriano Morelli per il personale tecnico-amministrativo. Come componenti esterni, scelti tra personalità con profili particolarmente rilevanti di ordine istituzionale, gestionale, scientifico e culturale, sono stati designati l’imprenditore Enrico Giacomelli e l’avvocato Guglielmo Borgiani. Enrico Giacomelli, esperto di management aziendale, ha ricoperto ruoli di vertice in aziende internazionali, specializzandosi in strategie di sviluppo e innovazione; è fondatore e presidente del Cda di Namirial, multinazionale che fornisce soluzioni di digital trust in 85 paesi, e supporta la crescita delle startup italiane con l’ecosistema B Heroes. A giugno di quest’anno è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Guglielmo Borgiani è avvocato cassazionista e socio fondatore dello studio legale Borgiani Parisella e Associati, consulente e fiduciario del consiglio di amministrazione di importanti società operanti a livello nazionale e internazionale.
Per il Nucleo di Valutazione, organo indipendente che analizza la qualità delle attività e dei servizi dell’Ateneo in termini di efficienza e trasparenza, sono stati nominati: Dino Mastrocola, già rettore dell'Università di Teramo; Patrik Sambo, dirigente dell'Università Ca' Foscari; Paola Aiello, direttrice del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell'Università di Salerno e Presidente dell’Alta Scuola per la Formazione degli Insegnanti presso l’Università degli Studi di Salerno; e Barbara Fidanza, docente di finanza aziendale presso UniMc. Sergio Mattarella ha conferito a Mastrocola l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” e l’ex rettore è anche Accademico dei Georgofili. Sarò lui il nuovo presidente del Nucleo.
“Questi esperti – commenta il rettore John Mc Court - portano competenze di altissimo livello nei loro rispettivi ambiti, contribuendo a guidare l’Università di Macerata verso un futuro in cui qualità, internazionalizzazione e innovazione saranno al centro della nostra missione. Sono sicuro che con la loro ricca e variegata esperienza sapremo affrontare al meglio le sfide di un contesto accademico in continua evoluzione. Oggi è una giornata molto positiva per l’Unimc che con queste nomine rinnova e rafforza l’impegno verso il territorio e, allo stesso tempo, cerca di collocarsi in modo sempre più incisivo nel contesto nazionale e internazionale”.
Nella tarda serata del 10 ottobre scorso, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuto in via Pancalducci, a seguito di una segnalazione al 112 Nue riguardante una lite tra gli occupanti di due autocarri. Sul posto, gli agenti hanno rintracciato solo i passeggeri di uno dei veicoli, identificati in tre cittadini moldavi di 29, 34 e 37 anni, tutti operatori edili. Gli stessi riferivano che poco prima, mentre percorrevano viale Don Bosco, erano stati tamponati da un altro autocarro, che, dopo averli superati, aveva fermato la marcia all'altezza di via Severini, bloccando loro la strada in posizione obliqua, impedendo di proseguire.
Nonostante la lieve entità dell'urto, i moldavi avevano continuato la marcia fino a via Pancalducci, dove, all'incrocio con via Severini, erano stati nuovamente bloccati dal veicolo aggressore. Quest'ultimo aveva effettuato un sorpasso per poi fermarsi in modo obliquo lungo la corsia impegnata dal loro autocarro. Da questo veicolo erano scesi alcuni soggetti, che avevano aggredito i passeggeri del primo autocarro, danneggiando inoltre il veicolo dei moldavi con attrezzi da lavoro edile.
Gli aggressori, non presenti al momento dell'arrivo della pattuglia, sono stati successivamente rintracciati presso una struttura ricettiva di Macerata, dove avevano preso alloggio. Tra questi vi era anche un 35enne residente in Emilia Romagna, che aveva contattato il 112 NUE durante l'incidente, segnalando che si sarebbe recato presso la struttura per sottrarsi all'aggressione da parte dei tre occupanti del mezzo con cui era venuto a contatto. Al momento del controllo, il 35enne si trovava in compagnia di altri cinque colleghi italiani, che confermavano la versione dell'accaduto, sostenendo di aver avuto un diverbio con gli occupanti dell'altro autocarro per una questione di precedenza. Il conflitto aveva portato a una rissa, durante la quale i contendenti si erano picchiati anche con l'uso di attrezzi da lavoro.
A causa dell'aggressione, tre persone riportavano lesioni con prognosi variabili tra i 3 e i 30 giorni. Gli accertamenti immediati, anche attraverso le dichiarazioni di alcuni testimoni, hanno permesso di identificare tutti gli autori della rissa. I nove soggetti coinvolti, alcuni dei quali con precedenti di polizia per reati legati agli stupefacenti e porto abusivo di armi, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e danneggiamento. Inoltre, uno di loro è stato denunciato anche per lesioni.
Rappresentazione delle Operette morali di Giacomo Leopardi alla Sala Sbriccoli: celebrazione dei 200 anni dalla composizione
Mercoledì 13 novembre alle 16 nella Sala Sbriccoli del Centro di Ateneo per i Servizi Bibliotecari in piazza Oberdan 4, Macerata, si terrà una rappresentazione delle Operette morali di Giacomo Leopardi, in occasione del bicentenario della celebre opera.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Luca Malservigi, vede la partecipazione delle compagnie teatrali “Castelli in aria” e “Melodrammatici” di Bologna e presenta musiche originali di Gabriel De Pace e Damiano Ferretti, che arricchiranno la messa in scena di questo classico della letteratura italiana. L’evento è parte delle attività del corso di Istituzioni di Letteratura Italiana e della Cattedra Giacomo Leopardi, presieduta dalla professoressa Laura Melosi, che ha fortemente voluto questa occasione per celebrare la vitalità e l’attualità delle riflessioni leopardiane attraverso l’interpretazione scenica.
L’iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per il pubblico e per la comunità studentesca di immergersi nelle profonde tematiche affrontate da Leopardi, esplorando i temi dell’esistenza, della natura umana e dell’infinito in chiave teatrale.
Il Comune di Macerata, in qualità di Ente capofila dei comuni dell'Ambito Territoriale Sociale 15, e l'Università di Macerata hanno recentemente formalizzato un accordo di collaborazione scientifica nell'ambito del progetto PNRR Safina (Smart Solutions and Educational Programs for Anti-Fragility e inclusività). Questo progetto, coordinato dall'Università di Macerata, si inserisce nel più ampio quadro dell'ecosistema PNRR Vitality, focalizzato su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l'economia diffusa nell'Italia centrale.
L'obiettivo principale dell'accordo è promuovere attività di ricerca applicata finalizzate a favorire l'inclusione e prevenire le condizioni di fragilità, migliorando così la resilienza delle persone e delle comunità. Il progetto punta a sviluppare soluzioni innovative e a sostenere lo sviluppo sociale ed economico del territorio, attraverso un approccio centrato sulla persona e sulla collaborazione tra istituzioni pubbliche e private.
“Crediamo fortemente nella cooperazione istituzionale e per questo ci siamo attivati per siglare l’accordo che vede protagonisti Comune, ATS15 e Università; un progetto che mira a un cambio di paradigma che vede la senilità e la vulnerabilità come occasioni di crescita per l’intera comunità, veicolate da una cultura del rispetto della fragilità attuata da una rete pubblico-privata – ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Concretamente, nel breve termine, ci adopereremo per realizzare attività formative, supportive e laboratoriali rivolte ai familiari di persone con fragilità in età senile e ai lavoratori impiegati in questo importante ruolo di cura domiciliare. Al contempo, lo sviluppo di attività finalizzate al cosiddetto invecchiamento attivo, metteranno in campo una rete di attori pubblici, privati e del terzo settore che, dialogando, renderanno operative attività orientate a rendere protagonisti attivi e consapevoli le persone fragili, soprattutto nella delicata fase della terza e quarta età”.
“L’accordo siglato con il Comune rafforza la rete di collaborazioni già in essere in seno al progetto Safina e ci consente di aumentare l’impatto delle attività previste dal progetto – ha commentato la professoressa Silvana Colella, docente del Dipartimento di Studi Umanistici e prorettrice con delega per la Ricerca e per i Processi di Valutazione -. Cooperare sinergicamente con istituzioni e interlocutori locali è un obiettivo importante dell’ecosistema Vitality. Il contributo del Comune e dell’ATS 15 è cruciale per promuovere interventi a favore di un invecchiamento attivo, sano, e consapevole, migliorando il benessere della popolazione anziana e contrastando esclusione e isolamento”.
L’obiettivo principale del progetto Safina è sviluppare innovazioni e competenze guidate dalla ricerca condotta nelle scienze sociali e umane, tramite strumenti di condivisione e trasferimento delle conoscenze che rafforzino la collaborazione tra università, mondo imprenditoriale, società civile, istituzioni e associazioni del territorio. Le attività del progetto mirano a identificare nuove soluzioni per ambienti di vita e di lavoro più inclusivi e accessibili, a co-progettare risposte adeguate ai crescenti bisogni di cura e di benessere della popolazione anziana e a potenziare le filiere industriali che svolgono un ruolo attivo nell’ambito dell’inclusione sociale.
Il Comune sarà coinvolto al fine di sviluppare attività e servizi rivolti alla senilità riguardanti la salute e il benessere quotidiani (vita indipendente, domotica, intelligenza artificiale, formazione per professionisti impegnati nel sostegno con le persone vulnerabili, dispositivi di protezione della salute per le persone fragili) e l’impresa e cultura per l’invecchiamento attivo (formazione per caregiver, ampliamento dell’offerta culturale rivolta agli anziani, ecc). Le ricadute concrete dell’accordo scientifico saranno illustrate alla cittadinanza con appositi approfondimenti divulgativi.
Intervento dei vigili del fuoco, dei tecnici del gas e del Comune in via Zorli, a Macerata, per una fuga di gas. Le squadre stanno cercando di individuare l'origine della perdita, che sembra provenire dalle condutture fognarie. Alle 20:30, il punto esatto da cui si diffonde l'odore non era ancora stato individuato.
La zona interessata, all'altezza del civico 5, è attualmente sotto verifica e comprende l'area coinvolta nella ricostruzione post-sisma 2016, dove sono in corso i lavori per le nuove palazzine dopo la demolizione degli edifici danneggiati.
L’accesso alla via è stato chiuso al transito. Le operazioni proseguono per identificare la fonte della fuga di gas e mettere in sicurezza l'area.
(Servizio in aggiornamento)
Scienze Infermieristiche restano a Macerata: la soddisfazione di Giordano Ripa per la risoluzione del rischio trasferimento. Il consigliere comunale, e coordinatore della neo lista civica "Futuro per Macerata", esprime il suo compiacimento per la positiva risoluzione della vicenda legata al corso di laurea in Scienze Infermieristiche, che continuerà a rimanere a Macerata. La notizia giunge dopo mesi di incertezze e timori per un possibile trasferimento della sede del corso dai locali di Villa Cozza, in seguito alla scadenza della convenzione con l'Ircr.
"Dopo mesi di silenzio e preoccupazioni, le dirigenze dell'Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) e dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Ircr) hanno finalmente trovato un accordo. È stato infatti stipulato un contratto di locazione passiva per gli spazi dove il corso è stato ospitato finora", commenta Ripa, soddisfatto del risultato.
Il rischio di trasferimento era nato a seguito della scadenza, nel 2019, della convenzione con l'Ircr, che aveva regolato l'uso degli spazi per il corso di laurea in Infermieristica. La necessità di un corrispettivo economico o di ulteriori posti letto in convenzione da parte dell'Ircr aveva fatto temere una possibile interruzione della storica presenza del corso a Macerata. Nel frattempo, il contratto di comodato d'uso, che aveva prorogato la disponibilità degli spazi fino alla fine del 2023, stava per scadere, mettendo a rischio la continuità dell'offerta formativa.
Come consigliere comunale con delega alla Sanità, Ripa aveva sollecitato la risoluzione della questione fin dall'inizio della consiliatura, avviando numerosi confronti con il sindaco Parcaroli e con i referenti regionali. In particolare, nell'autunno del 2023, il consigliere aveva presentato una mozione all'amministrazione comunale, chiedendo un intervento urgente per evitare il trasferimento e preservare il corso, che da 50 anni rappresenta un punto di riferimento per la formazione degli infermieri.
"L'intervento è stato fondamentale per scongiurare un danno tanto funzionale quanto di immagine per la città di Macerata - prosegue Ripa -. Il nostro corso di laurea, che forma professionisti sanitari da mezzo secolo, si trova in una posizione strategica: i locali sono facilmente raggiungibili dai molti studenti che arrivano come pendolari, senza gravare sulle loro tasche. Inoltre, la vicinanza con l'ospedale di Macerata, che offre eccellenze nella formazione pratica, rappresenta un valore aggiunto significativo". "La formazione infermieristica a Macerata continuerà a essere un pilastro fondamentale per la nostra comunità e per l'intero sistema sanitario regionale", conclude.
Il Cioff, acronimo per "Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels", è un'organizzazione internazionale culturale non governativa in relazioni formali con l'Unesco. Fondata nel 1970 a Confolens, in Francia, il Cioff si propone di conservare, promuovere e diffondere la cultura tradizionale e il folklore, attraverso forme espressive come la danza, la musica, le usanze, i costumi e altre arti.
Seguendo le direttive dell'Unesco, il Cioff coordina e organizza numerosi gruppi folkloristici a livello globale, contando su 250 festival internazionali e più di 50.000 artisti. Con sezioni nazionali in 90 paesi, tra cui l'Italia, il Cioff porta avanti una significativa azione di cooperazione e valorizzazione delle tradizioni culturali di tutto il mondo.
Dal 7 al 10 novembre, Macerata ha accolto l’Assemblea Ordinaria, Generale, Straordinaria ed Elettiva del Cioff Italia, un evento di rilevante importanza per il panorama folkloristico italiano. L’assemblea ha visto la partecipazione di quasi tutti i festival membri del Cioff Italia, un’occasione unica di confronto, crescita e condivisione delle tradizioni folkloristiche del nostro Paese.L'evento è stato organizzato dal Gruppo Folklorico Li Pistacoppi di Macerata - Festival Internazionale del Folklore Incontro di Cultura Popolare, in collaborazione con il Cioff Italia, e ha rappresentato un momento fondamentale per il futuro del folklore italiano, con l’importante svolgimento delle elezioni per il rinnovo del direttivo della Sezione Cioff Italia."È un grande onore per noi del Gruppo Li Pistacoppi avere avuto la possibilità di ospitare questo evento così significativo - ha dichiarato Caterina Bonfigli, presidente del Gruppo Folklorico Li Pistacoppi di Macerata -. La presenza di tanti membri del Cioff Italia a Macerata testimonia l'importanza del nostro impegno nel mantenere viva e diffondere la cultura folkloristica italiana".Un momento storico significativo si è avuto anche con il rinnovo del consiglio direttivo della sezione nazionale Cioff Italia. Durante l'assemblea, sono stati riconfermati il presidente Francesco Mallozzi e il segretario Tommaso Ducci, Vincenzo Melfi, Gianni Bragoni e Domenico Canino, mentre sono stati aggiunti due nuovi membri al direttivo: Ciattaglia Federico, di Apiro, e Massimo Boldi di Tarcento.
Le cariche sono ancora da stabilire, ma questo rinnovo rappresenta una tappa fondamentale per la Sezione, che si prepara a proseguire con il suo impegno nella promozione del folklore e delle tradizioni italiane.Grazie al Cioff, abbiamo la possibilità di ospitare nei nostri festival gruppi folkloristici internazionali di grande qualità e, soprattutto, di autentico folklore, portando sul nostro territorio esperienze culturali uniche che arricchiscono il panorama folkloristico italiano e favoriscono il dialogo tra diverse tradizioni.
L’assemblea ha rappresentato non solo un’occasione per rinnovare gli organi direttivi, ma anche un'opportunità per rafforzare i legami tra i gruppi folkloristici e valorizzare il patrimonio culturale che ogni festival porta con sé. Ogni anno, infatti, l’assemblea nazionale del Cioff Italia viene ospitata in una città diversa, organizzata dal gruppo folkloristico di appartenenza della città ospitante, contribuendo così alla diffusione e valorizzazione delle tradizioni locali in tutta Italia.
Concludendo il suo lavoro, l'assemblea ha lasciato un segno importante per il futuro delle attività del Cioff Italia, con la promessa di nuove iniziative a favore del folklore e delle tradizioni italiane, in continuo dialogo con le diverse realtà culturali del nostro Paese. Tutti gli ospiti sono ripartiti domenica 10 novembre, dopo aver vissuto un’esperienza ricca di scambi culturali e progetti condivisi.
Questa mattina, nell’ambito del progetto educativo “Città a colori – i mestieri”, i bambini della scuola dell’infanzia Montessori di Macerata hanno avuto l’opportunità di conoscere più da vicino il mondo del lavoro dei carabinieri. Il capitano Renato Ventrone, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia carabinieri di Macerata, accompagnato da una pattuglia del Nucleo Radiomobile, ha visitato l’istituto su richiesta della dirigente scolastica, Arianna Simonetti, offrendo ai piccoli studenti un incontro coinvolgente e istruttivo.
L’iniziativa ha avuto un forte impatto educativo, permettendo ai bambini di esplorare il mestiere del carabiniere in modo concreto e interattivo. Il capitano Ventrone ha illustrato loro l’autovettura in dotazione al reparto, descrivendo le dotazioni di bordo utilizzate per la vigilanza e l'infortunistica stradale. I bambini sono rimasti particolarmente affascinati dai dettagli dell’uniforme, dalle luci blu dei lampeggianti, dalla sirena, e dal pannello luminoso che viene utilizzato per segnalare situazioni di emergenza agli automobilisti.
Un momento particolarmente apprezzato dai piccoli è stato l’utilizzo dell’apparato radio, che ha permesso loro di simulare una comunicazione d’emergenza con la Centrale Operativa. La visita ha suscitato grande curiosità, con i bambini che hanno posto numerose domande sui compiti istituzionali dell'arma dei carabinieri e sulle modalità con cui intervengono in situazioni di emergenza.
L’incontro non si è limitato a una semplice esposizione di equipaggiamento, ma ha offerto una vera e propria lezione sulla cultura della legalità e sul rispetto delle istituzioni. I carabinieri hanno spiegato ai bambini l’importanza del loro lavoro nella protezione della comunità, sensibilizzandoli sui temi della sicurezza e della convivenza civile.
L'evento, che rientra in un ciclo di iniziative destinate a sensibilizzare i più giovani sui valori della legalità, proseguirà con altre attività simili negli istituti scolastici della città. L’obiettivo è costruire una solida cultura civica fin dai primi anni di formazione, in modo da favorire il rispetto delle leggi e delle istituzioni anche nelle nuove generazioni.
Il movimento “Noi Moderati” ha da poco annunciato l’espansione del suo gruppo parlamentare, tanto alla Camera quanto al Senato, con un nuovo nome che ne definisce meglio la natura politica: “Centro Popolare”. Questo passo rappresenta un rafforzamento e una precisa scelta di campo, che ha tra i punti di riferimento la città di Macerata, dove il partito ha stabilito la propria sede in via Roma, in attesa della sua apertura ufficiale. Un momento cruciale per la politica locale, che guarda con interesse alle prossime elezioni, sia quelle comunali che quelle regionali, previste per la fine del 2025.
In un clima di incertezze politiche e prospettiche, le voci che circolano parlano di una possibile "Election Day" che potrebbe riunire le elezioni comunali e quelle regionali in una data unica. Ma, come sottolinea il segretario provinciale di Noi Moderati, Paolo Perini, non c'è ancora chiarezza sul futuro di queste elezioni: "C’è nebbia in val Padana", come si dice in gergo.
Tuttavia, è importante sottolineare la posizione chiara e ben definita del movimento, che si colloca con fermezza al “centro”. Questo posizionamento vuole essere la base di una nuova alleanza politica che si prefigura ampia e inclusiva, capace di rispondere alle reali necessità della città di Macerata. “Noi Moderati” legge con interesse le recenti “movimentazioni” all’interno del Consiglio Comunale, dove diversi gruppi di consiglieri hanno dichiarato la propria autonomia. Un segnale, a loro dire, non di divisione, ma di “riflessione” e di “approfondimento” sulla città.
Il partito, infatti, non si preoccupa del protagonismo, ma della necessità di un dialogo serio e costruttivo, che parta dalle esigenze concrete dei cittadini. "Il confronto tra le forze politiche è essenziale", affermano il segretario cittadino di Noi Moderati, Luigi Carelli, e il suo vice Guido Garufi, "ma è altrettanto fondamentale partire dalla base, dalle necessità reali di quella che un tempo chiamavamo 'la gente', che ormai è lontana dalle urne e spesso diserta il voto".
In questo contesto, “Noi Moderati” rilanciano la necessità di un ritorno alla politica autentica, senza cadere nelle trappole dei gruppi di pressione o delle tentazioni di cementificazione urbana. "L’amministrazione attuale, sebbene abbia fatto ciò che poteva con i fondi del Pnrr e quelli per il terremoto, non sembra avere una direzione chiara", commentano. "La visione di “Noi Moderati” punta a dare un nuovo slancio alla città, a riavvicinare i cittadini alla politica e a ridare loro una speranza di futuro".
“Un ritorno al realismo, alla concretezza e al dialogo” è l’obiettivo, in un momento storico in cui la politica appare frammentata e incapace di rispondere alle vere esigenze della comunità. "La sfida per Macerata, come per l’intera regione, è quella di riscoprire l’identità di una comunità che, purtroppo, spesso si sente emarginata e disillusa".Mac
Si migliora ulteriormente lo storico casalingo per la Banca Macerata Fisiomed che, nella giornata odierna, ha sconfitto per 3-0 gli avversari della Campi Reali Cantù. Molto solida la prova dei ragazzi di coach Castellano che, dopo un primo set in salita, hanno espresso un gioco fluido e continuo che permette la terza vittoria casalinga consecutiva in campionato. Ecco quindi una vittoria fondamentale in uno scontro diretto che fa ottenere alla Banca Macerata Fisiomed tre punti chiave anche in ottica classifica. MVP l’opposto Niels Klapwijk, autore di 22 punti.
La cronaca: La Fisiomed Banca Macerata entra in campo con il solito sestetto: Marsili- Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con l’ex di turno Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli libero. Mattiroli conferma Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Tiozzo e Bacco sono gli schiacciatori, al centro i titolari Bragatto e Candeli, il libero è Butti.
Primo set. Qualche difficoltà in avvio per i padroni di casa, il gioco sembra abbastanza scontato e i due muri consecutivi di Bragatto spingono Cantù al 3-6. Ancora tutto facile per gli ospiti, Tiozzo in diagonale firma il 5-11. In questa fase, è il muro-difesa che fa la differenza: ancora Bragatto, MVP del set, mette a segno in pallonetto del 9-14. Scossa della Banca Macerata Fisiomed, la battuta funziona meglio e il muro di Fall su Novello rimette il parziale in perfetta parità a quota 15. Ottaviani spinge la sua squadra con il suo secondo ace di giornata per un fondamentale vantaggio casalingo (20-19), Macerata chiude alla prima occasione utile: 25-23.
Secondo set. Il secondo parziale scorre via sulle ali dell’equilibrio. La difesa prova a garantire break alle squadre, le quali però arrivano a quota 12 senza particolari strappi. Macerata, poi, improvvisamente accelera: due difese di Marsili e Ottaviani garantiscono un +3 importantissimo alla loro squadra, con un Klapwijk sugli scudi. Cantù in difficoltà, Macerata inizia ad essere padrona del campo. Dentro Quagliozzi per Bragatto in un 21-19 insospettabile fino a poco tempo prima. Da lì in poi, Macerata amministra bene il vantaggio ottenuto nel parziale, chiude l’ennesimo l’attacco del suo opposto olandese: 25-20
Terzo set. Ci sono Martinelli e Galliani in campo per gli ospiti. Il primo punto lo segna lo stesso schiacciatore lombardo con un attacco potente da posto 4. Le squadre procedono punto a punto con una buona fase di cambio-palla, Berger con un quasi ace e Klapwijk in attacco permettono a Macerata di continuare a condurre. Arrivano poi due muri consecutivi di che spingono la squadra verso l’allungo che potrebbe essere decisivo (14-11). Bara Fall è un killer al servizio, il suo servizio corto vale l’ace del 19-13 e altro time-out. Ichino firma un monster block sul top scorer del campionato Novello che indirizza il set e l’incontro verso la compagine maceratese, chiude la partita ancora una volta un muro di Fall, 25-22.
Gabriele Sanfilippo, centrale: “Penso che la differenza sia palese, giocare nel nostro palazzetto col nostro pubblico significa avere sempre quell’uomo in più in campo ch ci aiuta. Abbiamo le nostre sicurezze che ci aiutano tanto. Oggi abbiamo fatto molto bene la fase muro-difesa e siamo stati molto più cinici. Spero che riusciamo a portarci tutto questo nelle prossime partite”.
Banca Macerata Fisiomed – Campi Reali Cantù 3-0 (25-23, 25-20, 25-22)
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 1, Ichino 1, Valchinov 10, Ottaviani 3, Cavasin, Fall 8, Sanfilippo 2, Klapwijk 22, Berger 6, Gabbanelli (L1). NE: Ferri, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
Campi Reali Cantù: Cottarelli 1, Tiozzo 8, Cormio, Martinelli, Bragatto 10, Quagliozzi, Galliani 5, Candeli 6, Novello 12, Bacco 6, Butti (L1). NE: Marzorati, Caletti (L2). All. Mattiroli Alessandro, Ass. Zingoni Alessio
Arbitri: Cruccolini Beatrice e Clemente Andrea.
La Maceratese torna a imporsi all'Helvia Recina, battendo 2-0 il Montefano dell'ex tecnico Peppino Amadio. I biancorossi conquistano tre punti preziosi grazie alle reti spettacolari di Ruani e Cirulli, che decidono la sfida con un gol per tempo. Una vittoria che rilancia la Rata nella corsa al vertice, rimanendo a un solo punto di distanza dalle capoliste Chiesanuova e K-Sport Montecchio Gallo. I biancorossi hanno dominato il primo tempo e gestito bene la ripresa, resistendo agli attacchi di un Montefano volenteroso ma poco incisivo sotto porta.
Possanzini deve fare a meno degli infortunati Bracciatelli, Oses e Albanesi, ma decide di schierare Grillo in difesa e Vrioni in attacco fin dal primo minuto, lasciando Gomis inizialmente in panchina. Sul fronte opposto, Amadio è costretto a rinunciare a Topa, Marzuillo, Palmucci e l'ex biancorosso Papa, ma recupera Sindic, ancora non al meglio.
La Maceratese parte forte e al 9' sfiora il vantaggio: Cognigni fa da sponda per Ruani, che tenta una spettacolare rovesciata con la palla che colpisce la traversa. Al 15', Vrioni approfitta di un'incertezza difensiva del Montefano ma il suo tiro finisce di poco a lato. L'1-0 arriva al 18': sugli sviluppi di un corner, Ruani trova il gol con una fantastica rovesciata, una rete da cineteca che fa impazzire l'Helvia Recina. I biancorossi continuano a spingere e al 25' vanno ancora vicini al raddoppio con Vrioni, che calcia di poco alto. La prima frazione di gioco si chiude senza altre emozioni, con la Maceratese in vantaggio.
Nella ripresa, il Montefano cerca di reagire aumentando il pressing, ma la Maceratese mantiene il controllo del match, pur calando di intensità rispetto al primo tempo. Gli ospiti faticano a rendersi pericolosi e la difesa biancorossa regge bene. Al 75', la Maceratese ha la grande occasione per chiudere i conti: Cirulli approfitta di un errore della difesa avversaria e si invola verso la porta, ma il suo tiro viene respinto da David. Pochi minuti dopo, Cirulli si riscatta: riceve palla sulla sinistra, si accentra e con uno splendido tiro a giro firma il 2-0 che sigilla il match.
Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro decreta la fine della partita, con la Maceratese che festeggia sotto la curva insieme ai propri tifosi, dedicando la vittoria a Stefano Tognetti, per tutti "Lu Vekkiu".
(Foto di Francesco Tartari)
Bel colpo esterno per la CF Maceratese sul campo dell’Ancona Respect nell’anticipo valevole per la quinta giornata del Campionato di Eccellenza femminile.
Le ospiti partono guardinghe, subiscono lo svantaggio, ma non si scompongono, delegando alla ripresa i propositi di rimonta. Le anconetane iniziano subito con il giusto piglio e trovano la rete del vantaggio con Lisica appena superata la prima mezz’ora di gioco.
La Maceratese reagisce immediatamente e costruisce tre occasioni pericolose nell’ultima parte del primo tempo. Il goal del pari è opera di Fodali che permette alle proprie compagne di andare al riposo sul punteggio di 1-1.
Nel secondo tempo l’Ancona attacca a testa bassa creando diverse occasioni pericolose, la Maceratese trova la forza di risalire la china e completa il sorpasso con Stollavagli che sigla la doppietta personale e fissa il punteggio sul 3-1 finale. Nel finale le doriche cercano la disperata rimonta ma impattano sulla retroguardia ospite che fa buona guardia fino al triplice fischio.
Prima battuta d’arresto stagionale per l’Ancona Respect che scivola al terzo posto in classifica. Tre punti di prestigio per le ragazze allenate da Mister Claide Torresi che superano un banco di prova importante portandosi a due sole lunghezze dalla capolista Recanatese.
La Cbf Balducci Hr fa suo il big match con la Valsabbina Millenium Brescia con un netto 3-0, una prestazione concreta e soprattutto cinica nei finali dei tutti e tre i set: grazie a questo risultato le arancionere agganciano le lombarde in classifica al terzo posto del Girone A della Serie A2 Tigotà.
Mvp di giornata la schiacciatrice Valeria Battista (11 punti e 2 muri), determinante nei momenti decisivi del match, in doppia cifra anche Decortes (16 con il 52%). L’attacco marchigiano gira quasi al 50% grazie anche ad una Bonelli ispirata in regia. Dal lato bresciano non bastano i 14 punti di Davidovic e i 12 di Meli (3 muri).
Il primo set si tinge di arancionero sin dai primi scambi, grazie ad una battuta pungente e un attacco che gira quasi al 50% (Decortes 6 punti nel parziale): Brescia arriva fino al -1 (16-15) con Davidovic sugli scudi ma la Cbf Balducci Hr tiene bene in cambio palla e chiude 25-22. Le lombarde sistemano la ricezione e trovano buone risposte dal servizio nel secondo set: il break dell’11-17 però non basta, le maceratesi rientrano fino al -1 (18-19) e poi dal 18-21 piazzano un tremendo 7-0 per il 25-21 finale con una super Battista. Nel terzo set è battaglia fino al cuore del parziale (16-16), poi il finale è tutto arancionero (25-21).
LA PARTITA - Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Fiesoli, Bresciani libero. Per coach Solforati dentro Scacchetti-Davidovic, Meli-Tonello, Siftar-Pistolesi, Scognamillo libero.
Inizio sprint per la Cbf Balducci Hr con Mazzon al servizio: 4-0 con Fiesoli in contrattacco. Pistolesi ferma Caruso (6-4) ma Decortes risponde su Tonello per il nuovo +4 (9-5), vantaggio che le arancionere nere tengono con Fiesoli (13-9), l’attacco di Pistolesi finisce sull’asta ed è 15-10.
L’attacco out di Mazzon e Tonello portano Brescia al -2 (16-14), Pistolesi firma il 16-15, Fiesoli il 18-15. Siftar riporta lì le lombarde (19-18), Decortes mette la pipe del 21-19, Battista il contrattacco del 22-19, Meli a filo rete fa 22-21. Battista piazza il lungolinea del 24-21, l’invasione di Brescia chiude il set 25-22.
Avvio di secondo set più in equilibrio (3-3), l’errore di Fiesoli e due punti consecutivi di Meli lanciano però Brescia sul 4-8. Pistolesi non trova la riga (7-9) e sbaglia anche Davidovic (9-10), Tonelli riporta le lombarde al +3 (10-13) e la stessa Pistolesi si rifà con l’ace del 10-14.
Decortes stavolta non trova il campo (10-15), Pistolesi in pipe fa 11-17: le arancionere risalgono sul 13-17 e poi sul 15-18 col muro di Fiesoli. Decortes tiene lì le arancionere (16-19), Caruso mura Meli (17-19) e poi contrattacca il 18-19 ma Brescia torna sul +3 (18-21). Battista non ci sta e ferma Davidovic a muro (20-21) per poi mettere giù il 21-21, il 22-21 e anche il 23-21, Caruso fa 24-21 e la neo entrata Stroppa tira out il 25-21.
Nel terzo parziale Brescia prova a reagire con Meli protagonista in attacco e a muro (3-6), la Cbf Balducci Hr rientra sul 6-7 col muro di Caruso e aggancia con il contrattacco di Battista (8-8), Siftar sbaglia ed è 9-8. Meli mura ancora (10-11), ora si va punto a punto (14-14) fino all’ace di Davidovic (14-16) a cui risponde dai nove metri Braida entrata proprio per il servizio (16-16). Mazzon contrattacca (17-16), Battista anche (18-16) e sempre lei mura il 20-17, Fiesoli allunga ancora (22-18). Mazzon c’è (23-19), Siftar sbaglia (24-20), Caruso chiude a muro 25-20.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA - VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-0 (25-22 25-21 25-21)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mazzon 7, Decortes 16, Fiesoli 9, Caruso 7, Bonelli, Battista 11, Bresciani (L), Braida 1, Morandini. Non entrate: Busolini (L), Bulaich Simian, Sanguigni, Orlandi. All. Lionetti.
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Pistolesi 5, Tonello 5, Scacchetti 1, Siftar 12, Meli 10, Davidovic 14, Scognamillo (L), Trevisan, Stroppa. Non entrate: Franceschini, Veglia, Romanin, Riccardi (L), Bikatal. All. Solforati.
ARBITRI: Pazzaglini, Sumeraro.
NOTE - Spettatori: 380, Durata set: 26', 28', 23'; Tot: 77'. MVP: Battista.
(Credit foto: Roberto Bartomeoli)