Macerata

"A caccia di stelle": corso di astronomia per bambine e bambini dai 6 ai 9 anni

"A caccia di stelle": corso di astronomia per bambine e bambini dai 6 ai 9 anni

Le Nane Brune, blogger e divulgatrici scientifiche, organizzano anche quest’anno, insieme all’Osservatorio di Genere, nuovi incontri dedicati ai bambini e alle bambine interessati alle stelle e all’astronomia. I primi 4 appuntamenti si terranno alla libreria Libriammare di Civitanova Marche a maggio. A giugno il corso si sposterà a Macerata. A caccia di stelle: Corso di astronomia per bambini e bambini dai 6 ai 9 anni giovedì 3 maggio 1. UN RAGGIO DI LUCE Cos’è un’ombra? Dalle ombre cinesi arriviamo all’importanza delle sorgenti luminose e scopriamo l’importanza dei colori primari! I colori altro non sono che onde luminose. E la luce del Sole li contiene tutti. Non ci credete? Proviamo a scomporla e creare un arcobaleno scientifico: il Prisma di Newton. giovedì 10 maggio 2. I COLORI DEL CIELO Scopriamo perché il tramonto sulla Terra è rosso e su Marte blu. Quindi le stelle di che colore emettono? Davvero sono tutte bianche? Esistono delle stelle calde ed altre fredde e se lo sappiamo è proprio grazie al loro colore. Davvero? Un cartoncino nero a testa, dei gessetti colorati e ripopoliamo il cielo con tante stelle colorate! giovedì 17 maggio 3. A TUTTA POLARE Il cinema degli antichi altro non era che la volta celeste. Raccontavano miti su orse bellissime, cacciatori coraggiosi e principesse da salvare. Travestiti ed equipaggiati come in teatro, ripercorriamo le storie delle costellazioni più belle. Scopriamo perché la Stella Polare dell’Orsa Minore è l’unica a restare ferma e giochiamo con queste due costellazioni. giovedì 24 maggio 4. LE COSTELLAZIONI TRA I POPOLI Un viaggio intercontinentale tra le costellazioni dei vari popoli, il racconto suggestivo dei loro miti: il carro dei babilonesi, l’orsa dei greci e il cammello dei nomadi africani. La diversità culturale è bella ed affascinante. Poi spazio alla creatività: inventa la tua costellazione! Costi: 8 € ad iscritto (6 € per chi già possiede la tessera dell’Osservatorio di Genere). Per l’attivazione dei laboratori si richiede un minimo di 15 iscritti. E’ necessaria l’iscrizione via whatsapp o telefonata al numero 349.3726757 indicando nome, cognome, età del bambino + data o date scelte + nome del genitore o altro referente + indirizzo email. Per ulteriori informazioni è possibile anche scrivere una mail a info@osservatoriodigenere.com .    

27/04/2018 13:00
Formazione - Confartigianato e Asur Macerata insieme per i corsi professionali sul trasporto ed il benessere degli animali vivi

Formazione - Confartigianato e Asur Macerata insieme per i corsi professionali sul trasporto ed il benessere degli animali vivi

Sono stati oltre 70, tra corso base e aggiornamento decennale, gli iscritti ai corsi di formazione professionale sul trasporto ed il benessere degli animali vivi organizzati da Confartigianato Imprese Macerata con la collaborazione dell’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata. “Un record di presenze in aula - afferma Anna Celi, Responsabile dell’Area Formazione di Confartigianato Imprese Macerata - che è senza dubbio il frutto di un eccellente lavoro di collaborazione tra la Confartigianato e l’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata, che attraverso il contributo del Dipartimento di Prevenzione–Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche, ha messo a disposizione la propria professionalità in campo medico-veterinario consentendo di realizzare un programma di formazione adeguato alle esigenze formative da noi espresse e nel completo rispetto degli obiettivi normativi”. I programmi dei corsi, tenuti dal dott. Gianni Cammertoni, in collaborazione con il Dott. Sante Petrocchi, il Dott. Stefano Tartari e la Dott.ssa Gabriella Pelagalli dell’Asur Zona -Territoriale 3 Macerata, della durata di 12 ore per il corso base e di 4 ore per l’aggiornamento, hanno approfondito tematiche legate sia ad aspetti legislativi che alla fisiologia animale, spaziando dalle responsabilità legali ai requisiti di idoneità del veicolo, dalla cura degli animali fino agli aspetti sanzionatori, non solo con lezioni frontali ma anche attraverso l’ausilio di analisi di “casi” ed esperienze pratiche sul campo. Il rilascio del “patentino” è poi avvenuto in seguito al superamento di un esame finale, coordinato da una commissione esaminatrice presieduta dal Dott. Sante Petrocchi e dalla Dott.ssa Gabriella Pelagalli dell’Asur – Zona Territoriale 3 Macerata. Un’attività importante, quella di formazione nel settore del trasporto degli animali vivi, che, arrivata per fare fronte alle tante sofferenze cui essi sono sottoposti nel corso dei lunghi viaggi, spesso in condizioni di grave sovraffollamento, proprio attraverso l’obbligo del «certificato di idoneità» dei conducenti segna il raggiungimento di una tappa fondamentale nel percorso verso la garanzia di tutela del benessere degli animali. “Siamo soddisfatti dei positivi risultati raggiunti – conclude la Dott.ssa Anna Celi - che sono arrivati attraverso un grande lavoro organizzativo realizzato a cominciare dalla pianificazione degli orari di lezione, per i quali sono state scelte le fasce serali proprio per facilitare il più possibile i partecipanti ad intervenire. Ora, dopo la fine dell’ultimo corso, prevediamo la possibilità di attivare altre edizioni, sia del corso base per il nuovo rilascio sia del corso di aggiornamento decennale per poter accogliere le tante richieste di iscrizione che arrivano da tutta la regione”.  

27/04/2018 12:45
CNA Territoriale Macerata: approvato il Bilancio 2017 di Fidimpresa Marche

CNA Territoriale Macerata: approvato il Bilancio 2017 di Fidimpresa Marche

L’Assemblea dei soci ha approvato il Bilancio 2017 di Fidimpresa Marche: la riunione si è tenuta lo scorso 20 aprile nella sala conferenze del Parco Hotel di Pollenza. Il confidi CNA conta, al 31 dicembre 2017, 24.141 soci in tutta la regione: nel corso del 2017 Fidimpresa ha deliberato positivamente, a livello regionale, 2.563 richieste di garanzie per complessivi 58.544.037 euro, per un totale di 132 milioni di finanziamenti di cui 43 milioni per le imprese manifatturiere, 21 milioni di euro per le attività commerciali e 19 per le imprese edili. “Si tratta di un bilancio di consolidamento rispetto al 2016 – aggiunge Giancarlo Gagliardini, direttore generale di Fidimpresa Marche - ma nel 2018 ci aspettiamo un’ulteriore crescita, rafforzando la nostra presenza proprio sul territorio di Macerata, che ha necessità specifiche legate al post sisma”. “Le garanzie rilasciate nell’anno 2017 dalla sede di Macerata, che conta 5.152 soci, in aumento dell’1,28% rispetto all’anno precedente – ha riferito il direttore Fidimpresa Marche di Macerata Massimiliano Moriconi – sono pari a 14.595.967 euro, per un totale di 579 operazioni effettuate. In un territorio come il nostro, con le gravi difficoltà legate al sisma, Fidimpresa Marche resta al fianco delle imprese: siamo ancora in una fase iniziale della ricostruzione ed è per questo che stiamo incontrando gli istituti di credito per capire come andare incontro dal punto di vista tecnico alle esigenze delle imprese. L’attività tipica del confidi, cioè il rilascio di garanzia – prosegue Moriconi - rimane solida, una novità importante nel 2017 è arrivata dal credito diretto, che ha superato le performance attese sia in termini di interesse dimostrato dalla base associativa, sia di numeri che di condizioni del prodotto promosso: sono stati circa 100 gli interventi sul territorio regionale per 4 milioni di euro, di cui 1,5 milioni nel Maceratese. A questo si aggiunge una buona attività legata alle pratiche di contributi a fondo perduto”. Commenta Giorgio Ligliani, Presidente della CNA Territoriale di Macerata: “Fidimpresa Marche conferma il suo ruolo di strumento strategico per le pmi e il loro sviluppo: un sostegno fondamentale, in un anno nel quale il credito alle imprese è diminuito del 10,3%, passando da 18,4 a 16,5 milioni di euro. Il processo di aggregazione di Fidimpresa in SRGM, Società Regionale di Garanzia Marche, è ormai arrivato a destinazione: l’asset del confidi di CNA sarà fondamentale per SRGM, al quale apporta le proprie strutture e i propri soci, che rappresentano oltre il 50% del totale del confidi unico. All’interno di questa operazione Macerata sarà presente nel Consiglio di Amministrazione con la figura del direttore generale di CNA Luciano Ramadori”.    

27/04/2018 12:30
Alessandra Mussolini a Macerata: "pretendiamo delle scuse per quanto successo il 25 aprile"

Alessandra Mussolini a Macerata: "pretendiamo delle scuse per quanto successo il 25 aprile"

Come preannunciato, l'europarlamentare di Forza Italia Alessandra Mussolini è arrivata in mattinata a Macerata a seguito dei fatti del 25 aprile.  Accompagnata dai consiglieri comunali di centrodestra, la Mussolini ha raggiunto piazza Cesare Battisti con un mano una scatola con scritto "vermi". "Si è detto che quello appeso qui a Macerata era un fantoccio ma non era un fantoccio. Era Benito Mussolini e si rievocava lo scempio di piazzale Loreto. Sono passati tantii anni, bisogna insegnare non la cultura dell'odio e della violenza ma quella della riappacificazione". E sulla scatolaha spiegato che "quando fui ospite in Veneto mi fecero trovare dei vermi in albergo per farmi capire che non ero gradita. Ma nonostante questo, l'odio non deve richiamare altro odio e la violenza non deve richiamare altra violenza. Pretendiamo delle scuse per quello che è accaduto, perchè non si può non comprendere quale sia l'impatto di certe scelte in una data così importante. Chiedo anche al segretario del Pd Martina di condannare questa operazione oscena fatta a Macerata". Deborah Pantana ha aggiunto "È stato un gesto provocatorio e ci rendiamo conto di quanto possa essere diseducativo per i bambini. Noi viviamo una città ridotta in queste condiZioni. Siamo stati oggetto di un omicidio terribile, del raid di Traini, figli delle politiche che si sono portate avanti negli ultimi 20 anni. Sono quattro anni che denunciamo quello che sta succedendo a Macerata, della presenza eccessiva di immigrati sul nostro territorio che non sono controllati perchè è un fenomeno che è sfuggito di mano. Siamo stati commissariati dal Ministero degli Interni a causa di quello che era successo. La situazione è grave e il messaggio che il Sindaco continua a mandare è diseducativo e conto il buon senso. Vogliamo tornare a vivere in una città normale". 

27/04/2018 12:29
Al via "10 HeartZ", il progetto di Arci Macerata nei luoghi del sisma

Al via "10 HeartZ", il progetto di Arci Macerata nei luoghi del sisma

Una chiamata agli artisti di tutta Italia per venire nei luoghi del sisma, viverli, integrarsi con le comunità locali e comporre musica per raccontare come il terremoto abbia cambiato la vita dell'entroterra maceratese. Parte con questa call for artists il progetto "10 HeartZ" ammesso a contributo nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina - Copia privata per i giovani, per la cultura (ed. 2017)” con il sostegno di MiBACT e SIAE, che vede capofila Arci Macerata in partenariato con Arci Ancona e Kindustria, innovativa impresa editoriale di Matelica. "Un’aggiudicazione che accogliamo molto positivamente" - affermano Massimiliano Sport Bianchini, Mara Polloni e Valentina Stefano (rispettivamente Presidente di Arci Marche e coordinatrici del progetto) - "ringraziamo la Siae per la valutazione positiva di "10 HeartZ", che ci auguriamo porterà nei nostri territori giovani musicisti, artisti e creazioni artistiche innovative e di qualità. Protagonisti, oltre alla musica e alle arti, sono stati sin dal principio e saranno il territorio e la comunità, cuore di una visione diversa del concetto di periferia urbana".L'obiettivo della call "Residenze 10 HeartZ" è quello di selezionare 5 artisti, tra i 18 e i 35 anni, che saranno ospitati in residenza per una settimana, nel mese di giugno, a Camerino, Frontignano di Ussita, San Severino, Matelica, Macereto, durante la quale avranno la possibilità di lavorare all'elaborazione dell' "identità sonora" di questi luoghi, traducendo in brevi componimenti musicali site specific (set, soundscapes, installazioni sonore, etc.) storie, paesaggi e vissuti delle comunità colpite dal sisma.Le candidature da inviare entro e non oltre il 15 maggio, verranno valutate in base al livello qualitativo, al carattere innovativo del curriculum artistico e alla coerenza del percorso artistico con le caratteristiche della residenza.Durante il periodo di residenza verranno calendarizzati almeno 2 appuntamenti pensati per avvicinare i musicisti alla comunità che li ospita, presentare un'anteprima dei lavori e condividere il percorso in itinere. La residenza terminerà con un festival, in programma il 21 e 22 giugno a Camerino, in cui verranno presentati al pubblico le performance sonore realizzate e i risultati dei due laboratori che il progetto ha in programma: quello di sound mapping, a cura di Stefano Sasso, e quello di social design, a cura di Sara Ricciardi. Entrambi si svolgeranno nel mese di giugno, con il coinvolgimento attivo delle comunità locali.

27/04/2018 12:15
Nicola Porro sui fatti di Macerata: "Comunisti chic, alla faccia della tolleranza!" - VIDEO

Nicola Porro sui fatti di Macerata: "Comunisti chic, alla faccia della tolleranza!" - VIDEO

Nicola Porro, conduttore di Matrix e volto noto del giornalismo televisivo e non solo, non le manda a dire e dedica il suo approfondimento del giorno ai fatti di Macerata del 25 aprile. "Centri sociali e sedicenti antifascisiti - scrive nella premessa al suo videoeditoriale -non hanno trovato di meglio che inventarsi un gioco nel quale prendere a bastonate un fantoccio raffigurante Mussolini, appeso a testa in giù. Con tanto di caramelle e dolciumi per i bambini che sono riusciti a rompere la testa al Benito in cartapesta. Alla faccia della tolleranza e della non-violenza di cui si fanno portavoci". 

27/04/2018 11:59
La FORM con Max Gazzè sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma

La FORM con Max Gazzè sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma

Importante ribalta nazionale per la FORM. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana suonerà sul palco del Concerto del primo maggio a Roma, in piazza San Giovanni, al fianco di Max Gazzè. Alle 21 i musicisti accompagneranno il cantautore romano in cinque canzoni del suo ultimo disco: Alchemaya, un originale progetto che vede la fusione con un’orchestra sinfonica e sintetizzatori. Per la FORM, che non è nuova ad operazioni simili (già con Gino Paoli, Lucio Dalla e Francesco De Gregori), si tratta della prima esperienza sul palco di San Giovanni a Roma. La famosa maratona musicale, che richiama centinaia di migliaia di spettatori, viene trasmessa in diretta su Rai3 e Radio2, con punte di ascolto di oltre 2 milioni di spettatori. Per questa speciale tappa romana, i 50 musicisti della FORM vestiranno le maglie di RisorgiMarche, il festival ideato da Neri Marcorè per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, che nel 2017 ha riscosso un grandioso successo e che sarà ripetuto quest’anno. Dal palco di San Giovanni sarà rinnovato dalla FORM il messaggio di un territorio che, seppur ferito duramente, vuole risorgere grazie anche alla cultura e verrà lanciato un arrivederci alla seconda edizione del Festival. Una grande vetrina nazionale quella del palco del primo maggio di piazza San Giovanni, un ruolo di primo piano che dimostra la bontà dell'impegno continuo dell'Orchestra delle Marche sul fronte della qualità delle sue produzioni e della valorizzazione dell'immagine della Regione in Italia e nel mondo.  

27/04/2018 11:54
Macerata, minoranza all'attacco: "Danno d'immagine per la città. Chiediamo l'intervento del Garante per l'infanzia"

Macerata, minoranza all'attacco: "Danno d'immagine per la città. Chiediamo l'intervento del Garante per l'infanzia"

Opposizione compatta a Macerata nel chiedere all'amministrazione comunale chiarimenti su quanto accaduto il 25 aprile in piazza Cesare Battisti. I consiglieri Riccardo Sacchi, Andrea Marchiori, Deborah Pantana, Francesco Luciani, Paolo Renna, Anna Menghi, Maurizio Mosca e Gabriele Mincio hanno presentato una interpellanza. "Lo scorso 25 aprile, nell’ambito delle manifestazioni per l’anniversario della Liberazione; svoltesi in città, Macerata è stata riportata alla ribalta nazionale, e non certo in positivo" si legge nel documento. "La messinscena in questione si è tenuta in Piazza Cesare Battisti ed è consistita nell’appendere a testa in giù dei grossi fantocci, di cui uno con le sembianze di Benito Mussolini, al quale si dovevano dare bastonate alla testa in cartapesta per poter ottenere in premio caramelle. La scena è stata ancor ancor più inquietante poiché, nella macabra, raccapricciante rivisitazione dei fatti avvenuti più di 70 anni fa a Piazzale Loreto, sono stati coinvolti e utilizzati anche bambini inconsapevoli e incitati ad usare violenza; i predetti, indegni “spettacoli”, tenutisi nel cuore della città, sono durati per parecchio tempo; si sono di fatto “appaltate” le manifestazioni del 25 aprile a varie associazioni  (tra cui gus, refugee welcome, spiazzati, officina universitaria, pistacoppi antifascisti, collettivo antifa, ecc.); i fatti sopra descritti si sono sostanziati in un incitamento all’odio e alla violenza propinato anche e soprattutto alle nuove generazioni". I consiglieri domandano quindi all'amministrazione: "chi ha rilasciato l’autorizzazione a svolgere tali manifestazioni in Piazza Cesare Battisti e, in particolare, a issare un palo alto più di 3 metri a mò di forca sulla pubblica piazza; se si è verificato o meno un omesso controllo o vigilanza, visto anche che la messinscena è durata per parecchio tempo; se le predette associazioni, organizzatirici degli eventi in questione, hanno fornito un programma più o meno dettagliato delle iniziative; se si ravvisano o meno estremi di reati e, in caso affermativo, se si reputi opportuno procedere formalmente alla loro denuncia da parte dell’Ente; a quanto ammontano i contributi erogati dall’Ente nel 2017 e nel 2018 in favore delle singole associazioni organizzatrici delle manifestazioni del 25 aprile 2018; alla luce dell’innegabile e gravissimo danno di immagine arrecato a Macerata dai fatti di cui in premessa, se non si reputi opportuno revocare eventuali erogazioni a titolo di contributo o per altra causa a favore delle predette associazioni; se non si reputi opportuno chiedere l’intervento del garante per l’infanzia e l’adolescenza delle Marche".  

27/04/2018 11:41
Macerata, ancora un investimento: grave un'anziana

Macerata, ancora un investimento: grave un'anziana

Nuovo tremendo investimento questa mattina intorno alle 10.30 a Macerata in viale Don Bosco.  Una signora anziana è stata travolta mentre stava attraversando la strada da una utilitaria e nell'impatto è caduta pesantemente al suolo riportando diversi traumi. Prontamente soccorsa, la donna è stata trasportata in ambulanza all'ospedale di Macerata e poi in elicottero trasferita a Torrette dove è stata ricoverata in gravi condizioni. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i carabinieri per i rilievi di rito.  Pochi minuti prima, un tamponamento in viale Indipendenza ha creato rallentamenti al traffico, ma in questo caso fortunatamente non si sono registrati feriti. 

27/04/2018 11:13
Al via l’aggregazione tra Civitanova e Suasa: nascerà la più grande Bcc regionale

Al via l’aggregazione tra Civitanova e Suasa: nascerà la più grande Bcc regionale

Storica doppia seduta del Consiglio di Amministrazione della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro e di quello della Banca di Suasa, Istituto di credito cooperativo con sede a San Michele al Fiume, frazione di Mondavio, provincia di Pesaro Urbino. I due organi collegiali hanno infatti deliberato di avviare il progetto di aggregazione che, in tempi rapidi, porterà alla fusione tra l’Istituto di viale Matteotti e quello pesarese che, con le sue 9 Filiali, copre anche il territorio fanese e quello dell’alto anconetano, Senigallia compresa. “E’ il secondo fondamentale passo – dice il Presidente civitanovese Sandro Palombini - dopo l'apertura della sede distaccata di Castelfidardo e delle due Filiali di Loreto e Osimo di qualche settimana fa, per la creazione della Bcc più grande delle Marche”. “La Banca che nascerà da questa fusione – continua Palombini – sarà la più estesa dal punto di vista della copertura territoriale, operativa in 4 provincie su 5 (Macerata, Fermo, Ancona e Pesaro Urbino) e con il maggior numero di Soci (a regime, infatti, toccherà quota 10 mila il totale della compagine sociale), che sono la vera linfa vitale del Credito Cooperativo”. Sullo spirito cooperativo punta molto anche il Presidente della Banca Suasa, Maurizio Minucci: “Daremo vita ad una realtà del Credito cooperativo unica sia a livello regionale che nazionale. Sempre fermamente ancorati ai valori della cooperazione, della solidarietà e del mutualismo che Suasa ha saputo esprimere anche attraverso la costituzione della Cassa Mutua, l’ente associativo per il benessere di soci e clienti”. Al doppio accordo deliberato dai due Cda seguirà l’immediato avvio di tutti gli atti propedeutici al progetto di aggregazione e, a breve, un protocollo d’intesa che definirà bene i dettagli della fusione e le tappe della road map. Il tutto avverrà sotto l’egida di Cassa Centrale Banca, che lo ricordiamo lo scorso 19 aprile ha presentato a Banca d’Italia l’istanza per diventare la Capogruppo del costituendo Gruppo Bancario Cooperativo cui sia Civitanova che Suasa hanno convintamente aderito. La fusione delle due Banche modificherà radicalmente la mappa marchigiana del credito con un nuovo player che opererà su un territorio molto vasto. E i dati aggregati di quella che sarà la nuova Banca fotografano un Istituto di credito che mostra i muscoli nel perimetro Marche: sarà di oltre 2 miliardi di euro il montante per oltre un miliardo di euro di mezzi amministrati. Le Filiali saranno 25 distribuite in 4 provincie, i dipendenti 160, mentre i Soci, come detto, saranno circa 10 mila. L’epocale cambio di marcia per la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro verrà accompagnato anche da una modifica (già affidata a una società specializzata nel settore) del logo e della denominazione per inglobare nel brand che verrà anche i nuovi territori di competenza. Oltre in quello Marche nord, infatti, l’Istituto del Direttore Generale Marco Moreschi tra poche settimane sarà operativo anche nella nuova provincia di Ancona, con la prossima apertura, come detto, di una sede a Castelfidardo e due Filiali a Loreto e Osimo. “Saremo una Banca presente in gran parte delle cittadine e realtà più importanti di questa splendida regione Marche”, dice il DG di Civitanova Marco Moreschi. Ancora prematuro parlare di tempistica per la conclusione del progetto di aggregazione “ma – garantiscono i vertici delle due Banche – faremo tutto nei tempi rapidi previsti dalla legge”.  

27/04/2018 10:50
Lo sdegno di Edda Negri Mussolini per i fatti del 25 aprile di Macerata

Lo sdegno di Edda Negri Mussolini per i fatti del 25 aprile di Macerata

L'eco delle polemiche per le celebrazioni del 25 aprile maceratese, con le bastonate alla testa del fantoccio di Mussolini, hanno raggiunto ogni angolo dello stivale e dopo i commenti, nel pomeriggio di ieri, di Alessandra Mussolini, che ha annunciato per oggi il suo arrivo in città, in tarda serata è arrivato anche quello di Edda Negri Mussolini, figlia di Anna Maria, ultimogenita di Benito. "Quello che è successo a Macerata - esordisce la nipote del duce nel suo messaggio affidato a Facebook - è una cosa fuori da ogni logica politica e di rispetto verso morti e famigliari. Ma se dovessimo invertire le parti e fare ai vostri famigliari un qualcosa del genere cosa succederebbe? Siete persone che non meritano nessun rispetto e giustificazione". Certe cose, secondo la giornalista, non accadevano nemmeno negli anni di piombo, dove comunque ci si ispirava ad un'ideologia e a dei principi, al contrario di oggi dove regna l'ignoranza, e continua: "Ma cosa pensate di insegnare ai bambini, la violenza e l'odio? Complimenti continuiamo così i risultati li vediamo nei video che vengono girati a scuola o nelle notizie che leggiamo. Non meravigliatevi se poi dei minorenni uccidono a bastonate dei senza tetto o altri loro coetanei. Questa è l'educazione e il rispetto che insegna questa democrazia fasulla? Siete persone senza un briciolo di dignità, siete dei meschini". "Mia nonna insegnava il perdono e a non odiare - prosegue la Negri Mussolini parlando di Donna Rachele. Voi invece insegnate solo violenza, odio. Ma guardatevi allo specchio, siete degli zombie che camminano perché questo odio e violenza vi stanno mangiando dal di dentro. Vivete in un mondo che non c'è più, rinchiusi in bare di vendetta. Vi state logorando giorno dopo giorno perché avete paura che il terreno che avete costruito, si sta sgretolando mentre camminate. Noi abbiamo fatto i conti con la nostra storia, voi ancora no. Insegnate pure ai vostri figli questa violenza ma sappiate che chi semina poi raccoglie".

27/04/2018 10:46
Lo zio di Pamela: "Si faccia chiarezza e si coinvolga l'ambasciata nigeriana"

Lo zio di Pamela: "Si faccia chiarezza e si coinvolga l'ambasciata nigeriana"

"Su quanto riferito dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Macerata circa l'irreperibilità dell'interprete nigeriana (speriamo, almeno,di sua volontà, e non perché rapita o altro), credo - qualora già non accaduto - si debba iniziare una doverosa indagine specifica, visto che, ove essa (irreperibilità) fosse frutto di un sistema intimidatorio, è palese che quest'ultimo non possa non ricondursi ad un sistema criminale organizzato, alimentandosi l'ipotesi di un coinvolgimento - diretto o indiretto - della mafia nigeriana. In tutto ciò, sarebbe interessante conoscere il comportamento dell'ambasciata nigeriana che, così solerte - giustamente - all'indomani dei fatti collegati a Luca Traini, nel criticarne i risvolti, spero abbia messo lei a disposizione della Procura del personale qualificato". Così in una nota l'avv.Marco Valerio Verni, legale della famiglia di Pamela Mastropietro.

27/04/2018 09:34
25 aprile, Stefano Di Pietro (PD): "Fatto macabro. Chi lo ha ideato ammetta il proprio errore"

25 aprile, Stefano Di Pietro (PD): "Fatto macabro. Chi lo ha ideato ammetta il proprio errore"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Stefano Di Pietro, segretario del Partito Democratico  "L’altro ieri abbiamo festeggiato il 25 aprile anche a Macerata! Una data che i partigiani vollero di gioia e felicità, perché si erano lasciati dietro la violenza, le torture e gli assassini del nazifascismo e guardavano avanti nell'auspicio di un mondo libero e migliore. Celebrare quella ricorrenza - come qualche irresponsabile e  sprovveduto ha voluto fare nella nostra città  - appendendo un fantoccio a testa in giù e invitando come gioco a percuoterlo con dei bastoni è stato un fatto subdolo  e macabro che  oltre a mandare un  messaggio assolutamente  sbagliato e lontano dal senso stesso del 25 aprile ha  rievocato  una delle pagine più cupe e contraddittorie della storia della liberazione dal nazifascismo. Se poi si pensa che chiamati a partecipare a quel macabro gioco erano dei bambini in un momento in cui tutti siamo impegnati a combattere il bullismo, non si può  che condannare l’episodio di Piazza Battisti, pertanto chiediamo che chi lo ha ideato, ammetta tempestivamente il proprio errore e si scusi con la città di Macerata e i suoi cittadini".  

26/04/2018 20:50
25 aprile, Cangini (FI): “Non un gioco ma istigazione alla violenza”

25 aprile, Cangini (FI): “Non un gioco ma istigazione alla violenza”

"Festeggiare il 25 aprile invitando i bambini a menar mazzate sulla testa di un fantoccio con le fattezze di Benito Mussolini impiccato a testa in giù in stile piazzale Loreto. Non è un gioco, quello messo in scena a Macerata. Più un modo per istigare alla violenza politica e impedire la ricomposizione di una frattura nazionale frettolosamente rimossa. Che il vicesindaco Stefania Monteverde esalti la funzione pedagogica di tale macabra rappresentazione fa accapponare la pelle". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Andrea Cangini, eletto nelle Marche.  Fonte Ansa

26/04/2018 20:32
Macerata, due furti in quattro giorni alla GAM srl

Macerata, due furti in quattro giorni alla GAM srl

Due furti in solo quattro giorni. È quanto accaduto ai danni dell'azienda che si occupa di restauri edili GAM srl di Macerata tra mercoledì 18 e domenica 23 aprile. Il titolare Giacomo Tobaldi racconta che i furti sono avvenuti nel deposito dell'azienda che si trova in via Pace. "Il primo furto - racconta Giacomo - è avvenuto di mercoledì. I ladri hanno forzato porte e finestre ma dal deposito hanno rubato ben poco, solo un frollino e alcune chiavette per effettuare bonifici. Un danno comunque per l'azienda dato che il giorno dopo siamo dovuti restare chiusi. Durante il secondo furto invece, verificatosi a distanza di quattro giorni, è stata portata via dell'attrezzatura e, cosa anomala, anche alcune batterie del camion. La cosa mi è sembrata strana dato che non è usuale rubare batterie e mi sono ricordato di aver letto tempo fa di un furto analogo. Per questo mi è sembrato giusto avvertire che con molta probabilità c'è una banda in giro che agisce in questo modo".

26/04/2018 19:37
25 aprile, UDC: "Ignobile la manifestazione organizzata in piazza Cesare Battisti"

25 aprile, UDC: "Ignobile la manifestazione organizzata in piazza Cesare Battisti"

Il Gruppo Consiliare UDC, Capogruppo Ivano Tacconi  e il consigliere Marco Foglia, il Segretario, il Presidente e il Direttivo comunale del partito condannano come ignobile e ridicola la manifestazione organizzata ieri in piazza Cesare Battisti a Macerata, consistita nell'esposizione di fantocci impiccati con il coinvolgimento, inqualificabile, di bambini che, sui fantocci avrebbero dovuto infierire per "vincere premi e caramelle". "Un'idea malsana per la quale lo sciacallaggio e lo scempio del 'nemico' sono moralmente accettabili: atteggiamento che condivide la stessa logica autoassolutoria e autoreferenziale di quella di quel mentecatto che, per punire quelli che ritiene essere i malvagi, decidesse di farsi giustizia da solo. Iniziativa, quindi, ancor più inaccettabile perché ulteriore contributo nefasto al clima di tensione e violenza che alberga nella nostra amata città ormai da qualche mese. Si rileva dunque con preoccupazione un montante rigurgito di idiozia contro la civiltà, l'educazione e il buon senso, che produce, purtroppo, liquami che infangano anche l'amministrazione comunale che evidentemente, con certe iniziative, non ha nulla a che fare. La strategia di destabilizzazione appare ormai chiara e va fronteggiata con coraggio. No alla violenza, no all'educazione all'odio, no ai fascismi di ogni colore, sì al dialogo, sì alla solidarietà, sì alla buona educazione, sì al rispetto dell'altro e degli altri".

26/04/2018 19:18
25 aprile, Monteverde: "Le mie parole erano riferite al pranzo condiviso"

25 aprile, Monteverde: "Le mie parole erano riferite al pranzo condiviso"

Riceviamo e pubblichiamo una precisazione da parte dell'assesore Stefania Monteverde. "Il post della mia bacheca privata di facebook in cui ho “esternato le mie considerazioni” riguarda un'altra manifestazione a cui ho partecipato il 25 aprile 2018, e cioè il pranzo condiviso in piazza V. Veneto patrocinato dal Comune e organizzato da molte associazioni cittadine, tra cui Spiazzati, Centro d'Ascolto, Refugees Welcome, a cui hanno partecipato tanti privati cittadini. Di questo ho scritto nel post quando legittimamente ho espresso la mia personale soddisfazione per aver vissuto una bella esperienza di comunità con la mia famiglia scrivendo “Sono contenta che i nostri figli vedano questo” e di questo parlavo quando ho scritto “È un pezzo dell'Italia democratica, antifascista, antirazzista”. Pertanto, non ho mai scritto l'affermazione “sono contenta che i bambini vedano questo” che viene riportata da lei come mio virgolettato, né tantomeno ho espresso questi giudizi relativamente alla manifestazione di piazza C. Battisti. Tutto questo è documentato. Riguardo alla manifestazione di piazza C. Battisti è una iniziativa privata, non patrocinata dal Comune, né inserita nel programma delle iniziative comunali. Il Sindaco a nome della Giunta ha inviato a tutti gli organi di stampa una nota di ferma condanna di un fatto grave e ignobile, che pubblica anche il vostro giornale. Mi associo fermamente alla condanna di una manifestazione che è chiaramente un oltraggio alla civiltà e una inaccettabile istigazione alla violenza, tanto più grave in presenza di bambini. Per maggiore chiarezza rendo noto che non solo non ero presente in piazza C. Battisti, ma ho avuto notizia del fatto solo il mattino successivo leggendo i giornali, visto che per regolamento la richiesta di occupazione di suolo pubblico per manifestazioni sportive ha una procedura d'ufficio e non passa al vaglio delle autorizzazioni della Giunta. Preciso che gli organizzatori non hanno richiesto patrocinio e dunque sono gli unici responsabili dell'accaduto. Aggiungo, per maggiore chiarezza, che il mio post è pubblicato prima dei fatti sono stati informati i lettori. Ogni cosa è documentabile".   

26/04/2018 18:43
25 aprile, Sciapichetti su quanto accaduto a Macerata: "Da antifascista non mi sento rappresentato"

25 aprile, Sciapichetti su quanto accaduto a Macerata: "Da antifascista non mi sento rappresentato"

Riceviamo e pubblichiamo un commento dell'assessore regionale  Angelo Sciapichetti sui fatti accaduti a Macerata il 25 aprile "Quello che è successo a Macerata ieri sera, nulla ha a che vedere con la festa del 25 aprile e con i maceratesi. Uno spettacolo indegno e diseducativo per tutti, figuriamoci per i bambini. Evocare in qualche modo, sia pur attraverso un gioco, piazzale Loreto non fa parte  della storia e della cultura di quanti si professano autenticamente democratici e antifascisti. Macerata non ha certo bisogno di ulteriori  manifestazioni di intolleranza e di inutili esasperazioni. Credo ci sia bisogno di un supplemento di buon senso e di responsabilità. No, da antifascista convinto,non mi sento proprio per niente rappresentato, da questi gruppi di irresponsabili e stupidi. C'è solo da vergognarsi! Basta indulgenze"

26/04/2018 18:40
Medea Macerata, in campo con La Nef Osimo nella penultima gara del girone di ritorno

Medea Macerata, in campo con La Nef Osimo nella penultima gara del girone di ritorno

Siamo agli sgoccioli del girone B, il finale di regular season si preannuncia tutto da vivere con 1 solo punto a dividere la capolista Medea Macerata e la Sa. Ma. Portomaggiore. Si ritorna alla Marpel Arena per sfidare la La Nef Osimo nella penultima gara del girone di ritorno. Un derby che la Medea non vuole prendere sotto gamba, ma neanche affrontare con eccessivi patemi dopo la sconfitta al tie-break di Forlì. “Dobbiamo stare tranquilli perché finora abbiamo dimostrato la nostra forza – ha spiegato il direttore sportivo Riccardo Modica – A Forlì abbiamo perso 3-2, ma quella è solo una partita di un campionato, dove tra l’altro abbiamo incontrato una squadra che, a detta di tutti, ha fatto una grandissima partita. Per quanto mi riguarda, contro Osimo la Medea dovrà essere quella solita, quella che gioca con aggressività, con la voglia di fare bottino pieno, ma anche con la tranquillità di una squadra che non ha nulla da dimostrare in questo girone”. Tutto dovrebbe ruotare dunque intorno alla capacità della Medea di esprimere la sua pallavolo, una pallavolo fatta di un attacco importante e dalla gestione di Miscio in regia che alterna tutti gli attaccanti. “In quel caso non credo avremo grossi problemi in queste due partite – ha dichiarato Modica – Se non riusciremo a giocare secondo i nostri livelli possiamo andare in difficoltà, ma questa è una costante che abbiamo visto in tutto il campionato”. Nelle file di Osimo la notizia è la squalifica dello schiacciatore Leonardo Bruschi. Pericolo numero 1 l’opposto Nicola Romani “Lui e Bruschi sono i principali terminali offensivi, quelli che ricevono più palloni in attacco – l’analisi del ds – Oltre a questo dobbiamo stare attenti a contenerli soprattutto all’inizio visto che come tutti gli altri proveranno a mettere in difficoltà la nostra ricezione. Finora quelli che ci hanno messo in difficoltà hanno sempre forzato il servizio, lo faranno anche loro perché fa parte della strategia che l’avversario adotta nei nostri confronti, ma sono convinto che ci faremo trovare preparati. Noi dobbiamo pensare alla nostra metà del campo”. Da questo punto di vista però la trasferta infrasettimanale di Forlì, tra l’altro inframmezzata dalla Festa del 25 aprile, ha dato ai giocatori allenati da Adrian Pablo Pasquali una possibilità di rifiatare qualche giorno in più che potrebbe tornare utile in quest’ultima fase di regular season. “Sicuramente il fatto di aver riposato qualche giorno in più con una festa in mezzo ha permesso ai giocatori di ricevere una boccata di ossigeno – ha commentato Modica - Venivamo da un periodo in cui si è speso parecchio, fisicamente ma anche mentalmente. La possibilità di staccare un attimo credo abbia giovato alla serenità del gruppo, quindi penso sia funzionale anche all’obiettivo, perché questa serenità permetterà ai giocatori di esprimersi al meglio”.     

26/04/2018 18:31
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