Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese. Le Giornate Fai di Primavera si confermano, nella loro trentaduesima edizione, uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato e prima ancora, raccontato. È questa la missione del Fai: “curare il patrimonio, raccontandolo”.
Nella provincia di Macerata le aperture riguarderanno luoghi che si trovano nei Comuni di Macerata, Matelica, Cingoli e Mogliano che hanno mostrato grande disponibilità e attenzione al territorio. I beni saranno visitabili, a contributo libero, grazie ai volontari della delegazione Fai di Macerata e al prezioso apporto degli apprendisti ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie della nostra provincia.
Il professor Rivetti, capo delegazione Fai esprime "un particolare ringraziamento alle scuole coinvolte in questa edizione: Istituto di Istruzione Superiore Matteo Ricci di Macerata; Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Mogliano; Istituto alberghiero Girolamo Varnelli, Istituto comprensivo Mestica, liceo linguistico e delle scienze umane Giacomo Leopardi di Cingoli".
MACERATA. Società Filarmonica drammatica, al palazzo Burbon del Monte conosciuto dai maceratesi come palazzo della Filarmonica. Ambienti e atmosfere particolari di una struttura che diede la possibilità di iscrizione alle donne, fin dalla sua costituzione (12 dicembre 1808). Alcuni soci furono tra i fautori del primo moto carbonaro italiano del 1817.
Una sala teatrale splendidamente affrescata nella quale il 1°dicembre 1896 venne realizzato il primo “intrattenimento cinematografico” della città e anche uno dei primi in Italia, dato che i fratelli Lumìere avevano brevettato il proiettore nel febbraio 1895. Un luogo magico scelto da Linea Verde RAI, il cui servizio andrà in onda proprio in occasione delle giornate fai di primavera.
MATELICA. Straordinario borgo con i suoi simboli nascosti. Un itinerario nella città molto curato e articolato. La cattedrale, con le sue cappelline di San Biagio e della Madonna di Loreto, esempi di architettura barocca. A seguire, la Biblioteca comunale per visionare una parte del materiale dell'archivio storico comunale: tre salteri dell'inizio del XVI secolo e pergamene dei secoli XII e XIII. Visita al Teatro Comunale Piermarini inaugurato nel 1812 con l'esecuzione di tre melodrammi. Nel foyer del teatro degustazione di miele, prima di ammirare i resti delle terme romane sotto il palcoscenico. Infine, visita al Monastero della Beata Mattia posto all'estremità meridionale della città, di grande valore simbolico (e non solo) ricco di spiritualità e arte. Punto di ritrovo e partenza in Piazza Enrico Mattei.
CINGOLI. I luoghi dell’affascinante percorso cingolano che si snoderà lungo l'arteria principale di Corso Garibaldi fino a Porta Pia, sono il Palazzo comunale: “Sala degli Stemmi”: esposizione della celebre “Madonna del Rosario” di Lorenzo Lotto (1539) ; Auditorium di S. Spirito: esposizione della pregevole “Pentecoste” di Alessandro Calvi, detto “il Sordino” (1771), nuovamente collocata sullo spazio dell'altare maggiore; Chiesa di S. Girolamo: esposizione dell'importante opera d'arte orafa ottocentesca “Rosa d’oro”: dono di papa Pio VIII alla città di Cingoli e, infine, il Santuario e Monastero di S. Sperandia con la sua chiesa, biblioteca e chiostro. Punto di ritrovo nella piazza centrale.
MOGLIANO. Durante le giornate FAI sarà possibile ammirare, tra l'altro, la preziosa Pala di Lorenzo Lotto raffigurante la Madonna in gloria con i santi, firmata e datata 1548. Un suggestivo itinerario nel corso del quale verranno visitati: Auditorium S. Nicolò (1218) che si presenta oggi come gioiello di arte barocca; Teatro Apollo (1844) e il Museo arte sacra. Il Comune di Mogliano ha indetto un concorso “Scatta la foto migliore durante le giornate FAI”, vinci un abbonamento alla stagione teatrale e altri premi (i dettagli sono resi noti sul sito del Comune).
Lo Sferisterio di Macerata e il teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno diventano monumenti nazionali. Lo annuncia l’onorevole leghista, Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, la quale è firmataria di un emendamento che rende possibile l'inserimento dei due tesori marchigiani nel testo frutto dell'unificazione di alcune proposte di legge sulla “Dichiarazione di monumento nazionale di teatri italiani” che elenca i teatri scelti per la loro rilevanza storica e in quanto simboli di riferimento per la comunità nazionale.
Martedì 12 marzo arriva il sì definitivo con la votazione alla Camera dei Deputati. Soddisfazione da parte dell'onorevole Latini: «Prosegue la grande opera di valorizzazione del patrimonio culturale marchigiano e dei teatri storici, autentici gioielli architettonici ricchi di opere d’arte – afferma -. Le Marche sono la regione dei teatri, caratterizzate cioè, da una “densità” teatrale rispetto alla popolazione e al numero di Comuni che non ha uguali in Italia e forse nel mondo. Basti pensare che le Marche da sole hanno sul proprio territorio più teatri che tutta l’Italia meridionale».
Poche settimane fa l'onorevole Latini aveva depositato in Commissione una risoluzione in cui si impegna il Governo, in ragione della vasta ricchezza architettonica e culturale del territorio marchigiano, a riconoscere ai teatri siti nella regione la qualifica di «teatri storici delle Marche». I traguardi del Ventidio e dello Sferisterio rafforzano così anche la candidatura all'Unesco dei teatri storici marchigiani. «Parliamo di un “caso Marche”, peculiare e assolutamente originale, degno di essere riconosciuto come patrimonio mondiale dell’umanità – aggiunge l'onorevole Latini -. Da queste considerazioni è scaturita la volontà all'epoca del mio impegno nell’assessorato regionale alla Cultura di sottoporre all’Ufficio Unesco del Segretariato generale del Ministero della Cultura l’esame di una proposta di una candidatura dei teatri storici marchigiani che ha visto l'iscrizione nella tentative list (lista propositiva italiana) come un unicum. Di questo dossier di candidatura fanno parte 62 teatri in 60 Comuni marchigiani».
Grande soddisfazione da parte del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli:«Sono orgoglioso. È una grande soddisfazione, un riconoscimento di enorme prestigio. Si tratta di un risultato importante per l'intera regione, è un monumento identitario non solo per Macerata, ma per tutti noi marchigiani. E rappresenta la nostra storia – dichiara Parcaroli -. Duecento anni fa alcuni mecenati ebbero l'intuizione e la generosità nel rendere possibile la realizzazione dello Sferisterio. Oggi beneficiamo di questo tesoro, unico in tutta Italia, e dovremmo tutti trarre esempio da quella generosità continuando a lavorare insieme per il futuro della città. Ringrazio l'onorevole Giorgia Latini e tutti i rappresentanti del nostro territorio in Parlamento: l'esito è stato frutto di un ottimo lavoro di squadra».
Plauso anche dal presidente Amat, Piero Celani: "Stiamo vivendo un momento storico: le Marche possono vantarsi di due siti di prestigio come “monumenti nazionali”. Questo riconoscimento darà ancora più valore al nostro territorio. Le Marche e il loro immenso patrimonio storico, artistico e culturale sono all'avanguardia. Ringrazio l'onorevole Giorgia Latini e tutti coloro che si sono impegnati in questo importante traguardo".
"È un importante e prestigioso riconoscimento per Macerata - evidenzia il gruppo consiliare di Forza Italia - e per il nostro patrimonio architettonico e culturale. Grazie all’impegno dell’onorevole Giorgia latini e del centrodestra si è conseguito questo straordinario risultato: lo Sferisterio farà parte di un vero e proprio circuito virtuoso oltre ad essere riconosciuto come simbolo della nostra storia e della nostra identità".
I forzisti del capoluogo hanno accolto con entusiasmo questa decisione, sottolineando l’importanza di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, archittetonico e tengono ad evidenziare l’impegno del governo nel proteggere e sostenere la cultura in tutte le sue forme: "Questo importante riconoscimento rappresenta quanto, per il governo di centrodestra e per Forza Italia, la cultura sia un bene alto da promuovere e sostenere, anche e soprattutto valorizzando i patrimoni che ogni territorio può vantare".
La giustizia riparativa sta ottenendo un’attenzione crescente in Italia e nel mondo perché, di fronte alle molte lacerazioni del tessuto sociale, essa mette in campo una cultura, un metodo e una prospettiva che sanno dare un contributo al risanamento delle situazioni compromesse da reati e conflitti.
È su questo tema che si svolgerà l’incontro in programma giovedì 14 marzo, alle ore 17.30, nella sede dell’Università di Macerata in via Garibaldi 20. L’incontro è dedicato alla presentazione del libro “La giustizia accogliente”, scritto da Grazia Mannozzi, docente di diritto penale e di giustizia riparativa all’Università dell’Insubria, e da Roberto Mancini, docente di filosofia teoretica all’Università di Macerata.
Per discuterne con gli autori interverranno Lina Caraceni, docente di diritto processuale penale, e Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo, entrambe di Unimc. Tutte le persone interessate sono invitate a partecipare.
Nuove assunzioni di sanitari nelle Marche. Stanno per essere espletati concorsi per 27 nuovi medici, 20 dei quali per l'azienda sanitaria territoriale di Ancona. Tra gli specialisti che saranno assunti, ci sono anche neuropsichiatri infantili da destinare alle Umee - Unità Multidisciplinare dell'Età Evolutiva, che si occupano della presa in carico dei bambini e dei ragazzi fino ai 18 anni d’età con disabilità e disturbi del neurosviluppo, e di attività di informazione, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, valutazione, programmazione e verifica degli interventi educativi, riabilitativi e d’integrazione.
Nel dettaglio, i concorsi riguardano per l'azienda sanitaria territoriale di Ancona 2 posti da oncologo, 3 per medicina e chirurgia di accettazione ed urgenza, 1 di neurologia, 1 di neuropsichiatria infantile, 1 di cardiologia, 2 per malattie metaboliche e diabetologia, 2 di nefrologia, 1 per medicina del lavoro e sicurezza negli ambiti di lavoro, 2 per dermatologia e venereologia, 2 per radiodiagnostica, 3 di medicina fisica e riabilitazione; per l'azienda territoriale di Macerata 1 dirigente medico di organizzazione dei servizi sanitari di base, 1 di radiodiagnostica, 2 per medicina interna e 2 cardiologi; per l'Inrca 1 posto di dirigente medico in endocrinologia e malattie metaboliche.
"Stiamo sfruttando ogni spazio finanziario del tetto di spesa del personale per rafforzare l’assistenza sul territorio con nuove assunzioni, per colmare la carenza di medici e ridurre le liste di attesa - dichiara il vice presidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini -. Lavoriamo per garantire la presa in carico dei bambini con disturbi dell’apprendimento, le cui diagnosi hanno registrato un aumento, oltre che per colmare la carenza diffusa di specialisti nell’area della chirurgia di accettazione e urgenza".
"Grazie ai medici che verranno assunti, alle nuove tecnologie, fra le quali la telemedicina, e alle dotazioni acquisite con i fondi Pnrr - prosegue Saltamartini - aumenteremo le prestazioni erogate ai cittadini marchigiani e renderemo più efficiente il Servizio Sanitario Regionale".
È stato firmato questa mattina, presso la Prefettura di Macerata, il protocollo d’intesa "La stanza sospesa" che promuove azioni condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza di genere. Tra i firmatari del protocollo, la Prefettura di Macerata, l’Ambito Territoriale Sociale 15, il comune di Macerata, Soroptimist Club Macerata, Federalberghi Macerata Confcommercio, la Croce Rossa di Macerata e la Croce Verde di Macerata. Il protocollo si applica a tutto il territorio di competenza dell’Ats 15.
Presenti, per la firma del protocollo, il prefetto Isabella Fusiello, il sindaco e presidente dell'Ats 15 Sandro Parcaroli, il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro, la presidente del Soroptimist Giuliana Medei, il presidente di Federalberghi Luca Giustozzi, la presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti e il vice presidente della Croce Verde Aldo Tiburzi.
L'intesa nasce dalla volontà di Soroptimist Club Macerata di mettere a disposizione risorse economiche per il progetto "La stanza sospesa": nello specifico, si tratta di provvedere al pagamento del corrispettivo per consentire la tempestiva e temporanea permanenza delle vittime di violenza, inclusi eventuali figli/e, presso strutture alberghiere che si trovano nel territorio provinciale. Questo vale nel caso in cui non sia immediatamente disponibile l’accoglienza presso la Casa di Emergenza che si trova in provincia di Pesaro.
Grazie alla partecipazione di Federalberghi, sono 14 le strutture alberghiere che si sono messe a disposizione consentendo la copertura dell’intero territorio di riferimento. Il coinvolgimento di Croce Rossa - Comitato di Macerata e Croce Verde Macerata Odv garantisce la possibilità di poter provvedere allo spostamento della donna e di eventuali minori in tutta sicurezza e con reperibilità 24 ore su 24 e omologando la tariffa giornaliera anche in caso di servizio notturno.
L'azione, visto il convinto coinvolgimento della Prefettura che ha istituito il tavolo di coordinamento, si pone all'interno di una serie di procedure specifiche che vedono la presenza delle forze dell'ordine e, dunque, un ulteriore strumento a servizio delle donne vittime di violenza di genere.
L’interesse e l’intenzione dei soggetti firmatari è promuovere, sviluppare, implementare e sostenere la creazione di una rete sul territorio provinciale in grado di affrontare, pur nella specificità delle rispettive funzioni, i fenomeni dello stalking, della violenza e del maltrattamento, sostenendo la donna. Il protocollo ha, inoltre, l’obiettivo di supportare le vittime di violenza di genere per consentire una presa in carico della donna efficace ed efficiente e fornire, dove necessario, consulenza legale, sostegno psicologico e strumenti adeguati al periodo di maggiore rischio durante il quale la vittima è più esposta a pericolo di violenza.
Le risorse messe a disposizione dal Soroptimist Club Macerata, che saranno integrabili, copriranno anche i costi del servizio di trasporto e accompagnamento della donna vittima di violenza. Le strutture alberghiere che si sono rese disponibili tramite Federalberghi hanno proposto condizioni economiche agevolate sia per la permanenza che per i pasti giornalieri.
Importante riconoscimento per una delle ragazze della Volley Academy, il settore giovanile della Pallavolo Macerata. Caterina Starace fa parte della squadra Under 14 Femminile guidata dalla coach Lara Morresi ed è stata scelta dal selezionatore Stefano Gambelli per le convocazioni della Federazione Italiana Pallavolo, Comitato Regionale Marche - Centro di Qualificazione Regionale. Il Regional Day si è tenuto domenica 10 marzo, presso il Palasport Daniele Principi di Camerano.
Le attività delle ragazze convocate sono state seguite dal Tecnico Federale Prof. Gaetano Gagliardi e le Collaboratrici Federali Prof.ssa Marianna Caravaggio e Martina Renghi, oltre allo staff regionale che comprende tra gli altri il tecnico Giovanni Polidori, che ha lavorato anche con la Volley Academy Macerata lo scorso anno.
L’incontro è cominciato alle 14:45 e i test si sono conclusi alle ore 18, chiudendo un’esperienza importante per Caterina e un riconoscimento al buon lavoro svolto dalla Volley Academy Macerata.
Sarà la città di Macerata ad ospitare la 2° edizione di "Cibo: Cose Iper Buone Ovunque - Food Festival" nel weekend da giovedì 21 marzo a domenica 24 marzo. Non la classica rassegna di street food, ma un’esperienza culinaria a 360° per quattro giorni da non perdere presso la centrale Piazza Mazzini.
Protagoniste dell’evento patrocinato dal comune di Macerata, saranno le cucine tipiche pugliese e quella romana che si sfideranno a colpi di forchetta con le loro migliori specialità enogastronomiche. Tanti ristoranti itineranti, chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina. Non mancherà poi l’artigianalità delle birre.
Eccellenza, originalità, tradizione saranno le parole d’ordine per ogni tappa del festival. Nello stesso posto è possibile gustare prodotti diversi ed essere avvolti da tanti profumi e sapori. Un appuntamento culinario di grande originalità per le cucine presenti, non tralasciando mai l’attenzione alle realtà gastronomiche delle due più grandi regioni italiane.
La cucina romana con le sue specialità (pasta cacio & pepe, carbonara, amatriciana, gricia, salsiccia e broccoletti. Non potrà mancare il tradizionale carciofo alla Giudia, la porchetta di Ariccia e poi ancora verdure cotte, patate fritte e salsiccia) si sfiderà con i piatti tradizionali di quella pugliese (pane di Altamura, bombette di carne con capocollo, carne alla griglia, panzerotti, orecchiette alle cime di rapa, pomodori secchi, pasticciotti dolci).
L'evento nasce per coniugare sapientemente gusto e divertimento, legati insieme al piacere della convivialità, dell'aggregazione e della socialità. Per un weekend i migliori operatori del panorama enogastronomico in Italia si ritrovano in un festival dedicato interamente alle loro specialità, tra proposte dolci e salate per tutti i gusti, così da vivere a pieno l'esperienza del foodtainment in un contesto fortemente caratterizzato, dove il cibo si sposa con l'intrattenimento, creando un'atmosfera unica nel suo genere.
Accanto agli operatori truck, ci sarà un’area-giochi dedicata ai più piccini, dove si potranno divertire e giocare in massima libertà. Non mancherà neanche la musica: venerdì 22 marzo: omaggio agli 883 e a Max Pezzali, dalle 21:30; domenica 24 marzo mascotte per i bambini dalle 13:00. Lo street food osserverà i seguenti orari: giovedì 21 marzo dalle 18:00 (aperitivo e cena); venerdì 22 marzo, sabato 23 marzo e domenica 24 marzo dalle 11 fino alla chiusura dell’evento (pranzo, aperitivo e cena).
"L’intervalliva San Severino-Tolentino giovedì prossimo sarà inserita nel contratto di programma Anas". Ad annunciarlo è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Pierpaolo Borroni, nel replicare alla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Marta Ruggeri (leggi qui).
"A volte basterebbe contare solo fino a 10 e scegliere un’opposizione costruttiva, invece di infarcire il proprio agire politico con del facile allarmismo, fingendo di non vedere quanto il centrodestra stia avviando in termini di cantieri per colmare quel gap infrastrutturale frutto di 30 anni di miopia politica e di immobilismo - punge Borroni -. Ma è più facile presentare un’interrogazione in più, senza preventivamente informarsi, pur di avere garantita un’uscita sui giornali".
"Continuassero pure con questo modo di fare politica, se pensano possa essere in favore del proprio bacino elettorale, senza pensare ai marchigiani. Passando alle notizie vere e verificate, che sarebbero state inviate se solo ce lo avessero chiesto, l’intervalliva San Severino-Tolentino, opera attesa da almeno 3 decenni, rappresenta l’ennesimo cantiere sul quale la Giunta di centrodestra, guidata dal presidente Francesco Acquaroli, e l’assessore di FdI, Francesco Baldelli, hanno posto uno dei tanti riflettori. Si tratta dell’ennesimo falso allarme, visto che il centrodestra ha lavorato in silenzio e pragmatismo", aggiunge il consigliere regionale di Fratelli d'Italia.
"Giovedì prossimo, infatti, l'assessore Baldelli sarà a Roma per prendere atto dell’approvazione del contratto di programma Anas dove viene inserito, per la prima volta, il riconoscimento di questa opera come strategica e da realizzare, con i relativi finanziamenti che verranno messi a terra non appena sarà completata la progettazione. In questo modo, la società Quadrilatero potrà quindi bandire la gara e far partire il cantiere - conclude Borroni -. Si tratta di lavori molto attesi per garantire, una volta realizzati, una viabilità sicura, veloce, moderna, efficiente, in favore di territori del maceratese che sono stati trascurati dalla sinistra e dai loro sodali. Ancora una volta, i fatti smentiscono le vuote parole di chi continua a guardare ai propri interessi e non ai marchigiani".
Nuovo appuntamento, mercoledì 13 marzo alle 21 nella biblioteca del Casb in piazza Oberdan, con la rassegna musicale “Liviabella: un gigante del Novecento” organizzata dall’associazione UtReMi, cofinanziata dalla Regione Marche, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario in occasione dei 60 anni dalla morte del compositore maceratese.
Questa volta protagonista sarà il concerto per voce e chitarra di Vincenzo Ruggiero e Chiara Marangoni su musiche di Respighi, Liviabella, Donatoni, Malipiero e Nietzsche. Presenta la professoressa Carla Canullo, docente di filosofia teoretica all’Università di Macerata. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti.
La rassegna vuole analizzare l’opera di Lino Liviabella negli aspetti artistici, didattici e biografici. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare.
Lino Liviabella, nato a Macerata nel 1902 e morto a Bologna nel 1964, era discendente da una famiglia di musicisti, si diplomò con Cozi in pianoforte al Conservatorio di S. Cecilia in Roma, in organo con Remigio Renzi e in composizione sotto la guida di Ottorino Respighi. Ottenne numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali. Tutte le sue composizioni hanno avuto importanti esecuzioni, in Italia e all'estero, e alcune di esse sono state pubblicate in edizione discografica.
Disponibile su YouTube "Sulla mia Pelle", il videoclip del nuovo singolo di Laragosta, nome d'arte della maceratese Lara Grillini: un inno di lotta contro la violenza di genere, una voce che rompe il silenzio e sfida il patriarcato. Il video è ambientato in uno spazio asettico e sospeso nel tempo. Attraverso l'uso dell'effetto reverse e slow motion, assistiamo alla narrazione inversa di una situazione di violenza di genere: due donne che affrontano un aggressore maschile.
Emerge chiaramente che la donna, inizialmente percepita come vittima, porta sul corpo non il proprio sangue, ma quello dell'aggressore che ha ucciso per legittima difesa, dopo averlo attaccato per proteggere un'altra donna.
Quello che si vuole sottolineare è la forza delle protagoniste nel fronteggiare l'assalitore e nel difendersi reciprocamente senza esitazioni. Marlene, simbolo di tutte le donne, non può affrontare da sola questa violenza millenaria, ma può farlo solo attraverso la solidarietà e la lotta condivisa con le sue "sorelle", qui rappresentate dalla singola attrice, Diletta.
Il video si propone come una potente metafora della violenza di genere, evidenziando come lo stupro sia utilizzato per controllare e opprimere le donne nel sistema patriarcale. Si tratta di un grido di ribellione contro la normalizzazione della violenza di genere e la colpevolizzazione delle vittime. Laragosta sfida il patriarcato e lancia un messaggio potente: non è mai troppo tardi per parlare, denunciare e lottare per la giustizia.
"Sulla mia pelle" non solo racconta un vissuto personale drammatico ma si erge a simbolo di resistenza per tutte le donne che hanno subito violenze e abusi, le cosiddette "survivors”. Laragosta afferma: "Questa canzone è il mio modo di liberarmi dal senso di colpa che spesso accompagna le vittime di violenza. Ho scritto di getto, come sfogo, per rompere il silenzio che mi aveva tenuto prigioniera per più di dieci anni."
"Sulla mia pelle", il nuovo videoclip di Laragosta è da oggi disponibile sul canale YouTube dell’artista. Il singolo, prodotto da Andrea Mei al Potemkin Studio, pubblicato dall'etichetta Terzo Millennio Records è disponibile sulle principali piattaforme streaming.
Ecco il videoclip:
In un panorama musicale in continua evoluzione, dove l'espressione personale sfida i confini dei generi, si fa strada un giovane talento maceratese: Ladrone00, con il suo nuovo singolo "Fragile".
Dopo aver catturato l'attenzione con "Lady", brano che intreccia sapientemente la nostalgia delle serate estive al desiderio di danzare a lungo, desiderio per troppo tempo represso, ingabbiato nelle maglie del lockdown, Ladrone00, al secolo Simone Cicconi, ci invita nuovamente nel suo universo musicale con una vibrante testimonianza del suo inconfondibile stile e della sua innata freschezza artistica.
Amalgamando con maestria irresistibili ritmi da dancefloor ad incisivi incastri rap, il talento marchigiano dà vita ad un'opera intrisa di energia, in grado di fondere l’anima dance al cuore pulsante del rap.
"Fragile" si distingue infatti non solo per la sua composizione musicale innovativa, ma anche per il modo in cui il suo autore riesce a tessere elementi sonori diversificati, in una simbiosi armoniosa e fluida che incanta e invita all'ascolto ripetuto.
Nato a San Severino Marche nel 2004 e cresciuto a Poggio San Vicino, Ladrone00 si avvicina alla musica ispirato da Emis Killa, nutrendo sin dalla tenera età la convinzione che il suo futuro sarebbe stato intimamente legato all’underground italiano e che il suo luogo d’elezione, altro non avrebbe potuto essere che la fulgida scena tricolore.
La sua ascesa, alimentata da una continua evoluzione autorale e personale e dall'ispirazione tratta dalle icone del genere, testimonia una maturazione espressiva precoce e un impegno costante nel perfezionare le sue artistry. Il suo pseudonimo, un'affermazione audace della sua abilità di "rubare" la scena nel rap-game e di conquistare i cuori, riflette il suo spirito competitivo e la sua determinazione.
In "Fragile", l’incisività della sua penna esplora temi di vulnerabilità, forza interiore e la continua ricerca di autenticità in un mondo che troppo spesso valuta gli individui basandosi su giudizi superficiali, anteponendo i preconcetti all’essenza stessa di ogni essere umano. Una dichiarazione potente che si apre con una riflessione toccante sulla difficoltà di trovare la propria identità in un contesto che sembra negare spazio alle verità personali - «Viviamo in un mondo dove ci si preoccupa più del giudizio altrui che di sé stessi. Non è presente individualità ma paura!» -, e che nel passaggio «Di paure, giuro ne ho tante, ma con le sconfitte, son diventato grande», diventa un manifesto di resilienza, un messaggio importante per chiunque si trovi ad affrontare le tempeste della vita, rivelando che la vera grandezza si nasconde nella capacità di superare le proprie sconfitte.
Nel singolo, Ladrone00 affronta con coraggio anche la tematica dell'esposizione costante ai social, un sentimento universale che risuona profondamente nell'era digitale: «Eh ti senti stufo, mille problemi intorno, usi quello scudo, ormai stai in fondo. Ti senti nudo, giudicato dal mondo, ascolta tutto, fai finta che sei sordo». Queste liriche articolano la complessità e l'ambivalenza dell'essere costantemente sotto il microscopio del giudizio pubblico, sottolineando l'isolamento e l’ansia sociale che spesso accompagnano il vivere nell'occhio del ciclone mediatico.
Nel weekend dell'8, 9 e 10 marzo anche la sezione di Macerata dell'Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB) ha partecipato attivamente all'azione "Bentornata Gardensia" organizzata dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM).
A Macerata come in migliaia di piazze italiane, i banchetti dei volontari Aism hanno invitato a scegliere una pianta di gardenia o di ortensia per raccogliere fondi preziosi in favore della ricerca scientifica e a supporto delle persone con sclerosi multipla e patologie neurodegenerative croniche.
La manifestazione si è conclusa con successo grazie al generoso sostegno della comunità locale e già oggi, centinaia di fiori che rappresentano lo stretto legame che c’è tra le donne e la sclerosi multipla (malattia che spesso provoca disabilità anche grave e che si verifica con elevata frequenza nella popolazione, colpendo di più quella femminile e giovane) andranno ad abbellire i balconi e i davanzali dei maceratesi.
Nuovi gesti quotidiani di attenzione costante porteranno a fiorire i boccioli, testimoniando le cure amorevoli e costanti di cui necessitano i malati di sclerosi. Nata sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, la raccolta fondi "Bentornata Gardensia" rappresenta un'importante opportunità per contribuire alla ricerca scientifica sulla SM, nonché per garantire e potenziare i servizi sanitari e socio assistenziali sul territorio a beneficio delle persone affette da sclerosi e neuromielite ottica (NMO).
Tanti i testimonial della campagna di quest'anno: fra i volti noti, anche Chiara Francini, Lorella Cuccarini, Max Laudadio, Barbara De Rossi, Paola Marella, Ciccio Graziani, Susanna Messaggio.
Senza una cura, sintomi di diversa gravità come disturbi motori, visivi, della sensibilità, mentali, possono evolvere in una disabilità severa con impatto importante sulla vita quotidiana. Ma lo spirito di impegno e solidarietà di volontari Aism, fanti piumati e simpatizzanti bersaglieri tutti fianco a fianco, hanno offerto ai partecipanti all'iniziativa la possibilità di contribuire con il proprio gesto di solidarietà a supporto delle persone in difficoltà.
È possibile continuare ad agire donando ad esempio 2, 5 o 10 euro con un sms o una chiamata al numero solidale 45512. L'Anb di Macerata desidera ringraziare di cuore tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento e si impegna a continuare a supportare le iniziative nel sociale che rafforzano il profondo legame con i cittadini: "Bersaglieri primi ad accorrere", per assistere con slancio e generosità in ogni momento e luogo, dove c'è bisogno.
Nuove aperture straordinarie per il rilascio dei passaporti a Macerata e Civitanova Marche. I cittadini che hanno già fissato un appuntamento sull’agenda online per i prossimi mesi, ma che per particolari esigenze abbiano necessità di anticiparlo, potranno recarsi senza ulteriori modalità nelle seguenti date presso la Questura di Macerata ed il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche - a seconda di dove si è fissato l’appuntamento nell’agenda online - rispettando le seguenti modalità di presentazione allo sportello per consegnare la documentazione:
16 Marzo 2024
Orario 09.00 - 14.00 cognome dalla lettera A alla E
Orario 14.00 - 19.00 cognome dalla lettera F alla L
17 Marzo 2024
Orario 09.00 - 14.00 cognome dalla lettera M alla Q
Orario 14.00 - 19.00 cognome dalla lettera R alla Z
Invece nelle successive date del 23 Marzo 2024; 29 Marzo 2024; 4 Aprile 2024; 10 Aprile 2024; 16 Aprile 2024; 22 Aprile 2024; 27 Aprile 2024 verranno adottate le seguenti modalità: orario 09.00 - 14.00 cognome dalla lettera A alla L; orario 14.00 - 19.00 cognome dalla lettera M alla Z
LA DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
- il modulo stampato della richiesta passaporto (attenzione a scegliere il modulo corretto tra quello per maggiorenni e minorenni);
- un documento di riconoscimento valido ed anche quello dei genitori in caso di richiedente minore (n.b. portare con sé, oltre all'originale, anche una fotocopia del documento/i);
- 2 foto formato tessera identiche e recenti uso passaporto;
- La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di 42,50 euro per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato, per il momento, presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro. Il bollettino postale dovrà riportare nello spazio “eseguito da” i dati dell’intestatario del passaporto anche se minore e nella causale dovrà essere scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”;
- Un contrassegno amministrativo per passaporto da 73,50 euro (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio);
Vecchio passaporto per chi ne era già titolare, anche se scaduto (in caso di smarrimento/furto è richiesta la relativa denuncia).
Nella giornata di venerdì 15 marzo, dalle ore 9:00 alle ore 18:30, lo sportello dell’ufficio passaporti della Questura di Macerata resterà aperto, in via straordinaria, esclusivamente per la consegna dei passaporti per i quali è stata presentata richiesta fino al 13 marzo 2024.
"Gli utenti sono invitati a presentarsi per il ritiro del documento senza appuntamento, anche per conto di terze persone purchè muniti di delega corredata dalla copia di un documento di identità del delegante" informa la Questura in una nota.
La classe 5^C del liceo scientifico Galileo Galilei di Macerata ha conseguito il secondo posto nella settima edizione del concorso regionale 'Sulle vie della parità nelle Marche', sezione Stem, organizzato dall'Osservatorio di genere.
Il riconoscimento è stato ottenuto grazie al progetto multimediale ‘Summa Techne Excellentia Maxima’, incentrato sulla figura di Agar Sorbatti, pioniera nell'ingegneria e prima donna laureata in tale disciplina nel 1923 nelle Marche, nonché settima in tutto il Regno d'Italia.
Una puntata di divulgazione scientifica è stata dedicata alle donne nel campo Stem, con particolare attenzione alla scienziata marchigiana. È stata avanzata una proposta per intitolare uno spazio pubblico e il laboratorio di robotica del liceo all'ingegnera Sorbatti, iniziative supportate dal sindaco di Loro Piceno e dalla dirigente scolastica. Il Consiglio di classe ha manifestato soddisfazione per il percorso intrapreso sugli studi di genere, culminato con la vittoria del compito di realtà l'8 marzo 2024.
Qui il video:
Da oggi a venerdì 15 marzo nella nuova sede di Sforzacosta, in via Giovanni XXIII, il gruppo medico metterà a disposizione di tutte le donne di qualsiasi età la possibilità di effettuare test gratuiti per la valutazione del pavimento pelvico con le ostetriche Melissa Falistocco ed Eleonora Foglia.
La festa della donna prosegue da Fisiomed e diventa settimana della donna. Grazie ad un regalo finalizzato esclusivamente al bene supremo, la salute. Da oggi a venerdì 15 marzo nella nuova sede di Sforzacosta, in via Giovanni XXIII, il gruppo medico metterà a disposizione di tutte le donne di qualsiasi età la possibilità di effettuare test gratuiti per la valutazione del pavimento pelvico.
Visite che possono arrecare particolari e importanti benefici. Ad esempio nella donna in gravidanza: prevenire o risolvere l'incontinenza urinaria, prolasso uterino e dolore pelvico; migliorare la qualità della vita sessuale; avere un parto più sicuro e una migliore ripresa post-partum.
Nella donna in menopausa invece: prevenire o risolvere l'incontinenza urinaria, prolasso uterino e dolore pelvico; ridurre i sintomi della menopausa come atrofia vaginale e dolore durante i rapporti; migliorare la qualità della vita sessuale.
Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli che sostiene organi come vescica, utero e retto e durante la gravidanza e la menopausa, questo importante gruppo muscolare può subire forti cambiamenti che ne indeboliscono la funzionalità. La valutazione è gratuita previo appuntamento chiamando al 0733/202880.
Al via i lavori per il lotto B dell’ABF Hub Educativo 0-11 di Sforzacosta che prevede la riqualificazione della scuola primaria “G. Natali”. Dopo il Polo per l’Infanzia ZeroSei, costruito in 150 giorni e inaugurato lo scorso 22 novembre, prosegue spedito il progetto della Andrea Bocelli Foundation, in collaborazione con il Comune di Macerata.
Un intervento di più ampio respiro che coinvolgerà sia l’edificio scolastico sia gli spazi circostanti come il giardino e la palestra, volto a significare una vera e propria rigenerazione urbana, con la volontà di rendere l’ABF Hub Educativo 0-11 un centro attivo non solo a beneficio degli studenti ma aperto a tutta la comunità.
“Per quanto riguarda la scuola di Sforzacosta, in particolare il lotto B, è stato fatto uno studio molto accurato per utilizzare materiali sostenibili e innovativi per riqualificare gli spazi. - dice il direttore generale ABF Laura Biancalani - Questa attenzione alla sostenibilità non solo si manifesta durante la fase di cantiere, ma si propone come un esempio educativo da trasmettere ai bambini e alle famiglie che frequentano il Polo Educativo 0-11, promuovendo valori di rispetto per l'ambiente e per le future generazioni.”
“Questo importante progetto per la città, realizzato nel quartiere di Sforzacosta e che sarà a beneficio di tutta la comunità, diventerà un punto di riferimento per i maceratesi grazie alla Fondazione Andrea Bocelli e al grande lavoro di coordinamento sviluppato dagli Uffici Scuola e Tecnico che sono costantemente in contatto con la scuola e con le famiglie - ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. La grande capacità di collaborazione tra pubblico e privato e l’impegno che ogni attore in campo ha messo nella realizzazione dell’hub 0-6 rappresenta uno stimolo a fare sempre meglio per le generazioni future che meritano dei percorsi come questo basati sull’arricchimento, sulle conoscenze, sulle competenze e sul confronto”.
Presente anche il commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, senatore Guido Castelli, che ha così commentato l’apertura del cantiere: “La scuola è un driver strategico per il rilancio del tessuto sociale del cratere. Il modello verso il quale ci orientiamo, grazie all'impostazione della Fondazione Bocelli, è quello di una scuola compenetrata nella comunità di riferimento; luogo di scambio e di esperienza. Questa ricchezza è perfettamente rappresentata dal centro educativo, creativo e culturale promosso dalla Fondazione Andrea Bocelli. L’ABF rappresenta davvero un prezioso compagno di viaggio nel percorso di ricostruzione e riparazione sociale ed economica dei nostri territori e questo intervento innovativo a Sforzacosta, rivolto non solo ai nostri giovani ma a tutta la comunità, rappresenta l’ennesimo esempio di un encomiabile lavoro. Con la conclusione dei lavori del secondo lotto concluderà l’intervento su una struttura che ho potuto vedere sin dalla fase progettuale: una realtà innovativa e funzionale che rappresenterà un fiore all’occhiello per tutto il territorio”.
Gli ambienti interni della scuola saranno ripensati anche grazie alla realizzazione di aule speciali dedicate a musica arte e digitale, prestando particolare attenzione all’estetica e all’utilizzo di materiali sostenibili. L’esterno e gli spazi verdi saranno riorganizzati e fungeranno da trait d’union tra il plesso e il quartiere, accessibili e fruibili da tutta la comunità. A curare la progettazione, come per il Polo per l’Infanzia ZeroSei, sarà BDRBureau di Torino: lo studio under35 vincitore di un concorso di idee indetto dalla Fondazione Bocelli continuerà a lavorare affiancato dal team multidisciplinare ABF al completamento dell’ABF Hub Educativo 0-La Andrea Bocelli Foundation (ABF), Ente Filantropico, nasce nel luglio 2011 dalla famiglia Bocelli dopo essere stata ispirata dall'affetto e dalla positività ricevuti da fan e partner in tutto il mondo.Attraverso la mission “Empowering people and communities” ABF crea e promuove progetti che hanno quale focus la valorizzazione ed espressione del pieno potenziale delle persone e comunità che si trovano in situazioni di povertà, analfabetismo, disagio dovuto a malattie ed esclusione sociale.
ABF ha scelto l’educazione quale chiave per favorire la costruzione di percorsi barriere e l'espressione del loro pieno potenziale. il superamento di queste empowerment in luoghi in cui a volte le priorità sono altre, credendo fortemente che aver cura di un che offrano occasioni vere di individuo sia aver cura della sua educazione. Con l’utilizzo di approcci e strumenti innovativi che inseriscono arte, musica e digitale nei programmi di apprendimento, la Andrea Bocelli Foundation lavora per Altresì ABF opera per ripristinare condizioni di vita dignitose attraverso interventi che vanno dall’accesso a cure mediche, a servizi di recovery per emergenze umanitarie, a beni di prima necessità quali acqua potabile.
Dal 2011, ABF ha raccolto oltre 60 milioni di euro che hanno portato alla costruzione di 10 scuole in Italia e ad Haiti che offrono l'accesso quotidiano a un'istruzione equa e di qualità a più di 20.000 studenti. Inoltre, ABF ha creato progetti di welfare che garantiscono l'accesso all'acqua potabile e alle cure mediche di base a oltre 400.000 persone che vivono nelle zone più remote e povere di Haiti.La Fondazione realizza e promuove anche progetti educativi che fanno leva sulla musica come ulteriore strumento per l'inclusione sociale e lo sviluppo dei talenti, il tutto in linea con l'Agenda Goal numero 4.7 delle Nazioni Unite per il 2030.
Il 16 marzo si svolgerà la competizione ciclistica “54° edizione del Trofeo San Giuseppe”, che avrà inizio alle 14 e si concluderà alle 17.30 circa, con partenza da piazzale Ciccolini (stazione ferroviaria Sforzacosta) e arrivo in borgo Sforzacosta nei pressi della chiesa parrocchiale.
Per consentire lo svolgimento della gara, la polizia locale ha emesso un’ordinanza che modifica temporaneamente la circolazione stradale nelle vie interessate dalla competizione: la 34 Corridoniana e la 28 Corridonia – Colbuccaro, la 77 Val di Chienti, la 485 Civitanova-Macerata e la 78 Picena.
Prevista la sospensione temporanea della circolazione stradale in: borgo Sforzacosta, via Picena, via Liviabella e strada Carrareccia, nel centro urbano di Piediripa.
Divieto di sosta con rimozione forzata in alcune vie del percorso, dalle 11.30 alle 18 in borgo Sforzacosta, nel tratto compreso tra via Natali e via Liviabella, in tutta via Liviabella e in piazzale Ciccolini.
Vietato il transito di qualsiasi veicolo non al seguito della gara, in entrambi i sensi di marcia del tratto interessato dal passaggio dei concorrenti e a tutti i veicoli di immettersi nel percorso.
L’ordinanza, infine, prevede l’obbligo per tutti i veicoli provenienti da strade che intersecano il percorso di gara di arrestarsi prima di impegnarla e per i conducenti di veicoli e per i pedoni di non attraversare la strada.
I biancorossi hanno messo in campo una prestazione convincente, superando anche due assenze importanti: i ragazzi di coach Castellano si sono imposti su Marcianise e il 3-0 vale il primo posto matematico del Girone Blu, che assicura lo spareggio promozione contro Mantova, prima del Girone Bianco.
La squadra ospite ha provato comunque a mettere in difficoltà Macerata e in entrambi i primi due set Marcianise è partita bene, subendo però la rimonta dei biancorossi che poi hanno controllato con qualità; nel terzo set non c’è stata più partita, Macerata è stata sempre avanti e ha chiuso l’incontro. Ora ai biancorossi non resta che la trasferta di Modica per chiudere la Regular Season, visto che per la Volley Banca Macerata l’ultima giornata coinciderà con il turno di riposo.
LA CRONACA – Coach Castellano deve fare a meno di Casaro e Orazi, sceglie quindi D’Amato con Zornetta e Lazzaretto, Sanfilippo in coppia con Fall, poi il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Marcianise con l’ex-biancorosso Princi, Dalmonte e Drobnic, i centrali Ballan e Cai, in regia Alfieri, il libero è Bizzarro. Subito buoni ritmi e Marcianise dimostra di volersela giocare fino in fondo: giocano bene a muro gli ospiti e vanno avanti 2-5; Macerata accorcia ma sono ancora i campani a colpire, stavolta con il muro-out di Drobnic per il 5-8. Non ci stanno i biancorossi e con pazienza costruiscono la rimonta, confezionata a muro da Sanfilippo e 11-10. Alza la pressione Macerata e ancora a muro mette in difficoltà gli avversari: con il 16-13 firmato da Marsili, Marcianise si rifugia nel time-out. Allungano e controllano i biancorossi con D’Amato che trova il diagonale del 22-16 e costringe di nuovo gli ospiti a chiamare il time-out. È ancora D’Amato a colpire, giocando col muro avversario per il 24-18, quindi Macerata si prende il set 25-19. Di nuovo Marcianise avanti alla ripresa del gioco con il forte diagonale di Dalmonte per il 2-6. Prova a ripetersi la Banca Macerata nella rimonta: Zornetta confeziona due punti, poi Fall sotto rete e i biancorossi si avvicinano 9-10, intanto entra Penna per D’Amato. Il pareggio arriva sul 12-12 grazie ad una bella combinazione tra Marsili e Zornetta; lo schiacciatore trova poi l’ace del 13-12, time-out per Marcianise. Gli ospiti tornano in campo carichi ma un lungo scambio chiuso dal diagonale di Lazzaretto permette a Macerata di restare avanti 16-14. Lottano gli ospiti, i biancorossi tengono il vantaggio con Zornetta, 20-18; le squadre rispondono colpo su colpo, Marcianise sbaglia però in attacco e Macerata si prende anche il secondo set. Stavolta sono i biancorossi a partire avanti e sul 3-0 gli ospiti chiamano time-out. Macerata scappa sul 6-2 con l’ace di Penna, poi controlla il gioco e Zornetta trova il 10-5. Gli ospiti crescono e si avvicinano, Princi efficace a muro sull’attacco biancorosso fa 16-14; Macerata risponde ancora con Zornetta e Penna, i due schiacciatori portano la squadra sul 20-15. Finale in controllo per gli uomini di coach Castellano che con il 25-17 sanciscono la vittoria e il primo posto nel Girone Blu.
I COMMENTI – Era una gara da non sottovalutare e la Volley Banca Macerata si è fatta trovare pronta, “Volevamo confermare quanto fatto in tutto il campionato”, spiega Sanfilippo, “Abbiamo confermato anche di essere squadra: oggi dovevamo sopperire alle assenze di Casaro e Orazi, che aspettiamo ai play-off, e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi grazie a D’Amato e Penna.” Oggi una conferma anche del ruolo importante della panchina biancorossa, “Ci alleniamo tutte le settimane per dimostrare cosa sappiamo fare. Quando entriamo in campo diamo il massimo per farci trovare pronti. Vogliamo continuare così”.
Il tabellino:
VOLLEY BANCA MACERATA 3
TIM MONTAGGI MARCIANISE 0
PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-17.
Durata set: 22’, 28’, 20’. Totale: 70’.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 2, Pahor, Fall 3, Penna 12, Sanfilippo 6, Scrollavezza,D’Amato 6, Gabbanelli, Zornetta 11, Lazzaretto 6. NE: Owusu, Ravellino. Allenatore: Castellano.
TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri, Dalmonte 14, Vetrano, Faenza 1, Drobnic 7, Ballan 4,Cai 4, Bizzarro, Princi 12. NE: Foraboschi. Allenatore: Cuzzucoli.
ARBITRI: Pasquali e Lambertini.
La CBF Balducci HR va ko in tre set in terra friulana nell’importante sfida in chiave qualificazione ai Playoff e subisce il sorpasso in classifica proprio dalla Cda Volley Talmassons Fvg, scivolando così al quinto posto in classifica nella Pool Promozione a tre giornate dal termine. Non basta il buon primo set delle arancionere, chiuso dalle padrone di casa con due muri finali: fondamentale protagonista per la Cda è proprio il muro, con 16 punti messi a segno e con la centrale Costantini MVP con 13 punti personali (6 muri). Dal secondo set in poi le friulane prendono saldamente in mano la gara, la CBF Balducci HR non reagisce nonostante i 14 punti di Fiesoli (44% in attacco) e cede per la seconda volta in stagione al Talmassons senza vincere un parziale.
Coach Carancini parte con Bonelli-Stroppa, Mazzon-Broekstra, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Barbieri in campo schiera Eze-Piomboni, Eckl-Costantini, Hardeman-Populini, Negretti libero.
Il primo set si gioca praticamente punto a punto: la CBF Balducci HR attacca con percentuali migliori delle friulane (49% vs 39%, Fiesoli 5 punti) ma sbaglia tanto in battuta (6) e subisce 5 muri, tra cui i due decisivi nel finale di set che dal 23-23 consegnano il primo parziale alla Cda (Costantini 5 punti). Nel secondo set le padrone di casa salgono di livello in attacco (41%) e con un muro sempre efficace (5) costruiscono nel cuore del set il break decisivo contro le maceratesi, che calano invece in ogni fondamentale. Il sigillo sul match di Talmasson arriva nel terzo set: le arancionere iniziano malissimo il parziale (6-0) e non riescono più a rientrare in gara: le friulane mettono a segno altri 6 muri e chiudono meritatamente la sfida a proprio favore.
LA CRONACA
I servizi di Bolzonetti (2-4) e Stroppa (5-7) favoriscono i primi due break CBF Balducci HR ma Talmassons risponde con la battuta di Costantini che trova l’incrocio delle righe per il 7-7. Le friulane si fanno sentire a muro con Eckl (10-8), Hardeman tiene il +2 in cambio palla (13-11), la Cda lavora bene in side-out e Mazzon ferma a muro il possibile +3 delle padrone di casa (16-15). Continua la fase di continui cambi palla, Broekstra firma il 19-18 e poi Fiesoli ritrova il break con il pallonetto del 19-19. La CBF Balducci HR è fallosa al servizio (21-20), Bolzonetti mette il diagonale del 22-22 e il colpo del 23-23 ma poi viene murata due volte prima da Eckl (24-23) poi da Eze (25-23) che chiudono il set per la Cda.
Nel secondo set Talmassons parte con un break di vantaggio sull’errore di Mazzon (6-4), le friulane spingono al servizio e guadagnano il 10-6 con Eckl a filo rete. Stroppa in mani-out, l’errore di Populini e l’ace di Bolzonetti valgono subito la parità (10-10): non basta perché la Cda rialza il muro con Costantini e torna al +3 (13-10), Piomboni allunga con due colpi consecutivi per il 16-11. Mazzon a muro ferma Populini (18-14) e Piomboni (18-15), Broekstra accorcia ancora sempre a muro (19-17) ma poi lei subisce lo stop che riporta Talmassons al +4 (21-17). Bolzonetti prima viene murata (22-17) poi si riscatta in contrattacco (22-19): il finale è ancora tutto friulano, l’errore di Stroppa e l’invasione di Broekstra sanciscono il 25-19.
Brutto inizio di terzo set per la CBF Balducci HR: gli errori arancioneri in attacco e il muro di Talmassons firmano subito il 6-0, Carancini inserisce Dzakovic per Stroppa e poi sul 9-3 Vittorini per Bolzonetti. La Cda continua a spingere sull’acceleratore (11-5 con Piomboni), Dzakovic prova a reagire (12-8) e Fiesoli la imita (12-9). Costantini ferma Mazzon (15-10) e Piomboni trova il 17-11, Vittorini (18-13 in contrattacco) e Broekstra a muro provano a scuotere le arancionere (18-14) ma non basta perché la Cda continua a trovare buone soluzioni in attacco (23-17). Bonelli non si arrende (23-19) ma il muro di Talmassons continua ad imperversare (24-19), le friulane chiudono 25-20.
IL TABELLINO
CDA TALMASSONS FVG - CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-23; 25-19; 25-20)
CDA TALMASSONS FVG: Hardeman 8, Populini 10, Grazia n.e., Monaco (L), Piomboni 9, Bole n.e., Eze 2, Kavalenka, Feruglio n.e., Gulich n.e., Negretti (L), Eckl 13, Costantini 16. All. Barbieri.
CBF BALDUCCI MACERATA: Bresciani (L), Vittorini 2, Bolzonetti 7, Masciullo n.e., Morandini (L), Bonelli 3, Mazzon 7, Quarchioni n.e., Dzakovic 3, Broekstra 7, Fiesoli 14, Civitico n.e., Stroppa 6. All. Carancini.
ARBITRI: Pernpruner, Sabia
Al comunale di Villa San Filippo va in scena la venticinquesima giornata di Eccellenza Marche. La Maceratese è ospite della Sangiustese, in un match che mette in palio punti pesanti con sempre meno giornate al termine del torneo.
Ruani, con Sensi squalificato, fa debuttare Vittorini dal primo minuto affianco a Strano. Rientra Perri dall’inizio, che compone il tridente con Minnozzi e Cirulli.
Buon avvio dei biancorossi, ma la prima occasione è per la Sangiustese: al 15’ svarione difensivo fra Strano e Gagliardini, ma Tulli non approfitta a dovere. È la Maceratese però a tenere in mano il gioco e al 33’ Perri, direttamente da calcio di punizione, trova il gol del 1-0. La squadra di Ruani sfiora il raddoppio al 43’, con Minnozzi che sbatte su Monti da distanza ravvicinata. Squadre a riposo con la Rata in vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi, la Sangiustese rientra in campo senza il proprio bomber Handzic. Il bosniaco non era al meglio alla vigilia e non riesce a continuare la sua partita. La Maceratese rientra bene anche nella ripresa. Dopo qualche ripartenza mal gestita, il gol del raddoppio arriva al 68’: il neoentrato D’Ercole scambia con Mancini e infila sotto l’incrocio dei pali il 2-0 biancorosso. La Sangiustese ha l’occasione di accorciare le distanze, ma Del Brutto mette fuori di testa da posizione ravvicinata. Con i rossoblù alla disperata ricerca del gol del 2-1, è la Maceratese a trovare quello del 3-0 con la doppietta personale di D’Ercole. L’ala biancorossa non aveva ancora trovato il gol in questa stagione e ne trova addirittura 2 a Villa San Filippo.
La Maceratese guadagna dunque 3 punti importantissimi, che danno proseguo alla bella vittoria sul Tolentino e le permettono di agganciare Castelfidardo e Montegranaro a quota 39 punti. Sono dunque in tre ora ad occupare l’ultima posizione utile per disputare i playoff. Dopo la sconfitta con la Civitanovese, perde ancora la Sangiustese, che deve ora guardarsi le spalle dall’Azzurra Colli ultima a -2.