Macerata

Macerata, Enrico Galiano ospite all'IIS "Matteo Ricci" sabato 13 novembre

Macerata, Enrico Galiano ospite all'IIS "Matteo Ricci" sabato 13 novembre

Sabato 13 novembre 2021 gli studenti dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata avranno l’opportunità di conoscere lo scrittore ed insegnante Enrico Galiano, in un incontro per trasmettere ai ragazzi  motivazione ed ottimismo. “Siamo particolarmente felici di ospitare un’iniziativa di così alto valore educativo e sociale - ha dichiarato la Dirigente Scolastica dell’IIS “Matteo Ricci” Rita Emiliozzi - perché sappiamo quanto i nostri studenti hanno bisogno, oggi più che mai, di esempi di noi adulti e di parole autentiche e appassionate, che li aiutino a riguadagnare fiducia nel futuro” L’iniziativa è stata promossa da EquiLibri, un’associazione di volontariato di Corridonia, che promuove la lettura a bambini e ragazzi come strumento di sviluppo cognitivo e affettivo in collaborazione con biblioteche, scuole e famiglie.

12/11/2021 11:00
Macerata, Marchiori: “Restituiremo dignità e decoro alla città, ma ci vorrà tempo e fiducia” (FOTO e VIDEO)

Macerata, Marchiori: “Restituiremo dignità e decoro alla città, ma ci vorrà tempo e fiducia” (FOTO e VIDEO)

È trascorso poco più di un anno dall’insediamento a Macerata della nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Sandro Parcaroli per far fronte agli obbiettivi fissati durante la campagna elettorale del 2020. Sono molte ad oggi le criticità evidenziate in alcune zone della città, così come gli interventi finora apportati allo scopo di favorire una comunità in grado di riaffacciarsi a livello nazionale e internazionale. Accoglienza, soluzioni legate all’istruzione e alla cultura, sostegno alle piccole e medie imprese, manutenzione di quartieri rimasti a lungo ad aspettare per una migliore vivibilità. Sono questi alcuni dei punti focali sui quali intende continuare a concentrarsi l’esecutivo per i prossimi 4 anni di mandato. Per fare il punto della situazione sulle difficoltà di intervento legate alle strade e agli edifici del Quartiere Pace, ai piani di manutenzione per l’edilizia scolastica (che prevedono nuove costruzioni e il riutilizzo dei vecchi edifici), quelli di restauro del cimitero di Macerata, di rigenerazione di impianti sportivi come il campo di San Giuliano e quello di Villa Potenza (attraverso opportune operazioni di riciclo dei materiali), abbiamo ascoltato l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Marchiori (Lega). «Tutti dovranno sentirsi cittadini di serie A – ha dichiarato Marchiori – e noi dell’amministrazione ci prendiamo la responsabilità di attuare il programma previsto, in sinergia con la Regione Marche. Il tutto a costo zero per il Comune. Purtroppo abbiamo trovato al nostro arrivo una situazione deficitaria, e il Covid-19 ha ulteriormente rallentato i tempi di realizzazione dei progetti. Le lamentele, infatti, sono ancora tante, ma in 4-5 anni questa città avrà un nuovo volto. C’è bisogno di tempo e fiducia.» Di seguito l’intervista completa con l’assessore Marchiori:  

12/11/2021 10:00
Macerata, tragedia a Sforzacosta: 67enne trovato impiccato nella propria abitazione

Macerata, tragedia a Sforzacosta: 67enne trovato impiccato nella propria abitazione

Uomo di 67 anni trovato impiccato in casa. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di oggi in località Borgo Sforzacosta a Macerata. La vittima, stando alle prime informazioni, viveva da sola.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, unitamente ai vigili del Fuoco. Una volta all'interno dell'abitazione gli operatori dell'emergenza hanno trovato il corpo ormai privo di vita dell'uomo.  Presenti sul luogo anche i carabinieri per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto.  Si tratta del secondo suicidio, nell'arco delle ultime 24 ore, in provincia di Macerata. A togliersi la vita ad Apiro, nella mattinata di oggi, è stato un carabiniere 51enne (leggi la notizia qui).     

11/11/2021 19:13
Macerata, focolaio Covid alla casa di riposo: scattano le misure di sicurezza

Macerata, focolaio Covid alla casa di riposo: scattano le misure di sicurezza

Focolaio Covid alla casa di riposo dove sono positivi 11 anziani. Il sindaco Sandro Parcaroli, quale autorità sanitaria del territorio, ha firmato un’ordinanza a seguito della nota dell’Asur pervenuta questa mattina al Comune di Macerata e relativa alla situazione della casa di riposo “Casa Betania” dove, al momento, sono presenti 11 casi di positività da Covid-19. Nel documento si ordina alla casa di riposo “Casa Betania”, gestita da una cooperativa privata,”di attivarsi, nel minor tempo possibile e con urgenza, per l’adozione delle misure di profilassi richieste dalla U.O.C. ISP Igiene Ambienti Aperti e Confinati della ASUR Marche Zona 3 allontanando con urgenza dalla struttura gli ospiti negativi non autosufficienti e gli ospiti positivi autosufficienti in quanto la struttura non garantisce il contenimento della diffusione da Covid-19 e, contemporaneamente, incrementando il numero del personale addetto all’assistenza (personale infermieristico, OSS, OTA) ora in numero insufficiente”. “Laddove la casa di riposo non fosse nelle condizioni di dare corso all’ordinanza o ritardi l’adozione delle misure prescritte, gli Uffici comunali competenti – che sono già stati attivati e sono pronti per dar seguito alle disposizioni dell’Asur - saranno incaricati a individuare strutture idonee a dare ospitalità e assistenza ai soggetti positivi autosufficienti e ai soggetti negativi non autosufficienti provvedendo anche al loro trasferimento. Sarà la struttura “Casa Betania” ad assicurare ai soggetti negativi autosufficienti la permanenza nella casa di riposo fornendo loro adeguata assistenza”.  

11/11/2021 17:19
Macerata, sabato il taglio del nastro della nuova Villalba: come cambia la viabilità

Macerata, sabato il taglio del nastro della nuova Villalba: come cambia la viabilità

Sabato il taglio del nastro della nuova Villalba. In occasione dell’inaugurazione del nuovo polo diagnostico, frutto della ristrutturazione della precedente clinica privata, in programma il 13 novembre, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione nella zona. Il provvedimento prevede: via Mancini incrocio via Roma  - divieto di transito, eccetto residenti, autorizzati, mezzi di soccorso e di pubblica utilità; via Robusti - divieto di transito, eccetto residenti, autorizzati, mezzi di soccorso e di pubblica utilità, - dalle 8 alle 13 divieto di sosta con rimozione coatta, in ambo i lati della via, dall’incrocio con via Nuzi fino al civico 30 di via Robusti - obbligo di direzione “a destra”, all’incrocio con via Nuzi, per tutti i veicoli provenienti da via Cioci.  

11/11/2021 16:20
Macerata, approvata variante del sottopasso di via Roma: "Un passo avanti nel programma"

Macerata, approvata variante del sottopasso di via Roma: "Un passo avanti nel programma"

La Giunta ha approvato ieri la variante parziale al PRG relativa al tratto stradale di via Roma in cui verrà realizzato il sottopasso della linea ferroviaria Civitanova Marche – Albacina. La procedura di variante è finalizzata all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree di proprietà privata interessate dall’intervento, in conformità alla normativa vigente. Pochi mesi dopo l’approvazione della delibera di Giunta comunale n. 246 del 25 agosto 2021, con la quale veniva avviata la procedura urbanistica che individuava la “viabilità di progetto”, e a seguito delle comunicazioni che hanno coinvolto tutti i soggetti proprietari delle aree interessate, in assenza di  osservazioni da parte di soggetti privati, è stata approvata la variante che determina la costituzione del vincolo per la durata di cinque anni. «Ogni giorno l’Amministrazione Parcaroli compie un passo avanti rispetto al programma di mandato il cui titolo, non a caso, è “Un progetto che guarda al futuro” – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Abbiamo trasformato l’idea in progetto preliminare con alte professionalità del nostro Ufficio Tecnico e, contestualmente, abbiamo avviato l’iter urbanistico per la variante. Con l’approvazione di questa delibera, insieme ai maceratesi, facciamo un salto in avanti e ci prepariamo ad affidare l’incarico per la redazione del progetto definitivo le cui risorse sono state già impegnate a bilancio».

11/11/2021 15:29
Macerata, la popolazione continua a diminuire. Cresce il numero di anziani

Macerata, la popolazione continua a diminuire. Cresce il numero di anziani

Diminuisce ancora il numero di abitanti del comune di Macerata, con i cittadini che di anno in anno preferiscono lasciare le mura fortificate del centro storico per spostarsi in provincia. Sono attualmente poco più di 41.000 i maceratesi, con un numero che dal 2008 ha subito una contrazione di circa 2000 unità. Un segnale diametralmente opposto rispetto a quello lanciato dalla provincia. Qui, tra i comuni in crescita, c’è sicuramente Civitanova Marche. Ad influire la forte espansione sotto il profilo commerciale, che ha portato ad un aumento della popolazione, durante lo stesso arco temporale, di oltre 2500 unità. Un altro dato preoccupante è la diminuzione media del numero dei figli per famiglia, complice anche la crisi economica che ha colpito tutto il Paese. La media dei componenti per famiglia è ormai ridotta a 2,2 individui (rimasta costante rispetto al 2018) ed è quasi in linea con la media nazionale (2,3). Diminuisce anche il numero dei matrimoni: 150 quelli registrati. E se ci si sposa meno e non si fanno figli l’ultimo dato è quello più scontato: cresce il numero della popolazione di anziani. Gli ultra sessantacinquenni rappresentano ormai 1⁄4 dei residenti maceratesi (gli ultra ottantenni rappresentano da soli il 9,4% dei residenti). Addirittura -258 unità il saldo tra nati e morti nell'anno 2019 tra comune e provincia. Nel contribuire ad abbassare l’età media dei maceratesi ci pensa il continuo apporto di giovani stranieri, arrivati nelle Marche per lavoro, e degli studenti universitari di UniMc che vivono a ridosso delle mura fortificate della città.  

11/11/2021 10:07
Insigniti i Maestri del Lavoro, domani rappresentanza in Quirinale

Insigniti i Maestri del Lavoro, domani rappresentanza in Quirinale

Si è svolta oggi pomeriggio, nella splendida Sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi, la cerimonia (svolta in forma privata secondo le norme) per l'assegnazione dell'onorificenza della Stella al Merito del Lavoro. I destinatari, che potranno fregiarsi del Titolo di Maestri del Lavoro, sono stati insigniti nella cerimonia organizzata dalla Prefettura di Macerata in quanto, a giudizio della commissione ministeriale, si sono contraddistinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private. L'onorificenza è destinata ai cittadini italiani che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent'anni alle dipendenze di aziende diverse. Vista l'emergenza Covid dello scorso anno, nella cerimonia sono stati insigniti i nominati per l'anno 2020 e 2021, arrivando ad annoverare 14 destinatari accompagnati dai rispettivi sindaci. I nomi dei nuovi Maestri del lavoro sono, per il 2020, Nazzareno Banchetti di Cingoli, Maria Piera Costantini di Loro Piceno, Franca Mannucci di Recanati, Alberto Sabbatini di Recanati e Maria Teresa Valenti di Cingoli mentre, per il 2021, Mario Apis, Stefano Brandi, Giovanni Catena, Marco Monti, Gianfranco Nasso, Stefano Paparini, Sauro Petrelli, Giorgio Reversi e Pierino Tartari. Eccoli nel dettaglio:  Il civitanovese Marco Quintavalle sarà anche domani al Quirinale nella cerimonia ufficiale per ricevere la nomina direttamente del Capo dello Stato in rappresentanza dei nominati della Regione Marche per l'anno 2020. In rappresentanza dell'anno 2021 il fermano Giuseppe Izzi. 

10/11/2021 20:17
Macerata, montaggio gru in via De Amicis: come cambia la viabilità

Macerata, montaggio gru in via De Amicis: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza del Comando della Polizia locale di Macerata per regolamentare la viabilità in via De Amicis dove, domenica 14 novembre, verrà montata una gru edile all’interno di un cantiere che si trova nella zona. Il provvedimento prevede, dalle 6 fino alle 18, e comunque fino al termine dei lavori le seguenti disposizioni: - in via De Amicis (tratto di strada compreso tra viale Don Bosco e via Cucchiari): divieto di transito a veicoli (eccetto quelli della ditta) e pedoni; divieto di sosta con rimozione coatta; uscita dei mezzi d’opera su viale Don Bosco, con ausilio di moviere equipaggiato;  - in via E. Niccolai: divieto di transito per via De Amicis a veicoli e pedoni; uscita su via Carducci dei veicoli in sosta.   

10/11/2021 19:23
Macerata, impianto sportivo di Collevario intitolato alla memoria del "Maestro" Tonino Seri

Macerata, impianto sportivo di Collevario intitolato alla memoria del "Maestro" Tonino Seri

L’impianto sportivo di Collevario verrà intitolato al “Maestro”, così era conosciuto da tutti Tonino Seri, considerato uno dei simboli della Società Sportiva Maceratese e, in generale, del calcio cittadino. A deciderlo la Giunta comunale che questa mattina ha approvato una delibera proposta dall’assessore allo Sport Riccardo Sacchi. Il progetto di intitolare alla memoria di Tonino Seri un impianto sportivo della città è stato promosso con entusiasmo dall’Amministrazione comunale anche alla luce del fatto che nel 2022 ricorreranno i cento anni dalla fondazione della Società sportiva Maceratese e, proprio il prossimo anno, Macerata sarà anche Città Europea dello Sport. “Tonino Seri allenava, ma soprattutto insegnava il calcio e la vita e trasmetteva esperienze e conoscenze – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Tanti giovani atleti si sono giovati dei suoi insegnamenti. Quei ragazzi hanno avuto l’opportunità di potersi esprimere al meglio delle loro capacità negli stadi e nei campi di calcio di mezza Italia e questa intitolazione crediamo sia un atto doveroso verso un grande maceratese”. “E' doveroso oltre che opportuno, per la nostra comunità sportiva e non solo - interviene l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -  ricordare la figura di un allenatore, di un appassionato e di un uomo che con le sue doti umane e professionali tanto ha fatto per lo sport, per il calcio maceratese e che si è sempre distinto per lo spirito di servizio per la passione incondizionata per i colori biancorossi, finalizzando la sua attività alla promozione del calcio, contribuendo alla crescita, non solo sportiva, di tanti giovani”. Tonino Seri, “il Maestro”, ha legato la sua vicenda professionale e umana al nome della Maceratese con la quale ha collaborato per un trentennio, seguendo principalmente il settore giovanile, ma trovandosi anche ad allenare la prima squadra. Grande intenditore di calcio, sapeva riconoscere il talento nei giovani calciatori che allenava. Sotto le sue mani sono passati calciatori del calibro di Dino Pagliari, Nello Malizia, Giovanni Pagliari e Moreno Morbiducci.. Grazie anche a Tonino Seri per altri giovani calciatori come Alessandro Porro, Roberto Siroti, Carlo Troscè, Roberto Lattanzi, la Maceratese ha significato il trampolino di lancio per il palcoscenico della serie A. La sua abilità di talent scout e la sua capacità di allenatore e di direttore tecnico del settore giovanile, la sua immensa passione per il gioco del calcio, hanno fatto sì che la Maceratese potesse fare sempre conto su un vivaio di grande qualità. Questo ha contributo in maniera decisiva a garantire le risorse per disputare, per diversi anni i campionati di serie C e D.

10/11/2021 14:56
Ancora vandali in azione a Macerata: sfondano la porta e imbrattano le pareti di un garage (FOTO)

Ancora vandali in azione a Macerata: sfondano la porta e imbrattano le pareti di un garage (FOTO)

Ancora vandali in azione a Macerata. Ad essere colpito, nella notte di martedì, un garage sito in vicolo Ferrari che ha un accesso anche attraverso la Galleria del Commercio. Ignoti si sono introdotti all’interno della galleria sfondando una porta in legno e successivamente hanno imbrattato con delle scritte, fatte con la vernice spray, pareti e soffitto della struttura. Il garage, oggetto di vandalismo, è di proprietà di un commerciante del centro, il quale ha sporto denuncia alla Polizia che sta indagando per risalire ai responsabili. Stamane c’è stato anche un sopralluogo in loco dell’assessore alla sicurezza Paolo Renna per verificare quanto avvenuto. Ignote ancora le motivazioni dell’atto di vandalismo che sembra essere fine a se stesso. Si tratta del secondo episodio di danneggiamento, nell'arco di 5 giorni, che si verifica a Macerata. Ad essere stata colpita, lo scorso sabato 6 novembre, una centralina telefonica. 

10/11/2021 11:30
Istruzione, l’Università di Macerata tra le più apprezzate d’Italia

Istruzione, l’Università di Macerata tra le più apprezzate d’Italia

L’Università degli Studi di Macerata fra gli atenei più apprezzati tra i giovani a livello nazionale per proseguire il percorso di studi post diploma. A decretarlo è il rapporto redatto dal P.F. Performance e Sistema Statistico della Regione Marche attraverso il report 2020/2021 relativo a “Istruzione, formazione e lavoro”*. Alla domanda “se i neolaureati si iscriverebbero di nuovo allo stesso corso e allo stesso ateneo”, ha fatto da riflesso una risposta pienamente positiva, che conferma a detta di molti studenti la scelta compiuta sia in termini di corso che di ateneo, registrando - a livello nazionale- un 72,8%. Prendendo in esame solo gli Atenei marchigiani, l'80,5% dei laureati si iscriverebbe nuovamente volentieri presso l'Università di Camerino, il 75% presso l'Università Politecnica delle Marche, il 74,1% all'Ateneo di Urbino e il 71,2% presso quella di Macerata. Per dare maggiore contezza dei dati, nella Regione Marche sono risultati iscritti - per l'anno accademico 2020/2021 – ben 46.365 studenti, di cui 8.794 immatricolati. Il 57,5% degli iscritti sono donne, percentuale che nell'ateneo maceratese sale addirittura al 74,2% contro il 45% di Ancona. L’Università degli studi di Macerata perde posizioni è nella percentuale di studenti stranieri, finendo all’ultimo posto nella regione con il 17, 8%. Il primato, in questo caso, va all’ Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino. Come ultimo dato rilevante nei dati forniti dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si registra anche un elevato tasso di soddisfazione generale da parte degli studenti rispetto all’esperienza universitaria sul territorio marchigiano. Anche in questo caso, Macerata si “accontenta” di un quarto posto sul podio con il 91%, preceduta da Camerino (95,6%), Urbino (92,8%) e dall’Università Politecnica delle Marche (92,6%).  

10/11/2021 10:00
"La dolce ala della giovinezza". La pièce teatrale convince. Il pubblico no.

"La dolce ala della giovinezza". La pièce teatrale convince. Il pubblico no.

Quando la controversa opera di Tennessee Williams, "La dolce ala della giovinezza" (Sweet Bird of Youth) debuttò a Broadway nel 1959, diede in parte ragione di credere che il talento creativo dello stesso drammaturgo americano fosse in fase calante. Ci vollero nel corso del tempo trasposizioni cinematografiche, rivisitazioni e, non l'ultimo, il gusto stesso del regista Pier Luigi Pizzi per ridare lustro e credibilità a un immortale della storia del teatro moderno e contemporaneo. Posti pieni in platea, balconate un po' più timide. Il pubblico delle occasioni è a rilevanza femminile. Il range di età, con un rapido colpo d'occhio, non volge a favore dei più giovani, comunque accorsi a prender posto all'interno della sempre suggestiva struttura del Teatro Lauro Rossi di Macerata. Ma tant'è: appassionarsi al teatro è un lento esercizio che va coltivato con le opportune costanza e curiosità.  L'attesa si misura in minuti, brusio di chiacchiere leggere e tapping sui cellulari, senza distinzione alcuna fra semplici ammiratori o amanti del teatro di prosa. Le luci lentamente si spengono. E le prime note di un pianoforte (Stefano Mainetti) danno il via alla pièce. Ad Elena Sofia Ricci viene affidato l'incipit del dramma di Tennessee Williams, nel ruolo della tormentata Alexandra del Lago, star decadente di Hollywood che provata da una notte di alcol e hashish si sveglia e cerca di prendere confidenza con la propria stanza d'albergo. L'interazione con la scenografia da conto allo spettatore della profondità e della scelta di luci forse poco adatta per rendere al meglio i travagli interiori dei protagonisti che man mano si svelano. Finché dallo stesso letto non riprende conoscenza anche il Chance Wayne di Gabriele Anagni, permettendo al pubblico di entrare in confidenza con il gigolò appena rientrato nella sua città natia. Il resto della trama rispetta in maniera convincente la versione di Williams, affidando ai dialoghi quasi scanzonati e i monologhi dolorosi dei due protagonisti il compito di svelare poco alla volta i retroscena di un paio di vite in lotta per restare a galla. Una giovane e disillusa, l'altra adulta ma provata dagli effetti dell'età più dolce. Insieme, fino al tragico epilogo che segnerà il destino di uno dei due. Dalla platea di spettatori si percepisce la difficoltà di scostarsi dai canoni televisivi, complici alcuni squilli di cellulare e le risatine fuori contesto. I tempi sono diversi, e quelli del teatro a volte sanno essere crudeli. Si deve attendere il secondo atto per scorgere il tipico "sangue e sudore" dal palco, utile a sciogliere e coinvolgere anche il gusto artistico più affinato ed esigente. Gabriele Anagni impone gradualmente la forza del suo personaggio, sfruttando tanto i monologhi quanto le interazioni con gli altri attori. Elena Sofia Ricci in questo sostiene, fa da spalla, si prende il pubblico quando sa di poterlo fare. Confermando di aver fatto del teatro la sua seconda (o, forse, prima) casa. Una volta chiuse le porte del Teatro Rossi, siamo riusciti - noi di Picchio News - a strappare una breve dichiarazione della stessa Elena Sofia Ricci sulla serata. Come è andata stasera Elena? «Direi molto bene. A me piace sempre vivere il palco da spettatrice, per capire le reazioni della gente. E stasera devo dire che il pubblico ha risposto bene, la rappresentazione è piaciuta. Per noi è stata una gioia.» Siete pronti a ripartire, allora. «Dopo lo stop che abbiamo dovuto affrontare per via del Covid-19, da oggi e per due mesi siamo davvero pronti. Sperando che non ci fermi più nessuno.» Quanto è importante per te continuare a lavorare con i giovani e continuare ad aiutarli in questo settore artistico? «Tantissimo. Io sono un'appassionata di lotte da fare per le nuove generazioni. Bisogna lasciare a chi verrà qualcosa di meglio di quello che stiamo facendo adesso. Ed è anche bellissimo perché i giovani sono pieni di energia e danno tanta soddisfazione. Sono puro "ossigeno", come dice anche Alexandra del Lago.» Quindi c'è ancora speranza per il teatro? «Assolutamente, lo spettacolo dal vivo non potrà mai morire. Però dobbiamo lottare.»            

10/11/2021 08:00
Macerata, un nuovo agente per la Polizia Locale: è il 30enne Samuele Pantanetti

Macerata, un nuovo agente per la Polizia Locale: è il 30enne Samuele Pantanetti

Dal 25 ottobre scorso il Comando della Polizia locale di Macerata può contare su un nuovo agente. Si tratta di Samuele Pantanetti, 30 anni, proveniente da Belluno dove ha prestato servizio dall’inizio del 2021 dopo aver lavorato precedentemente 2 mesi a Numana e ora in forza, a tempo indeterminato, al Comando di Macerata. Pantanetti va ad aggiungersi alle due nuove leve assunte nello scorso mese di ottobre, Paolo Borroni e Riccardo Maroni, andando ad ampliare di fatto l’organico della Polizia locale da poco riorganizzato dal Comandante Danilo Doria con un nuovo assetto. Augurando al nuovo arrivato buon lavoro, l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna ribadisce l’importanza del compito che gli agenti della Polizia locale svolgono al servizio dei cittadini per garantire la vivibilità sociale e la sicurezza urbana: “Un impegno – ha detto Renna – che l’Amministrazione comunale ha a cuore e per questo sta compiendo un investimento fattivo e significativo in modo da incrementare e migliorare i servizi di controllo e di presidio del territorio. In quest’ottica, a dicembre, verrà effettuata una nuova assunzione che andrà ad incrementare ulteriormente il numero degli agenti”.  

09/11/2021 16:35
Covid Marche, 138 casi e 3 decessi oggi: Maceratese maglia nera per vaccinati con seconde dosi

Covid Marche, 138 casi e 3 decessi oggi: Maceratese maglia nera per vaccinati con seconde dosi

Scendono i ricoveri, ma continua a crescere il tasso di incidenza totale del virus. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche. Regione che ha anche reso noto i dati della campagna vaccinale divisi per province. Il Maceratese risulta essere maglia nera per numero di somminstrazioni di secondi dosi con il 71,14% di vaccinati, mentre la provincia più virtuosa è quella di Ancona (con l'82,8%), seguita da Ascoli (78,8), Pesaro (76,2%) e Fermo (77,1%). La percentuale totale di vaccinati in Regione con seconda dose è del 79,13%.  Nei dati giornalieri si evince, inoltre, come nelle ultime 24 ore, siano stati testati 4106 tamponi: 2182 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1143 nello screening con percorso antigenico, con 64 positivi rilevati) e 1924 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 6,3%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 72,66 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 66,27). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 138, di cui 14 nella provincia di Macerata, 53 nella provincia di Ancona, 15 nella provincia di Pesaro-Urbino, 20 in provincia di Fermo, 29 in provincia di Ascoli Piceno e 7 fuori regione.  Nelle ultime 24 ore scendono i ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 92 (-2 rispetto a ieri) tra i quali 23 in Terapia intensiva (- 1 rispetto alle ultime 24 ore), 42 in reparti non intensivi e 27 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Da sottolineare come, ad oggi, due parametri su tre - il tasso d'incidenza cumulativo del virus ogni 100 mila abitanti e le Terapie Intensive occupate -  siano da zona gialla (queste ultime superano la soglia 10%). Resta, invece, da rischio moderato il tasso totale dei posti letto occupati in tutta l'area medica.  Nell'ultimo giorno si registrano, purtoppo, anche tre decessi correlati al Covid-19: le vittime sono un 70enne di Serra De Conti che ha perso la vita all'ospedale di Pesaro, una 89enne di Servigliano che è spirata alla Rsa Valdaso e una 91enne di Porto San Giorgio anch'essa venuta a mancare all'interno della Residenza assistenziale fermana.   

09/11/2021 16:09
Direttore artistico Sferisterio, c'è il bando: 50mila euro di compenso e diploma di conservatorio tra i requisiti

Direttore artistico Sferisterio, c'è il bando: 50mila euro di compenso e diploma di conservatorio tra i requisiti

Come anticipato da Picchio News lo scorso 28 ottobre, a seguito della delibera dei componenti del CdA dell’Associazione Arena Sferisterio (leggi qui), è stato ufficialmente pubblicato - sul sito dell'Ente - il bando pubblico per la manifestazione di interesse per l’incarico di direttore artistico. Si tratta di un incarico triennale per il quale è previsto un compenso complessivo di 50mila euro, con rimborso spese da documentare nel "limite massimo di 8mila euro annui".  Gli interessati potranno presentare le domande via Pec all’indirizzo sferisterio@pec.it entro le ore 12 del 6 dicembre 2021. Tra i requisiti viene evidenziato come "sarà elemento di valutazione il possesso del diploma di conservatorio e l'aver maturato una specifica competenza ed esperienza in incarichi di direzione artistica, o comunque concernenti l’ideazione, l’organizzazione o il coordinamento artistico di festival, stagioni ed eventi di livello nazionale o internazionale, preferibilmente presso fondazioni lirico sinfoniche, teatri di tradizione, festival riconosciuti per legge come festival di assoluto prestigio o altri enti similari, anche stranieri".  Nel bando si legge, inoltre, come "le manifestazioni di interesse verranno sottoposte al Consiglio di Amministrazione dell’Associazione, che inviterà a colloquio un massimo di 5 candidati tra quelli che maggiormente rivestono le caratteristiche descritte". Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, si riserva la "facoltà di esaminare ulteriori candidature qualora quelle emerse dal presente avviso, a suo insindacabile giudizio, fossero ritenute insufficienti".

09/11/2021 15:30
Teatro Lauro Rossi, in scena il futuro della cultura. Ass. Cassetta: “Qui non esiste la discriminazione di genere”

Teatro Lauro Rossi, in scena il futuro della cultura. Ass. Cassetta: “Qui non esiste la discriminazione di genere”

Con la presentazione della "39^ Rassegna Nuova Musica" avvenuta stamane presso il Teatro Lauro Rossi, l’amministrazione del Comune di Macerata ha voluto fare il punto della situazione sulla cultura di provincia e quella a livello nazionale. Le proposte che la manifestazione ha deciso di portare avanti per il mese di novembre arricchiscono un programma interessante con i nomi di compositori come Luciano Berio, Salvatore Sciarrino, John Cage, Igor Stravinskij o Karlheinz Stockhausen. Noi di Picchio News, a tal proposito, abbiamo voluto intervistare l’assessore alla Cultura e all’Istruzione, Katiuscia Cassetta. Che momento è per la cultura in generale e per Macerata?«È un momento di fermento e voglia di ripartire, tutto sembra tornato alla normalità. Ci auguriamo che si possa affrontare l’inverno nel migliore dei modi, attraverso incontri trasversali che coinvolgano arte figurativa, musica e teatro.» Quali difficoltà si prospettano all’orizzonte?«Mi auguro che non ce ne siano. Ad oggi facciamo i dovuti controlli, e stasera per esempio riparte anche la stagione di prosa con “La dolce ala della giovinezza”, per la regia di Pier Luigi Pizzi e la presenza di una grande attrice come Elena Sofia Ricci. I numeri del botteghino sono buoni, il pubblico ha voglia di partecipare. Però con la pandemia ancora in corso bisogna vivere alla giornata.» Quali criteri di scelta avete adottato per determinate rassegne rispetto a chi è venuto prima di voi?«Di base spero ci sia un cambiamento, quello che ci caratterizza immagino sia la propensione a comunicare con tutti: forme artistiche, associazioni, interessi culturali. Con molto rispetto, senza utilizzare la cultura per fare politica. Io personalmente la rifiuto come visione.» Per sua sensibilità, lei accoglie o rifiuta determinati passaggi legati alla discriminazione di genere?«Accolgo, ma la cultura non deve diventare un manifesto politico, altrimenti viene svilita della sua funzione primaria di arricchire e intrattenere. Ciascuno porta avanti la sua idea, ma qui il tempo si deve fermare. Il teatro è spazio di denuncia e riflessione, ma anche di piacere.» Con la pandemia l’Italia ha dimostrato ulteriormente di avere un rapporto difficile con la cultura. Quanto è importante ciò che viene fatto a livello provinciale per avere risonanza a livello nazionale?«È più dura in provincia, anche se ci sono tante realtà che si organizzano tra di loro. Rispetto alla difficoltà di connettersi con i livelli nazionali e internazionali, continuiamo a sostenere varie manifestazioni, soprattutto per inserire i giovani e farli emergere. Il problema fondamentale è di spazi e risorse, ma l’amministrazione cerca di aiutarli come può. Per il resto, ci affidiamo anche noi ai bandi della Comunità Europea.» Come intendete continuare a coinvolgere i giovani?«Ho trovato una situazione piuttosto incancrenita quando mi sono insediata, erano più tradizionalisti. Smontare e rimontare non è facilissimo, ed è stato anche un anno complesso a causa del Covid-19. La soluzione in questo senso è includere e coinvolgere di più, sia associazioni locali, sia le realtà produttive.»

09/11/2021 14:45
Macerata, sicurezza stradale: il Comune si aggiudica il bando da 100 mila euro

Macerata, sicurezza stradale: il Comune si aggiudica il bando da 100 mila euro

Il Comune di Macerata si è aggiudicato il finanziamento di 100mila euro relativo al bando regionale per interventi sulla sicurezza stradale presentato nei giorni scorsi dall’assessore regionale Francesco Baldelli. L’istanza proposta dall’assessorato ai Lavori Pubblici è relativa al progetto esecutivo delle opere di manutenzione straordinaria di via Santa Maria della Porta, via di accesso al centro storico che collega Rampa Zara a piazza Vittorio Veneto. Il progetto, che prevede una spesa complessiva di 180mila euro, consiste nella completa rimozione della pavimentazione esistente, nel rifacimento della fondazione stradale e quindi nella posa della nuova pavimentazione in porfido. «Siamo soddisfatti di esserci aggiudicati tale finanziamento nella misura massima prevista dal bando e ringraziamo la Regione Marche per aver stanziato somme consistenti con una procedura di assegnazione competitiva e democratica – ha commentato l’assessore Andrea Marchiori -. Questa opera è per il Comune molto importante sia per lo stato di manifesto deterioramento della strada sia perché si andrà a intervenire lungo la principale via di accesso al centro città che conduce alla Basilica di San Giovanni passando per il Museo di Scienze Naturali, l’Università, il Comune e l’Ufficio del Giudice di Pace». «Contestualmente annunciamo che ci siamo aggiudicati anche un finanziamento di 15.750 euro, relativo a un altro bando della Regione Marche sulle ciclostazioni, che destineremo alla realizzazione di una struttura a servizio sia del trasporto pubblico locale che delle biciclette nel quartiere di Collevario; tale intervento aggiunge così un altro tassello al progetto delle ciclovie maceratesi – ha concluso Marchiori -. Con queste due opere finanziate ci avviamo alla conclusione di un anno davvero impegnativo ma al contempo ricco di soddisfazioni per le tante opere messe a terra e progettate».    

09/11/2021 13:10
"Partigiani e reduci del fascismo accomunati nel sacrificio, uno schiaffo indegno": la denuncia di Carancini

"Partigiani e reduci del fascismo accomunati nel sacrificio, uno schiaffo indegno": la denuncia di Carancini

Seduta aperta questa mattina del Consiglio regionale delle Marche per celebrare i 100 anni della traslazione del Milite ignoto all'Altare della Patria. Una seduta che avrebbe dovuto soltanto essere dedicata all'importante ricorrenza, ha originato una rovente polemica per via delle parole pronunciate, durante il suo intervento, dalla professoressa Marina Simeoni, docente dell'Università Ecampus di Roma.  "Accanto ai giovani studenti delle Marche, i quali hanno segnato un tratto autentico del valore umano e solidale del Milite Ignoto, ci siamo sorbiti l'inaccettabile intervento della tale Marina Simeoni  che ha concluso il proprio eloquio con l'imbarazzante rilettura della storia, in nome del Milite Ignoto, accomunando nel sacrificio per la libertà i Partigiani e i reduci del fascismo, come se le battaglie della storia criminale nazifascista avessero la stessa dignità dei morti per la libertà dell'Italia". A sottolinearlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini.  "Ancora uno schiaffo indegno in un luogo istituzionale. Tutto questo deve essere denunciato. Secondo l'istituzione regionale le autorevoli e prestigiose Università delle Marche non avrebbero potuto indicare una personalità tra i loro docenti che potesse autorevolmente commemorare e interpretare il valore del centenario del Milite Ignoto?" ha aggiunto Carancini.  Le parole a cui il consigliere Dem fa riferimento sono le seguenti: "La guerra come la pandemia tira fuori il male, ma anche la parte buona di ogni popolo. Ci fa capire che esistono dei principi e dei valori che sono antichi come il mondo, ai quali noi ci dobbiamo richiamare quando ci troviamo in difficoltà. Questi valori presuppongo che il defunto quando muore per la Patria debba essere ricordato e non lo si debba ricordare soltanto nelle poche ore di educazione civica, ma debba essere ricordato sempre come educazione del cittadino".  "[..] Nel 47', in una sala sicuramente tesissima, a Perugia e a Roma si trovarono accanto partigiani e reduci, invocando con una corona d'alloro il Milite che aveva difeso la loro Patria. [..] Si trovarono spalla a spalla - afferma la docente Marina Simeoni - e vollero ritrovare, nel ricordo del Milite Ignoto, un motivo per essere nuovamente insieme e per ricordare quella solidarietà che la battaglia sul campo aveva dimostrato e con la quale aveva unito tutti gli italiani. Alla fine i vertici partitici [..] non vollero che questa pacificazione ci fosse. Credo che se noi, oggi, vogliamo andare in un'altra direzione, dobbiamo apprendere da questa celebrazione importante che la direzione è una e la dobbiamo percorrere insieme. Aldilà delle idee e delle divisioni che debbono esserci, perchè il pluralismo è fondamentale, [...] su una cosa dobbiamo essere d'accordo [...]: dobbiamo tornare a lavorare per considerare gli italiani un popolo e l'Italia una grande Nazione". 

09/11/2021 12:45
Macerata, tornano i Consigli di Quartiere. Garbati si astiene: "Proposta da perfezionare"

Macerata, tornano i Consigli di Quartiere. Garbati si astiene: "Proposta da perfezionare"

Discussione che ha visto impegnati tutti, maggioranza ed opposizione ieri in consiglio comunale, quella sollevata dalla proposta del consigliere Andrea Blarasin sui Consigli di Quartiere. Macerata Rinnova, con la sua rappresentante consigliera Elisabetta Garbati, ha fatto dell’Istituzione del Consiglio di Quartiere uno dei suoi punti di forza della campagna elettorale.  Tuttavia la proposta ha trovato nella Garbati un voto di astensione. “Così come è stata formulata non rispecchia le nostre convinzioni; andava perfezionata” dichiara la consigliera “La nostra idea di Consiglio di Quartiere è diversa da quella dei proponenti, cioè Apartitica. Solo così, a nostro avviso, questa istituzione manterrebbe la propria autonomia”. Macerata Rinnova ha espresso in consiglio alcune perplessità e ha richiesto di perfezionare la proposta. “Andava rivista anche la suddivisione dei quartieri, perché quella preventivata non rispetta secondo la nostra opinione le esigenze territoriali. Purtroppo non sono stati presi in considerazione gli emendamenti (tranne uno) che invece avrebbero messo d’accordi tutti; è stato confezionato un vestito per la città, senza sapere con precisione chi doveva indossarlo e per quale occasione”.  “Ci auguriamo che, come dichiarato oggi dalla maggioranza, ci sia comunque una disponibilità di futuri cambiamenti. Sarebbe una grande e sorprendente apertura, per il bene dei cittadini. Siamo fiduciosi. Staremo a vedere” ha concluso Garbati.  

09/11/2021 11:15
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