Macerata, droga tra i giovanissimi: la Polizia incontra gli studenti nelle scuole
La Polizia sale in cattedra. Docenti d’eccezione, per due lezioni, sono stati il dirigente della Squadra Mobile della Questura Matteo Luconi e la vice sovrintendente Giuseppina Pinna, della sezione antidroga.
La Questura di Macerata, infatti, nell’ambito dell’iniziativa “scuole sicure”, ha organizzato due incontri presso le scuole secondarie di primo grado “San Giuseppe” e “Convitto” di Macerata, per far conoscere a studenti ed insegnanti i pericoli connessi all’utilizzo di droghe.
Agli studenti, 121 alunni dell’Istituto “Convitto” e 40 alunni dell’Istituto San Giuseppe, sono state illustrate le tecniche di contrasto ai reati inerenti spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, nonché le conseguenze sia sotto il profilo penale che amministrativo a cui va incontro sia il semplice consumatore, sia chi spaccia sostanze stupefacenti, anche se minorenne.
Gli incontri, che hanno suscitato l'interesse dei giovani studenti ma anche degli insegnanti, hanno avuto anche lo scopo di far sviluppare nei ragazzi una capacità critica sulle conseguenze del consumo delle sostanze stupefacenti.
Obiettivo primario delle Forze di Polizia è, infatti, quello di offrire un’informazione corretta e autorevole sulla pericolosità delle sostanze stupefacenti e sulle conseguenze riconducibili al loro utilizzo.
Soddisfazione per l’iniziativa, che proseguirà con ulteriori incontri presso altre scuole della provincia, è stata espressa dai Dirigenti scolastici Maria Ortenzi (Istituto San Giuseppe) e Moira Marconi (Convitto), che hanno auspicato per il futuro il ripetersi di tali iniziative.
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