La Maceratese cade per 2-0 contro l'Atletico Azzurra Colli, nel match valevole come anticipo della settima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Un deciso passo indietro per la formazione biancorossa dopo il successo esterno di una settimana fa contro il Fabriano Cerreto. La 'Rata' resta inchiodata al quart'ultimo posto in classifica, in piena zona play-out. All'Helvia Recina decidono le marcature di Ciabuschi (45+2') e Petrucci (81').
LA CRONACA - Emergenza in mediana per la Maceratese, che deve rinunciare a De Marzo e Loviso, entrambi out per infortunio. Le chiavi del centrocampo vengono affidate a Massei e Tortelli. Dopo il brivido corso al primo minuto di gioco con una doppia occasione per gli ospiti, al sesto minuto la chance buona capita sulla testa di Marino, che colpisce il palo a pochi passi dalla porta. Tre minuti più tardi padroni di casa di nuovo vicini al vantaggio con Battezzatti, sempre su colpo di testa originato sugli sviluppi di corner.
Nella fase centrale del primo tempo molto più arrembanti gli ospiti, con il forcing che culmina al 33' nel penalty ottenuto per atterramento in area di Jallow. Dagli undici metri Ciabuschi si fa però ipnotizzare da Santarelli. L'attaccante si fa perdonare poco prima del duplice fischio dell'intervallo, portando avanti gli ascolani al secondo minuto di recupero (45+2'): la sua incornata su cross di Jallow non lascia scampo al giovane portiere biancorosso.
SECONDO TEMPO - Al rientro in campo, la Maceratese prova a destarsi. Il primo squillo, su punizione, è di Battezzati ma Scartozzi si supera e toglie la sfera da sotto l'incrocio dei pali. Al 57' è Mosca ad essere pericoloso, mancando però il bersaglio con la sua conclusione. Al minuto 72' i due portieri, Santarelli e Scartozzi, si esaltano. Prima il numero uno della 'Rata' dice no a Filipponi, poi - sul ribaltamento di fronte - sono i guantoni del portiere ospite a opporsi al sinistro in corsa di Rivamar.
All'81' arriva il 2-0 dell'Atletico Azzurra Colli con un gioiello di Petrucci, il migliore in campo, che dopo essere penetrato in area, scarica il sinistro nel sette. Nel finale di gara la Maceratese tenta, con la forza della disperazione, di trovare il gol, ma senza successo. Per gli ascolani, invece, un successo pesante che - in attesa delle partite in programma domani - li proietta al comando della classifica.
È un Perugia 'made in Macerata' quello capace di espugnare lo stadio Granillo di Reggio Calabria per 3-2 e tornare al successo dopo un lungo periodo buio in Serie B. Funziona, dunque, la scossa portata in panchina da mister Fabrizio Castori, richiamato sulla panchina del 'Grifo' dopo l'esonero datato poco più di un mese fa a seguito della sconfitta nel derby contro la Ternana. Tre punti che sanno di ossigeno per gli umbri, che salgono a quota sette punti in classifica, ancora ultimi.
La firma d'autore sul successo è quella dell'attaccante Federico Melchiorri, ex Maceratese e Tolentino, capace di timbrare il cartellino in ben due occasioni. Al 18' è bravo a involarsi verso la porta su assist di Strizzolo e trafiggere, senza difficoltà, Colombi per il momentaneo uno a zero. È ancora lui al 62' a realizzare il calcio di rigore concesso dal direttore di gara Meraviglia per un fallo proprio a suoi danni.
Gli umbri troveranno poi anche il 3-0, prima di subire la reazione rabbiosa della Reggina - allenata da Inzaghi - con le reti di Gori e Fabbian, che però non serviranno per riportare il punteggio in parità. Prima gioia per Castori all'inizio della sua seconda avventura sulla panchina perugina.
Lo schiacciatore Enrico Zappoli arrivato quest’estate dalla Sistemia Aci Castello, interrompe anzitempo la sua avventura con la Med Store Tunit Macerata. Il giocatore, classe '95, ha deciso di lasciare la squadra per fare ritorno alla Sistemia Aci Castello a causa di alcuni problemi riscontrati nel suo tesseramento come italiano nel roster biancorosso.
Lo schiacciatore si era ben integrato nel gruppo ed erano tante le aspettative sul contributo che avrebbe potuto dare ad una squadra già competitiva, come si era visto durante le amichevoli estive. La società e lo staff tecnico accettano, dunque, la scelta di Zappoli e gli augurano un in bocca al lupo per il proseguimento della stagione.
"Il vino e il lavoro nel primo ‘900" è stato il tema scelto in occasione della chiusura della mostra "Carlo Balelli e il lavoro nel primo ‘900. Una storia fotografica" promosso ai magazzini Uto di Macerata dal Centro Studi Carlo Balelli.
Inaugurata lo scorso 23 luglio, l’esposizione è stata prorogata al 21 ottobre visto l’alto numero di visitatori registrato durante il periodo estivo e anche nelle ultime settimane. Molteplici anche le visite guidate organizzate, come ad esempio l’iniziativa della Spi-Cgil Macerata, e l’interesse manifestato dagli studenti dell’Università di Macerata, dall’Accademia di Belle Arti e da semplici cittadini, come confermato da Emanuela Balelli, presidente del Centro Studi: "Non posso che essere soddisfatta del successo e del grande apprezzamento mostrato dai numerosi visitatori della mostra".
"L'esposizione ha offerto ai cittadini maceratesi e ai tanti turisti che hanno visitato la nostra città l’occasione di conoscere e apprezzare le immagini di Balelli sul tema del lavoro, importanti documenti sia dal punto di vista storico, sia artistico - ha detto -. Il brindisi finale offerto da Cabaret di Macerata e dalla cantina “Conti degli Azzoni” è stata un’ulteriore occasione di convivialità e di festa per i tanti visitatori presenti".
La mostra è stata patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dalla Biblioteca Mozzi Borgetti e dalla Biblioteca Statale di Macerata: "A loro va il nostro più sentito ringraziamento per la vicinanza e il sostegno dimostrato - ha concluso Emanuela Balelli -, un supporto che in questi anni si è sempre rinnovato e che siamo certi non mancherà verso le ulteriori iniziative in cantiere per la salvaguardia e la promozione di questo importante patrimonio fotografico".
Il teatro Lauro Rossi ospiterà mercoledì prossimo, 26 ottobre alle 21, il secondo concerto della stagione 2022/2023 organizzata da "Appassionata" in collaborazione con il comune di Macerata. Dopo l’appuntamento inaugurale del 7 ottobre che ha registrato un'importante affluenza di pubblico per applaudire il violinista Gidon Kremer che si è esibito in Trio con il pianista Georgjis Osokins e la violoncellista Giedrè Divarnauskaitè, il palco del Lauro Rossi si prepara ad ospitare l’Ensemble Aloysia in un concerto tutto dedicato a W.A. Mozart
L’Ensemble Aloysia è composto da Christian Schmitt (oboe), Luca Venturi (violino), Riccardo Savinelli (viola) , Gianluca Pirisi (violoncello) e Alessandra Gentile (pianoforte), musicisti che si esibiscono regolarmente in rassegne e festival nazionali e internazionali e hanno al loro attivo incisioni per Brillant, Decca, Bayerischen Rundfunk, Hessischen Rundfunk, Stradivarius, Naxos e Tactus.
Insegnano stabilmente nei Conservatori di Perugia, Terni, Fermo, presso la Hochschule für Musik und Darstellende Kunst di Stoccarda e ai corsi estivi dell'Accademia Musicale Chigiana di Siena.
Al Lauro Rossi, l’enseble presenterà alcune delle pagine più interessanti della produzione mozartiana: "Kegelstatt" -Trio in Mi bemolle maggiore KV 498 versione per violino, viola e pianoforte, l’Aria da concerto, "Ah se in ciel benigne stelle" KV 538 versione per oboe e pianoforte, la Sonata per Violino e Pianoforte in Sol maggiore KV 301, il Quartetto in Fa maggiore KV 370 per oboe, violino, viola e violoncello e il Quartetto in sol minore KV 478 per pianoforte, violino, viola e violoncello.
Un colpo d’occhio sulla ricca e produttiva esperienza compositiva mozartiana di musica da camera, che ha in catalogo quartetti per archi, quintetti, quartetti con pianoforte, trii per archi e per altre formazioni. Biglietto intero a 20 euro - over 65 a 18 euro - soci e convenzioni 15 euro - studenti a 5 euro.
Biglietteria dei Teatri aperta in piazza Mazzini a Macerata dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 19:30. Il servizio biglietteria all’interno del Lauro Rossi in piazza della Libertà è attivo un’ora prima dell’inizio dello spettacolo nel giorno di concerto (per info, acquisti e prenotazioni T 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it). Prevendita anche online sul circuito Vivaticket.
Il 21 ottobre, nell’ambito della quarta edizione della manifestazione Cassa Edile Awards presso il Saie di Bologna, l’architetto Enrico Crucianelli, già presidente della sezione costruttori di Confindustria Macerata e ora vice presidente Ance Macerata, della Crucianelli Rest\Edile S.r.l., ha ricevuto il prestigioso Premio “Bomber”.
La Crucianelli Rest/Edile Srl, azienda storica di Confindustria Macerata, di cui l’architetto Enrico Crucianelli rappresenta la seconda generazione essendo stata fondata nel 1968 dal padre Mario, distintasi come eccellenza nel settore del Restauro, si è aggiudicata il premio per essere stata l’impresa che ha avuto la crescita maggiore in Italia in termini di contribuzione.
Un importante riconoscimento che il sistema delle Casse Edili assegna annualmente ad imprese, lavoratori e consulenti, che si sono distinti per comportamenti virtuosi, per l’attenzione al lavoro regolare e sicuro nell’ambito del sistema bilaterale.
"Sono veramente orgoglioso di ricevere questo importante premio - ha dichiarato l’architetto Crucianelli - la nostra è un’impresa nata più di 50 anni fa, che negli anni ha saputo innovarsi ponendo sempre massima attenzione alla sicurezza, alla formazione, alla regolarità e alla legalità nel solco della tradizione di radicamento nel territorio e nella comunità".
Hanno espresso, all’architetto Crucianelli, le più sentite congratulazioni il presidente Massimo Paci e la vicepresidente Filomena Palumbo della Cassa Edile di Macerata, il presidente Ance Macerata Carlo Resparambia unitamente agli organi direttivi.
Serviva fare il punto della situazione sul processo di ricostruzione post sisma legata a tutto il Centro Italia e - più nello specifico - alla provincia di Macerata con i suoi 47 comuni. A fronte di progetti che ancora faticano ad essere redatti e presentati per motivi tecnici (legati in egual misura a cittadini e professionisti) e a tutta una serie di procedure ben definite sulla carta ma puntualmente ostacolate da ciclici fattori (oggi, il caro energia e delle materie prime), l’unico dato fin qui certo è il termine stabilito al prossimo 20 dicembre entro il quale i residenti di SAE e CAS dovranno dichiarare i requisiti per continuare o meno a usufruire dei benefici di assistenza. Altrimenti, scatterà la massima di affitto delle casette per una spesa che ruoterebbe intorno ai 46 euro mensili.
“Le difficoltà sono quelle note - spiega in un’intervista esclusiva per Picchio News il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini - e che ogni giorno ci comunicano i cittadini, i professionisti e i sindaci, legati alle conseguenze di questa esplosione dei prezzi e del caro energia. Abbiamo già adottato provvedimenti importanti e incisivi, ma comunque si richiedono adeguamenti, modifiche progettuali, computi metrici”.
“Tutto questo naturalmente ha portato a un rallentamento - prosegue - a cui si aggiungono in questo momento storico formule come 110 %, gli interventi sulle opere pubbliche, i fondi PNRR. Ci auguriamo che la situazione corrente possa essere invertita il prima possibile”.
E sul nuovo esecutivo targato Giorgia Meloni: “Mi aspetto che il governo continui a sostenere quanto fin qui realizzato all’interno di tutta Italia centrale: di portare avanti il lavoro magari cambiando o integrando ciò che riterrà opportuno nel percorso riguardante il codice della ricostruzione. Bisogna attingere alle migliori conquiste di questi ultimi anni, e puntare al più presto sull’istituzione di un apposito dipartimento in grado di seguire attentamente le operazioni d’intervento”.
Di seguito il servizio completo:
Si è tenuta oggi pomeriggio presso l’Aula Iacoboni del Tribunale di Macerata la presentazione del libro “Il disordine tributario. Economia contemporanea al tempo del Covid-19”, firmato dal docente Unimc Giuseppe Rivetti, alla presenza della presidente dell’Ordine degli avvocati Maria Cristina Ottavianoni, il presidente del Tribunale Paolo Vadalà, il presidente dell’Ordine consulenti del lavoro Riccardo Russo e il presidente ODCEC Luca Mira.
Ad impreziosire l’incontro, la partecipazione di numerosi giovani studenti dell’Università di Macerata, di rappresentati istituzionali locali e quella del Commissario Staordinario alla Ricostruzione post sisma Giovanni Legnini. “Il mio è stato un tentativo per cercare di comprendere le ragioni che sono alla base di numerose asimmetrie fiscali - ha spiegato Rivetti in un’intervista pre conferenza - che a loro volta determinano una serie di negatività a livello economico, in ambito nazionale ed europeo".
“Anche sul piano locale - prosegue - l’attenzione di concentra sul fenomeno delle delocalizzazioni progettate da aziende come la Elica di Fabriano o la Whirpool, che hanno trovato in altre realtà europee come la Polonia un sistema fiscale più attrattivo rispetto a quello italiano: il che ha chiaramente un’incidenza sulla questione tributaria. In questo senso, se vogliamo tornare ad essere competitivi dovremmo abbassare i livelli di tassazione, ridimensionare i tempi della burocrazia, ridurre il costo del lavoro molto piu basso”.
“Per noi operatori del diritto - ha aggiunto Ottavianoni - l’opera del Dott. Rivetti rappresenta un’analisi approfondita che mette in evidenza e fa raffronti fra i diversi tipi di sistemi tributari, e quali siano le conseguenze delle differenziazioni. Il fil rouge del libro è quello della 'visione e del sogno': nel primo caso, il legislatore deve avere un’idea del mondo che vuole andare a regolare; nel secondo, deve sapere ‘come’ intende regolarlo. Il diritto tributario, in questo senso, rappresenta in maniera particolare il rapporto che intercorre fra cittadino e Stato".
(In foto: il presidente del Tribunale di Macerata Paolo Vadalà e il prof. Unimc Giuseppe Rivetti)
Il governo Meloni è pronto, stavolta per davvero: la leader di Fratelli d'Italia accetta l'incarico affidatogli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e presenta la lista dei ministri: sono 24, di cui 6 donne, con due vicepremier.
Il giuramento si terrà nella mattina di sabato 22 ottobre, alle 10 al Quirinale, poi l'esecutivo sarà pienamente operativo. La formazione del governo si è svolta in tempi piuttosto rapidi, come ha sottolineato anche Mattarella, a meno di un mese dall'uscita dalle urne.
Matteo Salvini e Antonio Tajani ricopriranno il ruolo di vicepremier, rispettivamente come ministro delle Infrastrutture e titolare degli Esteri. Carlo Nordio guiderà la Giustizia, Giancarlo Giorgetti il ministero dell'Economia, Matteo Piantedosi sarà al Viminale, Guido Crosetto alla Difesa. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Cambiano i nomi di molti ministeri: ad esempio, lo "Sviluppo economico" diventa "Imprese e made in Italy", le "Politiche agricole" diventano "Agricoltura e sovranità alimentare" e nasce il "ministero dell'Istruzione e del merito". Rivoluzione anche per il Mise che diviene minsitero delle "imprese e del made in Italy", per il ministero del sud si chiamerà anche "del Mare" e infine quello della Famiglia e pari Opportunità si chiamerà anche della "natalità".
"Rivolgo con lo stesso spirito di collaborazione il buon lavoro al nuovo governo che domani mattina con il giuramento inizierà a svolgere i suoi compiti", ha commentato il presidente della Repubblica. "Mario Draghi ha fatto fronte all'esigenza di guida de Paese, concludendo la sua attività col consiglio europeo, lo ringrazio ancora una volta. Vi ringrazio per l'attenzione con cui avete seguito i lavori per la formazione del nuovo governo - ha aggiunto Mattarella -. Questa volta il tempo è stato breve, non è passato nemmeno un mese dalla data delle elezioni e questo è stato possibile per la chiarezza dell'esito elettorale".
Si svolgerà domenica 23 ottobre, alle 10.30 presso Palazzo Chigi, la tradizionale cerimonia del passaggio di consegne tra il presidente uscente, Mario Draghi, e il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni. Al termine della cerimonia, alle 12.00, si terrà la prima riunione del Consiglio dei Ministri.
Di seguito la lista dei ministri:
Ministeri con portafoglio:
AFFARI ESTERI: Antonio Tajani che sarà anche vicepremier
INTERNO: Matteo Piantedosi
GIUSTIZIA: Carlo Nordio
DIFESA: Guido Crosetto
CONOMIA: Giancarlo Giorgetti
IMPRESE E MADE IN ITALY: Adolfo Urso
AGRICOLTURA E SOVRANITA' ALIMENTARE Francesco Lollobrigida
AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA: Paolo Zangrillo
INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI: Matteo Salvini che sarà anche vicepremier
LAVORO E POLITICHE SOCIALI: Marina Calderone
ISTRUZIONE E MERITO: Giuseppe Valditara
UNIVERSITA' E RICERCA: Anna Maria Bernini
CULTURA: Gennaro Sangiugliano
SALUTE: Orazio Schillaci
TURISMO: Daniela Santanché
Ministeri senza portafoglio:
RAPPORTI CON IL PARLAMENTO: Luca Ciriani
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Gilberto Pichetto Fratin
AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE: Roberto Calderoli
SUD E MARE: Sebastiano Musumeci
SPORT E GIOVANI: Andrea Abodi
FAMIGLIA, NATALITA' E PARI OPPORTUNITA': Eugenia Roccella
DISABILITA': Alessandra Locatelli
RIFORME: Elisabetta Casellati
AFFARI EUROPEI, COESIONE TERRITORIALE E PNRR: Raffaele Fitto
(Fonte ANSA)
Prosegue lo stop per la squadra biancorossa che dopo aver rimandato la gara di mercoledì sera contro l’Abba Pineto, salterà anche la sfida di domenica in programma al Banca Macerata Forum con il Volley Team San Donà di Piave. I casi di positività al Covid riscontrati impediscono di tornare in campo questa settimana, gli atleti continueranno ad essere monitorati nel corso dei prossimi giorni mentre il resto della squadra proseguirà gli allenamenti seguendo le norme di sicurezza.
Al momento quindi la ripresa dal campionato di Serie A3 per la Med Store Tunit Macerata è rimandato a domenica 30 ottobre, quando i biancorossi saranno impegnati in trasferta contro la Gamma Chimica Brugherio, per la quinta giornata di campionato, Girone Bianco.
Il sindaco Sandro Parcaroli e il presidente della Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci, Dario Grandoni, hanno firmato questa mattina l’accordo per la realizzazione di piazza Li Madou. Presenti anche gli assessori Marco Caldarelli, Katiuscia Cassetta e Silvano Iommi.
«Ringraziamo la Fondazione Padre Matteo Ricci per la reciproca e sinergica collaborazione avviata volta allo sviluppo di azioni e iniziative a favore della conoscenza della figura di Padre Matteo Ricci – ha detto Parcaroli -. Con l’accordo proseguiamo nell’avviato percorso di realizzazione del progetto di piazza Li Madou, i cui lavori partiranno in tempi brevi, sviluppato dall’Ufficio Tecnico comunale sulla base di un’idea dell’assessore Iommi».
«Un ulteriore passo nel cammino di conoscenza e valorizzazione di Padre Matteo Ricci, sia per i maceratesi che per moltissimi che lo stimano e lo apprezzano – ha aggiunto Grandoni -. Da quando è stato firmato l’accordo quadro nel maggio 2021, molte iniziative hanno confermato la proficua collaborazione tra la Fondazione e Macerata».
«Piazza Li Madou, grazie alla capacità e tenacia del sindaco Parcaroli e degli assessori Iommi, Cassetta e Caldarelli, sarà il luogo di incontro tra l’Occidente e l’Oriente, nel cuore della città natale di Matteo Ricci; il suo sogno di unire i nostri due popoli sotto un unico cielo e sotto un unico Signore del cielo verrà simbolicamente rappresentato in piazza Li Madou grazie all'istallazione di una statua raffigurante Matteo Ricci insieme al suo primo discepolo Xu Guangqi, nonché la copia della stele posta sulla tomba a Pechino dell'illustre maceratese, segno visibile del profondo legame spirituale e dell'amore del Ricci per la Cina. Crediamo che piazza Li Madou sarà il luogo di incontro delle nostre civiltà e ci permetterà di essere aperti al dialogo e all’ascolto affermando sempre la verità, ma senza giudizio o condanna, come ha fatto il più illustre cittadino maceratese».
Lo scorso maggio, Comune e Fondazione, avevano sottoscritto l’accordo quadro con lo scopo di promuovere la conoscenza della figura di Padre Matteo Ricci, lo scambio religioso e culturale anche attraverso il gemellaggio con città della Cina, in particolare dove Padre Matteo Ricci ha svolto i momenti più salienti della sua missione (Pechino, Shanghai, Nanchang, Nanchino e altre) e promuovere la valorizzazione del territorio e lo sviluppo economico e il progresso socio-culturale di Macerata.
Tra i progetti previsti anche la realizzazione di piazza Li Madou – oggi largo Volontari del Sangue – mediante lavori di rifacimento della pavimentazione, dei muretti perimetrali, del verde, delle panchine e della fontana. L’accordo impegna il Comune a riqualificare l’attuale largo Volontari del Sangue mentre la Fondazione si occuperà di commissionare e far realizzare una statua in bronzo raffigurante Padre Matteo Ricci e Xu Guangqi e del trasporto, una volta conclusi i lavori della piazza, dell’unica copia dell’originale (andata distrutta) della Stele Commemorativa posta sulla Tomba di Padre Matteo Ricci a Pechino conservata, oggi, nella chiesa di San Paolo.
Per consentire lavori di scavo in via Diomede Pantaleoni per la realizzazione di una cabina gas, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che modifica temporaneamente la circolazione stradale nella zona interessata dall’intervento.
Il provvedimento prevede da lunedì 24 ottobre fino al 5 novembre, o comunque fino al termine dei lavori, in viale Diomede Pantaleoni divieto di sosta con rimozione forzata sullo slargo dello Sferisterio denominato “falegnameria”, limite massimo di velocità di 30 km/h, e restringimento della carreggiata, nel tratto interessato dai lavori, a sinistra.
Nelle giornate del 19 e 20 ottobre, a Macerata, sono stati effettuati dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal questore: 116 le persone identificate.
Nell’ambito delle attività è stato impiegato personale della Questura di Macerata, tra cui quello dell’Ufficio Immigrazione, con il concorso di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della Questura di Ancona.
I controlli di polizia sono stati effettuati nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e degrado urbano, che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito dell’ordine e sicurezza pubblica.
L’attività si è svolta mediante l’identificazione di persone finalizzata, altresì, al contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina, con il controllo della posizione amministrativa degli stranieri controllati inerente al soggiorno in Italia. In totale sono state identificate 116 persone e sottoposti a controllo 64 veicoli.
In particolare, sono stati effettuati controlli ai parchi pubblici Giardini Diaz e Fontescodella, il Terminal bus in Piazza Pizzarello, le Stazioni ferroviarie, tutte gli spazi di aggregazione dei giovani e presso gli istituti scolastici della città.
Continua l’attività dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata. Nelle ultime 48 ore i militari della sezione radiomobile e quelli della sezione operativa nel centro della città hanno fermato tre giovani maceratesi.
Al termine delle perquisizioni personali sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hascisc ed eroina, per uso personale.Tutto lo stupefacente è stato sequestrato e i tre giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata per uso personale di sostanza stupefacenti.
Inoltre i militari della sezione radiomobile, nel corso di specifica attività al controllo della circolazione stradale, hanno denunciato alla Procura della repubblica di Macerata tre persone per guida in stato di ebrezza alcolica in quanto riscontrate con un tasso alcolemico superiore allo 0.80. Ritirate le rispettive patenti di guida e sequestrati gli autoveicoli.
Furto di capi griffati in un maglificio di Montefano per un valore di circa 50.000 euro. Denunciati gli autori.
Il fatto si è verificato nella giornata di ieri, e le immediate indagini effettuate dall’arma di Montefano hanno permesso di identificare i responsabili del furto che sono risultati di origine campana.
Grazie agli elementi raccolti dagli investigatori, le ricerche dei responsabili del furto e del mezzo con cui si sono dati alla fuga, hanno subito portato a un risultato. Dopo l'avviso di ricerca diramato livello nazionale a tutte le forze di polizia, una pattuglia della Polizia stradale di Cassino (Frosinone) ha fermato l'auto ricercata: recuperata l'intera refurtiva e denunciati gli autori del furto
Scontro tra due auto: un ferito trasportato all’ospedale. È quanto avvenuto, intorno alle 8:30, lungo contrada Morica a Macerata. Una Fiat 500 e un’Opel Astra sono entrate in collisione: la dinamica del sinistro è ancora da chiarire e la ricostruzione spetta agli agenti della polizia locale.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118, che hanno provveduto a prestare le cure del caso ai conducenti. Una ragazza è stata trasportata all’ospedale cittadino per accertamenti. Successivamente i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata si sono occupati della messa in sicurezza dell’area dell’intervento.
Cocaina ed eroina in casa: una coppia finisce in manette. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Macerata, nel corso di specifici controlli, nella serata di ieri hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di due cittadini stranieri: un uomo di origini nigeriane e una donna di nazionalità georgiana.
Da diversi giorni, i carabinieri della sezione operativa del Norm stavano monitorando i luoghi comuni di spaccio della città con mirati servizi di o.c.p. (osservazione pedinamento e controllo) quando nella serata di ieri, avuto certezza di un notevole quantitativo di sostanza stupefacente giunta in città, hanno proceduto al controllo delle della coppia, procedendo poi al loro fermo.
Nel corso della perquisizione all’interno dell’abitazione, sita nei pressi della stazione ferroviaria, sono stati rinvenuti grammi 181 di sostanza stupefacente suddivisa in 22 dosi e grammi 43 di eroina suddivisa in 43 dosi, occultate in varie parti dell’abitazione.
Tutto lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, cosi come la somma di 1500 euro in contanti, due telefoni cellulari, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e un frullatore.
Le due persone sono state quindi arrestate con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Ancona e la donna a quella di Pesaro.
Ancora prima di essere formalmente inaugurata, la nuova grande sede di Fisiomed in costruzione a Sforzacosta in Via Giovanni XXIII, al civico 8, che diventerà la base operativa principale, ha ricevuto una visita a sorpresa.
Nei giorni scorsi è venuto infatti Luca Capuano, attore campano classe 1977, che il pubblico del piccolo schermo ben conosce per gli svariati ruoli ricoperti nelle fiction sia Mediaset ("CentroVetrine" e "Le tre rose di Eva" tra le altre) ma anche Rai (ad esempio "Un posto al sole" e "Che Dio ci aiuti").
Capuano aveva preso parte alla rievocazione storica "Sul Ponte del Diavolo … tra storia e leggenda" tenutasi a Tolentino, l’attore era stato il narratore dell’iniziativa curata dall’associazione "I Ponti del Diavolo" presieduta da Carla Passacantando. Così ne ha approfittato per curiosare ed ammirare, in anteprima, la struttura che dovrebbe essere aperta dalla prossima primavera.
Capuano ha fatto i complimenti all’amministratore del Gruppo Medico Associati Fisiomed, Enrico Falistocco, per le notevoli dimensioni della sede pur impostata su un unico piano, per i macchinari all’avanguardia che verranno messi a disposizione dei pazienti e per la comodità data dalla viabilità e dall’ampio parcheggio.
Una serata di emozioni, musica, risate. La presentazione ufficiale della Cbf Balducci HR Macerata è stata un successo sotto ogni punto di vista: ieri sera, presso il Teatro Cinema Italia del capoluogo maceratese, squadra e staff a completo insieme ad autorità, sponsor, settore giovanile e tanto pubblico hanno celebrato il via ufficiale alla prima storica stagione in Serie A1 per il club arancio-nero.
Due ore di show che hanno strappato numerosi applausi ai presenti, grazie al comico Piero Massimo Macchini, alla musica della Radiophonix Band e alla perfetta conduzione di Daniela Gurini e Fabio Lo Savio.
"È una settimana particolarmente emozionante - dice coach Luca Paniconi - sentiamo l'avvicinarsi di questo esordio storico per la nostra società e per molti di noi. Quindi ci stiamo preparando con grande determinazione, come è normale che sia, e speriamo ovviamente di arrivare a domenica anche con la mente sgombra e la serenità di chi sa di dover fare il massimo e di doverlo fare anche con lo spirito giusto e la maggior tranquillità possibile".
"La squadra mentalmente arriva sicuramente bene. Abbiamo avuto, come capita spesso nel periodo preparatorio, qualche piccolo inghippo dal punto di vista dal punto di vista fisico e qualche malanno di stagione. Ma arriviamo bene soprattutto con la voglia di affrontare questo campionato che si preannuncia difficile ma sicuramente avvincente" conclude Paniconi.
"Una emozione immensa, grandissima – racconta il presidente Pietro Paolella – Siamo riusciti a riportare la Serie A1 a Macerata dopo tanti anni. Grande orgoglio e grande soddisfazione. Gli obiettivi? Chiaramente quello primario è mantenere la categoria. Abbiamo trovato delle ragazze che si stanno impegnando, penso che ci toglieremo tante soddisfazioni".
"Dopo una lunga preparazione siamo arrivati alla settimana importante che ci porta alla prima partita di campionato contro Novara – racconta ai microfoni il capitano Alessia Fiesoli - Siamo contenti, abbiamo fatto un'ottima preparazione e adesso vediamo. Sarà il campo a parlare. Non vediamo l'ora di iniziare. E aspettiamo tutti al Banca Macerata Forum per le gare casalinghe, abbiamo bisogno di voi, del vostro tifo. Quindi il 26 ottobre tutti al palazzetto".
La Cbf Balducci Hr Macerata, inoltre, oggi è stata tra le protagoniste di una giornata ricca di emozioni al Teatro Gerolamo di Milano in occasione della presentazione della stagione 2022-23: a rappresentare il club arancio-nero il presidente Pietro Paolella e il capitano Alessia Fiesoli. L’evento, organizzato dalla Lega Volley Femminile e Master Group Sport e andato in onda su Rai Sport, ha visto salire sul palco diversi ospiti e tanti amici che si sono avvicendati parlando inevitabilmente di Nazionale e soprattutto dei prossimi Campionati di Serie A.
Al benvenuto del Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris. Poi tanta Nazionale con Davide Mazzanti, Myriam Sylla e Giovanni Malagò, oltre al saluto da casa del Presidente Fipav Giuseppe Manfredi. Spazio anche al Direttore Generale di Master Group Sport Antonio Santa Maria, che ha presentato anche la prossima Supercoppa che si giocherà a Palazzo Wanny, e al nuovo direttore generale della Lega Volley Femminile Enzo Barbaro.
Come ogni anno sono stati poi consegnati diversi premi, partendo dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano che ha vinto tutto in Serie A1 e proseguendo con la Wash4Green Pinerolo campione di Serie A2 e la Valsabbina Millenium Brescia campione di Coppa Italia di A2.
Un riconoscimento anche per Paola Egonu, miglior realizzatrice della scorsa Serie A1 e Daniele Santarelli, campione del mondo con la Serbia. Un ricordo infine è stato dedicato anche all’iniziativa LVF4UKR, la spedizione in Ucraina compiuta dalla Lega Volley Femminile e alcune sue consorziate per portare beni di prima necessità nelle zone di guerra e condurre in Italia alcuni espatriati
(foto di Roberto Bartomeoli)
Biblioteche più moderne, accesso più immediato al prestito e alla consultazione grazie alle nuove tecnologie, aule multimediali con video, computer, ebook reader e tablet a disposizione per studiare insieme: procede lungo la strada della modernizzazione e dell’innovazione il sistema bibliotecario dell’Università di Macerata che ha presentato oggi i nuovi servizi e strumenti a supporto di studenti e studentesse.
"Questa è una giornata molto emozionante – è stato il commento del rettore Francesco Adornato -. La biblioteca è un luogo da recuperare, da abitare, da vivere e da sentire e questo percorso di digitalizzazione democratizza ancora di più le biblioteche che diventano sempre più luoghi inclusivi in cui convivono molti mondi, molte culture, molti saperi. Non è vero che la digitalizzazione allontana o spersonalizza, anzi consente processi di condivisione, di studiare di più, in maniera più confortevole, più efficace”.
"La lunga fase dell’emergenza sanitaria, che ha tenuto parzialmente lontani gli utenti dalle biblioteche fisiche, ha acuito la necessità di dotare queste strutture degli strumenti più avanzati per migliorare l’accesso alle risorse bibliografiche e ai servizi bibliotecari. Per la prima volta, nella biblioteca giuridica è stata installata una stazione automatica di prestito per consultare liberamente i libri esposti a scaffale aperto. Altre entreranno in funzione a breve nella Biblioteca didattica d’Ateneo e in quella del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo".
"In una biblioteca come questa – ha spiegato nel suo saluto la delegata del rettore ai servizi bibliotecari Elisabetta Michetti - gli spazi dove i libri possono essere avvicinati liberamente sono preziosi. L’edificio che la accoglie richiama i concetti della vastità della scienza e della profondità della storia. La numerosità dei giovani che la frequentano ci ricorda ogni giorno quanto essi ne riconoscano l’importanza”.
“Sarà possibile anche prenotare, con un semplice click, postazioni informatiche, computer portatili, e-reader e tablet a disposizione degli studenti. Alcune aule, infine, sono state e saranno allestite per lo studio collaborativo. “Si è passati da sale di lettura silenziose – ha aggiunto Michetti - a sale dove si può studiare insieme, parlare ad alta voce, condividere esperienze, socializzare, fare comunità”.
“E ancora, altri servizi: scanner per la digitalizzazione dei documenti, automazione degli accessi con badge nelle sedi più grandi, servizi di prenotazione telematica dei posti a sedere nelle sale studio e verifica dell’affluenza del pubblico, accesso con account di Ateneo ai servizi online del catalogo, come la prenotazione dei volumi, la richiesta o la proroga di un prestito”.
“Il Sistema bibliotecario dell’Università di Macerata, coordinato dal Centro d’Ateneo per i servizi bibliotecari, conta 4 grandi biblioteche dipartimentali, 1 biblioteca didattica centrale e altre 14 biblioteche distribuite su tutto il territorio cittadino, comprensive anche delle biblioteche di eccellenza e delle biblioteche dei centri di documentazione e ricerca (Centro di Documentazione Europea, Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e della letteratura per l’infanzia, Centro di documentazione sui Partiti politici nelle Marche)”.
“Le biblioteche Unimc mettono a disposizione un patrimonio di oltre 700 mila volumi nonché l’accesso a un’enorme banca dati con quasi 35 mila riviste scientifiche elettroniche. Solo nel 2021, nonostante gli effetti delle restrizioni della pandemia, sono stati contati 47 mila utenti”.