Venerdì 14 settembre dalle 18:30 alle 19:00 si terrà il terzo incontro del Progetto DOPO L’AMORE dal titolo “Le relazioni Pericolose”.DOPO L’AMORE è un servizio che nasce dal bisogno di parlare, comprendere e affrontare le sempre più svariate e complesse situazioni e trasformazioni familiari. Con l’intento di vivere al meglio la fine di un legame sono state trattate nei primi due incontri: “Aiuto! Mamma e Papà si separano” e “Il Conflitto Sereno", le diverse tematiche e problematiche sulla separazione attraverso una visione di insieme psicologico-legale.
In questo terzo incontro, sempre ospitato nella Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti e patrocinato dal Comune di Macerata e dall’Ordine degli Psicologi delle Marche, la psicoterapeuta Federica Rubicondo e l’avvocato Nicoletta Corneli tratteranno le situazioni a rischio nelle relazioni.
Si parlerà di stalking, diffamazione, abusi, comportamenti eccessivi con e senza dolo, di come e cosa fare per proteggersi quando la violenza entra nella relazione.La partecipazione è libera e aperta a tutti ed è previsto, su richiesta, il rilascio di un attestato di partecipazione. Per avere ulteriori informazioni dopolamore@gmail.com o la pagina facebook DOPO L’AMORE.
Il Movimento dei Focolari a Macerata, in collaborazione con altre associazioni cittadine, presenta il libro “Ho camminato nell’Amore”, edito da Città Nuova.
Si tratta della storia di Erino Morico, invalido a causa della poliomielite contratta fin da bambino, negli anni ‘40; una vita segnata da quella grave malattia che settant’anni fa infliggeva danni fisici irreparabili ed un’esistenza fortemente limitata dalla difficoltà di camminare.
Presso la sala polivalente dell’Anffas – via Vanvitelli n° 34 – i familiari e gli autori del libro tracceranno un po’ il suo percorso esistenziale: un handicap che ha messo a dura prova le speranze e i sogni di un ragazzo, ma che, grazie ad un “cammino” comunitario, è stata caratterizzata dalla realizzazione di una famiglia completa di figli e nipoti molto legati e dediti agli altri.
L’appuntamento è per sabato 15 settembre alle ore 16.30: sarà l’occasione per coinvolgere tutta la cittadinanza alla scoperta di una testimonianza pienamente evangelica e umana.
I carabinieri del Nucleo radiomobile di MaAcerata hanno controllato un soggetto, 47enne, residente nel maceratese, che guidava il proprio veicolo in stato di ebbrezza alcolica e lo hanno denunciato. La patente è stata ritirata e la macchina sequestrata.
Sempre i militari del Nucleo radiomobile hanno controllato un automobilista che guidava in stato di ebbrezza, procedendo a contravvenzionarlo amministrativamente poiché la soglia di alcolemia era al di sotto del limite che prevede la denuncia. I carabinieri, inoltre, hanno controllato un automobilista 28enne, noto alle cronache giudiziarie, che guidava la macchina senza patente che non gli è stata rinnovata per mancanza di requisiti.
L'auto è stata sequestrata.
Controllo straordinario del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Macerata che hanno passato al setaccio le zone dei Giardini Diaz e di Fontescodella, della stazione e concentrandosi anche nell'area di Treia e Polenza.
All'attività di montioraggio hanno preso parte un elicottero del quinto elinucleo di Pescara e un'unità cinofila di Pesaro.Complessivamente sono state controllate oltre 30 mezzi e una cinquantina di persone.
Non si ferma la solidarietà nei confronti della comunità di Pieve Torina, duramente colpita dal terremoto di due anni fa.
Un gesto importante è arrivato, lo scorso sabato, dalla comunità di Belforte del Chienti, anch'essa colpita dal sisma. Nel corso della festa paesana della frazione Villa Case, un appuntamento molto sentito dalla popolazione, è stata donata nelle mani del sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, la somma di 1700 euro da destinare alla realizzazione della nuova scuola dell'infanzia, in via di costruzione in queste settimane.
Un gesto, come ha commentato il primo cittadino, che ha un valore doppio, perché proviene dalla generosità di un'altra comunità ferita e che conosce le difficoltà legate al post-sisma, durante un momento, quello della festività paesana, dedicato alle tradizioni, ai valori dell'Italia vera, e allo stesso modo ha voluto destinare il proprio aiuto a chi in questo momento sta vivendo una situazione di più grave distruzione. Inoltre, sono iniziati ieri i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione per il Parco Rodari di Pieve Torina, che è stato donato dalla ditta Girotti di Macerata.
Un altro gesto di grande cuore e diretto alla comunità che vive il parco, dai più piccoli ai più grandi, che permetterà un migliore mantenimento del verde pubblico dell'area. Per entrambe le generose dimostrazioni di solidarietà, la gratitudine della comunità di Pieve Torina e del sindaco, Alessandro Gentilucci, che ha ringraziato quanti si sono impiegati per far giungere alla cittadina il proprio cuore e la propria vicinanza.
La CNA Territoriale di Macerata, in collaborazione con Globe Inside e con il sostegno della Camera di Commercio, organizza un corso di formazione per operatori del turismo e dell’accoglienza. Si tratta di un’occasione formativa, del tutto gratuita, rivolta a titolari di hotel, agriturismi, bed and breakfast, aziende agricole, ristoratori, balneatori e operatori dell’artigianato artistico e del Made in Italy, che è uno degli step previsti dal progetto “Macerata in mostra”, avviato da CNA per il settore del turismo e del commercio.
"Dopo i recenti eventi sismici che hanno danneggiato il patrimonio artistico locale e l’immagine dei nostri luoghi– sostiene il Presidente Territoriale Giorgio Ligliani- l’obiettivo prioritario è restituire fiducia sia alla comunità locale, che al visitatore.Per questo siamo convinti che sia necessario ri-progettare e saper comunicare una nuova offerta, capace anche nel breve termine di trarre valore dagli asset lasciati intatti dal terremoto, quali il paesaggio, lo stile di vita, l’enogastronomia, l’artigianato e la manifattura locale. Aumentare il numero di visitatori, la durata del soggiorno, la spesa media per visitatore, e prolungarla anche dopo il rientro, creare opportunità di micro imprenditorialità e di innovazione anche per aspiranti operatori".
È con questo spirito che la CNA di Macerata ha predisposto un percorso formativo che si aprirà il prossimo giovedì 13 settembre, con il primo incontro che si terrà al Cosmopolitan Hotel di Civitanova Marche alle ore 17:
"Grazie alla partnership che abbiamo stretto con la Globe Inside, società che si occupa di servizi per il settore turistico, e al suo coach Marco Cocciarini– spiega il Direttore Generale Luciano Ramadori– nell’ambito del progetto “Macerata in mostra”, intendiamo contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale, incentivando gli operatori locali a muoversi da una logica di prodotto, incentrata sull’esperienza e sulla relazione con la storia, il territorio e la sua cultura. Fondamentale è riuscire a costituire un’offerta integrata e di qualità, capace di attrarre l’interesse del pubblico di riferimento e vincere la sfida della competizione globale".
La prima lezione si terrà dunque il 13 settembre: dopo l’apertura affidata a Matteo Petracci, responsabile territoriale dei settori agroalimentare e turismo per la CNA di Macerata, il coach Cocciariniillustrerà la costruzione dell’offerta turistica. Il focus, in questo incontro, sarà sull’opportunità di creare esperienze turistiche per quegli operatori economici che al momento non lo fanno, con l’obiettivo di attrarre potenziali clienti. Destinatari dell’incontro saranno aspiranti imprenditori o professionisti del settore turistico ristoratori, artigiani del settore artistico, aziende agricole, imprese interessate al modello di “turismo industriale” ed alle possibilità del “bleisure travel”.
Il percorso formativo gratuito proseguirà il 25 settembre e ancora successivamente per altri appuntamenti: gli incontri saranno dedicati al consolidamento delle competenze turistiche, con focus sugli strumenti di distribuzione e commercializzazione delle activities, oltre che alla presentazione dei risultati ottenuti nelle attività precedenti, cercando di incentivare forme di prosecuzione delle attività.
Il 12 settembre alle ore 17.30, nella cornice di Palazzo Trincinel centro di Foligno, Giovanni Giorgetti– CEO di ESG89 Group e ideatore della kermesse – discuterà dell’imminente Glocal Economic Forum ESG89 - Perugia 2018 e della sua unicità nel panorama degli incontri economici del Centro Italia con Paolo Bazzica (Bazzica Group), Gianluca Pesarini(Presidente Confindustria Macerata) e Nando Mismetti(Sindaco di Foligno e Presidente della Provincia di Perugia).
La società, l’economia, il valore dei territori: questo il tema della tre giorni perugina in programma dall’11 al 13 ottobre prossimi. «Forte l’impegno per rilanciare le aree del cratere, per andare oltre la ricostruzione e per portare sviluppo economico. Bisogna sì pensare a ricostruire – afferma il Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini- ma anche a creare lavoro e opportunità; pensiero coerente con il tema del Glocal Economic Forum ESG89 - Perugia 2018».
Andrea Cardoni, docente presso l’Università di Perugia, invita le due regioni all’integrazione delle conoscenze tra le imprese dei nostri territori. «La forza imprenditoriale delle nostre imprese – ha dichiarato Cardoni – si sta affievolendo senza una adeguata managerialità. Integrare cultura imprenditoriale e manageriale, tuttavia, non è affatto facile. Il tema strategico da affrontare non riguarda il se, ma il comerealizzare questa integrazione».Fondamentale per la realizzazione di tale scopo è sviluppare delle connessioni efficaci: questo il pensiero di Luca Ferrucci(Università di Perugia) secondo il quale «Umbria e Marche sono geograficamente e storicamente realtà “vicine”, ma soprattutto possono costituire un’area di grandi potenzialità, in termini sociali, culturali ed economici, grazie al potenziamento di connessioni non solo di infrastrutture fisiche, ma anche di altra natura, quali le connessioni, economiche e turistiche».
Cos’è il Glocal Economic Forum ESG89 Perugia 2018?Nella cornice di un’economia nazionale che – unico caso tra i Paesi del G7 - vede rallentare la crescita del PIL (+0,2% nel secondo trimestre 2018, dati OCSE), operano imprenditori e manager che fanno la differenza in condizioni estremamente svantaggiose.
Loro sono i protagonisti del Glocal Economic Forum ESG89 - Perugia 2018,organizzato da ESG89 Group,che si terrà a Perugia dall’11 al 13 ottobrepresso il Deco Hotel.I nomi dell’industria che conta si alterneranno a professionisti, giornalisti, accademici, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria.La grande attenzione sulle sinergie tra protagonisti della realtà economica del Paese si concretizza in tre giorni di incontri, confronti, approfondimenti e momenti formativi il cui tema sarà la società, l’economia, il valore dei territori.
Tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo nido d’infanzia comunale, un nido speciale che si apre nella sede della casa di riposo dell’IRCR e nello straordinario Parco di Villa Cozza. Sabato 15 settembre, alle 10.30, inaugurazione con il sindaco Romano Carancini, il presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, l’assessore alla Scuola Stefania Monteverde, le educatrici dei nidi d’infanzia, la coordinatrice Marzia Fratini, il dirigente Gianluca Puliti, insieme ad autorità, bambini e famiglie, tutte invitate alla festa di apertura.
“Quando nella città si lavora insieme e in armonia tra le istituzioni, le cose belle si realizzano”, afferma il sindaco Romano Carancini. “È un giorno importante perché un nuovo asilo nido segna con chiarezza l’impegno a favore delle famiglie con servizi pubblici di valore che sanno costruire ponti tra le generazioni. Invitiamo tutti a partecipare con entusiasmo, orgogliosi di vedere la città crescere in direzione dei bambini”.
Voluto dall’Amministrazione comunale di Macerata, il nido è realizzato grazie alla sinergia con l’APSP- IRCR e grazie anche al progetto QUIsSICRESCE!, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con cui è stato stanziato un contributo di 300mila euro in tre anni per diverse azioni, tra cui il potenziamento dei servizi educativi 0- 3 anni con il nuovo nido.
“La città di Macerata cresce e dobbiamo andarne fieri perché scegliamo di investire risorse su nuovi spazi per i bambini e le famiglie - sottolinea l’assessore Stefania Monteverde. - È uno spazio innovativo che mette insieme il nido d’infanzia e la casa di riposo, e valorizza le relazioni tra i bambini e i nonni, in un parco cittadino bello e pieno di storia dove imparare a crescere a contatto con la natura. È un altro pezzo del sistema dei nidi di Macerata, all’avanguardia per qualità e professionalità, che si realizza grazie alla collaborazione tra istituzioni e associazioni”.
Il nido, gestito dall’Azienda Pubblica Servizi alla Persona nell’ambito di una convenzione con il Comune di Macerata, ospiterà 14 bambini e permette di ampliare i numeri di posti/bambino dei servizi 0-3 anni e le opportunità per le famiglie considerati l'apertura del servizio integrativo, la valorizzazione del parco e il punto lettura NPL.
“La scelta dell’Amministrazione di aprire il nido nella struttura della casa di riposo rafforza il percorso dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona, nata nel 2012 anche per ampliare i servizi ai bambini”, sottolinea il presidente Giuliano Centioni.
Il nido offre anche un nuovo servizio integrativo per le famiglie di alto valore educativo e relazionale. Si avvia la sperimentazione di uno spazio per bambini e bambine fino a sei anni che potranno frequentare la struttura accompagnati da genitori, nonni e familiari, per tre volte alla settimana dopo la chiusura del nido.
Un momento in cui sperimentare, con la presenza e la facilitazione di un educatore o educatrice adeguatamente formato, la relazione intergenerazionale tra i bambini e gli anziani attraverso attività e laboratori. La stessa sarà favorita grazie alla presenza dell’area di connessione del Parco di Villa Cozza che circonda la struttura, con incontri, anche spontanei, legati alla quotidianità.
Lunedì è iniziata la seconda settimana per le squadre del Volley Macerata.
A cominciare presso le palestre dell’ITC di Via Cioci è stato il gruppo Under 13 e 14 di Dylan Leoni: i ragazzi (piazzatisi al 6° posto nelle Finali Regionali sia 3x3 che 6x6 l’anno scorso), dopo una prima fase atletica con esercizi a circuiti, hanno cominciato a lavorare sulla tecnica dei vari fondamentali.
Poi è stata la volta del minivolley guidato da Riccardo Tobaldi: aumentano continuamente gli iscritti ai corsi per i più piccoli che, con il loro entusiasmo, si divertono nei giochi proposti dal loro allenatore.
A seguire è toccato all’Under 15 (ottava alle Finali regionali Under 14 la scorsa stagione) guidata anch’essa da Riccardo Tobaldi: primo allenamento per i ragazzi di questa categoria. Gli atleti facenti parte del gruppo dell’anno scorso han fatto amicizia con i nuovi arrivati per poi cominciare tutti insieme una piccola sgambata in palestra.
Nel frattempo presso l’altra palestra dell’impianto maceratese scendeva sul taraflex l’Under 18 (piazzatasi terza alle ultime Finali Regionali Under 16) di Alessandro Paparoni che hanno iniziato invece a lavorare sulla tecnica di bagher e attacco.
Per ultimo, ma non in ordine di importanza, è partito l’allenamento dell’Under 16 di Francesco Del Gobbo (qualificatasi l’anno passato ai playoff sempre della medesima categoria): anche per loro è iniziato col massimo impegno il lavoro tecnico in vista dell’inizio dei campionati.
Con un bellissimo ultimo lancio nella gara del disco Giovanni Faloci, in questa occasione con la maglia delle FF.GG. è Campione d’Italia, davanti Hannes Kirchler dei Carabinieri, con la bella misura di m. 61,53 contro 59,09 dell’altoatesino, con l’ascolano Nazzareno Di Marco a 58,72, medaglia di bronzo.
Una grande soddisfazione per l’avisino per questa terza maglia tricolore, dopo le numerose vinte nelle categorie giovanili, in vista dell’importantissima stagione agonistica 2019.
Ma è stata Eleonora Vandi la bandiera dell’Atletica Marchigiana ai Campionati Italiani assoluti di Pescara, svoltisi sulla nuova pista dello stadio Adriatico nello scorso fine settimana.
Ferma per ben sei mesi per una fastidiosa fascite plantare l’atleta ha ripreso l’attività a fine giugno portando la squadra assoluta dell’AVIS Macerata alla vittoria nella Finale Nazionale “Argento” di Bergamo.
Nella batteria degli 800 metri la brava mezzofondista dell’AVIS Macerata ha trovato una qualificazione puntuale in 2’09”48, dietro la storica avversaria Elena Bellò delle Fiamme Azzurre, con il tempo di 2’’09”23.
Nella finale di sabato, con un arrivo fortissimo si migliora con 2’03”50 e sale sul podio a prendersi un bronzo più che meritato dietro a Irene Baldassarri in 2’02”47 e Bellò in 2’02”65.
Domenica finale diretta dei 1500 metri. La gara si svolge su ottimi ritmi fino all’ultimo rettilineo dove si presentano in due; grande volata ma prevale Giulia Aprile che si aggiudica il titolo in 4’15”80, con la brava Eleonora che è d’argento in 4’18”07.
Due medaglie scintillanti impreziosite dal risultato tecnico, perché in entrambe le gare l’avisina migliora i record marchigiani assoluti che già deteneva.
Sempre nei 1500 va sottolineata la prestazione di Ilaria Sabbatini che vince la sua batteria in un ottimo 4’30”26;
Bella ma sfortunata la prova di Nicola Cesca nella gara dei 110 ostacoli dove ottiene 14”37, personal best dell’atleta e nuovo record sociale assoluto che migliora il 14”49 di Agropoli; il forte ostacolista dell’AVIS manca la finale per una sola posizione; nono nella classifica complessiva, con un po’ di rimpianto per quella prima corsia distante dal vivo della gara, visto che non c’era nessuno in seconda.
Brava Martina Mazzola nell’eptathlon, ottava assoluta pur essendo junior. 4.388 i punti per la forte atleta bianco-rossa che quest’anno ha vestito la maglia azzurra nell’esagonale di Aubagne (FRA).
Bravo anche Emanuele Salvucci nel lancio del giavellotto dove con 60 e 31 si è qualificato per la finale con la settima misura. Purtroppo però un dolore alla spalla di lancio gli ha impedito di partecipare alla finale. Un vero peccato.
Su ottimi livelli si è espressa la giovanissima Micol Zazzarini, ancora junior, che ha ottenuto il dodicesimo posto nei 400 ostacoli in 1’02”96.
Buona anche la staffetta 4 x 100 maschile composta da Dennis Marinelli-Nicola Cesca-Andrea Corradini e Lorenzo Angelini tredicesima classificata in 42”43.
Negli ultimi mesi, soprattutto nel territorio di Camerino, si è assistito ad una forte pubblicizzazione delle misure agevolative a sostegno delle zone colpite dal sisma, che ha suscitato un comprensibile interesse da parte delle imprese locali.
In realtà, analizzando i bandi aperti, è evidente che nessuno degli aiuti attualmente previsti riesce ad offrire un effettivo sostegno alle imprese delle aree del cratere.
Infatti, in alcuni casi, i bandi prevedono quale condizione di accesso, soglie minime di investimento assolutamente fuori dalla portata di piccole, in alcuni casi piccolissime, imprese che stanno tentando, con grandi sacrifici, di mantenere in vita le loro attività.
Altri bandi invece, pur prevedendo soglie di investimento minimo accessibili, pongono limitazioni di altro tipo e non risultano essere dedicati alla ripresa nei territori del sisma, ma più che altro comuni agevolazioni senza tale specifica finalità.
E’ il caso del bando del commercio per la imprese del settore non alimentare che si rivolge alle piccole imprese di commercio al dettaglio, ma non rappresenta una misura agevolativa “ad hoc” per le zone del cratere, prevedendo delle oggettive limitazioni ai tanti negozianti che avrebbero interesse a partecipare ma che non possono per carenza di requisiti.
Tale Bando, che potrebbe rappresentare un’opportunità per le realtà commerciali, consentendo di agevolare spese per ristrutturazione, ampliamento dei locali, acquisto di arredi, attrezzature fisse, nei fatti non coinvolge le imprese dell’area cratere poiché rivolto ad imprese in sede fissa. Requisito questo che contrasta con la situazione di sistemazione provvisoria in cui, ad esempio le imprese di Camerino, si trovano ad operare in seguito alla dichiarazione di inagibilità dei loro locali.
“E’ nostro dovere chiarire che il bando in questione, promosso dalla Regione Marche – ha dichiarato Simone Clementi, Confartigianato Imprese Macerata – ha delle evidenti limitazioni che ne impediscono l’accesso alle imprese del territorio, soprattutto ai commercianti ancora dislocati nella struttura temporanea City Park. Il nostro auspicio è che la Regione Marche possa emettere bandi mirati all’effettivo aiuto di queste imprese, tenendo conto delle problematiche esistenti e contribuendo in modo efficace e puntuale alla loro ripartenza. Come Associazione di categoria, garantiamo il massimo impegno e disponibilità collaborativa con gli Enti di riferimento per aiutare le piccole e medie imprese”.
l parco urbano di Fontescodella in questa stagione è bellissimo. Per questo Risorse Cooperativa, in collaborazione con l'associazione WBIKE a.s.d., ha scelto ancora una volta questa location per le prime lezioni del secondo corso teorico pratico di MTB.
Secondo Massimo Meloni, istruttore S.I.M.B. (scuola italiana mountain bike), il parco si presta benissimo per far acquisire ai partecipanti le prime nozioni tecniche di postura corretta per riuscire a guidare una mtb in modo "attivo".
Il corso si svolgerà nel mese di settembre con lezioni teoriche e uscite in montagna.
Venerdì 14 settembre, alle ore 21, si terrà la cerimonia di inaugurazione per la nuova illuminazione del monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, frutto di un intervento di light design in grado di leggere attentamente sia l’aspetto artistico ma anche architettonico del monumento progettato dall’architetto Cesare Bazzini, valorizzandolo nel contesto urbano in cui si trova.
La nuova illuminazione rappresenta l’ultimo step del progetto Mac Light promosso dal Rotary Club Matteo Ricci di Macerata attraverso un bando rivolto a studenti e neo laureati delle scuole di light design vinto da Francesco Montironi e Sara Iacoponi dell’Accademia di Belle Arti. Istituzione con cui il Comune di Macerata ha sottoscritto una convenzione.
La realizzazione del progetto esecutivo per la nuova illuminazione del monumento ai Caduti è stata a cura del Comune di Macerata mentre gli affidamenti hanno coinvolto le ditte Mariani srl, Besser srle Rema Tarlazzi spa.
“Siamo molto orgogliosi di festeggiare la nuova illuminazione del Monumento dei Caduti perché è un esempio della virtuosa collaborazione tra istituzioni e associazioni della città. - commenta il sindaco Romano Carancini. - È un modello di collaborazione produttiva innanzitutto con l’Accademia delle Belle Arti con cui valorizziamo risorse giovani e qualificate del nostro territorio. Ringraziamo il Rotary Club Matteo Ricci che ha svolto un importante ruolo di cittadinanza attiva richiamando l’attenzione su uno dei monumenti più belli della città. La soddisfazione è alta anche per la capacità di coinvolgimento delle imprese locali e della professionalità degli uffici tecnici comunali . Questo è solo l’inizio di un percorso che ci impegna nel piano della bellezza attraverso una nuova luce per Macerata”.
L’intervento – che ha visto l’utilizzo di lampade lineari al led per gli archi, strisce al led per le scale e i cornicioni, 2 proiettori per ognuna delle cinque statue, 8 per le colonne, 2 per l’ara centrale e 2 per i portoni laterali al monumento - ha comportato una spesa totale di 60.000 euro di cui 50.000 sono risorse comunali mentre i restati 10 sono stati finanziati dal Rotary Club Matteo Ricci.
“Con questo intervento - afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Narciso Ricotta - sono state valorizzate le conoscenze acquisite dagli studenti del corso di Light design dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Il progetto, tramite la borsa di studio del Rotary, non è rimasto sulla carta ma il Comune ha provveduto a realizzarlo e grazie alla sinergia tra le due istituzioni coinvolte e il club service è stato raggiunto un risultato concreto e positivo di cui ne beneficerà tutta la città.”
Alla cerimonia di venerdì sono previsti interventi del sindaco Romano Carancini, dell’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta, della direttrice dell’Accademia di Aelle Arti, Paola Taddei, del presidente del Rotary Club Matteo Ricci Leonardo Archimi, di Adolfo Guzzini dell’Azienda IGuzzini Illuminazione, nelle vesti di presidente onorario della commissione che ha visionato e selezionato i progetti di Mac Light e dei due progettisti vincitori Francesco Montironi e Sara Iacoponi.
Dopo la sosta di agosto, è ripresa l’attività per le categorie giovanili dell’AVIS Macerata
che nei mesi di settembre –ottobre troveranno gli impegni per importanti della stagione.
Lo scorso sabato i primi a scendere in campo sono stati i ragazzi selezionati nella squadra Marche impegnata a Majano del Friuli nel tradizionale Incontro Internazionale riservato quast’anno a ben 22 squadre, di cui ben nove straniere, e lusinghieri sono stati i risultati.
Da segnalare su tutti l’ottima prestazione di Matteo Vitalinei 60 piani della categoria ragazzi che ha ottenuto un prezioso argento in 7”93, dietro al padovano Federico Dicati; successivamente il forte atleta di Tolentino ha portato sul podio, al terzo posto, con una bella ultima frazione, la staffetta 4 x 100 in 51''75.
A Majano si è poi segnalata Ambra Compagnucci, anche lei di Tolentino del gruppo del Prof. Alessandro Fineschi, che prima ha ottenuto un buon 1.37 nell’alto poi ha portato un contributo importante alla staffetta 4 x 100 ragazze, 7^ classificata in 55”99, dove ha corso in terza frazione nella gara vinta dalla rappresentativa di Belgrado.
Fra le cadette in prima frazione nella staffetta della squadra Marche è stata Sofia Stollavagliad avviare il forte quartetto che si è confrontato quasi alla pari con la bella rappresentativa del Friuli che ha vinto la gara in 51”27, di un soffio sulle marchigiane, seconde in 50”36.
La forte velocista avisina ha poi avuto la soddisfazione di vincere in 10”63 la gara di 80 piani approntata per le 16 stafffettiste che non avevano effettuato la gara individuale.
Un buon 38,61 m. per Greta Ricciardi nel lancio del vortex e 31,91 di Giovanni Stella Fagiani nel giavellotto, completano i risultati del gruppo bianco-rosso.
Fra quindici giorni Matteo Vitali, Ambra Compagnoccie Rachele Tittarelli, assente in questa occasione, parteciperanno alla Finale Nazionale del Trofeo Coni di triathlon per squadre regionali, in programma a Rimini.
"Una preghiera veloce e due parole di circostanza prima ancora che arrivassero i genitori e subito via senza neanche benedire la lapide".
Questo il racconto di Deborah Pantana (FI) che ieri ha presenziato all'inaugurazione della lapide in memoria di Pamela a Casette Verdini. Il vescovo di Macerata, mons. Marconi, avrebbe lasciato di stucco la platea riunitisi per ricordare la ragazza uccisa e fatta a pezzi lo scorso gennaio tenendo un atteggiamento sbrigativo e freddo.
"Il vescovo ha detto di doversene andare subito - ha raccontato Pantana - perché da lì a poco avrebbe dovuto celebrare delle cresimi. Non ha dunque aspettato che arrivassero i familiari di Pamela che, avevano avvertito, stavano arrivando. E cosa che sorprende di più quando se ne è andato, incrociandoli in macchina, non si è neanche fermato a salutarli".
"Non riconosco più non tanto la mia città - continua - quanto alcune istituzioni che la rappresentano. L'atteggiamento tenuto dal sindaco di Macerata è lo stesso tenuto dal vescovo, un atteggiamento di una profonda freddezza e di mancanza di pietà cristiana di fronte alla sofferenza così forte di queste persone. Io ritengo che dovremmo essere tutti dalla stessa parte per combattere le difficoltà che la nostra città sta affrontando. Nonostante l'emergenza per quanto riguarda gli emigrati non è ancora rientrata mi sento di ringraziare il questore di Macerata che da solo ce la sta mettendo tutta per arginare la situazione".
È stata inaugurata stamattina, in Via dell'Industria a Casette Verdini, la lapide in memoria di Pamela Mastropietro posizionata proprio nel luogo in cui è stato ritrovato il corpo della giovane.
Un'iniziativa fortemente voluta e realizzara dalla Pro Loco di Casette Verdini per ricordare e far ricordare Pamela alle tante persone che non hanno potuto incontrarla sul loro cammino.
Dopo l'inaugurazione la delegazione, composta anche dall'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime si è spostata insieme alla mamma di Pamela, Alessandra Verni, a Macerata in Via Spalato dove la giovane è stata uccisa per posizionare dei fiori. Deborah Pantana, presente all'inaugurazione e alla commemorazione di Via Spalato, ha ribadito il suo impegno a voler rendere quel luogo un parco pubblico intitolato alla ragazza. Sull'argomento Pantana ha depositato una mozione presso il Comune di Macerata.
Incidente in Via dei Velini, prima della rotonda che conduce in Via Panfilo a Macerata. Una macchina, una Fiat Punto con a bordo due persone, ha sbandato colpendo dei paletti.
Le due persone a bordo, un uomo di colore e una ragazza romena, sono state soccorse sul posto dal personale del 118 e la ragazza è stata condotta al pronto soccorso della città.
Sul luogo dell'incidente anche i carabinieri, la polizia stradale che sta effettuando i rilievi del caso, e i vigili del fuoco.
È stato firmato in mattinata, durante la festa "Un parco senza età", il protocollo di intenti tra IRCR Macerata, comune di Macerata e Italia Nostra Macerata per la rigenerazione e valorizzazione del parco storico di villa Cozza, facendo proprio l’incipit dell’articolo 118 della costituzione repubblicana che prevede, tra i vari, il cosiddetto principio di sussidiarietà orizzontale, detto anche di sussidiarietà sociale, secondo cui Stato, Regioni ed enti locali devono favorire l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.
Il protocollo è stato sottoscritto dal Giuliano Centioni, presidente IRCR, Romano Carancini, sindaco di Macerata e Antonio Pagnanelli, presidente Italia Nostra sezione di Macerata. Presenti anche la vice sindaco di Macerata Stefania Monteverde e l’assessore all’ambiente Mario Iesari.
Il tavolo di lavoro che viene istituito con la firma di questo protocollo avrà molteplici funzioni, dall’organizzazione di eventi alla pianificazione della manutenzione del verde, dalla diffusione delle conoscenze sul parco alla realizzazione delle attrezzature per il miglioramento della sua fruizione. Ad esso siederanno l’IRCR, il comune di Macerata e tutti i soggetti che vorranno dare il proprio contributo per la creazione del Parco Urbano di Villa Cozza, dal singolo cittadino all’associazione culturale. Saranno quindi presenti la sezione maceratese di Italia Nostra Onlus ed il collettivo Spiazzati, tra i maggiori artefici di questo protocollo e già noto in città per i suoi eventi di cittadinanza attiva tenutesi negli anni scorsi: entrambi si prodigheranno affinché la partecipazione sia la più ampia e la più accessibile possibile.
Nelle prossime settimane verranno avviate le campagne per l’incentivazione alla partecipazione e verranno pianificate le varie attività che si metteranno in campo. Per informazioni è possibile scrivere una mail a macerata@italianostra.org.
Sono terminate ieri le riprese presso il Liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata del nuovo film di Simone Riccioni dal titolo provvisorio “La mia seconda volta”.
Il cast presente in scena è costituito da attori di rinomata fama come: Simone Riccioni, Mariachiara Di Mitri, Aurora Ruffino, Federico Russo, Yuri Napoli e con Paola Sotgiu, Luca Ward, Daniela Poggi. Anche gli allievi del Liceo Artistico e molti fans di Simone Riccioni hanno partecipato come figuranti e comparse.
Il film, che uscirà nelle sale cinematografiche italiane a fine inverno, si prefigge un obiettivo ben preciso: usare l’intrattenimento a scopo educativo. Il target di riferimento è principalmente quello giovanile, ma l’aspirazione è quella di essere un prodotto per tutte le età.
Il tema affrontato è particolarmente attuale e sociale, tratta di una storia vera che, attraverso una situazione drammatica, capitata ad una adolescente, si conclude con un messaggio di speranza ed invita ad una profonda riflessione. L’intento è, quindi, quello di portare le nuove generazioni ed anche gli educatori (genitori, insegnanti, allenatori ecc.) a discutere e affrontare con maggiore senso di responsabilità certe problematiche.
Di fatto questo è un film che tocca il cuore e la mente e non lascia indifferente l’utente. Un’esperienza, quella vissuta dagli allievi del Liceo Artistico, davvero interessante e formativa. I ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare attivamente alle riprese, in modo particolare l’indirizzo Audiovisivo e Multimediale, potendo seguire la troupe cinematografica, affrontando le problematiche dei vari reparti, quali: regia, produzione, audio, video assistant e fotografia.
Altri alunni del laboratorio artistico “Design metalli” hanno collaborato producendo degli oggetti di gioielleria con materiale riciclato secondo le indicazioni della sceneggiatura. Altri ancora, invece, hanno contribuito alle riprese come figuranti, compagni di classe della protagonista e il mettere in scena questa storia vera, con sentimento ed intensità, certamente lascerà un segno indelebile nella loro persona.
Le riprese, che continueranno in altre location e città della provincia, si concluderanno a fine settembre.
Nasce ufficialmente la nuova Villalba. Nei giorni scorsi, infatti, è stata completata la demolizione della storica Clinica maceratese.
Il progetto prevede la realizzazione di una Clinica completamente nuova e al passo coi tempi sotto tutti i punti di vista, sia funzionale che estetico.
La consegna della nuova Villalba, che verrà realizzata dalla ATI costituita da Villalba Sviluppo S.r.l, da Artigiana Elettrika S.r.l. con sede a Jesi e dall’Impresa Edilstella S.r.l. con sede a Monsampolo del Tronto, è prevista entro il 30 settembre 2020.
“Abbiamo voluto questo percorso di ricostruzione – dice Enrico Brizioli, presidente di Sanatrix Gestioni, società cui fa capo la Clinica – perché Villalba rappresenta uno storico punto di riferimento sanitario per la città di Macerata e per la popolazione del bacino provinciale e intendiamo continuare a rispondere alle necessità ed aspettative del servizio sanitario nazionale con cui siamo convenzionati per la gran parte delle attività. L’obiettivo è restituire Villalba al territorio per fornire servizi rinnovati, ampliati e più efficienti ai tanti utenti che da sempre frequentano ed apprezzano la struttura”.
La nuova Villalba, che verrà realizzata con un importo complessivo dei lavori di circa 11 milioni di euro, sarà dotata di 80 posti letto in Residenza Sanitaria Assistita (circa 4 mila metri quadrati e il cui ingresso sarà lungo via Roma) e di un Poliambulatorio di circa 1200 metri quadrati (ingresso lungo via Robusti). La nuova Clinica sarà inoltre dotata di aree parcheggi a servizio degli utenti e degli operatori.
Nei mesi scorsi, per consentire l’esecuzione dei lavori ed assicurare la continuità dei servizi, le attività della Clinica sono state trasferite presso altre sedi del Polo Diagnostico del Gruppo cui fa capo Villalba. Nello specifico presso il Polo Diagnostico Villalba di via Cassiano da Fabriano 45 (per i servizi di Radiologia, Senologia, MOC, Ecografie, Centro Prelievi, Flebologia e Terapia del Dolore), presso il Polo Diagnostico Salus/Villalba di viale Piave 36 (per Laboratorio Analisi, Cardiologia, Oculistica ed Otorinolaringoiatria), presso la Casa di Cura Villa dei Pini di Civitanova Marche (per le attività di ricovero in Medicina e Chirurgia e il Servizio di Endoscopia Digestiva) e presso l’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena (per la Diagnostica Avanzata e la Clinica Dentale).
Per visite ed esami è possibile chiamare il numero unico di informazione e prenotazione 0733 1930310 o recarsi presso le singole sedi in cui si svolge l’attività di interesse.
“L’auspicio è che il temporaneo trasferimento non crei disagi alla nostra utenza – conclude Brizioli – in tal caso ce ne scusiamo, con la promessa di una pronta restituzione alla comunità di una Clinica rinnovata e più funzionale”.
Tra le autorità presenti alla conferenza stampa di presentazione della nuova Villalba, il Sindaco di Macerata Romano Carancini e il Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni.
“Ringraziamo la proprietà di Villalba – ha detto il Sindaco – per aver deciso di restare in città con la forza di rinnovarsi attraverso qualità, sia architettonica che funzionale”.
“Importante il ruolo del privato – ha detto Maccioni – quando riesce ad integrare i servizi erogati dal pubblico”.
Scheda nuova Villalba
Consegna nuova Villalba: 30 settembre 2020
Investimento (opere in appalto + oneri): circa 11 mln di euro
Servizi erogati: Rsa e Poliambulatorio
Posti letto in Rsa: 80
Metri quadrati Rsa: 4 mila circa
Metri quadrati Poliambulatorio: 1200 circa
Numero unico per prenotare visite ed esami: 07331930310
Sedi attuali (per il periodo in cui si svolgeranno i lavori di realizzazione della nuova Villalba):
- Polo Diagnostico Villalba di via Cassiano da Fabriano 45 (per i servizi di Radiologia, Senologia, MOC, Ecografie, Centro Prelievi, Flebologia e Terapia del Dolore);
- Polo Diagnostico Salus/Villalba di viale Piave 36 (per Laboratorio Analisi, Cardiologia, Oculistica ed Otorinolaringoiatria);
- Casa di Cura Villa dei Pini di Civitanova Marche (per le attività di ricovero in Medicina e Chirurgia e il Servizio di Endoscopia Digestiva);
- Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena (per la Diagnostica Avanzata e la Clinica Dentale).