Parte male il 2020 per l’Atletico Macerata che incassa subito una sconfitta casalinga contro la Belfortese, terza forza del campionato. Decisivo il gol concesso dopo dieci minuti dal fischio d’inizio che ha spianato la strada agli ospiti. Dopo il vantaggio la squadra di mister Casoni rischia più volte di arrotondare il risultato per poi subire la violenta reazione dei padroni di casa che cercano con insistenza il pareggio, ma trovano un super Domenicucci a sbarrare loro la strada e a inchiodare il risultato sullo 0-1.
La cronaca
La Belfortese monetizza al primo vero affondo di giornata, 9’ sul cronometro, punizione morbida dell’Atletico Macerata che Domenicucci controlla senza affanni, l’estremo difensore rinvia rapidamente per cogliere i padroni di casa sbilanciati, la retroguardia maceratese libera sui piedi di Marani che serve De Ronzi in profondità, il numero 11 biancorosso appoggia di nuovo per Marani, scodellata morbidissima sul secondo palo che pesca Jonathan Carradori tutto solo per il gol che vale il vantaggio.
Gran destro di Jacopo Carradori al 16’, palla di poco a lato. Al 22’ ci riprova ancora la Belfortese, Marani imbuca per De Ronzi, rasoterra sul secondo palo a cercare l’accorrente Carradori Jonathan che manca il raddoppio in estirada per una manciata di centimetri.
Reazione locale al 32’, uscita infelice di Domenicucci su situazione di calcio piazzato, la palla si impenna, Lombi si coordina ottimamente per la rovesciata, ma la deviazione acrobatica non inquadra di poco lo specchio. Ci riprova subito l’Atletico con un cross morbido di Rocchi per Piccioni che incorna di testa sul secondo palo, Domenicucci blocca in due tempi.
Al 40’ si strozza in gola l’urlo di gioia ai tifosi di casa quando Domenicucci, per due volte in rapida successione, si oppone a Firmani. Nella ripresa mister Cencioni prova a dare nuova linfa ai suoi cambiando gli esterni, ma non si registrano occasioni degne di nota se non le vibranti proteste per un rigore non assegnato al minuto 65, sul quale non sembra aver dubbi il signor Massani che lascia correre. Al 73’ occasione per chiudere i giochi sui piedi di De Ronzi che sfrutta un buco clamoroso della retroguardia maceratese, ma a tu per tu con Gattari sbatte sui piedi dell’estremo difensore locale. Due minuti più tardi doccia anticipata per Ngugi che entra in maniera scomposta su un avversario, nessun dubbio per il direttore di gara che estrae il rosso diretto. Decisione molto severa che sancisce di fatto la fine delle ostilità con la Belfortese che amministra senza patemi fino al triplice fischio.
ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi (61’ Fratini), Feliziani (61’ Miglietta), Gigli, Staffolani, Lucentini, Aliberti, Lombi (86’ Tognetti), Piccioni, Zerani (72’ Loschiavone), Firmani (72’ Ngugi). All.Cencioni
BELFORTESE: Domenicucci, Tabarretti, Salvucci, Gentiletti, Vita, Silenzi, Carradori Ja., Quadraroli (89’ Coperchio), Carradori Jo., Marani (80’ Tamburrini), De Ronzi (86’ Forconi). All.Casoni
Direttore di gara: Riccardo Massani di Jesi
Note: spettatori 100ca.
Espulsioni: Ngugi 75’ per gioco scorretto
Due persone sono state aggredite in strada a Macerata, nei pressi del Terminal bus.
Dall'aggressione è nata una rissa e gli aggressori hanno tirato fuori dei coltelli.
Due persone sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari che ne hanno disposto l'immediato trasferimento all'ospedale di Macerata
Sul posto la Polizia Locale, il 118 e gli uomini della Polizia di Stato
L'interesse della Polizia è ora rivolto ad acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza locali sia nel terminal bus che nei parchi e nelle aree circostanti.
Sono in corso le indagini per chiarire l'accaduto e identificare i responsabili ed ancora in fase di ricostruzione l'esatta dinamica su cui vige il massimo riserbo
AGGIORNAMENTO
Gli uomini della Polizia di Stato hanno trattenuto e stanno ascoltando le dichiarazioni di un magrebino nei locali del bar della Stazione Bus.
Inizio d'anno da dimenticare nella provincia di Macerata. Nella settimana che ha segnato ufficialmente l'ingresso nel nuovo decennio si sono segnalati diversi episodi di violenza (10 in 7 giorni dal 26 dicembre al 3 gennaio, ndr) nel nostro territorio, con folli aggressioni avvenute anche nei confronti delle forze dell'ordine e dei sanitari del 118. Un'escalation che contribuisce ad acuire la sensazione di insicurezza avvertita dalla cittadinanza in una provincia storicamente non abituata a una tale sequela di episodi criminali.
Ciò che sta avvenendo nella provincia di Macerata è in sintonia con un'emergenza che si registra a livello nazionale, dove forze dell'ordine, vigili del fuoco e sanitari del 118 si trovano sempre più spesso a doversi difendere dall'ingiustificata ondata di violenza che colpisce gli operatori del pubblico servizio.
Nel capoluogo, la sera del 27 dicembre, una ragazza è stata vittima di una tentata violenza sessuale ad opera di un 33enne marocchino da poco uscito dal carcere, mentre rientrava in casa. Due giorni dopo, Daniela Zucconi, 64enne tabaccaia maceratese, è stata malmenata in circostanze analoghe - al rientro in casa dopo una giornata di lavoro - da due uomini con il volto travisato (leggi qui).
Tre gli episodi gravi avvenuti a Civitanova Marche tra la fine dell'anno e l'inizio del 2020. Il 28 dicembre un ventenne romeno è fuggito all'alt della Polizia e dopo un inseguimento thrilling si è schiantato contro un'auto della polizia per poi darsi alla fuga. È stato individuato e arrestato pochi giorni più tardi (leggi qui). La notte di Capodanno due uomini di origine magrebina, in evidente stato di alterazione da abuso di sostanze alcoliche, hanno dapprima aggredito per futili motivi un gruppo di quattro ragazzi, per poi scagliarsi contro i poliziotti intervenuti sul posto. L'ultimo episodio risale ad appena un giorno fa, con l'aggressione violenta - con rapina annessa - ad un macchinista nella sala d'attesa della stazione ferroviaria ad opera di quattro uomini, presumibilmente di origini magrebine (leggi qui).
Rimanendo sulla costa, nella notte di Capodanno, a Porto Potenza Picena un operatore del 118 è stato aggredito con dei pugni da un uomo di 39 anni per non averlo fatto salire in ambulanza assieme alla fidanzata, che durante i festeggiamenti per il nuovo anno aveva accusato un malore dovuto ad una reazione allergica.
Due sono i casi di uomini ubriachi, che nel loro delirio alcolico, hanno dapprima molestato i clienti dei bar nei quali si trovavano, per poi rivolgere minacce e insulti agli agenti della volante di Polizia intervenuti per bloccarli. È quanto avvenuto a Passo San Ginesio la notte di Capodanno (leggi qui), e a Macerata un giorno prima (leggi qui).
A ciò si aggiungano i numerosi furti avvenuti negli esercizi commerciali di Porto Recanati, l'ultimo dei quali verificatosi nella notte di Natale ai danni del negozio AW Lab. A completare il quadro la rapina choc con bottino di oltre 30mila euro avvenuta a Pieve Torina nella mattinata del 3 gennaio.
Secondo le previsioni meteo del Centro funzionale multirischi della Regione sarà un'Epifania con il sole su tutte le Marche, ma le temperature minime sono date in diminuzione. A partire dal pomeriggio di oggi il cielo andrà rasserenandosi. Domani e lunedì 6 gennaio sarà prevalentemente sereno, ma sono previsti possibili accumuli nuvolosi in zone collinari nella giornata di domenica con deboli piovaschi che assumeranno carattere nevoso sopra i 500 metri di quota nella parte meridionale della regione. Temperature minime da domani in diminuzione. Il mare resterà mosso, venti fino a diventare tesi lungo la costa nel giorno della Befana.
"Utilizzo delle nuove tecnologie e della digitalizzazione per lo sviluppo commerciale e gestionale del salone", questo il titolo della premiazione ottenuta dall'azienda maceratese Centro Degradé Joelle il 16 dicembre a Montecitorio. La cerimonia dedicata alle Arti ed alle Professioni dell’eccellenza italiana si è tenuta infatti a Roma, presso la Camera dei Deputati, un posto illustre per un'occasione eminente.
In un post sulla propria pagina Facebook ufficiale, il Centro Degradé Joelle scrive: "Tutto questo è stato possibile grazie al nostro partner d’eccellenza, Wella, che da anni è alla base di ogni nostra attività, grazie alla qualità dei loro prodotti ed alla professionalità del loro gruppo. Ci hanno permesso di vivere un sogno, conferendo a Claudio Mengoni, ideatore e fondatore del gruppo Degradé Joelle, il premio di “Utilizzo delle nuove tecnologie e della digitalizzazione per lo sviluppo commerciale e gestionale del salone” ed al nostro Elia Caporale il “Premio Luigino Berti, ma le congratulazioni vanno anche a Luca Biffi e Bianca Siniscalchi di Just B Parrucchieri, Enzo e Franca Coppola di Enzo Coppola Parrucchieri, Francesca e Andrea Miserocchi di Labriola Group”.
Durante la giornata sono state toccate svariate tematiche legate al mondo dell’hairstyling, sia dal punto di vista creativo che dal punto di vista relazionale ed imprenditoriale. Tra gli ospiti Wella, Luca Moscon e Giuseppe Gennero i quali hanno parlato della loro visione sul mondo dell’hairstyling e dei valori principali per la crescita dei parrucchieri.
Dall' 1 gennaio è entrata in vigore la legge sullo scontrino elettronico obbligatorio per tutti: operatori economici, commercianti, artigiani, alberghi o ristoranti, e non solo i 200 mila che nel 2018 hanno dichiarato un volume d’affari superiore a 400mila euro per i quali l’obbligo è scattato a luglio 2019. Nessuna eccezione, tutti ora dovranno ora emetterlo. La nuova era dello scontrino digitale apre un canale diretto con l’Agenzia delle entrate dove saranno automaticamente trasferiti dati relativi a tutte le transazioni effettuate. Ma le stesse Entrate hanno deciso di concedere sei mesi di moratoria sulle sanzioni, che sono state sospese fino al 30 giugno.
L’operazione non è senza costi: gli esercenti devono sostituire o aggiornare i registratori di cassa investendo fra gli 800 e i mille euro. Tuttavia, per l’acquisto del registratore telematico o per l’adattamento del vecchio registratore di cassa è concesso un contributo sotto forma di credito d’imposta pari al 50% della spesa sostenuta, per un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento.
Per il cliente, invece, cambia poco: al momento del pagamento non riceverà più uno scontrino o una ricevuta ma un documento commerciale, privo di valore fiscale ma che potrà essere conservato come garanzia del bene o del servizio pagato, oltre che per un cambio merce. A luglio 2020, grazie ai nuovi registratori telematici, registratori di cassa in grado di connettersi a internet, si potrà partecipare alla lotteria degli scontrini, a misura anti-evasione.
Abbiamo chiesto il parere dei negozianti maceratesi, molti dei quali faticano ad adottare questo tipo di cambiamento o riescono a malapena a sostenere la spesa in più da effettuare per poter istallare il registratore, il titolare del bar tabaccheria Cantarini di Macerata, in via Piaggia della Torre, 27 ci dice: "Noi abbiamo adottato il registratore dal 1 gennaio, secondo il protocollo, ma credo che sia solo una spesa in più abbastanza sostanziosa e alla fine non è che cambi moltissimo a livello di evasione fiscale".
Pareri più positivi invece presso il negozio di abbigliamento "Vestissimi", inaugurato il 13 ottobre a di Corridonia dove i titolari Gigliola e Andrea Pistolesi dichiarano: "Già dall'inaugurazione noi abbiamo messo il registratore di cassa elettronico e ci siamo trovati sempre bene, non cambia nulla alla fine, anzi, speriamo che velocizzi il processo di vendita e che sia utile per tutti".
Da venerdì 3 gennaio è arrivata la Valigia delle storie di "Nati per Leggere" al Centro Vaccinale dell’Asur Area Vasta n.3 di Macerata.
Grazie al protocollo d’intesa istituzionale “NpL: Leggere è Familiare”, realizzato con il comune di Macerata, l’Asur Area Vasta 3, la FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), l’Università di Macerata, il Collegio provinciale Ostetriche, l’ AIB (Ass. Italiana Biblioteche Marche), l’ACP (Ass Culturale Pediatri) e la Rete delle Biblioteche scolastiche, si è dato l’avvio alla promozione del programma Nati per Leggere all'interno del Centro Vaccinale di Piediripa di Macerata in via Annibali 31/L, dove sarà possibile per i genitori trovare materiale informativo, libri e consigli di lettura, e approfondire i benefici e le opportunità del programma nazionale NpL.
A sostegno dell’iniziativa erano presenti il dott. Roberto Castellini - Responsabile dell’UOC Pediatria-Neonatologia di Macerata, la Dott.ssa Franca Laici Direttore -U.O.C. Prevenzione Malattie Infettive e Cronico-degenerative, la dott.ssa Barbara Aironi, l'infermiera Manuela Cerquetti, la vice sindaca Stefania Monteverde, la dott.ssa Lucia Tubaldi - referente provinciale per l’ACP Marche, Elena Carrano - coordinatrice del programma NpL in provincia di Macerata, Cinzia Bonifazi-Volontaria NpL del Presidio di Macerata, e Christina Bertold - Presidente di Soroptimist Macerata, che ha donato libri di qualità per l’infanzia che andranno ad arricchire la valigia delle storie destinata proprio al Centro Vaccinale.
I centri vaccinali sono luoghi importanti per i programmi di sostegno come Nati per Leggere perché intercettano una percentuale molto rilevante di famiglie con bambini in età prescolare.
In questi contesti medici, infermieri e assistenti sanitari possono veicolare il messaggio dell'importanza della lettura, e ospitare presso la sala d’attesa dell’ambulatorio i Volontari NpL che leggendo ai bambini e alle bambine, mostrano e comunicano ai genitori l’importanza della lettura nella pratica quotidiana a partire dai primi mesi di vita, e spiegano quanto influisce positivamente sulle competenze cognitive e sociali del bambino e sulle buone relazioni tra genitori e bambino.
Con una delibera di giunta approvata lo scorso 30 dicembre, il Comune di Macerata ha scelto di proseguire per il triennio 2020-2022 con il progetto "MaceratAccoglie", dedicato all'accoglienza dei migranti. La decisione presa dall'amministrazione Carancini porterà al rinnovo dell'adesione ai progetti Sprar, divenuti per effetto del "decreto sicurezza" voluto dall'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini progetti Siproimi (Sistema di Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati), per altri tre anni: saranno accolti nel capoluogo, per effetto di questa prosecuzione, 101 richiedenti asilo.
Il precedente progetto triennale, di cui era stato affidatario il Gus, è scaduto lo scorso 31 dicembre ma - grazie a un decreto emanato dal nuovo ministro dell'Interno Luciana Lamorgese - il comune ha richiesto una sua proroga di 6 mesi (sino al 30 giugno 2020, termine perentorio) con un finanziamento complessivo di 680mila euro da parte del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo. Alla scadenza di questi sei mesi, l'amministrazione dovrà provvedere a mettere a gara i restanti due anni e mezzo del progetto (sino al 31 dicembre 2022) per trovarne il nuovo affidatario.
Una scelta che certamente sarà tema di acceso dibattito nella campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2020. Sul tema il centro-destra nella conferenza di fine anno, attraverso le parole di Andrea Marchiori, aveva sottolineato come non intendesse più finanziare progetti di questo tipo (leggi qui).
Nata da un’idea del dottor Massimo Giannini, primario del reparto di radioterapia dell’Ospedale civile di Macerata e coordinata da Adamo Angeletti, direttore della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio, si è svolta la terza edizione di "Musicisti natalizi"che ha visto impegnati docenti e allievi della scuola di musica cittadina.
La sala d’aspetto del reparto di Radioterapia, un pianoforte e il potere magico della musica hanno contribuito durante le festività natalizie ad allietare i momenti di attesa dei pazienti e a creare un clima accogliente e cordiale nella struttura sanitaria.
Le performance degli insegnanti Silvia Santarelli, Adamo Angeletti, Mirthe Goldman e Maria Grazia Caproli al pianoforte, di Matteo Torresetti, Margherita Martellini al violino e di Claudia Antonelli (pianoforte e coro) sono state apprezzate dai pazienti, dal personale e dal primario del reparto che ha già dato appuntamento a tutti per la nuova edizione del 2020.
Riunione operativa oggi in Comune per mettere a punto un servizio informazioni a disposizione degli studenti e delle famiglie che da martedì prossimo, 7 gennaio, riprenderanno le lezioni all’interno del nuovo polo scolastico di via Roma.
Per facilitare il periodo di transizione, durante il quale cambieranno in modo sostanziale le abitudini e i comportamenti per raggiungere gli Istituti scolastici, l’Amministrazione comunale ha infatti organizzato un Servizio informazioni rivolto agli utenti che utilizzano il Trasporto pubblico locale.
Dodici ragazzi, contraddistinti da una pettorina gialla, saranno dislocati dalle 7,30 alle 8,30 nei principali punti di attesa degli autobus urbani. Si troveranno al Terminal dei Giardini Diaz, alle fermate di Rampa Zara e di viale Trieste e agli ingressi al Campus scolastico di via Prezzolini e di via Roma per fornire indicazioni sugli orari delle linee urbane e sulle coincidenze e aiutare chi ne ha bisogno ad indirizzarsi verso il mezzo su cui salire per raggiungere la scuola.
Stesso servizio anche all’uscita (dalle 12,30 alle 13,30) quando le principali linee urbane attraverseranno viale Giorgio Pagnanelli, all’interno del Campus scolastico. I ragazzi del servizio informazioni saranno a disposizione per fornire aiuto agli studenti ad individuare l’autobus giusto da prendere per il ritorno a casa o per altre necessità che verranno loro rappresentate.
Info e orari sono disponibili nel sito www.comune.macerata.it
Come festeggiare al meglio l'Epifania 2020? Il 6 gennaio tutti a Macerata in piazza della Libertà dalle 16,30 per un appuntamento da non perdere.
La Befana torna ad essere protagonista in piazza della Libertà a Macerata. Lunedì prossimo, 6 gennaio, danze, canti e una platea di bambini e bambine accoglieranno Miss Befana 2020.
Il concorso, promosso come ogni anno dalla Proloco di Villa Potenza, con il patrocinio del Comune di Macerata e con la collaborazione della Pro loco di Macerata, giunge alla sua tredicesima edizione.
Il pomeriggio di divertimento, ma volto a valorizzare le tradizioni maceratesi, prenderà il via alle 16:30 con l’arrivo in piazza delle Befane a cavallo di Passione Equestre. Poi lo spettacolo si trasferirà sul palco con la sfilata delle aspiranti Miss Befana. Si esibiranno i ballerini e le ballerine del corpo di danza della Virtus guidati dall’insegnante Olta Shehu. Sul palco ci sarà anche Nicole Marzaroli, cantante di 7 anni di San Severino, che si è fatta valere nel 2017 allo Zecchino d’Oro con il suo “Asinello Nunù”.
La serata si concluderà con l’immancabile e sempre scenografica discesa della Befana dalla Torre dei tempi, curata dai vigili del fuoco del Comando di Macerata.
“In riferimento alla comunicazione del Comune di Macerata riguardante gli orari del servizio navetta e servizio trasporto pubblico per il nuovo polo scolastico, comunichiamo che Fratelli d’Italia Macerata, prende le distanze da tale decisione, in quanto non equa nei confronti delle famiglie maceratesi che devono usufruire del trasporto pubblico per mandare a scuola i propri figli”. Ad affermarlo, in una nota, è Francesco Pastori, esponente della compagine politica maceratese, del partito guidato da Giorgia Meloni.
“Nel comunicato si avvisa la cittadinanza che dal 7 gennaio gli studenti che andranno nel nuovo polo, usufruiranno del servizio navetta gratuito con il rimborso dell’abbonamento mensile per il TPL, cosa alquanto discutibile ed iniqua nei confronti di tutti gli altri studenti che frequentano le altre scuole primarie e secondarie della città”, prosegue Pastori.
“Tale decisione dimostra ancora una volta, la totale mancanza di programmazione da parete dell’attuale amministrazione di sinistra, che come al solito va avanti per spot elettorali, ci chiediamo poi, perché in questo caso non abbiano preso la decisione di agevolare le famiglie in base al reddito, come dicono sempre di fare. A dimostrazione di ciò hanno creato cittadini di serie A e B. Facciamo inoltre presente, che viste le risorse disponibili, con una attenta programmazione si poteva abbassare il costo del TPL a tutte le famiglie scaglionandole per reddito, senza pensare poi, che essendo questo, periodo di iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021, si creano forti problemi a gli altri istituti della città di Macerata, condizionando fortemente la libera scelta delle famiglie”.
“Fratelli d’Italia presenterà al primo Consiglio Comunale utile un atto per porvi rimedio, conclude Pastori. Ribadiamo che per noi i cittadini sono uguali e che le istituzioni devono essere al servizio di tutti".
Riconoscimento e inserimento dell’operatore sociosanitario nell’area sociosanitaria. Sono gli obiettivi dichiarati dall’Human Caring (SHC) il primo ed unico sindacato di categoria dedicato alla figura professionale.
L’organizzazione composta da soli Oss e per gli Oss, nata da 3 anni e presente sul territorio Nazionale e Marchigiano, a Macerata e provincia è stata fortemente voluta dalla federazione nazionale delle professioni socio sanitarie MIGEP, anch’essa impegnata nelle battaglie di dare riconoscimenti socio sanitario all’oss (circa 200mila in tutta Italia). A rappresentare SHC, sul Territorio provinciale, ci sono i rappresentanti Mauro Menichelli e Mario Lippolis convinti sostenitori che la battaglia intrapresa primo poi darà i suoi frutti.
La segreteria regionale attuerà a partire dal mese di gennaio 2020 un nuovo direttivo sia provinciale che territoriale. Le candidature o semplici iscrizioni potranno pervenire attraverso la mail: shcsind.ossmacerata@gmail.com o tramite messaggio alla pagina ufficiale Facebook: Sindacato Professionale Human Caring Regione Marche.
Il ciclista Vincenzo Nibali è uno dei soli quattro corridori (insieme a Merckx, Hinault e Gimondi) ad aver vinto i tre Grandi Giri e almeno due classiche monumento, il Giro di Lombardia, nel 2015 e nel 2017, e la Milano-Sanremo nel 2018. A queste grandi vittorie si aggiungono due titoli nella prova in linea, nel 2014 e nel 2015, due Tirreno-Adriatico, nel 2012 e nel 2013, e altri sette podi nei tre Grandi Giri.
"Ciao sono Vincenzo Nibali, da quando ho scoperto le Marche amo visitarle, naturalmente in bicicletta.." dice il campione di ciclismo protagonista di cinque nuovi spot girati per promuovere le Marche, che andranno in onda nelle prossime settimane.
Il 2020, secondo la Regione, sarà l'anno del cicloturismo nelle Marche "paradiso del bike". Mentre si susseguono immagini del campione che attraversa varie location da Pesaro ad Ascoli, da Urbino a Macerata, fino alla riviera del Conero, tra natura e città d'arte, Nibali 'declama' le bellezze del territorio: "Se amate la bellezza incontaminata e le gloriose città d'arte questa è la regione per voi perché non vi chiede di scegliere - spiega il campione nel primo degli spot in programma -. Il ciclista lungo i percorsi trova tutto quello di cui ha bisogno: itinerari, servizi specializzati e soprattutto l'accoglienza autentica e genuina La mia fuga - conclude Nibali - sono le Marche, il paradiso del bike".
Dall’automazione per la sicurezza in casa all’innovazione applicata agli elettrodomestici ed alle attrezzature per il fitness. Dalla tecnologia al servizio del comfort in casa e in ufficio all’innovazione nella logistica dei trasporti e nella meccanica di precisione. Sono queste alcune delle “Prassi Eccellenti” scelte dalla CNA Marche tra le imprese artigiane che si sono distinte nel 2019 per l’introduzione di pratiche innovative nella gestione delle risorse umane, nella innovazione e ricerca, nelle strategie per l’internazionalizzazione, nello sviluppo commerciale, nell’innovazione strategica e organizzativa.
Le aziende selezionate sono state inserite nel “Repertorio 2019 delle imprese Eccellenti”. Inoltre una giuria qualificata di esperti ha scelto, tra le imprese del “Repertorio”, quelle che potranno fregiarsi del riconoscimento CNA di “Prassi eccellente 2019”, mentre menzioni speciali sono andate a due aziende per la sostenibilità ambientale. Una menzione speciale anche alla impresa donna più innovativa.
Tre le imprese maceratesi premiate: per l’innovazione strategica e organizzativa la ditta Metaldomo dei F.lli Bonvecchi di Cingoli (in foto) e la società di Trasporti ecologici Cirioni Arduino di Macerata. Menzione speciale come “Impresa donna innovativa” per la Pelletteria Tommasi Lucia di Corridonia.
“Le Marche Eccellenti” è un progetto della CNA, realizzato con il contributo della Camera di Commercio Unica delle Marche. “Sono più di 2.500 - ha ricordato il direttore del Centro Studi CNA Marche Giovanni Dini - le imprese marchigiane innovatrici con investimenti annui per quasi 700 milioni di euro mentre le imprese impegnate in settori ad alta conoscenza sono oltre 25 mila con 17 mila occupati. Le imprese innovatrici, quelle ad alta conoscenza e quelle che investono in ricerca e sviluppo stanno sul mercato meglio delle altre. Se il tasso di sopravvivenza a tre anni delle imprese marchigiane, è inferiore al 50 per cento, quello di queste aziende sale ad oltre il 60 per cento. Innovazione, conoscenza e ricerca sono fattori che aiutano la loro competitività. Le imprese marchigiane – ha precisato Dini – investono in ricerca e sviluppo circa 300 milioni di euro all’anno. Sono 5.662 gli addetti che lavorano nella ricerca e sviluppo di cui 1.962 ricercatori”.
Grande il malcontento dei cittadini nei confronti dell'organizzazione natalizia di quest'anno della città di Macerata. Abbiamo chiesto pareri ai commercianti e ai negozianti nei pressi di piazza della Libertà, dove si trovano la pista di ghiaccio sintetico e le bancarelle natalizie. Francesca, del bar cioccolateria "MagaCacao" afferma: "Ci sono state sicuramente molte meno persone dell'anno scorso, questo perchè mancano i parcheggi e spazi appositi per chi volesse venire da fuori. Insomma, io non partirei da casa per venire. Anche i mercatini sono disposti in quattro casette in tutto perciò l'atmosfera è molto limitata".
Il sentimento viene condiviso anche dai gestori della Galleria Ferretti: "Ma cosa sono quelle bancarelle? Noi abbiamo lavorato comunque, ma è evidente il calo".
Nocelli Griffe afferma invece: "I commercianti resistono ancora in questa città perchè sono ottimisti, ma resta evidente il grande divario fra questa situazione e quella di altre città in questo periodo. Ad esempio Pesaro, che vanta una belllissima e spaziosa pista di pattinaggio e luminarie davvero suggestive all'interno di un percorso ben strutturato".
Anche il gestore del negozio Andy Planet lamenta il calo di persone che quest'anno sono venute a Macerata per le feste e si colloca in linea con il pensiero degli altri lavoratori maceratesi.
“Non sprecare i contenuti e le soluzioni prodotte dalla ricerca Eurispes sul distretto calzaturiero Fermano-Maceratese”. È l’invito del presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, che annuncia un incontro con il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, l’on. Alessia Morani, “entro gennaio, con l’obiettivo di lavorare in sinergia perché si possano prendere provvedimenti finalmente significativi e incisivi per il settore”
“Dobbiamo lavorare con fiducia, facendo tesoro anche degli errori passati – spiega il presidente –, se vogliamo dare una risposta efficace soprattutto al 40% di imprenditori che, nei dieci anni tra il 2009 e oggi, hanno visto diminuire significativamente il loro fatturato: non possiamo dire loro di aumentare o consolidare la loro presenza fuori dai confini nazionali se non li accompagniamo con azioni serie, strutturali e condivise, che partono da un sistema fiscale nazionale che li renda competitivi rispetto ai concorrenti internazionali e si completano con la tutela del marchio, cioè una legge che applichi il ‘made in Italy’ sulla scarpa”.
Secondo il presidente dell’ente camerale, questo significherebbe anche occuparsi di due delle criticità più evidenti del distretto marchigiano: “Un terzo delle aziende è legato al mercato italiano, che è ancora impantanato nella crisi (un italiano su tre acquista al massimo due paia di scarpe all’anno, uno su 10 ne acquista solo un paio e il 3,1% anche più raramente ndr.), mentre il fatturato export è minimo o addirittura nulla; inoltre, c’è un’altissima percentuale di prodotti semilavorati che è delocalizzata all’estero, in paesi anche europei dove sono evidenti i vantaggi legati al costo della manodopera, che invece rappresenta uno dei punti di forza delle nostre produzioni”.
Sabatini non nasconde, però, che “i calzaturieri sono chiamati ad evolversi, partendo innanzitutto da forme di aggregazione capaci di dare una soluzione al problema della piccola dimensione”. Un riferimento questo al contratto di rete, “che fa favorito attraverso finanziamenti pubblici, che sono stati già sperimentati con successo tra il 2011 e il 2014, e poi sono spariti dal bilancio dello stato” e alla necessità di “una maggiore attenzione alle vendite online, che rappresenta un mercato in positiva evoluzione che va aggredito”.
L’elenco delle misure a favore del settore comprende anche “l’estensione al nostro distretto delle agevolazioni” previste dal decreto crescita per le operazioni di aggregazione aziendale compiute da società con sede nel Sud Italia, la tassazione di distretto, la riduzione dell’Irap (“che così come è strutturata rappresenta una tassa odiosa”), l’istituzione nel Fermano-Maceratese della Zes (zona economica speciale, ndr.), “offrendo alle aziende che operano al suo interno agevolazioni in deroga rispetto alle politiche nazionali” e, “non per ultima, l’intensificazione della battaglia all’industria del falso”.
“Sono certo – conclude Sabatini – che in questo solco di impegno e di proposte troverò disponibilità anche da parte del sottosegretario agli Affari Europei l’on. Laura Agea, che conosce bene la situazione del nostro distretto e può farsi carico di autorevoli iniziative anche a livello europeo, dove è determinante che si difenda e promuova la grande qualità del Made in Italy”.
Hanno lasciato i banchi della 5B dell’Istituto Tecnico Agrario “Giuseppe Garibaldi” di Macerata nel 1979, ultimo anno di servizio del mitico preside Cataldo Tandoi, ed eccoli a celebrare il quarantennale dal diploma. Qualche giorno fa si sono ritrovati a Montecosaro, all'agriturismo Porfiri gestito dalla famiglia di uno di loro. E' stata una bella giornata conclusa con il pranzo a base di piatti della tradizione maceratese.
Un’amicizia vera quella di questi “ragazzi attempati” che dura nel tempo e così fedele che alcuni sono arrivati da fuori regione per partecipare all’incontro conviviale. Nel corso della magica giornata sono stati ricordati fatti ed aneddoti dell'adolescenza di un gruppo di giovani fortunati di vivere un’epoca fatta di semplicità, affetto e goliardia sincera dove non esistevano i telefonini e per contattare le uniche tre donne presenti in classe si doveva telefonare a casa incappando immancabilmente nei loro genitori.
L’Agraria del tempo non è la grande scuola di oggi, allora c'erano inizialmente solo due sezioni, si conoscevano tutti e il clima che si respirava era proprio familiare. Un ciclo scolastico che li ha visti crescere insieme e condividere esperienze di straordinaria importanza per la loro maturazione. Questo ha influito molto sui rapporti umani tra studenti e anche con gli insegnanti che vengono ricordati ancora oggi con affetto e stima.
E’ stato bello incontrarsi e trovarsi subito in sintonia con l’unico desiderio di approfondire l’amicizia senza scadere nel patetico e nella retorica nostalgica. E, allora, si è parlato della vita, delle gioie e dei dolori di tutti i giorni, degli affetti, dei figli e nipoti, del lavoro e degli impegni nel sociale e anche, vista l'età che avanza, dell'imminente raggiungimento della pensione.
E anche senza l’assillo di frequentarsi assiduamente un’amicizia come questa, ridotta all’essenziale e sinceramente presente, può essere considerata una vera “compagnia per la vita”. E' con questa certezza che propongono un nuovo incontro per il prossimo quarantacinquesimo anniversario con l'augurio di essere tutti in salute e con lo stesso desiderio di curiosità e felicità che li ha mossi e che vogliono estendere a tutti.
Il Centro Studi Carlo Balelli per la storia della fotografia saluta un 2019 segnato dalla ricorrenza del suo decennale e dal successo della mostra dedicata al centenario del primo conflitto mondiale. Il nuovo anno si apre subito con due novità: la proroga dell’esposizione fino all’Epifania e la possibilità di acquistare le foto presenti nell’allestimento nelle giornate del 5 e del 6 gennaio. La mostra “Obiettivo sul fronte. Carlo Balelli e le squadre fotografiche militari nella Grande Guerra” allestita all’Ex Ospizio dei Pellegrini dell’Abbadia di Fiastra resterà dunque aperta dal 4 al 6 gennaio con orario 10-18, con due visite guidate straordinarie domenica 5 alle ore 16 e lunedì 6 alle ore 11.30.
Si tratta di un’ulteriore opportunità rispetto alla scadenza iniziale del 4 novembre e quella successiva dell’8 dicembre dovuta alle centinaia di apprezzamenti ricevuti da Emanuela Balelli, figlia di Carlo e presidente dell’omonimo Centro Studi, oltre che registrati sul libro delle presenze. Un’iniziativa a grande richiesta, vista la numerosa affluenza, resa possibile ancora una volta grazie alla presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, che ha fortemente voluto la mostra, promuovendo anche ulteriori iniziative a suo sostegno.
Sempre per il 5 e 6 gennaio è prevista la vendita delle opere presenti in sala (con possibilità di ristampa in caso di maggiore richiesta rispetto alla disponibilità) al costo di 30 euro per le foto in formato 40x50 cm; di 50 euro per le foto 50x70 cm; di 100 euro per quelle 100x70 cm; e, infine, di 400 euro per i pannelli. Disponibile anche la ristampa del catalogo “Obiettivo sul fronte e le squadre fotografiche militari nella Grande Guerra”, il quale presenta tutte le fotografie esposte, insieme alla narrazione, corredata da lettere e documenti originali, dell’esperienza in trincea di Carlo Balelli.
Raffica di interventi nella notte di San Silvestro da parte dei carabinieri del Comando Provinciale , diretti da Miichele Roberti: sono stati 60 i militari dell’arma, che dall’entroterra alla costa della provincia, hanno effettuato controlli e vigilanza in prossimità di piazze e locali maggiormente affollati per i consueti festeggiamenti.
I militari della sezione radiomobile del Norm di Macerata, in particolare, hanno denunciato a piede libero uno straniero di nazionalità tunisina per guida in stato di ebbrezza alcolica e un altro cittadino extracomunitaro, poiché nel corso di un controllo è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “haschish” destinata allo spaccio.
A Tolentino, invece, i militari della Locale Compagnia, hanno deferito in stato libertà, per evasione, una donna di nazionalità romena sottoposta a detenzione domiciliare, perché sorpresa fuori dal proprio domicilio senza le previste autorizzazioni.
A Civitanova Marche, invece, i carabinieri hanno eseguito un sequestro amministrativo di armi, ai sensi degli ex art. 38 e 39 tulps, nei confronti di un 60enne della provincia, al quale sono stati ritirati in via cautelare 17 tra carabine e fucili, 3 pistole e numerose munizioni.
Diversi, infine, sono stati gli interventi richiesti al 112 ed esperiti per liti scoppiate presso alcuni locali, anche per futili motivi, ma sedati immediatamente con l’arrivo dei carabinieri e senza ulteriori gravi conseguenze.