Riceviamo e pubblichiamo a nome dell'associazione Argo
"L’associazione di volontariato Argo Macerata, che da oltre 20 anni opera nella città di Macerata per la tutela degli animali e lotta al randagismo, nonché co-gestore insieme a Meridiana Cooperativa Sociale del canile comunale “Gli amici del cane”, ha appreso dalla stampa locale circa un “nuovo regolamento per il benessere degli animali che vivono in città”, che verrà discusso durante il consiglio comunale convocato per il 5 e 6 novembre. Argo, i cui volontari sono quotidianamente impegnati nella cura di animali e che è costantemente in contatto con altre realtà animaliste della città di Macerata, ritiene opportuno che il “nuovo regolamento”, i cui contenuti non sono stati ancora resi noti, possa essere condiviso nella sua formulazione anche con le associazioni cittadine che hanno per oggetto proprio il benessere animale e che sono certe di poter offrire, pertanto, un prezioso contributo. Pensiamo, infatti, che sia fondamentale per assicurare il benessere degli animali che vivono nella nostra città, una stretta collaborazione tra l’amministrazione comunale e le associazioni del territorio al fine di stilare un nuovo regolamento che tenga in considerazione sia le esigenze ed il benessere degli animali (tutelati dalle leggi nazionali e regionali), sia le diverse richieste dei cittadini, per i quali le associazioni sono da tempo dei punti di riferimento e di informazione. Accogliamo, dunque, con l’entusiasmo ogni iniziativa che mira a garantire il benessere degli animali che vivono nella nostra città ed auspichiamo l’apertura di un tavolo dei lavori per il nuovo regolamento a cui invitare non solo le associazioni stesse, ma anche altri due attori il cui ruolo riteniamo fondamentale il Servizio Veterinario dell’Area Vasta 3 competente per il territorio del comune di Macerata e rappresentanti dell’Ordine Nazionale dei Medici Veterinari".
Si rafforza il patto di amicizia stretto nel 2016 tra Macerata e la città cinese di Taicang grazie al coinvolgimento delle scuole e dei giovani.
Infatti, dopo l’educational tour del settembre scorso nella città cinese insieme alla delegazione di insegnanti di 10 scuole maceratesi, in questi giorni il vicesindaco Stefania Monteverde insieme alla presidente dell’associazione ViaSoccer, Sue Su e a Dario Marcolini che collaborano attivamente e fattivamente al progetto di amicizia, stanno incontrando gli insegnanti e gli studenti delle scuole superiori del territorio, Liceo Scientifico “Galileo Galieli”, Istituto di Istruzione Superiore “Giuseppe Garibaldi”, Istituto Tecnico Economico “Alberico Gentili” di Macerata, Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Girolamo Varnelli” di Cingoli, Liceo Sportivo di Camerino, l’Ipsia “Filippo Corridoni” di Corridonia, IIS Matteo Ricci di Macerata, Liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata e il Liceo Liguistico “G. Leopardi “di Macerata . Insieme si stanno programmando gli scambi e le iniziative che nel 2019 coinvolgeranno insegnanti e studenti.
All’Itas “Matteo Ricci”, nell’incontro con la preside Rita Emiliozzi e con studenti e insegnanti del corso di studi “Turismo", si sono scambiati i racconti della Cina e della città di Taicang, e sono stati presentati i progetti legati al turismo e alla conoscenza reciproca. “Sta crescendo un’esperienza internazionale molto importante che educa all’incontro tra i popoli e alla conoscenza reciproca. In due anni già più di 300 sono stati i giovani cinesi e i giovani maceratesi che hanno visitato le due città, esperienza di amicizia e di crescita umana. Per il 2019 ci sono tanti progetti con il coinvolgimento di dieci scuole. Questo ci rende davvero la città di padre Matteo Ricci, non solo perché qui è nato nel 1500, ma perché sappiamo rinnovare l’impegno per costruire una società aperta e inclusiva”, ha spiegato l’assessore Monteverde all’incontro di presentazione con gli studenti dell’Itas Matteo Ricci di Macerata.
La presidente Su Sue in questi giorni di permanenza a Macerata ha incontrato anche il sindaco Romano Carancini per discutere e definire gli accordi che porteranno, con molta probabilità nel prossimo mese di aprile, alla festa dell’amicizia tra le due città che si celebrerà prima a Taicang in Cina e poi a Macerata con una festa cittadina.
Lo stabile di via Cencinelli, a Macerata, preso di mira dagli sciacalli e svaligiato nei giorni scorsi (qui il nostro articolo), é attualmente al setaccio delle forze dell'ordine e della Scientifica. All'interno dell'immobile, infatti, sono stati trovati indumenti non riconducibili ai proprietari degli appartamenti e non é da escludere che lo stabile, oltre che saccheggiato, sia stato utilizzato per un breve periodo come bivacco. Gli inquirenti sono quindi alla ricerca di tracce, impronte o altro, che possa consentire di giungere in tempi rapidi all'identificazione degli autori dei furti.
Insieme agli investigatori, questa mattina, anche i Vigili del Fuoco, visto che l'immobile é dichiarato inagibile dopo il sisma del 2016.
(in aggiornamento)
Un invito a tutti i maceratesi e al pubblico dello Sferisterio: sostenere, con un voto elettronico, la candidatura del progetto “Cittadini del mondo” agli International Opera Awards, gli Oscar della lirica istituiti nel 2013 dal magnate britannico Harry Hyman per premiare le eccellenze nel vasto mondo dell’opera.Per partecipare alla votazione popolare, è necessario compilare il modulo sul sito operaawards.orgscrivendo, nella sezione Education & Outreach, “Macerata Opera Festival / Il Flauto magico, 100 citizens”, quindi inserire i propri dati e inviare con il pulsante “Submit”.I più votati, entrati nel ristretto gruppo delle nomination, saranno poi giudicati e premiati da una giuria di esperti internazionali durante una serata di gala a Londra, nella prossima primavera.Il progetto dei “Cittadini del mondo” – un gruppo di cittadini di ogni età e provenienza – è stato l’elemento portante della nuova produzione del Flauto magico di Mozart con la regia di Graham Vick che la scorsa estate ha portato la notizia del Macerata Opera Festival in tutto il mondo.C’è tempo sino alle ore 18 del 5 gennaio 2019.
Il Comune di Macerata si costituirà parte civile nel processo per il massacro di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e fatta a pezzi, il cui corpo venne ritrovato in due trolley a Pollenza. Lo conferma il sindaco Romano Carancini: la giunta ha deliberato di affidare all'avv. Carlo Buongarzone il compito di farlo all'udienza preliminare del 26 novembre contro l'unico imputato, il 29enne pusher nigeriano Innocent Oseghale detenuto ad Ascoli Piceno. La richiesta di costituirsi parte civile, ma anche di intitolare i giardini davanti allo stabile di via Spalato 124 teatro della tragedia, era arrivata dai genitori di Pamela, Stefano Mastropietro e Alessandra Verni, e dallo zio Marco Valerio Verni (anche loro si costituiranno). Il Comune, ricorda Carancini, "aveva preso questo indirizzo da tempo, lo ha formalizzato dopo la richiesta di rinvio a giudizio". Sui giardini "che non sono area pubblica ma proprietà del condominio", osserva, "discuterà il consiglio comunale. C'è un ordine del giorno". (Ansa)
La Cisl Fp Marche, in persona del Segretario Generale Luca Talevi e del Responsabile Dipartimento Enti Locali Alessandro Moretti, esprime soddisfazione per gli interventi finanziati per la ricostruzione post-sisma che consentirà il finanziamento dei rinnovi dei contratti a tempo determinato stipulati tra gli Enti Locali terremotati ed i geologi, ingegneri, architetti, geometri ed amministrativi reclutati per provvedere alle esigenze straordinarie prodotte dal sisma 2016, per i prossimi due anni.
Dopo aver sollecitato le questioni assunzionali,inizialmente in scadenza al 31 dicembre 2018, ai parlamentari marchigiani, al Presidente del Consiglio, ai vertici della Regione ed al nuovo Commissario dr Farabollini, finalmente giunge la possibilità di prosieguo, ancorché in emergenza, dei rapporti di lavoro di quei professionisti che sono impiegati negli Uffici per la ricostruzione dei Comuni, della Provincia e della Regione.
Tuttavia per la Fp Cisl Marche è fondamentale che la Politica si attivi sin d'ora, a livello normativo, per garantire la dovuta continuita' occupazionale, legata ai complessi e lunghi lavori post emergenza da attivare , togliendo , ai comuni coinvolti, i vincoli posti ai rinnovi dei tempi determinati per un arco temporale sufficientemente lungo e proteso al termine della ricostruzione.
Si tratta infatti di circa 700 elevate professionalita' che per la Cisl, anche al termine della ricostruzione, potranno essere una preziosa risorsa per i tanti comuni marchigiani coinvolti dal terremoto spesso operanti con carenza di personale.
Trasferta amara per la Menghi Shoes Macerata a Santa Croce. Gli uomini allenati da coach Bosco cedono 3 a 0 (25-19, 25-20, 25-17) al cospetto della Kemas Lamipel. Partita giocata sottotono dai maceratesi, privi dello schiacciatore Andrea Nasari nella gara odierna. Non è bastato l’esordio di Partenio in palleggio per regalare punti ai maceratesi, che restano a quota sei in graduatoria dopo quattro giornate di campionato. E domenica, alla Marpel Arena, la sfida interna contro Spoleto.
LA CRONACA – Macerata in campo con la diagonale Partenio-Tiurin, Tartaglione e Casoli in banda, Franceschini e Bussolari al centro con Gabbanelli libero. Santa Croce in campo con Acquarone-Wagner, Colli e Snippe schiacciatori, Bargi e Miselli al centro e Taliani libero. Ottimo l’avvio dei padroni di casa, Colli a segno per il punto dell’11 a 6. I padroni di casa continuano a restare avanti.: Wagner a bersaglio per il 20-14. E’ sempre l’opposto Wagner a mettere a segno il punto decisivo del primo set, 25-19 Santa Croce. L’ace di Franceschini porta la Menghi Shoes avanti 7-6 ad inizio secondo set. Il turno in battuta di Wagner porta i padroni di casa sul 15-12 (due ace). A chiudere il parziale il muro subito da Tiurin: 25-20. Tartaglione mette a segno il punto del 13 a 13 nel corso del terzo set. L’ace di Wagner porta Santa Croce avanti 20-15. Il punto finale lo sigla Miselli: 25-17 e 3-0 per Santa Croce.
Il tabellino:
SANTA CROCE: Bargi 5, Miselli 4, Colli 10, Acquarone 1, Wagner 27, Grassano 3, Snippe 7, Taliani (L). Non entrati: Andreini, Baciocco, Crò, Tamburo, Ferraro. All: Totire.
MACERATA: Franceschini 4, Casoli 5, Miscio, Tartaglione 5, Molinari 2, Tiurin 21, Gonzi, Bussolari 2, Partenio, Furiassi 2, Gabbanelli (L). Non entrati: Bucchi, Condorelli, Piazza. All: Bosco.
PARZIALI: 25-19, 25-20, 25-17.
Vetrina europea per la mostra Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche. Ieri pomeriggio è stata presentata a Londra l’esposizione Lorenzo Lotto portraits che rimarrà aperta dal 5 novembre al 10 febbraio 2019 (stessa data di chiusura di Macerata) alla National Gallery, tra i musei più importanti del mondo.
Alla conferenza inaugurale erano presenti personalità di assoluto rilievo, a partire dal Primo ministro del Regno Unito Theresa May; quindi l’ambasciatore italiano a Londra Raffaele Trombetta, il direttore della National Gallery Gabriele Maria Finaldi, il direttore del Museo Nacional del Prado di Madrid, Miguel Falomir, il curatore della sezione italiana di dipinti del XVI secolo nella National Gallery Matthias Wivel e il curatore della mostra, Enrico Maria Dal Pozzolo, che si è occupato anche di quella marchigiana.
La presentazione è stata anche l’occasione per mostrare il catalogo della mostra maceratese che ritrae tutte le opere di Lotto esposte a Palazzo Buonaccorsi e i vari itinerari negli otto Comuni che conservano i capolavori del pittore: Urbino, Ancona, Loreto, Jesi, Recanati, Mogliano, Cingoli e Monte San Giusto.
Per la National Gallery si tratta della prima mostra con le opere di Lorenzo Lotto, con i ritratti che arrivano da collezioni di tutto. C’è di più, perché oltre ai capolavori si potrà ammirare anche il video che ripercorre l’arte e i luoghi dell’artista, svelando il cuore delle Marche al pubblico internazionale.
“È la formalizzazione di una collaborazione - afferma il curatore Dal Pozzolo - di due grandi musei internazionali come quello di Madrid e Londra che vede un trait d’union con Macerata”. Il 2018 a livello internazionale punta così i riflettori sul grande artista veneziano che ha scelto la nostra regione come sua terra d’elezione.
Al Buonaccorsi, fino al 10 febbraio 2019, si ritrovano insieme per la prima volta le opere di Lotto create per il territorio e poi disperse nel mondo o quelle che, per storia e realizzazione, hanno avuto forti legami con le Marche. L’esposizione, promossa dalla Regione Marche con il Comune di Macerata, propone oltre 20 dipinti autografi di Lotto e 5 disegni di sua mano e alcune straordinarie opere grafiche di grandi autori, quali Dürer e Mantegna, da cui Lorenzo trasse ispirazione; così come preziosi manoscritti e volumi, globi e antiche mappe, per contestualizzare la sua attività in queste terre.
Per questa occasione sono state riunite opere dell’artista veneziano provenienti da collezioni internazionali - come la Gemäldegalerie della Staatliche Museen di Berlino, il British Museum di Londra, Il Musèe du Louvre di Parigi, il Museo Nazionale Brukental di Sibiu, il Museo del Prado di Madrid o il Musée des Beaux Arts di Strasburgo, ma anche dal Museo Poldi Pezzoli di Milano, dal Museo Correr di Venezia e dalle Collezioni del Quirinale.
Una mostra che si completa necessariamente nel territorio marchigiano, ponendosi in stretto dialogo con i lavori lotteschi (25 opere) disseminati nei diversi centri e volutamente lasciati nei siti di appartenenza.
A Sforzacosta di Macerata (via Peranda 44, sede dell’associazione onlus “Genitori & figli per mano”) ha avuto luogo un evento particolare. La festa di Halloween è stata usata per un’incontro di ludodidattica che abbinava degli elementi italiani e quelli anglosassoni. I bambini, e qualche genitore, si sono presentati mascherati e con dei lavoretti tematici fatti a casa.
Grazie all’ingegno, riuso e riciclo hanno avuto luogo dei giochi adatti per i bambini piccolissimi, ma anche per quelli più grandi. Ognuno ha giocato a modo suo. Tutti sono stati vincitori del “Memory delle zucche”, del “Dai da mangiare al fantasma”, del “Bowling mostruoso” e della “La pentola della strega”.
E poi era il turno del “Trick or Treat” guidato dalla Fox, una volpe che parlava solo in inglese. La volpe ha insegnato ai bambini la canzone del “dolcetto scherzetto” in inglese, “Knock, knock, Trick or Treat?” e poi tutti insieme andavano a cantare e bussare alle porte delle case rappresentate dalle mamme che si erano ingegnate e che hanno usato tanta creatività per poter offrire ai bambini un dolcetto scherzetto sì tematico, ma fatto a casa e, per quanto possibile, salutare. I bambini hanno così potuto assaggiare: i mandarini che assomigliavano al Jack O’Lantern, le pizzette con i ragnetti fatti di olive, i ragni fatti di formaggio e pretzel, le dita della strega fatti di pasta frolla e mandorle ecc. Cantavano così bene che i loro cesti e le pance erano pienissimi.
Verso l’ora di congedo, le letture su come affrontare le nostre emozioni, come quella della paura, hanno fatto sì che i bambini sono andati a casa calmi, tranquilli e pronti per la nanna
Un brutto incidente è avvenuto a Marina di Pietrasanta nella notte appena trascorsa: la vittima sarebbe Lorenzo Pettinari il figlio del Rettore dell'Università di Camerino,che si trova adesso in terapia intensiva presso l'ospedale Versilia. Non è, comunque, in pericolo di vita. Lo riporta un quotidiano online di Lucca (http://www.luccaindiretta.it/cronaca/item/130650-travolti-davanti-alla-disco-gravi-2-giovani.html).
Il ragazzo, 19enne e a Lucca per motivi di studio, si trovava ieri sera davanti al noto locale "Seven Apples" con altre due persone quando, un'auto pirata è sopraggiunta e li ha falciati. L'automobilista è fuggito senza lasciare tracce.
Gli altri due ragazzi coinvolti sono una 34enne di Sassari e un 19enne di Ostuni.
La buona Scuola, calcio. C’è sorriso e soddisfazione in casa Junior Macerata tracciando un bilancio dopo due mesi di attività della Scuola Calcio, l’area che ingloba le formazioni dei più piccoli d’età.
Una nuova e maggior proposta di servizi e figure tecniche o le partnership con realtà importanti come Oro della terra e Anffas, sommate alle strutture a disposizione e alla tanta passione, rendono la Junior un riferimento doc a Macerata. Il club biancorosso, inoltre, da questa estate è serbatoio della rinata HR Maceratese.
A supervisionare l’intero vivaio c’è Giammario Cappelletti, mentre direttore generale e coordinatore della logistica nonché del rapporto con le famiglie è Jacopo Minuti. Responsabile della Scuola Calcio Francesco Menghini.
Menghini, la Junior Macerata continua a crescere…”Sì abbiamo incrementato i tesserati alla Scuola Calcio di 30 unità. Quest’anno abbiamo 2 squadre Esordienti, ne abbiamo fatte 4 di Pulcini, poi abbiamo quasi 50 bimbi tra Primi Calci e Piccoli Amici”.
Piace il nuovo progetto basato sull’introduzione del maestro della tecnica e di un istruttore coordinativo. Perché questa scelta? “I bambini ormai giocano poco, fanno l’allenamento ma poi a casa sono fermi davanti alla tv o al computer. In passato si correva tutto il giorno, ci si arrampicava, c’era più movimento per strada o in campagna. Pertanto noi intervveniamo quando sono piccoli così da ottenere dei risultati, più avanti è difficile”. Cosa intendete per allenamento strutturato? “Seguiamo le metodologie dei Centri Federali, ad esempio nella categoria dei Pulcini facciamo allenare insieme le 4 squadre. Nella stessa seduta un gruppo fa i passaggi, un altro i tiri in porta e via a rotazione. E’ un vantaggio per gli allenatori che conoscono praticamente tutti i bimbi ed anche per far socializzare i piccoli. Aggiungo che abbiamo solo tecnici con esperienze di Scuola Calcio”. Serbatoio per la Maceratese del futuro: un onore e un onere…”Certamente. L’attrazione è aumentata e come Scuola Calcio abbiamo appunto alzato servizi, formazione e attenzione ai dettagli. Poi dai Giovanissimi in su si punta sulla qualità del giocatore, con quel nome Maceratese devi farlo”.
Scrutini terminati nell'aula consiliare della Provincia di Macerata e conteggio in corso dopo che, nella giornata di ieri, gli amministratori dei comuni maceratesi sono stati chiamati al voto per il rinnovo del consiglio provinciale.
Stando ai primi conteggi, la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti é quella di Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e delle sigle del centrodestra che dovrebbe portare a casa cinque consiglieri (ne aveva due) in virtù delle 30144 preferenze ottenute.
Gli eletti sono Ciarapica, Renna, Pantana, Saltamartini e Brugnola.
28893 sono invece le preferenze riscosse dala lista "Terre Maceratesi" del Partito Democratico e delle sigle della sinistra, che eleggono così quattro consiglieri: Micozzi, Marcolini, Acquaroli e Settimi. Tre consiglieri, infine, per la lista centrista "Per la nostra terra delle armonie", che ottiene solo 17898 voti: Antognozzi, Ubaldi e Ruani.
Non ha partecipato alla tornata elettorale il Movimento 5 Stelle poiché, stando a quanto si apprende, nei comuni della Provincia di Macerata non poteva contare su un numero sufficiente di amministratori.
Quelli appena elencati, lo ribadiamo, sono risultati non ancora ufficiali, con i conteggi che sono ancora in corso sia per quanto riguarda i voti di lista, sia per quanto riguarda le singole preferenze che porteranno all'individuazione dei consiglieri eletti.
(servizio in aggiornamento)
Gli atti di sciacallaggio ai danni dei terremotati sono iniziati purtroppo fin da subito e con diverse varianti, dalle finte raccolte, alla sottrazione di beni destinati agli sfollati, fino ai classici furti negli edifici abbandonati. Sembra però che in questi giorni, a due anni dalle violenti scosse dell'ottobre 2016, ci sia addirittura recrudescenza del fenomeno.
E' di ieri la scoperta nel quartiere Corneto a Macerata, nel palazzone abbandonato di via Cincinelli, di effrazioni ai danni di una dozzina di appartamenti, con gli sciacalli che si sono introdotti all'interno, portando via quel poco che era rimasto, non di particolare valore economico per fortuna.
Nella serata di ieri anche Striscia la Notizia si è occupata della stesso vile fenomeno, con l'inviato Jimmy Ghione ad Arquata del Tronto, a raccogliere le testimonianze di diversi cittadini che hanno segnalato la scomparsa di oggetti di valore e ricordi dalle case abbandonate a causa del sisma.
"Hanno portato via parte delle macerie - racconta un testimone con il viso coperto e la voce camuffata - e tutti i beni che avevamo dentro casa non li troviamo più". E ancora: "È sparito tutto. Chi ha avuto la casa completamente distrutta pensava di poter comunque ritrovare dei valori (catenine, oro, gioielli e oggetti di famiglia) sotto le macerie", purtroppo però, "niente è stato restituito". Sembra addirittura che un addetto alla rimozione delle macerie sia stato preso con le mani nel sacco, e gli abbiano trovato a casa oggetti di valore provenienti dal cratere (sismico)".
La cosa più triste di questa vicenda è che oltre ai danni subìti, questi cittadini che denunciano devono farlo senza farsi riconoscere, perché dicono che "Lo Stato e le amministrazioni non vogliono che diciamo queste cose perché altrimenti ci potrebbero essere delle ripercussioni". E precisano: "Questa è una piccola comunità, dove ci si conosce tutti e metterci la faccia significa avere delle ritorsioni personali se non addirittura delle vere e proprie vendette".
Sciacalli a Macerata: caos e furti in almeno quindici appartamenti in via Cincinelli 72. Lo stabile, sfollato esattamente due anni fa, è stato preso d'assalto dai ladri che, passando dai garge, sono riusciti a forzare le porte degli appartamenti e ad intrufolarsi dentro.
"Di valore non c'era quasi più niente - racconta Marcello Gentili - ma personalmente mi hanno rubato degli ottoni da lavorare, di proprietà anche di mio padre Vincenzo. Negli altri appartementi hanno solo creato caos mettendo a soqquadro le stanze".
Non si sa da quanto i ladri agissero indisturbati all'interno delle case ormai disabitate da tempo.
"Hanno acceso la luce delle scale - continua Gentili - ma nessuno dei vicini sembra essersi accorto di nulla. Solo stasera un nostro vicino, trovando un vetro rotto ha chiamato le forze dell'ordine".
Negli appartamenti sarebbe stato ritrovato anche un dizionario di lingua straniera e alcuni indumenti. Si presume perciò che i ladri abbiano dormito in quegli stabili.
Sul posto i vigili del fuoco, la polizia e la municipale.
Un’intera settimana di convegni, workshop, seminari aperti anche al grande pubblico, tenuti dai visiting professor e da altri prestigiosi relatori internazionali: è l’International Week dell’Università di Macerata, un appuntamento che si ripete ogni semestre e che torna proprio la prossima settimana, dal 5 al 9 novembre. “Si tratta di un’importante occasione per valorizzare la dimensione internazionale dell'Ateneo e per favorire la reciproca conoscenza tra studiosi e ricercatori – sottolinea il rettore Francesco Adornato -. Il nostro Ateneo è impegnato da tempo a costruire un campus urbano di carattere internazionale, un luogo di scambio e accrescimento reciproco".
Saranno coinvolti docenti e ricercatori, provenienti da nove Paesi: Italia, Cina, Russia, Brasile, Inghilterra, Svizzera, Polonia, Lituania, Ungheria. Sei di loro - Andrea Caputo, Ping Lyu, Anita Pelle, Agnieszka Poctza-Wajda, Dagmar Reichardt, Peter Plenta – sono ospiti dell’Ateneo in questo periodo nell’ambito del programma di Visiting Professor, attraverso il quale l’Unimc, fin dal 2013, favorisce l’arrivo di studiosi stranieri e ricercatori per ampliare e migliorare le attività di ricerca congiunte. Gli altri relatori - Roberto Pierdicca, Luciano Florencio De Almeida, Vladimir Kolodnikov – sono invece invitati dai Dipartimenti.
Sono molteplici i temi trattati, coerenti con le specializzazioni dell’Ateneo, ma affrontati tutti in una particolare ottica internazionale: l’influenza della cultura italiano nel mondo, il recente degrado della periferia orientale e meridionale nell'Unione Europea, l’alta formazione come arma di politica estera nei casi della Turchia e dei Balcani occidentali, il ruolo delle nuove tecnologie per il turismo, la prospettiva russa sull’adozione della lingua inglese nella finanza, il marketing dei prodotti enogastronomici e delle tipicità in Brasile, la gestione pubblica a Mosca, strategie aziendali nel campo dell’alta tecnologia, la diffusione di modelli di innovazione, l’italofonia, la sicurezza alimentare in Polonia, la rete delle “Piccole Italie” nel mondo, la gestione e l’organizzazione dei flussi turistici, economia e investimenti cinesi.
La partecipazione agli incontri è aperta a tutti. Il programma dettagliato può essere consultato sul sito www.unimc.it/openweek
La ricorrenza del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e la Giornata delle Forze armate, sarà celebrata anche a Macerata per ricordare l’anniversario della fine della prima guerra mondiale avvenuta il 4 novembre 1918.
La cerimonia, organizzata dal Comitato provinciale per la celebrazione della giornata delle Forze Armate, si svolgerà al monumento ai Caduti di piazza della Vittoria. Il programma prevede alle ore 9.15 la celebrazione della Messa nella parrocchia dell’Immacolata, in corso Cavour. Al termine, i gonfaloni delle Associazioni d’arma, le autorità civili e militari affluiranno in piazza della Vittoria dove, alle 10.15, dopo gli onori al Prefetto della Provincia di Macerata, ci saranno l’alzabandiera, la deposizione della corona di alloro, l’allocuzione della massima autorità militare e gli onori finali.
Il 2 novembre, alle 10.30, giornata dei defunti, al cimitero onori ai caduti di tutte le guerre con le autorità e le associazioni d’arma, a seguire, alle 11 messa di commemorazione per i caduti in guerra (in caso di maltempo la messa verrà celebrata nella chiesa del sacro Cuore). Alle 15, al cimitero, ne seguirà un’altra per tutti i defunti. Entrambe le messe verranno officiate dal vescovo Monsignor Nazzareno Marconi.
Sabato 27 ottobre alle ore 17, in presenza di più di duecento persone tra cui numerose autorità, rappresentanti delle varie associazione e tantissime famiglie con i bambini piccoli, si è svolta l’inaugurazione della sede dell'associazione onlus "Genitori&Figli, per mano", l’unica nel suo genere a livello nazionale. Il taglio del nastro è avvenuto in via Peranda 44, Sforzacosta, Macerata.
Dopo diversi anni di operato finalmente il Comune di Macerata ha concesso in comodato d’uso, in condivisione con il Centro regionale psicologia dello sport, un locale per l’Associazione.
Con tanta fatica ed impegno della cittadinanza, l’Associazione è riuscita ad allestire uno spazio idoneo al coperto per le attività gratuite rivolte alle famiglie e ai bambini 0-3 anni.
Dal 7.11. ricominciano nella suddetta sede le attività annuali che seguono il calendario scolastico, ossia Mercoledì RiCreativo che si svolgerà ogni mercoledì alle ore 17.00, e la Playgroup d’inglese che si svolgerà ogni venerdì alle ore 17.00. Nel mese di dicembre queste attività si fermano per la pausa natalizia e riprendono dopo la Befana. Anche le “Uscite autunnali” terminano a fine novembre per dare spazio al “Programma natalizio”. Oltre a queste attività rivolte ai bambini ci saranno degli appuntamenti mensili con gli esperti dedicati agli adulti e si svolgeranno alle ore 21.00 nella sede. Nel mese di novembre è il turno dell’ “Intelligenza numerica”. Seguono, a gennaio “Primo soccorso pediatrico e le disostruzioni pediatriche”, febbraio “incontro sulla nonnità”, marzo “supporti per il portare”, aprile “salute dei bambini e malanni stagionali incluse le allergie” e a maggio “nutrizione dalla gravidanza fino all’autosvezzamento”.
Le attività permanenti, a inizio primavera, saranno affiancate anche dalle “Uscite primaverili”. A fine maggio le attività della Playgroup e il Mercoledì RiCreativo si fermano per la pausa estiva quando daranno spazio al ricchissimo progetto delle uscite ludodidattiche “R-Estate con noi” il quale durerà fino a fine settembre quando ricomincerà un nuovo anno scolastico.
L'organigramma dell'Associazione e composto dall’assemblea generale dei soci ed il consiglio direttivo. Tutti possono diventare soci dell'Associazione. Questi sono onorari e ordinari. Attualmente tutti i soci sono ordinari e di questi, 5 sono membri del consiglio direttivo (eletti all'assemblea generale dei soci che si svolge una volta l'anno): Andriana Steta (segretario e rappresentante legale) di Macerata , Chiara Latini (consigliere) e Sara Filippino (presidente) di Corridonia, Francesca Papa (tesoriere) di Montecassiano e Genny Ricci (consigliere) di Trodica di Morrovalle.In senno al consiglio direttivo viene eletto il presidente. Tutti gli incarichi durano 3 anni.
Per maggiori info www.genitoriefiglipermano.wordpress.com
Un intervento politico, quello fatto ieri dal sindaco di Macerata, Romano Carancini, nel corso dell'incontro che si é svolto a Camerino con i sindaci del cratere ed il nuovo commissario alla ricostruzione, Piero Farabollini. Il primo cittadino di Macerata non ha lesinato critiche al nuovo governo, rimarcando l'assenza di esponenti di Lega e Movimento 5 Stelle all'incontro e ammonendo il commissario sul fatto che i comuni del craere devono essere trattati tutti alla stessa maniera.
Un atteggiamento, quello di Carancini, che ha generato ben più di un mugugno in sala e disappunto anche da parte di alcuni che sedevano al tavolo dei relatori, tanto che lo stesso commissario Farabollini ha voluto fare un appello affinchè la politica, e nello specifico le appartenenze partitiche, restino fuori dai temi della ricostruzione.
Aula gremita in ogni ordine di posto. Oltre centocinquanta studenti hanno partecipato ieri, lunedì 29 ottobre, al convegno dal titolo “Novità in campo oncologico: dalla prevenzione alla terapia” che si è tenuto presso la sede centrale del Dipartimento di Giurisprudenza, nell’ambito delle attività del corso di laurea in Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale.
Al tavolo relatori di grande qualità come dott. Nicola Battelli, direttore della struttura di Oncologia di Macerata e il dott. Matteo Santoni, medico oncologo in servizio presso la stessa struttura.
Si è trattato di tematiche di grande rilevanza scientifica e di sicuro interesse sociale, sviluppate con una comunicazione diretta e immediata che ha destato grande interesse da parte degli studenti.
L’incontro sottolinea Giuseppe Rivetti, presidente del corso di laurea, ha rappresentato, infatti, un momento importante per la formazione (non solo professionale) dei nostri studenti.
Dialoghi, conferenze magistrali, performance e spettacoli inediti per la seconda edizione di Philodiritto, il festival della popsophia del diritto che torna a Macerata il 16 e il 17 novembre.
Due giornate che, in maniera originale e provocatoria, approfondiranno le mille deviazioni e storture della giustizia attraverso riferimenti alla cronaca recente e alla cultura pop, dai legal drama al processo mediatico, fino ai pericoli del giustizialismo.
Tanti gli ospiti che si susseguiranno sullo splendido palcoscenico del Teatro Lauro Rossi, da importanti personalità del diritto a illustri nomi del giornalismo e della filosofia italiana.
Al centro delle giornate la rassegna “Popcrime”. Il primo pomeriggio vedrà come ospite Carlo Nordio, l’ex-procuratore di Venezia che metterà in gioco le sue due anime di giurista e scrittore nella lectio “Il processo kafkiano tra letteratura, cinema e realtà”.
Nel secondo pomeriggio grandissima attesa per una delle poche apparizioni pubbliche del generale Mario Morie del colonnello Giuseppe De Donno. Intervistati daldirettore del quotidiano “Il Dubbio” Piero Sansonetti,ripercorreranno le tappe dell’incredibile vicenda giudiziaria e mediatica che li ha visti protagonisti.
Le serate del Festival invece saranno animate dai “Philoshow”, spettacoli giuridico-filosofici ideati e condotti dalla direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli con le performance live della band Factory.
Lo spettacolo di apertura, “Apocalypse Now. Lo stato di eccezione tra filosofia e diritto”, vedrà come protagonisti il penalista Luigi Stortoni e lo scrittore e filosofo Simone Regazzoni.
Mentre sabato 17 novembre il philoshow “Giustizia immaginaria, gli incubi della Legge tra distopia e fantascienza” sarà invece scandito dagli interventi di Adriano Fabris, ordinario di filosofia morale a Pisa, e Gaetano Insolera, avvocato e professore di Diritto Penale presso l’Università di Bologna.
Il Festival è organizzato dall’Associazione Popsophia con il Comune di Macerata, la Camera Penale, il Comitato per le Pari Opportunità e l’Ordine degli Avvocati di Macerata. Con la partnership del Consiglio Nazionale Forense e dell’Unione Camere Penali Italiane che sarà presente con il nuovo presidente Gian Domenico Caiazza.
La frequenza al festival è valida ai fini della formazione forense ed è riconosciuta dall’Ufficio Scolastico Regionale come aggiornamento per i docenti. Il programma completo e le modalità di iscrizione sul sito www.popsophia.it.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.