"Recentemente si fa un gran parlare della futura discarica provinciale di Macerata, ed ecco che, per racimolare qualche voto, numerosi politici si promuovono come difensori del territorio dell'ultima ora e cercano soluzioni alternative vecchie di 50 anni". Queste le parole del consigliere regionale Sandro Bisonni, nuovamente in corsa alle prossime elezioni con la lista ""RinasciMarche" a fianco del candidato governatore Maurizio Mangialardi.
"Mi riferisco a chi pensa di sostituire la discarica con un inceneritore o termo-valorizzatore, come in genere viene chiamato per indolcire la pillola, tralasciando però alcuni particolari" - sottolinea il consigliere - "Primo che, poiché la massa si conserva e non si può distruggere, il termo-valorizzatore non elimina la discarica ma al contrario ne crea tre: una in aria (che ci respiriamo), una in terra (equivalente se non peggiore di quella che si vorrebbe evitare), una in acqua (con le acque reflue); per avere evidenza di questo basterebbe che questi politici leggessero quanto riportato nero su bianco nel Piano d'Ambito provinciale per la gestione dei rifiuti".
"Secondo - prosegue Bisonni - che le tre discariche generate dai termo-valorizzatori generano pressioni ambientali enormi che persistono per decine e decine di anni con rischi per la salute di notevolissima preoccupazione. Terzo che il termo-valorizzatore, senza incentivi pagati con le nostre tasse, non si sostiene economicamente e che quindi come sistema Paese non ci fa arricchire ma al contrario ci impoverisce".
"Quarto - precisa il consigliere - che il termo-valorizzatore è in antitesi al percorso virtuoso delle 3R (riduzione, riuso, riciclo) in quanto perennemente affamato di rifiuti e che quindi se fosse realizzato presto o tardi vanificherebbe tutti gli sforzi fino ad ora compiuti in quella direzione".
Il consigliere regionale Bisonni conclude specificando che, personalmente, rifugge "dalla demagogia elettorale sicuro che l'unica via possibile da percorrere sia quella dell'economia circolare verso la quale dobbiamo accelerare e non retrocedere puntando verso un futuro sostenibile e non verso la preistoria come qualche politico, poco informato e per nulla competente, vorrebbe farci regredire".
“Abbiamo avuto modo di leggere il programma del Movimento 5 Stelle e del candidato sindaco Cherubini e ciò che viene detto per quanto riguarda l’Università, tema per noi centrale per il futuro della città, ci ha lasciati basiti e denota scarsa conoscenza delle questioni di cui si parla nonché approssimazione e pressapochismo”. Non usano giri di parole, i candidati consiglieri per il Comune di Macerata con la lista “Potere al Popolo” : Lorenzo Di Tommaso e Stefano Casulli, i quali, in una nota congiunta, attaccano il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Stefano Cherubini sul tema Università.
“Si legge testualmente nel programma dei 5 stelle – spiegano - che “si sono sviluppati canali autonomi come «spotted» e «officina universitaria» delle semplici pagine social autogestite nate non per affrontare problematiche come alloggi per studenti, informazioni su erogazione borse di studio, convenzioni, organizzazione universitaria e quant’altro ma come punti di incontro tra studenti che non si conoscono e che si incrociano per le vie della città”.
“Officina Universitaria – precisano i due esponenti di Potere al Popolo - è un sindacato studentesco che da quasi 15 anni si occupa di rappresentanza all’interno dell’università ed è nata e si sviluppata, ricoprendo le massime cariche amministrative e di rappresentanza accademica all'interno dell'Ateneo, appositamente per occuparsi di alloggi per studenti, erogazione borse di studio, convenzioni e organizzazione universitaria.
Oltre a questo, si è ritagliata anche un ruolo culturale all’interno della città con l’organizzazione di eventi e un ruolo politico sia a livello comunale che regionale nella tutela dei diritti degli studenti. L’Informagiovani – al contrario di quanto detto nel programma pentastellato – non può occuparsi di queste cose semplicemente perché non è un organo di rappresentanza votato ed eletto dagli studenti dell’Università di Macerata.
Da persone che hanno fatto rappresentanza attiva per molti anni dentro l’Università di Macerata ci sentiamo offesi per la totale non conoscenza delle tematiche universitarie da parte di chi ambisce al ruolo di sindaco e per la mancanza di rispetto per le lotte portate avanti nel corso degli anni da tanti studenti e cittadini maceratesi. Confondere Officina con Spotted – un profilo instagram con finalità commerciali che fa incontrare persone e vende merchandising – vuol dire affrontare il tema universitario con approssimazione e pressappochismo, utilizzando i giovani semplicemente come una facciata per poter scrivere sul programma “diamo spazio ai giovani”, senza verificare la loro conoscenza e competenza, senza davvero ascoltare i loro bisogni e senza in alcun modo confrontarsi con loro”.
“La nostra lista – proseguono Di Tommaso e Casulli - al contrario è composta da persone che l’Università l’hanno vissuta e la vivono, a partire dal nostro candidato sindaco Alberto Cicarè, dipendente presso l’ateneo maceratese. Sappiamo bene quali sono i problemi degli studenti e abbiamo soluzioni concrete e realizzabili: dialogo continuo con l’amministrazione dell’università e con i rappresentanti degli studenti, controllo sulle condizioni abitative, tessera studenti per la fruizione di servizi, miglioramento delle corse autobus verso le sedi universitarie, costruzione di una “cabina di regia” tra amministrazione, ateneo, accademia e anche istituti superiori per la partecipazione a bandi europei”.
“Anche per quanto riguarda l’Università, Strada Comune e Potere al Popolo per Alberto Cicarè sindaco sono l’unica alternativa credibile in un mare di improvvisazione e clientelismo, concludono.
Un colpo al lunotto posteriore e il vetro che va in frantumi.
Queste sono le condizioni in cui ha trovato la sua auto un cittadino maceratese che nella mattinata di oggi si è recato in Contrada Fontezucca dove aveva parcheggiato la propria Fiat 600. Un furto con spaccata in piena regola che il proprietario del mezzo ha denunciato con tanto di foto sui gruppi facebook cittadini, oltre che alle Forze dell'Ordine: "Purtroppo non ci sono telecamere per controllare chi sia stato - afferma l'uomo - sto cercando qualcuno che abbia visto qualcosa di qualsiasi tipo".
"Il furto - precisa - dovrebbe essere accaduto tra le ore 17 dell'1 settembre e le ore 8 del 2".
Dopo Matteo Salvini, che appena un mese fa era sbarcato a Piazza Mazzini, per presentare i candidati della Lega in vista delle imminenti elezioni regionali, domenica 6 settembre, sarà la volta di Giorgia Meloni arrivare a Macerata per sostenere i due candidati del centrodestra Francesco Acquaroli e Sandro Parcaroli che saranno impeganti nelle rispettive corse, il primo a Governatore della Regione Marche, il secondo nelle vesti candidato Sindaco della città di Macerata.
L'arrivo della leader di Fratelli d’Italia è atteso intorno alle 17:30. In precedenza, Giorgia Meloni sarà a Civitanova Marche, presso il ristorante 'Ai Due Re' sul lungomare sud, per un incontro incentrato sui temi della pesca.
Fiera, emozionata e anche un po' stanca per i preparativi, a pochi giorni dalla festa per il 70° anniversario dell’Avis comunale di Macerata, parla la presidente dell'associazione Elisabetta Marcolini.
Sono rimasti dei biglietti per la serata celebrativa di domenica allo Sferisterio?
"Restano pochissimi tagliandi, ci avviciniamo agli 850 posti che è la capienza massima dell'Arena in questo periodo, tale è stata anche per la stagione lirica. Ricordo l’invito ad indossare qualcosa di rosso, non è solo il colore del sangue ma anche dell’Avis e della vita”.
Una festa non facile da organizzare…
"No perché la situazione sanitaria e quindi i vari protocolli di sicurezza hanno comportato diverse modifiche ed adattamenti, inoltre abbiamo dovuto anche annullare dei momenti conviviali. Tuttavia non è una festa in tono minore, abbiamo fatto il massimo aguzzando l'ingegno”.
Che effetto fa sapere che l’Avis raggiunge i 70 anni di vita?
"Fa capire la longevità e la serietà di questa associazione che da pochi volontari ora vanta 1562 persone tra donatori soci e volontari. L'Avis è l'associazione più numerosa presente a Macerata. Ha saputo resistere e crescere, proprio perché basata sulla solidarietà libera e anonima, silenziosa"
E’ anche il momento più alto della sua presidenza che dura da 9 anni...
"Sento la responsabilità di guidare questa realtà, è soprattutto un orgoglio. Se ho dato una mia impronta, è stata quella di cercare sempre i rapporti umani. Finora il bilancio è più che positivo, 9 anni fa c'erano meno di mille donatori, ora il numero è aumentato del 50%. Siamo stati sempre attivi anche durante il lockdown. Unico rammarico è che il numero delle donazioni non è aumentato con lo stesso ritmo”.
Cosa chiede a questa festa?
“Ai presenti comprensione perché, proprio per le misure legate al covid-19, chiedo partecipazione e posso garantire che sarà una ripartenza col sorriso. La scelta di ospiti legati al mondo del cabaret è finalizzata a questo concetto. Domenica premieremo i donatori, sarà la loro serata. E’ grazie a loro se l’Avis esiste, va ribadito”.
Quali sono gli obiettivi e le sfide del futuro per l’Avis comunale di Macerata?
“Chi fa parte di questa associazione sa che il sangue da solo non basta per vivere, ma donando si capisce il valore della vita, donando si capisce il valore di parole come gratuità e generosità. Nel futuro vogliamo ancor più domandare ai Maceratesi: perché non donare?”.
“Noi come Forza Italia vogliamo persone competenti e capaci sia in Comune che in Regione; che siano in grado, dal giorno dopo le elezioni, di poter far funzionare bene e meglio la cosa pubblica”. Il Senatore Francesco Battistoni ha concluso con queste parole l’evento che si è svolto questa mattina in Corso Cavour a Macerata.
Un concetto espresso in coda ma che meglio sintetizza e chiarifica la scelta di puntare sull’avvocato Raffaele Delle Fave per le sempre più imminenti elezioni regionali. Proprio oggi è stato compiuto un ulteriore passo verso quella data con la firma di Delle Fave sulla tessera di Forza Italia che ha anche tagliato il nastro della sua nuova sede elettorale davanti a tanti sostenitori ed amici; con al suo fianco Riccardo Sacchi, coordinatore provinciale di Forza Italia, Michele Bacchi, referente elettorale per il capoluogo, e appunto il commissario regionale di Forza Italia Francesco Battistoni.
”E’ una giornata particolarmente importante non solo per Macerata ma per tutta la regione – esordisce Riccardo Sacchi nell’introdurre la conferenza di inaugurazione - siamo felici di accogliere un persona competente come Raffaele delle Fave non solo come candidato ma anche come iscritto a Forza Italia; perché quando professionisti del suo calibro sposano la nostra causa – spiega - è il segnale tangibile della bontà del lavoro che il coordinamento provinciale e reginale del partito sta portando avanti”.
“Il ruolo di Forza Italia sia nelle elezioni regionali che comunali è quello di partito stabilizzatore – sottolinea il coordinatore provinciale - capace di analizzare a fondo i problemi e fornendo così delle soluzioni efficaci al centro destra. Il governo di centro sinistra non ha fatto altro che rendere ancora più chiusa una città come Macerata e per questo ora è giunto il momento di farla tornare ad essere un luogo che accoglie non solo il turista ma anche e soprattutto il cittadino stesso”.
La parola è poi passata a Raffaele Delle Fave che ha dapprima raccontato il percorso che l’ha portato a compiere il passo di candidarsi al consiglio regionale: “Con Riccardo Sacchi ci lega un amicizia di vecchia data e quando mi ha proposto la possibilità di una candidatura come consigliere regionale all’inizio sono rimasto un po’ perplesso considerando che erano dieci anni che non mi occupavo più di politica in maniera attivo – illustra - Allo stesso tempo però sono stato anche molto felice della chiamata e per questo ho subito dato la mia disponibilità senza fare alcun tipo di analisi elettoralistica”.
Una scelta ponderata ma allo stesso tempo convita e decisa quella di Raffaele delle Fave: “Quando mi voglio impegnare in una cosa la porto sempre avanti con conoscenza e forza di volontà – afferma- ho ritenuto di accettare l’invito di Riccardo non solo per il rapporto di amicizia ma anche perché i 10 anni di devastazione del centro sinistra a tutti li livelli a Macerata per me sono stati uno stimolo per decidere rientrare in politica – e prosegue - poi da qui ad essere eletto ce ne passa ma ora bisogna impegnarsi a fondo nella campagna elettorale in quanto il tempo a disposizione è limitato”.
Durante la conferenza Delle Fave ha anche snocciolato alcuni punti del suo programma ponendo subito l’attenzione sul piano inerente alla ricostruzione post sisma del quale, a suo avviso, non tutti conoscono le reali problematiche: “Sono andato a parlare a Ussita con i dirigenti del settore urbanistica del Comune e la problematica principale che questi comuni affrontano non sono solo di natura economia ma soprattutto tecnica – illustra - coloro che vogliono svolgere i lavori della ricostruzione non hanno la possibilità di iniziare perché per prima cosa c’è da superare tutte le difficoltà idrogeologiche di quel territorio quindi bisogna stanziare i finanziamenti in quel settore altrimenti le autorizzazioni per ricostruire tutti gli immobili dei comuni colpiti non verranno mai rilasciate”
Il focus poi si è spostato su un altro tema poco discusso ma che è uno dei più seguiti dal candiato al cosiglio regionale per Forza Italia: “Molti giovani marchigiani vanno fuori perché questo territorio non è capace di dar loro delle possibilità professionali e questa è una grave perdita per la nostra regione – dichiara - nessuno ha mai parlato di questo tema e secondo me bisogna mettere in relazione i centri per l’impiego con i nostri giovani, prendendo magari esempio dai grandi centri delle regioni del nord altrimenti non riusciremo a contrastare la crescente ondata della disoccupazione giovanile”.
Raffele Delle Fave ha poi concluso parlando di un altro settore di primaria importanza regionale: “L’agricoltura è un segmento fondamentale per un territorio come il nostro – dichiara - non siamo ancora riusciti come regione a dare delle certezze agli operatori di questo settore. Bisogna intervenire dalle piccole cose a partire dai finanziamenti dedicati all’agricoltura che dovranno essere erogati dalla regione direttamente agli imprenditori del settore agricolo altrimenti sarà difficile che qualcuno in futuro avrà intenzione di investire sul nostro territorio”.
L’intervento conclusivo è stato affidato al Senatore Francesco Battistoni: “Ho conosciuto quasi un mese fa Raffaele Delle Fave e mi ha fatto subito un grande impressione (leggi l'articolo) – afferma - noi come Forza Italia vogliamo persone competenti e capaci sia in Comune che in Regione e che dal giorno dopo le elezioni siano in grado di poter far funzionare bene e meglio la cosa pubblica – ci tiene a chiarire il coordinatore regionale di Forza Italia - Non abbiamo bisogno di comparse e per questo dobbiamo riportare professionalità nella politica perché ascoltando i punti elencati da Sacchi e Delle Fave ci possiamo rendere bene conto che non ci sono problemi politici ma sono tutti burocratici".
“Noi oggi abbiamo la storica occasione di cambiare la Regione Marche dopo 27 anni e questo non sarà solo importante per i marchigiani ma sarà anche un'incsivo avviso di sfratto per il governo nazionale – chiosa Battistoni - stiamo riscuotendo un buon consenso perché al nostro interno siamo composti da persone competenti e saremo una forza moderata ma determinate nella vittoria di Francesco Acquaroli alla Regione Marche”.
In vista dello svolgimento del festival di artisti di strada Artemigrante, in programma a Macerata da oggi giovedì 3 settembre a domenica 6 settembre e della festa della Madonna della Misericordia – Corteo delle Canestrelle prevista per domenica 6 settembre, il Comando della Polizia locale ha emesso due distinte ordinanze per regolamentare la circolazione nelle vie interessate dalle manifestazioni.
Per quanto riguarda Artemigrante il provvedimento prevede dal 3 al 6 settembre:
- divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Vittorio Veneto, valido il 4 e 5 settembre dalle 17 alle 24, eccetto i veicoli necessari per il montaggio delle strutture e il 6 settembre dalle 17 alle 20,30;
- divieto di transito in Via Don Minzoni (a salire verso piazza della Libertà) eccetto veicoli di pubblica utilità, a servizio dei disabili, residenti autorizzati, valido il 3, 4, 5 e 6 settembre dalle 18 alle 24, con contestuale sospensione del rilascio dei permessi provvisori per l’accesso alla ZTL (varco di via Don Minzoni); il 4 e 5 settembre dalle 18 alle 24,00 e il 6 settembre dalle 18 alle 20,30, in piazza Vittorio Veneto, - eccetto residenti per accesso ad aree private - con sbarramento e deviazione del traffico proveniente da via Santa Maria della Porta in via Padre Matteo Ricci; via Domenico Ricci, con obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti in via XX Settembre; via Santa Maria della Porta, a salire verso Pza Vittorio Veneto (intersezione con via Basily), eccetto veicoli di pubblica utilità, a servizio dei disabili e residenti;
Per quanto riguarda invece la festa della Madonna della Misericordia – Corteo delle Canestrelle per domenica 6 settembre l’ordinanza stabilisce:
- divieto di sosta con rimozione forzata dalle 14 alle 19, in: piazza della Libertà (APU e area di sosta riservata ai disabili) eccetto veicoli partecipanti al corteo; via Crescimbeni, tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre; corso Repubblica (tra largo San Filippo e piazza Vittorio Veneto); via Don Minzoni, tratto compreso tra via Zara e piazza Strambi; piazza Strambi (eccetto veicoli partecipanti al corteo);
- sospensione temporanea della circolazione nelle vie e le piazze interessate dal transito del corteo che avrà inizio alle 16:30 da piazza della Libertà sul percorso via Gramsci, piazza Oberdan, via XX Settembre, via Crescimbeni, piazza Vittorio Veneto, corso della Repubblica, piazza della Libertà, via Don Minzoni, piazza Strambi; in via Zara, per consentire l’uscita dei carri da piazza Strambi percorrendo via Don Minzoni in deroga al senso unico;
- interdizione del traffico veicolare sulle strade che intersecano il percorso del corteo
Anche quest’anno fino al 26 settembre, l’équipe del Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università di Macerata, diretta dalla professoressa Emanuela Stortoni, sarà impegnata con la XIX Campagna di scavo archeologico nell’area delle terme romane di Tifernum Mataurense a Sant’Angelo in Vado (PU), in collaborazione con il Comune interessato e la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle Marche.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il consueto ciclo di eventi estivi per la valorizzazione dell’area archeologica, “Vado per la città antica”, è stato purtroppo ridotto rispetto agli anni precedenti. Sono, comunque, previste iniziative all’aperto, a ingressi contingentati e secondo le norme di sicurezza sanitaria, a cui potranno liberamente partecipare tutti gli interessati. Ecco i principali appuntamenti.
“Per un cantiere aperto” è un progetto di accoglienza nell’area archeologica per studenti, turisti, curiosi, cittadini di Sant’Angelo, interessati ad assistere ‘in diretta’ alle operazioni di scavo stratigrafico nell’area delle terme romane di Tifernum Mataurense in località Colombaro tutti i giorni, sabato e domenica esclusi, dalle ore 8 alle 12,30 e dalle 15 alle 18.
“Facciamo il punto” è una serie di incontri per il pubblico nei mercoledì 9, 16, 23 settembre alle ore 18, sull’andamento dello scavo in corso.
Dopo gli incontri in vista delle imminenti elezioni amministrative con i candidati Sindaci del Comune di Macerata Narciso Ricotta, Sandro Parcaroli e Roberto Cherubini, ieri pomeriggio presso la sede provinciale di Confartigianato si sono tenuti gli ultimi due confronti tra la dirigenza dell’Associazione e i candidati Alberto Cicarè e Gabriele Micarelli.
“Nel Comune di Macerata - ha dichiarato il Presidente Leonori - Confartigianato rappresenta 900 imprese associate (di cui 550 imprese artigiane, 240 imprese del commercio e servizi e 110altre attività), 840 pensionati associati ANAP-Associazione Nazionale Anziani e Pensionati, contando 1.740 famiglie iscritte e circa 5.000 cittadini del comune che frequentano i nostri uffici ed usufruiscono dei nostri servizi. Rappresentiamo quindi gran parte dell’economia locale del nostro territorio ed è per questo molto importante poter instaurare rapporti di collaborazione proficui con gli Enti locali. Nel corso di questi incontri abbiamo conosciuto i 5 potenziali Sindaci della città e condiviso con ognuno di loro le nostre riflessioni, proposte e spunti per il miglioramento e lo sviluppo economico e sociale”.
Vari i temi affrontati con i candidati, come la gestione del centro storico e delle possibili azioni strategiche per il suo rilancio (ad esempio facilitazioni e servizi per i residenti, ristrutturazioni immobiliari dei privati, incentivi per gli insediamenti commerciali di attività come botteghe artigiane, attività culturali, attività eno-gastronomiche, mercati di qualità), la costruzione del nuovo ospedale, lo Sferisterio, principale volano turistico, e la viabilità, una delle priorità in agenda per tutti i candidati.
Da parte di Confartigianato un grande in bocca al lupo a tutti i candidati ed un ringraziamento per la loro disponibilità e per essersi dimostrati molto propositivi e sensibili alle tematiche discusse.
Sabato 5 settembre, con inizio alle ore 17.00 si terrà sul diamante di via Cioci a Macerata, lo scontro al vertice del campionato di A2 tra il Macerata softball, che occupa il secondo posto in classifica e le Taurus Old Parma che detengono la prima posizione. Le due squadre separate in classifica da una sola lunghezza, si presentano con ottimi biglietti da visita. Ambedue reduci da una doppia vittoria nello scorso turno della regalar season, vantano rispettivamente la migliore media battuta di squadra e il miglior rendimento sul monte di lancio.
La posta in palio vale, nel caso che la squadra guidata da Marta Gambella vincesse ambedue le partite, il primo posto in classifica e il matematico accesso alla fase dei play off. L'incontro sarà aperto al pubblico, nel rispetto del protocollo anti covid stilato dalla FIBS e approvato dal ministero e sulla base degli ultimi provvedimenti della regione Marche.
A disposizione degli allenatori sul monte di lancio Michela Serrani e Anna Salvatore, le ricevitrici Chiara Severini e Chiara Mengoli, gli interni Matilde Migliorelli, Gioia Tittarelli, Camilla Bruzzesi, Di Donato Benedetta, Arianna Mazzanti, Emma Fagioli, Colepio Ilaria e Marta Lisandroni e gli esterni Elena Roganti, Marica Guglielmi e Giorgia Cacciamani.
La 31a edizione di Musicultura - Festival della canzone popolare e d’autore andrà in onda su Rai2 domani 3 settembre alle 23.40, con la conduzione di Enrico Ruggeri.
Nella meravigliosa cornice dell’Arena Sferisterio di Macerata si esibiranno grandi nomi della musica italiana ed internazionale come Asaf Avidan, Massimo Ranieri, Roberto Vecchioni, Tosca, Salvador Sobral (vincitore dell’Eurovision 2017), Francesco Bianconi, i Pinguini Tattici Nucleari, e il poeta filastrocchiere Bruno Tognolini.
Un grande appuntamento con la musica dal vivo, in particolare con la canzone d’autore e al suo connubio con la parola, la poesia, il teatro, tra grandi successi e performance uniche. Come l’originale cover di “A me mi piace vivere alla grande” di Franco Fanigliuolo che vedrà Enrico Ruggeri e Francesco Bianconi protagonisti di un duetto del tutto inedito. Roberto Vecchioni farà suo “Sopra Milano”, un brano di Piero Cesanelli, ideatore del Musicultura Festival scomparso pochi mesi fa, eseguendolo per la prima volta su un palco.
Anche Massimo Ranieri omaggerà la rassegna che da sempre si impegna nella ricerca e nella valorizzazione dei giovani cantautori, eseguendo il brano “Mia Ragione”, scritto da Fabio Ilacqua, finalista a Musicultura 2007.
Da oltre trent’anni il festival della Canzone Popolare e d’autore Italiana (già Premio Recanati) favorisce il ricambio artistico-generazionale attraverso il concorso, sempre attento ai nuovi linguaggi e alla loro capacità di confrontarsi con il patrimonio d’eccellenza della tradizione. Nel corso dello speciale conosceremo anche i quattro finalisti di questa edizione 2020: Blindur (Napoli), Fabio Curto (Acri, Cs), I Miei Migliori Complimenti (Milano) e Miele (Caltanisetta). Vedremo le esibizioni live dei brani da loro scritti e interpretati, e assisteremo all’incoronazione del vincitore assoluto. Una finalissima che giunge al termine di una selezione partita nel novembre scorso da 761 proposte, che ha trovato in Rai Radio 1 una sponda radiofonica e che ha coinvolto l’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, primi firmatari del quale furono Fabrizio De André e Giorgio Caproni. Il voto del pubblico deciderà l'assegnazione dei 20.000 euro del primo premio assoluto.
Questa mattina è stata presentata la lista civica “Macerata Lavora” che propone Gabriele Micarelli come sindaco di Macerata. La lista è composta esclusivamente da commercianti del centro e delle frazioni di Macerata.
Sara Palmioli, coordinatrice del gruppo, ha iniziato la presentazione facendo presente che la lista ufficialmente nasce a luglio 2020 e che alla prima riunione, avvenuta il 6 luglio alla Terrazza dei Popoli, erano presenti circa 150/160 commercianti, tutti con il desiderio di rinvigorire il commercio della città.
“Abbiamo ascoltato tutto quello che le varie parti politiche volevano far presente ma, dopo vari interventi, abbiamo capito che non abbracciavano i nostri interessi – afferma la coordinatrice –. Non siamo mai stati interpellati dall’amministrazione comunale, né da quella attualmente in carica né dalle possibili amministrazioni future”.
“Da questo è nata la nostra lista e tutti all’unanimità – prosegue Sara Palmioli – abbiamo scelto Gabriele Micarelli come leader. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in consiglio comunale per non dover ascoltare solo parole ma per avere dei fatti”.
La parola passa ora a al candidato sindaco Gabriele Micarelli che precisa il fatto che "non vogliamo creare falsi messaggi ma innovare rispettando i regolamenti".
“Tutti i membri della lista sanno benissimo che, se dovessimo vincere, il primo ad andare in carica sarò io. Però – sottolinea Micarelli – è stata una decisione che hanno preso tutti all’unanimità e quindi faccio presente che non sono le mie marionette”.
Micarelli ribadisce il fatto che il loro non è un programma politico ma bensì un documento “perché siamo specializzati nel nostro settore ed essendo un documento potrà essere attuato dal sindaco già dal 22 di settembre” precisa.
Nel documento sono presenti 9 punti “semplici che però riteniamo basilari. Ci tengo a far presente che – prosegue Micarelli – il commercio non è in crisi per colpa dell’amministrazione ma basterebbe un buon coordinamento amministrazione-commercianti per far partire tutto”.
“Abbiamo scelto di creare questa lista perché Macerata non è una città industriale ma è una piccola città che conta sul commercio inteso come commercianti e artigianato, che vive con l’università e con la cultura” sottolinea.
Con questa dichiarazione, Micarelli, fa presente che questa è “l’ultima possibilità di mandare un commerciante in consiglio. Vogliamo rappresentare tutta la città di Macerata, non solo il centro storico”.
"Ho chiuso la mia attività durante la pandemia e quando ho riaperto, il 6 luglio, l'ho fatto in forma ridotta e con un 'app per le consegne a domicilio - conclude -. Il nome di mia figlia è nella lista perchè lei ha voluto esserci in quanto titolare di un'attività (Fine Corso)".
"Abbiamo scelto Macerata per rimanere, per vivere, per costruire le nostre famiglie ed aprire le nostre attività – sottolinea invece Franca Ercoli -. Se dobbiamo chiudere non lo facciamo per gente che non ci rappresenta e non ci ascolta”.
Chiara Castellani, proprietaria del negozio “Pot Pourri” in Corso Cairoli, fa presente che “Gabriele Micarelli è il rappresentante dei commercianti, questa è l’unione che volevamo formare per avere un commercio unito anche con le frazioni vicine come Sforzacosta e Villa Potenza”.
L’ultimo intervento è stato lasciato ad Andrea Venturino, co-titolare dell’Ottica Martinelli ed ex presidente del "Comitato dei commercianti del Centro Storico".
“Voglio far presente che se nel passato non è stato fatto qualcosa o se non abbiamo avuto la forza di farci ascoltare – sottolinea Andrea Venturino – lo dobbiamo alla mancanza di coesione. Dobbiamo andare tutti verso la stessa direzione”. Conclude il suo intervento facendo presente che "abbiamo tutti la massima fiducia in Gabriele Micarelli”.
Di seguito i nomi presenti in lista:
Angeletti Ivan (Delizie, Via Roma); Bellezza David (Tabaccheria n°7, Corso Garibaldi); Beni Robertino; Bertini Maria Rosaria (Florerbe, Corso Cavour); Bianchini Carla (Baby Shop, Corso Garibaldi); Cappelloni Stefano (Tecnofer, Sforzacosta); Carbonaro Luciana (Tabaccheria, Via Gramsci); Castellani Chiara (Pot Pourri, Corso Cairoli); Cipriani Michela (La Bottega di Milù, Corso Cavour); Damiani Giambattista (Hops & Hope, Piazza della Libertà); D’Amico Enrico (Interfoto, Corso Garibaldi); Ercoli Franca (Pizzi e Ricami, Corso Cairoli); Gatti Emanuela (Sandra Intimo, Corso Garibaldi); Lombi Paola (Giorgio Mare, Via Marchetti/Corso Cairoli); Machella Alessandra (Iris – Creative Studio, Via Zorli); Mandozzi Federica (Verde Caffè, Corso della Repubblica); Mastri Michele (Mastro Gelato, Corso Cavour); Mercuri Dimitri (Kovermania, Corso Cairoli); Micarelli Nicole (Fine Corso, Corso della Repubblica); Mosciatti Luigi (Buzz, Corso Cavour); Sberna Federica (Scarabocchiando, Corso Garibaldi); Tartuferi Paola (La Casetta di Cioccolato, Corso Garibaldi); Tomassoni Cinzia (Celeste, Via Lauri) e Venturino Andrea (Ottica Martinelli, Via Roma/Corso della Repubblica)
Prenderà il via tra una settimana, il 7 settembre, la stagione 2020-2021 del Settore Giovanile della Maceratese.
Lunedì ricominceranno a correre, allenarsi e divertirsi le squadre Allievi e Giovanissimi, tanta la voglia di ritrovarsi allo Stadio della Vittoria dopo un lungo stop e la scorsa annata interrotta dalla pandemia (cancellando anche i tornei biancorossi Velox e Cleti).
Giovedì alle 19 nella Terrazza dei Popoli a Macerata, verrà presentato il vivaio che il presidente Alberto Crocioni ha voluto ri-affidare al confermato Paolo Siroti. Anzi in questa stagione l’ex difensore professionista fungerà da responsabile tecnico dell’intera area, sia del settore giovanile che della Scuola Calcio.
Siroti guiderà e coordinerà uno staff tecnico che vedrà 5 novità: la Maceratese dà infatti il benvenuto ai nuovi tecnici Paolo Morresi (ex United Civitanova), Alessandro Nasini (Fermana), Mattia Draisci (United e allenatore Cft di Recanati), Davide Andreucci (laureando in Scienze Motorie). Più il preparatore dei portieri, a lungo con l’allora Vis Macerata, Luca Frinconi.
Questo l’organigramma completo: responsabile tecnico Paolo Siroti; responsabile amministrativo Jacopo Minuti; segretaria Evelina Crocioni; addetto stampa Andrea Scoppa; collaboratori Luciano Gironella, Silvano Gironella, Enzo Ballini, Luigi Catinari, Egidio Perticarari, Marcello Temperi, Marco Malagnino, Nazzareno Illuminati e Umberto Mancini; custode Giancarlo Ribichini.
Lo staff tecnico: allenatore Allievi 2004 Paolo Morresi, Allievi 2005 Simone Salvucci; Giovanissimi 2006 Carlo Troscè, Giovanissimi 2007 Mattia Draisci; preparatore dei portieri Luca Frinconi; maestro della tecnica e coordinativo Alessandro Nasini; staff medico Sante Rossetti e Francesco Menghini; allenatori Esordienti (2 squadre) Enrico Zanconi e Francesco Menghini; Pulcini (3 formazioni) Marco Donati e Alessandro Nasini; Primi Calci Mattia Draisci e Alessandro Nasini; Piccoli Amici Paolo Siroti e Davide Andreucci.
La Leva calcistica è stata programmata nelle due giornate del 10 e 11 settembre, naturalmente sul sintetico dello Stadio della Vittoria. Sarà rivolta ai baby calciatori dal 2015 al 2008, orario 17-19.
“Investire nel futuro prossimo dei giovani, accompagnare la loro formazione con un’esperienza di vicinanza, solidarietà, presenza e inclusività, sono scelte che stanno dando risposte incoraggianti da parte di studenti e famiglie, nonostante un clima di incertezze e preoccupazione”. Con queste parole il rettore Francesco Adornato commenta l’andamento dei primissimi dati riguardo le iscrizioni all’Università di Macerata.
Ad oggi si registra un aumento di un buon 11% nelle richieste di iscrizione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La percentuale potrà variare nel corso dei giorni. Si tratta di numeri ancora in divenire – le iscrizioni si chiudono il 31 ottobre e quest’anno si sono aperte quindici giorni prima rispetto al solito - ma segnano un andamento positivo.
“Torneranno gli studenti in città, come torneranno i coriandoli già dalla prossima settimana, quando festeggeremo i nostri laureati in piazza”, annuncia il rettore. Da mercoledì a venerdì - 9, 10 e 11 settembre - sono infatti previsti tre Graduation Day dedicati agli studenti che hanno raggiunto il meritato traguardo durante i mesi di lockdown e i laureati con lode dell’ultimo anno. In tutto sono attesi circa mille ragazzi: quasi trecento in ciascuno dei primi due giorni e quattrocento per venerdì. A ognuno di loro il rettore consegnerà personalmente la pergamena di laurea nel corso di una festa in piazza della Libertà, dove i partecipanti saranno ospitati nel pieno rispetto delle misure di distanziamento e di sicurezza sanitaria. “Sarà una cerimonia sobria - sottolinea il rettore Adornato - ma particolarmente significativa, anche per l’Ateneo, che, con questi eventi, si prepara ad accogliere di nuovo i suoi studenti nelle aule, nelle biblioteche e negli spazi in cui la Comunità accademica è solita ritrovarsi ed esprimere il suo senso di appartenenza. L’annunciata presenza del presidente Sergio Mattarella il 15 ottobre rappresenta il coronamento di questa fase, un nuovo inizio in occasione dei 730 anni della nostra Università”.
Il 21 settembre riapriranno anche le aule universitarie. I Dipartimenti stanno ultimando proprio in questi giorni i calendari delle lezioni, che saranno garantite in presenza per tutte le matricole e in modalità mista – a distanza e in presenza – per gli iscritti agli anni successivi, compatibilmente con la disponibilità degli spazi. Per gestire le presenze, l’Ateneo sta mettendo a punto un’app per prenotare i posti in aula. Gli studenti con disabilità potranno concordare modalità personalizzate di fruizione della didattica con il Servizio disabilità e Dsa.
Festa alla casa di riposo Villa Cozza per i cento anni di Amedea Antognozzi, compiuti il 31 agosto. Amedea è stata festeggiata anche dall’Amministrazione comunale che le ha fatto omaggio di un mazzo di fiori, portandole gli auguri dell’intera città.
Nata il 31 agosto 1920 a Macerata, Amedea è stata per tanti anni un’apprezzata insegnante elementare nelle scuole cittadine. Grande il suo amore per i bambini e l’insegnamento che avrebbe voluto anche portare ai bambini meno fortunati in Africa. Questo era il suo sogno da ragazza, che non ha potuto però realizzare.
Amedea Antognozzi, una figlia, una nipote e pronipoti, gode di discreta salute, ama stare tuttora con i giovani e i bambini, apprezza la buona cucina e partecipa volentieri alle attività che si svolgono alla casa di riposo, raccontano le assistenti, definendola una donna dal carattere forte e volitiva.
“Cento anni sono veramente troppi!” ha detto Amedea in occasione del suo compleanno a chi le ricordava di aver varcato l’ambito traguardo. Alla signora Antognozzi gli auguri del Comune e dell’intera città.
Si è tenuta ieri al ristorante "La Filarmonica", in via Valenti a Macerata, la presentazione ufficiale dei candidati consiglieri dell'Udc in vista delle elezioni comunali che si terranno nel capoluogo il 20 e 21 settembre prossimi. Una sessantina i presenti, tra i quali il candidato al Consiglio Regionale Luca Marconi (nonché coordinatore provinciale del partito), il coordinatore cittadino Paolo Cotognini, l'ex assessore Marco Caldarelli e il capogruppo in Consiglio Comunale Marco Foglia.
All'evento ha partecipato anche il candidato sindaco della coalizione di centro-destra, Sandro Parcaroli. A spiegare la scelta di abbandonare il centro-sinistra per sposare il progetto di città proposto da Parcaroli è proprio il coordinatore comunale Paolo Cotognini: "Abbiamo scelto di correre con Sandro perché lo riteniamo persona di buon senso e con grande esperienza di vita: condividiamo con lui l'obiettivo di rinnovare Macerata".
L'Udc è uno dei tre partiti, assieme a Pd e Lega, che sono riusciti a presentare una lista composta da 32 candidati consiglieri, il massimo previsto per legge. "Si tratta di una composizione eterogena - spiega Marco Foglia -, nella quale trovano spazio anche giovani alla prima esperienza e una folta rappresentanza femminile. Rappresentiamo i moderati per eccellenza. Alle elezioni il centro-destra avrà dalla sua parte i moderati, mentre il centro-sinistra potrà contare soltanto sulle liste civiche".
La serata si è protratta anche oltre l'orario previsto, con al centro del dibattito il programma elettorale presentato dalla coalizione. Come punti programmatici principali si è molto insistito sul tema della sicurezza, sul futuro dell'ospedale e sulle infrastrutture (Mattei-La Pieve, terza corsia di Villa Potenza), senza dimenticare il sostegno alle famiglie.
Valori che Parcaroli ha affermato di "condividere" con i suoi alleati, definiti "persone con tanta voglia di mettersi in gioco per la città".
Ecco la lista completa con i nomi dei 32 candidati consigliere dell'Udc:
1 MARCO CALDARELLI - avvocato
2 PIERPAOLO CAMPOLUNGO – medico ginecologo
3 LORENZO CIGNALI - avvocato
4 PAOLO COTOGNINI – lavoratore dipendente
5 MARCO FOGLIA – lavoratore dipendente
6 ANTONELLA FORNARO - cancelliera
7 CINZIA GARBUGLIA – operatrice socio sanitaria
8 MASSIMO GRAZIOSI - operaio
9 FRANCESCA MANCA – lavoratrice dipendente
10 EMANUELA MARCELLI – professoressa universitaria
11 GIACOMO MARTINELLI – studente universitario
12 MICHELA MECONI – lavoratrice dipendente
13 DENADA MERKURI - parrucchiera
14 EGIDIO MORANTI – pensionato
15 ADRIANO MORELLI – dipendente Università
16 PATRIZIA MORRESI - parrucchiera
17 GABRIELLA OTTAVIANI – dipendente università
18 VITALIANO PALMIOLI - parrucchiere
19 ALESSANDRO PALOMBI – libero professionista
20 BENIAMINO PENNESI – artigiano
21 STEFANO PETETTA – geometra amministratore di condomini
22 NIVES PETRARELLI – lavoratrice dipendente
23 SONIA PIETRANGELI
24 MASSIMO PIZZICHINI – assicuratore
25 LORENZO RAGNI – studente universitario
26 ROBERTO WILLIAM RIPARI
27 ANNA MARIA SCUPPA
28 ROSSANO SIROTI – commerciante
29 LUCIA STRAMUCCI
31 GIANFRANCO TAMAGNINI PISANI – lavoratore dipendente
31 MARIA VIRGINIA TAMBELLA – lavoratrice
32 PAOLA TIRABASSO – commerciante
Il Colonnello Ferdinando Falco è il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata. Dopo cinque anni di servizio a Macerata, il Generale di Brigata Amedeo Gravina lascia il servizio attivo, dopo una lunga carriera intrapresa nel 1985.
Nell’odierna mattinata, presso la sede del Comando Provinciale di Viale Indipendenza, si è svolta, alla presenza del Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Fabrizio Toscano, dei Comandanti dei Reparti dipendenti e delle articolazioni interne nonché di una rappresentanza delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia di Macerata e di Civitanova Marche, la cerimonia di avvicendamento.
Cinquantaseienne, napoletano, coniugato con tre figli, il Colonnello Ferdinando Falco ha frequentato i corsi ordinari di Accademia ed è titolato “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia (t.SFP)”. Laureato in Giurisprudenza, Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria e Scienze Internazionali e Diplomatiche, ha svolto attività di docenza presso gli Istituti di Istruzione del Corpo ed altri enti ed è stato membro di numerosi gruppi di lavoro e commissioni a livello Centrale. Conoscitore della lingua inglese (certificata SLEE), è iscritto nel Registro dei Revisori Contabili.
Nel corso della carriera, l’ufficiale superiore ha ricoperto numerosi incarichi di comando e di alta responsabilità. Prima di raggiungere la sede di Macerata ha prestato servizio a Roma, quale Comandante del II Gruppo e del 6° Nucleo Operativo Metropolitano.
È insignito delle onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, della “Medaglia Mauriziana”, della “Medaglia d’oro di lungo comando” e della “Croce d’oro per anzianità di servizio”.
Inoltre, ha ricevuto, dal Corpo, numerosi riconoscimenti di ordine morale, a testimonianza di brillanti operazioni di servizio condotte in materia di lotta all’evasione fiscale e di contrasto alla criminalità organizzata, al traffico di sostanze stupefacenti e al contrabbando.
“Macerata Insieme” ha organizzato un incontro tra il candidato sindaco Narciso Ricotta e il rappresentante dell'associazione “Sei zampe”, presso il Sasso d'Italia dove è stata individuata una nuova area di sgambamento tra il parcheggio sottostante delle auto e il chiosco da poco inaugurato che valorizzerà ulteriormente uno dei parchi urbani più belli della nostra provincia.
L'occasione ha permesso un ragionamento complessivo sulle aree cani in città e sull'importanza del ruolo che hanno gli animali da compagnia nella nostra comunità. In due anni, prendendo spunto dal “Piano Urbano Sgambatoi Macerata” redatto dall'associazione e consultabile nel link https://maceratainsieme.it/wp-content/uploads/2020/09/BOZZA-PIANO-URBANO-SGAMBATOI-MACERATA-.pdf,saranno realizzati sgambatoi con illuminazione, panchine, fontane e reti separatorie per tipologia di razza.
Nei pressi del canile comunale a Madonna del Monte si potrà investire per la realizzazione di un cimitero per cani, con tanto di forno crematorio così che le ceneri potranno essere tenute a casa dal padrone.
"Ci sarebbe la possibilità di lavorare a convenzioni con veterinari e farmacie comunali per permettere ai proprietari meno agiati di prendersi cura dei loro amici a quattro zampe. Uno degli obiettivi è creare collaborazione tra associazioni ed amministrazione al fine di lavorare insieme per il miglioramento della qualità della vita della comunità, senza escludere il benessere dei nostri amici a quattro zampe" sottolinea il capogruppo di "Macerata Insieme", David Miliozzi.
Ma non si tratta dell'unico incontro politico che ha coinvolto il Comitato Civico "6 Zampe" nel corso di questa settimana. Lunedì 31 agosto, infatti, il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli si è confrontato e ha ascoltato le istanze dei membri dell'associazione.
Il Comitato, nato nel giugno del 2019, promuove da oltre un anno la realizzazione e la manutenzione nell’area comunale, di regolamentate aree di sgambamento e specializzazione per cani, la riqualificazione di quelle già esistenti e la promozione dell’integrazione tra cittadini e animali d’affezione, scoraggiando da un lato i comportamenti cinofobi e incoraggiando dall’altro un adeguato senso civico nei proprietari degli animali rispettando il territorio e i suoi cittadini.
Nel territorio comunale ci sono circa 8mila cani censiti, uno ogni cinque abitanti. Una questione, quella affrontata durante l’incontro tra il Comitato e il candidato Parcaroli, che interessa dunque moltissimi cittadini che chiedono aree di sgambamento adeguate e un piano di gestione regolamentato e attento, che migliori il decoro urbano e la civile convivenza tra cani e cittadini nel rispetto degli spazi pubblici.
«Per gli amici a quattro zampe saranno incrementate e potenziate in tutta la città le aree di sgambatoio dove i cani potranno correre e divertirsi in totale sicurezza, con particolare attenzione alla creazione di uno sgambatoio funzionale al parco di Fontescodella– ha spiegato il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli come sottolineato anche nel suo programma -. Sarà favorita la frequentazione costante di tali spazi verdi anche da parte dei turisti che viaggiano con cani al seguito, attrezzandoli per accoglierli in modo semplice e funzionale alle loro esigenze».
«All’interno dei progetti da dedicare agli animali domestici rientra anche la realizzazione di un’area da adibire a cimitero per animali domestici da destinare a tutto il territorio provinciale– ha concluso il candidato sindaco del centrodestra -. È importante che i Comuni si dotino di regolamenti per tutelare interessi diffusi non solo degli animali “di affezione”, ma anche delle attività che riguardano tutte le specie presenti sul territorio. Per questo riteniamo sia utile programmare in modo organico ed efficiente la tutela della salute anche in riferimento a tale problematica».
Scontro tra uno scooter e una Fiat 500: interviene l'eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle 10:10 della mattinata odierna in via Giacomo Leopardi, lungo le mura della città di Macerata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, al vaglio della Polizia Locale di Macerata che sta effettuando i rilievi del caso.
Nell'impatto lo scooter è finito sotto le ruote dell'auto. È ancora da chiarire se la Fiat 500 entrasse o uscisse dal parcheggio posto a bordo strada.
Ad avere la peggio è stato proprio l'uomo in sella al motociclo, il quale ha riportato traumi tali da richiederne il trasporto in elisoccorso all'ospedale Torrette di Ancona. In ogni caso, non ha mai perso conoscenza.
La giovane ragazza di Corridonia a bordo dell'auto, di 24 anni, è uscita illesa dall'impatto.
Per la messa in sicurezza del tratto stradale interessato dall'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
I veicoli coinvolti nel sinistro sono stati sequestrati.
Il nuovo progetto sportivo della Med Store Macerata riparte dalla tradizionale tappa estiva di San Giuliano, la festa del Santo Patrono di Macerata. Sul palco di Piazza Vittorio Veneto in pieno centro storico è stata presentata la squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie A3; mentre in Piazza Libertà era allestito lo stand dedicato alla Volley Academy Macerata, che ha accolto bambini e bambine che muoveranno i primi passi nel mondo della pallavolo.
Quella salita sul palco di San Giuliano è una squadra rinnovata sotto tanti punti di vista, dai giocatori che hanno arricchito il roster al nuovo main sponsor Med Store che firma il rilancio del volley maceratese. Un progetto sportivo che dopo la buona annata dello scorso anno ha dovuto confrontarsi con l’emergenza Covid ma grazie all’impegno e alla volontà della dirigenza e il sostegno di tutti i partner, della città e dell’amministrazione comunale, è riuscita a presentare ieri sera una squadra competitiva che guarda con ottimismo al futuro.
La città ha potuto ritrovare i capisaldi della Med Store Macerata, il Capitano Monopoli, gli esperti Calonico e Gabbanelli, il maceratese doc Valenti oltre al coach Di Pinto, e salutare l’arrivo dei nuovi arrivati: un mix di giovani di grande prospettiva e veri e propri campioni del calibro di Snippe e Dennis, che garantiranno un sicuro spettacolo al Banca Macerata Forum.
Ora comincia il lavoro vero però, dopo quanto di buono è stato fatto dalla società in sede di mercato. I giocatori si sono incontrati stamattina per il primo allenamento che sancisce l’inizio della fase di preparazione. Ben presto la parola passerà al campo e con la voglia di tornare ad appassionarsi di volley, già si contano i giorni che mancano alla prima di campionato.