Macerata

Macerata, presentati stamattina i dieci anni di Homeless Rock Fest

Macerata, presentati stamattina i dieci anni di Homeless Rock Fest

"Il concorso non è solo un concorso, più che altro è un pretesto per confrontarsi e crescere, crescere tanto musicalmente". Queste parole espresse da uno dei partecipanti alle finali dello scorso anno, durante la sessione di domande con i giurati sintetizzano al meglio lo spirito del concorso, che non si esaurisce nelle 5 date dell'Homeless Rock Fest che quest’anno raggiunge il traguardo dei dieci anni.Il contest per gruppi emergenti, provenienti da tutta la Regione e non solo, caratterizzato dall'assoluta originalità dei brani presentati che, come da marchio di fabbrica, devono essere rigorosamente inediti avrà inizio ufficialmente quando saranno chiuse le iscrizioni il 15 ottobre. Nessuna preselezione iniziale, nessun demo o registrazione da inviare.Il contest è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa con l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Macerata, Federica Curzi, di Angelo Cioci e Gianni Sbrascini dell’associazione Homeless.“Le parole chiave di questa manifestazione sono tre – ha detto la Curzi -. Crescita, creatività, incontro. Crescita del numero dei Comuni aderenti, delle band coinvolte e delle interazioni con altri festival, creatività perché si può partecipare al contest solo con brani inediti e incontro perché l’Homeless Rock Fest lo si può interpretare con una start up per produzioni musicali dove i giovani si confrontano tra loro, nascono scambi creativi e nuove conoscenze. E per favorire tutto questo stiamo pensando a una Macerata in rock, per portare la musica negli spazi pubblici”.I partecipanti al concorso avranno tutti fin la possibilità di esibirsi dal vivo nelle splendide cornici dei teatri di Montecosaro (29 ottobre), Pollenza (5 novembre)e San Severino (12 novembre), per le selezioni, secondo le modalità ormai consolidateI gruppi che si distingueranno maggiormente accederanno alla fase finale dell’Homeless Rock Fest che si terrà, come nelle passate edizioni, al Teatro Don Bosco di Macerata il 26 e 27 novembre. Finale che nelle due serate dello scorso anno ha visto il teatro sold out, segno dell'attenzione crescente per questa manifestazione, che si è affermata nel corso del tempo.Sarà compito della giuria, scelta dal contesto indipendente musicale italiano, decretare i vincitori, insieme al pubblico presente.Quest'anno l'Associazione Homeless, promotrice dell'iniziativa, potrà contare su Gianluca Polverari, Gionata Mirai, Stefano Pilia e Giacomo Fiorenza. I premi messi in palio per i primi tre classificati sono la possibilità di registrare i propri brani inediti, oltre alla possibilità di esibirsi live nei locali e nei festival del "circuito homeless" . Il Terminal di Macerata, il Dong di Recanati, il Duma di Macerata, il Festivalbeer di Morrovalle, sono solo alcuni di questi luoghi.Oltre ad un premio per il miglior cantante, il miglior chitarrista, il miglior bassista e il miglior batterista, grazie alla sponsorizzazione della Stefy Line di Recanati.Per i vincitori, la novità di quest'anno è la realizzazione di un video musicale di un proprio brano.L'iniziativa vedrà come media partner Multiradio, che seguirà l'evento con dei collegamenti e con delle interviste alle band che supereranno le serate di selezione e con i finalisti.Inoltre, nella settimana che precederà le serate finali del contest, l’associazione Homeless allestirà presso i locali del Duma, in vicolo Tornabuoni a Macerata, una mostra che ripercorrerà i primi dieci anni del contest ed una serata, il 19 novembre, in cui presenterà una serata live con band provenienti dal contest.

07/10/2016 13:43
Unimc, l’Istituto Confucio inaugura Ink Hub

Unimc, l’Istituto Confucio inaugura Ink Hub

Con il convegno “L’identità espressiva del tratto. Percorsi visivi tra calligrafia e pittura cinese” che si terrà martedì e mercoledì, 11 e 12 ottobre 2016, a Villa Cola, l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata inaugura il laboratorio permanente di ricerca Ink Hub, una piattaforma per promuovere e valorizzare forme d’arte che individuano nell’inchiostro il loro principale mezzo espressivo, fornendo un contributo specialistico per lo studio della pittura e della calligrafia cinese.“Siamo il primo Istituto ad attivarci in modo sistematico in questo settore degli studi cinesi – spiega il direttore Giorgio Trentin -. Il lavoro di Ink Hub ruoterà, a partire da questo convegno, intorno alle figure di Elena Macrì, storica dell’arte ed esperta di calligrafia, e del nostro maestro calligrafo Zhao Yun. Il laboratorio sarà un centro per attività di ricerca scientifica, convegnistica, laboratoriale e seminariale, rivolto sia a una platea di addetti ai lavori sia alle persone semplicemente interessate a questo aspetto fondamentale della cultura e dell’espressione artistica cinese. Ink Hub organizzerà diversi appuntamenti di studio, esposizione e workshop nel corso dell’anno”.Nell’immaginario artistico cinese, la calligrafia e la pittura sono da sempre considerate le forme d’arte più nobili e, insieme con la poesia, costituiscono i principali strumenti espressivi del letterato. I contributi del convegno intendono aggiungere un ulteriore tassello alla riflessione teorica sull’argomento e, attraverso un ampio excursus storico-artistico, si propongono di esaminare la relazione che intercorre tra pratica calligrafica e pratica pittorica, indagandola nel suo divenire temporale e analizzando le modalità secondo cui tali pratiche si pongono in continuità con la tradizione classica, come esse si relazionano alle istanze culturali ed artistiche del presente ed il dialogo che hanno instaurato con l’arte occidentale.I lavori si apriranno martedì 11 ottobre alle 10 con i saluti dei direttori dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin e Yan Chunyou e di Elena Macrì. Seguiranno gli interventi di Zhao Yun, Elena Macrì, Lia Wei, Antonello Tolve, Marco Meccarelli, Adriana Iezzi, Paola Billi e Nicola Piccioli. Si riprende il giorno successivo a partire dalle 10 con il workshop dimostrativo a cura di Zhao Yun, la performance artistica di Paola Billi e Nicola Piccioli, la proiezione del documentario “Fabienne Verdier - Peindre l'instant” di Mark Kindel. Il programma completo è disponibile sul sito confucio.unimc.it.

07/10/2016 12:11
A teatro per solidarietà con lo spettacolo di Matteo Canesin

A teatro per solidarietà con lo spettacolo di Matteo Canesin

La Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Macerata e l’Associazione Culturale Aurora presentano e invitano la cittadinanza, allo spettacolo teatrale di beneficenza, a favore dei terremotati del 24 agosto scorso, che si terrà al Teatro Lauro Rossi di Macerata il prossimo 14 ottobre alle 21:15.Per info e prenotazioni: Wanda 392 8468496; CRI MC 334 6648355Note di soggetto e regia:Matteo Canesin in “EDMUND KEAN” di Raymund FitzsimonsUno spettacolo, che racconta la vita di EDMUND KEAN (1787 - 1833), geniale attore inglese del Romanticismo, prototipo dell'artista tutto genio e sregolatezza. L'attore, solo nel suo camerino, aiutandosi con abbondanti libagioni, racconta la sua vita al pubblico, mescolandola con brani tratti da "Amleto", "Re Lear", "Macbeth", "Il Mercante di Venezia" e, soprattutto, "Otello", permettendosi anche il lusso delle variazioni sul tema. Ben tre volte ricorre nel testo l'"Addio di Otello", che funge da leit motiv per raccontare l'ascesa e la disfatta del grande artista. Avvalendosi della collaborazione del pianista M° Gianluca Ercoli, Matteo Canesin porta sulla scena uno dei monologhi più importanti del panorama teatrale internazionale. Lo spettacolo, già messo in scena da personaggi del calibro di Gigi Proietti, Vittorio Gassman e Giuseppe Pambieri, viene riadattato ad atto unico per questa versione contemporanea. “Il testo – afferma il regista – può riguardare la vita di ognuno di noi e, in particolare, di coloro che vorrebbero intraprendere la carriera attoriale. E’ un testo sicuramente molto impegnativo e pieno di emotività. Sicuramente una prova attoriale molto importante e d’impatto. Kean è un personaggio problematico e pieno di sfaccettature che dedica tutta la sua esistenza al palcoscenico e al suo pubblico, ma come quegli attori che credono che non ci sia più nulla da imparare, il suo declino sarà imminente." 

07/10/2016 11:06
Bagatta e Terruzzi mattatori a Overtime Festival

Bagatta e Terruzzi mattatori a Overtime Festival

Prosegue con successo la sesta edizione di Overtime Festival.La seconda giornata di eventi si è aperta con la proiezione di cortometraggi e documentari sociali finalisti dell’Overtime Film Festival: dibattiti e riflessioni alla presenza degli autori delle opere in gara. A seguire, presso l’Aula Magna dell’Università di Macerata, è stato presentato in anteprima nazionale “Una storia semplice”, documentario sulla campionessa di marcia Annarita Sidoti. L’opera dei registi Giuseppe Garau e Goffedo D’Onofrio ha emozionato la platea dell’Aula Magna, alla presenza di molti studenti delle universitari e delle scuole superiori.La pellicola racconta la storia dello “Scricciolo d’Oro”, come ebbe modo di definirla Candido Cannavò, tramite le testimonianze del marito Pietro, della sorella Bianca e dell’allenatore Sandro Damilano oltre che di colleghe e avversarie; dalle vittorie a Mondiali e Europei tra il 1997 e il 1998 fino alla tragica scoperta della malattia che l’ha portata via nel 2015. Presenti al dibattito il marito Pietro, lo storico telecronista dell’atletica italiana Franco Bragagna, il quale ha rimarcato la forza di volontà che ha contraddistinto la campionessa siciliana per tutta la sua vita e i registi della pellicola i quali hanno sottolineato: «Nella storia di Annarita c’è tutto: epica, risultati e valori da trasmettere ai giovani, oltre che uno stretto rapporto con la sua terra, la Sicilia”.Nel pomeriggio l’Aula Magna ha ospitato l’arrivo del grande rugby ad Overtime. Vittorio Munari, celebre commentatore della palla ovale, e lo scrittore Elvis Lucchese hanno ripercorso per tappe il superamento dell’apartheid in Sudafrica grazie a Nelson Mandela, il quale ha compreso l’importanza del rugby come fattore culturale per il superamento della divisione razziale. «Mandela ha parlato al cuore dei bianchi attraverso il rugby scrivendo una grande pagina della storia di questo sport», ha sottolineato Munari.In serata presso la Galleria Antichi Forni, Guido Bagatta, telecronista di Nba e Nfl, ha deliziato la platea di aneddoti e curiosità sullo sport a stelle e strisce, tracciando molti parallelismi tra il mondo dello sport americano e lo sport europeo. A chiusura della seconda giornata di Overtime Giorgio Terruzzi, giornalista di Sport Mediaset della redazione motori, il quale ha presentato il libro “Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna”. Grande presenza di pubblico per il ricordo del grande campione brasiliano, tra i più protagonisti più amati di sempre nella storia della Formula Uno.La terza giornata, venerdì 7 ottobre, ancora ricca di numerosi e preziosi appuntamenti. A partire dalle ore 9:00, alla biblioteca Mozzi Borgetti,ripartono le proiezioni dei cortometraggi e documentari sociali sullo sport finalisti della rassegna cinematografica Overtime Film Festival.Alle ore 11:30 presso l’aula magna dell’Università di Macerata, invece, la presentazione del libro “Bestie da vittorie”, ospite dell’incontro l’autore ed ex ciclista Danilo Di Luca, modera il dott. Paolo Nanni. In tema con l’edizione 2016 “Sconfitti & Vincenti”, Danilo Di Luca spiegherà come l’ossessione della vittoria lo abbia spinto alla sconfitta più grave, la radiazione per doping nel 2013.Appuntamento speciale alle ore 17:30, presso l’Enoteca Civica Maceratese, con l’atleta Laurent Piemontesi, fondatore della disciplina del parkour. L’incontro dal titolo “Dai sobborghi di Parigi all’Art DuDeplacement” sarà moderata da Luca Fabbracci.Per tutti gli amanti del calcio nostalgico, delle storie sportive di una volta, da non perdere alle ore 19:00, presso la corte interna del comune di Macerata, la presentazione del libro “Marco Negri. Più di un numero sulla maglia”, ospite dell’incontro l’autore ed ex calciatore Marco Negri. Ex bomber dei Glasgow Rangers, Marco Negri racconterà la sua incredibile carriera compromessa da un infortunio con una pallina da squash. Sullo stesso tema si proseguirà con “EX – Storie di uomini dopo il calcio”, nel quale l’autore Matteo Cruccu racconta ciò che è successo ad alcuni campioni dopo la fine della loro carriera sportiva, tornati alla vita quotidiana. Parteciperà inoltre agli incontri l’arbitro di calcio internazionale Paolo Tagliavento, per continuare quella tradizione cominciata lo scorso anno con Nicola Rizzoli. Ancora su questo tema, alle ore 21:30 nella corte interna del comune di Macerata, l’incontro con Fabrizio Ravanelli , ex attaccante della Juventus e vincitore dell’ultima Champions bianconera, insieme all’autore Nicola Calzaretti “Alla ricerca del calcio perduto. Secondo tempo”.Alle ore 20:30 presso la Galleria Antichi Forni, inoltre, l’anteprima nazionale del libro “Oro Azzurro”, che racconta gli oltre 200 ori dello sport italiano dal 1896 a Rio 2016. Ospite dell’incontro l’autore Dario Ricci; modererà il giornalista Stefano Vegliani (Sport Mediaset).A partire dalle 21:30 lungo Corso della Repubblica “VIVA la Repubblica, ad Overtime 2016!”. La via si animerà con performance artistiche, una mostra di vignette itinerante di Daniele Ripani, laboratori, musica e “giochi di una volta”: freccette, campana, salto con la corda e altro ancora, a libera fruizione di chiunque voglia cimentarsi!

07/10/2016 08:43
Il PD provinciale tenta di ripartire da Francesco Vitali

Il PD provinciale tenta di ripartire da Francesco Vitali

Pare che questo venerdì sera, in occasione dell’assemblea provinciale del Partito Democratico, verrà eletto il nuovo segretario. Si tratterebbe del terzo in poco più di un anno. Quello di segretario provinciale, non a caso, è un lavoro particolarmente usurante e pericoloso  che, stando a pettegolezzi sicuramente di parte, il governo vorrebbe mettere nel decreto che anticipa di gran lunga la pensione di anzianità.Visti i precedenti con le elezioni provinciali va detto che, molto poco sportivamente, questi qui del PD hanno approfittato della mia assenza fisica, per comporre, nel più assoluto riserbo, una situazione che stava diventando esplosiva sotto ogni punto di vista. Mi dichiaro subito sconfitto (ovviamente a tavolino) e faccio tesoro della lezione: la prossima volta sarò più attento, ma anche più spietato. Tuttavia, nonostante la distanza e la temporanea predisposizione più per le vacanze che non per la politica, qualche notizia sono riuscito a strapparla così da poterla offrire in anteprima ai nostri lettori.Senza girarci tanto intorno e senza nessun suspense, pare che il prossimo segretario provinciale del Partito Democratico, sia Francesco Vitali. Cioè l’attuale presidente dell’assemblea. Non a caso votato da tutti in occasione della sua elezione. Chi si aspettava dunque sanguinose rese dei conti o tremende vendette da parte del segretario regionale Comi, rimarrà amaramente deluso. Francesco Comi, piuttosto che usare il mitra (intesa come arma), ha preferito mettersela in testa, scegliendo di fare il vescovo. Un ecumenismo, il suo, che apparentemente stride con le recenti vicende, delle provinciali che hanno lacerato, irrimediabilmente, il partito.Occorre ricordare infatti - e sarebbe utile che qualche prezzolato commentatore della mutua lo facesse -  che Comi, in qualità di segretario regionale aveva firmato, assieme agli altri segretari della coalizione regionale, un documento a favore del presidente uscente Pettinari. Documento sdegnosamente respinto ai mittenti dal segretario Novelli e dal senatore Morgoni. Il resto è storia nota: Novelli e i Morgoni boys hanno preso una sonora legnata sui denti. Anzi, ad onor del vero, la legnata l’hanno interamente scaricata sulle spalle di Ornella Formica, poveretta, e sui presunti, interni traditori.Comi, a questo punto, forte dell’appoggio dei vertici nazionali - anch’essi, per inciso (compreso lo stesso Renzi), severamente ammoniti dal senatore Morgoni, proprio dalle pagine di questo giornale, poteva liberarsi di un colpo solo del gruppetto dei dissidenti. Poteva tranquillamente metterli nelle condizioni di stare fermi un giro e di non nuocere ulteriormente. Se lo avesse fatto, imponendo del tutto legittimamente un suo candidato, nessuno poteva rimproverargli assolutamente niente. Invece ha scelto la strada istituzionale. Quella del candidato unitario: Francesco Vitali, il presidente votato da tutti. Ma non prima di aver tentato fino all’ultimo momento di dissuadere Novelli dal proposito di dimettersi. In realtà qui gli ostacoli diventavano insormontabili: intanto di ordine formale, poiché ci risulta che Novelli abbia inviato per raccomandata A/R al segretario regionale e poi a tutta l’assemblea, le sue dimissioni irrevocabili. Poi, da un punto di vista sostanziale, a parte l’unica doverosa difesa d’ufficio dell’assessore regionale Sciapichetti, che lo aveva fortemente voluto come segretario, tutta la direzione era intenzionata a chiudere in fretta e furia il disastroso capitolo Novelli. Il blitz di Comi, per imporre un suo uomo, diventava quasi un atto dovuto e, diciamolo pure in tutta franchezza, noi della stampa ce lo aspettavamo da un momento all’altro.Conoscendo un po’ Comi credo che emergenze come il terremoto, la campagna referendaria, la gestione sanitaria ed infine la questione finanziaria del partito, lo abbiano convinto a soprassedere e a tendere la mano all’esiguo manipolo di dissidenti che ha dentro il partito. Verosimilmente venerdì sera Comi, proporrà all’assemblea il nome di Francesco Vitali come candidato unitario ed istituzionale. Vedremo i numeri che il candidato porterà a casa. Ma sin da adesso posso anticipare che Vitali ha dalla sua Macerata, Civitanova, Recanati e Tolentino. Qualche resistenza, paradossalmente, potrebbe arrivare da Montecassiano (suo comune di residenza), Monte San Giusto, Potenza Picena e qualche altro comune dei Morgoni boys. Venerdì sera vedremo, insomma, come risponderanno alla mano tesa di Comi i dissidenti del PD provinciale maceratese.Personalmente conosco Francesco Vitali da oltre venti anni e di lui posso dire che è una persona particolarmente seria ed estremamente prudente. Magari non ha l’eloquio brillante e spigliato che vanno tanto di moda adesso, ma ha una capacità di ascolto e di sintesi fuori del comune. Non è nemmeno uno che si nasconde. Nelle sue scelte ci mette la faccia e si assume responsabilità, sempre in totale autonomia. Non a caso, era tra i firmatari del documento critico verso la gestione delle elezioni di are vasta da parte della segreteria provinciale. Da amministratore è stato sindaco di Montecassiano ed assessore provinciale, con incarico di vicepresidente nell’amministrazione Silenzi.Ha tutta la stoffa del temporaneo traghettatore, destinato poi ad assumere il ruolo definitivo.Se fosse votato all’unanimità sarebbe un bel segnale di ripartenza del Partito Democratico, dopo un brutto stop.Staremo a vedere cosa e soprattutto come deciderà l'assemblea...    

06/10/2016 17:49
Professionisti nel campo della macroregione Adriatico Ionica

Professionisti nel campo della macroregione Adriatico Ionica

Nasce dalla collaborazione tra l’Università di Macerata, l’Istituto Adriano Olivetti, il Centro Universitario Piceno e l’Associazione PolCom il primo master internazionale specializzato nella formazione di figure professionali in grado di operare nell’ambito della macroregione Adriatico Ionica, una realtà che coinvolge otto paesi, tredici regioni italiane, per un totale di 70 milioni di cittadini. “Communication and Local Government in The Adriatic-Ionian Macroregion” è il titolo. “La macroregione rappresenta per noi uno dei principali scenari di interesse nell’ambito dell’internazionalizzazione – ha spiegato il rettore Luigi Lacchè durante la presentazione del corso - per rafforzare i rapporti con i paesi della sponda balcanica tramite progetti europei, ricerca e scambi. Abbiamo creato una rete di ateneo specifica focalizzata, in particolare, sui due pilastri: l’economia blu del mare e della logistica e il turismo sostenibile”.Il master, nato da una stretta collaborazione a livello locale, ha portato alla costituzione di una rete di partner pubblici e privati del sud-est Europa in grado di offrire agli studenti l'opportunità di svolgere progetti di lavoro e stage all'estero: Euroregione Adriatico-Ionica, Regione Marche, Forum delle Città dell'Adriatico e dello Ionio, Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio, Confindustria Balcani, Camera di Commercio italiana per la Serbia e il Montenegro, Unione Regionale Economica Slovena.“Dopo conflitti sanguinosi negli ultimi decenni le comunità balcaniche stanno cercando la strada della cooperazione, che però va alimentata e questo corso rappresenta un tassello importante”, ha sottolineato il presidente dell’Istao Pietro Marcolini. In prima linea per Unimc è il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, diretto da Francesco Adornato, che è anche direttore del master. “Il nostro dipartimento – ha detto quest’ultimo – si è connotato come apripista su terreno dell’internazionalizzazione con lauree in inglese e a doppio titolo e con la prossima attivazione di un dottorato sulle politiche europee e mediterranee in collaborazione con il prestigioso Istituto Statale di Mosca per le relazioni internazionale. Questo master è incentrato su una nuova visione istituzionale, relativa alla costituzione di percorsi di sviluppo tra aree comunitarie diverse che vanno dalle regioni italiane dal Tirreno fino ai Balcani attraverso la pianura liquida dell’Adriatico”.Come ha spiegato il coordinatore Gianluca Vagnarelli, il master formerà principalmente professionisti in euro progettazione e in comunicazione digitale con riferimento alla Macroregione. L’offerta formativa è stata costruita a partire da fabbisogni concreti. I docenti non hanno un profilo classicamente accademico, ma a cavallo con il mondo delle professioni e delle aziende. Il master, come ha specificato Andrea Caligiuri, coordinatore del polo sulla Macroregione, non si rivolge solo agli studenti ma anche a persone e operatori di enti pubblici e privati. Esso inoltre consolida l’esperienza legata alla comunicazione politica avviata dal Cup in collaborazione con l’ateneo maceratese.  “La formazione e la cultura – ha fatto notare il presidente Achille Buonfigli – sono assi importanti per un territorio come quello ascolano che soffre della crisi economica”. Le lezioni si terranno in inglese nella sede dell’Istao ad Ascoli. Saranno messe a disposizione degli studenti dieci borse di studio nella forma di alloggi gratuiti. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni.  Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito mastermacma.eu.

06/10/2016 17:39
Le creazioni di Farwa Zulfiqar sfilano all'Accademia di Belle Arti

Le creazioni di Farwa Zulfiqar sfilano all'Accademia di Belle Arti

Le creazioni di una giovane stilista di origini pakistane sfileranno venerdì 7 ottobre all'Accademia di Belle Arti di Macerata.Farwa Zulfiqar è una giovane stilista, laureata nel corso di Fashion Design presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, che le ha dato una conoscenza a 360° del mondo della moda e della tecnica."Il mio interesse nel mondo della moda" racconta Farwa "nasce fin da piccola. Lavoro da diversi anni con fotografi, art director, video maker e modelli come Fashion stylist.Ho maturato le mie esperienze nel abbigliamento da bambino, “Metrò”  un progetto nato durante il percorso di studi. Oltre a questo porto avanti la mia linea “Farwa Zulfiqar” d’abbigliamento da donna.Oltre all’abbigliamento sono intenta a creare e apprendere quanto più possibile anche riguardo gli altri settori della moda. Infatti disegno per diversi brand, nella pelletteria I beni di lusso per una clientela con un target molto alto.Ho partecipato a numerosi progetti e concorsi fino ad arrivare a Roma, dove sono stata nominata vincitrice del premio della critica “Moda sotto le stelle”. Un concorso nazionale alla quale avevano partecipati 14 stilisti. Questo concorso mi ha dato opportunità di vendere le mie collezioni presso MadZone (Roma e Milano), dove ancora continuo la collaborazione.Un vestito rappresenta una chiave fondamentale per interpretare la cultura, la personalità e la fede religiosa di una persona. Per queste ragioni nasce la linea “Burka”, una serie di abiti rappresentati in chiave moderna. La collezione proposta nelle trasparenze occidentali è legata fortemente alla cultura e ai ricami tradizioni  di una città del Pakistan, nota per la preziosità dei ricami e delle stoffe.Nella mia sfilata quello che risalta subito agli occhi è il fatto che sotto non c’è solo un lavoro di manualità incredibile, ma una ricerca culturale di uno spessore molto profondo. I miei capi sono un insieme di codici universali che uniscono e avvicinano due culture differenti.La mia origine pakistana e il fatto di vivere in Italia sono per me una fonte di continua ispirazione che mi permette di creare un ponte, una via dove si incontrano le due culture e danno forma a uno stile personale e unico.Ho sempre lavorato con il velo e trasparenza. Attraverso a questi veli, faccio un continuo gioco di rimandi di velare misteriosamente per poi svelare e rivelare la mia personalità, ma non solo la mia essenza e presa di conoscenza di essere una donna libera.Amo viaggiare e scoprire, così ho deciso di partire per Inghilterra per una nuova avventura. Un paese con milioni di culture, dove ho perfezionato il mio Inglese.Sono a questi livelli, grazie all’appoggio della mia famiglia senza di loro non sarei mai riuscita. Forse sono la prima ragazza Pakistana che si è laureata e lavora nel capo della moda. Grazie alla mia famiglia che mi  sostiene ogni passo per portare avanti i sogni. Vorrei essere esempio per tutte le ragazze Pakistane, musulmane che si sposano all’età piccola lasciando indietro i loro sogni.Se siete curiosi di vedere le mie creazioni il 7 ottobre alle ore 17:00 sono stata invitata dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, per la sfilata!".

06/10/2016 15:25
Piano assunzioni nella sanità: tremila unità in più nelle Marche, saldo attivo di 768 persone

Piano assunzioni nella sanità: tremila unità in più nelle Marche, saldo attivo di 768 persone

"Giornata importante per le Marche.La giunta regionale ha approvato il piano assunzioni delle aziende ospedaliere e dell'Asur. Tremila unità in più di personale che va a sostituire chi è andato in pensione con un saldo attivo di 768 persone. Significa mettere nel sistema sanitario regionale tanti medici e infermieri e operatori che devono rispondere ai bisogni di salute dei cittadini. Una percentuale di turn over del 134% come non si vedeva da anni.Anni difficili che hanno significato tanti sacrifici per chi lavora in sanità. Con queste assunzioni si può lavorare meglio, si rispettano i turni e si restituisce più quantità ai cittadini. Ora possiamo portare a casa tanti risultati che sono certamente nel cuore di chi lavora nelle strutture e nell'interesse di tutti i cittadini delle Marche". Lo spiega sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. L'investimento complessivo per l'attuazione del piano delle assunzioni in sanità è di 34 milioni di euro sul triennio. (Ansa)

06/10/2016 15:03
I mercoledì de Le IV Porte partono col botto

I mercoledì de Le IV Porte partono col botto

Si apre col botto la nuova stagione a Le IV Porte sotto la nuova gestione di Roberto Buratti.Il primo mercoledì dedicato agli universitari ha fatto registrare il tutto esaurito, sia a cena che nel dopo cena con la musica di Fabio Effe e Dkoff, le voci di David Romano, Giusy e Alessandro Sblendorio e la diretta sulle frequenze Multiradio.L'appuntamento per gli studenti si rinnova stasera con il consueto giovedì del Maracuja: due appuntamenti che sono già un punto di riferimento per gli amanti della musica e del divertimento. (nella foto Giusy Minnozzi di Multiradio e Roberto Buratti)

06/10/2016 14:42
Ufficiale, Ramadani è un giocatore della Maceratese

Ufficiale, Ramadani è un giocatore della Maceratese

Alban Ramadani è un nuovo giocatore della Maceratese. Nato a Ginevra in Svizzera il 10 settembre 1994, di origini kosovare, nella passata stagione ha indossato prima la maglia del Padova, poi quella del Pordenone, collezionando in totale sette presenze in campionato fra andata e ritorno nel girone A di Lega Pro.Il giocatore ieri ha effettuato le visite mediche a Macerata. “Ieri ho firmato il contratto con la Maceratese – ha detto Ramadani – Sono un centrocampista centrale, un mediano, con caratteristiche principalmente difensive. Sono davvero felice di essere alla Maceratese, spero di poter essere quanto prima a disposizione dell’allenatore”.Alban Ramadani era svincolato, ma dice di essersi allenato in Svizzera fino a due giorni fa nelle file del Servette, la società nella quale è cresciuto calcisticamente.

06/10/2016 14:31
Lo sport si mette in mostra con Overtime Festival

Lo sport si mette in mostra con Overtime Festival

Nel solco della tradizione, Overtime Festival si caratterizza per la ricca e prestigiosa proposta di mostre espositive a carattere sportivo, organizzate nei locali di CreaHub presso il Palazzo degli Studi, presso la Galleria Antichi Forni e nella sede del Dipartimento di Giurisprudenza (Piaggia dell’Università, 2).Le mostre verranno allestite per tutta la durata del Festival (5-9 ottobre) e saranno in linea con il tema della manifestazione: “Sconfitti e vincenti nello sport”.Presso la Galleria Antichi Forni (Piaggia della Torre, 4) in anteprima nazionale, la mostra a fumetti “Dorando Pietri. Una storia di cuore e di gambe” di Luca Ferrara e Antonio Recupero: l’epica narrazione per immagini della storia di Dorando Pietri, atleta emiliano che tagliò per primo il traguardo alla maratona dei giochi olimpici di Londra nel 1908, ma sorretto dai giudici di gara perché stremato, e perdendo per questo la medaglia d’oro. Il volume ripercorre tutte le tappe che l’hanno portato fino a quel momento, facendo un sapiente e largo uso dei flashback. La graphic novel firmata da Luca Ferrara (fumettista e creativo pubblicitario, già autore di Gli altri e sceneggiatore di Pippo Fava e Non è tutto finito) e Antonio Recupero (co-autore della graphic novel Non c’è trucco, collaboratore delle e-zine Fumettomania.net e komix.it) si presenta come un’efficace parabola sportiva, nata da una straordinaria storia finita troppo presto nel dimenticatoio.Ancora nei locali della Galleria possiamo trovare due interessanti allestimenti sul tema delle tifoserie e degli ultras, entrambi a cura di Massimiliano Verdino. “Polvere d’Oro. Il calcio africano come concetto di cultura” è una ricerca che tratta il calcio africano come un concetto antropologico indagando, attraverso la metafora calcistica, un terreno di incontro e di scambio con l’altro. Il progetto si compone di un corpus di fotografie scattate in 15 anni di reiterati viaggi in Africa Occidentale e testimonia, da un lato, la conquista di una ritrovata identità africana attraverso il calcio e dall’altro una presa di coscienza da parte europea che guarda all’inizio di nuovi scambi culturali. L’altro allestimento ci riporta in casa nostra, nel mondo degli ultras italiani. “TYPHòS” - questo il titolo della mostra - ha per tematica principale il tifo organizzato di quattro città italiane, tra le prime in Italia per passione calcistica: Roma, Genova, Milano e Napoli. L’interpretazione che ne risulta è nuova e ha lo scopo di rimuovere i luoghi comuni: si viaggia nell’universo autentico dei tifosi dove si leggono: emozioni, tristezza, l’allegria e una forma di sacralità rituale.Nei locali di CreaHub presso il Palazzo degli Studi (via Gramsci) Overtime propone la mostra fotografica “Betlemme 4.40. Il muro che frena la corsa” di Luigi Ottani, a cura di Rocknowar. Il progetto parte dalla “maratona della pace” tra Gerusalemme e Betlemme, corsa simbolica nata nel 2004 e che oggi non si tiene più. Dopo la seconda intifada, il muro è stato esteso e la pace è sempre più lontana: questo muro, che frenava la corsa, frena ancora oggi la corsa degli operai ogni mattina… con lunghe attese dalle 4,30 per essere al lavoro alle 8. Luigi Ottani, modenese, nel 2007 ha vinto il premio “Marco Bastanielli” con il volume “Niet Problema!” come miglior libro fotografico. Il suo ultimo lavoro riguarda i migranti sulla rotta balcanica, reportage pubblicato da Piemme Mondadori con il titolo “Dal libro dell’esodo” in uscita a settembre 2016.Negli spazi del Dipartimento di Giurisprudenza  (piaggia dell’Università, 2) viene proposta la mostra “Fuorigioco. Matthias Sindelar, il Mozart del calcio” di Maurizio Quarello. Protagonista dell’allestimento è Matthias Sindelar, calciatore austriaco che nel 1938 pagò con la vita il suo diniego alla nazionale tedesca di Hitler, rifiutando di fare più forte una Germania in espansione totale: militare,economica, ma anche sportiva. Il Mozart del Calcio, divenuto un’icona dell’antinazismo, scomparve in circostanze misteriose.Da segnalare, inoltre, sulle vetrine dei commercianti del centro storico di Macerata verrà allestita la mostra “Guerin Sportivo in vignette - stagione calcistica 2015-2016” di Daniele Ripani, vignettista dello storico periodico sportivo bolognese. 

06/10/2016 13:58
Il processo di internazionalizzazione della città di Macerata verso la regione macroadriatica

Il processo di internazionalizzazione della città di Macerata verso la regione macroadriatica

Macerata guarda la regione macroadratica e muove il primo passo verso una collaborazione con Zagabria. La delegazione maceratese composta dal Sindaco Romano Carancini, dal Vicesindaco Stefania Monteverde, dal Vice Segretario Generale Gianluca Puliti e dal responsabile dell’Ufficio Turismo Pierluigi Tordini, nella giornata di ieri, ha incontrato l’Ambasciatore italiano in Croazia Adriano Chiodi Cianfarani e successivamente gli amministratori della città croata. Con l’Ambasciatore si è discusso della bella opportunità che si è creata con la rappresentazione della Madama Butterfly, opera prodotta dallo Sferisterio, in scena in questi giorni a Zagabria. Questa esperienza apre scenari interessanti sulle progettualità future, in vista del 2018, anno della cultura italiana in Croazia. Tra le attività a breve termine, invece, si prospetta la possibilità di organizzare un evento durante la settimana della gastronomia, in programma nella seconda metà di novembre.  Le delegazione si è quindi spostata verso il Comune per un’altra riunione, organizzata dall’Ambasciatore Chiodi Cianfarani, breve ma subito operativa. Il Sindaco di Zagabria Milan Bandić con il suo staff ha accolto i vari rappresentanti nel suo ufficio e dopo, i saluti istituzionali, ha avviato la discussione sulla collaborazione tra le due città.  Tra le proposte dell’Amministrazione maceratese la partecipazione ai bandi europei, in particolare Adrion e la Rete delle città, e la possibilità di portare un’opera del Macerata Opera Festival al Teatro Nazionale Croato.  “Lo Sferisterio è ancora una volta ponte di relazioni internazionali per Macerata - dichiara Carancini -, che prosegue un percorso, in maniera organica, di internazionalizzazione con grandi città e punta alla riconoscibilità del sistema cittadino. Con questo incontro, inoltre, si costruisce una relazione importante dentro alla visione della regione macroadriatica”. Il Sindaco Bandić ha mostrato interesse per le proposte e ha incaricato il suo staff a portare avanti le attività. Come segno di concretezza ha poi invitato i rappresentanti maceratesi a tornare durante il periodo dei mercatini natalizi che, proprio nel 2015, a Zagabria hanno ricevuto il riconoscimento come miglior evento europeo di Natale.  “Con la cultura e la rete delle buone relazioni cresce il turismo e cresce la città - afferma l’Assessore alla Cultura e Turismo Monteverde -. A Zagabria abbiamo parlato di musica, enogastronomia, tipicità, paesaggio, sviluppo dei territori e fondi europei. Attraverso l’Adriatico raccontiamo la nostra storia comune”.

06/10/2016 13:52
"Forever Children": tutti a cantare le sigle dei cartoni animati

"Forever Children": tutti a cantare le sigle dei cartoni animati

I cartoni animati con le loro sigle accompagnano da più di trent’anni la vita delle persone e non importa l’età, alcune di esse sono diventate delle hit che chiunque è in grado di riconoscere già delle prime note.In occasione del Macerata School Festival ci sarà il concerto "FOREVER CHILDREN la vita in un cartone" gli alunni dell'indirizzo musicale del Convitto Nazionale Leopardi e il coro dell'Istituto Comprensivo  Alighieri presenteranno le sigle dei più famosi cartoni animati dagli anni '80 ai giorni nostri.Tutti sono invitati oggi, giovedì 6 ottobre, alle 19 alla galleria Scipione.

06/10/2016 11:16
Viva la Repubblica: la Rivoluzione si tinge di verde per Overtime

Viva la Repubblica: la Rivoluzione si tinge di verde per Overtime

Corso della Repubblica si tinge di verde per Overtime Festival e la Rivoluzione si attiva per fare sport.Nella serata di venerdì, quindi, il Corso prenderà vita grazie ad un'edizione speciale di “VIVA la Repubblica!” per Overtime. Oltre ai soliti laboratori, alle solite performance artistiche, alle offerte ad hoc, per tutta la via saranno disponibili a tutti i giochi di una volta, come ad esempio campana, salto con la corda e freccette.Chiunque voglia, potrà prendere e mettersi a giocare.Inoltre, lungo il Corso, ci sarà anche un'esposizione di tavole ad opera del vignettista del leggendario Guerin Sportivo.In corso della Repubblica la Rivoluzione è diventata perenne e il successo delle iniziative stanno dimostrando che l’impegno dei commercianti hanno dato nuova linfa vitale al centro storico di Macerata.

06/10/2016 11:14
Scontro fra un'ambulanza e un mezzo pesante: tre feriti - VIDEO

Scontro fra un'ambulanza e un mezzo pesante: tre feriti - VIDEO

Un brutto incidente si è verificato intorno a mezzogiorno fra Piediripa e San Claudio. Coinvolta un'ambulanza che è andata a scontrarsi contro un mezzo pesante: tre le persone ferite. Forse il fondo stradale viscido la causa del sinistro.Malgrado l'impatto violento, sono stati proprio i sanitari a bordo dell'ambulanza i primi a soccorrere l'autista del mezzo pesante. Per una delle persone a bordo dell'ambulanza, però, R.L., si è reso necessario il trasporto in eliambulanza a Torrette. Le condizioni dei tre feriti non sono gravi.Sul posto i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il 118.  

06/10/2016 10:49
Macerata onora Dante Cecchi al Lauro Rossi

Macerata onora Dante Cecchi al Lauro Rossi

Si svolgerà sabato 8 ottobre alle ore 16 al Teatro Lauro Rossi di Macerata il convegno “Dante Cecchi, l’avventura di un intellettuale nelle Marche del Novecento”.Scomparso nel 2015 ultranovantenne, Dante Cecchi ha svolto un ruolo di primo piano nella vita culturale, politica e sociale della città di Macerata, della Provincia e della Regione dal secondo dopoguerra ai primi lustri del 2000.Interverranno, insieme agli esponenti delle principali istituzioni politiche e culturali, gli autori dei contributi contenuti nel volume dedicato al compianto studioso maceratese, curato da Alberto Meriggi: Francesca Bartolacci, Giammario Borri, Carlo Capodaglio, Giovanni Cecchi, Adriano Ciaffi, Nazzareno Gaspari, Fabio Macedoni, Gilberto Piccinini, Anna Maria Tamburri, Maurizio Verdenelli.Nell’ambito del convegno sarà tributato un particolare “omaggio” all’attività filologica, oltre che storica, di Dante Cecchi: la rappresentazione vocale e strumentale dell’antico Pianto delle Marie della Marca di Ancona, opera di poesia delle origini della nostra letteratura, la più antica della Marca (sec. XIII), da lui trascritto nel 2000; ne saranno interpreti: Allì Caracciolo, Maria Novella Gobbi, Piergiorgio Pietroni e Adriano Taborro.

06/10/2016 10:24
Investimento a Sforzacosta: donna di 51 anni finisce in ospedale

Investimento a Sforzacosta: donna di 51 anni finisce in ospedale

Investimento questa mattina a Sforzacosta. Intorno alle 7.20 circa, un uomo a bordo della sua moto, quasi sicuramente a causa della scarsa visibilità e dell’asfalto bagnato, non è riuscito a evitare una signora di 51 anni che stava attraversando la strada.Il centauro, quando si è trovato davanti la donna, ha frenato immediatamente, ma purtroppo non è riuscito ad evitarla. Malgrado la velocità molto ridotta, la moto ha colpito la signora ad una gamba, provocandole conseguenze molto serie.L’uomo ha subito chiamato il 118 e ha cercato di soccorrere la signora che ha riportato fratture alla tibia e al femore. Sul luogo l’ambulanza del 118 che ha trasportato la donna all’ospedale di Macerata, dove è stata ricoverata nel reparto di Ortopedia, e la polizia stradale per i rilievi di rito.

06/10/2016 10:12
Overtime Festival: Tamberi incanta il pubblico - FOTO

Overtime Festival: Tamberi incanta il pubblico - FOTO

Successo di pubblico all'Ostello Ricci di Macerata per l'inaugurazione della sesta edizione dell'Overtime Festival.Ospite d'eccezione il primatista del salto in alto Gianmarco “Gimbo” Tamberi. Presenti, inoltre, anche Franco Bragagna, voce storica di RaiSport e Fabio Sturani, capo di Gabinetto Regione Marche. “Sono uno che non vuole accontentarsi mai e che punta sempre più in alto”. Gianmarco mostra all'Asilo Ricci tutta la sua schiettezza, facendosi beffa dell'infortunio patito alla vigilia delle recenti Olimpiadi di Rio. “Non è semplicemente una competizione, ma un sogno costruito per anni; sono sicuro che avrò una seconda possibilità ai prossimi Giochi di Tokio, ai quali vorrei arrivare con le stesse emozioni, con le stesse perplessità e con la stessa voglia di spaccare tutto”. Gimbo si concede anche una riflessione sul tema centrale del Festival: “L'etica sportiva è alla base dello sport. Viene ancor prima dello sport stesso, dell'esercizio fisico, dei 2,30 metri, ma anche dei più semplici 1,80 metri”.Nel pomeriggio, gradevole prologo con il contest culinario “Gli studenti Unimc ai fornelli, tra internazionalizzazione e rispetto della tradizione”, in collaborazione con Università degli Studi di Macerata e Coop Alleanza 3.0. Giudicate da una giuria di qualità formata dal Magnifico Rettore dell’Università di Macerata prof. Luigi Lacchè, il delegato dell’Accademia Italiana della cucina Ugo Bellesi, il coordinatore Chef Marche Luca Facchini, si sono date battaglia ai fornelli 25 squadre di studenti universitari ed Erasmus, all'insegna della spesa alimentare intelligente, tradizionale e di qualità.Al via oggi, 6 ottobre, la seconda giornata di Overtime Festival con tanti e imperdibili appuntamenti. A partire dalle 9:00 alla biblioteca Mozzi Borgetti ci sarà la proiezione dei cortometraggi e dei documentari sociali sullo sport, partecipanti al concorso Overtime film festival. Occhi puntati sulla proiezione, nell’aula magna dell’università di Macerata, dell’anteprima nazionale di “Una storia semplice”, documentario sulla campionessa di marcia Annarita Sidoti. Il film fa parte del contest Overtime Web Festival. Saranno presenti il regista Giuseppe Garau e il marito Pietro Sistino, già amici del Festival dall’edizione 2015, il giornalista Franco Bragagna (Rai Sport), e Nazareno Rocchetti; modera l’incontro Enrico Nicosia (Unimc).Appuntamento speciale alle ore 16:00, sempre presso l’aula magna dell’università, con Vittorio Munari, una delle voci giornalistiche piú autorevoli nel mondo del rugby. Ex rugbista, ex allenatore di rugby, dirigente sportivo, oggi noto telecronista televisivo per Rai, Sky, Dmax. All’incontro, oltre a lui, sarà presente lo scrittore Elvis Lucchese, che modererà la discussione dal titolo “Vittorio Munari racconta...le sconfitte e le vittorie rugbistiche ai tempi dell’apartheid in Sudafrica”.A seguire alle 18:30 presso il cortile interno del Comune di Macerata ci sarà “Sconfitti & vincenti nello sport americano”, con l’incontro e il dibattito insieme a Guido Bagatta, telecronista sportivo che ha raccontato lo sport americano e l’NBA per Canale 5, Italia 1, e Radio Deejay. Modera Gabriella Greison.Per tutti gli appassionati della velocità a quattro ruote, da non perdere l’appuntamento alle ore 21:00 alla Galleria Antichi Forni, con la presentazione del libro “ Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna”; ospiti dell’incontro saranno l’autore Giorgio Terruzzi, volto noto di Sport Mediaset insieme alle sue pagelle con le quali analizza il gran premio di Formula 1, insieme al moderatore Luca Leone.La serata proseguirà con il primo appuntamento musicale di Overtime Festival. Sul palco della manifestazione, in Piazza Vittorio Veneto, dalle 22:30 si esibirà Lele Sacchi, dj di fama internazionale, produttore discografico e conduttore radiofonico per Rai Radio 2. 

06/10/2016 09:53
Maceratese, in arrivo il centrocampista Ramadani

Maceratese, in arrivo il centrocampista Ramadani

Nelle prossime ore la Maceratese dovrebbe ufficializzare l’arrivo di un nuovo centrocampista. Si tratta dello svizzero Alban Ramadani, classe 1994, che nella scorsa stagione ha indossato le maglie di Padova e Pordenone. Pare che Ramadani abbia firmato il contratto che lo lega alla Maceratese fino al prossimo 30 giugno.Per quanto riguarda la partita con il Mantova di sabato prossimo, da domani partirà la prevendita. I tagliandi saranno disponibili giovedì 6 e venerdì 7 ottobre, dalle 16.30 alle 19.30, alla biglietteria dell’Helvia Recina e di Collevario. Sabato 8 ottobre, al mattino, dalle 9.00 alle 13.00, alla biglietteria dell’Associazione Idea 88 ed alla segreteria di Collevario, mentre al pomeriggio, dalle 14.00 alle 16.00, alla biglietteria dell’Ass. Idea 88.

05/10/2016 21:27
La Maceratese sale sull'otto... volante nell'amichevole contro il Corridonia

La Maceratese sale sull'otto... volante nell'amichevole contro il Corridonia

Da qualche giorno si allena con la Maceratese il difensore Alessio Mania. L’esterno sinistro, classe 1994, aveva indossato la maglia biancorossa tre anni fa in serie D. Questo pomeriggio Federico Giunti lo ha buttato nella mischia nel corso del secondo tempo a Corridonia, nell’amichevole vinta dalla Maceratese per 8 a 1. Le reti della Maceratese sono state messe a segno da Colombi, Allegretti, Palmieri e Quadrini, i quali hanno realizzato una doppietta a testa. Da segnalare anche le traverse colpite da Colombi e Turchetta e un palo di Gremizzi. Di Rita il gol della bandiera per i padroni di casa. E’ stato concesso un turno di riposo a Forte, non è sceso in campo neanche Franchini a scopo precauzionale. Perna, che a Fano aveva riportato un taglio al sopracciglio, ha giocato con una protezione.“Franchini ha avuto una piccola distorsione alla caviglia ieri, ma domani si allenerà regolarmente – ha detto Giunti – Abbiamo rivisto la partita di Fano, potevamo fare meglio. La paura di perdere ha prevalso sulla voglia di vincere, sia per la Maceratese che per il Fano. Il risultato alla fine è stato giusto, noi dovremo provare a fare qualcosa di più per portare a casa la vittoria”.Il Mantova è un avversario alla portata della Maceratese?“Il Mantova sta li con noi, è sulla falsa riga del Fano. Si scopre poco, hanno delle difficoltà. Li ho visti giocare ad Ancona dove avrebbero meritato la vittoria. A parte questo, io penso alla Maceratese, in casa abbiamo fatto tre buone prestazioni ma è arrivato un solo punto. Bisogna cambiare questo trend, cancellare lo zero nella casella delle vittorie”.Si parla tanto della Maceratese per questioni che non hanno a che fare con il campo, prima il deferimento, adesso il possibile passaggio di proprietà della società: come sta vivendo la squadra questa situazione di precarietà?“Noi abbiamo il dovere di restare concentrati su quello che dobbiamo fare sul campo. Le questioni extra, quando saranno ufficiali, ci ragioneremo. Adesso dobbiamo pensare alla prossima partita con il Mantova. Personalmente non ci penso più di tanto, i ragazzi hanno capito che quest’anno bisognerà dare il centodieci per cento tutti quanti, noi stiamo ragionando su questo aspetto”.Pensa di cambiare qualcosa sabato prossimo, la presidente ha detto che la Maceratese non può giocare con il 4-3-3.   “No, non lo so. Vedremo”.CORRIDONIA: Salciarini, Vecchi, Robert, Filocamo, Cartechini, Albani, Tentella, Taglioni, Ribichini, Pizzarullo, Vatavu. Entrati nella ripresa: Carducci, Rossi, Giacone, Troini, Ilari, Cittadone, Mormone, Rita, Riccardo Gattari, Afrat, Bajrami. All. CiarlantiniMACERATESE: Moscatelli, Bondioli, Marchetti, Perna, Broli, Quadri, De Grazia, Mestre, Turchetta, Allegretti, Colombi. Entrati nella ripresa: Cantarini, Ventola, Filippo Gattari, Gremizzi, Marco Massei, Amedeo Massei, Malaccari, Quadrini, Petrilli, Palmieri, Bangoura, Mania. All. GiuntiReti: Colombi (2), Allegretti (2), Palmieri (2), Quadrini (2), Rita

05/10/2016 17:37
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