Nel tardo pomeriggio di oggi diverse auto, almeno quattro, sono state coinvolte in uno scontro lungo la superstrada in direzione monti, tra Sforzacosta e Pollenza, poco prima del Co.Sma. Ri. Il traffico ha subito un importante rallentamento.
Sul luogo dell'incidente 118 e Carabinieri. Sono in corso gli accertamenti per stabilire la dinamica.
(servizio in aggiornamento)
Concentrato solo sul campo, consapevole che contro la Reggiana sarà dura, ma non impossibile e che comunque la Maceratese è ancora padrona del proprio destino, convinto che domenicasugli spalti dell’Helvia Recina ci saranno tante tifose biancorosse al termine della settimana che ha visto festeggiate le donne. Capitan Alberto Quadri non si fa distrarre da ciò che avviene fuori dal campo perché è un professionista serio, oltre che un ragazzo intelligente, e “punta” deciso la temibile Reggiana che all’andata si impose col minimo scarto al termine di un confronto “viziato” tuttavia da un gol annullato a Palmieri per un fuorigioco che in effetti non c’era.Come è la condizione della squadra, capitano?“Direi che stiamo tutti bene, non dovrebbero esserci limitazioni di formazione dal punto di vista fisico. Anch’io, dopo lo stop per un fastidio al polpaccio a Mantova ed il rientro con il Gubbio, sono a posto”.
Quanto peseranno, invece, le assenze di Perna e Malaccari?“Sono due giocatori di grande personalità, che stanno facendo molto bene e a cui si rinuncia difficilmente, ma, come abbiamo dimostrato anche in passato, chiunque scenderà in campo farà di tutto per non farli rimpiangere. Per i più giovani, giocare dal primo minuto in un confronto con la quarta forza del campionato potrà garantire stimoli supplementari. Sarà l’occasione buona per mettersi in mostra”.Come si può battere la Reggiana o, comunque, muovere la classifica?“Con la massima attenzione, grande concentrazione, dando oltre il 100% di quanto abbiamo e con un pizzico di fortuna che in certi casi è necessaria. Ma è anche vero che la fortuna devi essere tu a crearla. Quindi, dobbiamo tornare ad avere quella cattiveria sotto rete che ci è un po’ mancata nelle ultime uscite e che è necessaria per buttare il pallone dentro”.Tornando alla fortuna, di recente ha voltato un po’ la faccia alla Rata, non credi?“Sono d’accordo e quantifico. Avremmo dovuto avere, a mio parere, due punti in più con il Fano ed altri due punti in più con il Gubbio, ma dobbiamo arrenderci ai fatti. Contro le citate avversarie sono maturati due pareggi e inoltre ci aspettiamo la seconda penalizzazione per la vicendastipendi di novembre e dicembre”.Non pensi che la soglia sicurezza sulla zona play-out si stia pericolosamente assottigliando?“Certamente, essendo digiuni di vittorie ormai da cinque turni il vantaggio che avevamo accumulato si è ridotto. Però è altrettanto vero che io preferisco stare davanti piuttosto che rincorrere, per il semplice motivo che quando sei chiamato a recuperare, qualcosa potrebbe andare storto ed allora la situazione diverrebbe delicata, mentre controllando con un pizzico di margine la situazione da sopra la zona play-off restiamo pur sempre padroni del nostro destino. Anche se vorrei tornare quanto prima alla vittoria. Non dimentichiamoci, però, che in estate gran parte dei tifosi avrebbero firmato per trovare la Maceratese in questa posizione a dieci giornate dalla fine… Nessuno ci dava credito nel precampionato”.Come si fa ad invertire la rotta?“Lavorando sodo e pensando alle prestazioni. Quando continui a giocare buone partite, alla fine i risultati arrivano”.Il tuo messaggio alle tifose della Rata, visto che è stata la settimana della festa della donna e che potranno fare ingresso all’Helvia Recina, domenica prossima, al costo promozionale di 3 euro?“Che vengano numerose a sostenerci per condurci alla vittoria con la loro gioia e la loro sensibilità. In casa di donne ne ho due (moglie e la piccola secondogenita, ndr) ed ho imparato perciò ad apprezzarle. Nella mia concezione di sport lo stadio dovrebbe essere il luogo dove portare festanti anche le proprie donne ed i figli. Con la Reggiana mi aspetto una grande festa di sport”.Se poi all’epilogo tornassero anche i conti con la classifica, sarebbe il massimo…
E' diventato l'inno delle zone terremotate dimenticate da tutti. Soprattutto dell'entroterra maceratese, devastato dal sisma e senza ancora neanche una minima parvenza di ricostruzione. Giovanni Tranca Giungi è l'autore di "O marchigiani Karma", parodia in dialetto montecassianese del pezzo vincitore del Festival di Sanremo 2017, "Occidentalis Karma" di Francesco Gabbani.
Tranca, già in passato autore di divertenti parodie, è stato ospite della redazione di Picchio News. Al termine dell'intervista, insieme al nostro direttore Roberto Scorcella, è stato registrato un videomessaggio indirizzato proprio a Francesco Gabbani: "Aiutaci a dare voce a questa nostra terra martoriata dal terremoto". Chissà se Gabbani lo ascolterà...
Questo è il videomessaggio diretto a Francesco Gabbani.
La gelateria Very n’Ice festeggia il suo secondo anno di attività.
Due anni ricchi di soddisfazioni trascorsi proponendo sempre alla propria clientela una gamma di prodotti genuini realizzati nel proprio laboratorio annesso al punto vendita utilizzando esclusivamente ingredienti di prima scelta.
Per festeggiare questo compleanno, che coincide con l’inizio della nuova stagione, la gelateria invita tutti domenica 12 marzo 2017 dalle 17 alle 19 ad una degustazione gratuita del proprio gelato per assaggiare i nuovi gusti proposti.
Ma non è solo gelato gratis, nell’occasione sarà offerto un piccolo rinfresco a tutti coloro che interverranno, sarà presentata la nuova applicazione per raccogliere punti fedeltà e per i più piccini ci sarà il truccabimbi.
L'appuntamento è per domenica in via Tommaso Lauri 5 a Macerata.
Un intervento dei Vigili del Fuoco di Macerata ha visto oggi, nelle prime ore del pomeriggio, la messa in sicurezza della croce in cima alla chiesa di San Giovanni già compromessa dal terremoto degli scorsi mesi che l'aveva piegato in maniera vistosa.
L'intervento si è reso necessario dopo che il forte vento degli scorsi giorni ha danneggiato ulteriormente le condizioni della croce, piegandola ancora di più e rendendo la situazione pericolosa per i passanti. L'ornament è stato rimosso e la Chiesa messa in sicurezza.
Perchè le persone non usano i sottopassaggi? E' questa la domanda che si è posta Briget Hao, anglo cinese si è trasferita a Macerata dove ha scelto di perfezionare gli studi artistici, dimostrando una sensibilità altissima e una preziosa mano artistica."Vedevo le persone che nonostante le strutture tendevano ad attraversare la strada in superficie chiedendomi quale fosse il motivo- afferma la giovane-. La risposta che mi sono data sta forse nell'eccessiva oscurità e poca vivacità di quegli ambienti. Così ho pensato a cosa potevo fare per migliorare questa situazione".
Da qui l'dea di dare nuova vita ai muri dei sottopassaggi attraverso alcuni murales. "Mi sono appassionata a questa causa- continua Briget- e ho deciso di ridipingere le pareti del sottopasso di Viale Trieste facondone l'argomento della mia tesi. Grazie a l'aiuto economico del comune e all'assistenza del mio professore relatore ho potuto ridecorare queste strutture provando a fare un regalo alla città".
Soddisfazione per l'iniziativa è stata espressa dall'Assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde "La proposta di Briget era perfettamente in linea con la nostra politica di rigenerazione degli spazi attraverso la public art ossia di quell'arte capace di rivedere e ricreare le cose stando a contatto quotidianamente con le opere urbane e quindi abbiamo voluto aiutarla". L'intento dell'amministrazione è stato quello di dare ascolto alle proposte creative della ragazza provando così ad arginare il degrado cittadino Felicità anche da parte di Paola Taddei direttrice dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata e dal professor Demma che ha seguito Briget nel suo progetto. "Ringrazio tutti per avermi assistito ed aiutato in questo mio lavoro, senza il contributo dell'Accademia e del Comune non sarei riuscita a dare forma alle mie idee" ha concluso le ragazza.
Come preannunciato, da oggi sul nostro canale Youtube è disponibile la registrazione integrale dell'incontro con il sismologo di Ingv Alessandro Amato, tenutosi al ristorante La Filarmonica lunedì 6 marzo.
Amato ha presentato i contenuti del suo ultimo libro: “Sotto i nostri piedi”, finalista del Premio letterario Galileo 2017.
Mercoledì 8 marzo si è tenuta la presentazione del volume #leviedelledonnemarchigiane a cura di Silvia Alessandrini Calisti, Silvia Casilio, Ninfa Contigiani, Claudia Santoni, edito dalle EUM, presso il polo didattico Bertelli dell'Università degli studi di Macerata.
Un pubblico numeroso e interessato ha affollato l'aula magna della Facoltà di Scienze della Formazione in occasione dell'evento, organizzato grazie alla disponibilità della professoressa Isabella Crespi.
Hanno portato i loro saluti il sindaco Romano Carancini, l’assessore alle Pari opportunità Federica Curzi, il Rettore di Unimc Francesco Adornato, il direttore del Dipartimento di Scienze della formazione Michele Corsi, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, la presidente del Comitato Pari Opportunità della Regione Marche Meri Marziali. Sono seguiti gli intereventi della delegata del Rettore per le pari opportunità Natascia Mattucci e di Claudia Santoni, presidente dell’Osservatorio di genere. Il pomeriggio si è concluso con la tavola rotonda presieduta da Ninfa Contigiani, alla quale hanno partecipato Silvia Alessandrini Calisti, Lucrezia Ercoli, Renata Morresi, Marco Severini. Un video messaggio di Maria Cristina Maselli ha ricordato la figura della collega e amica Maria Grazia Capulli, una delle donne presenti nel libro.
Il volume raccoglie le biografie delle donne votate nel contesto del progetto social #leviedelledonnemarchigiane ideato epromosso dall’Osservatorio di Genere, successivamente accolto dal Consiglio delle donne del Comune di Macerata, al fine di recuperare la memoria di donne del passato protagoniste della società marchigiana e ad oggi proposte come meritevoli di intitolazioni di vie e spazi pubblici delle città delle Marche. Insieme agli Atti del seminario “Cultura, memoria e spazi urbani” svoltosi all’Università di Macerata, il volume si inscrive nel contesto dell’azione di riequilibrio del gender gap presente nella toponomastica italiana voluta anche dall’Anci e si coordina con il lavoro dell’Associazione Toponomastica femminile.
Tra i personaggi raccontati nel libro si trovano letterate, politiche, artiste, mediche, benefattrici, tutte marchigiane o naturalizzate tali: volti noti, ma anche personaggi ancora sconosciuti ai più, che conquistano, grazie a questo lavoro corale, il diritto ad essere ricordati.
L'iniziativa ha avuto il patrocinio di Consiglio della Regione Marche - Assemblea Legislativa, CPO Regione Marche, Consiglio delle donne del Comune di Macerata, Associazione nazionale Toponomastica Femminile.
E’ una stagione difficile per le squadre marchigiane di Lega Pro. Il Fano è ultimo in classifica, la Maceratese attraversa una grave crisi societaria. La situazione non è affatto facile anche ad Ancona, dove l’avvicendamento in panchina di Fabio Brini con Giovanni Pagliari non ha portato i risultati sperati.
Questo pomeriggio al termine della seduta di allenamento una ventina di tifosi ha aspettato la squadra all’uscita dello stadio Del Conero. Sono volate parole grosse e anche qualche spintone. La gazzarra è durata pochi minuti, alla fine le forze dell’ordine presenti hanno riportato, anche se a fatica, la calma: gli ultras se ne sono andati ed i giocatori sono tornati negli spogliatoi visibilmente scossi per l’accaduto.
Per celebrare i dieci anni di attività del Casb, Biblioteca didattica d’Ateneo, l’Università di Macerata organizza un viaggio musicale nell’Europa dell’Ottocento: sabato 11 marzo, dalle ore 18 nella Sala Mario Sbriccoli del Palazzo del Mutilato, in piazza Oberdan 4, il duo Rosamunde proporrà un concerto a ingresso libero di musica da camera per violoncello e pianoforte, eseguendo i capolavori della tradizione della musica europea: da Ludwig van Beethoven, a Giuseppe Martucci, Robert Schumann, Camille Saint-Saëns, in collaborazione con l’orchestra sinfonica “Rossini”. “Le due giovani concertiste – ha scritto di loro il quotidiano L’Azione -, già vincitrici di concorsi, si sono imposte agli ascoltatori con grande determinazione e professionalità esibendo doti tecniche di spicco unite a sensibilità e capacità interpretative non comuni”
Le promettenti musiciste, Elena Antongirolami al violoncello e Melissa Galosi al Pianoforte, con passione e attenzione al contesto storico, porteranno il pubblico a contatto con il mondo della musica lirica e cameristica, presentando e illustrando i brani, gli aneddoti e le curiosità celate dietro ad un’arte che, nonostante la veneranda età, è sempre viva e pulsante.
In occasione della festa delle donne la Croce Verde di Macerata ha donato 8000 euro a due aziende agricole di Pieve Torina: l'azienda Rivelli Attilio e l'impresa agricola di Lucarini Cristina e Milena.
A seguito del sisma che recentemente ha colpito le Marche, la Onlus, sempre attenta ed attiva sul territorio, ha voluto essere vicina ai terremotati, sia con la distribuzione dei beni di prima necessità, sia con l'apertura di un conto corrente per una raccolta fondi.
Grazie alla generosità di tanti cittadini le donazioni in vestiario e denaro sono arrivate oltre che dai maceratesi anche da altre parti d'Italia: Pistoia, Roma, Belluno, Reggio Emilia, Ancona e Civitanova Marche.
La Croce Verde non si ferma....... grazie alla attività dei volontari e di quanti vi operano giornalmente, sono in programma molte altre iniziative che naturalmente hanno bisogno del sostegno di tutta la cittadinanza Maceratese
Dopo la bella vittoria contro Montorio (3-1) la Medea Montalbano si reca a Pineto. Sabato 11 marzo alle 18 contro la capolista scenderà in campo per la sesta giornata di ritorno del Girone F della Serie B.
Ad attenderla c’è la Pineto Volley, altra formazione del Teramano, come la MD’E Montorio, che nell’ultima partita è riuscita a costringere al tie-break una squadra di qualità come la Paoloni Appignano. Formazione abruzzese che si sta giocando la salvezza con la CLT Terni e proprio con i conterranei di Montorio. Sarà dunque partita durissima visto il bisogno di punti e soprattutto lo stato attuale di forma mostrato dagli abruzzesi.
Il Presidente Pettinari, l’ing. Mecozzi ed altri tecnici dell’Ente si sono incontrati con i dirigenti Anas per pianificare gli interventi da effettuare sulla rete viaria provinciale. Incontro quindi di estrema importanza con l’ing. Soccolato quale responsabile soggetto attuatore degli opere da porre in essere dopo il terremoto per quanto concerne la viabilità. La riunione era necessaria per stilare l’elenco delle priorità da inserire nel primo stralcio dei lavori da effettuare con la massima urgenza sia sulle strade statali che quelle provinciali. L’incontro è servito anche a definire le metodologie di intervento per accelerare l’esecuzione delle opere.
L’ing. Soccolato ha condiviso quanto è stato segnalato come prioritario dalla Provincia. Indicata come essenziale la riapertura delle strade ancora chiuse al traffico e tra queste la Valnerina, strada che collega non solo tutto il comprensorio maggiormente colpito riguardante Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera ma questo al resto di tutta l’area circostante con tutti i disagi che ne derivano per i lavoratori che quotidianamente devono spostarsi nella zona. Dunque la Valnerina come priorità ma non solo quella bensì tutte le strade chiuse o parzialmente chiuse sono state inserite nel primo stralcio. Saranno quindi i lavori di riapertura delle vie di comunicazione più importanti quelli individuati tra gli oltre 130 interventi da effettuare nel territorio dell’alto maceratese per il ripristino delle strade comunali, provinciali e statali.
Poste Italiane è un’azienda “in rosa” e le portalettere che si sono riunite oggi presso il grande centro di meccanizzazione postale di Piediripa, per celebrare la giornata a loro dedicata, sono solo una piccola fetta della realtà femminile che si cela nei centri di lavorazione, sui mezzi per consegnare la corrispondenza, dietro gli sportelli e all’interno degli uffici postali del maceratese.
La Giornata dell’8 marzo assume un particolare significato per la realtà postale della provincia di Macerata che si caratterizza nelle Marche per essere una delle province con la più alta percentuale di donne tra i responsabili: 3 dei 7 centri di lavorazione della provincia (Macerata, Potenza Picena e Civitanova Marche) sono guidati da donne e il 63% del personale è donna.
Uno dei centri di meccanizzazione più grande della regione, Macerata Piediripa, è guidato da Bettina Romanella, che tutti i giorni gestisce, coordina e organizza con gentilezza ma anche determinazione, decine e decine di persone nel loro compito di lavorare, smistare agli altri centri di lavorazione del maceratese (per Macerata passa la posta della quasi totalità dei comuni del maceratese) e consegnare migliaia di pezzi, tra pacchi e lettere.
Una maggioranza femminile si ha anche nell’ambito degli uffici postali maceratesi, dove le donne sono il 65% dei direttori, ed è femminile anche il 74% del personale amministrativo e di sportello.
In occasione della festività dell’8 Marzo, la Questura di Macerata ha promosso un'iniziativa in collaborazione con l'Istituto I.T.C. "Gentili" e il Licei Classico e Scientifico di Macerata.Questa mattina infatti circa 250 studenti appartenenti alle tre scuole, hanno vissuto una mattinata all’insegna dell’educazione alla legalità alla quale oltre al Questore della Provincia di Macerata Giancarlo Pallini, hanno partecipato i i due dirigenti scolastici prof.ssa Annamaria Marcantonelli e il Prof. Pierfrancesco Castiglioni, personale specializzato della Questura di Macerata e la signora Angela Tartarelli del centro antiviolenza “Il lume” di Treia.Ai ragazzi è stata illustrata la tematica riguardante la violenza sulle donne, i mezzi e le risorse che la Polizia di Stato mette in campo ogni giorno per il contrasto del fenomeno che anche lo scorso anno ha provocato in Italia svariate decine di vittime. E’ stata ribadita l’importanza delle iniziative volte alla conoscenza del fenomeno fin dalla giovane età ed approfondito l’aspetto che riguarda la prevenzione e i segnali che le donne devono saper leggere per capire quando sono in pericolo e quando è il momento di chiedere aiuto. Nel corso della mattinata sono stati inoltre letti alcuni brani di una scrittrice che nei suoi libri ha recentemente affrontato il tema sulla violenza contro le donne e mostrati alcuni video sull’argomento.Numerose le domande che gli studenti hanno rivolto ai relatori. A conclusione della mattinata sono state distribuite mimose a tutte le ragazze presentiin sala.
Parrucchiere ed estetista si prenotano con un touch. Nasce Kalós, l’innovativa App, sviluppata da Med Innovations, ramo del gruppo maceratese Med Store, in collaborazione con Confartigianato Imprese Macerata, ideata per il mondo della bellezza.
Tutto viene acquistato sul web: dalla tecnologia, ai regali, gadget e soprattutto vacanze, perché affidarsi ancora alla vecchia telefonata per prenotare un taglio di capelli o un trattamento estetico? Kalós, dal greco “bellezza”, nasce per far fronte a questa esigenza di mercato, che proviene da un bisogno reale delle imprese del benessere del territorio, rilevato attraverso l’attività dei Direttivi Provinciali Confartigianato.
“Oggi i consumatori dei servizi offerti dalle imprese del benessere – dice il Presidente Acconciatori Confartigianato Imprese Macerata Daniele Zucchini - sono sempre più presenti sui social network e utilizzano le nuove tecnologie comprando o prenotando servizi e prodotti attraverso i loro smartphone e tablet. Proprio per questo Confartigianato Imprese Macerata ha deciso di sviluppare, in collaborazione con Med Innovations, una nuovissima App che permetterà di restare sempre in contatto con i propri clienti, fidelizzarli o trovarne di nuovi, e promuovere tutte le iniziative della propria impresa”.
La soluzione permette di prenotare un appuntamento direttamente dalla home dell’App scegliendo la location, la categoria, il servizio richiesto oltre alla persona a cui far riferimento. Con un click si accede a sezioni dedicate al proprio salone di fiducia: dalle news agli eventi, oltre ad aggiornamenti su nuove tendenze e consigli personalizzati. Lancio di nuovi prodotti, ricorrenze speciali e la possibilità di usufruire di promo e sconti per risparmiare sui servizi. Una mappa inoltre guiderà l’utente alla scoperta di altri negozi della catena di fiducia con orari di apertura e contatti sempre aggiornati.
Kalós non è solo App, è una piattaforma online che permette alle attività di avere un sito completamente personalizzabile e funzionale. Creato per il salone e rivolto al cliente, il sistema, rapido e intuitivo, offre una tecnologia immediata nell’uso della prenotazione per gestire al meglio il flusso di appuntamenti e le esigenze dei clienti che possono così raggiungere l’attività direttamente dal proprio smartphone.
L’App è realizzata dallo staff di professionisti Med Innovations e dal team di giovani formati internamente dall’azienda maceratese grazie al corso di specializzazione nei linguaggi per il web e i dispositivi mobili realizzato in collaborazione con Manpower. Il progetto nasce tra Med Store e Confartigianato al servizio dei piccoli imprenditori e artigiani.
“In questo momento i professionisti delle imprese del benessere – spiega Rosetta Buldorini, Presidente Provinciale Estetiste Confartigianato - devono interpretare e considerare nell’ambito della strutturazione della propria strategia d’impresa il comportamento d’acquisto basato sull’utilizzo di social. Il progetto Kalós permetterà quindi alle imprese del benessere di stare al passo coi tempi, e raggiungere i clienti in modo professionale attraverso servizi digitali pensati appositamente per le imprese del settore”.
L’App Kalós fa parte di un filone che Med Innovations sta intraprendendo per offrire soluzioni innovative e vantaggiose per rendere più efficienti e produttive le realtà del territorio.
Un’iniziativa a forte valenza sociale nata dalla collaborazione tra Coop Alleanza 3.0, l’Ambito Sociale Territoriale 15 di Macerata con il supporto istituzionale della Commissione Regionale Pari Opportunità in collaborazione con il Consiglio delle donne del Comune di Macerata. Il progetto è stato presentato oggi in occasione della “Giornata internazionale della donna”, nel corso di una conferenza stampa nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, da Romano Carancini, Presidente del Comitato dei Sindaci, Meri Marziali, Presidente Commissione Pari Opportunità Regione Marche, e da Enrico Quarello, coordinatore Politiche sociali e relazioni territoriali di Coop Alleanza 3.0.
Per il 2017 Coop Alleanza 3.0 ha scelto di essere accanto alle donne con la campagna “È più festa se c’è un lavoro”, destinando fondi per un progetto tutto al femminile che vede proprio nel lavoro il tema portante. La Cooperativa elargirà infatti 10 mila euro che saranno utilizzati per due borse lavoro destinate a donne vittime di violenza, ospiti di due case di accoglienza. L’iniziativa, che è un segno tangibile e concreto di vicinanza al territorio, sarà gestito in collaborazione con l’Ambito Sociale Territoriale 15 di Macerata che si attiverà nell’individuare profili di candidate e aziende da coinvolgere, con il sostegno istituzionale della Commissione Regionale Pari Opportunità.
“La scelta di finalizzare il contributo alla realizzazione di interventi di inserimento lavorativo – ha detto Romano Carancini, Presidente del Comitato dei Sindaci - costituisce un fondamentale sostegno per le donne che hanno intrapreso il cammino di fuoriuscita dalla violenza: è un’attività essenziale nel percorso di autodeterminazione della donna poiché è un’azione che restituisce dignità, autostima e autonomia che la violenza nega. Il contributo della Coop all’ATS 15, inoltre, è importante anche per la sinergia che Coop Alleanza 3.0 ha creato con l’Ambito, cioè, con un’aggregazione di Comuni. E’ un fondamentale segno di come soggetti, abitualmente considerati dalla Pubblica Amministrazione semplici ‘operatori economici’ possano diventare fondamentali partner nella programmazione e gestione di interventi di interesse sociale. Pubblico e privato che insieme pensano a come destinare delle risorse, messe a disposizione dal privato, in modo concreto ed efficace, con l’ausilio, come in questo caso, anche di altre istituzioni quali la Commissione Pari Opportunità e il Consiglio delle donne. Un forte ringraziamento, dunque a Coop Alleanza 3.0, per questo fondamentale contributo al nostro territorio”.
“L’obiettivo di questa iniziativa di Coop Alleanza 3.0 – ha spiegato Enrico Quarello, coordinatore Politiche sociali e relazioni territoriali della Cooperativa – è quello di promuovere il lavoro femminile come veicolo fondamentale di coesione sociale e integrazione, favorendo in particolare il reinserimento nel mondo del lavoro e nella comunità delle donne vittime di violenza, partendo proprio da una regione come le Marche, recentemente provata dal terremoto”.
La scelta fatta va a rafforzare l’attività di programmazione effettuata dall’Ambito. Dal 2015, infatti, l’ATS 15 è stato individuato dalla Regione Marche quale ATS capofila del territorio della provincia di Macerata per la programmazione sovra-ambito delle azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Nel corso del 2016, inoltre, ha assunto la titolarità e la gestione del Centro Anti Violenza prima gestito dall’Amministrazione provinciale. Tutte queste attività vengono svolte in collaborazione con gli altri 4 Ambiti presenti nella nostra provincia. La scelta di finalizzare il contributo alla realizzazione di interventi di inserimento lavorativo, costituisce un fondamentale sostegno per le donne che hanno intrapreso il cammino di fuoriuscita dalla violenza: è un’attività essenziale nel percorso di autodeterminazione della donna poiché è un’azione che restituisce dignità, autostima e autonomia che la violenza nega.
La Commissione per le Pari Opportunità della Regione Marche nell'ambito del progetto proposto da Coop Alleanza 3.0 ha svolto un ruolo di trait d'union con le istituzioni presenti nel territorio della Provincia di Macerata ovvero con il Consiglio delle Donne e l'Ambito Territoriale Sociale 15 per dare concretezza alla realizzazione del progetto tutto al femminile.
"Un progetto molto importante – ha affermato Meri Marziali, Presidente Commissione Pari Opportunità Regione Marche - perché ha come finalità il reinserimento lavorativo di donne ospiti delle case rifugio presenti nel territorio della provincia di Macerata. Per molte donne vittime di violenza il reinserimento lavorativo e quindi l'autonomia economica sono passaggi fondamentali per la fuoriuscita dalla condizione di isolamento che la violenza domestica e familiare comporta e dunque queste risorse investite da Coop Alleanza 3.0 sono preziose per permettere a queste donne di muovere i primi passi verso una nuova vita."
Il progetto presentato oggi è in linea con i valori di Coop Alleanza 3.0 che si impegna in attività sui temi della cittadinanza e della promozione dei diritti, in particolare per quanto riguarda quelli delle donne come nel caso del 25 novembre “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne” in cui la Cooperativa ha lanciato una campagna solidale, coinvolgendo le associazioni del territorio grazie alla quale sono stari raccolti complessivamente oltre 93 mila euro. Inoltre proprio la componente femminile riveste in Coop Alleanza 3.0 una grande importanza dal punto di vista lavorativo: le donne rappresentano il 75% degli occupati, di cui circa la metà in ruoli di responsabilità.
Alla conferenza stampa presenti anche l’assessore alle Pari opportunità del Comune di Macerata Federica Curzi, quella alle Politiche sociali Marika Marcolini, la presidente del Consiglio delle donne Ninfa Contigiani e i rappresentanti dei vari Comuni dell’ATS15.
A partire da domani, giovedì 9 marzo, la viabilità in centro storico, nella zona di piazza Vittorio Veneto, subirà alcune piccole modifiche.
I cambiamenti sono dovuti alla rimozione della gru installata davanti alla chiesa di San Giovanni utilizzata per una parte dei lavori effettuati nella biblioteca comunale Mozzi Borgetti.
Sempre nella zona, il 13 marzo, verrà rimossa anche la gru che si trova in vicolo dell’Abbondanza.
Con 23 voti favorevoli (maggioranza, Pantana e Marchiori di Foza Italia e Luciani di Idea Macerata Marche 2020), e 4 astensioni ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la delibera che individua nell’area dell’ex Saram la zona dove realizzare un campus scolastico e verranno ricostruite le scuole Dante Alighieri ed Enrico Mestica, come noto rese inagibili dal recente terremoto.
Il campus, frutto di un’operazione pubblica, si estenderà su un lotto di 24.000 mq per una volumetria totale di 60.324 mc e comprenderà due edifici collegabili tra loro in maniera coperta e una struttura sportiva aperta anche alla città. Avranno forme squadrate, semplici, costruiti con edilizia a secco, di legno, dipinti con i colori della terra e con standard di sicurezza assoluti così come altissimi saranno quelli dell’efficienza energetica per cui si parla di una classificazione tra A3 e A4.
Il nuovo polo scolastico sarà un arricchimento per il quartiere: dal punto di vista della viabilità con la futura realizzazione della bretella Via Mattei - La Pieve, con un asse viario centrale via Roma - via Silone, con spazi per i parcheggi ai lati del campus e penetrazioni del rione all’interno dell’area per usufruire degli spazi verdi grazie all’abbattimento dei muri che attualmente circondano la zona.
Parte da Macerata il progetto benefico il Quartiere delle Associazioni nato con l’obiettivo di raccogliere fondi per la costruzione di un'area che possa ospitare le attività di tutte le associazioni di Camerino che ne faranno richiesta, per favorire la ricostruzione e rinsaldare il tessuto sociale della comunità camerte e di tutto il territorio montano, distrutti dal sisma.
A proporre l’iniziativa il gruppo teatrale Ephedra di Mogliano che, in collaborazione con le associazioni Daje Marche e IoNonCrollo di Camerino e il prezioso aiuto di Mauro Sclavi, propone lo spettacolo itinerante Buonanotte Italia il quale, dopo la serata inaugurale al teatro Don Bosco di Macerata in programma il 18 marzo alle ore 21.15, sarà il 26 marzo alle 17 al Teatro Feronia di San Severino Marche, altra città che ha subito gravemente il terremoto e che ospiterà l'iniziativa vista l'instabilità del Teatro Marchetti di.Camerino, e il 1° aprile alle 21.15 al auditorium Borgo Marconi di Morrovalle. Le serate, con ingresso a offerta, sono patrocinate dai Comuni di Macerata, San Severino e Morrovalle.
Buonanotte Italia, spettacolo teatrale e musicale scritto e diretto da Sandro Giammaria, guiderà il pubblico in un percorso a ritroso nella storia italiana dagli anni Settanta ad oggi e si concluderà con un invito alle nuove generazioni affinché inizino a costruire il proprio futuro. Nel cast Roberto Rastelli (batteria), Raniero Rastelli (basso), Francesco Soldini (chitarra elettrica), Marco Luzi (chitarra acustica), Valeria Tamburini (violino), Samuele Ricci (violino), Chiara Di Stefano (cantante), Giordano Forconi (cantante), Chiara Menichelli (attrice), Miriam Moscella (attrice) e Filippo Gabrielli (attore).
Ospite della serata del 26 marzo a San Severino sarà Emanuele Tondi geologo, docente dell’Università di Camerino.