Numeri importanti quelli ottenuti dal Comitato Territoriale FIPAV Macerata che domenica 16 dicembre ha organizzato cinque feste di volley rivolte ai giovani atleti delle società della fascia di età promozionale fino ai 12 anni.
Nei Comuni di Porto Potenza, Appignano, Recanati, Camerino e Matelica infatti, ben 16 società si sono ritrovate per una domenica di festa a suon di schiacciate. Oltre 200 gli atleti coinvolti, spalti gremiti dai genitori e grande soddisfazione da parte della FIPAV e delle società ospitanti per la riuscita della prima giornata promozionale rivolta interamente ai giovani. Nel 2019 proseguirà intensa l’attività promozionale del Comitato Territoriale, con altri appuntamenti che vedranno coinvolti anche altri comuni di tutta la Provincia.
Queste le società partecipanti: Volley Torresi, Volley 2000, Sacrata Civitanova, Paoloni Appignano, Il Ponte Volley, Pro.Mo Montecosaro, Pallavolo Vittorio Bachelet Montelupone, Pallavolo Recanati, Helvia Recina Volley Macerata, Pallavolo Sangiustese, CUS Camerino, Caldarola Volley, Esavolley, Matelica Volley, San Severino Volley e Castrum Volley Sarnano
Si avvicina il Natale, programma ricco di eventi per “Macerata d’Inverno. Feste di piazza”.
Un lungo periodo festivo ricco di eventi quello che precede e seguirà il Natale per Macerata d’Inverno. Feste di piazza, il programma delle iniziative organizzate e promosse dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con le associazioni cittadine per le festività.
Mercatini – Sabato 22 e domenica 23 dicembre si rinnova l’appuntamento con Il Barattolo in versione natalizia. Sui banchi, disposti sotto i loggiati del centro storico, tante idee regalo, addobbi per la casa e per l'albero, presepi artistici, il collezionismo in tutte le sue declinazioni, bigiotteria di pregio, abbigliamento e accessori vintage e per la parte enogastronomica le eccellenze del nostro territorio.
Dal 22 al 24 dicembre in corso Garibaldi torna Natale in Festa, il mercatino artigianale a cura dell’associazione TEOR dove si potranno trovare prodotti di artigianato locale, tipici ed enogastronomici del territorio, pelletterie e calzature.
Domenica 23 dicembre in piazza Mazzini si potrà invece girare tra le bancarelle della Fiera di Natale a cura del Comune di Macerata.
Concerti – Ad aprire la serie di concerti natalizi saranno le voci bianche della corale dei Pueri Cantores che si esibiranno sabato 22 dicembre, alle 21,.15 nella chiesa del Sacro Cuore in “Gaudeamus Hodie”, un concerto dedicato ai bambini e fatto dai bambini. Altro appuntamento con i Pueri quello del 25 dicembre, alle 17, sempre al sacro Cuore, con il tradizionale Concerto di Natale.
Il 23 dicembre, alle 19, alla chiesa dell’Immacolata si esibirà invece il Coro Sibilla Cai di Macerata, insieme al Coro Giovani Fabrianesi, nel Concerto di Natale con canti natalizi e religiosi con la partecipazione della voce solista Ludovica Gasparri.
Dal 27 al 29 dicembre per le vie di Macerata e Piediripa risuonerà il canto della Pasquella a cura della pro Loco di Piediripa mentre giovedì 27 dicembre, alle 21, al Teatro Lauro Rossi ci sarà il Concerto di Natale della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio organizzato in collaborazione con l'AVIS e il Comune. Suoneranno le orchestre Corelli e Vivaldi del Sistema Macerata, composte da bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni che frequentano i corsi alla scuola di musica maceratese e del metodo El Sistema.
Altri appuntamenti - Il programma di Macerata d’inverno. Feste di piazza prevede anche, il 25 dicembre, nella galleria Mirionima in piazza della Libertà, l’apertura del presepe meccanico della cripta della chiesa di San Paolo a cura della Confraternita del Santo Sepolcro di Macerata.
Mercoledì’ 26 dicembre, al Teatro Lauro Rossi, alle 17.30, appuntamento con la tradizionale rassegna di teatro organizzata dall’Anfffas “Ci credo e ci rido”. In scena Piero Massimo Macchini di “ScherziAmo”.
In piazza della Libertà la pista di ghiaccio rimane aperta fino al 22 dicembre, i giorni feriali dalle 15 alle 22, dopo tale data la pista sarà fruibile tutti i giorni, sia di mattina dalle 10 alle 13 che di pomeriggio dalle 15 alle 22.
Sempre in piazza della Libertà nelle casette di legno del Villaggio di Babbo Natale, aperte dalle 10 alle 22, si potranno trovare articoli da regalo, di artigianato e abbigliamento. Nella villaggio ora c’è anche la casa di Santa Claus, allestita sotto la Torre civica: Un’occasione unica soprattutto per i bambini che potranno incontrare Babbo Natale e farsi le foto con lui.
Musei civici e monumenti - A Palazzo Buonaccorsi si può visitare la mostra Lorenzo Lotto: il richiamo delle Marche a cura del Comune di Macerata e della Regione Marche che rimarrà aperta fino al 10 febbraio. L’esposizione potrà essere visitata nella suggestiva location, insieme alle altre collezioni, il Museo della Carrozza e l’arte del Novecento. I Musei civici rimarranno aperti il 24 dicembre dalle 10 alle 15, chiusi il 25 dicembre, e il 26 dicembre fruibili dalle 10 alle 18.
Il programma completo di Macerata d’inverno. Feste di piazza disponibile nel sito www.comune.macerata.it.
Anche quest’anno a Macerata si potranno festeggiare tutti i capodanni del mondo. Torna il 31 dicembre in città a Macerata tutti i capodanni, un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra il Comune, i bar e gli esercizi pubblici per salutare l’arrivo del nuovo anno con un brindisi ad orari diversi a seconda del fuso orario. Un capodanno che inizia alle 12, termina alle 3 dopo la mezzanotte e promette aperitivi, intrattenimenti e iniziative per tutte le età e per tutti i gusti.
Ma sarà anche un capodanno da festeggiare all’aperto con la Festa in piazza Mazzini che avrà inizio alle 22,30 con la musica dal vivo e a mezzanotte, dopo il brindisi, lo spumante e il panettone offerti dalla Pro loco Macerata, proseguirà con lo spettacolo di Dj NoOz. In piazza della Libertà festa sul ghiaccio con la pista che rimarrà aperta fino a tarda ora. Le due piazze del centro storico saranno collegate tramite un maxi schermo.
“Quella di capodanno è una festa adatta a tutti che nasce da un metodo di lavoro sperimentato con successo: fare rete tra i vari locali con il supporto tecnico del Comune per offrire opportunità di incontro e condivisione” afferma l’assessore alle Politiche giovanili Federica Curzi “Sono 60 le attività di ristorazione e bar all’interno delle mura urbiche e sono una peculiarità da valorizzare per riuscire ad attrarre persone. Non solo adulti ma anche famiglie con bambini perché nel Brindisi che abbraccia il mondo, al quale partecipano anche bar al di fuori del centro storico, ci sono iniziative dedicate ai più piccoli”.
Sono quindici gli esercizi pubblici che hanno aderito alla seconda edizione di A Macerata tutti i capodanni. Quattordici invece gli Stati e dieci gli orari da scegliere per il Brindisi che abbraccia il mondo. Si inizia a mezzogiorno con un aperitivo in Nuova Zelanda da consumare al Bar Almalù, in viale Indipendenza 16. Alle 16 ci si sposta in Giappone con il Capodanno della Tazza Ladra in piazza Annessione 13.
Sono tre invece le proposte delle ore 17, dal Capodanno a Singapore del Moma Food in via Cassiano da Fabriano 24, al Capodanno in Russia del Civico 37 in corso della Repubblica 37, al saluto al nuovo anno in Cina organizzato da Hab di via Gramsci, 24.
Alle 18 Spritz&Chips in via Gramsci 53/A propone il Capodanno in Mongolia mentre alle 21 Il Caffettone in corso Cairoli, 17 il Capodanno a Dubai. Alle 23, in via Garibaldi, 72 dal Bar Ezio il saluto al nuovo anno in Russia. A mezzanotte si brinda in Italia da Il Quartino in corso della Repubblica, 30 e da Hab in via Gramsci, 24 con l’ Italia street food. All’una dopo la mezzanotte Cabaret in via Gramsci, 57 propone il Capodanno in Irlanda, il Caffè centrale in piazza della Libertà, 4 porterà le tradizioni della Scozia mentre da Di Gusto in piazza Cesare Battisti, 5 saranno di scena i profumi del Portogallo.
Infine il Terminal di via Fonte Maggiore, 25 alle 3 concluderà la serie di feste salutando il nuovo anno con la musica, le luci e atmosfere del Brasile.
Si è svolta stamattina, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili “ di Macerata, la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione agli studenti iscritti al I anno del “Progetto sport” che hanno frequentato il corso di scherma, presieduta dal Dirigente scolastico il Prof. Pierfrancesco Castiglioni, dalla Prof.ssa Milena Pagliari, promotrice del progetto, dall’assessore allo sport del Comune di Macerata Alfiero Canesin e dal Vice Presidente della Federazione Scherma della Regione Marche Silvano Fabrizi.
E’ intervenuta alla cerimonia la più volte campionessa mondiale e olimpionica di fioretto Giovanna Trillini. E’ stata un’emozione per i ragazzi ricevere gli attestati dalle mani di un mito della scherma che vanta un palmares invidiabile: 27 medaglie d’oro di cui 4 alle olimpiadi e molte altre.
Per l’occasione è stata allestita nella palestra A dell’istituto la pedana elettronica, utilizzata per alcune dimostrazioni pratiche dirette sia dalla campionessa che dall’istruttore nazionale Marco Crocetti, che ha tenuto il corso agli studenti.
Conclusa, per quest’anno scolastico, questa prima esperienza con il mondo della scherma, gli studenti del corso “Amministrazione, finanza e marketing - Progetto sport”, che ha l’obiettivo di formare diplomati in grado di rispondere alle esigenze gestionali poste anche dalle moderne organizzazioni sportive e dalle imprese ad esse collegate, inizieranno una nuova avventura con il corso di nuoto che partirà da gennaio.
Si informa che lunedì 24 dicembre p.v. gli uffici della Provincia di Macerata resteranno chiusi con collocamento in ferie d'ufficio dei dipendenti; resta comunque garantita l'operatività dei Servizi di Polizia Provinciale e Viabilità.
Un addio sentito e sincero, quello che ha accompagnato l'On.Eraldo Isidori nell'ultimo viaggio.
Famiglia ed amici, stretti in un genuino abbraccio non all'onorevole ma ad Eraldo, l'amico da sempre. Intorno a Lui, la famiglia, il suo grande tesoro ed il suo punto fermo, con cui ha affrontato tristezza e felicità.
La tristezza, quando suo malgrado nel 1979 salì alle cronache per la scomparsa del figlio di 5 anni durante il passaggio della processione. Innumerevoli gli appelli fatti sino ai giorni nostri ma rimasti sempre inconcludenti, come inconcludenti furono le indagini. Appelli accorati fatti anche dall'allora Papa Giovanni Paolo II, ma di quel bambino non se ne ebbe piu traccia.
Gli anni passati da Elettrauto, la sua vita, uno dei migliori della zona, un punto di riferimento per colleghi e amici del mondo dell'auto. Gli stessi che hanno gremito la chiesa oggi. Colleghi si, ma sopratutto amici, vicini nella vita e nel momento del distacco, persone che hanno per un attimo fermato il tempo per non mancare all'ultimo saluto all'amico di sempre. Facce commosse, lacrime timide nei visi dispiaciuti, ma in un clima di ritrovo, quasi come fosse un incontro.
La gioia dei giorni in cui fu eletto con la Lega Nord al Parlamento, un'elezione inaspettata ma specchio dell'affetto dei concittadini. Una legislatura negli scranni del parlamento, membro della commissione Giustizia. Testimoni di quella parentesi di vita, esponenti della Lega locali e Nazionali che non sono voluti mancare alla cerimonia
Persona giusta e laboriosa, sempre affidabile e forte di una genuinità data dalla semplicità di un uomo vero. Una semplicità per cui troppo spesso era stato messo alla berlina da chi la confondeva con ignoranza. Le iene (noto programma tv) avevano cavalcato l'onda di un suo intervento alla camera, piuttosto sconclusionato invero, ma motivato dall'emozione viva di poter parlare in quel luogo facendo qualcosa per il paese e dai tempi stretti che gli erano stati imposti, limitazione di non poco conto per una persona che vedeva come prima forma di interazione il dialogo.
< e' solo un arrivederci - ha detto un amico - perchè quelli come lui non ti abbandonano mai >
Ciao Eraldo
Un ateneo solido, che continua a crescere sia in reputazione sia in internazionalizzazione, pur in uno scenario difficile, con i fondi di finanziamento statali in riduzione e il recupero degli spazi sottratti dal terremoto rallentato dalla mancanza di risposte tempestive. E’ il quadro tracciato dal rettore Francesco Adornato che oggi, insieme al direttore generale Mauro Giustozzi e al prorettore Claudio Ortenzi, ha incontrato la comunità accademica per il tradizionale scambio di auguri prima delle festività natalizie.
“Andiamo bene, ma abbiamo margini amplissimi di miglioramento. Dobbiamo cambiare passo, convincerci che abbiamo vincoli verso il futuro per il nostro ruolo importante a livello nazionale e territoriale, per il compito che abbiamo di ricostruire ponti di dialogo e colloquio”, ha detto.
Adornato ha ricordato il recupero in atto di Villa Lauri, il progetto di ampliamento dello studentato a Santa Croce con la realizzazione di un nuovo centro sportivo, i 1.900 laureati di quest’anno e l’incoraggiante dato delle immatricolazioni, che hanno già superato quelle complessive dello scorso anno, 1.728 contro 1.696. “È un lavoro di squadra. Il primo elemento che occorre avere è una strategia, una visione dell’ateneo. E, poi, la condivisone, il senso di responsabilità, la partecipazione. Il tasso di internazionalizzazione cresce, la reputazione pure. Tuttavia non possiamo stare fermi. Citando Bob Dylan, è ora che impariamo a nuotare per evitare di affondare come pietre perché i tempi stanno cambiando. Dobbiamo fare uno sforzo ulteriore per capire che lo studente è al centro della nostra attenzione”.
Di risultati positivi ha parlato anche il direttore Giustozzi.” La situazione economica e patrimoniale – ha ribadito – è solida. Il lavoro sull’efficientamento della gestione ha dato i suoi frutti. In virtù delle opere pubbliche che andremo a fare e dei nuovi investimenti, abbiamo bisogno di pensare a scenari nuovi di crescita e sviluppo. Dobbiamo metterci ancora più passione e convinzione”.
Al via “Mani che parlano”, il progetto di integrazione che attraverso l’arte apre spazi alle diversità, premiato lo scorso anno alla Biennale dei Licei Artistici nella sede del Miur a Roma.
Nelle sale dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi si apre un laboratorio di scultura dove i giovani si rimettono in gioco per “scolpire” insieme una nuova cittadinanza e per conoscere l’altro lavorando alla realizzazione di dieci sculture. Protagonisti sono gli studenti della classe 3B, alcuni ragazzi con disabilità del Liceo Artistico “G. Cantalamessa” e altri del progetto “Famiglie a colori” promosso dai Servizi Sociali del Comune di Macerata e i neo maggiorenni ospiti del Centro di Ascolto e di Prima Accoglienza.
Questo progetto frutto della sinergia tra il Centro di Ascolto, il Liceo Artistico Cantalamessa e il Comune di Macerata nasce grazie al lavoro dell’insegnante del Centro di Ascolto Leonardo Properzi, dei docenti del Liceo Artistico Marco Franchini, Marco Bozzi, David Miliozzi e della curatrice dei Musei di Palazzo Buonaccorsi Giuliana Pascucci, già sperimentato lo scorso anno con grande soddisfazione di tutti.
“I musei diventano il luogo speciale di un’esperienza educativa molto significativa. Mette insieme scuola e istituzioni, giovani e adulti, storie e abilità diverse, e attraverso la creatività artistica cresce un modo nuovo di fare le cose insieme, aperto e inclusivo, rispettoso e tollerante. Un vero esempio di formazione di una società civile” sottolinea l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde intervenuta oggi all’appuntamento a Palazzo Buonaccorsi.
Presente anche l’assessore ai Servizi civili Marika Marcolini: “Prosegue un percorso avviato lo scorso anno che attraverso il lavoro di rete tra Comune, scuola e realtà associative – sottolinea - rappresenta un perfetto esempio di integrazione e inclusione sociale perché in questo contesto non ci sono pregiudizi, non ci sono differenze di lingua e di colore della pelle, conta soltanto ciò che le mani riescono a dire attraverso ciò che creano."
Oggi, mercoledì 19 dicembre a Palazzo Buonaccorsi è iniziata la seconda edizione del progetto con la “Caccia al capolavoro”, una caccia al tesoro attraverso cui gli studenti del laboratorio “Mani che parlano” hanno potuto conoscere la collezione del museo e i capolavori della mostra “Lorenzo Lotto: il richiamo delle Marche”. Divisi in quattro gruppi i giovani, indizi alla mano, sono stati coinvolti nella ricerca di un particolare di un’opera da individuare tra tutte quelle presenti nelle collezioni di palazzo Buonaccorsi. Ai vincitori il “tesoro” costituito da matite, fogli da disegno, gomme da cancellare e temperamatite, materiale che servirà loro per proseguire il percorso del progetto. A seguire visita guidata dei Musei.
Il museo ancora una volta si conferma come uno spazio sociale da vivere e condividere per forgiare il senso di cittadinanza in modo coinvolgente prestando attenzione alle esigenze di tutti e per prendere coscienza, attraverso la conoscenza didattica, del patrimonio culturale.
L’esperienza continuerà ogni settimana: il gruppo di lavoro si incontrerà per quattro mesi per trasformare le idee in opere d’arte, sculture pensate e fatte insieme a più mani in un dialogo costruttivo che aiuta a sviluppare conoscenza e crescita. Al termine del progetto una mostra delle sculture realizzate sarà occasione per presentare l’intera esperienza.
A Aubière (FRA) non c’era solo Simone Cairoli a tenere alta la bandiera italiana delle prove multiple, infatti insieme all’azzurro, protagonista nel decathlon agli Europei di Berlino, si è battuta alla grande anche Martina Mazzola nel pentathlon indoor che ha chiuso la stagione agonistica 2018.
La forte eptathleta avisina, già maglia azzurra quest’anno proprio in Francia a Aubagne a fine luglio, ha ottenuto una prestazione di tutto rispetto, in una gara molto affollata, con oltre 30 concorrenti, siglando un bel sesto posto con 3.620 punti.
Con questa prestazione la brava Martina ha stabilito anche il nuovo record sociale assoluto
indoor di pentathlon, dimostrando di aver trovato a Milano il giusto equilibrio fra preparazione e impegni universitari.
Lo score totale ha visto i seguenti brillanti parziali: 9”30 negli ostacoli, 1.65 nell’alto (personale uguagliato), 10.22 nel getto del peso, 5.32 nel salto in lungo (personaL best), chiudendo in 2’22”63 gli 800 metri finali.
Una grande soddisfazione che fa prevedere per il prossimo futuro altri miglioramenti già dalla imminente stagione indoor.
Il commercio elettronico e gli acquisti on-line, stanno cambiando in modo importante le abitudini di vita dei cittadini ed in particolare il modo di fare acquisti delle persone che infatti sempre piu’ spesso comprano merce attraverso internet anziché in negozio visti anche i prezzi a volte piu’ vantaggiosi. Purtroppo pero’, non sempre l’acquisto effettuato in rete va a buon fine e, a fronte del prezzo pagato, l’utente non riceve a casa il bene acquistato o riceve merce avente caratteristiche diverse rispetto a quella desiderata subendo quindi una truffa cosiddetta “on-line”.
Nell’anno in corso, la Polizia Postale di Macerata ha ricevuto ben 150 denunce da parte di cittadini truffati a seguito di acquisti effettuati in rete, a fronte delle quali, dopo complesse e prolungate indagini svolte dalla stessa Polizia Postale, fino ad ora state deferite all’Autorità Giudiziaria 42 persone, mentre i restanti responsabili sono in corso di identificazione.
Gli acquisti on-line com’è noto, si intensificano nel periodo che precede le festività Natalizie, ecco allora qui di seguito alcuni consigli della Polizia di Stato, rivolti ai cittadini che si apprestano ad acquistare i regali di Natale o piu’ in generale oggetti attraverso siti specializzati presenti in rete.
• Porre attenzione al “feedback” assegnato al venditore. È preferibile che sia alto.
• In caso di primo acquisto, soprattutto su siti non conosciuti o su negozi on-line di recente costituzione valutare la possibilità di pagamento con modalità di contrassegno.
• Utilizzare il servizio di deposito a garanzia che permette all´acquirente di pagare una società che svolge il trasporto e, solo dopo l´avvenuta ricezione dell´oggetto, di autorizzare il pagamento al mittente.
• Il bonifico bancario è molto sicuro poichè si ha traccia di tutta la transazione. É necessario però recarsi presso la propria banca o ottenere un conto corrente on-line ed effettuare lo stesso tramite Internet.
• L’assegno bancario inviato per posta tramite raccomandata è abbastanza sicuro e può essere incassato presso la banca del venditore.
• Chiedere al venditore più dati possibili così da avere una ragionevole certezza della identità della persona.
• Diffidare di prodotti venduti a prezzi estremamente vantaggiosi.
• E’ sempre consigliato acquistare e vendere nel territorio italiano in quanto la tutela legale è completa.
• Preferire l’utilizzo di carte prepagate che possono essere ricaricate in anticipo con la quantità di denaro da utilizzare.
• Dubitare di venditori che non forniscono utenze di telefoni fissi.
• Dubitare di chi fornisce indirizzi ubicati presso caselle postali.
• Evitare di fornire ove possibile dati personali e diffidare da richieste di ulteriori dati oltre quelli già forniti.
Week-end positivo per i biancoverdi, con la Banca Macerata Medea che spezza un brutto periodo, mentre i ragazzi di Martusciello riscattano la sconfitta al tie-break subita nell’ultima gara contro la San Severino Volley.
La Banca Macerata Medea si impone per 3 a 0 sulla Virtus Volley Fano e resta in scia delle avversarie in classifica. La gara è combattuta, il primo set giocato punto a punto fino quasi a metà, poi i biancoverdi prendono il largo ma Floris riporta la partita sul 20/19 grazie ad una serie di battute vincenti. La Banca Macerata Medea riesce però a chiudere sul 25/20. I biancoverdi dominano nel secondo set mentre nel terzo Fano torna a combattere su ogni palla e passa in vantaggio. Ci pensa Furiassi a rimettere il punteggio in favore di Macerata con quattro ace di fila in cinque battute che chiudono la partita.
In Prima Divisione la Banca Macerata si prende il derby con la Paoloni Macerata dopo una sfida emozionante, chiusa al tie break. Gara molto sentita e giocata a viso aperto da entrambe le squadre che hanno lottato punto a punto. Primi due set tiratissimi, la tensione si percepisce anche in campo e i giovani giocatori commettono qualche errore di troppo. La Banca Macerata si scuote nel quarto set quando comincia a mettere a segno una serie di battute positive e migliora a muro. Si decide tutto al tie break: inizia equilibrato poi i biancoverdi si prendono il vantaggio e la vittoria finale. I punti conquistati permettono alla Banca Macerata di raggiunge proprio la Paoloni Macerata al terzo posto.
Finalmente in Grecia: sono appena stati ad Atene gli alunni della I liceo sezione D del Liceo Classico “Leopardi” di Macerata Maddalena Giunta, Giulia Porfiri, Lorenzo Rapari, accompagnati dalla professoressa Barbara Menicucci. Sono i vincitori del concorso “Tutti parliamo Greco”, indetto dall’Ambasciata di Grecia in Italia, con il loro cortometraggio “Dramma di un antropologo innamorato”. Per l’originale iniziativa a cui hanno aderito studenti dei Licei Classici di tutta Italia, sono pervenuti alla segreteria del concorso 160 elaborati, testi o video, in cui viene utilizzato, nel modo più creativo, il maggior numero di parole italiane di origine greca.
Hanno partecipato alla votazione on line in 25000. I primi classificati, alunni della sezione di Comunicazione del Liceo cittadino, supportati nella parte tecnica dalla professoressa Martina Pesaresi, hanno messo in campo tutte le competenze acquisite nei due anni di studio delle discipline classiche e delle tecniche di comunicazione. Hanno meritato il primo premio, a giudizio della Commissione presieduta dal Console di Grecia in Italia: un viaggio di tre giorni in Grecia ospiti delll’Ambasciata di Grecia.
I tre alunni e la referente del progetto professoressa Menicucci, docente di Greco della classe, sono partiti nei giorni scorsi: hanno ricevuto una calorosa accoglienza da parte della delegazione dell’Ambasciata che li ha festeggiati con un pranzo ai piedi dell’Acropoli. Il soggiorno è proseguito con la visita della città, dal Partenone alla piazza Syntagma, ai quartieri della Plaka e Monastiraki. Le opere dell’arte greca studiate a scuola hanno emozionato gli studenti che le hanno potute ammirare da vicino nei musei dell’Acropoli e Archeologico.
Per la Dirigente scolastica del Liceo, professoressa Annamaria Marcantonelli, il premio è un riconoscimento per il produttivo connubio fra discipline classiche e nuove tecniche di comunicazione, che si sperimenta al Classico “Leopardi” di Macerata ormai da qualche anno, da quando è presente una sezione di “Comunicazione”: il video, prodotto interamente dai ragazzi, è frutto delle abilità acquisite in questi due anni di studi delle tecniche di comunicazione.
I tre alunni Maddalena, Giulia e Lorenzo si sono dimostrati bravi autori, registi e attori: il bellissimo viaggio ad Atene è un premio meritatissimo, come sottolineato dai membri della delegazione dell’Ambasciata greca, che ha ideato un concorso tanto originale e significativo per celebrare il legame strettissimo fra Italia e Grecia.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del capogruppo regionale di Forza Italia Jessica Marcozzi:
"Siamo all'assurdo. La situazione è seria, grave. L'amministrazione regionale, infatti, si fa bella per aver destinato ben 3,2 milioni di euro di fondi europei destinati all'area sisma per il recupero della chiesa di San Giovanni a Macerata. Ormai sono lampanti l'alienazione politica e il totale distacco dalla realtà della giunta Ceriscioli.
A due anni dal sisma, con una ricostruzione che è ancora un'utopia, con nostri concittadini ancora sfollati, in soluzioni abitative dalle mille lacune, con borghi ridotti a un ammasso di macerie (tra l'altro ancora da rimuovere), con aziende sul lastrico e infrastrutture che fanno delle nostre Marche una regione al palo, e con, alle porte, un nuovo inverno al gelo, pensano a destinare 3,2 mln alla chiesa di una città che di certo non è tra le più colpite dal sisma.
Ma sanno in che condizioni sono ridotti centri come Camerino o Ussita, solo per menzionarne due? Sento parlare di spazi per la collettività. Certo, importanti, come lo sono le nostre università e le nostre chiese. Ma a distanza di due anni dal terremoto ai nostri conterranei servono in primis tetti sicuri e sostegno alle aziende e al lavoro. Altrimenti quei centri aggregativi non serviranno più a nessuno".
Cinque veicoli, stamattina, si sono ammassati sulla curva di via Tucci a Macerata scontrandosi tra loro.
La strada che conduce al palasport del capoluogo, infatti, a causa delle basse temperature stamane era completamente coperta da uno strato ghiacchiato che ha tradito gli automobilisti non appena hanno azionato i freni dei veicoli.
Cinque le vetture coinvolte inizialmente nella carambola, a cui si sono uniti i veicoli sopraggiunti successivamente.
Piccole collisioni grazie anche alla bassa velocità, ma che sono valse la chiusura della strada da parte della Polizia Municipale.
Fortunatamente, per nessuno è stato necessario l'intervento del 118
Anche quest'anno i Pueri Cantores non si fermano!
Dopo l'evento tenutosi il 2 dicembre nel teatro della filarmonica, in ricordo del loro fondatore Don Fernando Morresi e la partecipazione, domenica 16 dicembre, alla rassegna corale "Veni Domine" a Loreto, i Pueri vi aspettano con altri 2 appuntamenti!
Il primo sarà il concerto “Gaudeamus Hodie!” Un concerto natalizio dedicato ai bambini e fatto dai bambini: questa la sintesi dell'appuntamento che il coro dei Pueri Cantores intende proporre per sabato la data del 22 dicembre 2018, alle ore 21.15, presso la Chiesa del Sacro Cuore.
Si esibiranno le sole voci bianche, ovvero il gruppo di ragazzi e ragazze fino ai 14/15 anni di età che durante l'estate prende parte stabilmente, da ormai 50 anni, al Macerata Opera Festival. Il programma presenta una prima parte di canti dedicati al Natale, provenienti da varie aree culturali dell'Europa; nella seconda, vengono invece proposti alcuni brani tratti da altrettanti film dedicati proprio ai più piccoli da "Les Choristes" a "Mary Poppins".
Secondo appuntamento, come ogni anno è il concerto di Natale. Infatti anche quest’anno il coro dei Pueri Cantores “D. Zamberletti” di Macerata, organizza il Tradizionale Concerto di Natale, che si terrà il 25 dicembre alle ore 17.00 nella Chiesa del Sacro Cuore.
Si tratta ormai di un appuntamento fisso per tutta la città di Macerata. Come ogni anno il concerto sarà diviso in due parti: la prima con brani di più complessa esecuzione, la seconda con pezzi più natalizi.
Infine per concludere come consuetudine, si uniranno a loro anche le voci di tutti gli ex Pueri per cantare insieme la gioia del Natale.
Il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha espresso un convinto compiacimento per la brillante operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri del territorio che ha permesso di procedere all’arresto di un latitante trentasettenne di origini tunisine.
La scrupolosa azione investigativa condotta da parte della stazione dei Carabinieri di Recanati unitamente al Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche ha permesso di procedere all’arresto del soggetto in questione su cui gravava un ordine di carcerazione a 32 anni, ridotto a 30 anni per massimo previsto dalla legge italiana in tema di cumulo delle pene.
L’uomo, con ben 17 alias, era latitante dall’ottobre del 2011.
Autore di numerosi reati tra i quali spaccio, rapina, ricettazione, lesioni aggravate, violenza privata, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale è stato trasferito presso la casa circondariale di Fermo dopo le operazione di rito.
Oggio pomeriggio alle ore 15.30, presso il Teatro "La Filarmonica" di Macerata, il colonnello Michele Roberti, Comandante Provinciale dei Carabinieri, ha tirato le somme dei risultati ottenuti durante il corso dell'anno e scambiato gli auguri natalizi con tutti i comandanti di stazione: "Il nostro primo obiettivo deve essere quello di garantire la sicurezza dei cittadini. Quest'anno abbiamo arrestato 205 persone con un numero complessivo di 2.445 soggetti deferiti in stato di libertà. Si è registrata una diminuzione dei reati di natura predatoria. Noi ci siamo sempre stati e ci saremo sempre per loro, anche sacrificando famiglie e tempo libero in una fase difficile come quella della ricostruzione. Abbiamo di fronte sfide importanti, il bene della sicurezza va sempre conquistato e mai dato per scontato".
Anche il prefetto Iolanda Rolli, omaggiata con una stampa dell'artista Massimo Ippoliti ritraente lo Sferisterio, ha voluto portare i suoi ringraziamenti all'Arma: "Mi complimento per il vostro lavoro. Siete sempre i primi che scelgo di chiamare quando mi perviene qualche segnalazione. I maceratesi hanno un patrimonio artistico e paesaggistico di valore inestimabile: voi ne siete i custodi. Rappresentate lo Stato più prossimo ai cittadini".
Riaprirà a Macerata un importante e storico polmone verde, completamente rigenerato. Si tratta del grande parco di Villa Lauri che, grazie all’accordo di collaborazione firmato oggi tra il Comune di Macerata e l’Università, verrà restituito alla città e messo a disposizione di tutti con molta probabilità a primavera inoltrata.
Presenti alla firma, oltre al sindaco Romano Carancini e al rettore Francesco Adornato, il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde, gli assessori ai Lavori pubblici e all’Ambiente Narciso Ricotta e Mario Iesari, il direttore e il presidente dell’Istituto Confucio rispettivamente Giorgio Trenitin e Luigi Lacchè.
L’accordo, che si inserisce nell’ambito del “Progetto di restauro, recupero e ristrutturazione edilizio dell’immobile di Villa Lauri, 1° stralcio”, regolamenta l’uso pubblico dell’enorme e preziosa area verde dell’ottocentesca villa, architettonicamente attribuita a Ireneo Aleandri, che Unimc sta ristrutturando e che diventerà la futura sede dell’Istituto Confucio Modello, punto nevralgico per i rapporti con la Cina.
“La firma di questo accordo con il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata professor Francesco Adornato – ha affermato il sindaco Romano Carancini - è il segno forte della volontà di Comune e Università di Macerata di continuare ad impegnarsi, fianco a fianco, per restituire alla Città il patrimonio etico e materiale di cui dispone.
Lo testimonia la fondamentale importanza della scelta dell’Ateneo di restaurare Villa Lauri quale nuova sede dell’Istituto Confucio; lo dimostra l’intesa naturale fra le due istituzioni nel restituire ai maceratesi l’uso di un parco straordinario come quello annesso alla villa ottocentesca. Come Amministrazione è una delle azioni più profonde e coerenti con l’indirizzo che ci siamo dati al principio del nostro mandato che si ispira alla crescita della Città, alla sua internazionalizzazione e alla cura della qualità della vita quotidiana della stessa. Quella di oggi è una giornata da segnare in rosso rispetto agli impegni assunti”.
“Vorrei sottolineare – ha detto il rettore Francesco Adornato - l’importanza della collaborazione con il Comune, che assume la gestione del parco: uno spazio di straordinaria suggestione aperto alla fruizione dei cittadini che potranno apprezzarlo nella sua dimensione ambientale e sociale, creando così un’ulteriore osmosi tra università e città e un contributo tra spazio urbano e verde pubblico, grazie anche alla figura storica di Padre Matteo Ricci. Quello di oggi nel tempo sarà ricordato come un passaggio storico per la vita cittadina”
“Si tratta di un recupero complesso quello relativo a Villa Lauri – è intervenuto il presidente dell’Istituto Confucio, Luigi Lacchè - che farà vivere a questo complesso un momento di alta internazionalizzazione, con gli studenti e la città. Il parco in tutto questo potrà svolgere una funzione importante per attività all’aria aperta, per lo sport, il benessere e il tempo libero, sarà una piccola Abbadia di Fiastra dentro la città”.
Nell’accordo l’Università di Macerata infatti “si impegna a garantire l’utilizzo pubblico del parco mediante concessione in comodato d’uso gratuito dell’intero parco al Comune di Macerata per finalità di utilizzo pubblico, con manutenzione ordinaria, straordinaria e gestione a carico del Comune stesso.”
“Legare Confucio, istituto di modello europeo, alla città – ha detto il direttore Giorgio Trentin - offrirà maggiori opportunità di conoscenza e rafforzerà ancora di più quelli che sono gli obiettivi di questa istituzione, e cioè la ricerca scientifica e i rapporti con il territorio.”
L’operazione di recupero del parco è resa possibile grazie ai 200 mila euro di fondi strutturali europei Por – Fesr 2014 – 2020, attributi alla Regione Marche, destinati alla tutela del patrimonio culturale, “in particolare - come ha ricordato il vice sindaco e assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - relativi all’area tematica ‘La cultura e l’arte nei luoghi della fede’. In questo senso il legame tre le due istituzioni è costituito dalla valorizzazione della figura di Padre Matteo Ricci, personaggio chiave dei rapporti tra l’Italia, in particolare tra la nostra realtà, e la Cina. Inoltre il Parco di Villa Lauri rientra nel progetto dell’Amministrazione comunale ‘Macerata Cammina’ che a sua volta si integra con il percorso della Via Lauretana”.
Quello di Villa Lauri è un parco storico, esteso su una superficie di 44.636 mq, dove sono presenti essenze arboree pregiate e di particolare interesse naturale e la ricchezza di tali piante è dovuta alla passione del creatore della villa e del parco, negli anni sede distaccata del manicomio provinciale, poi adibita a ricovero dei soldati affetti da vaiolo e, infine, sanatorio. Tra le piante rare in particolare si trovano sequoie, cedri del Libano, palme, magnolie, pini romani, allori. Al suo interno potrà essere realizzato un percorso ciclo-pedonale di circa un chilometro immerso all’interno del ricco patrimonio botanico.
“Il progetto renderà fruibile il parco ai cittadini – ha affermato l’assessore all’Ambiente Mario Iesari – e questo sarà un valore aggiunto per la città che si arricchirà di una zona verde la quale contribuirà in maniera determinante ad alzare ancora di più la qualità della vita”.
Nell’accordo l’Università di Macerata “si impegna a garantire l’utilizzo pubblico del parco mediante concessione in comodato d’uso gratuito dell’intero parco al Comune di Macerata per finalità di utilizzo pubblico, con manutenzione ordinaria, straordinaria e gestione a carico del Comune stesso.”
Inoltre nell’accordo viene stabilito che l’Università si rende disponibile a cedere al Comune una fascia di terreno, affacciata su viale Indipendenza, per ricavarne un parcheggio e un marciapiede ad uso pubblico.
E a questo proposito l’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta, dopo aver ricordato i lavori di manutenzione che hanno riguardato strada e marciapiedi di viale Indipendenza, a proposito della’area di sosta pubblica che verrà realizzata grazie alla disponibilità di Unimc ha affermato che “la soluzione ci dà la possibilità di dare risposte concrete ai residenti della zona anche in termini di sicurezza.”
Con l’accordo firmato questa mattina il Comune si impegna a garantire l’apertura e la gestione ordinaria del parco.
Torna l’atteso Concerto di Natale della Scuola civica di musica Stefano Scodanibbio. Si terrà giovedì 27 dicembre, alle ore 21, al teatro L. Rossi di Macerata, in collaborazione con l'AVIS e il Comune. Suoneranno le orchestre Corelli e Vivaldi del Sistema Macerata, composte da bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni che frequentano i corsi alla scuola di musica maceratese e del metodo El Sistema.
E’ quest’ultimo un modello didattico musicale nato in Venezuela da Antonio Abreu oltre 40 anni fa e consiste nel proporre ai bambini e ai ragazzi l'esperienza del suonare insieme, da subito, in orchestra.
El Sistema è soprattutto un'esperienza aperta a tutti, senza preclusione di alcun genere, perché si pone come un metodo d’inclusione sociale e di educazione attraverso la musica, anche per bambini con disabilità, basato sulla pratica musicale di gruppo, unendo la relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca. In questo modo i bambini e i ragazzi possono crescere in una dinamica di rapporti positivi imparando insieme anche la musica. Il gruppo musicale diventa così una comunità umana dentro la quale si vive un processo di apprendimento che diviene occasione di crescita personale verso un grande obiettivo comune che è la realizzazione di un evento artistico.
L’ingresso al concerto è gratuito, con prenotazione obbligatoria presso la biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini (0733 230735) oppure la sera stessa del concerto al botteghino del teatro. (ap)
Macerata - Weekend dolce amaro per i colori del Volley Macerata: la Prima Divisione Paoloni Macerata è stata sconfitta in casa al tie break dal Montalbano Volley 2015. I biancorossi di Paparoni ed Evangelisti non hanno saputo sfruttare per ben due volte il vantaggio nel computo dei set e non son riusciti a chiudere i punti decisivi nel tie break perdendolo 11-15.
La debacle della Prima Divisione è stata mitigata però dall'altra squadra denominata Paoloni, l'Under 13 di Leoni; i baby biancorossi hanno esordito in campionato nella stracittadina contro la Nino Caffè conquistando una netta vittoria per 2-0 incamerando così i primi 3 punti in palio.
La nuova settimana che ci aspetta, questa prenatalizia, è carica di appuntamenti: inizia subito quest'oggi la Prima Divisione Volley Macerata di Francesco Del Gobbo impegnata nel posticipo valido per l'ottava giornata di campionato in quel di San Severino Marche alle ore 20:30 contro il San Severino Volley. Non contenti, i maceratesi, anticiperanno la nona giornata il giorno seguente (Mercoledì) alle ore 20:00 in casa alla Palestra ITC ospitando il fanalino di cosa Matelica Volley; occasione ghiottissima per chiudere il 2018 conquistando i tre punti.
Sempre Mercoledì, ma alle ore 20:30 al Palazzetto dello Sport di Macerata in Contrada Fontescodella, i ragazzi dell'Under 18 ospiteranno i pari età della Lardini Filottrano; i biancorossi faranno sicuramente di tutto per mantenere l'imbattibilità in campionato. Gli stessi atleti saranno di scena anche Sabato alle ore 17:30 in quel Montelupone per il nono turno di Prima Divisione che chiuderà gli impegni nell'anno solare dei ragazzi di Paparoni ed Evangelisti.
Si concluderà la settimana Domenica con le due squadre Under 14 pronte a scendere in campo nella seconda fase di campionato: la Fapam Macerata esordirà in casa nella Palestra ITC di Via Cioci mentre il Volley Macerata sarà di scena in quel di Civitanova Marche.