Macerata

Macerata, in gruppo al centro commerciale fuori dal comune di residenza: scattano 9 denunce

Macerata, in gruppo al centro commerciale fuori dal comune di residenza: scattano 9 denunce

Come disposto dal Questore Antonio Pignataro, sono stati rafforzati controlli relativi al rispetto delle regole per il contenimento dell’emergenza sanitaria. In tale ambito sono state controllate nel pomeriggio odierno, e saranno segnalate all’Autorità Giudiziaria nove persone, che in violazione delle disposizioni volte a ridurre gli spostamenti non essenziali sono state sorprese, mentre, senza giustificato motivo, si trovavano in gruppo presso un centro commerciale situato al di fuori del comune di residenza. Nell’occasione corre l’obbligo di ricordare nuovamente che se da un lato è consentito uscire dalla propria abitazione e dalla propria zona di residenza per comprovate esigenze di lavoro, salute ed assistenza è vietato compiere le attività sopra indicate in gruppo o in modo tale che ne derivi un qualsivoglia assembramento di persone. Anche nel caso di spostamenti per lo svolgimento dell’attività motoria o l’acquisto di generi alimentari non è consentito compiere tali attività in gruppo o in modo tale che ne derivi un qualsivoglia assembramento di persone, ovvero rispettivamente in aree verdi ed in esercizi commerciali diversi da quelli della zona di residenza (individuabile in relazione alla dimensione territoriale nel comune, nel quartiere o nella circoscrizione). Qualsiasi violazione riguardante la sicurezza pubblica sarà oggetto di seri provvedimenti amministrativi.  

17/03/2020 20:06
Macerata, proseguono i lavori sulla nuova bretella di Villa Potenza

Macerata, proseguono i lavori sulla nuova bretella di Villa Potenza

Procedono i lavori nel cantiere di Villa Potenza dove la Provincia di Macerata sta realizzando la strada che collegherà la provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” con la provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”. L’intervento sta andando avanti nel rispetto delle norme al momento vigenti e proseguirà tenendo conto della disponibilità dei materiali necessari per il cantiere. La bretella svolgerà un ruolo importante per tutta la zona e soprattutto per borgo Pertinace di Villa Potenza, luogo dove confluiscono numerose provinciali con relativo traffico. La vallata del Potenza ha bisogno di infrastrutture incisive; tuttavia questa strada rappresenta un passo avanti nel miglioramento della viabilità. L’intervento completa la variante di Villa Potenza, realizzata nel 2014, e punta a decongestionare il traffico di questo snodo che collega Comuni importanti, sia sul fronte maceratese che su quello anconetano. Di fatto escluderà da Borgo Pertinace tutto il traffico proveniente da Macerata e diretto a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa. Il progetto ha un valore di 800mila euro e prevede la costruzione di una strada, a due corsie, di circa 300 metri, che partirà dalla rotatoria già esistente sulla provinciale 77, nei pressi del Foro Boario, e arriverà alla strada provinciale 361, con cui si collegherà per mezzo di un’altra rotatoria (con il lavoro delle ruspe degli ultimi giorni è già visibile il tratto dove sarà posizionata la sede stradale).

17/03/2020 17:31
Macerata, Covid-19: la Croce Verde nella campagna "Macerata Vicina" per sostenere i cittadini

Macerata, Covid-19: la Croce Verde nella campagna "Macerata Vicina" per sostenere i cittadini

La Croce Verde di Macerata in questo periodo di difficoltà si è attivata mettendosi a disposizione della cittadinanza maceratese. Attraverso i propri dipendenti e volontari verrà dato sostegno alla campagna “Macerata vicina” avviata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’IRCR. Sarà possibile usufruire del servizio di consegna a domicilio di generi alimentari e farmaci. In questi giorni in cui è essenziale non uscire,  questo servizio rappresenta un concreto aiuto ad affrontare le esigenze quotidiane soprattutto per anziani e per persone che non possono uscire di casa. Il personale addetto sarà riconoscibile attraverso appositi tesserini e sarà dotato di tutti gli strumenti idonei a proteggersi e salvaguardare gli utenti. Il servizio sarà ovviamente gratuito ed è attivo tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 18.30. ci si potrà rivolgere ai numeri telefonici 340.4736401 e 349.4500867 o alla mail maceratavicina@gmail.com. Un segnale tangibile di vicinanza alla popolazione per un’Associazione che da sempre si rivolge ai bisogni dei maceratesi e che decide di moltiplicare gli sforzi in un periodo di assoluta emergenza come quello che stiamo vivendo in questi giorni.

17/03/2020 17:24
Consiglio comunale Macerata, annullate le sedute del 23 e 24 marzo e il calendario del primo semestre

Consiglio comunale Macerata, annullate le sedute del 23 e 24 marzo e il calendario del primo semestre

Il presidente del Consiglio comunale Luciano Pantanetti,  ritenuto necessario adottare ogni misura al fine di ridurre il possibile contagio da COVID-19, dopo aver consultato  i capigruppo consiliari riuniti in conferenza, ha deciso di annullare il Consiglio comunale previsto per i giorni 23 e 24 marzo e il il calendario delle sedute del primo semestre.   Il presidente Pantanetti si riserverà nei prossi mi giorni di convocare la Conferenza dei Capigruppo, anche per calendarizzare le prossime sedute del Consiglio comunale, non appena saranno disponibili ulteriori indicazioni da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

17/03/2020 16:59
Macerata Insieme, David Miliozzi: "Patti di collaborazione per l'emergenza"

Macerata Insieme, David Miliozzi: "Patti di collaborazione per l'emergenza"

"Restiamo a casa! Questo è il momento dell’Emergenza" ribadisce con determinazione la lista civica Macerata Insieme.   Aggiunge David Miliozzi: "Gli episodi di solidarietà aumentano giorno dopo giorno, insieme alle difficoltà. Il Comune, attraverso l’Ircr ha attivato Macerata Vicina, un primo buon approccio rivolto agli anziani e alle persone fragili, che però va comunicato con più forza alla città.   Bisogna estendere questo progetto alle diverse fasce sociali, alle diverse fasce d'età - continua Miliozzi - abbiamo bisogno di più competenze ed energie possibili e, visti gli innumerevoli episodi di solidarietà di questi giorni, contempliamo la creazione di un registro di volontari, una lista delle tante cittadine e cittadini che con capacità e rigore vogliono mettersi a disposizione per la Comunità in queste settimane di Emergenza. Serve un coordinamento più strutturato, un gruppo comunale di protezione civile. Lavoriamo su un coordinamento più ampio che coinvolga la Comunità e abbia una ricaduta specifica sulle tante necessità di questi giorni. La gestione dell’emergenza è difficile e complessa, ma soltanto uniti e coordinati possiamo fronteggiarla in modo efficiente. Subito un patto tra la città, gli enti pubblici, le istituzioni, le associazioni di categoria, il volontariato e l’associazionismo in generale con la regia dell’Ente Comunale per valorizzare dei "patti di collaborazione per l’emergenza". Mettiamo insieme sia chi vuole aiutare da casa con la propria competenza, sia chi vuole apportare il proprio servizio sul campo con le condizioni garantite di sicurezza e nel rispetto delle norme. Conclude Miliozzi: "E non dimentichiamoci che questo momento drammatico può rappresentare un momento di riscoperta e rinascita della Comunità. Un Rinascimento locale, solidale e civile. Nella tragedia che stiamo vivendo, la Natura può ricominciare a respirare, così come la nostra profonda umanità e il nostro altruismo.Insieme ne usciremo, tutti Insieme, più forti e consapevoli di prima!"     

17/03/2020 14:49
Covid-19, nuove misure all'Unimc: sedi sanificate e dipendenti al lavoro da casa. Didattica a distanza

Covid-19, nuove misure all'Unimc: sedi sanificate e dipendenti al lavoro da casa. Didattica a distanza

In questa fase di grave emergenza sanitaria, per contemperare le esigenze di tutela della salute pubblica con l’erogazione dei servizi, da oggi fino al 25 marzo, salvo ulteriori proroghe, l’Università di Macerata ha adottato ulteriori provvedimenti organizzativi. Tutte le sedi dell’Ateneo, che sono state sottoposte a un intervento di sanificazione nei giorni scorsi, sono chiuse al pubblico. Laddove non sarà possibile usufruire di ferie o congedi, il lavoro agile sarà lo strumento ordinario di erogazione delle prestazioni lavorative, con modalità già avviate da Unimc. Si ricorrerà al lavoro in presenza solo come misura straordinaria e limitatamente alle esigenze fondamentali e indifferibili, tra cui Rettorato e Direzione Generale, segreterie studenti e front office a distanza tramite telefono e via email, supporto tecnico-amministrativo alla didattica on line e ai prestiti bibliotecari su richiesta, cura e manutenzione di infrastrutture e apparecchiature a servizio delle attività in remoto. Il lavoro in presenza sarà limitato alla mattina dalle 8.30 alle 13.00 nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì. All’interno delle sedi, il personale dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto delle norme igienico sanitarie, in particolare al rispetto delle distanze minime nella fruizione degli spazi e all’utilizzo dei dispositivi di protezioni individuali forniti. Nonostante tutto, i servizi agli studenti non si fermano: proseguono le lezioni e i servizi di didattica a distanza. Domani il rettore Francesco Adornato e il prorettore Claudio Ortenzi, delegato alla didattica, incontreranno in via telematica i rappresentanti degli studenti per individuare ulteriori misure a sostegno degli iscritti dell’Ateneo.  

17/03/2020 13:26
Decreto "Cura Italia", Cna Macerata: "Apprezziamo lo sforzo, ma per le Pmi solo differimenti di scadenze"

Decreto "Cura Italia", Cna Macerata: "Apprezziamo lo sforzo, ma per le Pmi solo differimenti di scadenze"

Il maxi decreto anti-coronavirus, varato il 16 marzo dal Consiglio dei Ministri e chiamato “Cura Italia”, è in pratica un nuova Finanziaria e neanche tra le più piccole. Il Governo ha messo in campo i 25 miliardi di euro promessi sia per potenziare la sanità pubblica, sia per tamponare le ripercussioni della crisi economica scaturita dal diffondersi del virus. Il Direttore CNA Macerata Luciano Ramadori giudica positivamente le misure previste per sanità e lavoratori: “Quanto mai necessari i 3 miliardi e mezzo per la sanità pubblica e le altre misure previste per l’assunzione di nuovo personale medico e paramedico, nonché le nuove risorse per la protezione civile. Il nostro giudizio è assai positivo anche per l’estensione della cassa integrazione in deroga e gli ammortizzatori sociali per tutti”. Le perplessità riguardano invece le risorse destinate alle imprese: “Sembrano insufficienti – prosegue il Direttore - gli aiuti previsti per le piccole e medie imprese. Se per le partite iva l’assegno di sopravvivenza di 600 euro una tantum è senz’altro utile ma non certo decisivo, per le imprese il Decreto prevede pressoché differimenti delle scadenze di pagamento. Ora, o si replica la scelta di scontarle in un secondo momento, come è stato fatto per le imprese del sisma, oppure sono necessari ulteriori aiuti diretti per le nostre imprese”. La proposta di CNA è quindi quella di prevedere fin da subito incentivi per gli investimenti produttivi: “occorre anticipare quello che auspichiamo dovrà essere il periodo di crescita post-covid e stanziare importanti incentivi per chi investe nella propria impresa. Dovrà essere anche l’occasione per sburocratizzare il sistema produttivo italiano, l’attuale enorme burocrazia nasconde spesso tasse occulte per le imprese; una cospicua semplificazione per chi vuol investire in questo nostro Paese non è più rinviabile”.

17/03/2020 12:38
Macerata, emergenza Covid-19: attivati due numeri per anziani e persone in difficoltà

Macerata, emergenza Covid-19: attivati due numeri per anziani e persone in difficoltà

Il  Comune di Macerata, in collaborazione con l'Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR, ha attivato due numeri telefonici 3404736401 e 3494500867 per assistere anziani, persone sole e chi si trova in difficoltà in questi giorni di isolamento a seguito delle misure anticontagio Covid-19.   Ciò in attesa che sia operativo il numero verde già richiesto da parte dell'ente per questo servizio.È il progetto di solidarietà “Macerata Vicina”. Ci si potrà rivolgere a questi numeri per la consegna a domicilio di farmaci e spesa alimentare, per effettuare ricariche telefoniche e altre cose di necessità. “Macerata si fa squadra per stare vicino alle nostre famiglie in questo momento di emergenza. - afferma il sindaco Romano Carancini. “Sono in particolare gli anziani e le persone più deboli alle quali portiamo la cura della comunità per i bisogni più semplici ma fondamentali per la vita quotidiana. ‘Macerata vicina’, dopo il terremoto, - prosegue il sindaco - è il simbolo di come il servizio pubblico diventa amico, solidale e, soprattutto, presente. Siamo qui e ci saremo fino alla fine. Per me ogni volta è emozionante la sorpresa per i tanti che in questa città si fanno in quattro per gli altri nei momenti più difficili.” Questa forma di aiuto, attivata dai Servizi sociali comunali in collaborazione con lo Sportello Informanziani IRCR si avvale di 15 associazioni del territorio e di operatori selezionati ad hoc e opportunamente formati. Essi offriranno anche supporto  e sostegno d'ascolto delle persone più fragili che sentono il bisogno di rompere la loro solitudine,  di parlare e condividere difficoltà, paure  o emozioni. Ci si può rivolgere al servizio tutti i giorni, compresi il sabato e la domenica dalle 8,30 alle 18,30. Possibile anche contattare gli operatori per mail, scrivendo a maceratavicina@gmail.com. Gli addetti alla consegna saranno muniti di tesserino di riconoscimento e saranno adottate misure per salvaguardare gli utenti.

16/03/2020 20:31
Macerata, all'Ospedale arrivano le mascherine: la sicurezza degli operatori sanitari affidata ad un foglio di "carta igienica"

Macerata, all'Ospedale arrivano le mascherine: la sicurezza degli operatori sanitari affidata ad un foglio di "carta igienica"

Questa mattina all'Ospedale di Macerata è arrivato un carico di materiale da parte della Protezione Civile consistente nelle tanto attese mascherine, uno strumento indispensabile in modo particolare per tutti gli operatori sanitari che ogni giorno sono impegnati a fronteggiare l'emergenza Coronavirus in prima linea. Sicuramente a tutto il personale medico e paramedico maceratese saranno brillati gli occhi alla vista dei pacchi pieni dei vari dispositivi di protezione individuale, ma appena aperti e preso coscienza del contenuto, l'iniziale gioia si sarà sicuramente trasformata in uno sconforto profondo condito da un tanto stupore. Come già successo pochi giorni fa in Lombardia, dove l’Assessore al Welfare Giulio Gallera aveva denunciato l'arrivo di mascherine non idonee per il personale ospedaliero tanto da disporne il ritiro, a Macerata si è verificata la stessa indecente situazione. Più simili ad un foglio di carta igienica, ma senza strati, e composte da un velo molto sottile che si sgualcisce facilmente, ecco le principali peculiarità del materiale delle mascherine che si sono visti recapitare  gli operatori sanitari di Macerata. Un ulteriore fattore che ha lasciato sbigottiti i medici e gli infermieri del nosocomio è stato il consiglio dato loro dai superiori che hanno comunicato di lavorare  con la doppia mascherina in modo da migliorarne la resistenza. Una situazione veramente inaccettabile quindi per chi vive affrontantando un'emergenza sanitaria unica nel suo genere, senza poi considerare tutto lo stress psicologico che ne consegue e che ora si farà ancora più intenso in quanto domani presso la strutture di Macerata e Tolentino , saranno trasferiti tutti i pazienti del Reparto Dialisi di Civitanova Marche. Proprio oggi il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto "Cura Italia" nel quale tra tra le tante disposizioni, è stato previsto un finanziamento aggiuntivo di quasi 3,5 miliardi di euro per il Sistema Sanitario Nazionale. La cifra stanziata dallo Stato è sicuramente sostanziosa e quindi a maggior ragione si spera che da quel numero escano fuori le risorse per acquistare dei dispositivi di protezione omologati e idonei destinati ai componenti di un personale sanitario che tutti i giorni dedicano la propria vita alla salute del prossimo.      

16/03/2020 19:01
Macerata, Marchiori scrive al Comune e attacca: "L'emergenza Covid-19 non si affronta a singhiozzo"

Macerata, Marchiori scrive al Comune e attacca: "L'emergenza Covid-19 non si affronta a singhiozzo"

"Il Comune di Macerata si attenga alle regole perché l’emergenza da Covid19 non è a singhiozzo - sono queste le parole espresse tramite un comunicato dal consigliere comunale di minoranza Andrea Marchiori- inutili i videopromo #iorestoacasa se poi si sollecita la consegna a mano del plico con le offerte per la gestione del Bar della Rotonda perché scade il termine della gara. Un’assurdità che ho segnalato questa mattina all’Amministrazione la quale, per tutta risposta, ha postato un messaggio di conferma della scadenza e delle modalità di consegna. E non ci si venga a dire che non è il tempo delle polemiche politiche se invitiamo al rispetto delle regole chi è chiamato a farle rispettare. La collaborazione è anche richiamare al buonsenso civile e amministrativo. Il Covid19 non è e non può essere la scusa per abbassare la guardia e tacitare voci critiche”. Ecco il testo integrale della lettera che il consigliere Andrea Marchiori ha inviato all'attenzioni dei vertici della giunta comunale: Al Sindaco di Macerata Romano Carancini all'Assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta   - Premesso che con Deliberazione di Giunta Comunale n. 444 del 18-12-2019 avente ad oggetto “ESPERIMENTO ASTA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE DEL LOCALE SITO ALL'INTERNO DELL'IMMOBILE DENOMINATO "LAROTONDA" ANTISTANTE I GIARDINI DIAZ” è stato emanato il bando per la concessione, tramite asta pubblica, dei locali della Rotonda dove verrà realizzato un bar;   - che nel sito istituzionale del Comune è indicato che: “L’area dei Giardini Diaz, afferma l’assessore al Patrimonio Narciso Ricotta, torna a essere un luogo di attrazione come lo è stato per tanto tempo in passato. Il bar che verrà allestito spazio nei locali della Rotonda, oltre che da servizio di ristoro, indirettamente, fungerà anche da presidio che restituirà ai cittadini il senso di sicurezza.”L’asta pubblica, ad unico incanto, si terrà il prossimo 19 marzo alle ore 12 nei locali del servizio Servizi tecnici, piaggia della Torre 8. Il canone annuo a base d’asta è di 10.000,00 euro.Gli interessati in possesso dei requisiti indicati nell’avviso e nel modello di domanda di partecipazione, dovranno far pervenire al Comune di Macerata – Ufficio Protocollo, viale Trieste, 24, entro le ore 12 del prossimo 16 marzo un plico sigillato con la dicitura “Asta pubblica ad unico incanto per la concessione del locale denominato ‘La Rotonda’”.   - Che il termine per la presentazione delle domande risulta incompatibile con l’emergenza sanitaria in atto anche in considerazione dei numerosi provvedimenti governativi e dell’Ente locale che hanno sospeso e/o prorogato termini e scadenze di vario genere,   si chiede di valutare l’opportunità di rinviare il termine di scadenza per la presentazione delle domande nell’interesse di tutti coloro che potrebbero aver interesse a partecipare e non ne hanno la possibilità entro la data odierna.   Si chiede cortese messaggio di ricevimento e cenno di riscontro.   Cordiali saluti,   Andrea Marchiori  

16/03/2020 16:30
Macerata, nel fine settima per i negozi sarà possibile vendere solo beni di prima necessità

Macerata, nel fine settima per i negozi sarà possibile vendere solo beni di prima necessità

La Prefettura ha diramato questa mattina una circolare del Ministero dell’Interno con cui vengono confermate le disposizioni in merito alla chiusura delle medie e grandi strutture di vendita e degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali nei giorni prefestivi e festivi. In particolare viene specificato che nel fine settimana in tali strutture è ammessa unicamente la vendita di farmaci, parafarmaci e generi alimentari. Questo vuol dire che devono essere interdetti, attraverso nastri o altro tipo di dissuasori, gli ingressi a tutte le attività che non rientrano nella categoria dei beni di prima necessità previsti dal decreto ministeriale. La regola vale anche per i grandi supermercati dove oltre ai generi alimentari è possibile trovare altre tipologie di merce (abbigliamento, giocattoli, accessori) che non possono quindi essere vendute e il cui accesso deve essere in qualche modo impedito al cliente. La circolare, specifica inoltre che nei mercati all’aperto e coperti può essere svolta soltanto attività di vendita (non di somministrazione) di generi alimentari. In tutti i casi deve essere comunque garantita la distanza interpersonale di un metro e resta vietata ogni forma di assembramento. (sb)

16/03/2020 14:41
Macerata, Covid-19: sospesa l'attività dell'ufficio passaporti

Macerata, Covid-19: sospesa l'attività dell'ufficio passaporti

Fino al 3 aprile l'attività di apertura al pubblico dell'ufficio passaporti della Questura di Macerata sarà limitata alla ricezione delle sole istanze riguardanti situazioni in cui il rilascio del passaporto sia motivato dalla sussistenza di comprovate esigenze di lavoro, di salute o di altre situazioni di necessità che l'interessato dovrà adeguatamente documentare. La consegna allo sportello dei documenti rilasciati, in relazione alle istanze ricevute in precedenza, salva la procedura di spedizione tramite servizio postale, sarò analogamente possibile solo in caso di comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità che dovranno essere adeguatamente documentate. Gli utenti che hanno già prenotato l'appuntamento attraverso l'agenda passaporti verranno progressivamente avvertiti via mail o telefonicamente dell'annullamento della prenotazione e della possibilità di produrre tempestivamente via mail un'adeguata autocertificazione attestante uno dei motivi d'urgenza sopraindicati. Analogamente l'attività di apertura al pubblico degli altri uffici della divisione amministrativa (Armi e caccia e licenze varie) sarà possibile solo, come in precedenza comunicato, in caso di motivi d'urgenza già specificati (lavoro, salute altre necessità documentate adeguatamente). Pe l'ufficio passaporti: Specifica procedura on-line sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it. Utenza telefonica 0733.254629 dalle ore 09.00 alle ore 10.00 del lunedì, mercoledì e venerdì, salve situazioni di urgenza. Per l'ufficio armi e caccia: Utenza telefonica nr. 0733254630 dalle ore 09.00 alle ore 10.00 del lunedì, mercoledì e venerdì, salve situazioni di urgenza. Per l'ufficio licenze: Utenza telefonica nr. 0733254639. La modulistica è disponibile sul sito della Polizia di Stato all'indirizzo www.poliziadistato.it. Resta ferma la possibilità di avvalersi per informazioni anche dell'URP raggiungibile al numero 0733.254662 

16/03/2020 13:20
Macerata, il sindacato FAISA smentisce l'APM: criticità segnalate da tempo

Macerata, il sindacato FAISA smentisce l'APM: criticità segnalate da tempo

In riferimento ai vari articoli presenti sulla stampa riguardo al trasporto pubblico locale di Macerata gestito della società APM e premesso che, il sindacato dichiara di essere estraneo al pezzo pubblicato dalla testata giornalistica Picchio News il giorno 12/03/20  (leggi qui). La Federazione Autonoma Italiana Sindacale Autoferrotranvieri (FAISA - CISAL) vuole fare il punto della situazione entrando nel merito delle misure adottate per il contrasto del Covid-19. La nostra organizzazione sindacale visto l’annullamento della riunione, cosa per altro saputo all’ultimo minuto, era costretta, considerato la grossa emergenza, ad una segnalazione nei confronti del Prefetto e dell’Asur poiché la stessa azienda non aveva recepito i vari dpcm ministeriali, gli accordi regionali tra gli oo.ss. e le associazioni datoriali dove veniva indicato i dispositivi di protezioni individuali per gli operatori necessari per arginare il contagio Covid-19. Si intende a precisare, visto l’articolo del Codice civile 2087 che: “l’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica”, per quanto riguarda le misure adottate dall’azienda riguardo l’ultima circolare da loro esposta in bacheca su indicazioni da tenere sul rischio del Covid-19 del 27/02/2020: da lì in poi non sono state più aggiornate le disposizioni al personale nonostante siano usciti altri dpcm e effettuati altri incontri con regione e associazioni datoriali. Le misure inerenti per il rispetto della sicurezza di almeno un metro sono state prese solo il giorno 12/3/2020 con esposizione di cartelli e utilizzo del nastro per mantenere la distanza tra posto guida e passeggeri. Nella questione della vendita a bordo dei biglietti, altre aziende avevano già da giorni escluso la venditaa bordo come ribadito nell’ordinanza n.8 del 13/03/2020 della Regione Marche. Per quanto riguarda il rappresentante dei lavoratori della sicurezza previsto dal decreto 81, l'azienda forse dimentica che attualmente dopo le dimissioni rsu del 2018 non è stato più eletto un rappresentante della sicurezza lavoratori del settore tpl. Nella lettera del 27/02/2020 si chiedeva appunto il nominativo dell’rls, a noi sconosciuto. Già allora, e nella stessa lettera, si parlava dell’adozione dei provvedimenti al contrasto del Covid-19 e inoltre precisiamo che nessun’altra sigla sindacale è intervenuta in merito al richiamo riguardo l’azienda. Bisogna anche mettere in evidenza la questione inerente ai bagni della rotonda ai giardini che gli autisti del servizio urbano utilizzano durante il servizio nei momenti di pausa. Riteniamo di primaria importanza l'igene e la disinfestazione in questa area perchè, oltre ad essere l’unico posto adibito al personale, è anche una zona frequentata dai passeggeri che attendono le coincidenze, ma tutt'ora, ii bagni sono ancora sprovvisti di gel disinfettante o di un sapone adeguato alla pulizia. Si ribadisce che se si dovesse ammalare un autista tutti gli altri andrebbero in quarantena.   In allegato all'articolo le segnalazioni fatte dalla FAISA - CISAL all'azienda APM

15/03/2020 11:00
Affidamento ai tempi del Coronavirus: il diritto di visita del genitore si sospende?

Affidamento ai tempi del Coronavirus: il diritto di visita del genitore si sospende?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante le direttive date dal Governo in materia di Corona virus. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: “Il diritto di visita del genitore non collocatario del minore viene meno a seguito dei provvedimenti assunti dal Governo in materia di Coronavirus?” Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una fattispecie già molto dibattuta nelle aule dei Tribunali in occasione delle separazioni dei coniugi o cessazioni degli effetti civili del matrimonio che in questo momento particolare potrebbe ancor più essere fonte di problematiche. Difatti, il D.P.C.M. 9 marzo 2020 ha esteso all’intero territorio nazionale le disposizioni già previste per numerose province italiane dal D.P.C.M. 8 marzo 2020 che, all’art. 1 prevede di «evitare ogni spostamento delle persone fisiche salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute; è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». A tal proposito, con riferimento espresso al c.d. diritto di visita del genitore non collocatario della prole si era posto il quesito se gli spostamenti dei genitori per prendere e riportare i figli potessero considerarsi o meno necessari e dunque fossero o meno leciti, tantoché in data 10 marzo 2020 il Governo ha definitivamente chiarito che «gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio»; da ciò consegue ovviamente che i decreti ministeriali 8/9 marzo 2020 non hanno sospeso i provvedimenti in punto regolamentazione dei tempi di permanenza dei figli presso ciascuno dei genitori. Pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare che: “ Le disposizioni limitative degli spostamenti per effetto del Corona virus non sospendono il calendario dei tempi di frequentazione genitori/figli, che dunque deve proseguire con le modalità previste dai provvedimenti di separazione/divorzio”(Tribunale di Milano, Decreto 11.03.2020). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                             

15/03/2020 10:00
Macerata, ex reparto di malattie infettive dell'ospedale dedicato ai pazienti Covid: il punto della situazione

Macerata, ex reparto di malattie infettive dell'ospedale dedicato ai pazienti Covid: il punto della situazione

La Sanità marchigiana si sta adeguando in queste ore al progredire dell’emergenza sanitaria Coronavirus, con la riorganizzazione approvata in giunta la scorsa settimana. Questo, a oggi, il punto della situazione nelle Area Vasta 3. Il Covid hospital di Camerino è attivo da domenica scorsa, con 54 posti occupati. Al Civitanova Covid hospital sono stati attivati 20 posti letto Covid, 8 posti letto in più di terapia intensiva e 8 di medicina di urgenza - pronto soccorso. Nei prossimi giorni saranno attivati 7 posti letto di ostericia e ginecologia per donne contagiate dal  Coronavirus che devono partorire. L’ospedale di Macerata non è direttamente interessato, al fine di mantenere in Area vasta 3 l’attività di emodinamica Stroke unit e radioterapia. Nei prossimi giorni sarà utilizzata per i pazienti Covid una palazzina separata dal resto dell’ospedale, ex reparto di malattie infettive, con posti letto da definire.

14/03/2020 19:33
Macerata, letture online per i piccoli studenti: il "Pandora Virus" come antidoto al Covid-19

Macerata, letture online per i piccoli studenti: il "Pandora Virus" come antidoto al Covid-19

In questi giorni lunghi e a volte anche tristi, il sorriso, navigando in rete, lo si può ritrovare grazie alle ottimiste e fiduciose insegnanti della scuola di lingue e culture "Pandora" di Macerata, fondata dalla dott.ssa Cristina Paoluzzi. Le docenti (Serena Rossi, Ilaria Flamini ed Elisa Silvestrini), che da lunedì scorso si sono ritrovate costrette in casa, hanno deciso di fronteggiare il Covid-19 elaborando un loro antidoto: il Pandora Virus. Insegnanti, mamme ma soprattutto amiche, hanno deciso insieme di continuare ad incontrare giornalmente i loro piccoli studenti regalando loro delle letture sulla propria pagina Facebook (@pandorascuola). Per gli adulti dei vari corsi, di gruppo e individuali, sono previste lezioni online attraverso Skype.  In un momento in cui tutto deve fermarsi, le insegnanti continuano a far sorridere e divertire proprio come facevano tra i banchi fino a qualche giorno fa. Lo stanno facendo gratuitamente da una settimana diffondendosi da nord a sud proprio come un virus e, già dal fine settimana, sarà possibile ascoltare anche letture di volti noti della città che hanno deciso di unirsi a loro. "Restiamo casa, tutti uniti, e soprattutto diffondiamo il Pandora Virus!" questo l'invito pieno di positività delle insegnanti di Pandora Scuola, che stanno già pianificando molte sorprese per il futuro.     

14/03/2020 18:06
Macerata, chiusura al pubblico degli uffici della Provincia: garantiti i servizi indifferibili

Macerata, chiusura al pubblico degli uffici della Provincia: garantiti i servizi indifferibili

Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, coerentemente con quanto richiesto dal decreto dell’11 marzo per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus, ha firmato il provvedimento con cui si regolamenta l’attività degli uffici dell’Amministrazione provinciale.  Gli uffici sono chiusi al pubblico, ma sono garantiti i servizi indifferibili: le attività della polizia provinciale, che sta effettuando i controlli e le verifiche del rispetto delle limitazioni della mobilità previste per il contenimento del contagio; quelle amministrative relative alle autorizzazioni per trasporti eccezionali; quelle attinenti alla gestione della viabilità provinciale e alla manutenzione dei fabbricati con particolare riferimento all’attività di vigilanza e direzione di lavori sui cantieri; le attività amministrative espletate dalla stazione unica appaltante a servizio della Provincia e degli Enti, nei limiti della priorità dei procedimenti amministrativi richiesti, con particolare riferimento alle procedure relative ai Comuni ricadenti nell’area del cratere sismico; le attività amministrative di coordinamento dei diversi settori strettamente necessarie a non interrompere i servizi con l’utenza e i servizi di assistenza agli organi istituzionali, da calibrare in rapporto alle necessità contingenti.  Per contattare il personale dell’Ente, chiedere informazioni, inoltrare documentazione e richieste, gli utenti possono utilizzare il telefono, chiamando il numero 0733/2481. Il centralino, in funzione dal lunedì al venerdì, inoltrerà la chiamata all’ufficio richiesto.  In caso di urgenza, l’accesso agli uffici da parte dell’utenza potrà avvenire solo con un appuntamento richiesto e con la garanzia del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

14/03/2020 15:51
Macerata, dimezzate le corse del Trasporto Pubblico Locale

Macerata, dimezzate le corse del Trasporto Pubblico Locale

Nel rispetto delle disposizioni ministeriali in tema di contenimento dell’epidemia da coronavirus che impongono restrizioni anche alla circolazione dei mezzi del Trasporto Pubblico Locale, l’Azienda Pluriservizi Macerata ha rimodulato gli orari e ridotto il numero delle corse urbane. Il nuovo orario andrà in vigore da lunedì prossimo,16 marzo ed è consultabile sia nel sito Apm che in quello del Comune di Macerata.    Le principali variazioni riguardano la linea circolare la cui frequenza passa dagli attuali 15 a 30 minuti con partenza della prima corsa alle ore 7.03 dal capolinea dei Giardini Diaz. Le corse della linea 3 sono soppresse dalle 14,05 fino a fine servizio. Per tutte le linee l’ultima corsa serale in partenza dal capolinea dei Giardini è fissata alle ore 19,05, sono cancellate le altre. Il sabato pomeriggio l’orario feriale è in vigore fino alle 13,06 mentre nel pomeriggio si rispetterà l’orario festivo con ultima partenza dai Giardini alle 19,08.  Si sta inoltre valutando la sospensione del trasporto domenicale e di altre riduzioni delle corse ordinarie per rispondere alle richieste della Regione Marche. Quindi nei prossimi giorni potranno essere comunicate ulteriori riduzioni al servizio di trasporto pubblico.

14/03/2020 15:31
Coronavirus, oltre 1700 controlli delle Forze di Polizia. Il Prefetto Rolli: "Serve il contributo di tutti"

Coronavirus, oltre 1700 controlli delle Forze di Polizia. Il Prefetto Rolli: "Serve il contributo di tutti"

Sono circa 1700 i controlli effettuati, a persone ed esercizi commerciali, nella giornata di ieri dalle Forze di Polizia. Nel piano coordinato di controllo del territorio è stato coinvolto il personale della Polizia provinciale, delle Polizie Locali e dei militari già presenti nell’area interna maceratese per l’operazione “strade sicure”. Questi i dati del monitoraggio costantemente svolto su tutto il territorio della provincia da parte della Prefettura di Macerata, ora dopo ora, mantenendo uno stretto contatto con tutti gli Enti locali e con le forze dell’ordine. A fronte dei numerosi controlli effettuati sono state finora denunciate solo 6 persone, ai sensi dell’art.650 del codice penale. Un numero fin qui esiguo, significativo da un lato dell’efficacia deterrente del controllo e dall’altro del grande senso civico dei cittadini della Provincia e della loro capacità di rispettare le regole. "Anche in questa occasione – sottolinea il Prefetto Iolanda Rolli – ho avuto modo di rilevare l’elevato livello di coesione istituzionale e l’enorme grado di civismo dei maceratesi, frutto di una profonda storia e di un’antica cultura. Una Comunità votata all’impegno serio e responsabile per il bene della collettività, come quello che ci viene oggi richiesto per affrontare il grave rischio al quale siamo esposti. Il rispetto delle regole e il contributo di tutti i cittadini saranno determinanti per il ritorno alla normalità nel più breve tempo possibile. I comportamenti superficiali, al contrario, possono provocare danni gravissimi per la salute pubblica". "Per questo sento il dovere - prosegue il Prefetto - di rivolgere la mia più viva ammirazione e riconoscenza a tutto il personale sanitario per l’ineccepibile e infaticabile opera quotidianamente svolta nell’assistenza e cura dei malati; al Presidente della Provincia e a tutti i Sindaci per il prezioso contributo nella puntuale attuazione delle misure di contenimento stabilite dalle Autorità nazionali e regionali e nell’impegno profuso a tutela delle categorie maggiormente esposte alla contrazione della domanda di beni e servizi; alle Forze di Polizia, alle Polizie Locali e all’esercito per il costante presidio posto in essere a salvaguardia della corretta osservanza delle regole di condotta e delle prescrizioni imposte a cittadini e imprese; alle Associazioni di volontariato per l’essenziale opera svolta in favore di quanti hanno necessità di assistenza domiciliare; a tutte le istituzioni, le associazioni sindacali e di categoria per la prova di coesione e di lealtà reciproca dimostrata nella ricerca di ogni misura idonea  per contenere i disagi e le difficoltà delle categorie produttive del territorio; infine a tutti i cittadini per la prova di maturità, responsabilità e senso civico con cui stanno affrontando questi sacrifici".  

14/03/2020 14:08
Coronavirus, sono 58 i casi positivi in provincia di Macerata: 10 in più rispetto a ieri

Coronavirus, sono 58 i casi positivi in provincia di Macerata: 10 in più rispetto a ieri

Il Gores ha comunicato, attraverso il quotidiano aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale degli 899 casi positivi riscontrati in Regione Marche sino al 14 marzo (leggi qui). Sono 591 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 215 in provincia di Ancona, 58 in provincia di Macerata (10 in più rispetto a ieri), 22 in provincia di Fermo.  Tra gli 899 casi positivi, per 449 si è reso necessario il ricovero nelle strutture sanitarie regionali. Sono complessivamente 93 i pazienti in terapia intensiva (18 a Camerino, 4 a Civitanova Marche). Nel nosocomio di Camerino sono ospitati, in totale, 72 pazienti affetti da Covid-19; 5 quelli ospitati nell'ospedale di Civitanova Marche e 2 quelli ospitati a Macerata. Gli operatori sanitari che si trovano in isolamento domiciliare sono complessivamente 351.  Di seguito i dati dettagliati sulla situazione emergenziale della regione Marche:   

14/03/2020 12:55
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