Un giorno speciale per Pietro Maria Mancini, che ha ricevuto, oggi, il sacramento del battesimo.
La cerimonia si è svolta, intorno alle 11, nella basilica della Misericordia a Macerata.
Il piccolo Pietro era accompagnato dalla mamma Sara Pagnanelli e dal papà Marcello Mancini.
La celebrazione si è tenuta in forma ristretta con la presenza dei soli familiari.
Al piccolo Pietro vanno gli auguri della redazione di Picchio News.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente una tematica tipica della stagione estiva e relativa alla responsabilità da vacanza rovinata. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Porto Potenza Picena che chiede: “A cosa va incontro chi mette un annuncio online per l’affitto estivo di una casa vacanza che poi si rivela inesistente?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale si è pronunciato recentemente il Tribunale di Avellino, con sentenza n. 1064/2018, nei confronti di un uomo che aveva raggirato una giovane coppia, fingendo di essere proprietario di una bellissima casa sul mare, posta in affitto per il periodo estivo su alcuni siti online, per poi sparire dopo aver ricevuto una consistente caparra, e condannandolo per il delitto di truffa c.d. contrattuale ex art. 640 c.p.. Difatti, il Giudice chiamato a pronunciarsi sulla questione, in attenta valutazione delle circostanze del caso di specie, aveva statuito che: “La condotta tenuta dall’imputato, ed in tali termini acclarata, lungi dall'esaurirsi in un mero inadempimento civilistico, finisce senz'altro con l'integrare il reato di truffa, ricorrente ogniqualvolta l'agente abbia posto in essere artifici e raggiri al momento della conclusione del negozio giuridico, traendo in inganno il soggetto passivo, indotto pertanto a prestare un consenso che altrimenti non sarebbe stato dato”.
A tal proposito, occorre osservare che, in aggiunta al danno economico sofferto dalla coppia, nell’irrogare l’adeguata sanzione penale, il Giudice di merito, in senso conforme alla più consolidata giurisprudenza di legittimità, operava un’attenta valutazione anche dell’entità danno non patrimoniale patito dalle parti offese, e relativo alla vacanza rovinata, intesa come pregiudizio al benessere psichico e materiale sofferto dai malcapitati per non aver potuto godere della vacanza quale occasione di piacere, svago e riposo; difatti, come pure sancito dalla Suprema Corte: "Il danno non patrimoniale da vacanza rovinata, secondo quanto espressamente previsto in attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE, costituisce uno dei "casi previsti dalla legge" nei quali, il pregiudizio non patrimoniale è risarcibile ai sensi dell'art. 2059 c.c., e si concreta in una tipologia di danno costituito da disagio e sofferenze per il presumibile stravolgimento delle aspettative con riguardo alla qualità e serenità della vacanza”(Cassazione civile; Sez. III, Sent. n. 17724 del 06/07/2018). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice e in linea con la più autorevole giurisprudenza sia di merito, sia di legittimità, si può affermare che: “Il soggetto che pone in essere una condotta fraudolenta con artifici e raggiri consistiti nel proporre in affitto un appartamento per le vacanze ed inducendo in errore le vittime sulla reale esistenza dello stesso, nonché procurandosi un ingiusto profitto, va condannato per il delitto di truffa ex art. 640 c.p., oltre al risarcimento di tutti i danni derivati dalla stessa condotta acclarata, la cui liquidazione non può prescindere dal danno emergente corrispondente all'importo inutilmente corrisposto in anticipo, oltreché al danno da vacanza rovinata subito dalle parti offese” (Tribunale sez. I , - Avellino, 04/06/2018, n. 1064 ).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Dopo 30 anni dal Diploma, nella famigerata estate del ‘91, gli alunni della 5ªC dell’Istituto Tecnico per Geometri di Macerata “D. Bramante” si sono ritrovati ieri da Fabietto a Scossicci per festeggiare insieme il bel quinquennio trascorso insieme, nel ricordo inoltre dell’amico carissimo e compagno di classe, recentemente scomparso, Andrea Pesaresi, noto Geometra Cigolano, stimatissimo come uomo e come professionista. I convenuti sono stati: Benivegna Corrado, Bozzi Marco, Fermani Nicola, Gabellieri Gianluca, Gianfelici Andrea, Mandozzi Massimo, Molini Luca, Alessandro Petrini, Polzoni Marco, Sampaolesi Alessandro e Vissani Maurizio. La serata si è conclusa con la promessa di continuare a ritrovarsi con cadenze temporali “più brevi"
In questi anni la Andrea Bocelli Foundation (ABF) si è impegnata in modo particolare nel territorio colpito dal sisma del centro Italia nel 2016, soprattutto nella provincia di Macerata. Per questo motivo, il Comune di Macerata e l’Associazione Arena Sferisterio hanno deciso di unire le forze per organizzare uno spettacolo di raccolta fondi a beneficio della ABF, “E lucevan le stelle”, che si svolgerà il 5 settembre allo Sferisterio di Macerata.
Partner grant maker sarà la Fondazione Mediolanum Onlus che raddoppierà fino a un massimo di 50.000 euro il ricavato della serata finalizzato al supporto del nuovo progetto che L'andrea Bocelli Foundation inaugurerà a settembre, sempre nella provincia di Macerata, in accordo con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione. Un nuovo progetto che avrà sempre come destinatari i giovani del territorio marchigiani ai quali la Fondazione vuole rinnovare e sottolineare nuovamente il proprio supporto per la costruzione di un futuro di opportunità e di sviluppo. La vendita dei biglietti sarà aperta al pubblico a partire dal 1 agosto; sin da oggi, 24 luglio, aziende e privati che vorranno contribuire alla raccolta fondi divenendo partner della serata e/o partecipando a iniziative esclusive promosse in seno ad essa, potranno inviare manifestazione di interesse a: partner@sferisterio.it
Nell’anno del centenario dalla prima occasione in cui lo Sferisterio venne usato come teatro d’opera con “Aida” di Verdi, c’è un altro compleanno da segnare in calendario ed è quello del 5 settembre 1829, quando l’Arena veniva inaugurata con una partita di palla al bracciale. Quello che adesso conosciamo come un tempio della lirica, infatti, è nato come stadio per volere di cento famiglie maceratesi che hanno costruito questo luogo “ad ornamento della città e a diletto pubblico”. La serata benefica, prevista per domenica 5 settembre nell’arena maceratese, sarà quindi un omaggio al “compleanno” di questo monumento che oggi è uno spazio per la lirica, la musica, l’arte in generale, elementi di grande valore capaci di far dialogare il passato con il futuro, di creare legami, di generare non solo bellezza negli animi ma anche opportunità importanti per comunità e territori come ABF con i suoi interventi auspica.
La Fondazione, grazie a iniziative analoghe, ha già realizzato (in 150 giorni di cantiere per ogni attività) nel territorio delle Marche tre strutture funzionali e sicure: nel 2018 a Sarnano ha inaugurato la scuola di istruzione secondaria di primo grado “G. Leopardi”, nel 2019 a Muccia ha donato alla comunità la scuola di istruzione primaria e per l’infanzia “E. De Amicis”, mentre nel 2020 ha aperto le porte a Camerino della nuova Accademia della Musica. Fondazione Mediolanum Onlus, dopo il supporto ai progetti di ricostruzione ABF nei comuni di Sarnano e Muccia, ha scelto di essere vicina al territorio marchigiano anche in questa occasione. Il programma della serata è in fase di definizione e prevede una parte dedicata al repertorio operistico e una parte più pop. È prevista la partecipazione straordinaria di Andrea Bocelli insieme a tanti altri artisti amici dello Sferisterio e della Andrea Bocelli Foundation. Prima della serata si terranno delle iniziative che avranno lo scopo di raccogliere ulteriori fondi quali un aperitivo con le aziende partner e la cena di beneficienza. La serata inoltre prevede una serie di attività specifiche e benefit per i partner. I biglietti saranno disponibili presso la biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata e sul sito vivaticket.it a partire dal 1 agosto 2021. Per supportare le iniziative legate all’evento contattare: partner@sferisterio.it
La società biancorossa saluta il palleggiatore di Lavagna dopo un’emozionante stagione vissuta insieme. Andrea Cordano lascia un bel ricordo a Macerata, si è confermato un atleta sempre utile alla squadra, un grande professionista al servizio del gruppo e soprattutto una persona speciale dentro e fuori dal campo. Arrivato la scorsa stagione dall’Aurispa Alessano, dove aveva vissuto due campionati di Serie A2, per lui la Med Store ha rappresentato un ritorno a Macerata dopo il passato nelle giovanili della Lube.
Nel mezzo, le esperienze alla Paoloni Appignano in Serie B e alla Pool Libertas Cantù in A2. Quest’anno e poi nei mesi scorsi, Cordano si è impegnato anche come istruttore per la Volley Academy Macerata, partecipando con entusiasmo al Camp Estivo e mettendosi a disposizione dei giovani biancorossi. La Pallavolo Macerata non può quindi che augurare un sincero in bocca al lupo ad Andrea per la sua prossima avventura.
Abiti lunghi dai colori sgargianti o il classico nero sempre elegante, acconciature e trucco impeccabili, che parlano dell’entusiasmo dei preparativi per la tanto attesa serata.
Clutch e pochette a mano, ma senza mai dimenticare la mascherina anticovid: chi entrava ieri allo Sferisterio sembrava aver allontanato, almeno per una sera, il pensiero della pandemia, grazie all'amore per il teatro e alla felicità di essere presenti a un evento che ha riunito tanti spettatori con la passione per la cultura.
Ancor più grande l’entusiasmo ieri perchè, con l’Aida di Giuseppe Verdi, è stata inaugurata l’edizione del centenario del Macerata Opera Festival 2021. Era infatti il 1921 quando lo Sferisterio, su iniziativa di un nobile maceratese, il conte Pier Alberto Conti, ospitò per la prima volta un allestimento lirico. In scena fu proprio l’Aida, che ebbe un gran successo, un tripudio con ben 17 repliche.
L’opera di Verdi è stata affidata ieri alla direzione musicale del maestro Francesco Lanzillotta e alla regia di Valentina Carrasco. Protagonisti in scena Maria Teresa Leva (Aida), Luciano Ganci (Radames), Veronica Simeoni (Amneris), Marco Caria (Amonasro).
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Edizione al completo, quella di quest’anno, se pur con le rimodulazioni organizzative dovute al Covid: da 2500 a 1000 spettatori.
Di seguito la fotogallery con i migliori look, compresi quelli più particolari, della serata:
Un ulteriore riconoscimento per la qualità della didattica dell’Università di Macerata: con la sua offerta formativa, l’Ateneo si colloca nella parte alta delle graduatorie stilate dal Censis per tutti i corsi di laurea dei circa 60 atenei statali, suddivisi in gruppi disciplinari – da agraria fino alle scienze motorie – e nei tre cicli triennale, magistrale e a ciclo unico.
UniMc, in particolare, si piazza in top ten con il corso in Scienze della formazione primaria tra le lauree a ciclo unico, il corso in Scienze dell'educazione e della formazione tra le laurea triennali nel campo dell’insegnamento e un prestigioso secondo posto su quasi trenta corsi analoghi per i corsi magistrali in Scienze politiche e in Scienze della comunicazione che ottengono il punteggio di 101,5.
Si piazzano nelle parti alte delle graduatorie anche i corsi offerti da UniMc in campo giuridico, umanistico con i corsi in lettere, filosofia, storia e beni culturali, nonché nel campo linguistico.
Il risultato conferma analoghi riconoscimenti ottenuti nel corso dell’anno, che ha visto l’Ateneo ai primi posti nelle classifiche 2021 di Education Around, il ranking realizzato dal magazine, specializzato in istruzione e università.
In quel caso UniMc si è prima nelle scienze comportamentali con scienze della formazione primaria; seconda per le discipline umanistiche con beni culturali; terza nell’ambito delle scienze sociali con scienze politiche e relazioni internazionali. Tra i migliori dieci ci sono anche i corsi in scienze pedagogiche e in scienze della comunicazione.
Per quanto riguarda la graduatoria generale Censis degli Atenei, l’Università di Macerata, pur avendo superato quota 10 mila iscritti per l’anno accademico 2020/21, si colloca comunque tra i piccoli atenei a causa della tempistica di rilevazione dei dati, ottenendo comunque un ottimo secondo piazzamento. In particolare, l’Ateneo maceratese cresce nel settore dell’internazionalizzazione, a testimonianza della crescente mobilità degli studenti e di un’offerta formativa ricca con lauree impartite in lingua inglese o con percorsi formativi in collaborazione con Atenei esteri.
E, nonostante l’emergenza da Covid 19, per l’anno accademico 2021/22 sono raddoppiate le domande di ammissione da parte degli studenti extra Ue.
"Questo risultato – commenta il rettore Francesco Adornato -, scaturito alla vigilia dell’inaugurazione di Villa Lauri, piattaforma di studio e ricerca tra Italia e Cina, ci conforta nelle scelte attuate per rendere l’Università di Macerata una realtà sempre più aperto al mondo e alle dinamiche globali. Per ragioni di sintesi e di confrontabilità, le graduatorie non riescono a cogliere le molteplici dimensioni di una realtà complessa come un ateneo, ma sono certamente utili per avere un quadro di riferimento e non perdere di vista la strada ancora da percorrere per migliorarci ulteriormente”.
Si è aperta ufficialmente la stagione del Macerata Opera Festival 2021, un'edizione quella di quest'anno che celebra il secolo dalla prima lirica allestita nella splendida cornice dello Sferisterio. Nella prima serata è andata in scena la Aida curata dalla direzione musicale di Francesco Lanzillotta e dalla regia dell'Argentina Valentina Carrasco che già nel 2013 all'Arena di Verona aveva curato la coreografia e collaborato alla regia con la compagnia Fura dels Baus proprio dell'Aida.
Una stagione quella di quest'anno che vedrà portate in scena anche La Traviata con la regia di Henning Brockhaus e lo spettacolo di danza Pas de Deux for Toes and Fingers con la partecipazione della star del violino Vadim Repim e di un gruppo di primi ballerini del Bolshoi di Mosca.
Numeroso il pubblico presente. L'amore senza tempo tra Aida e Radames coinvolge ancora persone non solo di una fascia d'età elevata, come dimostra il successo dell'anteprima dello spettacolo dedicato ai giovani.
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Tanti i rappresentanti delle istituzioni cittadine e regionali presenti, come di consueto, all'atteso evento. Spicca la presenza di Matteo Salvini che ha sottolineato come un evento di questo tipo sia un segno della ripartenza: "è importante ripartire dalla cultura e dalla bellezza, specialmente perchè a discapito di quanti vorrebbero bloccare il paese noi dobbiamo ricominciare a vivere, ad aprirci e ad aprire".
Si è detto emozionato invece, il sindaco Parcaroli: "nonostante le difficoltà e la riduzione degli spazi è fondamentale essere qui oggi. Macerata dimostra ancora una volta di essere al centro di quella spinta artistica e culturale che può essere motore del cambiamento".
A sorpresa è anche arrivato il Presidente della Regione Francesco Aquaroli che ha rimarcato il valore ampio del termine cultura che indica: "un patrimonio a cui ispirare ed ispirarsi che sta nel dna della nostra regione come testimoniano i tanti talenti marchigiani che hanno esportato la loro genialità in tutto il mondo.
Di seguito le interviste realizzate a Matteo Salvini, Sandro Parcaroli, Katiuscia Cassetta, Guido Castelli, Paolo Renna, Adolfo Guzzini e Francesco Acquaroli.
(FOTO DI LUCIA MONTECCHIARI E GUIDO PICCHIO)
Matteo Salvini in Piazza della Libertà a Macerata. L'arrivo intorno alle 18 e 40. Ad aspettarlo c'erano il Sindaco Sandro Parcaroli, Giorgia Latini assessore alle pari opportunità, università e studio, l'esponente della Lega Luca Buldorini, il consigliere regionale nonchè ex sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli, e l'onorevole Mauro Lucentini deputato leghista.
Tanti i temi affrontati dal segretario del Carroccio a partire dalle vaccinazioni: "sì mi sono vaccinato - ha detto Salvini - ma non è una risposta alle affermazioni di Draghi, io credo che sia inutile obbligare tutti al vaccino. Non posso far altro che suggerire la vaccinazione, specialmente per le fasce più anziane, ma è inutile obbligare quindicenni o diciottenni attraverso il green pass, dopo tutto quello che hanno subito tra l'obbligo di distanziamento e la didattica a distanza". Netta è la presa di posizione sulla chiusura delle discoteche: "mi dovete spiegare come mai secondo qualcuno il green pass dovrebbe funzionare per i ristoranti al chiuso, cinema, teatri, palestre, piscine e non invece per le discoteche. Evidentemente c'è qualcuno che ideologicamente odia i giovani e il divertimento degli stessi".
Il segretario ha invece sorvolato sul tema giustizia: "credo che la riforma sia necessaria, la Lega non proporrà emendamenti, la riforma ci piace così com'è. Speriamo che sia la volta giusta per far sì che anche i giudici se sbagliano pagano". E sul confronto con le altre forze politiche, incalza il segretario - "non possiamo stare dietro ai litigi fra Di Maio e gli altri grillini, se se ne vanno dal governo saremo solo più felici" - . Due battute infine sulle affermazioni di Gad Lerner di ieri sui social: "è inutile commentare le parole dei vari Lerner o Saviano, se mi gira lo querelerò. Io penso che occorra un'immigrazione regolare e controllata, loro sono favorevoli agli spacciatori e ad un'immigrazione clandestina".
Matteo Salvini in serata si recherà alla prima dell'Aida allo Sferisterio, raccogliendo l'invito del sindaco Sandro Parcaroli.
(Foto di Lucia Montecchiari e Guido Picchio)
Civitanova nuovo polo di sviluppo della città adriatica
Francesca Russo, esperta di nautica, vanta rapporti con alcune compagnie alberghiere internazionali per le quali valuta nuove opportunità di investimento. Parla della cabina di regia sul porto di Civitanova, a suo dire necessaria per rilanciare l’economia e fare di Civitanova destinazione turistica.
Russo parla della “città adriatica” dove s’inserisce Civitanova Marche che. L’apertura della superstrada 77, dice l’esperta «è una straordinaria opportunità da cogliere con il progetto del porto che punta a riqualificare, in chiave turistica, un’importantissima area della città».
Per destagionalizzare bisogna offrire «nuove opportunità agli armatori che attualmente frequentano le coste della Dalmazia e della Croazia, grazie alle decine di marine attrezzate che ci sono da quelle parti» evidenzia Russo.
«Dal turismo estivo tout court al residenziale per anziani, dallo yachting allo sport, dalla cultura all’enogastronomia, dal turismo convegnistico ai grandi eventi le potenzialità di un’area, senza un piano strategico e una linea di investimenti forte e mirata, rimangono solo potenzialità» aggiunge.
I diportisti «con l’attracco di natanti, anche di grandi dimensioni, produrranno nuova occupazione qualificata, utilizzeranno i servizi offerti. Di conseguenza il sistema turistico civitanovese può nascere come economia di supporto a un sistema produttivo che ormai si è rivelato incapace di invertire il ciclo economico». Il riferimento è al settore calzaturiero e, più in generale, alla manifattura.
«L’imprenditoria locale, seguendo gli effetti del progetto proposto da Eurobuilding, può riscoprire una nuova primavera ma sul porto è necessaria una gestione coordinata da un soggetto che, affidate le varie gestioni specialistiche agli operatori di settore, costituisca una cabina di regia del progetto nel suo complesso».
Invade la corsia opposta della carreggiata, sfiora un palo della luce, entra in collisione con due segnali stradali, finisce in un campo di grano e si schianta contro un muretto con l'auto: pauroso incidente per un 60enne. È quanto avvenuto attorno alle ore 15:30 del pomeriggio odierno in via Annibali, nella frazione di Piediripa, a Macerata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, l'hanno trasferito per accertamenti all'ospedale cittadino. Secondo una prima ricostruzione il sinistro, nel quale non è stato coinvolto nessun altro mezzo, sarebbe stato originato da un malore del conducente.
In ogni caso, a procedere a tutti i rilievi del caso - necessari alla ricostruzione dell'esatta dinamica di quanto avvenuto - saranno i carabinieri.
L’Università di Macerata apre le porta ai futuri studenti con i due Open Day estivi di luglio e agosto: due appuntamenti - giovedì 29 luglio e giovedì 26 agosto - per conoscere l'Ateneo e ricevere informazioni su corsi di laurea, servizi, procedure, scadenze, borse di studio e benefit.
Quest’anno saranno presentati non solo i corsi di laurea triennali e a ciclo unico, ma anche i corsi magistrali per chi ha già una laurea di primo livello. In entrambe le giornate, uno spazio sarà dedicato anche alla ricca e innovativa offerta di master e corsi di perfezionamento: comunicazione dell’antico, diritto e tecnologie digitali, comunicazione sportiva, blockchain, cyber security e molto altro ancora. Anche per il 2021/22 l’Ateneo conferma le misure straordinarie di sostegno economico a beneficio dei nuovi iscritti con voucher fino a 500 euro per l’acquisto di libri universitari e dispositivi informatici, 30 borse di studio extra, agevolazioni per i più meritevoli e per chi ha genitori disoccupati o inoccupati, oltre alla no tax area fino a 20 mila euro.
Per garantire il distanziamento sociale e la massima sicurezza, gli incontri si svolgeranno a numero chiuso e a turni all’aperto nel cortile di via Garibaldi 20 e nell’adiacente Orto dei Pensatori, con ingresso da vicolo Illuminati. Per partecipare, è necessario prenotarsi sul sito www.unimc.it/openday.
Dalle 9:00 fino alle 19:45 si susseguiranno le presentazioni dei corsi a cura dei Dipartimenti: Economia e diritto; Scienze della formazione, beni culturali e turismo; Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali; Giurisprudenza; Studi Umanistici. Alle 12:30 sarà la volta dei master e dei corsi di formazione e perfezionamento.
Al termine di ciascuna presentazione, sarà possibile incontrare docenti e operatori dei Dipartimenti, della Scuola di Studi superiori Giacomo Leopardi e dell’InfoPoint di Ateneo per approfondimenti su iscrizioni, didattica e servizi.
Per lo schiacciatore originario di Ravenna sarà la seconda stagione in biancorosso dopo le buone impressioni lasciate lo scorso anno. Utilizzato spesso dal coach Di Pinto nel sestetto titolare, Pietro Margutti ha saputo offrire il proprio contributo alla squadra in fase d’attacco ma soprattutto in ricezione.
Giovane eppure con già tanta esperienza alle spalle, lo schiacciatore classe ‘98 è cresciuto a Ravenna prima di fare il salto in Serie A2 con la Club Italia Roma; ha poi cominciato a girare l’Italia, tra Brescia e Gioia del Colle, sempre in A2. La prima stagione in A3 è arrivata con la Invent San Donà di Piave, quindi la scorsa estate l’arrivo alla Med Store.
Questo sarà il tuo secondo anno a Macerata, cosa porti con te della prima stagione? “Ottime sensazioni”, conferma Margutti, “La conferma poi non è mai scontata e ne sono contento. Ho sempre dichiarato alla società che avrei dato priorità alla Med Store: mi sono trovato bene, mi hanno fatto sentire a casa, in questa società ho trovato grande equilibrio e organizzazione. Poi soprattutto la voglia di conquistare obiettivi importanti e continuare a crescere”.
La voglia di migliorare è confermata anche da un roster rinforzato. “Ho avuto modo di giocare contro sia con Lazzaretto che con Robbiati, mentre con Scrollavezza abbiamo condiviso la stagione 2018/2019 a Gioia del Colle. Poi ritrovo tutti i compagni confermati dell’anno scorso, siamo una squadra competitiva. Per me sarà uno stimolo ulteriore avere compagni di livello accanto, dovrò lottarmi il posto e darò tutto per convincere il coach e aiutare la squadra. Gli altri schiacciatori sono più offensivi come caratteristiche, io posso dare qualcosa in più in ricezione. È un’ulteriore occasione per crescere, voglio dimostrare di essere all’altezza della categoria e magari puntare ancora più in alto insieme alla squadra”.
Si è svolta ieri a Roma l’iniziativa “CNA davanti a tutti” alla presenza dei dirigenti territoriali e regionali dell’Associazione di categoria. È avvenuta quindi la premiazione annuale delle migliori performance associative sui territori per l’anno 2020. La classifica finale ha visto la CNA di Macerata piazzarsi al settimo posto a livello nazionale con il maggior aumento in termini di associati abbinati Inps sulle 95 province italiane dove la CNA è presente.
La straordinaria performance di Macerata, unitamente ad Ascoli Piceno e Fermo, ha permesso alla CNA Marche di raggiungere il secondo posto in graduatoria a livello nazionale.
Grande la soddisfazione del Direttore Luciano Ramadori che ha partecipato insieme alla delegazione maceratese alla kermesse romana: “I motivi di questo successo sono molti, innanzitutto la presenza capillare su tutto il territorio, da Matelica a Civitanova, con ben 10 sedi e oltre 70 collaboratori. La pronta adozione dei nuovi strumenti di comunicazione per raggiungere tutti gli associati e dare informazioni puntuali ai singoli mestieri, ha completato l’opera. Appena è scoppiata la pandemia abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di fare tutti insieme uno sforzo in più e, con l’impegno di tutto il sistema CNA, siamo stati pronti a dare i giusti consigli ai nostri associati”.
È stato significativo raggiungere questo obiettivo nell’anno più difficile per l’economia del nostro Paese: “Per aiutare le imprese a superare le difficoltà abbiamo allargato la gamma dei servizi offerti, creando consulenze specializzate e innovative. Abbiamo cercato di promuovere al meglio tutti i bandi e le opportunità di finanziamento disponibili, bonus e contributi che di volta in volta venivano messi a disposizione dalle diverse istituzioni. Non è un caso che, grazie a questa fitta e proficua attività di sistema, anche il confidi Uni.Co. della provincia di Macerata sia riuscito insieme a noi a raggiungere la migliore performance regionale”.
Con il Direttore Ramadori a ritirare il riconoscimento c’erano anche i due Presidenti provinciali CNA che lo scorso mese si sono scambiati il testimone, Giorgio Ligliani e Maurizio Tritarelli.
“Nonostante tutti gli avvenimenti avversi per l’economia – afferma orgogliosamente Ligliani - la nostra Associazione ha conquistato passo dopo passo autorevolezza. È stata protagonista, dinamica e pro-attiva, si è fatta promotrice di proposte spesso ascoltate dalle Istituzioni”.
Tritarelli, attuale Presidente CNA, raccoglie la sfida: “È stato un riconoscimento a tutta la squadra CNA e questo approccio sarà strategico anche per i successi futuri. L’alchimia del ‘modello Macerata’ può essere replicata in ciascun ambito ed a tutti i livelli”.
Soddisfatto anche il Segretario generale CNA Sergio Silvestrini, che proprio a Macerata ha avviato la sua esperienza lavorativa in CNA.
Vere Italie celebra i cento anni di opera allo Sferisterio, che proprio tra il 27 Luglio ed il 15 Agosto del 1921 aprì l’arena all’Aida, l’opera verdiana scelta appositamente dal Conte Pier Alberto Conti per amore (protagonista era il soprano Francisca Solari). Aida che compie anche 150 anni dalla sua prima assoluta, nel 1871 al Cairo.
E per celebrare questo evento Vere Italie apre ad una esposizione, nelle sue sale interne, degli abiti originali provenienti dalla collezione Sartoria Arianna, dall’edizione 2006 dell’Aida, per la regia, scene e costumi di Massimo Gasparon.
Una mostra che sarà aperta al pubblico durante tutto il periodo del Macerata Opera Festival 2021, e che offrirà a tutti gli appassionati ed i curiosi la possibilità di ammirare da vicino la bellezza dei costumi realizzati per quell’allestimento e la possibilità di approfondire la storia di Aida e della poetica Verdiana, oltre che dell’allestimento di Gasparon.
Un allestimento, quello del 2006, che ebbe anche un grande successo nelle tournèe in Giappone, con un incredibile seguito di critica e pubblico, che ha tributato più di venti minuti di applausi e ripetuti sold-out nelle 18 recite messe in scena.
La mostra è visitabile tutti i giorni durante gli orari di apertura di Vere Italie, dalle 18 alle 24, tranne il martedì (giorno di chiusura). Ogni ulteriore informazione sul ristorante ed eventi speciali e è disponibile al sito https://vereitalie.it
Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Macerata. Negli ultimi giorni i militari della Sezione Radiomobile hanno accertato, tra le altre, violazioni previste e sanzionate a norma dell’art.186 del Codice della Strada per la guida in stato di ebbrezza alcolica.
Attraverso l’alcol test tre giovani conducenti di veicoli, neopatentati, sono stati sorpresi con livelli di alcol superiori al limite consentito e per uno di essi è scattato anche il ritiro della patente e la segnalazione in Prefettura. Complessivamente sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 3.500 euro.
Anche ieri sera la pattuglia in turno della Sezione Radiomobile ha proceduto al controllo di una 35enne di Pollenza, trovata in possesso di un coltello a scatto con lama di 12,5 centimetri, posto sotto sequestro.
Inoltre i carabinieri della Stazione di Appignano, impegnati nell’ambito di un servizio mirato al contrasto all’assunzione di sostanze stupefacenti, hanno controllato un ventenne maceratese sorprendendolo con una bustina contenente marijuana del peso di 0.6 grammi, che celava sotto un tappetino dell’auto che conduceva. Per il giovane, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90, è scattata la segnalazione al Prefetto di Macerata.
Infine, i carabinieri della Stazione di Cingoli hanno dato esecuzione all’ordine di aggravamento della misura cautelare personale emesso dal Tribunale di Macerata, ponendo agli arresti domiciliari un 49enne, disoccupato, risultato inottemperante alle prescrizioni imposte dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Cingoli.
Un pomeriggio dal forte sapore di mare quello vissuto ieri in piazza della Libertà, a Macerata. La collaborazione tra il "Centrale.eat" e il negozio di abbigliamento "Manà" ha infatti dato vita alla sfilata di moda "Eccellenze in Passerella", che ha proposto - in una coinvolgente commistione "Mood e Food" - le proposte per la moda mare.
A sfilare tra i tavoli del "Caffè Centrale" sono state le stesse dipendenti delle due attività, che si sono riscoperte affascinanti modelle, indossando i capi appositamente pensati per l'iniziativa, promossa dalla Confartigianato, durante l'orario dell'aperitivo.
Un gioioso modo per far respirare, attraverso gli abiti, un pò di piacevole brezza marina anche nel centro storico maceratese e grazie al quale molte clienti avranno trovato la soluzione perfetta per completare il loro guardaroba.
Trenta professionisti provenienti dai maggiori teatri e festival europei, due giorni di incontri e confronti, due anteprime delle opere in scena allo Sferisterio e una lunga strada da percorrere ancora insieme in uno scambio di saperi e conoscenze. È il bilancio del workshop internazionale dedicato alla scenotecnica e alla produzione organizzato dall’Associazione Arena Sferisterio in collaborazione con Opera Europa, associazione che raggruppa oltre 200 teatri e festival del Vecchio Continente.
Martedì 20 e mercoledì 21 luglio, a Macerata, professionisti provenienti dai maggiori teatri e festival europei che formano i forum di TechSet e di Amministrazione Artistica&Produzione – tra questi l’Opera National de Paris, il Teatro Regio di Parma, il Teatro La Fenice di Venezia, la Dutch National Opera & Ballet di Amsterdam, il Teatro Real di Madrid e la Royal Opera House di Londra -, riuniti al Teatro Lauro Rossi, ma anche impegnati in un programma culturale che ha permesso loro di visitare la città, hanno incontrato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta e la direttrice artistica del MOF Barbara Minghetti.
Nella due giorni, i professionisti del settore, hanno partecipato a incontri per discutere di nuove tecnologie e soluzioni nell’ambito della produzione dopo la pandemia, hanno assistito alle prove di Aida e La traviata, visitato il palcoscenico dello Sferisterio e la mostra “The Flying Dutchman” a Palazzo Buonaccorsi dell’artista Fabrizio Cotognini.
"Siamo davvero contenti che il gruppo di professionisti sia rimasto particolarmente colpito dalla bellezza della città, del museo e della mostra dell’artista Fabrizio Cotognini che è in perfetto dialogo con lo spazio di Palazzo Buonaccorsi – ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. È stato un piacere accoglierli e far scoprire loro le eccellenze del nostro territorio".
"È stato un onore – ha aggiunto la direttrice artistica del Macerata Opera Festival Barbara Minghetti – ospitare il primo incontro in presenza di Opera Europa, dopo tanti mesi di meeting online a causa della pandemia. Sono stati due giorni intensi di confronto su come e dove produrre l’opera in futuro considerata la pandemia. Trenta colleghi da varie parti d’Europa hanno davvero apprezzato e amato Macerata, città che non conoscevano, e sono rimasti sorpresi dalla bellezza e dalla cura dei musei, ammaliati dallo Sfetisterio. E poi ci hanno “inondato” di complimenti per il coraggio di mettere in scena Aida in un momento ancora delicato per l’emergenza sanitaria e con tale professionalità e gusto artistico".
È stato ammesso al finanziamento per un importo di circa 15 milioni di euro uno dei tre progetti presentati dal Comune di Macerata all’interno del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” (PinQua). La comunicazione è arrivata direttamente dal sito del Ministero che ha pubblicato la graduatoria con i progetti ammessi al finanziamento.
Il Comune si è aggiudicato il contributo di circa 15 milioni di euro per la proposta B, quella che riguarda Contrada Torregiana – Fontescodella. Gli interventi previsti nel progetto sono otto: il recupero della facciata ex chiesupola di “Santa Maria in Torresana” (nota sin dal XII sec.) da trasformare in edicola votiva incastonata in una nuova struttura vetrata da adibire a Casa del Parco e Museo Iconografico della storia urbana della città; il recupero e la valorizzazione della Fonte di Santa Maria Maddalena (o delle Grazie) come luogo di sosta e socializzazione lungo il cosiddetto “percorso verde”; il restauro e la riapertura della grotta sotterranea aperta sul retro dell’Ecobar; realizzazione del “laboratorio colture autoctone”; impianti sportivi all’aperto; la realizzazione alloggi ERP sull’area ex CUS in via Valerio; il restauro e recupero residenziale dell’ex fabbrica metalmeccanica nei pressi della ferrovia; la realizzazione di quattro passerelle pedonali per il superamento in quota delle intersezioni viarie assicurando sia la continuità del percorso pedonale sia l’integrazione delle varie porzioni di verde pubblico.
"Un importante risultato per la città e per questo ringraziamo gli Uffici che, orientati e coordinati dall’assessore Silvano Iommi, hanno realizzato tre progetti di qualità - è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli -. Gli interventi finanziati permetteranno, tra le altre cose, di recuperare, restaurare e valorizzare strutture che fanno parte dell’importante patrimonio storico, ambientale e architettonico di Macerata".
"Siamo molto soddisfatti di questo importante risultato considerato soprattutto l’enorme lavoro fatto dagli Uffici che sono partiti da zero e, in poco tempo e con il personale ridotto, hanno proposto tre progetti di qualità – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -. Ci auguriamo che ci sia la possibilità di finanziare anche le altre due proposte presentate dal Comune con il probabile stanziamento dell’aggiuntivo miliardo che è stato annunciato dal Ministero".
Pasquali ancora al centro della Med Store. Il giovane di Ascoli Piceno confermato nel roster del coach Di Pinto dopo la stagione passata, la prima in maglia biancorossa.
Lorenzo Pasquali, centrale classe 2000, è infatti arrivato alla Med Store Macerata la scorsa estate dalla Nova Volley Loreto, compiendo il salto dalla Serie B alla A3. Prima di vestire il biancorosso, anche una stagione alla Sir safety Perugia, sempre in B, dopo essere cresciuto nella Pallavolo Ascoli in Serie C. Lo scorso anno Pasquali si è sempre fatto trovare pronto, aiutando la squadra dopo l’infortunio di Sanfilippo e confermandosi una risorsa importante nel resto della stagione.
"Veniamo da una stagione di alti e bassi", ricorda Pasquali, "Soprattutto all’inizio abbiamo fatto fatica a causa del Covid, poi però abbiamo imboccato la strada giusta e ci siamo ripresi. Al di là del finale molto amaro per noi, dobbiamo essere felici di ripartire da quanto di buono è stato fatto e cercare di fare tesoro dell’esperienza maturata lo scorso anno, per migliorare nelle fasi cruciali della stagione ed essere ancora più continui".
Cosa porti con te di questo primo anno in biancorosso e cosa vedi nel futuro?
"Sono molto contento della conferma. L’anno scorso ho avuto modo di crescere e voglio proseguire con questo percorso; so che il coach Di Pinto mi conosce bene e che può aiutarmi a migliorare ancora. Inoltre avrò la possibilità di giocare al fianco di compagni di grande qualità ed esperienza, grazie ad un roster che è stato rinforzato e ci da l’opportunità di essere competitivi. Qui a Macerata ho trovato l’ambiente giusto per crescere, c’è una bella atmosfera e tanta voglia di lavorare; speriamo tutti di poterci togliere qualche soddisfazione in più quest’anno".